VILLA SALUTE Manerbio - Brescia Tel: +39 030 9373801 www.villasalute.it IRMET Torino Tel: +39 011 3160158 www.irmet.com MEDI-CARE Zelo Buon Persico - Lodi Tel: +39 02 90659585 www.medi-care.it UNI-X MEDICA a member of 02/2014 - rev.3 RISONANZA MAGNETICA (RM) MODENA MEDICA Modena Tel: +39 059 239274 www.modenamedica.it • Risonanza Magnetica • Ecografia • Radiologia • Mammografia • Densitometria Ossea • Tomografia (TAC) Che cos’è UNI-X-POLIAMBULATORIO Piove di Sacco - Padova Tel. +39 049 9708688 www.unixpoliambulatorio.it È una moderna tecnica diagnostica usata in medicina che fornisce immagini dettagliate del corpo umano. La RM utilizza onde radio e campi magnetici e pertanto non presenta i rischi connessi con le tecniche utilizzanti radiazioni ionizzanti (RX e TAC). La nostra struttura ritiene opportuno non eseguire esami RM a donne in gravidanza. DELTA MEDICA Monselice - Padova Tel. +39 0429 783000 www.deltamedica.it ESAMI DIAGNOSTICI La Risonanza magnetica è pericolosa? UNI-X-MEDICA Piove di Sacco - Padova Tel. +39 049 9708666 www.unixmedica.it L’indagine è assolutamente indolore e priva di rischi sia per il paziente che per gli operatori (medici, personale tecnico e infermieristico). In rari casi, nelle apparecchiature ad alta intensità di campo magnetico, si possono avvertire sensazioni di riscaldamento in alcune parti del corpo, contrazione involontaria di alcuni muscoli. Per escludere la presenza di controindicazioni all’esame RM, è importante leggere e INIZIATIVA MEDICA Monselice - Padova Tel. +39 0429 786666 www.iniziativamedica.it UNI-X MEDICA Centro Diagnostico e Riabilitativo members of Come si svolge l’esame Risonanza magnetica con contrasto In tutti i casi è necessario che il medico curante compili il modulo autorizzativo per gli esami con contrasto scaricabile dal sito www.iniziativamedica.it o a disposizione presso il personale di segreteria. compilare accuratamente il questionario informativo e di consenso scaricabile dal sito www.unixmedica.it o disponibile presso la segreteria. Prima dell’esame viene accertata la comprensione e l’esatta compilazione dei moduli informativi e di consenso sopra elencati, al fine di escludere contro indicazioni relative all’esame RM. Successivamente il paziente viene accompagnato nello spogliatoio e, se l’esame lo richiede, deve spogliarsi ed indossare il camice apposito. In particolare, nello spogliatoio deve togliere tutti gli oggetti metallici, orologio, gioielli, reggiseno con ganci metallici, chiavi, carte di credito e cellulare, come sarà esaurientemente spiegato dal personale tecnicoinfermieristico. Il paziente viene fatto sdraiare sul lettino dell’apparecchiatura, collocata all’interno della sala diagnostica, vengono applicate delle bobine sagomate in modo da adattarsi alla regione anatomica da studiare. L’applicazione di queste “bobine” (essendo appoggiate all’esterno del corpo) non provoca dolore o fastidio. La RM si può eseguire senza e con iniezione endovenosa di contrasto: l’esame senza contrasto è in grado di fornire la maggior parte delle informazioni diagnostiche per tutti i distretti corporei. L’esame con contrasto richiede la somministrazione endovenosa di una sostanza paramagnetica (gadolinio) che consente la visualizzazione delle strutture più vascolarizzate, fornendo informazioni diagnostiche aggiuntive in casi selezionati. L’iniezione endovenosa di contrasto è pericolosa? In rari casi si possono manifestare reazioni avverse all’iniezione endovenosa di gadolinio. In caso di allergie a più elementi può essere utile effettuare una premedicazione antiallergica. Il paziente potrà richiedere degli auricolari di protezione, in quanto l’apparecchiatura di RM produce di norma un rumore ritmico. Durante l’esame il paziente sarà in continuo contatto con il Tecnico di radiologia. È molto importante che il paziente rimanga fermo, che segua le istruzioni del personale medico e tecnico, questo renderà l’esame più breve e di qualità migliore. Nel caso di esami RM con contrasto è prevista la presenza del medico anestesista e del personale infiermeristico. L’esame dura circa 30-40 minuti, a seconda della tipologia del tratto esaminato. Dopo l’esame Il paziente può eseguire qualsiasi attività. L’eventuale mezzo di contrasto non preclude l’ingestione di cibi o bevande. Se è stato eseguito un esame con contrasto, in caso di allattamento questo deve essere sospeso per almeno 48 ore. Le immagini ottenute durante l’esame vengono interpretate dal medico radiologo, le cui conclusioni sono trascritte nel referto. ESAME ECOGRAFICO ECOCOLORDOPPLER Che cos’è L’esame ecografico-ecocolordoppler è assolutamente indolore ed innocuo per il paziente. Si utilizza un sofisticato apparecchio dotato di una sonda che emette fasci di ultrasuoni (così denominati poiché indicano frequenze sonore poste al di sopra di quelle normalmente percepite dall’orecchio umano); i fasci di ultrasuoni attraversano i vari tessuti del corpo umano generando fasci riflessi captati dalla sonda stessa (echi di ritorno). Preparazione all’esame Per lo studio degli organi addominali (in particolare, fegato e colecisti) è buona norma osservare il digiuno assoluto per almeno 3 ore prima dell’esame, acqua e medicinali possono essere assunti liberamente. Per lo studio degli organi pelvici (vescica, utero ed ovaie, prostata) è necessario avere la vescica piena (aver finito di bere 1/2 litro di acqua circa 1 ora prima dell’esame). In particolari condizioni (studio di organi addominali e pelvici in pazienti sofferenti di stitichezza, ecografia transrettale per lo studio della prostata) è consigliabile effettuare un clistere di pulizia. Per tutti gli altri esami non è necessaria alcuna preparazione. Come si svolge Il medico radiologo spalma un gel conduttore incolore e inodore sulla superficie cutanea sovrastante il tratto da esplorare e muove su di essa la sonda che emette/riceve ultrasuoni; l’esame dura 10 - 20 minuti, durante i quali il paziente deve evitare movimenti e, se richiesto, trattenere il respiro. Dopo l’esame Terminato l’esame, il paziente non deve eseguire regimi o prescrizioni particolari e può immediatamente riprendere la sua normale attività. RADIOLOGIA TRADIZIONALE (RX) Che cos’è È a tutt’oggi una delle indagini fondamentali e di più frequente impiego nella pratica clinica. È un esame diagnostico assolutamente indolore; utilizza le radiazioni ionizzanti (raggi x) che hanno la capacità di attraversare il corpo umano permettendo di ottenere delle immagini delle strutture interne. Il recente avvento della radiologia digitale ha permesso un miglioramento delle immagini e, contemporaneamente, ha ridotto la quantità utilizzata di radiazioni ionizzanti. Preparazione all’esame Non è necessaria alcuna preparazione del paziente, che però viene invitato a rimuovere dall’area oggetto d’esame eventuali oggetti radioopachi (oggetti metallici in genere) e a segnalare all’operatore che effettua l’esame la presenza di formazioni cutanee (nei, verruche, etc.). È molto utile il confronto con eventuali esami rx precedenti, che vanno dunque recuperati dal paziente e consegnati al momento dell’esame. Per le pazienti in età fertile, l’esame va eseguito solo se sia possibile escludere lo stato di gravidanza. Come si svolge L’esame si esegue, a seconda del tratto esaminato, a paziente eretto oppure sdraiato su un lettino; il paziente in alcuni casi è invitato ad assumere una determinata semplice postura oppure può essere invitato a fare un respiro profondo e a mantenere l’apnea per qualche istante mentre viene eseguita la radiografia. Durante l’acquisizione dell’immagine, segnalata dal tecnico radiologo e che dura alcuni secondi, è fondamentale che il paziente non esegua alcun movimento. Dopo l’esame Completato l’esame il paziente non deve eseguire regimi o prescrizioni particolari e può immediatamente riprendere la sua normale attività. MAMMOGRAFIA La mammografia è una radiografia in cui si comprime il seno tra due lastre. Se l’esame viene eseguito in determinati momenti del ciclo mestruale, per alcune donne è possibile avvertire una sensazione dolorosa ma il disagio dura solo il breve tempo necessario per eseguire la radiografia DENSITOMETRIA OSSEA MINERALOMETRIA OSSEA COMPUTERIZZATA (MOC) Che cos’è È un esame assolutamente indolore in grado di rilevare strumentalmente la densità minerale, di tutto o in parte, del nostro scheletro; grazie all’esame di Densitometria Ossea il Medico è in grado di diagnosticare l’Osteoporosi e monitorarne nel tempo l’evoluzione. Le metodiche sono molteplici: impiegando gli ultrasuoni, la Tomografia Computerizzata (TAC), le moderne apparecchiature dedicate denominate DEXA. Noi abbiamo scelto il sistema DEXA che ha una capacità di definizione e precisione di gran lunga superiore agli ultrasuoni ed una dose di radiazioni ionizzanti assolutamente trascurabile (molto inferiore alla TAC). Preparazione all’esame La Densitometria Ossea non necessita di alcuna preparazione specifica. Per le pazienti in età fertile, l’esame va eseguito solo se sia possibile escludere lo stato di gravidanza. Come si svolge L’esame richiede pochissimi minuti (massimo 5’). Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino dove lo strumento di emissione dei raggi X, situato sotto il materassino, è accoppiato a un braccio mobile che contiene il rilevatore dei raggi e che scorre sopra il corpo del paziente senza mai nemmeno toccarlo, e senza provocare nessun dolore o fastidio. Dopo l’esame Completato l’esame il paziente non deve eseguire regimi o prescrizioni particolari e può immediatamente riprendere la sua normale attività. TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TAC) Che cos’è È un esame diagnostico assolutamente indolore che impiegando una complessa apparecchiatura a raggi X consente di ricostruire al computer “sezioni” della regione corporea indagata. Preparazione all’esame È necessario segnalare al Radiologo l’esistenza di eventuali allergie e se in passato vi sono state reazioni al mezzo di contrasto. Nell’eventualità di dover far ricorso al mezzo di contrasto, è necessario eseguire esami di laboratorio per documentare la funzionalità renale ed epatica. Se l’esame è con il mezzo di contrasto è necessario essere digiuni da almeno 6 ore. Per le pazienti in età fertile, l’esame va eseguito solo se sia possibile escludere lo stato di gravidanza. È importante leggere e compilare accuratamente il questionario informativo e di consenso scaricabile dal sito www.unixmedica.it o disponibile presso la segreteria. Come si svolge Il paziente viene invitato a sdraiarsi sul lettino, a rilassarsi ed a ridurre al minimo i movimenti volontari. In tutto l’esame non supera generalmente i 20-30 minuti. In molte circostanze al paziente può essere chiesto di restare in apnea per pochi secondi. Durante l’esame, il lettino su cui il paziente è sdraiato, viene fatto scorrere all’interno di una “ciambella” molto larga che contiene la strumentazione necessaria alla acquisizione delle immagini. Nel corso dell’esame il movimento di alcuni componenti all’interno della “ciambella” produce un leggero rumore, che comunque non è fastidioso. Dopo l’esame Completato l’esame il paziente non deve eseguire regimi o prescrizioni particolari e può immediatamente riprendere la sua normale attività. Solo nel caso di esami ottenuti con il mezzo di contrasto, è necessario nelle ore e nei giorni successivi bere acqua sufficientemente al fine di favorire l’eliminazione renale del mezzo di contrasto stesso. In caso di allattamento questo deve essere sospeso per almeno 48 ore se è stato eseguito un esame con contrasto. TAC DENTALE E ORL “cone beam” Ideale per lo studio delle arcate dentali ed esami ORL, l’esame con tecnologia “cone beam” sottopone il paziente ad una dose di radiazioni di circa 10 volte inferiore alla TC convenzionale.