Schede di Ricerca scientifica Nome Cognome: Martino Lo Cascio Tema di ricerca 1: Analisi transdisciplinare di sistemi complessi Key words: Complex systems, converging technologies, monetary and banking systems Abstract: Struttura della ricerca in corso in collaborazione con colleghi di economia matematica, di statistica, di economia finanziaria e di economia dell’innovazione L’impertinenza dei fatti economici e il futuro in un’ottica non teologica dell’analisi quantitativa. Premessa: una fiaba e due finali. 1. Survey soft dell’economia del secolo scorso con uno zoom per l’Italia. 1.1 L’economia non è morta nonostante l’entropia e i buchi dell’informazione (le dimensioni che mancano). 1.2 La saturazione come “stato di natura” (dimensione 1). 1.3 Lo spazio negli schemi economici e territoriali (dimensione 2). 1.4 La finanza, il valore e l’economia reale (dimensione 3). 1.5 Le tecnologie convergenti come paradigma della continuità e della rottura rispetto alle innovazioni tecnologiche del passato. 1.6 La fatica di Sisifo della rincorsa della tecnologia istituzionale. 1.7 Il male oscuro dell’agente rappresentativo e dell’aggregazione in un sistema complesso. 1.8 La dimensione qualità può aiutare? 2. Una finestra sul futuro 2.1 I sintomi di un mondo che cambia. 2.1.1 L’economia informale. 2.1.2 Tassonomia degli “sprechi” dell’accumulazione delle conoscenze. 2.2 Refrattarietà della tecnologia sociale (fattori di massa) e rischi di frammentazione. 2.3 Le regole non contraddicono i principi liberali di un “nuovo sistema finanziario” (in proposito, è venuto il momento?). 2.4 Le nuove tecnologie ed il dubbio sull’esistenza del vincolo delle risorse economiche scarse. 2.5 Il paradigma dell’ottimalità dei subottimi non vincolati. Partecipazione a progetti/convegni collegati al tema: -------------------------------------------------------------------Pubblicazioni: --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Tema di ricerca 2: Sentieri di sviluppo e coesione delle Regioni UE Key words: Economic regional growth, panel models Abstract: Since the early 1990s, regional economic growth processes assume a key role in the EU policy agenda as a main tool to enhance social and economic convergence within the EU spatial landscape. Literature on regional economic growth and convergence provides some evidence on the most relevant factors affecting economic processes, mainly assuming homogeneity of production functions and steady state conditions in cross-section and panel regressions. In this framework, assuming a minimal definition of transitional steady state, econometric methods are adopted to identify regional characteristics and examine the determinants of different development models. The quantitative analysis is centred on: - LSDV estimates to cluster EU 11 regions (EU 13 excluding UK and Ireland due to lack of statistical data) by defining homogeneous latent structures affecting different transitional growth patterns; - Coupled with multinomial conditional logit models to qualify the spatial distribution of expected vs actual regional gaps. Even conscious of the shortcomings of the described neoclassical production function convergence and divergence mechanisms, a sort of metaphor of substantive economic behaviour, three main findings for an explorative analysis are proposed: i) the role of enlarged neoclassical production function and, at the same time, its limited weight on average with respect to social and political factors as well as other stock fundamental determinants; ii) the deep differences of above defined weight of enlarged neoclassical production function at regional level in Europe; iii) the need for an adaptive governance of EU finance effort, within the same strategic objective of convergence. Partecipazione a progetti/convegni collegati al tema: Regional Studies Association Annual International Conference, Praga, 2008 Pubblicazioni: Martino Lo Cascio, Massimo Bagarani, Simona Zampino, 2008, “Economic Space Trajectory through Different Regional Growth Models”, in Atti della RSA 2008 e in Economics & Statistics Discussion Papers, n. 46/08, Università degli Studi del Molise, Facoltà di Economia.