IL DIARIO anno X n. 31
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Castrovillari non è a rischio fallimento
Lo ribadiscono l’ex sindaco Blaiotta e l’ex assessore alle finanze, Attanasio
In questi giorni, la maggioranza che
governa la città sta battendo la grancassa di un possibile dissesto del comune dandone la responsabilità alla
precedente amministrazione. Tale tentativo di screditare politicamente il
centrodestra, è privo di fondamento e
rivela mancanza di una strategia politica e di visione strategica per affrontare i problemi della città. Giova
ricordare, in premessa, che le recenti
norme emanate nei confronti dei comuni particolarmente restrittive in ordine alla gestione delle finanze, hanno
determinato una situazione di fatto
estremamente difficile, con rischio di
commissariamento e del conseguente
scioglimento, di un gran numero di comuni italiani, tanto che l’ ANCI ha chiesto ufficialmente di rimodulare tale
impostazione che rischierebbe di essere punitiva nei confronti degli enti
locali.
Per quanto riguarda Castrovillari, il
dato negativo riguarda il problema dei
residui per il ciclo dei rifiuti e della gestione dell’acqua da parte della Sorical.
La precedente amministrazione, su
queste due delicate questioni, ha intrapreso una dura ed importante
azione per evitare che la città pagasse
somme non dovute al Commissario
Emergenza Rifiuti ed alla Sorical che è
stata posta in liquidazione, mettendo
in evidenza che non è corretto il pagamento della tariffa dell’idrico e che
non può essere applicata l’IVA sulla
tassa per i rifiuti per un ammontare ci
circa 500.000 euro! Tanto è stato posto
più volte alla attenzione del Consiglio
Comunale che ha avuto tutte le informazioni opportune e necessarie per
valutare le scelte da adottare. Non va
dimenticato che, a causa della grave
crisi economica e finanziaria nazionale
ed internazionale, il Comune, per le
difficoltà delle famiglie, accumula annualmente crediti, dai cittadini per
queste due voci, per circa euro
2.000.000, che, ovviamente, incidono
sulle casse. Inoltre, è opportuno sottolineare che solo questi due indici del
bilancio, non sono nei parametri stabiliti dalla legge, cosa pertinente a quasi
tutti i comuni calabresi, come rilevato
dalla Corte dei Conti di Toscana che ha
effettuato una studio sui residui in
tutta Italia. I restanti indici, in numero
di otto, sono perfettamente nella
norma. Questi risultati positivi sono
stati possibili grazie alla lotta all’evasione (il ruolo della TARSU è aumentato del 150% con il 10% di
incremento tariffario), al controllo
della emissione dei ruoli che, prima del
2002, venivano emessi con ritardi biblici (il ruolo idrico dopo ben 5 anni),
portati alla normalità; all’attenta gestione dell’ indebitamento riguardante
i mutui a scadenza pluriennale, tanto
che l’ attuale indebitamento è sostanzialmente è simile a quelle del 2002
nonostante l’imponente mole di lavoro e di iniziative visibili in città. L’av-
vento della crisi generale, ha determinato, inoltre, una contrazione nazionale delle entrate e ritardi strutturali
dei trasferimenti statali per circa
2.000.000 euro, che sarebbero, da soli,
in grado di azzerare le anticipazioni di
cassa.
L’Amministrazione uscente: ha vincolato a fondo rischio, gli avanzi di amministrazione
sin dal 2009; ha
bloccato la contrazione di ulteriori
mutui; non ha rinegoziato i mutui, permettendo ai nuovi amministratori di
farlo secondo le necessità dell’ ente; ha
affidato, inoltre, con gare di rilevanza
nazionale o europea sia la riscossione
dei tributi che la raccolta differenziata.
Nei dieci anni trascorsi, nonostante le
“Faremo di tutto per evitare il dissesto finanziario”
Assemblea dei dipendenti comunali ai quali il Sindaco chiede massima collaborazione per affrontare il delicato momento critico
Castrovillari - “L’Amministrazione comunale, farà di tutto per evitare il
dissesto finanziario del Comune,
anzi s’impegnerà , con tutte le sue
forze, per tutelare la città, i servizi e i
posti di lavoro”. Lo ha dichiarato il
Sindaco, Domenico Lo Polito, intervenendo all’assemblea del personale municipale, organizzata dalla
RSU nel Protoconvento Francescano,
precisando, inoltre, che per questo
“ci sarà bisogno della collaborazione
di tutti, ed in primis dei dipendenti
municipali che, nei propri uffici, servizi e settori, dovranno impegnarsi
per risparmiare, razionalizzare ed ottimizzare al massimo le spese in sinergia con il piano di contenimento
che è stato già avviato in più ambiti,
vedi per esempio la riduzione dei
fitti passivi. L’Amministrazione – ha
poi aggiunto il sindaco - non licenzierà nessuno, ma internalizzerà i
servizi, riqualificando il personale,
ottimizzandone le capacità e le professionalità”. Da qui l’importanza di
riprendere le situazioni critiche richiamate dalla Corte dei Conti (che
vede oggi il Comune annaspare con
39milioni di euro di residui passivi).
Durante l’incontro si è discusso sia
del recente intervento della Corte
dei Conti - Sezione di Controllo per
la Calabria, in merito al Rendiconto
2010 (di cui si occuperà anche il
prossimo Consiglio comunale) che
richiama diverse criticità e crea legittime preoccupazioni per i suoi effetti che potrebbero ricadere sui
dipendenti (per i quali il sindaco ha
ribadito che non ci saranno licenziamenti) che della questione dello
sciopero generale del pubblico impiego del 28 settembre organizzato
da CGIL e UIL a Roma per ricordare
che i dipendenti del settore pubblico
stanno già facendo sacrifici da
tempo e non possono essere il capro
espiatorio della spending review
pensata dal Governo. L’assemblea al
Protoconvento, è stata introdotta e
moderata dal coordinatore della
RSU, Francesco Pugliese che, dopo
una breve informativa, ha dato la
parola al segretario comprensoriale
Lo Polito in campo per difendere la scelta dei dissidenti di IDV
“Per il sottoscritto IDV di Castrovillari
ed il consigliere Franco Dolce sono, a
tutti gli effetti, parte integrante del
centrosinistra cittadino”. Termina così il
grandi difficoltà economiche già ben
evidenti, sono stati incrementati i servizi verso le fasce deboli e stabilizzati
un gran numero di lavoratori pur in
presenza di una anticipazione di cassa
superiore a quella attuale.
Nel 2010 il comune, forse unico in Italia, ha estinto anche i derivati con un
guadagno di 230.000 euro al fine di
dare al bilancio la massima stabilità e
trasparenza, rendendo possibili eventuali altre azioni di rivalsa. In sostanza,
il comune di Castrovillari non rischia il
dissento. Non si vogliono disconoscere
le difficoltà esistenti peraltro presenti
in quasi tutti gli enti locali, che sono
state evidenziate anche nelle relazioni
di fine mandato, ma non è accettabile
che il Comune di Castrovillari, venga
dipinto come fosse in una situazione
pre fallimentare.
dr. Orazio Attanasio,
già Assessore alle Finanze
il Sindaco Emerito, Franco Blaiotta
comunicato stampa a firma di Mimmo
Lo Polito, con cui il primo cittadino di
Castrovillari difende la scelta che ha
portato il partito di Di Pietro, presen-
tatosi nelle ultime amministrative a sostegno della candidatura di altro candidato sindaco, ad avvicinarsi
all’attuale maggioranza. L’anomalia,
tutt’al più, secondo Lo Polito, era in ciò
che era stato deciso precedentemente
con l’innaturale accoppiamento nell’eterogeneo originario schieramento
DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO
Le colpe dell’Amministrazione secondo “Solidarietà e Partecipazione”
Castrovillari - Sebbene sia intervenuta una sentenza di illegittimità costituzionale della norma
che ne prevedeva l’attuazione e un provvedimento di sospensiva del Consiglio di Stato che ha
dato ragione ai genitori a tutela dei 2.200 alunni
coinvolti, il tanto contestato dimensionamento
scolastico, alla fine è stato attuato. Solidarietà e
Partecipazione, in un comunicato, ha preso atto
con dispiacere della mancata costituzione presso il
Consiglio di Stato, dell’attuale Amministrazione di
Castrovillari che ha deciso di non affiancare i genitori nella sacrosanta rivendicazione dei diritti loro
e dei loro figli. Il dimensionamento è, infatti, gravemente lesivo del diritto allo studio dei bambini
e dei ragazzi. Infatti, in seguito alla riorganizzazione, diversi laboratori didattici sono stati soppressi per essere utilizzati come aule; si registra,
ancora, la presenza, sullo stesso piano, di classi elementari e medie (scuola S.S. Medici); numerosi
sono anche i disagi nelle mense scolastiche dove
gli alunni sono costretti a pranzare in più turni; assenti sono gli spazi ludici per alcuni bambini della
scuola dell’infanzia. E’ stato sacrificato, inoltre, il
completamento del percorso di studi ad indirizzo
musicale scelto dagli alunni al momento dell’iscrizione, in quanto costretti a trasferirsi in un istituto
comprensivo in cui tale attività curriculare non è
garantita. Tutto ciò si sarebbe potuto evitare se la
Regione Calabria avesse deciso tempestivamente
di prendere atto della nullità dell’obbligo di attuazione del dimensionamento.
In riferimento alla nota di Solidarietà e Partecipazione, il Sindaco Lo Polito è intervenuto direttamente “per fare chiarezza e per evitare di
ingenerare ulteriore confusione nei genitori”. “Il Comune di Castrovillari – fa sapere il Sindaco - nel
mese di giugno, primo comune in Calabria, il
giorno successivo alla pronuncia della Corte Costituzionale, ha adottato, infatti, un atto deliberativo di annullamento del precedente piano di
dimensionamento scolastico. Delibera, portata e
prodotta nel giudizio avanti il Consiglio di Stato,
giudizio nel quale, il comune di Castrovillari, sarà
presente con un proprio legale nell’udienza di merito nel marzo 2013, secondo gli impegni assunti.
Oggi, avanti il Consiglio di Stato, è stata discussa
soltanto la richiesta di sospensiva, la cui ordinanza,
per come formulata (basta leggerla), è allo stato
ineseguibile. Peraltro, soltanto una scarsa conoscenza della materia porta a confondere le competenze degli enti locali (il dimensionamento è
procedimento a fattispecie progressiva e complessa che vede coinvolti Comuni e Province ma la
cui deliberazione ultima è della Regione) con
quelli dell’Amministrazione Scolastica che determina gli organici della scuola per classi e personale. E’, verosimilmente, l’impossibilità di incidere
sui trasferimenti del personale provinciale ed interprovinciale che, a seguito del nostro deliberato,
peraltro richiesto e formulato anche da altri Comuni, l’assessore regionale Caligiuri, ha comunicato per iscritto – conclude Lo Polito - di dovere
necessariamente rinviare al prossimo anno scolastico la modifica del piano di dimensionamento regionale”.
“Nella presunta “risposta” del Sindaco - interviene
ancora Solidarietà e Partecipazione - non vi sarebbero contestazioni ai fatti da noi illustrati e che appaiono inconfutabili: i gravi disagi per il traffico,
per i genitori, ma soprattutto per gli studenti, determinati dal provvedimento sul dimensionamento scolastico. Disagi che tutto lascia prevedere
si protrarranno senza minimamente attenuarsi. Né,
ci pare, sia stato contestato il fatto della mancata
costituzione dell’attuale Amministrazione, a guida
Lo Polito, davanti ai Giudici del Tribunale Amministrativo. Siamo comunque lieti di apprendere dal
Sindaco, mezzo stampa, che, in futuro, l’Amministrazione: “sarà presente con un proprio legale nell’udienza di merito di Marzo 2013”. In futuro,
appunto…”.
della Cgil- Funzione Pubblica, Gino
Di Minco, il quale con un articolato
intervento ha spiegato, dettagliatamente e con numeri alla mano, che
la manifestazione organizzata a
Roma da Cgil e Uil, è per sollecitare il
Governo centrale a modificare tutte
quelle norme restrittive sulla Pubblica Amministrazione che vedono
sempre più a rischio i servizi ed un
continuo “impoverimento dei dipendenti della pubblica amministrazione”. Preziosi contributi al dibattito,
sono venuti da un’assemblea gremita e partecipata che, anche dopo
l’intervento del Sindaco sullo stato
economico dell’Ente, si è alternata
tra domande, affermazioni e quesiti (
attraverso Giovanni Malagrinò, Fabio
Donato, Antonio Bonifati, Mimmo
Musmanno, Franco Bilanchimani,
Carmine Marini ed altri) che hanno
caratterizzato il confronto democratico con il Sindacato sullo sciopero
del 28 e con il Primo Cittadino, in
merito alle richieste di correzione in
materia finanziaria richiamate dalla
Sezione Regionale della Corte dei
Conti.
(con Liste Civiche e FLI). “Non è servito
uno sforzo eccessivo per accorgersi all’indomani delle elezioni – scrive Lo
Polito - che il particolare momento storico che vive la comunità castrovillarese richiedeva e richiede l’impegno di
tutte le persone “perbene” che amano
la propria Città. In tale definizione si
sono riconosciuti il consigliere Franco
Dolce e la quasi totalità degli iscritti al
circolo locale di IDV (peraltro cresciuto
di unità dopo tale scelta), aderendo all’appello del sottoscritto di impegnarsi
per la propria Città. Sarà compito del
sottoscritto, unitamente a tutte le
forze del centrosinistra, affrancare il
territorio di Castrovillari dalle influenze
esterne che tentano di fiaccare il rilancio della nostra Città e del nostro territorio”. Non mancano, poi, stoccate si
vertici provinciali e regionali di IDV.
“Per tale motivo – continua Lo Polito lasciamo volentieri ad altri il “vuoto”
politico di scelte calate dall’alto rivendicando con forza ed orgoglio la scelta
di un intero circolo che, con il rischio di
essere commissariati (per come avvenuto), ha scelto il bene di Castrovillari
e non il mero calcolo politico. E la credibilità delle scelte, spesso se come in
questo caso non barattate con posti di
governo, viaggiano sulle gambe delle
persone chiamate ad effettuarle. E
nella categoria delle persone credibili
va annoverato il consigliere Franco
Dolce che ha giustamente votato atti
nell’interesse della Città e non per ingraziarsi il politico di turno a cui poco
importa di Castrovillari e che forse è
più interessato alla propria autoconservazione”.
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Scontro frontale sul Rendiconto 2010
Botta e risposta Urso/Lo Polito. Chiarimenti richiesti anche dalle Liste Civiche
L’affermazione del Sindaco
“E’ stato amaro - aveva avuto modo
di affermare il Sindaco di Castrovillari
Lo Polito - rilevare che la Corte dei
Conti, già in passato (con la pronuncia sul Rendiconto dell’Esercizio 2010
del Comune di Castrovillari) aveva richiesto una delibera consiliare che,
stranamente, anche per evidenti responsabilità dell’allora Presidente del
Consiglio comunale, non era mai
stata comunicata ai consiglieri comunali”.
La replica dell’ex Presidente del
Consiglio comunale, Marisa Urso
Marisa Urso, chiamata direttamente
in causa, fa presente che «non si capisce l’attribuzione di responsabilità alla
sottoscritta che non ha mai ricevuto
dalla Corte dei conti alcuna nota contenente rilievi sul bilancio consuntivo
2010». A solo titolo di «ulteriore chiarimento», aggiunge: «Solo nel dicembre 2011, ho ricevuto dalla Corte
dei Conti una pronuncia sul bilancio
di previsione 2011 nel cui disposto se
ne chiedeva l’inserimento nell’odg del
primo Consiglio utile». Nel «ribadire
che riguardava il bilancio previsionale
2011», l’ex presidente del Consiglio
comunale, precisa che «dalla ricezione della suddetta nota, nessun
Consiglio utile mi fu dato convocare,
eccetto la seduta straordinaria e urgente del 4 aprile 2012 che riguardava il dimensionamento scolastico,
la cui seduta, oltretutto, andò deserta».
Lo Polito ribadisce
“In riferimento alla nota dell’allora
Presidente del Consiglio comunale,
prof.ssa Marisa Urso, appare davvero
strano che un esperto politico (con
ruoli di assessore, consigliere comunale e Presidente del consiglio) ignori
che intanto si approva un bilancio di
previsione, in quanto si è chiuso
quello precedente con l’approvazione
del consuntivo. Cosicchè, il bilancio di
previsione 2011, è vincolato alle risultanze del 2010. Ma, a parte ogni con-
siderazione di natura contabile quello
che resta è la grave responsabilità dell’allora Presidente del Consiglio Urso
che, in qualità di Presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, ha ricevuto una deliberazione della Corte
dei Conti nel dicembre 2011 che chiedeva al Consiglio comunale di assumere le dovute determinazioni e,
tanto, non è mai stato notificato ai
consiglieri comunali. Detta omissione, oltre che politica, ha rilevanza
anche sotto l’aspetto giudiziario. Sul
perché dal dicembre 2011 abbia
omesso di convocare il Consiglio comunale, che è sua prerogativa, non è
dato comprendere, ma appare davvero paradossale dire che da dicembre 2011 non si è tenuto nessun
Consiglio comunale in cui parlare di
una così grave situazione. Vuol dire
che lungi dal giustificare il suo comportamento, tale circostanza lo aggrava dal momento che dapprima ha
omesso di comunicare tale deliberazione della Corte dei Conti di cui destinatario era l’intero Consiglio
comunale e, successivamente, essendone l’unica a conoscenza, ed avendo
il relativo potere, ha omesso anche di
convocare il Consiglio comunale. Ma
di tanto renderà conto alla Città sotto
l’aspetto politico ed all’organo contabile sotto quello personale”.
… e Urso precisa
In data 6 settembre 2012, la Corte dei
conti nell’esaminare il rendiconto dell’Esercizio 2010, approvato dal Consiglio comunale in data 20 maggio
2011, nel rilevare gravi irregolarità
nella gestione economico-finanziaria
dell’Ente comunale, adotta la deliberazione n. 147 con la quale viene richiesta al Consiglio comunale,
l’adozione di determinate misure correttive che dovranno essere comunicate all’Organo di controllo entro il
termine di novanta giorni. Il sindaco
Lo Polito, a ricezione del suddetto
provvedimento, nel darne la dovuta
comunicazione agli organi di stampa,
mi chiama inopportunamente in
causa, attribuendomi nella questione
un livello di responsabilità per non
aver convocato “stranamente”, a suo
dire, il Consiglio. Con la sua inopportuna uscita, il Sindaco ha lasciato chiaramente intendere che la grave
situazione economica dell’Ente, per
come evidenziata dalla Corte dei
conti con la citata deliberazione, sia
da “attribuire” anche alla mancata
convocazione del Consiglio, per come
più esplicitamente si spinge a dire nel
suo comunicato stampa. Da qui la necessità di intervenire ancora una volta
sulla questione, per precisare che la
sottoscritta, a seguito dell’approvazione del bilancio, aldilà della que-
stione se ero tenuta o meno a convocare il Consiglio comunale (su questo
per come dirò più avanti, si pronuncerà il giudice) se anche il Consiglio
comunale si fosse tenuto e avesse,
quindi, esaminato la suddetta pronuncia, questo non avrebbe impedito
l’adozione da parte della Corte dei
conti della deliberazione 147 che,
come ho già ricordato, esamina il rendiconto dell’esercizio 2010. Del resto
con la citata deliberazione, la Corte
dei conti non fa alcuna menzione del
mancato riscontro da parte del Consiglio comunale alla pronuncia numero 529 sul bilancio di previsione
2011. Ancora, se tra le due deliberazioni ci fosse “collegamento”, non si
capisce perché il Sindaco, che per
quanto mi risulta si è tenuta la delega
al bilancio, non ha portato in discussione “nel primo consiglio utile” la
pronuncia numero 529/2011, visto
che dall’atto del suo insediamento
alla data in cui è stata adottata la deliberazione numero 147, 6 settembre
2012, il Consiglio comunale si è riunito più volte. Poiché è mia ferma intenzione fare piena luce sul mio
comportamento che il Sindaco definisce “omissivo” e tale da danneggiare
la città di Castrovillari per la quale invece mi sono sempre spesa nell’interesse di tutta la collettività, in data
odierna ho richiesto all’ente comune
il rilascio delle due delibere sopra citate perché il mio legale di fiducia le
depositi al Procuratore della Repubblica il quale dirà se il mio comportamento è stato conforme alla legge.
Il Sindaco riafferma la sua tesi
“In riferimento alle precisazioni dell’ex
Presidente del Consiglio comunale,
professoressa, Marisa Urso, la voglio
tranquillizzare sul fatto che la vicenda
della Corte dei Conti, cogliendo la sua
sollecitazione, è stata portata a conoscenza della Procura della Repubblica, cui sono stati inviati i relativi atti
con una nota di accompagnamento.
Voglio precisare ulteriormente che
vanno rispediti al mittente le insinuazioni circa la mancata discussione
in Consiglio comunale dopo il mio insediamento. Infatti, bastava leggere
bene il primo comunicato stampa per
accorgersi che l’amara sorpresa si è
avuta leggendo la delibera della
Corte dei Conti a pagina 4, rilievo 3,
ove si contestava proprio la mancata
deliberazione consiliare assunta.
Dopo la ricezione di questa delibera il
17 settembre scorso, si è andati alla
ricerca di tutti gli atti della Corte dei
Conti, mai portati a conoscenza dei
consiglieri comunali di minoranza. E
l’omissione è soltanto del destinatario
dell’atto della Corte dei Conti che, mi
duole asserirlo ancora una volta, è l’allora Presidente del Consiglio comunale, Marisa Urso”.
Le perplessità delle Liste Civiche
Le Liste Civiche, manifestano la loro
perplessità di fronte allo stupore con
il quale l’Amministrazione ha accolto
quanto comunicato dalla Corte dei
Conti con la deliberazione n. 147 del 6
settembre 2012.
E si chiedono: corrisponde al vero che
il 12 marzo 2012 il Magistrato istruttore ha instaurato regolare contraddittorio con l’Ente e con l’Organo di
revisione? Corrisponde al vero che il
30 marzo 2012 sono state inviate,
congiuntamente dall’allora Sindaco di
Castrovillari e dal Presidente del Collegio dei revisori, delle controdeduzioni?
Corrisponde al vero che il 6 settembre
2012, nell’adunanza pubblica della
Corte dei Conti che ha prodotto la Deliberazione n. 147/2012, è stato udito
anche l’attuale Sindaco di Castrovillari?
Ed allora, se quanto detto corrisponde al vero, come è possibile che
l’attuale Amministrazione, all’indomani dell’insediamento, non abbia
avuto contezza della grave situazione
finanziaria dell’Ente, pienamente
esplicitata nella deliberazione già
menzionata?
Mancini a Castrovillari per discutere di “Ottimizzazione degli uffici giudiziari”
«La Regione Calabria ha investito 2.430.000,00 euro»
L’Assessore regionale al Bilancio e alla
Programmazione Nazionale e Comunitaria, Giacomo Mancini, ha presieduto i lavori del convegno sul tema
“Riorganizzazione dei processi lavorativi e di ottimizzazione delle risorse
degli uffici giudiziari della Regione
Calabria”, organizzato al Protoconvento Francescano di Castrovillari.
L’incontro, che si è aperto con i saluti
delle autorità e del Sindaco della città
del Pollino, Domenico Lo Polito, è
stato diviso in tre parti. Un’importante occasione per fare il punto sullo
stato di attuazione - anche nella nostra terra - della “Best practices” che
ha lo scopo di aumentare la qualità
dei servizi della giustizia civile e penale, riducendo i costi di funzionamento e di erogazione dei servizi
dell’organizzazione giudiziaria. Una
“pratica migliore”, che rientra nell’ambito della programmazione del Fondo
Sociale Europeo 2007/2013, nata in
virtù del protocollo d’intesa siglato
dalle regioni italiane con il Ministero
della Giustizia, il Dipartimento per la
Funzione Pubblica e il Ministero del
Lavoro. «L’Amministrazione regionale,
guidata da Scopelliti, ha profuso un
notevole sforzo per avviare, anzi riavviare – ha spiegato l’Assessore Mancini - il Progetto Tematico relativo alla
“Riorganizzazione dei processi lavorativi e di ottimizzazione delle risorse
degli Uffici Giudiziari della Regione
Calabria” che, nel 2010 si trovava in
una fase di stallo amministrativo,
mettendo
a
disposizione,
2.430.000,00 euro e dando concreto
avvio al processo di selezione che
permette oggi di attuare le azioni
progettuali». L’Assessore regionale ha
spiegato, inoltre, che «il miglioramento dell’amministrazione della
giustizia in Calabria passerà attraverso l’innovazione organizzativa e
tecnologica degli uffici giudiziari, la
qualità e la facilità di accesso ai servizi
erogati, la ricerca di complementarietà e sinergie tra il sistema giustizia
e i diversi attori del sistema economico-amministrativo
regionale».
«L’obiettivo – ha aggiunto Mancini - è
di estendere a tutta la Regione questo processo di miglioramento dei
servizi, della facilità di accesso e della
tempestività dell’azione giudiziaria».
A coordinare la prima parte, nella
quale è stato presentato il progetto
interistituzionale “Best Practices”, è
stato proprio l’Assessore Giacomo
Mancini. Tra i relatori: Antonio Mungo,
del Ministero della Giustizia, che ha
parlato del “ruolo del progetto best
practice nella strategia di evoluzione
del sistema giustizia”; Cuno Tarfusser,
della Corte Penale Internazionale che
ha raccontato l’“esperienza della Procura di Bolzano”. I “primi risultati del
progetto a livello nazionale” sono
stati, infine, illustrati da Pia Marconi,
dirigente dell’Ufficio per la modernizzazione delle pubbliche amministrazioni presso il Dipartimento della
Funzione Pubblica della Presidenza
del Consiglio dei Ministri, tra i promotori dei progetti di riorganizzazione
degli Uffici Giudiziari avviati in tutta
Italia, particolarmente soddisfatta
dell’impegno profuso dalla Regione
Calabria. Nella seconda parte, coordinata da Filippo Chesi della Lattanzio
e Associati, si è discusso del miglioramento della giustizia. Ne hanno parlato: Daniela Intravaia (Ministero della
Giustizia) che ha relazionato su “Il
ruolo del progetto di digitalizzazione
della Giustizia civile e penale e il
piano di attuazione in Calabria”; Mariano Sciacca (CSM) ha discusso di
“Programmi di gestione e ricadute or-
ganizzative”; Simone Rossi (Fondazione Alma Mater/Comiug) di “La razionalizzazione delle attività e la
qualità del servizio”. Prima del dibattito finale, i lavori si sono conclusi,
nella terza parte, con la discussione
sul tema “Esperienze significative nell’ambito del progetto Best Practice”. A
coordinare è stato Giovanni Xilo,
esperto di organizzazione degli uffici
giudiziari. Tra gli interventi quelli di:
Lucia Caputo della Corte di Appello di
Milano, Giuseppe Airò del Tribunale di
Monza e Rosaria Agata Sapuppo del
Tribunale di Cagliari.
Giovanna D’Ingianna: ricette per la crisi
Siamo in tempo di crisi, una crisi economica e sociale globale che pone
tutti in gravi difficoltà. Governare di
questi tempi è cosa difficile e spesso
le decisioni da prendere per fare quadrare i conti possono non essere
comprese dai cittadini. Ma il grande
senso di responsabilità che contraddistingue il sindaco Lo Polito e la sua
maggioranza, è tale da promuovere
soluzioni per superare questo momento in cui si parla addirittura di dissesto. La storia dell’umanità ci
insegna che di momenti difficili e di
crisi come questo ce ne sono stati; ma
grazie alla forza di sopravvivenza e ad
una politica di solidarietà e, oserei
dire di generosità da parte dei più facoltosi verso i meno abbienti, ci si è
sempre risollevati. E’ il momento in
cui tutti dobbiamo sentirci coinvolti
ed essere uniti, ognuno per la propria
parte, dovrà contribuire nel fare qualcosa, sentirsi responsabile del bene
comune nella convinzione che solo
se si è solidali si potrà vincere questa
battaglia e risalire la china. Ripartire
dalle politiche sociali e dalle politiche
di investimento, favorendo le piccole
e medie imprese, che sono quelle che
mantengono l’economia di un paese,
è uno dei modi che potrebbe dare un
po’ di respiro alla situazione disastrosa in cui sono state trovate le
casse del comune. Puntare sulla formazione di figure professionali da utilizzare successivamente in servizi alla
persona, ottimizzare le risorse umane
già presenti sul nostro territorio, sostenere le imprese, promuovere e sostenere progetti finanziabili con le
risorse europee, sono solo alcune iniziative che questo governo, il nostro
Sindaco e tutta la sua maggioranza,
sono certa, sosterranno per non lasciare da soli tutti i cittadini che
hanno riposto in loro la propria fiducia. L’invito, per tanto, è quello di non
perdere la speranza che le cose potranno realmente cambiare.
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“Il Regno perduto – Quando il Sud era l’Italia”
Presentazione a Castrovillari dell’ultima fatica letteraria di Antonino Ballarati
Nel segno del riscatto delle regioni
meridionali e per trovare, anche nel
passato della Calabria, le ragioni del
loro presente e del loro futuro. L’Amministrazione comunale ed il Circolo
cittadino di Castrovillari presentano
alla città, nel pomeriggio di venerdì
28 settembre, nel Salone del Circolo
cittadino, il nuovo lavoro editoriale di
Antonino Ballarati dal titolo “Il Regno
Perduto - Quando il Sud era l’Italia”,
Edizioni Iuppiter. Un viaggio lungo 28
secoli, dalla civiltà greca all’invasione
dei Piemontesi, tra curiosità, eventi conosciuti e vicende poche note del
Regno delle Due Sicilie e della stessa
Calabria, nel quale l’autore, con
sguardo da cronista, accompagna il
lettore in un excursus storico ed antropologico del Sud, raccontandone
amarezze e destini, slanci eroici e solenne bellezza, come testimoniano la
Calabria ed il Sud dove sui loro territori, grazie alle capacità, risorse, intuizioni, determinazioni nell’intrapresa,
nella gestione dell’esistente, della genialità dei suoi uomini e abilità anche
di amministrare la cosa pubblica,
hanno espresso grandi primati: dal
primo ponte sospeso in ferro sul Garigliano a Minturno vicino Latina, alla
prima illuminazione a gas di città, al
primo telegrafo elettrico, alla più
grande industria metalmeccanica
come quella di Pietrarsa a pochi chilometri da Napoli, al primo stato italiano
per la produzione di guanti, alla prima
locomotiva a vapore, prima ferrovia e
stazione Napoli-Portici, prima nave da
crociera in Europa, alla miglior finanza
pubblica, alla prima istituzione del sistema pensionistico in Italia, al minor
numero di tasse fra tutti gli stati italiani, alla più alta quotazione di rendita dei titoli di Stato e tanto altro
ancora che, poi, esprime solo la laboriosità di questo popolo. L’iniziativa
prevede il saluto del Sindaco, Domenico Lo Polito, gli interventi del presidente del Circolo, Biagio Murianni, dei
docenti Mario Vicino, Roberta Schettini, dell’educatrice Emilia Sirangelo e
le conclusioni dell’autore stesso. L’intraprendente scrittore, che ha esercitato per molti anni l’attività di agente
di commercio con aziende di primo
piano a livello nazionale, è da sempre
studioso ed amante del mondo omerico e dei protagonisti del mito e della
storia come testimoniano, tra l’altro, i
romanzi “La guerra di Troia” pubblicato
nel 2005, “Il mito della Guerra di Sybaris” nel 2007, e per la Iuppiter Edizioni
“Così ho sedotto Roma”, romanzo storico sull’affascinante e controversa figura di Messalina. Libri scritti anche
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con il desiderio e la capacità di avvicinare alla lettura e di far conoscere, il
nostro patrimonio, la nostra storia di
uomini del Sud, la nostra identità ed il
nostro orgoglio di essere sempre stati
valori poco capiti o volutamente non
riconosciuti. Anche questo ultimo elemento, causa dell’annosa Questione
Meridionale, frapposto argutamente
con dati concreti tra le righe, rende interessante il nuovo libro di Ballarati
che sicuramente affascinerà ribadendo il dato inconfutabile del Regno
delle due Sicilie tra la potenza di
Roma, le influenze bizantine, i regni
barbari, i re, le strategie dei papi, i moti
rivoluzionari e garibaldini, l’Unità
d’Italia ed i briganti. “Quest’infelici - ricordava Francesco II di Borbone - difendono in una lotta diseguale
l’indipendenza della loro patria ed i diritti della loro legittima dinastia…”.
“Una serie di fatti e situazioni storicosociali - ha dichiarato alla stampa il
Sindaco Lo Polito in occasione della
presentazione del libro - che fanno
dell’interessante libro di Ballarati una
nuova occasione per capire il nostro
valore di popolo all’interno del sistema Italia e per quella crescita a cui
dobbiamo partecipare con quelle specifiche che ci hanno già visti interpreti
autentici ed unici di primati impor-
tanti per lo sviluppo dei nostri territori
e della stessa Europa e che devono
spingerci, in questa provocazione
posta nel tempo che viviamo, ad affrontare la realtà con la caparbietà e lo
spirito che ci contraddistingue da
sempre. E’ questa la sfida che ci consegna questa nuova opera”.
Successo della prima
edizione di Cinema a Sud
Piena soddisfazione dell’Amministrazione comunale di Castrovillari a partire dal Sindaco, Domenico Lo Polito,
ai consiglieri Antonio Viceconte ed
Armando Garofalo che l’hanno
ideata, alla curatrice della rassegna cinematografica, Alessandra Stabile, a
Giovanni Bonifati per l’allestimento e
la direzione tecnica, ed ai tanti altri
giovani appassionati che hanno contribuito alla realizzazione. “Cinema a
Sud, lungometraggi d’estate”, questo
il titolo di una serie di appuntamenti
“sotto le stelle” , avviati il 31 luglio e
presentati nel giardino dell’antico Palazzo Gallo, si è concluso il 25 settembre scorso, dopo un interessante
percorso, avvenuto ogni martedì e
giovedì sera, alla riscoperta dei talenti
della nostra Terra: quei giovani registi
che, scommettendo, senza rete, sulle
loro capacità, intuizioni e sensibilità,
hanno raccontato vite, ambienti e situazioni del Mezzogiorno. “Momenti
particolari ed interessanti che hanno
coinvolto tanti cittadini ed aiutato a
capire – precisano gli organizzatori il capitale umano che si cela dietro
questi piccoli capolavori, veri e propri
valori aggiunti di un Sud che ha sempre brillato per le grandi capacità che
ha offerto a livello nazionale ed internazionale in più settori come anche la
cultura”. “
IL DIARIO anno X n. 31
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Civita … nova, promossa a pieni voti
Valutazioni positive espresse dai visitatori e dell’Amministrazione comunale
E’ stato un vero successo di pubblico la ripresa della manifestazione Civita .. nova,
organizzata, quest’anno dall’Amministrazione comunale – Assessorato allo Sviluppo Economico e Produttivo di
Castrovillari, in collaborazione con la Pro
loco e l’Associazione Aprustum. Questa, in
sintesi, la valutazione espressa in una dichiarazione congiunta resa alla stampa,
dal Sindaco, Domenico Lo Polito e dall’Assessore, Nicola Di Gerio.
“Incontri mostre e spettacoli – aggiun-
gono i due amministratori - hanno creato
momenti di incontro ed emozioni, aperti
a tutti, rivitalizzando, nel contempo, luoghi e dando nuovo significato a momenti
nati, semplicemente, con l’idea di creare
una rete per la promozione e la crescita
della città a partire dal centro storico. “Civita .. nova”, ha espresso il desiderio di un
cammino del tutto diverso, riproposto dall’Amministrazione con le associazioni e
con il desiderio di sviluppare nuovi
scambi, attraverso appropriati modi di fare
rete che non escluda niente dell’esistente
e rimetta in gioco il desiderio d’intrapresa
che esiste tra i giovani e la gente”. I giorni
21, 22 e 23 settembre, lo hanno testimoniato concretamente – sostengono Lo Polito e Di Gerio. “Negli appuntamenti sociali
e culturali, con le botteghe di artigianato e
prodotti tipici, con il teatro, le visite guidate, il cinema per ragazzi, le rassegne
musicali, il Concorso Nazionale di Narrativa Storica , ed ancora il “Mercatino delle
Pulci”, il recital di poesie dialettali per ricordare l’autore locale Luigi Russo, le mostre e con un desiderio forte di fare di
questi momenti una sfida che non finisce,
con impeto positivo, e per non cedere alla
crisi in atto e trasmettere un messaggio
chiaro: che gli antichi borghi , ricchi di storia, capacità e tradizioni sono sempre più
trampolini per le capacità degli uomini e
donne del nostro tempo e dei nostri territori”. “E’ questa la sfida - concludono Lo Polito e Di Gerio - che abbiamo voluto
lanciare in questa tre giorni che si è declinata nel programma pensato per la manifestazione e che si collega virtualmente in
quel filo rosso che mette in rete presenze
e risorse per la crescita di Castrovillari e del
suo territorio in una logica nuova”.
C’era una volta ….
Piazzetta “Civita nova”
La manifestazione “Civita Nova” svoltasi di recente nel Centro Storico ha ottenuto un successo apprezzabile. Un plauso
particolare va a tutti coloro i quali, in tempi brevissimi,
hanno saputo accendere l’orgoglio di essere castrovillaresi
con garbo, amore e passione per la città. Il mio augurio è
che, nonostante le note difficoltà economiche, si possa continuare insieme per questa strada ove, tradizione e storia
fanno da traino allo sviluppo del nostro territorio. Pensiamo
al Salento; esempio lampante di come enfatizzando l’identità locale si è creato un indotto turistico- economico tale
da attrarre non solo turisti italiani ma anche e, soprattutto,
stranieri. Il rione Civita rappresenta la nostra storia e deve
essere il punto di partenza per guardare al nostro futuro con
ottimismo e senso di appartenenza. Il mio pensiero va soprattutto ai giovani della nostra città che molto spesso sono
rassegnati (giustamente) al punto tale da dimenticare le
proprie radici. Per creare opportunità per tutti coloro i quali
hanno idee e progetti volti alla valorizzazione della tradizione, una delle priorità dell’Amministrazione Comunale
deve essere il recupero del centro storico, mantenendone
intatta l’identità. Un intervento immediato in tale senso, richiesto tra l’altro a furor di popolo, è il ripristino della piazzetta Civitanova cosi come era stata realizzata inizialmente
dall’amministrazione Vico (1994/1998). Oggi, a mio modesto avviso, è un’ esempio di “bizzarria modernista” che non
si armonizza affatto con il contesto storico. Inoltre, l’attuale anfiteatro rettangolare non risponde alle vigenti normative di sicurezza; sembra, infatti, che il comune abbia in
corso un contenzioso con uno sfortunato turista inglese vittima di una caduta. Ricordo con nostalgia la VI edizione di di
“Primavera dei Teatri”, nel lontano 2005, allorquando Saverio La Ruina e Dario De Luca trasformarono questa piazzetta
in un palcoscenico di risonanza nazionale. Il quella occasione, Ascanio Celestini, attore teatrale, regista cinematografico, scrittore e drammaturgo di fama internazionale,
definì la piazzetta Civitanova un ”luogo magico”. Sono certo
che il Sindaco approverà questa valutazione che ho condiviso con tantissimi cittadini in occasione della manifestazione appena conclusa.
Dario D’atri Capogruppo Consiliare UDC
A Rossano nasce il Convivium Slow Food Pollino-Sibaritide
Restituire dignità culturale al cibo e al
vino; contribuire al rafforzamento dei
legami dei produttori alimentari di
qualità con i loro territori promuovendone l’assunzione a ruolo di beni culturali; educare alla cultura alimentare,
e verso il diritto al piacere ed al gusto,
soprattutto le nuove generazioni; contribuire alla cultura della salute come
bene collettivo e pubblico, da difendere e proteggere anche con l’adozione di stili alimentari e di vita
equilibrati e orientati alla qualità, alla
diversità ed alla moderazione. Stop agli
sprechi. Sì al cibo di qualità. Ecco la
sfida del Convivium (o condotta) Slow
Food Pollino-Sibaritide, costituitasi, ufficialmente, sabato 22 settembre
scorso, a Rossano. Qui si sono tenute
assemblea ed elezione del comitato e
del fiduciario. Il fiduciario è risultato essere Lenin Montesanto, indicato dai 13
membri del comitato nel corso dell’assemblea ospitata dalla elegante e suggestiva Tenuta Ciminata Greco. Del
Comitato, faranno parte, invece, Giovanni Gagliardi, che nel corso dell’assemblea ha assunto la presidenza,
nominato responsabile Presidi, Cristiana Smurra, segretario/tesoriere,
Mario Greco, Flavia Mortati, Donato Sabatella, Vincenzo Alvaro, Walter Pulignano, Fortunato Amarelli, Stanislao
Smurra, Francesco Armentano, Cesare
Anselmi e Maria Pia Mascaro.
Le condotte Slow Food in Calabria, con
questo nuovo sodalizio, diventano
sette. Dalla sardella al moscato passito,
dalle lenticchie ai piselli, dalle clementine al pane, dalla liquirizia al limone.
Dal punto di vista delle produzioni e
dei prodotti del terroir, l’ambito terri-
toriale di riferimento del nuovo Convivium, si può considerare uno fra i più
importanti e diversificati della provincia di Cosenza e della Calabria. Senza
contare la varietà paesaggistica e morfologica (dalla Valle del Colagnati, al
Parco del Pollino, dalla Secca di Amendolara, al Pianoro di Novacco, dall’incavallicata, alla Valle del Garga), e, quindi,
le risorse naturalistiche, artigianali,
enogastronomiche, in una parola identitarie, unitamente al patrimonio storico, architettonico, archeologico e
culturale (dal Codex Rossanensis al Ca-
La nuova geografia giudiziaria: convegno dei Lions
Partecipazione di prestigio di Maurizio De Tilla, presidente dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana (OUA)
Castrovillari – “E’ partita alla Camera
dei Deputati la discussione sulla riforma dell’ordinamento forense. Sulla
geografia giudiziaria, a pieno titolo, il
Tribunale di Castrovillari non è stato
soppresso”. A ribadirlo è stato Maurizio De Tilla, presidente dell’Organismo
Unitario dell’Avvocatura Italiana (OUA)
intervenuto nei giorni scorsi a Castrovillari durante il convegno organizzato
dai Lions dal tema “Nuova geografia
giudiziaria. Problematiche di ordine
sociale ed incidenze sugli ordini professionali. Interventi della recente normativa sulla professione di avvocato”
tenutosi al Protoconvento Francescano. Un’iniziativa del club di servizi,
particolarmente attivo durante la “battaglia” in favore del Tribunale e dal
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di
Castrovillari, con il patrocinio del Comune di Castrovillari e dell’Ordine dei
Commercialisti. Al convengo sono intervenuti Nadia Carnevale, Presidente
del Lions Club di Castrovillari, Edoardo
D’Andrea, Presidente Lions della VI Circoscrizione, il Sindaco di Castrovillari,
Domenico Lo Polito, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati, Roberto Laghi,
e dell’Ordine dei Commercialisti di Castrovillari, Vincenzo De Franco.
L’evento è stata l’occasione per ufficializzare a De Tilla l’iscrizione nel proprio
albo d’onore del Consiglio dell’Ordine
degli Avvocati di Castrovillari per “lo
straordinario impegno profuso a tutela della dignità dell’avvocatura italiana”. Inoltre lo stesso De Tilla è stato
nominato ieri socio onorario dei Lions
club di Castrovillari. Il presidente dell’OUA su precisa domanda dei giornalisti è ritornato sul discorso legato ai
Tribunali calabresi e cosentini. “Sopprimere il Tribunale di Castrovillari sarebbe stata una cosa gravissima oltre
al danno per il paese. Io in prima persona, l’OUA che rappresento, ci siamo
molto battuti per tutti i Tribunali calabresi, abbiamo salvato anche Paola e
Lamezia. Non si è salvata Rossano
però non disperiamo anche della possibilità di salvarlo perché ha caratteristiche affinché rimanga in piedi.
Certamente la battaglia non finisce
qui. Adesso bisogna rafforzare il Tribunale di Castrovillari, dotarlo meglio,
mandare i giudici giusti, mettersi in
simbiosi con l’avvocatura prestigiosissima di questo foro. Insomma fare
tutto quello che è possibile affinché
questo Tribunale funzioni al meglio.
L’OUA continua la battaglia per tutti gli
altri Tribunali minori, per le sezioni distaccate per i giudici di pace. Accorpamenti si possono fare, i territori si
possono meglio localizzare. La Calabria poi ha un territorio incredibilmente lungo ed è difficile poi
sopprimere una gran quantità di uffici giudiziari”. Per Castrovillari e il suo
Ordine forense è “un grande onore
aver avuto ospite l’avvocato professor Maurizio De Tilla” ha affermato il
Presidente Roberto Laghi. “Siamo dinanzi a un’insigne personalità che ha
gestito i vertici delle professioni forensi lottando sempre in prima linea
per la tutela della dignità dell’avvocatura italiana. Di questo gliene siamo
grati e gli siamo assolutamente grati
per la battaglia che ha portato avanti
senza ipocrisia ma con estrema convinzione per la tutela del tribunale di
Castrovillari. L’avvocato De Tilla ha saputo fare ottimo uso del dossier elaborato dal Consiglio dell’Ordine degli
avvocati e dei commercialisti e di tutti
i dati tecnici raccolti. Persona di
grande influenza e di grande autorevolezza, utilizzando proprio tali dati,
ha portato avanti un’opera di grande
convinzione affinché il Tribunale di Castrovillari si salvasse”.
Michele Martinisi
stello Ducale di Corigliano, dal Parco e
Museo archeologici di Sibari ad Altomonte, dall’Elefante di Pietra di Campana a Morano). La grande area di
competenza del nuovo Convivium, che
parte con oltre 50 soci, è perimetrabile
da Mormanno a Terravecchia, dai confini lucani a quelli con il cirotano, da
Longobucco a Civita, da Cerchiara a Castrovillari, da Oriolo a Spezzano Albanese. Gli obiettivi sono diversi, ma la
sfida sottesa, è una. Ed è, anzi, tutta di
tipo culturale. Riuscire, cioè, a far dialogare, attraverso l’attenzione e l’attrazione al terroir, comunità, città e
territori spesso percepitisi distanti perché non comunicanti tra loro, causa retaggi ancestrali, cliché d’importazione,
tabù fuori tempo o semplicemente per
inerzie o diffidenze reciproche, incrostatesi nel tempo. La Sibaritide ed il
Pollino, possono finalmente giocare,
forse, la partita più utile in termini di rilancio complessivo e, quindi, di emancipazione matura da quello che,
soprattutto nella contingente crisi internazionale ed a queste latitudini, si
tende a far passare sovente come un
condiviso ed immutabile destino larvale. Lenticchie di Mormanno (prodotto di qualità a rischio estinzione) e
Moscato Passito di Saracena (vino passito ottenuto esclusivamente dalle uve
provenienti da zone di produzione
censite e da vigneti composti nell’ambito aziendale da vitigni Moscato,
Guarnaccia e Malvasia Bianca): tra le
priorità del costituendo Convivium
“Pollino – Sibaritide”, vi è la salvaguardia, il consolidamento e la comunicazione diffusa dei due presidi Slow Food
esistenti ed il cui prestigio acquisito, è
considerato dote preziosa della neo
Condotta. Non mancherà comunque la
promozione e l’emersione di nuovi
prodotti del terroir che possano assurgere a nuovi ed ulteriori presidi Slow
Food capaci, in definitiva, di preservare
e valorizzare l’identità storico-culturale
dell’intera area di riferimento, avviando
una riflessione storica e tecnica importante su ruolo, effetti, presente e futuro
dell’agroindustria, in modo particolare
nella Piana di Sibari, zona notoriamente a spiccata vocazione agrumicola.
IL DIARIO anno X n. 31
PAG.7
Cerimonia di apertura del nuovo anno scolastico
Il nuovo anno scolastico è stato inaugurato, solennemente, alla presenza
di Mons. Nunzio Galantino, dell’Assessore Provinciale alla P.I., Maria Francesca Corigliano, del Presidente del
Parco Nazionale del Pollino, Mimmo
Pappaterra, dell’Assessore, Angelo Loiacono, in rappresentanza del Sindaco
di Castrovillari, assente per motivi istituzionali, dei rappresentanti dei Sindaci e dei Dirigenti Scolastici delle
istituzioni distrettuali. Il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dr.
Luigi Troccoli, impossibilitato a partecipare per sopraggiunti motivi, ha inviato un messaggio di auguri, tramite
la Dirigente dell’ITIS, prof.ssa Clementina Iannuzzi, nel quale ha rivolto ai
convenuti e, soprattutto agli alunni, ai
docenti, a tutto il personale della
scuola ed alle famiglie, un caloroso ed
affettuoso augurio per un anno proficuo e pregno di soddisfazioni, ribadendo il suo impegno per rendere le
istituzioni scolastiche sempre più a
misura d’uomo e di cittadino. Il Sindaco di Castrovillari, avv. Mimmo Lo
Polito, in un messaggio, ha ribadito
l’importanza della Scuola e l’impegno
della sua Amministrazione nell’annoverarla fra le priorità del suo programma, ribadendo, anche, la volontà
di collaborare con il Distretto Scolastico.
L’Assessore alla P.I., Maria
Francesca Corigliano, nel portare il saluto del Presidente della Provincia,
Mario Oliverio, assente perché impeMorano Calabro - I consiglieri Luigi
Bloise e Antonio Cosenza del gruppo
consiliare Riparti Morano, attraverso un
comunicato a loro firma, desiderano
portare all’attenzione della cittadinanza
moranese una questione molto cara,
ma ugualmente molto spinosa, che riguarda la ristrutturazione dell’edificio
scolastico “V. Severini”. Nell’ultimo Consiglio comunale del 21 settembre
scorso, i due consiglieri hanno presentato un’interrogazione al Sindaco, ponendo alcuni quesiti circa la mancata
fruizione di un plesso dell’istituto, oggetto di recenti lavori di risanamento.
“Come tutti sanno – scrivono Bloise e
Cosenza - dopo le note vicende del lontano sequestro giudiziario, nell’edificio,
finalmente, erano iniziati i lavori di ristrutturazione di un plesso in cui sarebbero, poi, stati trasferiti gli alunni
moranesi e tutto il personale scolastico.
Purtroppo così non è stato, poiché i lavori hanno subito una battuta d’arresto
e l’ala sud, ubicata in via G. Scorza non è
stata sottoposta ad alcun tipo di risanamento. Per reperire dei fondi e poter
procedere nei lavori, proprio i consiglieri
Bloise e Cosenza, già nel Consiglio Comunale del novembre 2011, in sede di
variazione di bilancio, proponevano al
Consiglio e al Sindaco che, parte delle
quote provenienti dagli espropri ANAS
per i lavori della A3 SA-RC, fossero destinati a ciò. Il Sindaco, però, rifiutava la
proposta affermando che l’Ente aveva
già a disposizione dei finanziamenti
pubblici ottenuti per procedere agli op-
gnato nello svolgimento del Consiglio Provinciale, ha ribadito l’importanza della scuola e della formazione
nella vita dell’uomo, ricordando che
l’impegno profuso negli anni trascorsi sui banchi, a contatto con i
compagni, i professori, le varie discipline di apprendimento, rappresentano una tappa fondamentale ed
irripetibile, da non sprecare, nel percorso culturale, umano, sociale e professionale dei giovani allievi. Il
Presidente del Distretto Scolastico n.
19, prof. Gianni Donato, ha sottolineato come la scuola e la chiesa, in
questa nostra società in evoluzione,
nella quale i valori tradizionali stanno
venendo meno, creando enormi difficoltà e, talora, drammi alle giovani generazioni,
rimangono,
ancora,
capisaldi fondamentali nell’educazione dei giovani, sostituendosi, a
volte, alle famiglie che attraversano,
anch’esse, un pericoloso e profondo
periodo di crisi. Mons. Nunzio Galantino, dopo avere incontrato e dialo-
gato con gli alunni delle classi quinte,
durante l’omelia della S. Messa, celebrata in suffragio di Antonio e Carmine già membri del Personale ATA
dell’ITIS e degli alunni dello stesso istituto Gianluca e Vincenzo, deceduti
per tragici incidenti stradali, ha invitato i giovani ad aprire i loro cuori al
dialogo, con le famiglie, i docenti, i sacerdoti, per non sentirsi soli nei momenti difficili della vita; a condividere
le loro gioie, le ansie, i dispiaceri con
quelli che sono loro maggiormente
vicini; a non affidare la loro vita alla
droga, alla violenza, alla disperazione;
a considerare Gesù Cristo come un
amico che cammina, che soffre, che
gioisce, che spera con loro. Inoltre, ha
illustrato una Lettera Pastorale, trasmessa a tutti gli alunni delle scuole
superiori della Diocesi, scritta da alcuni ragazzi e da lui recepita in toto,
nella quale fa proprie le ansie e le
aspettative dei giovani studenti, ai
quali ha promesso vicinanza ed impegno costante, suo personale e di
tutta la chiesa diocesana, auspicando
ulteriori incontri con loro nelle singole scuole della città e del Distretto
Scolastico.
«C’è bisogno di uomini e donne appassionati»
«Ci piace pensare che questo convegno contribuirà a farci sentire un po’ più appassionati collaboratori di Dio». Mariella Clobiaco, presidente
diocesana dell’Azione Cattolica di Cassano
all’Jonio, presenta così l’obiettivo principe del
convegno “Credere ed educare oggi, si può”, in
programma a Castrovillari sabato 29 settembre –
a partire dalle 16.30 - presso il Protoconvento
Francescano. All’inizio di un nuovo anno associativo - in continuità con l’impegno formativo
che l’associazione affronta nel suo impegno pastorale sul territorio diocesano - «questo vuole
essere anche il nostro contributo per prepararci
ad accogliere e celebrare con la Chiesa universale tre singolari ricorrenze: l’indizione dell’anno
della fede, il Sinodo dei Vescovi sulla nuova
Evangelizzazione per la trasmissione della fede
cristiana e i cinquant’anni dall’inizio del Concilio
Ecumenico Vaticano II», spiega la Clobiaco. «Momento di formazione condiviso con tutte le realtà sociali ed ecclesiali». Risuonano ancora forti
le parole pronunciate da mons. Nunzio Galantino nel corso del convegno ecclesiale di inizio
settembre in Diocesi: «La nostra Chiesa e questo
nostro territorio non hanno bisogno di tristi replicanti. La nostra Chiesa e questo nostro territorio hanno bisogno di uomini e donne
appassionati e che sanno trasmettere passione
per la novità del Vangelo». Parole che ci richiamano al valore dell’essere testimoni «non di dottrine più o meno astratte, ma testimoni di una
Persona che ci chiede di vivere ed aiutare gli altri
a vivere la vita buona del Vangelo» commenta la
presidente diocesana di Ac. Così parole come
concilio, fede, formazione, comunicazione «interpellano quanti non vogliono rinunciare alla
gioia di essere testimoni di Gesù Cristo». Ecco il
senso del convegno che si arricchirà del contributo del vescovo di Cassano all’Jonio, Mons.
Nunzio Galantino, e del presidente nazionale di
Azione Cattolica, Franco Miano, che approfondiranno i temi della fede e dell’educazione, mentre il giornalista Rai, Enzo Romeo, parlerà di
come oggi, in una società sempre più secolarizzata e condizionata dalla cultura mediatica si
possa ancora proporre il messaggio cristiano.
Perché essere testimoni ed annunciatori della
“buona notizia” è una scelta di vita ed insieme
una sfida educativa da saper cogliere e vivere
nella giusta prospettiva. Al termine del convegno seguirà, intorno alle 19.30, l’esibizione del
gruppo di christian music “Bagnaduna”, parole e
musica di Fabio Dursi.
FINANZIAMENTI EDILIZIA SCOLASTICA
Lavori al “Severini”: con quali fondi?
portuni lavori. Ma in data 23 luglio
scorso, si è appreso che, nella graduatoria Por Calabria Fesr 2007/13, avviso
pubblico per la selezione e il finanziamento di progetti per adeguamento sismico di edifici scolastici, il Comune di
Morano Calabro, che aveva chiesto, e
non ottenuto, come invece affermava il
Sindaco, un finanziamento di euro
971.409,20 per l’istituto Severini, risultava solo all’85° posto con esito di non
ammissibilità. La notizia rappresenta,
per i due consiglieri firmatari del comunicato stampa - un ulteriore clamoroso
insuccesso di un’amministrazione lontanissima dall’ottenere, ormai, finanziamenti pubblici di qualsivoglia tipologia
e che, anzi, sta collezionando una serie
di insuccessi e sconfitte che maschera in
modo scaltro alla cittadinanza. Il
Gruppo Riparti Morano, che ha come
obiettivo politico e amministrativo
anche il miglioramento delle condizioni
dell’edilizia scolastica, intesa, in primis,
come luogo di sicurezza, chiede all’Amministrazione, sorda ai problemi e
sviante nel dare risposte, se ha intenzione di procedere all’esecuzione dei lavori dell’edificio Severini e con quali
fondi”.
Puliamo e ConosciAmo Castrovillari
L’assessore allo sviluppo ambientale, Angelo Loiacono, promuove a Castrovillari l'iniziativa di Legambiente
Si chiamerà “Puliamo e ConosciAmo Castrovillari”
l’iniziativa del Comune di Castrovillari all’interno del
quadro generale degli appuntamenti per la manifestazione nazionale, organizzata da Legambiente,
“Puliamo il mondo 2012”, di scena su molte piazze
italiane dal 28 al 30 settembre. L’iniziativa, che fa
parte di “Clean Up the World”, il più grane appuntamento di volontariato ambientale del mondo,
sarà di scena a Castrovillari il 30 settembre prossimo a partire dalle ore 9.00 in Piazza Castello.
Per l’assessore Loiacono una adesione convinta ed
entusiasta a questa iniziativa nazionale voluta per
creare «un momento di sensibilizzazione importante sui temi ambientali, in particolar modo per
educare i più piccoli a prendersi cura della propria
città». «L’Amministrazione comunale di Castrovillari
Assemblea pubblica per spiegare il piano di riordino del traffico a Saracena, paese dove « in centro è caotico ai limiti della sicurezza pubblica e
scoraggia qualsiasi visitatore». Per questo motivo, è stato spiegato «si è deciso di limitare la
sosta con le strisce blu». A vigilare ci sarà un carro
attrezzi 24 ore su 24. L’obiettivo, definito “sperimentale”, che la Giunta condivide e sul quale
vuole confrontarsi apertamente con la città – ha
affermato l’assessore Giovanni Gagliardi – è
quello di poter usufruire tutti, residenti e turisti,
di un paese più funzionale, con una mobilità
scorrevole e più normale.
Queste le disposizioni dell’ordinanza, a carattere
temporaneo e sperimentale (con una durata di
novanta giorni). Sono sospese le ordinanze per
le parti riguardanti la delimitazione di aree di
parcheggio riservate a istituzioni pubbliche, alle
operazioni di carico e scarico ed a servizio dei disabili; anche quelle che interessano la delimitazione delle aree di parcheggio gratuito (strisce
bianche) o a pagamento (strisce blu). L’intera
è in prima linea nell’impegno per una crescita dell’educazione al rispetto di ambiente e beni comuni.
Per questo abbiamo deciso di collaborare – prosegue l’assessore – con Legambiente per organizzare
Saracena/Mobilità si cambia
Per il Cantiere, isola pedonale in cerca di pedoni
… e l’esperimento lo pagano i commercianti
area di piazza Santo Lio e collegamento con via
C. Pisacane, all’altezza della Casa Municipale,
viene destinata a isola pedonale integrale, fatti
salvi i diritti di solo accesso e/o operazioni di carico e scarico per i residenti anagrafici o titolari
di esercizi pubblici e commerciali, nonché i proprietari di immobili in uso. Le aree di piazza XX
Settembre e collegamento con via C. Pisacane
(all’altezza della Casa Municipale, piazza Castello,
via Stanislao Lamenza (parzialmente), piazza Risorgimento e via Roma, nel tratto compreso tra
piazza Risorgimento e piazza XX Settembre,
sono destinate a parcheggio a pagamento (strisce blu). Il capogruppo consiliare del Cantiere
per Saracena Angelo Bruno, contesta la scelta:
«Quando un sacrificio è richiesto per perseguire
un obbiettivo di bene comune, ben venga la politica che lo impone e l’obbiettivo che si persegue, quando invece i sacrifici riguardano tutti ma
i benefici solo alcuni, o peggio ancora quando i
sacrifici sono necessari per mancanze dovute
alle cattive scelte di chi amministra, allora è
chiaro il fallimento di quella classe politica».
Bruno pone l’attenzione alla «mancanza di un
comando di Polizia Municipale» . «E’ chiaro che
la viabilità non può essere gestita da personale a
scavalco e, comunque, sempre in emergenza. Il
piano “mobilità” sperimentale, è di fatto realiz-
l’appuntamento che si svolgerà all’interno del centro storico». Una giornata nata in sinergia con i
gruppi Scout AGESCI “Castrovillari 1” e “Castrovillari
2” ai quali va il «particolare ringraziamento» dell’assessore Loiacono per avere «curato l’organizzazione di due momenti importanti della giornata e
per la vicinanza alle tematiche che interessano il
territorio, in particolar modo quelle ambientali, e
all’Associazione SIFEUM che ha proposto un tour
culturale-ambientalistico del nostro centro storico». Per l’assessore allo sviluppo ambientale, Angelo Loiacono, «Puliamo il Mondo è un piccolo
gesto ma che possiede la forza di un segnale collettivo per un impegno verso una società che si basi
su valori di equità e di sostenibilità».
zato in maniera tale da immobilizzare il traffico in
una determinata area e renderlo difficoltoso in
altre, questo perché la mancanza di personale
non consente il corretto controllo del traffico soprattutto nelle ore di maggiore intesità dello
stesso. Il periodo di per se difficile che sta attraversando il nostro paese, ci impone di essere seri
e pragmatici» – continua Bruno. «Non è tempo
di esperimenti, è tempo di impegno serio e di
programmazione attenta e vicina alle problematiche dei cittadini e degli operatori commerciali di tutto il paese. Ci auguriamo che
l’assessore Gagliardi, riconosca immediatamente
il fallimento del suo progetto e si impegni da subito assieme a tutta la giunta, a svolgere il concorso per due istruttori di Polizia Municipale
fermo ormai da un anno. Solo così – termina il
capogruppo consiliare de “Il Cantiere per Saracena” - si può tornare ad una condizione di normalità e pensare a scelte veramente strategiche
in grado di ridare speranze ad un paese ed ad
un’economia ormai al collasso».
IL DIARIO anno X n. 31
PAG. 8
Pino Chimenti - Quintessenze di un segno antropomorfico
“La Loft gallery di Corigliano Calabro
ospita per la prima volta le opere del
maestro Pino Chimenti. Opere “ricche”, in grado di racchiudere simultaneamente
un
certo
lirismo
regalandoci un mondo colmo di immagini simbolo e una raffinata costruzione dell’opera con il totale
riempimento dello spazio, tanto da
mettere a contatto soggetti e oggetti
apparentemente lontani.
Minuziosa la tecnica dell’artista che
porta l’osservatore attento a leggere
l’opera gradualmente, perché alla visione d’insieme si lega un’interessante e dovuta interpretazione dei
particolari. La realtà raffigurata è cifrata, figure e rappresentazioni mitiche combattono e l’oggetto
naturalmente è il mondo. Le forme e
il colore si dipanano nell’opera percorrendo sentieri diversi: le forme frattaliche e/o geometriche - inglobano memorie,mentre il colore crea
incantamenti attraverso una tissularità necessaria e vivificante. Ironici i titoli delle opere che mostrano
immediatamente il lato giocoso dell’artista. Nella pittura di Chimenti gli
opposti sono conviventi e dalla visione ambigua degli elementi si passa
repentinamente alla loro individuazione. La mostra, curata attentamente
dal critico Paolo Aita, sarà visibile
presso la Loft gallery sino al 20 di ottobre”. Lo stesso Aita fa un’attenta e
meticolosa analisi dell’opera in que-
stione nella brochure realizzata appositamente per la mostra. Questo
evento è importante in quanto la Calabria merita tanto quanto altre località mostre di tale portata, anche
perché Chimenti è figlio di questa no-
bile terra. Il maestro ha esposto in
varie parti del mondo e recentemente
è stato protagonista nell’esposizione
internazionale d’arte della “Biennale
di Venezia”. Chimenti, dunque, supera
le avanguardie storiche e alcuni
aspetti della pittura postmoderna
(Transavanguardia,
Citazionismo,
ecc.) con una personale visione del
mondo, che risulta complessa e originale. Tale superamento si manifesta
attraverso una neofigurazione avveniristica e affabulatoria: un neo “universo iconologico e metaforico”,
legato al mito e all’ironia. Infatti nelle
opere di Chimenti sono presenti
nuove creature arcane e grottesche,
che, pur appartenendo alla fantasia,
alludono alla nostra realtà deformata
e in decadenza.
Cesare De Rosis
Prima Persona presenta subito i primi due progetti
Comunicato stampa. Si è tenuta lunedì 24 settembre, presso la sala consiliare del comune di Spezzano
Albanese, la presentazione del locale
circolo dell'associazione di partecipazione politica “Prima Persona”. Il tutto
è iniziato con la proiezione di un
video dove il famoso scrittore Andrea
Camilleri, anch'egli membro di Prima
Persona, fa una sintesi lodevole dell'iniziativa e degli obiettivi che la
stessa si pone.
In collegamento telefonico sono arrivati gli auguri del presidente nazionale, On. Gianni Pittella, che ha
sottolineato l'importanza di ricercare
una democrazia partecipata e dare
importanza alla "persona e al territorio". Interessanti gli interventi di Cosimo Bruno che ha sottolineato
l'importanza di una collaborazione
attiva e partecipata da parte di tutti
coloro che sono disposti ad adoperarsi “per e nel territorio”. Antonio
Mauro ha sottolineato l'importanza
dell'impegno dei giovani nella so-
cietà e la scarsa visibilità concessa dai
"grandi" della politica locale.
Ferdinando Galizia ha presentato i
primi due progetti ideati da PP Spezzano. In particolare, con il progetto
denominato “U PANARU” si vogliono
promuovere le tipicità enogastronomiche del territorio, nell’ottica dello
sviluppo sostenibile. Mentre, attraverso il concorso d'idee “SPEZZANO
MI PIACE - UN CLIC SU FACEBOOK
PER LANCIARE IDEE PER IL PAESE”, si
vuole stimolare la nascita di proposte
innovative attraverso la partecipazione e il confronto di giovani (e non)
alle tematiche relative all’imprenditorialità, alla cultura e al sociale. Interessante l'intervento di Azzurra
Calamici giovane donna impegnata
in PP sin dall'inizio e incisiva la conclusione affidata a Cesare Loizzo, coordinatore regionale di Prima
Persona Calabria, che ha parlato dell'importanza della sana politica e ha
ringraziato Ornella Mauro per l'impegno e il costante lavoro che, sin dalla
nascita di PP, ha profuso. La neo-presidente Ornella Mauro, già membro
del coordinamento regionale PP, ha
sottolineato che Prima Persona è una
associazione politica ma apartitica.
La presidentessa ha fatto presente
che PP farà politica con criterio correttezza e trasparenza. Ha ringraziato
per gli interventi e per la partecipazione il Circolo La Svolta, Francesco
Puntillo segretario della sezione di Rifondazione Comunista, l'ing. Damiano Martucci rappresentante del
Movimento San Lorenzo Libera, Luigi
Serra ex vice-sindaco di Spezzano,
Ferdinando Mussari e il coordinatore
regionale dei circoli Liberal, dott. Alberto Tiriolo, sottolineando l'assenza
delle Istituzioni locali e delle altre
forze politiche. Nel direttivo del circolo fanno parte Cosimo Bruno, Cataldo Pugliese, Ferdinando Galizia e
Antonio Mauro a cui Ornella Mauro
porge gli auguri di buon lavoro. Ed
ora si inizia a lavorare seriamente e
per quanti hanno snobbato e ignorato la nascita di PP diciamo.....non ti
curar di loro ma guarda e passa....
Circolo Prima Persona
Spezzano Albanese
IL DIARIO anno X n. 31
Ndranghetango/Sal Gaudenti
e Giuseppe Gagliardi
insieme per un docufilm sul tango
Il tango, quella danza dell’anima, mai uguale
a se stessa, è impressa sulle tele di Salvador
Gaudenti, artista calabro-argentino che ha
scelto di dedicare la sua arte creando dei
“fermo immagine” al volteggiare di corpi tra
sensualità e passione. «Il tango è una filosofia
di vita». Ci ha detto Gaudenti accompagnandoci alla visione dei quadri facenti parte della
mostra “Passi di tango tra dipinti e musica argentina” esposti alla Trend Line Gallery di
Corso Telesio, nel suggestivo centro storico di
Cosenza. Ormai cittadino di Castrovillari, Gaudenti è figlio di emigranti calabresi in Argentina e la sua
passione per il tango nasce
quando «da piccolo – ci ha
detto - mio padre faceva il
rappresentante di una ditta
di scarpe, una delle tante
messe su da altri italiani. Vedevo quelle scarpe e pensavo al loro uso. Non solo
per camminare, giocare a
calcio, una delle mie passioni, ma anche ballare. Ma il
tango non è solo una danza.
Per gli argentini è la loro vita
e fa parte del proprio essere». Le sue opere offrono i tangheri senza
volto raffigurati in movimenti di grande sensualità ed eleganza perché «il tango è anche
tecnica - ci ha detto Gaudenti - ed è importante la gestualità dei corpi mentre compiono
i passi di danza». L’artista li raffigura per strada
e sebbene vi sia un lembo di pavimento, tutto
si svolge nei vicoli delle città tappezzate di manifesti colorati. Ed è proprio la “strada”, in senso
più generale, la linea sottile che lega le opere
in mostra. Non solo tango ma anche grandi
campioni dello sport come Maradona e Mu-
hammad Ali, le cui strade dei sogni sono state
interrotte dalle imposizioni o dalla malattia, ed
anche i Desaparecidos a cui dedica opere dal
titolo “Prohibido Olvidar” che non lascia spazio ad interpretazioni. «Più di trentamila vite
spezzate per colpa di un regime - ha detto
Gaudenti - non possono essere dimenticate.
Abbiamo il dovere di ricordare ciò che è successo a quei giovani che si sono visti portar via
da scuola nel fiore della vita ed è stata loro
spezzata da uomini rimasti impuniti. La mia
rabbia verso queste ingiustizie è tutta nei quadri e ad essi affido un
messaggio di speranza
che ciò non accada
più». Tra le sue opere
non passa inosservata
“ndranghetango” che
rappresentano i guapos calabresi. «Comandavano su tutto commenta Gaudenti ma erano eccellenti
ballerini di milonga e
di tango. Il mio desiderio è realizzare un docufilm sul tango
danzato tra i vicoli
della Calabria unendo le diverse caratteristiche che fanno unici i luoghi. Ho già avuto
modo di parlarne con Giuseppe Gagliardi, il regista di Tatanka e de “La vera leggenda di Tony
Vilar” che, conoscendo l’Argentina, si è dimostrato interessato a far vedere, in quella terra
lontana fisicamente, a chi non può tornare o
non conosce la terra dei nonni, come siano ancora intrecciate saldamente le nostre storie
anche attraverso le dolci e sensuali note del
tango».
Giulia Fresca
PAG. 9
Castrovillari città del folklore?
Al Protoconvento Francescano la presentazione del libro dell’antropologa Rosanna D’Agostino
Domenica 30 settembre, alle ore 17.00, nella
sala 14 del Protoconvento Francescano, l’antropologa Rosanna
D’Agostino presenterà alla
città il suo libro dal titolo “Castrovillari città
del folklore? Percorsi di
lettura storico – antropologici”, edizioni “Il Coscile”.
All’iniziativa, patrocinata dall’Amministrazione comunale e
dalla sezione Cioff Italia, interverranno il Sindaco, Domenico Lo
Polito, il dottore Luigi Filpo che ha
curato la presentazione del libro, il
docente dell’UNICAL, Vittorio Cappelli,
l’editore Mimmo Sancineto e l’autore. Il
libro racchiude anche una parte introduttiva a firma del presidente nazionale del
Cioff, avvocato Sergio Piemonti. Alla manifestazione prenderanno parte i gruppi folklorici della
tradizione castrovillarese che, con la loro presenza, sottolineeranno la valenza e la portata
dell’appuntamento.
“La fatica editoriale - sottolinea Rosanna d’Agostino - scaturisce, in primo luogo, dalla volontà
ed esigenza di condividere con la comunità locale alcune testimonianze di Aldo Schettini, considerato il fondatore del primo gruppo
folkloristico di Castrovillari, per divenire patrimonio collettivo e segno d’identità”. “Un mo-
mento, come i tanti altri di questi giorni, che
arricchisce il patrimonio culturale del capoluogo del Pollino e del territorio - ha dichiarato il Sindaco Lo Polito in occasione
della presentazione - e sottolinea la valenza delle capacità degli uomini e
donne. A queste ultime, in particolare, per il grande contributo che
hanno dato nei decenni alla storia della città, senza risparmiarsi
e con la consapevolezza di
partecipare ad una crescita
importante della loro regione, del Sud, del Mezzogiorno d’Italia, va il nostro
ringraziamento, consapevoli di quanto
hanno profuso nel segno di una appartenenza forte alla loro Terra ed ai loro ideali”.
“Tra Jonio e Pollino
L’alimentazione a Castrovillari”
Presentazione del libro di Pasquale Pandolfi
Il libro di Pasquale Pandolfi, agente della Polizia municipale di Castrovillari, dal titolo “Tra
Jonio e Pollino - L’Alimentazione a Castrovillari” per i tipi de Il Cosciale, che sarà presentato, sabato 29 settembre, dalle ore 17,30, nel
Protoconvento Francescano, celebra il cibo inteso come condivisione, in quanto instaura e
rafforza i legami sociali. Inserito nella Collana
Materiali Demologici dell’Istituto di Ricerca di
Demologia e Dialettologia, il libro affronta il
tema dell’alimentazione in quanto “atto sociale totale”, mezzo di scambio tra culture diverse, strumento di contatto tra diversi livelli
di esistenza, sia sotto forma di offerta, di condivisione che di suffragio. L’appuntamento si
avvale del patrocinio dell’Amministrazione comunale di Castrovillari, dell’Ente Parco e della
Provincia di Cosenza. Interverranno l’Assessore alla Cultura della Provincia, Maria Francesca Corigliano, il Sindaco, Domenico Lo Polito,
il Presidente dell’Ente Parco, Mimmo Pappa-
terra, il consulente alla cultura del Comune di
Castrovillari, Lucio Rende e Leonardo Alario,
direttore dell’Istituto di Ricerca e di Studi di
Demologia e di Dialettologia di Cassano allo
Jonio. Saranno presenti l’autore e l’editore
Mimmo Sancineto. Modera il giornalista Roberto Fittipaldi. “Un momento - ha dichiarato
il Sindaco Lo Polito - che ribadisce le tante capacità di uomini e donne di cui è ricca la città,
le vere risorse del territorio, che non può fare
a meno di quella crescita culturale che ha bisogno della partecipazione di tutti. E’ con questo convincimento che siamo coinvolti e che
vede anche l’Amministrazione impegnata in
prima fila”.
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IL DIARIO anno X n. 31
Due denunce per attività venatoria illegale
Andavano a caccia di notte
e in periodo non consentito
e dovranno rispondere
anche di introduzione e trasporto di arma e munizioni
nel parco del Pollino e interruzione di un pubblico
servizio o di pubblica necessità. Si tratta di due cacciatori di Acri deferiti
all’autorità giudiziaria dopo
una accurata indagine
svolta dal personale del
Corpo Forestale dello Stato
di S. Sosti del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente, diretto dal Vice
Questore, Francesco Alberti. Le indagini sono ini-
ziate dopo un esposto di
una Associazione venatoria
locale che lamentava che
alcuni operatori di selezione del parco sconfinassero fuori la perimetrazione
dello stesso per effettuare
abbattimenti di ungulati. A
seguito delle indagini operate dal personale Forestale
è emerso che un operatore
di selezione, facente parte
dei selettori in attività, effettuava tale attività venatoria illegale insieme ad un
altro cacciatore deferito in
concorso di reato con il
primo. Dopo il deferimento,
si è provveduto a segnalare
all’Ente Parco la persona al
fine di adottare nei confronti di questo i provvedimenti
previsti
dal
regolamento. L’attività di
selecontrollo al cinghiale,
promosso dall’Ente Parco
Nazionale del Pollino, è presente da tempo nell’area
protetta al fine di diminuire
il conflitto tra cinghiale e
coltivazioni agricole. A tale
proposito, sempre gli uomini di S. Sosti, hanno segnalato altri due selettori
all’Ente Parco, per aver
agito in autonomia durante
le operazioni di selecontrollo.
Revisori dei Conti/Nessuno in quota SEL
Riceviamo e pubblichiamo
A seguito del Vs articolo del 14 u.s., relativo ai
lavori del Consiglio Comunale di Castrovillari,
il Circolo Cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà, fa presente che, per quanto riguarda i
nominativi dei professionisti sorteggiati e votati quali Revisori dei Conti, non risulta assolutamente vero che la dott.ssa Giovanna
Leonetti sia da accreditare in quota al partito
di SEL. Non si riesce a capire da quale fonte sia
stata appresa e, soprattutto, verificata tale notizia, o se la stessa non debba ritenersi, purtroppo, frutto della solita immaginazione
giornalistica. Il Circolo castrovillarese di SEL
chiede, pertanto, che al più presto venga rettificato quanto falsamente riportato nell’arti-
colo di cui trattasi.
Il Segretario del Circolo “Lelio Basso” di SEL
Antonio Di Diego
Pubblichiamo come richiesto. Che l’immaginazione giornalistica, poi, sia “solita”, lo lasciamo ai lettori giudicare e non certamente
ai “soliti” politici che da decenni inondano le
redazioni dei “soliti” comunicati. Ci risulta che
la fonte dell’informazione (ossia addirittura il
consigliere comunale e capogruppo proprio
di SEL), sia già stata chiarita dall’agenzia (abm
report) che ha lanciato la notizia. Forse sarebbe opportuno, invece, a questo punto, un
chiarimento all’interno del partito su chi parla
e a nome di chi ….
(G.S.)
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Locali dell’ASP a rischio per i pazienti?
Egregio Direttore, chiedo ospitalità nel suo giornale per evidenziare quanto segue: per motivi di
salute e acciacchi dovuti all’età,
mi sottopongo a cicli di fisioterapia che vengono effettuati nei locali dell’ASP con sede a
Castrovillari in via Garga. Ormai
sono anni che frequento la suddetta struttura che trovo sempre
poco accogliente. Nulla da dire
sui servizi che vengono effettuati,
ma i locali oltre ad essere, a dir
poco, fatiscenti, negli ultimi
tempi presentano delle crepe sui
muri che diventano sempre più
grandi. Sicuramente lo sciame sismico che ultimamente sta interessando tutta l’area del Pollino
ha la sua responsabilità, ma
credo che un intervento di ma-
Ogni giorno che passa, è peggiore di quello precedente. La
Città non è più un luogo di vita.
La società affoga nella indifferenza di chi non si scompone al
dramma che abbiamo perso il
valore del lavoro, la sua dignità
e non siamo capaci di difendere
il futuro dei figli. La cronaca ci
racconta alcuni reportage della
continua crescita di quella
cloaca della politica che rappresenta la gramigna che impedisce lo sviluppo ed il lavoro.
Siamo al paradosso che la politica è l’unica industria di trasformazione in cui gli asini sono
bilmente siamo alle solite, ossia
bisogna aspettare che succeda
l’irreparabile perchè si possa in
seguito intervenire. Credo, inoltre, che l’Azienda Sanitaria, tramite i propri dirigenti, se non
ritiene di dover effettuare alcuna
manutenzione, disponga senz’altro di altri locali dove far effettuare
detto
servizio
di
fisioterapia ..... Sicuramente con
buona volontà e competenza si
possono risolvere detti problemi
di esigua difficoltà. Spero tanto
che la presente venga pubblicata, non fosse altro per sensibilizzare chi di dovere a prendere i
dovuti provvedimenti nel più
breve tempo possibile.
Lettera firmata
diventati cavalli. E noi cosa facciamo per evitare tutto ciò?
Niente. È un sortilegio che solo
da noi è frequente: chi non lavora sta meglio di chi lavora e
può permettersi tutto perché la
famiglia è ancora il migliore ufficio di collocamento! Se non
siamo in grado di mandare a
casa, alle prossime elezioni politiche di primavera, tutti quei
politici che si sono mangiati il
territorio creando il partito dei
sazi e quello dei digiuni, noi ci
dobbiamo scegliere, questa
volta, di che morte vogliamo
morire, perché non è possibile
se chi mi legge continua avvicinare e applaudire quei candidati famelici che vengono qui
per prendere e non per dare,
che hanno il privilegio di non
perdere mai il posto di lavoro o
di essere precari o disoccupati
pur essendo nella loro vita fannulloni, senza arte nè parte, che
hanno trovato nella politica la
sopravvivenza e la garanzia a
vita di una super pensione
mentre chi mi legge, probabilmente, non può mettere il
pranzo con la cena insieme.
Pinuccio Vizzi
Scatti…….urbani!
Dal 2007, su via Roma/c.so Garibaldi, n. 4 pannelli informativi e n. 4 aste toponomastiche, sono lasciati all’incuria e inutilizzati: a quando la loro composizione …?
Gino Perfetti
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IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO
Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Direttore editoriale - Angelo Filomia 328.1046251
Direttore Responsabile - Giuliano Sangineti
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nutenzione andrebbe fatto visto
che si tratta di una struttura esistente da tanti anni. Mi chiedo:
ma i dirigenti della suddetta
Azienda Sanitaria, si rendono
conto della fatiscenza o della
scarsa idoneità dei locali destinati
alla cura delle persone? E poi mi
chiedo: ma all’interno della struttura dirigenziale dell’ASP, possibile che non esiste una figura che
si occupi di sicurezza negli ambienti di lavoro? Credo che all’interno di una struttura sanitaria, la
sicurezza debba riguardare non
solo chi lavora ma anche chi usufruisce dei servizi: non le pare?
Per cui se questa figura che si occupa di sicurezza esiste, perchè
non dispone la conseguente manutenzione degli stabili? Proba-
La mala politica continua a far danni
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Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005
Iscrizione R.O.C. n. 13126
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Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001
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a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro,
San Basile, Saracena, Spezzano A., San Lorenzo del Vallo,
Tarsia, Terranova da Sibari, Mormanno
PAG. 10
La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare
nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita
“Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con
la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, non
costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun
rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli
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testi citandone la fonte.
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IL DIARIO anno X n. 31
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Anniversario della morte di Padre Pio
Il Santo, ricordato a Castrovillari, sede di uno dei più antichi Gruppi di Preghiera
La festività di Padre Pio, celebrata in
tutto il mondo, il 23 settembre, data
della morte del Santo, avvenuta nel
1968 a San Giovanni Rotondo, ha acquistato particolare importanza nella
Diocesi di Cassano, e nella città di Castrovillari, per la presenza del più antico Gruppo di Preghiera della
Diocesi, e fra i primi in Calabria, voluto
espressamente da Padre Pio e fondato 56 anni orsono, nel 1956, dalla
Maestra Elvira Caldora, sua figlia spirituale, e da don Angelo Filomia,
primo Direttore Spirituale. La Parrocchia di San Francesco, chiesa francescana guidata da P. Paolo Sergi, che
custodisce la statua di San Padre Pio,
Don Angelo Filomia, primo Direttore
Spirituale del più antico Gruppo di Preghiera della Diocesi, fondato, nel 1956
Borsa di studio degli “Amici del
Cuore” per l’emodinamica
Una borsa di studio da assegnare ad un medico specialista in emodinamica. E’
l’ultima iniziativa dell’associazione Amici del Cuore del presidente Luciano
Placco, per aiutare il reparto di cardiologia che va avanti tra mille difficoltà, tra
le quali, la carenza di personale medico (dovuta ad alcuni pensionamenti e all’impossibilità di assumere a causa dei limiti imposti dal tavolo Massicci). Placco
ha scritto una missiva al Direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale
di Cosenza, Scarpelli, al direttore dell’Ufficio personale, Siciliano, al Direttore
del presidio ospedaliero di Castrovillari, De Paola, e, per conoscenza, al Primario di Cardiologia, Bisignani nella quale propone una donazione di 7mila
euro da parte dell’associazione all’Azienda sanitaria provinciale. I soldi sono
vincolati ad una «borsa di studio da assegnare ad un medico competente in
Emodinamica». L’iniziativa che andrebbe a tamponare per sei mesi la carenza
di personale, potrebbe essere potenziata, insieme con il servizio offerto ai pazienti, con il trasferimento di cardiologi dagli ospedali chiusi dalla riorganizzazione ospedaliera. Quella dell’associazione Amici del cuore è la terza
iniziativa di “supporto” all’Asp che ne testimonia il forte clima di collaborazione.
Le altre due borse di studio avevano coinvolto uno psicologo e un esperto in
elettrostimolazione. Iniziativa meritevole la definisce il Presidente del Consiglio
comunale di Castrovillari, Eugenio Salerno. “Il gesto concreto che mette a disposizione, una somma per la borsa di studio da assegnare ad un medico competente per questo servizio, sottolinea l’importante ruolo che svolgono le
associazioni non profit e le sinergia che mettono in campo. Segnali importanti
che ribadiscono la volontà di camminare e di crescere a tutela della salute e
della prevenzione della persona, il cui ruolo delle associazioni in questo comparto è significativo oltre ad essere da trait d’union”.
Presentazione nuovo libro
di poesie di Anna Gioffré
Nel pomeriggio di domenica 23 settembre scorso, presso l’elegante sala del “Ristorante Pizzeria del Cavaliere” di Castrovillari si è svolta, alla presenza di un
folto e attento pubblico, la presentazione del nuovo libro di poesie della
prof.ssa Anna Gioffré, intitolato “Ricordando ... torno indietro nel tempo”. L’autrice ha declamato alcune delle sue più belle composizioni rievocando innanzitutto la figura dei genitori (cui ha dedicato la serata) e reimmergendosi con
nostalgia nei ricordi della sua vita attraverso una ricchezza di sentimenti che ha
suscitato intensa commozione e calorosi applausi. La lettura delle poesie è
stata a tratti commentata musicalmente da brani pianistici di Chopin, Piazzolla,
Grieg, Debussy eseguiti con raffinatezza dalla prof.ssa Rosella Bonifati. Al termine dell’incontro, è intervenuta la prof.ssa Ortensia Di Giosa che ha tributato
elogi alla poetessa e ha delineato affettuosamente la figura di Lucia Gioffrè,
madre di Anna e sua amata insegnante. Tutti i presenti hanno ricevuto in omaggio una copia del libro di poesie. Per l’occasione l’azienda vinicola castrovillarese “Tenute Ferrocinto” ha offerto la degustazione dei suoi ottimi prodotti che
gli intervenuti hanno potuto gustare alla fine della piacevole serata. La manifestazione ha avuto anche un intento umanitario, poiché il ricavato delle offerte raccolte per i terremotati dell’Emilia Romagna, è stato interamente
devoluto dalla prof.ssa Anna Gioffré alla Croce Rossa Italiana.
venerata in modo particolare in città,
ha organizzato un solenne triduo di
preghiera, presieduto dal Padre Cappuccino Antonio Marranghella, Direttore Spirituale del Gruppo di
Preghiera, per solennizzare l’evento e
per consentire la partecipazione dei
numerosissimi devoti fedeli. Le cerimonie religiose, il Santo Rosario,
l’Adorazione Eucaristica e la Santa
Messa, sono state scandite, durante i
tre giorni, da alcune meditazioni per
concludersi domenica 23 settembre
con una partecipata fiaccolata snodatasi, dopo la messa vespertina, per le
vie principali di Castrovillari, portan-
regioni italiane.
Il giorno successivo, domenica 23
sttembre è stato il turno di Mario De
Rosa,ospitare, a Morano, una nutrita
rosa di poeti, molti dei quali da fuori
regione. Ospiti della serata, il regista,
attore e giornalista Giuseppe Lorin di
Roma, collaboratore dei migliori professionisti del nostro cinema, e l’attore
Maestro Giuseppe Maradei di Castrovillari. La rassegna di poesia patrocinata dal Comune di Morano Calabro,
Gianni Cherillo, progettato dal compianto preside dell’Istituto Statale
d’Arte, prof. Luigi Manco. La mattina
del 23 settembre, inoltre, un’immagine di San Padre Pio, accompagnata
dal Cappellano dell’Ospedale, dalle
associazioni di volontariato e dal
Gruppo di Preghiera, è stata portata
nei vari reparti per recare conforto ai
degenti ed agli operatori sanitari.
“Voci dentro”, spettacolo sensoriale
di Khoreia 2000
Il 6 e il 7 ottobre prossimi, le celle
del Castello Aragonese, ubicato nel
meraviglioso centro storico di Castrovillari, ospiteranno a partire
dalle ore 21.00, “Voci dentro”, lo
spettacolo sensoriale a cura dell’associazione culturale “Khoreia 2000”
di Castrovillari, per la regia di Rosy
Parrotta. In scena la stessa ideatrice
del testo e della stessa regia, Rosy
Parrotta, e Angela Micieli. Voci dentro, è uno spettacolo sensoriale che
stimola tutti i sensi, ma non la vista.
“Due donne si raccontano, raccontano la loro prigionia, il loro “essersi
rese invisibili” nel buio tunnel della
vita”. Prigioniera dell’ossessione di
un amore malato l’una, prigioniera
per commissione di reato l’altra,
due donne prigioniere che il destino rende uguali nella disperazione e nella loro unica via d’uscita.
Due donne le cui storie non sono
un modello da imitare ma un invito
alla riflessione. Buio totale in scena.
Nessuno può vedere. Nessuno deve
vedere. Attore e spettatore sono
messi nella stessa situazione di non
visibilità. “Mi proibisce di vedere i
miei genitori, i miei amici, nessuno
può aiutarmi”, “Qui a nessuno è concesso guardare” , regole di reclusione, queste, che non permettono
agli occhi, a volte perché troppo distratti, di andare oltre le sbarre. Solo
il respiro, l’ultimo respiro può oltrepassarle.
Lo spettacolo, lo ricordiamo, non è
adatto a chi si sente in forte disagio
nelle situazioni di buio prolungato
e la prenotazione è obbligatoria.
Per ulteriori informazioni si può
consultare il sito dell’associazione:
www.khoreia2000.altervista.org
oppure telefonare al 349.3504447
“Illusione ottica” nel surrealismo di Giuseppina Sisca
Sabato 29 settembre, alle ore 17.30,
nella Sala Museale del Castello Aragonese di Castrovillari, l’Associazione Culturale Sifeum, con il patrocinio
dell’Amministrazione Comunale e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, presenta la mostra di arte contemporanea
di Giuseppina Sisca dal titolo “Speciazioni e mimesi dell’inganno”, che sarà
aperta al pubblico fino al 14 ottobre.
Ospiti d’onore il sindaco della Città,
avv. Mimmo Lo Polito e il presidente
dell’ Ente Parco, on. Domenico Pappaterra. Tra i relatori, il prof. Mario Vicino,
docente di Storia dell’Arte, autore di
numerose pubblicazioni e deputato di
Storia Patria per la Calabria, il dott. Oreste Bellini presidente de “Il Musagete”
(Istituto Culturale della Calabria) e la
dott.ssa Teresa Ruffolo biologa e vicepresidente dell’ Associazione Culturale
Sifeum.
“Speciazioni e mimesi dell’inganno”,
rappresenta il primo, importante ap-
Ancora riconoscimenti
per il poeta moranese De Rosa
Sabato 22 settembre, al “Gran Gala’ di
poesia, Rende in versi”, dedicato alla
memoria di “Cecchino Principe”, organizzato dalla poetessa locale Anna
Laura Cittadino, presidente dell’Associazione Gue.Ci., il poeta moranese
Mario De Rosa è stato insignito del
Premio alla carriera per la poesia, con
decisione unanime della giuria, come
detentore del miglior curriculum letterario tra i numerosi partecipanti provenienti dalla Calabria e da altre
done in processione la statua, con
canti e preghiere. Una festa, dunque,
all’insegna della meditazione, della
preghiera, del raccoglimento, ad imitazione della vita di San Padre Pio,
chiedendo la sua intercessione per i
bisogni della Chiesa, per i cristiani, per
i derelitti e, soprattutto, per gli ammalati, tanto cari al Santo, in modo
particolare per i degenti e gli operatori sanitari dell’Ospedale di Castrovillari, nel cui perimetro il Gruppo di
Preghiera di Padre Pio “ Madonna del
Castello” ha voluto collocare, fin dal
1989, un pregiato monumento bronzeo, opera dell’artista castrovillarese
assessorato alla cultura di Rosanna
Voto, è stata condotta da Geppo Laurito e dallo stesso poeta Mario De
Rosa. Hanno partecipato i poeti: Michela Zanarella di Roma, Luca Sbaglia,
Arnaldo Lo Tufo e Roberto A. Motta
(Morano), Carmelina Guida (San Ba-
puntamento con la nuova rassegna
d’arte contemporanea Nuove Visioni,
ideata dall’Associazione Culturale Sifeum e, unica nel suo genere, la mostra, pur ispirandosi alle specie esistenti
nel Parco del Pollino, come a quelle che
popolano il nostro mare Mediterraneo,
rivisita quei profili e quelle funzioni
biologiche per adattarle all’estro dell’artista. Le istallazioni di Giuseppina
sile), Anna Laura Cittadino (Rende),
Giuseppe Salvatore (Cerisano), Lucia
De Cicco e Matteo Dalena (Castrolibero), Gabriele Fabiani e Maria De
Luca (Castiglione C.), Angelo Canino
(Acri), Gianfranco Aloe e Ciccio De
Rosa (Cosenza). L’organizzatore e
poeta Mario De Rosa, ha voluto ricordare il centenario della morte del Pascoli, facendo recitare alcune tra le sue
più famose liriche “La mia sera” (Valentina De Rosa) e “L’Aquilone” (Giuseppe
Lorin). Un qualificato pubblico ha
riempito l’elegante Auditorium di Morano e ha salutato il poeta locale Mario
De Rosa che continua a collezionare
importanti riconoscimenti in ogni
parte d’Italia.
Sisca, infatti, spingono la percezione visiva del fruitore in una direzione obbligata, apparentemente realistica, di
habitat naturali rappresentati attraverso vedute aeree, come sotto la lente
di un ricercatore. Eppure nulla delle
sue opere, rivela ciò che l’occhio percepisce. Si è di fronte ad una sorta di “Illusione ottica”. Il surrealismo dello stile
della Sisca, è celato nella dimensione
filosofica dell’opera che inganna attraverso schemi falsamente riconoscibili.
Anche in questo consiste la sua tecnica
straordinaria delle piccole “sculture
modellate” a tutto tondo, aggettanti
dai supporti. Ogni sua opera, visibile
unicamente attraverso gli occhi della
conoscenza, mostra in un secondo
momento, quello più consapevole, la
sua natura policomunicativa. Infatti, dà
voce, attraverso i tecnicismi anch’essi
fantastici delle nomenclature di origine
latina, attraverso i miti e le leggende legate alla storia di talune specie e la descrizione pseudo-scientifica ma
verosimile dei processi biologici, ad un
intreccio di più forme espressive che si
sostanziano della loro inscindibile contemporaneità.
Ines Ferrante
IL DIARIO anno X n. 31
PAG. 12
VI edizione del Premio “Calabria/Valle del Raganello – Donna dell’anno 2012”
L’iniziativa patrocinata dalla municipalità moranese si terrà domenica 30 settembre 2012
anno premia le donne calabresi che si
sono distinte nell’ambito della cultura, dell’arte e dell’imprenditoria.
Anche quest’anno sono state assegnate sei nomination, rispettivamente
a:
Valentina
Cosco
(Archeologia), Ines Ferrante (letteratura), Raffaella Rinaldis (giornalismo),
Vincenza Ussia (imprenditoria).
Tra tutte le nomination, una speciale
giuria proclamerà la Donna dell’anno
2012. La giuria, inoltre, ogni anno assegna il Premio Calabria/Valle del Raganello – Donna dell’anno 2012 alla
cultura, ad eccellenze femminili calabresi che con la loro attività hanno
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dato lustro alla nostra regione.
Quest’anno i premi sono stati assegnati a: Stefania Caladra per la musica
con la seguente motivazione: “… perché il suo naturale talento, la profonda e seria professionalità, i suoi
mondiali riconoscimenti, rappresentano un messaggio di esortazione per
le generazioni della Calabria a guardare verso una realtà che è anche entusiasmante”; a Maria Carmela
Lanzetta, per la cultura della legalità,
con la seguente motivazione: “… perché testimone ed esempio della cultura della legalità, e per il suo saper
compiere scelte difficili per costruire
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Domenica 30 settembre 2012, con inizio alle ore 21, nell’auditorium comunale di Morano, si svolgerà la
cerimonia di premiazione della sesta
edizione del Premio Calabria/Valle del
Raganello – Donna dell’anno 2012
che chiude l’undicesima edizione del
settembre culturale “Valle del Raganello – Calabria 2012”, che ogni anno
è dedicato alla cultura al femminile.
L’evento è organizzato dall’Istituto
culturale della Calabria “Il Musagete”
di Francavilla Marittima con il patrocinio dell’amministrazione comunale di
Morano. Il Premio Calabria/Valle del
Raganello – Donna dell’anno, ogni
insieme valori di libertà, di consapevolezza e solidarietà”; a Sandra Savaglio per la scienza, con la seguente
motivazione: “… ad una grande cosentina per i suoi indiscussi meriti
scientifici, e per la vitalità di scelte
sempre coerenti con la propria identità”; a Teresa Timpano per il teatro,
con la seguente motivazione: “… per
l’impegno costante e creativo nel Teatro, quale luogo di incontro e presa di
coscienza delle molteplici possibilità
del corpo e della parola nell’esperienza della parola”. Inoltre, per rappresentare simbolicamente tutte
quelle donne calabresi che ogni
giorno lavorano nel completo anonimato e, tuttavia, contribuiscono alla
diffusione della cultura dei valori sociali della solidarietà, della tolleranza
e della identità, è stato istituito, da
quest’anno, il Premio Minimalia per le
Pari Dignità, assegnato ad Anna Maria
Spada di Francavilla Marittima. Durante la cerimonia di premiazione, interverranno il presidente de “Il
Musagete” Oreste Bellini, il sindaco di
Morano, Francesco Di Leone e il presidente di giuria Bonifacio Vincenzi.
Le letture saranno curate da Filomena
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Castrovillari ha la sua Miss. E’ Melania Siciliano
Melania Siciliano 16 anni castrovillarese,
sorriso delizioso, occhi e capelli castani,
per un metro e settanta di altezza, è stata
incoronata venerdi sera 21 settembre
scorso, Miss Castrovillari 2012. Mai numero è stato più appropriato: con il numero 1, infatti, ha sbaragliato le 17
pretendenti al titolo provenienti da diversi paesi dell’hinterland. Nella categoria Miss e Mister Baby 2-5, hanno
vinto Sveva Ferraro e Gugliemo Dini,
mentre nella categoria 6 -10 anni, la corona e lo scettro sono andati rispettivamente a Valentina Vaccaro e Antonio
Aprile. Dopo le avverse condizioni atmosferiche che ne hanno impedito lo svolgimento il sabato precedente, l’atteso
evento, è, quindi, potuto andare in scena
con il patrocinio dell’Amministrazione
comunale, del Coni e del Centro Sportivo
Educativo Nazionale. Un momento di intrattenimento nella affollatissima Piazza
Municipio dove per l’occasione è stato allestito un mega palco dove oltre a sfilare
le Miss e le Miss e i Mister baby si sono
esibite, in bellissime coreografie, le allieve dalla scuola di ballo “Pam “di Castrovillari diretta dalla maestra Pamela
Scruci, organizzatrice dell’evento da
nove anni, che non ha mancato di regalare al suo pubblico una sfilata in abito
elegante. L’intrattenimento canoro è
stato affidato a due giovani castrovillaresi Francesco Perri e Salvatore Golia.
Nelle vesti di cantante, si è cimentato
anche il bravissimo presentatore, figura
ormai istituzionale del concorso, Andrea
De Jacovo. Oltre ai momenti di moda
con le bravissime mannequin, il concorso ha riservato la consegna, a tutte le
Miss in gara, di rose da parte del Patron
della manifestazione, Franco Scruci.
“Un’occasione che ha offerto a quanti
sono intervenuti, una piacevole serata
dove la bravura, la bellezza e la disinvoltura delle diverse ragazze in passerella e
le capacità e simpatia dei più piccoli,
l’hanno fatta da padrone, testimoniando, ancora una volta, la valenza del
concorso”. “Un momento d’intrattenimento, nel segno della più genuina castrovillaresità, grazie principalmente – ha
sottolineato il Sindaco Domenico Lo Polito - alla intraprendenza di Pamela
Scruci a cui è stata consegnata una targa
ricordo, e di tutto il suo staff. Arrivederci,
quindi, all’anno prossimo quando il concorso compirà 10 anni.
IL DIARIO anno X n. 31
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Nasce a Castrovillari la “Castro Basket”
“Nonostante questo periodo di crisi
globale, non potevo attendere
inerme la scomparsa del basket a Castrovillari e per questo motivo, nonostante le difficoltà economiche,
voglio investire ancora in questo
sport che tanto ha dato alla nostra
città e tanto ancora dovrà dare”. Con
queste parole la giovane imprenditrice Lucia Risoli, titolare di una storica
agenzia di assicurazione nel centro di
Castrovillari, appassionata di sport e
attualmente dirigente di una società
pugilistica, ha annunciato il suo impegno per il basket castrovillarese
dopo aver tristemente appreso la dolorosa e triste perdita del titolo di C2
della squadra locale, successivamente
confermata dall’articolo del consigliere Massarotti sulla stampa. “E’ proprio l’amore per questo sport, forse
troppe volte orfano di aiuti da parte
delle scorse Amministrazioni che
hanno governato Castrovillari, che mi
hanno spinto a radunare un vasto
A cura dello Sci Club “Leone Viola” di Saracena
gruppo di cestiti giovani e meno giovani, la maggior parte dei quali hanno
scritto la storia della pallacanestro a
Castrovillari, che molte soddisfazioni
ci ha dato in giro per il meridione
d’Italia. Annuncio pubblicamente la
costituzione della nuova società di
basket denominata “Castro Basket”,
dove la non a caso scelta dei colori sociali “rosso- neri” dimostrano l’amore
che io in primis e poi tutti i miei atleti
hanno per questa città. Invito, pertanto, tutti gli appassionati, ad entrare nella mia società per dare,
ognuno per la propria parte di competenza, il giusto e necessario apporto che mai come in questo
periodo è fondamentale, esortando
contestualmente l’attuale amministrazione Comunale a non lasciarci
soli”.
Frascineto, paese virtuoso
della raccolta differenziata
Quasi completato il lavoro progettuale per il reperimento dei finanziamenti previsti in materia, a Frascineto
prosegue con esiti molto positivi il
percorso virtuoso avviato per la raccolta differenziata ed il conseguente
corretto smaltimento dei rifiuti. Il comune arbëreshë, promotore assieme
a quelli di Civita e San Basile di un
progetto consortile di cui attualmente fanno parte altri otto centri del
comprensorio, costituisce un buon
esempio di come si pratica in modo
efficace una capillare raccolta differenziata dei rifiuti (in gergo la definizione esatta e completa è “porta a
porta spinta”) sull’onda di una rivoluzione copernicana delle abitudini e
della cultura ambientale che ha pienamente convinto e coinvolto la popolazione, da subito impegnata a fare
la sua parte con la massima disponibilità e disciplina. La comunità di Frascineto e della frazione gemella di
Eianina dispone oggi di un adeguato
parco mezzi di proprietà pubblica –
tra cui quattro container per lo stoccaggio verso l’isola ecologica locale e
un automezzo allestito con due vasche indipendenti e ribaltabili (di cui
una con funzione di minicompattatore) per la raccolta ed il trasporto dei
rifiuti differenziati, quest’ultimo ac-
quisito recentemente attraverso le
opportunità offerte dai Por Calabria –
e si avvale di una altrettanto adeguata dotazione di contenitori per
singole famiglie che hanno reso possibile la totale scomparsa dalle strade
degli antiestetici e sovente maleodoranti contenitori collettivi e che, assieme all’opera puntuale e accurata
degli uomini preposti alla manutenzione della rete viaria urbana (tutti
impiegati del Bashkia e Frasnites, del
comune di Frascineto, perché qui
vige la cultura del “pubblico è bello
ed efficiente”, a dispetto delle più in
voga politiche di esternalizzazione
dei servizi), stanno facendo di questo
paese un autentico modello di ordine
e di pulizia. Ma non è tutto, poiché
l’efficienza generale del sistema portando ad un cospicuo aumento della
raccolta di umido e di indifferenziato
ha reso praticabile – e sostenibile per
le casse comunali – una riduzione del
5% della tariffa in vigore per il servizio. Un risultato che corrisponde alle
aspettative più realistiche e serie di
una amministrazione comunale che
ha praticato e continua a praticare
una politica coerente e pratica, la cui
“filosofia” ruota decisamente sui concetti di responsabilizzazione (individuale, familiare e istituzionale) e di
cura verso la cosa pubblica. Concetti
ampiamente sostenuti e ribaditi,
com’è logico, dal sindaco di Frascineto, Francesco Pellicano, e dal suo
vice, Michele Greco, per i quali “si
sono compiuti passi da gigante, in un
processo di difesa e di promozione
dell’ambiente certamente complesso
e articolato, ma comunque in grado
di dar frutti significativi per la nostra
comunità”; una comunità che dal
canto suo ha dimostrato “tutta la sua
maturità condividendo in pieno un
percorso che deve ora fare gli ultimi
passi e raggiungere il culmine con il
coinvolgimento dell’intero comprensorio nel circolo virtuoso della raccolta differenziata e con l’ineludibile
creazione di un impianto territoriale
per lo stoccaggio ed il trattamento
dei rifiuti”.E’ la politica concreta che si
porta avanti in questa attiva e laboriosa comunità arbëreshë. Una scelta
culturale che sostiene la centralità del
ruolo pubblico nell’erogazione dei
servizi essenziali, per “meglio calibrare gli interventi là dove è necessario, porre la massima attenzione ai
bisogni reali dei cittadini e restituire
dignità e ruolo alla politica nel governo dei piccoli e grandi processi sociali”.
Antonello Fazio e Nicola Fazio
Il Castrovillari sconfitto a Rende.
La tifoseria si aspetta un pronto riscatto
CASTROVILLARI – Seconda sconfitta esterna per
il Castrovillari. Come accaduto contro il Catona anche
a Rende, seppur di misura,
la formazione del Pollino
esce dal rettangolo di gioco
senza conquistare neanche
un punto al termine di una
gara non entusiasmante
ma equilibrata. La sconfitta
di Rende ha lasciato
l’amaro in bocca a squadra
e tifoseria che si aspettano
ora un pronto riscatto. “Affronteremo il Roccella con
la solita determinazione
che fino ad ora abbiamo
messo in campo. Peccato
per Rende dove credo sia
mancato solo un pizzico di
Posa del libro di vetta
sul monte Caramolo
cattiveria per portare a casa
un buon risultato. E’ stata
una partita equilibrata
aperta ad ogni risultato,
purtroppo però siamo stati
penalizzati più del dovuto
dall’esito finale” afferma
Scarlato che ora guarda al
futuro. “Pensiamo al Roccella e a conquistare i tre
punti davanti al nostro
pubblico”. Quella di domenica sarà la prima partita
nello stadio cittadino, indisponibile fino ad ora per il
rifacimento del terreno di
gioco. L’indisponibilità del
rettangolo di gioco del
“Mimmo Rende” ha pesato
come un macigno sull’organizzazione tecnico tattica
della squadra che da settimane ormai gira di campo
in campo per trovare ospitalità. Certamente un “handicap” questo, evidenziato
proprio ieri dallo stesso tecnico ai cronisti il quale sta
lavorando con difficoltà da
diverse settimane su superfici le cui dimensioni non
sono quelle dello stadio cittadino. Intanto altra novità
arriva dallo sponsor tecnico. Verrà presentato ufficialmente venerdì sera
durante la serata dedicata
al torneo di calcio amatoriale che inizierà domenica
prossima. Sul palco del Teatro Sybaris, oltre ai tanti appassionati
di
calcio
amatoriale, ci sarà anche
spazio per il Castrovillari
calcio del patron Alesandro
Di Dieco e di tuta la sua dirigenza per stringere la
mano a Cristiano e Massimiliano Esposito proprietari
della Evol il nuovo official
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creatività e affidabilità per
la Evol che da quest’anno
lega il proprio marchio dal
design originale alla squadra di calcio cittadina.
Intanto in settimana si è
unito al gruppo il giovane
difensore Simone Tropea
(93) e l’attaccante Mario La
Canna, ex Cosenza,Hinterreggio e Acri.
Michele Martinisi
Il libro di vetta è una realtà anche su
monte Caramolo a 1827 m. (gruppo
montuoso Orsomarso) nel Parco nazionale del Pollino. E tutto ciò avviene,
per
l’entusiasmo
e
l’attaccamento ai propri luoghi dimostrato dai promotori della manifestazione. Dopo il consenso di
visitatori provenienti dal resto d’Europa ed oltre oceano, registrato dal
libro di vetta, posto sul Dolcedorme, dal Club alpino italiano di
Castrovillari, ci si augura, altrettanto,
che questa iniziativa possa raggiungere quel grado di selettività di
pensieri e suggerimenti, intesi a migliorare la frequentazione e l’attaccamento alla montagna. Alla
cerimonia di posa hanno assistito
oltre ai depositari dello Sci club
“Leone Viola” di Saracena, il CAI di
Castrovillari, gli ADM (Amici della
montagna) di Bisignano, il Gruppo
speleo del Pollino e una cinquantina di simpatizzanti. Una ventata di
gioventù, nello spirito e nel fisico, a
mezzogiorno, si è ritrovata, domenica 23 settembre scorso, sospesa
sulla cima disegnando sullo sfondo
azzurro del cielo, un grappolo mul-
ticolore di persone entusiaste dell’iniziativa. Il presidente Fabio Alfano, dopo l’ancoraggio dello
scrigno alla roccia, ha ringraziato
tutti per la calorosa ascensione a
supporto della manifestazione. Fra
gli uomini comuni non eccezionalmente atletici, anche la cima del
monte Caramolo, può rappresentare un ottomila dell’Himalaia, purché si abbia la voglia di
raggiungerla a tutti i costi e con sacrifici. Il libro di vetta, racchiuso in
uno scrigno, si ricrea un cantuccio
ideale, ospitale, sulla cima del
monte che si offre all’escursionista,
dopo avere profuso lo sforzo fisico
per raggiungerla. E’ posato, proprio
sul punto più alto, perchè la cima è
il punto in cui convergono i sentieri
terreni e dipartono quelli celesti.
D’ora in poi, scendendo dal monte
Caramolo, si sarà sicuri di non avere
lasciato al vento le impressioni, ma
di avere creato un’antologia di pensieri caratterialmente schietti. Il
monte Caramolo si raggiunge attraverso il sentiero 631, lungo 7,7 Km,
che inizia da Novacco di Saracena.
Mimmo Filomia
Tennistavolo Castrovillari promossa in C
I complimenti dell’Amministrazione
“E’ con particolare piacere che apprendiamo il ripescaggio in “C” dell’A.S.D.
Tennistavolo di Castrovillari, ottenendo, così, la promozione al campionato
superiore. Una bella notizia per la città che si affianca ad altre del periodo.
Un’occasione per esprimere anche la nostra soddisfazione, convinti che il
Tennistavolo di Castrovillari sfrutterà al meglio quest’opportunità per affermare i suoi talenti. Naturalmente pure a questa Associazione esprimiamo la nostra vicinanza per un cammino sportivo che li coinvolga
sempre nel segno di quel dinamismo che caratterizza il capoluogo del Pollino e lo rende interprete nel mondo sportivo e continuamente vivo in
quella tradizione che Castrovillari conserva da decenni con orgoglio, ma
anche con sacrifici, impegni e dedizione di dirigenti, tecnici ed atleti di cui
anche l’A.S.D è un importante esempio”. Questo il testo del messaggio che
il vice sindaco ed assessore allo sport, Carlo Sangineti, nonché il consulente
alla promozione sportiva, Franco Pirrera, hanno voluto indirizzare all’associazione sportiva ed ai suoi atleti.
TENNISTAVOLO
Eletto il nuovo direttivo regionale
C'è anche il castrovillarese Giuseppe De Gaio
REGGIO CALABRIA - Si sono svolti domenica 26 settembre presso la
sala consiliare della circoscrizione di Gallina (RC) . le elezioni del
nuovo comitato regionale della Fitet (Federazione Italiana Tennistavolo) per il quadriennio olimpico 2013/2016. Alla presenza del
Consigliere Nazionale Fitet Antonello Tortorella, del Presidente del
Coni Regionale Mimmo Praticò e del consigliere comunale Demetrio Marino si sono svolti i lavori assembleari con la presentazione
dei programmi sportivi per le prossime stagioni e con la consegna
dei riconoscimenti ai consiglieri uscenti Tonino Di Francesco, Michele
Creaco e Aldo Marchese.
Ad unanimità delle società calabresi è stato eletto Presidente del Comitato Regionale Fitet il reggino Giuseppe Petralia, a seguire sono
stati eletti Consiglieri in quota società Stefano Sdringola di Vibo Valentia e Giuseppe Romeo di Reggio Calabria, Consigliere in quota
atleti Giuseppe De Gaio di Castrovillari (CS) e Consigliere in quota
tecnici Francesco Ferraro di Polistena(RC).
Emozionante è stato il saluto che tutte le componenti del tennistavolo calabresi hanno voluto indirizzare al Presidente uscente Tonino
D'Amico che, dopo quarant'anni di servizio svolto con passione e dedizione, lascia il tennistavolo
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giorno riguarderà: la comunicazione del Sindaco circa le determinazioni della Corte dei
Conti - Sezione Regionale di Controllo n. 147
dell’11settembre scorso, pervenuta al Comune il
17 settembre, riguardante la pronuncia sul Rendiconto dell’Esercizio 2010 del Comune di Castrovillari su cui l’organismo regionale chiede
conseguenti determinazioni; il riconoscimento
dei debiti fuori bilancio; la variazione della delibera riguardante l’addizionale comunale Irpef
2012 e l’equilibrio di bilancio. Un prossimo Consiglio è previsto per i primi di ottobre per affrontare definitivamente la questione
riguardante l’impianto di stoccaggio di rifiuti
non pericolosi che si vorrebbe realizzare a Cammarata, nell’Area ASI, per il quale la Conferenza
dei Servizi dovrà esprimersi il 24 di ottobre ed il
Consiglio di Castrovillari consegnare, entro
quella data, il suo indirizzo con le valutazioni di
altri soggetti.
Castrovillari – Circolo Cittadino – ore 18.30 – Pre-
sentazione de “Il Regno Perduto - Quando il Sud
era l’Italia”, di Antonino Ballarati per le Edizioni
Iuppiter - Un viaggio lungo 28 secoli, dalla civiltà
greca all’invasione dei Piemontesi, tra curiosità,
eventi conosciuti e vicende poche note del
Regno delle Due Sicilie e della stessa Calabria
L’iniziativa prevede il saluto del Sindaco, Domenico Lo Polito, gli interventi del presidente del
Circolo, Biagio Murianni, dei docenti Mario Vicino, Roberta Schettini, dell’educatrice Emilia Sirangelo e le conclusioni dell’autore.
Sabato 29 settembre
Castrovillari – Protoconvento Francescano – ore
17.30 - La Galleria d’Arte, Editrice Il Coscile, con il
patrocinio della Provincia di Cosenza, del Comune di Castrovillari e dell’Ente Parco del Pollino
invitano la cittadinanza alla presentazione del
libro “Tra Jonio e Pollino, l’alimentazione a Castrovillari” di Pasquale Pandolfi – Interverranno
M. F. Corigliano Assessore alla Cultura della Provincia di Cosenza, Mimmo Lo Polito, sindaco di
Castrovillari. Mimmo Pappaterra, Presidente Ente
Parco del Pollino, Lucio Rende, consulente alla
Cultura della città di Castrovillari, Leonardo Alario, Direttore dell’I.R.S.D.D. di Cassano Jonio, coordina Roberto Fittipaldi giornalista.
Castrovillari – Protoconvento Francescano «Credere ed educare oggi si può». E’ questo il
tema del convegno, organizzato dall‘Azione Cattolica Italiana della Diocesi di Cassano all’Jonio
alla presenza di Mons. Nunzio Galantino, Vescovo della Diocesi, del giornalista Rai, Enzo
Romeo, e del presidente nazionale dell’Azione
Cattolica Italiana, Franco Miano. Al termine del
convegno seguirà, intorno alle 19.30, l’esibizione
del gruppo di christian music “Bagnaduna”, parole e musica di Fabio Dursi.
Castrovillari - Sala Museale del Castello Aragonese – ore 17.30 – L’Associazione Culturale Sifeum, con il patrocinio dell’Amministrazione
Comunale e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, presenta la mostra di arte contemporanea
di Giuseppina Sisca dal titolo “Speciazioni e mimesi dell’inganno”, aperta al pubblico fino al 14
ottobre.
Domenica 30 settembre
Castrovillari – Sala 14 del Protoconvento Francescano – ore 17.00 - L’antropologa Rosanna
D’Agostino presenta alla città il suo libro dal titolo “Castrovillari città del folklore? Percorsi di
lettura storico – antropologici”, edizioni “Il Coscile”. All’iniziativa, patrocinata dall’Amministrazione comunale e dalla sezione Cioff Italia,
interverranno il Sindaco, Domenico Lo Polito, il
388.8521221
328.1046251
dottore Luigi Filpo che ha curato la presentazione del libro, il docente dell’UNICAL, Vittorio
Cappelli, l’editore Mimmo Sancineto e l’autore.
Castrovillari - Madonna degli Infermi “Cappella
Fioravante”Vigne di Castrovillari – ore 20.00 L’associazione culturale teatrale “J Pirrupaijni“
presenta “Malu e beni ‘nfinu veni“ riadattamento
di Mena Filpo dello ‘scherzo comico’ Le Marianne di Aldo Schettini. Interpreti: Romina Alberti, Marsia Trapani, Mena Filpo, Giovanni Lo
Prete, Adriano Moretto. Regia di Mena Filpo.
Morano Calabro – Auditorium Comunale – ore
21.00 - Organizzato dall’Istituto culturale della
Calabria “Il Musagete” e patrocinato dal Comune
di Morano, VI edizione del premio
“Calabria/Valle Raganello – Donna dell’anno
2012”, dedicato alla “cultura al femminile”. Premiate le donne calabresi distintesi nell’ambito
della cultura, dell’arte e dell’imprenditoria.
Anche quest’anno sono state assegnate sei nomination, rispettivamente a: Valentina Cosco
(Archeologia), Ines Ferrante (letteratura), Raffaella Rinaldis (giornalismo), Vincenza Ussia (imprenditoria). Tra tutte le nomination una
speciale giuria proclamerà la Donna dell’anno
2012.
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