Glottologia & Linguistica 2010-2011 Modulo di Fonetica & Fonologia per « Tecniche audiometriche » e « Tecniche audioprotesiche » Antonio Romano [email protected] “Laboratorio di Fonetica Arturo Genre di Torino” http://www.lfsag.unito.it Programma • Il modulo si propone di sorvolare sulle conoscenze • e sui metodi del settore disciplinare di “Glottologia & Linguistica” definiti per lo studio dei suoni del lnguaggio umano. Riprendendo nozioni di fonetica articolatoria e acustica, saranno approfondite le principali caratteristiche dei costituenti fonici e fonetici (sotto- e sovra-segmentali), discutendo delle proprietà fonologiche essenziali nella descrizione degli elementi linguistici. Modalità di verifica • Esonero scritto (maggio)+breve colloquio (10 minuti). Documenti e software di riferimento • 1) Romano A. & Miletto A.M. (2010). Argomenti scelti di Glottologia e Linguistica. Torino: Omega, 269 pp. - ISBN: 9-788872-415672 (http://www.ediomega.com/) [Capp. II-IV, pp. 29-118] • 2) Hawkins S. (2010). “Tratti fonologici, oggetti uditivi e illusioni”. In Atti AISV 2010, Torriana: EDK, 49-69. • 3) Materiali disponibili on-line: http://www.personalweb.unito.it/antonio.romano/did.html http://www.lfsag.unito.it/ Argomenti • Presentazione del corso • Glottologia & Linguistica • Linguistica Generale • Fonetica Generale come punto d’incontro pluridisciplinare • Obiettivo: osservazione e classificazione dei dati fonetici Linguistica Generale • Linguistica saussuriana (F. De Saussure) – 1916… • Strutturalismo (varie scuole, Jakobson) – 1929… 1946-52 • Generativismo (Chomsky, varie correnti) – 1957… 1977… • Approcci cognitivisti – ’90… Da De Saussure ai giorni nostri • Langue/Parole • Sincronia/Diacronia – Le 4 variazioni (’70-’90 < E. Coşeriu) – Scritto/parlato • Lingue come sistemi di segni • Segno linguistico: significato/significante • Modelli della comunicazione linguistica • Strumenti e metodi Anticipazioni Anticipazioni Scelte analisi • •Scelte di di analisi e di e di rappresentazione rappresentazione → alfabeto IPA → alfabeto IPA Paradigma disciplinare: • •Paradigma disciplinare: Dualità di strutturazione – –Dualità di strutturazione – –Fonema → fono Fonema → fono Esempio: part-ir-ò → p-a-r-t+i-r+ò /p/→ [p] Schema comunicazione Fonetica della articolatoria, acusticaaudio-verbale e percettiva Fonetica “uditiva” Fonetica articolatoria Fonetica acustica Fonetica (fono-)articolatoria La fonazione: la laringe La fonazione: assetti fonatorî La fonazione: 1. la produzione della voce 2. 3. 4. 5. 6. La fonazione: cicli glottidali 4. 3. 1. 2. 5. 6. Glottogramma (diagramma del volume d'aria istantaneo che attraversa la glottide). Diagramma di velocità della glottide (funzione ug(t)). Segnale elettroglottografico (EGG). La fonazione: misure EGG EGG – CSL Kay Elemetrics Fonetica articolatoria: la verifica strumentale dell’articolazione dei suoni • Palatografia Fonetica articolatoria: la verifica strumentale dell’articolazione dei suoni • Rx / IRM Fonetica articolatoria: schemi sagittali per art. vocaliche ([a] ) [i] ([a] ) [u] Fonetica articolatoria: schemi sagittali per luoghi d’art. diversi in it. Fonetica articolatoria: schemi sagittali per le consonanti nasali dell’it. art. orali corrispondenti Fonetica articolatoria: schemi sagittali per i modi d’art. dell’it. articolazioni alveodentali Fonetica articolatoria: schemi sagittali per la fase di occlusione delle affricate Fonetica e fonologia articolatoria • Rappresentazione • Rappresentazione jakobsoniana (analisi per tratti dist.) articolatoria Fonetica e fonologia articolatoria: un esempio dall’it. [ s t a flusso d’aria polm. soll. corona (ggl.) labbra (arr.) ioglosso stiloglosso velo (abb.) pliche vocali t s j o n e ] Fonetica e fonologia articolatoria: dall’iperarticolato all’ipoarticolato [ [ [ k a k n a k e n a e e ] ] ] Fonetica uditiva e percettiva Distinguiamo: • uditiva; • percettiva. Fonetica percettiva: percezione categoriale • Identificazione • Discriminazione Fonetica percettiva: Identificazione sistema di riferimento noto o definito convenzionalmente stimolo 1 stimolo 2 stimolo 3 ... Fonetica percettiva: Discriminazione 80;240;120; R0,V255,B0 prima coppia di stimoli 100;240;120 R0,V255,B128 80;240;120; R0,V255,B0 seconda coppia di stimoli 120;240;120 R0,V255,B255 80;240;120; R0,V255,B0 terza coppia di stimoli 80;240;130; R21,V255,B21 ... Fonetica percettiva: Discriminazione 80;240;120; R0,V255,B0 quarta coppia di stimoli 80;240;140; R43,V255,B43 80;240;120; R0,V255,B0 quinta coppia di stimoli 80;240;160; R85,V255,B85 80;240;120; R0,V255,B0 sesta coppia di stimoli 80;240;180; R128,V255,B128 ... Fonetica percettiva: l’inganno ottico di Logvinenko Logvinenko A. D. (1996). "Invariant relationship between achromatic colour, apparent illumination, and shape of surface: Implications for the colour perception theories". In: C. M. Dickinson et alii (eds), John Dalton's Colour Vision Legacy, London: Taylor & Francis. Fonetica uditiva e percettiva circolarità nei giudizi d’altezza [Illusioni percettive v. Hawkins (2010)] Fonetica uditiva e percettiva circolarità nei giudizi d’altezza [Illusioni percettive v. Hawkins (2010)] Fonetica percettiva: Discriminazione in presenza di mascheramento 1000 Hz prima coppia di stimoli 1200 Hz 1000 Hz seconda coppia di stimoli 1020 Hz 1000 Hz + 1200 Hz terza coppia di stimoli 1000 Hz + 1020 Hz Fonetica percettiva: Discriminazione in presenza di mascheramento Altri stimoli 1000 Hz 1000 Hz + 1200 Hz 1200 Hz 1000 Hz +1020 Hz 1000 Hz + 1200 Hz – 6 dB 1000 Hz + 1200 Hz – 12 dB 1000 Hz + 1020 Hz – 6 dB 1000 Hz + 1020 Hz – 12 dB Fonetica percettiva: percezione categoriale Discriminazione e Identificazione 120 100 80 Id. St. 1 Id. St. 2 60 Discr. 40 20 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Fonetica percettiva: percezione categoriale Discriminazione tra stimoli vocalici ispirato all’esperimento di Cerrato L. et alii (1994) Fonetica percettiva: percezione categoriale Discriminazione tra stimoli vocalici: risultati dati tratti di Cerrato L. et alii (1994) Fonetica percettiva: l’esperimento di Eimas et coll. (1971) tratto da Eimas P.D., Siqueland E.R., Jusczyk P.W. & Vigorito J. (1971). Speech perception in infants. Science, 171, 303-306. Fonetica percettiva: percezione categoriale Irrigidimento delle frontiere percettive Werker J.F. & Tees R.C. (1984). Cross-language speech perception: Evidence for perceptual reorganization during the first year of life. Infant Behavior and Development, 7, 49-63 Fonetica acustica • Teoria delle risonanze – onde stazionarie – Teoria sorgente-filtro – teoria dei tubi acustici – Perturbation Theory • Analisi del segnale acustico – analisi spettrale Fonetica acustica Teoria sorgente-filtro F1 * F2 F1 F2 F3 F1 F3 F2 F1 F2 F3 F3 * * F1 F2 F3 F1 F2 F3 Fonetica acustica Teoria delle risonanze – onde stazionarie – teoria dei tubi acustici – Perturbation Theory Teoria dei tubi acustici – Funzione d’aria (da Calliope 1989) F1 l a b b r a (da Calliope 1989) a l v e o l i p a l a t o v e l o f a r i n g e l a F2 r i n F3 g e F4 La teoria della risonanza - Perturbation Theory F1 F2 F3 F4 F1 F2 F3 F4 La teoria della risonanza - Perturbation Theory F1 F1 F1 (da Giannini & Pettorino 1992) F2 F3 F2 F2 F3 F3 Analisi del segnale acustico – analisi spettrale: Teorema di Fourier (XVIII sec.) Qualunque suono periodico infinitamente lungo può essere decomposto in una serie di componenti sinusoidali. La frequenza di ciascuna componente è un multiplo della frequenza fondamentale, cioè della frequenza della sua componente più grave (coincidente con la frequenza di periodicità del suono di partenza) Analisi del segnale acustico: suoni periodici e aperiodici nota di chitarra classica a 440 Hz (22 cicli) rumore di televisore non sintonizzato Analisi del segnale acustico – analisi spettrale di suoni periodici: Decomposizione di Fourier (FFT) [i] [a] [u] Analisi spettrale: Insidie della decomposizione di Fourier LPC H F P > Analisi spettrale: dallo spettro allo spettrogramma Analisi spettrale: dallo spettro allo spettrogramma Analisi spettrale: misura di timbri vocalici con PRAAT Misura di formanti (F1, F2 e F3) F3 F2 F1 [ s t a t s j o n e ] Analisi spettrale: diagrammi vocalici (piani F1-F2 e F2 -F3) Analisi spettrale: diagrammi vocalici Esempio applicativo: qualità vocaliche a Bari e riduzione timbrica Parlato Dialogico p2M p1F agr giorn Parlato RT Analisi spettrale: misura di caratteristiche consonantiche Le occlusive: la teoria dei loci Analisi spettrale: misura di caratteristiche consonantiche Le occlusive: la teoria dei loci (II) Indagini per intersezione di traiettorie (I) e/o tramite equazione dei loci (II) (I ) y = mx + q y = F2offset in CV x = F2onset in CV L2 < y = x Analisi spettrale: misura di caratteristiche consonantiche Le occlusive: loci in CV Art. bilabiali Art. alveolari Art. velari 700 Hz 1800 Hz convergenze distinte per voc. ant. vs. post., procheile vs. aprocheile 2600-3000 vs. 700-1000 Hz (cfr. Giannini & Pettorino, 1992) Loci medi: Loci medi [Hz] L2 (bilabiale) L2 (alveo-dentale) L2 (velare) L2 (postalveolare) L2 (palatale) intersezione 672 1706 2521 equazione 568 1862 2491 1850 2150 2018 2156 Analisi spettrale: misura di caratteristiche consonantiche Le occlusive: loci in CV luogo di articolazione m bilabiali (VC/ CV) alveodentali (VC/ CV) velari (VC/ CV) Italiano (sorde) 0.93 0.86 0.77 0.61 1.09 0.96 Italiano (sonore) 0.89 0.85 0.76 0.58 1.12 0.96 Italiano (media) 0.88 0.68 1.04 Spagnolo 0.83 0.58* 1 Inglese 0.87 0.43 0.66** Estone 0.64 0.81 0.22 0.61 0.74 0.89 Thai 0.70 0.30*** 0.95 Arabo 0.77 0.25*** 0.92 Urdu 0.81 0.50 0.97 MEDIA 0.78 0.41 0.88 Analisi spettrale: misura di caratteristiche consonantiche Le costrittive: spettri di rumore f s S C Analisi soprasegmentale Prosodia