Questa tragedia è la prima della trilogia che Euripide compose dopo il 407 a.C. alla corte macedone del re Archelao , che venne rappresentata postuma Secondo molti studiosi l’opera scritta dal tragediografo ateniese restò incompiuta , in base alla struttura dei due prologhi e alla conclusione presentante tracce evidenti di incompiutezza . Infatti si pensa che fu proprio il figlio Euripide il Giovane a mettere in scena l’opera del padre , in quanto rispettoso della memoria del poeta. L’argomento , che fa parte degli antefatti della guerra di Troia , era stato trattato nelle Ciprie e in drammi andati perduti di Eschilo e Sofocle. L’ azione si svolge nel porto dell’Aulide dove la flotta greca sta aspettando un responso dall’oracolo per trovare il modo di partire verso Troia. Per capire la causa della lunghissima bonaccia Agamennone consulta l’indovino Calcante , che segue la spedizione , il vate risponde che il fenomeno è dovuto all’ira di Artemide contro Agamennone e che la dea potrà essere placata solo con il sacrifici della figlia primogenita del re , Ifigenia . Agamennone allora decide di far venire sul posto la figlia con un inganno , invia perciò un messaggero a sua moglie Clitemnestra , invitandola a raggiungerlo subito portando con se la fanciulla , promessa in sposa ad Achille . Agamennone si pente subito , poiché ha ingannato la moglie e la figlia per uno scopo politico , e invia un messaggio alla moglie per dirle di non partire più . Ma Menelao accortosi del mutato atteggiamento del fratello , intercetta la lettera e ne legge il contenuto . Menelao si reca dal fratello rimproverandolo e accusandolo di tradimento . Intanto Clitemnestra e Ifigenia sono giunte al campo , la fanciulla , ignara di tutto , attende con gioia le nozze , che crede imminenti . A quella vista anche Menelao comprende le ragioni del fratello e , pieno di rimorso e di pietà , si scusa con lui . Nel frattempo , si fanno i preparativi per il sacrificio ad Artemide ; Ifigenia li segue con gioiosa partecipazione, credendo che si stiano preparando gli altari per le nozze . Clitemnestra si trova con Agamennone nell’accampamento , e mentre consola il marito per la sua angoscia , arriva Achille che viene accolto dalla regina come suo futuro genero ; ma quando si accorge del suo stupore capisce di essere vittima di un inganno . Infatti essa scopre la lettera intercettata da Menelao che dimostrava l vera intenzione di Agamennone. Clitemnestra , in preda alla disperazione chiede aiuto all’eroe Achille , che accetta di aiutarla dicendole però di parlare prima con il marito . Alla discussione tra la regina e Agamennone partecipa anche Ifigenia , impaurita dalla situazione , e sconvolta dalla decisione del padre . La fanciulla implora Agamennone di ascoltare il volere dei sacerdoti , anche se capisce che il sacrificio non serve a soddisfare la vendetta di Menelao , bensì per riscattare l’onore degli dei . Così all’ improvviso Ifigenia presa da un improvviso eroismo decide di immolarsi e sottostare al “volere degli dei” . Poco dopo ,durante il sacrificio in scena entra un messaggero che annuncia agli spettatori il sacrificio di una cerva al posto della fanciulla misteriosamente scomparsa. L’ultima parte del dramma , così come ci è giunta , non è forse opera di Euripide , ma di un mediocre poeta bizantino . Infatti un breve passo , citato da Eliano ( historia animalum , VII , 39 ) , ci permette di capire che la conclusione immaginata da Euripide prevedeva l’apparizione del deus ex machina , in questo caso Artemide , che ponendo la cerva al posto di Ifigenia , portava via con se la fanciulla dopo aver rivelato che sarebbe stata sua sacerdotessa presso il paese dei Tauri . Agamennone non appare come un tiranno e un uomo spregevole , come traspare da tragedie come l’Aiace , dove il re è spinto solo da scopi prettamente militari e finalizzati al suo potere, ma in questo caso , Euripide lascia trasparire l’angoscia e il pentimento di un uomo che deve attenersi al volere “divino” e al giuramento militare . Il re è diviso in due parti , benché sia il capo supremo dell’armata , l’Atrida si sente oppresso dalle responsabilità del comando ; il suo desiderio di gloria e potere è in forte conflitto con l’affetto paterno così che le sue esitazioni rivelano l’incapacità di fronteggiare una situazione che gli sfugge di mano , poiché gli manca l’energia di imporsi al resto dell’esercito. Questo sarebbe il prezzo da pagare per essere il re dei re . In questo caso Euripide che ebbe presente la scena del I libro dell’Iliade , in cui Agamennone era pieno di collera nei confronti del vate per la restituzione di Briseide che ordinò lo stesso Calcante , approfitto dell’occasione per esprimere la sua critica nei confronti del profetismo , una delle manifestazioni più diffuse della religione tradizionalista. I poeti predecessori di Euripide al contrario avevano considerato di notevole importanza questa pratica , sappiamo infatti che uomini politici come Nicia , quindi contemporanei al poeta tragico , avevano al loro seguito indovini e sacerdoti . Anche il personaggio di Clitemnestra appare significativamente mutato ; la leonessa bipede dei drammi di Eschilo si è trasformata in una donna dominata dall’ affetto materno , che ricorda al marito di essere sempre stata una moglie sottomessa e amorevole ; tanto da ricordargli come lo stesso re invaghitosi di lei aveva già in passato commesso delle perversità uccidendo tentalo , marito di Clitemnestra e il figlioletto lattante . Questo cambio di personaggi che fino ad allora il pubblico aveva visto sotto un ottica diversa , serve a suscitare qualche perplessità anche negli intellettuali. Aristotele ad esempio ne “ La Poetica “ , citò il comportamento di Ifigenia come esempio di incoerenza e di scarso approfondimento psicologico , poiché , la fanciulla , dopo aver supplicato di non essere sacrificata chiede poi di sua spontanea volontà di essere sacrificata , dimostrando un coraggio del tutto opposto al terrore di pochi momenti prima. Infatti Ifigenia non rifiuta più di essere immolata per colpa di Elena , quando scopre che fosse una guerra per i capricci di Menelao , bensì quando capisce che deve farlo per la patria perché la grecità abbia il sopravvento sulla barbarie . Offrendo la propria vita , Ifigenia mette in pratica i concetti basilare dell’educazione eroica , per garantirsi l’eternità del ricordo .con questo Euripide vuole esprimere un invito al nazionalismo rifiutando i barbari e coloro che fossero alleati con essi , in questo ne furono esempio i filopersiani del periodo in cui visse il poeta , ovvero le Guerre Persiane . UGO ROMEO JACOPO BALDANZA CLASSE II A TO BE CONTINUED …