61° Congresso Nazionale
Società Italiana di Pediatria
Le esperienze dei
Pediatri italiani
Gian Vincenzo Zuccotti
Montecatini Terme, 29 settembre
Rapporto 2005 Unicef
10 dicembre 2004
 I dati sulla condizione dei bambini nel mondo
-
continuano ad essere allarmanti:
75% dei bambini con diarrea non riceve una
adeguata terapia reidratante
60% di bambini con polmonite non riceve antibiotici
1/3 di tutti i bambini non riceve le vaccinazioni
considerate essenziali per l'infanzia
61% dei neonati non viene allattato esclusivamente
al seno
la malnutrizione continua ad essere alla base del
50% delle principali cause di morte
Rapporto 2005 Unicef
10 dicembre 2004
 Continua, in particolar modo, ad essere
disatteso l'obiettivo, che i capi di molti
governi delle Nazioni Unite si erano prefissati
nel 2000 con la Millennium Declaration, di
ridurre di due terzi la mortalità infantile
nel mondo entro il 2015
 Obiettivo ancora molto lontano dal momento
che ogni anno continuano a morire nel
mondo più di dieci milioni e mezzo di
bambini di età inferiore ai 5 anni
Indagine conoscitiva sugli interventi organici in corso da parte di istituzioni
pediatriche italiane a favore dell’assistenza pediatrica dei paesi in via di sviluppo
Principale responsabile dell’iniziativa: _____________________________________
Tema principale: ________________________________________________________
Ente promotore: _________________________________________________________
Altri enti che partecipano all’iniziativa: ____________________________________
Paese (o paesi) nel quale l’intervento si esplica: ____________________________
Data di inizio dell’intervento: _____________________________________________
Per quanto tempo ancora si prevede di proseguire l’intervento: ______________
Riassunto sulle caratteristiche dell’intervento
Tipologia dell’intervento:
Assistenza 
Formazione 
Ricerca 
Modalità di svolgimento:
_________________________________________________________________________
Impegno finanziario annuo dell’ente promotore: ___________________________
Sostegno finanziario da parte di altri enti italiani: ___________________________
Caratteristiche del rapporto con gli enti o le autorità locali:
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Risultati obiettivi finora ottenuti in termini sanitari :
_________________________________________________________________________
Prospettive future :
_________________________________________________________________________
Eventuale commento finale:
_________________________________________________________________________
Schede ricevute = 25
5
84%
9
1
3
3
2
1
1
Paesi d’intervento:
AFRICA = 8
Paesi d’intervento:
ASIA = 4
Paesi d’intervento:
EUROPA = 6
Paesi d’intervento:
SUD AMERICA = 3
Paesi d’intervento:
CENTRO AMERICA = 1
Inizio dell’intervento
6 anni =
1986
8 anni
1993
1994
……………………………
1999  3
2000  6
2001  3
2002  2
22
2003  3
2004  4
2005
=3
Temi principali = 8
 Assistenza e formazione personale:
 Formazione in Medicina e Pediatria:
 Lotta malnutrizione e promozione della
salute:
 Trasmissione verticale HIV:
 Sviluppo Emato-oncologia pediatrica:
 Sviluppo Cardiochirurgia pediatrica:
 Sviluppo Nefrologia pediatrica:
 Emergenze umanitarie:
10
6
5
4
3
2
1
1
Tipologia dell’intervento
 ASSISTENZA:
21/25
 FORMAZIONE: 20/25
 RICERCA:
13/25
13
21
20
assistenza
formazione
ricerca
Tipologia dell’intervento
10
9
8
5
1
2
2
2
0






Assistenza + Formazione + Ricerca:
Assistenza + Formazione:
Assistenza + Ricerca:
Formazione + Ricerca:
Assistenza:
Formazione:
9/25
8/25
2/25
2/25
2/25
1/25
Principali Enti promotori
 Università: Brescia,Milano, Modena/Reggio Emilia,
Napoli, Roma, Sassari, Torino, Trieste
 Ospedali: Gaslini, Valduce, Burlo Garofolo,
Amedeo di Savoia, S. GiovanniBellinzona, S.Donato, FBF Isola
Tiberina
 Regioni:
Liguria, Lombardia, Piemonte
 Ministeri: Affari Esteri
 Fondazioni/Associazioni: G.Gaslini, ASEOP,
CESVI, CNH, Rotary, Bambini Cardiopatici nel
mondo, Bambino Nefropatico, OASI, S.C.D.P. UNDP
(ONU), Medicus Mundi, BNL
Impegno finanziario annuo
 Enti Promotori
16/25
1.857.000 €
(r. 5.000-790.000)
 Altri Enti
8/16
1.159.500 €
(r.2.000-750.000)
Tot. 3.016.000 €
Impegno finanziario annuo
Enti Promotori
Altri Enti
16/25
8/16
1
2
3
9
3
0-50.000
51.000-150.000
151.000-250.000
>251.000
4
2
0-50.000
51.000-150.000
>251.000
Risultati raggiunti
1. Assistenza e formazione personale
2. Formazione in Medicina e Pediatria
3. Lotta malnutrizione e promozione della
salute
4. Trasmissione verticale HIV
5. Sviluppo Onco-ematologia, Nefrologia e
Cardiochirurgia
6. Emergenze umanitarie
Risultati raggiunti.1
Assistenza e formazione personale
Migliaia di bambini raggiunti dall’ assistenza
e controllo sociale
2. Miglioramento della qualità delle cure, del
management sanitario, formazione di
medici e di infermieri locali sulle principali
problematiche pediatriche
1.
Risultati raggiunti
1. Assistenza e formazione personale
2. Formazione in Medicina e Pediatria
3. Lotta malnutrizione e promozione della
salute
4. Trasmissione verticale HIV
5. Sviluppo Onco-ematologia, Nefrologia e
Cardiochirurgia
6. Emergenze umanitarie
Risultati raggiunti.2
Formazione in Medicina e Pediatria
 Avviata una Facoltà di Medicina
 Formati medici ed infermieri locali su
specifici settori (neonatologia, oncoematologia, nefrologia, cardiologia) sia
con corsi in loco che con “stage”
formativi in Italia
Risultati raggiunti
1. Assistenza e formazione personale
2. Formazione in Medicina e Pediatria
3. Lotta malnutrizione e promozione
della salute
4. Trasmissione verticale HIV
5. Sviluppo Onco-ematologia, Nefrologia e
Cardiochirurgia
6. Emergenze umanitarie
Risultati raggiunti.3
Lotta malnutrizione e promozione della salute

Riduzione mortalità per malnutrizione

Riduzione mortalità perinatale

Aumento della copertura vaccinale
Risultati raggiunti
1. Assistenza e formazione personale
2. Formazione in Medicina e Pediatria
3. Lotta malnutrizione e promozione
della salute
4. Trasmissione verticale HIV
5. Sviluppo Onco-ematologia, Nefrologia e
Cardiochirurgia
6. Emergenze umanitarie
Risultati raggiunti.4
Trasmissione verticale HIV
 Numerose gravide screenate per
l’infezione da HIV e trattate con
Nevirapina , col proprio neonato, se
trovate positive
Risultati raggiunti
1. Assistenza e formazione personale
2. Formazione in Medicina e Pediatria
3. Lotta malnutrizione e promozione
della salute
4. Trasmissione verticale HIV
5. Sviluppo Onco-ematologia, Nefrologia e
Cardiochirurgia
6. Emergenze umanitarie
Risultati raggiunti.5
Onco-ematologia
Cardiochirurgia
Nefrologia
 Creati nuovi reparti  4 reparti di onco-ematologia
+ 1 DH + 1 residence per le famiglie, 1 reparto di
nefro-urologia
 Sviluppo di quelli già esistenti con l’acquisizione di
nuove apparecchiature
 Assistiti centinaia di bambini con cancro, con
patologie renali e cardiache (alcuni già sottoposti ad
intervento chirurgico)
Risultati raggiunti
1. Assistenza e formazione personale
2. Formazione in Medicina e Pediatria
3. Lotta malnutrizione e promozione
della salute
4. Trasmissione verticale HIV
5. Sviluppo Onco-ematologia, Nefrologia e
Cardiochirurgia
6. Emergenze umanitarie
Risultati raggiunti.6
Emergenze umanitarie
 Assistenza sanitaria di primo livello alle
popolazioni interessate e riattivazione
ospedali con punto nascita
Prospettive future.1
 E’ emersa, in maniera unanime, la necessità di
creare strategie sempre più integrate sul
territorio allo scopo di dare, insieme alla
popolazione locale, continuità agli interventi
 I Centri sono consapevoli che per raggiungere
obiettivi che si traducano in cambiamenti
duraturi ed efficaci nelle diverse realtà nazionali
e locali, sono necessarie molte risorse e un
lavoro coordinato tra le varie parti che
intervengono
Prospettive future.2
•Dare continuità alle iniziative
•Coinvolgimento diretto SIP
•Rafforzamento culturale area pediatrica
•Progetti di gemellaggio con altre specialità
pediatriche
•Allargamento interventi sanitari
•Apertura di nuovi reparti
(cardiochirurgia…..)
•Fondi
Unicef 2005
“L'infanzia
continua ad
essere
un'esperienza
brutale per la
metà dei
bambini del
mondo"
ELENCO CENTRI
Responsabile
Paese
Dal
Amoretti C, Ferlito S
Albania/ Sri Lanka
1999/2005
Balli F
Zimbabwe
2003
G. Crupi
Moldavia
2004
Frigiola A, Giamberti A
Camerun
2001
Feleppa F
Togo
2000
Giovannini M
Cambogia
2001
Greco L
Uganda
2003
Iacobini M
Socotra (Yemen)
2005
ELENCO CENTRI
Responsabile
Paese
Dal
Istituto Giannina Gaslini
Italia
Jankovic M, Rovelli A
Serbia-Montenegro
1994
Maccabruni M
Argentina
2000
Masera G
Nicaragua
1986
Musumeci S
Burkina Faso
2000
Neonatologia/TIN
Brescia
Burkina Faso
2002
Paolucci P, Bagni E
Paraguay
1999
ELENCO CENTRI
Responsabile
Paese
Dal
Panizon F, Paolucci P
Angola
2004
Panizon F
Angola
2001
Pesaresi M, Tenore A
Zimbabwe
2000
di Rovasenda, Mantero
Rwanda
2004
Sereni F, Edefonti A,
Marra G
Nicaragua
2000
Somaschini M
Malawi
2002
ELENCO CENTRI
Responsabile
Paese
Dal
Soranzo ML, Santini B
Burkina Faso
1999
Tamburlini G
Pediatri di famiglia per i
bambini di Capo Verde
Brasile
Yugoslavia, Albania,
Romania
Russia, Moldavia,
Kazakhistan
Capo Verde
1993
2005
2000
GRAZIE
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Indagine conoscitiva sugli interventi organici in corso da parte di