Onde di rivolta
Ferdinando Menconi
Pagine: 434 pagine
Prezzo: € 18,00
ISBN: 978-88-6003-056-6
Ferdinando Menconi, è nato Carrara nel
1963, ma è Roma quella chiama la mia
città.
A 38 anni decide di gettare nel cestino
una laurea in legge, e vivere del suo
brevetto di istruttore di vela, conseguito alla famosa scuola dei Glénans.
Per la casa editrice Mursia ha effettuato alcune traduzioni dal francese.
Suoi racconti sono stati pubblicati da
“La Gazzetta di Parma”, “Yacht Digest”
e da “Zelig”.
Nel 2003, ha pubblicato per i tipi della
Sassoscritto il romanzo “Anni di
porfido”, che ha conseguito il Premio
“Mario Conti” nell’ambito del XXI Premio Firenze ed il Premio Letterario
Internazionale “Il Molinello” 2004.
È membro della redazione della web
radio www.Radioalzozero.net, dove
conduce un programma di musica
celtica, e collabora con “incipit”, programma di critica e informazione
libraria.
“Per molte volte l'uomo vive e muore fra le due sue
eternità, quella dell'anima e quella della razza, e la
vecchia Irlanda sa tutto questo. Sia che muoia nel
proprio letto o che un fucile lo abbatta.”
Da Roma a Belfast, dalla rivolta del ’77 alla
resistenza irlandese.
E ancora, la desolazione ideale degli anni ’80
stretta alle speranze deluse degli anni ’90.
Quattro storie, quattro personaggi si rincorrono e
si incrociano: è il mare che tira le fila di questi destini, che li unisce e li separa.
Il mare è la presenza dominante del romanzo.
Scaraventa i personaggi ai quattro angoli del mondo,
da New York all’Irlanda, dalle isole della Bretagna a
quelle della Grecia.
Avanzando nella lettura, tra le onde e il vento, il
lettore prende consapevolezza del fatto che non è
solo il mare a tenere i destini dei protagonisti.
C’è una forza altrettanto grande, ed è quella della
rivolta interiore, che si manifesta nella necessità di
lottare per un ideale, per una società migliore, per la
libertà di un popolo, con la strenua volontà di non
arrendersi.
L’eterno scontro, da sempre irrisolto, tra il sentimento che governa l’uomo e quelle forze troppo
più grandi per essere dominate.
E come il rumore incessante delle onde, o del vento, ad accompagnare i personaggi nelle loro vicende
il filo continuo è la musica.
La musica raccontata, come perfetta cornice della
crescita dall’adolescenza alla maturità.
Di questa corsa di destini dagli anni ’70 al crepuscolo del millennio.
Onde di rivolta è un romanzo inaspettato e sorprendente, scritto con l’abilità dei grandi narratori, e
con la forza di un best-seller, che tiene avvinti alla
lettura dalla prima all’ultima pagina.
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