Eseguire il backup su cloud storage privato con Retrospect Anche se backup regolari e locali offrono la migliore protezione contro la maggior parte delle possibilità di perdita dati, è assolutamente fondamentale per le aziende mantenere almeno una copia dei propri backup in un luogo sicuro ed esterno per la protezione contro disastri come incendi, inondazioni, furti ecc. Perché scegliere il backup su cloud? Retrospect offre la flessibilità di spostare i dati all'esterno in diversi modi: nastro, RDX, hard disk e cloud. Il backup su cloud è una scelta eccellente perché ha la possibilità di spostare i dati all'esterno automaticamente, senza intervento umano. Una considerazione importante quando si utilizza il backup su cloud è la velocità di trasferimento più lenta per spostare i dati tra le diverse sedi, specialmente durante il ripristino dei dati stessi. Quando sposti i dati su cloud, ti consigliamo per cominciare di trasferire solo i file di dati più critici e aggiungerne altri dopo aver determinato la quantità di dati che può essere ragionevolmente trasferita entro il periodo di tempo a tua disposizione. Inoltre, ti consigliamo la seguente strategia di conservazione dei dati: 1. Eseguire il backup in locale quotidianamente per mantenere i dati disponibili per un ripristino veloce 2. Eseguire il backup dei file di dati critici, selezionati quotidianamente sul cloud per la protezione dai disastri 3. Eseguire una rotazione settimanale dei supporti fisici che contengono una copia completa di tutti i dati di backup Cloud storage privato Aggiungere il cloud storage privato al tuo piano di protezione dati è un'ottima soluzione. Ospitare il tuo cloud storage elimina lo stress dell'invio dei tuoi dati a un'entità sconosciuta (o poco conosciuta). Quanto sono sicuri i loro server? Chi può accedere ai dati? Che cosa succede se la società di hosting cessa l'attività? Quando si possiede il server host, tutto questo è sotto il tuo controllo. Inoltre, con la crittografia AES-­‐256 di Retrospect, si ha la sicurezza di sapere che i dati non possono essere letti da altri che te. Se sei un rivenditore, il cloud storage privato può anche offrire un'opportunità di business, generare un flusso di incassi costante ospitando e gestendo il backup offsite del tuo cliente. Retrospect, Inc. • 7901 Stoneridge Drive, Suite 540, Pleasanton, CA 94588 • www.retrospect.com
Configurare la conservazione dei dati su cloud privato è più facile di quanto pensi Ecco alcuni consigli da seguire: Fase 1: valutare la dimensione dei dati e la larghezza di banda in upstream Con l'UI di Retrospect o usando la data e le dimensioni dei file RDB nei set di backup, puoi determinare le dimensioni del set di backup e il tasso di aumento notturno e settimanale. Sulla base di questi dati e la tua larghezza di banda in upstream, si può stimare la durata dei backup su cloud notturni e settimanali. Questo ti aiuta a capire di che cosa hai bisogno in termini di capacità di memorizzazione e di eventuali aggiornamenti dell'infrastruttura che siano necessari per completare il caricamento dei dati di backup nelle ore non lavorative. Fase 2: Considerare un impianto di conservazione locale Se possibile, posiziona il tuo server e il tuo cloud in un luogo dedicato di hosting che offra l'accesso fisico. Scegline uno con il livello di sicurezza e di stabilità ambientale che soddisfi le tue esigenze e fai in modo che sia abbastanza lontano dal luogo dove si trovano i tuoi dati, in modo che un disastro che colpisca quest'ultimo non pregiudichi il luogo che ospita l'hosting. Fase 3: utilizzare sistemi RAID per il cloud storage (invece di SAN più costosi) Poiché dovrai gestire dei flussi di dati a bassa velocità (dovuti alle velocità di download e upload dei dati disponibili oggi), non è necessario acquistare i dispositivi di storage più veloci disponibili. Se sei un fornitore di servizi ed eseguirai il backup di più clienti, considera l'utilizzo di sistemi a disco singolo per ogni cliente per migliorare la sicurezza. Si consiglia, inoltre, di utilizzare RAID per migliorare l'affidabilità. Passo 4: pianificare un passaggio disco-­‐a-­‐disco-­‐a-­‐cloud Se disponi di una connessione al tuo server affidabile e molto veloce, eseguire il backup direttamente sul server stesso può risultare funzionale. Tuttavia, è più efficace fare il backup su disco e, quindi, pianificare un upload dei set di backup sul tuo server. Il modello dico-­‐a-­‐disco-­‐a-­‐cloud unisce i vantaggi di backup locali ed esterni: •
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Il backup locale viene completato il più rapidamente possibile, liberando le sorgenti di backup per svolgere le loro funzioni primarie. Per le sorgenti di backup mobili come i notebook, utilizzando il backup proattivo Retrospect, massimizzi la protezione dei dati. C'è una maggiore flessibilità nel programmare il caricamento del set di backup sul server in base alle dimensioni dei dati del cliente, la velocità di upload e la finestra di tempo a disposizione per eseguire il caricamento senza alcun impatto sulle attività di business del cliente. Non vi è ridondanza tra i backup presso il sito del cliente e il tuo server. Mentre i dati di backup basati su cloud vengono conservati a scopo di archiviazione o di grave ripristino di emergenza, mantenere una copia on-­‐site consente un rapido ripristino dal backup locale... Passo 5: selezionare un protocollo di accesso Durante ciascun backup, Retrospect aggiunge nuovi file RDB al set di backup e non modifica i file RDB esistenti. Pertanto, si possono facilmente utilizzare vari protocolli per trasferire in modo efficiente i nuovi file nei set di backup Retrospect dal/al cloud. Per esempio, puoi usare SMB/CIFS e AFP su VPN. Come alternativa, un software di terze parti (es. WebDrive per Windows di South River Technologies, Inc.) può essere utilizzato per WebDAV su HTTPS. Questo è più robusto del supporto built-­‐in WebDAV a Windows e Mac OS X. Un'altra alternativa molto utilizzata consiste in rsync, che è disponibile per Linux, Mac e Windows. rsync ha una compressione built-­‐in e può funzionare su ssh per una transmissione sicura. Questo ti dà la possibilità di effettuare il backup locale in modo più veloce e usare anche meno risorse di CPU disattivando la compressione in Retrospect. Selezionare il protocollo che funziona meglio per te e le esigenze dei tuoi clienti. Passo 6: eseguire il "seed" del backup iniziale Trasporta una copia fisica dei backup correnti al sito remoto e copia il backup iniziale velocemente (o anche solamente collega e configura il dispositivo di archiviazione in modo che diventi il volume di cloud storage). Successivamente, i backup Smart Incremental di Retrospect avranno solo bisogno di copiare ciò che è nuovo e modificato. Passo 7: eseguire l'upload in modo seriale, quando possibile Quando invii i dati di backup (file RDB Retrospect) al server, eseguire l'invio di un file alla volta consente di completare l'operazione il più rapidamente possibile, riducendo il rischio di errori di rete e recuperi che richiedono molto tempo, in particolare per le connessioni più lente. Se utilizzi WebDrive per Windows, configuralo per consentire 1 connessione di upload e automatizza upload/sincronizzazione dei dati di backup tramite pianificazione. Step 8: Testare i ripristini! Testare i ripristini sia dai backup on-­‐site sia da quelli offsite è fondamentale. Se sei un rivenditore, un test trimestrale dovrebbe far parte dei servizi di backup che offri ai tuoi clienti. È il modo migliore di assicurare la protezione e mantenere la fiducia nel sistema di backup. Comprendere come il cloud non sia una soluzione omnicomprensiva Non tutti sono buoni candidati per i backup basati su cloud. Per esempio, se disponi di un cliente che fa del lavoro di produzione video o che abbia una libreria di immagini fotografiche digitali grezze che cambia rapidamente, le sue capacità di larghezza di banda non sono in grado di tenere il passo con il proprio tasso di variazione dei dati. Retrospect è stato costruito per sostenere backup multipli, quindi è molto facile creare un backup fisico aggiuntivo, trasportarlo all'esterno per la conservazione e riportarlo periodicamente sul posto per essere aggiornato. Hai delle domande sul backup basato su cloud? Invia una email a [email protected].