Performance Management Italease 2008 Italease 2008 Slide 0 Modulo 1: I fondamenti Seminario: Performance Management 1. giorno • I fondamenti del Performance Management –PM come processo sistematico –PM come processo articolato –Ciclo di gestione delle prestazioni • Osservazione e valutazione delle prestazioni 2. giorno • Il sistema di gestione delle prestazioni in Italease – Presentazione Italease • Definizione degli obiettivi e creazione di commitment – Definire il bersaglio – Vendere gli obiettivi – Do’s & Don’t’s nel colloquio di condivisione degli obiettivi –Distorsioni nella osservazione e valutazione – La segmentazione dei collaboratori –Azioni per ridurre I fattori di distorsione – Feedback e supporto nella quotidianità –La griglia condivisa di osservazione e valutazione 3. giorno • La comunicazione della valutazione – Preparazione del colloquio finale – Esplicitare la valutazione – Do’s & Don’t’s nel colloquio di valutazione finale • Piano di sviluppo della prestazione – Identificare le azioni efficaci – Stendere un piano di sviluppo • Chiusura e valutazione del corso –Do’s & Don’t’s nella valutazione delle prestazioni Italease 2008 Slide 1 Prima giornata • Fondamenti del Performance Management • Osservazione e valutazione della performance Italease 2008 Slide 2 Modulo 1: I fondamenti Obiettivi del corso • Sviluppare una cultura di gestione delle prestazioni • Fornire una panoramica teorica e pratica del nuovo sistema di valutazione delle prestazioni • Favorire un rapporto omogeneo e integrato della valutazione delle risorse con i nuovi orientamenti di business e culturali di Italease • Fornire competenze generali e specifiche sulle dinamiche di rapporto capo-collaboratore relative a gestione delle performance, feedback, attività di supporto e sviluppo • Favorire la crescita individuale attraverso la consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo nelle diverse posizioni strutturali e gerarchiche e la relativa assunzione di responsabilità nel rapporto capo-collaboratore. Italease 2008 Slide 3 Modulo 1: I fondamenti Obiettivi di apprendimento • Utilizzare un metodo sistematico di osservazione per valutare i propri collaboratori da un punto di vista personale, della prestazione e del potenziale di sviluppo • apprendere le logiche del nuovo sistema di valutazione delle prestazioni e le modalità di utilizzo dello strumento allineandosi sui criteri del nuovo sistema. • Definire in modo coerente gli obiettivi di prestazione e creare nelle persone motivazione al loro raggiungimento • Dare supporto alla prestazione nella quotidianità attraverso un uso attento e personalizzato del feedback • Gestire in modo efficace il colloquio finale di valutazione • Definire e condividere con il collaboratore un piano per lo sviluppo della prestazione Italease 2008 Slide 4 Modulo 1: I fondamenti Performance Il risultato organizzativo è sempre più legato alla performance delle persone che operano all’interno dell’organizzazione stessa. Il Performance Management non si limita al raggiungimento di obiettivi prefissati, ma rappresenta un sistema di sviluppo e di miglioramento continuo delle prestazioni al fine una consistente creazione di valore aziendale. Italease 2008 Slide 5 Modulo 1: I fondamenti Cosa è il Performance Management ? Il Performance Management è un approccio sistematico che comprende la rilevazione e la valutazione, la gestione e il controllo, così come lo sviluppo delle prestazioni di collaboratori, team, processi e strutture aziendali. – Non solo indicatori finanziari, ma anche indicatori qualitativi. – Non solo orientato alle prestazioni passate o attuali, ma anche allo sviluppo della performance. Italease 2008 Slide 6 Modulo 1: I fondamenti Performance Management: I benefici Performance Management è un metodo utilizzato per misurare e migliorare l’efficacia professionale delle persone Per il dipendente • Misurarsi con le aspettative degli altri • Verificare qualità e quantità delle proprie prestazioni • Soddisfare proprio fabbisogno di riconoscimento • Soddisfare proprio fabbisogno di appartenenza • Possibilità per parlare sul proprio sviluppo professionale Italease 2008 Per il superiore • Sviluppare rapporto capocollaboratore • Coordinare, guidare e sviluppare lo sviluppo professionale del team • Creare legame fra obiettivi aziendali e personale • Verificare i punti di forza/ debolezza della propria struttura • Verificare proprio stile di Leadership Per l’azienda • Definire politica di gestione del personale • Individuare fabbisogno di risorse umane • Individuare aree di sviluppo del proprio personale • Ottimizzare utilizzo del personale • Progettare meglio piani formativi • Raccogliere indicazioni per le politiche retributive Slide 7 Modulo 1: I fondamenti Il ciclo di gestione delle prestazioni 1 Definizione e condivisione degli obiettivi ≈Performance Planning Sviluppo delle competenza e del commitment ≈Performance development 4 Performance Management 2 Supporto alla prestazione nella quotidianità ≈Performance Management 3 Osservazione e valutazione della prestazione ≈Performance appraisal Italease 2008 Slide 8 Modulo 2 Osservare e valutare I principali fattori di distorsione • Selezione e Cancellazione Selezionare solo di alcuni aspetti della realtà • Distorsione e Proiezione Travisare la realtà, assegnare un significato ad aspetti sconosciuti, semplificare in modo errato • Effetto alone Alcune caratteristiche singole determinano la valutazione generale • Similitudine e Contrasto Attribuzione di determinate caratteristiche che possiede il valutatore o che manca al valutatore • Generalizzazione Stereotipi, attribuire ad un singolo episodio l’etichetta “sempre” Italease 2008 Slide 9 Modulo 2 Osservare e valutare Do’s & Don’t’s nella valutazione delle prestazioni • Separare l‘osservazione dalla valutazione; “sospendere il giudizio” • Definire I criteri e I parametri di valutazione e condividerli con il collaboratore • Essere consapevole delle distorsioni di osservazione e valutazione • Ascoltare apertamente il punto di vista dell’altro • Spiegare la valutazione con esempi concreti • Avere pregiudizi sulla prestazione del collaboratore • Fare conclusioni precoci e schematizzare in maniera semplicistica • Non prepararsi a sufficienza, non avere esempi concreti • Essere cieco su un occhio, cioé non vedere le prestazioni e la persona al completo • Valutare la persona, non le prestazioni e le sue competenze. Italease 2008 Slide 10 Seconda giornata • Goal setting • Goal selling Italease 2008 Slide 11 Modulo 3 Definizione degli obiettivi Fattori critici per la definizione obiettivo Gli obiettivi devono essere: • Percepiti come importanti • chiari • scritti in termini specifici • misurabili e frazionati nel tempo • Allineati rispetto alla strategia organizzativa • Raggiungibili, ma sfidanti • Supportati da ricompense adeguate • ≠ attività Le attività sono il modo in cui le persone impiegano il proprio tempo, mentre gli obiettivi sono I risultati in cui vanno in cerca. Italease 2008 Slide 12 Modulo 2 Definizione degli obiettivi Requisiti di un obiettivo efficace Specifico Misurabile Attraente Realistico Time/ Tracciabile Italease 2008 Slide 13 Modulo 4 - Supporto quotidiano La gestione quotidiana delle prestazioni • Non limitarsi al colloquio annuale di valutazione per dare al collaboratore un feedback sulle sue prestazioni. Dimostrare disponibilità e supporto tutto l’anno. • Un feedback costruttivo deve lavorare sul gap di prestazioni man mano che si presenta, e deve supportare lo sviluppo professionale del collaboratore. • Il feedback deve essere visto come uno strumento per sapere come le prestazioni e I comportamenti vengono visti dall’altro. • Il feedback deve essere una opportunità di apprendimento, non è una critica personale. • Il feedback deve riflettere l’interesse del capo per lo sviluppo del collaboratore e perciò deve avere un effetto motivante. • Invece Il feedback non deve compromettere la fiducia del collaboratore I se stesso, non deve avere conseguenze demotivanti. Italease 2008 Slide 14 Modulo 4 - Supporto quotidiano La motivazione • La motivazione rappresenta l’energia direzionata che un individuo imprime nel perseguimento di un obiettivo e nel mettere in atto i necessari comportamenti e le azioni congruenti • E’ definibile come “la molla/spinta” in termini di: • “mi piace fare questo lavoro” • “voglio ottenere quel risultato” • “provo a percorrere quella strada, ad agire così • “Catalizzatore” ed “acceleratore” dunque dell’apprendimento, in senso lato e drive prioritario nella presa di decisione, nello svolgimento di attività, nell’erogazione di prestazioni. Incide parimenti ove si tratta di sviluppare potenzialità e intraprendere percorsi di crescita professionale Italease 2008 Slide 15 Terza giornata • Dare Feedback • Sviluppo della prestazione Italease 2008 Slide 16 Modulo 5: La comunicazione della valutazione Do’s and Don’ts nel colloquio finale • Dialogo, alla pari • Gestire il processo comunicativo • Prepararsi al colloqui (contenuto & setting) • Riservarsi sufficientemente tempo • Scegliere un ambiente indisturbato • Interessarsi per l’altro e per I suoi argomenti • Essere concreto, dare esempi • Mirare un esito soddisfacente per entrambi • Mettere l’esito del colloquio per iscritto e dare una copia al collaboratore Italease 2008 • Monologo, dall’alto in basso • Small Talk non focalizzato • Arrivare non-preparato al colloquio • Sbrigare il colloquio tutto in fretta • Interrompere il colloquio ad es. per telefonate • Non ascoltare, voler imporre solo I propri argomenti • Rimanere troppo generale e troppo superficiale • Mirare una vittoria personale • Compilare il modulo in modo trascurato e incompleto. Non dare una copia al collaboratore Slide 17 Modulo 6 - Azioni di sviluppo Azioni di sviluppo • Supportare i collaboratori nella costruzione di piani specifici per migliorare le performance e le competenze • Incontrare periodicamente i collaboratori per esaminare con loro la qualità delle prestazioni fornendo informazioni e valutazioni • Rischiare sulle Persone permettendo l’errore come fonte di apprendimento attraverso l’analisi delle cause • Affiancare le Persone, ove necessario, per trasferire competenze e modalità di soluzione dei problemi Italease 2008 Slide 18