- PATTINAGGIO Art. 20 Attività L'attività di pattinaggio artistico svolta in ambito PGS comprende: pattinaggio individuale (singolo), pattinaggio di coppia (artistico e danza), solo dance, pattinaggio spettacolo (gruppi e quartetti). Le norme che seguono, ancorché riferite al pattinaggio individuale, devono intendersi valide per tutte le specialità sopra indicate, salvo che per taluna di esse non risultino palesemente inapplicabili. Art. 21 Atleti ammessi Sono ammessi all’attività tutti gli atleti regolarmente tesserati PGS per la stagione in corso, anche se tesserati FIHP e/o per altri enti di promozione. Ciascun atleta può gareggiare, nel corso dell’anno sportivo, per una sola società. Il trasferimento in ambito federale al altra società, anche se affiliata PGS che abbia luogo durante l’anno sportivo impedisce all’atleta di partecipare all’attività a decorrere dalla data di trasferimento, anche se precedentemente non ha partecipato, con la società di provenienza, ad alcuna gara. Art. 22 Posizione irregolare di atleta Qualora venga accertata l’irregolare posizione di un atleta prima dell’inizio della gara (inserimento in categoria o in gruppo diverso da quello cui l’atleta ha titolo ad essere iscritto), si procede immediatamente alla regolarizzazione, con l’inserimento dell’atleta nella categoria o gruppo di effettiva appartenenza. Qualora prima dell’inizio della gara sorgano contestazioni circa la posizione o la regolarità del tesseramento di un atleta e non sia possibile accertare con immediatezza la fondatezza delle stesse, l’atleta dev’essere sempre ammesso alla partecipazione “sub judice”. Qualora successivamente venga accertata l’effettiva irregolarità della posizione o del tesseramento dell’atleta, il medesimo sarà escluso dalla classifica. Analogamente si procederà nel caso in cui la posizione o il tesseramento irregolari conseguano a reclamo o ad accertamento d’ufficio dell’organo disciplinare competente. La categoria di appartenenza è mantenuta per tutta la stagione sportiva, ovvero, dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno, non è consentito, se non dove espressamente specificato, modificare la categoria. Art. 23 Attività locale Per attività locale si intende quella svolta a livello provinciale e regionale, per iniziativa dei Comitati provinciali e regionali, e non compresa nell'ambito della Don Bosco Cup. Essa è facoltativa e non selettiva; possono essere adottate formule di partecipazione e regole specifiche finalizzate soprattutto ad ampliare la partecipazione al maggior numero di atleti possibile. Gli atleti possono essere suddivisi per fasce d’età non coincidenti con le categorie ufficiali. Possono essere organizzate gare valevoli per l'assegnazione dei titoli provinciali e regionali, individuali e di società. Di tutta l'attività svolta a livello locale dev'essere data adeguata informazione (ad es. con invio delle lettere di invito e dei risultati ufficiali) al Direttore tecnico nazionale e al Responsabile nazionale di settore. DON BOSCO CUP Art. 24 Livello provinciale A livello provinciale non è obbligatorio lo svolgimento di alcuna fase valevole per la Don Bosco Cup. Tuttavia, ove il numero delle società presenti (almeno cinque) lo consenta, può essere indetta una manifestazione valevole per l'assegnazione della Don Bosco Cup provinciale (mediante apposita classifica per società) La partecipazione a tale fase non è in alcuna misura selettiva, né vincolante ai fini della partecipazione alla fase regionale. Art. 25 Livello regionale A livello regionale dev'essere indetta e organizzata apposita fase, moderatamente selettiva articolata su più manifestazioni (almeno due) e una finale regionale. Formula di svolgimento e altri dettagli organizzativi sono rimessi alla discrezionalità della Direzione tecnica regionale, in relazione alle specificità locali. Più regioni contermini, impossibilitate per numero esiguo di società e di tesserati ad organizzare una propria fase, possono concordare lo svolgimento di una fase interregionale, possibilmente con almeno una manifestazione in ciascuna regione e una finale in una di esse; in ogni caso tutte le fasi regionali possono essere aperte alla partecipazione di società e atleti di altre regioni. La fase regionale dev'essere ultimata entro l'ultima domenica di marzo; entro il giorno 31 dello stesso mese dev'essere inviata al Direttore tecnico nazionale e al responsabile nazionale di settore tutta la documentazione (lettere di invito alle singole manifestazioni, risultati delle gare disputate) attestante l'effettivo svolgimento della fase regionale. Art. 26 Livello interregionale Al di fuori dell'ipotesi di cui all'articolo precedente, due o più regioni contermini – una volta esaurita la fase regionale di ciascuna e prima dell'effettuazione della finale nazionale – possono concordare lo svolgimento di una ulteriore fase - interregionale – comprendente almeno una manifestazione (ma preferibilmente tante manifestazioni quante sono le regioni interessate), non selettiva e dedicata particolarmente, ma non esclusivamente, alle specialità (coppie, gruppi e quartetti, solo dance) che presumibilmente nelle fasi regionali possono non aver trovato adeguato spazio. Art. 27 Ammissione alla fase nazionale Acquisiscono il diritto a partecipare alla finale nazionale tutte le società che abbiano preso parte ad una finale regionale, della propria o di altra regione, acquisisce altresì il diritto la società che abbia partecipato alla fase interregionale di cui all'articolo precedente, anche se sia stata assente alla finale della propria regione. Potranno altresì essere invitate, su richiesta, alla finale nazionale singole società che non hanno potuto avere accesso ad alcuna fase regionale o interregionale in quanto svantaggiate da particolari situazioni locali. Art. 28 Finale nazionale La finale nazionale della Don Bosco Cup si svolge di norma in unica manifestazione; tuttavia, in relazione al presumibile numero di partecipati ed eventualmente anche al fine di valorizzare particolarmente taluna delle specialità previste, la Direzione Tecnica Nazionale si riserva di suddividere il programma in più manifestazioni. Sono esclusi dalla partecipazione gli atleti (coppie e quartetti/gruppi) che, in riferimento alla specialità praticata e nell'ambito della categoria di appartenenza, siano saliti sul podio in un Campionato italiano di Federazione (e, a maggior ragione, in un campionato internazionale). L'età minima per la partecipazione è fissata in otto anni compiuti o da compiersi nell'anno solare. Art. 29 CATEGORIE SINGOLO – PROMO ANNI 6 ANNI 7 ANNI 8 ANNI 9 ANNI 10 ANNI 11 ANNI 12 ANNI 13 ANNI 14 ANNI 15 ANNI 16 ANNI 17 ANNI 18 ANNI 19 ANNI 20 ANNI 21 Promo 1 Promo 2 Promo 3 Promo 4 Promo 5 2007 2006 2005 2004 2003 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1995 1994 1993 1992 MINI A MINI B ROLLER A ROLLER B PROMO 1 PROMO 1 – 2 PROMO 1 – 2 – 3 PROMO 1 – 2 – 3 – 4 PROMO 1 – 2 – 3 – 4 – 5 PROMO 1 – 2 – 3 – 4 – 5 PROMO 1 – 2 – 3 – 4 – 5 PROMO 1 – 2 – 3 – 4 – 5 PROMO 2 – 3 – 4 – 5 PROMO 3 – 4 – 5 PROMO 4 – 5 PROMO 4 – 5 Gr. A 2003 2002 Gr. A 2002 2001 Gr. A 2001 2000 Gr. A 2000 1999 Gr. A 1999 1998 Gr. B 2001 2000 Gr. B 2000 1999 Gr. B 1999 1998 Gr. B 1998 1997 Gr. B 1997 1996 Gr. C 1999 1998 Gr. C 1998 1997 Gr. C 1997 1996 Gr. C 1996 1995 Gr. C 1995 1994 Gr .D 1997 1996 Gr. D 1996 1995 Gr. D 1995 1994 Gr. D 1994 1993 Gr. D 1993 1992 Art. 30 PROGRAMMA TECNICO DI GARA PROMO Possono accedervi atleti anche tesserati FIHP ma non svolgono alcuna attività Federale, non sono ammessi atleti delle categorie professionisti FIHP. Esegue solo il programma lungo, con elementi tecnici OBBLIGATORI, della durata in base alla categoria scelta per età e/o preparazione tecnica. La valutazione è guidata da apposita scheda. In tutte le categorie è consentita la musica cantata. CATEGORIA ELEMENTI TECNICI OBBLIGATORI MINI A 1-Possono eseguire tutte le figure su tue piedi o un piede 2-Salti a piedi pari anche da mezza rotazione 3-Trottola su due piedi (almeno 2 giri) 4-Passoincrociato avanti (almeno 4 consecutivi) 5-Bilanciati avanti 1-possono eseguire tutte le figure su due piedi o un piede 2-Salti a piedi pari da mezza rotazione 3-Semplice (eseguito max 3 volte) 4-trottola su 2 piedi (almeno 2 giri) 5-Passo incrociato avanti (almeno 4 consecutivi) 1-salto semplice 2-trottola verticale eseguita su due piedi 3-salti da mezza rotazione (anche figurati) 4-bilanciato avanti su qualsiasi piede (no angelo) 5-sequenza di due o più salti semplici (anche figurati) 6-sequenza di passi liberi (per almeno ½ della diagonale) 7-combinazione di figure in avanti (angelo e carrello) 1-combinazione di salti da una rotazione (toeloop – toeloop) 2-trottola verticale int. Ind. (almeno di due giri) 3-bilanciato avanti su qualsiasi piede (no angelo) 4-sequenza e combinazione di salti toeloop-semplice-semplice-toeloop 5-passi in curva (almeno ¾ di un cerchio) 6-salto semplice e toeloop (eseguiti singolarmente) 7-combinazione di figure in avanti (angelo e carrello) 1-sequenza di salti da una rotazione: salchow – semplice – salchow 2-bilanciato indietro su qualsiasi filo e piede 3-trottola verticale int. Ind. (preparazione libera) 4-combinazione di salti: slachow – toeloop - toeloop 5-passi in curva (almeno ¾ di un cerchio) 6-salti da una rotazione: flip – lutz – salchow(eseguiti una sola volta) 7-combinazione di figure ad angelo su qualsiasi piede avanti e indietro per ¾ della diagonale con almeno due lobi 1-sequenza di salti da una rotazione: salchow – flip – salchow 2-passi in curva (almeno ¾ di un cerchio) 3-salti da una rotazione: toeloop – flip – salchow – lutz 4-trottola verticale int. Ind. (preparazione libera) 5-comb. di angeli su qualsiasi piede avanti e ind. per ¾ della diagonale con almeno due lobi 6-combinazione di salti: flip – toeloop - toeloop 7-bilanciato indietro su qualsiasi filo e piede 1-trottola est. Ind.(preparazione libera) 2-combinazione di salti: rit – toeloop – touren – flip –rit 3-passi in linea retta eseguiti per ¾ della diagonale 4-salti da una rotazione: salchow – rit - lutz 5-figura ad angelo eseguita indietro per almeno 2/4 di una curva 6-sequenza di salti: salchow – flip - salchow 7-trottola int. Ind. (preparazione libera) 1-axel (eseguito singolarmente 2 volte) 2-trottola ind. Int. Abbassata (preparazione libera) 3-combinazione libera di salti da una rotazione (no rit – rit – rit) 4-passi in curva (almeno ¾ di un cerchio) 5-trottola ad angelo est. indietro 6-salto da 2 rotazioni (doppio toeloop o doppio salchow) MINI B ROLLER A ROLLER B PROMO 1 PROMO 2 PROMO 3 PROMO 4 TEMPO ESECUZIONE MUSICALE Da 1,30 a 2,00 min. 10 sec. +/- Da 1,30 a 2,00 min. 10 sec. +/- Di 2,00 min. 10 sec. +/- Da 2,00 a 2,30 min. 10 sec. +/- Da 2,00 a 2,30 min. 10 sec. +/- Da 2,30 a 3,00 min. 10 sec. +/- Di 3,00 min. 10 sec. +/- Di 3,00 min. 10 sec. +/- PROMO 5 7-trottola est. Ind. preparata con la sequenza di tre 8-figura ad angelo eseguita indietro con almeno un cambio di piede e di filo 1-combinazione di salti: axel – rit – touren - flip 2-trottola ind. Int. abbassata figurata 3-passi in linea retta eseguiti per ¾ della diagonale 4-trottola ad angelo est. indietro 5-sequenza di salti: axel – flip - salchow 6-trottola est. Ind. preparata con la sequenza di tre 7- combinazione di salti: da 3 a 5 (libera) 8-un salto doppio scelto tra il doppio toeloop e doppio salchow 9-combinazione di trottole (libera) 10-figura libera Da 3,00 a 3,30 min. 10 sec. +/- ATTENZIONE: Tutti gli elementi richiesti devono essere eseguiti in base all’ordine descritto; solamente i passi di piede possono essere eseguiti qualsiasi momento del programma – NON SONO AMMESSE RIPETIZIONI, nel caso si verificassero, verrà applicata una penalizzazione di 0,3 di punto sul punteggio totale. La tolleranza del tempo musicale è sempre di 10 secondi in più o in meno. In tutte le manifestazioni ufficiali – comprese le finali regionali e la finale nazionale PGS –al fine di garantire l'effettiva competizione tra atleti – a parità di programma le singole annate possono essere accorpate sino ad un massimo di tre, purchè consecutive, in modo che si realizzino gare con almeno tre concorrenti. Possono gareggiare nelle categorie del gruppo promo anche atleti tesserati FIHP (esclusi esordienti e allievi A e B, cadetti, jeunesse, juniores e seniores), purchè non svolgano (o non abbiano svolto negli ultimi due anni solari) attività federale (con ciò intendendosi gare di campionato di solo libero). Denominazione punteggi: 1° contenuto tecnico 2° contenuto coreografico Art. 31 CATEGORIE DI SINGOLO – EFFETTIVE PGS Gareggiano nelle categorie PGS gli atleti tesserati soltanto PGS o comunque non tesserati FIHP; tuttavia i tesserati FIHP sono ammessi a gareggiare qualora nella corrispondente categoria federale non abbiano preso parte ad alcuna gara di campionato (ne consegue che, al primo anno di categoria, il tesserato FIHP può gareggiare nelle categorie PGS sino a quando non disputa il primo campionato federale). E' fatta sempre salva la possibilità per l'atleta avente diritto a gareggiare nelle categorie PGS di optare per la partecipazione nelle corrispondente categoria FIHP (tale regola è applicabile prima del primo evento sportivo ufficiale per il Don Bosco Cup). ANNI 8/9 ANNI 10/11 ANNI 12/13 ANNI 14/15 ANNI 16/17 ANNI 18/19 ANNI 20 2005/2004 2003/2002 2001/2000 1999/1998 1997/1996 1995/1994 1993 e prec. Categorie PGS GIOVANI PICCOLI AZZURRI RAGAZZI UNDER 14 UNDER 16 UNDER 18 LIBERA Categorie FIHP Giovanissimi (FIHP) Esordienti Regionali (FIHP) Allievi Regionali (FIHP) Divisione Nazionale A (FIHP) Divisione Nazionale B (FIHP) Divisione Nazionale C (FIHP) Divisione Nazionale D (FIHP) In tutte le competizioni UFFICIALI PGS per l’assegnazione di qualsiasi titolo DON BOSCO CUP non è ammessa la divisione della categoria per anno di nascita. Gli atleti che si sono saliti sul podio al Trofeo delle Regioni FIHP non sono ammessi. In tutte le competizioni viene eseguito il programma lungo (libero) e gli esercizi obbligatori – facoltativi in tutte le competizioni e a tutti i livelli di attività – sono eseguiti in numero di due (vedi tabella seguente): Giovani Curva avanti esterna dx Curva avanti interna sx Piccoli Azzurri Curva avanti esterna dx Curva avanti interna sx Ragazzi Tre avanti esterno dx Tre avanti interno sx Under 14 Contro tre avanti esterno dx Doppio tre avanti interno xs Doppio tre avanti esterno dx Contro tre avanti interno sx Esse tre avanti esterno dx Esse boccola avanti esterna dx Boccola avanti interna sx Doppio tre avanti interno sx Under 16 Under 18 Libera ******* CATEGORIA ELEMENTI TECNICI OBBLIGATORI Giovani 1-Possono eseguire salti non superiore ad una rotazione 2-Possono eseguire max 2 combinazioni di 3 salti 3-Possono eseguire max 3 trottole verticali (non in combinazione) 4-Serie di passi (libera) 5-Serie di bilanciati av. e/o indietro 6-Una sequenza di 3 salti diversi 1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione 2-Axel eseguito singolarmente (max 2 volte) 3-Sequenza di 3 salti diversi (no axel) 4-Possono eseguire max 2 combinazioni da 3 a 5 salti (no axel in combinazione) 5-Possono eseguire max 2 trottole verticali, abbassate, in combinazione (cambio piede o saltata) 6-Trottola ad angelo esterna indietro max 2 – eseguita singolarmente 7-Serie di passi (libera) 1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione 2-Axel eseguito singolarmente e in combinazione 3-Sequenza di 2 axel (eseguita solo una volta) 4-Possono eseguire max 2 combinazioni da 3 a 5 salti 5-Possono eseguire max 2 trottole verticali, abbassate, in combinazione (cambio piede o saltata) 6-Trottola ad angelo esterna indietro max 2 – eseguita singolarmente 7-Serie di passi (libera) 1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione e axel 2-salti da due rotazioni doppio toeloop o doppio salchow 3-Due combinazione da 3 a 5 salti (in una delle due combinazioni inserire un salto doppio diverso da quello eseguito singolarmente) 4-Una sequenza di tre salti diversi (no salti doppi) 5-Trottole ad angelo, trottole verticali, anche abbassate in combinazione (max 3) 6-Serie di passi (libera) 1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione e axel 2-salti da due rotazioni doppio Toeloop e doppio salchow 3-Due combinazione da 3 a 5 salti (in una delle due combinazioni inserire un salto doppio) 4-Una sequenza di tre salti diversi (no salti doppi) 5-Trottole ad angelo, trottole verticali, anche abbassate e in combinazione (max 3)(no di alto livello) 6-Serie di passi (libera) 1-Tutti gli elementi sono liberi (no doppio rit e doppio axel) Piccoli Azzurri Ragazzi Under 14 Under 16 Under 18 TEMPO ESECUZIONE MUSICALE Da 2,00 a 2,30 min. 10 sec. +/- Di 2,30 min. 10 sec. +/- Di 3,00 min. 10 sec. +/- Di 3,00 min. 10 sec. +/- Di 3,00 min. 10 sec. +/- Da 3,00 Libera 2-Max 3 combinazioni di salti (con almeno due salti doppi) in una delle 3 combinazioni previste 3-Una sequenza di tre axel 4-Trottole libere max 3 anche in combinazione (no tacco no broken no angelo rovescio) 5-Serie di passi eseguiti per ¾ della diagonale - serpentina 1-Tutti gli elementi sono liberi (no doppio rit e doppio axel) 2-Max 3 combinazioni di salti (con almeno due salti doppi) in una delle 3 combinazioni previste 3-Una sequenza di tre axel 4-Trottole libere max 3 anche in combinazione (no tacco no broken no angelo rovescio) 5-Serie di passi (libera) a 3,30 min. 10 sec.+/- Da 3,00 a 3,30 min. 10 sec.+/- ATTENZIONE: Nelle categorie GIOVANI – PICCOLI AZZURRI – RAGAZZI in caso di straordinaria partecipazione (40 unità per categoria) verrà applicato un sorteggio (nominativo) per la suddivisione di due gruppi distinti (20 unità per ogni gruppo – es. cat. RAGAZZI A e B – dando vita ad una semifinale), i primi 13 classificati per ogni gruppo formeranno il gruppo per la gara finale. La classifica della combinata (esercizi obbligatori + esercizio libero) viene predisposta ove il programma di gara lo preveda (sempre nella finale nazionale della Don Bosco Cup); ove non sia prevista, vengono redatte due distinte classifiche (esercizi obbligatori ed esercizio libero). Denominazione punteggi: 1° difficoltà 2° stile Art. 32 Norme specifiche per le categorie FIHP Gareggiano nelle categorie FIHP gli atleti tesserati anche FIHP, i quali svolgano la normale attività federale (gare di campionato)e di ogni specialità; è fatta sempre salva la possibilità per l'atleta avente diritto a gareggiare nelle categorie PGS di optare per la partecipazione nelle corrispondente categoria FIHP (comprese esordienti allievi A e B, cadetti, jeunesse, juniores e seniores) ( non viceversa) (si può optare dalle categorie PGS a FIHP prima della prima gara UFFICIALE valida per il Don Bosco Cup e non dopo). Gli atleti delle categorie FIHP eseguono integralmente il programma tecnico federale: NEL SINGOLO: - esercizi obbligatori sono eseguiti sempre e soltanto in numero di due; qualora il programma federale ne preveda più di due, gli esercizi da eseguire sono scelti per sorteggio tra quelli di cui al programma federale (il sorteggio deve avvenire almeno 10 giorni prima dell’evento e comunicato alle Associazioni e agli organizzatori); - gli atleti delle categorie esordienti/allievi A e B non sono tenuti ad eseguire necessariamente gli esercizi obbligatorio; - in tutte le categorie viene eseguito sempre e soltanto un solo esercizi libero; pertanto non viene mai eseguito il programma breve (short program); Ciascun atleta può gareggiare nel solo esercizio libero, nei soli esercizi obbligatori oppure in entrambi (in tale ultimo caso la classifica combinata viene redatta se prevista dal regolamento di gara; è sempre esclusa nella finale nazionale della Don Bosco Cup); se la combinata non è prevista, sono redatte due distinte classifiche (esercizi obbligatori ed esercizio libero). NELLA COPPIA ARTISTICO – solo programma lungo; NELLA COPPIA DANZA – solo il programma libero; NELLA SOLO DANCE – solo la danza libera. NUOVA REGOLA: Tutti gli atleti che desiderano partecipare alla gara di obbligatori e di libero possono optare: Es. obbligatori eseguiti nelle categorie FIHP o PGS ed es. libero nelle categorie PROMO (ma non concorrono alla classifica di combinata) – Tale regola è applicabile solo nelle gare Don Bosco Cup reginali e/o interregionali. Art. 33 CATEGORIE DI COPPIA ARTISTICO – COPPIA DANZA e SOLO DANCE – PGS In tutte le manifestazioni, comprese le varie fasi della Don Bosco Cup, può essere svolta attività di coppie artistico, coppie danza e solo dance. La determinazione della categoria della COPPIA ARTISTICO è data dall’età dell’atleta di sesso maschile, mentre per la COPPIA DANZA è data dall’età dell’atleta più anziano. Programmi gara Categorie Coppia Artistico PGS possono tesserarsi in questo gruppo: atleti tesserati anche con la FIHP che non abbiano svolto attività Federale (anche di singolo-non sono ammessi atleti delle categorie: cadetti – jeunesse – juniores e seniores). Programma Corto: non richiesto Programma Lungo: della durata richiesta in base alla categoria di appartenenza con norme PGS. ANNI 8/9 ANNI 10/11 ANNI 12/13 ANNI 14/15 ANNI 16/17 ANNI 18/19 ANNI 20 2005/2004 2003/2002 2001/2000 1999/1998 1997/1996 1995/1994 1993 GIOVANI PICCOLI AZZURRI RAGAZZI UNDER 14 UNDER 16 UNDER 18 LIBERA In tutte le competizioni UFFICIALI PGS per l’assegnazione di qualsiasi titolo DON BOSCO CUP non è ammessa la divisione della categoria per anno di nascita. CATEGORIA ELEMENTI TECNICI COPPIA ARTISTICO Giovani VIETATI SOLLEVAMENTI DELLA DAMA 1-Possono eseguire singolarmente i salti: semplice – toeloop - salchow 2-Una combinazione di 3 salti tra quelli citati 3-Max 2 trottole individuali verticali 4-Max 2 figure di coppia in cui la dama non viene sollevata da terra 5-Salto lanciato del valzer 6-Serie di passi (libera) 1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione 2-Una combinazioni di 3 salti da una rotazione 3-Una sequenza di 2 salti da una rotazione 4-Una trottola individuali verticale 5-Una combinazione di trottole verticali 6-Trottole d’incontro verticali (non in combinazione) 7-Max 2 figure di coppia – la dama non deve essere sollevata da terra 8-Salto lanciato salchow 9-Serie di passi (libera) 1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione e axel 2-Salto da due rotazioni doppio toeloop 3-Una combinazioni da 3 salti (inserire come primo salto l’axel) 4-Una combinazione di trottole verticali (non abbassate) 5-Trottole d’incontro verticali, (non in combinazione) 6-Un sollevamento – axel dritto 7-Spirale ad angelo esterna indietro 8-Salto lanciato salchow 9-Serie di passi (libera) 1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione e axel 2-Possono eseguire salti da due rotazioni doppio toeloop o doppio salchow 3-Max 2 combinazioni da 3 salti (in una delle combinazioni eseguire come primo salto axel) 4-Max 2 trottole individuali libere (no broken ancle) – Una eseguita con la successione di tre 5-Una combinazioni di trottole individuali (no broken ancle) 6-Trottole d’incontro verticali, (non in combinazione) 7-salto lanciato axel 8-Max 2 sollevamenti (non in comb.) per ogni sollevamento max 8 rot. 9-Spirale ad angelo esterna indietro 10-Serie di passi (libera) 1-Tutti salti da una rotazione e axel 2-salti da due rotazioni doppio toeloop e doppio salchow individuali 3-Max 2 combinazioni da 3 salti (nelle combinazioni deve essere inserito un salto doppio tra quelli citati) 4-Trottole individuali libere 5-Salto lanciato axel 6-Max 2 sollevamenti (uno in combinazione) per ogni sollevamento max 8 rotazioni 7-Trottole d’incontro (libera) 8-Spirale della morte Piccoli Azzurri Ragazzi Under 14 Under 16 TEMPO ESECUZIONE MUSICALE Da 2,00 a 2,30 min. 10 sec. +/- (*) Da 2,30 a 3,00 10 sec. +/- (*) Di 3,00 min. 10 sec. +/- Di 3,00 min. 10 sec. +/- Di 3,00 min. 10 sec. +/- Under 18 Libera 9-Max 2 trottole individuali libere (no broken ancle) – Una eseguita con la successione di tre 10-Serie di passi (libera) 1-Tutti salti da una rotazione e doppio toeloop – doppio salchow – doppio flip individuali 2-Max 2 combinazioni da 3 salti (nelle combinazioni deve essere inserito un salto doppio) 3-Trottole individuali libere 4-Salto lanciato doppio salchow 5-Max 2 sollevamenti (uno in comb.) per ogni sollevamento max 8 rot. 6-Trottole d’incontro (libera) 7-Spirale (libera) 8-Serie di passi (libera) 1-Tutti salti sono ammessi ad esclusione dei salti tripli 2-Max 2 combinazioni da 3 salti (nelle combinazioni deve essere inserito un salto doppio) (no doppio rit) 3-Trottole individuali libere 4-Salto lanciato doppio salchow 5-Max 3 sollevamenti (uno in comb.) per ogni sollevamento max 8 rotazioni 6-Trottole d’incontro (libera) 7-Spirale (libera) 8-Serie di passi (libera Di 3,30 min. 10 sec. +/- Di 3,30 min. 10 sec. +/- (*) Possono utilizzare musica con canto. Denominazione punteggi: 1° difficoltà 2° stile Programmi gara Categorie Coppia Danza PGS possono tesserarsi in questo gruppo: atleti tesserati anche con la FIHP che non abbiano svolto attività Federale (anche di singolo-non sono ammessi atleti delle categorie: cadetti – jeunesse – juniores e seniores). Programma Danza Obbligatoria: nessuna danza da eseguire Programma Danza Libera: della durata richiesta in base alla categoria di appartenenza con norme PGS. ANNI 8/9 ANNI 10/11 ANNI 12/13 ANNI 14/15 ANNI 16/17 ANNI 18/19 ANNI 20 2005/2004 2003/2002 2001/2000 1999/1998 1997/1996 1995/1994 1993 GIOVANI PICCOLI AZZURRI RAGAZZI UNDER 14 UNDER 16 UNDER 18 LIBERA CATEGORIA ELEMENTI TECNICI COPPIA DANZA Giovani Un sollevamento senza rotazione Piccoli Azzurri Max 2 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza Ragazzi Max 3 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza Under 14 Max 4 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza Under 16 Max 4 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza Under 18 Max 5 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza Libera Max 5 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza TEMPO ESEC. MUSICALE Di 2,30 min. 10 sec. +/Di 2,30 min. 10 sec. +/Di 3,00 min. 10 sec. +/Di 3,00 min. 10 sec. +/Di 3,00 min. 10 sec. +/Di 3,30 min. 10 sec. +/Di 3,30 min. 10 sec. +/- In tutte le competizioni UFFICIALI PGS per l’assegnazione di qualsiasi titolo DON BOSCO CUP non è ammessa la divisione della categoria per anno di nascita. Denominazione punteggi: 1° contenuto tecnico 2° contenuto coreografico Programmi gara Categorie Solo Dance PGS possono tesserarsi in questo gruppo: atleti tesserati anche con la FIHP che non abbiano svolto attività Federale (non sono ammessi atleti delle categorie: cadetti – jeunesse – juniores e seniores). Programma Danza Obbligatoria: quella sorteggiata annualmente (programma tecnico libero – tema musicale obbligatorio) Programma Danza Libera: della durata richiesta in base alla categoria di appartenenza con norme PGS. ANNI 8/9 ANNI 10/11 ANNI 12/13 ANNI 14/15 ANNI 16/17 ANNI 18/19 ANNI 20 2005/2004 2003/2002 2001/2000 1999/1998 1997/1996 1995/1994 1993 CATEGORIE Giovani Piccoli Azzurri Ragazzi Under 14 Under 16 Under 18 Libera GIOVANI PICCOLI AZZURRI RAGAZZI UNDER 14 UNDER 16 UNDER 18 LIBERA TEMA MUSICALE OBBLIGATORIO Walzer – TMO 7 Marcia – TMO 1 Quickstep – TMO 2 Tango Classico – TMO 5 Flamenco – TMO 6 Danza Greca – TMO 12 Tango Nuevo - TMO 9 DANZA LIBERA Programma libero Programma libero Programma libero Programma libero Programma libero Programma libero Programma libero TEMPO MUSICALE Min. 2,00 Min. 2,00 Min. 2,00 Min. 2,30 Min. 2,30 Min. 2,30 Min. 2,30 Sia nella Danza con tema musicale obbligatorio e nella danza libera, le norme tecniche sono quelle previste dal regolamento FIHP: Dalla cat. Giovani alla cat. Ragazzi è permesso di: 1. Una trottola con max tre rotazioni; 2. Un salto max una rotazione 3. Un salto max una rotazione e mezza 4. Una sequenza di passi in diagonale più estesa possibile Il programma dovrà essere semplice, è permesso: salti, passi, tutti i movimenti del pattinaggio singolo in sintonia al tema musicale e ritmo. E’ consentito inginocchiarsi o sdraiarsi, soltanto all’inizio o alla fine del programma per un massimo di 5 sec. - Dalla cat. Under 14 alla cat. Libera: 1. Max due trottole di max 3 rotazioni; 2. Max tre salti da una rotazione; 3. Una sequenza di passi in diagonale più estesa possibile Il programma dovrà essere semplice, è permesso: salti, passi (originalità e difficoltà), tutti i movimenti del pattinaggio singolo in sintonia al tema musicale e ritmo. E’ consentito inginocchiarsi o sdraiarsi, soltanto all’inizio o alla fine del programma per un massimo di 5 sec. Nella danza libera è consentita la musica con canto. Le musiche devono essere richieste al Responsabile Nazionale di settore via e-mail: [email protected] In tutte le competizioni UFFICIALI PGS per l’assegnazione di qualsiasi titolo DON BOSCO CUP non è ammessa la divisione della categoria per anno di nascita. Denominazione punteggi: 1° contenuto tecnico 2° contenuto coreografico Art. 34 NORME PER IL PATTINAGGIO SPETTACOLO QUARTETTI PGS Quartetti PGS non partecipano ad alcuna attività federale ufficiale (campionati); In linea di massima possono fare parte dei quartetti PGS atleti che, a livello di pattinaggio individuale, appartengono alle categorie PROMO e PGS; possono tuttavia essere inclusi nei gruppi anche atleti appartenenti a categorie FIHP, alla tassativa condizione che nell'anno di riferimento e/o in quello precedente non abbiano preso parte ad alcuna gara federale di campionato di pattinaggio spettacolo. Ogni associazione può partecipare con massimo 3 Quartetti in categorie diverse. QUARTETTI CATEGORIE Mini Giovani Piccoli Azzurri Ragazzi Libera Gold GRUPPI CATEGORIE COMPOSIZIONE QUARTETTO Atleti nati negli anni: 2004 – 2005 – 2006 – 2007 Atleti nati negli anni: 2003 – 2002 – 2001 -2000 Atleti nati negli anni: 1999 – 1998 – 1997 Atleti nati negli anni: 1996 – 1995 – 1994 Atleti nati negli anni: 1993 e precedenti Atleti di qualsiasi età COMPOSIZIONE GRUPPO Mini Formato da 6 a 12 atleti nati negli anni: 2003 – 2004 – 2005 – 2006 - 2007 Giovani Formato da 6 a 12 atleti nati negli anni: 1999 – 2000 – 2001 – 2002 Piccoli Azzurri Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni: 1995 – 1996 – 1997 – 1998 Ragazzi Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni: 1991 – 1992 – 1993 – 1994 Libera Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni: 1990 e precedenti Gold Formato da 8 a 30 atleti di qualsiasi età (esclusi i nati dal 2005 al 2007) Open Juvenilia A Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni: 2007 – 2006 – 2005 – 2004 – 2003 – 2002 – 2001 – 2000 – 1999 Open Juvenilia B Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni: 2002 – 2001 – 2000 – 1999 – 1998 – 1997 – 1996 – 1995 – e prec. TEMPO MUSICALE Di 3,00 10 sec. +/Di 3,00 10 sec. +/Di 3,00 10 sec. +/Di 3,00 10 sec. +/Di 3,00 10 sec. +/Di 3,00 10 sec. +/- TEMPO MUSICALE Da 3,30 a 4 min. 10 sec. +/Da 3,30 a 4 min. 10 sec. +/Da 4,00 a 4,30 min. 10 sec. +/Da 4,00 a 4,30 10 sec. +/Da 4,00 a 4,30 min 10 sec. +/Da 4,30 a 5,00 min 10 sec. +/Da 4,30 a 5,00 min. 10 sec. +/Da 4,30 a 5,00 min. 10 sec. +/- ATTENZIONE: Sono ammessi atleti “fuori quota”, cioè nati in anni diversi da quelli previsti per ciascuna categoria, nella misura di ¼ del totale dei componenti per i gruppi e di 1 atleta (di età inferiore o maggiore da quella prevista) norma valida anche per i quartetti (esclusa la categoria MINI) Sono ammessi a partecipare all'attività gruppi e quartetti composti da atleti tesserati per diverse società, purché della stessa regione. Nelle finali regionali (ed eventualmente interregionali) e in quella nazionale della festa Don Bosco Cup le società che presentano un proprio gruppo/quartetto non possono concorrere alla formazione di gruppi/quartetti misti tra più società. A tutti i livelli di attività le società possono presentare più gruppi/quartetti, anche nella medesima categoria; tale facoltà non è esercitabile nella finale nazionale della Don Bosco Cup, nella quale ciascuna società può essere presente con un solo gruppo/quartetto per categoria. Ciascuna società può gareggiare anche con programmi di gara già presentati nella stagione in corso o in quella precedente; nella festa nazionale della Don Bosco Cup non sono però ammessi programmi già presentati dalla medesima società nella festa Nazionale dell'anno precedente (ovviamente, nel solo caso in cui la società vi abbia partecipato). Art. 35 Gruppi e quartetti FIHP Le categorie di gruppi e quartetti FIHP sono pertanto quelli che prendono parte alla normale attività di Federazione, in particolare partecipando ai campionati italiani, nonché ad eventuali campionati di livello superiore. L'attività dei gruppi/quartetti FIHP si attengono strettamente ed esclusivamente alle norme di attività federali; tra l'altro il loro programma dev'essere obbligatoriamente nuovo, cioè mai presentato in gare ufficiali FIHP nell'anno in corso o in quello precedente. Nelle competizioni di gruppi/quartetti FIHP non sono ammesse formazioni composte da atleti di più società. Art. 36 Norme generali relative al pattinaggio spettacolo Non sono ammessi atleti senza pattini; non è consentito l’uso del pattino in linea. QUARTETTI FIHP CATEGORIE COMPOSIZIONE QUARTETTO Quartetti Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni Quartetti Divisione Nazionale Quartetti Cadetti Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni Formato da atleti delle cat. FIHP: Allievi e Cadetti TEMPO MUSICALE Di 3,00 min. 10 sec. +/Di 3,00 min. 10 sec. +/Di 3,00 min. 10 sec. +/- GRUPPI FIHP CATEGORIE COMPOSIZIONE QUARTETTO Piccoli Gruppi Divisione Nazionale Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni Jeunesse Formato da atleti delle cat. FIHP: allevi – cadetti - jeunesse Piccoli Gruppi Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni Grandi Gruppi Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni TEMPO MUSICALE Da 3,30 a 4,00 min. 10 sec. +/Di 4,00 min. 10 sec. +/Da 4,30 a 5.00 min. 10 sec. +/Da 4,30 a 5,00 min. 10 sec. +/- ATTENZIONE: L’atleta che nell’anno inizia a gareggiare per un gruppo in una determinata categoria, per l’attività nazionale, deve continuare a gareggiare nell’anno per quel gruppo in quella categoria. Denominazione punteggi: 1° contenuto del programma 2° presentazione MUSICA La scelta della musica o delle musiche è libera; il programma dovrà essere attinente al tema musicale prescelto e ti tale attinenza dovranno rendersi conto i Giudici e il pubblico. Sono ammesse la musica cantata e la musica da show. Nel modulo di adesione alle competizioni P.G.S. indicare nome del gruppo e titolo dell’esecuzione. DECORAZIONI TEATRALI E ACCESSORI Non sono ammessi fondali teatrali e scenografie fisse, se non quelle eventualmente allestite dall’organizzazione in favore delle generalità dei gruppi. Analogamente non sono consentiti fari, faretti o macchine per fare nebbia, salvo quelli installati dall’organizzazione in favore di tutti i gruppi. Sono ammessi accessori quali ad es. nacchere, tamburelli, ventagli, foulard, ecc. – attinenti al programma eseguito; gli stessi, per esigenze del programma, potranno essere appoggiati sulla pista, in modo tale però da non costituire fonte di pericolo per gli atleti, né risultare di ostacolo per l’esecuzione del programma. E’ inoltre consentito l’uso di non più di un oggetto, di piccole dimensioni, da collocare in pista, che non dovrà costituire fonte di pericolo per gli atleti, né ostacolo per lo svolgimento del programma. Non sono ammessi oggetti “self standing”, oggetti che hanno la proprietà di rimanere verticali autonomamente come sedie, attaccapanni, ecc. COSTUMI E TRUCCO Sono ammessi costumi i qualsiasi tipo, purché decenti e tali da non costituire motivo di imbarazzo per gli atleti. In particolare i costumi femminili devono essere fatti in maniera tale che il body copra interamente i fianchi e i glutei – non sono ammessi body eccessivamente sgambati, sopra la linea dei fianchi – si all’uso di lycra color nudo ma non trasparente – sono tassativamente VIETATI costumi a perizoma. PROVA PISTA E RISCALDAMENTO A ciascun gruppo e/o quartetto sarà consentito di provare la pista, nella giornata precedente la gara o nella stessa giornata, con congruo anticipo rispetto all’ora stabilita per la gara stessa – per un periodo di tempo rigorosamente uguale per tutti i gruppi e quartetti (non meno di 10 minuti e non più di 15 minuti). L’ordine di entrata in pista per il periodo di prova e quello di gara sarà stabilito mediante sorteggio. Nella festa nazionale il sorteggio del prova pista verrà comunicato almeno cinque giorni prima della manifestazione da parte del Responsabile Nazionale di settore. Immediatamente prima dell’esecuzione non sarà consentito alcun periodo di riscaldamento, salvo il tempo strettamente necessario al posizionamento in pista di ciascun atleta, nel limite di tempo indicato nel prossimo articolo. DURATA DEL PROGRAMMA Ciascun gruppo e/o quartetto deve presentare un programma in base alla categoria di appartenenza del gruppo e/o quartetto specificato nell’apposita tabella. Per durata effettiva si intende l’intervallo di tempo compreso tra il primo movimento di pattini – anche da parte di un solo pattinatore – e la cessazione della musica. Il programma deve avere inizio entro 10 secondi dall’inizio della musica. Se il programma risulta di durata superiore a quella prevista, i giudici valuteranno esclusivamente la parte eseguita nel tempo stabilito; in caso di programma con durata inferiore, invece, il gruppo e/o quartetto sarà soggetto alla penalizzazione di 0,5 di punto sul totale nel secondo punteggio. L’entrata e il posizionamento in pista del gruppo e/o quartetto non può eccedere la durata di 30 sec.. Deve essere annunciato (se previsto) la denominazione del gruppo e/o quartetto (società di appartenenza o nome di fantasia) e titolo del programma. CONTENUTI DEL PROGRAMMA Trovano integrale applicazione le Norme del regolamento federale per il pattinaggio spettacolo, al quale si fa pertanto rimando. Art. 37 Attività per adulti Può essere svolta esclusivamente a livello locale, in apposite manifestazioni oppure nell'ambito di altre manifestazioni (escluse quelle valevoli per la Don Bosco Cup). Tale attività viene svolta, in linea di massima, secondo le norme previste nel regolamento del Juvenilia Skate. Art. 38 Soul art & Dance Trattasi di attività di carattere non agonistico rivolta a ragazzi avviati alla pratica del pattinaggio in età non verdissima, nonché a ex pattinatori, allenatori e in genere adulti che già hanno avuto esperienze – anche agonistiche – di pattinaggio e che intendono rimettersi in gioco. Tale attività si svolge seconde le norme specifiche contenute nel Regolamento Juvenilia Skate. Art. 39 Classifiche Le classifiche sono redatte, in linea di principio, con il sistema white; ove ciò non sia possibile, per mancanza di strumenti idonei e/o di persone competenti, la classifiche devono essere redatte con il sistema dei piazzamenti, con l'applicazione – nell'ordine – dei seguenti criteri: criterio di maggioranza, minor somma di piazzamenti, maggior punteggio totale, maggior punteggio del secondo punteggio (stile) (persistendo la parità, gli atleti sono classificati a pari merito). Le classifiche non possono mai essere redatte mediante semplice somma dei punteggi attribuiti. In ogni manifestazione può essere redatta una classifica per società; a livello locale i criteri sono stabiliti dal competente organo tecnico, alla luce del numero di partecipanti ad ogni singola gara. Nella Festa Nazionale Don Bosco Cup la classifica per società viene redatta secondo la seguente tabella: 1^ Tabella – Combinata (obbligatori + libero) – solo dance PGS Classifica 1° 2° 3° 4° Punteggio 100 80 60 40 Dal 10° al 19°classificato 2 punti oltre 1 punto 8° 6 9° 4 2^ Tabella – singolo (obbligatori e libero – classifiche separate) – coppia art. e danza – solo dance FIHP Classifica 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° Punteggio 50 40 30 20 10 5 3 Dal 10^ coppia classificata 0,5 di punto 8° 2 9° 1 3^ Tabella – Quartetti e Gruppi Classifica 1° 2° 3° Punteggio 50 40 30 Dal 10^ quartetto o gruppo classificato 0,5 di punto 8° 2 9° 1 4° 20 5° 20 5° 10 6° 10 6° 5 7° 8 7° 3 Nelle categorie di singolo in cui il numero dei concorrenti sia inferiore a 11 il punteggio è dimezzato. Nelle categorie di coppia danza in cui il numero delle coppie sia inferiore di 6 il punteggio è dimezzato. Nelle categorie di quartetto e gruppi in cui il numero sia inferiore di 5 il punteggio è dimezzato. Art. 40 Esposizione, proclamazione ed omologazione dei risultati I risultati esposti nella sede di svolgimento della competizione e proclamati nel corso dell’apposita cerimonia hanno sempre carattere ufficioso. Gli stessi assumono carattere di ufficialità dopo l’omologazione, sulla base della documentazione della di gara, da parte del responsabile provinciale, regionale o nazionale di specialità (a seconda che si tratti di competizione provinciale, regionale o nazionale). I risultati ufficiali delle competizioni provinciali e regionali devono essere inviati a tutte le società interessate. I risultati delle competizioni nazionali sono trasmessi ai Comitati Regionali, che ne curano la diffusione alle società interessate. Art. 41 Giuria e norme organizzative Le giurie possono essere composte da: _ giudici ufficiali P.G.S. designati dall’organo tecnico – provinciale, regionale o nazionale - Competente; _da giudici designati e inviati dalla Federazione, previa tempestiva richiesta all’organo federale competente (C.T.A. provinciale, regionale o nazionale); _da tesserati P.G.S. che diano garanzie di competenza e imparzialità e abbiamo almeno 16 anni compiuti (18 anni per le funzioni di presidente) designati dall’organo competente, solo per competizioni provinciali e regionali; _da giudici designati e inviati da altro ente di promozione sportiva, previa richiesta al medesimo preceduta da formale autorizzazione del Responsabile Nazionale di Settore. E’ inoltre consentito, previo accordo con l’organo federale competente, che la giuria sia composta da tesserati P.G.S. coordinati da un presidente di designazione federale. Sono pure ammesse giurie miste composte da tesserati P.G.S. e tesserati di altri enti di promozione sportiva. La giurie sono formate da quattro o tre componenti (un presidente + tre giudici, oppure tre giudici di cui uno anche con funzioni di presidente). Per ogni competizione devono essere garantiti: _le funzioni di cronometrista (che possono essere esercitate anche dal presidente di giuria che non sia anche giudice) o da tesserato PGS ; _il servizio di segreteria (almeno una persona addetta alla trascrizione dei risultati e obbligatoriamente una persona in grado di redigere le classifiche con il sistema dei piazzamenti); agli addetti di segreteria dovranno essere messi a disposizione, ove possibile, adeguati strumenti operativi (computer con stampante); _l’impianto di riproduzione delle musicassette e CD e di diffusione sonora (con relativi addetti, compreso uno speaker) – possibilmente un pc collegato all’impianto audio; _il servizio di speaker, da affidare a persona competente, capace di condurre nel miglior modo il corretto svolgimento della competizione e di collaborare con l’addetto fonico e il Presidente di giuria ; _il servizio sanitario (medico oppure ambulanza attrezzata con personale paramedico) Un tesserato del soggetto organizzatore deve ricoprire l'incarico di responsabile dell'organizzazione e dello svolgimento della competizione, il nominativo del Responsabile deve essere riportato nel Verbale di Gara (trattasi di manifestazione Nazionale) e dopo averlo compilato lo invierà, al termine della competizione al Responsabile Nazionale di Settore; lo stesso si avvale di altre persone – preferibilmente tesserati – per garantire il servizio d'ordine. La pista, ancorché di dimensioni non regolamentari, deve presentare condizioni di sufficiente sicurezza per gli atleti; devono essere adottate tutte le misure idonee a garantire alla giuria di operare in sicurezza e senza interferenza alcuna. La modulistica per la rilevazione dei punteggi e la predisposizione delle classifiche dev’essere fornita dal competente organo tecnico PGS, al quale compete anche di mettere a disposizione dei giudici non federali quanto necessario per poter esercitare le proprie funzioni. Art. 42 Qualificazioni degli allenatori E’ precluso l’accesso in pista, durante l’effettuazione da parte degli atleti dei periodi di prova pista non ufficiale o ufficiale, agli allenatori non in regola con il disposto dell’articolo 13. Art. 43 Reclami Avverso i risultati acquisiti sulla pista, può essere proposto reclamo esclusivamente per errore di fatto (errata trascrizione a referto dei punteggi attribuiti dai giudici) o per irregolare posizione di atleta. Non è possibile proporre reclamo avverso i punteggi attribuiti. Le modalità di proposizione dei reclami sono stabilite dal regolamento di disciplina e giustizia. Qualora, per una qualsiasi ragione, non possa essere osservata la procedura ivi prevista, il reclamo va presentato non più tardi di 48 ore dallo svolgimento della competizione al Giudice Sportivo competente per la stessa (provinciale o regionale) e in ogni caso nello stesso termine va notificato alle società eventualmente cointeressate. Avverso i risultati della finale nazionale, eventuali reclami devono essere proposti entro la chiusura della manifestazione direttamente nelle mani del Responsabile Nazionale di settore (o di chi lo sostituisce) che, istruito reclamo e formulate al riguardo le proprie valutazioni, lo inoltrerà alla Commissione Nazionale di settore assieme ai risultati ufficiali della manifestazione. Art. 44 Norme di comportamento per allenatori e dirigenti I rapporti tra allenatori, dirigenti e in genere rappresentanti di società da una parte e componenti la giuria (comunque formata) dall’altra devono essere improntati alla massima correttezza. E’ consentito al solo allenatore (o comunque ad un solo tesserato) di una società di chiedere esclusivamente al presidente di giuria chiarimenti su uno o più punteggi attribuiti ad atleti della medesima società. Tali richieste potranno essere formulate soltanto al termine della competizione cui si riferiscono; non è ammesso in alcun caso che a richiedere i chiarimenti siano degli atleti – né l’interessato né altri – né che i chiarimenti possono concernere atleti di altre società. Art. 45 Norme finali Per quanto non previsto nel presente regolamento si applicano, in quanto compatibili, i regolamenti federali (Regolamento tecnico, Regolamento Gare e Campionati, Norme annuali per l’attività e successive variazioni e/o integrazioni), nel testo della loro ultima edizione. Eventuali modifiche che dovessero essere introdotte nella normativa federale nel corso dell’anno sportivo saranno valutate dalla Direzione Tecnica Nazionale PGS che, d'intesa la Commissione Nazionale di settore e/o il Responsabile Nazionale di Settore, deciderà in merito alla loro applicazione e per le quali sarà data pubblicità tramite il Comunicato Ufficiale nazionale. Le presenti norme attività hanno validità per tutta l'anno sportivo 2012-2013 (1° settembre 2012 – 31 agosto 2013); tuttavia sino al 31 dicembre 2012 hanno validità i limiti di età di ciascuna categoria previsti per l'anno sportivo 2011-2012. Sino alla stessa data, inoltre, a livello locale (provinciale e regionale) possono continuare a trovare applicazione i programmi tecnici di gara previsti per l'anno sportivo 2011-2012.