Soluzioni Syngenta per frumento e orzo Edizione 2014 Indice L’offerta CerealPlus pag. 2 Soluzioni CerealPlus disponibili per il mercato italiano pag. 8 La coltivazione di frumento e orzo CerealPlus per frumento e orzo. Obiettivo: qualità in quantità pag. 10 Varietà di frumento tenero, duro e ibridi HYVIDO pag. 12 Semina pag. 13 - Gamma varietale frumento tenero pag. 14 - Gamma varietale frumento duro pag. 17 - Hyvido pag. 21 - Gamma ibridi di orzo Hyvido pag. 22 - Concianti pag. 26 Garanzia dell’investimento pag. 31 - Erbicidi pag. 32 - Regolatori di Crescita pag. 42 Costruzione della produzione - Fungicidi Garanzia della produzione pag. 43 pag. 44 pag. 49 - Fungicidi pag. 50 - Insetticidi pag. 52 Le principali infestanti e patologie fungine di frumento e orzo Le principali erbe infestanti graminacee di frumento e orzo pag. 56 Le principali erbe infestanti dicotiledoni di frumento e orzo pag. 58 Le principali patologie fungine di frumento e orzo pag. 62 Le soluzioni Syngenta per la protezione dei cereali pag. 66 The Good Growth Plan Gli impegni concreti per il futuro dell’agricoltura. Come unico Gruppo mondiale interamente dedicato all’agricoltura siamo consapevoli che in futuro una delle maggiori sfide per il nostro pianeta sarà soddisfare in modo sostenibile il fabbisogno alimentare di una popolazione in rapida crescita a fronte di risorse naturali sempre più scarse. Nei prossimi cinquant’anni il mondo dovrà produrre una quantità di cibo superiore a quella prodotta negli ultimi diecimila anni, mentre l’erosione dei suoli causata dai cambiamenti climatici e dall’urbanizzazione ridurrà progressivamente i terreni coltivabili. In Syngenta crediamo sia assolutamente necessario promuovere un cambiamento radicale nella produzione agricola, indirizzandola sui binari di una intensificazione colturale sostenibile, mettendo al centro della nostra azione l’imperativo categorico del “produrre di più con meno risorse”. Da qui nasce The Good Growth Plan - Gli impegni concreti per il futuro dell’agricoltura - un programma lanciato globalmente da Syngenta il 19 settembre 2013 che rappresenta il nostro impegno per la sicurezza alimentare e la sostenibilità del pianeta. The Good Growth Plan consiste in un piano di azioni concrete e misurabili con cui Syngenta vuole dimostrare che agricoltura e salvaguardia dell’ambiente possono coesistere e che l’aumento della produzione agricola può avvenire in modo sostenibile, senza spreco di risorse. The Good Growth Plan contribuisce a cambiare il modo di fare agricoltura e fissa 6 impegni da raggiungere entro il 2020: 1 Aumentare la produttività media delle colture del 20% senza utilizzare più risorse naturali e mezzi tecnici per l’agricoltura 2 Migliorare la fertilità di 10 milioni di ettari di terreno agricolo a rischio degrado 3 Arricchire la biodiversità di 5 milioni di ettari di terreno agricolo 4 Aumentare la produttività agricola del 50% di 20 milioni di piccoli produttori, in particolare nei paesi in via di sviluppo 5 Formare 20 milioni di agricoltori sulla sicurezza sul lavoro, in particolare nei paesi in via di sviluppo 6 Garantire condizioni di lavoro eque in tutta la nostra rete di fornitori. Un pianeta. Sei impegni. Scopri di più su www.goodgrowthplan.com Anche noi, come Syngenta in Italia, siamo chiamati a dare il nostro contributo al sistema agricolo nazionale valorizzando la tipicità delle nostre produzioni e ponendoci al fianco di tutti gli operatori che ogni giorno lavorano per esportare nel mondo la qualità dei prodotti agroalimentari “Made in Italy”. Per far ciò, includeremo questi impegni concreti nelle nostre attività che, a partire dal 1° gennaio 2014, saranno ancor più connesse ed integrate grazie alla fusione societaria dei due rami d’Azienda Syngenta Crop Protection S.p.A. e Syngenta Seeds S.p.A. in un unico soggetto che assumerà la denominazione di Syngenta Italia S.p.A. La nascita di Syngenta Italia S.p.A. è molto di più di un semplice cambiamento legale e societario. Questo nuovo assetto racchiude in sé lo spirito d’innovazione che da sempre caratterizza la nostra Azienda come leader nel settore dell’Agribusiness e, grazie all’unicità nell’agire scaturito da questa nuova struttura, faciliterà il lavoro che siamo chiamati a svolgere per tradurre The Good Growth Plan in realtà. Luigi Radaelli Amministratore Delegato Syngenta Italia S.p.A. • Sementi • Agrofarmaci • Insetti ausiliari • Servizi ad alto valore aggiunto • Programmi di Agricoltura Responsabile TM L’offerta CerealPlus CerealPlus è un’offerta completa con la quale Syngenta ha voluto riunire intorno ad un tavolo tutti i protagonisti della filiera (Agricoltori, Ammassatori, Mulini, Pastifici e G.D.O.) per definire le regole del gioco e valorizzare le produzioni italiane, rafforzando nei consumatori italiani ed europei l’immagine di qualità di pasta, biscotti e pane Made in Italy, e garantire una remunerazione adeguata per tutti gli attori. Questo perché Syngenta è l’unico partner tecnico in grado di proporre ai cerealicoltori italiani un’offerta completa e di dar vita a quel “Sistema Qualità” riconosciuto da tutti i protagonisti della filiera coinvolti in questo ambizioso programma. Syngenta in qualità di costitutore registra varietà sviluppate specificatamente per i diversi areali italiani Concia Syngenta sviluppa sinergie tra i nuovi prodotti concianti e le sementi per garantire la massima protezione Difesa Varietà Syngenta supporta l’agricoltore nella scelta delle migliori pratiche e modalità di concimazione in funzione dei territori e delle varietà per ottenere produzioni in linea con le richieste del mercato Agronomia 2 Syngenta sviluppa programmi di difesa su misura per varietà e territori per massimizzare le rese e proteggere la qualità I Programmi di Coltivazione CerealPlus sono basati su un’offerta completa che si rinnova ogni anno e che si compone di: • varietà di grano e ibridi di orzo pensati per ogni areale italiano, protetti sin dall’inizio con i prodotti per la concia sviluppati in sinergia con ciascun tipo di semente; • conoscenza completa delle buone pratiche agronomiche, sviluppate in campo con i tecnici che operano in ogni provincia d’Italia; • gamma completa e moderna di agrofarmaci, per una protezione altamente efficace che garantisce produzioni dalle alte rese e con caratteristiche qualitative in linea con le richieste dell’industria di trasformazione. In altre parole... Qualità in Quantità! Con i Programmi di Coltivazione CerealPlus... la qualità paga! 3 I vantaggi per chi sceglie i Programmi di Coltivazione CerealPlus Syngenta •Avere sempre la certezza di essere innovativo, disporre delle soluzioni tecniche più aggiornate grazie a Ricerca e Sviluppo di un’azienda interamente dedicata all’Agribusiness e leader a livello mondiale •Disporre sempre di varietà sviluppate per i suoli e i climi in cui opera •Avere la consapevolezza di lavorare non solo con un fornitore, ma con un partner di lavoro, perchè Syngenta è in grado di: - affiancare il cerealicoltore nelle scelte colturali e tecniche in fase produttiva - predisporre Programmi di Coltivazione personalizzati - dare garanzie sul piano della qualità al momento del raccolto e della vendita della produzione 4 Ecco i risultati ottenuti con CerealPlus: l’esempio del grano duro Il Programma di Coltivazione CerealPlus è stato presentato nella passata stagione a circa 500 agricoltori dell’Italia centro-meridionale aderenti alla filiera con l’obiettivo preciso di ottenere granella per produrre pasta di qualità al 100% “made in Italy”. I cerealicoltori hanno potuto decidere se seguirlo o meno. Questi i risultati: 71% degli agricoltori ha seguito strettamente il Programma di Coltivazione CerealPlus •il 29% degli agricoltori ha pensato che fosse il solito programma standard di coltivazione •il e vi ha aderito in modo parziale Gli agricoltori che hanno seguito il Programma di Coltivazione CerealPlus hanno ottenuto: (+ 0,65 t/ha) • un indice proteico medio di 14,41% (+ 0,30%) • una produzione media di 3,89 t/ha Gli agricoltori che non hanno seguito il Programma di Coltivazione CerealPlus hanno ottenuto: • una produzione media di 3,38 t/ha • un indice proteico medio di 13,51% 5 CerealPlus, un Programma che premia il coltivatore… Considerando che il contratto di filiera in questione ritirava il grano con un indice proteico superiore o 92% uguale al 14,5%, i risultati ottenuti in campo ci dicono che il degli agricoltori che ha seguito strettamente il Programma di Coltivazione CerealPlus ha raggiunto questo importante obiettivo di qualità, e conseguentemente il pagamento della premialità prevista dal contratto. Per quanto riguarda coloro che NON hanno seguito il Programma di Coltivazione, ha raggiunto il target proteico e quindi la premialità. Agricoltori che hanno seguito il Programma di Coltivazione 3% 5% 92% Agricoltori che NON hanno seguito il Programma di Coltivazione 3% 5% 21% 31% 21% 48% 92% • INDICE PROTEICO < 13,5% 13,5 - 14,5% • 10% 100% 65% 44% 10% 25% 48% 22% 34% 17% 6 83% 34% 44% 17% 25% 65% 31% • >14,5% 22% 100% solo il 21% 83% 3% 5% 3% 5% 92% 21% 21% 92% 31% 31% 48% 48% ...in qualsiasi condizione metereologica! 3% 5% 3% 5% 21% 21% 31% 31% In condizioni meteorologiche normali il Programma di Coltivazione CerealPlus ha consentito a tutti gli 14,5% agricoltori che lo hanno seguito di ottenere un raccolto con un indice proteico superiore al . 48% 92% 92% In condizioni meteorologiche particolarmente sfavorevoli tale risultato è48% stato comunque raggiunto dal 10% di coloro che hanno aderito al programma. 22% 100% 100% Agricoltori che hanno seguito il Programma di Coltivazione 44% 22% 100% 100% 34% 34% Agricoltori44% che NON hanno seguito il Programma di Coltivazione 22% 34% 44% 34% 44% 10% 10% 65% 65% 10% 17% 17% 25% 25% 83% 83% 10% 25% • 65% 22% INDICE PROTEICO 17% 25% < 13,5% 13,5 - 14,5% >14,5% • 65% 17% • 83% 83% In conclusione possiamo dire che: Syngenta ha dimostrato che nella realtà è possibile realizzare e gestire produzioni di alta qualità in Italia Syngenta ha dato inizio coi fatti ad una vera filiera della pasta 100% Italiana I Programmi di Coltivazione CerealPlus di Syngenta hanno creato valore per la filiera locale e per tutti i suoi attori: Pastifici, Agricoltori, Ammassatori, Fornitori di mezzi tecnici. 7 Soluzioni CerealPlus disponibili per il mercato italiano Dalla collaborazione tra Syngenta e i più importanti attori della filiera cerealicola sono nate due soluzioni CerealPlus Il progetto di filiera Grano Armando nasce dalla volontà del Pastificio Baronia-DeMatteis di produrre una Pasta di Alta Qualità 100% Grano Italiano insieme agli agricoltori dell’Italia centromeridionale: la pasta Grano Armando. Il Progetto di filiera Grano Armando è fondato su una soluzione finanziaria sviluppata dal Pastificio Baronia-DeMatteis e un programma di coltivazione messo a punto da Syngenta. La soluzione finanziaria del Progetto Grano Armando protegge l’agricoltore dalla volatilità del mercato a fronte di produzioni con un contenuto proteico uguale o superiore a 14,5%. Il Programma di Coltivazione Grano Armando, messo a punto dal team di agronomi Syngenta, è una combinazione unica di varietà, agrofarmaci, mezzi tecnici ed agronomia che consente di ottenere resa e qualità; è inoltre corredato da un’assistenza tecnica dedicata che supporta l’agricoltore nell’implementazione delle diverse operazioni. BisQItaly è l’offerta completa di Syngenta per la produzione di biscotti prodotti al 100% con frumento tenero italiano. BisQItaly coinvolge i principali attori della filiera ceralicola italiana e si basa su un programma di coltivazione messo da punto da Syngenta e da una soluzione finanziaria che protegge l’agricoltore dalla volatilità del mercato a fronte di produzioni in linea con le richieste dell’industria molitoria. Il programma di coltivazione di Syngenta integra, in un protocollo dedicato, la varietà di frumento tenero biscottiero SY Alteo con le migliori soluzioni di Syngenta per la protezione del frumento e consigli agronomici, consentendo ai cerealicoltori la massimizzazione delle rese e l’accesso garantito al mercato. Se vuoi partecipare a Bisqitaly contatta: [email protected] 8 La coltivazione di frumento e orzo 9 CerealPlus per frumento e orzo. Obiettivo: qualità in quantità I Programmi di Coltivazione CerealPlus seguono passo per passo le 4 fasi di sviluppo della pianta di frumento e di orzo, fornendo per ciascuna varietà e ibrido indicazioni agronomiche sulla base dell’andamento climatico stagionale per ottenere raccolti di successo in termini di qualità e quantità. 1 2 Semina è fondamentale seminare nel momento migliore le varietà più idonee al tipo di produzione che si vuole ottenere, verificando che siano certificate e conciate, per garantirsi il più elevato potenziale produttivo. è la fase colturale dall’emergenza alla fine dell’accestimento in cui è fondamentale porre le piante nelle migliori condizioni fisiologiche possibili prima che inizi la levata, in modo da mantenere tale stato fino all’emissione della foglia a bandiera, per avere piante perfettamente equilibrate. Le varietà devono essere seminate nella giusta dose e alla corretta densità, nella maniera più consona al tipo di lavorazione effettuata (semina su sodo o lavorazione tradizionale). In questa fase è indispensabile: •intervenire con una corretta concimazione azotata, in base alle dotazioni del terreno e all’andamento stagionale dell’inverno; FRUMENTO varietà frumento tenero Garanzia dell’investimento • eliminare le infestanti presenti, perché solo garantendo ad ogni pianta il giusto spazio vitale si ottiene l’investimento ottimale della coltura. varietà frumento duro FRUMENTO ERBICIDI Pronto Concianti REGOLATORI di crescita orzo orzo IBRIDI ERBICIDI Pronto Concianti 10 3 4 Costruzione della produzione è la fase dalla levata all’emissione della foglia a bandiera. Le piante di frumento e di orzo devono essere protette per mantenere le foglie verdi il più a lungo possibile così da poter emettere spighe grandi e fertili. Garanzia della produzione raccolta & conservazione e trasformazione è la fase dall’emissione della spiga alla raccolta, in cui è necessario garantire il riempimento ottimale delle spighe per avere chicchi più pesanti e quindi una produzione più elevata. è importante utilizzare i corretti agrofarmaci per mantenere in salute le spighe, garantendo la commerciabilità delle produzioni sia in fase di raccolta sia durante la loro conservazione e successiva trasformazione. Qualora il quantitativo di azoto fornito alle piante fino a questo momento non fosse sufficiente, in questa fase è necessario effettuare concimazioni con l’obiettivo di: • permettere di coprire eventuali mancanze; • garantire un innalzamento del contenuto finale di proteine della granella ed un miglioramento generale dei parametri di interesse molitorio. FRUMENTO FRUMENTO FUNGICIDI FUNGICIDI insetticidi orzo orzo FUNGICIDI FUNGICIDI insetticidi 11 Varietà di frumento tenero, duro e ibridi HYVIDO 12 1 Semina 2 3 4 Garanzia Costruzione Garanzia della produzione dell’investimento della produzione raccolta & conservazione e trasformazione Varietà di frumento e la tecnologia esclusiva degli ibridi di orzo Hyvido La genetica Syngenta è presente in Italia da diversi anni con varietà leader di mercato su grano tenero e duro attualmente registrate e distribuite da società sementiere partner. Da quest’anno entra anche nel mercato degli orzi con una grande novità: gli ibridi di orzo Hyvido. Due anni fa Syngenta ha assunto un ruolo da protagonista in questo settore, diventando anche costitutore e responsabile della registrazione in Italia del proprio materiale genetico. Le varietà di frumento tenero e duro e gli ibridi di orzo rappresentano infatti il primo tassello dell’offerta CerealPlus e sono frutto di un lungo lavoro di ricerca e miglioramento genetico nel campo delle sementi di cereali a paglia: nascono sulla base delle richieste degli agricoltori e delle filiere cerealicole italiane e sono sviluppate nei diversi areali produttivi per garantire le migliori performance in campo e quindi il raggiungimento degli obiettivi di qualità e di quantità. Nella stagione 2013/2014 Syngenta offre un’ampia gamma varietale con l’introduzione sul mercato italiano di varietà dalle spiccate caratteristiche qualitative e produttive di frumento tenero e duro, pensate appositamente per gli areali di coltivazione italiani del grano e aventi caratteristiche in linea con le principali richieste dell’industria della pasta, del pane e dei biscotti, alle quali si aggiungono tre ibridi di orzo da foraggio altamente produttivi e ideali anche per la produzione di biogas. 13 Gamma varietale frumento tenero Varietà Caratteri morfo-fisiologici Alternatività Semi-alternativa Semi-alternativa Alternativa Alternativa Epoca di spigatura Medio-precoce Medio-tardiva Medio-tardiva Media Basso (80-90 cm) Medio-alta Medio-alta Medio-alta Produttività Elevata Molto elevata Elevata Molto elevata Tipo spiga Mutica Aristata Mutica Mutica Colore granella Bianca Rossa Rossa Rossa Peso 1000 semi (g) 42-47 40-47 38-43 41-46 Peso Ettolitrico 79-85 Elevato Elevato Elevato Durezza Hard Medium Medium Soft Panificabile Panificabile Panificabile Biscottiero Taglia Caratteri qualitativi Categoria ISQ Comportamento nei confronti delle malattie fungine e degli stress Allettamento Tollerante Tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Freddo Tollerante Tollerante Tollerante Tollerante Oidio Mediamente tollerante Tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Ruggine bruna Mediamente sensibile Tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Ruggine gialla Mediamente tollerante Tollerante Mediamente tollerante Tollerante Septoriosi Mediamente tollerante Mediamente tollerante Tollerante Mediamente tollerante Poco sensibile Tollerante Tollerante Tollerante Fusariosi della spiga 14 Zona di coltivazione Frumento bianco panificabile altamente produttivo La varietà di frumento tenero SY IDEO è caratterizzata da un ciclo vegetativo precoce e da elevate produzioni anche in annate difficili. Periodo di semina ottimale 15 ottobre- 15 novembre +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 S pigat u ra TARDIVI Queste caratteristiche agronomiche e qualitative, insieme ad una buon tolleranza alle principali malattie, rendono SY IDEO il frumento tenero bianco ideale per soddisfare le richieste delle specifiche filiere cerealicole che richiedono questo tipo di prodotto. •Medio - Precoce (+2 Mieti, -3 Bologna) AUBUSSON ILLICO SY IDEO BOLOGNA MIETI •Granella bianca •Taglia bassa •Buona resistenza all’allettamento •Dose di semina: 180-200 kg/ha PRECOCI Il tenero con una marcia in più Zona di coltivazione SY MOISSON è una varietà di frumento tenero semi-alternativa, mediotardiva e aristata che si caratterizza per l’eccellente potenziale produttivo e il peso ettolitrico sopra le medie. SY MOISSON produce granella di grande sanità soprattutto per via dell’ottima tolleranza alla fusariosi della spiga. Periodo di semina ottimale 1 ottobre - 15 novembre TARDIVI SY MOISSON possiede caratteristiche molitorie in linea con le richieste dei mulini. +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 S pigat u ra •Il panificabile dalle grandi performance produttive •Aristato AUBUSSON SY MOISSON •Ideale per terreni fertili e ben lavorati SY ALTEO BOLOGNA •Tolleranza alla fusariosi della spiga, grande resistenza alle malattie e ai virus PRECOCI MIETI 15 Il tenero insensibile Zona di coltivazione Periodo di semina ottimale 1 ottobre - 15 novembre +1 0 -1 -2 -3 -4 -5 S pigat u ra TARDIVI AUBUSSON ILLICO BOLOGNA MIETI iLLiCo è una varietà di frumento tenero alternativa, mutica, a ciclo medio-tardivo che si caratterizza per l’elevata produzione di granella e un’eccellente capacità di accestimento. iLLiCo è dotato di una buona tenuta nei confronti delle principali avversità tra cui spicca l’elevata tolleranza alla fusariosi della spiga, che assicura agli ammassatori e ai trasformatori un prodotto di buone caratteristiche molitorie con eccellente profilo sanitario. •Il panificabile produttivo adatto a tutte le situazioni •Nuovo standard europeo di riferimento varietale per la tolleranza alla fusariosi della spiga •Stabilità nella produzione •Eccellente capacità di accestimento PRECOCI •Indicato per i biodigestori Varietà a filiera in esclusiv Il tenero dalle alte rese Zona di coltivazione SY ALTEO è una varietà di frumento tenero alternativa, medio-tardiva e mutica, caratterizzata da un elevato peso dei mille semi. SY ALTEO è dotato anche di un elevato indice di accestimento e di riempimento delle cariossidi. Periodo di semina ottimale 1 ottobre - 15 novembre +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 S pigat u ra TARDIVI PRECOCI SY ALTEO possiede una buona tenuta nei confronti delle principali avversità e si evidenzia per un’eccellente tolleranza alla fusariosi della spiga, che garantisce un completo riempimento del chicco di grandi dimensioni e un basso livello di micotossine in tutte le condizioni. •Il nuovo biscottiero con poche esigenze AUBUSSON •Massima efficienza della concimazione azotata SY ALTEO BOLOGNA •Rese elevate •Grande produttore di paglia •Tollerante alla fusariosi della spiga 16 Gamma varietale frumento duro Varietà Caratteri morfo-fisiologici Alternatività Alternativa Alternativa Alternativa Alternativa Alternativa Alternativa Medio-precoce Media Medio-precoce Media Media Media Taglia Media Media Medio-alta Media Media Bassa Produttività Elevata Elevata Elevata Molto elevata Elevata Medio-elevata Tipo spiga Aristata Aristata Aristata Aristata Aristata Aristata 36-44 40-45 38-43 39-45 40-45 41-48 Peso Ettolitrico Medio-elevato Elevato Medio-elevato Elevato Molto elevato Elevato Contenuto proteico Medio-elevato Medio-elevato Medio-elevato Medio-elevato Elevato Medio-elevato Indice di giallo Medio Elevato Medio Medio-elevato Elevato Elevato Qualità del glutine Media Ottima Elevata Medio-elevata Elevata Molto elevata Epoca di spigatura Caratteri qualitativi Peso 1000 semi (g) Comportamento nei confronti delle malattie fungine e degli stress Allettamento Tollerante Tollerante Mediamente tollerante Tollerante Tollerante Tollerante Freddo Tollerante Tollerante Tollerante Tollerante Tollerante Tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Tollerante Tollerante Tollerante Tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Oidio Ruggine bruna Elevata tolleranza Ruggine gialla Tollerante Septoriosi Fusariosi della spiga Mediamente tollerante Mediamente tollerante Poco sensibile Tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante 17 Poco sensibile Poco sensibile Mediamente tollerante Poco sensibile Tollerante Tollerante Tollerante Mediamente tollerante Mediamente tollerante Il duro dalle elevate prestazioni Zona di coltivazione Periodo di semina ottimale 20 ottobre - 15 dicembre S pigat u ra Oltre a presentare un’elevata e stabile produttività, ASTERIX si caratterizza per una buona capacità di adattamento e un’ottima resistenza alla ruggine bruna. ASTERIX è dotato di un buon equilibrio tra parametri qualitativi e caratteristiche produttive. •Produttivo in ogni situazione TARDIVI +5 +4 +3 +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 ASTERIX è un frumento duro particolarmente adatto per il sud Italia. •Tolleranza alle principali malattie fungine OROBEL •Buon contenuto di proteine •Precocità= +2 gg spigatura vs. Duilio SY TEXTO ASTERIX ANCO MARZIO DUILIO PRECOCI SIMETO Il duro tollerante alla fusariosi Zona di coltivazione Periodo di semina ottimale 15 ottobre - 15 novembre +1 0 -1 -2 -3 -4 -7 S pigat u ra TARDIVI Il duro su misura per gli areali del centro-nord con elevata tolleranza alla fusariosi della spiga ed elevata qualità pastificatoria. La varietà di frumento duro Obelix si caratterizza per un’ottima fertilità della spiga ed un ciclo particolarmente adatto alle zone cerealicole della Pianura padana e dell’Emilia Romagna. Le sue caratteristiche agronomiche e qualitative soddisfano le richieste dell’industria in termini di produzione di grano duro di qualità in questo areale. •Tollerante alla fusariosi della spiga •Buona resistenza allettamento OROBEL OBELIX CLAUDIO SY LIDO •Adatto per gli areali del centro - nord •Altamente produttivo •Buon peso ettolitrico PRECOCI ANCO MARZIO 18 Il duro per i terreni più duri Zona di coltivazione GIBRALTAR è una varietà di frumento duro a media precocità che si caratterizza per l’eccellente potenziale produttivo e l’ottima resistenza alle principali malattie. GIBRALTAR è una varietà che ben si adatta anche negli areali più poveri dal punto di vista della fertilità, garantendo comunque rese stabili. Periodo di semina ottimale 15 ottobre- 15 dicembre TARDIVI • Ottima efficienza nell’utilizzo dell’azoto S pigat u ra +5 +4 +3 +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 -5 •Massimizza le rese negli ambienti a basso input e con suolo poco profondo •Stabilità produttiva anche nelle annate difficili DUILIO GIBRALTAR •Tollerante alle principali malattie CLAUDIO IRIDE SIMETO / ANCO MARZIO PRECOCI Il duro produttivo Zona di coltivazione SY ESPERTO è dotato di un ottimo equilibrio tra le componenti della produzione: è infatti caratterizzato da una buona fertilità della spiga, buon peso dei 1000 semi e buon indice di accestimento, che gli consentono di mantenere sempre ottimi livelli produttivi in tutte le condizioni colturali. •Molto produttivo Periodo di semina ottimale 15 ottobre - 15 dicembre • Tollerante alle principali malattie TARDIVI OROBEL S pigat u ra +5 +4 +3 +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 -5 • Elevato peso ettolitrico CLAUDIO SY ESPERTO ANCO MARZIO DUILIO SIMETO PRECOCI 19 Il duro che pesa Zona di coltivazione SY LIDO è un frumento duro con ciclo ideale per il centro Italia, caratterizzato da un elevato peso specifico, un ottimo indice di giallo ed un elevato contenuto proteico sopra la media dei testimoni. •Elevata produttività Periodo di semina ottimale 1 ottobre - 15 dicembre TARDIVI •Buon contenuto proteico •Elevato indice di giallo OROBEL S pigat u ra +5 +4 +3 +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 -5 •Buona adattabilità alle diverse epoche di semina CLAUDIO SY LIDO •Ottimo peso ettolitrico •Adatto alla pastificazione DUILIO ANCO MARZIO SIMETO PRECOCI Il duro pastificabile Zona di coltivazione SY TEXTO è un frumento duro a taglia bassa con ciclo corretto per il centro Italia. SY TEXTO associa ad un buon livello produttivo parametri qualitativi che lo rendono particolarmente adatto alla pastificazione. SY TEXTO presenta anche un’elevata tolleranza alle principali malattie. Periodo di semina ottimale 15 ottobre - 15 dicembre S pigat u ra • Elevato indice di giallo • Particolarmente adatto alla pastificazione TARDIVI +5 +4 +3 +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 -5 •Produttivo OROBEL • Buon contenuto proteico • Elevato peso ettolitrico SY TEXTO CLAUDIO ANCO MARZIO DUILIO SIMETO • Buon accestimento PRECOCI 20 Hyvido è l’innovativa tecnologia di orzi ibridi esclusiva di Syngenta che definisce il nuovo standard di produzione per gli orzi ad uso zootecnico e biogas. HYVIDO rappresenta una vera e propria rivoluzione agronomica al pari di quella che avvenne nel mais quando si passò dalle varietà convenzionali agli ibridi. Gli ibridi di orzo Hyvido sono caratterizzati da una forza vegetativa e un indice di accestimento senza paragoni, un apparato radicale molto sviluppato che consente all’ibrido di sopportare anche stress idrici e di assorbire al meglio gli input nutritivi. Tutti questi vantaggi si traducono in un incremento produttivo sia di granella sia di massa. I vantaggi degli orzi Hyvido rispetto alle varietà convenzionali: • Enorme energia vegetativa • Sviluppo radicale + 50-80% Confronto produttività Hyvido con standard di mercato • Aumento del volume della rizosfera 20,00 • Capacità di accestimento +50-100% • Maggiore diametro e spessore del culmo • Massa vegetativa superiore (utilizzo nei biodigestori) 10,00 q.li/ha • Spighe più grandi ed uniformi 0,00 • Incrementi produttivi +10-20% + 7,4 q.li ovvero + 12% • Maggior peso ettolitrico • Maggior peso 1000 semi -10,00 •Tolleranza all’elmintosporiosi Fonte: sperimentazione interna Syngenta Per massimizzare le rese di Hyvido si consiglia una bassa densità di semina (150-200 semi/m2), una concimazione in linea con gli standard, ma leggermente anticipata, e l’utilizzo della linea di difesa Syngenta (AXIAL PRONTO, LOGRAN e MANTA GOLD) per controllare le erbe infestanti e le principali patologie fungine (AMISTAR, AMISTAR XTRA). 21 Gamma ibridi di orzo Hyvido Varietà Caratteri morfo-fisiologici Alternatività Invernale Invernale Invernale Media Medio-precoce Medio-tardiva Medio-alta Medio-alta Medio-alta Produttività Molto elevata Molto elevata Molto elevata Tipo spiga 6 ranghi 6 ranghi 6 ranghi 40-43 42-46 42-46 Molto elevato Elevato Molto elevato Zootecnica-Biogas Zootecnica-Biogas Zootecnica-Biogas Epoca di spigatura Taglia Caratteri qualitativi Peso 1000 semi (g) Peso Ettolitrico Destinazione Comportamento nei confronti delle malattie fungine e degli stress Allettamento Mediamente tollerante Mediamente tollerante Resistente Freddo Tollerante Tollerante Tollerante Oidio Tollerante Tollerante Tollerante Rincosporiosi Mediamente tollerante Mediamente tollerante Tollerante Elmintosporiosi Mediamente tollerante Mediamente tollerante Tollerante 22 L’ibrido per il centro-nord Zona di coltivazione •Ciclo medio •Semina: metà ottobre - inizio dicembre •Densità Semina: 130 - 200 semi germinabili/m2 •Elevata capacità di accestimento •Tollerante all’elmintosporiosi L’ibrido più adattabile Zona di coltivazione •Ciclo medio •Semina: fine ottobre - inizio dicembre •Densità Semina: 150 - 200 semi germinabili/m2 •Tollerante all’elmintosporiosi •Spiccata rusticità L’ibrido con il maggior vigore vegetativo Zona di coltivazione •Ciclo medio-tardivo •Semina: fine ottobre - novembre •Densità Semina: 150 - 200 semi germinabili/m2 •Molto resistente all’allettamento •Tollerante all’elmintosporiosi •Adatto all’impiego nei biodigestori 23 24 1 Semina 2 3 4 Garanzia Costruzione Garanzia della produzione dell’investimento della produzione raccolta & conservazione e trasformazione è fondamentale seminare nel momento migliore le varietà e gli ibridi più idonei al tipo di produzione che si vuole ottenere, verificando che siano certificati e conciati per garantirsi il più elevato potenziale produttivo. Le varietà e gli ibridi devono essere seminati nella giusta dose e alla corretta densità, nella maniera più consona al tipo di lavorazione effettuata (semina su sodo o lavorazione tradizionale). 25 CONCIANTI VIBRANCE GOLD è il primo fungicida sviluppato specificatamente per la concia delle sementi di cereale, caratterizzato da una spiccata azione biostimolante. A base di sedaxane, fludioxonil e difenoconazolo, è indicato per la concia di sementi di frumento, orzo, segale, triticale, avena ed è in grado di controllare ottimamente le principali patologie dei cereali, consentendo l’ottenimento di elevate produzioni. Come comprovato dalle prove in campo 2013/14, grazie alla sua azione biostimolante VIBRANCE GOLD garantisce: • Investimento ottimale fin dall’inizio • Massima vigoria delle plantule • Migliore assorbimento di acqua ed elementi nutritivi • Superiore resistenza agli stress idrici • Radici più sane per massimizzare le rese Sviluppo vegetativo Produzione t/ha Attività di sperimentazione 2012/13 Attività di sperimentazione 2012/13 0,94 0,91 B Standard A VIBRANCE GOLD Fonte: sperimentazione interna Syngenta 7,2 6,6 B A Standard VIBRANCE GOLD LA MASSIMA PERFORMANCE COLTURALE ANCHE NELLE CONDIZIONI DIFFICILI Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Coltura Patogeni Dose ml per 100 kg di seme Frumento Fusariosi (Microdochium nivale, Fusarium culmorum), Rizottoniosi (Rhizoctonia cerealis), Carie (Tilletia caries,Tilletia controversa), Carbone (Ustilago tritici). 200 ml Orzo Carbone (Ustilago hordei), Striatura bruna (Pyrenophora gramins). 200 ml FORMULA M Vibrance Gold ha una formulazione, nota come Formula M, appositamente studiata per permettere un’ottima distribuzione del prodotto sul seme al fine di ottimizzarne l’efficacia e per garantire condizioni ottimali di lavoro ai massimi livelli di sicurezza e un perfetto scorrimento della granella sia in stabilimento sia durante la semina. 26 CONCIANTI Celest è un conciante a base di fludioxonil che possiede un’elevata attività fungicida sulle più importanti malattie delle prime fasi di sviluppo del frumento e, in particolare, nei confronti del “complesso del mal del piede”, causato da varie specie del genere Fusarium spp., Microdochium spp. e altri agenti patogeni, della septoria, della carie e dell’elmintosporiosi. L’attività fungicida e la prolungata persistenza di azione rendono CELEST il conciante di riferimento per la ceralicoltura italiana, in grado di garantire un investimento regolare e uno sviluppo uniforme della coltura di frumento per tutto il periodo invernale. % Piante di frumento attaccate da Fusarium 50% Testimone non trattato 45% 40% 35% Standard CELEST 30% 25% 20% 15% 10% 5% Sarego Lonigo Rovigo Cadriano Tortona Grosseto Voghera Idice Altedo 0% Località Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Coltura Patogeni Dose ml per 100 kg di seme Frumento Fusariosi (Fusarium spp., Microdochium nivale), Carie (Tilletia caries), Septoria (Septoria tritici). 200 ml FORMULA M La formulazione nota come FORMULA M è una delle carte vincenti di CELEST. Questa tecnologia consente di lavorare la semente di frumento trattata con CELEST ai massimi livelli di sicurezza e velocità sia in stabilimento sia in campo. 27 CONCIANTI CELEST TRIO è una miscela a base di fludioxonil, difenoconazolo e tebuconazolo che, grazie alla loro azione sinergica, garantisce un ottimo livello di controllo delle principali malattie del frumento e orzo , consentendo ai cerealicoltori di ottenere elevate produzioni di qualità in linea con le richieste dell’industria di trasformazione. Grazie alla sua elevata efficacia biologica e alla sua prolungata persistenza di azione, CELEST TRIO è altamente efficace soprattutto contro gli agenti del “complesso mal del piede” del frumento ed è in grado di garantire un investimento regolare e uno sviluppo uniforme della coltura per tutto il periodo invernale. Grazie a queste caratteristiche l’utilizzo di frumento protetto con CELEST TRIO è particolarmente indicato nei casi in cui il rischio di presenza di Fusarium è più elevato, come in caso di ristoppio, di utilizzo di varietà sensibili, di semina dopo mais o orzo, di semina su sodo o con minima lavorazione. In particolar modo CELEST TRIO, contenendo la sostanza attiva fludioxonil, è molto attivo nei confronti delle fusariosi e quindi nel controllo dei livelli di micotossine appartenenti al genere Deossinivalenolo (DON), sostanze tossiche la cui presenza nella granella non può superare i limiti stabiliti per legge (Regolamento CE n. 856/05 del 6 Giugno 2005). Per la coltura dell’orzo CELEST TRIO garantisce un eccellente controllo del carbone. Produzione di frumento t/ha prova 1 7,79 prova 2 Carbone dell’orzo - % spighe attaccate prova 3 7,64 7,52 70% U. tritici 60% 7,30 U. nuda 50% U. hordei 40% 6,75 30% 6,36 20% 10% CELEST TRIO Standard CELEST TRIO Standard CELEST TRIO 0% Standard Fonte: sperimentazione interna Syngenta Testimone non trattato CELEST TRIO Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Coltura Patogeni Dose ml per 100 kg di seme Frumento Fusariosi (Fusarium spp., Microdochium nivale), Carie (Tilletia caries, Tilletia controversa), Carbone (Ustilago tritici). 200 ml Orzo Fusariosi (Microdochium nivale), Striatura bruna (Pyrenophora graminea), Carbone (Ustilago nuda, Ustilago hordei). 200 ml FORMULA M La formulazione nota come FORMULA M è una delle carte vincenti di CELEST TRIO. Questa tecnologia consente di lavorare la semente di frumento trattata con CELEST TRIO ai massimi livelli di sicurezza e velocità sia in stabilimento sia in campo. 28 CONCIANTI Dividend è un fungicida triazolico dotato di attività preventiva e curativa nei confronti di molte malattie del frumento e dell’orzo che colpiscono il seme o sono da questo trasmesse e che sono causate da funghi dei generi Cochliobolus, Fusarium e Pyrenophora (= Drechslera), Septoria, Tilletia, Urocystis ed Ustilago. % Piante attaccate da Fusarium 50% 45% Testimone non trattato 40% DIVIDEND 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% Media Sarego Lonigo Rovigo Cadriano Tortona Grosseto Voghera Idice Altedo 0% Località Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Coltura Patogeni Dose ml per 100 kg di seme Frumento Carie (Tilletia caries), Complesso del mal del piede (Cochliobolus sativus, Fusarium spp.), Stagonosporiosi (Septoria nodorum.). 100 ml Carbone (Ustilago tritici) 200 ml Striatura bruna (Pyrenophora graminea) 200 ml Orzo FORMULA M La formulazione nota come FORMULA M è una delle carte vincenti di DIVIDEND. Questa tecnologia consente di lavorare la semente di frumento trattata con DIVIDEND ai massimi livelli di sicurezza e velocità sia in stabilimento sia in campo. 29 30 1 Semina 2 Garanzia dell’investimento 3 Costruzione della produzione 4 Garanzia della produzione raccolta & conservazione e trasformazione è la fase colturale dall’emergenza alla fine dell’accestimento in cui è fondamentale porre le piante nelle migliori condizioni fisiologiche possibili prima che inizi la levata, in modo da mantenere tale stato fino all’emissione della foglia a bandiera, per avere piante perfettamente equilibrate. In questa fase è indispensabile: • intervenire con una corretta concimazione azotata, in base alle dotazioni del terreno e all’andamento stagionale dell’inverno; •eliminare le infestanti presenti, perché solo garantendo ad ogni pianta il giusto spazio vitale si ottiene l’investimento ottimale della coltura. 31 Pronto erbicidi Axial Pronto è l’erbicida risolutivo per il controllo di Lolium spp. e di tutte le altre infestanti graminacee di frumento tenero, duro e orzo. L’azione di pinoxaden garantisce il rapido disseccamento e la completa devitalizzazione di Lolium spp. e di tutte le altre infestanti graminacee. Efficacia sulle infestanti - Media delle prove Syngenta 100% Avena Falaride 80% Lolium Alopecuro 60% 40% 20% 0% AXIAL PRONTO 1 l/ha Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Epoca di applicazione Dose Infestanti controllate Avvertenze Post-emergenza con coltura dallo stadio di 3 foglie fino allo stadio di fine levata ed infestanti fra lo stadio di 3 foglie e quello di levata. 1 l/ha Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Capellino dei campi (Apera spica-venti), Avena (Avena spp.), Loglio (Lolium spp.), Falaride (Phalaris spp.), Fienarola comune (Poa trivialis). Trattare una sola volta l’anno usando le normali attrezzature da diserbo impiegando volumi d’acqua compresi fra 100 e 400 litri per ettaro. 32 Pronto erbicidi Ampia miscibilità AXIAL PRONTO è miscibile con la maggior parte dei dicotiledonicidi in commercio. In particolare, se applicato con MANTA GOLD e/o LOGRAN, costituisce una soluzione di diserbo completa che permette all’agricoltore di risolvere le problematiche di malerbe, con un’unica applicazione. Lo spettro di efficacia, la miscibilità con un’ampia gamma di dicotiledonicidi e l’assenza di effetti indesiderati sulle colture in successione lo impongono come prodotto ideale su cui impostare il programma di diserbo nei comprensori cerealicoli. Manta Gold Granstar Power Logran Granstar Ultra SX Kicker 2,4 D (solo o in miscela) Legion Bromoxinil / Ioxinil Lontrel Dicamba (solo o in miscela) Marox Ariane II MCPA ed MCPP Azimut Sale Briotril Mextrol Superb Gaio Starane/Starane Gold Completamente miscibili Miscibili Non miscibili Pronto Controllo completo di tutte le infestanti graminacee e dicotiledoni e/o 33 erbicidi DICURAN 700 FW è un erbicida selettivo a base di clortoluron per il controllo delle infestanti del frumento e di altri cereali invernali, in pre-emergenza o in post-emergenza precoce. È indicato anche per il diserbo in pre-emergenza del frumento primaverile. Agisce per assorbimento radicale e per contatto fogliare. Dosi e modalità d’impiego Epoca di applicazione Infestanti controllate Avvertenze Pre-emergenza: 2,5 litri per ettaro, in 200-300 litri d’acqua. Il trattamento si effettua subito dopo la semina o nei primi giorni successivi e comunque ancor prima che inizi l’emergenza della coltura. Il terreno deve essere ben lavorato, sminuzzato e soprattutto accuratamente livellato per evitare ristagni d’acqua. Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Cappellino dei campi (Apera spica-venti), Loglio (Lolium spp.), Borsa pastore comune (Capsella bursa pastoris), Fiordaliso (Centaurea cyanus), Geranio (Geranium spp.), Farinello (Chenopodium), Canapetta (Galeopsis tetrahit), Falsa ortica (Lamium spp.), Camomilla comune (Matricaria chamomilla), Mercorella (Mercurialis), Poligono convolvolo (Polygonum convolvulus), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Centocchio (Stellaria media). DICURAN 700 FW non deve essere impiegato sulle varietà di frumento: Post-emergenza: 1,8-2 litri per ettaro in 200-300 litri d’acqua. Il trattamento si effettua dalle 2 foglie del grano all’inizio dell’accestimento delle infestanti. Raccomandazioni d’impiego Demar 4, Brasilia, Etecho, Tremie, Guadalupe, Marvao, Giava, Tibet, Acril e Kid. Negli appezzamenti che si intendono diserbare con DICURAN 700 FW si consiglia di seminare profondo, almeno nei terreni leggeri. In post-emergenza evitare di applicare il prodotto con temperature elevate. Sono consigliabili, in linea generale, interventi precoci. 34 erbicidi LOGRAN è una delle soluzioni più diffuse per il controllo precoce delle dicotiledoni dei cereali in post-emergenza. La flessibilità di LOGRAN ne fa il partner ideale per AXIAL PRONTO e TRAXOS PRONTO, costituendo una miscela completa e altamente selettiva. L’attività iniziale di LOGRAN si manifesta nell’inibizione della crescita delle piante trattate. Le foglie quindi necrotizzano e la morte delle infestanti avviene in 3-6 settimane. Caratteristiche del prodotto • Opera sulle infestanti sia per assorbimento fogliare (prevalentemente) sia radicale • è più attivo su infestanti nei primi stadi si sviluppo • è particolarmente attivo su infestanti in attiva crescita • Condizioni di umidità nel terreno favoriscono l’attività residuale di Logran Dosi e modalità d’impiego Epoca di applicazione Dose Infestanti controllate Avvertenze Post-emergenza dalle 4 foglie a fine accrescimento della coltura. 37 g/ha Camomilla bastarda (Anthemis arvensis), Arabidopsis (Arabidopsis thaliana), Coriandolo puzzolente (Bifora radian), Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris), Delphinium (Delphinium consolida), Canapetta comune (Galeopsis tetrahit), Attaccamano (Galium Aparine), Falsa ortica (Lamium Purpureu), Migialsole (Lithospermum arvense), Camomilla comune (Matricaria camomilla), Non ti scordar di me (Myosotis Arvensis), Papavero (Papaver rhoea), Ravanello selvatico (Raphanus Raphanistrum), Rapistro rugoso (Rapistrum rugosu), Senape (Sinapis arvensis), Centocchio comune (Stellaria media), Veronica (Veronica hederaefolia), Veccia (Vicia spp.), Viola (Viola tricolor). Aggiungere ETRAVON® SYNGENTA alla dose di 50 ml/hl. Trattare usando le normali attrezzature da diserbo impiegando volumi d’acqua compresi fra 300 e 500 litri per ettaro. Raccomandazioni d’impiego Per ottenere un risultato ottimale è consigliabile trattare con infestanti ai primi stadi di sviluppo. LOGRAN agisce per assorbimento fogliare e radicale. Piogge a 2-3 ore dal trattamento non influenzano l’attività di LOGRAN. Trattamento con Logran 37 g/ha TRATTAMENTI PRECOCI • Aabidopsis • Artemisia v. • Bifora r. • Delphinium c. • Gallium a. • Rumex a. • Thiaspi a. • Veronica h. • Viola t. AD OGNI STADIO • Anthemis a. • Cardamine h. • Galeopsis t. • Lamium p. • Lithospermum a. • Matricaria c. • Myosotis a • Papaver r. • Rapistrum r. • Raphanus r. • Stellaria a. • Vicia spp. 35 erbicidi MANTA GOLD è l’erbicida risolutivo per il controllo delle infestanti dicotiledoni di frumento tenero, duro e orzo. L’azione sinergica di clopiralid, fluroxipir e MCPA garantisce un rapido disseccamento delle infestanti a foglia larga, comprese le più difficili e le perennanti. I ripetuti impieghi pratici di campo hanno dimostrato che MANTA GOLD possiede un’azione risolutiva anche su: Cirsium arvense (stoppione), Silybum marianum (cardo mariano) e Centaurea spp. È l’unico dicotiledonicida risolutivo su infestanti perenni. Infestanti controllate Crucifere Capsella bursa-pastoris, Composite Anthemis arvensis, Artemisia vulgaris, Centaurea cyanus, Chrysanthemum segetum, Matricaria chamomilla Scrofulariacee Veronica arvensis, Labiate Galeopsis spp, Cariofillacee Stellaria media Rubiacee Raphanus raphanistrum, Veronica hederifolia, Sinapis arvensis, Thlaspi arvense Veronica persica Lamium spp Galium aparine Papaveracee Fumaria officinalis, Papaver rhoeas Convolvulacee Convolvulus arvensis Boraginacee Myosotis arvensis Poligonacee Fallopia convolvulus, Leguminose Vicia spp Primulacee Anagallis arvensis Solanacee Solanum nigrum Rumex crispus, Rumex obtusifolius Legenda principi attivi: Fluroxipir Clopiralid MCPA Dosi e modalità d’impiego Epoca di applicazione Dose Infestanti controllate Avvertenze Post-emergenza dallo stadio di accestimento allo stadio di fine levata della coltura. 2,5 l/ha Assenzio (Artemisia spp.), Attaccamano (Galium aparine), Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris), Camomilla bastarda (Anthemis arvensis), Camomilla comune (Matricaria chamomilla), Canapetta (Galeopsis tetrahit), Centocchio comune (Stellaria media), Centocchio dei campi (Anagallis arvensis), Crisantemo (Chrysanthemum segetum), Erba morella (Solanum nigrum), Erba storna (Thlaspi arvense), Falsa ortica (Lamium spp.), Fiordaliso (Centaurea cyanus), Fumaria (Fumaria officinalis), Non ti scordar di me (Myosotis arvensis), Papavero (Papaver spp.), Poligono convolvolo (Polygonum convolvulus), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Romice (Rumex spp.), Senape (Sinapis arvensis), Veccia (Vicia spp.), Veronica (Veronica spp.), Vilucchio (Convolvulus arvensis). Trattare usando le normali attrezzature da diserbo, impiegando volumi d’acqua compresi fra 100 e 400 litri per ettaro. 36 erbicidi Grande flessibilità d’uso e sicurezza del risultato inizio accestimento inizio levata fine levata MANTA GOLD esercita un controllo ottimale delle infestanti dicotiledoni già a partire da 10° C e mantiene inalterata la propria efficacia fino a temperature di 25° C. Periodo ottimale d’impiego MANTA GOLD ha quindi un’ampia finestra d’intervento che si estende dall’inizio dell’accestimento a fine levata. Inoltre, come per i graminicidi AXIAL PRONTO e TRAXOS PRONTO, l’efficacia di MANTA GOLD non è alterata da piogge cadute un’ora dopo l’applicazione. 5°C 10°C 15°C 20°C 25°C 30°C Dose d’impiego per 1 ha: 2,5 lt Manta Gold Queste caratteristiche consentono all’operatore di poter applicare il diserbo nelle condizioni che ritiene più opportune, ottenendo sempre un risultato ottimale. Ampia miscibilità Frumento Orzo MANTA GOLD é perfettamente miscibile con tutti i graminicidi in commercio. In particolare, se applicato con AXIAL PRONTO o TRAXOS PRONTO, costituisce una soluzione di diserbo completa che permette all’agricoltore di risolvere le problematiche di malerbe con un’unica applicazione. o MANTA GOLD, in miscela con LOGRAN, costituisce una delle più complete ed efficaci soluzioni dicotiledonicida in commercio, ideale per tutti gli areali di coltivazione dei cereali. Pronto Pronto Controllo completo di tutte le infestanti graminacee e dicotiledoni Massimo ritorno sull’investimento L’efficacia a basse temperature di MANTA GOLD ne permette l’applicazione già nelle prime fasi di sviluppo delle infestanti. L’eliminazione precoce e immediata della competizione delle dicotiledoni consente al frumento e all’orzo di sviluppare pienamente il proprio potenziale produttivo, garantendo all’agricoltore le più alte rese. 37 erbicidi Traxos One è l’erbicida di riferimento per il controllo delle infestanti graminacee e dicotiledoni di frumento tenero e duro. L’azione sinergica di pinoxaden, clodinafop e florasulam garantisce il rapido disseccamento e la completa devitalizzazione di infestanti: • graminacee (Avena spp., Alopecurus spp., Lolium spp., Phalaris spp.); • dicotiledoni (Galium aparine, Sinapis arvensis, Papaver rhoeas e Vicia sativa, Anthemis arvensis, Bifora radians, Capsella bursa-pastoris, Diplotaxis erucoides, Matricaria chamomilla, Raphanus raphanistrum e Stellaria media). Efficacia sulle infestanti - Media delle prove Syngenta 100% Avena Falaride 80% Lolium Alopecuro 60% Dicotiledoni 40% 20% 0% TRAXOS ONE 1 l/ha Fonte: sperimentazione interna Syngenta 38 erbicidi Dosi e modalità d’impiego Epoca di applicazione Dose Infestanti controllate Avvertenze Post-emergenza con coltura dallo stadio di 3 foglie fino allo stadio di inizio levata ed infestanti fra lo stadio di 3 foglie e quello di levata (graminacee) o fra lo stadio di cotiledoni e quello di abbozzi fiorali (dicotiledoni). 1 l/ha Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Cappellino dei campi (Apera spica-venti), Avena (Avena spp.), Loglio (Lolium spp.), Falaride o Scagliola (Phalaris paradoxa o Phalaris brachystachys), Fienarola comune (Poa trivialis), Attaccamani (Galium aparine), Papavero (Papaver rhoeas), Camomilla comune (Matricaria chamomilla), Camomilla bastarda (Anthemis arvensis), Centocchio (Stellaria media), Borsa pastore comune (Capsella bursa pastoris), Ruchetta violacea (Diplotaxis erucoides), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Coriandolo puzzolente (Bifora radians), Veccia dolce (Vicia sativa). Trattare una sola volta l’anno usando le normali attrezzature da diserbo, impiegando volumi d’acqua compresi fra 100 e 400 litri per ettaro. Il più veloce di tutti nel controllo delle infestanti TRAXOS ONE dissecca e devitalizza completamente le infestanti più velocemente rispetto a qualsiasi altro prodotto disponibile sul mercato; la velocità di devitalizzazione delle infestanti influenza direttamente lo sviluppo delle radici, dei culmi e soprattutto la produzione di granella. TRAXOS ONE, eliminando immediatamente la competizione delle infestanti, permette al frumento di sviluppare appieno il proprio potenziale produttivo, garantendo all’agricoltore le più alte rese. Produzione di granella ed epoca di trattamento 7000 TRAXOS ONE 6000 Standard 5000 4000 3000 2000 1000 0 28 gen 19 feb 3 mar 18 mar Fonte: Frabboni et al, Giornate Fitopatologiche 2010 39 erbicidi Traxos Pronto è l’erbicida risolutivo per il controllo delle infestanti graminacee di frumento tenero e duro. L’azione sinergica di pinoxaden e clodinafop garantisce il rapido disseccamento e la completa devitalizzazione di Avena spp., Phalaris spp., Alopecurus myosuroides e Lolium spp.. Efficacia sulle infestanti - Media delle prove Syngenta 100% Avena Falaride 80% Lolium Alopecuro 60% 40% 20% 0% TRAXOS PRONTO 1 l/ha Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Epoca di applicazione Dose Infestanti controllate Avvertenze Post-emergenza con coltura dallo stadio di 3 foglie fino allo stadio di fine levata ed infestanti fra lo stadio di 3 foglie e quello di levata. 1 l/ha Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Capellino dei campi (Apera spica-venti), Avena (Avena spp.), Falaride (Phalaris spp.). 1,2 l/ha Loglio (Lolium spp.), Fienarola comune (Poa trivialis). Trattare una sola volta l’anno usando le normali attrezzature da diserbo, impiegando volumi d’acqua compresi fra 100 e 400 litri per ettaro. 40 erbicidi Ampia miscibilità TRAXOS PRONTO è miscibile con la maggior parte dei dicotiledonicidi in commercio. In particolare, se applicato con MANTA GOLD e/o LOGRAN, costituisce una soluzione di diserbo completa che permette all’agricoltore di risolvere le problematiche di malerbe con un’unica applicazione. Manta Gold Granstar Power Logran Granstar Ultra SX Kicker 2,4 D (solo o in miscela) Legion Bromoxinil / Ioxinil Lontrel Dicamba (solo o in miscela) Marox Ariane II MCPA ed MCPP Azimut Sale Briotril Mextrol Superb Gaio Starane/Starane Gold Completamente miscibili Miscibili Non miscibili Controllo completo di tutte le infestanti graminacee e dicotiledoni e/o 41 REGOLATORI DI CRESCITA MODDUS è la nuova soluzione tecnica per la cerealicoltura avanzata, studiata per massimizzare le rese qualiquantitative, esaltare le potenzialità proprie della varietà di frumento seminata e garantire la produzione. MODDUS è un regolatore di crescita utilizzato su larghissima scala nelle cerealicolture avanzate del nord Europa. il prodotto promuove un irrobustimento e un portamento più compatto delle piante di frumento che pertanto risultano molto meno suscettibili ai pericolosi fenomeni di allettamento che determinano gravi perdite di produzione. MODDUS favorisce inoltre lo sviluppo di un apparato radicale più approfondito e ramificato, con chiari benefici sulla fisiologia della coltura, anche in assenza di fenomeni di allettamento. Produzione granella t/ha (media 12 prove) Altezza frumento in cm (media 9 prove) % piante allettate (media 8 prove) Applicazione accestimento Applicazione inizio levata Applicazione inizio levata 6,9 82 81 80 79 78 77 76 75 74 73 72 71 6,6 6,4 6,2 6,0 5,8 5,6 5,4 5,2 Testimone 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 MODDUS Fonte: sperimentazione interna Syngenta Testimone MODDUS Fonte: sperimentazione interna Syngenta Testimone MODDUS Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Epoca di applicazione Dose Avvertenze Effettuare un’applicazione all’anno, con coltura dallo stadio di fine accestimento allo stadio di inizio levata. 0,5 l/ha Trattare usando le normali attrezzature da diserbo impiegando volumi d’acqua compresi tra 200 e 400 litri per ettaro. 42 1 Semina 2 3 Garanzia dell’investimento Costruzione della produzione 4 Garanzia della produzione raccolta & conservazione e trasformazione è la fase dalla levata all’emissione della foglia a bandiera. Le piante di frumento e di orzo devono essere protette per mantenere le foglie verdi il più a lungo possibile, così da poter emettere spighe grandi e fertili. Qualora il quantitativo di azoto fornito alle piante fino a questo momento non fosse sufficiente, in questa fase è necessario effettuare concimazioni con l’obiettivo di: • permettere di coprire eventuali mancanze; • garantire un innalzamento del contenuto finale di proteine della granella ed un miglioramento generale dei parametri di interesse molitorio. 43 FUNGICIDI AMISTAR è stata la prima strobilurina registrata ed è oggi il fungicida più impiegato a livello mondiale. AMISTAR garantisce: • una spiccata protezione fungicida sulle principali malattie della parte aerea di frumento e orzo: - oidio - ruggini - septoriosi - elmintosporiosi • un’attività di stimolo dei processi fisiologici della pianta che si traduce in un significativo miglioramento produttivo sia qualitativo sia quantitativo. Aumento produzione di granella di migliore qualità Ampio spettro controllo malattie Le foglie si mantengono verdi più a lungo La tolleranza allo stress ossidativo è più elevata Selettività La fotosintesi è molto più efficiente Piena sistemicità La tolleranza dello stress idrico è più elevata Eccellenti proprietà chimico-fisiche L’assimilazione è molto più efficiente Dopo l’applicazione di AMISTAR Grande flessibilità di impiego AMISTAR può essere impiegato in diversi momenti del ciclo colturale in funzione della pressione delle malattie fungine. Le numerose esperienze di campo dei cerealicoltori italiani hanno dimostrato come AMISTAR, impiegato durante le fasi di levata, foglia bandiera e spigatura, garantisce un risultato ottimale. Dosi e modalità d’impiego Patogeni Dose Modalità di impiego Ruggine gialla (P. striiformis) e bruna (P. recondita), Oidio (E. graminis), Elmintosporiosi (P. teres), Rincosporiosi (R. secalis), Septoriosi della foglia e della spiga (S. tritici, S. nodorum). 1 l/ha Intervenire alla prima comparsa delle malattie o comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine fioritura. 44 FUNGICIDI AMISTAR XTRA è il fungicida che fa fruttare il tuo investimento. AMISTAR XTRA garantisce un miglioramento sia qualitativo sia quantitativo delle produzioni di frumento e di orzo, grazie all’eccellente protezione dalle principali malattie. Produzione Granella (t/ha) 8,50 8,00 7,50 AMISTAR XTRA, applicato su foglia a bandiera, incrementa le rese di grano tenero, duro e orzo. Lo confermano, soddisfatti, migliaia di cerealicoltori in tutto il mondo. 7,00 AMISTAR XTRA è un fungicida in formulazione liquida composto dalla miscela di ciproconazolo (fungicida triazolico) e di azoxystrobin (sostanza attiva appartenente alla famiglia delle strobilurine) ed è il prodotto base per il controllo delle malattie fungine dell’apparato aereo del frumento. 5,50 6,50 6,00 5,00 4,50 AMISTAR XTRA Standard Standard triazolico Non trattato Varietà 1 Varietà 2 Fonte: sperimentazione interna Syngenta AMISTAR XTRA garantisce: • una spiccata protezione fungicida sulle principali malattie della parte aerea di frumento e orzo: - oidio - ruggini - septoriosi - elmintosporiosi • un’attività di stimolo dei processi fisiologici della pianta che si traduce in un significativo miglioramento produttivo sia qualitativo sia quantitativo. Grande flessibilità di impiego AMISTAR XTRA può essere impiegato in diversi momenti del ciclo colturale in funzione della pressione delle malattie fungine. Le numerose esperienze di campo dei cerealicoltori italiani hanno dimostrato che AMISTAR xtra, impiegato durante le fasi di levata, foglia bandiera e spigatura, garantisce un risultato produttivo ottimale. Dosi e modalità d’impiego Patogeni Dose Modalità di impiego Ruggine gialla (P. striiformis) e bruna (P. recondita), Oidio (E. graminis), Elmintosporiosi (P. teres), Rincosporiosi (R. secalis), Septoriosi della foglia e della spiga (S tritici, S. nodorum). 0,8-1 l/ha Intervenire alla prima comparsa delle malattie o comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine fioritura. Utilizzare le dosi più alte sulle varietà sensibili e nelle condizioni favorevoli allo sviluppo del patogeno. 45 FUNGICIDI NOVEL DUO è il fungicida ideale nei trattamenti precoci (dalla levata) in associazione ai trattamenti diserbanti (perfettamente compatibile con AXIAL PRONTO, TRAXOS PRONTO, LOGRAN e MANTA GOLD). NOVEL DUO è il partner di AMISTAR per creare la soluzione fungicida più completa per il controllo di fusariosi, oidio, ruggini e septoriosi. I patogeni controllati Fusariosi della spiga (Fusarium spp.) Oidio (Erysiphe graminis) Ruggine gialla (Puccinia striiformis) Septoria fogliare e della spiga (Septoria tritici Septoria nodorum) Ruggine bruna (Puccinia recondita) Dosi e modalità d’impiego Patogeni Dose Modalità di impiego Oidio (Erysiphe spp.), Ruggini (Puccinia spp.), Septoriosi (Septoria spp.), Fusariosi (Fusarium spp.), Cercosporella (Pseudocercosporella herpotricoides). 1,1 l/ha Intervenire alla prima comparsa delle malattie o comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine fioritura. Raccomandazioni d’impiego Grazie all’azione combinata delle due sostanze attive contenute nel formulato, NOVEL DUO (procloraz e propiconazolo) è in grado di controllare le principali malattie del frumento. L’impiego in levata alla dose di 1,1 l/ha e in associazione al trattamento erbicida consente di proteggere la coltura dalle principali malattie del culmo. I trattamenti in fioritura alla dose di 1,1 l/ha in associazione ad AMISTAR alla dose di 0,5 l/ha consentono di controllare le principali malattie fogliari e della spiga e, grazie all’azione fisiologica di azoxystrobin, danno un ulteriore vantaggio in termini di resa produttiva. 46 FUNGICIDI Nella lotta ai patogeni del frumento, TILT 25 EC rappresenta un sicuro punto di riferimento, specialmente nella difesa dagli attacchi di oidio. Le proprietà curative ed eradicanti ne fanno infatti un prodotto ideale per intervenire con efficacia nei casi in cui ci si trovi di fronte a un forte attacco di oidio. TILT 25 EC possiede inoltre un ampio spettro d’azione ed è in grado di controllare malattie collaterali quali ruggini, elmintosporiosi o rincosporiosi. Dosi e modalità d’impiego Patogeni Dose Modalità di impiego Oidio (Erysiphe spp.), Ruggini (Puccinia spp.), Septoriosi (Septoria spp.), Rincosporiosi (Rhynchosporium spp.), Elmintosporiosi (Helminthosporium = Drechslera teres e sativum). 0,5-0,6 l/ha Intervenire alla prima comparsa delle malattie o comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine fioritura. Utilizzare le dosi più alte sulle varietà sensibili e nelle condizioni favorevoli allo sviluppo del patogeno. É inoltre dotato di buona attività contro Cercosporella, Fusarium spp. Raccomandazioni d’impiego TILT 25 EC si impiega preventivamente o alla comparsa delle prime macchie di oidio. In funzione dell’andamento climatico e della sensibilità della varietà si può intervenire nella fase di levata, ripetendo il trattamento in fioritura del grano e dell’orzo. In circostanze di minore infezione può essere sufficiente eseguire solo il secondo trattamento. 47 FUNGICIDI TIOVIT JET è un formulato a base di zolfo in microgranuli idrodisperdibili. é ottenuto attraverso un esclusivo processo produttivo che permette di ottenere delle particelle (micro biglie) dalle dimensioni ottimali per estrinsecare al meglio tutte le sue positive caratteristiche. La formulazione si caratterizza inoltre per la bassa polverosità e la rapidissima disperdibilità in acqua anche quando si utilizzano volumi bassi o ultrabassi di acqua. Prove effettuate in Emilia-Romagna su grano tenero 14 P/L Tiovit 12 P/L Testimone 10 Proteine Tiovit 8 Proteine Testimone 6 4 2 0 P1 P2 P3 P4 P5 Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Patogeni Dose Modalità di impiego Oidio (Erysiphe spp.) 4-8 kg/ha Intervenire alla prima comparsa delle malattie o comunque nel periodo che va da fine accestimento alla spigatura. Utilizzare le dosi più alte sulle varietà sensibili e nelle condizioni favorevoli allo sviluppo del patogeno. TIOVIT JET, applicato sia su frumento duro sia su frumento tenero, permette di migliorare i principali parametri qualitativi, il contenuto di proteine e l’elasticità del grano tenero (P/L). Raccomandazioni d’impiego TIOVIT JET si impiega in maniera preventiva o alla comparsa delle prime pustole di oidio che attaccano il grano. Grazie alla sua formulazione tecnologicamente avanzata, può essere impiegato in associazione con erbicidi o insetticidi anche in formulazione concentrata emulsionabile. 48 1 Semina 2 3 Garanzia dell’investimento Costruzione della produzione 4 Garanzia della produzione raccolta & conservazione e trasformazione è la fase dall’emissione della spiga alla raccolta, in cui è necessario garantire il riempimento ottimale delle spighe per avere chicchi più pesanti e quindi una produzione più elevata. è importante utilizzare i corretti agrofarmaci per mantenere in salute le spighe, garantendo la commerciabilità delle produzioni sia in fase di raccolta sia durante la loro conservazione e successiva trasformazione. 49 FUNGICIDI TIPTOR ULTRA è il nuovo fungicida selettivo specifico per il controllo della fusariosi della spiga. L’azione sinergica del difenoconazolo e del tebuconazolo, proteggendo in maniera altamente efficace la spiga dal Fusarium spp. e quindi dalla produzione di micotossine, garantisce produzioni elevate, sane e perfettamente commerciabili. TIPTOR ULTRA agisce in maniera efficace anche contro septoria, stagonospora e ruggine bruna. Prova su Fusariosi della spiga % di spighe attaccate da Fusarium Produzione di granella (t/ha) 100% 6,60 90% 6,40 80% 6,20 70% 60% 6,00 50% 5,80 40% 5,60 30% 5,40 20% 5,20 10% 0% 5,00 Testimone Standard 1 TIPTOR ULTRA Standard 2 Standard 3 Testimone Standard 1 TIPTOR ULTRA Standard 2 Standard 3 Fonte: sperimentazione interna Syngenta su grano duro Raccomandazioni d’impiego TIPTOR ULTRA si applica una sola volta tra lo stadio di inizio spigatura e termine fioritura. Limitatamente agli interventi contro il Fusarium spp., per una maggiore efficacia contro il fungo e per ottenere la maggiore riduzione possibile del Deossinavalenolo (DON) prodotto dal fungo stesso, l’applicazione deve essere fatta all’emissione delle antere. Dosi e modalità d’impiego Patogeni Dose Modalità di impiego Fusariosi (Fusarium spp.) Septoria (Septoria tritici) Stagonospora (Stagonospora nodorum) Ruggine bruna (Puccinia recondita). 1 l/ha Un’applicazione tra lo stadio di inizio spigatura e termine fioritura. 50 FUNGICIDI TIPTOR XCELL è un fungicida a base di ciproconazolo e procloraz per la difesa del frumento e dell’orzo. Il ciproconazolo è un triazolo che si distingue per la sua elevata efficacia su ruggini ed oidio e per la sua persistenza; procloraz è la sostanza attiva più completa sulle diverse specie di Fusarium. Grazie alla complementarietà dello spettro di azione delle due sostanze attive, TIPTOR XCELL consente di controllare contemporaneamente la fusariosi della spiga e le altre principali malattie crittogamiche del frumento e dell’orzo. Effetto della difesa con Tiptor Xcell in spigatura su 8 diverse varietà (t/ha) 8,0 Non trattato 7,5 TIPTOR XCELL 7,0 Standard 6,5 6,0 5,5 5,0 4,5 CV1 CV2 CV3 CV4 CV5 CV6 CV7 CV8 Fonte: sperimentazione interna Syngenta Raccomandazioni d’impiego La fusariosi della spiga è diventata negli ultimi anni uno dei problemi più sentiti dai cerealicoltori per le difficoltà legate al controllo di questa malattia. Le strategie di lotta prevedono un intervento mirato tra l’inizio e la piena spigatura; trattamenti al di fuori di questa epoca risultano poco efficaci contro questa patologia. TIPTOR XCELL è particolarmente indicato per l’impiego in questa fase perché, oltre alla sua intrinseca elevata attività sulle fusariosi, possiede un’ottima persistenza che permette di ben controllare le ruggini che generalmente si sviluppano più tardivamente. Dosi e modalità d’impiego Patogeni Dose Modalità di impiego Fusariosi (Fusarium spp.), Oidio (Erysiphe spp.), Ruggini (Puccinia spp.), Septoriosi (Septoria spp.), Cercosporella (Pseudocercosporella herpotricoides), Elmintosporiosi (Helminthosporium = Drechslera teres e sativum), Rincosporiosi (Rhynchosporium spp.). 2,5 l/ha Intervenire alla prima comparsa delle malattie. Per la fusariosi della spiga intervenire ad inizio fioritura. 51 INSETTICIDI Gli insetti possono colpire i cereali sia in fase precoce del loro ciclo di sviluppo (afidi con trasmissione di malattie virali) sia in prossimità del raccolto (afidi, lema, cecidomia e cimici che riducono in modo evidente la qualità merceologica del raccolto). In entrambi i casi è possibile intervenire con un prodotto leader nella difesa dei cereali, KARATE ZEON. Grazie alla sua innovativa tecnologia formulativa, KARATE ZEON consente di migliorare il controllo degli insetti, riducendo la dose impiegata per ettaro. Cimici per metro quadrato dopo 10 giorni dal trattamento 6 5 4 3 2 1 0 Testimone non trattato KARATE ZEON Standard Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Coltura Parassiti Dose (ml/ha) Intervallo di sicurezza Frumento Afidi, Lema, Tripidi, Cecidomia. 150-200 ml 30 gg Cimici 140-200 ml Afidi, Lema, Tripidi, Cecidomia. 150-200 ml Cimici 140-200 ml Orzo 52 40 gg INSETTICIDI Karate Zeon 1.5 è un insetticida a base di lambda-cialotrina caratterizzato da: • Particelle mediamente più piccole che permettono un rilascio più veloce della sostanza attiva; • Agente di protezione dai raggi UV (Titanium dioxide) che permette una maggiore resistenza alla degradazione dovuta all’irraggiamento solare; • Agenti che migliorano l’adesione alle cere delle piante e di conseguenza la resistenza al dilavamento; • Efficacia contro i principali patogeni del frumento e orzo; • Non classificato. Indice di attacco afidi 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Testimone non trattato KARATE ZEON 1.5 Standard Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Coltura Parassiti Dose (l/ha) Intervallo di sicurezza Frumento Afidi, Lema, Tripidi, Cecidomia. 0,7-1,3 30 gg Cimici 0,9-1,3 Afidi, Lema, Tripidi, Cecidomia. 0,7 Orzo 53 28 gg INSETTICIDI PIRIMOR 17,5 è un insetticida specifico per il controllo degli afidi. PIRIMOR 17,5 è efficace contro tutte le specie di afidi comprese quelle resistenti agli esteri fosforici. Esplica rapidamente il suo effetto con azione fumigante e translaminare riuscendo a colpire gli afidi annidati nelle foglie accartocciate. Alle dosi consigliate non è pericoloso per i predatori degli afidi. Non lascia odori sgradevoli. Indice di attacco afidi 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Testimone non trattato PIRIMOR 17,5 Standard Fonte: sperimentazione interna Syngenta Dosi e modalità d’impiego Parassiti Dose (g/100 l acqua) Intervallo di sicurezza Afidi (Rhopalosiphum spp. Sitobion spp.). 200 g 30 gg Raccomandazioni d’impiego Intervenire alla comparsa delle prime colonie alla dose di 200 g/100 l acqua. 54 Le principali infestanti e patologie fungine di frumento e orzo 55 Le principali erbe infestanti graminacee di frumento e orzo Alopecurus myosuroides L. Coda di volpe •Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, raramente annua estiva. Germina generalmente in autunno, talvolta in primavera. Fiorisce dalla primavera alla fine dell’estate. è disseminata principalmente dall’uomo, ma anche dagli animali, dall’acqua e dal vento. •Ambiente: campi di cereali, colture sarchiate. Questa pianta è presente in luoghi soleggiati e moderatamente caldi, su terreni contenenti azoto. •Descrizione: lamina arrotolata in senso longitudinale, entrambe le pagine fogliari sono di color verde opaco e glabre, le auricole sono assenti e ligula presente. •Importanza economica: dannosità da media a forte nei cereali, per lo spazio che sottrae, soprattutto se compare in massa in seguito a una rotazione di colture unilaterali. Avena fatua L. Avena selvatica, avena matta •Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, con radici profonde anche un metro. Fiorisce in estate. Viene disseminata dall’uomo insieme ai cereali, come pure dagli animali e dal vento; conserva per lunghi anni il suo potere germinativo e germina in inverno. •Ambiente: campi di cereali ed incolti contenenti azoto, in luoghi moderatamente caldi e soleggiati. •Descrizione: il fusto è eretto, la lamina fogliare risulta verde opaco con peli sottili. Le auricole sono assenti e la ligula è bianca e dentata. •Importanza economica: arreca danni considerevoli per lo spazio che occupa, sottraendo nutrienti con il suo apparato radicale. Lolium spp. L. Loglio, loiessa •Ciclo vegetativo: pianta annua che fiorisce da fine primavera. Disseminazione tramite il vento, l’acqua e gli animali. •Ambiente: prati, pascoli, strade, tappeti erbosi, campi e bordi degli stessi. Su terreni ricchi di azoto, compatti, limosi-argillosi. •Descrizione: possiede foglie lanceolate con pagina inferiore verde lucente, mentre quella superiore é verde opaco; entrambe sono glabre. Le auricole sono presenti e la ligula è presente anche se corta. •Importanza economica: pianta che nei campi arreca danni anche di notevole entità. Nei prati e nei pascoli produce un buon foraggio; resistente al calpestio. 56 Phalaris spp. L. Falaride, scagliola •Ciclo vegetativo: pianta annua che germina in autunno-inverno e che fiorisce dalla primavera all’autunno. La disseminazione avviene attraverso i semi dei cereali utilizzati per la semina dei cereali. •Ambiente: campi di cereali. •Descrizione: le foglie sono lineari con lamina molle e ligula tronca. •Importanza economica: pianta particolarmente nociva per lo spazio che sottrae nei campi. Può dar luogo ad infestazioni massicce e a conseguenti pesanti cali di produzione se non viene ben controllata. Poa annua L. Fienarola annua, poa annua •Ciclo vegetativo: pianta annua da estiva a perenne, praticamente vivace per autoseminagione continua; rimane verde durante l’inverno, fiorisce tutto l’anno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua e gli animali. •Ambiente: frequente lungo le strade, nei pascoli, ai bordi dei campi e dei giardini; spunta su terreno ricco di azoto e compatto. •Descrizione: la pagina superiore fogliare è verde opaco, mentre quella inferiore è verde lucente. Le auricole sono molto corte. •Importanza economica: pianta nociva per lo spazio che sottrae nei campi. Apera spica venti L. Agrostide annuale, spica venti •Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, raramente estiva; germina in autunno o in primavera, fiorisce in estate. Disseminazione specialmente con la pula al momento della mietitura e con lo stallatico, ma anche per mezzo del vento e dell’acqua. •Ambiente: campi di cereali autunnali, terreni incolti. Su terreno fresco, contenente azoto, leggermente acido. Indicatore di carenza di calcio. •Descrizione: lamina fogliare arrotolata nel senso longitudinale di colore verde opaco e glabra. Lamina fogliare con strisce rosse priva di auricole, ligula molto lunga e dentellata. •Importanza economica: pianta pericolosa perchè può sottrarre molto spazio. Arreca danni considerevoli. 57 Le principali erbe infestanti dicotiledoni di frumento e orzo Matricaria chamomilla L. Camomilla comune •Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, raramente annua estiva. Germinazione in autunno e primavera. Fioritura dalla primavera all’estate; impollinazione per mezzo degli insetti. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, la pianta medesima, gli animali e l’uomo (con le sementi). •Ambiente: campi di cereali, incolti; terreni contenenti azoto, poveri di calce, in luoghi moderatamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino. •Descrizione: possiede una radice a fittone e fusto eretto. Presenta infiorescenze a capolino con fiori a linguetta, esterni bianchi e fiori tubulosi interni gialli. •Importanza economica: arreca danni da moderati a considerevoli per l’azoto che consuma e lo spazio che occupa. Antica pianta medicinale, coltivata ancora attualmente per il medesimo scopo. Cirsium arvense L. Stoppione, scardaccione • Ciclo vegetativo: pianta perenne; radici molto profonde, con stoloni rizomatosi sotterranei. Germinazione in autunno - inverno. Fioritura dall’estate all’autunno; impollinazione tramite gli insetti. Disseminazione per mezzo del vento, dell’acqua e della pianta medesima, propagazione anche tramite gli animali e l’uomo. •Ambiente: campi di cereali, altri campi, incolti; propagazione anche nei boschi e sulle rive dei corsi d’acqua; terreni contenenti azoto, in luoghi moderatamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino. •Descrizione: le prime foglie sono ellittiche, ovali, mentre quelle tardive sono lanceolate, oblunghe o pinnato-lobate a margine dentato. Infiorescenza con involucro piriforme, spesso rossastro. •Importanza economica: arreca danni considerevoli ed anche forti per l’azoto che consuma e lo spazio che occupa. Le esili spine delle foglie provocano infiammazioni della pelle ed i peli del pappo provocano infiammazioni degli occhi. Convolvulus arvensis L. Vilucchio dei campi, convolvolo dei campi •Ciclo vegetativo: germinazione in primavera; emissione dei rigetti radicali dalla primavera all’autunno. Fioritura in estate ed autunno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, gli animali, l’uomo e la pianta medesima. •Ambiente: campi coltivati, campi di cereali, vigneti, bordi dei sentieri. Su terreno alcalino, fertile; in luoghi soleggiati, moderatamente caldi, fino al piano subalpino. •Descrizione: foglie intere lunghe, oblunghe o lanceolate. Produce fiori singoli, rosati o bianchi. •Importanza economica: arreca danni da sensibili a importanti per lo spazio che occupa, la luce che assorbe e le sostanze nutritive che sottrae al terreno. Avvolge e soffoca con i suoi steli volubili. Vigoroso concorrente dello spazio radicale. 58 Fumaria officinalis L. Fumaria •Ciclo vegetativo: pianta annua, con radici profonde anche 1 metro. Fiorisce in primavera - estate. Viene disseminata dall’uomo assieme ai cereali, come pure dagli animali e dal vento; conserva per lunghi anni il suo potere germinativo e germina in inverno - primavera. •Ambiente: campi di cereali, campi coltivati ed incolti contenenti molto azoto, in luoghi moderatamente caldi e soleggiati. •Descrizione: è dotata di un fusto sdraiato, radice fittonante e le foglie sono caratterizzate da uno strato ceroso. Il colore dell’infiorescenza varia dal rosa al rosso. •Importanza economica: arreca danni considerevoli per lo spazio che occupa. Galium aparine L. Attaccamani •Ciclo vegetativo: pianta annua che germina in autunno - inverno e in primavera e che fiorisce dalla primavera all’autunno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, la pianta medesima, gli animali e l’uomo. •Ambiente: siepi, campi, incolti, fino al piano subalpino; su terreni freschi ricchi di azoto, in luoghi moderatamente soleggiati e da moderatamente caldi a freschi. •Descrizione: stelo quadrangolare rampicante, la foglia è dotata di peli appiccicosi nella pagina inferiore. Il fiore è composto da falsi grappolini di colore bianco. •Importanza economica: arreca danni da moderati a importanti per l’azoto che sottrae al terreno e per lo spazio che occupa. Pianta rampicante. Papaver rhoeas L. Papavero •Ciclo vegetativo: pianta annua invernale o estiva, che germina in autunno o in primavera e fiorisce dalla primavera all’autunno. Impollinazione per mezzo degli insetti. Disseminazione per mezzo del vento, dell’acqua e dell’uomo. •Ambiente: soprattutto nei campi dei cereali autunnali. Depositi di macerie. Terreni ricchi di azoto. Luoghi moderatamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino. •Descrizione: radice a fittone, foglie con forme molto differenti, palmate, oblunghe, lanceolate, dotate di peli. L’infiorescenza è caratterizzata da una corolla con quattro petali tondeggianti di colore rosso vivo con macchia scura al centro. •Importanza economica: arreca danni di media entità per l’azoto che consuma e lo spazio che occupa. Un tempo era utilizzata come pianta medicinale. 59 Polygonum aviculare L. Correggiola •Ciclo vegetativo: pianta annua estiva, spesso prostrata e che ricopre il terreno. Fiori autogami. I semi sono portati a lunghe distanze dall’uomo e dall’acqua piovana e a brevi distanze dal vento e dagli animali. •Ambiente: terreni aperti, consolidati, contenenti azoto, campi di cereali. •Descrizione: foglie ellittiche, lanceolate o ovali. Infiorescenza da rosa a verde-bianco. •Importanza economica: sottrae spazio alle colture arate e sarchiate, specialmente vicino alle strade; moderata dannosità; se la lavorazione del terreno è difettosa tende a comparire in massa. Polygonum persicaria L. Persicaria, poligono persicaria •Ciclo vegetativo: pianta annua estiva, fusto eretto o prostrato e più tardi ascendente; semi diffusi lontano dall’uomo con le sementi delle piante coltivate, su medie distanze dalle acque superficiali e su brevi distanze dagli animali e dal vento. •Ambiente: terreni ricchi di sostanze nutritive e specialmente di azoto, leggeri, areati, contenenti limo. Campi di colture sarchiate ed incolti. •Descrizione: foglie lanceolate, fusto eretto, cilindrico e lucido. •Importanza economica: sottrae spazio e contende nutrimento alle colture sarchiate, arrecando danni di media entità; forte dannosità quando compare in massa. Ranunculus arvensis L. Ranuncolo dei campi •Ciclo vegetativo: pianta annua invernale o estiva. Germina in autunno o in primavera e fiorisce dalla primavera all’estate. Impollinazione affidata agli insetti ed autoimpollinazione. Disseminazione per mezzo degli animali e dell’uomo (con le sementi di cereali). •Ambiente: campi di cereali autunnali; terreni aridi, alcalini e contenenti azoto, in luoghi soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano montano. Indicatore di limo. •Descrizione: le foglie sono palmi-settate, palmato-lobate. I fiori sono gialli con cinque petali su peduncoli allungati. •Importanza economica: arreca danni di media entità per lo spazio che occupa. 60 Sinapis arvensis L. Senape dei campi, senape selvatica •Ciclo vegetativo: pianta annua che germina in primavera e fiorisce dalla primavera all’autunno; impollinazione per mezzo degli insetti o autogamia. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, l’uomo e gli animali. •Ambiente: colture sarchiate, campi di cereali. Terreni fertili e ricchi di azoto. In luoghi ben soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino. Indicatore di argilla. •Descrizione: è caratterizzata da fiori gialli, disposti a croce e ombrelliformi. • Importanza economica: tende a svilupparsi in massa, arrecando danni di media o considerevole entità, per lo spazio che occupa e per le sostanze nutritive che sottrae al terreno. Pianta mellifera apprezzata, che irrita però gli organi superiori dell’apparato digestivo del bestiame. I semi sono tossici per gli uccelli. Stellaria media L. Centocchio, stellaria, peverina comune •Ciclo vegetativo: pianta annua ibernante allo stadio fenologico estivo. Germina durante tutto l’anno, fiorisce dalla primavera all’autunno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, l’uomo e gli animali, specialmente le formiche. •Ambiente: campi, giardini, campi di cereali, macerie, in luoghi moderatamente soleggiati, da caldi a freddi, fino al piano alpino. Cresce su terreni contenenti azoto. •Descrizione: fusto strisciante di colore rossastro. Infiorescenza costituita da fiori bianchi e piccoli a forma di stella. •Importanza economica: malerba molesta per l’azoto che sottrae e lo spazio che occupa; i danni sono considerevoli perchè ha la tendenza a formare una cotica rasente il suolo e a moltiplicarsi in massa. Veronica persica L. Veronica comune •Ciclo vegetativo: pianta annua estiva o annua ibernante; germina tutto l’anno e fiorisce dall’inizio della primavera al tardo autunno. Impollinazione per mezzo degli insetti e diretta. Disseminazione tramite il vento e la pianta medesima; propagazione con le sementi. •Ambiente: campi, giardini, su terreni freschi e fertili, in luoghi relativamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino. •Descrizione: è dotata di foglie ovate, incise e dentate, stelo prostrato e ha un’infiorescenza blu o bianca. •Importanza economica: arreca danni da medi a forti per lo spazio che occupa e le sostanze nutritive che sottrae. Tende a moltiplicarsi in massa nelle colture aperte e specialmente nei vigneti. 61 Le principali patologie fungine di frumento e orzo Complesso del Mal del Piede •Sintomi: si manifesta con imbrunimenti sul culmo e sulle radici, le quali non si sviluppano correttamente. La parte aerea ingiallisce e le cariossidi formate raggrinziscono. Le piante colpite presentano una crescita stentata associata ad un aspetto cloritico. •Importanza: causato da uno o più agenti fungini, interessa l’apparato radicale e il culmo favorendo fenomeni di allettamento e difficoltà nel corretto funzionamento dell’apparato radicale, quindi nell’assorbimento di acqua ed elementi nutritivi. •Ciclo: persistente nelle piante ospiti e nei residui colturali. La diffusione può avvenire per contatto tra radici di piante malate con quelle di piante sane. •Condizioni ambientali: gli attacchi sopraggiungono soprattutto quando si utilizza semente non conciata e con i ringrani, stress nutrizionali e l’elevata umidità del terreno. Puccinia striiformis Ruggine gialla •Sintomi: tipiche strisce gialle sulle foglie. Le foglie attaccate sono ricoperte di striature gialle, allineate, disposte parallelamente alle nervature. •Importanza: negli ultimi anni, in particolare nelle zone dell’Italia centrale, la ruggine gialla ha provocato gravi danni. è la meno termofila delle ruggini e quindi la prima a comparire (da fine accestimento). Provoca perdite fino al 50% della produzione. •Ciclo: il fungo sopravvive come micelio sulle graminacee spontanee. Le spore possono essere disseminate a grande distanza. •Condizioni ambientali: condizioni ottimali per l’infezione sono temperature di 10-15°C con piogge leggere o frequenti rugiade. 62 Puccinia recondita Ruggine bruna •Sintomi: pustole polverulente di colore bruno-ocra disposte senza ordine apparente sulla superficie fogliare. A fine ciclo si trasformano in pustole di colore scuro. Sintomi occasionali possono apparire su guaine fogliari e steli. •Importanza: la ruggine bruna è uno dei patogeni più dannosi per il frumento e l’orzo. I suoi attacchi, che si manifestano in genere immediatamente dopo la fioritura, possono portare perdite fino al 50% della produzione. •Ciclo: il fungo può crescere solo sulle parti verdi delle piante e sopravvive come micelio vitale o come uredospore su altri cereali o infestanti graminacee. •Condizioni ambientali: condizioni ideali di infezione sono date da temperature di 18-23°C con formazione di rugiada durante la notte nella fase immediatamente successiva la fioritura. Clima mite in autunno e in inverno è uno dei fattori predisponenti la malattia. Puccinia graminis Ruggine nera •Sintomi: pustole bruno-nere sulle guaine fogliari e gli steli. Tipici sono i bordi lacerati del tessuto fogliare che circondano le pustole scoppiate. •Importanza: la ruggine nera è potenzialmente la più pericolosa fra le ruggini. è la più termofila, è quindi l’ultima a comparire e si può notare dall’inizio di giugno. Causando spaccature dei tessuti dello stelo impedisce la corretta maturazione della coltura, per cui oltre al danno quantitativo della granella abbatte pesantemente anche il peso ettolitrico e il peso dei mille semi. •Ciclo: il fungo può crescere solo sulle parti verdi delle piante e sopravvive come micelio vitale o come uredospore su altri cereali o infestanti graminacee. •Condizioni ambientali: è la più termofila fra le ruggini, per cui temperature superiori alla norma e presenza di rugiade da metà maggio, abbinate ad un inverno mite sono le condizioni ideali per lo sviluppo del fungo. 63 Septoria tritici Septoria fogliare •Sintomi: sulle foglie, in genere lungo le nervature, appaiono tacche di colore verde chiaro-grigio e successivamente giallo. Con il passare del tempo le tacche diventano brune alla periferia e disseccano al centro. Contemporaneamente all’interno compaiono granuli nerastri (picnidi). In caso di forti attacchi in breve tempo le tacche coprono tutta la superficie fogliare. Per queste caratteristiche il fungo è di difficile riconoscimento e spesso viene confuso con normali seccumi colturali. •Importanza: il fungo, in zone caratterizzate da elevata umidità ed in condizioni ottimali di sviluppo, può causare perdite fino ad un 30% della produzione. •Ciclo: la septoria sopravvive sui residui colturali e per infettare la coltura necessita di un lungo periodo di bagnatura fogliare e di temperature non elevate. L’infezione inizia dalle foglie più basse per poi salire. •Condizioni ambientali: condizioni ottimali per l’infezione sono l’elevata umidità associata ad una prolungata bagnatura fogliare o periodi piovosi e temperature di 15-20°C. Minima lavorazione o semina su sodo di frumento in monosuccessione sono fattori predisponenti in quanto i residui colturali dell’anno precedente presenti sul campo sono fonte primaria di inoculo. Septoria nodorum Septoria della foglia e della spiga •Sintomi: sulle foglie si riscontrano macchie ovali di ridotte dimensioni e di colore bruno-verde chiaro-giallastro che si evolvono in chiazze ovali più grandi. Sulla spiga l’infezione si manifesta con un complesso di macchie di colore violaceo che poi vira al bruno sulle glume. •Importanza: la septoria infetta il frumento in tarda primavera, soprattutto in aree caratterizzate da elevate precipitazioni. Le perdite produttive dovute all’attacco sulle foglie e sulla spiga arrivano fino al 30%. Le infezioni della spiga causano anche una forte diminuzione del peso ettolitrico e del peso dei mille semi. •Ciclo: il fungo sopravvive sui residui della coltura o sul seme. L’infezione inizia con le piogge primaverili e in genere dalle foglie più basse per poi salire. •Condizioni ambientali: condizioni ottimali per l’infezione sono l’elevata umidità associata ad una prolungata bagnatura fogliare o periodi piovosi e temperature di 20-25°C. 64 Erysiphe graminis Oidio •Sintomi: classiche macchie bianche sulle foglie, le guaine e le spighe. I primi sintomi si verificano alla base delle piante. Un feltro bianco, cotonoso si forma sulla superficie delle foglie dei culmi e delle spighe. A fine attacco punti neri (cleistoteci) sono visibili all’interno delle macchie. Sulle spighe la malattia si evidenzia con una crosta biancastra e con la granella di dimensioni ridotte. Quando le condizioni non sono ottimali per lo sviluppo, il fungo può causare piccole macchie marroni scure sulle foglie. •Importanza: medio-bassa, infatti l’oidio è una malattia che si sviluppa in ambienti particolarmente umidi, comunque il danno che causa arriva al massimo al 25% della produzione. •Ciclo: l’oidio può svilupparsi solo sui tessuti verdi. Sopravvive dopo la raccolta come micelio (piante infestanti) o cleistoteci. In genere passa l’inverno come micelio. •Condizioni ambientali: lo sviluppo della malattia è favorito da temperature di 18-22°C ed elevata umidità relativa. Alte temperature, elevata luminosità e piogge battenti ostacolano lo sviluppo del fungo. Elevata densità della coltura ed eccesso di concimazione azotata favoriscono lo sviluppo della malattia. Fusarium spp. Fusariosi della spiga •Sintomi: spighette o spighe intere appaiono svuotate e di colore panna con in genere sfumature rosa. In caso di forti attacchi si forma un micelio rosa pallido fra le spighette. •Importanza: la malattia è causata da un complesso di specie. L’intensità degli attacchi dipende dalle condizioni atmosferiche durante la fioritura; in caso di fioritura in un periodo piovoso e con varietà molto sensibili si può arrivare a perdite del 50%. Oltre alla perdita di produzione si ha produzione di DON (Deossinivalenolo), una micotossina particolarmente pericolosa e regolamentata per legge. La presenza oltre una determinata soglia impedisce la commercializzazione della granella. •Ciclo: la fonte di inoculo primario è rappresentata dai residui colturali di mais, grano e sorgo che rappresentano il substrato su cui si perpetua il fungo. In caso di piogge durante la fioritura le spore contaminano le antere per poi colonizzare la spiga. •Condizioni ambientali: periodi piovosi ed umidi durante la fioritura sono le condizioni ottimali per lo sviluppo della malattia. Minima lavorazione o semina su sodo, che lasciano i residui colturali in superficie, sono elevati fattori di rischio. 65 Le soluzioni Syngenta per la protezione dei cereali ERBICIDI CONCIANTI PRODOTTO COMPOSIZIONE INDICAZIONI DI PERICOLO CONFEZIONE Fludioxonil 25 g/l - 200 l - 1000 l Fludioxonil 25 g/l Difenoconazolo 25 g/l Tebuconazolo 10 g/l N - pericoloso per l’ambiente 200 l - 1000 l Difenoconazolo 30 g/l N - pericoloso per l’ambiente 200 l - 1000 l Sedaxane 50 g/l Fludioxonil 25 g/l Difenoconazolo 25 g/l Xn - nocivo N - pericoloso per l’ambiente 200 l - 1000 l Pinoxaden 50 g/l Cloquintocet-mexyl 12,5 g/l Xi - irritante N - pericoloso per l’ambiente 1l-5l Clortoluron 700 g/l Xn - nocivo N - pericoloso per l’ambiente 5l Triasulfuron 20% N - pericoloso per l’ambiente 0,037 kg Clopiralid 23,3 g/l Fluroxipir 60 g/l MCPA puro 266 g/l Xi - irritante N - pericoloso per l’ambiente 3l Pinoxaden 25 g/l Clodinafop-propargyl 25 g/l Cloquintocet-mexyl 6,25 g/l Xi - irritante N - pericoloso per l’ambiente 1l-5l Pinoxaden 30 g/l Clodinafop-propargyl 30 g/l Florasulam (*) 7,5 g/l Cloquintocet-mexyl 7,5 g/l Xi - irritante N - pericoloso per l’ambiente 1l-5l * Sostanza attiva Dow AgroSciences 66 PRODOTTO COMPOSIZIONE INDICAZIONI DI PERICOLO CONFEZIONE Azoxystrobin 250 g/l N - pericoloso per l’ambiente 1l-5l Xn - nocivo N - pericoloso per l’ambiente 1l Procloraz 400 g/l Propiconazolo 90 g/l Xi - irritante N - pericoloso per l’ambiente 1l Propiconazolo 250 g/l Xn - nocivo N - pericoloso per l’ambiente 0,5 l Zolfo 80% Xi - irritante 1 kg -10 kg - 25 kg Difenoconazolo 100 g/l Tebuconazolo 250 g/l Xn - nocivo N - pericoloso per l’ambiente 1l-5l Ciproconazolo 22 g/l Procloraz 170 g/l N - pericoloso per l’ambiente 1 l - 10 l Lambda-cialotrina 100 g/l Xn - nocivo N - pericoloso per l’ambiente 0,25 l - 1 l Lambda-cialotrina 15 g/l Xi - irritante N - pericoloso per l’ambiente 0,25 l - 1 l Pirimicarb 17,5 % Xn - nocivo N - pericoloso per l’ambiente 1 kg - 5 kg Trinexapac etile 250 g/l Xi - irritante N - pericoloso per l’ambiente 1l REGOLATORI INSETTICIDI FUNGICIDI Azoxystrobin 200 g/l Ciproconazolo 80 g/l 67 68 CerealPlus Tour Vieni a toccare con mano tutte le novità Syngenta visitando i nostri campi CerealPlus. Potrai vedere tutte le varietà, gli ibridi e i prodotti per la protezione presenti in questo catalogo. Le tappe del tour si svolgeranno nel mese di maggio, chiedi al tuo rivenditore di fiducia dove si trova il campo CerealPlus più vicino a te! 69 01/2014 I.P. companyadv.com © copyright Syngenta Chiudi Salva una copia Stampa Sito SYNGENTA Invia amico Per accedere alla sezione del sito dedicata: www.syngenta.it/cereali Syngenta Italia S.p.A. Via Gallarate, 139 20151 Milano www.syngenta.it Quanto riportato nel presente documento ha valore prevalentemente indicativo. Nell’applicazione degli agrofarmaci seguire attentamente le modalità e le avvertenze riportate in etichetta. La casa produttrice declina ogni responsabilità per le conseguenze derivanti da un uso improprio dei preparati. 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