- PATTINAGGIO Art. 20 Attività
L'attività di pattinaggio artistico svolta in ambito PGS comprende: pattinaggio individuale (singolo), pattinaggio di coppia (artistico e
danza), solo dance, pattinaggio spettacolo (gruppi e quartetti). Le norme che seguono, ancorché riferite al pattinaggio individuale,
devono intendersi valide per tutte le specialità sopra indicate, salvo che per taluna di esse non risultino palesemente inapplicabili.
Art. 21 Atleti ammessi
Sono ammessi all’attività tutti gli atleti regolarmente tesserati PGS per la stagione in corso, anche se tesserati FIHP e/o per altri enti
di promozione.
Ciascun atleta può gareggiare, nel corso dell’anno sportivo, per una sola società. Il trasferimento in ambito federale al altra società,
anche se affiliata PGS che abbia luogo durante l’anno sportivo impedisce all’atleta di partecipare all’attività a decorrere dalla data
di trasferimento, anche se precedentemente non ha partecipato, con la società di provenienza, ad alcuna gara.
Art. 22 Posizione irregolare di atleta
Qualora venga accertata l’irregolare posizione di un atleta prima dell’inizio della gara (inserimento in categoria o in gruppo diverso
da quello cui l’atleta ha titolo ad essere iscritto), si procede immediatamente alla regolarizzazione, con l’inserimento dell’atleta
nella categoria o gruppo di effettiva appartenenza.
Qualora prima dell’inizio della gara sorgano contestazioni circa la posizione o la regolarità del tesseramento di un atleta e non sia
possibile accertare con immediatezza la fondatezza delle stesse, l’atleta dev’essere sempre ammesso alla partecipazione “sub
judice”.
Qualora successivamente venga accertata l’effettiva irregolarità della posizione o del tesseramento dell’atleta, il medesimo sarà
escluso dalla classifica. Analogamente si procederà nel caso in cui la posizione o il tesseramento irregolari conseguano a reclamo o
ad accertamento d’ufficio dell’organo disciplinare competente.
La categoria di appartenenza è mantenuta per tutta la stagione sportiva, ovvero, dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno, non è
consentito, se non dove espressamente specificato, modificare la categoria.
Art. 23 Attività locale
Per attività locale si intende quella svolta a livello provinciale e regionale, per iniziativa dei Comitati provinciali e regionali, e non
compresa nell'ambito della Don Bosco Cup.
Essa è facoltativa e non selettiva; possono essere adottate formule di partecipazione e regole specifiche finalizzate soprattutto ad
ampliare la partecipazione al maggior numero di atleti possibile. Gli atleti possono essere suddivisi per fasce d’età non coincidenti
con le categorie ufficiali.
Possono essere organizzate gare valevoli per l'assegnazione dei titoli provinciali e regionali, individuali e di società.
Di tutta l'attività svolta a livello locale dev'essere data adeguata informazione (ad es. con invio delle lettere di invito e dei risultati
ufficiali) al Direttore tecnico nazionale e al Responsabile nazionale di settore.
DON BOSCO CUP
Art. 24 Livello provinciale
A livello provinciale non è obbligatorio lo svolgimento di alcuna fase valevole per la Don Bosco Cup. Tuttavia, ove il numero delle
società presenti (almeno cinque) lo consenta, può essere indetta una manifestazione valevole per l'assegnazione della Don Bosco
Cup provinciale (mediante apposita classifica per società) La partecipazione a tale fase non è in alcuna misura selettiva, né
vincolante ai fini della partecipazione alla fase regionale.
Art. 25 Livello regionale
A livello regionale dev'essere indetta e organizzata apposita fase, moderatamente selettiva articolata su più manifestazioni (almeno
due) e una finale regionale. Formula di svolgimento e altri dettagli organizzativi sono rimessi alla discrezionalità della Direzione
tecnica regionale, in relazione alle specificità locali.
Più regioni contermini, impossibilitate per numero esiguo di società e di tesserati ad organizzare una propria fase, possono
concordare lo svolgimento di una fase interregionale, possibilmente con almeno una manifestazione in ciascuna regione e una
finale in una di esse; in ogni caso tutte le fasi regionali possono essere aperte alla partecipazione di società e atleti di altre regioni.
La fase regionale dev'essere ultimata entro l'ultima domenica di marzo; entro il giorno 31 dello stesso mese dev'essere inviata al
Direttore tecnico nazionale e al responsabile nazionale di settore tutta la documentazione (lettere di invito alle singole
manifestazioni, risultati delle gare disputate) attestante l'effettivo svolgimento della fase regionale.
Art. 26 Livello interregionale
Al di fuori dell'ipotesi di cui all'articolo precedente, due o più regioni contermini – una volta esaurita la fase regionale di ciascuna e
prima dell'effettuazione della finale nazionale – possono concordare lo svolgimento di una ulteriore fase - interregionale –
comprendente almeno una manifestazione (ma preferibilmente tante manifestazioni quante sono le regioni interessate), non
selettiva e dedicata particolarmente, ma non esclusivamente, alle specialità (coppie, gruppi e quartetti, solo dance) che
presumibilmente nelle fasi regionali possono non aver trovato adeguato spazio.
Art. 27 Ammissione alla fase nazionale
Acquisiscono il diritto a partecipare alla finale nazionale tutte le società che abbiano preso parte ad una finale regionale, della
propria o di altra regione, acquisisce altresì il diritto la società che abbia partecipato alla fase interregionale di cui all'articolo
precedente, anche se sia stata assente alla finale della propria regione. Potranno altresì essere invitate, su richiesta, alla finale
nazionale singole società che non hanno potuto avere accesso ad alcuna fase regionale o interregionale in quanto svantaggiate da
particolari situazioni locali.
Art. 28 Finale nazionale
La finale nazionale della Don Bosco Cup si svolge di norma in unica manifestazione; tuttavia, in relazione al presumibile numero di
partecipati ed eventualmente anche al fine di valorizzare particolarmente taluna delle specialità previste, la Direzione Tecnica
Nazionale si riserva di suddividere il programma in più manifestazioni.
Sono esclusi dalla partecipazione gli atleti (coppie e quartetti/gruppi) che, in riferimento alla specialità praticata e nell'ambito della
categoria di appartenenza, siano saliti sul podio in un Campionato italiano di Federazione (e, a maggior ragione, in un campionato
internazionale).
L'età minima per la partecipazione è fissata in otto anni compiuti o da compiersi nell'anno solare.
Art. 29 CATEGORIE SINGOLO – PROMO
ANNI 6
ANNI 7
ANNI 8
ANNI 9
ANNI 10
ANNI 11
ANNI 12
ANNI 13
ANNI 14
ANNI 15
ANNI 16
ANNI 17
ANNI 18
ANNI 19
ANNI 20
ANNI 21
Promo 1
Promo 2
Promo 3
Promo 4
Promo 5
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
1999
1998
1997
1996
1995
1994
1993
1992
MINI A
MINI B
ROLLER A
ROLLER B
PROMO 1
PROMO 1 – 2
PROMO 1 – 2 – 3
PROMO 1 – 2 – 3 – 4
PROMO 1 – 2 – 3 – 4 – 5
PROMO 1 – 2 – 3 – 4 – 5
PROMO 1 – 2 – 3 – 4 – 5
PROMO 1 – 2 – 3 – 4 – 5
PROMO 2 – 3 – 4 – 5
PROMO 3 – 4 – 5
PROMO 4 – 5
PROMO 4 – 5
Gr. A
2003 2002
Gr. A
2002 2001
Gr. A
2001 2000
Gr. A
2000 1999
Gr. A
1999 1998
Gr. B
2001 2000
Gr. B
2000 1999
Gr. B
1999 1998
Gr. B
1998 1997
Gr. B
1997 1996
Gr. C
1999 1998
Gr. C
1998 1997
Gr. C
1997 1996
Gr. C
1996 1995
Gr. C
1995 1994
Gr .D
1997 1996
Gr. D
1996 1995
Gr. D
1995 1994
Gr. D
1994 1993
Gr. D
1993 1992
Art. 30 PROGRAMMA TECNICO DI GARA PROMO
Possono accedervi atleti anche tesserati FIHP ma non svolgono alcuna attività Federale, non sono ammessi atleti delle categorie
professionisti FIHP.
Esegue solo il programma lungo, con elementi tecnici OBBLIGATORI, della durata in base alla categoria scelta per età e/o
preparazione tecnica. La valutazione è guidata da apposita scheda. In tutte le categorie è consentita la musica cantata.
CATEGORIA
ELEMENTI TECNICI OBBLIGATORI
MINI A
1-Possono eseguire tutte le figure su tue piedi o un piede
2-Salti a piedi pari anche da mezza rotazione
3-Trottola su due piedi (almeno 2 giri)
4-Passoincrociato avanti (almeno 4 consecutivi)
5-Bilanciati avanti
1-possono eseguire tutte le figure su due piedi o un piede
2-Salti a piedi pari da mezza rotazione
3-Semplice (eseguito max 3 volte)
4-trottola su 2 piedi (almeno 2 giri)
5-Passo incrociato avanti (almeno 4 consecutivi)
1-salto semplice
2-trottola verticale eseguita su due piedi
3-salti da mezza rotazione (anche figurati)
4-bilanciato avanti su qualsiasi piede (no angelo)
5-sequenza di due o più salti semplici (anche figurati)
6-sequenza di passi liberi (per almeno ½ della diagonale)
7-combinazione di figure in avanti (angelo e carrello)
1-combinazione di salti da una rotazione (toeloop – toeloop)
2-trottola verticale int. Ind. (almeno di due giri)
3-bilanciato avanti su qualsiasi piede (no angelo)
4-sequenza e combinazione di salti toeloop-semplice-semplice-toeloop
5-passi in curva (almeno ¾ di un cerchio)
6-salto semplice e toeloop (eseguiti singolarmente)
7-combinazione di figure in avanti (angelo e carrello)
1-sequenza di salti da una rotazione: salchow – semplice – salchow
2-bilanciato indietro su qualsiasi filo e piede
3-trottola verticale int. Ind. (preparazione libera)
4-combinazione di salti: slachow – toeloop - toeloop
5-passi in curva (almeno ¾ di un cerchio)
6-salti da una rotazione: flip – lutz – salchow(eseguiti una sola volta)
7-combinazione di figure ad angelo su qualsiasi piede avanti e indietro per ¾ della
diagonale con almeno due lobi
1-sequenza di salti da una rotazione: salchow – flip – salchow
2-passi in curva (almeno ¾ di un cerchio)
3-salti da una rotazione: toeloop – flip – salchow – lutz
4-trottola verticale int. Ind. (preparazione libera)
5-comb. di angeli su qualsiasi piede avanti e ind. per ¾ della diagonale con almeno due lobi
6-combinazione di salti: flip – toeloop - toeloop
7-bilanciato indietro su qualsiasi filo e piede
1-trottola est. Ind.(preparazione libera)
2-combinazione di salti: rit – toeloop – touren – flip –rit
3-passi in linea retta eseguiti per ¾ della diagonale
4-salti da una rotazione: salchow – rit - lutz
5-figura ad angelo eseguita indietro per almeno 2/4 di una curva
6-sequenza di salti: salchow – flip - salchow
7-trottola int. Ind. (preparazione libera)
1-axel (eseguito singolarmente 2 volte)
2-trottola ind. Int. Abbassata (preparazione libera)
3-combinazione libera di salti da una rotazione (no rit – rit – rit)
4-passi in curva (almeno ¾ di un cerchio)
5-trottola ad angelo est. indietro
6-salto da 2 rotazioni (doppio toeloop o doppio salchow)
MINI B
ROLLER A
ROLLER B
PROMO 1
PROMO 2
PROMO 3
PROMO 4
TEMPO
ESECUZIONE
MUSICALE
Da 1,30
a 2,00 min.
10 sec. +/-
Da 1,30
a 2,00 min.
10 sec. +/-
Di 2,00 min.
10 sec. +/-
Da 2,00
a 2,30 min.
10 sec. +/-
Da 2,00
a 2,30 min.
10 sec. +/-
Da 2,30
a 3,00 min.
10 sec. +/-
Di 3,00 min.
10 sec. +/-
Di 3,00 min.
10 sec. +/-
PROMO 5
7-trottola est. Ind. preparata con la sequenza di tre
8-figura ad angelo eseguita indietro con almeno un cambio di piede e di filo
1-combinazione di salti: axel – rit – touren - flip
2-trottola ind. Int. abbassata figurata
3-passi in linea retta eseguiti per ¾ della diagonale
4-trottola ad angelo est. indietro
5-sequenza di salti: axel – flip - salchow
6-trottola est. Ind. preparata con la sequenza di tre
7- combinazione di salti: da 3 a 5 (libera)
8-un salto doppio scelto tra il doppio toeloop e doppio salchow
9-combinazione di trottole (libera)
10-figura libera
Da 3,00
a 3,30 min.
10 sec. +/-
ATTENZIONE:
Tutti gli elementi richiesti devono essere eseguiti in base all’ordine descritto; solamente i passi di piede possono essere eseguiti
qualsiasi momento del programma – NON SONO AMMESSE RIPETIZIONI, nel caso si verificassero, verrà applicata una
penalizzazione di 0,3 di punto sul punteggio totale. La tolleranza del tempo musicale è sempre di 10 secondi in più o in meno. In
tutte le manifestazioni ufficiali – comprese le finali regionali e la finale nazionale PGS –al fine di garantire l'effettiva competizione
tra atleti – a parità di programma le singole annate possono essere accorpate sino ad un massimo di tre, purchè consecutive, in
modo che si realizzino gare con almeno tre concorrenti.
Possono gareggiare nelle categorie del gruppo promo anche atleti tesserati FIHP (esclusi esordienti e allievi A e B, cadetti, jeunesse,
juniores e seniores), purchè non svolgano (o non abbiano svolto negli ultimi due anni solari) attività federale (con ciò intendendosi
gare di campionato di solo libero).
Denominazione punteggi:
1° contenuto tecnico
2° contenuto coreografico
Art. 31 CATEGORIE DI SINGOLO – EFFETTIVE PGS
Gareggiano nelle categorie PGS gli atleti tesserati soltanto PGS o comunque non tesserati FIHP; tuttavia i tesserati FIHP sono
ammessi a gareggiare qualora nella corrispondente categoria federale non abbiano preso parte ad alcuna gara di campionato (ne
consegue che, al primo anno di categoria, il tesserato FIHP può gareggiare nelle categorie PGS sino a quando non disputa il primo
campionato federale). E' fatta sempre salva la possibilità per l'atleta avente diritto a gareggiare nelle categorie PGS di optare per la
partecipazione nelle corrispondente categoria FIHP (tale regola è applicabile prima del primo evento sportivo ufficiale per il Don
Bosco Cup).
ANNI 8/9
ANNI 10/11
ANNI 12/13
ANNI 14/15
ANNI 16/17
ANNI 18/19
ANNI 20
2005/2004
2003/2002
2001/2000
1999/1998
1997/1996
1995/1994
1993 e prec.
Categorie PGS
GIOVANI
PICCOLI AZZURRI
RAGAZZI
UNDER 14
UNDER 16
UNDER 18
LIBERA
Categorie FIHP
Giovanissimi (FIHP)
Esordienti Regionali (FIHP)
Allievi Regionali (FIHP)
Divisione Nazionale A (FIHP)
Divisione Nazionale B (FIHP)
Divisione Nazionale C (FIHP)
Divisione Nazionale D (FIHP)
In tutte le competizioni UFFICIALI PGS per l’assegnazione di qualsiasi titolo DON BOSCO CUP non è ammessa la divisione della
categoria per anno di nascita. Gli atleti che si sono saliti sul podio al Trofeo delle Regioni FIHP non sono ammessi.
In tutte le competizioni viene eseguito il programma lungo (libero) e gli esercizi obbligatori – facoltativi in tutte le competizioni e a
tutti i livelli di attività – sono eseguiti in numero di due (vedi tabella seguente):
Giovani
Curva avanti esterna dx
Curva avanti interna sx
Piccoli
Azzurri
Curva avanti esterna dx
Curva avanti interna sx
Ragazzi
Tre avanti esterno dx
Tre avanti interno sx
Under 14
Contro tre avanti esterno dx
Doppio tre avanti interno xs
Doppio tre avanti esterno dx
Contro tre avanti interno sx
Esse tre avanti esterno dx
Esse boccola avanti esterna dx
Boccola avanti interna sx
Doppio tre avanti interno sx
Under 16
Under 18
Libera
*******
CATEGORIA
ELEMENTI TECNICI OBBLIGATORI
Giovani
1-Possono eseguire salti non superiore ad una rotazione
2-Possono eseguire max 2 combinazioni di 3 salti
3-Possono eseguire max 3 trottole verticali (non in combinazione)
4-Serie di passi (libera)
5-Serie di bilanciati av. e/o indietro
6-Una sequenza di 3 salti diversi
1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione
2-Axel eseguito singolarmente (max 2 volte)
3-Sequenza di 3 salti diversi (no axel)
4-Possono eseguire max 2 combinazioni da 3 a 5 salti (no axel in
combinazione)
5-Possono eseguire max 2 trottole verticali, abbassate, in combinazione (cambio piede o
saltata)
6-Trottola ad angelo esterna indietro max 2 – eseguita singolarmente
7-Serie di passi (libera)
1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione
2-Axel eseguito singolarmente e in combinazione
3-Sequenza di 2 axel (eseguita solo una volta)
4-Possono eseguire max 2 combinazioni da 3 a 5 salti
5-Possono eseguire max 2 trottole verticali, abbassate, in combinazione (cambio piede o
saltata)
6-Trottola ad angelo esterna indietro max 2 – eseguita singolarmente
7-Serie di passi (libera)
1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione e axel
2-salti da due rotazioni doppio toeloop o doppio salchow
3-Due combinazione da 3 a 5 salti (in una delle due combinazioni
inserire un salto doppio diverso da quello eseguito singolarmente)
4-Una sequenza di tre salti diversi (no salti doppi)
5-Trottole ad angelo, trottole verticali, anche abbassate in
combinazione (max 3)
6-Serie di passi (libera)
1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione e axel
2-salti da due rotazioni doppio Toeloop e doppio salchow
3-Due combinazione da 3 a 5 salti (in una delle due combinazioni
inserire un salto doppio)
4-Una sequenza di tre salti diversi (no salti doppi)
5-Trottole ad angelo, trottole verticali, anche abbassate e in
combinazione (max 3)(no di alto livello)
6-Serie di passi (libera)
1-Tutti gli elementi sono liberi (no doppio rit e doppio axel)
Piccoli Azzurri
Ragazzi
Under 14
Under 16
Under 18
TEMPO
ESECUZIONE
MUSICALE
Da 2,00
a 2,30 min.
10 sec. +/-
Di 2,30 min.
10 sec. +/-
Di 3,00 min.
10 sec. +/-
Di 3,00 min.
10 sec. +/-
Di 3,00 min.
10 sec. +/-
Da 3,00
Libera
2-Max 3 combinazioni di salti (con almeno due salti doppi) in una
delle 3 combinazioni previste
3-Una sequenza di tre axel
4-Trottole libere max 3 anche in combinazione (no tacco no broken no angelo rovescio)
5-Serie di passi eseguiti per ¾ della diagonale - serpentina
1-Tutti gli elementi sono liberi (no doppio rit e doppio axel)
2-Max 3 combinazioni di salti (con almeno due salti doppi) in una
delle 3 combinazioni previste
3-Una sequenza di tre axel
4-Trottole libere max 3 anche in combinazione (no tacco no broken no angelo rovescio)
5-Serie di passi (libera)
a 3,30 min.
10 sec.+/-
Da 3,00
a 3,30 min.
10 sec.+/-
ATTENZIONE:
Nelle categorie GIOVANI – PICCOLI AZZURRI – RAGAZZI in caso di straordinaria partecipazione (40 unità per categoria) verrà
applicato un sorteggio (nominativo) per la suddivisione di due gruppi distinti (20 unità per ogni gruppo – es. cat. RAGAZZI A e B –
dando vita ad una semifinale), i primi 13 classificati per ogni gruppo formeranno il gruppo per la gara finale.
La classifica della combinata (esercizi obbligatori + esercizio libero) viene predisposta ove il programma di gara lo preveda (sempre
nella finale nazionale della Don Bosco Cup); ove non sia prevista, vengono redatte due distinte classifiche (esercizi obbligatori ed
esercizio libero).
Denominazione punteggi:
1° difficoltà
2° stile
Art. 32 Norme specifiche per le categorie FIHP
Gareggiano nelle categorie FIHP gli atleti tesserati anche FIHP, i quali svolgano la normale attività federale (gare di campionato)e di
ogni specialità; è fatta sempre salva la possibilità per l'atleta avente diritto a gareggiare nelle categorie PGS di optare per la
partecipazione nelle corrispondente categoria FIHP (comprese esordienti allievi A e B, cadetti, jeunesse, juniores e seniores) ( non
viceversa) (si può optare dalle categorie PGS a FIHP prima della prima gara UFFICIALE valida per il Don Bosco Cup e non dopo).
Gli atleti delle categorie FIHP eseguono integralmente il programma tecnico federale:
NEL SINGOLO:
- esercizi obbligatori sono eseguiti sempre e soltanto in numero di due; qualora il programma federale ne preveda più di due, gli
esercizi da eseguire sono scelti per sorteggio tra quelli di cui al programma federale (il sorteggio deve avvenire almeno 10 giorni
prima dell’evento e comunicato alle Associazioni e agli organizzatori);
- gli atleti delle categorie esordienti/allievi A e B non sono tenuti ad eseguire necessariamente gli esercizi obbligatorio;
- in tutte le categorie viene eseguito sempre e soltanto un solo esercizi libero; pertanto non viene mai eseguito il programma breve
(short program);
Ciascun atleta può gareggiare nel solo esercizio libero, nei soli esercizi obbligatori oppure in entrambi (in tale ultimo caso la
classifica combinata viene redatta se prevista dal regolamento di gara; è sempre esclusa nella finale nazionale della Don Bosco
Cup); se la combinata non è prevista, sono redatte due distinte classifiche (esercizi obbligatori ed esercizio libero).
NELLA COPPIA ARTISTICO – solo programma lungo;
NELLA COPPIA DANZA – solo il programma libero;
NELLA SOLO DANCE – solo la danza libera.
NUOVA REGOLA: Tutti gli atleti che desiderano partecipare alla gara di obbligatori e di libero possono optare:
Es. obbligatori eseguiti nelle categorie FIHP o PGS ed es. libero nelle categorie PROMO (ma non concorrono alla
classifica di combinata) – Tale regola è applicabile solo nelle gare Don Bosco Cup reginali e/o interregionali.
Art. 33 CATEGORIE DI COPPIA ARTISTICO – COPPIA DANZA e SOLO DANCE – PGS
In tutte le manifestazioni, comprese le varie fasi della Don Bosco Cup, può essere svolta attività di coppie artistico, coppie danza e
solo dance.
La determinazione della categoria della COPPIA ARTISTICO è data dall’età dell’atleta di sesso maschile, mentre per la COPPIA
DANZA è data dall’età dell’atleta più anziano.
Programmi gara Categorie Coppia Artistico PGS possono tesserarsi in questo gruppo:
atleti tesserati anche con la FIHP che non abbiano svolto attività Federale (anche di singolo-non sono ammessi atleti delle
categorie: cadetti – jeunesse – juniores e seniores).
Programma Corto: non richiesto
Programma Lungo: della durata richiesta in base alla categoria di appartenenza con norme PGS.
ANNI 8/9
ANNI 10/11
ANNI 12/13
ANNI 14/15
ANNI 16/17
ANNI 18/19
ANNI 20
2005/2004
2003/2002
2001/2000
1999/1998
1997/1996
1995/1994
1993
GIOVANI
PICCOLI AZZURRI
RAGAZZI
UNDER 14
UNDER 16
UNDER 18
LIBERA
In tutte le competizioni UFFICIALI PGS per l’assegnazione di qualsiasi titolo DON BOSCO CUP non è ammessa la divisione della
categoria per anno di nascita.
CATEGORIA
ELEMENTI TECNICI COPPIA ARTISTICO
Giovani
VIETATI SOLLEVAMENTI DELLA DAMA
1-Possono eseguire singolarmente i salti: semplice – toeloop - salchow
2-Una combinazione di 3 salti tra quelli citati
3-Max 2 trottole individuali verticali
4-Max 2 figure di coppia in cui la dama non viene sollevata da terra
5-Salto lanciato del valzer
6-Serie di passi (libera)
1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione
2-Una combinazioni di 3 salti da una rotazione
3-Una sequenza di 2 salti da una rotazione
4-Una trottola individuali verticale
5-Una combinazione di trottole verticali
6-Trottole d’incontro verticali (non in combinazione)
7-Max 2 figure di coppia – la dama non deve essere sollevata da terra
8-Salto lanciato salchow
9-Serie di passi (libera)
1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione e axel
2-Salto da due rotazioni doppio toeloop
3-Una combinazioni da 3 salti (inserire come primo salto l’axel)
4-Una combinazione di trottole verticali (non abbassate)
5-Trottole d’incontro verticali, (non in combinazione)
6-Un sollevamento – axel dritto
7-Spirale ad angelo esterna indietro
8-Salto lanciato salchow
9-Serie di passi (libera)
1-Possono eseguire tutti i salti da una rotazione e axel
2-Possono eseguire salti da due rotazioni doppio toeloop o doppio salchow
3-Max 2 combinazioni da 3 salti (in una delle combinazioni eseguire come primo salto
axel)
4-Max 2 trottole individuali libere (no broken ancle) – Una eseguita con la successione
di tre
5-Una combinazioni di trottole individuali (no broken ancle)
6-Trottole d’incontro verticali, (non in combinazione)
7-salto lanciato axel
8-Max 2 sollevamenti (non in comb.) per ogni sollevamento max 8 rot.
9-Spirale ad angelo esterna indietro
10-Serie di passi (libera)
1-Tutti salti da una rotazione e axel
2-salti da due rotazioni doppio toeloop e doppio salchow individuali
3-Max 2 combinazioni da 3 salti (nelle combinazioni deve essere inserito un salto
doppio tra quelli citati)
4-Trottole individuali libere
5-Salto lanciato axel
6-Max 2 sollevamenti (uno in combinazione) per ogni sollevamento max 8 rotazioni
7-Trottole d’incontro (libera)
8-Spirale della morte
Piccoli Azzurri
Ragazzi
Under 14
Under 16
TEMPO
ESECUZIONE
MUSICALE
Da 2,00
a 2,30 min.
10 sec. +/- (*)
Da 2,30
a 3,00
10 sec. +/- (*)
Di 3,00 min.
10 sec. +/-
Di 3,00 min.
10 sec. +/-
Di 3,00 min.
10 sec. +/-
Under 18
Libera
9-Max 2 trottole individuali libere (no broken ancle) – Una eseguita con la successione
di tre
10-Serie di passi (libera)
1-Tutti salti da una rotazione e doppio toeloop – doppio salchow – doppio flip
individuali
2-Max 2 combinazioni da 3 salti (nelle combinazioni deve essere inserito un salto
doppio)
3-Trottole individuali libere
4-Salto lanciato doppio salchow
5-Max 2 sollevamenti (uno in comb.) per ogni sollevamento max 8 rot.
6-Trottole d’incontro (libera)
7-Spirale (libera)
8-Serie di passi (libera)
1-Tutti salti sono ammessi ad esclusione dei salti tripli
2-Max 2 combinazioni da 3 salti (nelle combinazioni deve essere inserito un salto
doppio) (no doppio rit)
3-Trottole individuali libere
4-Salto lanciato doppio salchow
5-Max 3 sollevamenti (uno in comb.) per ogni sollevamento max 8 rotazioni
6-Trottole d’incontro (libera)
7-Spirale (libera)
8-Serie di passi (libera
Di 3,30 min.
10 sec. +/-
Di 3,30 min.
10 sec. +/-
(*) Possono utilizzare musica con canto.
Denominazione punteggi:
1° difficoltà
2° stile
Programmi gara Categorie Coppia Danza PGS possono tesserarsi in questo gruppo:
atleti tesserati anche con la FIHP che non abbiano svolto attività Federale (anche di singolo-non sono ammessi atleti delle
categorie: cadetti – jeunesse – juniores e seniores).
Programma Danza Obbligatoria: nessuna danza da eseguire
Programma Danza Libera: della durata richiesta in base alla categoria di appartenenza con norme PGS.
ANNI 8/9
ANNI 10/11
ANNI 12/13
ANNI 14/15
ANNI 16/17
ANNI 18/19
ANNI 20
2005/2004
2003/2002
2001/2000
1999/1998
1997/1996
1995/1994
1993
GIOVANI
PICCOLI AZZURRI
RAGAZZI
UNDER 14
UNDER 16
UNDER 18
LIBERA
CATEGORIA
ELEMENTI TECNICI COPPIA DANZA
Giovani
Un sollevamento senza rotazione
Piccoli Azzurri
Max 2 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza
Ragazzi
Max 3 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza
Under 14
Max 4 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza
Under 16
Max 4 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza
Under 18
Max 5 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza
Libera
Max 5 sollevamenti con max 1 rotazione e mezza
TEMPO ESEC.
MUSICALE
Di 2,30 min.
10 sec. +/Di 2,30 min.
10 sec. +/Di 3,00 min.
10 sec. +/Di 3,00 min.
10 sec. +/Di 3,00 min.
10 sec. +/Di 3,30 min.
10 sec. +/Di 3,30 min.
10 sec. +/-
In tutte le competizioni UFFICIALI PGS per l’assegnazione di qualsiasi titolo DON BOSCO CUP non è ammessa la divisione della
categoria per anno di nascita.
Denominazione punteggi:
1° contenuto tecnico
2° contenuto coreografico
Programmi gara Categorie Solo Dance PGS possono tesserarsi in questo gruppo:
atleti tesserati anche con la FIHP che non abbiano svolto attività Federale (non sono ammessi atleti delle categorie: cadetti –
jeunesse – juniores e seniores).
Programma Danza Obbligatoria: quella sorteggiata annualmente (programma tecnico libero – tema musicale obbligatorio)
Programma Danza Libera: della durata richiesta in base alla categoria di appartenenza con norme PGS.
ANNI 8/9
ANNI 10/11
ANNI 12/13
ANNI 14/15
ANNI 16/17
ANNI 18/19
ANNI 20
2005/2004
2003/2002
2001/2000
1999/1998
1997/1996
1995/1994
1993
CATEGORIE
Giovani
Piccoli Azzurri
Ragazzi
Under 14
Under 16
Under 18
Libera
GIOVANI
PICCOLI AZZURRI
RAGAZZI
UNDER 14
UNDER 16
UNDER 18
LIBERA
TEMA MUSICALE OBBLIGATORIO
Walzer – TMO 7
Marcia – TMO 1
Quickstep – TMO 2
Tango Classico – TMO 5
Flamenco – TMO 6
Danza Greca – TMO 12
Tango Nuevo - TMO 9
DANZA LIBERA
Programma libero
Programma libero
Programma libero
Programma libero
Programma libero
Programma libero
Programma libero
TEMPO
MUSICALE
Min. 2,00
Min. 2,00
Min. 2,00
Min. 2,30
Min. 2,30
Min. 2,30
Min. 2,30
Sia nella Danza con tema musicale obbligatorio e nella danza libera, le norme tecniche sono quelle previste dal regolamento FIHP:
Dalla cat. Giovani alla cat. Ragazzi è permesso di:
1. Una trottola con max tre rotazioni;
2. Un salto max una rotazione
3. Un salto max una rotazione e mezza
4. Una sequenza di passi in diagonale più estesa possibile
Il programma dovrà essere semplice, è permesso: salti, passi, tutti i movimenti del pattinaggio singolo in sintonia al tema musicale e
ritmo. E’ consentito inginocchiarsi o sdraiarsi, soltanto all’inizio o alla fine del programma per un massimo di 5 sec.
-
Dalla cat. Under 14 alla cat. Libera:
1. Max due trottole di max 3 rotazioni;
2. Max tre salti da una rotazione;
3. Una sequenza di passi in diagonale più estesa possibile
Il programma dovrà essere semplice, è permesso: salti, passi (originalità e difficoltà), tutti i movimenti del pattinaggio singolo in
sintonia al tema musicale e ritmo. E’ consentito inginocchiarsi o sdraiarsi, soltanto all’inizio o alla fine del programma per un
massimo di 5 sec.
Nella danza libera è consentita la musica con canto.
Le musiche devono essere richieste al Responsabile Nazionale di settore via e-mail:
[email protected]
In tutte le competizioni UFFICIALI PGS per l’assegnazione di qualsiasi titolo DON BOSCO CUP non è ammessa la divisione della
categoria per anno di nascita.
Denominazione punteggi:
1° contenuto tecnico
2° contenuto coreografico
Art. 34 NORME PER IL PATTINAGGIO SPETTACOLO
QUARTETTI PGS
Quartetti PGS non partecipano ad alcuna attività federale ufficiale (campionati);
In linea di massima possono fare parte dei quartetti PGS atleti che, a livello di pattinaggio individuale, appartengono alle categorie
PROMO e PGS; possono tuttavia essere inclusi nei gruppi anche atleti appartenenti a categorie FIHP, alla tassativa condizione che
nell'anno di riferimento e/o in quello precedente non abbiano preso parte ad alcuna gara federale di campionato di pattinaggio
spettacolo.
Ogni associazione può partecipare con massimo 3 Quartetti in categorie diverse.
QUARTETTI
CATEGORIE
Mini
Giovani
Piccoli Azzurri
Ragazzi
Libera
Gold
GRUPPI
CATEGORIE
COMPOSIZIONE QUARTETTO
Atleti nati negli anni:
2004 – 2005 – 2006 – 2007
Atleti nati negli anni:
2003 – 2002 – 2001 -2000
Atleti nati negli anni:
1999 – 1998 – 1997
Atleti nati negli anni:
1996 – 1995 – 1994
Atleti nati negli anni:
1993 e precedenti
Atleti di qualsiasi età
COMPOSIZIONE GRUPPO
Mini
Formato da 6 a 12 atleti nati negli anni:
2003 – 2004 – 2005 – 2006 - 2007
Giovani
Formato da 6 a 12 atleti nati negli anni:
1999 – 2000 – 2001 – 2002
Piccoli Azzurri
Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni:
1995 – 1996 – 1997 – 1998
Ragazzi
Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni:
1991 – 1992 – 1993 – 1994
Libera
Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni:
1990 e precedenti
Gold
Formato da 8 a 30 atleti di qualsiasi età
(esclusi i nati dal 2005 al 2007)
Open Juvenilia A
Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni:
2007 – 2006 – 2005 – 2004 – 2003 – 2002 – 2001 – 2000 – 1999
Open Juvenilia B
Formato da 8 a 16 atleti nati negli anni:
2002 – 2001 – 2000 – 1999 – 1998 – 1997 – 1996 – 1995 – e prec.
TEMPO
MUSICALE
Di 3,00
10 sec. +/Di 3,00
10 sec. +/Di 3,00
10 sec. +/Di 3,00
10 sec. +/Di 3,00
10 sec. +/Di 3,00
10 sec. +/-
TEMPO
MUSICALE
Da 3,30
a 4 min.
10 sec. +/Da 3,30
a 4 min.
10 sec. +/Da 4,00
a 4,30 min.
10 sec. +/Da 4,00
a 4,30
10 sec. +/Da 4,00
a 4,30 min
10 sec. +/Da 4,30
a 5,00 min
10 sec. +/Da 4,30
a 5,00 min.
10 sec. +/Da 4,30
a 5,00 min.
10 sec. +/-
ATTENZIONE:
Sono ammessi atleti “fuori quota”, cioè nati in anni diversi da quelli previsti per ciascuna categoria, nella misura di ¼ del totale dei
componenti per i gruppi e di 1 atleta (di età inferiore o maggiore da quella prevista) norma valida anche per i quartetti (esclusa la
categoria MINI)
Sono ammessi a partecipare all'attività gruppi e quartetti composti da atleti tesserati per diverse società, purché della stessa
regione. Nelle finali regionali (ed eventualmente interregionali) e in quella nazionale della festa Don Bosco Cup le società che
presentano un proprio gruppo/quartetto non possono concorrere alla formazione di gruppi/quartetti misti tra più società.
A tutti i livelli di attività le società possono presentare più gruppi/quartetti, anche nella medesima categoria; tale facoltà non è
esercitabile nella finale nazionale della Don Bosco Cup, nella quale ciascuna società può essere presente con un solo
gruppo/quartetto per categoria.
Ciascuna società può gareggiare anche con programmi di gara già presentati nella stagione in corso o in quella precedente; nella
festa nazionale della Don Bosco Cup non sono però ammessi programmi già presentati dalla medesima società nella festa Nazionale
dell'anno precedente (ovviamente, nel solo caso in cui la società vi abbia partecipato).
Art. 35 Gruppi e quartetti FIHP
Le categorie di gruppi e quartetti FIHP sono pertanto quelli che prendono parte alla normale attività di Federazione, in particolare
partecipando ai campionati italiani, nonché ad eventuali campionati di livello superiore. L'attività dei gruppi/quartetti FIHP si
attengono strettamente ed esclusivamente alle norme di attività federali; tra l'altro il loro programma dev'essere
obbligatoriamente nuovo, cioè mai presentato in gare ufficiali FIHP nell'anno in corso o in quello precedente.
Nelle competizioni di gruppi/quartetti FIHP non sono ammesse formazioni composte da atleti di più società.
Art. 36 Norme generali relative al pattinaggio spettacolo
Non sono ammessi atleti senza pattini; non è consentito l’uso del pattino in linea.
QUARTETTI FIHP
CATEGORIE
COMPOSIZIONE QUARTETTO
Quartetti
Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni
Quartetti Divisione
Nazionale
Quartetti Cadetti
Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni
Formato da atleti delle cat. FIHP: Allievi e Cadetti
TEMPO
MUSICALE
Di 3,00 min.
10 sec. +/Di 3,00 min.
10 sec. +/Di 3,00 min.
10 sec. +/-
GRUPPI FIHP
CATEGORIE
COMPOSIZIONE QUARTETTO
Piccoli Gruppi
Divisione Nazionale
Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni
Jeunesse
Formato da atleti delle cat. FIHP: allevi – cadetti - jeunesse
Piccoli Gruppi
Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni
Grandi Gruppi
Formato da atleti che abbiano compiuto 14 anni
TEMPO
MUSICALE
Da 3,30
a 4,00 min.
10 sec. +/Di 4,00 min.
10 sec. +/Da 4,30
a 5.00 min.
10 sec. +/Da 4,30
a 5,00 min.
10 sec. +/-
ATTENZIONE:
L’atleta che nell’anno inizia a gareggiare per un gruppo in una determinata categoria, per l’attività nazionale, deve
continuare a gareggiare nell’anno per quel gruppo in quella categoria.
Denominazione punteggi:
1° contenuto del programma
2° presentazione
MUSICA
La scelta della musica o delle musiche è libera; il programma dovrà essere attinente al tema musicale prescelto e ti tale attinenza
dovranno rendersi conto i Giudici e il pubblico. Sono ammesse la musica cantata e la musica da show. Nel modulo di adesione alle
competizioni P.G.S. indicare nome del gruppo e titolo dell’esecuzione.
DECORAZIONI TEATRALI E ACCESSORI
Non sono ammessi fondali teatrali e scenografie fisse, se non quelle eventualmente allestite dall’organizzazione in favore delle
generalità dei gruppi. Analogamente non sono consentiti fari, faretti o macchine per fare nebbia, salvo quelli installati
dall’organizzazione in favore di tutti i gruppi.
Sono ammessi accessori quali ad es. nacchere, tamburelli, ventagli, foulard, ecc. – attinenti al programma eseguito; gli stessi, per
esigenze del programma, potranno essere appoggiati sulla pista, in modo tale però da non costituire fonte di pericolo per gli atleti,
né risultare di ostacolo per l’esecuzione del programma.
E’ inoltre consentito l’uso di non più di un oggetto, di piccole dimensioni, da collocare in pista, che non dovrà costituire fonte di
pericolo per gli atleti, né ostacolo per lo svolgimento del programma.
Non sono ammessi oggetti “self standing”, oggetti che hanno la proprietà di rimanere verticali autonomamente come sedie,
attaccapanni, ecc.
COSTUMI E TRUCCO
Sono ammessi costumi i qualsiasi tipo, purché decenti e tali da non costituire motivo di imbarazzo per gli atleti. In particolare i
costumi femminili devono essere fatti in maniera tale che il body copra interamente i fianchi e i glutei – non sono ammessi body
eccessivamente sgambati, sopra la linea dei fianchi – si all’uso di lycra color nudo ma non trasparente – sono tassativamente
VIETATI costumi a perizoma.
PROVA PISTA E RISCALDAMENTO
A ciascun gruppo e/o quartetto sarà consentito di provare la pista, nella giornata precedente la gara o nella stessa giornata, con
congruo anticipo rispetto all’ora stabilita per la gara stessa – per un periodo di tempo rigorosamente uguale per tutti i gruppi e
quartetti (non meno di 10 minuti e non più di 15 minuti). L’ordine di entrata in pista per il periodo di prova e quello di gara sarà
stabilito mediante sorteggio. Nella festa nazionale il sorteggio del prova pista verrà comunicato almeno cinque giorni prima della
manifestazione da parte del Responsabile Nazionale di settore. Immediatamente prima dell’esecuzione non sarà consentito alcun
periodo di riscaldamento, salvo il tempo strettamente necessario al posizionamento in pista di ciascun atleta, nel limite di tempo
indicato nel prossimo articolo.
DURATA DEL PROGRAMMA
Ciascun gruppo e/o quartetto deve presentare un programma in base alla categoria di appartenenza del gruppo e/o quartetto
specificato nell’apposita tabella. Per durata effettiva si intende l’intervallo di tempo compreso tra il primo movimento di pattini –
anche da parte di un solo pattinatore – e la cessazione della musica. Il programma deve avere inizio entro 10 secondi dall’inizio
della musica.
Se il programma risulta di durata superiore a quella prevista, i giudici valuteranno esclusivamente la parte eseguita nel tempo
stabilito; in caso di programma con durata inferiore, invece, il gruppo e/o quartetto sarà soggetto alla penalizzazione di 0,5 di punto
sul totale nel secondo punteggio.
L’entrata e il posizionamento in pista del gruppo e/o quartetto non può eccedere la durata di 30 sec.. Deve essere annunciato (se
previsto) la denominazione del gruppo e/o quartetto (società di appartenenza o nome di fantasia) e titolo del programma.
CONTENUTI DEL PROGRAMMA
Trovano integrale applicazione le Norme del regolamento federale per il pattinaggio spettacolo, al quale si fa pertanto rimando.
Art. 37 Attività per adulti
Può essere svolta esclusivamente a livello locale, in apposite manifestazioni oppure nell'ambito di altre manifestazioni (escluse
quelle valevoli per la Don Bosco Cup). Tale attività viene svolta, in linea di massima, secondo le norme previste nel regolamento del
Juvenilia Skate.
Art. 38 Soul art & Dance
Trattasi di attività di carattere non agonistico rivolta a ragazzi avviati alla pratica del pattinaggio in età non verdissima, nonché a ex
pattinatori, allenatori e in genere adulti che già hanno avuto esperienze – anche agonistiche – di pattinaggio e che intendono
rimettersi in gioco. Tale attività si svolge seconde le norme specifiche contenute nel Regolamento Juvenilia Skate.
Art. 39 Classifiche
Le classifiche sono redatte, in linea di principio, con il sistema white; ove ciò non sia possibile, per mancanza di strumenti idonei e/o
di persone competenti, la classifiche devono essere redatte con il sistema dei piazzamenti, con l'applicazione – nell'ordine – dei
seguenti criteri: criterio di maggioranza, minor somma di piazzamenti, maggior punteggio totale, maggior punteggio del secondo
punteggio (stile) (persistendo la parità, gli atleti sono classificati a pari merito). Le classifiche non possono mai essere redatte
mediante semplice somma dei punteggi attribuiti.
In ogni manifestazione può essere redatta una classifica per società; a livello locale i criteri sono stabiliti dal competente organo
tecnico, alla luce del numero di partecipanti ad ogni singola gara.
Nella Festa Nazionale Don Bosco Cup la classifica per società viene redatta secondo la seguente tabella:
1^ Tabella – Combinata (obbligatori + libero) – solo dance PGS
Classifica
1°
2°
3°
4°
Punteggio
100
80
60
40
Dal 10° al 19°classificato 2 punti oltre 1 punto
8°
6
9°
4
2^ Tabella – singolo (obbligatori e libero – classifiche separate) – coppia art. e danza – solo dance FIHP
Classifica
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
Punteggio
50
40
30
20
10
5
3
Dal 10^ coppia classificata 0,5 di punto
8°
2
9°
1
3^ Tabella – Quartetti e Gruppi
Classifica
1°
2°
3°
Punteggio
50
40
30
Dal 10^ quartetto o gruppo classificato 0,5 di punto
8°
2
9°
1
4°
20
5°
20
5°
10
6°
10
6°
5
7°
8
7°
3
Nelle categorie di singolo in cui il numero dei concorrenti sia inferiore a 11 il punteggio è dimezzato.
Nelle categorie di coppia danza in cui il numero delle coppie sia inferiore di 6 il punteggio è dimezzato.
Nelle categorie di quartetto e gruppi in cui il numero sia inferiore di 5 il punteggio è dimezzato.
Art. 40 Esposizione, proclamazione ed omologazione dei risultati
I risultati esposti nella sede di svolgimento della competizione e proclamati nel corso dell’apposita cerimonia hanno sempre
carattere ufficioso. Gli stessi assumono carattere di ufficialità dopo l’omologazione, sulla base della documentazione della di gara,
da parte del responsabile provinciale, regionale o nazionale di specialità (a seconda che si tratti di competizione provinciale,
regionale o nazionale). I risultati ufficiali delle competizioni provinciali e regionali devono essere inviati a tutte le società
interessate. I risultati delle competizioni nazionali sono trasmessi ai Comitati Regionali, che ne curano la diffusione alle società
interessate.
Art. 41 Giuria e norme organizzative
Le giurie possono essere composte da:
_ giudici ufficiali P.G.S. designati dall’organo tecnico – provinciale, regionale o nazionale - Competente;
_da giudici designati e inviati dalla Federazione, previa tempestiva richiesta all’organo federale competente (C.T.A. provinciale,
regionale o nazionale);
_da tesserati P.G.S. che diano garanzie di competenza e imparzialità e abbiamo almeno 16 anni compiuti (18 anni per le funzioni di
presidente) designati dall’organo competente, solo per competizioni provinciali e regionali;
_da giudici designati e inviati da altro ente di promozione sportiva, previa richiesta al medesimo preceduta da formale
autorizzazione del Responsabile Nazionale di Settore.
E’ inoltre consentito, previo accordo con l’organo federale competente, che la giuria sia composta da tesserati P.G.S. coordinati da
un presidente di designazione federale. Sono pure ammesse giurie miste composte da tesserati P.G.S. e tesserati di altri enti di
promozione sportiva.
La giurie sono formate da quattro o tre componenti (un presidente + tre giudici, oppure tre giudici di cui uno anche con funzioni di
presidente).
Per ogni competizione devono essere garantiti:
_le funzioni di cronometrista (che possono essere esercitate anche dal presidente di giuria che non sia anche giudice) o da
tesserato PGS ;
_il servizio di segreteria (almeno una persona addetta alla trascrizione dei risultati e obbligatoriamente una persona in grado di
redigere le classifiche con il sistema dei piazzamenti); agli addetti di segreteria dovranno essere messi a disposizione, ove possibile,
adeguati strumenti operativi (computer con stampante);
_l’impianto di riproduzione delle musicassette e CD e di diffusione sonora (con relativi addetti, compreso uno speaker) –
possibilmente un pc collegato all’impianto audio;
_il servizio di speaker, da affidare a persona competente, capace di condurre nel miglior modo il corretto svolgimento della
competizione e di collaborare con l’addetto fonico e il Presidente di giuria ;
_il servizio sanitario (medico oppure ambulanza attrezzata con personale paramedico)
Un tesserato del soggetto organizzatore deve ricoprire l'incarico di responsabile dell'organizzazione e dello svolgimento della
competizione, il nominativo del Responsabile deve essere riportato nel Verbale di Gara (trattasi di manifestazione Nazionale) e
dopo averlo compilato lo invierà, al termine della competizione al Responsabile Nazionale di Settore; lo stesso si avvale di altre
persone – preferibilmente tesserati – per garantire il servizio d'ordine.
La pista, ancorché di dimensioni non regolamentari, deve presentare condizioni di sufficiente sicurezza per gli atleti; devono essere
adottate tutte le misure idonee a garantire alla giuria di operare in sicurezza e senza interferenza alcuna.
La modulistica per la rilevazione dei punteggi e la predisposizione delle classifiche dev’essere fornita dal competente organo
tecnico PGS, al quale compete anche di mettere a disposizione dei giudici non federali quanto necessario per poter esercitare le
proprie funzioni.
Art. 42 Qualificazioni degli allenatori
E’ precluso l’accesso in pista, durante l’effettuazione da parte degli atleti dei periodi di prova pista
non ufficiale o ufficiale, agli allenatori non in regola con il disposto dell’articolo 13.
Art. 43 Reclami
Avverso i risultati acquisiti sulla pista, può essere proposto reclamo esclusivamente per errore di fatto (errata trascrizione a referto
dei punteggi attribuiti dai giudici) o per irregolare posizione di atleta. Non è possibile proporre reclamo avverso i punteggi attribuiti.
Le modalità di proposizione dei reclami sono stabilite dal regolamento di disciplina e giustizia. Qualora, per una qualsiasi ragione,
non possa essere osservata la procedura ivi prevista, il reclamo va presentato non più tardi di 48 ore dallo svolgimento della
competizione al Giudice Sportivo competente per la stessa (provinciale o regionale) e in ogni caso nello stesso termine va notificato
alle società eventualmente cointeressate. Avverso i risultati della finale nazionale, eventuali reclami devono essere proposti entro
la chiusura della manifestazione direttamente nelle mani del Responsabile Nazionale di settore (o di chi lo sostituisce) che, istruito
reclamo e formulate al riguardo le proprie valutazioni, lo inoltrerà alla Commissione Nazionale di settore assieme ai risultati ufficiali
della manifestazione.
Art. 44 Norme di comportamento per allenatori e dirigenti
I rapporti tra allenatori, dirigenti e in genere rappresentanti di società da una parte e componenti la giuria (comunque formata)
dall’altra devono essere improntati alla massima correttezza. E’ consentito al solo allenatore (o comunque ad un solo tesserato) di
una società di chiedere esclusivamente al presidente di giuria chiarimenti su uno o più punteggi attribuiti ad atleti della medesima
società. Tali richieste potranno essere formulate soltanto al termine della competizione
cui si riferiscono; non è ammesso in alcun caso che a richiedere i chiarimenti siano degli atleti – né l’interessato né altri – né che i
chiarimenti possono concernere atleti di altre società.
Art. 45 Norme finali
Per quanto non previsto nel presente regolamento si applicano, in quanto compatibili, i regolamenti federali (Regolamento tecnico,
Regolamento Gare e Campionati, Norme annuali per l’attività e successive variazioni e/o integrazioni), nel testo della loro ultima
edizione.
Eventuali modifiche che dovessero essere introdotte nella normativa federale nel corso dell’anno sportivo saranno valutate dalla
Direzione Tecnica Nazionale PGS che, d'intesa la Commissione Nazionale di settore e/o il Responsabile Nazionale di Settore,
deciderà in merito alla loro applicazione e per le quali sarà data pubblicità tramite il Comunicato Ufficiale nazionale.
Le presenti norme attività hanno validità per tutta l'anno sportivo 2012-2013 (1° settembre 2012 – 31 agosto 2013); tuttavia sino al
31 dicembre 2012 hanno validità i limiti di età di ciascuna categoria previsti per l'anno sportivo 2011-2012. Sino alla stessa data,
inoltre, a livello locale (provinciale e regionale) possono continuare a trovare applicazione i programmi tecnici di gara previsti per
l'anno sportivo 2011-2012.
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Norme Attività Pattinaggio Artistico 2013