A pochi anni dalle celebrazioni del Millenario
Camaldolese (1012-2012), il Convegno si propone
di gettar luce sulla Congregazione Camaldolese di
Piemonte sorta agli inizi del XVII secolo per opera
di un eremita di Camaldoli, il beato Alessandro
Ceva, d’origine piemontese e confessore del duca
Carlo Emanuele I, il quale in ringraziamento per la
cessazione della peste del 1599, volle far edificare
sulle colline di Torino nel 1602, in splendida
posizione, l’eremo dedicato al Santo Salvatore. Il
BIOGRAFIA
del
CASTELLO
duca scelse, poi,
la chiesa
a sede dell’Ordine equestre
della SS. Annunziata e nominò gli eremiti cappellani
1348: Luchino Visconti, Signore di Milano e Feudatario di Cheraperpetui dell’Ordine, elevando il priore a cappellano
sco, lo fece costruire in stile milanese, unico in provincia di Cuneo.
maggiore.
1356: LaNel
regina
Giovanna
d’Angiò, detta
“la pazza”,
fecealtri
cadere
corso
del Seicento
furono
fondati
eremi
nel trabocchetto
di una ducali
torre l’amante
presentatosi
troppo
nei territori
al di qua
delle Alpi:
nelstanco
1614,
all’incontro.
l’eremo di Belmonte presso Busca (Cuneo), nel
1618 quello
di nipote
S. Maria
Selvamaggiore
a Cherasco
1368: Violante
Visconti,
di in
Luchino,
vi sposò Lionel
di Cla(Cuneo),
rifondato
nel 1725 che
e nel
quelloindi
rence, figlio
di Edoardo
III di Inghilterra,
morì1661
poco dopo,
Torinese,
fondato
Alba, perLanzo
indigestione
di tartufi
. dal marchese Graneri. Con il
passare degli anni l’eremo di Torino divenne la casa1551: Il capitano
di ventura
Gerolamo Sacco
da Pavia di
vi resistette,
madre della
Congregazione
Camaldolese
Piemonte
senza viveri,
con
i
suoi
uomini
all’assolto
dell’
esercito
e il suo priore divenne “maggiore” dellafrancese.
medesima
convaldesi
dirittoviaifurono
privilegi
abbaziali,
1686: 2.000
imprigionati
perpotendo
un anno:fregiare
ne usciro-lo
stemma
della
congregazione
con
le
insegne
della SS.
no vivi solo 800
Annunziata.
1705: le macerie
delpiemontesi
gran torrionesirotondo
riutilizzate
per
Gli eremi
resserovennero
fino alla
rivoluzione
lacostruzione
del
Santuario
della
Madonna
del
Popolo.
francese e furono soppressi, tranne quello di Lanzo,
nel 1801.Pietro
Le diverse
relazioni
presentate
in restaurò
occasione
1905: L’architetto
Betta, alievo
dell’ De
Andrade ne
le
del
convegno
sono
frutto
di
ricerche
su
fonti,
in gran
torri e l’ala est mentre venne impiantato un giardino in stile romantico.
parte inedite. Ci si augura di aver contribuito ad
Il castelloaccrescere
è proprietà privata.
le conoscenze sugli Eremiti Camaldolesi
di Piemonte, così da stimolare ulteriori ricerche
d’archivio e pubblicazioni su questa importante
Congregazione monastica, la cui storia è ancor in
gran parte da scrivere.
Per informazioni:
Gianfranco Armando
[email protected]
Diego Lanzardo
Città di CheraSCo
[email protected]
Provincia di Cuneo
Città di CheraSCo
Cherasco
Città
di CherascoProvincia di Cuneo
eventi
Cherasco
eventi
Eremiti
Camaldolesi
Nel
768°
Compleann
GIARDINO
di Piemonte
12 novembre 1243:
Gli
del
Cherasco
eventi
Cherasco
eventi
1601-1801
CASTELLO
3ªEDIZIONE
Sabato 12 novemb
16-17 maggio 2015 | Cherasco CN
Mostra mercato di fiori, piante rare, perenni,
acquatiche, grasse, da giardino, da frutto e da orto
Premio “Cherasch
Castello visconteo di Cherasco
Notte dei Musei |16 maggio
Apertura serale dei musei con suoni, musiche e spettacoli
Giardini Aperti |17 maggio
teatro Comuna
Visite guidate nei giardini dei palazzi cheraschesi
C he r a
inaugurazione: Sabato 16 maggio, ore 10,00
orario
Sabato 16: ore 11,00 - 18,00 - Domenica 17: ore 10,00 - 18,00
Sabato
pro
14 novembre 2015 Ore 20,
Cherasco
Ricord
Sala
consiliare del
Palazzo
comunale Confe
I Cheraschesi
sono
invitati
Con il contributo
di il
a festeggiare
insieme
Cherasco
768 ° compleanno
eventi
della propria Città
“Chera
al conc
Mission
un ricon
GLI EREMITI CAMALDOLESI
DI PIEMONTE
1601-1801
CONVEGNO
Cherasco, Palazzo comunale
14 novembre 2015
ore 9.00
ore 9,15
Saluto delle autorità
Introduce e modera:
Gianfranco Armando
Archivio Segreto Vaticano
Gli Eremi del Piemonte
ore 9,30
Il beato Alessandro Ceva
e Carlo Emanuele I
Paolo Cozzo
Università di Torino
ore 9,50
Arte e architettura dell’eremo
di Torino - Pecetto
Laura Facchin
Biblioteca Storica “G.B. Adriani” Cherasco
Don Massimo Scotto
Università di Verona
ore 10,10 La presenza camaldolese di Cherasco:
l’eremo di Santa Maria in Selvamaggiore
Diego Lanzardo
Studio Teologico Interdiocesano di Fossano
ore 10,30 Origini e sviluppo dell’eremo camaldolese
di Rorèa in territorio di Lanzo Torinese
Giancarlo Chiarle
Società Storica delle Valli di Lanzo
ore 10,50 L’eremo di Belmonte a Busca
Mirella Lovisolo
Storica dell’arte – Busca
ore 11,15 Coffee break
Eremi camaldolesi a Cremona e a Genova
ore 11,30 Memorie senza tetto:
la presenza camaldolese a Cremona
Adelaide Ricci
Università di Pavia
ore 11,50 L’eremo di Santa Tecla a Genova
Micaela Antola
Archivista – Genova
ore 12,15 Discussione
ore 13,00 Pranzo
Personalità e memorie camaldolesi
ore 14,30 Introduce e modera:
Diego Lanzardo
Biblioteca Storica “G.B. Adriani” Cherasco
ore 14,30
“Di Santo Amor”.
Memorie, vita e virtù di alcuni Padri Camaldolesi del Piemonte
Daniele Bolognini
Storico della Chiesa - Prevosto di Breme
Storico della spiritualità - Torino
ore 14,50 Vite del beato Alessandro Ceva
Don Cesare Silva
ore 15,10 Dom Colombano Chiaveroti
eremita camaldolese
Gianpaolo Fassino
Università di Pollenzo - Bra
ore 15,30
Mons. Colombano Chiaveroti
un camaldolese vescovo di Ivrea
e arcivescovo di Torino
Claudio Anselmo
Società Storica Chivassese
ore 15,50 P. Michele Sassetti e le scuole
lancasteriane a Racconigi
Pierangelo Gentile
Università di Torino
ore 16,15 Discussione e chiusura del convegno
Scarica

768° Compleanno della Città - Società Storica delle Valli di Lanzo