L’EPOCA DEGLI INCUNABOLI
DIGITALI
Oggi come allora il testo vive una trasformazione epocale.
Viene trasmesso da un nuovo codice su un supporto digitale
che modifica la comunicazione, la lettura e la scrittura. Ancora
poco sappiamo di come crescerà e si svilupperà nel futuro.
Incunaboli: termine coniato nel 1700 ca. che definisce i libri
stampati tra il 1450 e il 1500. Incunaboli, ovvero “infantili” in
quanto primi esperimenti della stampa.
Digitale e tutto ciò che può essere ridotto a una sequenza di 0
e 1. Es: la lettera “a”= “11000110” (8 bit)
Amanuensi e copisti
• C’erano una volta gli amanuensi,
che per tramandare il sapere, trascrivevano
manualmente i testi.
• Questi venivano poi passati in fascicoletti
distinti ai copisti che provvedevano a
realizzare, sempre manualmente e con bella
grafia le copie del libro che poi rilegavano
artigianalmente.
•
Alcuni di questi libri venivano arricchiti di
illustrazioni a colori disegnate a mano
(miniature).
Il duro lavoro del copista
• la scrittura cuneiforme su tavolette
d’argilla veniva tracciata con una canna
appuntita.
• Stilo di ferro o osso venivano usati per le
tavolette cerate
• con il calamus, canna tagliata in punta si
scriveva sul papiro. Erano rotoli costituiti
da strisce incollate una all’altra a formare un
unico lungo foglio avvolto (volumen) intorno
ad un legno
• La penna d’oca appare nel VI sec. era
più adatta a tracciare i caratteri minuscoli.
L’alto costo dei materiali consigliò nel
medioevo l’utilizzazione di fogli tagliati per
poter scrivere su entrambe le facciate e poi
rilegati. Nel I sec d. C. nasce il codex o libro
compatto.
• Nel XII sec finalmente venne introdotta
in Europa la carta dagli Arabi
Quanti errori!
• Nello scriptorium si ricopiava l’antigrafo
commettendo:
• errori volontari per sanare eventuali lacune
dell’originale;
• o involontari dovuti alla copiatura. Es:




Contrazione di parole
Omissione di lettere identiche o consecutive
Saut du méme au méme
Scambio di lettere simili
Per questo una nuova disciplina la Filologia ebbe il compito
di studiare la corretta trasmissione dei testi.
Le prime stampe
• Xilografia: tipo di stampa ottenuta da
una matrice in legno duro incisa con
bulini e sgorbie. L’incisione viene fatta
specularmente rispetto alla stampa
finale.
• Fu introdotta in Europa nel XIII
secolo.
Il carattere mobile di J. Gutenberg
(1400-1468):
• L’invenzione del carattere mobile si
basava sulla realizzazione di caratteri in
una leggera lega metallica per mezzo di
matrici in legno, preventivamente
scolpite in “negativo” in cui si versava il
metallo fuso, che potevano essere poi
disposti in maniera allineata grazie a
delle forme-guida (compositoi) che
permettevano di comporre intere
pagine
.
• Il compositoio veniva posizionato su un
torchio che pressava lo stesso non
prima di averci posizionato sopra il
foglio di carta.
Ci vollero molti anni per capire la portata
rivoluzionaria della stampa
• Completata tra il 1450 e il 1456, la
Bibbia fu il primo libro stampato
dopo l'invenzione dei caratteri
mobili di Johann Gutenberg.
• Ideata secondo i criteri dei
manoscritti, non presenta numeri
di pagina, frontespizio ecc.
L’incunabolo era la stampa di un manoscritto
Il libro a stampa
Ha le caratteristiche che
oggi conosciamo:
• Copertina
• Indice
• Frontespizio
• Numerazione delle
pagine
• Lettere tutte uguali e
standard tipografici
Vantaggi:
 Meno costoso
 Le nuove edizioni
presentano pochi errori
 facile da leggere
RIASSUMENDO
• Manoscritti 
incunaboli
 libro stampato
Con l’era digitale cambiano i
supporti
• Libro a stampa
(carta)
• Quotidiani (carta)
• Lettere (carta)
• Enciclopedie (carta)
• dizionari (carta)
• Libro elettronico
(files e dischi)
• Pagine web (html)
• E-mail @ sms (via
etere)
• CDROM
IL LIBRO ELETTRONICO
L'e-book reader è un apparecchio
elettronico portatile che consente di
scaricare da Internet testi
digitalizzati (e-book) e di renderli
visibili su uno schermo a cristalli
liquidi. Normalmente hanno
dimensioni paragonabili a quelle di
un libro tascabile e possono
immagazzinare l'equivalente di
molti volumi cartacei.
L’e-book è la digitalizzazione di un libro stampato
Mentre il linguaggio digitale è altra cosa
• E’ fatto di bit
• Usa il sistema decimale:
numeri 0 e 1
• Permette l’elaborazione
dei caratteri
• Viene trasmesso
• Può riprodurre suoni,
immagini, filmati, ecc.
• Usa lo schermo
come output principale
00110101010000111100010
01000100111110100101001
01010111111000111001001
1000101101110011100
Vantaggi e svantaggi
Linguaggio scritto
• Si stampa e non si può
cancellare
• Occupa molto spazio
• È costoso
• E’ difficile recuperare
una vecchia edizione
fuori commercio
• Si legge senza fatica
Linguaggio digitale
• Si può elaborare
• Occupa poco spazio
• Si può spedire
• Costa poco
• È accessibile. Attraverso
internet tutti possono
accedere all’informazione e
tutti possono pubblicare
• La lettura è diversa
RIASSUMENDO
Libro

libro elettronico
 html
Pagine web
Testo digitale
(1100101001)
L’incunabolo digitale
Tutti i testi digitali
scritti come i testi a
stampa
ipertesto
Ma che cos’è l’ipertesto?
Un testo iper
• A differenza del testo che sfogliamo
nell’ipertesto navighiamo
• documento caratterizzato da una
struttura non sequenziale delle idee, in
alternativa al formato logicosequenziale tipico dei libri, dei film e
dei discorsi.
• gli ipertesti sono reti di informazioni, i
cui nodi sono rappresentati da
pagine-video (contenenti testo,
immagine, suono, o qualsiasi
combinazione di questi) connesse tra
loro attraverso link espliciti o impliciti.
BUONA NAVIGAZIONE!
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