SALERNOMAGAZINE.IT Torna il Cinema di L U S T R ITEATRO 30 settembre 2015 Venerdì 2 ottobre “Film” di Samuel Beckett al complesso di Santa Chiara di Solofra (Avellino) per “L’officina delle immagini”, pellicole rare e dibattito finale Sarà “Film”, l’unico contributo di Samuel Beckett al grande schermo, il secondo audiovisivo proposto per la sezione Cinema “L’officina delle immagini”, da L U S T R ITEATRO, un anno di eventi culturali a Solofra (Avellino), organizzati da Hypokrites Studio Teatro, in collaborazione con il Comune di Solofra e l’Accademia di teatro Città di Solofra, con la direzione artistica di Enzo Marangelo. Curata dal professore Alfonso Amendola, docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali all’Università di Salerno, in collaborazione con Università degli studi di Salerno, Cattedra di Sociologia degli audiovisivi sperimentali, Unis@und e UnisArt, la sezione Cinema si pone, come spiega Amendola, “come uno spazio d’interferenza e incontro-scontro tra differenti linguaggi del visivo”, tra arte, teatro e gioco. Un venerdì al mese, da settembre a maggio, si potrà godere del genio di grandi del Novecento, da Pier Paolo Pasolini a Leo de Berardinis, da Beckett a Fassbinder, da Derek Jarman a Orson Welles, ogni volta con l’introduzione critica di docenti e studiosi degli audiovisivi sperimentali dell’università degli studi di Salerno. “Film”, diretto da Alan Schneider su sceneggiatura di Samuel Beckett, è stato prodotto nel 1964 a New York e presentato per la prima volta nel 1965 alla Mostra del Cinema di Venezia. Interpretato da Buster Keaton, uno dei più importanti attori e registi del cinema muto. Il film mostra gli sforzi disperati di un individuo senza nome e senza volto, nel tentativo di sfuggire ad ogni sguardo estraneo su di sé. Ma alle sue spalle, non visto, c’è uno sguardo insistente. Il commento critico sarà di Grazia D’Arienzo. L U S T R I TEATRO si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico” Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale. Share. Solofra – Torna il Cinema di L U S T R I TEATRO | Irpinia24 1 di 1 irpinia24.it http://www.irpinia24.it/wp/blog/2015/09/30/solofra-torna-il-cinema-di... http://www.irpinia24.it/wp/blog/2015/09/30/solofra-torna-il-cinema-di-l-u-s-t-r-i-teatro/ Solofra – Torna il Cinema di L U S T R I TEATRO Solofra – Sarà “Film”, l’unico contributo di Samuel Beckett al grande schermo, il secondo audiovisivo proposto per la sezione Cinema “L’officina delle immagini”, da L U S T R I TEATRO, un anno di eventi culturali a Solofra (Avellino), organizzati da Hypokrites Studio Teatro, in collaborazione con il Comune di Solofra e l’Accademia di teatro Città di Solofra, con la direzione artistica di Enzo Marangelo. Curata dal professor Alfonso Amendola, docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali all’Università di Salerno, in collaborazione con Università degli studi di Salerno, Cattedra di Sociologia degli audiovisivi sperimentali, Unis@und e UnisArt, la sezione Cinema si pone, come spiega Amendola, “come uno spazio d’interferenza e incontro-scontro tra differenti linguaggi del visivo“, tra arte, teatro e gioco. Un venerdì al mese, da settembre a maggio, si potrà godere del genio di grandi del Novecento, da Pier Paolo Pasolini a Leo de Berardinis, da Beckett a Fassbinder, da Derek Jarman a Orson Welles, ogni volta con l’introduzione critica di docenti e studiosi degli audiovisivi sperimentali dell’università degli studi di Salerno. “Film”, diretto da Alan Schneider su sceneggiatura di Samuel Beckett, è stato prodotto nel 1964 a New York e presentato per la prima volta nel 1965 alla Mostra del Cinema di Venezia. Interpretato da Buster Keaton, uno dei più importanti attori e registi del cinema muto. Il film mostra gli sforzi disperati di un individuo senza nome e senza volto, nel tentativo di sfuggire ad ogni sguardo estraneo su di sé. Ma alle sue spalle, non visto, c’è uno sguardo insistente. 30/09/2015 18.13 AGENPARL.IT Avellino: Lustri, venerdi’ cinema con l’occhio misterioso di Samuel Beckett (AGENPARL)- Avellino 30 set 2015 – Torna il Cinema di L U S T R ITEATRO Venerdì 2 ottobre “Film” di Samuel Beckett al complesso di Santa Chiara di Solofra (Avellino) per “L’officina delle immagini”, pellicole rare e dibattito finale Sarà “Film”, l’unico contributo di Samuel Beckett al grande schermo, il secondo audiovisivo proposto per la sezione Cinema “L’officina delle immagini”, da L U S T R ITEATRO, un anno di eventi culturali a Solofra (Avellino), organizzati da Hypokrites Studio Teatro, in collaborazione con il Comune di Solofra e l’Accademia di teatro Città di Solofra, con la direzione artistica di Enzo Marangelo. Curata dal professore Alfonso Amendola, docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali all’Università di Salerno, in collaborazione con Università degli studi di Salerno, Cattedra di Sociologia degli audiovisivi sperimentali, Unis@und e UnisArt, la sezione Cinema si pone, come spiega Amendola, “come uno spazio d’interferenza e incontro-scontro tra differenti linguaggi del visivo”, tra arte, teatro e gioco. Un venerdì al mese, da settembre a maggio, si potrà godere del genio di grandi del Novecento, da Pier Paolo Pasolini a Leo de Berardinis, da Beckett a Fassbinder, da Derek Jarman a Orson Welles, ogni volta con l’introduzione critica di docenti e studiosi degli audiovisivi sperimentali dell’università degli studi di Salerno. “Film”, diretto da Alan Schneider su sceneggiatura di Samuel Beckett, è stato prodotto nel 1964 a New York e presentato per la prima volta nel 1965 alla Mostra del Cinema di Venezia. Interpretato da Buster Keaton, uno dei più importanti attori e registi del cinema muto. Il film mostra gli sforzi disperati di un individuo senza nome e senza volto, nel tentativo di sfuggire ad ogni sguardo estraneo su di sé. Ma alle sue spalle, non visto, c’è uno sguardo insistente. L U S T R I TEATRO si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico” Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale. SOLOFRAOGGI.IT Torna il Cinema di L U S T R ITEATRO Venerdì 2 ottobre “Film” di Samuel Beckett al complesso di Santa Chiara di Solofra (Avellino) per “L’officina delle immagini”, pellicole rare e dibattito finale Pubblicato mercoledì 30 settembre 2015 alle 15:15 Sarà “Film”, l’unico contributo di Samuel Beckett al grande schermo, il secondo audiovisivo proposto per la sezione Cinema “L’officina delle immagini”, da L U S T R ITEATRO, un anno di eventi culturali a Solofra (Avellino), organizzati da Hypokrites Studio Teatro, in collaborazione con il Comune di Solofra e l’Accademia di teatro Città di Solofra, con la direzione artistica di Enzo Marangelo. Curata dal professore Alfonso Amendola, docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali all’Università di Salerno, in collaborazione con Università degli studi di Salerno, Cattedra di Sociologia degli audiovisivi sperimentali, Unis@und e UnisArt, la sezione Cinema si pone, come spiega Amendola, "come uno spazio d'interferenza e incontro-scontro tra differenti linguaggi del visivo", tra arte, teatro e gioco. Un venerdì al mese, da settembre a maggio, si potrà godere del genio di grandi del Novecento, da Pier Paolo Pasolini a Leo de Berardinis, da Beckett a Fassbinder, da Derek Jarman a Orson Welles, ogni volta con l'introduzione critica di docenti e studiosi degli audiovisivi sperimentali dell'università degli studi di Salerno. “Film”, diretto da Alan Schneider su sceneggiatura di Samuel Beckett, è stato prodotto nel 1964 a New York e presentato per la prima volta nel 1965 alla Mostra del Cinema di Venezia. Interpretato da Buster Keaton, uno dei più importanti attori e registi del cinema muto. Il film mostra gli sforzi disperati di un individuo senza nome e senza volto, nel tentativo di sfuggire ad ogni sguardo estraneo su di sé. Ma alle sue spalle, non visto, c’è uno sguardo insistente. L U S T R I TEATRO si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico” Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale. Ufficio Stampa Piera Carlomagno [email protected] 30 Settembre 2015 QUASIMEZZOGIORNO.IT Cinema – Lustriteatro, domani in proiezione “Film” di Samuel Beckett Sarà “Film”, l’unico contributo di Samuel Beckett al grande schermo, il secondo audiovisivo proposto per la sezione Cinema “L’officina delle immagini”, da Lustriteatro, un anno di eventi culturali a Solofra (Avellino), organizzati da Hypokrites Studio Teatro, in collaborazione con il Comune di Solofra e l’Accademia di teatro Città di Solofra, con la direzione artistica di Enzo Marangelo Curata dal professore Alfonso Amendola, docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali all’Università di Salerno, in collaborazione con Università degli studi di Salerno, Cattedra di Sociologia degli audiovisivi sperimentali, Unis@und e UnisArt, la sezione Cinema si pone, come spiega Amendola, "come uno spazio d'interferenza e incontro-scontro tra differenti linguaggi del visivo", tra arte, teatro e gioco. Un venerdì al mese, da settembre a maggio, si potrà godere del genio di grandi del Novecento, da Pier Paolo Pasolini a Leo de Berardinis, da Beckett a Fassbinder, da Derek Jarman a Orson Welles, ogni volta con l'introduzione critica di docenti e studiosi degli audiovisivi sperimentali dell'università degli studi di Salerno. “Film”, diretto da Alan Schneider su sceneggiatura di Samuel Beckett, è stato prodotto nel 1964 a New York e presentato per la prima volta nel 1965 alla Mostra del Cinema di Venezia. Interpretato da Buster Keaton, uno dei più importanti attori e registi del cinema muto. Il film mostra gli sforzi disperati di un individuo senza nome e senza volto, nel tentativo di sfuggire ad ogni sguardo estraneo su di sé. Ma alle sue spalle, non visto, c’è uno sguardo insistente. Il commento critico sarà di Grazia D’Arienzo. Lustriteatro si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico” Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale. Note: com.-redazione Pubblicato il 01-10-2015 AGENPARL.IT Solofra, Lustri: I luoghi dell’anima (AGENPARL)- Solofra02 ott 2015 – Un viaggio attraverso le bellezze storico-artistiche e naturalistiche di Solofra. “Un mini-tour attraverso quei luoghi sconosciuti da buona parte della nostra comunità, siti di inestimabile valore storico- culturale sui quali abbiamo cercato di porre l’accento provando a scuotere l’opinione pubblica” ha dichiarato il direttore artistico di L U S T R ITEATRO Enzo Marangelo, a proposito del documentario di cui ha curato la regia con Vincenzo D’Alessio, storico locale, archeologo, già ispettore della soprintendenza, pubblica con Fara Editore. Il video è stato realizzato in occasione della decima edizione di Salvalarte – Solofra aperta al turismo, evento organizzato dal Circolo Legambiente “Soli Offerens” e l’Associazione culturale AMT Arte Musei Territorio. Hanno collaborato al docu-film Michele Gaeta, Antonio e Matteo Notari, Michele Nigro, Nicolino D’Alessio e Samuele De Maio. L U S T R I TEATRO si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico” Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale. TUSINATINITALY.IT “I luoghi dell’anima”: Lustriteatro mostra le bellezze nascoste di Solofra 02 ottobre 2015 Si terrà domenica 4 ottobre alle ore 17,30 presso il Complesso di Santa Chiara a Solofra, la presentazione del docufilm “I luoghi dell’anima”. Un viaggio attraverso le bellezze storico-artistiche e naturalistiche di Solofra. “Un mini-tour attraverso quei luoghi sconosciuti da buona parte della nostra comunità, siti di inestimabile valore storico- culturale sui quali abbiamo cercato di porre l’accento provando a scuotere l’opinione pubblica” ha dichiarato il direttore artistico di "L U S T R ITEATRO" Enzo Marangelo, a proposito del documentario di cui ha curato la regia con Vincenzo D’Alessio, storico locale, archeologo, già ispettore della soprintendenza, pubblica con Fara Editore. Il video è stato realizzato in occasione della decima edizione di Salvalarte – Solofra aperta al turismo, evento organizzato dal Circolo Legambiente “Soli Offerens” e l’Associazione culturale AMT Arte Musei Territorio. Hanno collaborato al docu-film Michele Gaeta, Antonio e Matteo Notari, Michele Nigro, Nicolino D’Alessio e Samuele De Maio. L U S T R I TEATROsi avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico” irpinia24.it http://www.irpinia24.it/wp/blog/2015/10/02/lustri-teatro-i-luoghi-dellanima-solofra-tra-storia-poesia-e-immagini/ LUSTRI TEATRO – I Luoghi dell’anima, Solofra tra storia, poesia e immagini Solofra – “ Un mini-tour attraverso quei luoghi sconosciuti da buona parte della nostra comunità, siti di inestimabile valore storico- culturale sui quali abbiamo cercato di porre l’accento provando a scuotere l’opinione pubblica” – ha dichiarato il direttore artistico di L U S T R I TEATRO Enzo Marangelo, a proposito del documentario di cui ha curato la regia con Vincenzo D’Alessio, storico locale, archeologo, già ispettore della soprintendenza, pubblica con Fara Editore -. Il video è stato realizzato in occasione della decima edizione di Salvalarte – Solofra aperta al turismo, evento organizzato dal Circolo Legambiente “Soli Offerens” e l’Associazione culturale AMT Arte Musei Territorio. Hanno collaborato al docu-film Michele Gaeta,Antonio e Matteo Notari, Michele Nigro, Nicolino D’Alessio e Samuele De Maio. L U S T R I TEATRO si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico” Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale. IL GIORNALE DELL’IRPINIA.IT Solofra, nell’ambito di “L U S T R ITEATRO” domenica 4 ottobre, ore 17,30, nel complesso di Santa Chiara sarà proposto il docufilm “I Luoghi dell’Anima”: Solofra tra storia, poesia e immagini 2 ottobre 2015 Un viaggio attraverso le bellezze storico-artistiche e naturalistiche di Solofra. “Un mini-tour attraverso quei luoghi sconosciuti da buona parte della nostra comunità, siti di inestimabile valore storico- culturale sui quali abbiamo cercato di porre l’accento provando a scuotere l’opinione pubblica” ha dichiarato il direttore artistico di L U S T R ITEATRO Enzo Marangelo, a proposito del documentario di cui ha curato la regia con Vincenzo D’Alessio, storico locale, archeologo, già ispettore della soprintendenza, pubblica con Fara Editore. Il video è stato realizzato in occasione della decima edizione di Salvalarte – Solofra aperta al turismo, evento organizzato dal Circolo Legambiente “Soli Offerens” e l’Associazione culturale AMT Arte Musei Territorio. Hanno collaborato al docu-film Michele Gaeta, Antonio e Matteo Notari, Michele Nigro, Nicolino D’Alessio e Samuele De Maio. L U S T R I TEATRO si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico” Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale. SOLOFRAOGGI.IT L U S T R ITEATRO, dedica a Solofra l’evento di domenica 4 ottobre con il docufilm “I luoghi dell’anima” al complesso di Santa Chiara Pubblicato venerdì 2 ottobre 2015 alle 15:29 I Luoghi dell’Anima. Solofra tra storia, poesia e immagini, ore 17,30 Complesso di Santa Chiara, Solofra (Avellino) Un viaggio attraverso le bellezze storico-artistiche e naturalistiche di Solofra. “Un mini-tour attraverso quei luoghi sconosciuti da buona parte della nostra comunità, siti di inestimabile valore storico- culturale sui quali abbiamo cercato di porre l’accento provando a scuotere l’opinione pubblica” ha dichiarato il direttore artistico di L U S T R ITEATRO Enzo Marangelo, a proposito del documentario di cui ha curato la regia con Vincenzo D’Alessio, storico locale, archeologo, già ispettore della soprintendenza, pubblica con Fara Editore. Il video è stato realizzato in occasione della decima edizione di Salvalarte – Solofra aperta al turismo, evento organizzato dal Circolo Legambiente “Soli Offerens” e l’Associazione culturale AMT Arte Musei Territorio. Hanno collaborato al docu-film Michele Gaeta, Antonio e Matteo Notari, Michele Nigro, Nicolino D’Alessio e Samuele De Maio. L U S T R I TEATRO si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico” Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale. Ufficio Stampa Piera Carlomagn In un docufilm la Solofra segreta L'iniziativa nell'ambito della rassegna Lustri Teatro Solofra. Un viaggio attraverso le bellezze storico-artistiche e naturalistiche di Solofra. “Un mini-tour attraverso quei luoghi sconosciuti da buona parte della nostra comunità, siti di inestimabile valore storico- culturale sui quali abbiamo cercato di porre l’accento provando a scuotere l’opinione pubblica” ha dichiarato il direttore artistico di L ustri Teatro Enzo Marangelo, a proposito del documentario di cui ha curato la regia con Vincenzo D’Alessio, storico locale, archeologo, già ispettore della soprintendenza, pubblica con Fara Editore. Il video è stato realizzato in occasione della decima edizione di Salvalarte – Solofra aperta al turismo, evento organizzato dal Circolo Legambiente “Soli Offerens” e l’Associazione culturale AMT Arte Musei Territorio. Hanno collaborato al docu-film Michele Gaeta, Antonio e Matteo Notari, Michele Nigro, Nicolino D’Alessio e Samuele De Maio. Lustri Teatro si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico”. Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale. Redazione 2 ottobre 2015