CHIARIMENTO RICHIESTI RELATIVAMENTE ALLA PROCEDURA APERTA PER LA PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE IN REGIME DI OUTSOURCING DEL SISTEMA INFORMATIVO INFORMATICO AZIENDALE. Chiarimenti richiesti via fax in data 30.10.2012 QUESTITO N. 1: Al punto 4, pag. 8 del disciplinare è richiesta la presentazione, all'interno della documentazione amministrativa, di “Garanzia provvisoria pari all'1% dell'importo complessivo a base d'asta”. Si richiede di specificare quanto segue: per poter presentare la garanzia richiesta pari all'1% (e quindi dimezzata rispetto a quanto richiesto per legge), è necessario presentare congiuntamente certificazioni di qualità UNI CEI ISO 9000 così come indicato dall'art. 75 comma 7 del D. Lgs 163/2006? l'importo della base d'asta su cui calcolare la garanzia provvisoria è pari a € 15.000.000,00 oppure è pari ad € 18.000.000,00 (base d'asta comprensiva dell'eventuale rinnovo per dodici mesi del contratto)? RISPOSTA QUESITO N.1: Si conferma che l’importo complessivo dell’Appalto è pari a € 18.000.000,00 (Euro diciottomilioni/00), così composto: € 15.000.000,00 (Euro quindicimilioni/00) relativi all’erogazione dei servizi oggetto di gara per 60 mesi di durata contrattuale; € 3.000.000,00 (Euro tremilioni/00) relativi all’eventuale proroga dei servizi oggetto di gara per ulteriori 12 mesi. Il valore a base di gara rispetto al quale il Concorrente dovrà formulare la propria offerta è pari a € 15.000.000,00, oltre IVA relativo all’erogazione dei servizi per 60 mesi. QUESTITO N. 2: A pagina 5 del disciplinare, i punti 5,6,7 sono richieste le certificazioni ISO 9001:2008 ISO 27001:2005 e ISO 14001:2004 mentre nel fac-simile “modello 2.3 – altre dichiarazioni” al punto 32 sono richieste le certificazioni ISO 9001:2008, UNI EN ISO 22000:2005 (sicurezza alimentare) e 22005:2007 (rintracciabilità interna). Si chiede conferma che le certificazioni da presentare siano le prime indicate e che quelle del facsimile siano dei refusi. RISPOSTA QUESITO N. 2: Trattandosi di refusi le certificazioni richieste sono ISO 9001:2008, 27001:2005 e ISO 14001:2004. QUESTITO N. 3: Al fine di agevolare la preparazione della documentazione di gara secondo i fac-simili indicati si chiede se sia possibile rilasciare questi in formato word ed in particolare: “Allegato 6 – scheda di offerta economica”; Fac-simile delle dichiarazioni amministrative “Modello Dichiarazioni sostitutive allegato E2”. RISPOSTA QUESITO N. 3: Si concorda con la possibilità di fornire in formato word i documenti richiesti. Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 Chiarimenti richiesti via mail in data 25.10.2012 QUESITO N.4: Si chiede, se possibile, di ricevere la medesima documentazione in un formato che consenta di effettuare ricerche testuali. RISPOSTA QUESITO N. 4: Non è possibile inviare il documento in un formato che consenta l'effettuazione di ricerche testuali in quanto lo stesso è stato realizzato tramite sistema di scannerizzazione del documento cartaceo e riprodotto in formato pdf. Chiarimenti richiesti via mail in data 07.11.2012 QUESTITO N. 5: Con riferimento al requisito n. 9 del Capitolo 6 “Condizioni e requisiti di ordine generale e professionale per la partecipazione alla gara” del disciplinare di gara, si chiede di sapere se il fatturato specifico richiesto può essere soddisfatto da forniture che cumulativamente siano inerenti ai servizi oggetto del presente appalto (progettazione, realizzazione e gestione in regime di outsourcing, del sistema informativo informatico aziendale) oppure deve essere soddisfatto da forniture comprendenti ciascuna tutti i suddetti servizi. In altre parole, si chiede di sapere se è possibile soddisfare il requisito con un fatturato che cumulativamente sia relativo a tutti i servizi oggetto del bando e che sia anche composto da forniture riferite solo ad alcuni dei servizi oggetto del bando (come ad esempio fornitura di servizi di outsourcing del sistema informativo o del sistema informatico aziendale). RISPOSTA QUESITO N. 5: Sì. il fatturato è relativo a servizi analoghi e cumulativi (progettazione, realizzazione e gestione in regime di outsourcing. Chiarimenti richiesti via mail in data 12.11.2012 QUESITO N. 6: Con riferimento ai paragrafi 8.1 ed in particolare 8.5, 9.10 del capitolato speciale d'oneri, si chiede di sapere quali sono le applicazioni Legacy ed i servizi che potrebbero rimanere. RISPOSTA QUESITO N. 6: Le applicazioni legacy sono tutte quelle previste dai seguenti organi; Ministero della Salute Regione Lazio Agenzia di Sanità Pubblica del Lazio Lait SpA Chiarimenti richiesti via mail in data 13.11.2012 QUESITO N. 7: Si chiede di sapere quali sono le sedi oggetto di sopralluogo. RISPOSTA QUESITO N. 7: Si allega l'elenco delle Sedi dell'Azienda USL Roma “C” divise per distretti territoriali. Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 Il presente allegato annulla e sostituisce l'Allegato E.5 al disciplinare di gara. Detto sopralluogo dovrà essere controfirmato dal R.U.P. presso la Sede Legale sita in Via Primo Carnera n. 1 – IV° piano – stanza n. 406. Chiarimenti richiesti via fax in data 12.11.2012 QUESITO N. 8: Riferimento disciplinare capitolo 6 -Condizioni e requisiti di ordine generale e professionale per la partecipazione alla gara: “Certificazione ISO/IEC 27001:2005 e ISO/IEC27002:2007 o equivalente per la sicurezza nella gestione di strutture datacenter...”. Si chiede di confermare che la richiesta della certificazione ISO/ICT 27002:2007 è un refuso in quanto trattasi di standard per ottenere la certificazione ISO/ICT 27001:2005 e che quindi il requisito è da intendersi soddisfatto se si possiede la certificazione ISO/ICT 27001:2005 o equivalente per la sicurezza nella gestione di strutture datacenter. RISPOSTA QUESITO N. 8: Vedi risposta al quesito n.2 QUESITO N. 9: Rif.to Bando GURI “entità dell'appalto € 15.000.000,00 IVA esclusa + € 3.000.000,00 IVA esclusa per eventuale proroga” Rif.to Bando GUUE: Punto II.2.1: Quantitativo o entità totale: valore stimato IVA esclusa 18.000.000,00 Rif.to Bando GUUE: Punto II.2.2: “Opzioni: no” Si chiede di chiarire quale sia la base d'asta. RISPOSTA QUESITO N. 9: Vedi risposta quesito n. 1 – si precisa inoltre che dovrà essere valorizzata l'eventuale proroga prevista per n. 1 anno successivamente al termine dei sessanta mesi di contratto. QUESITO N.10: Rif. Disciplinare, cap. 6 punto 9: “fatturato specifico di impresa inerente i servizi oggetto del presente appalto… pari almeno a €9.000.000 iva esclusa”, pag 6; Rif. Bando GUUE: Punto III.2.2) lettera B: “di aver realizzato nell’ultimo triennio, un servizio analoga a quello oggetto di gara, un fatturato al netto dell’Iva pari al valore complessivo del lotto cui intende partecipare” Si chiede di chiarire quale sia il valore minimo di fatturato specifico richiesto per soddisfare il requisito. RISPOSTA QUESITO N.10: Si rimanda a quanto già chiarito al quesito n. 5. QUESITO N.11: Rif. Allegato E.5 sopralluogo Si chiede di confermare la non obbligatorietà del sopralluogo ai fini della partecipazione alla gara, in quanto nonostante la presenza dell’Allegato E.5, l’attività di sopralluogo non è comunque citata all’interno del disciplinare di gara. In caso di obbligatorietà si chiede, invece, di indicarne le modalità. Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 RISPOSTA QUESITO N.11: Si rimanda a quanto già chiarito al quesito n. 6. QUESITO N.12: Rif. Capitolato Speciale d'Oneri, capitolo 3 – Oggetto della Gara di Appalto,pag. 16. “La ASL ha attualmente un contratto con l'attuale fornitore dei Servizi ICT fino al 31 dicembre 2012. Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà subentrare all'attuale gestore assicurando alla stazione appaltante tutti i servizi attualmente utilizzati assumendone l'onere economico fino al periodo di transizione necessario per il passaggio da un sistema all'altro. La stazione appaltante prevede un periodo di supplenza (Parallelo) di esercizio stimato in 180 giorni. L'aggiudicatario dovrà farsi carico dell'eventuale canone dei servizi da egli richiesto fino all'entrata in funzione dei nuovi applicativi secondo la gradualità e la diffusione previsti nel piano attuativo. E' facoltà della ASL Roma C proseguire il contratto per ulteriori sei mesi a decorrere dal 1 gennaio 2013 il cui onere sarà a carico della ditta aggiudicataria nella misura in cui il contratto verrà sottoscritto entro il 31/12/2012 e avrà decorrenza a partire dal 1 gennaio 2013. L'onere che la ditta aggiudicataria dovrà corrispondere all'ASL Roma C per il semestre o per il periodo della stessa ditta aggiudicataria utilizzata è di importo mensile pari ad euro 203.851,92 iva inclusa.” Con riferimento alla disposizione sopra richiamata, si chiede di confermare/chiarire quanto segue: A. Si chiede di chiarire se il periodo di supplenza (Parallelo) previsto dal Capitolato debba avere, in ogni caso, durata pari a 180 ovvero se tale periodo possa avere anche durata inferiore e, più in particolare, se possa venire in scadenza nel momento in cui l'aggiudicatario abbia provveduto al rilascio del nuovo sistema / funzionalità a prescindere dal fatto che tale rilascio sia stato effettuato prima del decorso dei 180 giorni sopra menzionati. B. Sul presupposto quanto sopra sia corretto, si chiede di confermare, più specificamente: i. che nel caso in cui l'aggiudicatario fosse in grado di rilasciare in esercizio il nuovo sistema verrà - ad esempio – nel corso del secondo mese di natura del contratto di appalto, il periodo di supplenza verrà in scadenza il primo giorno del terzo mese di durata del contratto. ii. che nel caso in cui l'aggiudicatario fosse in grado di rilasciare una funzionalità (es. gestione del Dipartimento di Salute Mentale) – ad esempio – nel corso del primo mese di esecuzione del contratto. Il periodo di supplenza – per la parte relativa alla funzionalità rilasciata – verrà in scadenza il primo giorno del secondo mese di durata del contratto. C. Si chiede di chiarire quali sono le modalità con cui la ditta aggiudicataria si farà carico dell'onere mensile pari a euro 203.851,92 iva inclusa per il periodo di supplenza. In particolare, si chiede di chiarire se l'aggiudicatario dovrà corrispondere dette somme al fornitore uscente ovvero se l'ASL Roma C detrarrà mensilmente dal corrispettivo dovuto nei confronti dell'aggiudicatario quota parte della predetta somma, corrispondendola al fornitore uscente. D. Si chiede di confermare che, durante il periodo di supplenza, il fornitore uscente sarà contrattualmente obbligato a garantire il medesimo presidio attualmente fornito ( in termini ad esempio di risorse, giorni uomo, ecc.) Si chiede, inoltre, di chiarire quali sono le condizioni contrattuali poste a carico dell'attuale fornitore del servizio applicabili al periodo di subentro. E. Si chiede di chiarire quali sono le voci di prezzo di cui si compone la somma di euro 203.851,92 IVA inclusa, in relazione alle applicazioni/funzionalità dei sistemi attualmente in uso ed ai servizi attualmente erogati. Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 RISPOSTA QUESITO N. 12: A.B. Data la complessità del sistema informatico Aziendale e di tutte le attività oggetto di migrazione si stima che il periodo di 180 giorni possa costituire un tempo necessario a realizzare concretamente detto parallelo. Presumibilmente la ASL utilizzerà parte del periodo contrattuale che va dal 1 gennaio 2013 al 30 giugno 2013. Per il periodo utilizzato dalla ASL la stessa onorerà direttamente il corrispettivo del canone previsto. Dal momento in cui entrerà il nuovo aggiudicatario tale onere sarà a suo carico. Contestualmente la ditta aggiudicataria, da quando verrà avviato il contratto, dovrà, fino al 30 giugno 2013, emettere una fattura commerciale per differenza tra il canone previsto dall'appalto e il canone pattuito dalla ASL Roma C con il RTI uscente. Laddove l'importo dell'appalto fosse inferiore al canone pattuito con il RTI uscente limitatamente al primo semestre dovrà essere emessa nota di credito. Si rettifica inoltre l'importo del canone mensile relativo al I° semestre 2013 è pari ad € 229.581,58 IVA inclusa . Detto canone è così suddiviso: € 112.534,15 oltre IVA a favore della mandataria H-Elite e € 77.202,70 oltre IVA a favore di Telecom Italia. C. Vedi risposta precedente. Per mero errore è stato riportato l'onere di € 203,851,92 IVA inclusa. D. durante il semestre di proroga il fornitore uscente dovrà garantire i servizi già oggetto di contratto che a loro volta sono regolati da SLA. E. Per la tipologia di offerta presentata e per le modalità di fatturazione non è possibile scorporare il corrispettivo economico in relazione alle applicazioni/funzioni dei sistemi e dei servizi in uso. QUESITO N.13: Rif. Par. 15.13 – Commissione permanente per il monitoraggio dell'appalto, pag. 77 “La ASL istituirà un team composto (…....) La ASL per i 2 consulenti esterni impegnati nelle attività di monitoraggio ha stimato un impegno di 42 giorni/uomo all'anno. L'Azienda dovrà mettere a disposizione della ASL le risorse finanziarie per i suddetti consulenti che saranno valorizzate alla tariffa indicata dall'Impresa prescelta nella misura max di 750,00 Iva esclusa per gg/uu”. Si chiede di chiarire se è la ditta aggiudicataria che dovrà mettere a disposizione della ASL le risorse finanziarie per i suddetti consulenti. In caso positivo si chiede di chiarire le modalità con cui la ditta aggiudicataria si farà carico dell'onere finanziario: dovrà contrattualizzare e riconoscere l'onere direttamente ai consulenti ovvero la ASL Roma C detrarrà dal corrispettivo dovuto mensilmente nei confronti dell'aggiudicatario la quota da riconoscere agli stessi? RISPOSTA QUESITO N. 13: La ditta aggiudicataria, nel progetto offerta presentato rileverà la quota economica prevista per garantire l’attività di monitoraggio. Dette attività verranno autorizzate e commissionate a discrezione della ASL Roma C, dal responsabile del contratto, a società di comprovata esperienza individuata tra le aziende iscritte all'Albo Fornitori che ne abbiano fatto richiesta. La Asl comunicherà al RTI/Ditta aggiudicataria, la società prescelta che dovrà per i servizi erogati essere direttamente retribuita dalla Ditta Aggiudicataria previo nulla osta del Responsabile del Contratto. QUESITO N.14: Rif. Allegato E.6 Scheda offerta economica. Si segnala che nell’allegato E6 Scheda Offerta Economica sembrerebbero essere presenti alcuni refusi (es.: e.1 “metodologia e strumenti di progettazione adottati”, c.2 “Organizzazione consistenza e adeguatezza del personale del gruppo di lavoro…….”, d.2) “capacità di coinvolgimento e integrazione degli attori coinvolti” che peraltro sono riportati nel disciplinare all’interno dei criteri di valutazione dell’offerta tecnica). Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 Inoltre nel Capitolato Speciale d’Oneri ci sono altri punti, non presenti nella offerta economica, che suggerirebbero una struttura diversa della stessa, ad esempio: a) Rif. Paragrafo 15.12.3 “Team di progetto “ (pag. 75), si parla di tariffe per figure professionali: Nell’allegato E.6 non vi è alcun riferimento a tariffe per figure professionali. b) Rif. Paragrafo 18 “Requisiti di way out” (Pag. 203) “La Asl potrà richiedere la prosecuzione del servizio fino a 12 mesi agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto….”: nell’Allegato E.6 viene invece richiesto di fornire un importo di canone mensile e total per l’anno di proroga. c) Rif. Paragrafo 15.32.5 “ Manutenzione evolutiva” (pag. 100), si fa riferimento al valore delle licenze d’uso (es: “Per area sanitaria, il limite viene fissato nel 20% max cumulato per la durata del contratto della somma dei valori di licenza d’uso degli applicativi di area Sanitaria”): nell’Allegato E.6 non vi è alcuna indicazione esplicita ai valori delle licenze d’uso. Si chiede, dunque, di chiarire come adattare la scheda di offerta tecnica economica allegata agli atti di gara. RISPOSTA QUESITO N. 14: Fermo restando la struttura dell’offerta economica prevista dall’allegato E.6, la ditta aggiudicataria al fine di consentire la congruità economica del progetto dovrà esplicitare quanto riportato ai titoli es. e.1, c.2, d.2. Inoltre: a) Nell’offerta economica la ditta aggiudicataria dovrà riportare le tariffe professionali che intende proporre alla stazione appaltante in merito a futuri sviluppi che ne richiederebbero l’impiego. b) Le condizioni economiche per i successivi dodici mesi di prosecuzione del contratto sono regolate dalle condizioni economiche previste dall’offerta economica. I patti che regoleranno i dodici mesi di proroga sono gli stessi dei precedenti sessanta mesi contrattualizzati. c) La manutenzione evolutiva e le eventuali estensioni contrattuali saranno regolate dalle norme previste dal codice degli appalti nella misura massima prevista del 50% del valore del contratto. La scheda dell’offerta economica resta quella allegata al bando. QUESITO N.15: Rif. Allegato E.8 Livelli di Servizio, Paragrafo 7.7 – Service Level specifici per i servizi di gestione applicativa, pag. 13. In merito alla definizione della misura per Tempo di Ripristino (per tutte le tipologie di Priorità e Categoria) si chiede di chiarire la definizione della misura poiché si parla sia di “ripristino del servizio” che, in alternativa, di “attivazione del Help Desk di II livello”. RISPOSTA QUESITO N. 15: In merito al ripristino del servizio dovrà essere gestita, e come tale verrà misurata, la capacità di risoluzione del problema presentatosi: il primo intervento sarà quello dell’Help Desk, l’eventuale escalation all’Help Desk di II livello e l’eventuale ripristino in house laddove i primi interventi non fossero stati risolutivi. QUESITO N.16: Rif. Capitolato, par. 15.32.3 – Manutenzione Adeguativa, pag. 100 Rif. Capitolato, par. 15.32.4 – Manutenzione Adattativa, pag. 100 Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 Si chiede di chiarire come la stazione appaltante intende normare l’erogazione dei servizi di “Manutenzione Adeguativa” e “Manutenzione Adattativa”, in particolare si chiede se è previsto un numero di giornate dedicate oppure se l’erogazione di tali servizi deve essere considerata alla stregua del servizio di manutenzione evolutiva. RISPOSTA QUESITO N. 16: La manutenzione adeguativa e adattativa dovranno essere garantite per tutta la durata del contratto in conseguenza degli adeguamenti che il legislatore o organo deputato (Regione, ASP, LAIT) sia a livello centrale che periferico adotterà e dove ogni soluzione applicativa dovrà essere aderente alla predetta evoluzione normativa. Chiarimenti richiesti via fax in data 14.11.2012 QUESITO N.17: VALORE DELL’APPALTO E REQUISITI MINIMI Al punto II 2.1 del bando GUCE è scritto che il valore stimato dell’appalto è di € 18.0000.000,00” (si direbbero centottantamilioni/00 di Euro) IVA esclusa. Al punto II 1.5 dello stesso Bando GUCE è poi scritto che trattasi di “Procedura aperta per la realizzazione e gestione in regime di outsourcing del sistema informativo informatico aziendale dell’Azienda USL Roma “C” per la durata di 60 mesi dalla data di aggiudicazione”. Su tali basi (in particolare il suddetto valore economico) andrebbero quindi calcolati i livelli minimi di capacità indicati al punto III.2.2 del medesimo bando GUCE (peraltro come di seguito: fatturato globale d’impresa pari al doppio del valore complessivo del lotto e fatturato analogo pari al valore complessivo del lotto). Nel bando di gara “su formato uso bollo” di codesta Spett.le SA viene invece precisato che il valore dell’appalto è di 15.000.000 Euro IVA esclusa, più 3.000.000 di Euro per eventuale proroga. Nel disciplinare di Gara viene confermata tale diversa versione e vengono fissati in 30.000.000 di Euro e in 9.000.000 di Euro rispettivamente i valori di fatturato globale d’impresa e di fatturato specifico che il concorrente deve dimostrare di aver conseguito nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Si chiede di poter conoscere: - Quale è il valore della base d’asta riferito ai 5 anni di durata base del contratto di appalto che, in base a quanto stabilito dal Disciplinare (vedasi pag. 13 di tale documento) non deve essere superato nel formulare l’offerta, pena l’esclusione; - Quali sono i requisiti minimi di fatturato globale d’impresa e di fatturato specifico che il concorrente deve possedere per la partecipazione alla gara. RISPOSTA QUESITO N. 17: Si conferma che l’importo complessivo dell’Appalto è pari a € 18.000.000,00 (Euro diciottomilioni/00), così composto: € 15.000.000,00 (Euro quindicimilioni/00) relativi all’erogazione dei servizi oggetto di gara per 60 mesi di durata contrattuale; € 3.000.000,00 (Euro tremilioni/00) relativi all’eventuale proroga dei servizi oggetto di gara per ulteriori 12 mesi. Il valore a base di gara rispetto al quale il Concorrente dovrà formulare la propria offerta è pari a € 15.000.000,00, relativo all’erogazione dei servizi per 60 mesi. Per quanto riguarda i requisiti di capacità economico / finanziaria, si conferma quanto riportato nel Disciplinare di Gara, Art. 6 comma 2, punti 8) e 9). Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 QUESITO N.18: IMPORTO RELATIVO AL DUVRI a pag. 4 del Disciplinare di Gara (DdG), e più precisamente al punto 3, è precisato che vi è un “importo relativo al DUVRI” che è da considerarsi escluso dall’importo complessivo a base d’asta. Di tale importo relativo al DUVRI non è però riportato il valore. Si chiede di poter conoscere tale importo e la conferma che è da considerarsi escluso dalla base d’asta e come tale da non computarsi al fine del non superamento della base d’asta stessa in sede di stesura dell’offerta economica. RISPOSTA QUESITO N. 18: Si precisa che gli oneri per la sicurezza derivanti dai rischi di interferenza sono pari ad € 1.600,00. Tali oneri non sono soggetti a ribasso e non sono compresi nell’importo a base di gara (pari a € 15.000.000,00) rispetto al quale il Concorrente dovrà formulare offerta. QUESITO N.19: IMPORTO DA VERSARE A FAVORE DELLA AVCP Al fondo di pag. 9del Disciplinare di Gara (DdG) non è riportato che il concorrente deve versare alla AVCP. Si chiede di poter conoscere tale importo. RISPOSTA QUESITO N. 19: L’importo previsto dall’AVCP è pari ad € 200,00. QUESITO N.20: BUSTA N. 3 – OFFERTA ECONOMICA Al fondo di pag. 12 del DdG è scritto che “nella busta 3 dovranno essere inserite, a pena di esclusione dalla gara, le buste chiuse e sigillate ……”. Si chiedono chiarimenti al riguardo. RISPOSTA QUESITO N. 20: Trattasi di refuso; l’intera frase citata non deve essere pertanto considerata. QUESITO N. 21: RIFERIMENTI DI RIMANDO DI CUI A PAG. 15 DEL DdG Al testa di pag. 15 del DdG con riferimento alla busta 1 (documentazione amministrativa)si fanno rimandi allo “indice di cui alla lettera a)” e alla “dichiarazione di cui alla lettera b)” non riscontrabili nel testo. Inoltre verso il fondo della stessa pagina sono riportate precisazioni per il caso di RTI circa il possesso dei requisiti di cui al punto 5 e al punto 6 della documentazione amministrativa elencata all’art. 6 del medesimo DdG, , mentre nulla è detto relativamente al punto 5 e al punto 6 della documentazione amministrativa elencata all’art. 6 del medesimo DdG, mentre nulla è detto relativamente al punto 7 (certificazione UNI EN ISO 14001). Si chiedono chiarimenti al riguardo. RISPOSTA QUESITO N. 21: Con riferimento a quanto riportato nel Disciplinare di Gara – Art. 11 pag. 15 relativamente alle modalità di sottoscrizione della documentazione contenuta nella Busta n. 1, si conferma che sono presenti dei refusi nei rimandi citati. Tale sezione (da riga 5 a riga 21) è così rettificata: Con riferimento al contenuto della busta n. 1 - documentazione amministrativa - di cui all’art. 8 del presente Disciplinare di gara, si precisa che: Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 Indice Completo di cui all’Art. 8 Punto 1): deve essere sottoscritto da tutti i titolari o rappresentanti legali ovvero dai procuratori con poteri di firma delle imprese facenti parte del Raggruppamento costituito o costituendo; Disciplinare di gara, Capitolato Tecnico e schema di contratto: dovranno essere siglati in ogni pagina e sottoscritti in calce da tutti i titolari o rappresentanti legali ovvero dai procuratori con poteri di firma delle imprese facenti parte del Raggruppamento costituito o costituendo; Dichiarazione di cui all’Art. 8 Punto 2), redatta secondo lo schema riportato in Allegato E.2 Dichiarazione amministrativa – Mod. 2.1: deve essere timbrata e sottoscritta da tutti i titolari o rappresentanti legali ovvero dai procuratori con poteri di firma delle imprese facenti parte del Raggruppamento o del Consorzio costituito o costituendo; Dichiarazione di cui all’Art. 8 Punto 3), redatta in conformità all’Allegato E.2 – Dichiarazione amministrativa – mod. 2.2, 2.3, 2.4: deve essere resa e sottoscritta ai sensi e per gli effetti art 46 e 47 DPR 445/2000, da ciascuno dei titolari o rappresentanti legali ovvero dai procuratori con poteri di firma delle imprese facenti parte del Raggruppamento costituito o costituendo corredata dalla fotocopia di un valido documento di riconoscimento di chi firma la dichiarazione. Per quanto riguarda il possesso dei requisiti da parte delle imprese in RTI, questi sono compiutamente e correttamente definiti all’Art. 6 a pag. 6 del Disciplinare di gara. QUESITO N. 22: MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI DI VALUTAZIONE QUANTITATIVA Con riferimento a quanto riportato a pag. 20 dei DdG, si chiede di poter sapere come saranno attribuiti i seguenti punteggi, sia in generale che con particolare riferimento al caso in cui l’offerta sia formulata in RTI: - Certificazione IHE Attestato CMMI Maturity Levek 3 o superiori 7 punti 1 punto RISPOSTA QUESITO N. 22: Sarà cura della Commissione giudicatrice assegnare i punteggi relativi alle Certificazioni IHE (intesa quale “implementazione di profili di integrazione IHE” e CMMI Maturity Levek 3 o superiori. In caso di RTI è sufficiente che tali requisiti siano in possesso anche di una sola ditta costituente il RTI. QUESITO N. 23: SCHEDA OFFERTA ECONOMICA Nel modulo “SCHEDA DI OFFERTA ECONOMICA”, la colonna “Tipologia servizio” di cui alla tabella introdotta nel modulo stesso (alle cui singole voci andranno riferiti i rispettivi importi offerti dal concorrente) sembra riportare le stesse diciture dei capitoli / paragrafi della documentazione tecnica, il che rende spesso non perfettamente interpretabili (ove non incongruenti) le diciture stesse. Si chiedono chiarimenti in merito. Si chiede inoltre di poter conoscere la definizione di “Importo totale” (Annuale? Quinquennale?) che sarà da riportare nell’apposita colonna della tabella sopra citata. Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 RISPOSTA QUESITO N. 23: La scheda prevista (Scheda offerta economica – Allegato E.6) riporta una suddivisione analitica di voci che rimappa la griglia di valutazione tecnica, chiedendo di esplicitare l’importo del canone mensile e l’importo totale. Fatta tale premessa, si chiede altresì di rappresentare le voci di costo, che seppur non riconducibili ad un servizio / prodotto specifico possono consentire alla commissione di valutare aspetti di natura metodologica e organizzativa. (es. metodologia e strumenti di progettazione adottati; organizzazione, consistenza e adeguatezza del personale….; capacità di coinvolgimento e integrazione degli attori coinvolti; ecc..). L’importo totale è riferito all’intero periodo contrattuale (60 mesi) coerentemente con l’importo a base di gara e potrà essere esposto nella modalità prevista dalla Scheda di offerta economica. QUESITO N. 24: MODELLO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE A pag. 8 del “MODELLO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE”, alla prima riga del punto 7) vi è un rimando ai soggetti indicati ai “numeri 5 e 7” quest’ultimo rimando appare incongruente. Analoga situazione è riscontrabile alla testa del punto 24) di cui a pag. 11 dello stesso elaborato. Inoltre al fondo del punto 41) del medesimo modello vi è un rimando al punto 43) che appare incongruente. Si chiedono chiarimenti al riguardo. RISPOSTA QUESITO N. 24: Trattasi di refuso; in entrambi i punti, i rimandi corretti sono ai numeri 4) e 6). QUESITO N. 25: ATTESTAZIONE SOA Al punto 23 del “MODELLO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE”, con riferimento all’impresa offerente si fa riferimento all’assenza di iscrizione nel casellario informatico*********presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA. Si chiedono chiarimenti al riguardo, alla luce della tipologia della gara di appalto in oggettto. RISPOSTA QUESITO N. 25: Trattasi di refuso, non considerare. QUESITO N. 26: CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 22000 E 22005 Al punto 32 del “MODELLO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE”, si chiede che l’offerente dichiari il possesso delle certificazioni UNI EN ISO 22000 E UNI EN ISO 22005, che appaiono non congruenti con la gara in oggetto. Si chiedono chiarimenti al riguardo. RISPOSTA QUESITO N. 26: Trattasi di refuso, le certificazioni richieste sono quelle indicate all’art. 6 del Disciplinare di gara. QUESITO N. 27: CERTIFICAZIONI ISO /IEC 27002:2007 In riferimento alla certificazione ISO /IEC 27002:2007 richiesta al punto 6 a pag. 5 del DdG, in considerazione del fatto che tale norma non è certificabile in quanto è una semplice raccolta di raccomandazioni, si chiedono chiarimenti riguardo alla documentazione da produrre per tale requisito. Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 RISPOSTA QUESITO N. 27: La Asl ha l’esigenza di implementare un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni (SGSI o ISMS – Information Security Management System), sempre più avvertita in ambito aziendale, in quanto vi è la consapevolezza dell’aumento dei rischi che derivano dal fatto che la tecnologia dell’informazione è più che mai il pilastro dei processi produttivi aziendali. Tre sono gli aspetti che devono essere focalizzati nello sviluppo in SGSI: RISERVATEZZA: le informazioni devono essere rese disponibili solo agli utenti autorizzati che ne necessitano per la loro operatività e l’accesso deve essere sottoposto a controllo. Le informazioni caratterizzate da un elevato livello di riservatezza devono essere protette, sia nel momento della trasmissione, mediante la crittografia, sia quando vengono archiviate, mediante crittografia o utilizzando un controllo degli accessi. INTEGRITA’: le informazioni devono essere gestite con modalità adeguate per impedirne manomissioni e/o modifiche non autorizzate. Soltanto il personale autorizzato può intervenire sulla configurazione di un sistema o sulle informazioni trasmesse attraverso reti aziendali o mediante internet. Un SGSI, al fine di garantire l’integrità delle informazioni, deve essere predisposto in modo che rimanga traccia di ogni eventuale modifica apportata – intenzionalmente o involontariamente – ai dati. DISPONIBILITA’: le informazioni devono essere sempre disponibili agli utenti autorizzati. Il sistema informatico può essere compromesso – in toto o parzialmente – da attacchi nei confronti dei quali possono essere adottate contromisure automatizzate, quali l’autenticazione e la crittografia, o particolari azioni fisiche, anche a carattere preventivo. Per quanto sopra la Ditta aggiudicataria dovrà autocertificare il rispetto delle raccomandazioni citate di cui alla Certificazione ISO/IEC 27002:2007. Sarà facoltà della Commissione di gara verificare tale corrispondenza. QUESITO N. 28: FORNITURA BENI A pag. 15 del Capitolato Speciale, sotto la voce “FORNITURA BENI” sono per l’appunto elencati una serie di beni che devono essere oggetto di fornitura. Si chiede conferma del fatto che tale fornitura debba essere attuata con onere a carico dell’aggiudicatario e con remunerazione ricompresa nei canoni gestionali di cui alla SCHEDA DI OFFERTA ECONOMICA. Si chiede poi: - Conferma che i beni strumentali da fornire siano in definitiva quelli di cui all’elenco riportato alla testa di pag. 24; - L’elenco qualitativo e quantitativo dei “Beni di consumo” di cui all’ultimo punto del sopra citato elenco”FORNITURA BENI” (Toner, Drum, mouse ecc) in termini di forniture annuali e/o totali che saranno da effettuare lungo tutto il corso dell’appalto; - Conferma che dalle fornitura di beni di consumo sia esclusa la carta per stampe di qualsiasi formato e le etichette in genere. RISPOSTA QUESITO N. 28: Confermato che la gara in questione è un outsourcing informativo / informatico e non una fornitura di beni e servizi si precisa che tutte le componenti offerte dovranno essere ricomprese nel canone mensile/annuale/quinquennale. Le stesse dovranno consentire l’erogazione di tutti i servizi/soluzioni proposte e pertanto l’elenco riportato è l’insieme esplicativo e non esaustivo di un insieme di risorse che devono consentire la regolare esecuzione del servizio (non a caso vengono riportati elenchi che terminano con la dicitura ecc.. o ….). Ad esempio negli elenchi non sono rappresentati in chiaro i lettori di badge che già oggi sono diffusi in tutte le sedi della ASL: essendo richiesta tra l’altro l’applicazione della rilevazione presenze come pure la fornitura di badge è del tutto ovvio che dovranno essere previsti/mantenuti i lettori preesistenti o di nuova fornitura (sempreché non vengano proposte soluzioni alternative/migliorative). Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 QUESITO N. 29: PROPRIETA’ BENI A FINE CONTRATTO Si chiede di conoscere di chi sarà la proprietà al termine del contratto: - Degli apparati TLC utilizzati per il collegamento alla rete WAN (router e apparati di trasporto); - Delle architetture hardware che saranno installate nel Datacenter e nel sito di Disaster Recovery). Si chiede, inoltre, conferma che al termine del contratto: - I collegamenti in fibra ottica di collegamento delle sedi rimarranno di proprietà della ditta aggiudicataria. RISPOSTA QUESITO N. 29: E’ rilasciata facoltà alla ditta aggiudicataria di proporre la soluzione migliore per quanto riguarda le componenti di TLC e di infrastruttura come pure è consentito alla ditta aggiudicataria di valutare l’IRU e le relative componenti nell’ambito dei servizi di way out. QUESITO N. 30: PROPRIETA’ DELL’ATTUALE INFRASTRUTTURA TLC Con riferimento a quanto riportato a pag. 15 del Capitolato Speciale “Per quanto concerne i beni strumentali necessari al servizio l’offerente deve tener conto che l’Azienda mette a disposizione i beni asserviti all’attuale servizio informatico. E’ facoltà dell’offerente riutilizzare tali beni ai fini della erogazione del servizio”; si chiede di conoscere di chi è la proprietà dei seguenti beni strumentali: - Apparati di trasporto TLC utilizzati per il collegamento alla rete WAN. Nel caso siano di proprietà della ASL C si chiede di conoscerne le caratteristiche tecniche; - Sistema di telefonia VOIP CUCM (Cisco Unified Communication Manager) e apparati centrali per il VOIP. RISPOSTA QUESITO N. 30: Gli apparati di trasporto (router) sono di proprietà della ASL a partire dal 01/01/2013. Quanto al sistema VOIP esso è implementato con tecnologia CUCM (Cisco Unified Communication Manager ) ed è composta da: 1 server con funzioni di publisher: Cisco MCS7835H2-K9-CMB1 3 server con funzioni di subscriber: Cisco MCS7835H2-K9-CMB1 1 server per Cisco Contact Center 1 server per StoneVoice, S.O. Windows 2003 server QUESITO N. 31: SOPRALLUOGO Si rileva che il verbale di sopralluogo presenta l’intestazione di gara diversa da quella per cui si effettua il sopralluogo stesso. Si chiede conferma che ciascuna Ditta concorrente è tenuta ad effettuare il sopralluogo e ad inserire i verbali di avvenuto sopralluogo nella busta amministrativa. Si chiede, inoltre, di chiarire la procedura di richiesta di sopralluogo, di conoscere in particolare i riferimenti per l’inoltro della richiesta ed il termine ultimo di richiesta. RISPOSTA QUESITO N. 31: Vedi risposta quesito n. 7. Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 QUESITO N. 32: ACCESS POINT WI-FI Al fono di pag. 60 del CS viene annunciata una tabella sintetica riportante la consistenza degli Access Point necessari a coprire il fabbisogno della ASL, con evidenza degli Access Point già acquistati dalla ASL stessa. Dal momento che la tabella di cui alla testa di pag. 61 del CS non risponde appieno a tale premessa, si chiede di poter entrare in possesso della tabella completa, con i distinguo sopra citati e, in ultima analisi, con evidenza di quali e quanti saranno i nuovi Access Point da fornire da considerarsi ricompresi nell’ambito dell’appalto in oggetto. Si chiede inoltre di chiarire : - Se anche gli apparati di proprietà dovranno essere sostituiti o si prevede un loro riutilizzo. - Nel casi di riutilizzo degli apparati WI-FI di proprietà si chiede il dettaglio della consistenza e se questi si sommano alla lista degli Access Point necessari riportati a pag. 61. RISPOSTA QUESITO N. 32: Ristrutturazione S. Caterina della Rosa Progetto Global Service Delibera 957/2009 (Completamento infrastruttura WiFi negli ospedali) Delibera 58/2011 (Estensione copertura WiFi negli ospedali) Totale OSE CTO Carnera Forteguerri Totale 33 33 142 98 44 107 36 241 25 11 80 16 16 33 QUESITO N. 33: CONDIZIONI DI WAY OUT Dalla lettura di quanto riportato alla testa di pag. 204 del CS se ne ricaverebbe che nel Progetto Tecnico il concorrente debba indicare, oltre alle condizioni, al numero di specialisti impegnati e alla durata delle attività concernenti “way out”, anche il costo giornaliero degli specialisti stessi, oltre al costo occorrente per procedere, a fine contratto, alla eventuale disinstallazione, trasporto e re installazione dell’attuale configurazione proposta in termini di infrastruttura centrale, presso altri locali della ASL o di terze parti siti nel Comune di Roma. Ciò sembra contrastare con quanto riportato a pag. 14 DdG, dove (immediatamente prima del punto 11) è scritto che a pena di esclusione dalla presente gara la documentazione di cui alla prima e alla seconda busta (documentazione amministrativa e documentazione tecnica – n.d.r.) deve essere priva di qualsiasi indicazione di carattere economico relativo all’offerta presentata”. Si chiede come si deve procedere. RISPOSTA QUESITO N. 33: Si precisa che le quotazioni economiche delle risorse che saranno poste in affiancamento al nuovo fornitore non dovranno essere espresse all’interno della relazione tecnica ma esclusivamente all’interno dell’offerta economica. Per consentire alla ASL una valutazione preventiva dei costi per eventuali nuove necessità l’impresa deve compilare in ogni sua parte la seguente tabella, riportando in offerta economica tutte le figure professionali impegnate nel progetto. Qualifica Figura professionale Anni di esperienza Tariffa gg Trattandosi di elementi che solo successivamente saranno oggetto di un catalogo di possibili richieste di servizi aggiuntivi è importante conoscere il costo già in sede di progetto offerta. Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 148 47 370 VERBALE DI AVVENUTO SOPRALLUOGO Procedura concorsuale aperta per la progettazione, realizzazione e gestione in regime di outsourcing del sistema informativo – informatico dell'Azienda USL Roma “C” Presidio Mq Distretto Piazza dei Condottieri, 34 182 6 Via Casilina, 395/397/399 3.128 6 230 6 76 6 145 6 Via Casilina, 711 Via degli Angeli, 167/a Via della Serenissima, 36 Via Forteguerri Nicolò 4 6 Via Gattamelata Erasmo, 76 135 6 Via Spencer Herbert, 282 350 6 85 6 Via Tiburtina, 1236 526 6 P.zza S. Giovanni in Laterano, 68 100 9 Via Telese, 80 V.le Castrense, 5/d 9 Via Apulia, 5/7 437 9 60 9 110 9 30 9 Via Iberia, 73 85 9 Via Monza, 19 188 9 Via Monza, 2 4.656 9 Via Nocera Umbra, 146 Via Apulia, 9 Via Carlo Denina, 7 Via Fortifiocca Tommaso, 71 (Uff. Relaz. con il Pubblico) 1.300 9 Via Orvieto, 43 117 9 Via Paolo Albera, 50 300 9 Via Principe Eugenio, 108 140 9 Via S. Stefano Rotondo 5 - (c/o H. Azienda Ospedaliera S.Giovanni Addolorata) 700 9 L.go delle Sette Chiese, 23 450 11 4.600 11 P.le A. Tosti, 5 (Pal. Liuzzi - Via Casal de Merode, 8) P.le A. Tosti, 5 (Pal. Uffici – C.S.M.) 11 V.le Da Vinci Leonardo, 98 840 11 1.036 11 830 11 Via della Fotografia, 90/92 2.800 11 Via Giustiniano Imperatore, 45 Via Appia Antica, 220 Via dei Lincei, 93 3.300 11 Via Luigi Montuori, 5 378 11 Via Malfante, 35 444 11 Via S. Nemesio, 21 21.108 11 Via S. Nemesio, 28 1.266 11 439 11 24.438 12 Via Tor Marancia, 19/21 P.le Umanesimo, 10 Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845 V.le Civiltà Romana 15/a 180 12 88 12 Via Ardeatina 1221 (Castel di Leva) 902 12 Via di Valleranello 51 182 12 Via Frignani Giovanni 83 (Spinaceto) 350 12 Via Gemmano 12 (Vitinia) 250 12 Via Lipparini Giuseppe 11 (3° Ponte Laurentino 38) 445 12 Via Lipparini Giuseppe 13 (3° Ponte Laurentino 38) 500 12 Via Marotta G. 5 (3° Ponte Laurentino 38) 400 12 Via Marotta G. 5/11 V.le Europa 15 540 12 Via Marotta n° 25 25 12 Via Noventa G. 1 545 12 Via Noventa G. 8 508 12 Via Primo Carnera, 1 (Sede Legale) 6.887 12 Via Sabatini Camillo s.n.c. (angolo Via di Decima) 1.200 12 570 12 Via Sillani Tomaso 1 Via Silone Ignazio n°100 12 Via Stame n. 135 (Spinaceto) 85 12 Via Stame n. 162 (Spinaceto) 315 12 Via Vergani Orio 1 350 12 PER L'AZIENDA USL ROMA “C” PER LA DITTA _________________________ ____________________________ Roma, Area Tecnica Informatica Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845