MANUALE D USO
RADDRIZZATORE DIGITALE MULTIFUNZIONE
3004038
Dichiarazione CE di Conformità
CE Conformity Declaration
TIPO DELLA MACCHINA:
RADDRIZZATORE MULTIFUNZIONE
PRODUCT TYPE:
MULTIFUNCTION RECTIFIER
Modello/
Model
3004038
Matricola/
Serial Number:
Anno di costruzione/
Manufacture year
Il
sottoscritto
Gianni
Poliero
Legale
rappresentante dell azienda LEGOR GROUP
S.p.A.
DICHIARA
The undersigned Gianni Poliero, legal
representative of LEGOR GROUP S.p.A.
DECLARES
sotto la sua esclusiva responsabilità, che la
macchina, a cui la presente dichiarazione si
riferisce, è conforme alle prescrizioni delle:
under his sole responsibility that the machine,
to which this declaration relates, conforms to
following standards:
- 2006/95/CE, Direttiva Bassa tensione
- Directive 2006/95/EC, on Low voltage
equipment
Bressanvido (Vicenza),
LEGOR GROUP Srl
Legale Rappresentante / Legal
Representative
2
Indice in capitoli:
1. Descrizione Generale del raddrizzatore elettronico multifunzione
2. Postazioni di lavoro e comando
3. Protezioni e cautele da adottarsi ai fini della sicurezza
4. Scheda dei dati tecnici significativi del raddrizzatore elettronico
multifunzione
5. Uso del raddrizzatore elettronico multifunzione
6. Movimentazione e trasporto del raddrizzatore elettronico
multifunzione
7. Installazione del raddrizzatore elettronico multifunzione
8. Montaggio/smontaggio del raddrizzatore elettronico
multifunzione
9. Preparazione del raddrizzatore elettronico multifunzione
10.
Messa in servizio del raddrizzatore elettronico multifunzione
11.
Manutenzione e riparazione
12.
Documentazione tecnica allegata
3
CAPITOLO 1
DESCRIZIONE GENERALE DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO
MULTIFUNZIONE
1.1
PRINCIPI OPERATIVI e PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE
I Raddrizzatori elettronici multifunzione LegorGroup presentano caratteristiche uniche nel
loro genere per funzioni, dimensioni e prezzo. Sono costruiti con tecnologia switching e sono
dotati di funzioni specificatamente utilizzate nel settore galvanico. Grazie
all amperminutametro integrato è possibile calcolare facilmente i consumi effettivi delle
lavorazioni galvaniche ed il timer digitale permette di effettuare deposizioni di qualità
costante.
Le principali caratteristiche tecniche presenti nei nostri raddrizzatori sono :
strumentazione digitale
amperminutametro per il calcolo dei consumi integrato
timer di lavoro programmabile
raddrizzatori di corrente switching da 12V / 10A.
120-240 Volts
dimensioni e pesi contenuti
doppia sensibilità di lettura
N.B. i processi galvanici nel loro funzionamento sviluppano vapori dovuti alla
galvanizzazione elettrolitica per cui devono essere poste in un ambiente di lavoro
dotato di una adeguata cappa di aspirazione.
1.2 ARCHITETTURA DEL RADDRIZZATORE
1.2.1 Introduzione:
Le Macchine sono costituite da:
Un corpo principale che contiene tutte le parti del raddrizzatore elettronico multifunzione.
Coppia di cavi ROSSO e NERO per le connessioni
Cavo di alimentazione 2P+T 220 Vca In<=10A.
4
1.2.2 Composizione del raddrizzatore elettronico multifunzione:
A - Corpo macchina.
Il corpo macchina è costruito in lamiera verniciata e contiene tutte le parti del raddrizzatore
elettronico multifunzione, le pareti sono chiuse e per accedere all interno occorre utilizzare
degli attrezzi. Il coperchio è stabilmente incernierato al corpo macchina e protegge
l operatore da spruzzi di soluzione elettrolitica. Nelle pareti laterali sono presenti delle
aperture di aerazione che non permettono l accesso all interno del raddrizzatore elettronico
multifunzione all operatore. La macchina viene posata su di una superficie piana ed è resa
stabile da quattro piedi in gomma. Il corpo macchina in lamiera verniciata non presenta parti
taglienti o angoli vivi pericolosi per l operatore.
Gli elementi di comando e regolazione sono identici a quelli descritti al Punto B.
Sul retro del corpo macchina è presente la Presa di collegamento al cavo di alimentazione di
cui è dotata la macchina, l interruttore ON/OFF con porta fusibile incorporato per un fusibile
da 5A 220 Vca e il selettore 120-240 V.
La sezione di comando e regolazione è presente sul frontale del corpo macchina.
B - Sezione di comando e regolazione.
E inserita nella parte frontale del corpo macchina.
Sul pannello frontale sono presenti i seguenti comandi / connessioni
Quattro pulsanti le cui funzioni sono di volta in volta visualizzate sul display.
Display 64x128 grafico. Fondo blu scritte bianche.
5
Sul retro sono presenti i seguenti comandi / connessioni
Pulsante ON/OFF ( a )
Selettore di voltaggio (115-230) ( b )
Ingresso cavo di rete ( c )
Connessione polo positivo anodico ( ROSSO ) ( d )
Connessione polo negativo catodico ( NERO ) ( e )
Ventola di raffreddamento ( f )
1.3 AVVERTENZE.
Prima di procedere all'installazione, alla messa in funzione, alla regolazione e alle operazioni
di manutenzione del raddrizzatore elettronico multifunzione occorre leggere attentamente il
presente manuale. Tutte le operazioni descritte in questo manuale sono corrette e la ditta
costruttrice non si ritiene responsabile per quelle operazioni effettuate in modo non
rispondente a quanto prescritto o a operazioni non previste in questo manuale.
In caso di guasto o mal funzionamento del raddrizzatore elettronico multifunzione occorre
rivolgersi ad un centro tecnico autorizzato oppure alla ditta costruttrice. Il costruttore declina
ogni responsabilità per eventuali incidenti o danni a persone o cose derivanti dalla mancata
osservanza delle prescrizioni relative alla sicurezza o determinate da un uso improprio o
dalla manomissione del raddrizzatore elettronico multifunzione. Le norme di sicurezza
descritte nel presente manuale integrano e non sostituiscono le norme in vigore localmente
che devono essere comunque osservate dagli utenti.
6
CAPITOLO 2
POSTAZIONI DI LAVORO E COMANDO
2.1 GENERALITA'
Il raddrizzatore di corrente multifunzione viene utilizzato per un posto di lavoro. Tutti i
comandi per la gestione del funzionamento sono posti sul frontale in posizione comoda per
l operatore.
2.2 PREDISPOSIZIONE DEL POSTO DI LAVORO/COMANDO:
Il Raddrizzatore multifunzione dovrà essere posto su di una superficie piana e protetta dallo
spargimento di liquidi. L installazione deve essere effettuata in luogo asciutto e in ambienti
ben aerati, e correttamente illuminati.
N.B. il processo galvanico nel suo funzionamento sviluppa vapori dovuti all utilizzo
degli elettroliti per cui il posto di lavoro deve essere dotato di una adeguata cappa di
aspirazione.
Per lo scarico delle soluzioni utilizzate SI DEVE prevedere un opportuno sistema di
smaltimento delle soluzioni galvaniche utilizzate in armonia con le istruzioni fornite a corredo
dei liquidi stessi.
CAPITOLO 3
PROTEZIONI E CAUTELE DA ADOTTARSI Al FINI
SICUREZZA DEGLI OPERATORI E DEI MANUTENTORI:
DELLA
Nell'area di lavoro la macchina non produce un rumore acustico medio pesato superiore a 80
dB. La macchina NON presenta parti in rotazione che possano andare in contatto con
l'operatore.
I liquidi utilizzati per i bagni galvanici, sia per le operazioni di preparazione (sgrassatura) che
per le operazioni di galvanizzazione sono corrosivi per cui l operatore deve indossare
opportuni DPI (grembiule, guanti, occhiali).
L operatore deve leggere attentamente le istruzioni e le prescrizioni riportate a
corredo dei prodotti galvanici utilizzati.
E' severamente vietato che l'operatore fumi e/o assuma cibi o bevande nei pressi del
raddrizzatore elettronico multifunzione.
7
CAPITOLO 4 CARATTERISTICHE DELL HARDWARE
Contenitore:
In lamiera verniciata
Dimensioni:
145x90 L209 mm
Peso:
1,9 kg
Visualizzatore:
Display 64x128 grafico. Fondo blu scritte bianche
Alimentazione:
230 Vac Variazioni consentite +/- 10% della tensione nominale
Consumo:
100 Watt
Trasformatore:
7VA con tensione di isolamento 2500 Volt costruito in conformità
alle norme CEI 14-6 e VDE 0551
Taratura:
Digitale con pulsanti posti sul frontale
CE:
Dichiarazione di conformità alle norme IEC 61000-4-2, IEC 61000-4-6,
EN 61000-3-2, EN 61000-3-3
Il raddrizzatore può funzionare a priorità di tensione o di corrente.
Può lavorare in modalità:
FREE ,
TIME ,
CLICK ,
PROGRAMMA A RAMPE ,
RICETTE A TEMPO o SCATTI .
Per regolazioni di bassa potenza può funzionare in una modalità che permette una
regolazione più stabile e precisa. In priorità di corrente è possibile limitare il valore di
tensione erogato.
E gestito un totalizzatore e un parziale contascatti.
Opzione: impostazione rampe di lavoro. E inoltre possibile abilitare un controllo di
temperatura con sonda PT100 e gruppo di potenza per un riscaldatore a 220Volt /3AMax.
8
CAPITOLO 5
USO DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO MULTIFUNZIONE
5.1 USO PREVISTO DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO MULTIFUNZIONE.
Il raddrizzatore di corrente multifunzione è stato costruito per effettuare trattamenti galvanici
di oggetti di oreficeria, bigiotteria, orologeria, meccanica di precisione.
PRECAUZIONI:
Quando la macchina è in funzione si presume che un processo galvanico sia in atto; pertanto
si deve avviare il sistema di aspirazione e smaltimento fumi (cappa aspirante che deve
essere installata nel posto di lavoro).
L'operatore deve indossare indumenti protettivi, occhiali, guanti e quanto previsto dalle
schede tecniche dei componenti utilizzati per i bagni galvanici; inoltre non deve manomettere
la macchina.
Per pulire superfici imbrattate dai liquidi galvanici l operatore deve utilizzare idonei DPI.
(Guanti, grembiule, occhiali, maschera di protezione delle vie aeree).
Collegare la macchina ad un impianto elettrico conforme alle Norme di legge.
Smaltire i liquidi galvanici esauriti seguendo le indicazioni riportate nelle schede tecniche di
riferimento delle soluzioni utilizzate.
9
5.2 DESCRIZIONE COMANDI E USO CORRETTO DEL RADDRIZZATORE
VISUALIZZAZIONE PRINCIPALE (1)
To 1234
T
34
10.0 V
6,05 A
FREE
XXXX
A 1.45
H
START
Con i tasti a freccia UP and DOWN è possibile variare il valore del set-point di corrente o
tensione.
Con il tasto START si comanda la marcia del raddrizzatore. Con il raddrizzatore in marcia
compare la scritta STOP per fermare il raddrizzatore.
FREE, TIME, CLICK o S1 nel riquadro del display in alto a sinistra indicano la modalità di
funzionamento.
XXXX: in questo campo viene indicato il funzionamento PROG PRSC PRST
H o L sulla parte del display in alto a destra indicano la potenza disponibile
A indica il funzionamento in controllo di corrente
V indica il funzionamento in controllo di tensione
T indica il tempo di accensione del raddrizzatore con funzionamento FREE e TIMER
p indica il conteggio scatti con funzionamento in CLICK
To indica il totalizzatore degli scatti con una cifra decimale: 1234 leggasi 123,4
10
PREMENDO IL TASTO
IL DISPLAY VISUALIZZA
VISUALIZZAZIONE IMPOSTAZIONI (2)
VOLT/AMPERE
TIME/COUNTER
MODE
POWER
SET-UP
TEMPERATURE
BACK
ENTER
Con i tasti a freccia si seleziona la funzione desiderata
Con il tasto BACK si ritorna alla visualizzazione (1)
Con il tasto ENTER si accede a ciascuna delle seguenti voci visualizzate sul display:
VOLT/AMPERE: permette di selezionare il funzionamento in Volt o Ampere
TIME/COUNTER: permette di impostare il tempo di funzionamento, il contascatti o di
azzerare il contascatti e il totalizzatore
MODE: permette di scegliere il funzionamento FREE, TIME, CLICK, PROG
(programma), PRST (ricetta a tempo) o PRSC (ricetta a scatti)
POWER: permette di adattare il controllo in funzione della potenza erogata
SET-UP: permette di entrare nei menu di settaggio mediante password
TEMPERATURE: Permette di impostare il valore di temperatura del controllo del
bagno (se abilitato)
Una volta completato il setting dell apparecchio, tornare si ritorna alla visualizzazione (1) con
il tasto BACK.
11
VOLT/AMPERE (3)
WORKING MODE
VOLT
AMPERE
Vmax. 3,0
in
Ampere
BACK
ENTER
Si sceglie il funzionamento in Volt o Ampere muovendosi con le frecce UP and DOWN.
In funzionamento Ampere si possono impostare i Volt massimi che può raggiungere il
raddrizzatore.
Con il tasto back il display torna alla visualizzazione (1)
TIME-COUNTER (4)
TIME:
1234
CLICK:
34
RESET CLICK
RESET TOTAL
sec.
543
123456
BACK
ENTER
Permette di impostare il tempo di accensione del raddrizzatore se lo stesso è impostato con
funzionamento a tempo muovendosi con le frecce UP and DOWN.
Permette di impostare gli scatti di accensione del raddrizzatore se lo stesso è impostato con
funzionamento a scatti sempre muovendosi con le frecce UP and DOWN.
12
MODE (5)
FREE
PROG
TIME
PRST
CLICK
PRSC
BACK
ENTER
Permette di impostare il tipo di funzionamento del raddrizzatore muovendosi con le frecce
UP and DOWN.
FREE: il raddrizzatore funziona con lo start e lo stop
TIME: il raddrizzatore parte con lo start e si ferma automaticamente allo scadere del
tempo
CLICK: il raddrizzatore parte con lo start e si ferma allo scadere degli scatti
PROG: il raddrizzatore funziona con 6 rampe
PRST: il raddrizzatore funziona con ricette a tempo
PRSC: il raddrizzatore funziona con ricette a scatti
Nel funzionamento PROG si entra nella programmazione di 6 set di A o V e i corrispondenti
tempi di rampa. Scegliendo questo funzionamento il raddrizzatore esegue le varie rampe
programmate. Introducendo il tempo zero in uno dei sei settaggi si fa terminare il programma
al passo precedente.
Nel funzionamento PRST si entra nella programmazione di 6 set di A o V e i corrispondenti
tempi di lavoro. Nella visualizzazione principale con i tasti a freccia è possibile selezionare
una delle 6 ricette programmate S1-S6
Nel funzionamento PRSC si entra nella programmazione di 6 set di A o V e i corrispondenti
scatti di lavoro. Nella visualizzazione principale con i tasti a freccia è possibile selezionare
una delle 6 ricette programmate S1-S6
13
PROG
SEC.
AMPERE
S1 123
S2 34
S3 5
S4 89
S5 33
S6 88
S1
S2
S3
S4
S5
S6
1,45
0.05
2,03
0,55
2.90
1,23
BACK
ENTER
POWER (6)
SELECT POWER
HIGH
LOW
Permette di impostare la potenza erogabile dal raddrizzatore. Con potenza bassa si riesce
ad ottenere una regolazione più precisa ma con poca potenza disponibile (max. 10W)
Dopo aver scelto la potenza il display torna alla visualizzazione (1)
SET-UP (7)
PASSWORD: 749
BACK
Permette
di
accedere
alle
varie
configurazioni
e
ENTER
tarature
del
raddrizzatore
14
SET-UP
PASS 30
Parametro
Display
Cifre decimali Volt
P1
Fondoscala Volt
Cifre decimali
Ampere
Fondoscala
Ampere
Divisore impulsi
Stabilità del valore
in Ampere
Stabilità del valore
in Volt
Forzatura fascia di
zero valore in
Ampere
Forzatura fascia di
zero valore in Volt
Resistenza di
carico
Abilitazione
temperatura
P2
P3
P4
P5
P6
P7
Descrizione
0= Nessuna cifra decimale (999)
1= Una cifra decimale (99,9)
2= Due cifre decimali (9,99)
E il valore che visualizza lo strumento con la tensione di
ingresso a 10,0Volt
0= Nessuna cifra decimale (999)
1= Una cifra decimale (99,9)
2= Due cifre decimali (9,99)
3= Tre cifre decimali (9,999)
E il valore di taglia del raddrizzatore
Determina la scala dei contascatti (vedere paragrafo Calcolo
divisore impulsi).
N.B.: La visualizzazione degli scatti è in A*min con una
cifra decimale (1 click = 0.1 A*min)
Indica le medie di stabilizzazione del valore di lettura. Più
alto è il valore introdotto e più stabile diventa la lettura
Indica le medie di stabilizzazione del valore di lettura. Più
alto è il valore introdotto e più stabile diventa la lettura
Limiti
0-2
0-200
0-3
0-9999
1-9999
0-99
0-99
P8
Indica la fascia attorno al valore di zero in cui il
visualizzatore viene forzato a zero
0-99
P9
Indica la fascia attorno al valore di zero in cui il
visualizzatore viene forzato a zero
0-99
P10
Valore della resistenza di carico
0-99
P11
0= Il controllo di temperatura non è abilitato
1= Il controllo di temperatura è abilitato
0-1
15
TARATURE RADDRIZZATORE
PASS 12
Parametro
P1
P2
P3
P4
P5
P6
P7
P8
P9
Descrizione
Limiti
E la potenza massima che può erogare il raddrizzatore
E il guadagno proporzionale con un errore unitario
E il guadano integrale
E la fascia di errore espressa in bit entro la quale viene bloccato il tempo integrale
E il valore di off-set uscita analogica
Delta temperatura
Guadagno proporzionale temperatura
Guadagno derivata temperatura
Tempo accensione riscaldamento con set-point inferiore a 40 gradi
0-100
0-1,00
0-9,99
0-10
0-100
0-10
0-99
0-99.9
0-9,9
Password
45 acquisizione ampere 0-60mV
78 acquisizione Volt 1-10V
55 Impostazione accensione SCR (0-100%) 110V (15-70) 220V (10-40)
72 Linearizzazione temperatura
CALCOLO DIVISORE IMPULSI
Alla massima corrente (fondo scala dello strumento) vengono conteggiati 600 scatti al
secondo, con divisore=1.
Per calcolare il divisore da introdurre, la formula è la seguente: DIV= (36000 x CP)
CS x FS
dove:
DIV= Divisore da introdurre
CP= Corrente prefissata
FS= Corrente di fondoscala (massima corrente di shunt)
CS= Contascatti che si vogliono ottenere in 1 minuto (5,0 Ampereminuti= 50
scatti)
Esempio: se ho un bagno galvanico da 5 Ampere, e voglio contare in un minuto esattamente
5,0 Ampeerminuti, devo introdurre il valore di DIV: 36000 x 5 = 360 con FS=10 A.
50x10
F.S.
Ampere
1,000A
2,000A
3,000A
4,000A
5,000A
DIVISORE
3600
1800
1200
900
720
F.S.
Ampere
6,000A
7,000A
8,000A
9,000A
10,00A
DIVISORE
600
514
450
400
360
16
COLLEGAMENTI MORSETTIERA 5 POLI PER TERMOREGOLAZIONE
Morsetto
1
MORSETTIERA 5 POLI
RISCALD.1
2
RISCALD.2
3
4
5
PT100 +
PT100 +
PT100 -
DESCRIZIONE
Contact a SCR zero crossing per
riscaldamento
Contatto a SCR zero crossing per
riscaldamento
Collegamento termoresistenza PT100
Collegamento termoresistenza PT100
Collegamento termoresistenza PT100
La macchina viene utilizzata agendo sui comandi indicati sul display in corrispondenza di
ciascun tasto blu ed in situazione di emergenza può essere arrestata in qualsiasi momento
portando l interruttore generale a sulla posizione 0 .
a) Impostazione della tensione di alimentazione ( 110
220 V )
Il raddrizzatore viene venduto con impostazioni in 220 Volt tuttavia se fosse necessario
impostarlo in 110 V è importante seguire la seguente procedura.
Accedere al SET-UP selezionando la voce corrispondente con le freccette UP and DOWN e
quindi premere ENTER. Muovendosi con le freccette UP and DOWN impostare quindi la
password 55 e premere nuovamente ENTER. Con i tasti DOWN e UP è possibile modificare
il valore (introdurre la coppia di valori 15-70 per il 110Vac o i valori 10-40 per il 220Vac),
quindi premere nuovamente ENTER.
Una volta impostato il valore della tensione di alimentazione spegnere l apparecchio e
muovere nella posizione corretta (115 o 230 V) il selettore posto sul retro della
struttura (b).
b) Funzionamento del raddrizzatore elettronico multifunzione
Una volta accertata ed eventualmente impostata la corretta tensione di alimentazione ( b ),
collegare il cavo rosso al polo positivo anodico ( d ), collegare il cavo nero al polo negativo
catodico ( e ) ed accendere il raddrizzatore ( a ). Il cavo rosso a sua volta dovrà essere
collegato all anodo all interno della soluzione galvanica, il cavo nero invece dovrà essere
collegato ai pezzi da galvanizzare mediante gli appositi ganci o telai. Impostare la sensibilità
del raddrizzatore in HIGH o LOW a seconda che la soluzione galvanica abbia un
assorbimento inferiore ad 1 ampere ( LOW ) o superiore ( HIGH ). Tale impostazione è
necessaria affinché l ampereminutametro all interno del raddrizzatore possa contare con
precisione gli ampere erogati durante la lavorazione. Con potenza bassa si riesce ad
ottenere una regolazione più precisa ma con poca potenza disponibile (max. 10 W).
17
Nota:
nel caso di lavorazioni in Ampere, assicurarsi di avviare l erogazione della corrente
dopo che i pezzi siano già stati immersi nella soluzione!
c) Utilizzo dell ampereminutametro.
La particolarità di questi raddrizzatori elettronici multifunzione è legata soprattutto alla
presenza dell ampereminutametro incluso in grado di visualizzare il numero degli ampere
erogati dal raddrizzatore durante un ciclo di lavorazione. L ampereminutametro è lo
strumento professionale usato in galvanica per il calcolo dei consumi.
Generalmente le schede tecniche delle soluzioni galvaniche riportano il dato di efficienza
catodica espressa in mg/A (milligrammi/Ampereminuto). Tale dato indica per appunto
quanti milligrammi di metallo vengono depositati al passaggio di ogni ampereminuto erogato
dal raddrizzatore. Con i nuovi raddrizzatori elettronici multifunzione Legor è possibile
conoscere quanti ampereminuti sono passati durante la lavorazione e quindi, con un
semplice calcolo matematico, risalire all effettivo consumo. Per visualizzare gli ampere minuti
trascorsi fino a quel momento si rimanda al paragrafo precedente così come per resettare il
contatore.
Esempio per il calcolo dei consumi per un bagno di rodio:
dopo aver resettato l ampereminutametro come spiegato in precedenza, iniziare la
deposizione di rodio su un lotto di merce. Alla fine della lavorazione, visualizzare gli ampere
minuti selezionando la voce TIME-COUNTER ( es. 140 A ). Essendo l efficienza catodica
media del bagno di rodiatura riportata sulla scheda tecnica pari a 4 mg/A si ha di
conseguenza:
140 A x 4 mg/A = 560 mg = 0,56 g di Rodio consumati.
5.3 USO NON PREVISTO DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO MULTIFUNZIONE.
Non è ragionevolmente pensabile ad un uso del raddrizzatore elettronico multifunzione
diverso da quello dei trattamenti galvanici.
5.4 USO SCORRETTO DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO MULTIFUNZIONE.
Si ha un uso non corretto operando in modo diverso da quanto specificato al punto 5.2 del
Capitolo 5.
18
CAPITOLO 6
MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO
ELETTRONICO MULTIFUNZIONE
DEL
RADDRIZZATORE
La macchina ha dimensioni e peso per cui può essere movimentata in modo semplice
utilizzando opportuni carrelli meccanici. Trasportare la macchina ponendola nell'imballaggio
originale oppure in un idoneo imballaggio con all'interno parti in polistirolo espanso, avere
cura di effettuare il trasporto avendo la parte superiore del raddrizzatore elettronico
multifunzione posizionata verso l'alto. Per il trasporto del raddrizzatore elettronico
multifunzione movimentare la stessa servendosi di un carrello idoneo al trasporto delle cose.
Caricare sul carrello solo la macchina nel suo imballo senza porre sopra ad essa altri oggetti
in quanto essi potrebbero danneggiare la macchina o cadere, non caricare la macchina
sopra altri oggetti perché potrebbe sussistere una situazione di equilibrio precario nel
trasporto. Verificare, prima del trasporto, che tutte le parti del raddrizzatore elettronico
multifunzione siano ben fissate e che non possano muoversi durante il trasporto.
CAPITOLO 7
INSTALLAZIONE
MULTIFUNZIONE
DEL
RADDRIZZATORE
ELETTRONICO
7.1 GENERALITA'
La macchina potrà funzionare in condizioni di sicurezza e con i risultati migliori se sarà
correttamente installata nell'ambiente di lavoro.
7.2 INSTALLAZIONE MECCANICA.
Il raddrizzatore multifunzione dovrà essere appoggiato su di una superficie perfettamente
piana, asciutta e pulita. La macchina NON può avere il lato posteriore appoggiato ad una
parete, e si consiglia di lasciare intorno alla macchina uno spazio di almeno 20cm per potere
effettuare tutte le operazioni di pulizia in modo comodo senza dovere spostare la macchina
stessa.
Inoltre si consiglia di avere sul lato anteriore del raddrizzatore elettronico multifunzione uno
spazio libero il più ampio possibile per rendere più agevole il lavoro dell'operatore.
Lo schema del raddrizzatore elettronico multifunzione 3004038 è riportata nell'allegato 1a e
b.
19
7.3. COLLEGAMENTO ELETTRICO.
La macchina per essere alimentata deve essere collegata all'impianto elettrico che deve
essere realizzato secondo le normative di sicurezza vigenti e rispondere ai requisiti di non
infiammabilità. Prima di effettuare l'allacciamento occorre:
accertarsi che i dati relativi alla linea di alimentazione corrispondano sia con quelli indicati
sulle targhette di identificazione del raddrizzatore elettronico multifunzione e del quadro
elettrico che con quelli riportati al capitolo IV del presente manuale;
assicurarsi che i cavi di alimentazione siano di sezione minima di 2,5 mm2.
Assicurarsi che a monte della presa del circuito elettrico sia collegato un interruttore
automatico magnetotermico e che il circuito abbia il collegamento di messa a terra
correttamente collegato alla presa di alimentazione, che deve essere del tipo idonea al
collegamento con la spina di cui è dotato il cavo del raddrizzatore elettronico multifunzione.
Assicurarsi che la macchina non sia alimentata.
Per alimentare la macchina inserire la spina del cavo di alimentazione di cui è dotata nella
presa dell'impianto.
In caso di guasto o di cattivo funzionamento rivolgersi a personale qualificato.
CAPITOLO 8
MONTAGGIO
E
SMONTAGGIO
ELETTRONICO MULTIFUNZIONE
DEL
RADDRIZZATORE
8.1 MONTAGGIO INIZIALE DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO MULTIFUNZIONE.
La macchina viene fornita pronta per operare.
L unica operazione da eseguire è quella di preparazione e riempimento delle vasche con i
liquidi elettrolitici.
20
CAPITOLO 9
PREPARAZIONE
DEL
RADDRIZZATORE
ELETTRONICO
MULTIFUNZIONE PER LA SUA MESSA IN SERVIZIO
9.1 GENERALITA'.
La macchina viene fornita pronta per operare.
9.2 CONTROLLO DEI DANNI EVENTUALMENTE SUBITI DALLA MACCHINA.
Quando si tolgono gli imballi dalla macchina, verificate attentamente ogni sua parte e
assicuratevi che non sia stata danneggiata durante il trasporto. In caso si riscontrino dei
danni contattale prima il vettore del trasporto, quindi il rivenditore oppure la ditta costruttrice.
Assicuratevi inoltre di avere ricevuto la macchina completa di tutte le parti.
9.3 RIMOZIONE DEI BLOCCHI.
La macchina viene consegnata senza parti bloccate per cui non è richiesta nessuna
rimozione di blocchi.
9.4 PULIZIA DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO MULTIFUNZIONE.
Prima di mettere in servizio la macchina pulirla con cura, asportando la polvere e le eventuali
sostanze estranee ed imbrattanti. Per la pulizia del raddrizzatore elettronico multifunzione è
buona norma che l'operatore usi guanti occhiali e grembiule. La pulizia del raddrizzatore
elettronico multifunzione va eseguita utilizzando un panno morbido ed eventualmente con
spatole ed utensili in plastica dura in modo tale da non rigare le vasche od ogni altra parte.
9.5 ALLACCIAMENTO DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO MULTIFUNZIONE ALLA
RETE ELETTRICA.
Accertarsi che i dati relativi alla linea di alimentazione corrispondano con quelli indicati sulle
targhette di identificazione del raddrizzatore elettronico multifunzione. Prima di operare
l'allacciamento accertarsi che i componenti elettrici su cui si opererà non siano sotto
tensione. Inserire la spina del cavo di alimentazione nella presa presente sul retro del
raddrizzatore elettronico multifunzione e nella presa predisposta nel luogo di lavoro.
9.6 REGOLAZIONE E REGISTRAZIONE DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO
MULTIFUNZIONE.
La macchina non necessita di nessuna regolazione preliminare per potere essere messa in
servizio.
21
CAPITOLO 10
MESSA
IN
SERVIZIO
ED
ELETTRONICO MULTIFUNZIONE
USO
DEL
RADDRIZZATORE
10.1 MESSA IN SERVIZIO.
Per potere mettere in servizio la macchina correttamente installata e predisposta all'uso
occorre seguire le seguenti avvertenze:
Posizionare l'interruttore differenziale posto a monte del raddrizzatore elettronico
multifunzione nella posizione di chiuso.
L'operatore deve indossare i dispositivo di protezione individuali previsti per la lavorazione
effettuata. Quindi deve porsi in modo da avere perfettamente visibile e comodamente
raggiungibili tutte le segnalazioni ed i comandi.
10.2 USO DEL RADDRIZZATORE ELETTRONICO MULTIFUNZIONE.
Per il corretto uso del raddrizzatore elettronico multifunzione fare riferimento al paragrafo 5.2
CAPITOLO 11
MANUTENZIONE E RIPARAZIONE
11.1. MANUTENZIONE.
Generalità.
La macchina non richiede di particolari operazioni di manutenzione ad esclusione della pulizia.
Manutenzione dei collegamenti elettrici.
Il cavo di collegamento elettrico deve essere controllato periodicamente e sostituito nel caso in
cui non sia in buono stato.
Collegare il cavo di rete alla macchina ed alla presa di rete.
Alimentare la macchina portando l interruttore
l accensione dell apparecchio.
Power
nella posizione
I
e verificare
Se la macchina non funziona rivolgersi al rivenditore o alla Ditta costruttrice.
22
11.2 RIPARAZIONE
L operatore non deve eseguire nessuna riparazione, in caso di guasto deve rivolgersi al proprio
rivenditore o alla ditta costruttrice.
CAPITOLO 12
DOCUMENTAZIONE TECNICA ALLEGATA
12.1 ELENCO DOCUMENTI ALLEGATI
Alla presente pubblicazione vengono allegati e, fanno quindi integralmente parte della stessa, i
seguenti documenti:
garanzia
Schema del circuito elettrico e della scheda allegato 1a e b.
CAPITOLO 13
INFORMAZIONI SUL RUMORE AEREO DEL RADDRIZZATORE
ELETTRONICO MULTIFUNZIONE.
13.1 VALORI RILEVATI
Il livello di rumore aereo medio pesato A è minore di 70 dB
23
Garanzia
Gli strumenti,le apparecchiature e gli impianti forniti da Legor Group sono garantiti per 12 mesi dalla
data di vendita presente nella fattura Legor Group. Durante questo periodo, gli strumenti verranno
riparati o sostituiti da Legor Group ad esclusione di tutti i costi di trasporto che saranno totalmente a
carico del cliente. Tale garanzia non copre le parti dei macchinari soggette ad usura ed in seguito
elencate al punto 1.2 La garanzia decade nel caso di utilizzo improprio degli strumenti, negligenza da
parte degli operatori o danni accidentali qualunque essi siano. Per poter usufruire della garanzia è
necessario che il cliente scriva a Legor Group una lettera indicante le problematiche richiedendo
l autorizzazione al reso in garanzia entro 8 giorni dalla scoperta del problema. I prodotti cui la
contestazione si riferisce dovranno essere restituiti a Legor Group opportunamente imballati ed entro
15 giorni dalla data del reclamo scritto. Non si accetta alcun tipo di reso se non espressamente
autorizzato da Legor Group. La garanzia decade nel caso di resi di materiale non opportunamente
imballati. Legor Group non si assume alcuna responsabilità nel caso di danni apportati a cose o
persone causate dal malfunzionamento delle proprie apparecchiature.
1.1 parti soggette a copertura di garanzia
Sono coperte da garanzia tutte le parti del raddrizzatore non soggette ad usura meccanica:
raddrizzatori di corrente
strumentazione di controllo ( display strumentali )
sonda temperatura
sonda conducibilità
1.2 parti non coperte da garanzia
Non sono coperte da garanzia tutte le parti soggette a normale usura:
Controlli di livello
Motori elettrici ( aspiratore, pompe filtro,agitatori )
Valvole e tubazioni idrauliche
Resistenze riscaldanti
Anodi
Telai porta oggetti
Vasche
Lampadine della pulsantiera
Bicchieri in vetro
Cavi e contatti elettrici
Cartucce filtro e porta filtro
Telaio delle apparecchiature
Foro Competente
Per qualsiasi controversia derivante dalla fornitura di materiale è esclusivamente competente il foro di
Vicenza.
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ALLEGATO 1a
25
ALLEGATO 1b
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AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA
ATTENZIONE:
SI VIETA CATEGORICAMENTE L INSTALLAZIONE E L USO DEL RADDRIZZATORE IN
ATMOSFERA ESPLOSIVA.
Attenzione: Il raddrizzatore contiene condensatori ad alta tensione che si scaricano
lentamente dopo la rimozione dell alimentazione di rete. Prima di intervenire accertarsi
che l alimentazione di rete sia staccata e attendere 3 minuti.
CONSIDERAZIONI SULL INSTALLAZIONE:
Montare il raddrizzatore in posizione orizzontale, su una superficie piatta e in piano
Evitare di ostruire le feritoie di circolazione forzata dell aria
Proteggere dall umidità e dalla esposizione diretta dei raggi solari.
N.B. Il raddrizzatore viene fornito di cavo di collegamento alla linea di potenza a 220Volt 50/60 Hz.
con connettore 16Ampere 3P(Fase, neutro, terra). A monte dell interruttore è necessario provvedere
all installazione di una protezione adeguata
DIVIETI
Non rimuovere i dispositivi e le protezioni di sicurezza.
Divieto di spegnere con acqua
Divieto di eseguire lavori su apparecchiature elettriche sotto tensione
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SMALTIMENTO
Il raddrizzatore deve essere smaltito separatamente dai rifiuti domestici. Sono previsti nei vari paesi
sistemi di raccolta differenziata per lo smaltimento di materiali elettrici ed elettronici. Per ulteriori
informazioni contattare le autorità locali.
L inosservanza delle normative vigenti prevede delle sanzioni regolamentate dallo stato di
appartenenza.
Grado di inquinamento.
Genera inquinamento secco e non conduttivo. E possibile che si verifichi una conduttività
temporanea e occasionale a causa della condensa che si verifica solo quando il prodotto non
è utilizzato.
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