S.Pasqua 2014 Anno XXXI - n. 1 Vita Parrocchiale Bollettino d’informazione della Parrocchia dello Spirito Santo in Modena IL PAPA CI DICE CHE “FARE PASQUA”, VUOL DIRE CONFESSARSI. Fino a qualche decennio fa nel linguaggio degli italiani la domanda “hai fatto Pasqua?” equivaleva a ti sei confessato e comunicato? Oggi è cambiato il linguaggio, perché sono cambiati i valori di riferimento e solo qualche anziano ricorda ancora l’antico modo di dire. Eppure il Papa, recentemente, ha parlato della CONFESSIONE dicendo che Gesù l’ha istituita la sera di Pasqua per farci risorgere e darci la pace. Ha affidato questo sacramento ai suoi apostoli ed oggi ai sacerdoti. Non ci si può confessare da soli con Dio ha ribadito con forza, perché il perdono va chiesto a Gesù attraverso quell’uomo che Lui ha stabilito, cioè il sacerdote infatti il peccato lacera anche la nostra unione con la Chiesa .Allora occorre riconciliarsi nella Chiesa, cioè non da soli.(cfr. Udienza generale del 19 febb.2014). In più ha stabilito che da quest’anno, la 4 domenica di Quaresima si confessi e si invitino i fedeli a farlo, in tutte le Chiese del mondo. Ha lanciato l’iniziativa “24 ore per il Signore” tenendo aperta ininterrottamente dalla sera del 28 a quella del 29 la Basilica di S. Pietro e disponendo che almeno una chiesa per diocesi faccia ugualmente. Adorazione Eucaristica e Confessioni. Anche noi a Modena e in Parrocchia lo abbiamo fatto. Ci deve stare a cuore quello che Francesco ci ha detto: Confessatevi se volete essere di Gesù. Non bastano le opere buone perché CRISTO È RISOR- TO. Vuol dire che è andato avanti nella vita di Dio, e non che è tornato indietro alla vita umana di prima. Resta uomo ma in un altro stato di vita. Quello glorioso di Dio. Questa vita è la Grazia ,cioè una vita regalata ed eterna, che non riusciamo a darci noi anche se cerchiamo di essere più buoni. Solo da Dio può venire. E a Dio si ritorna o ci si unisce maggiormente, col Sacramento della Riconciliazione. Il Papa ha riproposto la Dottrina Cattolica, secondo cui per essere in “grazia di Dio” occorre confessarsi di frequente. Sempre, prima di fare la Comunione, se siamo in peccato mortale. Giornali e TV hanno parlato poco dell’invito papale alla Confessione. Si soffermano su aspetti molto più marginali e folcloristici della persona di Papa Francesco. Il più delle volte umanizzando il significato dei suoi gesti. Eppure il Papa ci ha detto: Confessatevi! Dalla accoglienza di questo suo invito si distingue chi davvero lo ama e lo segue, da chi si lascia prendere da entusiasmi superficiali, perché crede che Francesco insegni che in virtù delle misericordia “tutto va bene”, lasciandoci nella situazione facile di chi non deve cambiare nulla. Francesco ci invita a convertirci e a tornare alla Fede, proprio perché Dio è misericordia. La confessione è il sacramento che Gesù ha istituito per perdonare i peccati commessi dopo il battesimo. Don Giorgio Bellei NELLA NOSTRA CHIESA CONSERVIAMO L’USO DI VELARE, NELLE DUE ULTIME SETTIMANE DI QUARESIMA, LE CROCI E LE IMMAGINI CON DRAPPI ROSSI E VIOLA. QUALE E’ IL SIGNIFICATO DI QUESTA CONSUETUDINE? “ Raccolsero allora delle pietre per scagliarle contro di Lui, ma Gesù si nascose e uscì dal Tempio” (Gv.8,59) Termina in questo modo la lunga controversia tra Gesù e i Farisei nel tempio di Gerusalemme, narrata nei capitoli 7 e 8 del Vangelo di Giovanni. Le Croci e le immagini velate simboleggiano che il Signore si è ritirato e non è più nel Tempio. Con questo gesto simbolico la Chiesa vuole dirci che a causa dei nostri peccati, Gesù esce dal tempio del nostro cuore. Vivendo la Pasqua sacramentale, cioè confessandoci e comunicandoci, noi riportiamo il Signore nel suo tempio che è la nostra vita. Infatti per Pasqua la Croce sarà gloriosa e le immagini di Maria e dei Santi splendenti e con questo simbolo la Liturgia sottolinea che il nostro cuore è riconciliato. PROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI Domenica delle Palme 13 aprile SS. Messe ore 8:00 - 9:00 - 11:00 Alle 10:45 processione dell’ulivo rappresentata dal vivo dai ragazzi ore 17:00 (in rito straordinario) ore 19:00 Vespro solenne in mattinata sarà presente il confessore Martedi Santo 15 aprile ore 20:15 Cena dell’Agnello Mercoledì Santo 16 aprile ore 18:00 Messa Crismale in Duomo Giovedì Santo 17 aprile CONFESSIONI: Sabato 12 aprile dalle ore 15:30 alle 17:30 e: Domenica delle Palme 1 april in mattinata Giovedì santo 17 aprile dalle ore 18 alle 20:00 Venerdì Santo 18 aprile: dalle ore 8:30 alle 9:30 e dalle ore 18:00 alle 19:00. Sabato Santo 19 aprile: dalle 15:30 alle 17:00 ore 8:30 lodi mattutine ore 17:00 S. Messa della Cena del Signore per i ragazzi ore 19:30 S.Messa della Cena del Signore per tutta la comunità lavanda dei piedi e reposizione del SS.Sacramento, spogliazione dell’altare e Adorazione fino alla mezzanotte. Venerdì Santo 18 aprile primo giorno del triduo pasquale “Il Cristo morto” ore 7:00 lodi mattutine e preghiera del venerdì Santo ore 8:30 ufficio delle letture e lodi mattutine ore 15:00 Via Crucis vivente dei ragazzi del catechismo sul piazzale ore 19:30 celebrazione della Passione di Gesù Sabato Santo 19 aprile secondo giorno del triduo pasquale “Il Cristo sepolto” ore 8:30 ufficio delle letture e lodi mattutine ore 9:30 benedizione delle uova con i ragazzi del catechismo ore 17:30 preghiamo per i nostri morti in attesa della Risurrezione ore 18:00 Vespri del Sabato Santo e vestizione dell’altare ore 21:00 Solenne Veglia Pasquale (dopo: scambio auguri) Domenica di Pasqua 20 aprile terzo giorno del triduo “Il Cristo Risorto” SS. Messe ore 8:00 - 9:00 - 11:00 ore 17:00 (in rito tradizionale latino) ore 19:00 Vespri solenni battesimali e benedizione Eucaristica Digiuno Pasquale e i astinenza dalle carn tto venerdì Santo (di stre nto obbligo) e sabato Sa fino alla veglia della Risurrezione. Lunedì di Pasqua 21 aprile SS. Messe ore 8:30 e 11:00 Vita Parrocchiale Parrocchia dello Spirito Santo in Modena: Via F. Rosselli 180 - Tel. 059.305104 - www.spiritosantomodena.com Per aiutare la Parrocchia: codice IBAN:IBAN IT79F0503412907000000000900