10 L’UNIONE SARDA
venerdì 9 maggio 2014
www.unionesarda.it
CRONACA | LA TRAGEDIA IN GALLURA
Gli altri
due filoni:
urbanistica
e strada
Nei guai anche l’ex assessore Biancareddu e il responsabile della protezione civile Cicalò
Alluvione: indagato Cappellacci
In tredici sotto accusa, tra cui i sindaci di Olbia e Arzachena
IL
PM
FIORDALISI
HA FIRMA-
TO 13 AVVISI DI CONCLUSE INDAGINI.
L’ACCUSA
L’INCHIESTA
PIÙ GRAVE
È QUELLA DI OMICIDIO COL-
Ugo
Cappellacci in
un sovralluogo
dopo
l’alluvione: l’ex
governatore è
accusato,
insieme ad
altri 12
amministratori
e funzionari, di
disastro e
omicidio
colposo per la
morte di dieci
persone, sei
ad Olbia e
quattro ad
Arzachena. In
discussione
l’operato della
Protezione
civile
POSO PLURIMO.
L’ALLUVIONE
AVEVA FATTO DIECI VITTIME,
TRA CUI DUE BAMBINI.
sioni sono considerate le
concause del decesso di sei
persone a Olbia, tra le quali
i piccoli Morgana Giagoni ed
Enrico Mazzoccu, e quattro
ad Arzachena. Travolte dalla
furia dell’acqua e annegate.
Ora politici e tecnici sotto
accusa, hanno venti giorni di
tempo per presentare le memorie difensive o chiedere
di essere interrogati.
Andrea Busia
RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il primo della lista, nel-
loni e Ezia Orecchioni, componente dell’associazione di
Protezione civile arzachenese "Agosto 89". Vertici e articolazioni locali della Protezione civile sarda. I primi difensori a conoscere gli atti,
Aurora Masu e Iacopo Merlini, non hanno voluto commentare l’avviso.
SILENZIO DOPO L’ALLARME. I
carabinieri del Comando
provinciale di Sassari e i colleghi di Olbia, hanno sentito
centinaia di persone: tutte
hanno raccontato che nessuno, domenica 17 e lunedì
18, prima che il ciclone si
abbattesse su Olbia e Arzachena, ha informato la popolazione.
Cappellacci,
Biancareddu e Cicalò, in
particolare, sono accusati di
avere trascurato le diffide
del capo della Protezione civile nazionale, Franco Gabrielli, sul coordinamento e
il controllo delle attività del
preallarme a livello locale.
Anche il comunicato di allerta meteo di domenica 17,
ore 16,42, diramato dalla
Protezione civile nazionale,
sarebbe stato trascurato a
tutti i livelli. Questa contestazione è a carico dei 13 indagati. Ferrarese Ceruti,
Zanda e Palermo, nello specifico, sono accusati della
mancata pulizia dei canali
nel centro abitato di Olbia.
I MORTI. Le presunte omis-
Il procuratore di Tempio,
Domenico Fiordalisi, da
qualche giorno, procede a
tappe forzate per chiudere
tutti i filoni dell’inchiesta
sull’alluvione di novembre.
Il principale, quello dell’allerta di Protezione civile trascurato, ha portato a risultati clamorosi. I carabinieri
hanno dimostrato che la
macchina dell’emergenza è
virtuale e gli indifesi, i bambini, gli anziani non autosufficienti, non sono stati protetti. Altri avvisi potrebbero
partire a breve e riguardano
il crollo della strada Olbia
Tempio. Il cedimento della
Provinciale ha provocato la
morte di tre persone. Gli indagati sono noti da tempo.
Si tratta di sette persone, tra
le quali i titolari dell’impresa
costruttrice, la Rossi Costruzioni di Roma. Nella maxi
inchiesta c’è anche il filone,
curato dal sostituto Riccardo
Rossi, della violazione delle
norme urbanistiche che impongono il divieto di edificazione a ridosso dei canali.
Per questo saranno necessari ulteriori approfondimenti.
Il sindaco di Olbia, Gianni
Giovannelli: «Ora presenterò le mie controdeduzioni
all’accusa». (a. b.)
us
l’avviso di concluse indagini
notificato ieri sera e firmato
dal procuratore di Tempio,
Domenico Fiordalisi, è l’ex
presidente della Regione,
Ugo Cappellacci. Sotto accusa, insieme ad altre 12 persone, per la tragica alluvione
del 18 novembre in Gallura.
Il pm ha concluso l’inchiesta
e contesta i reati di disastro
e omicidio colposo plurimo
per la morte di dieci persone, tra le quali due bambini.
Con Cappellacci ci sono i
sindaci di Olbia e Arzachena, Gianni Giovannelli e Alberto Ragnedda, l’ex assessore regionale all’Ambiente
Andrea Biancareddu, il responsabile della Protezione
civile regionale, Giorgio Cicalò, i dirigenti del Comune
di Olbia, Giulia Spano, Giuseppe Budroni, Antonio
Zanda e Gabriella Palermo,
il dirigente della Provincia di
Olbia Tempio, Federico Ferrarese Ceruti, l’ex comandante della polizia locale di
Arzachena, Giovanni Mannoni, il dirigente del Comune di Arzachena, Libero Me-
Gianni Giovannelli:
«Presenterò le mie
controdeduzioni»
Informazione Pubblicitaria a cura della PBM
Assistenza ad anziani malati e disabili: per le famiglie vacanze più serene
I centri Privatassistenza di Cagliari e di Iglesias offrono servizi 24 ore su 24, 365 giorni l’anno
E’ in arrivo la stagione più bella
quella che sancisce la definitiva
fine dell’inverno: per molte
persone significa l’avvicinarsi
delle vacanze, per molte altre
significa restare soli in città.
Stiamo parlando delle numerose
persone anziane, malate o
disabili che devono fare i conti
con il caldo estivo e con tutte le
problematiche che ne derivano.
I problemi legati all’invecchiamento e alla disabilità non
riguardano però solo il periodo
estivo, l’Italia è infatti uno dei
paesi “più vecchi al mondo”, con
una popolazione anziana over 60
che supera ormai il 25%, ma allo
stesso tempo è il fanalino di
coda, fra le nazioni industrializzate, per le politiche di assistenza. Oggigiorno non tutte le
famiglie riescono a far fronte alle
numerose necessità dei loro cari,
ecco perché sono sempre di più
quelle che si affidano a PrivatAssistenza, la rete nazionale in
grado di offrire interventi perso-
ASSISTENZA
DOMICILIARE
nalizzati 24 ore su 24 per 365
giorni l’anno. Inoltre la crescente
tendenza alla deospedalizzazione precoce e la relativa carenza
di strutture di accoglienza postacuta e cronica hanno spostato
dall'istituzione al domicilio del
paziente l'onere dell'assistenza e
della gestione delle frequenti
complicanze. In questa situazione di totale disagio i centri PrivatAssistenza di Cagliari Ovest,
Cagliari Est ed Iglesias sono
diventati un importante punto di
riferimento per i bisogni socio
assistenziali delle famiglie.
I
responsabili
dei
centri
commentano con entusiasmo i
risultati ottenuti dai loro centri
Privatassistenza: “Quotidianamente mettiamo il massimo
impegno per aiutare tutte le
famiglie che hanno bisogno di
assistenza, stiamo diventando
un punto di riferimento per la
nostra comunità. Per noi la
qualità e la serietà sono requisiti
indispensabili in un campo così
ASSISTENZA
IN OSPEDALE
Per maggiori informazioni www.privatassistenza.it
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delicato
come
l’assistenza.
Siamo felici che le famiglie
apprezzino e capiscano il valore
aggiunto della nostra organizzazione”.
Ogni centro, con il proprio
territorio di competenza, è nato
per offrire alle famiglie un servizio personalizzato e integrato,
effettuato da operatori professionali qualificati. Le prestazioni
offerte dal singolo centro includono l’assistenza presso le abitazioni private, gli ospedali e i
luoghi di ricovero o di degenza.
Si possono richiedere servizi
socio-assistenziali come interventi domiciliari quotidiani per
l’igiene, l’assistenza ai pasti,
l’accompagnamento per visite,
esami e terapie; servizi continuativi di veglia e assistenza sia
diurna che notturna.
Il centro è inoltre in grado di
offrire servizi sanitari personalizzati per l’assistenza ad ammalati, anziani e disabili e organizza
velocemente
sul
territorio
SERVIZI
INFERMIERISTICI
prestazioni
fisioterapiche
e
servizi
infermieristici
quali:
medicazioni, bendaggi, iniezioni,
cateterismi, flebo, prelievi, clisteri, medicazione e cura piaghe da
decubito. Possono essere anche
richiesti servizi sanitari più
particolari e non sempre facili da
ottenere a casa come ad esempio
progetti educativi su anziani e
disabili ed il servizio di trasporto
in ambulanza.
E’ importante ricordare che ogni
centro Privatassistenza ha il
grande valore aggiunto di essere
reperibile e operativo 24 ore su
24, 365 giorni l’anno. Le famiglie
e gli assistiti non vengono mai
lasciati soli.
Affidarsi a PrivatAssistenza
significa poter contare in ogni
momento del giorno e della notte
su una seria organizzazione
nazionale al servizio di chi ha
bisogno di aiuto. Oggi in Italia ci
sono oltre 150 centri PrivatAssistenza dislocati sul territorio.
Migliaia di famiglie italiane
affidano quotidianamente a
ASSISTENZA
DISABILI
PrivatAssistenza un compito di
grande responsabilità: assistere
con amore e competenze i loro
anziani, malati e disabili.
E’ possibile richiedere senza
impegno una visita domiciliare
gratuita da parte di un responsabile del centro, al fine di conoscere al meglio il contesto e le
esigenze della persona, individuando così il servizio più
adeguato che viene sempre
costruito e concordato sulle reali
esigenze dell’assistito e dei suoi
familiari.
SOSTITUZIONE
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A DOMICILIO
ATTIVO 24 ORE SU 24 365 GIORNI L’ANNO
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ATTIVO 24 ORE SU 24 365 GIORNI L’ANNO
CAGLIARI EST via G. Marconi, 2a
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IGLESIAS (CI) via Venezia, 60
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Alluvione: indagato Cappellacci