Master di II livello in Dirigenza Scolastica S Master Interfacoltà S Facoltà di Lettere e Filosofia. S Facoltà di Sociologia. Consiglio Scientifico S Maria Carmela AGODI, Università degli Studi di Napoli Federico II S Alessandra MONDA, Ufficio Scolastico Regionale S Giovanna BARZANÒ, Institute of Education, University of London S Santa PARRELLO, Università degli Studi di Napoli Federico II S Francesco BIFULCO, Università degli S Studi di Napoli Federico II Roberto SERPIERI, Università degli Studi di Napoli Federico II S Stefano CONSIGLIO, Università degli S Studi di Napoli Federico II Laura SESTITO, Università degli Studi di Napoli Federico II S Maria Francesca FREDA, Università degli Studi di Napoli Federico II S Francesca MARONE, Università degli S Studi di Napoli Federico II S Maura STRIANO, Università degli Studi di Napoli Federico II Maria Rosaria STROLLO, Università degli Studi di Napoli Federico II Finalità del Master Formare una figura professionale con un adeguato bagaglio di conoscenze, capacità e competenze funzionali ad esercitare, in modo efficiente ed efficace, funzioni di dirigenza e di management delle istituzioni scolastiche all’interno di un sistema formativo integrato, secondo le coordinate di sviluppo dei sistemi di istruzione e formazione indicate dalla normativa europea. Obiettivi Formativi S Gli obiettivi formativi del Master si declinano, secondo il frame work dei Descrittori di Dublino, in risultati di apprendimento configurabili in termini di: S Conoscenze S Capacità S Competenze S Pratiche Le Conoscenze S Le conoscenze sono funzionali alle azioni e alle pratiche che connotano la dirigenza scolastica e si declinano in specifiche aree di apprendimento. Le Capacità S Le capacità che connotano il profilo del dirigente scolastico sono identificabili in: S Capacità di comprensione e padronanza di metodi e strumenti S S S S di gestione, governance, progettazione. Capacità di progettazione, realizzazione, adattamento di piani ed azioni. Capacità di analisi critica, valutazione, sintesi di processi e prodotti. Capacità di comunicazione strategica. Capacità di promuovere avanzamento e innovazione. Le Competenze S Le competenze sono identificabili come un insieme delle rappresentazioni, conoscenze, capacità e comportamenti mobilizzati e combinati in maniera pertinente in un contesto dato: S S S Competenze sociali (responsabilità, cooperazione, disponibilità). Competenze metodico-riflessive. Competenze personali (innalzamento dei livelli di motivazione, consapevolezza, padronanza di sé). S Si fondano su tre assi di azione che si traducono in comportamenti osservabili orientati alla prestazione: S S S Asse delle risorse posso agire Asse della riflessività voglio agire-fare Asse delle prestazioni so agire Profilo Professionale del Dirigente Scolastico Il Dirigente Scolastico deve essere in grado di S Conoscere e utilizzare: S gli strumenti normativi a supporto dell’azione dirigenziale; S gli strumenti di pianificazione, organizzazione, controllo e valutazione; S le teorie e i modelli per la progettazione e la valutazione curriculare. S Comprendere il contesto socio culturale e le dinamiche di cambiamento che interessano i sistemi sociali ed i sistemi formativi. S Accompagnare realisticamente i processi di cambiamento delle politiche educative a livello nazionale e territoriale. S Orientarsi nei rapporti con i soggetti istituzionali e privati che interagiscono con le istituzioni scolastiche come stakeholders o come agenti formativi. Profilo Professionale del Dirigente Scolastico S S Gestire: S l’offerta formativa, i servizi educativi ed amministrativi in modo efficace ed efficiente secondo una logica di qualità; S le dinamiche relazionali ed organizzative interne ed esterne all’istituzione scolastica. Mettere in atto: S strategie funzionali ad azioni di sviluppo della scuola all’interno del sistema formativo; S comportamenti e strategie di leadership funzionali al governo dell’istituzione scolastica. S Esercitare competenze di project management per l’attuazione dell’autonomia didattica e organizzativa. S Promuovere innovazione dei processi educativi didattici attraverso l’uso di strumenti tecnologici, multimediali e di comunicazione in rete. S Promuovere e sostenere lo sviluppo professionale dei docenti e dei dipendenti. Offerta Formativa Area 1 Contesto socioeconomico e sistema educativo Area 3 Leadership, management, organizzazione Area 2 Evoluzione dei sistemi scolastici nella normativa nazionale ed internazionale Area 4 Progettazione, erogazione e valutazione dell’offerta formativa Struttura e Organizzazione S 1.500 ore Monte ore complessivo S Distribuite in didattica, laboratori, FAD, stage, project work. La Didattica: 775 ore • • Didattica in presenza • Incontri in aula con docenti ed esperti • Seminari interdisciplinari Didattica assistita • • • Approfondimento on line dei temi trattati in didattica in presenza a partire da materiale di studio consultabile nell’Aula Virtuale. Studio Guidato • Attività di assessment on line. • Attività propedeutica alla realizzazione del project work (es. case studies). Laboratori didattici integrati • Laboratori per la preparazione ai test di preselezione al concorso. La FAD: 200 ore S L'insegnamento, oltre alle indispensabili lezioni frontali, prevede l'uso della Formazione A Distanza (FAD). S L'uso della FAD permette di definire scenari realizzabili di formazione e apprendimento a distanza, superando il tradizionale concetto di formazione in classe residente, oltre a rispondere in modo coerente con una delle priorità presenti nelle strategie di Lisbona relative all'utilizzo di Internet come mezzo di apprendimento e di comunicazione. S Tra i vantaggi che la FAD offre c’è la possibilità da parte dei discenti di organizzare i propri percorsi di apprendimento in modo estremamente personalizzato ed adatto ai propri ritmi di apprendimento. Lo Stage: 400 ore Lo stage potrà essere svolto: S sia presso Istituzioni di ogni ordine e grado preventivamente individuate mediante accordi con l’Ufficio Scolastico Regionale; S sia presso la propria scuola (per chi è docente); S sia presso una qualsiasi istituzione scolastica indicata dal corsista. S In questi ultimi due casi il corsista dovrà segnalare l’istituzione in modo da poter attivare con la scuola un protocollo di intesa. Il Project Work: 125 ore S Elaborazione del rapporto di ricerca individuale. S La discussione del project work avverrà al termine del corso, durante l’esame finale, con una commissione composta da docenti interni e dal tutor esterno. Crediti Formativi S L’attività formativa del Master consente di acquisire 60 CFU così distribuiti: S 40 CFU - formazione in aula e studio individuale. S 15 CFU - Stage professionalizzante con tutorato interno ed esterno, presso istituti scolastici della Campania. S 5 CFU - Elaborato finale (project work). Durata e Frequenza S L’attività formativa del Master si svolge in un anno accademico, con due incontri settimanali: Giovedì e Venerdì dalle 14:30 alle 18:30 Un sabato mattina ogni tre settimane S La frequenza alle attività formative prevede un impegno orario obbligatorio non inferiore all’80% del totale del monte ore. Verifiche S Dispositivi e strumenti di assessment e bilancio di conoscenze, capacità, competenze in ingresso, in itinere, in uscita. S Verifiche periodiche al termine di ciascuna unità formativa che consentiranno di rilevare ed osservare l’utilizzo di conoscenze e la messa in atto di capacità e competenze in situazione. Sedi delle Attività Didattiche: aule, laboratori, biblioteche S Spazi didattici della Facoltà di Lettere e Filosofia: Via Porta di Massa, n.1 S Spazi didattici della Facoltà di Sociologia: Vico Monte della Pietà, n. 1 S Spazi didattici del Polo delle Scienze Umane e Sociali: Via Marina, n. 33 Struttura Responsabile S Dipartimento di Scienze Relazionali “Gustavo Iacono”- Facoltà di Lettere e Filosofia S Sede: Via Porta di Massa, 1 - 80133 – Napoli Presentazione calendario Area 1 Contesto Socio-economico e sistema educativo S Master di II livello in Dirigenza Scolastica www.masterdirigenza.unina.it S