Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2012-2013 Approvato dal Collegio Docenti delibera n. 2 del 29-11-2012 Adottato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 105 del 13/12/2012 pagina 1/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 INDICE 1 2 3 IL POF..............................................................................................................................................................................3 SCANSIONE TEMPORALE DEGLI ADEMPIMENTI ..................................................................................................4 AMBITI OPERATIVI E LINEE DI ATTUAZIONE .......................................................................................................6 3.1 ORGANIZZAZIONE ................................................................................................................................................6 3.2 DIDATTICA .............................................................................................................................................................6 3.3 PIANI DI STUDIO....................................................................................................................................................7 4 FINALITA’ .....................................................................................................................................................................12 5 OBIETTIVI GENERALI ................................................................................................................................................12 6 SUDDIVISIONE DEL TRIENNIO ................................................................................................................................14 6.1 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING............................................................................................14 6.2 AFM: RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING.........................................................................14 6.3 AFM: SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI. ....................................................................................................15 7 STRATEGIE ...................................................................................................................................................................16 7.1 STRATEGIE DIDATTICHE ..................................................................................................................................16 7.2 STRATEGIE COMPORTAMENTALI .................................................................................................................16 7.3 STRATEGIE ORGANIZZATIVE .........................................................................................................................16 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ............................................................................................................................17 8.1 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO .......................................................................................................17 8.2 PROGRAMMI ........................................................................................................................................................17 8.3 CONTINUITA’ EDUCATIVA ...............................................................................................................................17 8.4 OBIETTIVI TRASVERSALI ................................................................................................................................17 8.5 VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO.......................................................................................................18 8.6 VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO.......................................................................................................19 8.7 VALUTAZIONE INTERMEDIA E DI FINE ANNO SCOLASTICO..................................................................20 8.8 ULTERIORI INFORMAZIONI AI GENITORI .....................................................................................................26 9 METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO ......................................................................................................................27 9.1 ATTIVITÀ FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI......................................................28 10 AUTONOMIA DIDATTICA (capo II, art. 4 del Regolamento) ...............................................................................28 11 DIRITTO ALLO STUDIO E SUCCESSO SCOLASTICO ........................................................................................29 12 AUTONOMIA ORGANIZZATIVA (capo II, art. 5 del Regolamento) .....................................................................33 13 RETI (capo II, art. 7 del Regolamento) .....................................................................................................................35 14 CURRICOLO NELL’AUTONOMIA (capo III, art. 8 del Regolamento)...............................................................37 15 PROGETTO QUALITA’ ............................................................................................................................................38 16 UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE..........................................................................................................39 17 MONITORAGGIO, VERIFICA, AGGIORNAMENTO DEL P.O.F. ........................................................................39 pagina 2/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 1 IL POF Fondamento del Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto sono gli artt. 3, 33 e 34 della Costituzione Italiana. Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituto (art.3, comma 1 del Regolamento dell’Autonomia DPR 8 marzo 1999, n. 275) E’ il documento che rende esplicita la progettazione didattica ed organizzativa adottata dalla scuola nell’ambito della propria autonomia e che: • • • • • dichiara gli obiettivi educativi e formativi che l’Istituto si propone di concretizzare, nell’assolvimento dei suoi fini istituzionali, attraverso le risorse e i servizi che fornisce ai propri iscritti; implica l’assunzione di specifiche responsabilità da parte di tutte le persone partecipi, nella forma di “contratto”, che vincola sia il personale della scuola, sia gli studenti; interpreta, con determinazione, la necessità di collegamento tra le finalità istituzionali del corso di studi e le esigenze del mondo del lavoro; comporta la scelta di percorsi e metodi efficaci per esprimere il ruolo che l’Istituto, nella complessa struttura della società in evoluzione, ha scelto di rappresentare; presenta un discorso culturale capace di essere flessibile di fronte alle esigenze formative dell’istruzione superiore e del mercato del lavoro. La sua attuazione avviene attraverso un insieme di attività, mezzi e risorse idonee a garantire un continuo miglioramento che coinvolge la scuola nella sua totalità, indirizzandola al raggiungimento degli obiettivi prefissi, così come dichiarato nel documento “Politiche della qualità” dell’Istituto. Questi aspetti organizzativi dell’attività scolastica sono alla base dell’insegnamento e sono espressione della responsabilità e della libertà didattica di ogni singolo insegnante. Il P.O.F. è un documento pubblico che contiene tutti gli elementi del contratto formativo, stipulato fra la scuola e il territorio, e si realizza nella sua piena trasparenza. pagina 3/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 2 SCANSIONE TEMPORALE DEGLI ADEMPIMENTI Il Piano dell’Offerta Formativa viene predisposto partendo dall’analisi di alcuni dati, ritenuti fondamentali, e secondo la successione temporale sotto indicata: • • • • • • • • • • • • • Relazione del dirigente scolastico al Collegio docenti e al Consiglio di Istituto sulla situazione dell’Istituto relativa all’anno scolastico precedente Valutazione della concretizzazione del P.O.F. dell’anno scolastico precedente Aggiornamento dell’analisi territoriale Analisi dei bisogni delle persone che si rivolgono alla scuola, sia in qualità di studenti e genitori, sia di docenti e non docenti Relazione del dirigente scolastico al Consiglio di Istituto sulla situazione dell’Istituto relativa all’anno scolastico in corso Delibera del Consiglio di Istituto sulle linee di indirizzo generale del P.O.F. Raccolta delle proposte per la progettazione dei percorsi di studio e di quelli integrativi per l’anno scolastico Elaborazione della traccia del P.O.F. Confronto con gli OO.CC. Decisione del Collegio Docenti su P.O.F., piano delle attività, Funzioni Strumentali, individuazione dei docenti destinatari degli incarichi. Provvedimenti di assegnazione degli incarichi da parte del Dirigente Scolastico. Decisione del Consiglio di Istituto sull’adozione del P.O.F. Decisione del Consiglio di Istituto di approvazione del programma annuale. Osservazione costante durante l’anno scolastico e revisione del programma annuale. pagina 4/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 OBIETTIVI ISTITUZIONALI MIUR Verifica attività POF anno precedente Input territorio Analisi bisogni utenza POLITICA PER LA QUALITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA Primo livello di progettazione e sviluppo POF sezione istituzionale (obiettivi) POF sezione operativa Programmazione Annuale (strategie per il raggiungimento degli obiettivi) Secondo livello di progettazione e sviluppo Terzo livello di progettazione e sviluppo Quarto livello di progettazione e sviluppo 1. 2. 3. programmazione disciplinare M103 programmazione consigli di classe M104 programmazione individuale M107 1. 2. 3. 4. 5. 6. progetti M060 sintesi progetti M061b attività VVII M110 sintesi attività VVII M063 attività ADI M064 sintesi attività ADI M065 CURRICULARE DOCUMENTI SIGNIFICATIVI progetti finanziati EXTRACURRICULARE pagina 5/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 3 AMBITI OPERATIVI E LINEE DI ATTUAZIONE Il piano della progettazione si articola in due rami: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA 3.1 ORGANIZZAZIONE Comprende tutti gli aspetti di carattere organizzativo, per i quali si rimanda ai relativi allegati: Carta dei Servizi (allegato 1.) Regolamento di Istituto (allegato 2.) 3.2 DIDATTICA Compito istituzionale della scuola è fornire il servizio di istruzione superiore per gli indirizzi previsti dal Piano Provinciale. Dall'anno scolastico 2010/2011, a seguito della riforma degli ordinamenti, l’Istituto assume la denominazione di ISTITUTO TECNICO ECONOMICO che prevede un biennio unico e nel triennio tre articolazioni: • AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING: corso base • AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING: Sistemi informativi aziendali (indirizzo informatico) • AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING: Relazioni internazionali per il marketing (indirizzo linguistico) Proseguono i vecchi ordinamenti per le classi quarte e quinte IGEA quarte e quinte MERCURIO quarta e quinta ERICA pagina 6/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 3.3 PIANI DI STUDIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Articolazione base - Orario settimanale 1° BIENNIO 2° BIENNIO* 1^ 2^ 3^ 4^ 5° 5^ Lingua e letteratura italiana Storia, Cittadinanza e Costituzione Lingua inglese Matematica Diritto ed economia Scienze integrate ( Sc. della Terra e Biologia) Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Geografia Informatica Seconda lingua comunitaria Economia aziendale Diritto Economia politica Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative 4 2 3 4 2 2 2 4 2 3 4 2 2 4 2 3 3 4 2 3 3 4 2 3 3 2 3 7 3 2 2 1 3 8 3 3 2 1 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 DI SC IP L I N E 3 2 3 2 2 3 2 3 2 2 1 2 1 2 3 6 3 3 2 1 32 32 32 *Secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario pagina 7/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Articolazione “RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING” Orario settimanale 1° BIENNIO 2° BIENNIO* 1^ 2^ 3^ 4^ 5° 5^ Lingua e letteratura italiana Storia, Cittadinanza e Costituzione Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera Matematica Informatica Diritto ed economia Scienzintegrate (Sc.dellaTerra e Biologia) Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Geografia Economia aziendale Economia aziendale e geo-politica Diritto Relazioni internazionali Tecnologie della comunicazione Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative 4 2 3 3 4 2 3 3 4 2 2 2 2 4 2 2 2 4 2 3 3 3 3 4 2 3 3 3 3 4 2 3 3 3 3 2 1 5 2 2 2 2 1 6 2 3 2 1 5 2 2 2 2 1 2 1 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32 DI SC IP L I N E 3 2 2 3 2 pagina 8/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Articolazione “SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI” – Orario settimanale 1° BIENNIO 2° BIENNIO* 1^ 2^ 3^ 4^ 5° 5^ Lingua e letteratura italiana Storia, Cittadinanza e Costituzione Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Sc. della Terra e Biologia) Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Geografia Informatica Economia aziendale Diritto Economia politica Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative 4 2 3 3 4 2 2 2 4 2 3 3 4 2 2 4 2 3 3 3 4 2 3 4 2 3 3 3 5 7 3 2 2 1 5 7 2 3 2 1 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 DI SC IP L I N E 3 2 2 2 3 2 2 2 1 2 1 4 4 3 3 2 1 32 32 32 pagina 9/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 Proseguono i corsi dei precedenti ordinamenti nelle classi quarte e quinte fino ad esaurimento degli stessi. Orario settimanale IGEA MERCURIO materie materie 4^ 1 3 5^ 1 3 2 2 Prima lingua straniera Seconda lingua straniera Matematica 3 3 4^ Religione 1 Lingua e lettere 3 italiane Storia e 2 Educ. civica Inglese 3 3 3 Matematica 4(1)* 3 5 8(2)* 9(2)* Scienza della materia Scienza della natura - - 5(2)* 6 6(3)* 7 Diritto - - 5 - Diritto/ Economia 5 politica Diritto/ Scienza Finanze Economia aziendale 8 - Economia aziendale Informatica Laboratorio informatico Diritto/ Econ. politica Diritto/ Scienza Finanze Educazione fisica - 5 2 2 Religione Lingua e lettere italiane Storia e Educ. civica Geografia economica Trattamento testi Educazione fisica 6 9 2 3 2 2 * ore laboratorio 5^ 1 3 2 3 5(2)* di pagina 10/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 ERICA Orario settimanale LLT materie Religione Lingua e lettere italiane Storia e Educ. civica Prima lingua straniera Seconda lingua straniera Terza lingua straniera Matematica Scienza della materia Scienza della natura Diritto/economia Diritto/Econ. Aziendale Geografia econ. e antropica Storia dell’Arte Trattamento testi Educazione fisica Orario settimanale (sperimentazione del corso ERICA) materie 4^ 1 4 5^ 1 4 Religione Lingua e lettere italiane 4^ 1 4 5^ 1 4 2 2 Storia e Educ. civica 2 2 4(1 4(1) Prima lingua straniera 4(1 5(1) 4(1) 4(1) 4(1) 5(1) 4(1) 4(1) Seconda lingua straniera Terza lingua straniera 3(1) 4(1) 3 - 3 - Matematica Scienza della materia 3 - 3 - - - Scienza della natura - - 5 6 Ed. Giuridica-economica Diritto/Econ. Aziendale 5 6 2 2 2 2 2 2 2 2 Geografia econ. e antropica Storia dell’Arte Trattamento testi Educazione fisica 2 2 2 2 pagina 11/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 4 FINALITA’ L’Istituto si prefigge la finalità educativa della formazione di un cittadino autonomo, educato ai diritti e ai doveri, consapevole di essere inserito in una collettività, provvisto di competenze specifiche, ma con una formazione flessibile, che gli consenta di inserirsi nel mondo del lavoro o di proseguire gli studi in ambito post-diploma o universitario. Per il raggiungimento di tale scopo, che può essere sintetizzato nel concetto del fornire un elevato livello di istruzione, l’Istituto opera per superare la divisione tra finalità professionalizzanti e finalità culturali, nella consapevolezza che una moderna professionalità non può prescindere da una solida formazione culturale, la quale, per contro, non può ignorare gli aspetti fondamentali dell’organizzazione del lavoro. Al conseguimento di tali finalità sono necessari: ♦ lo studio approfondito ed articolato delle discipline formative in ambito umanistico, scientifico e tecnico; ♦ il collegamento saldo con il territorio, le imprese e le associazioni, che consente di avviare significative esperienze di scuola-lavoro; ♦ l’apertura allo spirito europeo, consolidato attraverso la concretizzazione di progetti comuni e scambi culturali con studenti di altri Paesi europei; ♦ l’innovazione tecnologica; ♦ la promozione dello spirito di iniziativa imprenditoriale degli studenti. Sono stati, pertanto, individuati alcuni obiettivi prioritari, attinenti sia alla sfera educativa, sia a quella cognitiva, che possono essere raggruppati in categorie: essere pensare volere sapere fare Sono stati definiti anche i piani formativi, attraverso cui cercare di raggiungere la realizzazione degli obiettivi, lasciando ai Dipartimenti disciplinari la possibilità di fare scelte metodologico-didattiche nell’ambito della disciplina, mantenendo la coerenza con le finalità e gli obiettivi definiti dal P.O.F. 5 OBIETTIVI GENERALI ESSERE E’ un obiettivo trasversale che può essere sintetizzato nel concetto del favorire la ricerca e la maturazione di un’equilibrata identità personale dello studente, come presupposto per la formazione di un cittadino libero, responsabile, tollerante e capace di scelte consapevoli. In questa prospettiva si lavora, pertanto, per: ♦ sviluppare le capacità di confronto e di dialogo, valorizzando la propria e l’altrui personalità; ♦ rispettare le norme della convivenza civile; ♦ rispettare gli ambienti e le cose; ♦ assumere le responsabilità connesse alle proprie scelte. PENSARE In questa categoria, rientrano tutti quegli aspetti intellettuali, critici, creativi e progettuali che sono il fondamento del poter esercitare da protagonisti una funzione attiva nella società e nel mondo del lavoro. Pertanto, l’obiettivo individuato è quello di: ♦ imparare progressivamente a valutare e fare delle scelte, superando atteggiamenti acritici e passivi. pagina 12/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 VOLERE Si lavora per stimolare e rafforzare la motivazione culturale dello studente, tentando di far emergere interessi autonomi ed inclinazioni personali, al fine di contrastare efficacemente l’abbandono degli studi, e per orientare ciascuno verso una morale che poggi sull’integrazione sociale indirizzata al progresso personale, nel rispetto del vantaggio collettivo. SAPERE Gli obiettivi prioritari individuati si differenziano per biennio e triennio e possono essere esplicitati in: biennio ♦ individuare le parti basilari di ogni comunicazione ♦ esprimersi in modo chiaro e corretto, imparando progressivamente il linguaggio specifico delle varie discipline ♦ comprendere le relazioni e le connessioni esistenti fra le varie discipline triennio ♦ esprimersi correttamente e in modo adeguato in varie forme e circostanze ♦ documentare adeguatamente il lavoro svolto ♦ consolidare le capacità logiche ed operative, in modo da poter affrontare gli studi universitari e post-diploma con una preparazione di base appropriata o inserirsi nel mondo del lavoro con opportuna preparazione ♦ sviluppare capacità di proposta ed iniziativa in ambito scolastico e nella realtà esterna. FARE Gli obiettivi si differenziano secondo gli indirizzi attivati, in quanto esprimono le cognizioni specifiche di tipo professionale. La certificazione delle competenze di base Il nuovo obbligo di istruzione entrato in vigore il 1 settembre 2007 in base alla legge del 26 dicembre 2006 prevede che l’istruzione obbligatoria sia impartita per almeno 10 anni. L’assolvimento dell’obbligo di istruzione è sancito dal Certificato delle Competenze di Base che ogni scuola secondaria superiore di secondo grado deve compilare per ciascuno studente al termine della seconda classe. Il Certificato delle Competenze di Base, predisposto dal Ministero dell’Istruzione in base alle Raccomandazioni del Parlamento Europeo, ha lo scopo di garantire l’equivalenza formativa di tutti i percorsi nel rispetto dell’identità delle singole scuole. La valutazione di competenze organizzate in assi culturali - e la valutazione non è espressa in voti, bensì in livelli di competenza non raggiunta, competenza a livello base, medio ed avanzato. Durante lo scrutinio fine anno, contestualmente alla compilazione delle pagelle, viene compilato il Certificato delle Competenze di Base. Per ciascuna competenza, i docenti delle discipline individuate, sulla base delle valutazioni acquisite durante l’anno scolastico, propongono al consiglio di classe il livello di raggiungimento. pagina 13/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 6 SUDDIVISIONE DEL TRIENNIO Dopo un biennio unico, il corso “amministrazione finanza e marketing” nel triennio si articola in: 6.1 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING L’indirizzo Amministrazione, finanza, marketing è il rinnovamento del corso IGEA, con un adeguamento alle mutate realtà professionali degli ultimi anni. Questo indirizzo forma diplomati esperti di gestione aziendale e amministrativa, dotati di precise competenze nei campi economico, commerciale, giuridico, fiscale, contabile-finanziario e organizzativo. Queste sue competenze e conoscenze consentono di inserire gli studenti in un ampia gamma di realtà professionali. Il diplomato di questo indirizzo associa le sue competenze professionali con una buona cultura generale, che gli consente di intervenire con atteggiamenti di flessibilità e apertura mentale rispetto ai processi di cambiamento dei contesti professionali in cui opera. Le competenze specifiche del diplomato di questo indirizzo sono integrate da conoscenze e abilità linguistiche, informatiche e multimediali, necessarie per intervenire nel sistema informativo e comunicativo di un’azienda e sostenere i processi di innovazione. Nei cinque anni, le materie di studio si distinguono in discipline di cultura di base (italiano, storia, matematica, due lingue straniere, scienze integrate) e discipline caratterizzanti l’indirizzo (diritto, economia politica, economia aziendale, geografia, informatica). 6.2 AFM: RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nell’ambito del rinnovato indirizzo Amministrazione, finanza e marketing, l’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” mira a creare delle figure specializzate nella comunicazione aziendale e nei rapporti internazionali, con riferimento a diversi contesti lavorativi e a diverse realtà geo-politiche, utilizzando appropriati strumenti tecnologici. Questa figura è caratterizzata da: una buona conoscenza di tre lingue straniere che gli consentono di allargare le sue competenze alla gestione dei rapporti internazionali buone conoscenze dei mercati internazionali e delle relazioni geo-politiche ed economiche che li caratterizzano (grazie a materie come Economia aziendale e geo-politica e Relazioni internazionali) salde competenze nell’ambito delle strategie e tecniche di comunicazione aziendale e di marketing pagina 14/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 6.3 AFM: SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI. Nell’ambito del rinnovato indirizzo Amministrazione, finanza e marketing, l’articolazione “Sistemi informativi aziendali” mira a creare delle figure specializzate nella gestione dei sistemi informatici dell’impresa e di altri contesti lavorativi: un quadro professionale in grado di scegliere, adattare e gestire con piena padronanza i software applicativi, contribuendo all’efficienza dell’azienda e all’organizzazione delle sue reti e della sua sicurezza informatica. Questa figura è caratterizzata da: un’ottima conoscenza dell’informatica (corposo monte-ore di informatica, in specie nel triennio) buona padronanza del software e delle reti di comunicazione informatiche, con particolare riferimento al mondo dell’azienda salde competenze nell’ambito della gestione e dell’organizzazione aziendale, con una buona preparazione in ambio giuridico ed economico Sempre nel triennio proseguono i seguenti corsi: IGEA (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale) Presente nelle attuali, 4^, 5^. Il corso IGEA mira al raggiungimento dei seguenti scopi: utilizzare metodi e tecniche tipici della gestione aziendale, sapendo utilizzare correttamente i sistemi informatici conoscere e saper padroneggiare le norme che regolano la vita sociale, economica e dell’impresa analizzare problemi logico-formali e risolvere casi e situazioni aziendali conoscere e analizzare sistemi e soggetti economici, nonché le loro connotazioni territoriali, sia locali, sia mondiali MERCURIO (indirizzo informatico-aziendale) Presente nelle attuali 4^, 5^. Il corso MERCURIO mira al raggiungimento dei seguenti scopi: utilizzare metodi e tecniche tipici della gestione aziendale, facendo anche uso di strumenti e sistemi informatici conoscere le norme che regolano la vita sociale, economica e dell’impresa analizzare problemi logico-formali e risolvere casi e situazioni aziendali intervenire nei sistemi informativi interni ed esterni all’azienda, utilizzando le moderne tecnologie di comunicazione, e contribuire alla realizzazione di nuove procedure ERICA (Educazione alla Relazione Interculturale nella Comunicazione Aziendale) Presente nelle attuali 4^, 5^. Il corso ERICA mira al raggiungimento dei seguenti scopi: acquisire una mentalità aperta al contesto internazionale e saper comprendere sistemi di valori diversi secondo un punto di vista interculturale avere solide competenze linguistico - comunicative, oltre che in Italiano, in tre lingue comunitarie, e saperle utilizzare, in particolare, nell’ ambito economico conoscere le problematiche dell’impresa e saper utilizzare le principali tecniche di gestione aziendale saper elaborate testi, raccogliere e organizzare dati, anche ricorrendo agli strumenti informatici pagina 15/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 7 STRATEGIE Al raggiungimento degli obiettivi concorrono, in misura differente ma sempre in interazione fra loro, le azioni compiute sia dagli insegnanti, sia dagli studenti. Tali azioni si intersecano tramite piani di lavoro condivisi. 7.1 STRATEGIE DIDATTICHE Alla base del raggiungimento di qualsiasi obiettivo, vi è lo studio delle discipline curricolari da parte di ciascuno studente. All’insegnante è affidato il compito di organizzare, con piena libertà metodologico-didattica, ma in coerenza con il progetto educativo-didattico del Consiglio di classe, il programma della propria materia in funzione degli obiettivi formativi e di quelli disciplinari, definiti dal Dipartimento (gruppo disciplinare omogeneo), promuovendo il raggiungimento degli obiettivi cognitivi. Per gli studenti che evidenziano difficoltà, il raggiungimento degli obiettivi si attua anche attraverso iniziative volte al recupero del debito scolastico di fine anno o al sostegno in corso di anno scolastico, anche tramite attività di Cooperative Learning. Quando si parla di Cooperative Learning ci si riferisce, prima ancora che a uno specifico metodo di insegnamento/apprendimento, a un movimento educativo che, pur partendo da prospettive teoriche diverse, applica particolari tecniche di cooperazione nell'apprendimento in classe. Tutte le esperienze dimostrano che il rendimento scolastico degli studenti può migliorare, quando si attivano i gruppi di apprendimento cooperativo. Allo stesso modo gli insegnanti possono aiutare gli studenti a sviluppare la capacità di risolvere i problemi e le capacità sociali di cui avranno bisogno per lavorare con gli altri in aree, quali le comunicazioni, la leadership, i processi decisionali. Alcuni docenti dell’Istituto hanno seguito corsi specifici di insegnamento tramite CL. 7.2 STRATEGIE COMPORTAMENTALI Le strategie comportamentali mirano: 7.3 all’acquisizione, da parte degli studenti, di criteri di comportamento improntati al rispetto di sé e degli altri e al rispetto dell’ambiente, delle regole di una corretta convivenza, alla diffusione di un clima di reciproca collaborazione a far crescere negli studenti quella giusta stima di sé che è fondamentale in un equilibrato processo di crescita e di maturazione ad affermare la diffusione di una cultura improntata ai valori della legalità e della democrazia STRATEGIE ORGANIZZATIVE Le strategie organizzative sono finalizzate ad indurre gli studenti ad un quotidiano impegno di rielaborazione personale del lavoro scolastico, inteso come mezzo per la costruzione di un progetto di vita. Il Collegio docenti ritiene fondamentale, a questo scopo, la collaborazione fra tutte le componenti operanti nella scuola che si esplicita attraverso: il comportamento dei docenti coerente con gli obiettivi che intendono perseguire la collaborazione fra docenti all’interno dei singoli Consigli di Classe la collaborazione fra docenti e studenti, nel rispetto dei reciproci ruoli la razionalizzazione dei carichi di lavoro, sia a casa che a scuola l’esplicitazione, chiara e motivata, dei percorsi formativi, dei relativi momenti di verifica, delle valutazioni pagina 16/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 Il Collegio docenti sottolinea come il perseguimento degli obiettivi enunciati e le strategie, utilizzabili per il loro conseguimento, avviene non soltanto attraverso lo sviluppo dei programmi scolastici, ma anche con l’attuazione di attività integrative opzionali pomeridiane ed attraverso l’uso produttivo delle assemblee studentesche di classe e di Istituto. 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Per programmazione si intende l’elaborazione di un progetto che, in un’ottica di formazione globale, espliciti con chiarezza, precisione e consapevolezza le varie fasi del processo educativo e didattico, tenendo conto delle effettive condizioni sociali, culturali e ambientali in cui si opera. 8.1 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO La programmazione delle singole discipline viene definita, per classi parallele, a livello di dipartimento, entro il mese di settembre di ciascun anno scolastico, e prevede: • l’analisi della situazione globale di partenza • la definizione degli obiettivi disciplinari • la selezione dei contenuti • la definizione delle metodologie e delle strategie • la definizione delle procedure di verifica • la definizione dei parametri valutativi Riguardo questi ultimi due aspetti, i dipartimenti si confrontano in particolar modo sulla valutazione periodica degli apprendimenti nelle diverse classi, ed elaborano proposte per la valutazione intermedia e finale da sottoporre all’attenzione del Collegio dei Docenti che delibera in merito. Ogni dipartimento propone inoltre attività integrative di ampliamento dell’offerta formativa, inerenti i contenuti disciplinari (visite, viaggi di istruzione, conferenze, attività di approfondimento, certificazioni europee linguistiche e della Patente del computer) che hanno la finalità di ampliare gli aspetti culturali e professionali. 8.2 PROGRAMMI I contenuti fondamentali di ciascuna disciplina sono comuni e vincolanti per tutti i docenti della medesima disciplina. Questo significa che l’Istituto offre a tutti gli studenti, indipendentemente dalla sezione frequentata, insegnamenti omogenei, fatta salva la libertà di ogni singolo docente di adattare lo svolgimento dell’attività disciplinare, definita in sede di dipartimento, in ragione degli stili di apprendimento delle proprie classi. Il percorso di lavoro definito viene presentato agli studenti ed ai genitori all’inizio dell’anno scolastico, in sede di Consiglio di classe. 8.3 CONTINUITA’ EDUCATIVA La continuità educativa orizzontale (tra le discipline dello stesso anno) e la continuità educativa verticale (tra i diversi anni di corso e, in particolare fra biennio e triennio) è perseguita attraverso il coordinamento disciplinare e interdisciplinare e l’attenzione costante agli obiettivi trasversali educativi e didattici. 8.4 OBIETTIVI TRASVERSALI acquisire un metodo di studio acquisire capacità di socializzazione e collaborazione partecipare in modo attivo e propositivo alla vita della scuola maturare un’opportuna scelta al termine del biennio, nell’individuare l’indirizzo più opportuno maturare un’opportuna scelta post-diploma pagina 17/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 8.5 VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO La valutazione è parte integrante della programmazione, sia in quanto controllo degli apprendimenti, sia in quanto verifica dell’efficacia dell’intervento didattico, al fine di consentire un costante adeguamento della programmazione didattica e prevedere gli opportuni interventi di sostegno e recupero. La valutazione utilizza criteri e modalità generali, definiti dal Collegio dei docenti, in relazione alle tipologie della valutazione che sono individuate in : - valutazione diagnostica accertamento, da parte del docente, delle conoscenze e delle abilità possedute dagli studenti che si ritengono indispensabili per affrontare un nuovo argomento; - valutazione formativa accertamento, durante lo svolgimento del lavoro didattico, del modo in cui procede l’apprendimento. Le finalità di questo tipo di valutazione sono di permettere allo studente di autovalutarsi, senza drammatizzare l’errore, e di consentire all’insegnate di adeguare la propria azione alle necessità degli studenti, attivando eventuali strategie di recupero; - valutazione sommativa accertamento delle conoscenze possedute dagli studenti e della loro capacità di utilizzarle, al termine di una parte significativa del lavoro svolto. Gli accertamenti delle conoscenze indicati sono effettuati attraverso prove di verifica specifiche e diversificate, a seconda delle finalità che si prefiggono di raggiungere, e per ciascuna delle quali i docenti sono tenuti a specificare i criteri di valutazione. Per ciascuno degli obiettivi cognitivi comuni alle varie discipline sono individuati, in ogni dipartimento, i livelli tassonomici, con la specificazione delle prestazioni corrispondenti e la misura della prestazione (voto) per la quale si adotta la scala decimale da 1 a 10. Per la specificazione, si rimanda alla programmazione annuale di dipartimento. Le valutazioni delle prove di verifica scritte ed orali vengono riportate sul libretto di corrispondenza a cura del docente e devono essere firmate, per presa visione, dai genitori. Tale procedura costituisce informativa sul profitto dello studente. Le prove INVALSI A partire dall’anno scolastico 2010-2011 l’ITC Sraffa, così come tutte le altre Scuole Secondarie Superiori di Secondo Grado italiane, partecipa alle prove INVALSI. Le prove sono preparate da INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione), ente di ricerca che opera nell’ambito del Ministero della Pubblica Istruzione, le cui principali finalità sono: operare verifiche sulle conoscenze e sulle abilità degli studenti; predisporre le prove scritte per gli esami di Stato; preparare le prove nazionali sui traguardi di apprendimento dei vari gradi scolastici. Tali prove sono obblligatorie in base agli artt. 3, L. 28 marzo 2003, n°53 e 3, D.Lgs. 19 novembre 2004, n° 286 e si inseriscono nel più ampio contesto internazionale della valutazione degli apprendimenti. Le prove intendono rilevare le competenze degli studenti del secondo anno nei due ambiti disciplinari che maggiormente sono ritenuti strategici anche per i successivi gradi dell’istruzione: italiano e matematica. Grazie ad un questionario anonimo sarà anche possibile rilevare il “valore aggiunto” fornito dalla scuola in termini di accrescimento dei saperi di ciascuno studente. pagina 18/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 8.6 VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento (voto di condotta) prende in esame i seguenti parametri (Statuto delle studentesse e degli studenti art. 3, commi 2, 3, 4, 5, 6 e Regolamento di disciplina): • • • • • voto 10 9 8 7 6 5 partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo; correttezza di comportamento verso tutte le componenti della scuola; utilizzo corretto delle strutture, degli arredi, delle attrezzature scolastiche; esistenza di provvedimenti disciplinari; frequenza, assenze (non determinate da oggettivi e documentati motivi di salute), ritardi e uscite anticipate strategiche. - comportamento esemplare - presenza costante - attenzione e ottima partecipazione alle lezioni - ottima collaborazione con i docenti e con i compagni - contributo importante alla coesione della classe - significativi impegni extrascolastici spesi a favore della vita scolastica Dovrà essere individuata la presenza della maggior parte degli indicatori - comportamento corretto - presenza costante - attenzione e buona partecipazione alle lezioni - collaborazione con gli insegnanti e con i compagni - contributo importante alla coesione della classe Dovrà essere individuata la presenza della maggior parte degli indicatori - comportamento corretto - presenza costante - attenzione e buona partecipazione alle lezioni Dovrà essere individuata la presenza della maggior parte degli indicatori - più di tre ritardi nel trimestre o più di quattro nel pentamestre (esclusi i ritardi per motivi di salute o di famiglia documentati con certificazione) - assenze saltuarie - impegno scolastico incostante - episodi sporadici e lievi di indisciplina - ritardi nella consegna di compiti e giustificazioni - note disciplinari - provvedimenti disciplinari del Consiglio di Classe (da 1 a 4 gg di sospensione) Dovranno essere individuati alcuni degli indicatori o anche uno solo ma di particolare gravità - comportamento indisciplinato - più di cinque ritardi nel trimestre o sei nel pentamestre (esclusi i ritardi per motivi di salute o di famiglia documentati con certificazione) - linguaggio scurrile - scarso impegno scolastico - note disciplinari - assenze numerose - ritardi frequenti - provvedimenti disciplinari del Consiglio di Classe (da 5 a 15 gg di sospensione) Dovranno essere individuati alcuni degli indicatori o anche uno solo ma di particolare gravità - Atteggiamento provocatorio e atti gravi nei confronti di compagni e insegnanti, personale e strutture scolastiche che comportino provvedimenti disciplinari del Consiglio di Istituto (oltre 15 gg di sospensione) pagina 19/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 8.7 VALUTAZIONE INTERMEDIA E DI FINE ANNO SCOLASTICO Il Collegio docenti stabilisce i criteri per la valutazione degli alunni, alla quale conseguono: • l’ammissione alla classe successiva; • la non ammissione alla classe successiva; • la sospensione del giudizio e il rinvio a settembre. I criteri assunti per la valutazione vengono comunicati agli studenti ed alle famiglie con specifica comunicazione del dirigente scolastico. Procedura per la valutazione 1. Le proposte di voto dovranno scaturire da un congruo numero di prove di diverse tipologie corrette e classificate secondo le seguenti tabelle: NUMERO DI PROVE PER CIASCUNA DISCIPLINA MATERIE PRIMO PERIODO SECONDO PERIODO TIPOLOGIA VOTO * CLASSI Lettere biennio 4 prove almeno 5 unico Storia biennio almeno 2 prove più 1 di rec. almeno 3 prove Italiano triennio Storia triennio Italiano triennio Storia triennio Storia dell’arte matematica Geografia-scienze 4 prove 2 prove almeno 4 prove almeno 2 prove almeno 5 almeno 3 almeno 5 prove 3 prove scritte – orali. strutturate e semistrutturate scritte – orali. strutturate e semistrutturate scritte-orali scritte-orali scritte-orali scritte-orali prime seconde prime seconde terze terze quarte/quinte quarte/quinte minimo 4 prove minimo 2 prove minimo 5 prove minimo 3 prove Informatica 2 prove SIA 4 prove 2 prove o tre al bisogno Discipline giur/economiche Scienze motorie Religione Inglese Francese Tedesco Ec. Aziendale 2-3 prove 3 prove 3 prove 3 prove 3 prove almeno 3 3 prove SIA 5 prove 4 prove di cui una finalizzata al recupero Tre prove 4 prove 5 prove 5 prove 5 prove almeno 4 Ec. Aziendale almeno 4 almeno 5 Ec. Aziendale almeno 3 almeno 2 2 almeno 4 almeno 2 2 AA • unico unico unico unico unico test-prove scritte e orali Test orale scritto relazioni esercitazioni pratiche- scritte-orali unico unico orale- scritta- semi-strutturata strutturata pratiche e teoriche (scritte e orali) orali orali-scritte orali-scritte orali-scritte scritte eccezionalmente orali unico scritte- orali pratico per SIA scritte - orali pratiche nel Mercurio scritte orali unico unico unico unico unico unico unico unico prime seconde terze unico quarte-quinte unico voto unico in tutte le discipline tranne in italiano, informatica, lingue, ec. aziendale nella classi quarte e quinte e matematica nell’indirizzo Mercurio solo nel primo periodo. pagina 20/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE Live lli 3 CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ - Gravi carenze di base. - Estrema difficoltà a riconoscere gli elementi fondamentali ed elementari degli argomenti trattati. - Difficoltà a memorizzare e a riconoscere concetti specifici. - Difficoltà di assimilazione dei metodi operativi impartiti. 4 - I contenuti specifici delle discipline non sono stati recepiti. - Lacune nella preparazione di base. - Difficoltà ad utilizzare concetti e linguaggi specifici. - Esposizione imprecisa e confusa. 5 - Conoscenze parziali e/o frammentarie dei contenuti - Comprensione confusa dei concetti - Anche se guidato l’alunno ha difficoltà ad esprimere i concetti e ad evidenziare quelli più importanti. - Uso impreciso dei linguaggi nella loro specificità. - Modesta la componente ideativa. - Lavori e verifiche parziali e comunque non sufficienti ad esprimere un giudizio sull’iter formativo. - Difficoltà nell’esecuzione di operazioni elementari. - Difficoltà ad eseguire semplici procedimenti logici, a classificare ed ordinare con criterio. - Difficoltà ad applicare le informazioni. - Metodo, uso degli strumenti e delle tecniche inadeguati. - Anche se guidato non riesce ad applicare i concetti teorici a situazioni pratiche. -metodo di lavoro poco personale e pertanto poco efficace. - Applicazione parziale ed imprecisa delle informazioni. 6 - Complessiva conoscenza dei contenuti ed informazioni. 7 - Conoscenza puntuale dei contenuti ed assimilazione dei concetti - Esposizione abbastanza corretta ed uso accettabile della terminologia specifica. - Se guidato l’alunno riesce ad esprimere i concetti e ad evidenziare i più importanti. - Capacità adeguate di comprensione e di lettura degli elementi di studio. - Adesione alla traccia e corretta l’analisi. - Esposizione chiara con corretta utilizzazione del linguaggio specifico. 8 - Conoscenza completa ed organizzata dei contenuti. 9 - Conoscenza approfondita ed organica dei contenuti anche in modo interdisciplinare 10 - Conoscenza completa, approfondita, organica ed interdisciplinare degli argomenti con utilizzo di strategie personalizzate. - Sa riconoscere problematiche chiave degli argomenti proposti. - Vi è padronanza di mezzi espressivi ed una efficace componente ideativa. - L’esposizione è sicura con uso appropriato del linguaggio specifico. - Capacità di rielaborazione che valorizza l’acquisizione dei contenuti in situazioni diverse. - Stile espositivo personale e sicuro con utilizzo appropriato del linguaggio specifico. - Sufficienti capacità di analisi, confronto e sintesi anche se non autonome. - Utilizza ed applica le tecniche operative in modo adeguato, se pur poco personalizzato. - Applicazione guidata delle conoscenze acquisite nella soluzione dei problemi e nella deduzione logica. - Metodo di lavoro personale ed uso consapevole dei mezzi e delle tecniche specifiche - Uso autonomo delle conoscenze per la soluzione di problemi. - Capacità intuitive che si estrinsecano nella comprensione organica degli argomenti. - Sa cogliere, ell’analizzare i temi, i collegamenti che sussistono con altri ambiti disciplinari e in diverse realtà, anche in modo problematico. - Metodo di lavoro personale, rigoroso e puntuale. - Interesse spiccato verso i saperi e positiva capacità di porsi di fronte a problemi e risolvere quelli nuovi. - Metodo di lavoro efficace, propositivo e con apporti di approfondimento ersonale ed autonomo, nonché di analisi critica. pagina 21/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 2. Il voto per le singole materie è assegnato dal consiglio di classe, il quale inserisce le proposte di valutazione dei singoli docenti in un quadro unitario, in cui si delinei un vero e proprio giudizio di merito su frequenza, partecipazione, impegno, profitto e altri fattori che interessano l'attività scolastica 3. Il voto finale è il risultato di una sintesi collegiale su una valutazione complessiva del percorso formativo dello studente, anche con riferimento alle attività extrascolastiche; Il Consiglio di Classe, nell'assumere le decisioni in sede di scrutinio finale valuta ogni studente singolarmente, tenendo in considerazione: • l'evoluzione del rendimento nel corso dell'anno, costatando, a partire dalla situazione iniziale, se lo studente risulta, nel complesso delle materie, in progresso, stazionario o in regresso; • i progressi ottenuti nel percorso formativo effettuato anche rispetto alle iniziative di sostegno e recupero; • il livello di conseguimento degli obiettivi minimi e trasversali stabiliti nella programmazione di dipartimento; • le probabilità di successo nella classe successiva; • nelle classi 1,2, 3 e 4 il debito formativo, ai fini della sospensione del giudizio nello scrutinio finale, non potrà essere attribuito per più di tre discipline. • Il credito scolastico è attribuito agli allievi delle classi 3 , 4 e 5 sulla base delle tabelle del D.M. n. 42/07 secondo i seguenti criteri: 1 2 3 4 5 6 esperienze valutabili certificate da un ente, da una Associazione, da una Istituzione coerenti con gli obiettivi educativi/formativi della scuola; certificazioni rilasciate dall’Istituto solo per attività comprese nel Piano dell’Offerta Formativa; Con riferimento al punto 2 la presenza alle attività promosse dall’istituto non può essere inferiore ai due terzi dell’attività programmata; In nessun caso il credito formativo riconosciuto può determinare il superamento dei limiti fissati in relazione alla media riportata nello scrutinio finale con riferimento alla banda corrispondente; Lo spostamento all’interno della banda può avvenire in presenza di 2 crediti formativi o solo se le cifre decimali della media siano pari o superiori a 70. Una proficua partecipazione alle attività relative all’insegnamento dell’IRC o alle AA. In tal caso la partecipazione a tale attività viene equiparata ad un credito formativo se la valutazione sia pari o superiore al buono. Per quanto attiene gli SCRUTINI INTERMEDI (O.M. n.92 art.4 comma 2): “Per gli studenti che in sede di scrutinio intermedio, o anche a seguito di altre verifiche periodiche presentano insufficienze in una o più discipline, il consiglio di classe predispone interventi di recupero delle carenze rilevate. Il consiglio di classe procederà ad una attenta analisi dei bisogni formativi di ciascuno studente e della natura delle difficoltà rilevate. Il consiglio di classe terrà conto inoltre della possibilità degli studenti di raggiungere autonomamente gli obiettivi stabiliti dai docenti.” Per quanto attiene gli SCRUTINI FINALI (O.M. n.92 art. 6): • Sospensione Giudizio “Se l’allievo in sede di scrutinio finale presenta in una o più discipline valutazioni insufficienti, il consiglio di classe, sulla base di criteri preventivamente stabiliti, procede ad un valutazione della possibilità dell'alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo studio personale svolto autonomamente o attraverso la frequenza di appositi interventidi recupero.” In tale caso il consiglio di classe rinvia la formulazione del giudizio finale e provvede, sulla base degli specifici bisogni formativi, a predisporre le attività di recupero. pagina 22/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 Il consiglio di classe delibera l’integrazione dello scrutinio finale, espresso sulla base di una valutazione complessiva dello studente, entro l’inizio dell’anno scolastico successivo che, in caso di esito positivo, comporta l’ammissione dello stesso alla frequenza della classe successiva.” Interventi di recupero Tempi di recupero: i corsi di recupero saranno effettuati, compatibilmente con le risorse di bilancio, nei mesi di novembre – dicembre; febbraio - marzo; giugno – luglio; Modalità di svolgimento: in compresenza in orario curricolare; in orario extra-curricolare; in itinere in orario curricolare, con registrazione degli interventi e delle verifiche effettuate; in itinere guidato a casa, con registrazione degli interventi e delle verifiche effettuate; sospensione dell’attività didattica alla fine del primo periodo di valutazione (febbraio) per circa una settimana; Le prove di recupero del debito, relative al primo periodo di valutazione, saranno effettuate nel mese di marzo. L’informazione alle famiglie sarà inviata tempestivamente. CRITERI DI VALUTAZIONE Promozione di merito L'allievo presenta una valutazione almeno sufficiente in tutte le materie, anche a seguito degli interventi di recupero seguiti. Non promozione La non promozione viene determinata quando si verifichi una delle seguenti situazioni: • 5 nel comportamento; • più di tre insufficienze o più insufficienze gravi; • Mancato conseguimento del limite di frequenza minimo, comprensivo delle deroghe riconosciute e di cui in seguito esplicitate. In particolare per le classi prime elementi discriminanti, al fine di determinare le potenzialità di recupero, sono da ritenersi: • il progresso rispetto ai livelli di partenza; • un accettabile possesso delle competenze di base e delle abilità fondamentali connesse con la formazione di base. Per le classi quinte, le disposizioni normative prevedono l’ammissione all’esame di stato per gli allievi che abbiano conseguito, in sede di scrutinio finale, almeno la sufficienza in tutte le discipline e nella condotta. Per le classi quinte il consiglio di classe invia entro il 30 aprile alle famiglie degli alunni con una o più insufficienze una comunicazione scritta relativa alla possibilità di non ammissione all’esame di Stato. Calcolo della percentuale di assenze - Al fine di verificare la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato da parte di ciascun allievo, si prendono in esame le assenze relative alle singole discipline, procedendo poi alla loro somma che non deve, salvo i casi in deroga previsti, superare un quarto del monte ore annuale. Il monte ore annuale è calcolato moltiplicando le ore di lezione settimanali di ogni singolo corso di studio per il numero di settimane (33) previste dall’ordinamento. Per l’a.s. 2012/2013 il limite massimo di ore di assenze concesse, nel quadro dell’orario annuale personalizzato, ai fini della validità dell’anno scolastico, è fissato, per ogni classe e per ogni indirizzo in ore 264 (monte ore personalizzato 1056 ore) Nel computo del monte ore complessivo si deve tener conto degli allievi che non si avvalgono dell’ora di IRC e abbandonano l’istituto. pagina 23/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 Non sono computate come ore di assenza: • • la partecipazione ad attività organizzate e deliberate dalla scuola; l’assenza dalle lezioni curricolari dello studente oggetto della sanzione disciplinare della sospensione senza obbligo di frequenza non deve incidere sul computo complessivo delle ore di lezione perse durante l’anno scolastico, in quanto tale sanzione viene comminata dall’istituzione scolastica con riflessi sulla valutazione finale del comportamento dell’allievo. Deroghe al limite di frequenza • le assenze per ricovero ospedaliero o in casa di cura, documentato con certificato di ricovero e di dimissione e successivo periodo di convalescenza prescritto all’atto della dimissione e convalidato dal medico curante • le assenze continuative superiori a 30 giorni o assenze ricorrenti per grave malattia documentata con certificato del medico curante attestante la gravità della patologia. Le assenze, da documentarsi nelle modalità sopra delineate, possono riferirsi a patologie sia di natura fisica che psicologica. • le assenze per motivi di culto; • le assenze per gravi motivi personali e/o di famiglia, documentate e debitamente motivate (lutto di parente stretto, trasferimento famiglia, provvedimenti dell’autorità giudiziaria, gravi patologie dei componenti del nucleo famigliare, rientro nel paese d’origine per motivi legali,) • le assenze dovute a partecipazione a competizioni sportive a livello agonistico nazionale. Tali deroghe sono concesse a condizione, comunque, che le assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il Consiglio di classe determina nel merito con specifica delibera motivata. La documentazione relativa alle assenze deve essere fornita dalla famiglia all’ufficio di segreteria, protocollata ed inserita nel fascicolo personale dello studente. Le dichiarazioni in oggetto rientrano a pieno titolo tra i dati sensibili e sono quindi soggette alla normativa sulla “Privacy” applicata nell’istituto. Per le iscrizioni tardive, il computo verrà fatto sulla frequenza del 75% del monte ore calcolato dalla data di inizio frequenza per gli alunni provenienti dall’estero. Per i trasferiti in corso d’anno, saranno richieste le ore di assenza alla scuola di provenienza.. Al di fuori delle suddette deroghe qualsiasi altra assenza (sia essa ingiustificata o giustificata) effettuata durante l’anno scolastico verrà conteggiata ai fini della esclusione o inclusione nello scrutinio finale. Il mancato conseguimento, tenuto conto delle deroghe riconosciute, della quota di almeno tre quarti dell’ orario annuale personalizzato comporta la non validità dell’anno scolastico e la conseguente esclusione dallo scrutinio finale e la nonammissione alla classe successiva o all’esame finale. Entro il 30 aprile il coordinatore, supportato dalla segreteria didattica, individuerà e segnalerà al CdC gli allievi a rischio esclusione dallo scrutinio finale per l’elevato numero di assenze. Ai genitori e allo studente verrà segnalata, con comunicazione scritta, la situazione a rischio non ammissione alla classe successiva. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI Assume grande importanza il Piano di Studi Personalizzato (P. S. P.) che, viene predisposto per tutti gli alunni in difficoltà, soprattutto se stranieri con una scarsa conoscenza della lingua italiana. Il P. S. P. sarà pertanto uno strumento essenziale di valutazione per l’alunno straniero che permetterà di cogliere lo scarto tra il punto di partenza e il punto di arrivo. Elementi a favore della promozione: • crescita rispetto ai livelli iniziali • possibilità di frequentare proficuamente la classe successiva • impegno rilevante nello attività didattiche • positiva e documentata partecipazione alle attività extracurriculari • crediti formativi. pagina 24/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 Elementi contro la promozione • decrescita rispetto ai livelli iniziali • gravi difficoltà prevedibili nella classe successiva • disimpegno o impegno tardivo nelle attività didattiche. Per gli alunni stranieri giunti in Italia da meno di un anno viene prevista la sospensione della valutazione nel primo quadrimestre (solo nelle discipline con valutazione negativa). VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI La valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con le modalità previste dalle disposizioni in vigore è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato previsto dall'articolo 314, comma 4, del testo unico di cui al decreto legislativo n. 297 del 1994. VALUTAZIONE ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI (O.M. n. 90 del 21/05/2001 art.15 (con riferimento anche agli art. 12 -13) PEI VALUTAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI: uguale a quella di tutti gli altri alunni; “ove il consiglio di classe riscontri che l’allievo abbia raggiunto un livello di preparazione conforme agli obiettivi didattici previsti dai programmi ministeriali o, comunque, ad essi globalmente corrispondenti.”. L’allievo ha diritto a svolgere PROVE EQUIPOLLENTI con l’ausilio del docente di sostegno. VALUTAZIONE DIFFERENZIATA: in funzione di obiettivi didattici e formativi non riconducibili ai programmi ministeriali, il consiglio di classe valuta i risultati dell’apprendimento con l’attribuzione di voti relativi unicamente allo svolgimento del PEI. L’allievo ha diritto a svolgere PROVE DIFFERENZIATE riconducibili ad aree di apprendimento con l’ausilio del docente di sostegno. In calce alla PAGELLA deve essere apposta l’annotazione che la valutazione è riferita al PEI ed è adottata ai sensi dell’art. 9 c. 1 DPR n. 122/2009 ACQUISIZIONE DEL REGOLARE TITOLO DI STUDIO ACQUISIZIONE ATTESTATO DELLE COMPETENZE RAGGIUNTE pagina 25/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (D.S.A.) In sede di valutazione intermedia e finale i Consigli di classe valutano con particolare attenzione le situazioni concernenti gli allievi con DSA, verificando che in corso d’anno: • • • siano state applicate le indicazioni inserite nella normativa di riferimento; siano stati predisposti percorsi personalizzati di recupero; siano valutati sulla base del Piano Didattico Personalizzato; Nello specifico: 1. gli alunni con DSA, durante l'intero A.S., debbono espletare le verifiche degli apprendimenti utilizzando tutti gli strumenti compensativi e dispensativi descritti nel PDP; 2. la valutazione non può prescindere solo dallo svolgimento di prove scritte; 3. a parità di quantità siano dilatati i tempi delle verifiche. ESAMI DI SETTEMBRE Si stabilisce che per gli alunni con sospensione di giudizio la modalità di svolgimento della prova sarà orale nelle seguenti materie: fisica, biologia, chimica, diritto, economia politica, relazioni internazionali, storia, arte e geografia economica. Si prevede una verifica scritta con integrazione orale, nei casi in cui si renda necessario un ulteriore accertamento, per le seguenti materie: storia, italiano, geografia economica, lingue straniere, economia aziendale, matematica e informatica. Prova pratica per Informatica 1° Biennio e articolazioni AFM Base e RIA. Prova pratica e colloquio per Scienze motorie e sportive. 1. Al fine di deliberare l’ammissione o meno alla classe successiva, il Consiglio di classe esamina il circostanziato giudizio presentato in sede di scrutinio dall’insegnante e valuta collegialmente come fattori utili a determinare la decisione: - l’assiduità della frequenza sia durante l’anno, sia nei corsi di recupero (se attivati); - l’impegno, la motivazione, la partecipazione dimostrate; - i progressi rispetto ai livelli di partenza; - il conseguimento di risultati positivi nel complesso delle prove sostenute. Sulla base dei criteri sopra definiti il consiglio di classe valuta la possibilità dell' alunno di affrontare la classe successiva con sufficiente probabilità di successo. Si prevede una verifica scritta con integrazione orale, nei casi in cui si renda necessario un ulteriore accertamento, per le seguenti materie: storia, italiano, geografia economica, scienza della materia, 8.8 ULTERIORI INFORMAZIONI AI GENITORI L’informazione sulla valutazione del primo periodo (settembre - dicembre) viene effettuata, mediante consegna, da parte del Consiglio di classe o di un suo delegato, ai genitori – appositamente convocati – della scheda di valutazione. Le indicazioni sulle modalità ed i tempi di effettuazione delle verifiche relative agli eventuali recuperi disciplinari da effettuare saranno comunicate con apposita circolare e pubblicizzate sul sito Internet della scuola. L’informazione sulla valutazione di fine anno scolastico viene effettuata mediante consegna della pagella ai genitori, debitamente convocati in un giorno prestabilito, prima della pubblicazione dei risultati degli scrutini finali. pagina 26/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 Occorre inoltre segnalare che durante l’anno scolastico vengono proposti cinque colloqui collettivi con i genitori in orario pomeridiano: Novembre Gennaio Marzo Maggio Giugno - Consiglio di Classe con colloquio individuale con i singoli docenti. - Consegna della scheda di valutazione e colloquio individuale con il coordinatore e i docenti presenti. - Consiglio di Classe con colloquio individuale con i singoli docenti. - Consiglio di Classe con colloquio individuale con i singoli docenti. - Consegna della scheda di valutazione e colloquio individuale con il coordinatore e i docenti presenti In aggiunta ogni genitore può avere un colloquio con i singoli insegnanti in orario mattutino, previo appuntamento. 9 METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO La scuola fornisce il servizio di istruzione e formazione. Sulla qualità dell’ “allievo formato” influiscono fattori che non possono essere tenuti sotto controllo dalla scuola, come l’impegno personale dell’allievo, l’attenzione alle spiegazioni, la serenità dell’ambiente familiare. In questo quadro l’insegnamento è sicuramente una variabile di grande peso, e la scuola influisce in modo decisivo sul risultato dei processi di apprendimento. Le metodologie, funzionali agli obiettivi e adottate dai singoli docenti, in varia misura e nel pieno rispetto della personale libertà di insegnamento, sono: Lezione frontale: è il modo tradizionale di condurre l’attività didattica, con il quale agli alunni. l’insegnante trasmette informazioni Lezione interattiva: è l’evoluzione della lezione frontale, nel senso che si alternano i momenti dell’esposizione da parte del docente con altri in cui il gruppo classe è sollecitato a discutere. Le attività di cooperative learning sono parte integrante di queste lezioni. Individualizzazione dell’apprendimento: è un insieme di strategie con cui si predispongono interventi e si realizzano attività “a misura di singolo” relativamente ad un certo argomento o ad una specifica attività, che possono essere svolte dall’insegnante o da gruppi di allievi (istruiti sul percorso dall’insegnante). Studenti e docenti fanno uso di mappe concettuali, in ogni materia, grazie anche ad approfondimenti per classi e insegnanti, proposti dall’intervento di un esperto esterno . Il lavoro di gruppo: permette l’apprendimento, attraverso il confronto delle idee individuali; sviluppa la capacità di organizzazione e favorisce la socializzazione. Parte dell’attività di insegnamento avviene in Laboratori, dove lo studente, assistito dall’insegnante, “impara facendo”. L’utilizzo del laboratorio è peculiare di alcune discipline. Occorre segnalare l’uso della LIM tra queste attività, il cui uso è attualmente attivo in istituto, dopo l’offerta di un corso di formazione per gli insegnanti nelle materie specifiche. pagina 27/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 9.1 ATTIVITÀ FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI Per il conseguimento delle finalità ed il raggiungimento degli obiettivi sopra enunciati, il Collegio Docenti individua, in attuazione del Regolamento dell’autonomia, aree di intervento prioritarie, all’interno delle quali vengono annualmente definite azioni specifiche, curricolari ed integrative. 10 AUTONOMIA DIDATTICA (CAPO II, ART. 4 DEL REGOLAMENTO) GESTIONE DELLA CONTINUITÀ CON LA SCUOLA MEDIA Al fine di superare il disorientamento degli alunni, legato al passaggio dal primo al secondo ciclo di istruzione, il Collegio Docenti ha deliberato l’attuazione di una serie di interventi volti all’orientamento e di tale area è responsabile un docente con incarico specifico o la Presidenza stessa. ORIENTAMENTO IN ENTRATA Le attività riguardano: Incontri, presso l’Istituto, con gli allievi delle terze medie e i loro genitori. Questi incontri si svolgono fra i mesi di ottobre e gennaio, con la finalità di illustrare le caratteristiche degli indirizzi di studio proposti. Al termine della presentazione generale del corso di studi, alcuni docenti presentano, in colloqui individuali o a piccoli gruppi, le discipline caratterizzanti i diversi indirizzi. Incontri presso le scuole medie, rivolti in modo specifico agli allievi delle classi terze ed effettuati su richiesta dei dirigenti scolastici. Osservazione in situazione: visite guidate all’ Istituto, in orario scolastico, per gruppi di allievi interessati alla proposta formativa dell’I.T.C. LABORATORI - PONTE Fin dall’anno scolastico 1998/99, L’ Istituto ha attivato alcuni laboratori-ponte in collaborazione con le scuole medie del Distretto scolastico. Tali laboratori, coprogettati dai docenti dei due ordini di scuole, si articolano in una serie di lezioni tenute dai docenti della scuola superiore relativi a tematiche caratterizzanti il corso di studi dell’istituto tecnico, ma facilmente comprensibili dagli allievi delle terze medie e si svolgono presso l’Istituto , in orario curricolare. FORMAZIONE DELLE CLASSI INIZIALI La scuola garantisce l’imparzialità nella formazione delle classi iniziali, che vengono costituite sulla base del criterio formulato dal Collegio Docenti di omogeneità nell’eterogeneità. Questa procedura consente di formare, per quanto possibile, classi fra loro omogenee nella distribuzione dei livelli cognitivi e degli stili di apprendimento. Inoltre, la formazione delle classi viene effettuata tenendo conto delle località di provenienza degli allievi, in modo da aggregare un congruo numero di studenti provenienti dalla stessa località per facilitare lo studio e iniziative di collaborazione. pagina 28/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 11 DIRITTO ALLO STUDIO E SUCCESSO SCOLASTICO ACCOGLIENZA L’ingresso nella scuola superiore degli allievi delle classi prime e dei loro genitori è un momento di conoscenza reciproca fra i nuovi arrivati e l’istituzione scolastica: è, quindi, un momento al quale la scuola dedica particolare attenzione. Una mattinata di accoglienza è dedicata esclusivamente ai genitori che, con il dirigente scolastico ed il Consiglio di classe, affrontano le tematiche legate alla vita scolastica. Durante la prima settimana, agli allievi vengono somministrati test di ingresso/verifiche che consentono ai docenti di individuare i livelli cognitivi di partenza e di programmare l’attività didattica disciplinare. Gli allievi sono seguiti dal docente coordinatore di classe che, a nome del Consiglio di Classe, manterrà i contatti con le famiglie. INTEGRAZIONE DEGLI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI L’inserimento degli alunni portatori di handicap è finalizzato alla piena integrazione di ognuno nelle dinamiche di relazione e didattiche della classe, secondo le proprie possibilità e compatibilmente con le risorse umane, finanziarie e strutturali disponibili. Offrendo agli alunni disabili ogni possibile opportunità formativa, l’Istituto si propone l’obiettivo di consentire a ciascuno il pieno sviluppo delle proprie potenzialità. Per ciascun alunno in situazione di handicap, la scuola, in collaborazione con la famiglia e con gli specialisti del servizio territoriale di Neuropsichiatria, predispone un apposito “piano educativo invidualizzato” (PEI), nel quale sono definiti progetti specifici per facilitare il conseguimento degli obiettivi individuati, che prevedono anche l’acquisto di strumentazioni informatiche dedicate e di materiale didattico specifico. Le strumentazioni informatiche, là dove opportuno, vengono concesse agli studenti in prestito d’uso per l’utilizzo domestico. Le attività di integrazione (e il conseguente intervento degli operatori) coinvolgono tutta la classe; le attività di tipo individuale sono previste dal PEI. Nell’Istituto è attivo un apposito gruppo di lavoro (Gruppo H, coordinato da un docente con incarico specifico), composto dai docenti di sostegno, e da due genitori. Questo organo si riunisce periodicamente, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia degli interventi di integrazione/formazione. Il gruppo predispone anche progetti di intervento mirati, avvalendosi delle risorse messe a disposizione dall’Istituto e/o dagli Enti Locali e dal Ministero della Pubblica Istruzione nell’ambito della leggi vigenti. L’Istituto, rappresentato dal docente responsabile, prende parte alle attività ed alle iniziative promosse sul territorio dalla scuola polo per il coordinamento delle iniziative di formazione e di integrazione. INTEGRAZIONE DEGLI ALLIEVI STRANIERI La numerosa presenza di allievi stranieri, non sempre scolarizzati in Italia e, quindi, integrati per uso della lingua e conoscenze di base, porta l’Istituto a mettere in atto specifiche iniziative volte a: creare un clima di accoglienza tale da ridurre al minimo, nell’allievo, la percezione di sé come minoranza facilitare l’apprendimento linguistico. La presenza di allievi stranieri rappresenta anche un’occasione importante per la conoscenza reciproca e l’educazione alla pacifica convivenza fra i popoli. In relazione all’apprendimento della lingua italiana, è fondamentale la collaborazione con il Centro territoriale Permanente per l’educazione degli adulti (CTP) di Piossasco, dei cui corsi l’Istituto è sede. Inoltre, questo anno, con il progetto “Alunni stranieri” finanziato dall’ USR l’istituto organizza corsi di potenziamento della lingua italiana destinati agli studenti stranieri frequentanti l’istituto. pagina 29/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 A tal proposito è stato formalizzato e approvato dal Collegio dei docenti il PROTOCOLLO DI LAVORO PER L’INSERIMENTO DEGLI ALUNNI STRANIERI. TUTELA DEL DIRITTO ALLO STUDIO A FAVORE DI ALLIEVI OSPEDALIZZATI O IN TERAPIA DOMICILIARE L’Istituto inserisce all’interno delle proprie offerte formative un servizio che garantisca continuità nell’istruzione a favore di quegli studenti che, per motivi di salute, sono costretti a rimanere lontani dal proprio gruppo classe per lunghi periodi (ospedalizzazione e/o terapia domiciliare). L’attività si prefigge i seguenti obiettivi: • tutelare il diritto-dovere all’istruzione anche per chi è in situazione di malattia • superare l’handicap psicologico dell’isolamento • favorire il collegamento tra scuola di appartenenza e sezione ospedaliera o domicilio, attraverso un • tutor garantire la fruibilità dell’insegnamento in maniera sistematica e non episodica INTERVENTI DI SOSTEGNO E RECUPERO Il Collegio docenti ritiene che la scuola debba creare le condizioni per l’uguaglianza, offrendo servizi adeguati ai bisogni di chi si trova in situazione di difficoltà. La scuola riconosce, come elemento caratterizzante le singole individualità, la diversità dei tempi di apprendimento che può portare al raggiungimento degli obiettivi cognitivi in tempi non coerenti con il progetto didattico o, in alcuni casi, al non raggiungimento degli obiettivi stessi. L’Istituto, per affrontare e superare lo svantaggio, attua strategie di sostegno e recupero, fatta salva la necessità imprescindibile di un impegno di studio serio e costante da parte degli studenti. Una particolare attenzione viene posta agli studenti con problemi di DSA, con la formulazione di PDP specifici e la selezione di attività, metodologie e strumenti idonei. INTERVENTI DI SOSTEGNO IN CORSO DI ANNO SCOLASTICO Qualora il Consiglio di classe ravvisi particolari situazioni di difficoltà di apprendimento attiva interventi di sostegno la cui attuazione prevede le seguenti modalità: CORSI DI RECUPERO Sono rivolti agli studenti che necessitano di sostegno, individuati dai Consigli di classe. Si svolgono in orario pomeridiano e con modalità diverse. Alle famiglie interessate sarà inviata apposita comunicazione scritta. INTERVENTI DI RECUPERO DEL DEBITO AL TERMINE DEL PRIMO PERIODO (Decreto Ministeriale n. 80 del 03/10/07 – Artt. 1 e 2) Come già indicato, qualora allo studente, in sede di scrutinio intermedio, venga attribuita l’insufficienza in una o più discipline, ogni Consiglio di classe, sulla base della delibera del Collegio dei Docenti, organizza interventi didatticoeducativi al fine di un tempestivo recupero delle carenze rilevate. A conclusione di ogni intervento, verrà effettuata una prova di verifica. Gli studenti sono tenuti alla frequenza, qualora la famiglia non dichiari di voler provvedere autonomamente. pagina 30/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 INTERVENTI DI RECUPERO DEL DEBITO AL TERMINE DELLE LEZIONI (Decreto Ministeriale n. 80 del 03/10/07 – Art. 5) Qualora allo studente, in sede di scrutinio finale, venga attribuita l’insufficienza in una o più discipline, con conseguente sospensione di giudizio, su delibera del Collegio dei Docenti, ogni Consiglio di classe organizza, entro la fine dell’anno scolastico (31 agosto) un piano di interventi didattico-educativi, al termine dei quali viene effettuata una prova di verifica. Gli studenti sono tenuti alla frequenza di tali interventi, qualora la famiglia non dichiari di voler provvedere autonomamente. VALORIZZAZIONE DELL’ ECCELLENZA In attuazione dell’art. 4 , comma 2 del Regolamento dell’autonomia, non solo con l’intento di assicurare interventi di recupero sistematici ma, soprattutto, con quello di promuovere le capacità degli alunni più meritevoli, il Collegio Docenti si è impegnato per l’attuazione di iniziative didattiche all’interno della classe, volte alla valorizzazione dell’eccellenza. Inoltre, per permettere una scelta ottimale al termine del corso degli studi, l’Istituto offre una serie di iniziative volte a fornire un’ informazione completa per i futuri universitari, insieme a una panoramica a livello pratico sulle possibilità che mondo del lavoro offre, soprattutto sul territorio. VISITE - VIAGGI DI ISTRUZIONE - SCAMBI CULTURALI - SOGGIORNI DI STUDIO Le uscite brevi, le visite e i viaggi d’istruzione sono concepiti come momento integrato ai progetti didattici e permettono allo studente di avere un ruolo “attivo”. La scelta della meta da parte del Consiglio di classe risponde a specifiche esigenze didattiche, su cui le classi sono chiamate a lavorare prima, durante e dopo il viaggio, elaborando un documento come prodotto finale. Agli studenti del biennio sono riservati viaggi di istruzione di interesse storico, artistico o naturalistico. Agli studenti del triennio sono riservati viaggi di istruzione di interesse più ampiamente culturale e professionale. In particolare, l’istituto opera per sostenere e intensificare gli scambi scolastici con studenti di scuole europee gemellate, con specifico riferimento a Paesi di area linguistica francese, tedesca e inglese, attribuendo a tali iniziative un’ampia valenza didattica e culturale finalizzata, in primo luogo, alla maturazione di una corretta visione interculturale del mondo, acquisita attraverso esperienze dirette e concrete, oltre che alla messa in pratica di competenze linguistiche in lingua straniera. Sotto questo profilo, l’orientamento dell’istituto è anche di ampliare la visione interculturale degli allievi, cogliendo le occasioni di contatto con realtà situate oltre i confini del nostro continente. PROGETTI EUROPEI In un’ottica di promozione della cittadinanza europea e della dimensione interculturale, l’istituto è orientato ad aderire a progetti promossi dall’Unione europea che prevedano la costituzione di partenariati con scuole di diversi Paesi. MASTER DEI TALENTI Nel 2013, cosi’ come negli anni scolastici 2011 e 2012 l’ITC Sraffa parteciperà al progetto Master dei Talenti, selezionando cinque studenti che hanno soggiornato per 10 settimane in Irlanda, impegnandosi in un lavoro inerente le loro scelte scolastiche. IL Master dei Talenti Neodiplomati è rivolto ai giovani degli Istituti Tecnici e Professionali e ai Licei del Piemonte e della Valle d’Aosta, : finanzia progetti - presentati dalle scuole - che prevedano tirocini formativi e di orientamento dei propri studenti neodiplomati da effettuarsi all’estero. E’ un progetto nato con l'intento di creare percorsi di formazione di eccellenza riservati ai giovani, promuovendo un sistema di borse di perfezionamento che permettano di integrare il percorso di studi con esperienze altamente formative, anche a carattere europeo. pagina 31/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 L’obiettivo è quello di ampliare e sviluppare l’adattabilità dei giovani - anche nella prospettiva di nuove possibilità di occupazione - nonché di far rifluire a livello locale le esperienze e le competenze maturate all'estero dai beneficiari del Progetto. Gli Istituti scolastici che partecipano al bando hanno la possibilità di inviare all’estero – al termine dell’anno scolastico, successivamente al conseguimento del diploma e per un periodo non inferiore a 10 settimane – fino a cinque neodiplomati. La Fondazione metterà a disposizione degli Istituti scolastici vincitori del progetto fino a 5.500 euro per ogni neodiplomato che effettuerà l'esperienza all'estero. ORIENTAMENTO IN USCITA Il Collegio docenti attribuisce grande importanza alla capacità degli studenti di orientarsi in modo consapevole e autonomo nelle scelte cui sono chiamati al termine del corso di studi. A tal fine, vengono predisposte iniziative di vario tipo, a partire dal quarto anno, volte ad informare l’utenza sulle opportunità da ricercarsi nel mondo del lavoro, sui percorsi formativi post-diploma e sui corsi universitari. L’Istituto organizza incontri a vario livello con figure professionali che presentano le loro esperienze lavorative, promuovendo e stimolando riflessioni sui mutamenti in atto nel mondo del lavoro. L’orientamento riferito alla scelta universitaria e ai percorsi alternativi post-diploma si sviluppa a carattere curricolare per le classi 5^ e prevede, al fine di favorire maggiore consapevolezza nel processo decisionale : la somministrazione di test attitudinali; l’attivazione di percorsi didattici; l’intervento di referenti all’orientamento dell’Università, del Politecnico e di responsabili di Agenzie formative. La partecipazione all’attività formativa di orientamento in uscita, condotta oltre l’orario curricolare, è riconosciuta come credito formativo. STAGE L’importanza del rapporto scuola-lavoro è riconosciuto con la realizzazione di stage aziendali per gli studenti delle classi terze e quarte, durante il periodo estivo, per una durata minima di due settimane. L’Istituto si avvale della collaborazione di Enti Locali, istituti scolastici e realtà produttive presenti sul territorio ed all’estero. Le finalità dell’attività di stage sono: • conoscere il mondo del lavoro; • prendere contatto con la realtà organizzativa aziendale e con le sue tecnologie; • imparare a relazionarsi con gli altri; • imparare ad assolvere gli obblighi e a comportarsi secondo modelli tipici di un contesto lavorativo; • verificare e arricchire le conoscenze tecniche-professionali acquisite a scuola. Gli studenti sono seguiti da un docente della scuola con funzione di tutor che ha il compito di : • prendere contatto con le aziende; • verificare le esigenze operative delle aziende; • individuare gli studenti con caratteristiche di conoscenze e capacità rispondenti alle richieste aziendali; • definire, con il tutor aziendale, il programma di stage di ciascun allievo; • elaborare la valutazione che l’azienda invia sul lavoro svolto da ciascun allievo. L’attività di stage è riconosciuta come credito formativo. . pagina 32/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 PROGETTI – ATTIVITA’ L’attività didattica curricolare trova attuazione anche mediante progetti specifici, finalizzati all’approfondimento di aspetti disciplinari tematici attraverso metodologie di lavoro innovative. Le aree di lavoro vengono individuate dal Collegio docenti entro l’inizio di ciascun anno scolastico ed il P.O.F. viene deliberato entro il mese di novembre di ciascun anno scolastico. Le aree di interesse individuate per il corrente anno scolastico sono: educazione alla salute e ambientale; educazione all’intercultura e integrazione delle diversità; integrazione scuola – lavoro. 12 AUTONOMIA ORGANIZZATIVA (CAPO II, ART. 5 DEL REGOLAMENTO) RIPARTIZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO Il Collegio Docenti ha deliberato per l’a.s. corrente la ripartizione dell’anno scolastico in due periodi: primo periodo secondo periodo 12 settembre 7 gennaio - 22 dicembre 2012 - 12 giugno 2013 ADATTAMENTO DEL CALENDARIO SCOLASTICO IL calendario scolastico è presente nel sito della scuola, sotto la voce “didattica”. In relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell’offerta formativa e nel rispetto delle funzioni in materia di determinazione del calendario scolastico esercitato dalla regioni a norma di legge (D.L. n. 112 del 31/3/98, art. 138 comma 1, lettera d), il Consiglio di Istituto delibera annualmente il calendario scolastico, sentito il parere non vincolante del 36 Collegio docenti, previo confronto con le altre scuole del comune di Orbassano, al fine di ridurre al minimo gli eventuali disagi per le famiglie i cui figli frequentano diversi ordini di istruzione. MODALITÀ DI IMPIEGO DEI DOCENTI (comma 4 ) Per il conseguimento degli obiettivi e l’attuazione delle attività previste dal P.O.F. l’utilizzo dei docenti in orario di completamento cattedra o extradidattico viene definito dalla contrattazione di Istituto fra la dirigenza e le rappresentanze sindacali unitarie (RSU). AUTONOMIA di RICERCA, SPERIMENTAZIONE e SVILUPPO (capo II, art. 6 del Regolamento) pagina 33/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI (comma 1, lettera b) Il Collegio docenti ritiene di fondamentale importanza la formazione e l’aggiornamento dei docenti , non soltanto per quanto riguarda gli ambiti specificamente disciplinari, ma soprattutto in funzione della necessità di acquisire competenze nuove in campo relazionale ed operativo per assolvere in modo ottimale la propria funzione docente e per sostenere e sviluppare la sperimentazione e l’innovazione didattiche. Annualmente, il Collegio docenti definisce le aree tematiche di interesse da sviluppare attraverso specifici corsi di aggiornamento e/o formazione. Le diverse iniziative possono essere pubblicizzate alle scuole viciniori e attuate in rete. E’ prevista la possibilità di autoformazione su tematiche di interesse specifico, anche utilizzando strutture e risorse dell’Istituto (laboratori e aule speciali), nel rispetto dei regolamenti specifici. FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO ATA (comma 1, lettera b) La necessità di lavorare per obiettivi e, quindi, di acquisire flessibilità rispetto alle richieste della struttura organizzativa ed al lavoro ha determinato la necessità di pensare a percorsi di aggiornamento e formazione per il personale delle segreterie, oltre a quello specificamente professionale attuato dal MPI - USP di Torino su tematiche specifiche. Il DSGA, ogni anno scolastico, concorderà con il personale ATA un piano di formazione da sottoporre all’attenzione del Dirigente Scolastico. AGGIORNAMENTO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO L’ aggiornamento del dirigente scolastico è una esigenza fondamentale per l’attuazione di una gestione dell’Istituto corretta ed efficace. Annualmente, pertanto, il dirigente scolastico organizza i propri percorsi di aggiornamento e formazione in rete (RASGAI) con gli altri dirigenti scolastici delle scuole viciniori e/o partecipa a percorsi di formazione in servizio proposti dal MPI – USR di Torino. Tutti i progetti di formazione ed aggiornamento vengono finanziati con i fondi allo scopo stanziati dal Ministero della Pubblica Istruzione. pagina 34/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 13 RETI (CAPO II, ART. 7 DEL REGOLAMENTO) RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI Il Collegio Docenti ed il Consiglio di Istituto ritengono fondamentale ed imprescindibile non solo il servizio istituzionale di istruzione ed educazione ma anche, in senso più lato, di formazione che l’Istituto offre al territorio ed ai suoi cittadini. I rapporti fra l’istituzione scolastica e gli Enti locali sono pertanto improntati alla massima collaborazione, con la finalità di promuovere: un impiego efficace ed integrato delle risorse finanziarie che gli Enti Locali mettono a disposizione della scuola l’attuazione di progetti di particolare significato educativo e/o formativo un uso integrato delle strutture scolastiche anche al di fuori degli orari di lezione per attività sportive e culturali di interesse generale la collaborazione nell’affrontare i problemi connessi al disagio giovanile COMUNI di ORBASSANO, BEINASCO, BRUINO, RIVALTA, PIOSSASCO, VOLVERA Coprogettazione e gestione di progetti rivolti ai giovani Organizzazione di progetti culturali e didattici, con particolare attenzione al rientro nei percorsi di formazione ed istruzione degli adulti Interventi a sostegno di studenti in situazione di disagio economico C.I.di S. (Consorzio intercomunale di Servizi) Interventi assistenziali in favore degli studenti. CENTRO PER L’IMPIEGO DI ORBASSANO Collaborazione nella realizzazione di percorsi di inserimento lavorativo per giovani in abbandono scolastico e/o disabili. ASL Realizzazione di percorsi di educazione all’affettività e alla sessualità Interventi di sensibilizzazione relativi alla donazione di organi. ASSOCIAZIONI ED ENTI L’istituzione scolastica promuove in ogni forma possibile il raccordo e la collaborazione con le Associazioni culturali, sportive e di volontariato del territorio, allo scopo di : offrire agli studenti proposte educative e didattiche ampie e diversificate, pur se integrate con le linee di indirizzo del P.O.F accrescere le competenze professionali dell’utenza interna valorizzare l’opera di volontariato dell’associazionismo valorizzare l’opera di volontariato all’interno dell’Istituto. pagina 35/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 ISTITUZIONI SCOLASTICHE, AGENZIE FORMATIVE, UNIVERSITA’ Per raggiungere gli obiettivi previsti dal P.O.F., l’Istituto promuove la collaborazione con altre istituzioni scolastiche – in particolare con le scuole viciniori e le scuole partner nei progetti europei -, agenzie formative, università per: promuovere il pieno utilizzo delle risorse umane e finanziarie a disposizione di ciascuna istituzione scolastica promuovere scambi culturali fra gli studenti attuare progetti didattici comuni realizzare progetti di formazione integrata e post-diploma realizzare progetti di aggiornamento e formazione del personale docente e non docente SCUOLE DEL TERRITORIO Orientamento in entrata per gli studenti delle scuole medie Iniziative in rete per la formazione dei docenti Iniziative in rete per la formazione dei dirigenti scolastici Concessione dell’utilizzo dei locali dell’Istituto per la realizzazione di attività culturali e sportive CTP (Centro territoriale permanente) di Piossasco Coprogettazione e realizzazione del progetto POLIS (rientro in formazione/istruzione degli adulti) L’Istituto è sede dei corsi attivati dal CTP. UNIVERSITA’ e POLITECNICO di Torino Orientamento alla scelta della prosecuzione degli studi Costruzione di corsi post diploma (IFTS) Attività di ricerca Stages estivi per studenti. ESPERTI Gestione del Laboratorio teatrale Gestione del Laboratorio musicale e della Corale Rappresentanti del mondo del lavoro Esperti in problematiche sociali Esperti in metodologia della didattica Le collaborazioni sopra indicate si concretizzano nella stipula di accordi, intese, convenzioni e contratti che possono prevedere forme integrate di partecipazione finanziaria alle spese inerenti la realizzazione dei progetti. pagina 36/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 14 CURRICOLO NELL’AUTONOMIA (CAPO III, ART. 8 DEL REGOLAMENTO) AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA (capo III, art. 9 del Regolamento) Il Collegio Docenti è convinto che l’istruzione di base si realizzi anche attraverso attività integrative non strettamente curricolari che vengono svolte anche in orario pomeridiano ed a cui gli studenti partecipano o per scelta propria o per proposta del Consiglio di Classe. La proposta di tali attività è fatta nell’ottica dell’arricchimento dell’offerta formativa dell’Istituto, in quanto forniscono stimoli per una crescita culturale in senso lato ed offrono ai partecipanti la possibilità di sviluppare ulteriormente le proprie capacità di socializzazione e di relazione. Pertanto, in attuazione del D.P.R. 567/96 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono organizzate attività, sia gestite autonomamente dagli studenti sia coordinate dai docenti, aperte alla partecipazione di tutte le componenti della scuola. La partecipazione alle attività integrative pomeridiane è riconosciuta agli studenti partecipanti come credito formativo. Certificazione Lingua Straniera Per gli studenti delle classi del triennio sono attivati corsi specifici di Inglese, Francese e Tedesco della durata minima di 20 ore, tenuti da docenti interni, per la preparazione agli esami per la certificazione della conoscenza della lingua straniera da parte di Enti riconosciuti. L’acquisizione della certificazione linguistica è riconosciuta come credito formativo. Cineforum in lingua straniera Il cineforum in lingua straniera -inglese, francese, tedesco- offre agli studenti l’opportunità di perfezionare le loro abilità di comprensione orale, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di tali discipline con un’ attività particolarmente motivante. L’attività si svolge in orario pomeridiano ed è coadiuavata da docenti interni. Sportello di ascolto e altre iniziative Compatibilmente con le risorse disponibili, l’Istituto promuove e pubblicizza iniziative finalizzate a migliorare il clima relazionale. L’obiettivo è collaborare per un più proficuo confronto, tra insegnanti e studenti, genitori e figli e tra scuola e famiglie. Le attività possono avere anche orario mattutino. Sicurezza I docenti dell’istituto si impegnano, nell’ambito della loro programmazione educativa, a costruire, incidendo direttamente sui comportamenti e sulle coscienze dei giovani, quella cultura della prevenzione e della sicurezza che non si risolva solo nel timore delle sanzioni, ma costituisca il convinto fondamento dell’azione quotidiana e dei comportamenti singoli e collettivi. Laboratorio teatrale in lingua Attività pomeridiana gestita dai docenti. Allestimento di uno spettacolo teatrale, oggetto di rappresentazione a fine anno scolastico e in rassegne teatrali varie. L’attività viene riconosciuta come credito formativo. pagina 37/39 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] Rif. UNI EN ISO 9001 Laboratorio musicale Gruppo vocale In…Canto che coinvolge gli studenti, il personale della scuola e i genitori. L’attività viene riconosciuta come credito formativo. Patente europea di informatica CORSI ECDL – ECDL AULA ZERO 1 Dal 1999 l’Istituto svolge attività di Test Center per il conseguimento della Patente europea di informatica (ECDL), sia per gli studenti interni che per gli utenti esterni. Sono istituite periodicamente sessioni di esami per la certificazione dei livelli di competenza e vengono attivati corsi specifici per la preparazione a tali esami. I corsi sono tenuti da docenti interni e da esperti esterni. Il conseguimento della Patente è riconosciuto come credito formativo.41 Altri progetti / Attività Corsi per il conseguimento del certificato d’idoneità per la guida dei ciclomotori Progetto POLIS per il rientro integrato in istruzione/formazione degli adulti (conseguimento qualifica professionale e diploma di scuola superiore Tornei sportivi interni Attività pomeridiana riguardante basket, pallavolo, calcetto, a cura dei docenti di educazione fisica Danza Attività pomeridiana seguita dai docenti di educazione fisica Corso di scrittura Approfondimento riguardante la prima prova scritta dell’Esame di Stato, riservato ad alunni delle classi quinte 15 PROGETTO QUALITA’ CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ UNI EN ISO 9001 L’Istituto ritiene particolarmente significativa l’implementazione, al suo interno, di un Sistema di Gestione per la Qualità che, attraverso la certificazione, espliciti, anche formalmente il livello di erogazione del servizio di istruzione, riconosciuto dal territorio come particolarmente soddisfacente. Inoltre, il possesso della certificazione del SGQ, è requisito “sine qua non” per rispondere ai bandi europei per l’ottenimento di finanziamenti destinati all’attuazione di progetti culturali di particolare rilevanza educativa e formativa. A tale scopo, dall’anno scolastico 2001/02, la dirigenza ed il personale non docente sono stati coinvolti, con il supporto di consulenti esterni ed il finanziamento della Provincia di Torino, in un percorso di lavoro che, a partire dall’individuazione dei processi operativi in atto nella scuola, ha esplicitato responsabilità, procedure, istruzioni operative e modulistica relative all’attuazione del servizio di istruzione, raccolte nel “manuale per la qualità”. L’Istituto ha ottenuto la Certificazione di Qualità in data 9 febbraio 2004. L’Ente Certificatore è CERMET. pagina 38/39 Strada Volvera, 44 10043 Orbassano Tel :(+39) 011 901.28.76 Fax :(+39) 011 901.55.79 [email protected] www.sraffa.it [email protected] PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) Anno scolastico 2012-2013 Rif. UNI EN ISO 9001 16 UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE I finanziamenti che il Ministero della pubblica istruzione assegna all’istituzione scolastica vengono utilizzati per: realizzare i progetti/attività ai quali sono destinati, secondo quanto indicato nelle schede finanziarie di previsione, allegate ai progetti/attività stessi/e garantire il normale funzionamento amministrativo generale garantire il funzionamento didattico ordinario L’istituzione scolastica si impegna a reperire ulteriori risorse finanziarie mediante la presentazione di progetti specifici a: Enti locali territoriali (Comuni di provenienza degli alunni) e sovracomunali (Provincia e Regione) soggetti privati, anche sotto forma di sponsorizzazione, interessati e disponibili a collaborare con l’Istituto per la realizzazione di attività culturali rivolte agli alunni, alle famiglie, al personale della scuola Risorse ulteriori possono essere reperite mediante la stipula di accordi e/o convenzioni con soggetti pubblici e privati che prevedono l’erogazione di servizi da parte dell’istituzione scolastica. In tal caso si può prevedere che parte dei finanziamenti vengano utilizzati per compensare le prestazioni del personale docente ed amministrativo coinvolto nell’attività. 39 Le famiglie degli alunni contribuiscono alla copertura delle spese connesse con le attività previste dal P.O.F., limitatamente a: uscite didattiche, comprensive del trasporto viaggi e visite di istruzione attività integrative Poiché si ritiene che le quote poste a carico delle famiglie non debbano costituire motivo di esclusione dalle attività, l’Istituto prevede la possibilità di erogare contributi a favore di coloro che si trovano in condizioni economiche disagiate, sulla base della documentazione presentata, in forma riservata, compatibilmente con le risorse finanziarie. 17 MONITORAGGIO, VERIFICA, AGGIORNAMENTO DEL P.O.F. La redazione del Piano dell’offerta formativa per l’anno scolastico corrente tiene conto delle risultanze della verifica del P.O.F. dell’anno scolastico precedente. E’ stato, pertanto, costituito un gruppo di lavoro per il monitoraggio e la verifica dell’attuazione del P.O.F., con il compito di definire gli indicatori e gli indici di qualità del servizio scolastico che saranno alla base delle future revisioni ed integrazioni del presente documento. ALLEGATI: CARTA DEI SERVIZI REGOLAMENTO DI ISTITUTO Approvato dal Collegio Docenti delibera n. X del 29-11-2012 Adottato dal Consiglio di Istituto con delibera n. X del pagina 39/39