FONDAZIONE
UN PASSO INSIEME
ONLUS
INTEGRARSI, INTEGRARE CON LA MUSICA E L’ARTE TERAPIA
Il progetto propone le canzoni ed i ritmi della musica popolare come momento di aggregazione sociale
coinvolgendo in un percorso di conoscenza musicale e storico-culturale un gruppo di persone
diversamente abili e normodotate. Il gruppo comprenderà persone con esiti di trauma cranico, ictus e
patologia neurodegenerativa e persone normodotate quali volontari. Il gruppo sarà composto da n. 15
persone disabili, con età diversa a rispecchiare il contesto sociale ed in accordo con l’incidenza della
patologia. Il numero è dettato dalla peculiarità dell’ intervento che mira a favorire l’integrazione sociale
attraverso la formazione storico culturale e la promozione del recupero di attività: attività motoriadanza in carrozzina- ed attività cognitiva, riabilitazione spazio-temporale, sensoriale e percettiva.
La musica e l’arte, sono espressioni culturali e nascono dall’interazione del singolo con l’ambiente, gli
eventi sociali e le persone.
Il progetto culturale, artistico e terapeutico, mira ad illustrare:
1. le caratteristiche eco ambientali delle Valli di Susa, Lanzo, Ceronda e Casternone, unitamente agli eventi
storici che ne caratterizzano la vita sociale
2. l’influenza dell’ambiente e delle interazioni nell’evolvere della musica e dell’arte popolare
3. il nascere e lo svilupparsi degli strumenti e delle danze, suoni e ritmi secondo il succedersi dell’operatività
sociale
4. gli aspetti artistici nella musica popolare e nell’applicazione delle tecniche “pittoriche” per effettuare
interventi terapeutici, musico-terapia, arte-terapia.
5. La formazione dei volontari ed educatori che debbono operare per l’attuazione del progetto: i
professionisti coinvolti nell’evento faranno una attività propedeutica di 6 ore con lezioni di due ore in
gruppo per la presentazione del tema e delle specifiche attività previste nonché i risultati attesi, 4 ore
condotte dal singolo professionista con i volontari che seguono in specifico le singole attività del
gruppo,per es musico o arte terapia – visita ai parchi –storia popolare. I professionisti saranno inoltre
impegnati con gli operatori a valutare dopo ogni incontro l’attività.
Fra le figure professionali qualificanti il progetto segnaliamo il musico terapeuta, l’insegnante di danza in
carrozzina, l’arte terapeuta, lo psicologo, il neuropsichiatra, il fisioterapista, i clowns, l’esperto
ambientale, lo storico di libri antichi.
Elementi Innovativi:
1. l’incentivazione delle abilità e della socializzazione
2.la conoscenza degli eventi storici e delle condizioni ambientali
3. l’impiego della musica popolare quale elemento motivazionale
4. l’impiego ”dell’arte” come espressione dei sentimenti e fattore comunicativo
Destinatari:
1.giovani diversamente abili e normodotati delle scuole d’obbligo, medie inferiori e superiori
2.popolazione nella fascia di età compresa fra 40-70 anni con presenza di disagio ed in particolare
con patologia del movimento, parkinsonismi- vascolopatia cerebrale- Stroke.
Area di realizzazione
Il progetto interessa Torino, I e II cintura, Valli di Susa, Lanzo, Ceronda e Casternone.
1.
2.
Obiettivi del progetto e Risultati attesi
Inclusione sociale,
Supporto e valorizzazione delle abilità
FONDAZIONE UN PASSO INSIEME ONLUS via Lanzo 43 –10040 VAL DELLA TORRE – Torino - Tel.011 9689228 - cell.338 9109183 –
fax. 011 9689228 e-mail: [email protected] - C.F. 09312740013 – IBAN: IT79 W033 5901 6001 0000 0001 492
Iscrizione. Anagrafe ONLUS: 20 luglio 2006. Iscriz. Registro Regionale delle Persone Giuridiche n°.737 del 2 ottobre 2006
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FONDAZIONE
UN PASSO INSIEME
ONLUS
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5.
6.
Educazione artistica operata attraverso i suoni ed i ritmi della musica popolare
Partecipazione dei sentimenti e possibilità di comunicazione attraverso la pittura e la manipolazione
Conoscenza storica ed ambientale del territorio, sua conservazione
Incentivazione all’accettazione ed all’inter-relazione sociale attraverso la conoscenza delle tradizioni
storico-culturali, quali espressione dell’appartenenza al territorio
7.
Formazione di volontari a garantire la possibilità di re-iterazione del progetto, per la continuità
dell’intervento terapeutico
8.
Sperimentazione valutazione ICF
Esigenze a cui il progetto intende rispondere
Il progetto risponde al bisogno di inclusione sociale perché favorisce attraverso la musica popolare
attività motorie, artistiche e ludiche creando empatia in persone di diversa età ed esperienza di vita.
Attualmente l’integrazione è resa difficile sia dalla consapevolezza soggettiva di handicap che dalla
problematica accettazione dell’handicap in un contesto di vita ove il rapporto interpersonale come
vissuto comunitario appare sempre più limitato.
2.
Il progetto offre un’opportunità di comprendere il valore dell’accettazione del limite, momento
indispensabile per il suo superamento, accettazione resa ancor più difficile da una sempre maggior
idealizzazione di un modello virtuale di perfezione alla base dell’autostima.
3.
Il progetto offre la possibilità di superare l’isolamento che il contesto ambientale e sociale della
periferia delle grosse metropoli e delle valli montane per diverse vie crea, data la difficoltà di trasporto
e di comunicazione dettata dai ritmi della vita moderna oltre che da mancata percezione di spinta vitale
e possibilità di abilità alternative nei soggetti che non rientrano nel modello proposto come
rappresentativo.
4.
Il progetto offre la possibilità di applicare la valutazione ICF
1.
Fasi e tempi di realizzazione
Le esperienze effettuate (attività estive settimanali dedicate all’integrazione sociale in un contesto di
vita allargata coinvolgenti famiglie con e senza disabili per Handicap congeniti – acquisiti od alterate
funzioni e volte a sviluppare la conoscenza di lavori manuali e di attività sportive), hanno originato la
consapevolezza che la qualità di vita sia migliorabile attraverso un contatto e una interattività
nell’apprendere e nel concretizzare unitariamente il quotidiano.
In base a tale esperienza si vogliono valorizzare le potenzialità che la musicoterapia offre per il
potenziamento delle abilità , l’integrazione sociale e l’interattività focalizzando l’attenzione sulla musica
popolare quale momento di forte spinta emotiva e culturale.
A partire dal mese di novembre 2012 fino ad giugno 2013, con una frequenza tmensile, primo sabato del
mese, saranno promossi degli incontri della durata di 8 ore per un totale di 10 incontri.
Formazione dei volontari ed assistenti: corso preparatorio della durata di 8 ore, durante le quali
verranno esplicati il progetto, le modalità di applicazione delle varie fasi, le caratteristiche principali
delle varie patologie presenti nei partecipanti, le regole principali di una buona relazione.
Dopo aver espletato durante il primo incontro con volontari, assistenti e partecipanti le fasi di
conoscenza personale, si procederà alla constatazione delle abilità residue dei soggetti diversamente
abili, alla applicazione delle schede di valutazione , alla formazione di gruppi omogenei, alla spiegazione
ed esemplificazione delle attività e del programma con la suddivisione dei compiti da svolgere.
Schema tipo della giornata
ore 9,30 accoglienza – formazione dei gruppi predeterminati – breve riepilogo delle attività già svolte e
del programma della giornata
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fax. 011 9689228 e-mail: [email protected] - C.F. 09312740013 – IBAN: IT79 W033 5901 6001 0000 0001 492
Iscrizione. Anagrafe ONLUS: 20 luglio 2006. Iscriz. Registro Regionale delle Persone Giuridiche n°.737 del 2 ottobre 2006
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ONLUS
ore 10-11 individuazione dei momenti storici e culturali in cui si sono configurate le danze e canti
popolari
ore 11- 12.30 laboratorio di musicoterapia e arte terapia con traduzione anche figurativa dei motivi
ispiratori delle melodie
ore 12.30-14.30 pranzo comunitario con animazione clowns
ore 14.30-16 laboratorio di danza in carrozzella
ore 16-17.30 educazione ai ritmi ed ai suoni con individuazione dei canti più significativi da acquisire
L’intervallo per il pranzo comunitario della durata di due ore rappresenta un momento fondamentale
per la socializzazione con discussione e critica dell’attività artistica culturale.
Strumenti di valutazione
1. Valutazione ICF (all’inizio ed alla fine del progetto)
2. Questionari di verifica dell’apprendimento
3. Questionari di gradimento
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