INFORMA BOLOGNA
Foglio informativo della FIALS Bologna redatto e stampato in proprio. Anno 1 - n. 0/2013
NASCE
“FIALS INFORMA BOLOGNA”
IL NUOVO FOGLIO INFORMATIVO DELLA FIALS BOLOGNA
Nasce FIALS INFORMA BOLOGNA il nuovo foglio informativo della FIALS Bologna che uscirà di norma ogni 3 mesi e verrà
inviato a tutti gli associati FIALS e a coloro i quali ci chiederanno
l’invio a mezzo e.mail.
FIALS INFORMA BOLOGNA si affianca al nostro Giornalino Nazionale “Trentasette e mezzo” scaricabile sul nostro sito nazionale www.fials.it che esce in 10 numeri all’anno, praticamente ogni
mese circa.
OBIETTIVI DI FIALS INFORMA BOLOGNA:
1) INFORMARE gli operatori delle Aziende Sanitarie di Bologna,
Azienda Ospedaliera-Universitaria di Bologna, Azienda USL di
Bologna e Istituti Ortopedici Rizzoli, sui principali “FATTI” aventi
riflessi sul rapporto di lavoro, delle contrattazioni sindacali, delle
scelte aziendali, ecc. dei rispettivi operatori delle singole 3 aziende.
2) INFORMARE gli operatori delle singole Aziende Sanitarie bolognesi su cosa sta succedendo nelle altre aziende della Provincia.
COSA COMBATTIAMO:
1) LA MANCATO INFORMAZIONE AGLI OPERATORI;
2) LA PIGRIZIA, LA RASSEGNAZIONE, L’INDIFFERENZA CHE
STA SEMPRE PIU’ PRENDENDO GLI OPERATORI
COSA OFFRIAMO:
1) UN PROGETTO SINDACALE PULITO E TRASPARENTE;
2) FORMAZIONE E SEMINARI RIVOLTI AD ACCRESCERE LE
CONOSCENZE E LE COMPETENZE DEGLI OPERATORI;
3) MOMENTI STRUTTURATI DI AGGREGAZIONE, CONOSCENZA E SCAMBIO DI ESPERIENZE
Ci siamo infatti resi conto che la maggior parte degli operatori,
purtroppo, NON CONOSCE, NON E’ AL CORRENTE E NON VIENE
MESSO IN CONDIZIONE DI CONOSCERE quali sono veramente le
scelte operate dalle singole Amministrazioni ma anche delle posizioni assunte dai rispettivi sindacati nelle contrattazioni.
Niente di più avvilente e pericoloso per tutta quella parte di operatori “liberi” da ideologie e che fanno onestamente il proprio
lavoro e che hanno perso (o mai ritrovato) elementi per avvicinarsi e ricominciare a credere nel Sindacato, ovviamente non
quello politicizzato e consociativo rappresentato dai tradizionali
sindacati Confederali CGIL CISL UIL, ma nel Sindacato che opera
alla luce del sole, come la FIALS!
C’E’ BISOGNO DI PIU’ LUCE NEI NOSTRI AMBIENTI DI
LAVORO E PIU’ TRASPARENZA: CONTATTA LA FIALS
- IL SINDACATO “ALLA LUCE DEL SOLE” PORTA LUCE ANCHE NEL TUO AMBIENTE DI LAVORO!
IL FATTO dell’Azienda Ospedaliera
Parcheggi: al posto di appoggiare le buone idee la CGIL cerca di rubarle… Ennesima figura di m….. di un sindacato
oramai allo sbando… Ecco come sono andate veramente le cose, chi ha fatto proposte concrete, chi non le ha sostenute e poi cerca di appropriarsele. Continua a pag. 2
IL FATTO dell’Ausl di Bologna
Lo scandalo delle Posizioni Organizzative dei Segretari di CISL UIL FSI: L’Ausl di Bologna va in soccorso a
CISL UIL FSI dopo che la FIALS ha reso pubblico il fatto che i Segretari Aziendali e Provinciali di queste sigle erano
anche beneficiari di Posizioni Organizzative…. E poi vanno in giro dicendo che non ci sono i soldi per far aumentare i
salari di chi se la passa peggio….. “Magnano sulle loro teste e neanche se ne accorgono……”
Continua a pag. 3
IL FATTO del Rizzoli”
Porte girevoli al Rizzoli: Parliamo dei 3 pensionati illustri dell’Istituto: Direttore Generale, Direttore Amministrativo e
Direttore Sanitario che ricoprono i posti di comando e che non hanno intenzione di lasciare. La storia triste è che ogni
qual volta un Direttore va in pensione, come per miracolo il giorno dopo riappare con un contratto di collaborazione
o consulenza….
Continua a pag. 4
Il “FATTO” dell’Aosp
2
PARCHEGGI: AL POSTO DI APPOGGIARE LE
BUONE IDEE LA CGIL CERCA DI RUBARLE…
ENNESIMA FIGURA DI M… DI UN SINDACATO
ORAMAI ALLO SBANDO…
Ecco come sono andate veramente le cose, chi ha fatto proposte
concrete, chi non le ha sostenute e poi cerca di appropriarsele.
Dispiace dover prendere posizione contro la CGIL del S.Orsola ma
proprio non possiamo non “segnalare pubblicamente” come la
CGIL, evidentemente non avendo una propria proposta organica
sulla delicata problematica dei parcheggi, cerca di impossessarsi
di quanto la FIALS molto tempo prima ha dichiarato, richiesto e
proposto negli incontri che abbiamo avuto con l’Azienda e le altre
OO.SS. sul tema dei parcheggi.
In queste ultime settimane tra i pensieri che sempre più stanno
interessando i dipendenti del S.Orsola senz’altro troviamo il tema
dei parcheggi, a seguito della indisponibilità (almeno a tutt’oggi)
da parte del Comune di rinnovare la convenzione con l’Azienda
Ospedaliera di Bologna al fine di consentire ai propri dipendenti
di poter parcheggiare nelle “cd. strisce blu” nelle aree B e C a
prezzi calmierati (abbonamento annuale 150 euro, semestrale
80 euro).
Apprendiamo che la CGIL ha recentemente iniziato una campagna di raccolta firme solamente per immagine tant’è che le firme
raccolte non prospettano con chiarezza una proposta risolutiva
sul tema dei parcheggi e peraltro sembrano essere prive dei riferimenti del documento di identità. In sostanza quindi, oltre alle
firme dei dipendenti che si sono fatti convincere a mettere la propria firma su un testo “di pura demagogia e genericità” potrebbe
essere riportate anche firme di non “chiara provenienza”, tanto
per far del numero….
Ecco in sintesi le richieste proposte al tavolo trattante dalla FIALS
e non dai “LADRI DI IDEE”, leggasi CGIL
LA FIALS Bologna ha richiesto che gli spazi fino ad oggi presenti entro il Policlinico riservati GRATUITAMENTE alla Direzione
Generale e altri Alti Dirigenti fossero fatti loro PAGARE.
Risultato: proposta accolta e disponibilità in tal senso da parte
dell’Azienda.
In compenso, la CGIL ha taciuto
LA FIALS Bologna ha richiesto di conoscere a quanto ammontano le entrate aziendali derivanti dalla vendita di bevande e merendine tramite le cd. “macchinette” in modo da poter utilizzare
pienamente se non totalmente tali introiti al fine di abbassare il
prezzo degli abbonamenti TPER (mezzi pubblici) e mantenere ai
costi attuali e possibilmente abbassare quelli per il parcheggio
della auto/strisce blu (mezzi privati). Idem dicasi per gli introiti
aziendali derivanti dagli spazi aziendali destinati alla pubblicità
in Ospedale. Queste richieste sono state avanzate dalla FIALS
già nella trattante dello scorso 3 giugno 2013 e ribadite nel corso
dell’ultima tenutasi lo scorso 13 novembre.
Risultato: l’Azienda si è presa l’impegno di fornire ai Sindacati
l’esatto ammontare di tali introiti e la trattativa sindacale stabilirà quanto di queste entrate potranno essere utilizzate per abbattere il costo degli abbonamenti di cui sopra.
In compenso, la CGIL non solo non ha appoggiato tale nostra
richiesta durante gli incontri del 3 giugno e 13 novembre ma addirittura ora se ne intesta il merito delle proposta: assolutamente
RIDICOLI
FIALS informa Bologna n. 0/2013
LA FIALS Bologna che non ha appartenenze politiche e non le
vuole avere ha già richiesto un apposito incontro con il Sindaco di
Bologna e può quindi permettersi in tutta libertà di apportare un
valore aggiunto nelle istanze di tutti i dipendenti al fine di trovare
una soluzione a questo problema.
La decisione del Comune di Bologna di interrompere la convenzione con l’Azienda Ospedaliera di Bologna è stato un atto unilaterale da parte dello stesso e non ha visto nessuna decisione
presa dalla nostra Azienda….anzi la stessa Azienda, su sollecitazione di tutti in Sindacati, e non solo dei “fenomeni cigliellini”
si sta interessando essa stessa presso il Comune al fine di far
riconsiderare la posizione assunta.
In compenso, la CGIL sta spacciando, da professionisti venditori
di fumo che sono, che tale situazione si è venuta a creare per
effetto di una scelta aziendale che tale non è, e non invece da
un’atto unilaterale del Comune di Bologna! Cercano insomma di
far apparire come “cattivi” quelli che non centrano nulla forse
perché in grande imbarazzo vista la vicinanza politica con il Sindaco di Bologna.
ULTERIORI PROPOSTE DELLA FIALS:
1) LA FIALS chiederà che il costo degli abbonamenti siano differenziati in base agli scaglioni di reddito in modo che chi percepisce uno stipendio più basso debba pagare meno per venire a
lavorare (sia che si tratti di venirci con un mezzo pubblico che
con quello privato). Visto che gli stipendi sono bloccati per tutti
occorre tutelare le fasce più deboli di lavoratori
2) LA FIALS chiederà la possibilità di scaglionare il pagamento
degli abbonamenti in modo più favorevole rispetto all’attuale sistema di pagamento
3) La FIALS chiederà la possibilità per gli operatori del comparto
di richiedere già a partire dal mese di gennaio il pagamento delle
ore di LAVORO STRAORDINARIO effettuato negli anni precedenti
almeno fino al limite dell’importo dovuto per la sottoscrizione
degli abbonamenti TPER e STRISCE BLU
FATTI E NON PAROLE
NON FARTI ABBINDOLARE DA CHI NON HA IDEE E CERCA
DI RUBARE QUELLE DEGLI ALTRI
Infine, ci permettiamo di dare un consiglio alla CGIL
SE NON AVETE IDEE CONCRETE E PERCORRIBILI, PAZIENZA
… MA ALMENO “NON RUBATE QUELLE DELLA FIALS”……
CI FARESTE PIU’ BELLA FIGURA !
APPOGGIARE LE BUONE IDEE E PROPOSTE, ANCHE SE
PROVENGONO DA ALTRI, NON E’ PECCATO… RUBARLE
INVECE SI’... E SI FANNO FIGURE DI M……
ANCHE QUESTI COMPORTAMENTI FANNO CAPIRE AI
LAVORATORI CHI E’ SERIO E CHI NON LO E’….
Bologna, 08.12.2013 La Segreteria FIALS AOSP Bologna
Il “FATTO” dell’Ausl
3
LO SCANDALO DELLE
POSIZIONI
ORGANIZZATIVE DEI
SEGRETARI DI
CISL UIL FSI
L’Ausl di Bologna va in soccorso a CISL UIL FSI dopo che la FIALS
ha reso pubblico il fatto che i Segretari Aziendali e Provinciali di
queste sigle erano anche beneficiari di Posizioni Organizzative….
E poi vanno in giro dicendo che non ci sono i soldi per far aumentare i salari di chi se la passa peggio….. “Magnano sulle loro teste
e neanche se ne accorgono……”
PASSAGGI DI FASCIA PER
POCHI...
E POSIZIONI
ORGANIZZATIVE PER
MOLTI… SINDACALISTI
Come ricorderete, infatti, la FIALS ha diffuso lo scorso 9 ottobre il
comunicato relativo alle Posizioni Organizzative, riportato in fondo alla presente pagina.
C’è chi è sempre più sottoposto a fare doppi turni e c’è
chi invece si raddoppia lo stipendio! I passaggi di fascia a
cui gli operatori potranno accedere (circa 860) potevano essere
molti di più se NON si continuasse a spendere oltre 1.200.000
euro all’anno per pagare le POSIZIONI ORGANIZZATIVE (che
vanno da 3000 a 9000 euro all’anno …) a circa 240 persone (mediamente quindi percepiscono 5000 euro in più all’anno)
Se ne fossero stati utilizzati solamente un terzo, quindi utilizzando 400.000 euro, sarebbe stato possibile avere 800.000 euro in
più tali da permettere oltre 1300 PASSAGGI DI FASCIA IN PIU’
PER GLI OPERATORI
L’Azienda AUSL di Bologna fortemente e pubblicamente chiamata in causa dalle sigle oggetto di questa “curiosa” coincidenza
ci ha inviato la comunicazione qui di seguito riportata (peraltro
non richiesta, non necessaria e assolutamente fuori luogo nel
merito e nel contenuto….in quanto abbiamo detto che tali attribuzione di posizioni organizzative ai Segretari di importanti
sindacati aziendali non è ILLEGALE bensì INOPPORTUNO in
quanto riteniamo che siano facilmente condizionabili nelle trattative sindacali aziendali) Guarda caso, infatti, le stesse sigle
risultano quasi sempre firmatarie degli accordi aziendali
mentre gli operatori stanno sempre peggio, e non solo
economicamente…..
Crediamo che un contesto come quello che stiamo vivendo, con i
contratti bloccati da anni, e con i lavoratori che fanno sempre più
fatica ad arrivare alla fine del mese NON sia più opportuno e
tollerabile che molti “sindacalisti”, per l’onorato servizio fornito all’Azienda, siano tra quelli che percepiscono le POSIZIONI
ORGANIZZATIVE: ecco alcuni “famosi esempi”, non gli unici…
Ci chiediamo come sia possibile rivestire ruoli di rilievo in azienda
e allo stesso tempo rappresentare i lavoratori in modo onesto e
trasparente? Lasciamo alla vostra intelligenza l’evidente conflitto di interesse. Questi sindacalisti dagli stipendi d’oro da
che parte stanno ? sono gli stessi che nelle numerose assemblee promettono lotta e rivoluzione….. A voi chiedono
di fare sacrifici e loro ‘’MAGNANO’’!
Un cosa però ci è ancora più chiara di prima: l’Azienda con questa comunicazione ha dimostrato di prestare alle sigle sindacali amiche, casomai avessimo ancora bisogno di conerme…., la
classica FOGLIA DI FICO!
OGGETTO: Riscontro a nota FIALS allegata
In riferimento a quanto in allegato, l’Azienda ritiene opportuno
evidenziare la inconsistenza di quanto rappresentato, sia relativamente al percorso di attribuzione delle fasce economiche
(derivante da uno specifico accordo integrativo sottoscritto con
il maggior consenso delle OO.SS. rappresentative, in attuazione
di un impegno già assunto dalle parti in sede di contrattazione
integrativa), sia relativamente all’attribuzione delle P.O. esclusivamente correlata a funzioni coerenti all’assetto organizzativo
dell’Azienda e nel rispetto delle procedure previste nel vigente
Regolamento aziendale in materia.
Resta invece escluso dall’attenzione di questa direzione ogni altro riferimento a fatti e situazioni personali che non trovano, nella
realtà, alcun oggettivo riscontro.
Cordiali Saluti
Firmato digitalmente da:
Luca Baldino
Responsabile del procedimento:
Marinella Girotti
Ad una crescente insufficienza di personale e ricorso ai doppi
turni ed al lavoro straordinario dall’altro assistiamo ad un SISTEMA PREMIANTE sempre più SQUILIBRATO, INGIUSTO
e NON TRASPARENTE ma che tanto piace all’Azienda e a chi
firma questi accordi che hanno determinato un vero e proprio
“sistema della CASTA”.
Con l’accordo sottoscritto da tutte le altre sigle sindacali lo scorso 12.09.2013, MA NON DALLA FIALS, è stato siglato l’accordo
sui cosiddetti “PASSAGGI DI FASCIA”: solo 710 operatori circa passeranno di fascia (con decorrenza 01.01.2010 per coloro i quali
nei 5 anni precedenti il 31.12.2009 non hanno avuto passaggi di
fascia, di categoria, o inquadramento in area dirigenziale).
La FIALS ha ritenuto di NON sottoscriverlo con apposita
NOTA A VERBALE (vedi retro).
In conclusione, seppur oltre 860 operatori potranno beneficare
di un avanzamento di fascia di cui ci rallegriamo, dall’altro riteniamo che gli oltre 1300 operatori che potevano beneficiarne
debbano meritare la nostra principale attenzione e sforzo perché
in tempi duri “portare nelle tasche dei lavoratori” qualche soldo
in più non è cosa da poco. La FIALS continuerà a battersi per
i più deboli e meno rappresentati.
SOSTIENI L’INFORMAZIONE, LA TRASPARENZA E LA PARTECIPAZIONE: SOSTIENI LA FIALS!
I NOMINATIVI E DATI SOPRA RIPORTATI SONO DESUMIBILI
DAI DOCUMENTI PUBBLICATI SULLA INTRANET AZIENDALE
AUSL BOLOGNA. CI SCUSIAMO SE QUALCUNO SI E’ SENTITO
CHIAMATO IN CAUSA MA LA TRASPARENZA E’ ANCHE QUESTO! CHI HA LA COSCIENZA A POSTO STIA TRANQUILLO...
FIALS informa Bologna n. 0/2013
Il “FATTO” del Rizzoli
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PORTE GIREVOLI
AL RIZZOLI
Il “FATTO” DEL RIZZOLI. Lavoro per i giovani? Un vero miraggio
all’Istituto Ortopedico Rizzoli: puoi essere un bravo lavoratore o
un ottimo medico ma per te le porte sono chiuse, per ” loro “no.
Parliamo dei 3 pensionati illustri dell’Istituto (D.G - D.A - D.S)
che ricoprono i posti di comando e che non hanno intenzione di
lasciare.
La storia triste è che ogni
qual volta un Direttore va in
pensione, come per miracolo
il giorno dopo riappare con un
contratto di collaborazione o
consulenza, ma non solo, a
volte non ci si ferma al singolo contratto ma si aggiunge
anche qualche incarico extra
(per arrotondare, poveri pensionati!!!!), tutto documentato.
Per non smentire cio’ scritto,
per un prossimo direttore in
odore di pensione, ecco bello
pronto un nuovo contratto….
Quanto ci Costano???????
Da una verifica effettuata i costi ammonterebbero a circa 1 milione e mezzo di Euro, cosa rimane per quei bravi professionisti
medici e personale del comparto ?
Poco o nulla in quanto il malloppo lo “pappano loro…..e i pochi
eletti ” per gli altri se vi va grassa avrete un contentino:
Un contratto di Co.Co.Co o assegno di ricerca, se sei la preferita
del Re ecco comparire bel contratto a tempo indeterminato
FIALS informa Bologna n. 0/2013
cucito su misura. Crediamo che sia il momento di dare spazio alle
nuove generazioni e premiare quei bravi professionisti che quotidianamente danno l’anima per 1000 euro o poco piu’ .
A nostro avviso tutto ciò è illogico, lesivo ed ingiusto, bisogna
contrastare tutto questo ORA che le nespole sono gia’ mature!!!!!
LAVORATORI SVEGLIATEVI!!!!!!!! IL FUTURO E’ DEI GIOVANI E
NON HA COLORE POLITICO
Adesso aspettiamo che Cgil- Cisl- Uil si dissocino. Certi che lo
faranno attendiamo La Segreteria Aziendale FIALS IOR Bologna
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degli infortuni occorsi nello svolgimento delle attività professionali o durante il tragitto abituale dall’abitazione al luogo di lavoro e viceversa. Massimali:caso morte: € 25.000; invalidità permanente: € 25.000 con franchigia permanente di punti 5;
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FIALS informa Bologna n. 0/2013
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REFERENTI NELLA TUA AZIENDA
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MODULO DA COMPILARE E TRASMETTERE A MEZZO FAX ALLE RISPETTIVE SEGRETERIA
FIALS O DA CONSEGNARE DIRETTAMENTE AI NOSTRI RAPPRESENTANTI
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_____________ , ________________
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AL DIRETTORE GENERALE
_________________________
_________________________
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NATO/A a __________________________________ IL ______________________________
dipendente di questa Azienda, con la qualifica di _____________________________________
presso il Servizio/U.O./Direzione _________________________________________________
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02474 000010769391. Il sottoscritto dichiara che la presente delega:
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FIALS informa Bologna n. 0/2013
FIALS INFORMA BOLOGNA. Anno 1 - n. 0/2013
CHI SIAMO
L’ Organizzazione Sindacale FIALS (Federazione Italiana Autonomie Locali e – sito www.fials.it ) nasce nel 1977 a
livello Nazionale. Aderisce a livello nazionale alla CONF.SAL - Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi
dei Lavoratori che vanta circa 1 milione di iscritti.
Grazie alla maggiore rappresentatività raggiunta a livello nazionale la FIALS, il Sindacato Autonomo maggiormente rappresentativo nel Comparto Sanità, partecipa di diritto alle riunioni per la stesura dei contratti
nazionali e ai tavoli di contrattazione aziendale, forti soprattutto delle proprie idee e del sostegno dei lavoratori.
La FIALS nasce e si adopera per contrastare una situazione di appiattimento ed immobilismo sindacale
a tutti i livelli, nazionale ed aziendale.
La FIALS è e vuole rimanere libera da condizionamenti partitici, non è mossa da nessuna ideologia o
contro ideologia: noi vogliamo avere come unico termine di riferimento le esigenze dei lavoratori, a partire da
quelle dei nostri iscritti.
La FIALS vuole essere il sindacato di tutte le professioni, difendere il lavoro e la sanità pubblica, difendere
la dignità di tutte le componenti lavorative, a partire da quelle più deboli e meno riconosciute.
Nelle nostre Aziende non mancano di certo le sigle sindacali.
La Fials ricerca continuamente e con convinzione la partecipazione ed il confronto con i lavoratori e si adopera per fornire loro una continua informazione.
Vogliamo inoltre mettere a disposizione dei lavoratori, a partire dagli iscritti, una serie di servizi innovativi, a
cominciare dal SERVIZIO MOBILITA’, SERVIZIO CONCORSI, PATRONATO, CAF e MOLTI ALTRI …
I NOSTRI RIFERIMENTI
AOSP BO: Tel. e
fax: 051-636.1490; e.mail: [email protected]
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AUSL BO: Tel. e
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II.OO.RR.: Tel. e
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