Forme e Modalità di sostegno compensativo agli alunni con DSA Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Cosa prevede la normativa (legge e decreti attuativi, procedure, strumenti, attenzioni …) • Didattica personalizzata ed individualizzata • La definizione del profilo dello studente • Cosa significa strumenti di compenso/dispensa • La definizione del PDP: sua costruzione • L’apprendimento della lingua straniera Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Normativa • Legge nazionale 170/10 • Leggi Regionali (Valle d’Aosta, Basilicata, Lombardia, Veneto, Molise, Puglia, Calabria) • DM 5669 del 12 luglio 2011 • Linee Guida per il diritto allo Studio per ragazzi con DSA (allegate al DM) • Accordo Stato Regioni (2012) Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Legge nazionale 170/10 • Diagnosi precoce, favorire il successo scolastico, anche attraverso misure didattiche di supporto , adottare forme di valutazione adeguate alle necessità formative degli studenti, assicurare eguali opportunità di sviluppo delle capacità in ambito sociale e professionale • Ridurre disagi relazionali ed emotivi Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Misure educative e didattiche di supporto • Gli studenti con Dsa hanno diritto a fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica • Didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano in considerazione le caratteristiche dei soggetti … • Per l’insegnamento della lingua straniera l’uso di strumenti compensativi che favoriscono la comunicazione verbale, ritmi graduali di apprendimento … possibilità dell’esonero • Le misure adottate richiedono un monitoraggio periodico … Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Dinamiche scuola famiglia servizi Scuola Famiglia Servizi Il DSA si manifesta quando il bambino va a scuola: gli insegnanti hanno quindi un ruolo importante nel cercare di comunicare il dubbio diagnostico ai genitori Chi fa che cosa Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Allegato al DM 5669 del 12/07/2012 Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Una didattica per alunni con DSA Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un progressivo incremento in ambito clinico degli studi, delle ricerche e delle attività scientifiche sul tema dei DSA. Consultando la bibliografia in argomento, si rileva infatti una quantità preponderante di pubblicazioni nei settori della clinica e delle neuroscienze, rispetto a quelli pedagogicodidattici. • In tempi più recenti, anche per le dimensioni che ha assunto il fenomeno nelle nostre scuole, oltre che per l’attenzione determinata dagli interventi legislativi in materia, si è manifestato un sempre maggiore interesse per la messa a punto e l’aggiornamento di metodologie didattiche a favore dei bambini con DSA Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento La metafora del turista …. sentiamo sorgere un senso di profondo disagio perché manca “una comunicazione completa, reale, intima”. Ma riusciamo a tranquillizzarci perché il nostro soggiorno avrà termine e, con il rientro a casa, potremo tornare ad esprimerci, a parlare in rapporto allo stesso quadro di riferimento, a trovare uno scambio vero, uno scambio pieno. Pensiamo invece al disagio di questi bambini che non possono tornare a casa, in un mondo dove devono rincorrere punti di riferimento …che rimangono stranieri, soprattutto se noi siamo per loro stranieri, chiudendoci nell’incomprensione. Didattica per studenti con DSA • Ricerca di punti di riferimento • Individuazione delle “fragilità” • Per ordine di scuola, ricordando che le “metodologie didattiche adatte per i bambini con DSA sono valide per ogni bambino, e non viceversa” (pag. 10) Diversa espressività del disturbo nelle varie fasi evolutive Per il variare di • caratteristiche del disturbo • richieste didattiche • competenze • abilità coinvolte nei processi (lettura o scrittura o calcolo) 19/12/2015 LA DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E PERSONALIZZATA. • “Individualizzato” è l’intervento calibrato sul singolo, anziché sull’intera classe o sul piccolo gruppo, • che diviene “personalizzato” quando è rivolto ad un particolare discente Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento La didattica individualizzata consiste nelle attività di recupero individuale che può svolgere l’alunno per potenziare determinate abilità o per acquisire specifiche competenze, anche nell’ambito delle strategie compensative e del metodo di studio; tali attività individualizzate possono essere realizzate nelle fasi di lavoro individuale in classe o in momenti ad esse dedicati, secondo tutte le forme di flessibilità del lavoro scolastico consentite dalla normativa vigente Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento La didattica personalizzata, invece, anche sulla base di quanto indicato nella Legge 53/2003 e nel Decreto legislativo 59/2004, calibra l’offerta didattica, e le modalità relazionali, sulla specificità ed unicità a livello personale dei bisogni educativi che caratterizzano gli alunni della classe, considerando le differenze individuali soprattutto sotto il profilo qualitativo; si può favorire, così l’accrescimento dei punti di forza di ciascun alunno, lo sviluppo consapevole delle sue ‘preferenze’ e del suo talento. Nel rispetto degli obiettivi generali e specifici di apprendimento, la didattica personalizzata si sostanzia attraverso l’impiego di una varietà di metodologie e strategie didattiche, tali da promuovere le potenzialità e il successo formativo in ogni alunno: l’uso dei mediatori didattici (schemi, mappe concettuali, etc.), l’attenzione agli stili di apprendimento, la calibrazione degli interventi sulla base dei livelli raggiunti, nell’ottica di promuovere un apprendimento significativo Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Le attività di recupero individualizzato, le modalità didattiche personalizzate, nonché gli strumenti compensativi e le misure dispensative dovranno essere dalle istituzioni scolastiche esplicitate e formalizzate, al fine di assicurare uno strumento utile alla continuità didattica e alla condivisione con la famiglia delle iniziative intraprese Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Dispensative • Le misure dispensative sono invece interventi che consentono all’alunno o allo studente di non svolgere alcune prestazioni che, a causa del disturbo, risultano particolarmente difficoltose e che non migliorano l’apprendimento. • Per esempio, non è utile far leggere un alunno con dislessia un lungo brano, in quanto l’esercizio, per via del disturbo, non migliora la sua prestazione nella lettura Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • D’altra parte, consentire all’alunno o allo studente con DSA di usufruire di maggior tempo per lo svolgimento di una prova, o di poter svolgere la stessa su un contenuto comunque disciplinarmente significativo ma ridotto, trova la sua ragion d’essere nel fatto che il disturbo li impegna per più tempo dei propri compagni nella fase di decodifica degli items della prova Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • L’adozione delle misure dispensative, al fine di non creare percorsi immotivatamente facilitati, che non mirano al successo formativo degli alunni e degli studenti con DSA, dovrà essere sempre valutata sulla base dell’effettiva incidenza del disturbo sulle prestazioni richieste, in modo tale, comunque, da non differenziare, in ordine agli obiettivi, il percorso di apprendimento dell’alunno o dello studente in questione. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Dovrà dunque essere definita la gravità del Disturbo e gli ambiti di compromissione • La presenza o meno di comorbilità Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Un metodo di lavoro Lavorare per ipotesi, ricavate dalla diagnosi funzionale e dall’osservazione del comportamento del bambino ( a scuola, ma anche a casa) Verifica delle ipotesi: attraverso la valutazione del cambiamento Far tesoro dei risultati acquisiti (sia negativi che positivi), e della metodologia utilizzata per raggiungerli. Elementi innovativi dell’allegato al DM 5669 del 12/07/2011 Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Generali • Importanza della ricerca in ambito didattico educativo • Introduzione della figura del Referente DSA • Formalizzazione del PDP e la definizione delle modalità di relazione scuola famiglia • Acquisizione di un diritto nell’avere le misure valutate come idonee per compensare il Disturbo (es. 30% di tempo aggiuntivo durante le prove scritte) Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Specifici • È importante identificare precocemente le possibili difficoltà di apprendimento e riconoscere i segnali di rischio già nella scuola dell’infanzia (pag. 10 e seg.) • metodo di insegnamento-apprendimento della lettoscrittura: è importante sottolineare che la letteratura scientifica più accreditata sconsiglia il metodo globale, essendo dimostrato che ritarda l’acquisizione di una adeguata fluenza e correttezza di lettura (pag. 13) Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Si dovrebbe poi evitare di presentare al bambino una medesima lettera espressa graficamente in più caratteri (stampato minuscolo, stampato maiuscolo, corsivo minuscolo, corsivo maiuscolo), ma è opportuno soffermarsi su una soltanto di queste modalità fino a che l'alunno non abbia acquisito una sicura e stabile rappresentazione mentale della forma di quella lettera (pag. 15) Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • L'insegnante si dovrà soffermare per un tempo più lungo sui fonemi più complessi graficamente e dovrà dare indicazioni molto precise per la scrittura, verbalizzando al bambino come si tiene una corretta impugnatura della matita o della penna, dando indicazioni precise sul movimento che la mano deve compiere, sulla direzione da imprimere al gesto, sulle dimensioni delle lettere rispetto allo spazio del foglio o del supporto di scrittura (cartellone, lavagna). Si farà anche attenzione a che il bambino disegni le lettere partendo dall’alto (pag. 15). Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • L’introduzione del concetto di “Intelligenza Numerica” (pag. 15 e seg. nell’area del calcolo e pag. 19) • Analisi dell’errore per favorisce la gestione dell’insegnamento (e la scelta delle misure compensative). La classificazione degli errori consolidata nella letteratura scientifica al riguardo si riferisce al calcolo algebrico: errori di recupero di fatti algebrici; errori di applicazione di formule; errori di applicazione di procedure; errori di scelta di strategie; errori visuospaziali; errori di comprensione semantica Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento DSA e profilo cognitivo Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento MODELLO di Certificazione diagnostica DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA) • DIAGNOSI E RELATIVI CODICI ICD 10 (specificare eventuali comorbilità e il livello di gravità di ogni disturbo) • PROFILO DI FUNZIONAMENTO Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Cosa dovrebbe contenere il profilo • Criteri di inclusione condivisi tra clinico, famiglia e scuola • In particolare, fluenza e correttezza nella lettura e scrittura, abilità numeriche (lessico, sintassi, semantica e processi di calcolo), comprensione del testo • Ma anche delle indicazioni su abilità cognitive generali (memoria, linguaggio, visuo-spaziali), abilità prassiche Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento MODELLO di Certificazione diagnostica per DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA) • • • • • • • Competenze cognitive Competenze linguistiche (e metafonologiche) Competenze visuo-spaziali Competenze motorio-prassiche Competenze attentive Competenze mestiche Abilità scolastiche Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Conoscenza del significato di alcuni parametri delle prestazioni in lettura, scrittura e calcolo • Linguaggio (comprensione da ascolto, lessico nella componente attiva e passiva • Memoria verbale e visuospaziale Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • PROPOSTE E SUGGERIMENTI PER L’INTERVENTO • STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE SUGGERITI Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Nel definizione del profilo è necessario fare attenzione agli aspetti emotivo motivazionali relazionali Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento La dimensione relazionale • Il successo nell’apprendimento è l’immediato intervento da opporre alla tendenza degli alunni o degli studenti con DSA a una scarsa percezione di autoefficacia e di autostima. La specificità cognitiva degli alunni e degli studenti con DSA determina, inoltre, per le conseguenze del disturbo sul piano scolastico, importanti fattori di rischio per quanto concerne la dispersione scolastica dovuta, in questi casi, a ripetute esperienze negative e frustranti durante l’intero iter formativo pag. 20 Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Attenzione agli aspetti emotivo motivazionali, • Credenze attributive (convinzioni, fiducia) /autoefficacia • Individuare il tipo di convinzioni che lo studente ha di sé: convinzioni personali circa la staticità o la modificabilità dei costrutti di personalità e intelligenza • Fiducia individuale, percezione di abilità, mete che l’alunno si prefigge Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Le componenti motivazionali dell’apprendimento sono in stretta relazione con le componenti strategiche e di metodo di studio (Moè e De Beni, 2002) Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Modello di Borkowski Conoscenza di sé, senso di valore personale e obiettivi di apprendimento Processi di controllo Compito Uso di strategie Conoscenza specifica di strategie Prestazione Stati attributivi e motivazioni Feedback Approccio allo studio • Abilità di studio (es. modello SQ4RS: visionare il materiale (Survey), porsi delle domande (Question), leggere una prima volta (Read), Rileggere analizzando bene il testo (Reread), Ripetere appena finito di leggere (Recite), Ripassare) • Abilità strategica (flessibilità, programmazione, concentrazione, lettura, uso di sottolineature o schemi, memorizzazione, ripasso, gestione della situazione d’esame) • Approccio allo studio (Organizzazione, Elaborazione personale, Autovalutazione, Sensibilità metacogntiva) • Stili cognitivi (globale-analitico o verbale-visivo) Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Variabili psicologiche • Consapevolezza del problema • Disponibilità a rendere il problema esplicito • Relazione con i compagni Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Ai compagni di classe gli strumenti compensativi e le misure dispensative possono risultare incomprensibili facilitazioni. A questo riguardo, il coordinatore di classe, sentita la famiglia interessata, può avviare adeguate iniziative per condividere con i compagni di classe le ragioni dell’applicazione degli strumenti e delle misure citate, anche per evitare la stigmatizzazione e le ricadute psicologiche negative. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Strumenti compensativi e dispensativi Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Fogarolo e Tressoldi (2011) Per tecnologie compensative ci si riferisce ad un sistema di risorse per l'apprendimento scolastico basato sull'uso di computer, sintesi vocale, documenti digitali, ecc. come alternativa o integrazione, quotidiana e generalizzata, agli strumenti di studio tradizionali per compensare disturbi di lettura e/o di scrittura Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Le tecnologie possono sostituire pressoché totalmente gli strumenti tradizionali, sia in lettura che in scrittura, sia a casa che a scuola. In certi casi in linea con quanto definito nel piano educativo personalizzato e alla condizione clinica, è però opportuno limitarsi ad alcuni ambiti o funzioni: solo per la lettura o solo per scrittura, oppure solo come supporto allo studio individuale a casa mentre per le attività a scuola, verifiche comprese, si può continuare con l'uso di strumenti tradizionali. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • La compensazione dei Disturbi non può essere demandata solo alle tecnologie, ma vanno sempre valorizzate tutte le risorse disponibili, di ogni tipo: strategie mnemoniche, strategie per comprendere e ricordare a distanza quanto studiato, semplici strumenti non tecnologici ecc. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Condizioni necessarie per l'adozione di tecnologie compensative • Per utilizzare la sintesi vocale al fine di compensare le difficoltà di lettura, è indispensabile che in fase di valutazione diagnostica si valuti la capacità della comprensione da ascolto poiché non è possibile che l'utente possa cogliere il contenuto di un testo letto da una voce sintetica se non è in grado di comprenderne uno di analoga complessità linguistica letto da una persona. • La condizione non è ovviamente necessaria se la tecnologia è usata esclusivamente per compensare le difficoltà di scrittura Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Verificare che sussistano le condizioni minime, personali e ambientali, per un adeguato addestramento • I problemi più frequenti riguardano carenze di motivazione e difficoltà di accettazione. Un minimo di motivazione è indispensabile per sostenere il percorso; se si riscontrano gravi carenze in questo campo, e gli interventi educativi di supporto si rivelano inefficaci, conviene attendere o soprassedere. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Deve essere possibile individuare almeno un adulto, a casa o a scuola, in grado di sostenere efficacemente l'addestramento iniziale. • In questa fase inoltre non devono assolutamente sussistere su questo argomento, tra gli adulti di riferimento, situazioni di conflitto e conseguenti azioni di dissuasione o ostruzionismo, anche implicite. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Dalla DF al PDP Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento •DATI GENERALI Format PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA PRIMARIA Nome e Cognome Data di nascita Classe Insegnante referente Diagnosi Mario Bianchi 04-04-2002 Quarta primaria Antonella Verdi redatta in data 12-05-2011 da ….. presso Studio di Psicologia sintesi: Discalculia (F81.2) Interventi pregressi e/o contemporanei al percorso scolastico effettuati da presso Studio di Psicologia periodo e frequenza attualmente in atto modalità intervento settimanale Scolarizzazione pregressa Documentazione relativa alla scolarizzazione e alla didattica nella scuola dell’infanzia Segnalate difficoltà a carico dei prerequisiti Rapporti scuola-famiglia Si concordano: alcuni strumenti compensativi e dispensativi - riduzione del carico di studio individuale a casa, - l’organizzazione di un piano di studio settimanale con distribuzione giornaliera del carico di lavoro Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ DI LETTURA, SCRITTURA E CALCOLO Elementi desunti Elementi desunti dall’osservazione Lettura dalla diagnosi in classe Adeguata rispetto ad La lettura è fluente e Velocità età e scolarizzazione corretta Nessuna Correttezza Nei valori di norma segnalazione Non del tutto In fascia di Richiesta adeguata, a seconda Comprensione di Attenzione della tipologia di testo Elementi desunti Elementi desunti dall’osservazione Scrittura dalla diagnosi in classe Grafia Completamente La scrittura è ben adeguata rispetto ai ordinata e valori attesi, sia per organizzata nel foglio velocità sia per gesto grafico Tipologia di errori Pochi; Sufficientemente prevalentemente corretto; qualche ortografici errore di grammatica Produzione Sufficiente e ricca In linea con le per contenuti consegne Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Calcolo Mentale Per iscritto Altro Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Elementi desunti Elementi desunti dall’osservazione dalla diagnosi in classe Limitata molto lento acquisizione dei fatti nell’esecuzione di numerici(tabelline, calcoli , errori nelle fatti additivi e applicazioni delle sottrattivi) e tempi procedure di calcolo dilatati di esecuzione Presenti deficit nelle Fatica a portare a competenze termine gli esercizi proposti semantiche del numero (sintassi e giudizio di numerosità). Non del tutto avviati gli algoritmi del calcolo scritto Eventuali disturbi nell'area motorioprassica: nessuna segnalazione Ulteriori disturbi associati: nessuna segnalazione •DIDATTICA PERSONALIZZATA Strategie e metodi di insegnamento: Macroarea linguistico-espressiva Valorizzare nella didattica linguaggi comunicativi altri dal codice scritto (linguaggio iconografico, parlato), utilizzando mediatori didattici quali immagini, disegni e riepiloghi a voce Favorire attività di gruppo e di laboratorio Macroarea logico-matematicascientifica Personalizzare il programma Utilizzare mappe concettuali Valorizzare nella didattica linguaggi comunicativi altri dal codice scritto (linguaggio iconografico, parlato), utilizzando mediatori didattici quali immagini, disegni e riepiloghi a voce Promuovere processi metacognitivi per sollecitare nell’alunno l’autocontrollo e l’autovalutazione dei propri processi di apprendimento Favorire attività di gruppo e di laboratorio Macroarea storico-geograficasociale Valorizzare nella didattica linguaggi comunicativi altri dal codice scritto (linguaggio iconografico, parlato), utilizzando mediatori didattici quali immagini, disegni e riepiloghi a voce Favorire attività di gruppo e di laboratorio Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Come scegliere le misure per lo studio? Macroarea logico-matematicascientifica Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Utilizzare tavola pitagorica, formulari e calcolatrice Utilizzare di mappe concettuali Controllare la gestione del diario Interrogazioni programmate e non ravvicinate Ridurre gli esercizi senza modificare gli obiettivi Limitare ed, ove necessario, evitare di far prendere appunti, ricopiare testi o espressioni matematiche Dispensare dalla quantità di studio domestico Dispensare dalla quantità di studio domestico Dispensare dallo studio mnemonico Valutazione L'alunno, nella valutazione delle diverse discipline, si avvarrà di: Disciplina Misure dispensative Strumenti compensativi Modalità Criteri Mappe concettuali e mentali Italiano Dispensare dal ricordo di tabelline Matematica Formulari Verifiche personalizzate Calcolatrice Ove possibile, favorire prove a Retta ordinata dei numeri scelta multipla Nelle verifiche ridurre il numero o semplificare gli esercizi, senza modificare gli obiettivi Concedere maggior tempo per il completamento Mappe concettuali e mentali Lingua Inglese Storia/ Geografia Scienze Mappe concettuali e mentali Mappe concettuali e mentali ….. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Non saranno evidenziati gli errori di calcolo Integrazione delle verifiche scritte in forma orale con utilizzo degli schemi e delle mappe concettuali Dalla DF al PDP scuola secondaria di primo grado Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Nome e cognome: Alice Rossi Data di nascita: 25-12-1999 Classe frequentata: seconda classe scuola secondaria di primo grado TEST PUNTEGGIO DATI NORM. OSSERVAZIONI 11 Richiesta di attenzione Errori di tipo visivo ortografico 2.40 sill/sec Atteso: 4,9 sill/sec Punti z: - 2.13 Lettura poco fluente, scarsa prosodia Comprensione 12/15 Prestazione sufficiente Tempi dilatati Lettura parole Tempo: 145 sec Errori: 5 Tempo: 93 sec Errori:6 Punti z= > - 3 5° p.tile Punti z= - 2.91 25° p.tile /le/= 88 /uno/= 99 /num/= 115 Adeguato Adeguato Adeguato < 5° p.tile LETTURA Correttezza Velocità Lettura non parole SCRITTURA Prassie Scrittura di parole Scrittura di non parole Errori: 8 Errori: 6 5° p.tile CALCOLO Calcolo a mente Calcolo scritto Dettato di numeri Corrette:3/4 Tempo: 18 sec Corrette:4/4 Tempo: 112 sec Corrette: 4/4 Fatti numerici Corrette: 20/24 Fatti, procedure, principi Corrette: 14/16 PRASSIE VISUOCOSTRUTTIVE VMI Punteggio: 21 Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Adeguato Adeguato Adeguato Adeguato Adeguato Adeguato Adeguato Punti z: - 1,1 MEMORIA DI LAVORO VERBALE Span di cifre Avanti: 6 Adeguato Indietro: 5 Adeguato RISORSE COGNITIVE WISC III QI verbale: 85 QI performance: 99 QI totale: 91 Profilo omogeneo all’interno delle scale Discrepanza significativa risorse verbali e di perfomance per .05 Valutazione Psicologica (immagine di sé, percezione di autoefficacia, credenze attributive…) Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Elementi desunti dalla diagnosi Elementi desunti dall’osservazione in classe Velocità Poco fluente Non in grado di studiare autnomamente Correttezza Richiesta di attenzione Non utilizzate strategie di revisione Elementi desunti dalla diagnosi Elementi desunti dall’osservazione in classe Lettura Comprensione Scrittura Grafia Sufficientemente organizzata Tipologia di errori Prevalentemente fonetici e visivo ortografici Produzione Limitata, ma la frase è sufficientemente organizzata in enunciato minimo con relative Elementi desunti dalla diagnosi Calcolo Lenta e poco ricca Elementi desunti dall’osservazione in classe Mentale Per iscritto Eventuali disturbi nell'area motorio-prassica: Altro Ulteriori disturbi associati: Bilinguismo o italiano L2: Livello di autonomia: non in grado di affrontare lo studio in modo autonomo, sufficiente la comprensione del testo scritto; possibili ulteriori acquisizione nell’area della produzione scritta. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento •DIDATTICA PERSONALIZZATA Strategie e metodi di insegnamento: Macroarea linguistico-espressiva Insistere sul passaggio alla lettura silente piuttosto che a voce alta, Utilizzare mappe concettuali insegnare allo studente modalità di lettura che, anche sulla base delle caratteristiche tipografiche e dell’evidenziazione di parole chiave, consenta di cogliere il significato generale del testo, all’interno del quale poi eventualmente avviare una lettura più analitica. Per facilitare l’apprendimento, soprattutto negli studenti con difficoltà linguistiche, può essere opportuno semplificare il testo di studio, attraverso la riduzione della complessità lessicale e sintattica. Macroarea logico-matematicascientifica Promuovere processi metacognitivi per sollecitare nell’alunno l’autocontrollo e l’autovalutazione dei propri processi di apprendimento Favorire attività di gruppo Macroarea storico-geograficasociale Valorizzare nella didattica linguaggi comunicativi altri dal codice scritto (linguaggio iconografico, parlato), utilizzando mediatori didattici quali immagini, disegni e riepiloghi a voce Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Misure dispensative/strumenti compensativi/tempi aggiuntivi: Discipline linguistico-espressive Ridurre il numero delle richieste Avvalersi di mappe concettuali(altri mediatori Valutare in modo distinto forma e contenuto Favorire l’uso del correttore ortografico Dispensare ove possibile di prendere appunti Dispensare da un’eccessiva quantità di studio domestico Discipline logico-matematiche Discipline storico-geografico-sociali Altre Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Utilizzare mappe concettuali Interrogazioni programmate e non ravvicinate Dispensare dalla lettura ad alta voce Valutazione L'alunno, nella valutazione delle diverse discipline, si avvarrà di: Disciplina Italiano Misure dispensative Strumenti compensativi Mappe concettuali Pc per videoscrittura e lettura Nelle verifiche ridurre il numero degli esercizi, senza modificare gli obiettivi Consegne semplificate Matematica Lingua Inglese Storia/ Geografia Scienze Mappe concettuali e mentali Mappe concettuali e mentali ….. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Modalità Verifica in modalità digitale Verifiche scalari Domande chiuse o del tipo v/f Criteri Privilegiare contenuto rispetto alla forma Non saranno evidenziati e valutati gli errori ortografici e grammaticali Forme orali a compensazione delle scritte Le misure compensative/dispensative Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Sebbene la ricerca non abbia ancora raggiunto dei risultati consolidati sulle strategie di potenziamento, si ritengono utili i seguenti principi guida: • gestire, anche in contesti collettivi, almeno parte degli interventi in modo individualizzato; • aiutare, in fase preliminare, l’alunno a superare l’impotenza guidandolo verso l’ esperienza della propria competenza; • analizzare gli errori del singolo alunno per comprendere i processi cognitivi che sottendono all’ errore stesso con intervista del soggetto; • pianificare in modo mirato il potenziamento dei processi cognitivi necessari Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Didattica per le lingue straniere Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Poiché la trasparenza linguistica, ossia la corrispondenza fra come una lingua si scrive e come si legge, influisce sul livello di difficoltà di apprendimento della lingua da parte degli studenti con DSA, è opportuno che la scuola, in sede di orientamento o al momento di individuare quale lingua straniera privilegiare, informi la famiglia sull’opportunità di scegliere - ove possibile - una lingua che ha una trasparenza linguistica maggiore Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Trasparente Finlandese Semplice Profonda Greco Portoghese Francese Italiano Spagnolo Complessa Tedesco Norvegese Islandese Danese Inglese • In sede di programmazione didattica si dovrà generalmente assegnare maggiore importanza allo sviluppo delle abilità orali rispetto a quelle scritte. • Poiché i tempi di lettura dell’alunno con DSA sono più lunghi, è altresì possibile consegnare il testo scritto qualche giorno prima della lezione, in modo che l’allievo possa concentrarsi a casa sulla decodifica superficiale, lavorando invece in classe insieme ai compagni sulla comprensione dei contenuti Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento Misure dispensative • tempi aggiuntivi; • di una adeguata riduzione del carico di lavoro; • in caso di disturbo grave e previa verifica della presenza delle condizioni previste all’Art. 6, comma 5 del D.M. 12 luglio 2011, è possibile in corso d’anno dispensare l’alunno dalla valutazione nelle prove scritte e, in sede di esame di Stato, prevedere una prova orale sostitutiva di quella scritta, i cui contenuti e le cui modalità sono stabiliti dalla Commissione d’esame sulla base della documentazione fornita dai Consigli di Classe Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • In relazione alle forme di valutazione, per quanto riguarda la comprensione (orale o scritta), sarà valorizzata la capacità di cogliere il senso generale del messaggio; in fase di produzione sarà dato più rilievo all’efficacia comunicativa, ossia alla capacità di farsi comprendere in modo chiaro, anche se non del tutto corretto grammaticalmente Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento • Lo studio delle lingue straniere implica anche l’approfondimento dei caratteri culturali e sociali del popolo che parla la lingua studiata e, con l’avanzare del percorso scolastico, anche degli aspetti letterari. Poiché l’insegnamento di tali aspetti è condotto in lingua materna, saranno in questa sede applicati gli strumenti compensativi e dispensativi impiegati per le altre materie. Master e Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale Didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento