A partire dal 13 dicembre 2013 il Museo Civico di Bolzano, in collaborazione con la Fondazione Socin, ha proposto al pubblico “Suoni per vedere”, un progetto che intende valorizzare l’attuale allestimento delle collezioni attraverso l’inserimento di un’ambientazione sonora collegata a otto opere in mostra. A ciascuna delle opere scelte, che coprono un ampio arco temporale dal Medioevo al Novecento, viene abbinata una traccia sonora tridimensionale appositamente creata per ricostruire i suoni e i rumori dell’ambiente e dell’epoca dalla quale l’opera proviene — per esempio quelli prodotti dai mezzi di trasporto, dal parlato delle persone del corretto ceto sociale di appartenenza, dalle operazioni quotidiane che si svolgevano negli ambienti nei quali l’opera viveva la sua quotidianità (una chiesa, un palazzo, un salotto borghese e così via). ← Ideazione, cura del progetto e selezione tracce sonore: Francesca Bacci, Università di Trento, con la collaborazione di Stefan Demetz e Silvia Spada Pintarelli, Museo Civico di Bolzano ← Progettazione e realizzazione: Re:Lab, Reggio Emilia ← Ideatorin und Kuratorin des Projekts und Auswahl der Klangspuren: Francesca Bacci, Universität Trient, in Zusammenarbeit mit Stefan Demetz und Silvia Spada Pintarelli, Stadtmuseum Bozen ← Projektierung und Realisierung: Re:Lab, Reggio Emilia Questo paesaggio sonoro è fruibile individualmente. Il visitatore deve semplicemente posizionarsi davanti all’opera, utilizzare l’oggetto appositamente predisposto per assecondare l’esperienza di ascolto e chiudere gli occhi, per potersi concentrare sul paesaggio sonoro proposto, che parte automaticamente generando la visualizzazione mentale del contesto dell’opera. Aprendo gli occhi e interrompendo così la traccia sonora, l’opera d’arte può essere vista e compresa in un modo completamente nuovo. Seit 13. Dezember 2013 zeigt das Stadtmuseum in Zusammenarbeit mit Fondazione Socin „SchauKlänge“, ein Projekt, das den bestehenden Ausstellungsrundgang aufwertet, indem bei acht Kunstwerken spezielle Hörkulissen eingebaut werden. Jedes der ausgewählten Werke, die den Bogen vom Mittelalter bis ins 20. Jahrhundert spannen, wird mit einer dreidimensionalen Klangspur versehen. Die Klangspuren werden eigens angefertigt und rekonstruieren die lautliche Umwelt aus der Epoche und Umgebung, aus der die Objekte ursrpünglich stammen: zum Beispiel Umweltgeräusche der damaligen Transportmittel ebenso wie Sprachproben der korrekten sozialen Bezugsschichten, aber auch Arbeitsgeräusche aus jenen Räumen, in denen die Kunstwerke einst ihren „normalen Alltag“ verlebten (eine Kirche, ein Palais, ein bürgerlicher Salon u.s.w.). Diese Klanglandschaft kann man nur individuell ausprobieren. Der Besucher muss sich einfach vor das Kunstwerk stellen, das eigens für das Hörerlebnis bereit gestellte Gerät benutzen und die Augen schließen, um sich auf die jeweilige Klanglandschaft konzentrieren zu können, die automatisch einsetzt und im Gehirn ein geistiges Bild vom Kontext des Kunstwerkes entstehen lässt. Sobald man die Augen öffnet, unterbricht man die Klangspur und das Kunstwerk kann nun in einem komplett neuen Licht gesehen und verstanden werden. Innovazioni digitali per una nuova esperienza del museo Giornata di studio Digitale Innovationen für ein neues Museumserlebnis Studientagung 13 03 2015 14.00—18.30 sala di rappresentanza del comune di bolzano, vicolo gumer festsaal der stadt bozen, gumergasse Assessorato alla Cultura e alla Convivenza Assessorat für Kultur und aktives Zusammenleben ← ganeshGraphics 13 03 2015 Programma / Tagungsablauf ore 14:00 Uhr Saluto delle autorità / Grußworte Introduce ← Silvia Spada Pintarelli, Ufficio Servizi museali e storico-artistici del Comune Bolzano ← David Melcher, professore associato del Centro Mente e Cervello (CIMeC) e del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (DIPSCo) dell’Università degli Studi di Trento VEDERE—SAPERE: DAGLI OCCHI AL CERVELLO E RITORNO ← Jochen Meister, Leitung Besucherservice und Kunstvermittlung Bayerische Staatsgemäldesammlungen München SEHEND HÖREN – PRA XISBERICHT ZU AKUSTISCHEN SCHNIT TSTELLEN IN DEN MÜNCHNER PINAKOTHEKEN ore 15:30 Uhr Coffee break Innovazioni digitali per una nuova esperienza del museo Giornata di studio Digitale Innovationen für ein neues Museumserlebnis Studientagung ore 16:00 Uhr ← Francesco Antinucci, direttore di ricerca all’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR di Roma COMUNIC ARE NEL MUSEO: OSTACOLI E POSSIBILI SOLUZIONI ← Stefan Demetz, Museo civico di Bolzano / Stadtmuseum Bozen BOZEN UND SEIN STADTMUSEUM: EINE CHANCE ZWISCHEN TRADITION UND GEGENWART ← Francesca Bacci, curatore dei Progetti Speciali al MART di Rovereto APPUNTI SUL VALORE DEL CONTESTO DELL’ OPERA D’ ARTE E SU COME FARNE ESPERIENZ A IN PRIMA PERSONA iscrizione gratuita tramite scheda allegata entro il 12 marzo 2015 kostenlose anmeldung mit beiliegendem Anmeldeschein bis zum 12. märz 2015 info: (+39) 0471 99 79 60 fax (+39) 0471 99 79 64 [email protected] [email protected] ← Roberto Montanari, responsabile dell’area Ricerca e Sviluppo RE:Lab di Reggio Emilia FARE “SUONI PER VEDERE”: ASPET TI TECNICI, FRUIZIONE, ERGONOMIA E USABILITÀ A seguire visita alla mostra ”Suoni per vedere”. Apertura straordinaria del Museo civico di Bolzano fino alle ore 22. Im Anschluss Besichtigung der Ausstellung „SchauKlänge“. Das Stadtmuseum bleibt ausnahmsweise bis 22 Uhr geöffnet. in collaborazione con / in zusammenarbeit F O N DAZ I ON E Socin fS unter der schirmherrschaft / con il patroncinio di Innovazioni digitali per una nuova esperienza del museo Digitale Innovationen für ein neues Museumserlebnis Giornata di studio 13 03 2015 Studientagung 14.00—18.30 sala di rappresentanza del comune di bolzano, vicolo gumer / festsaal der stadt bozen, gumergasse Iscrizione gratuita / Kostenlose Anmeldung Si prega di inviare la scheda d’iscrizione entro il 12 marzo 2015 a Museo Civico di Bolzano, via Cassa di Risparmio 14, 39100 Bolzano, mail: [email protected] fax (+39) 0471 99 79 64 Si rilascia attestato di partecipazione. Bitte senden Sie den Anmeldeschein bis 12. März 2015 an das Stadtmuseum Bozen, Sparkassenstraße 14, 39100 Bozen, Mail: [email protected] fax (+39) 0471 99 79 64 S C H E D A D’ I S C R I Z I O N E × A N M E L D E S C H E I N Nome / Name Ambito professionale / Beruf Indirizzo / Adresse Mail Tel. Firma / Unterschrift Autorizzo il trattamento dei dati personali in base art. 13 del D. Lgs. 196/2003 Ich genehmige den Umgang mit den persönlichen Daten gemäß Art. 13 GV 196/2003 info: (+39) 0471 99 79 60 [email protected] [email protected] in collaborazione con / in zusammenarbeit F O N DAZ I ON E Assessorato alla Cultura e alla Convivenza Assessorat für Kultur und aktives Zusammenleben Socin fS unter der schirmherrschaft / con il patroncinio di