DENTROLERIGHE
Via Tiburtina Km 18.300
Guidonia Tel. 0774353506
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ANNO 4 - N. 29
Settimanale del Venerdì - Distribuzione gratuita
27 Luglio 2007
V. ANIENE
TIVOLI
GUIDONIA
Arriva dalla Giunta della
X Comunità Montana il no
alla proposta di riduzione
degli enti.
Allarme incendi. Dopo il
“fuoco sotterraneo” ora il
dito è puntato contro “le
fiamme dolose”. pag. 7
Piazza gremita per gli “Zero
Assoluto” a Villanova. E
domenica è stata la volta
delle band locali.
pag. 6
pag. 10
Guidonia:
si riparte
dal Gruppo
unico
Per quest’anno...
niente spiaggia,
niente mare
segue a pag. 21
GUIDONIA - Crisi politica, capitolo primo atto terzo.
Atto terzo perché siamo alla terza settimana da quando Giura e Rossi hanno rimesso le proprie deleghe
aprendo la crisi. Capitolo primo perché quello che si
è consumato nel pomeriggio di giovedì, quando si è
riunito il gruppo unico, è sicuramente un nuovo punto di partenza, anzi il nuovo punto di partenza. Infatti, in data 26 luglio 2007, ha visto alla luce a Palazzo
Matteotti il Gruppo unico consiliare per il Partito
Democratico...
segue a pag. 3
Dentro Magazine augura a tutti i suoi lettori, agli inserzionisti e a tutti
i collaboratori occasionali e non, buone vacanze, al mare o città. La
redazione riaprirà il 3 settembre.
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VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
VENERDÌ
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27 LUGLIO 2007
Crisi ultimo atto: nasce il Gruppo unico per il Pd
DENTROLERIGHE
La Sinistra Democratica
riempie i suoi quadri
Guidonia - È tempo di
elezioni anche in seno
alla nuova formazione
politica della Sinistra
Democratica di Guidonia, partito nato dai
componenti del centro
sinistra che non si sono
voluti schierare in favore
del progetto che vede la
nascita del Partito
Democratico. Già il 4
luglio, nella sala consiliare, del comune di Guidonia, è stato eletto il
Coordinamento del movimento. Il 12 luglio a
Giovanni Battista Di
Pastena è andato l’incarico di coordinatore. Per
il consiglio comunale la
nomina di capo gruppo è
arrivata a Beniamino
Turilli.
GUIDONIA - Crisi politica, capitolo primo atto terzo. Atto terzo perché siamo alla terza settimana da quando Giura e Rossi hanno rimesso
le proprie deleghe aprendo la crisi. Capitolo primo perché quello che si
è consumato nel pomeriggio di giovedì, quando si è riunito il gruppo
unico, è sicuramente un nuovo punto di partenza, anzi il nuovo punto di
partenza. Infatti, in data 26 luglio 2007, ha visto alla luce a Palazzo Matteotti il Gruppo unico consiliare per il Partito Democratico. Domenico
De Vincenzi, Antonio Muratore, Giorgio La Bianca, Paolo Ruggeri,
Paolo Giammaria, Aldo Cerroni, Orazio Di Leo, Simone Guglielmo,
Claudio Nicolò e Mauro De Santis, questa per ora la formazione del
Gruppo, per ora perché non si sa mai qualcun'altro prima o poi ci ripensi (ndr), con il diessino Giammaria, scelto come portavoce di quel gruppo di cui molto, anzi troppo, si è parlato ritardandone la concretizzazione. Gruppo che nel documento con cui hanno reso nota la sua nascita ha
manifestato preoccupazione per la crisi a cui va data una "soluzione
rapida nell'interesse della città e del futuro Partito Democratico". Dunque niente capogruppo per il momento, mentre la scelta di fare portavoce un Ds non è casuale: sta lì per ricordare l'equilibrio e la coesione che
ispirano e devono ispirare il Partito democratico che verrà. "Il gruppo ha
scelto di andare avanti nel solco tracciato dal nazionale e dal regionale ha commentato il sindaco Filippo Lippiello -. Non è stata chiusa la porta in faccia a nessuno", ha concluso. E qualcuno a dirla tutta un passaggio, sebbene breve, nella riunione di giovedì l'ha fatto: Marzano e Ciccotti sono entrati e hanno fatto la loro dichiarazione, diversa uno dall'altra, Ciccotti la lettera per la costituzione per il gruppo unico l'ha firmata, Marzano no, e se ne sono andati. Della Cavallo però non si è vista
neanche l'ombra. Ora, dunque, formalmente c'è un capogruppo, quello
dei Ds, e un portavoce, quello del Gruppo unico, e su questo è lo stesso
primo cittadino a ribadire "si dialogha con tutti". Nessuna forzatura,
dunque, termine utilizzato più volte in questi caldi, un po’ per la bagarre
politica e un po’ per i gradi segnati dal termometro, giorni di luglio, ma
il naturale percorso di un naturale processo che ha coinvolto Guidonia
come ha coinvolto buona parte dei comuni che la circondano. La stessa
Guidonia che dimostra che la partita del Pd la vuole giocare in campo e
non in panchina.
Anna Laura Consalvi
La Crisi negli ultimi sette giorni
Giovedì 26 luglio dalla crisi politica che da tre settimane attraversa le stanze di
Palazzo Matteotti nasce il Gruppo unico consiliare per il Partito Democratico. Ma
facciamo un passo indietro e riepiloghiamo brevemente i passaggi chiave della settimana politica che ci lasciamo alle spalle. Venerdì 20 luglio in una nota stampa i Dl
manifestano il loro "sdegno e riprovazione per le accuse che sono state rivolte ad
alcuni suoi rappresentanti nel corso dell'attivo dei Democratici di Sinistra che si è
svolto il 19 e le cui conclusioni sono state ampiamente riportate dalla stampa".
Accuse che tentano di buttarla ancora sul Prg, disegnato, secondo i Ds, sulla base
delle necessità dettate dagli interessi personali dei colleghi Dl, più che da quelle della città. A portare la bandiera della Quercia dissidente e desaparecidos nelle riunioni
da tempo, Andrea Ferro, segretario della Federazione di Tivoli, Lancillotto di una
tavola rotonda un po' rivista: pochi cavalieri, Cavallo, (passateci il gioco di parole),
Leonetti, Rinaldi e Salvatori (capogruppo più assessori), Ciccotti e Marzano
(consiglieri). Mancano, e l'assenza è di quelle che pesano, La Bianca, Ruggeri e
Giammaria. Lo scollamento, già chiaro nei giorni precedenti, ora è innegabile.
Sabato i tre che mancavano all'appello dell'attivo dei Ds presentano una lettera per
la costituzione del Gruppo unico del Partito democratico. A firmarlo è anche Ciccotti
e Muratore insieme agli eletti della Margherita. Tra martedì e mercoledì si dimettono
tutti: prima i Ds, con Leonetti, Rinaldi, Salvatori e Lo Russo, poi i Dl con Giura e
Rossi che rimettono il mandato nelle mani del Sindaco. I Ds ci riprovano, chiedono
l'azzeramento della Giunta, ma senza successo. Il resto è storia di oggi.
A. L. C.
La Destra di Storace arriva a Guidonia
Messa, Sperandio, Cerroni e Di Pietro lasciano AN. Marini: "Scelta sbagliata"
Scissione del gruppo di Alleanza Nazionale nel consiglio comunale di Guidonia:
quattro tra i più rappresentativi consiglieri
dell'opposizione hanno deciso infatti di aderire alla proposta di Francesco Storace, e di
entrare nel suo nuovo partito, La Destra,
abbandonando così il movimento del presidente Gianfranco Fini. Nomi più che noti: si
tratta infatti dell'onorevole Vittorio Messa
(nella foto), di Osvaldo Sperandio, di Laura
Cerroni e di Umberto Di Pietro. "Abbiamo
aderito - spiega Messa - ad un trend che si
dimostra sempre più netto: sono già cinque
i circoli territoriali di An che hanno deciso di
passare con Storace, tra i quali quello storico
di Villalba". Il consigliere ha proseguito
affermando che il nuovo partito rimarcherà
i valori più tradizionali della destra, quelli
che in questi ultimi anni Alleanza Nazionale sembra aver perso. "Il 26 luglio verrà firmato - ha continuato - l'atto costitutivo del
nuovo partito, che verrà ufficialmente formalizzato nella prima settimana di novembre: l'obiettivo è avvicinarsi a quelli elettori
della destra che non si riconoscono più negli
attuali ideali, e a chi è stanco di questo
modo di fare politica". Da notare che i quattro "scissionisti" andranno a formare il più
grande gruppo appartenente all'opposizione in consiglio comunale. "La gente è stanca
- afferma Sperandio - di chi si appropria dei
valori del partito per fini personali: nell'iniziativa di Storace si respira la stessa aria
carica di fiducia e di entusiasmo del 1994,
anno del mio ingresso in AN". Il consigliere
si dice fiducioso per le future prospettive
del nuovo partito, ipotizzando un buon
seguito a livello regionale per l'ex governatore della Regione Lazio. "La mia adesione è
anche un affare di cuore: la giunta Storace è
stata l'unica a concedere finanziamenti per i
viaggi negli Stati
Uniti per le cure
del piccolo Alessio; e non posso
inoltre dimenticare il rispetto e
l'amicizia che mi
legano a Vittorio
Messa". Soltanto
due i consiglieri
rimasti con il
movimento di
Fini, un partito
che a Guidonia
ha sempre raccolto buone percentuali elettorali: sono Marco Bertucci e Gianluigi Marini, che avranno il compito di continuare a
rappresentare gli oltre 8000 cittadini che nelle ultime elezioni hanno votato per AN.
"Sicuramente spiace - spiega Bertucci - perché ci lasciano tanti amici di tante battaglie,
tuttavia il ruolo del partito non cambierà: il
27 luglio al bar Lanciani ribadiremo ai cittadini la voglia dei militanti di continuare a
lavorare: sono convinto che continueremo
ad essere la più importante forza politica di
Guidonia". Idee piuttosto chiare, dunque:
ma la scelta della divisione lascia Marini
piuttosto perplesso. "Vedere l'entusiasmo spiega il consigliere - di chi è rimasto ci dà la
forza di continuare a fare politica: tuttavia la
scelta fatta a mio parere non porterà a nulla,
in quanto la continua frammentazione partitica fa soltanto il gioco della sinistra". Il futuro ci dirà se avranno avuto ragione i quattro
consiglieri "fuggiti con Storace", o se la profezia di Marini sulla frammentazione del
partito, e sul potenziale conseguente vantaggio reso alla sinistra, si rivelerà fondata o
meno.
Yari Riccardi
Guidonia Centro
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A TTUALITÀ
VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
Di Palma: "Ci siamo innamorati del futuro"
Intervista al Capo Staff dell'Ufficio del Sindaco, Andrea Di Palma, sugli eventi del 70esimo di Guidonia
Guidonia ha investito
molto nell'organizzazione
del 70esimo anniversario
della sua istituzione. Il
rilancio della Città terminerà con questo calendario,
o si tratta di un progetto di
lungo respiro?
Diciamo subito che a Guidonia già nei mesi scorsi ci
sono stati eventi di grande
interesse culturale. Con il
programma del 70esimo,
come ha dichiarato il Sindaco Lippiello nell'aprire il
concerto degli "Zero Assoluto", "inizia la stagione dei
grandi eventi". Infatti a settembre ci sarà il concerto di
un big nazionale che ancora
non possiamo svelare, e poi
un altro ad ottobre per chiudere le celebrazioni.
Quindi Guidonia si can-
dida a divenire "Città degli
eventi".
Non è una novità. Il Sindaco Lippiello ha sempre
detto che Guidonia deve
puntare ad affermarsi come
la "Città degli eventi" della
Provincia di Roma. E mi
pare che i fatti dimostrino
che stiamo lavorando in
questa direzione con ottimi
risultati.
Parliamo di cifre. Premesso che il bilancio del
Comune - e in generale
degli enti locali - deve chiudere in pareggio, e che le
entrate generali del bilancio di previsione di Guidonia Montecelio sono pari a
circa 77 milioni di euro,
quanti soldi vengono spesi
per promuovere la cultura?
Da ex Assessore alla cul-
tura posso dire che sicuramente sono ancora troppo
pochi. È anche vero però che
siamo partiti da una situazione molto difficile, ma credo che in due anni abbiamo
costruito con le realtà locali
un tessuto territoriale che ci
permette di guardare al
futuro con serenità. Anche
per questo ci siamo "innamorati del futuro" per
festeggiare il 70esimo anniversario del Comune.
Ma può indicarci delle
cifre?
Certamente. Per quanto
riguarda Teatri, Attività
Culturali ed altri servizi nel
settore, il Comune spenderà
nel 2007 circa 400 mila euro.
Di questi, 181 mila euro vengono investiti per organizzare manifestazioni cultura-
li. Se facciamo la proporzione 181 mila / 77 milioni di
euro ne deriva che l'amministrazione investe circa lo
0,23% del suo bilancio nelle
attività culturali. Ripeto che,
a parer mio, è ancora molto
poco.
E la differenza di circa
220 mila euro come viene
utilizzata?
Il restante comprende
degli eventi culturali di alto
livello, sui quali abbiamo
puntato per promuovere e
valorizzare la "cultura territoriale" e che l'amministrazione comunale promuove
ed organizza in collaborazione con altre associazioni.
Devo dire che abbiamo raggiunto l'obiettivo. Solo per
citare alcuni casi, ricordo il
Festival nazionale di Giro-
Accesso agli atti: cambiano le regole
nel nome della trasparenza
GUIDONIA - Novità in campo amministrativo per Palazzo Matteotti. A partire dal 2 luglio, infatti, sono cambiate le norme per l'accesso agli atti (delibere di Giunta e di Consiglio Comunale e determine dirigenziali, ndr). L'autorizzazione, infatti, dovrà essere data direttamente dal Dirigente dell'Ufficio del Sindaco e sarà lo stesso ufficio che provvederà a rispondere a tutte
le richieste inoltrate. Richieste che potranno essere consegnate da qualunque cittadino o attraverso un modello prestampato, disponibile in portineria, o tramite e-mail all'indirizzo [email protected]. Tutte le richieste
dovranno essere motivate, ad eccezione fatta per i consiglieri comunali.
Consiglieri che hanno avuto modo di sperimentare già il neonato sistema,
e a cui abbiamo chiesto la loro opinione su questa piccola ma efficace
rivoluzione. "Sono contento della novità soprattutto perché ci agevola nel
nostro lavoro di supervisione e controllo delle attività dei dirigenti - ha
commentato il consigliere comunale diellino Aldo Cerroni. E a "salutare"
positivamente l'utilità di questa nuovo sistema di "gestione dell'informazione amministrativa" è anche il consigliere Ds Alessandro Marzano: "Una
novità davvero positiva che va incontro alla esigenze di trasparenza anche
in campo amministrativo, aiutandoci nel nostro lavoro di consiglieri".
DAL CENTRO PER L'IMPIEGO DI
GUIDONIA
Protocollo N. 716582 del 24/07/2007
Riferimento Coord.N° 31/ Guidonia
Azienda/ settore: edilizia
Numero di persone: 1
Figure professionali: autista patente C
Scadenza bando 06/08/07
DAL CENTRO PER L'IMPIEGO DI
TIVOLI
Protocollo N. 724014 del 25/07/2007
Riferimento Coord.N° 50/ Tivoli
Azienda/ settore: autolavaggio
Numero di persone: 1
Figure professionali: operaio mansioni lavaggio
auto
Scadenza bando 03/08/07
Protocollo N. 724102 del 25/07/2007
Riferimento Coord.N° 51/ Tivoli
Azienda/ settore: salone parrucchiere
Numero di persone: 1
Figure professionali: parrucchiere uomo
Scadenza bando 08/08/07
I CORSI
Corso di formazione gratuito per Tecnico
Superiore Esperto in Tecnologie Aeronautiche
800 ore di lezione + 400 ore di stage in azienda.
Alitalia Express Spa e ISIS R&D srl
Inizio corso: 24 settembre 2007
Allievi: 20
Iscrizione da effettuarsi entro il 06/08/07
Per info:
Centro "Achille Grandi" - Tel. 0666018237 (ore
10.30-13.00 e 15.00-18.00) dal lunedì al venerdì
corto -giunto alla terza edizione (19-22 novembre
2007)- di cui il Comune di
Guidonia Montecelio è promotore e finanziatore, ed è
patrocinato anche dal Ministero per i Beni e le Attività
culturali. Anche il Premio
per la Giustizia e per la Pace
è stato istituito due anni fa,
ed ha registrato sicuramente
un buon risultato, se pensiamo alle personalità e istituzioni coinvolte: dal Ministero degli Affari Esteri, alle
Ambasciate del Brasile e
dell'Argentina, dal Coordinamento nazionale degli
Enti locali per la Pace - tra
l'altro Guidonia è divenuta
Città per la Pace - al Tribunale Permanente dei Popoli,
e così via. Guidonia ha inoltre Istituito un importante
manifestazione Teatro Festival Città che ha dato, e mi
auguro darà, grandi soddisfazioni. Non posso non
citare, in ultimo, la ormai
tradizionale Festa della
Befana, che rappresenta un
appuntamento per centinaia
di bambini e famiglie.
Poi ci sono le spese ordi-
Associazione Il Dialogo - Cell. 338 3412855 - 347
7063665
Vi ricordiamo inoltre che
Le richieste di lavoro disponibili nei Centri per
l'Impiego della Provincia di Roma sono accessibili
presso le 23 sedi territoriali, tramite il numero
verde lavoro 800.818282 e sul sito internet
www.provincialavoro.roma.it.
CENTRO PER L'IMPIEGO DI GUIDONIA Via Roma, 192, Guidonia Montecelio
Telefono 0774 300831 Fax 0774 340568
email: [email protected]
Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle
ore 9 alle ore 12.30.
Il martedì e il giovedì anche dalle ore 14.45
alle 16.45
narie, ovvero i contributi ad
Istituti scolastici, a parrocchie, a bande musicali,
acquisto di beni di consumo, eccetera.
Ad un primo approccio
sembra si tratti di cifre molto elevate.
Non è affatto così. Anche
se prendessimo a base la
spesa complessiva che viene
investita per attività culturali, la percentuale resta troppo bassa, appena lo 0,52%. È
come se un individuo che
guadagna 1.200,00 euro al
mese, spende 6,00 euro
mese per Attività culturali
(cinema, stadio, concerti,
ecc.). Alcuni giornali hanno
fatto un gran parlare dello
sperpero di denaro pubblico per le iniziative culturali.
Io ritengo che i numeri dicano la verità, e magari è soltanto un problema politico
nel quale non voglio entrare. Penso che puntare sulla
Cultura sia un investimento
per il futuro, soprattutto per
le giovani generazioni, che
finalmente hanno delle
occasioni di alto interesse
nella loro città.
CENTRO PER L'IMPIEGO DI TIVOLI - Via
Empolitana, 234/236, Tivoli
Telefono 0774 334984 Fax 0774 333171 email:
[email protected]
Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle
ore 9 alle ore 12.30.
Il martedì e il giovedì anche dalle ore 14.45 alle
16.45
CENTRO PER L'IMPIEGO DI SUBIACO Sede periferica di Tivoli - Piazza Quindici
Martiri - località Madonna della Pace, Agosta
(Roma)
Telefono 0774 829201/2 Fax 0774 829206
email: [email protected]
Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle
ore 9 alle ore 12.30. Il martedì e il giovedì
anche dalle ore 14.45 alle 16.45
VENERDÌ
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A TTUALITÀ
VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
"Innamorarsi del futuro"/ Il "Tour 2007
Zero Assoluto Live" fa tappa a Villanova
DENTROLERIGHE
"Innamorarsi del futuro". E
La notte di lunedì 23 luglio
gli "Zero Assoluto" sono
c'erano tutti i giovani di Guiestremamente apprezzati dal
donia ad assistere ad una delgrande pubblico.
le tappe del "Tour
Un gruppo che sta
2007 Zero Assocostruendo il proluto Live", trionpercorso musifale performance
“È la popola- prio
cale attraverso i
dei due big della
zione giovane grandi appuntacanzone, Thomas
della musica
e Matteo, di ritoril simbolo di menti
nazionale: il succesno da una lusinquesta città” so al Festival di San
ghiera partecipaRemo nel 2005 con
zione al Festivalla canzone "Svegliarsi la matbar 2007, che, sul palco allestitina", il Festivalbar del 2006
to in Piazza San Giuseppe
con il brano "Sei parte di me",
Artigiano a Villanova, sono
il Festival di San Remo 2007
stati accolti da un grande succon la canzone "Appena pricesso di pubblico. L'iniziativa
ma di partire" presentato in
fa parte dei festeggiamenti
una versione speciale insieme
per il 70esimo anniversario
alla cantante Nelly Furtado e
dell'Istituzione del Comune
l'evento di chiusura della
di Guidonia Montecelio
Notte Bianca di Roma 2007. Il
(1937-2007) e, del ricco calenconcerto del 23 luglio si è
dario di eventi che, questa
inserito a pieno titolo in quelsettimana, è stato dedicato
lo che il programma pensato
alla musica live, espressamenper "Innamorarsi del Futuro".
te voluto dal sindaco Filippo
"Guidonia diventerà "Città
Lippiello e proposto ai giovadegli Eventi". Un luogo in
ni con il suggestivo titolo
A Montecelio il 1° Trofeo
Cornicolano M.T.B.
Si terrà domenica 26 agosto il 1° Trofeo Cornicolano M.T.B., gara patrocinata dal C.S.I. e organizzata
dal Comitato Festeggiamenti Maria S.S. Immacolata
"Classe 1967" con la collaborazione del Gruppo
Ciclistico Montecelio. (prova valida per il Campionato provinciale C.S.I. Roma 2007). È possibile iscriversi entro il 23 agosto versando una quota di 10 €,
mentre per chi si iscrivesse entro il 26 agosto la quota prevede una maggiorazione di 3 €. L'iscrizione da
diritto anche ad un pacco gara, all' assistenza sanitaria, al ristoro e al party finale. Il pagamento va effettuato facendo un versamento su c.c. postale n°
25969687 intestato a Tania Gentili e Ersilia Venanzoni via Romana 5500012 Montecelio (RM ) e inviando
copia del modulo di iscrizione e della ricevuta di
versamento al fax n° 0774510678.
foto by © MT
grado di offrire servizi e
strutture dedicate alla musica, allo sport, all'arte e alle
espressioni della creatività.
Un luogo che sappia accogliere i talenti e crescere i
propri, divenendo un supporto e un contenitore di
opportunità per gli artisti
ma, anche, per il grande pubblico", ha dichiarato Lippiello salito sul palco di Villano-
va poco prima del concerto,
in compagnia del dj di Rtl
102.5, Angelo Baiguini, che
ha fatto da apripista. Sarà
infatti realizzato presto a
Guidonia il Parco degli
Eventi su progetto dell'architetto dell' architetto Paolo
Portoghesi che arriverà a
contenere 30.000 spettatori,
verrà completato il Palazzetto dello Sport, sarà ristrutturato il Teatro Imperiale, oltre
ad una riqualificazione generale delle architetture e dell'urbanistica della città per
una garantire ai cittadini una
maggiore fruibilità. E Guidonia è davvero una città giovane: metà dei suoi abitanti
ha meno di 35 anni e quindi
può contare sulla forza delle
nuove generazioni che, come
lo stesso Sindaco ha dichiara-
Errata Corrige
In merito all'articolo "Dopo
Tivoli Rock i "VZ69" si raccontano…", pubblicato il 20
luglio 2007 a pagina 16,
ricordiamo tra i componenti
del gruppo "VZ69" il
secondo chitarrista Roberto
Conti … "l'uomo dal capello sintetico".
to "potranno godere, nella
“Città degli Eventi”, di molte
opportunità per il tessuto
imprenditoriale e per l'indotto, con una chiara ricaduta
sull'occupazione e sullo sviluppo, sostenendo la crescita
del territorio e della sua
popolazione, specialmente
quella giovane, sempre più
simbolo di questa città".
Giovanni Sanfilippo
Tanta musica per la prima edizione di "Guidonia on Air"
VILLANOVA - Due giornate interamente dedicate alla musica quelle di domenica 22 e lunedì 23 luglio, due date attese che
hanno visto in Piazza San Giuseppe Artigiano allestito un grande palcoscenico, pronto ad ospitare i tanti giovani musicisti
chiamati a rappresentare il loro comune in una manifestazione che si prefigge di inaugurare una stagione di rinnovato interesse per la musica e per tutte le sue manifestazioni. Il Comune di Guidonia Montecelio, infatti, ha voluto approfittare dei
festeggiamenti per il 70esimo anniversario della sua Istituzione per manifestare la volontà di trasformare Guidonia in un luogo capace di dare spazio a iniziative culturali di respiro. I concerti di domenica e lunedì rappresentano proprio un passo verso la realizzazione del progetto a cui da tempo si dedicano l'Amministrazione comunale e il Sindaco Lippiello: fare di Guidonia una "Città degli Eventi". Proprio questo è il principio ispiratore della maratona di concerti che ha affollato la piazza principale di Villanova e che ha dato inizio al "Guidonia on Air", nuova kermesse nata con l'intento di regalare visibilità al fermento
musicale che caratterizza da tempo tutta la nostra provincia. Chiamate a salire sul palco per la prima serata cinque band del
territorio: gli "Ecliptix" (Marco Bernardini, Andrea Bernardini, Flavio Testa, Alessandro Marinelli, Stefano Tarquini,
Daniele Iezzi) i "Surgery" (Daniele Coccia, Cristina Badaracco, Dario Casadei, Matteo Castaldi, Fulvio Liviabella, Matteo Ribichini), i "Centerbe" (Fabrizio Ludovici, Erasmo Malagnino, Diego Malagnino), gli "Xeno" (Alessandro - voce;
Andrea -chitarra; Savino - chitarra; Gabriele -batteria; Riccardo -basso) e gli "Our memories" (Marco Sardo, Fabio Martini, Pierluigi Gozzi, Giovanni Abei, Alessandro Parmegiani) che hanno proposto la loro musica creando un vero calderone di generi musicali, dal rock più classico al rock alternativo, dal rap all'industrial per dare prova della varietà di suoni che la
scena musicale della provincia sa offrire. La serata ha poi visto la partecipazione dei dj E.V.I.S. (Fabio Fantauzzi e Piergiorgio Lucchini) che hanno introdotto gli artisti e hanno intrattenuto il pubblico durante i cambio palco. Una manifestazione che
ha dato forma alla voglia di musica che si respira nel nostro territorio e che ha saputo mettere in risalto il talento dei giovani
musicisti che già da tempo si impegnano per emergere in una realtà non sempre aperta alla creatività. Una serata che è
quindi in perfetta sintonia con l'immagine fresca che il sindaco Lippiello vuole dare a Guidonia.
Chiara De Bonis
DALLA REGIONE
Approvato il Piano Regolatore Generale di Rocca
Canterano. Stanziato un milione di euro per gli
strumenti urbanistici di 31 enti locali
È stata approvata mercoledì, su proposta dell'assessore all'Urbanistica, Massimo Pompili, la
delibera per la concessione ai Comuni di contributi per la formazione degli strumenti urbanistici.
Infatti, sono arrivati circa un milione di euro messi a disposizione di 31 enti locali di tutte le province della regione. In particolare, per la Provincia di
Roma sono stati finanziati i Comuni di: Affile,
Mazzano Romano, Vicovaro, Montelanico, Colonna e Roviano. "Un provvedimento che consente a
numerosi piccoli Comuni di avviare o portare a
termine il percorso di approvazione dei Piani
Regolatori, delle Varianti generali e di altri strumenti urbanistici come ad esempio i Piani per
l'edilizia economica e popolare oppure i Piani Particolareggiati", ha commentato Pompili. In particolare sono stati stanziati: 27.113,98 € per il comune di Affile; 34.860,83 € per il comune di Mazzano
Romano; 23.240,56 € per il comune di Vicovaro;
27.113,98 € per il comune di Montelanico,
20.000,00 € per il comune di Colonna e 27.113,98 €
per quello di Roviano. E sempre mercoledì è stato
approvato dalla Giunta il primo Piano Regolatore
Generale del Comune di Canterano (RM). Adottato dall'ente locale nel 1995 il Prg finalmente sostituisce il Programma di fabbricazione approvato
circa 30 anni fa.
In arrivo 8 milioni di euro per le case popolari della Provincia di Roma
Quasi un milione di euro per Guidonia, Tivoli,
Castel Madama e Mentana
Saranno destinati all'Ater della Provincia di
Roma gli 11,5 milioni di euro dei 70 resi disponibili dalla Regione Lazio per lavori sugli edifici
popolari. Di questi quasi 8 milioni di euro andranno impiegati per lavori di manutenzione straordinaria e oltre 3,5 milioni per l'abbattimento delle
barriere architettoniche. E saranno 34 i comuni
della Provincia di Roma che ne beneficeranno, tra
questi anche quelli di Guidonia e Tivoli. "È per me
motivo di grande soddisfazione poter disporre
interventi così importanti in favore di tanti comuni della Provincia di Roma - ha commentato l'assessore ai Lavori pubblici Bruno Astorre -, interventi che potranno offrire salvaguardia e maggiore qualità del patrimonio immobiliare A . T . E . R
. , cioè maggior sicurezza e d efficienza a tutti i cittadini che usufruiscono degli alloggi". Per Guidonia gli interventi di manutenzione straordinaria e
abbattimento delle barriere architettoniche previsti saranno per un importo totale di 250.000,00, €,
rispettivamente di 230.000,00 € per la manutenzione e 20.000,00 € per l'abbattimento. Per Tivoli,
invece, sono previsti 200.000,00 €, destinati solo al
secondo tipo di interventi. In arrivo contributi
anche per il comune di Mentana, 210.000,00 € e
Castel Madama, 300.000,00 €.
m.a.
A Montecelio arrivano
"Le statue parlanti"
Si terrà venerdì mattina alle ore 11, presso la scuola di via Nuova a Montecelio, la recita che concluderà il corso estivo organizzato dal Comune di Guidonia Montecelio e la cooperativa "Nuova
Era" per i bambini della scuola materna ed elementare. Ventitrè
piccoli attori calcheranno le tavole del palcoscenico per una spettacolo volto a promuovere il rispetto per l'ambiente. Infatti, i costumi dei bambini sono realizzati con materiale interamente riciclabile. Il testo, redatto dai bambini del centro, è tratto dall'omonimo
racconto di Gianni Rodari.
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A TTUALITÀ
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Tivoli Terme senza pace. Ora è nel mirino dei piromani
Fiamme dolose nella città termale, il Comune di Tivoli avvia la denuncia contro ignoti. Arrestata mercoledì una donna in procinto di appiccare un incendio
Cabine
dell'elettricità
improvvisamente date alle
fiamme. Cassonetti dell'immondizia incendiati in tre
punti del quartiere. Sterpaglie che prendono fuoco in
un attimo e le vampate che,
per miracolo, non arrivano
alle case e alle automobili
parcheggiate, ma le sfiorano. È quasi l'alba di martedì
24 luglio e nel quartiere termale si scopre che c'è qualcuno che "gioca" pericolosamente, o finge di giocare,
con il fuoco. Dalla ricostruzione dell'accaduto da parte
degli agenti della Polizia
municipale risulterebbero,
infatti, essere di origine
dolosa ossia intenzionale, gli
incendi divampati nella nottata tra lunedì e martedì nella zona di Via dei Laghi, sulla parte destra del canale in
direzione della Tiburtina. I
roghi si sono sviluppati da
lì, vicino al canale delle
Acque Albule interessato
già nelle scorse settimane
dalle fumarole provenienti
dal sottosuolo, e il fuoco è
poi arrivato fino a Via Orazio e Largo Ugo la Malfa, a
ridosso di numerose abitazioni. E ora spunta fuori
anche un nome, quello di
una possibile piromane, sorpresa nella giornata di mercoledì 25 a dare fuoco a del-
le sterpaglie in via Lago dei
Tartari. Potrebbe essere lei
l'artefice degli incendi, ma
resta da capire se la mano
sia una sola o se le cause
vadano anche cercate altrove.
Parlando degli episodi di
questi giorni il sindaco di
Tivoli, Marco Vincenzi, l'ha
definiti "un fatto gravissimo
che non ha nulla a che vedere con il vandalismo", arrivando anche a far pensare al
primo cittadino, che dietro
ci possa essere l'allarmante
ipotesi di un "disegno predefinito per mettere a ferro e
fuoco l'intero quartiere e
creare grosse difficoltà non
solo all'Amministrazione
comunale ma all'intera
comunità".
Mefistofelica
ipotesi che di certo mette
ancora più paura in una
comunità che già da tempo
ha smesso di dormire sonni
tranquilli.
Di certo, c'è il fatto che
l'atto miserabile ha rischiato
di mandare letteralmente in
fumo l'opera di bonifica dell'area realizzata in questi
giorni, che ha visto uomini a
lavoro dalla mattina alla
sera, sotto un sole rovente,
impegnati nello sbancamento degli argini del canale,
nello spegnimento dei focolai sotterranei e nel successivo interramento di tutta la
superficie. Ma non solo, si
sarebbe potuto riattivare il
fenomeno delle forti esalazioni notturne, prodotte dalla combustione sotterranea
di residui di zolfo, che hanno tenuto sotto scacco per
oltre dieci giorni, le famiglie
del quartiere costrette a serrarsi in casa.
Una decisa condanna di
questa azione vandalica
arriva dal Comitato Città
Termale, che in un manifesto ha definito l'atto ignobile. "Al di fuori delle pressioni e delle critiche arrivate
dal Comitato per sollecitare
l'Amministrazione comunale ad essere rapida negli
interventi - ha dichiarato il
Presidente del CCT, Salvatore Ravagnoli - sono sdegnato e rattristato dal fatto
che ci sia sempre l'idiota di
turno che arrivi ad aggravare con gesti inutili una situazione già di per se grave. Va
bene il confronto, la discussione, il lato politico delle
questioni, ma atti così stupidi non significano nulla".
Nella giornata di mercoledì
25,
l'Amministrazione
comunale ha presentato al
commissariato di Polizia di
Tivoli, una denuncia contro
gli incendi dolosi. "Continuiamo a tenere alta l'attenzione contro i piromani e
contro chi sta mettendo in
grave difficoltà l'intero
quartiere. - ha dichiarato
Vincenzi - Per controllare la
situazione e per la prevenzione abbiamo disposto dei
controlli notturni da parte di
pattuglie della polizia municipale, abbiamo chiesto
anche alle forze dell'ordine
di intensificare i controlli
notturni nel quartiere e invitiamo i cittadini a collaborare segnalando immediatamente eventuali situazioni
anomale o principi di incendio". Sempre mercoledì è
stato portato a compimento
il lavoro di risanamento sul
canale e, nei prossimi giorni,
ci si occuperà della parte più
vicina alle sorgenti e dei terreni circostanti.
Continua a bruciare Tivoli Terme e per i residenti
sembra comunque non
esserci pace: "Non ci voleva.
Proprio adesso che avevamo
ricominciato a respirare"
dice qualcuno. E con il fuoco
torna a riaccendersi l'incubo
di quella puzza acre che, nei
giorni scorsi, ha causato
intossicazioni e malori.
Silvia Valente
Appuntamento a Monterotondo con
lo S_Nodo di Guidonia Montecelio
Verrà presentato ufficialmente il 29 luglio alle ore 18, presso lo
stadio comunale "Fausto Cecconi" di Monterotondo, lo S_Nodo
di Guidonia Montecelio. Un progetto che ha iniziato a muovere i
primi passi, nel territorio guidoniano, lo scorso 12 luglio, presso
la biblioteca di Guidonia, dove si è svolta la prima riunione di
quello che vuole essere un "interlocutore diretto fra l'Assessorato alle Politiche Giovanili ed i giovani stessi sia riuniti in associazioni e gruppi informali, che non". E quella di domenica sarà
anche un'importante occasione di confronto, a cui prenderanno
parte Luigi Cavalli, assessore alle Politiche Giovanili del
Comune di Monterotondo; Massimo Leonio, delegato alle politiche giovanili del Comune di Guidonia Montecelio i coordinatori
del Nodo Monterotondo-Guidonia, Pier Paolo Fortunelli, referente della Provincia di Roma per il Forum; Andrea Castricini,
referente della Regione Lazio per il Piano Giovani e Giuseppina Rozzo, Vicepresidente e Assessore alle Politiche Giovanili
della Provincia di Roma.
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A TTUALITÀ
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27 LUGLIO 2007
Napoleoni-Vincenzi: prove tecniche
di campagna elettorale?
Tra il sindaco di Tivoli e il consigliere provinciale è bagarre: dopo la questione “fuoco sotterraneo”
ora è il Bilancio provinciale ad essere sotto accusa
Duro botta e risposta tra il
consigliere
provinciale
Andrea Napoleoni ed il sindaco di Tivoli Marco Vincenzi, anch’egli consigliere provinciale. Questa volta, dopo
la questione “fuoco sotterraneo”, la polemica è sull’assestamento di Bilancio provinciale. Pietra della discordia le
subsidenze, abituè di tavoli
politici e pagine di giornali, e
la bocciatura della proposta
di contributo per i comuni di
Guidonia e Tivoli di 2 milioni
di euro nel consiglio provinciale del 25 Luglio. E a parlare
per primo è il vice presidente
del gruppo azzurro: “Boccia-
re una proposta di contributo
ai Comuni di Tivoli e Guidonia per 2 milioni di euro finalizzati al problema della subsidenza è la dimostrazione
che non c’è un interesse vero e
sincero a sostenere le famiglie
che subiscono i disagi fisici e
psicologici del fenomeno”. E
ha continuato: “L’Assessore
al Bilancio, su suggerimento
del Sindaco di Tivoli nonché
consigliere provinciale, Vincenzi, ha dichiarato che: “Un
milione in più o un milione in
meno non fa la differenza”.
Immediata la risposta del primo cittadino: “Le proposte di
emendamento presentate da
Ponte Lucano: nuova viabilità
prorogata fino al 30 ottobre
TIVOLI - Verrà prolungata fino al 30 ottobre la
sperimentazione della nuova viabilità nello Snodo di
Ponte Lucano. Ad emettere il decreto di proroga
L'Astral (L'Azienda per le strade della Regione
Lazio). E, in questi giorni, l'Amministrazione comunale sta provvedendo ad ottimizzare la segnaletica
stradale e a realizzare alcuni interventi per rendere
più funzionale il sistema della nuova rotatoria.
Stacchini: partono gli interventi
per la messa in sicurezza
TIVOLI TERME - Sono stati avviati nella mattinata di
giovedì 25 luglio gli interventi per la messa in sicurezza
dell'area dell'ex Polverificio Stacchini. Quasi tutte le
persone che vivevano in alloggi di fortuna avevano già
deciso di abbandonare gli insediamenti.
Liceo Classico/ Approvato
il progetto definitivo
TIVOLI - La Giunta della Provincia di Roma ha approvato il progetto definitivo per la costruzione del nuovo liceo
classico di Tivoli. Il nuovo edificio scolastico sarà realizzato in via Rivellese, adiacente al liceo scientifico, con un
finanziamento di 6 milioni e 900mila euro. A breve, ha
fatto sapere l'assessore provinciale alle Politiche della
scuola Daniela Monteforte, saranno espletate le pratiche
per la gara d'appalto e per l'avvio dei lavori. Soddisfazione da parte del sindaco di Tivoli, Marco Vincenzi.
Andrea Napoleoni, respinte
oggi dal Consiglio provinciale, sono come al solito soltanto delle mere strumentalizzazioni che non tengono affatto
conto della realtà. La Provincia di Roma ha già fatto tantissimo per Tivoli, considerato che il nostro Comune è
quello che, dopo Roma, in
assoluto, ha ricevuto più di
tutti dalla Giunta Gasbarra: in
totale oltre 60 milioni di euro
nel quinquennio in particolare per viabilità e sicurezza,
ambiente, edilizia scolastica,
formazione professionale,
servizi sociali”. Insomma il
clima da campagna elettorale
al vetriolo si respira eccome, e
non risparmia niente e nessuno. I mesi che separano l’Amministrazione dalla scadenza
naturale del mandato sono
davvero pochi, il 14 ottobre,
data delle primarie del Partito
democratico, è ancora più
vicino, e tutti ora cercano di
giocarsi al meglio le carte di
un gioco che somiglia sempre
più a un solitario.
Daniele Mezzaroma
Consiglio comunale lampo.
In venti minuti il dibattito
si apre e si chiude
TIVOLI - Un consiglio comunale all'insegna delle grandi polemiche quello dello scorso 18 luglio. Polemiche nate da una precedente
seduta di consiglio, quello del 29 giugno dove, tra i punti all'ordine
del giorno, campeggiava nientepopodimenoche il Bilancio consuntivo della "Soc. Terme Acque Albule S.p.a.". Consiglio comunale talmente importante da essere discusso con netto anticipo rispetto alle
"tabelle orarie" abituali. Alle ore 18.30, in prima convocazione, infatti, il numero legale ancora non c'era, ma solo mezz'ora dopo le cose
cambiano. La maggioranza arriva, l'opposizione no, ma il numero
legale c'è per cui in meno di venti minuti si discutono e si approvano gli ordini del giorno. Testimone di questa quantomeno singolare
seduta il consigliere diellino, che siede tra i banchi dell'opposizione,
Mario Minati, che è andato e venuto per due volte da Palazzo San
Bernardino in attesa della convocazione. Infatti, quando è tornato
alle 19.10 si è reso conto che era arrivato troppo tardi. Consiglio
comunale archiviato, a quanto pare senza dibattito, e tutti a casa. Ma
non finisce qui. Minati richiede le registrazioni dell'assemblea e da
lì estrapola un "fuori onda" in cui un consigliere non identificato,
nel corso della "seduta incriminata", avrebbe commentato "Li abbiamo fregati". E da qui Minati prende spunto, tornando alla carica, nel
suo intervento del 18 luglio: "Non mi è stato dato modo di esprimermi su argomenti a cui tenevo molto. Chiedo quindi che il Presidente
del consiglio faccia un atto dignitoso consegnando le sue dimissioni". Presidente che prontamente declina l'invito aggiungendo
"Abbiamo iniziato improrogabilmente in prima convocazione, perché così era stato richiesto alle riunione dei capi gruppo. Poi nell'ordine del giorno, a parte il Bilancio delle Terme, non vi erano votazioni di particolare rilievo". La seduta rimane comunque valida, poiché è necessaria semplicemente la presenza di 16 consiglieri. Ma le
polemiche non si sono fermate sulle porte del Consiglio comunale.
"È un fatto molto grave che lede la trasparenza degli atti - ha commentato Marino Capobianchi del Prc - soprattutto quando si tratta
di discutere argomenti come il Bilancio consuntivo delle Terme,
Bilancio che, secondo regolamento, dovrebbe essere discusso prima
di quello preventivo e non dopo come invece è avvenuto".
D. M.
Anche per Villa d'Este la carta"Roma & Più PASS"
TIVOLI - Nella splendida cornice rinascimentale di Villa d'Este, patrimonio mondiale dell'UNESCO, alle 19.30 di giovedì 26 luglio, l'assessore alle Politiche del
Turismo della Provincia di Roma, Patrizia Ninci ha presentato in anteprima la nuovissima "card turistico - culturale", che offre agevolazioni economiche e
servizi su tutto il territorio. In distribuzione da venerdì 27 luglio, la card "Roma & Più PASS" è stata realizzata in collaborazione con il Ministero per i Beni e le
Attività Culturali e l'ATAC. Si tratta di uno strumento al passo con i tempi a disposizione dei turisti che saranno così agevolati nella loro visita tra monumenti,
musei e cittadine d'arte della provincia romana con sconti e facilitazioni. Infatti, con soli 25 euro, per tre giorni a partire dal primo ingresso, la carta turistica
offre la possibilità di accedere a tutti i monumenti, musei e aree archeologiche di pertinenza statale e comunale situati in territorio urbano e provinciale; l'ingresso ai primi due siti sarà completamente gratuito, mentre per gli altri varrà la tariffa ridotta. Questa particolare carta è la filiazione diretta della sua "gemella" attivata nella Capitale dal Comune di Roma e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in collaborazione con ATAC: di essa segue le modalità di attivazione, durata e funzionamento. Essa garantisce anche l'accesso gratuito all'intera rete del trasporto pubblico urbano e provinciale (ATAC, Metro linea A e B,
Met.Ro, Trenitalia e Cotral) e sconti su mostre, spettacoli di teatro, danza, musica, servizi turistici ed eventi di Roma e Provincia. Sono intervenuti alla presentazione il direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio, Luciano Marchetti, il direttore di Villa d'Este, Marina Cogotti, la presidente di
Zètema progetto Cultura (in affidamento dal Comune e dalla Provincia di Roma), Ivana Della Portella, che hanno espresso viva soddisfazione per il prestigioso sito che va ad aggiungersi a quanti hanno già sperimentato la valenza di questa moderna iniziativa: dall'Auditorium-Parco della Musica al Bioparco, al
Chiostro del Bramante al Complesso del Vittoriano, al Museo dei Bambini, alle Scuderie del Quirinale, al Teatro dell'Opera, al Teatro Argentina, ai Battelli sul
Tevere, a Palazzo Venezia…e in provincia Villa Adriana e Villa Gregoriana a Tivoli, il Tempio di Diana a Nemi, il Museo Archeologico Nazionale e il Santuario
della Fortuna Primigenia a Palestrina, la Necropoli della Banditaccia e il Museo Archeologico Nazionale a Cerveteri. La carta sarà in vendita, nei Musei, negli
alberghi, agenzie di viaggio, biglietterie ATAC, edicole e sul sito www.romapass.it, ricevendo, all'atto dell'acquisto, un kit bilingue con informazioni sui servizi
offerti. Un'occasione da non perdere per conoscere al meglio il nostro patrimonio e la cultura artistica del nostro paese.
Giovanni Sanfilippo
VENERDÌ
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V ALLE A NIENE - A TTUALITÀ
VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
"Le Comunità Montane sono indispensabili"
Dalla Giunta della X Comunità Montana arriva il no secco alla proposta di riduzione degli enti
VALLE ANIENE - Arriva direttamente dalla
Giunta della Comunità
Montana "dell'Aniene" il
no formale al progetto
regionale che propone la
riduzione numerica delle
attuali 356 Comunità
Montane italiane, tra cui le
22 del Lazio. L'Ente Montano che comprende 31
Comuni ed una popolazione complessiva di circa 43
mila abitanti, ha ribadito l'
indispensabile funzione
delle Comunità Montane
Monetizzazione dei parcheggi privati
Castel Madama - Sarà possibile monetizzare i parcheggi
privati per i proprietari di attività commerciali o servizi
che non possono reperire un'area privata da destinare al
parcheggio fino ad un raggio di 100 metri. Questo quanto stabilito dalla delibera approvata il 23 luglio dal Consiglio Comunale, con il voto contrario del Presidente
Mauro Cascini, che predeve il pagamento di una somma
per ciascun metro quadrato di parcheggio non reperito.
Sarà compito della Giunta definire annualmente le
modalità e le quote del pagamento. Il denaro ricavato
sarà destinato alla realizzazione di parcheggi pubblici.
per salvaguardare l'ambiente e le peculiarità storiche, archeologiche e culturali dei piccoli paesi a
rischio spopolamento, per
operare a favore di agricoltura, zootecnia, forestazione, viabilità e attività
produttive e per promuovere le tipicità locali e il
turismo. "Occorre invece
tutelare e sostenere l'azione di questi Enti per i rilevanti programmi svolti
nonostante le ridotte
disponibilità economiche",
ha affermato Luciano
Romanzi, presidente della
Comunità Montana "dell'Aniene". Per questo la
Giunta Comunitaria si
propone di promuovere
un'azione coordinata con
Regioni, Province e Comuni per riaffermare il ruolo
delle Comunità Montane,
di rappresentanza sociale
dei territori svantaggiati,
così come è indispensabile
la presenza dei Consiglieri
designati dai Comuni per
promuovere iniziative e
risolvere problematiche
locali.
Andreia Rasteanu
"Talenti in rete", sei borse
di studio per i laureandi
della Valle del'Aniene
"Talenti in rete" è il nome del progetto con cui la Giunta della
Comunità Montana "dell'Aniene" ha deciso, con l'approvazione
di una deliberazione al riguardo ed in attuazione del Piano di
Sviluppo Socio - Economico, di conferire 6 borse di studio ai
giovani laureandi fino ad una età massima di 32 anni residenti
nei 31 Comuni del comprensorio. Ogni borsa di studio ha un
valore pari a 1.000 € ed è subordinata alla presentazione della
domanda che va fatta entro e non oltre il 30 novembre 2007.
Le tesi dovranno avere come oggetto: il patrimonio edilizio,
artistico e archeologico, l'insediamento di attività produttive,
l'ecosistema come strumento di sviluppo, il governo dei flussi
nell'ottica della valorizzazione delle risorse endogene, il sistema dei trasporti e la sicurezza della viabilità. "Lo scopo dell'iniziativa - ha spiegato Fiorenzo De Simone, vice Presidente
della Comunità Montana "dell'Aniene" - è quello di combattere
il fenomeno del trasferimento lavorativo delle professionalità
verso Roma e utilizzare in loco le risorse del territorio".
Approvato il regolamento sulla cremazione
Valle Aniene: apre l'Ufficio della Cittadinanza Digitale
Castel Madama - È stato approvato dal Consiglio Comunale il regolamento che disciplina la cremazione, l'affidamento e la dispersione delle ceneri a Castel Madama.
Il Comune potrà consentire, a chi lo richiederà, l'autorizzazione alla cremazione dei defunti. Inoltre, le ceneri
potranno essere tumulate, interrate, disperse o prese in
affidamento e custodite dai famigliari.
Apre nella Comunità Montana "dell'Aniene" l'Ufficio della Cittadinanza Digitale (UCD). L'iniziativa è legata alla
realizzazione del progetto E - Democracy (Cittadinanza Digitale), progetto finalizzato ad incrementare il rapporto
tra Ente montano ed abitanti, associazioni enti ed imprese, grazie all'ausilio delle tecnologie informatiche. L'attivazione della nuova struttura, realizzata con la collaborazione tecnica della "Enterprise Solutions Engineering
srl", permetterà di semplificare le procedure relative a documentazioni cartacee ed elettroniche e di dare vita a
campagne informative nei riguardi di utenti ed associazioni, per promuovere e sostenere la partecipazione dei
cittadini alla vita dell'amministrazione pubblica.
Mensa scolastica: frutta pomeridiana e acqua di rubinetto tra le novità
Approvato dal Consiglio comunale un nuovo capitolato d'appalto per la refezione scolastica
CASTEL MADAMA - È
stato approvato, martedì 24
luglio, dal Consiglio Comunale castellano, un nuovo
capitolato speciale d'appalto
per il servizio di refezione
scolastica. Sarà, infatti, la dottoressa Nicoletta Funghi, dietista del Comune di Roma, ad
elaborare i menù che saranno
validi dal 15 settembre 2007
fino al 30 giugno 2010. Tra i
cambiamenti la frutta sarà
servita a merenda e non più
come prima a fine pasto. Gli
studenti delle scuole elementari la mangeranno di mattina, in prima ricreazione,
mentre alle scuole materne
sarà servita nel pomeriggio. Il
fine pasto sarà sostituito con
la crostatina d'inverno e
d'estate con il gelato. Non
mancheranno le verdure,
mentre, per quello che riguarda il pane, si rinuncerà a quello ecologico, troppo gommo-
so e decisamente poco gradito al palato dei più piccoli.
L'acqua sarà sostituita con
quella dal rubinetto servita
all'interno di brocche chiuse.
Tutti gli alimenti e i piani cottura saranno rigorosamente
esaminati da una ditta specializzata. "Abbiamo cercato di
elaborare, con l'aiuto di professionisti, un capitolato che
risponda alle esigenze di una
crescita equilibrata e sana dei
bambini. Inoltre da settembre
nelle mense castellane è prevista anche la raccolta differenziata dei rifiuti", spiega
Luisa Troia, consigliere di
maggioranza con delega alla
refezione scolastica. Ora non
resta che aspettare la gara di
appalto per l'affidamento in
gestione del servizio che sarà
espletata mediante il sistema
dell'offerta economicamente
più vantaggiosa. Il prezzo
unitario fissato a base d'asta
è di 4,53 euro più Iva. Le
nuove procedure in quello
che riguarda la mensa per il
prossimo anno scolastico
saranno presentate dettagliamene a settembre. L'Amministrazione comunale intende introdurre la domanda di
iscrizione al servizio di refezione, con il versamento del
contributo dei genitori con
cadenza bimestrale anticipata e conguaglio a fine anno
scolastico. Non ci saranno
più rate trimestrali a posteriori ma contributi ogni due
mesi per ciascun bambino
che usufruisce del servizio.
La prima scadenza è prevista
per l'ultimo giorno di settembre, mentre gli altri bollettini
dovranno essere pagati entro
il dieci di novembre, gennaio, marzo e a luglio quando
sarà fatto anche il conguaglio
della spesa.
A. R.
Agro Romano Antico, nasce
un programma per valorizzarlo
CASTEL MADAMA - È stato approvato l'accordo di programma per la valorizzazione, la
tutela e lo sviluppo sostenibile dell'Agro
Romano Antico. Insieme alla Provincia di
Roma e ai comuni di Casape, Gallicano nel
Lazio, Castel San Pietro Romano, Palestrina, Poli, San Gregorio da Sassola, Tivoli,
Zagarolo e l'VIII Municipio di Roma, il Comune castellano ha intrapreso un'opera di valorizzazione dell'area denominata "Agro Prenestino Tiburtino", ultimo lembo intatto di
Campagna Romana, ricco di testimonianze
archeologiche e di paesaggi agrari ormai
quasi estinti. Il cosiddetto "Patto per l'Ambiente", sottoscritto dal comune, prevede la tutela del paesaggio, delle tradizioni agricole rispettose della natura, la realizzazione di una rete di percorsi che permettano
una maggiore conoscenza del territorio e l'educazione ambientale. Ma non è tutto.
Tra gli obiettivi c'è anche lo sviluppo della recettività turistica, il recupero dei centri
storici e dell'artigianato locale.
VENERDÌ
11
A TTUALITÀ
27 LUGLIO 2007
Monterotondo/ "Il Partito Democratico che vogliamo"
Nel Comune eretino appuntamento con un nuovo incontro sul Pd. Aspettando il 14 ottobre
"Il Partito Democratico
che vogliamo" è il titolo
dell'incontro organizzato
dalla Sezione "L. Longo"
dei Democratici di Sinistra
lo scorso 19 luglio, presso
la sala consiliare di Palazzo Orsini, sede del Comune di Monterotondo. Al
tavolo dei relatori presenti
il sindaco Antonino Lupi,
il vice-sindaco Paolo Bracchi, il segretario della
sezione DS "L. Longo"
Alessandro Fiocchetta, il
coordinatore cittadino de
La Margherita Enzo Di
Feliciantonio, il segretario
cittadino dei DS Mauro
Alessandri e il capogruppo consiliare de La Margherita Ruggero Ruggeri.
Ad aprire il dibattito il
segretario
Fiocchetta,
organizzatore del convegno, che ha sottolineato
come obiettivo dell'incontro fosse quello di "portare
la discussione sulla formazione del Partito Democratico fuori dai circoli e dalle
sezioni per ascoltare e raccogliere idee e contributi
delle associazioni imprenditoriali, culturali e sporti-
ve di Monterotondo". "Il
PD rappresenta - continua
Fiocchetta - una scossa a
tutto il sistema politico italiano e per questo è necessario riportare la politica
tra i cittadini". Secondo il
segretario cittadino dei DS
Alessandri, il 14 ottobre,
con l'elezione diretta del
leader del Partito Democratico, "si introdurrà una
nuova forma di partecipazione, le Primarie, con cui i
cittadini potranno far
pesare le proprie idee". Per
il coordinatore cittadino
de La Margherita Di Feli-
ciantonio, il PD è una nuova realtà che va oltre la
fusione dei DS e de La
Margherita: "un percorso
partecipato" possibile grazie al contributo attivo di
cittadini e delle realtà
associative locali. Ed è lo
stesso capogruppo de La
Margherita, Ruggeri, a
proporre, in vista della
formazione del Partito
Democratico, la creazione
di un gruppo unico in
Consiglio comunale. Nelle
parole del vice-sindaco
Bracchi il PD viene definito "una scelta ambiziosa",
in un momento storico in
cui prevale l'individualismo ed è sempre più facile
dividersi. "Immagino afferma Bracchi - un Partito Democratico che riconosca il proprio pluralismo
interno ma sappia anche
prendere decisioni".
La sua formazione,
infatti, può avvenire solo
attraverso un processo
democratico i cui cardini
siano la partecipazione dei
cittadini e una nuova politica dei meriti. Fondamentali le idee e i contributi
provenienti dal territorio,
che devono essere ascoltati per non lasciare ogni
decisione ai vertici del PD.
Le conclusioni del convegno sono state affidate
al padrone di casa, il sindaco Lupi: "Siamo vicini al
momento del trapasso", ha
dichiarato, una fase storica
per la politica italiana che
deve tornare a far propri i
valori di giustizia ed equità, del rispetto per l'ambiente, della cooperazione
internazionale e della solidarietà. Tutto ciò "sotto la
guida della parte più illu-
minata dei vertici DS e La
Margherita" sostiene Lupi,
che ha posto l'accento
anche sulla necessità di
dare spazio in politica ai
giovani e alle donne, senza
far scadere la loro partecipazione in una mera questione di quote.
Stefania Marconi
E l'ADSL arrivò anche
a Castelchiodato
Finalmente una buona notizia per Castelchiodato! Da
circa dieci giorni è attiva la linea ADSL. Dopo ripetute sollecitazioni da parte dell'Amministrazione
Comunale di Mentana, la Telecom ha provveduto a
cablare anche il piccolo paese. Ora non bisogna più
aspettare tempi estenuanti davanti al pc per collegarsi ad internet, per lavorare, studiare, giocare, o magari mandare semplicemente un'e-mail con allegato.
Francesco Petrocchi, Consigliere della Provincia di
Roma e Capo Gruppo di Alleanza Nazionale al
Comune di Mentana, era deciso a battagliare contro
la società di telefonia per offrire a Castelchiodato
questo servizio: "Era l'unico paese del Comune di
Mentana a non avere la linea ADSL". Il Comune,
inoltre, ha deciso di portare avanti un progetto con il
CNR, in cui è coinvolto anche il Comune di Palombara Sabina, che riguarda la sperimentazione del
WiMAX, la tecnologia che consente l'accesso a reti di
telecomunicazioni a banda larga e senza fili. "In questo modo, commenta Petrocchi, potremmo offrire ai
cittadini la possibilità di scegliere il servizio più efficiente e più economico".
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VENERDÌ
I
27 LUGLIO 2007
Chi sono i maranesi
Popolazione residente: 768 (Maschi 393, Femmine 375)
Densità per Kmq: 100,4
Numero Famiglie: 341
Numero Abitazioni: 735
Denominazione abitanti: maranesi
Santo Patrono: San Biagio
Festa Patronale: 3 febbraio
Altitudine: m 470
Distanza da Roma Km 62
Etimologia del nome:
Secondo alcuni deriva dal nome latino di persona Marius
a cui si aggiunge il suffisso -anus con il successivo passaggio da Marianus a Maranus. Secondo altri il nome
deriva dalle acque perenni che si trovano in zona, dette
"marane". La specifica "Equo" si riferisce al popolo degli
Equi, in latino Aequi.
C.A.P. 00020
Prefisso telefonico: 0774
Il Comune di Marano Equo fa parte di:
Comunità Montana Zona X Dell'Aniene
Comuni confinanti:
A Est: Agosta, Cervara di Roma; a nord: Arsoli, Roviano;
a Ovest: Anticoli Corrado; a sud: Rocca Canterano
Comuni con nome "Marano"
Civitacampomarano (CB) Molise, Marano di Napoli (NA)
Campania, Marano di Valpolicella (VR) Veneto, Marano
Lagunare (UD) Friuli-Venezia Giulia, Marano Marchesato
(CS) Calabria, Marano Principato (CS) Calabria, Marano
sul Panaro (MO) Emilia-Romagna, Marano Ticino (NO)
Piemonte, Marano Vicentino (VI) Veneto, Montemarano
(AV) Campania
Chiese e altri edifici religiosi maranesi
Santuario della Madonna della Quercia
Chiesa di San Biagio
Curiosità:
Marano Equo è detto scherzosamente dai vicini "paese
delle Cipolle" e i maranesi vengono chiamati "Cipollari".
Come arrivare
In macchina: da Roma con l'autostrada A24 Romal'Aquila, uscita casello Vicovaro-Mandela, prendere la
Tiburtina-Valeria fino allo svincolo per Subiaco da cui inizia la strada statale Sublacense che porta al bivio di
Marano Equo.
In Autobus: la zona è ben servita dalle autolinee
CO.TRA.L., che copre la tratta Roma-Subiaco, partenze
dalla stazione metro di Roma Ponte Mammolo.
In Treno: dalla stazione Tiburtina, occorre prendere
il treno in direzione Pescara, scendere alla stazione di
Mandela e prendere le linee CO.TRA.L. sempre in
direzione Subiaco.
Orari dei Pullman:
gli orari possono essere scaricati dal sito
http://wwwcotralspa.it/PDF_Orari/LSU3.pdf
Cari lettori, continua l’inserto speciale dedicato alla scoperta del
nostro territorio, per allietare la lettura del nostro magazine. Un viaggio
attraverso la storia, i sapori e la cultura di un Paese diverso. Una rubrica che potrete conservare, ogni
volta, come una preziosa guida. Per
il mese di luglio abbiamo deciso di
portarvi alla scoperta di…
Marano Equo
Le origini
L'origine del nome è controversa. Tra le differenti teorie
è da preferirsi quella che fa derivare il nome Marano
dalla collina su cui sorge, anticamente indicata come
"Mons Marana", da Marana o Marrana, toponimo ancora
in uso nella Provincia di Roma che sta a significare,
fondo paludoso, acquitrino, in chiaro riferimento alle
abbondanti acque che sgorgano nella zona. In origine
doveva chiamarsi Marano di Subiaco, poi Marano di
Comarca, dal 1870 Marano degli Equi ed infine Marano
Equo. Centro situato su un colle della verdeggiante Valle
dell'Aniene, dove scorre l'omonimo fiume tra una folta
vegetazione composta in larga parte da pioppi e salici.
In tempi remoti Marano fu abitato dagli Equi, antica
popolazione del gruppo Osco-Sabellico di origine indo
europea, popolo guerriero, forte e laborioso, legato più
alla "Res Privata" che a quella pubblica.
Intorno al 388 a.c. l'esercito romano di Furio Camillo
sconfisse il popolo degli Equi, trasformando così la zona
in "Agro Pubblico" e assegnando le sue terre a condottieri meritori e famiglie patrizie.
Il periodo che va dal VI al X secolo vede il susseguirsi di
nutrite invasioni dei cosiddetti "Barbari": gli Ostrogoti nel 535, i Longobardi nel 568, i Franchi nel 774, i Saraceni nel 829 e persino gli Ungari nell'anno 1000. A partire dalla fine del X secolo, proprio per difendersi dalle aggressioni, cominciarono a sorgere nell'intera zona numerosi castelli
fortificati, con mura di cinta e torrioni di difesa. Anche Marano che fino a quel momento fu "Fundus" (podere, campo, tenuta) diventerà "Castrum"
(castello fortificato).
Sulla sommità della collina maranese troviamo ancora un vecchio castello medievale all'ombra del quale si sviluppa l'antico borgo; purtroppo la
struttura originaria del centro storico, nel corso del tempo, ha subito notevoli modifiche a causa dello sviluppo edilizio, ma in alcuni scorci mantiene l'aspetto tipico del borgo, ricco di cunicoli e viottoli che si snodano fino alla sommità del paese. La nuova parte rimane tuttavia molto estesa ed
è stata edificata in gran parte negli ultimi venti anni, raggiungendo una capacità ricettiva di circa 3000 abitanti.
Acqua Marcia
Marano Equo è nota anche e soprattutto per le sorgenti d'acqua che sgorgano dalla
parte bassa del paese, appunto l'Aqua Marcia, come disse Plinio il Vecchio: "La
migliore acqua del mondo per freddo e sanità, a testimonianza di tutta Roma, è
l'Acqua Marcia, tra gli altri doni degli dei concessa a Roma è l'unica adatta ad essere
mescolata con il vino". Durante l'occupazione romana il pretore Quinto Marcio, Re nel
144 a.c., volle condurre fino a Roma quest'acqua, perchè diversamente dall'Anio
Vetus, non attingeva dal fiume, ma da sorgenti abbondanti e di ottima qualità, dove
ancora oggi attinge l'odierno Acquedotto della Marcia. Questa è la ragione della
costruzione del complesso di acquedotti che i Romani iniziarono ad edificare sin da
quest'epoca. Ma, per consentire una migliore e maggiore distribuzione dell'acqua,
questa aveva bisogno di arrivare in città ad una quota più elevata: fu così che per la
prima volta si ricorse alla costruzione di archi che, con una fila ininterrotta di circa 9
km, fiancheggiando la via Latina, giungevano fino alla località della Spem Veterem
(nella zona di Porta Maggiore). Seguendo il percorso, successivamente utilizzato dalle Mura Aureliane, (nelle quali fu poi incluso), l'acquedotto arrivava alla Porta Tiburtina e poi, con un percorso corrispondente all'attuale via Marsala, raggiungeva il castello terminale, che doveva
trovarsi nelle immediate vicinanze della Porta Collina, in via Venti Settembre. Da qui, mediante castelli secondari, alcuni rami si staccavano per raggiungere varie parti della città: un ramo serviva il Quirinale e il Campidoglio, un altro detto Rivus Herculaneus serviva il Celio e l'Aventino, ma sicuramente il più famoso fu quello costruito nel 212-13 da Antonino Caracalla per alimentare le
omonime Terme. L'Aqua Marcia subì consistenti opere di restauro da parte di Agrippa nel 33 a.C. e di Augusto tra l'11 e il 4
a.C.. Altri restauri furono eseguiti da Adriano, da Settimio Severo e da Diocleziano tra il III e il IV secolo, quando questi
utilizzò un ramo secondario per alimentare le sue Terme. L'ultimo grande restauro si deve a papa Pio IX quando, nella
metà dell'Ottocento, incaricò Luigi Canina e Nicola Moraldi di ripristinare l'antico acquedotto Marcio: l'acqua, in onore
del Papa, fu denominata Acqua Pia ed ebbe la sua mostra ad un'ottantina di metri dalla Fontana delle Naiadi, dell'attuale P.zza della Repubblica, nei pressi della Stazione Termini. Resti dell'Aqua Marcia sono oggi visibili soltanto
presso il Casale di Roma Vecchia o Villa dei Quintili, in vicolo del Mandrione, a Porta Maggiore e a Porta
Tiburtina. Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente molte opere andarono distrutte, ivi compreso l'acquedotto che partiva dalle Sorgenti di Marano Equo.
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Piazza Municipio, Tel. 0774 820339
Scuola Elementare Via Roma - Tel. 0774 820418
Quando accade
a cura di: Sara De Bonis
Il Santuario della Madonna della Quercia
Nel tardo 400 in varie zone d'Italia si assiste al compiersi di una serie di visioni miracolose e al celebrarsi di
alcuni prodigi mariani: da più parti l'immagine della Vergine appare, per lo più a pastori e pastorelle, illuminando d'improvviso le fronde di un albero di quercia dal quale si manifesta. Ne deriva, a commemorazione
dell'evento, l'edificazione di alcuni santuari dedicati appunto alla cosiddetta Madonna della Quercia. Nel
Lazio, si annoverano quelli di Viterbo e quella appunto di Marano Equo, edificato appena fuori il paese, che
testimonia il verificarsi di un simile miracolo: tra la fine del XV secolo e gli inizi del XVI, così come attesta una
cronaca del Seicento, la Vergine apparve ad un pastore di nome Fausto presso una quercia della zona che
venne in seguito collocata al di sotto dell'altare maggiore. Purtroppo della chiesa, cui era annesso un monastero dapprima benedettino e successivamente fino al 1653 del Terzo Ordine di S. Francesco, si sa ben
poco. Nell'impossibilità di stabilire con esattezza il periodo in cui venne eretta, un utile elemento di datazione
sono alcuni affreschi anonimi con figure della Vergine e Santi nella controfacciata che, riferibili agli stilemi
laziali tardo quattrocenteschi, fanno comunque presupporre che a quella data il santuario fosse terminato. Di
epoca più tarda è invece l'affresco conservato nel presbiterio che illustra l'apparizione della Madonna a
Fausto: si tratta di un'opera di notevole qualità attribuibile al pittore calabrese Francesco Cozza nato a Stilo nel 1601 che, allievo dell'artista
bolognese Domenichino, era giunto a Roma all'incirca nel 1631. L'opera è tanto più interessante in quanto, illustrando simultaneamente tanto
l'evento che l'immediata redenzione del pastore, chiarisce meglio l'accaduto: Fausto, rappresentato in posizione genuflessa ai piedi della quercia dalla quale appare la Vergine e il Bambino con le braccia aperte rivolte al cielo in atto di chiedere misericordia, ha infatti deposta ai suoi
piedi un'ascia con la quale aveva evidentemente tagliato un ramo dal quale era miracolosamente sgorgato del sangue. In secondo piano compare invece, contro uno sfondo paesaggistico, la processione di cappellani e fedeli che, portando alla testa del corteo una croce con uno stendardo rosso, muovono dal borgo di Marano per raggiungere il luogo manifestazione divina. La rappresentazione pittorica non nasconde il vero
senso religioso laddove, a circondare il sacro romitorio, verdeggiano numerose querce, simbolo della conversione dei pagani. La processione,
illustrata dal Cozza, viene celebrata ancora oggi, dagli abitanti del luogo: il 5 agosto di ciascun anno la popolazione rivolge un tributo all'immagine che si conserva in chiesa della loro Madonna della Quercia. (Fonte: sito della Provincia di Roma)
4 Agosto a Marano Equo
Marano Equo, come tanti paesi della verdeggiante Valle dell'Aniene, affonda le proprie
radici nell'antichità ed ha conservato un forte
amore per le tradizioni. In occasione delle
feste religiose infatti, vengono organizzate
intere giornate che prevedono appuntamenti
sia religiosi che culinari, folkloristici e musicali. Gli appuntamenti più significativi si
hanno durante tutto il mese di Agosto e,
andando per ordine:
4 agosto, Festa della Madonna della
Quercia
Suggestiva processione religiosa
notturna che, dall'onomino santuario, appena fuori dal paese, arriva
sino alla Chiesa di S. Biagio situata
nella piazza centrale. Portando la
Madonna nel paese si da inizio alla
innumerevoli feste previste nell'estate maranese.
5 agosto
Partendo sempre da una mattinata
religiosa, si arriva fino alla sera per
un esilarante esibizione della barzellettiera Valentina Persia,
accompagnati dalla banda musicale
locale e da ricchi stand gastronomici.
6 agosto
S. Emidio
12 agosto
Sagra delle Sagne con i Gamberi di Fiume
Durante l'intera giornata si può degustare
questo gustoso primo piatto tipico di Marano,
allietandosi la sera con musica in piazza.
11 agosto
25 anni della "Nuova Corale di Marano
Equo"
14 agosto
"l'Inchinata"
L'incontro della Madonna con San Salvatore
in piazza S.Biagio, che il giorno successivo
vengono portati in processione accompagnati dalla Banda del Paese.
15 agosto
Sagra della Bruschetta, durante tutto l'arco
della giornata, e musica live per la sera nella
piazza principale.
16 agosto
S. Rocco, sempre con l'accompagnamento
della banda e di uno spettacolo musicale
nella serata.
26 agosto
"Sagra del Fagiolo Maranese", con salsicce, cotiche e vino rosso locale. Questa festa
si è rivelata con gli anni, unica nel suo genere in quanto la straordinaria qualità del fagiolo maranese, la rendono realmente speciale.
1 settembre
Processione che riporta la Madonna della
Quercia nel suo santuario, si chiude l'estate
maranese.
Tutte le manifestazioni, culinarie, folkloristiche e religiose vengono organizzate dalla
Proloco di Marano, capitanata da Rodolfo
Loreti.
Le feste invernali
17 gennaio - Festa di S. Antonio Abate con processione e
benedizione degli animali. Tutta la festa è organizzata dalla
Banda di Marano con una questua paesana.
3 febbraio - Festa di S. Biagio, patrono del paese, a cui i
maranesi sono molto legati. In questo giorno di festa i fedeli, con
un rito molto suggestivo vengono unti alla gola con l'olio benedetto, dal momento che il santo è considerato il protettore della
gola. Nel corso della festa vengono distribuite le tradizionali
ciambelle, preparate con farina, anice e vino, e si assiste al lancio dei variopinti palloni aerostatici realizzati con carta velina ed
alimentati dall'aria calda, ottenuta dalla combustione di stracci
imbevuti con cera e petrolio. Quaranta giorni dopo pasqua si
festeggia con un pellegrinaggio al santuario omonimo la SS
Trinità. Numerosi sono gli abitanti, non solo di Marano Equo, ma
di tutta la Valle dell'Aniene che vi si recano a piedi o a cavallo,
per onorare questa figura sacra. È d'obbligo ricordare, inoltre,
che quest'anno ricorre il venticinquesimo anniversario dalla fondazione della "Nuova corale di Marano Equo". Questo coro
storico venne fondato nel 1982 per opera di alcuni appassionati
cultori del canto corale, sotto la guida del direttore Massimo Di
Biagio. Ma il primo nucleo corale da cui questo deriva, venne
fondato molti anni prima da Don Giuseppe del Sole, ed ebbe sin
dall'inizio una natura aggregativa e culturale, per far avvicinare i
più giovani alle attività della parrocchia e per ovviare alla monotona vita paesana, frenata oltretutto dal regime di allora. Già dal
1983 comunque il coro ha ottenuto notevoli successi intrattenendo con il proprio repertorio, tra l'altro molto valido (Mozart,
Beethoven, Brams, Verdi ecc), le piazze dei paesi limitrofi e non
solo. Ha partecipato per tre anni consecutivi alle iniziative della
Xª Comunità Montana, si è esibita alla presenza del Papa
Giovanni Paolo II nella sala Nervi, ha collaborato con
l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Roma e con l'Ente
Teatro di Roma per le manifestazioni musico-teatrali "I Cavalieri
della Tavola Rotonda" tenutasi a Nemi ed al Castello Odescalchi
di Bracciano, si è esibito altresì nel Land Renania-Palatinato di
Germania, viaggio patrocinato dall'Assessorato alla Cultura della
Regione Lazio, ultima tournèe questa, che ha consacrato definitivamente il coro per l'ottimo livello di interpretazione ed esecuzione musicale.
Cosa mangiare
La cucina maranese, nasce da una cultura prevalentemente
agreste, non spicca in elaborazione ma è semplice, naturale e
soprattutto genuina. Le ricette locali, note per la loro semplicità e
bontà sono:
- Le "Sagne", preparate con acqua, e farina di grano, possono
essere condite con il tipico sugo di gamberi di fiume, con lo
spezzatino di castrato o con il baccalà.
- Le Fettuccine o Sagnette, sono tagliate più finemente rispetto
alla "Sagne". L'impasto è preparato con uova e farina, e deve
esser steso con il matterello, in modo da rendere la pasta più
porosa.
- I "Frascarelli" (Polenta), vengono così chiamati perchè girati
nel paiolo con un ramoscello (frasca). Gli ingredienti sono: farina
gialla maranese, versata lentamente in acqua bollente e contemporaneamente mescolata per circa 30 minuti. Il tipico condimento dei Frascarelli consiste nel: sugo di lumache, di baccalà,
di coratella o di salsicce e verdure.
- I "Sagnozzi". Questo tipo di pasta, si ottiene impastando
acqua e farina con l'aggiunta di uova, di rigore è l'uso del matterello.
- I "Taglierini e Fasori". Questo piatto si
ottiene cucinando a minestra i sagnozzi, il
sugo di pomodoro, al quale si deve
aggiungere un pizzico di pepe, deve rimanere molto liquido e deve essere miscelato
con i fasori (fagioli) già cucinati a parte.
- I "Crituri" è un piatto molto antico, cucinato come i frascarelli,
ma con farina di grano e in minor tempo. Al sugo, preparato con
il castrato, si aggiunge un pizzico di pepe. Vengono serviti nelle
tipiche "scife" e conditi con abbondante pecorino.
Ricordiamo che l'unico ristorante presente nel comune di
Marano Equo è "Ristorante Da Antonia", altrimenti detta dai suoi
frequentatori, la "campionessa mondiale delle fettuccine" e non
stiamo qui a spiegarvi il perché…
14
A RTE
La scultura italiana
negli anni '50 e '60
Da Pomodoro a Burri. La scultura in mostra
fino al 4 novembre dentro la Villa d'Este
TIVOLI - Il 14 giugno 2007, nel complesso rinascimentale
di Villa d'Este, ha aperto i battenti al pubblico la mostra
intitolata "'50-'60 La Scultura in Italia", che raccoglie tutte
opere provenienti dalle collezioni della Galleria Nazionale
d'Arte Moderna di Roma. L'esposizione, oltre ad essere la
prima rassegna pubblica specificamente dedicata ad una
riflessione sul rinnovamento della scultura in Italia nei cruciali anni '50-'60, racconta un'appassionante vicenda di collezionismo di stato, attraverso la figura di Palma Bucarelli,
direttrice della Galleria Nazionale d'Arte Moderna dal 1941 al
1974. Mariastella Margozzi, curatrice della mostra e del catalogo, organizza il percorso espositivo partendo da un gruppo di
artisti individuati come i nuovi maestri delle generazioni più
giovani, tra cui emerge la figura di Pietro Consagra, il vero pioniere della scultura contemporanea italiana, l'artista che abbatte il dominio della statua scolpendo opere osservabili da un
unico punto di vista perfettamente frontale. Compongono la
rassegna: Enrico Castellani, con la serie di chiodi che agiscono
sulla tela in modo geometrico e simmetrico; Agostino
Bonalumi, che crea sulla superficie dipinta, una situazione
oggettuale-ambientale; Cesare Tacchi, che rappresenta l'oggetto
reinterpretato e assunto a nuova icona artistica; Pino Pascali, il
maggior interprete dell'arte povera. Autori come Burri, Colla, Lo
Savio, Marzot, Pierelli, Alviani, Lorenzetti, Guerrini, Fontana e
Zorio sono accomunati dalla materia che hanno utilizzato per
creare le proprie composizioni, vale a dire, il metallo, ferro, accia-
io, bronzo. Arnaldo
Pomodoro, riproduce la "poetica del
continuo"; Sergio
Lombardo, progetta un'azione intellettuale legata al
concetto di spazialità; Nicola Carrino e Giuseppe Uncini, mostrano il superamento
dell'informale; Nato Frascà, ricerca la percezione e le alterazioni
traumatiche causate da dissonanze cromatiche; Elio Marchegiani,
propone un dialogo tra informale e pop-art. All'interpretazione
dello spazio, è dedicata la sala successiva, allestita con le opere di
Attilio Pierelli, Giò Pomodoro, Fausto Melotti, Francesco
Somaini. Le produzioni di Umberto Mastroianni, Aldo Calò,
Pietro Consagra sono l'espressione di una sorta di forza primordiale che scaturisce dall'intelletto. Mario Ceroli è uno degli esempi più indicativi di pop-art italiana; Pino Pascali, pone l'accento
sulla possibilità dell'uomo moderno di ricostruire l'ambiente quotidiano solo coi mezzi abituali del proprio lavoro. Nell'ultima sala,
Gino Marotta, presenta uno studio di costruzione ambientale. Il
costo del biglietto intero (cumulativo e indivisibile, mostra +
monumento) è di 9,00 €. Il biglietto ridotto ha anche un costo di
5,75 €. Le tariffe resteranno in vigore per tutta la durata della
mostra, con chiusura prevista per il 4 novembre 2007.
Isa Pistoia
VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
Le vostre poesie...
'Na cura pe' l'afa
Ammazza si che callo s'arisente,
'n ze move foja e tutt'attorno 'nfoca,
ce po' ariva' l'abbiocco come gnente,
tocca da sta' 'n campana porca loca.
Però a facce veni' er coccolone,
nun so' li gradi arti de l'estate,
ma certe chiappe sopra du' coscione,
de femmine che so' come le fate.
'Ste vestarelle a giugno su'r ginocchio,
accorceno de brutto er mese appresso,
fin'a che agosto s'ammattisce l'occhio.
Co' 'st'afa c'ariscalla la natura,
ce sta 'na cura pe' nu' rest'allesso,
ch'è mejo der nasone pe' l'arzura.
di Gian Franco D'Andrea
[email protected]
VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
Arsoli: par te la
XVI Festa della Bir ra
tra storia ar te e musica
orsi di scrittura drammaturgica, fotografia di scena,
scenografia e costumi. Il tutto completamente gratis.
Questa è l'opportunità che Officina Teatro Aniene, progetto ideato e organizzato dall'Associazione Marte 2010, con
il contributo dell'Assessorato alle Politiche Culturali della
Regione Lazio, offre ai residenti dei comuni del MedAniene
(fra cui Arsoli, Roviano, Cineto Romano, Riofreddo,
Vallinfreda, e Vivaro Romano). E quale migliore occasione
per incontrare gli organizzatori, i docenti, i partecipanti del
progetto, se non l'ormai tradizionale "Festa della Birra" di
Arsoli? Tre giorni (da oggi, 27 luglio, fino a domenica 29, per
maggiori info www.birraemusica.it) ndr), organizzati dall'
"Associazione Birra & Musica", di musica, spettacoli, ottimo
cibo e birra alla spina che ogni anno riescono ad attrarre
circa 15 mila visitatori. Quest'anno sul palco allestito per l'occasione si esibiranno: venerdì "Artale Afro Percussion Band"
con Karl Potter e "Apres la Classe"; sabato "Folco Rosselli",
"Radiocuba" e "Akkura" e i “d’Istinto Acustico” domenica
"Ponentino Trio", "Remo Remoti e Funkallisto", "Leggittimo
Brigantaggio" e "Cisco" (ex "Modena City Remblers"). E
anche Officina Teatro Aniene parteciperà all'evento con uno
C
stand dove sarà possibile ritirare del materiale cartaceo informativo sulle attività dei laboratori artistici curati
dall'Associazione Marte 2010. Ed è in particolare dai laboratori di Scenografia e Costumi che provengono le opere (fra cui
disegni e bozzetti) che saranno esposte al pubblico in occasione della Festa della Birra. Nelle serate di venerdì e di
sabato, inoltre, dalle 19 alle 23, si potranno ricevere informazioni direttamente da chi ha già partecipato al progetto
Officina Teatro Aniene. Presso lo stand ci si potrà accordare
per assistere come uditori alle lezioni che inizieranno a settembre. Ma l'Associazione Marte 2010 tornerà a far parlare di
sé sempre ad Arsoli, stavolta ad ottobre, dal 15 al 26, quando, nell'ex granaio massimo saranno esposti i risultati delle
esercitazioni teoriche e pratiche dei laboratori di Scenografia
e Costumi. Ma se non si dovesse rimanere abbastanza sobri
durante la "mitica" Festa della Birra per cimentarsi nelle attività dell'associazione, ci si può sempre collegare al sito:
www.marte2010.net, dove sarà possibile reperire i contatti
per chiedere informazioni e quant'altro. Alla salute di Officina
Teatro Aniene!
Andrea Andrei
A Castel Madama tre sere di "Musica a tutta birra"
PROGRAMMA
1 agosto
Ore 21
UNDERDOG
Voce: Barbara Wis' Nieska,
Voce: Diego Pandiscia, Basso:
Marcello Tam, Chitarra: Alessandro Fusto, Piano: Fabio Di
Giovanni, Batteria: Cipriani,
Chitarra: Ceprano Francesco,
Xilofono: Pantaleone
Ore 22
AKKURA
Voce e chitarra: Riccardo Serradifalco, Contrabbasso e
cori: Sergio S., Percussioni e
cori: Salvo Compagno, Batteria: Fabio Finocchio, Trombone: Marco Terzo, Tromba:
Claudio Montalto
2 agosto
Ore 20.30
VZ 69
Basso e cori: Santolamazza
Batteria: Francesco Carlucci
Chitarra solista: Massimiliano
Marchetti, Chitarra e cori:
Roberto Conti, Tastiere e
voce: Dario Dhò Caruso
re serate tutte all'insegna della buona musica e non solo quelle di "Musica a tutta birra", il nuovo appuntamento organizzato sempre dalla
birreria San Michele Aveva un gallo in collaborazione con l'Amministrazione comunale, presso il piazzale della Scuola Elementare in via
della Libertà. Tre serate, quelle del 1, 2 e 3 agosto, in cui si potrà ascoltare musica a 360 gradi e, insieme, degustare dell'ottima birra belga
come la Adler, Primus, Charles Quint e tante altre. A salire sul palco, mercoledì 1 agosto alle 21, la "musica libera" e la "sperimentazione jazzistica" degli Underdog, il gruppo proveniente da Tivoli che, grazie ad un'intensa attività live, alla bellissima voce della polacca Barbara Wis' Nieska e,
soprattutto, al modo di fare e intendere la musica, svincolata da ogni etichetta di genere, è ormai un nome nella scena musicale della Capitale.
Agli Underdog, seguiranno alle 22 gli Akkura, band palermitana definita una delle più promettenti in Italia. Insieme dal 2000 gli Akkura (che in dialetto Palermitano significa fate attenzione), portano avanti un genere tutto loro che chiamano "musica da crociera", una mistura di folk, rock,
musica da banda e feste di paese. Al loro attivo hanno un album, "ZAUN", prodotto dalla Malintenti dischi, alla sua seconda ristampa. Un disco
paradossale, graffiante e visionario, contornato da chitarre anni '70, da riverberi corti e da melodie sudamericane. Gli Akkura, divertentissimi e
molto accreditati, hanno vinto diversi premi ricevendo riconoscimenti di pubblico e critica, riuscendo ad essere inseriti nel CD "Caterpillar vol.7",
edito dalla trasmissione omonima di Radio RaiDue, nella raccolta "The Best of" Demo Rai, sempre tratto dall’omonimo programma in onda su
Radio RaiUno, nella compilation di gruppi siciliani prodotta da Balarm e distribuita con la rivista musicale "Blow-up" e nella raccolta "Sonica
2002" distribuita della rivista musicale "Mucchio Selvaggio". Ad aprire la serata di giovedì 2, alle 20.30, il prog-rock dei VZ 69 il gruppo di
Riofreddo insieme dal 2003, che al suo attivo ha un album autoprodotto "VZ69 live a Rio Freddo" e il sogno di ritornare anche quest'anno in
Scozia, al Festival di Edimburgo, dove nell'estate 2005 hanno riscosso un notevole successo. Da registrare anche la loro presenza al "Tivoli
Rock" la scorsa settimana. Alle 22 invece sarà la volta dell'espressività ironica e farsesca degli OM, band anch'essa proveniente da Palermo,
che fonda la sua essenza sullo sperimentalismo, alla costante ricerca di esperienze "naif". In auge dal 1998,
gli OM sono tra le band più originali e positivamente "assurde" dell'intero panorama siciliano. Si
esprimono in inglese, francese, spagnolo, tedesco, dialetto e all'occorrenza anche in italiano,
per raccontare scampoli di vita quotidiana, storie minime di personaggi fittizi, il tutto
condito da performance imprevedibili e spassosissime. Hanno all'attivo tre album, i
primi due autoprodotti: B.B.B.B (2000) e Attitude passionelle (2001), invece il
nuovo cd Bellomondo è prodotto sempre dalla Malintenti dischi e distribuito
da Jestrai. La serata finale di venerdì 3, inizierà alle 21.30, con le melodie
inedite indie rock/Alternative dei Clairé Fonique di Subiaco, per chiudea cura di: Barbara Rossi
re poi alle 23, con i Rumors, gruppo che gioca in casa e che nasce
Ogni viaggio è un romanzo
dall'incontro di alcuni amici di Castel Madama, che dopo aver freA cura di Paolo Di Paolo
quentato diversi corsi di percussione con maestri senegalesi, si
Tempo di vacanze, tempo di viaggi. Ma quando si
sono appassionati alla musica africana ed hanno deciso di
viaggia usando l'immaginazione non c'è compagno
riunirsi e suonare insieme. Il gruppo dispone di svariati
migliore di un libro, un diario che racconti partenze e arristrumenti musicali, la maggior parte tramandati
vi che qualcuno ha fatto prima di noi. È grazie a questa idea
dalla tradizione dei popoli dell'Africa
Settimanale gratuito di informazione
che nasce Ogni viaggio è un romanzo, una raccolta di converOccidentale come il
sazioni con i grandi scrittori italiani sul tema del viaggio e della
djembe e il doundoun.
Concessionaria di pubblicità:
Magenta Comunicazione
letteratura. Curato da Paolo Di Paolo, che ha viaggiato tra Parigi e
Il paese si raggiunge
tel - fax 0774 324569
Roma, tra Milano e Lisbona, in compagnia di diciannove scrittori itapercorrendo la A24
[email protected]
liani, racconta le impressioni e i ricordi, tra gli altri, di Antonio Tabucchi,
Roma-L'Aquila
www.magentacom.com
Dacia Maraini, Andrea Camilleri, Melania G. Mazzucco, Raffaele La Capria,
uscendo al
Chiuso giovedì 26 alle ore 21
Giuseppe Culicchia, Carmen Covito e Emanuele Trevi. A scrivere l'introduzione
casello Castel
Tutto il materiale cartaceo e fotografico inviaè Piero Citati con un suo lavoro del 1978, in cui si legge che ogni itinerario è "un lungo giro davanti a porte che
Madama.
to o consegnato alla redazione non viene
non si sono mai spalancate". E così se per Camilleri lo "strazio" è sempre stato rappresentato dall'ora del traghetto
restituito. Tutte le collaborazioni sono consi- Antonella Cimaglia
che si allontana da terra, per la Maraini il viaggio è inteso come quell' "altrove" in cui andare a cercare la della tomba di
derate a titolo gratuito a meno
di accordi scritti con l'editore.
Hemingway, come Eraldo Affinati, o i passi di Virginia Woolf, come Nadia Fusini. (Laterza, 2007)
Ore 22
OM
Voce, fisarmonica, tastiere:
Gabriele Ajello
Voce, chitarra elettrica e classica: Marcello Barrale
Batteria e percussioni: Francesco Prestigiacomo
Basso e contrabbasso: Giuseppe Schifani
Sax: Nicola Mogavero
3 agosto
Ore 21.30
CLAIRE FONIQUE
Voce e chitarra: Diego Capitani
Chitarra rumoristica: Vassiliof
Zorbavas
Basso: Renato Valente
Batteria: Simone Mari
Ore 23
RUMORS
Djembe: Peppe, Djembe:
Pozzetto, Djembe: Piattella,
Djembe: Gigi, Djembe: Mary,
Doundoun e Djembe: Gatò,
Djembe: Michelangelo, Djembe: Giorgio, Basso e percussioni: Red
Direttore Responsabile: Tiziana Salvati
Coordinatore Editoriale: Antonella Cimaglia
Coordinatore di Redazione: Anna Laura Consalvi
Editore: Eventi Omnilazio S. C. di Sara De Bonis
Redazione: Villanova di Guidonia (Rm)
Via Rosolino Pilo 1 - Tel: 0774 321003
Fax: 0774 320805 - [email protected]
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Photo Editor e Sito Internet: Mariano Trissati
Stampa: Telestampa Centro Italia - Carsoli (Aq)
Reg. Tribunale di Tivoli: n. 9 del 10 Giugno 2004
Iscrizione Roc 14300
T
VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
ONTELEONE SABINO (Rieti) - È cominciata lunedì 23
luglio la terza edizione del Vudstok in Sabina organizzata e promossa dal circolo ARCI di Poggio Moiano
"Partierra - Le Fur" e l'associazione culturale "OZU" (Officina
Zone Umane), che hanno l'intento comune di promuovere la
musica underground di qualità del Lazio dandole voce nella
cornice culturale e paesaggistica dell'alta sabina, valorizzando
la capacità di iniziativa propria dei ragazzi di questa zona, forse
inaspettata o sottovalutata. Il festival si presenta oltre che come
evento culturale anche come la possibilità di prendersi una
vacanza lontano dall'afa di Roma, con la possibilità di campeggiare gratuitamente nell'incontaminata zona dove si svolge il
festival vicino all'area archeologica "Trebula Mutuesca". L'OZU
è un'associazione composta da artisti e artigiani che operano
nei più diversi campi, dalla scultura alla fotografia, dalla grafica
alla video arte, dalla scrittura al teatro, dalla programmazione
web alla musica, al fumetto, ed è da qualche anno molto attiva
sul territorio promuovendo progetti di contaminazione culturale
M
I Concerti dell'Acropoli: arie e
danze italiane del Seicento e
del Settecento
TIVOLI - Ancora grande musica
a Villa Gregoriana Con l’"Ensemble Marin Roma", vincitore nel
2005 del prestigioso concorso
internazionale di musica barocca "De Musica Antiqua". In occasione della seconda serata dei
Concerti dell'Acropoli di venerdì 20 luglio, sotto le mura del Tempio di
Vesta l'Ensemble, formato da quattro musicisti specializzati nel repertorio rinascimentale e barocco, Simone Gullì (clavicembalo), Giorgio
Sasso (violino), Diego Roncalli (violoncello) e Luigi Marino (percussioni), ha eseguito una serie di arie e danze italiane del Seicento e del
Settecento: in apertura la "Danza della Hacha", versione de "Lo ballo
dell'intorcia con sette mutanze" di A. Valente, brano che ha dato il titolo al concerto, seguito da altre danze popolari come "La Ciaccona" di
origine spagnola e la "Tarantella" di S. Mazzella o "Tarantula" tratte
dalla Musurgia Universalis di A. Kircher. Ai brani del repertorio folkloristico l'Ensemble ha alternato composizioni di musica colta: la "Toccata Settima" e la "Corrente prima e seconda" di G. Frescobaldi, la
"Sonata" tratta dai "Concerti Ecclesiastici" di G.P. Cima, due Sonate di
Dario Castello e per finire la "Sonata in sol minore" di Antonio Vivaldi.
F. S.
Vudstok in Sabina 2007,
è partita la terza edizione
"Una settimana di natura, arte e musica tra i monti della sabina"
ospitando artisti provenienti da qualunque
parte del mondo, che
vogliano interagire
strettamente con gli
abitanti della zona. Il
progetto è quello di
rendere possibile un
accesso e una partecipazione alla cultura ai
cittadini dell'Alta
Sabina, che sono rimasti troppo a lungo isolati e tagliati fuori dalle
più importanti scene
culturali della vicina
capitale. Tutto questo
cercando di far crescere nelle persone una
maggiore consapevolezza del mondo della
cultura e migliorandone la conoscenza dei linguaggi artistici. Seguendo quest'ottica,
da lunedì 23 a mercoledì 25 Vudstok ha ospitato la compagnia
teatrale del Bengala "Milon Mela" composta da musicisti Baul,
danzatori Chhau, maestri dell'arte marziale Kalaripayattu e
membri del progetto teatrale "La Ricerca delle Sorgenti".
Durante l'esibizione ogni gruppo componente la compagnia ha
presentato la propria disciplina, in quello che è diventato una
sorta di spettacolo-seminario-itinerante, tra le strade di Poggio
Moiano e Monteleone oltre che nell'area del Vudstok. Giovedì 26
ha avuto invece luogo la prima giornata musicale, organizzata
della "Made in chaos events" che ha visto protagonisti i dj set e
la musica elettronica di alcuni tra i dj più talentuosi della zona;
tra i dj che si sono alternati presenti anche gli artisti di Minimal
Rome, etichetta elettronica undergroung fondata a Roma nel
2003 (www.minimalrome.com, www.myspace.com/minimalrome). Da questa sera, venerdì 27, invece, avranno inizio i tre giorni di musica in cui si esibiranno i 17 migliori gruppi scelti
durante gli scorsi mesi, tra i 32 ammessi alle serate di selezione. Molti i gruppi della nostra zona tra cui "Surgery",
"Underdog", "Kotton Fuck" e "Mad Dog"; durante gli stessi
giorni dalle 18:00 alle 22:00 e poi ancora dalle 02:00 fino all'alba
si esibiranno sul "palco fonderia" i gruppi fuori concorso che
hanno prenotato in tempo lo spazio per esibirsi, pur non avendo
partecipato alle selezioni: tra i gruppi di zona "Palkosceniko al
Neon" e "Crashing Lovers". I premi messi in palio per i vincitori
del concorso sono offerti da Musicarte. L'area è dotata di elettricità e servizi igienici, oltre che di stand gastronomici e cucina di
strada, tutto intorno all'area concerti. Il campeggio è libero e gratuito ma è necessaria una prenotazione/conferma scrivendo una
e-mail a [email protected] Per ulteriori informazioni consultare
i siti web del Vudstok (www.myspace.com/vudstokinsabina)
dell'ARCI di Poggio Moiano (www.arcipoggiomoiano.it) o della
OZU (www.ozu.it) Buon divertimento!
Valerio Lundini
Per i dr Brown arriva il premio per l'originalità al
Festival soul di Porretta Terme
i sono distinti per la loro originalità i "dr Brown", nel corso della 20ª
edizione del "Porretta soul festival", dedicato a Otis Redding, accanto ad alcune delle più belle voci del soul. Alla soul band di Villanova
formata Stefano Tondini (chitarra), Daniele Di Nicola (batteria), Paolo Del
Castello (basso), Gianni Romani (tastiera) e Gianluigi Zucchi (voce) è andato il riconoscimento per l'originalità e l'impegno. Noi di Dentro Magazine,
per saperne di più, abbiamo fatto alcune domande a Daniele Di Nicola:
Daniele come nascono i "dr Brown"?
Nascono nel 2005 con lo scopo di far conoscere e diffondere anche nella
nostra Provincia il soul. Questo genere, infatti, a differenza del Rock e
della musica leggera, è ancora di nicchia. Noi siamo uno di quei pochissimi gruppi, nella nostra zona che dedicano la loro musica al soul, un genere raffinato, ancora da scoprire.
Quale è stato il percorso artistico che vi ha portato al "Porretta soul festival"?
Inizialmente i "dr Brown" nascono come cover band di Aretha Franklin, "Blues Brothers" ed altri. Successivamente
abbiamo iniziato ad incidere brani scritti da noi, a partecipare a concorsi della zona e ad esibirci nei locali di Roma e
della provincia. È successo per gioco che abbiamo mandato il nostro CD a Graziano Ulani (direttore artistico del
"Porretta soul festival"). Fu così che una sera, mentre suonavamo al Dissesto, Michele Torpedini, che era venuto lì ad
ascoltarci, ci ha proposto questa 20° edizione del Festival.
Come è stata l'esperienza al Festival?
"Ibridoperenne"
Stupenda! Come ho detto prima la realtà della Provincia non è molto produttiva per le band che amano il soul.
Stando lì, invece, ci sentivamo a casa nostra!
Questa settimana vi proponiamo il primo lavoro
Domanda di rito… Progetti per il futuro?
degli "Ibrido Xn", trio originario di Civitavecchia orienAttualmente abbiamo finito per registrare un cd autoprodotto con l'idea di
tato verso un rock elettronico molto particolare. Il demo,
proporlo a qualche etichetta discografica indipendente che possa pubintitolato "Ibridoperenne" contiene cinque brani, tutti indiblicarlo. A settembre, inoltre, inizieremo ad incidere un nuovo
rizzati alle sonorità che abitano il più classico scenario rock.
lavoro. Il nostro sogno? Intraprendere una
Ad arricchire queste composizioni c'è però la forte passione per
carriera da professionisti.
i suoni sintetici che accomuna i tre componenti (Germano Tasselli
Se volete ascoltare alcuni dei brani
- voce, chitarra e campionatori; Andrea Lucidi - basso e synth e
dei "dr Brown" potete visitare il
Carlo Schiaroli - batteria e campionatori). In tutti i brani è percepibile la volontà di creare un calloro sito:
derone di generi ed influenze diverse, un insieme di suggestioni capaci di fondere la lunga tradiziowww.myspace.com/drbrowne del rock alle atmosfere moderne ed intriganti tipiche
nsoulband
dell'elettronica. Nelle cinque tracce infatti le chitarre
Federica Sciaratta
robuste si mescolano ad un basso quasi nu-metal per
dare forma ad un sound efficace e vitale reso ancora più
dinamico dall'uso del synth. Per informazioni www.ibridoxn.it o www.myspace.com/ibridoxn
S
Tom Waits
"Still upper lip"
28 febbraio 2000
VENERDÌ
17
27 LUGLIO 2007
Terme di Cretone: il connubio perfetto
tra acqua e benessere
Tra i tanti servizi che le Terme di Cretone offrono ai suoi ospiti c'è lo spazio massaggi
ed estetica. La possibilità che offriamo ai nostri ospiti è quella di usufruire di una serie
di massaggi estetici, terapeutici e soprattutto di rilassamento. Il nostro reparto massoterapico lavora affiancato al servizio medico delle Terme ed esegue terapie integrative
all'idromassaggio ed alla sauna. Il reparto estetico si occupa degli inestetismi della
pelle in generale e della cura e conservazione degli stessi, appoggiato da uno staff medico estetico. Vi consigliamo una visita al centro benessere ed alle cure termali, e di provare un rigenerante massaggio olistico o una re-equilibrante seduta di riflessologia plantare.
IL MASSAGGIO OLISTICO
Viene anche definito "Il triangolo della salute" perché l'idea guida di questa tecnica
massoterapica è la visione globale dell'individuo.
Per "triangolo della salute" si intende infatti
l'equilibrio dei vari sistemi di cui è costituito
l'uomo: la parte definita strutturale (organi,
muscoli, ossa, ecc.), la parte psichica (l'energia che viene dal cielo e dalla terra) e la parte
spirituale. Il massaggio olistico tiene conto
nelle idee base e nella pratica esecutiva, che
quello che si sta massaggiando non è solo un
corpo anatomico, costituito di sangue, linfa, tessuto connettivo, ecc., ma è un essere unico ed
irrepetibile costituito da quella struttura, quella
psiche e quella energia.
Questa manualità che ci induce ad una migliore
consapevolezza del corpo trova anche supporto
in altre tecniche bioenergetiche che mirano a
mantenere l'equilibrio interiore. Il massaggio
olistico comunque è indicato per tutte quelle
persone che oltre ad avere problemi definiti
estetici, (oppure non averli affatto), si sentono legati, induriti, poco agili, gonfi o che
fanno fatica a prendere sonno, persone in disarmonia con la vita, stressate, ecc.
A tutte queste persone è indicato (e dedicato) il massaggio olistico.
LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE
È un'antica forma di massaggio del piede non invasiva. È un sistema naturale che stimola la capacità di
autoguarigione. Serve a ripristinare, stimolare e riportare l'organismo ad uno stato di equilibrio.
Riduce lo stress, migliora il flusso sanguigno, favorisce il drenaggio linfatico, allevia qualsiasi sintomatologia dolorosa, rilassa.
I massaggi sono inclusi nei nostri pacchetti day spa
che possono essere prenotati allo 0774 615100 o
direttamente all'accettazione delle Terme.
Terme di Cretone
Loc. Cretone di Palombara Sabina (RM) Via dell’Acqua Solfurea, snc Tel. 0774 615100 Fax 0774 615787
[email protected] - www.termecretone.it
18
VENERDÌ
Per chi
Questa settimana Dentro
Magazine
ha preparato per i
resta in suoi lettori una
pagina in cui potete trovare tutti gli appuntamenti,
città feste,
concerti, sagre e quant'altro, la
estate in provincia
E……state a
Guidonia 2007
Pineta Comunale GUIDONIA
27 Luglio - ore 21
Musical "Moulin Rouge"
della Dancemania Company
ore 21 Campolimpido - Giardini
Baraonda Serata danzante
ore 21 Piazza S. Croce
Alfa Omega Piano bar
Sabato 28 luglio ore 21 Piazza
Plebiscito
Festi-VAL D'ANIENE
Cantarja, Se-mantici, Tamburellare
Tiburtine, Bella Piazza
ore 21 Villa Adriana - Giardini
Aragon dance Serata danzante
ore 21 Anfiteatro di Bleso
"Così ridevano i nostri nonni"
Spettacolo di comicità
Domenica 29 luglio ore 20
Anfiteatro di Bleso
Notte al museo di Shawn Levy
Cinema all'aperto
estate
28 Luglio - ore 21
Spettacolo Teatrale "Casina"
con Virginio Gazzolo e Adriana Russo
29 Luglio - ore 21
Spettacolo di Cabaret
di Nino Frassica
3 Agosto - ore 21
Gruppo Musicale "Blue Hush"
4 Agosto - ore 21
Spettacolo Teatrale "Tesmoforiazuse"
con Paola Quattrini
Giovedì 2 agosto ore 20 Anfiteatro di Bleso
Scoop di Woody Allen
Cinema all'aperto
Giovedì 2 agosto Villa Gregoriana
Alla casetta di fauno Teatro nella
natura
Spettacoli per bambini a cura della
T.D.V. produzioni
Venerdì 3 agosto ore 21 Tivoli
Terme - Piazza Queva
Tutti frutti Serata danzante
ore 21 Campolimpido
- Giardini
Aragon
Dance
Serata
danzante
ore 21 Piazza S.
Croce
Moris Piano bar
Sabato 4 agosto ore 21 Piazza
Plebiscito
Electric Orange Pop - Rock
ore 21 Villa Adriana - Giardini
Teatro di Simon Spettacolo di
Burattini
A seguire Lillo Serata danzante
Domenica 5 agosto ore 21
Villa Adriana - Giardini
Bella Piazza Musica popolare
Lunedì 6 agosto ore 21 Anfiteatro
di Bleso
"Napoli senza tempo"
Spettacolo musicale con Miranda
Martino
Giovedi 23 agosto ore 20 Anfiteatro di Bleso
The Departed di Martin Scorsese
Cinema all'aperto
Venerdì 31 agosto
Scuderie Estensi
Master di alto perfezionamento
per cantanti lirici
a cura dell'Accademia Internazionale
dell'Opera "Pasquale Miraglia"
5 Agosto - ore 21
Gruppo Tanguendia
di Danilo Molinari
31 Agosto - ore 21
Spettacolo dell'Associazione Senartica
in
1 Settembre - ore 21
Spettacolo Messicano
con il Gruppo Mariachi
2 Settembre - ore 21
"Cuncierto 'e Napule"
di Liliana Dell'Aquila
6 Settembre - ore 21
Gruppo jazz "Still Life"
7 Settembre - ore 21
Spettacolo del cantante Patrick Edera
8 Settembre - ore 21
Spettacolo dell'Orchestra Casadei
9 Settembre - ore 21
Spettacolo per bambini del "Gruppo Alcuni"
MONTEROTONDO
28 luglio
Bosco dei Cappuccini
- ore 19
Spettacolo di burattini
Ass. Culturale "Il Trovatore"
Bosco dei Cappuccini
- ore 21.30
CINEMA, rassegna
"CINEBIMBI"
"Uno zoo in fuga" di
Steve Williams
29 luglio
Stadio "Fausto Cecconi" - ore 21.30
Daniele Silvestri in
concerto
1 agosto
Borgonovo - ore
21.30
CINEMA, rassegna
"Cinemondo"
"Scoop" di Woody Allen
- ore 21.30
CINEMA, rassegna
"CIAKITALIA"
"L'amico di famiglia"
di Paolo Sorrentino
6 agosto
Bosco dei Cappuccini
- ore 21.30
CINEMA, rassegna
"CINEMONDO"
"Le vite degli altri"
di Florian Henckel von
Donnersmark
7 agosto
Bosco dei Cappuccini
- ore 21.30
CINEMA, rassegna
"CINEMONDO"
"Little Miss Sunshine"
di Jonathan Dayton
"Lezioni di volo"
di Francesca Archibugi
11 agosto
Bosco dei Cappuccini
- ore 21.30
CINEMA, rassegna
"CIAKITALIA"
"Nuovomondo"
di Emanuele Crialese
12 agosto
Bosco dei Cappuccini
- ore 21.30
CINEMA, rassegna
"CINEMONDO"
"Il colore della libertà - Goodbye Befana"
di Bille August
GERANO
29 luglio
Sagra degli
Strozzapreti
Inf. Comune
0774798002
provincia
e
s
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Provincia riserva per chi ha deciso, o è
dovuto, restare in città.
Venerdì 27 luglio ore 21 Tivoli
Terme - Piazza Queva
Aragon Dance Serata danzante
27 LUGLIO 2007
13 Settembre - ore 21
La grande canzone Napoletana di Ciccio Capasso
14 Settembre - ore 21
Esibizione della Banda Musicale di Guidonia
15 Settembre - ore 21
Spettacolo musicale della Bottega delle Arti
16 Settembre - ore 21
Sfilata di moda
dell'Associazione Culturale "Liberamente"
16 Settembre - ore 21.30
Gruppo Folcloristico "I Tarantellari"
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Cultura:
tel. 0774 301208 - 0774 301209 - 0774 301225
3 agosto
Bosco dei Cappuccini
- ore 21.30
"L'avaro" di Molière
Teatro San Leonardo,
in collaborazione con il
Teatro dell'Unione di
Viterbo
sabato 4 agosto
Bosco dei Cappuccini
- ore 21,30
"The Old Jazz Circus
Band" in concerto
5 agosto
Bosco dei Cappuccini
8 agosto
Bosco dei Cappuccini
- ore 21.30
CINEMA, rassegna
"CIAKITALIA"
"L'aria salata"
di Alessandro Angelini
9 agosto
Bosco dei Cappuccini
- ore 21.30
CINEMA, rassegna
"CIAKITALIA"
"La ricerca della
felicità"
di Gabriele Muccino
10 agosto
Bosco dei Cappuccini
- ore 21.30
CINEMA, rassegna
"CIAKITALIA"
PALESTRINA
Dal 1 al 26 agosto
Preneste estate 2007
Inf. Comune 06953021
SAMBUCI
4 agosto - 21.30
Buena Vista
Estate 2007
Gruppo cubano degli
HabanaRoma
SAN POLO DEI
CAVALIERI
5 agosto
Sagra delle pizze fritte
Inf. Comune
0774416032
CINEMA
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VENERDÌ
a cura di: Albino Di Giorgio
27 LUGLIO 2007
Questa settimana Dentro ha visto per voi
“Solometro” e “Smokin’s Ace”
Solometro
Smokin's Ace
Dedicato alla vita dei passeggeri della
metropolitana, che di solito ingannano il
tempo leggendo il quotidiano gratuito
Metro (per fiction qui ribattezzato Solometro, "compagno ideale di viaggio"),
questo fragilissimo cortissimo scollatissimo film.
Fa su e giù la metro coi suoi graffiti. Per
due volte l'altoparlante della fermata legge l'oroscopo della Bilancia. Nell'incipit si
vede come il giornale viene scritto, stampato, impaginato, distribuito. Mentre una
voce fuoricampo descrive il risveglio di
"una Roma assonnata".
S'intrecciano confusamente quattro storie stereotipate: uno sceneggiatore
(mediocre Pietro Sermonti) risponde
all'annuncio di una prostituta (pessima
Anna Valle) per poter scrivere il film della sua vita, e i due vanno in un locale notturno di Ostia dove un sosia è spinto da
un bullo a fingersi il famoso corridore di
motociclismo a cui rassomiglia, e dove
fanno scoprire per caso a una ragazzina
fidanzata con un extracomunitario che
studia e lavora come distributore di Solometro, che il padre della ragazzina (grande Michele Placido, produttore e inutile
salvagente del film) frequenta la prostituta, e viene così cacciato di casa dalla ricchissima moglie (grande Eleonora Giorgi, altro inutile salvagente del film) al suono di una Musica di Emilio Tieri.
Voleva essere una garbata parodia di
Truculentissimo il film di Joe Carnahan tutto raffiche di mitra e musica
(Clint Mansell), considerato uno scimmiottamento delle consolidate tradizioni
dei raccapriccianti Tarantino e Cohen,
con un cast strepitoso sprecato in parti
poco incisive, a parte quella del protagonista Buddy "Ace" Israel (Jeremy Piven
al top, cui dà il top della voce il nostro
Luca Ward).
Ace è un prestigiatore di Las Vegas che
dalla magia degli assi di picche di cuori
di fiori e di quadri che fa apparire ovunque dal nulla, sembra a un certo punto
desiderare di confluire in Cosa Nostra
"alla maniera di Sinatra", con un segreto
e un doppio gioco.
Un intrigo così complesso da risultare
confuso, una sceneggiatura così serrata
da farti arrancare, convergono su un
nucleo: "cercare il cuore d'Israel" (il senso
di questa frase si svelerà nelle sequenze
finali), nell'attico in ristrutturazione di
un albergo lussuoso, dove Ace Israel è
protetto da supersonici sistemi di sicurezza in quanto bersaglio di tutti: agenti
dell'FBI (spicca Ray Liotta) con il loro
capo (rare epifanie magnetiche di Andy
Garcia) che lo vogliono e lo proteggono
come supertestimone; il garante per le
cauzioni di Las Vegas (Ben Affleck che
va a morte precoce); la mafia; contract killer e killer autonomi; malavita di tutti i
generi e famiglie. E lui lì, tra orge e dro-
come le notizie vengono deformate dai
giornali. Voleva essere una commedia
all'italiana perché il regista Marco Cucurnia è nientepopodimeno che il pupillo del
vecchio Mario Monicelli che nel film ha
anche un cameo - è un passeggero che legge Solometro -. Ma l'allievo non ha superato né eguagliato né minimamente avvicinato il Maestro. Al quale auguriamo
perciò con tutto il cuore di non essere
giunto alla sua ultima fermata.
ga a dissipare il suo talento, a sgretolare
la sua salute, a coltivare un terrore senza
ritorno. Appena fuori dalla sua porta, un
continuo sangue infinito.
Poi dentro le sue stanze, questo rosso
accecante. In attesa della carneficina
suprema, e di un colpo di scena per la
parola FINE, un po' originale, molto
moraleggiante, completamente strampalato.
VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
A TTUALITÀ
Estate senza vacanze
per la metà degli italiani
Stando alla Confesercenti quest'estate
più della metà degli italiani non andrà in
vacanza. Saranno infatti 22 milioni i connazionali che partiranno per le vacanze, 2
milioni in meno dello scorso anno, e il
motivo è certamente a causa dell'eccessivo
costo. Tra giugno e settembre gli italiani
spenderanno 18,5 milioni di euro, circa il
15 per cento in meno rispetto al 2006 nel
quale si registrarono invece 21,9 milioni
di euro.
La spesa procapite sarà di 737 euro, 43
in meno dell'anno passato e per 35 italiani
su 100 la vacanza si limita ad una settimana, soprattutto di agosto. Queste stime
evidenziano la drammatica situazione del
turismo italiano mettendo di cattivo umore gli albergatori che, tramite il presidente
di Federalberghi e Confturismo Bernabò
Bocca, chiedono al governo Prodi un
bonus fiscale che renda deducibili (e
documentate) le spese sostenute dalle
famiglie durante le vacanze in Italia. Una
manovra economica pesante ma che permetterebbe al Belpaese di rientrare nei
parametri europei.
Per chi parte, la meta rimane l'Italia,
scelta dal 74,1 per cento degli italiani,
mentre il 23,8 andrà all'estero. Il mare
risulta comunque la meta più gettonata,
seguita dalle città d'arte, e ancora una volta le spiagge della Sardegna si riconfermano al primo posto, scelte da tre italiani su
quattro. Dopo la Sardegna i litorali più
amati sono quelli di Emilia Romagna,
Toscana, Puglia, Sicilia, Calabria e Veneto.
Inoltre il 34 per cento degli italiani questa
estate dormirà in albergo, il 14,5 in appar-
Continuiamo a parlare di mobbing questa settimana, soffermandoci su quella forma di vessazione che riguarda non tanto la vita privata, quanto direttamente l'attività lavorativa svolta in ufficio, non sempre semplice da dimostrare.
empre in tema di mobbing è opportuno operare una breve specificazione su quelle forme di vessazione che non hanno origine da comportamenti personali poco ortodossi di colleghi o datori di lavoro, ma da atteggiamenti penalizzanti adottati dagli stessi attori ma riguardanti l'esercizio della prestazione lavorativa. Infatti, affinché si possa parlare di mobbing, tale da provocare un danno alla personalità morale del lavoratore, non è indispensabile trovarsi di fronte a comportamenti pregiudizievoli nei confronti della vittima, attinenti la sua persona privata. Il mobbing può ben configurarsi per mezzo di una
serie di atti inerenti lo svolgimento delle mansioni lavorative e mirato a screditare e danneggiare il lavoratore de quo, in via diretta. È fonte di vessazione, quindi di mobbing, ogni comportamento che mira a
dequalificare la vittima agli occhi del datore di lavoro, ad escluderlo dalla realtà aziendale, a preporlo
a mansioni inadatte e svilenti la sua professionalità. In altre parole a porre in essere in via reiterata, una
serie di atti idonei, ad isolare il lavoratore e quindi gettarlo in uno stato di depressione e di frustrazione
umana e lavorativa. Ad esempio: esercizio esasperato ed eccessivo di forme di controllo, marginalizzazione dalla attività lavorativa, svuotamento delle mansioni (cd. demansionamento), mancata assegnazione dei compiti lavorativi, con inattività forzata. Si può parlare di mobbing anche in caso di: mancata
assegnazione degli strumenti di lavoro, ripetuti trasferimenti ingiustificati, prolungata attribuzione di
compiti dequalificanti rispetto al profilo professionale posseduto, prolungata attribuzione di compiti
esorbitanti o eccessivi anche in relazione a eventuali condizioni di handicap psico-fisici, impedimento
sistematico e strutturale all'accesso a notizie, inadeguatezza strutturale e sistematica delle informazioni
inerenti l'ordinaria attività di lavoro, esclusione reiterata del lavoratore rispetto ad iniziative formative,
di riqualificazione e aggiornamento professionale. Sono tutte forme di lesione e di vessazione ai danni
del lavoratore, le quali hanno ad oggetto il contesto lavorativo quotidiano con l'obiettivo di indurre la vittima a lasciare la propria occupazione. Alcuni autori, hanno visto in questa ripetizione sistematica di atti,
un progetto ben preordinato, il quale ha come fine quello di costringere la vittima esasperata a dimettersi,
evitando così le forche caudine del licenziamento, potendo in tale maniera operare un risparmio di spesa
al momento dell'esclusione del lavoratore. Si è quasi finito per considerare il mobbing come una sorta di
forma di investimento o di risparmio aziendale. Simili comportamenti lesivi, finiscono per provocare danni profondi sulla personalità del lavoratore, il quale ha però la possibilità di agire in sede giudiziale per il
risarcimento del danno. Ciò in quanto il legislatore (art. 10 comma 4 del d. lgs. n. 38/2000) e la giurisprudenza (sentenza Corte Cost. n. 179/1988) ha creato un sistema di tutela che punta a sancire come le patologie lavorative non siano soltanto quelle di fonte tabellare, ma tutte quelle la cui causa sia, in via accertata,
quella lavorativa. Il vero problema, di ardua risoluzione, rimane quello della prova del mobbing. Sempre
difficile da verificare e dimostrare, in via probatoria, dinanzi al giudice.
Dott. Gian Piero Evangelisti
Consulente legale in diritto civile, infortunistica e del lavoro in Tivoli
Specializzato presso il Master in "Scienze applicate del lavoro e
della previdenza sociale" dell'Università "La Sapienza" di Roma.
Per domande e consulenze: [email protected] - 3337512396
S
tamenti in affitto o di proprietà, il 9,4 per
cento preferisce i villaggi turistici e l'1,3
per cento l'agriturismo. I 16 mila agriturismi nazionali hanno subito, solo nel mese
di luglio, un assalto di vacanzieri italiani e
stranieri (più di mezzo milione), registrando per la prima volta in Italia un
miliardo di euro.
E per risparmiare gli italiani si affidano
sempre di più a Internet per prenotare le
loro vacanze, optando per i sempre più
convenienti last minute, che nel 2007, hanno registrato un incremento del 50 per
cento rispetto allo scorso anno.
Azzurra Bekele
21
22
IN
Giappone
Tokyo
a cura di: Chiara Parrella
Pur legato alle tradizioni del proprio passato, il Giappone
anticipa il futuro. E questo è ben visibile nelle strade di
Tokyo con i suoi 13 milioni di abitanti e i numerosi monitor
che fanno da cartellone pubblicitario. Tra karaoke, manga
e avveniristici videogames non si può non incontrare la
dolcissima gattina Hello Kitty, culto di un'infanzia infinita
rappresentata nello stile di vita dei giovani giapponesi.
Quattro passi nella storia…
La storia
VIAGGIO CON
DENTRO
VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
salì al trono l'imperatore Hirohito e negli anni seguenti
la depressione economica mondiale, iniziata nel 1930,
alimentò una crescente ondata di nazionalismo. Nel
1940 il Giappone firmò un patto con la Germania e
l'Italia e quando i tentativi diplomatici di ottenere la
neutralità degli Stati Uniti fallirono, il 7 dicembre 1941
i Giapponesi sferrarono un attacco a sorpresa a Pearl
Harbour. Inizialmente il Giappone ottenne una rapida
serie di successi ma la battaglia di Midway segnò l'inizio del contrattacco statunitense ponendo fine alla
superiorità navale giapponese e capovolgendo le sorti
della guerra. Nell'agosto del 1945, quando il Giappone
si stava ormai ritirando su tutti i fronti, la dichiarazione
di guerra dell'Unione Sovietica e il lancio delle bombe
atomiche su Hiroshima e Nagasaki misero fine al conflitto. L'imperatore Hirohito annunciò la resa incondizionata e fino al 1952 il Giappone fu occupato dalle forze
alleate. Grazie a un programma di ripresa, l'economia
giapponese si espanse rapidamente e il Giappone
diventò il più riuscito esempio di economia basata sull'esportazione, generando una forte eccedenza nella
bilancia dei commerci e assumendo una posizione
dominante in settori quali l'elettronica, la robotica, l'informatica, la produzione di automobili e le attività bancarie…
Cosa vedere
salando un daikon in salamoia ed essiccandolo all'ombra, che viene poi rimesso in salamoia in un impasto
fatto di riso kòji, zucchero e mirin, e il Takuan - zukè
che in origine consisteva nel mettere nella pasta salata
a base di crusca di riso un daikon essiccato al vento, in
seguito disidratato col sale.
Il libro da portare in valigia
I primi abitanti del Giappone erano cacciatori e pescatori giunti dalla Corea e dalla Siberia. Si ritiene che a
queste genti si siano aggiunti popoli migrati via mare
dalla Polinesia. Il regno di Yamato, che praticava il
culto del sole, riuscì nel 300 d.C. ad unire la nazione.
Nella metà del VI secolo venne introdotto dalla Cina il
buddhismo, che presto diventò la religione di stato ma
entrò in conflitto con lo shintoismo, religione tradizionale, quando le stesse divinità shintoiste iniziarono a
essere presentate come manifestazioni del Buddha.
Assicuratasi una relativa stabilità, gli imperatori del
Giappone iniziarono a dedicarsi maggiormente al
tempo libero e allo studio e meno al governo; nelle
province iniziò a emergere il potere dei samurai che
non esitò a prendere le armi per difendere la propria
autonomia, entrando in conflitto con la capitale Heian,
l'odierna Kyoto. Il clan dei Taira soppiantò la famiglia
Fujiwara ma fu a sua volta spodestato dai Minamoto
nel 1185. Dopo aver assunto il ruolo di shogun (capo
militare), Minamoto Yoritomo stabilì il proprio quartier
generale a Kamakura, mentre a Kyoto l'imperatore
mantenne la carica di sovrano. Ciò segnò l'inizio di un
lungo periodo di dominio feudale da parte delle famiglie samurai successive, che terminò solo con la
restaurazione del potere imperiale nel 1868. Nel 1867
lo shogun regnante Keiki della famiglia dei Tokugawa,
rassegnò le dimissioni e l'imperatore Meiji riassunse il
controllo degli affari di stato, avviando il paese verso
l'occidentalizzazione e l'industrializzazione. Nel 1889 il
Giappone redasse una costituzione di tipo occidentale i
cui principi si basavano sulla coscienza nazionale e sul
ritorno ai valori tradizionali. La crescente potenza del
Giappone fu dimostrata dalla facilità con cui esso vinse
la guerra sino-giapponese (1894-1895) e il conflitto
russo-giapponese (1904-1905). Con Yoshihito, figlio di
Meiji, il Giappone si schierò con gli Alleati nella prima
guerra mondiale e approfittò dell'occasione per espandere la propria economia tramite i commerci. Nel 1926
Ginza è il quartiere elegante che mantiene una certa
aura snob tra lussuosi centri commerciali, botteghe
artigiane e piccole gallerie d'arte; da visitare il piccolo
santuario di Hachikan, il parco di Hibiya, il teatro
Kabuki-za. Quartiere noto per il mercato del pesce,
Tshukiji è forse il più grande del mondo ma va visitato all'alba, per godere lo spettacolo dei pescivendoli nel
pieno delle loro attività. Ueno - cho è un parco motivo
di attrazione soprattutto in primavera, durante il periodo dell'Hanami, la festa dei ciliegi in fiore, e il resto
dell'anno per i santuari e per il National Museum che
possiede la più vasta collezione di arte giapponese. Ad
Asakusa (nella foto) sopravvive ancora qualche traccia
dell'antico quartiere dei divertimenti di Shitamachi, ma
il principale luogo di interesse è il Senso-ji, il tempio
più grande del mondo. Un quartiere che è quasi una
città è Shinjuku, che rappresenta, inoltre, la parte più
viva di Tokyo: nella parte occidentale si concentra la
maggior parte dei grattacieli della città in un tripudio di
luci al neon, centri commerciali, ristoranti e caffè.
Ikebukuro racchiude le più audaci realizzazioni architettoniche della città: l'enorme filiale dei grandi
magazzini Seibu, l'immenso centro commerciale
Tobu, il grattacielo Sunshine City, la vertiginosa scala
mobile del Metropolitan Art Space e il più grande
spazio espositivo del mondo, il Toyota Amlux.
Quartiere "alla moda" è Shibuya con vicoli ricchi di
locali e botteghe, frequentato soprattutto dai giovani
che stazionano qui tutto il giorno tra caffè e negozi.
A Tokyo si mangia...
Nei sapori della cucina di Tokyo si racchiudono tutti i
passaggi dei popoli che
hanno vissuto in Giappone
e grazie a questo la sua
cucina risulta estremamente variegata. Allora, pronti
per il sushi? Attenzione,
non è solo pesce crudo!
Non si può rifare i bagagli
se non si è assaporato il
Shima - zushi, sushi fatto
con pesci come il sauro, la seriola di Dumeril, il pesce
rondine ecc., pescati nelle isole, e servito con una
salsa di soia particolare chiamata "zukè", che dona
anche al riso un intenso sapore dolce. Un altro piatto
tipico di Tokyo è il Bettara - zukè, che si prepara dis-
Giapponesi. Se li conosci non li
eviti di Robert Ainsley (Edizioni
Sonda, Torino 1998; collana "Le
Guide Xenofobe"). È un divertente
libretto che fornisce un quadro
gustoso dei "migliori difetti" del
popolo nipponico. "Fare gli straordinari in Giappone è cosa normale.
Straordinario è non farli. Ma se
date un'occhiata a un loro ufficio
strapieno alle undici di sera, avrete
l'impressione che non stiano facendo granché".
Da vivere
A Tokyo il 14 luglio si festeggia il Nachi-no-Hi Maturi,
Festa del fuoco di Nachi, e l'11 agosto si svolgerà la
Tokyo-wan Dai Hanabi-sai, XX Grande festa di fuochi
d'artificio sulla Baia di Tokyo, una delle più grandi feste
estive nel centro della città.
Da sapere
I cittadini italiani non necessitano del visto per soggiorni inferiori ai 90 giorni, ma il passaporto deve
avere una validità residua di almeno tre mesi al
momento dell'ingresso nel paese. È consigliabile andare in Giappone in primavera, da marzo a maggio,
anche se coincide con il periodo delle vacanze giapponesi e, di conseguenza, molte delle località più rinomate tendono ad essere piene di turisti locali. L'autunno,
da settembre a novembre, è un periodo splendido per
visitare il paese.
VENERDÌ
27 LUGLIO 2007
23
24
VENERDÌ
dalla
Regione
Il brevetto per lo Scrambler
therapy del prof. Giuseppe
Marineo, per la cura del dolore
cronico, è stato il primo accordo
economico biotech tra Usa e
Lazio.
La Giunta regionale ha adottato il Piano Territoriale
Paesaggistico Regionale, la
carta della tutela del paesaggio e del patrimonio storico,
naturale e culturale del Lazio.
Saranno preservati 50.000 ettari
di nuove aree agricole e tutti i
centri storici.
dalla Provincia
La giunta Gasbarra rinnova
il suo impegno contro l'abbandono degli animali con
oltre mille appelli radio, che
sono diffusi a partire da lunedì
23 luglio.
Venerdì 27 luglio la
Provincia di Roma ha organizzato un evento di presentazione del Piano Strategico
2007-2013 per l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo.
L'incontro è stato ospitato
dall'Accademia dei Lincei, presso Palazzo Corsini, a Roma.
27 LUGLIO 2007
P
llole
dall'Italia
Scoperte
Un informatico 36enne
avrebbe scoperto un altro
dipinto dentro l'"Ultima
Cena" di Leonardo Da Vinci
mentre sfogliava una rivista in cui c'era una riproduzione del cenacolo leonardesco. All'interno,
secondo lo scopritore,
apparirebbe un templare e
la figura della Madonna.
Sondaggi
Quali sono gli ingredienti
ideali per una vita di qualità?
Viaggi esotici? Benessere
economico? Agli italiani
basterebbero 2-3 ore al giorno da dedicare a se stessi e
alle persone care. Per l'85%
degli italiani, infatti, il tempo
conta più del denaro, ma
senza frenesia.
Cinema
Lo spaghetti western c'è
ancora. Reso grandissimo
da Sergio Leone, ''frequentato'' da decine di
altri registi negli anni '60
e '70, il genere più polveroso del cinema sarà protagonista a Venezia in
una retrospettiva che ha
per padrino Quentin
Tarantino.
dal
Mondo
Canada
Gli abitanti di New Denver,
un paesino con 600 abitanti nella British Columbia, in
Canada, hanno chiesto alla
compagnia telefonica Telus
di sospendere l'installazione di un ripetitore, in
modo da potersi fregiare
ufficialmente della denominazione di località "ringtone-free".
Usa
Una ricerca condotta da
alcuni studiosi dell'Harvard
University e dell'università
di San Diego dimostra che
l'obesità è una malattia
"socialmente contagiosa":
più si sta a contatto con
amici "oversize", più possibilità ci sono di iniziare
ad accumulare chili di
troppo.
Giappone
Per battere la concorrenza
degli aerei gli ingegneri
nipponici stanno costruendo un nuovo treno superveloce, in grado di raggiungere i 320 km/h, che
entrerà in funzione entro il
2010. L'innovativo convoglio premetterà di coprire
730 chilometri in circa tre
ore.