4 CORRIERE DI CHIERI CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ 1 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 41 In piazza a Cambiano i profumi dall’Irpinia Poirino, il rischio è l’acqua Venerdì e sabato si fa festa Si aggiornano mezzi e personale per la Protezione civile CAMBIANO - Fine settimana all’insegna dei profumi, dei sapori e della tradizione irpina in piazza Grosso: la festa andrà in scena venerdì e sabato su iniziativa del Comitato festa dell’Irpinia, con il patrocinio del Comune. Il via verrà dato venerdì alle 18,30 con la proiezione del documentario “La valle dell’Ofanto”: saranno presentati i paesaggi, i costumi e le tradizioni dei Comuni di Aquilonia, Bisaccia, Cairano, Calitri, Carife, Castel Baronia, Conza della Campania Gesualdo, Guardia dei Lombardi, Lacedonia, Lioni, Montella, Monteverde, Morra De Sanctis, Nusco, Rocca San Felice, Santangelo dei Lombardi, Teora e Torella dei Lombardi. Alle 19,30 apriranno gli stand gastronomici con menù a base di prodotti tipici irpini. Alle 20,30 si esibirà la banda musicale “La Giovine” di Cambiano e alle 21 si potrà danzare sulle note dei “Juke box”. Sabato alle 17,45 per le vie del paese si terrà la sfilata del gruppo folcloristico “A Naninella” di Rapone, in provincia di Potenza, e degli sbandieratori “I templari” di Villastellone; il gran finale della parata si svolgerà in piazza Grosso. Alle 18 in parrocchia verrà celebrata la messa in onore di San Gerardo di Maiella, patrono dell’Irpinia, mentre alle 19 apriranno di nuovo gli stand gastronomici. Alle 21 serata danzante con i “Renatissimo”, mentre alle 22,30 esibizione folcloristica del gruppo “A Naninella”. Gran finale in strada Mosetti con lo spettacolo pirotecnico. Durante i due giorni di festa ci saranno anche giochi, proiezioni sui paesaggi e i Comuni dell’Irpinia, una mostra fotografica, una sulla ceramica e un piccolo museo delle origini, con oggetti giunti a Cambiano direttamente dalla Campania. Alcune luminarie artistiche faranno da contorno alla piazza dei festeggiamenti. Per informazioni e prenotazioni alle cene: 011-944.12.00. ▼ CAMBIANO Un “obolo” dal Comune per le cappelle CAMBIANO - Il Comune ha disposto un contributo di 6.750 euro alla Parrocchia per gli interventi di restauro, in base alla legge regionale che sostiene i lavori negli edifici di culto tramite una quota degli oneri di urbanizzazione secondaria. La somma verrà impiegata da don Olowski per gli interventi di risanamento in tre cappelle della chiesa parrocchiale: quelle di San Giuseppe (dove il reaturo è già in corso da inizio anno in corso), della Madonna del Rosario e dell’Immacolata. Per ottenere il sostegno, la Parrocchia ha presentato il progetto redatto dall’architetto Giovanni Vaudetti, che preventiva una spesa complessiva intorno a 73.000 euro più iva. Daniele Marucco POIRINO - Tenere d’occhio i cor- si d’acqua, spostare la sede del Gruppo Emergenza Radio, aggiornare gli indirizzi di tutti quelli che possono aiutare nell’emergenza. Questi gli impegni nella revisione del piano di protezione civile decisa nei giorni scorsi. Il piano è stato redatto nel 2005: sono 113 pagine soistanzialmente ancor attuali. «Però occorrono alcuni aggiornamenti - spiega l’assessore Giorgio Miletto - come l’inserimento delle zone potenzialmente esondabili dai rii: la mappa era contenuta in un altro documento ma va allegata al piano stesso». I corsi d’acqua sono pericolosi? «No, se si tolgono con regolarità le piante che crescono nell’alveo o sulle sponde - risponde l’assessore - Possono diventare pericolosi se esondano e l’acqua copre le strade. E’ questo il rischio maggiore per il nostro territorio. Dopo il rifacimento di anni fa degli argini e dell’alveo del Banna, il centro abitato è al sicuro». E’ inoltre necessario spo- stare il Gerp. Dal secondo piano di via Indipendenza 48 dovrebbe andare in via Alfazio 5, nella casa ex Eca ormai liberata dagli inquilini che si affaccia proprio sulla strada. «L’alloggio del piano terreno sarebbe più adatto. E’ comunque in zona sicura e più facilmente raggiungibile. Quando avremo trovato uno spazio adatto a trasferire il centro d’ascolto per giovanissimi che occupa adesso i locali, potremo spostare il Gerp». Nel piano va inoltre precisato che i Vigili Urbani sono stati trasferiti dalla casetta dietro Casa Dassano al Municipio ed anche l’Ufficio tec- nico è stato spostato. «Sono strutture importanti - rimarca Miletto - Nel comando dei Vigili ci sono i monitor collegati alle telecamere che controllano il centro del paese, mentre l’Ufficio tecnico, trasferito dal municipio a Casa Dassano, è la centrale operativa in caso di emergenze». In più devono essere aggiornati gli indirizzi e la disponibilità di mezzi di quanti vengono chiamati in caso di bisogno. Agricoltori con trattori, costruttori con camion, scavatrici e materiali, elettricisti, idraulici, associazioni di volontariato sanitario, per anziani e disabili. RAGAZZINI ALLA FERRERO - Una settantina di figli dei dipendenti (soprattutto quelli pinesi) sui campetti di volley in compagnia delle ragazze della Nazionale di pallavolo. E’ avvenuto alla Ferrero di Pino nell’ambito della manifestazione “Bimbi in sede”. «Rientra nel programma Ferrero Care – spiegano dall’azienda pinese - con il patrocinio della Presidenza del Consiglio, per mostrare ai figli dei dipendenti dove lavorano mamma e papà». C’erano anche animatori, truccatori e burattinai a vivacizzare il pomeriggio dei piccoli. «Naturalmente non poteva mancare la merenda, rigorosamente a base di pane e Nutella». TROFARELLO - Prima dell’esta- te prenderanno il via i lavori di restauro alla facciata della chiesa parrocchiale di Valle Sauglio. Il progetto, redatto dall’architetto Giovanni Vaudetti di Castiglione Torinese, prevede tre interventi. Una volta “impacchettata” con i ponteggi, si comincerà con l’asportazione dell’attuale pittura acrilica, frutto di un precedente restauro, la pulitura a secco delle pareti e la stuccatura della facciata. Poi si passerà alla revisione generale di coperture, gronde e caditoie, risistemate appena una ventina d’anni fa ma già colpite di alcune infiltrazioni. Insieme saranno interrate le linee elettriche, rifatto l’intonaco con un nuovo tipo di malta, più resistente a freddo e umidità, e sostituito lo zoccolo in cemento con una base in pietra di Luserna. Alla fine sarà ripristinata la caratteristica decorazione a fasce orizzontali ocra e avorio, con una pittura più duratura ai silicati, e restaurato il timpano che raffigura l’incontro tra San Rocco e il Creatore. I lavori si concluderanno presumibilmente in autunno e comportano per le casse parrocchiali un impegno di spesa attorno ai 55.000 euro, 10.000 dei quali arriveranno dal Comune quale contributo per interventi agli edifici di culto. Kss, i licenziati si arrendono Giù dalla torre a Villastellone. «Nessuno ci ha aiutati» VILLASTELLONE - Dopo nove giorni di protesta, i 43 licenziati della Kss di Rivalta hanno abbandonato il presidio di corso Savona. E da venerdì gli impiegati hanno ripreso a lavorare, dopo che per due giorni le tute blu avevano bloccato l’ingresso agli uffici. Già dalle prime ore del mattino giovedì scorso, i cinque operai sulla torre-serbatoio sono stati costretti dalla pioggia a scendere da quei 40 metri di altezza. «Era troppo rischioso stare lassù, per i lampi e gli scalini scivolosi», riporta Massimo Imbrò. Ma la mazzata l’ha data il loro cambiamento di status: da giovedì non erano più dipendenti in mobilità della Kss, ma licenziati. «A quesl punto, rischiavamo una denuncia penale - spiega l’operaio Alessandro - perché eravamo diventati abusivi». Così, nel pomeriggio, la decisione di mollare: «Non ci sono più motivi per continuare - è amareggiato Imbrò - Abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Questa vicenda è stata davvero uno scempio!». L’assalto alla sede di Villastellone era inizia il 19 maggio. La palazzina dove lavorano gli impiegati era l’unico posto dove potessero andare gli operai, dato che la loro fabbrica era stata svuotata un anno fa. Era a Rivalta. Lì producevano volanti e sistemi di sicurezza per la Kss. MERCOLEDI’ ◗◗ BUTTIGLIERA - A spasso fra vigneti e castelli dell’Astigiano. Il circolo culturale chierese Maria Minelli e il Gruppo sentieri chierese ripropongono per domani, mercoledì 2 giugno, la “Camminata di primavera” rimandata per maltempo lo scorso 21 marzo. La partenza è fissata per le 9,30 da piazza Vittorio Veneto, alla volta dei castelli di Moriondo e poi ancora per Moncucco. Il percorso si snoderà fra Colline a piedi da Buttigliera a Vezzolano La multinazionale Usa ha portato la produzione in Romania, ma nel 2007 ha firmato un patto coi sindacati: ca- ADESIONI ALLA TRASFERTAX Cambianesi in Friuli per l’ordinazione di Michele CAMBIANO - Trasferta in Friuli per vedere il seminarista che diventa don Michele. Per sabato 19 e domenica 20 giugno la parrocchia organizza un viaggio per partecipare all’ordinazione di Michele Peruzzi. Diacono salesiano, da tre anni è presente in tutti i fine settimana cambianesi dove si divide fra le celebrazioni religiose e l’animazione in oratorio. Il viaggio si farà in pullman. Il ritrovo è per sabato alle 5,45 in piazza Vittorio Veneto con partenza alle 6. Alle 13 è previsto l’arrivo a S.Vito al Tagliamento dove si farà il pranzo al sacco e alle 15,30 nel duomo si svolgerà la messa nella quale Michele Peruzzi verrà ordinato sacerdote. Verso le 19 ci si trasferirà al Seminario Arcivescovile di Udine, che ospiterà i viaggiatori per la notte. Domenica 20 giugno alle 9 partenza per Manzano, il paese natale di don Michele dove alle 10,30 celebrerà la le colline della zona, su tratti asfaltati e non, e terminerà nel pomeriggio con una visita all’abbazia di Vezzolano. I “passeggiatori” dovranno munirsi di pranzo al sacco. Poi, a fine giornata una navetta riporterà i partecipanti a Buttigliera. Il costo della partecipazione è di 2 euro, gli interessati devono prenotarsi allo 014194.89.62 o al 349-721.07.15. pannone e 110 operai sarebbero stati ceduti all’Opac Mare. Entro il 7 giugno, tutti dovevano essere assunti. Non è andata così: solo 53 sono riusciti a fare il salto nella nuova azienda. Visto come sarebbe anda- ta a finire, da febbraio la palazzina di corso Savona e la provinciale 393 sono stati teatro di manifestazioni e cortei. IL 12 GIUGNOX sua prima messa. Seguirà il pranzo offerto dal neo-sacerdote. Alle 15,30 partenza per una breve visita alla città romana di Aquileia. Alle 17,30 il pullman ripartirà verso Cambiano. L’iscrizione si può effettuare all’oratorio di vicolo Colombaro o al Centro LeAli di via S.Francesco entro domenica 6 giugno. Il costo è di 65 euro a testa (viaggio, pernottamento e colazione del 20 giugno). Chi poi desidererà partecipare al regalo per don Michele, può contribuire con un’offerta. Giginho star a Trofarello nel cuore della Notte bianca TROFARELLO - L’attrazione principale sarà il cabarettista Fabri- zio Casalino. Ha preso forma il programma della terza “notte bianca”, che andrà in scena sabato 12 giugno. Nelle vesti di Giginho, con le sue canzoni in portoghese maccheronico Casalino ha conquistato il pubblico televisivo dal palco di "Bulldozer" e "Colorado Café". Alla notte bianca porterà i suoi personaggi più celebri, come Mirko, improbabile giovane musicista svogliato e senza progetti futuri. L’appuntamento è per le 22 in piazzale Assietta con ingresso libero. La notte bianca, evento principale dell’ottava Sagra dell’Amarena, prenderà il via già nel pomeriggio e proseguirà fino alle prime ore della domenica tra spettacoli e concerti, esibizioni e intrattenimenti, tutti rigorosamente gratuiti. Come di consueto, si svolgerà nel centro storico del paese (via Torino, via Roma, piazza I Maggio e viale della Resistenza) e coinvolgerà gran parte delle associazioni cittadine e dei commercianti. Mario Grieco E’ durata nove giorni la clamorosa protesta dei 43 licenziati dalla multinazionale di Detroit in cima alla torre serbatoio di corso savona, a 40 metri d’altezza VALLE SAUGLIO La parrocchiale rifà il tetto e la facciata durante l’estate Nella precedente revisione del Piano di due anni fa si era parlato anche di individuare piazzali per l’atterraggio di elicotteri. «Nel corso sulla protezione civile che ho frequentato da poco ci è stato detto che in un paese come il nostro non ce n’è bisogno - conclude Miletto - Ci sono già ora molte aree e campi adatti. Basta all’occorrenza indicare qualche struttura o anche solo un mezzo di soccorso come un’ambulanza che possa essere un riferimento per il pilota». Può essere invece controproducente stabilire un luogo preciso, se è lontano da dove l’elicottero serve. In ogni caso sul nostro territorio c’è il radar dell’aviazione civile (a est del paese a qualche centinaio di metri dalla circonvallazione e da strada vecchia delle Poste, ndr) che è un ottimo riferimento per chi vola. Io stesso ho cronometrato che un elicottero partito dal Cto di Torino arriva sul paese in meno di 3 minuti: per l’esattezza 2 minuti e 40 secondi». Hanno cercato aiuto in Comune, Provincia e Regione. Risultato: mercoledì 26 maggio è terminata la cassa straordinaria ed è scattato il licenziamento. Tutto inutile. E’ delusa la sindacalista Roberta Lamacchia della Filcem Cgil: «Ci aspettavamo almeno un maggiore appoggio dalle istituzioni. C hanno proposto solo la cassa integrazione in deroga fino al 31 dicembre, oltretutto senza incentivo all’esodo e con la condizione di non fare causa alla Kss». Sarebbe stata una clausola troppo pesante per gente che aveva accettato la chiusura di Rivalta forte di un impegno di Kss e Opac Mare nero su bianco. Così, ora resta un’unica strada: «Ora proseguiremo la nostra battaglia per vie legali». Federica Costamagna CONCERTO DOMENICAX CASTELNUOVO - Due concerti al Colle Don Bosco per celebrare la promozione da santuario a basilica, avvenuta due settimane fa. Il primo appuntamento è per domenica, alle 15,30 all’interno della chiesa superiore, dove si esibirà il coro dell’associazione Tamagno di Torino. Ingresso libero. «Il gruppo, composto dalla corale, con voce solista, piano e violino, eseguirà un concerto sinfonico corale con mu- Voci, pianoforte e violino al Colle ricordando don Rua siche del compositore torinese Carlo Artero spiega don Egidio Deiana, direttore dei Becchi - Sarà anche un omaggio a don Michele Rua, primo successore di don Bosco, in occasione del centenario della sua scomparsa». La domenica successiva, 13 giugno, sempre alle 15,30 nella chiesa superiore (ingresso libero), toccherà al coro filarmonico dell’accade- mia Ruggero Maghini di Torino, esperto in canto gregoriano e polifonia vocale contemporanea. «In questo caso, la dedica, oltre alla promozione a basilica, sarà a san Giuseppe Cafasso, in occasione del 150° anno dalla sua morte – chiude Deiana – Questo secondo concerto rientra nella rassegna di musica nei luoghi dello spirito». Per informazioni: sito web: http://archivio.lastampa.it email: [email protected] Spinola Banna Autoscontri di periferia Pubblicazione: [01-06-2010, STAMPA, TORINO, pag.69] Sezione: Autore: Un salto fuori citta' non guasta all'arte. Anzi. Domenica 13 giugno, dalle 18 alle 22, viene inaugurata a Poirino, Fondazione Spinola Banna per l'Arte, la mostra <<Circolare>> di Eva Marisaldi, con presentazione dell'omonimo video del 2009, realizzato con contributi di parecchi autori e interpreti, da Diego Perrone a Stefano Bolognini, nel contesto di una pista di autoscontri, spazio scelto per il suo significato particolare, luogo di aggressivita' e corteggiamenti. La pista e' ritratta come un ambiente in cui i giovani si confrontano, un posto lontano dai grandi centri urbani, periferico, dove si muove chi la pista la frequenta e chi, al contrario, la gestisce. La mostra e' a ingresso libero e prosegue fino al 27 giugno 2010. Informazioni sul sito www. fondazionespinola-bannaperlarte.org (telefono 011.9450161; frazione Banna 1, Poirino). \ - Editrice La Stampa S.p.a. - © Tutti i diritti riservati - CORRIERE DI CHIERI 30 NEI DINTORNI VENERDÌ 4 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 42 Mambo e cinghiali Pralormo in festa per quattro serate Il Comune diventa Catasto Dal 25 giugno niente più code a Torino per le pratiche poirinesi Domenica i fuochi artificiali PRALORMO - Cinghiali e diavoli latini per accendere la “Festa di Primavera” durante questo fine settimana, sotto la regia della pro loco. In piazza Risorgimento, questa sera, venerdì, andrà nei piatti venerdì 4 giugno dalle 19 la nona edizione della “Cinghialata”, tradizionale grigliata, seguita alle 21,30 dal ballo latino americano con il gruppo “El diablo latino”. Sabato la grigliata diventa mista e le danze vengono condotte dall’orchestra di Beppe Carosso. Domenica si comincia al mattino con la seconda edizione del “Vespa Incontro”, raduno di amatori dell’intramontabile motoretta. L’appuntamento è alle 8,30 in piazza Risorgimento, dove sarà possibile iscriversi (costo 6 euro). Compresi nella quota di iscrizione l’aperitivo, gadget ufficiali e la guida. Completata la registrazione, partirà il giro per le strade di Pralormo e dintorni. Alle 19 altra serata all’insegna della grigliata mista, mentre alle 21,30 si apriranno le danze con l’orchestra Pier e la Band. La giornata si chiuderà alle 22,30 con lo spettacolo di giochi pirotecnici. Lunedì ultima serata: ll bollito sarà pronto dalle 19 e alle 21,30 entrerà in azione l’orchestra Luigi Gallia. Per tutta la durata della manifestazione, la pro loco organizza un servizio birreria. POIRINO - Niente più corse a To- rino: dal 25 giugno sarà possibile avere dall’Ufficio tecnico o da quello dei tributi i documenti catastali necessari per l’Ici o la dichiarazione dei redditi. Perdipiù gratis, almeno fino a fine anno. «Siamo il primo Comune di tutto il Chierese a fornire questo servizio - è soddisfatto il sindaco Sergio Tamagnone - Inoltre non è aperto solo per i poirinesi ma si può rivolgere anche chi abita altrove». Il servizio verrà svolto dai dipendenti comunali. «Non possiamo prevedere quanto ci costerà affidare quest’incarico al nostro personale - aggiunge Visconti, responsabile dei servizi finanziari - Per ora non co- sterà nulla agli utenti. Resterà gratis se verificheremo che spendiamo poco. In caso contrario applicheremo tariffe molto contenute, non oltre i 5 euro per atto». Un anno e mezzo fa si era parlato di una possibilità di questo tipo, poi non se ne seppe più nulla. «Sì, Chieri ed altri Comuni ci erano concentrati sulla trasmissione informati- ca dei documenti e l’idea di svolgere il servizio in Comune s’era arenata - ripercorre Visconti. Ora però il catasto stes- SABATO A POIRINOX POIRINO - Giochi e clown per i bambini. Sabato l’asilo nido “Silvio Dissegna” di strada Vecchia delle Poste 14 aprirà le sue porte dalle 10 alle 18 per accogliere i bimbi e le famiglie. Per tutta la giornata sono previsti giochi e attività di intrattenimento, gestiti da animatori, clown e dal personale della cooperativa Valdocco. La struttura, che accoglie bambini dai 3 mesi ai 3 anni, Nido in festa proroga le iscrizioni ha iniziato le sue attività il 29 marzo. Rimane aperta dalle 7 alle 17, garantendo il servizio mensa. «I bambini vengono divisi in 3 fasce: dai 3 ai 12 mesi, dai 12 ai 24 mesi e dai 2 ai 3 anni – entra nel dettaglio Milena Cordara, responsabile della cooperativa – Ogni gruppo ha il proprio spazio all’interno del nido e le attività sono calibrate in base all’età. Entro breve nelle aree esterne ci saranno dei gazebo e un parco giochi». Il personale è composto da 5 educatori, 3 ausiliarie, la responsabile e il cuoco. In questi due mesi gli iscritti al nido sono stati 15 su una capienza massima di 35. Un numero in- feriore alle aspettative, dovuto al ritardo con cui la struttura ha avviato le attività. Lo scorso mese di ottobre erano 31 i bambini inseriti in lista, ma l’incendio della scorsa estate che ha distrutto la vicina scuola materna, aggiunto ai ritardi dovuti agli allacciamenti elettrici e alle certifi- XALLIEVI GYM STUDIOX Poirino balla pensando ai Caraibi e raccoglie successi in salsa e bachata zatori caraibici poirinesi. Gli allievi di Rosy Muratore della palestra Gym Studio festeggiano i risultati ottenuti nelle competizioni di maggio. «C’era chi ha gareggiato la prima volta con un po’ di spauracchio e chi ormai era “scafato” - sorride la maestra - ma per queste due gare si sono impegnati davvero molto» La prima gara è stata il Campionato Regionale di Danze Caraibiche per il Piemonte ad Avigliana. Gli allievi della Muratore hanno gareggiato alla discoteca Havana: in "ballo" undici danzatori e tre gruppi di ballo di Cariben Show Dance. Nella categoria juniores classe B, Federica Davin e Maurizio Carnè si sono piazzati al 2° posto sia per la salsa portoricana, che in merengue e al 3° posto in Bachata. Giorgia D’A- loia e Ruben Rodella sono arrivati al 3° posto in Merengue, al 4° in salsa e al 5° posto in bachata. Al 3° posto di salsa portoricana gli allievi Jason Cicala e Alessia Stangarone, che hanno scalato anche il 3° gradino del podio in merengue e il 4° in bachata. Il gruppo di allievi formato da Federica Davin, Giorgia D’Aloia, Maurizio Carnè e Ruben Rodella hanno anche gareggiato nel cariben show dance juniores Avanzato e si sono qualificati al 3° posto; mentre l’altro gruppo di cariben show dance juniores avanzato, composto da Jason Cicala, Alessia Stangarone e Alessandra Accossato, ha raggiunto il 4°posto. Primo premio per il gruppo di cariben show dance adulti esordienti formato da Andrea Bertassello, Va- cazioni dell’Asl, ne ha ritardato l’apertura. A inizio maggio sono state riaperte le iscrizioni per il mese di settembre. «Prorogheremo il termine delle iscrizioni per tutto giugno – fanno sapere dall’ufficio scuola del municipio – In questo mese abbiamo ricevuto 11 iscrizioni, a cui bisogna aggiungere alcuni di quei 16 bambini che già frequentano il nido. Ci sono ancora posti a disposizione». lentina Navone, Greta Zuleika Bruno e Stefan Roscan. Ottimi risultati anche per le coppie di allievi adulti e senior in salsa portoricana, bachata e merengue. Al 1° posto Vincenzo Carpanzano e Caterina Pierri e al 4° posto Rosetta Asi e Roberto Zamarian nella bachata della categoria senior classe D. Nella stessa categoria, ma per la salsa, 3° posto per le coppie Caterina Pierri e Vincenzo Carpanzano e 5° per Robert Zamarian e Rosetta Asti . Passando alla classe C della categoria senior, si sono qualificati al 3° posto nella Bachata e al 4° posto nella salsa la coppia formata da Valentina Navone e Andrea Bertassello. Al 5° posto in merengue la coppia Annarita Cerrato e Fabrizio Gregnol negli adulti. Mentre 3° posto in salsa alla coppia Greta Zuleik Bruno e Stefan Roscan categoria adulti classe C. Altri buoni piazzamenti a Igea Marina nel campionato italiano nella discoteca Rio Grande. Vi hanno partecipato due coppie: Rosetta Asti e Roberto Zamarian, Valentina Navone e Vincenzo Carpanzano. I primi hanno ballato con i competitori di categoria senior classe D e si sono piazzati secondi in salsa e terzi in merengue. Valentina Navone e Vincenzo Carpanzano, tra i senior classe C, si sono aggiudicati il terzo gradino nella Salsa Portoricana. Commenta Rosy Muratore: «Con umiltà e determinazione, i risultati si ottengono sempre... Lo spirito di divertimento che regna nella sana competizione è fondamentale per chi come loro si vuole divertire nel ballare, ballare, ballare...». Fabio Coppola è entrato nel mirino della telecamera di Fabio Bastianello per le azioni di “Secondo tempo” POIRINO - «Ognuno ha diritto al suo quarto d’ora di celebrità». Così recitava una delle frasi più celebri di Andy Warhol, maestro della pop art. La profezia per Fabio Coppola, 34enne operaio di Moncalieri, tifosissimo granata, si è avverata: è stato “protagonista” per un giorno delle riprese di un film sulla violenza negli stadi. Coppola fa parte del “Toro club Poirino granata”, ha partecipato come comparsa alle riprese di “Secondo tempo” del regista milanese Fabio Bastianello. La pellicola è arrivata nelle sale cinematografiche da un mese; una breve apparizione in attesa dell’uscita del dvd. Si tratta di un’opera molto particolare: un film-inchiesta girato allo stadio Olimpico di Torino tutto in una giornata, con un unico ciak lungo ben 105 minuti; quanto una partita di calcio compreso l’intervallo. «Le riprese sono cominciate alle 8 e sono andate avanti per più di 10 ore – ricorda Fabio, che aveva saputo del film da alcuni amici durante una cena – La mattina presto mi sono presentato all’Olimpico insieme ad un altro centinaio di tifosi del Toro e ci hanno preso come comparse. Prima però abbiamo conosciuto gli attori e ci sono state date indicazioni su come muoverci durante le registrazioni: non bisognava mai guardare la telecamera e negli scontri fisici dovevamo fingere di picchiar- Il tifo diventa set con i granata doc ci; per il resto dovevo essere me stesso durante una partita». La pellicola è ambientata nella curva dello stadio e solo nel finale si sposta all’esterno. Racconta la storia di due tifoserie durante una partita di campionato, il rito del caffè nell’intervallo, i cori, i fumogeni, gli striscioni, i panini, i tatuaggi, la droga, i soprannomi, gli scontri, il lancio di seggiolini. Il film è tutto ripreso in soggettiva, ovvero senza mai staccare la telecamera e con l’occhio del protagonista che si fa spettatore. Il personaggio principale è Nick, un poliziotto infiltrato che sta svolgendo un’indagine su alcuni tifosi. Entra lotto e pronostici di Antonella Estrazioni di martedì 1 giugno 2010 61 80 11 83 50 82 20 62 79 32 61 32 76 66 54 24 62 30 83 35 82 20 SuperEnalotto: combinazione vincente 3 15 46 67 75 78 Numero Jolly: 51 Superstar: 5 Montepremi: Euro 3.264.584,98 26 74 41 67 43 53 34 70 64 7 24 QUOTE NAZIONALE BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA 23 34 10 82 62 3 71 53 89 70 51 AI AI AI “5” “4” “3” 79 37 7 43 18 37 28 5 68 1 44 EURO 54.409,75 EURO EURO 394,27 19,79 Euro 16 Euro 32 06/06/2010 06/06/2010 quindi in contatto con i capi della curva: Lupo, il Griso, Attila. Al centro del racconto c’è il sistema dei valori degli ultrà: l’obbedienza al capo, l’onore, la lealtà. Ma soprattutto il loro progressivo perdersi nella violenza, al punto che il poliziotto viene ammazzato e si scatenano una serie di scontri, prima tra le tifoserie e poi con le forze dell’ordine. «La pellicola in certi momenti non è verosimile e punta troppo sulla violenza – giudica Fabio, che è diventato tifosissimo granata nonostante un fratello della Juve e il papà della Lazio – Naturalmente, tutto quello che facevamo durante le riprese era Racky ti consiglia di ripetere le previsioni per 3 volte AMBI SECCHI TERNI CALDI QUARTINE BOLLENTI 21 1 Palermo e Tutte 63 3 Bari e Tutte 23 11 Napoli e Tutte 70 12 Nazionale e Tutte 10 3 28 Venezia e Tutte 1 33 90 Palermo e Tutte 63 19 89 Bari e Tutte 35 26 67 Cagliari e Tutte 63 77 22 39 Bari e Tutte 10 14 53 11 Venezia e Tutte 70 3 5 68 Nazionale e Tutte 1 79 15 49 Palermo e Tutte ! o p u l l a In bocca finto, anche se alla fine mi sono davvero preso un seggiolino nella schiena e non è stato affatto piacevole». La vita della curva non è fatta soltanto di violenza: «In tanti anni di Maratona e di trasferte al seguito del Toro, non mi è mai capitato di vivere niente di quello che viene descritto nel film. E se qualche volta si verificano episodi spiacevoli, mi tengo assolutamente alla larga, perché a me piace vivere lo stadio come una festa e un divertimento». Nelle riprese del film Fabio dovrebbe comparire in più di una inquadratura, anche perché la telecamera girava spesso tra i tifosi presenti e li immortalava uno ad uno. «È stata un’esperienza davvero divertente, una giornata fuori dal comune – sorride il granata doc, che ora incrocia le dita per la promozione in serie A del Toro e spera di rivivere le emozioni di quattro anni fa nella finale dei playoff contro il Mantova – È stato curioso capire cosa c’è dietro la registrazione di un film, ed è stato strano vedere gli attori che prima si menavano e si insultavano, ma poi alla fine delle riprese scherzavano e ridevano su quello che era stato girato». Il desiderio di Fabio è di riuscire a vedere il film, dato che «al cinema è scomparso dopo una sola settimana di programmazione. Non mi resta che aspettare l’uscita del dvd…». Daniele Marucco 7 Massimo Gardano nuovo allenatore del Chieri Pillola abortiva. Anche all’ospedale di Chieri 3 i numeri di Rachele del Centro Giochi Euro 3,50 9 53 38 35 67 13 4 Mario Grieco i numeri chieresi La febbre del gioco colpisce tutta Chieri Euro 1 87 7 53 41 17 24 14 76 5 77 38 3 senza l’aiuto di un professionista? «Direi proprio di sì: visure ed estratti di atti di mappa, che sono i due documenti più comuni, non richiedono particolari conoscenze. E poi ci sono i nostri addetti allo sportello per chiarire eventuali dubbi». «L’Ufficio tecnico è a Palazzo Dassano, in via Cesare Rossi 12, mentre quello dei tributi è nel Municipio, al numero 5 conclude Visconti - Per evitare fastidiosi spostamenti al pubblico, i due uffici sono collegati telematicamente». Entrambi gli uffici sono aperti al pubblico al martedì e giovedì in orario 8,30-12,30 e 15-17,30. XTORO CLUB POIRINOX A sinistra Federica Davin, Giorgia D’Aloia, Maurizio Carnè e Ruben Rodella. Accanto, la coppia Greta Zuleika e Stefan Roscan POIRINO - Un mese fortunato per i dan- so spinge al decentramento». Ma una persona non pratica di questo genere di documenti ce la fa a rivolgersi a voi Napolitano in visita alla tomba di Cavour di Santena 65 67 Ztl rimandata di 15 giorni per non fare stragi 90 CORRIERE DI CHIERI CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ 8 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 43 VILLASTELLONE ◗◗ VILLASTELLONE - Finalmente a casa. Sono ritornati in Italia Giulio Pometto, Donato D’Angelo e Giovanni Cecconello, i tre dipendenti della Petronas Lubrificants Italy di Villastellone fermati il 27 maggio dalla polizia indiana perché sospettati di aver nascosto munizioni e caricatori all’interno della camera dell’albergo che li aveva ospitati la prima notte della loro trasferta di lavoro. Il loro rientro stempera sempre di più in equivoco quello che sin dall’inizio era sembrato un giallo. Pometto, chimico di 52 anni residente a Torino in zona Barriera di Milano, l’ingegner Cecconello, 45 anni, anche lui torinese, e ancora D’Angelo, chimico quarantatreenne di Caselle, erano stati sottoposti a fermo dopo il ritrovamento di una busta di plastica contenente 24 proiettili e due caricatori smontati nel con- TROFARELLO ◗◗ TROFARELLO - Quattro giorni di sfida fra le borgate con la seconda edizione di “Quartieri in gioco”. La manifestazione, sulla falsariga di Giochi senza frontiere, è proposta dagli animatori dell’oratorio Don Bosco e dai pionieri della Croce Rossa in collaborazione con le associazioni Avis-Aido e Griota. Sette anche le squadre in gara, in rappresentanza di altrettanti rioni: i campioni in carica della Corea, poi Belvedere, Centro, Cimavilla-Salzea, San Gian, Valle Sauglio e Zona Lip. Composte da un capitano e un minimo di sei giocatori ciascuna, si daranno battaglia nel cortile del ritrovo parrocchiale di via Roma. Da domani, mercoledì, a venerdì (alle 20,30) si cimenteranno per le eliminatorie in venti prove bizzarre e inedite: dall’asse- Sono tornati i dipendenti della Petronas MOSTRA D’ARTE Quartieri in gioco Sfida e risate a suon di bizzarrie dotto di aerazione della camera 448 dell’Hotel Radisson di New Delhi. La stessa dove i tre avevano soggiornato martedì, dopo il loro arrivo in India per conto della compagnia petrolifera malese che ha acquistato lo stabilimento di via Santena a Villastellone. Ma cosa ha mosso i sospetti verso i tre italiani? Cecconello, Pometto e D’Angelo, sarebbero stati gli ultimi a dormire nella camera 448. Il materiale bellico ritrovato sarebbe di fabbricazione europea. Gli scanner utilizzati dall’hotel per visionare la sicurezza dei bagagli in entrata, avrebbero registrato all’interno di una borsa di Pometto forme simili a quelle dei caricatori trovati. Ipotesi, o forse errate valutazioni: dopo una settimana di interrogatori e spiegazioni, i tre italiani hanno potuto riabbracciare i loro familiari a Torino. 5 dio assetato (palloncini pieni d’acqua da scagliare con catapulte) alle cinciallegre (vince chi, in costume da pennuto, recupera più cibo per i propri pulcini); dai calci alla “palla ovale” (tirati da lontano nella porta da rugby) a Yoghi e Bubu (bisogna sottrarre il cestino da pic-nic al turista con l’aiuto di una canna da pesca), fino alla Banda Bassotti (va scassinata una cassaforte per impadronirsi di un lingotto d’oro). Sabato (dalle 15), si disputerà la finale, con staffetta degli asini, appendice oratoriana alla notte bianca. Le iscrizioni, anche individuali (si sarà inseriti nella squadra del quartiere di residenza) sono gratuite e aperte a tutti i maggiori di undici anni: telefonare ai numeri 334-695.84.54 (Dario Musso) o 011-649.97.34 (Avis-Aido) o recarsi in oratorio entro le 20 di domani. ◗◗ Quattro artisti del Chierese omaggiano la Sindone. Si intitola “Il lino e la tela” la mostra organizzata dall’associazione Andrea Zerbino in programma fino a venerdì, dalle 15,30 alle 19,30 dal lunedì al sabato a Palazzo Birago di Vische in via Vanchiglia 6/A a Torino. Ingresso gratuito. Espongono Maurizio Sicchiero di Chieri e Guido Appendino, Davide Borsella e Tatiana Veremejenko di Baldissero. «Una mostra di pittura dedicata alla Sindone è sicuramente inusuale – commenta Luisella Zerbino – Ma volevamo omaggiare la recente Ostensione torinese». L’opera di Sicchiero realizzata all’acquaforte, si intitola “Il lenzuolo sacro”. Sorretto dalla mano di un discepolo, il lenzuolo si distende occupando l’intero foglio in cui figurano anche la corona di spine e i chiodi Dal Chierese le tele per la Sindone della croce. L’olio su masonite di Appendino si intitola “Sindone a Torino” e si articola in due parti. In alto il Duomo con il campanile antico e la Mole incoronata da una stella. La parte inferiore è occupata invece dalla raffigurazione del sudario. Il quadro di Borsella è un acrilico dal titolo “Ostensione”. La Mole e uno scorcio urbanistico fanno da contrappunto alla facciata rinascimentale della cattedrale torinese mentre il cielo di un azzurro intenso accoglie la Sindone. L’olio su tela di Veremejenko raffigura Maria di Magdala con le braccia alzate di fronte al sepolcro vuoto su cui è appoggiato il drappo. La mostra si trasferirà a BeneVagienna dall’11 luglio al 29 agosto, alla Confraternita di San Bernardino. Rotonda delle Rocche Sogno irrealizzabile? Sperando nella Fiat Ages di Santena fra tentativi di salvezza e manifestazioni Sarà il capolinea del bus1 IN BREVE TROFARELLO Musica corale per i terremotati ◗◗ Dall’Altromercato una rassegna di corali per aiutare la sede Ctm abruzzese. L’appuntamento con la manifestazione benefica della bottega equosolidale è per le 21 di giovedì nella chiesa parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta con “Una serata per l’Aquila”. All’iniziativa, organizzata in collaborazione con la comunità religiosa cittadina, prenderanno parte il laboratorio corale “Paola Greppi” della scuola “Italo Calvino” di Moncalieri (diretto dai maestri Dario Piumatti e Roberto Giglio) e il coro “San Martino” di Revigliasco (Flavia Anselmetti). Ingresso libero, le offerte raccolte saranno destinate alla ricostruzione della bottega “Il sicomoro” dell’Aquila, andata quasi completamente distrutta nel terremoto del 6 aprile 2009. Informazioni direttamente nella bottega di via Roma 13 (tel. 011-649.03.42). «L’associazione “Il sicomoro”, storica realtà del commercio equo e solidale dell’Aquila, ha subito danni ingenti - spiega il presidente dell’Altromercato trofarellese, Piera Vernetti Tanto che i locali che la ospitavano sono ormai semidistrutti e quasi impraticabili. Con la raccolta fondi, avviata assieme alla cooperativa sociale “Il mandorlo” di Pescara, intendiamo sostenere il progetto che prevede, nell’immediato, l’acquisto e l’installazione di una struttura in legno, nel rispetto dei principi della bioedilizia». PINO TOR. Domenica 20 Festa di leva ◗◗ C’è tempo fino a domenica 13 giugno per prenotarsi alla festa di leva della classe 1970, fissata per domenica 20 giugno. Il programma prevede la messa delle 11,30 nella chiesa parrocchiale e pranzo in un agriturismo locale, che avrà un costo di 27 euro. Invito aperto anche ai famigliari. Prezzo ridotto per i bambini. Prenotazioni: 348/310.51.030. SANTENA - Una telefonata a Fiat e l’impegno a intercedere da parte della Regione. Obiettivo: salvare l’Ages e 350 posti di lavoro. Questo è il risultato del vertice, tenutosi venerdì scorso nella sede dell’assessorato di via Magenta, a Torino, tra l’assessore regionale Roberto Rosso, i sindacati, il sindaco Benedetto Nicotra e il primo cittadino di Villastellone Davide Nicco. Ma la casa torinese forse non tenderà loro la mano. Per questo le tute blu continuano a manifestare, da quando lunedì scorso il commissario Maurizio Civardi ha comunicato loro che non c’è alcuna offerta per rilevare il sito di via Trinità. Sarà acquisito solo lo stabilimento di Asti e parte dei suoi 150 addetti. Giovedì un gruppo di lavoratori ha quindi assistito al consiglio comunale, nella sala del palazzo Visconti Venosta. Venerdì erano quasi 150 con bandiere e striscioni, davanti alla sede dell’assessorato. E domenica 6 giugno hanno esposto le loro paure di fronte al Presidente della Repubblica Napolitano, in visita al paese per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Dal dicembre 2008 l’Ages è sotto amministrazione Operai Ages manifestano davanti allo stabilimento in via Trinità straordinaria e il commissario Maurizio Civardi, incaricato dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha lavorato per dare un futuro all’azienda e trovare acquirenti per gli stabilimenti di Santena e Asti. Tuttavia, l’ultima possibilità di salvezza si potrebbe giocare nei prossimi mesi, fino al 6 agosto quando scadrà la cassa straordinaria e sarà il termine definitivo, entro il quale i candidati potranno presentare delle offerte per rilevare l’impianto santenese. Nel frattempo anche il governo cittadino si sta muovendo per allontanare lo spettro del fallimento. Giovedì 3 giugno, il consiglio comunale ha infatti affrontato il problema, discutendo un ordine del giorno proposto dai gruppi di minoranza e condiviso dalla Giunta Nicotra. «Fiat deve riconoscere l’azienda anche un po’ come sua, poiché Ages ha lavorato per la multinazionale torinese. Dovrebbe assumersi qualche responsabilità in più - osserva Bruno Ferragatta capo dell’Unione Centrosinistra - Bisognerebbe organizzare un tavolo con la presenza di Fiat, per sapere quali sono le sue intenzioni». Proprio per questo da oltre un mese, i sindacati CHIERI - Che fine ha fatto la rotonda delle Rocche? Annunciata quasi due anni fa dall’allora assessore Piero Giovannone, non c’è ancora traccia della nuova opera da realizzare all’altezza di via Rocchette. La nuova infrastruttura sarebbe dovuta diventare il nuovo capolinea del bus 1 che arrivato fino al fondo di strada Andezeno avrebbe utilizzato la rotatoria per tornare indietro verso il centro città. La rivoluzione delle linee urbane era stata rimandata proprio per consentire alle imprese che hanno effettuato l’intervento immobiliare (Boario Costruzioni, Immobiliare Fata, Immobiliare Stema e MGM Costruzioni) di realizzarla. Visti i ritardi nella nascita della rotonda, i nuovi percorsi sono entrati in vigore comunque ad aprile 2009. I bus, invece di circumnavigare la rotatoria, fanno manovra nella stradina all’incrocio con strada Andezeno, dove la via devia prima del rettilineo che porta alla rotonda di Sant’Anna. E la tanto annunciata rotatoria? Non pervenuta. L’ex assessore all’urbanistica Piero Giovannone ha insistito per mesi con la ditta che dovrebbe realizzarla, Rattalino Scavi. La quale non dà risposte sull’effettiva partenza del cantiere. Nessuna novità neppure dal Comune e dallo studio del geometra Severino Vaschetti, progettista dell’insediamento residenziale (insieme a Roberto Gola) e direttore dei lavori. Ma cosa frena la rotonda? La colpa del ritardo era stata attribuita prima agli scavi del teleriscaldamento, poi all’inizio delle scuole, quindi ai problemi dell’impresa costruttrice e infine al cantiere dell’Italgas per la posa delle tubature. Le nuove case sono state allacciate e pure quasi terminate. Ma la rotatoria ancora si fa attendere. Il progetto prevede di allargare via Rocchette e il primo tratto di via Rossini, costruire una nuova via e, appunto, edificare la rotatoria, pensata anche per favorire i camion che dovranno entrare nella nuova sede di Civera Edilizia (da realizzare tra l’insediamento residenziale e l’impianto delle Cave Germaire). Ma quando partiranno i lavori? Non si sa. Costruttori, progettisti e Comune hanno sempre risposto «a giorni». Peccato che siano passati due anni. Federica Costamagna F.G. CAMBIANOX CAMBIANO - Cosa accomuna Pirandello, Shakespeare e l’educazione alimentare? Sono i protagonisti delle rappresentazioni di fine anno delle materne e delle medie di Cambiano. Giovedì sarà una giornata di festa per gli studenti dei due istituti, perché mostreranno a genitori e compagni il frutto del lavoro svolto nel corso dell’anno scolastico. Alle 17, nei locali di via Bussolette, i bambini della materna si esibiranno in due canti sul tema dell’alimentazione, intitolati “I pasti della giornata” e “Un pomodoro rosso”, e un brano Materne, medie e orticoltura in inglese. Dopodiché verranno consegnati i diplomi ai piccoli alunni che passeranno alle elementari. Sarà poi allestito un mercatino dei prodotti dell’orto, coltivati dai bambini in questi mesi grazie all’aiuto di alcuni nonni. Infine, saranno messi in vendita i lavoretti realizzati durante l’anno, come presine e grembiuli con sopra raffigurati diversi tipi di frutta e verdura. La mattina di giovedì, al teatro comunale, le classi di terza media porteranno in scena lo spettacolo di fine anno e lo faranno per i compagni di prima e seconda e per le quinte elementari. Alle 21, sempre nel teatro di via Lame 4, ci sarà la replica per le famiglie (ingresso libero). Quest’anno ognuna delle tre classi ha deciso di ideare una rappresentazione a sé, apparentemente non collegata alle altre ma che alla fine affonda le radici nella storia dei diversi generi teatrali: gli studenti di 3ª A canteranno e balleranno nella rivisitazione del musical anni ’70 “Hair”; i ragazzi di 3ª B porteranno sul palco una parodia di “Romeo e Giuletta” di Shakespeare e gli alunni di 3ª C un adattamento della commedia “Questa sera si recita a soggetto” di Pirandello. Tutti i ragazzi avranno almeno una parte recitata e alcuni di loro daranno una mano anche con le musiche ▼ VILLANOVA Incastrato con il tir nel sottopasso VILLANOVA - Incastrato e feri- to con il suo tir nel sottopasso dell’autostrada in strada Alteno del Giachetto. E’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco in forze per liberare il camionista polacco che giovedì sera, poco prima delle 21, non ha preso bene le misure del suo camion infilando, e di fatto distruggendo, la motrice sotto il ponticello della A21. L’ipotesi è che l’autotrasportatore volesse imboccare la tangenziale per Torino e che abbia sbagliato strada. Giunto di fronte al sottopasso non si sarebbe fermato, valutando male le misure del suo mezzo: il sottopasso era alto 2 metri e mezzo, il camion più di 3. I vigili del fuoco di Chieri e Asti hanno messo in salvo il camionista sradicando le portiere bloccate della motrice e trainando all’indietro il rimorchio con una gru. Aveva le gambe incastrate, ma pare abbia riportato ferite non gravi: il 118 lo ha trasportato all’ospedale di Asti. Piccoli allievi della scuola materna Rodari osservano i nonni impegnati nell’orticolt ura e le coreografie, scelte e preparate durante le lezioni in classe. Il lavoro è stato portato avanti nelle ore di compresenza di alcune materie, grazie anche all’aiuto del regista Adriano Pellegrini dell’associazione teatrale Elletici di Cambiano. Sempre riguardo alle iniziative di fine anno, a partire da lunedì 14 giugno, nel salone della scuola media sarà esposta una selezione dei lavori di artistica realizzati dai ragazzi. La mostra sarà aperta alle visite dei genitori fino al termine degli esami di terza. Daniele Marucco ELEMENTARE PIAZZA PELLICO Bocce e danze ai Favari La frazione poirinese festeggia il patrono Sant’Antonio FERRERE Guidano ubriachi due nei guai ◗◗ Una bevuta di troppo che mette nei guai due automobilisti. Li hanno denunciati per guida in stato d’ebbrezza i carabinieri di Villanova e San Damiano dopo il posto di controllo istituito nella notte tra domenica e lunedì all’angolo tra via Torino e via Monticone. E. A., torinese di 68 anni, al volante di una Volkswagen Golf, aveva un tasso alcolemico di 1. F. V., venticinquenne di Montà d’Alba alla guida in una Seat Ibiza, superava di due volte il consentito con un tasso di 1,2. A entrambi è stata ritirata la patente. chiedevano un tavolo in Regione. E fino alla scorsa settimana settimana non avevano ricevuto risposta, quando Nicotra ha poi contattato l’assessore Rosso, per fissare l’incontro. «Fiat dovrebbe prendersi a cuore la situazione», invita il sindaco, che accusa: «Oltretutto mi chiedo perché la casa torinese continui a privilegiare un’azienda di Brescia, diretta concorrente di Ages». E informa: «L’assessore all’istruzione Patrizia Borgarello, come consigliere provinciale sensibilizzerà anche l’assessore al lavoro della Provincia». Interviene il sindacalista Enrico De Paolo della Cgil: «Vogliamo sollecitare un intervento tramite la Regione, affinchè si metta in contattato con Fiat. La multinazionale torinese è responsabile del destino dell’Ages, poiché ha messo quell’imprenditore, Egidio Di Sora, a capo di un’azienda che ha portato sull’orlo del fallimento. Se non garantirà dunque i volumi produttivi, nessun acquirente vorrà rilevare lo stabilimento santenese». Al momento, la Regione sta tentando di porsi come intermediario. Durante l’incontro, l’assessore ha chiamato al telefono il responsabile delle relazioni industriali del gruppo Fiat, Paolo Rebaudengo. Non solo: la Regione si è impegnata a verificare la possibilità di diversificare anche il tipo di produzione. In ogni caso da ieri, lunedì, i lavoratori presidieranno a oltranza la sede della casa automobilistica in via Nizza: «Monteremo un gazebo e saremo lì ogni giorno, dal mattino fino al tardo pomeriggio, verso le 17-18». Intanto i dipendenti continueranno a lavorare: «E’ inutile chiudere in anticipo la produzione. Gli eventuali offerenti dovranno trovare un’azienda ferita ma non morta». A lezione si va con il “Pedibus” CHIERI - Per andare a scuola? Niente è più adatto del “Pedibus”. Il servizio è a disposizione degli alunni dell’elementare di piazza Pellico, e ha per capolinea la stazione. «In questo modo si evita ai genitori di venire in piazza Pellico, dove c’è sempre molto traffico - spiega una delle insegnanti che accompagnano i bambini - Alle 8,10 si parte dalla stazione, e per le 16,50 si ritorna». Incolonnati per due, e col cartellone ”Pedibus” ad aprire la fila, i bambini sono anche scortati da due ”nonni vigili”, scelti tra quelli che hanno aderito al progetto comunale per la valorizzazione degli anziani. «I bambini sono molto educati - spiegano i nonni - Negli attraversamenti delle strade, soprattutto di via Roma all’altezza della stazione, è però necessario fare molta attenzione: ciò spiega la presenza di tre adulti». POIRINO - Favari in festa per Sant’Antonio tra gare di bocce e serate danzanti. Come da tradizione Ia borgata poirinese celebra la festa del patrono con un calendario ricco di appuntamenti. Già da ieri sera, lunedì, e per tutta la settimana si potrà fare festa in piazza don Fassino e nelle immediate vicinanze. Primi appuntamenti in programma sono le gare a bocce alla baraonda presso la bocciofila del circolo Anspi, gare che dureranno fino a giovedì 10. Iscrizioni direttamente prima delle gare e premi in oro: 1° posto una sterlina d’oro, 2° posto un marengo d’oro, 3° e 4° posto mezzo marengo d’oro. Informazioni e prenotazioni presso il circolo, 011-945.30.66. Venerdì 11, alle 21, primo appuntamento con la musica e i balli del- la scuola di ballo liscio “Deana”. Ingresso gratuito al padiglione Molino in piazza don Fassino. A seguire il rock dei giovanissimi Dame Street, con cover dei Pink Floyd, Beatles, Green Day fino a Zucchero e De Andrè. Contemporaneamente partirà la gara di marchè il rè al circolo Anspi con iscrizioni prima dell’inizio degli incontri. Sempre venerdì apertura del servizio ristorante presso il salone parrocchiale, del banco di beneficenza con la “scatolata” e del luna park nel campo d’allenamento della squadra di calcio Usaf. Sabato 12 alle 20,30 continuano le sfide a Marchè il rè, mentre alle 21 sono in previsione le finali della gara a bocce alla baraonda. La musica della serata è affidata a Beppe Carosso che a partire dalle 21 suonerà al padiglione Molino, ingresso 7 euro. Durante la serata sarà attivo il servizio di ristorante, il banco di beneficenza e il luna park. Domenica 13 al mattino raduno di Vespe e Lambrette, appuntamento alle 9 in piazza Don Fassino (informazioni al numero 011-945.30.66). Seguirà giro per le campagne poirinesi e la benedizione delle due ruote. Alle 21 sarà il turno del complesso Luigi Gallia che allieterà le danze al padiglione Molino, ingresso 7 euro. Durante tutta la giornata sarà attivo il servizio ristorante, il banco di beneficenza e il luna park. Lunedì 14 alle 8,30 è in programma una poule boccistica a 8 formazioni, alle 15 momento di gioco e relax per tutti i bambini che potranno divertirsi con il castello gonfiabile offerto e gestito dai volontari dalla Croce rossa di Poirino e provando il tiro con l’arco insieme agli “Arceri del gufo”. Al termine degustazione delle torte preparate dalle mamme dei Favari. Nel pomeriggio, presso il cortile della casa parrocchiale in piazza don Fassino, apertura delle mostre degli artisti favatanesi: amatori e hobbisti che presentano le loro opere di pittura, ceramica e découpage. Dalle 21 presso il padiglione Molino sarà poi la volta del complesso Giuliano e i baroni, ingresso 7 euro. Anche nella serata di lunedì saranno attivi il ristorante e il banco di beneficenza. Martedì 15 alle 21 conclusione dei festeggiamenti con la processione per le vie della borgata e la benedizione solenne con la reliquia di S.Antonio. Moreno Strazza Per informazioni: sito web: http://archivio.lastampa.it email: [email protected] In breve Pubblicazione: [08-06-2010, STAMPA, TORINO, pag.62] Sezione: Autore: Cambiano Piano regolatore La Regione ha corretto al ribasso i terreni edificabili previsti dalla Variante strutturale. Quasi dimezzati i metri quadrati in via Cavaglia', via De Gasperi e in frazione Madonna della Scala. Slitta cosi' al 2011 l'approvazione del nuovo Piano regolatore studiato dalla giunta. Il progetto era gia' stato fermato nel 2008. Poirino Erba troppo alta Il gruppo di minoranza <<la Svolta>> bacchetta il sindaco per le condizioni in cui versano le aree verdi che circondano il centro sportivo di via Generale dalla Chiesa. <<Se aspettano di inaugurare il Polifunzionale per tagliare l'erba, allora dovremmo aspettare un bel po'>> commenta ironica Angelita Mollo. Sangano Apre il liceo Il liceo di Sangano si fara'. Durante l'incontro di ieri il direttore scolastico Francesco de Sanctis e l'assessore provinciale Umberto D'Ottavio, hanno confermato per il prossimo anno l'avvio delle lezioni nel liceo di Sangano (parte integrante con il liceo Darwin di Rivoli dell'istituto intitolato a Vito Scafidi) che partira' con due classi, una prima e una seconda, per entrambi i due indirizzi di liceo: delle scienze umane e socio-economico. Rivalta Monumento agli alpini Il gruppo alpini di Rivalta donera' al Comune un monumento a ricordo dei caduti di tutte le guerre, da realizzare in occasione dell'80° anniversario della fondazione del gruppo che si terra' nel 2011. Il monumento sara' collocato nel parco pubblico a lato di piazza Gerbidi. Bruino Patto per l'ambiente Il Comune di Bruino aderira' al <<Patto dei Sindaci - Covenant of Mayors>>, lanciato dall'Ue nell'ambito del Piano d'Azione per l'efficienza energetica. La proposta, impegna l'ente a ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20%, adottando progetti sostenibili. Castagnole Estate ragazzi Parte lunedi' Estate ragazzi dalla parrocchia in collaborazione con il Comunle. Il primo periodo termina il 25 giugno, e riprende il 12 luglio. Iscrizioni in canonica. - Editrice La Stampa S.p.a. - © Tutti i diritti riservati - CORRIERE DI CHIERI 32 NEI DINTORNI VENERDÌ 11 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 44 Troppi vincoli sui rii e sulle aree industriali La novena di Sant’Albano Riva contro il Piano provinciale Iniziano le celebrazioni in onore del patrono di Riva RIVA - Troppi vincoli su corsi d’acqua e le zo- «Anche se il documento fa delle considerane industriali. Non piace al Comune il “pia- zioni molto generiche, in pratica distingue ano territoriale di coordinamento” proposto ree completamente edificate, zone di espandalla Provincia, documento che si propone sione e aree libere. Su queste ultime, secondi indirizzare i piani regolatori dei Comu- do il piano proposto dalla Provincia, è prani. ticamente impossibile fare interventi, nepRiva ha inoltrato a Papure installare pannelli solazzo Cisterna le sue critilari. Nel caso di Riva non che. La posizione più netviene fatta però una distinta riguarda i corsi d’aczione chiara, perciò dobqua, che secondo la Probiamo supporre che ciò che vincia dovrebbero avere non è nel centro abitato sia dei corridoi liberi da inconsiderato area libera». terventi di qualsiasi geneSe così fosse, si arrivere. rebbe al paradosso di conL’assessore ai lavori siderare area inedificabile pubblici Silvio Vittone atanche la zona industriale. tacca direttamente i pote«Immaginiamo se un giorri di coordinamento della no, passata l’attuale crisi, Provincia: «Ogni singolo Embraco o un’altra azienIl sindaco Lodovico Gillio Comune deve decidere sul da volesse espandersi con proprio territorio, a partiun nuovo capannone, creanre dagli interventi per salvaguardare i cor- do magari nuova occupazione. Cosa dosi d’acqua, come noi abbiamo già fatto e con- vremmo fare? Con questo piano tutto sarebtinueremo a fare». be più difficile. E anche grossi investimenti Più diplomatico il sindaco Lodovico Gil- agricoli avrebbero le loro difficoltà per eslio su un altro dei punti cardine del piano: sere approvati: non possiamo precluderci la divisione del territorio in tre categorie. queste possibilità». RIVA - Rievocazioni, processioni e fuochi d’artificio: Riva festeggia il suo patrono, Sant’Albano nel segno della tradizione. La ricorrenza cade il 22 giugno ma, come di consueto, viene anticipata alla domenica più vicina, ovvero il 20 giugno. I festeggiamenti cominceranno già questo fine settimana: oggi, venerdì, partirà la novena religiosa con la visita di tutte le frazioni del paese. Si inizia stasera alle 21 da frazione Tamagnone mentre da lunedì, allo stesso orario, sarà la volta della Chiesa della Confraternita (il Santuario di Madonna della Fontana è inagibile), Madonna della Rovere, San Giovanni, Borgata Ronello. Sabato e domenica si celebreranno due messe nella chiesa parrocchiale, durante la quale verrà benedetto il "masé cit an sël chèr" di quest’anno, Simone Bosco, che al termine della funzione domenicale reciterà gli strambotti in piazza e degli altri lo Stocco offriranno un rinfre"masé cit" che saranno Alessio sco nei giardini di Palazzo GrosPernacchia, Pietro Villa, Loren- so, accompagnato dalla musica zo Villani e Francesco Vittone, della Filarmonica rivese. che accompagneranno il carro e Domenica la processione parbenediranno i cani che lo trai- tirà, come vuole la tradizione, nano. alle 7 dalla chiesa parrocchiale Le celebrazioni per raggiungere prima il pilone del santo patrono dedicato al Santo e IL PROGRAMMA entreranno nel vivo poi la cappella di nel prossimo fine Sant’Albano in fraIl carretto settimana. Sabato zione Tamagnone, trainato dai cani 19 a Palazzo Grosso dove verrà celebrale processioni verrà inaugurata la ta la messa. e i fuochi d’artificio mostra dedicata al Il corteo sarà aIl clou della festa pittore Franco Marperto dal carro traiarriva nel prossimo tinengo, organizzanato dai cani e sarà ta in collaborazione seguito dalla banda fine settimana con la scuola media musicale locale, i e l’associzione culmassari, le autorità turale “Il Carro”. religiose e civili e i Dopo la messa delle fedeli. Al termine 21, spettacolo pirotecnico al cam- della funzione verranno recitapo sportivo dell’oratorio San ti gli strambotti e la “Leggenda Giuseppe alle 22,30. Alle 23 i nuo- di Sant’Albano”, sonetto riscovi massari Domenico Benedi- perto da Domenico Torta. La fecenti, Bruno Vittone, Mario Ma- sta si concluderà con la conserocco, Vittorio Coronario e Pao- gna delle alabarde da parte dei massari uscenti a quelli entranti. Il culto di Sant’Albano, legionario romano del IV secolo che fu ucciso a Martigny perché si rifiutò di sacrificare dei cristiani prima di una battaglia, nacque in Europa attorno al 1100. Le prime notizie riguardo alle celebrazioni del Santo a Riva risalgono al Cinquecento: la leggenda narra di un’apparizione nelle campagne rivesi. Un contadino imprecava perché il suo carro ricolmo di covoni era sprofondato nel fango e non riusciva a tirarlo fuori. Sant’Albano gli apparve, consigliandogli di sostituire i buoi con i cani. Il miracolo avvenne e, come narra la leggenda, “le imprecazioni si tramutarono in preghiere”, con l’uomo che si prostrò in ginocchio nel luogo esatto dell’apparizione dove oggi sorge il pilone votivo deidcato al Santo, meta finale della processione di domenica 20. Giuseppe Totaro Muro di gomma su don Beppe La Curia non risponde alla comunità di Montaldo che ha chiesto udienza Dubbi sulle dimissioni del parroco. Il paese vuole prendersi cura di lui MONTALDO - Un muro di gomma: dalla Curia non è arrivata nessuna risposta alla richiesta, più volte sollecitata, di un incontro con l’arcivescovo Severino Poletto. Non potrà perciò essere consegnata al destinatario la missiva con la quale circa 600 abitanti di Montaldo e Airali chiedono lumi a proposito delle dimissioni di don Beppe Benso, per 34 anni parroco del paese. Un incontro, quello con l’arcivescovo, che a questo punto difficilmente ci sarà: il card. Poletto dovrebbe presentare le sue dimissioni tra pochi giorni, il 24, in occasione della festa patronale di San Giovanni: tra i possibili candidati sembra essere in vantaggio l’attuale vescovo di Alessandria mons. Giuseppe Versaldi. «Abbiamo telefonato a più riprese alla segreteria della Curia, chiedendo di avere una breve udienza - spiega l’ex vicesindaco Mario Bertagna, che ha raccolto il disagio dei parrocchiani - Prima ci hanno promesso di fissare l’appuntamento, poi hanno iniziato a tergiversare». Vero è che il cardinale, di questi tempi, avrà avuto altre preoccupazioni: l’Ostensione della Sindone prima, e iniziare a far le valige poi. «Questo lo comprendiamo ammette Bertagna - Però vorremmo incontrare il suo successore, non appena sarà possibile. Non tanto per parlare del passato, che ormai è andato, quanto per sottoporgli una proposta per il futuro». Quale? «permettere il ritorno di don Beppe, non appena le sue condizioni di salute lo consentiranno, a fronte dell’offerta da parte della popolazione di vitto e alloggio dignitosi. In pratica si Don Beppe Benso tratterebbe di evitare al nostro sacerdote le preoccupazioni rispetto alla gestione della parrocchia e della sua persona, della quale peraltro in questi anni la Curia torinese non si è mai preoccupata». L’annuncio delle dimissioni del parroco, lette in chiesa da don Dario Monticone, moderatore dell’Unità pastorale 59, risalgono al 18 aprile. Ora il sacerdote, che ha 73 anni, è ricoverato alla Casa del clero “San Pio X”, a Torino, da dove dice di non essere in grado di tornare a esercitare la sua missione. «Lo dice perché è questa la versione ufficiale - insinua Bertagna - A molti di noi, che sono andati a trovarlo in queste settimane, ha fatto capire che non gli spiacerebbe tornare». A causa della malattia, finora il sacerdote non ha nemmeno potuto salutare in forma ufficiale il gregge che ha condotto per 34 anni. «Ho capito che le mie forze non mi consentivano più di riprendere in mano la parrocchia commenta don Beppe - Per me è stato un doppio trauma: lasciare persone cui sono molto legato, e aver toccato con mano che in questo momento la salute non mi sorregge». La vicenda di don Beppe approderà dunque tra le prime sul tavolo del futuro vescovo, anche se col sostegno solo parziale della popolazione: a proposito della raccolta di firme, infatti, il paese non è unanime. Nel caso in cui don Benso non tornasse, poi, è aperta la questione del suo successore. Pare improbabile che Montaldo torni ad avere un parroco ”in esclusiva” mentre, com’è già accaduto in alcuni centri dei dintorni, è possibile che la parrocchia venga affidata a un sacerdote che è già parroco altrove. Una questione, in ogni caso, che anche a causa del passaggio di testimone in Curia si risolverà non prima dell’autunno prossimo. Enrico Bassignana SAGGIO DI RITIMICA A RIVA - Buon successo di pubblico per le ragazze della ritmica. Nel saggio di fine anno dei corsi organizzati dalla pro Loco, che si è svolto sabato scorso nella palestra comunale di via San Giovanni, le 50 allieve di Silvia Ferraris hanno proposto uno spettacolo molto apprezzato da genitori e parenti. Al termine dell’esibizione tutte le ragazze sono state premiate con una medaglia ricordo offerta dal direttivo della pro Loco. Il presidente Silvano Gambino è soddisfatto dell’iniziativa: «L’insegnante e tutte le ragazze hanno fatto davvero bene, tant’è che il prossimo anno riproporremo tutti i corsi. L’appuntamento è per settembre, quando riapriremo le iscrizioni alla danza ritmica per bambini, ginnastica per tutti e ginnastica dolce per la terza età» . L’attenzione della pro Loco rivese è rivolta adesso alla prima edizione della Festa d’estate, in programma dal 25 al 27 giugno. ▼ RIVA Festeggiamenti per i 15 anni degli Alpini RIVA - Quindici anni e non sentirli. Gli Alpini di Riva in questo fine settimana celebrano il quindicesimo anniversario dalla fondazione del gruppo con una serie di iniziative. Si parte domani, sabato, con la messa nella Chiesa parrocchiale alle 18,30. Durante la funzione verranno ricordati i compagni defunti, recitata la preghiera dell’Alpino e saranno benedette le corone di alloro che a seguire verranno deposte ai piedi del monumento agli aviatori e ai caduti senza croce nel cimitero di Riva. Alle 21 nella chiesa parrocchiale si esibirà la corale “La Bisocca” di Villanova d’Asti, diretta dal maestro Giorgio Tiberini. Il concerto è gratuito e sarà dedicato a Giuse Vastapane, madrina del gruppo rivese. Domenica il ritrovo è fissato alle 8,30 in piazza Terzo Millennio: si esibirà la fanfara Montenero, banda musicale dell’Ana di Torino. Alle 10 partirà il corteo per le strade rivesi, con sosta davanti alla casa di riposo di via Vittorio Veneto e conclusione in piazza Caduti, dove verrà deposta una corona d’alloro al monumento dei caduti per la Patria. Dopo la messa pranzo all’agriturismo Serramena (costo 25 euro, prenotazioni entro stasera, venerdì, allo 0119469184, oppure alla cartoleria Ghignone allo 011969168). Soddisfatto il capo gruppo Dovis Paglierini: «Siamo uno dei gruppi alpini più giovani della Provincia. Siamo felici di aver tagliato questo traguardo, ma ancora più contenti di avere ben 73 iscritti e 20 simpatizzanti che non fanno mai mancare il proprio contributo». Giuseppe Totaro Centro anziani: vertici in lite Poirino commissaria il comitato di gestione. Elezioni POIRINO - Elezione del comitato di gestione del Centro anziani da rifare. E intanto i nuovi dirigenti sono "commissariati" direttamente dal Comune. I tre eletti il 20 aprile (Maria Floris, presidente, Giuseppe Baccan, vice, e Carla Cozzani, segretaria) infatti non si mettono d’accordo su come dividersi gli incarichi di lavoro. «Dopo alcune riunioni infruttuose abbiamo capito che così non si può andare avanti - commenta il sindaco Sergio Tamagnone che segue da vicino la vicenda - Non si è trovato l’accordo su chi doveva fare cosa e se dovevano entrare altre persone a dare una mano». Floris ammette, ma getta acqua sul fuoco: «Sì, ci sono dei problemini. C’è qualcuno che non vuole fare i lavori come diciamo noi». Ma non vuole fare nomi. Ancora prima del voto, Nanni Nicco de ’La Svolta’, aveva previsto che tre persone non sarebbero bastate per gestire la nuova struttura di via Eugenia Burzio. «Per ora andiamo avanti così, poi vediamo cosa deciderà il Comune - resta abbottonata Floris - Certo, ora il centro è ben più grosso di quello vecchio di via Alfazio. C’è molto da fare». E di più non vuole dire. Gongola Nicco che vede avverarsi i suoi timori: «L’avevamo detto. Questo avvalora la nostra tesi: bisogna affidare all’esterno la gestione del bar, lasciando decidere ai soci solo le attività ricreative. D’altra parte è giusto che chi va lì per distrarsi non debba anche lavorare, occupandosi di far funzionare e pulire il centro». Le nuove elezioni si svolgeranno in modo diverso. «Anziché singoli candidati chiediamo che si presentino gruppetti di cinque o più persone - anticipa il sindaco - Ognuno dovrà dire da subito che cosa si impegnerà a fare, quale incarico di lavoro si accollerà. Inoltre ogni gruppo di candidati dovrà presentare un programma specificando quali attività verranno proposte. Se si presentano u- niti, si spera infatti che siano d’accordo almeno tra loro». Insomma, è in parte quello che avevano proposto gli oppositori della Svolta. In più con le nuove elezioni potranno presentarsi anche quelli che erano rimasti esclusi nelle precedenti. «C’era una di mezza dozzina di persone che si erano organizzate proprio come dice ora Tamagnone: divisione di incarichi, programma e collaboratori - polemizza Nicco - Però sono rimasti tagliati fuori dal voto perché gli era stata segnalata una scadenza successiva a quella vera. Una faccenda poco chiara che proprio non è piaciuta. Ora finalmente potranno candidarsi». POIRINOX Agricoltura e storia Serata in biblioteca POIRINO - Una sera in biblioteca alla scoperta della storia e della tradizione del territorio agricolo. Questa sera, venerdì, alle 21 presso la biblioteca civica di via Cesare Rossi, Elso Bernardino Gramaglia presenterà “Il libro del territorio: toponomastica tra storia e paesaggio agricolo”. Gramaglia è docente di storia, autore di importanti saggi di storia locale, nonché presidente del Consiglio di biblioteca di Buttigliera. L’ingresso è gratuito, e durante la conferenza saranno attivi anche i servizi di consultazione e prestito libri, un modo per consentire anche a chi lavora durante il giorno di poter usufruire della biblioteca stessa. Solo gli eletti terranno i contatti col Comune, chiede ancora il sindaco: «Se anche il gruppo alla guida avesse bisogno di altre persone di fiducia per svolgere i lavori, noi terremo i rapporti solo con chi è stato votato. Non voglio avere tanti referenti con cui parlare». Ma se anche così non dovesse funzionare? «Allora mi toccherà dare ragione a Nicco: penseremo ad una gestione esterna. Ma non mi piace. Anziché un centro comunale rischia di diventare solo un bar». Non è ancora deciso quando verranno riaperte le urne. «E’ stato proposto il 15 luglio - prosegue Tamagnone Però è periodo di ferie e molti POIRINOX Fondazione Banna L’arte sulle giostre POIRINO - Un giorno alle giostre. Un giro sull’autoscontro. Ecco lo scenario in cui si ambienta il video “Circolare” degli artisti Eva Marisaldi ed Enrico Serotti, che dopodomani, domenica, sarà proiettato alla Fondazione Spinola Banna per l’Arte dalle 18,30 nella sede a frazione Banna. L’iniziativa è una delle tappe del progetto Giorno per Giorno ideato e promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT nell’ambito di Contemporary Art Torino – Piemonte. Un cartellone di eventi che durerà tutto il mese di giugno coordinato da Artissima soci potrebbero non esserci. Non mi sembra che vada bene. Meglio sarebbe a metà settembre». Nel frattempo, tuttavia, il Centro continua a funzionare. Anzi, col bel tempo è sempre pieno. Quindi lo mandano avanti i tre eletti in aprile. Ma sotto il controllo dei funzionari comunali: «Sono commissariati - assicura il capo della Giunta - Ogni quindici giorni dovranno presentare ad Alessandra Sferra o Anna Appendino il rendiconto delle spese». Sul problema delle spese, secondo Nicco, c’è un piccolo giallo: «Nei giorni scorsi è arrivata a tutti i consiglieri una comunicazione di Sferra in cui si dice che verrà chiesto anche il resoconto della gestione precedente. Perché non è stata chiesta prima? Perché ci è stato detto che era già tutto chiuso?». Il consigliere d’opposizione infine insiste: «Non sono per nulla sicuro che le nuove elezioni potranno risolvere la situazione. Meglio sarebbe la gestione esterna. Così i soci, che non è detto abbiano la preparazione per mandare avanti un bar e tenere tutta la contabilità, potranno dedicarsi solo alle attività ricreative. I gestori potrebbero avere un loro piccolo utile ed il Comune ci guadagnerebbe perché non dovrebbe più pagare le spese vive per tenerlo aperto». Mario Grieco CORRIERE DI CHIERI 34 NEI DINTORNI VENERDÌ 11 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 44 «Sindaco disinteressato» Villastellone, assente al voto sulle integrazioni al Piano VILLASTELLONE - Il nuovo pia- no regolatore è tornato in Consiglio Comunale per l’approvazione di due integrazioni richieste dalla Regione: una per definire il Sic (Sito di Interesse Comunitario) con la zona degli stagni verso PoirinoFavari all’interno del disegno e l’altra per adeguare il Piano Commerciale alle norme regionali. La documentazione redatta dall’ingegnere Enrico Desideri, professore universitario incaricato dal Comune sei anni fa di fotografare il paese per i prossimi venti anni, evidenzia come l’espansione del centro abitato prevista nella zona oltre ferrovia non abbia ricadute ambientali negative sul Sic, situato a qualche chilometro ad est e presidiato dall’associazione di Cascina Bellezza. Per quanto riguarda il Piano Commerciale, che suddivide il paese in tre zone (centro storico, centro urbano e periferia che investe per lo più corso Savona nord), sono state recepite le indicazioni: “Quando la Regione approverà il piano regolatore, vi sarà comunque modo di adattare le esigenze commerciali del paese ad un piano commerciale specifico per Villastellone, anche in deroga a quello regionale – spiega il vicesindaco Diego Lucco – Questo per ora non è stato fatto per questioni di brevità”. Ma per arrivare alla votazione di questi due atti c’è stato bisogno di con- Fanfare, sfilate e storia del tricolore per festeggiare il 25esimo anno di vita della sezione dei bersaglieri di Villastellone e Santena e la nona edizione del raduno regionale delle cento penne: la manifestazione, che si svolgerà domani sabato e domenica, è organizzata con il patrocinio della Provincia di Torino, della Regione Piemonte, dei Comuni di Villastellone e Santena ed in collaborazione con l’Associazione Amici della Fondazione Cavour di Santena. Le due giornate, dedicate alllo scomparso presidente di sezione Vincenzo Lombardi, sono una tappa che prepara al raduno nazionale bersaglieri del prossimo anno: “E’ un piccolo anticipo di cosa poi vi- vocare il Consiglio Comunale due volte: infatti, la minoranza di Villastellone Democratica, visti i molti assenti tra i consiglieri di maggioranza, ha abbandonato la seduta di giovedì 3 giugno al momento del voto facendo così mancare il numero legale. Quindi, la delibera è stata approvata il giorno dopo in seconda convocazione dai 5 consiglieri di maggioranza presenti, il cui voto è stato reso vali- do dalla presenza del consigliere Michele D’Amaro, del gruppo Progresso e Tradizione, che alla fine si è astenuto. “La nostra è stata una scelta politica: pensiamo che il documento più importante per la vita del paese non possa passare con il voto di sei consiglieri sui diciassette nominati – argomenta Walter Gallo, capogruppo di Villastellone Democratica - Per di più è stato il voto di un consigliere che si defi- nisce all’opposizione a garantire la tenuta della maggioranza. E né il sindaco né gli altri sei consiglieri assenti si sono presentati in aula: questo è l’alto grado di partecipazione che una maggioranza allo sbando assicura su un argomento così fondamentale”. Ribatte il vicesindaco: “La loro non partecipazione è garanzia invece di trasparenza e serietà – tratteggia Lucco E’ obbligatoria l’astensio- ne dalla partecipazione alla riunione, anche solo in aula, dei consiglieri comunali che, direttamente o per parentela fino al quarto grado, hanno terreni, immobili o diritti di qualsiasi natura nelle zone interessate. Così è facile non poter partecipare al Consiglio nei piccoli comuni come il nostro”. La discussione torna sul piano regolatore: “Dalla maggioranza ci aspettavamo una maggiore lungi- VILLASTELLONEX VILLASTELLONE - Da settembre quattro classi della scuola elementare non avranno più lezione al venerdì pomeriggio perdendo il tempo pieno. L’orario si uniformerà per tutto l’istituto sulle 36 ore settimanali. Lo ha annunciato il direttore ai genitori delle future seconda A e B, terza A e quinta A: “Portiamo tutte le classi ad un tempo pieno “accorciato” eliminando un pomeriggio – spiega Emilio Gamna, alla guida del secondo Circolo Didattico di Carmagnola – Con la riforma , le classi non a tempo pieno dovrebbero passare a 27 ore, ma è una cosa impensabile: per rispettare le richieste dei genitori che vogliono il tempo pieno e per mantenere il numero di insegnanti tutti faranno 36 ore terminando le lezioni il venerdì alle 12,30”. Ma a questa scelta forzata, su 12 classi del plesso di Villastellone farà eccezio- A casa il venerdì pomeriggio Tagli per 4 classi elementari ne una delle tre prime che avrà invece 27 ore alla settimana: “I bambini delle prime sono in tutto 57 e la classe con meno ore è stata richiesta da alcuni genitori – aggiunge Gamna –Manterrà quest’orario per tutto il corso di studi”. Questa è solo l’ennesima mossa che la scuola elementare fa per difendersi dai tagli portati dalla riforma Gelmini, che mettendo un freno ai fondi ha già costretto il direttore ad eliminare le ore di compresenza e quindi nell’anno scolastico ormai concluso a tagliare le gite ed il laboratorio di informatica; ancora, a non includere psicomotricità nel programma delle prime e ad inserire una sola ora di inglese per le seconde, contro le due previste dallo stesso Ministero, perché non è ar- rivata la seconda insegnante di lingua straniera richiesta. Come hanno reagito i genitori alla notizia della diminuzione di orario? “Abbiamo sempre avuto una grande richiesta di tempo pieno, ma non avere lezione al venerdì non è una novità per molte classi di questa scuola. Durante le riunioni è emerso che il problema di come organizzarsi pare esistere solo per poche famiglie – sintetizza Gamna – Le altre stanno valutando come organizzarsi tra di loro o con i nonni, chi può”. Per andar incontro alle esigenze di chi non riuscirà a ritirare da scuola il figlio per l’ora di pranzo del venerdì, il direttore sta comunque pensando all’eventualità di un doposcuola: le domande devono essere consegnate entro fine Emilio Gamna giugno. “Se si attuerà dipende dal numero di adesioni – conclude Gamna – Non abbiamo ancora stabilito un numero minimo, ma di sicuro occorre che ci sia almeno un buon gruppetto per stare sui costi. E’ presto per parlarne”. Cosa c’è di sicuro è che il calendario scolastico non sarà modificato e la ripresa non sarà ritardata rispetto agli scorsi anni: i bambini torneranno tra i banchi di scuola il 13 settembre. VILLASTELLONE E SANTENA - Due giorni di festa per i 25 anni delle teste piumate locali Fanfara e sfilate con il tricolore Raduno regionale dei bersaglieri vremo a Torino in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia” tratteggia il 59enne Valter Ramello, alla guida del gruppo intitolato al colonnello Ugo Verdi e membro del Comitato 2011. Domani sabato, alle 17, si darà il via ai festeggiamenti a Villastellone nella sede di via Cossolo 10 ripercorrendo la storia della sezione dal 1987, anno in cui è stata fondata da Fernando Braccia con una trentina di iscritti. Alle 21, VILLASTELLONE IN MOSTRA I GIORNALI CHE HAN FATTO LA STORIA ◗◗ Fa il bis la mostra di giornali organizzata dal Museo di Cultura Popolare e Contadina: l’esposizione “A tu per tu con la storia” torna nello spazio al fondo di piazza Libertà. Domani sabato, dalle 21 alle 24 (ingresso libero), si potranno sfogliare numeri di La Stampa, Stampa Sera e L’Europeo e riviste come Sorrisi e Canzoni e Mani di Fata dal 1934 al 1969. in piazza Libertà (ingresso libero), ci sarà il concerto della fanfara dei bersaglieri di Asti sul tema “Storia del tricolore Italiano”: i brani musicali, tra cui “La bandiera dei tre colori”, saranno intervallati dalla presentazione di sedici bandiere che hanno caratterizzato la storia d’Italia. I bersaglieri sfileranno portando le fedeli riproduzioni realizzate dal marinaio Luigi Cravero di Bra, dalla bandiera della Repubblica Veneta a quella della Cisalpina: “In pochi sanno che il tricolore inizialmente aveva strisce orizzontali. Per ogni bandiera si leggeranno dei cenni storici - anticipa Ramello – Infine, usciranno l’at- DANZE - Domenica tra ritmo e Anni 60 Saggio in piazza Italia per i ballerini di hip hop cresciuti alla Gym Studio Con Carnà le protagoniste Sharol Cicala, Testa Chiara, Goria Cristina, Maiorino Federica, Rosano Cristina, Lanfranco Sara, Cavaglia’ Serena, Polaro Veronica POIRINO - Ci lavorano da settembre. A maggio l’han- no portato in gara a Como e a Caselette e adesso lo spettacolo del gruppo di hip hop diretto da Fabio Carnà, della palestra Gym Studio, balzerà sul palco di piazza Italia per il saggio di fine anno. L’ingresso è gratuito. Domenica dalle 17,30 gli allievi del centro fitness poirinese si metteranno in gioco, dimostrando al pubblico le abilità acquisite nelle diverse discipline. Racconta Carnà: «Per l’hip hop ci siamo ispirati agli anni ’60. Capelli cotonati e tshirt con il maggiolone e per la musica un remix di famosi pezzi rap. Ogni cliente della palestra dimostrerà agli amici ciò che ha imparato in questo anno». miranza – aggiunge Gallo - Quando il piano era ancora in fase di elaborazione, noi insistevamo sulla necessità di individuare nuovi criteri di sviluppo e al contempo di tutela per il territorio: perché espandere la zona industriale di corso Savona nord con una doppia fila di capannoni verso Carignano invece di riqualificare l’area industriale già esistente in direzione Carmagnola?”. Il piano regolatore, già approvato nella versione definitiva nel Consiglio Comunale dell’aprile 2009 con le osservazioni dei cittadini accolte, sarà affisso all’Albo Pretorio per trenta giorni; in seguito, da metà luglio a metà agosto, si potranno presentare all’ufficio protocollo comunale eventuali osservazioni sulle due integrazioni appena passate. In seguito tutto il materiale sarà inviato in Regione: “Secondo il tecnico incaricato è probabile che la Regione dia il via libera al piano già nella prossima primavera – annuncia il vicesindaco – Intanto, probabilmente dopo l’estate, inizieremo lo studio per i piani particolareggiati delle singole zone: in pratica, se il piano regolatore indica genericamente le zone in cui sarà possibile costruire abitazioni o aziende, con questo si stabilirà dove passeranno le strade e la loro dimensione, dove sistemare aree verdi e piazze, cioè il dettaglio di quello che sarà edificabile”. in vetrina VENERDI’ 11 VIZIO ALL’INTERNO SERATA COI TELESCOPI - Osservazione astronomica guidata con gli Astrofili Friedrich Argelander. Berzano, chiesetta di S.Pietro (str. S.Pietro) ore 21,30. Partecipazione libera, munirsi di torcia. Info: 338124.64.85, http://astronomia.comze.co m BERSAGLIERI - Oggi e domani, festeggiamenti del 25° anno di vita della sezione dei Bersaglieri di Villastellone e Santena. SERVIZIO ALL’INTERNO JAZZ FESTIVAL - In concerto Luigi Tessarolo e Fulvio Chiara, il Mauro Negri standard trio con Enrico Intra, Niccolò Fabi e lo Gnu quartet. Pino Tor. piazza Municipio, dalle 18,45. Ingresso 16 euro (ridotto 12 per minorenni). Prevendite: tabaccheria Colli (via Roma 92 a Pino Tor., tel. 01184.05.34) e Libreria della Torre (via V. Emanuele II 34 a Chieri, tel. 011941.63.00). Info: www.pinojazz.it. SERVIZIO ALL’INTERNO SAGRA AMARENA Inizia oggi la "Sagra del prodotto tipico" a Trofarello, in piazza I Maggio, che resterà aperta fino a domenica sera. SERVIZIO ALL’INTERNO SCHIACCIANOCI Le allieve dell’ “Officina delle arti dello spettacolo” di Cambiano portano in scena il balletto dello “Schiaccianoci”. Cambiano, teatro comunale di via Lame, ore 21. Costo 5 euro. Si replica domenica 13 alla stessa ora. SERVIZIO ALL’INTERNO Sara Bauducco tuale bandiera dell’Italia, quella dell’Europa e quella del Piemonte”. Domenica la festa si sposterà per le vie di Santena con l’adunata in piazza Maritiri alle 8,45 e l’alzabandiera nel cortile della vicina scuola elementare Cavour alle 9. Oltre ai bersaglieri (sono state invitate tute le 46 sezioni del Piemonte), parteciperanno le pattuglie ciclisti di Venaria Reale e Domodossola con le “carriole” d’epoca come venivano chiamate le biciclette in uso durante la guerra, la fanfara di Asti e quella della Val d’Ossola, il gruppo storico “Militaria 1848 – 1918” ed un un plotone di venti crocerossine militari volontarie; ancora, sarà presente un gruppo che indosserà le divise storiche del generale La Marmora, del re Carlo Alberto e del primo bersagliere Vaira. Alle 9,45, verrà deposta una corona al monumento ai caduti in piazza Martiri, dove i Miliataria spareranno a salve un colpo di moschettone; alle 10 inizierà la sfilata dalla piazza per via Sambuy, poi via Milano e via Cavour per arrivare in piazza Visconti Venosta; seguirà la deposizione di una corona sulla tomba di Camillo Benso di Cavour alle 10,45, dove saranno sparati altri due colpi a salve. Alle 11,15, nella chiesa parrocchiale Santi Pietro e Paolo ci sarà la messa celebrata dal parroco don Nino Olivero. Alle 16, il gruppo riprenderà il programma con una visita al castello Cavour e l’omaggio alla tomba dello statista; alle 17, la fanfara di Domodossola si esibirà all’interno del cortile del castello ed infine, alle 17,45, ci sarà l’ammaina bandiera. La sezione, guidata da Lombardi per un ventennio, si è avvicinata a quota cento soci proprio negli ultimi giorni. Il direttivo, che resterà in carica fino al novembre 2011, si ritrova in sede tutti i giovedì alle 21 (il tesseramento annuale costa 15 euro; info 011 – 97.93.135). S. B. CILIEGIE E BIRRA Festa della birra e investitura delle maschere. Pecetto, piazzale delle Ciliegie, dalle 21. SERVIZIO ALL’INTERNO AGRICOLTURA IN BIBLIOTECA - Elso Bernardino Gramaglia presenta “Il libro del territorio: toponomastica tra storia e paesaggio agricolo”. Poirino, biblioteca via Cesare Rossi, ore 21. Ingresso libero. SERVIZIO ALL’INTERNO FESTA AI FAVARI Al padiglione Molino, scuola di ballo liscio Deana e a seguire il rock dei Dame Street (ore 21, ingresso libero). Dalle 20,30, gara di Marchè il rè al circolo Anspi, servizio ristorante e banco di beneficenza in parrocchia. Poirino, frazione Favari. SERVIZIO ALL’INTERNO. SABATO 12 STREGHE E BAMBINI - Escursione notturna coi bambini protagonisti degli incontri con masche e abitanti del bosco. Superga, centro visite (str. Funicolare 55) ore 21. Quota 7 euro (5 euro bambini fino a 12 anni). Prenotazione obbligatoria. Info: 011-890.36.67, www.parks.it/parco.c ollina.torinese JAZZ FESTIVAL - In concerto Luigi Tessarolo e Fulvio Chiara, segue lo spettacolo “Il vino all’opera”. Pino Tor. piazza Municipio, dalle 18,45. Ingresso 16 euro (ridotto 12 per minorenni). Prevendite: tabaccheria Colli (via Roma 92 a Pino Tor., tel. 011-84.05.34) e Libreria della Torre (via V. Emanuele II 34 a Chieri, tel. 011941.63.00). Info: www.pinojazz.it. SER- LETTURE PER BIMBI - Rossella Di Marco introduce alla lettura i bambini fino a 3 anni. Cambiano, biblioteca comunale (via Lagrange 1) ore 10,30-11,30. Ingresso libero. ZUCCA DA RIDERE Il cabarettista Mario Zucca torna sul palco da cui è partita la sua carriera. Cambiano, piazza Grosso, ore 21,30. Accesso libero. SERVIZIO ALL’INTERNO FESTA TARIO - Festa alla cascina Tario del Gruppo Abele, in via del Tario ad Andezeno. Ore 18: spettacolo di magia del mago Lino. 19,30: apericena. Serata danzante con musica anni ’60 e ’70. SERVIZIO ALL’INTERNO PUBLIC SPEAKING Inizia oggi il corso di Public Speaking, tenuto dall’attore Carlo Timpanaro e organizzato dall’associazione Colorando di Berzano. Orario 1518,30, nella sede di Valle Ochera 55. Per info: cell. 347/103.60.40. SERVIZIO ALL’INTERNO FESTA FINE ANNO Festeggiamenti per la conclusione delle attività catechistiche nella frazione di Madonna della Scala a Cambiano. Ritrovo alle 14 davanti alla chiesa; corteo di preghiera per strada del Vibernone, fino ad arrivare a Villa Brera, dove la festa proseguirà fino alle 17. SERVIZIO ALL’INTERNO FESTA ALPINI - Oggi e domani, festa degli alpini di Riva per i quindici anni della fondazione. SERVIZIO ALL’INTERNO PRELIEVI AVIS Prelievo di sangue indetto dall’Avis. Orario 8,30-11,30, via San Giovanni Bosco 4 a Trofarello. Info: 011.649.97.34 SERVIZIO ALL’INTERNO NOTTE BIANCA Notte bianca a Trofarello. Via Torino, via Roma e viale della Resistenza bloccati al traffico a partire dalle 18,30 per il mercatino. Esibizioni nell’area ex Lavaggi, incrocio via Torino e viale della Resistenza, dalle 21,30 in poi. Ingresso libero. SERVIZIO ALL’INTERNO MOSTRA GIORNALI - Esposizione “A tu per tu con la storia” a Villastellone, nello spazio museale di piazza Libertà. Dalle 21 si potranno sfogliare vecchi numeri di La Stampa, L’Europeo, Sorrisi e Canzoni e Mani di Fata. SERVIZIO ALL’INTERNO CILIEGIE DA VEDERE E MANGIARE Per la Sagra delle ciliegie di Pecetto, mostra podologica nei locali del Vecchio Forno (via Umberto I) dalle 14,30 alle 19 (domenica 10-19, ingresso libero) e degustazioni nel piazzale delle Ciliegie dalle 16. SERVIZIO ALL’INTERNO FESTA AI FAVARI Nella frazione Favari di Poirino, sfide a Marchè il rè alle 20,30, finali della gara di bocce a baraonda (ore 21), musica liscio al padiglione Molino (dalle 21, ingresso 7 euro). Attivi ristorante banco di beneficenza e luna park. SERVIZI ALL’INTERNO MUSICA E POESIA L’’Ensemble Azimants Amors Veraia si esibisce nella chiesa di San Bartolomeo di Castelnuovo alle 21. Ingresso libero. SERVIZI ALL’INTERNO QUADERNI DI MUSCANDIA - Presentazione del nono volume dei “Quaderni di Muscandia”. Castelnuovo, Salone degli Stemmi del Municipio, ore 15,30. Ingresso libero. MARCO & MAURO Il duo comico si esibisce alle 21 nella scuola elementare di via Matta a Moriondo. Organizza la pro loco, ingresso libero.SERVIZI ALL’INTERNO DOMENICA 13 VILLA CAVOUR - Visite guidate nelle sale che ospitarono il conte Camillo. Santena, piazza Visconti Venosta, ingressi ore 10,30, 15, 16,30 e 18. Ingresso 5 euro (ridotto 4). Info: 011949.21.55, www.camillocavour.com GIARDINI E ARREDI - Visite guidate alla dimora storica con arredi piemontesi dal 1600 al 1800 e ai giardini delle erbe aromatiche. Marentino, Casa Zuccàla (via Profonda, 0) ore 15 e 17. Ingresso alla casa-museo 7 euro, ingresso ai giardini 6 euro. Prenotazione necessaria. Info: 011-943.53.43, www.casazuccala.it JAZZ FESTIVAL - In concerto il Gavino Murgia e Luciano Biondini duo, seguiti da Maria Pia De Vito. Pino Tor. piazza Municipio, dalle 18,45. Ingresso 16 euro (ridotto 12 per minorenni). Prevendite: tabaccheria Colli (via Roma 92 a Pino Tor., tel. 011-84.05.34) e Libreria della Torre (via V. Emanuele II 34 a Chieri, tel. 011941.63.00). Info: www.pinojazz.it. SERVIZIO ALL’INTERNO UNOTEATRO - Spettacolo “L’oca, il lupo e la scarpina” della compagnia Unoteatro, organizzato dall’associazione culturale Luigi Nervo. Piazzale Basilica di Superga, dalle 10 alle 18. Ingresso libero. SANT’ANTONIO Processioni ad Albugnano in onore di Sant’Antonio. Ore 9,30: corteo dalla piazza del Comune alla cappella di Sant’Antonio. Ore 17,30: ritrovo davanti alla Chiesa di San Giacomo e processione per le strade del centro. SERVIZIO ALL’INTERNO SERVIZIO ALL’INTERNO CILIEGIA D’ORO Per la Sagra della ciliegia, dalle 10, esposizione dei produttori in piazzale Roma dalle 10 e mostra di artisti e artigiani nel parco comunale di via Umberto I. Alle 12 inaugurazione con le autorità e alle 16 la premiazione con la “ciliegia d’oro” al miglior cestello artistico. SERVIZIO ALL’INTERNO FESTA AI FAVARI Alla frazione favari di Porino, raduno di vespe e lambrette alle 9 in piazza Don Fassino al mattino, pranzo in parrocchia (15 euro), mostra di animatori e hobbisti nel pomeriggio, e la sera ballo liscio con Luigi Gallia (7 euro) al padiglione Molino. Attivi ristorante, luna park e banco di beneficenza. SERVIZI ALL’INTERNO FESTA PER GIUSEPPE CAFASSO A 150 anni dalla morte, festeggiamenti a Castelnuovo per tutta la giornata con i discendenti di San Giuseppe Cafasso. SERVIZI ALL’INTERNO CROCE ROSSA E LIONS - Visite oculistiche gratuite e una mostra organizzate dalla Cri e dal Lions di Pecetto. Dalle 9, nel piazzale della Rimembranza di Pecetto. SERVIZI ALL’INTERNO SAN SEBASTIANO Visite gratuite alla chiesa di San Sebastiano. Pecetto, dalle 15 alle 19. SERVIZI ALL’INTERNO SAGRA DELLA PATATINA - Fiera agricola dedicata ai prodotti locali. Pino Tor., piazza Biglione di Valle Ceppi, dalle 9. SERVIZI ALL’INTERNO LUNEDI’ 14 DONATORI SANGUE - Prelievo collettivo organizzato dall’Associazione D.S.R. di Riva. Chi intende donare il proprio sangue deve presentarsi al Palazzo Associazioni di Riva, piazza III° Millennio, orario 8-11. SERVIZIO ALL’INTERNO FESTA AI FAVARI In frazione Favari di Poirino, gara di bocce alle 8,30 con finali alle 21, giochi per bambini alle 15 e dalle 21, ballo liscio con Giuliano e i Baroni (7 euro). SERVIZI ALL’INTERNO MARTEDI’ 15 FESTA AI FAVARI In frazione Favari di Poirino, processione per le strade con le reliquie di Sant’Antonio. Ore 21. SERVIZI ALL’INTERNO TORNEO NOTTURNO - Inizia il torneo di calcio a sette in memoria di Carlo Borgarello. Ore 20,30, oratorio San Luigi, vicolo Colombaro. SERVIZI ALL’INTERNO GIOVEDI’ 17 GIORNATA AMBIENTE Embraco e il Comune di Riva organizzano una giornata dedicata all’ambiente a Palazzo Grosso di Riva, con una serie di iniziative. Si inizia con una mostra a partire dalle 15, fino alla serata danzante alle 21. Ingresso gratuito. FAVOLE VACANZIERE - Cinzia Paolinelli legge fiabe e filastrocche ai bambini da 0 a 5 anni. Conclusione con merenda. Villastellone, biblioteca comunale (via Gentileschi 1) ore 16,30-17,30. Ingresso libero. Info: 011–961.90.99 La rubrica segnala gli appuntamenti della settimana. Quelli introdotti dal “quadratone” ■ ■ sono sviluppati in un servizio. Gruppi ed associazioni che intendono segnalare loro iniziative possono portare un comunicato in redazione, via Chieri, 62 - Andezeno, inviare un fax allo 0119472224, via e-mail a [email protected] CORRIERE DI CHIERI 38 NEI DINTORNI A spasso nel golenale A SANTENA Per la Laria altre otto settimane di cassa SANTENA - Ci saranno ancora altre 8 settimane di cassa integrazione ordinaria alla Laria, tra luglio e agosto. Questo è l’esito dell’incontro tra azienda e sindacati, tenutosi lunedì 7 giugno. Nel frattempo, le due parti stanno discutendo sul futuro dei 117 lavoratori. Si parla di ulteriori ammortizzatori sociali e accorpamento della sede santenese a quella di Castello di Annone, nell’Astigiano. L’azienda che produce klinker è in affanno da oltre un anno: dopo la cassa integrazione straordinaria e i tentativi di aprire uno stabilimento in Tunisia, nel luglio scorso sono state concordate 48 settimane di cassa integrazione ordinaria a rotazione che scadranno nell’agosto prossimo. Il sito santenese non è più produttivo, poiché a settembre è stato chiuso il secondo forno. Lavorano solo magazzino imballaggi e spedizioni. “La crisi non è superata – avverte il segretario provinciale della Fillea Cgil Dario Boni – l’azienda fatica ancora. Chiediamo di concretizzare l’accorpamento tra i due siti, vorremmo che venissero trasferiti i 40 operai e impiegati santenesi a Castello d’Annone”. Ma per ora l’azienda è intenzionata a spostare solo i colletti bianchi: “Dovranno avere tutti lo stesso trattamento e il passaggio dovrà avvenire in blocco. Vorremmo ottenere anche un buon risultato per l’indennità di trasferimento” spiega Boni. I sindacati pongono ancora una condizione per tutelare i lavoratori: “L’operazione del trasloco dovrà essere accordata prima di avviare altre procedure per gli ammortizzatori sociali”. Il prossimo appuntamento tra azienda e sindacati il 23 giugno, all’Unione Industriale di Asti. VENERDÌ 11 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 44 CRISI - Presidio a oltranza al Lingotto Aperto a Santena l’ingresso allo spazio verde fra il parco di villa Cavour e il torrente Banna SANTENA - Si può andare a spasso per i sentieri del parco golenale. E’ stato infatti aperto l’ingresso al nuovo spazio verde, tra il parco storico di villa Cavour e il torrente Banna, anche se dovranno essere ultimati alcuni interventi previsti nel primo lotto di lavori. Dopo di che restano da realizzare nelle prossime tornate l’area gioco e il parcheggio. L’impresa torinese Tecnoverde, incaricata tra- mite appalto dal Comune, ha sistemato la pista ciclabile e pedonale, che collega via Cavour alla circonvallazione; in più, la zona è stata attrezzata con arredi, cioè panchine, tavoli da pic nic e cestini. La spesa è lievitata per l’Iva e altri costi aggiuntivi, da 135.000 a 200.000 euro. “Tra settembre e ottobre riprenderanno i lavori per completare l’ingresso di via Cavour e la piantumazione di siepi e arbusti – avverte l’assessore ai lavori pubblici Ezio Gaude – l’apertura era in programma per l’autunno, ma abbiamo deciso di anticipare”. In pratica, ora sono stati sistemati due viali: quello principale sull’argine superiore e uno che costeggia l’argine inferiore. Le stradine sono state pavimentate in “terreno stabilizzato”, cioè terra mista con un po’ di cemento mentre lo strato su- perficiale è in polvere di roccia. Il progetto di creare un’area verde, a fianco del Parco Cavour, risale a sette anni fa. L’iniziativa era stata presentata dalla Giunta Ghio. I disegni sono dell’agronomo Gianmichele Cirulli del Settore Parchi e Alberate di Torino e dell’architetto Paolo Oddone, concordati con l’Aipo (Agenzia interregionale per il Po) al fine di non interferire con le opere di difesa idreologica. POIRINO - Ricca festa patronale ai Favari POIRINO - Non si ferma la fe- sta della comunità favarese. La frazione celebra il patrono Sant’Antonio con un programma di eventi che animerà la centrale piazza don Fassino fino a martedì prossimo. Questa sera, venerdì, alle 21 inaugura il padiglione Molino con la scuola di ballo liscio Deana e a seguire il rock dei giovanissimi Dame Street. Una band formata da Luca Zappino (batteria e voce principale) e Daniele Testa ( tastiere e seconde voci), entrambi di Poirino, e dai carmagnolesi Luca Bonino ( chitarra) e Simone Scaraffia ( basso). In repertorio cover di Pink Floyd, Beatles, Muse, Guns ‘n roses, ma anche italiani come Zucchero e Fabrizio De Andrè. L’ingresso all’esibizione di ballo e al concerto è gratuito. Alle 20,30 partirà invece la gara di Marchè il rè al circolo Anspi con iscrizioni prima dell’inizio degli incontri, premi enogastronomici per i vincitori. Sempre questa sera i- Danze, concerti, carte bocce e Vespa raduno per Sant’Antonio naugurano il servizio ristorante presso il salone parrocchiale, il banco di beneficenza e il luna park ospitato nel campo sportivo. Domani, sabato, alle 20,30 continuano le sfide a Marchè il rè, mentre alle 21 sono in previsione le finali della gara a bocce alla baraonda, torneo iniziato lunedì e continuato per tutta la settimana. Premi in oro: 1° posto una sterlina d’oro, 2° posto un marengo d’oro, 3° e 4° posto mezzo marengo d’oro. La musica della serata è affidata a Beppe Carosso che a partire dalle 21 suonerà al padiglione Molino, ingresso 7 euro. Durante la serata sarà attivo il servizio di ristorante, il banco di beneficenza e il luna park. Domenica al mattino raduno di Vespe e Lambrette, VILLANOVA COMUNE DI PINO TORINESE Prov. di Torino AVVISO E’ indetta una procedura aperta per l’affidamento della gestione e conduzione del Complesso sportivo di proprietà comunale sito in Via Valle Miglioretti, 28 (Regione Commenda) a Pino Torinese, per un massimo di anni 20 (venti). Il relativo bando di gara, pubblicato all’Albo pretorio, è reperibile presso il Servizio alla Collettività, Piazza Municipio, 4 - Pino Torinese: tel. 011/8117262 – fax 011/8117369 ovvero sul sito www.comune.pinotorinese.to.it. Le offerte dovranno pervenire al Comune entro le ore 12.00 del 7 luglio 2010. Pino Torinese, 8 giugno 2010 Il Responsabile del Servizio alla Collettività dott. Piero Salsano Due settimane di Estate ragazzi in parrocchia VILLANOVA - Due settimane di Estate ragazzi con la parrocchia dedicate ai giovani dai 6 ai 14 anni, che potranno trascorrere i pomeriggi fra giochi, attività in oratorio e gite in piscina. L’Estate ragazzi si svolgerà dal 21 giugno al 2 luglio, dal lunedì al venerdì dalle 14,30 alle 18 in diverse locazioni (l’oratorio Minelli di via San Martino, quello di borgo Stazione vicino al campo sportivo e la piazza del Mercato sotto l’ala coperta). Quattro le gite: martedì 22 al parco acquatico Bolle Blu di Alessandria, giovedì 24 al Colle don Bosco, lunedì 28 al Salgari Campus di Torino e giovedì 1° luglio alla piscina Asti Lido. Venerdì 2 si terrà lo spettacolo conclusivo in piazza del mercato. L’iscrizione è di 20 euro e comprende alcuni gadget, una maglietta e la merenda ogni giorno. Le gite si pagano a parte. Per iscriversi compilare il volantino in distribuzione in questi giorni (disponibile anche in parrocchia) e consegnarlo entro il 21 giugno. appuntamento alle 9 in piazza Don Fassino (info 011-945.30.66). Con l’iscrizione di 5 euro si ha diritto al caffè, a un gadget ricordo e all’aperitivo. Alle 10,45 benedizione delle due ruote e dei loro piloti, e alle 11 giro turistico per le campagne poirinesi. Rientro previsto per le 12,30 con possibilità di pranzare al costo di 15 euro presso il salone parrocchiale. Nel pomeriggio, nel cortile della casa parrrocchiale in piazza don Fassino, apertura delle mostre di amatori e hobbisty favatenesi che presenteranno al pubblico i loro lavori artistici di pittura, ceramica e decoupage. La mostra resterà aperta anche nelal giornata di lunedì. Alle 21 serata danzante targata Luigi Gallia che animeràil padiglione Moli- no, ingresso 7 euro. Durante tutta la giornata sarà attivo il servizio ristorante, il banco di beneficenza e il luna park. Lunedì alle 8,30 poul boccistica a 8 formazioni, con finale prevista per lo stesso giorno alle 21. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, spazio ai bambini con il castello gonfiabile offerto e gestito dai volontari dalla Croce rossa di Poirino e con la possibilità di provare il tiro con l’arco insieme agli “Arceri del gufo”. Merenda preparata dalle mamme che partecipano alla “gara” delle torte, che sancirà la miglior cuoca di dolci della frazione. Dalle 21 presso il padiglione Molino sarà poi la volta del complesso Giuliano e i baroni, ingresso 7 euro. Anche nella serata di lunedì saranno attivi il ristorante e il banco di beneficenza. Martedì alle 21 conclusione dei festeggiamenti con la processione per le vie della borgata e la benedizione solenne con la reliquia di Sant’Antonio. Il progetto definitivo è stato redatto dall’architetto Stefano Assone. L’intera opera prevede di attrezzare con due milioni di euro una superficie di 82.000 metri quadrati, che costeggia per una fascia di una trentina di metri la sponda Banna, per poi allargarsi verso la circonvallazione; di qui prosegue fino a via Tetti Agostino fiancheggiando la tangenziale con una fascia di terreno profonda un centinaio di metri. “Il parco golenale è uno spazio naturale immerso nel verde - spiega Gaude - oltretutto è un percorso attraverso il quale i ragazzini possono passare in tutta sicurezza a piedi o in bicicletta per raggiungere le scuole in via Tetti Agostino, evitando così il traffico”. Non solo: il piano contempla anche un parcheggio di 4.500 metri quadrati, vicino alla Cascina Nuova, separato dal parco da un nuovo corso d’acqua, che unisce il laghetto esistente con il Banna. Nella zona più ampia, dove ora c’è la coltivazione sperimentale del mais della facoltà di Agraria di Torino, sono in programma un paio di campi da bocce, un’area recintata in cui lasciare liberi i cani, un campetto di calcio con porte e un’area giochi per i più piccoli. Inoltre, attraverso il parco golenale passerà il primo tratto di “greenway”, un sentiero di tre chilometri in mezzo al verde dal Parco Cavour verso Poirino. I tempi di completamento dell’opera dipenderanno dal Patto di stabilità imposto dal Governo ai Comuni. Federica Costamagna Il presidio di lavoratori accampato di fronte agli uffici direzionali Fiat del Lingotto «Fiat dacci lavoro» Ages non molla SANTENA - “Un raggio di sole anche per l’Ages, forza Fiat dacci lavoro”, perchè “lo stabilimento di Santena vive da 50 anni, vogliamo proseguire” gridano i lavoratori davanti alla sede della multinazionale dell’auto, in via Nizza 250, a Torino. Hanno molta paura di perdere il lavoro i 350 dipendenti santenesi: potrebbe essere dichiarato fallimento se nei prossimi due mesi non si presenterà alcun offerente per l’impianto ai confini con Villastellone. A lanciare l’allarme sono anche i consiglieri provinciali Giuseppe Cerchio e Nadia Loiaconi. Da oltre un anno e mezzo, il commissario straordinario Maurizio Civardi, incaricato dal Ministero dello Sviluppo Economico, sta lavorando per rimettere in sesto l’azienda e cercare nuovi acquirenti sia per l’Ages di Santena sia per l’altro stabilimento del grup- po, la Trust di Asti. Al momento, saranno rilevati solo il sito astigiano e una parte dei suoi 150 addetti. Lo ha comunicato Civardi lo scorso 31 maggio. Ma c’è ancora la speranza di salvarsi all’ultimo minuto, eventuali candidati potranno farsi avanti fino al 7 agosto, quando terminerà la cassa straordinaria. Il destino del sito di via Trinità è nelle mani di Fiat. Non solo l’Ages era parte del gruppo della casa automobilistica torinese, ma il principale cliente della ditta che lavora manufatti di gomma è proprio Fiat. Così due settimane fa è scattata la protesta. E da lunedì scorso i dipendenti hanno organizzato un presidio fuori dai cancelli del Lingotto, che andrà avanti a oltranza, ogni giorno dal mattino alle 9 fino alle 18 del pomeriggio. Hanno montato un gazebo, si zare le soluzioni, attivando quella che è stata già definita “sperimentazione-pianalto”. Si tratta di un’operazione studiata in due fasi. Nella prima verranno intervistati i pendolari, per capire meglio i bisogni e dunque regolare gli orari del trasporto pubblico; poi si proverà a metterli in pratica. La prossima riunione attorno al “tavolo” è stata indetta per martedì 15 giugno e si rinnoverà ogni venti giorni fino all’attuazione della sperimentazione. «Quella sarà la fase fondamentale - sottolinea Valentina Cerigo - Per sei mesi proveremo a far interagire meglio gli attuali servizi modificando gli orari esistenti». Ma la novità più importante sarà costituita dal servizio “a chiamata”, senza fermate fisse ma regolate in base alle richieste dei passeggeri, per avvicinarsi soprattutto ai bisogni di chi vive nelle frazioncine sparse nella campagna del Pianalto». sono attrezzati con sedie e tavoli. Sventolano le bandiere di Cgil e Cisl. Mostrano striscioni e cartelloni. Suonano fischietti, tamburi e trombette. “Lunedì eravamo una trentina, martedì c’era qualcuno in più – riporta il rappresentante sindacale Ilario Coniglio, che tenta di trovare una spiegazione - nel frattempo continuiamo a lavorare, tra operai e impiegati in azienda sono un’ottantina. Quindi non possiamo essere qui in molti”. E osserva: “Ad ogni modo, c’è chi finisce il turno e viene qua”. “I segnali sono preoccupanti – è pessimista il consigliere Giuseppe Cerchio – i lavoratori stanno tentando varie iniziative: manifestazioni presso la Fiat, coinvolgimento delle istituzioni, sino alla consegna di un pressante messaggio al Presidente della Repubblica in visita a Santena”. Per questo Cerchio domanda, attraverso un’interrogazione al presidente della Provincia Antonio Saitta e all’assessore al lavoro Carlo Chiama: “Quali iniziative intende attivare la Provincia affinché Fiat non abbandoni la fornitura di commesse e si verifichi una soluzione partecipata e credibile che eviti il fallimento?”. Le possibilità di intervento della Provincia sono ridotte e limitate per esempio a corsi di formazione e altri ammortizzatori sociali: “Noi non abbiamo competenze di politica industriale, come possiede invece l’assessore regionale allo sviluppo economico” replica Chiama. E sottolinea: “Sono stati convocati già due tavoli in Regione, il primo poco dopo che si era insediata la nuova Giunta e il secondo venerdì scorso. Ma la Provincia non è stata invitata a partecipare. Prima sia con la Giunta Bresso sia con Ghigo, venivano chiamati i vari rappresentati delle istituzioni. In ogni caso, mi attiverò”. Intanto, i lavoratori stanno pianificando altre iniziative. Oggi, venerdì, un presidio in mattinata di fronte al cancello 5 di Mirafiori e martedì un corteo da piazza Castello alla sede della Regione in via Alfieri. “Ogni settimana organizzeremo qualcosa di diverso per farci sentire – informa il sindacalista Enrico Depaolo della Cgil – Il dramma è che finora nessuno ci ha portato proposte concrete”. Francesco Rende F.C. Treno e bus unificati Un solo biglietto: proposta villanovese a Trenitalia VILLANOVA - Viaggiare su treni e autobus con un solo abbonamento. Potrebbe essere questo il primo risultato del “tavolo di lavoro”, che si sta riunendo a Villanova. «Abbiamo proposto a Trenitalia la possibilità di un’integrazione tariffaria, così da poter far viaggiare tutti gli utenti con le tariffe “Formula”», prospetta Valentina Cerigo, referente della Provincia per la Mobilità Sostenibile. L’obiettivo è quello di fare della stazione ferroviaria il cardine degli spostamenti sui mezzi pubblici per i pendolari che vivono nei centri del Pianalto Astigiano, studenti e lavoratori. Gli ostacoli da superare, però, non mancano. A cominciare dai costi. L’abbonamento agli autobus della linea Giachino, infatti, non permette di viaggiare sulla rete Trenitalia (e viceversa) e neppure di usare le linee di tram e bus Gtt a Torino. Anche gli orari andrebbero revisionati per combinare il pullman Giachino VILLANOVA SFOLLAGENTE IN AUTO DENUNCIATO ◗◗ Armi improprie nel bagagliaio. A. Z., imprenditore polacco di 31 anni, è stato denunciato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Villanova dopo il controllo stradale a cui è stato sottoposto martedì sera, all’uscita della A21. Nascondeva uno sfollagente sul suo Toyota Rav 4: ora deve rispondere di porto abusivo di oggetti atti a offendere. con le fermate dei treni in Borgo Stazione; esistono casi in cui la “coincidenza” salta per pochi minuti. Orari e abbonamento unificati renderebbero più semplice, economica e meno inquinante la vita. Sarebbe una svolta storica per una stazione dove ormai da VILLANOVA ◗◗ VILLANOVA - Il conto alla rovescia per l’Infiorata è iniziato. L’evento si terrà come da tradizione a luglio, nella notte fra sabato 24 e domenica 25, lungo il viale intitolato a Margherita Bay. Anche le regole sono confermate. Le composizioni dovranno essere confezionate rispettando la larghezza standard di 120 centimetri, mentre le diverse squadre potranno variarne la lunghezza, che comunque non dovrà essere inferiore ai 150 centimetri. I fiori rappresentano, insieme alla fantasia dei maestri infioratori, l’unico materiale utilizzabile. Le iscrizioni si chiuderanno lunedì 10 luglio. Info Anna Maria Gilli (negozio via Roma, 0141-94.80.40) oppure Maria Giovanale (via San Paolo, 014194.80.58). Infiorata aperte le iscrizioni tempo è fuori uso perfino la biglietteria automatica. Ma all’ultima riunione attorno al “tavolo di lavoro” si è parlato anche di progetti a più lungo raggio, presenti fra gli altri il presidente del Pianalto Carlalberto Goria, sindaci, Claudio Lano presidente del Comitato pendo- lari Asti-Torino e l’ingegnere Massimo Infuso, titolare dell’iMpronta, società di consulenza ingaggiata dalla Provincia. Si è discusso di come razionalizzare i trasporti creando un “network” a misura d’uomo. All’iMpronta spetta il compito di ipotiz- CON I MISSIONARI: MOSTRA, MUSICAL E LA MESSA 27 GIUGNO PARROCCHIA B.V.CONSOLATA A LA LONGA ACQUISTATA LA TRELLEBORG, AZIENDA EX SAIAG Parrocchie di Rivoli, festa della Consolata Anniversari: Silvio Dissegna a 43 anni dalla nascita Ciriè, «salvi» 220 lavoratori I Missionari della Consolata, in collaborazione con le parrocchie di Rivoli, in occasione della festa della Consolata inaugurano venerdì 18 giugno alle 20.30, presso la sala della comunità Beato Neirot, nella parrocchia di Santa Maria della Stella (via Fratelli Piol 44), la mostra «I volti della Consolata nel mondo». Sabato Nel 43° anniversario della nascita di Silvio Dissegna gli «Amici di Silvio» si trovano domenica 27 giugno nella parrocchia della Beata Vergine della Consolata alla Longa di Poirino per ricordarlo nella preghiera. Alle 15 è in programma la presentazione filmata della vita di Silvio Dissegna; segue il Rosario meditato È stata acquistata la Trelleborg, ex Saiag, azienda della componentistica per auto con sede a Ciriè. A inglobarla è la Bavaria Industriekapital Ag di Monaco di Baviera. Ora resta da verificare la serietà del piano di recupero aziendale che l’acquirente metterà in atto entro giugno. Intanto 220 posti di lavoro sono salvi. (e.g.) 19 alle 21 il gruppo di giovani della parrocchia di S.Alfonso mette in scena il musical «2000 anni come un giorno» nel piazzale can. Foco. Domenica 20 alle 11, nella parrocchia Santa Maria della Stella, Messa concelebrata da mons. Aldo Mongiano e mons. Roque Paloschi. Alle 12.30 pranzo comunitario. e alle 17 la Messa concelebrata. Inoltre dalle 8 alle 19: visita libera alla tomba di Silvio al cimitero di Poirino. Alla giornata sono invitati specialmente gli ammalati. Il gruppo ricorda che l’ultimo mercoledì di ogni mese, alle 21, in parrocchia, si prega per tutti quelli che si raccomandano all’ intercessione di Silvio Dissegna. 29 DOMENICA, 13 GIUGNO 2010 Cronache dai Distretti EFFETTO «RE-BRANDING» GIUBILEI SACERDOTALI – LE PARROCCHIE S. CHIARA A COLLEGNO E S. FRANCESCO A GRUGLIASCO IN FESTA Settimo ex Standa: licenziati Con i nostri preti Tutti licenziati. L’improvvisa lettera recapitata a 36 lavoratori della ex Standa di Settimo ha lasciato tutti a bocca aperta. Sono gli ex dipendenti dello storico punto vendita in via Italia, a Settimo Torinese, chiuso un anno e mezzo fa per problemi strutturali dell’edificio e mai riaperto. Con la cassa integrazione in scadenza, visti i precedenti e considerati i cambiamenti societari degli ultimi tempi (nel 2010 il marchio Standa è mutato in Billa, società proprietaria del gruppo italiano di supermercati) c’era da aspettarsi qualche colpo di scena. «Mai e poi mai ci saremmo immaginati di restare improvvisamente senza una garanzia lavorativa» – commentano a caldo alcune dipendenti, madri di famiglia e con i mariti in cassa integrazione. Un campanello d’allarme era stato l’incontro in Regione a cui avrebbe dovuto prendere parte l’azienda, previsto a fine maggio. Nessun rappresentante della proprietà si era presentato in quell’occasione. Così le organizzazioni sindaca- Il cambio di marchi dei supermercati è tra le cause di calo delle vendite e tagli di numerosi posti di lavoro li hanno richiesto e ottenuto di poter essere ricevute durante la Commissione consigliare Lavoro del Comune di Torino di giovedì 3 giugno. Contemporaneamente un gruppo di giovani lavoratori e lavoratrici della Billa ha manifestato davanti a Palazzo Civico. Saltata la prima ipotesi di una riapertura a breve di un punto vendita a Settimo capace di ricollocare gli ex addetti, la possibilità e la richiesta oggi è di una riassunzione nel nuovo supermercato che a settembre Billa dovrebbe aprire in piazza Guala, a Torino. «Chiediamo al Comune di Torino che faccia pressione sull’azienda per salvare questi lavoratori – hanno spiegato i delegati di Filcams Cgil e UilTucs – tuttora si trovano in mobilità, poiché l’azienda ha deciso di non rinnovare la cassa integrazione in deroga, Continua a pag. 31 –› Emanuele FRANZOSO MONCALIERI, FESTA Santa Croce per la Consolata Don Serra, 60 anni Don Luciano, 50° Sono passati 60 anni ma don Felice Serra, classe 1925, conserva ancora indelebile nella memoria ogni dettaglio di quel lontano 25 giugno 1950, quando l’Arcivescovo di Torino Maurilio Fossati si recò a Poirino, per ordinarlo sacerdote; così come è rimasta viva l’emozione di quei momenti, tanto che, ripercorrendoli, gli occhi gli brillano: «Fummo ordinati in 4 – racconta don Serra – 3 di Poirino e don Giuseppe Tuninetti di Carmagnola; anche se eravamo nel periodo della mietitura del grano, i miei compaesani lasciarono tutti il lavoro nei campi, sobbarcandosi il rischio che il tempo cambiasse e rovinasse il raccolto, pur di stringersi attorno ai loro figli che diventavano sacerdoti». Oggi come allora, il 25 giugno prossimo, i fedeli della comunità di Santa Chiara, al confine tra Collegno e Grugliasco, si raccoglieranno in un abbraccio per celebrare con don Serra i 60 anni di sacerdozio. L’appuntamento è alle 18 per la celebrazione eucaristica, oppure per la Messa delle 11 domenica 27. Insieme a loro, i tanti che nel corso di questo lungo cammino pastorale l’hanno conosciuto e apprezzato. A cominciare da quanti ancora lo ricordano nel 1951, primo viceparroco presso la comunità della Beatissima Vergine Maria Assunta del Lingotto, dove prestò la sua opera per 10 anni, prima di proseguire, per altri 10, come primo parroco della neonata parrocchia di San Remigio Vescovo, in via Millelire, nel 1962. «Erano tempi duri – ricorda il sacerdote – in un quartiere di periferia con problemi di immigrazione, in un periodo, per di più, di gravi lotte politiche, ma mi sentivo di casa». Dal bollettino parrocchiale si legge infatti questo saluto al nuovo parroco che fa il suo ingresso: «L’aratro che sta per Continua a pag. 30 –› Cristiano BECCARO I fedeli di Grugliasco si apprestano a festeggiare i 50 anni di messa di don Marco Luciano, alla guida della comunità di San Francesco, che celebrerà, venerdì 25 giugno, il suo giubileo sacerdotale. Non saranno solo i suoi parrocchiani a stringersi attorno al festeggiato, ma i tanti che lo hanno conosciuto e apprezzato nel corso del suo lungo servizio pastorale. L’appuntamento è alle 20.30 presso la chiesa di San Francesco, dove si celebrerà la Messa all’aperto. La settimana precedente, il 16 giugno alle 20.45, il Vescovo ausiliare monsignor Guido Fiandino, vicario della diocesi di Torino, terrà un incontro incentrato sulla figura del prete oggi. Don Marco Luciano, nato a Dronero, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1937, ha svolto il suo ministero a Saluzzo, come viceparroco prima e in seguito come insegnante di Lettere in Seminario e di Religione al Liceo classico. Una passione, quella per l’insegnamento, che lo porta a continuare la sua attività nelle scuole anche quando, nel 1976, si trasferisce a Torino, dove esercita fino al 1988, presso il Liceo Majorana e le medie di Piossasco. Dal 1977 al 1993 è reggente della chiesa di Borgo Melano a Beinasco. Dal marzo dello stesso anno guida la comunità di San Francesco di MAPPANO, «GIOVANI IN FESTA 2010» PER IL NUOVO ORATORIO Né la calura né i temporali estivi hanno fermato l’entusiasmo dei giovani dell’oratorio di Mappano, che nelle giornate di sabato e domenica scorse, si sono dati appuntamento presso la struttura di piazza Giovanni Paolo II, per dare vita alla seconda edizione di «Giovani in festa 2010». Due intense giornate in cui i giovani si sono cimentati in tornei di pallavolo, calcetto e pingpong. Momenti di gioco ed allegria alternati ad altri di riflessione ed impegno, come ha Continua a pag. 30 –› Davide AIMONETTO In breve L’arciconfraternita di S. Croce (via S. Croce 16) ha organizzato per il mese di giugno alcuni momenti di preghiera in occasione della festa solenne di Maria Consolatrice. Da venerdì 11 a venerdì 18 giugno alle 20.30 il rosario verrà animato dalle comunità religiose femminili di Moncalieri. Sabato 19 giugno alle 9 Messa, alle 20.30 il rosario e alle 21 processione con la statua della Consolata presieduta da don Giancarlo Garbiglia, parroco della Cattedrale di Torino. Domenica 20 giugno alle 18 rosario e alle 18.30 la Messa in suffragio dei defunti dell’Arciconfraternita di Santa Croce e della Compagnia della Consolata. SERATA BENEFICA Rivarossa, acqua per il Burkina Grugliasco. Ma la scuola non è l’unica passione di don Luciano; due per tutte: il giornalismo e i viaggi. Pubblicista, collabora con numerose testate ed è autore di vari libri, che raccontano le esperienze di viaggio in giro per il mondo, soprattutto in America Latina. Don Luciano infatti non è il turista del tour organizzato all inclusive, ma il viaggiatore orientato a conoscere la vita delle popolazioni locali. Due interessi che, coniugati con l’amore per l’umanità sofferente che è il Continua a pag. 30 –› C.B. Martedì 15 giugno alle 20.30 al Master Sport Club di Rivarossa (via san Francesco al Campo 34) è in programma una serata benefica, con condivisione della cena, per portare acqua alle popolazioni africane del Burkina Faso. L’iniziativa è organizzata da «Solo affitti franchising immobiliare» e Lvia (associazione di solidarietà e cooperazione internazionale impegnata in Africa in progetti di lotta alla povertà). Il ricavato della cena sarà devoluto al progetto «Acqua per la vita, case per vivere» finalizzato a raccogliere 150 mila euro per finanziare interventi idrici necessari per garantire l’accesso permanente all’acqua potabile a 500 persone in un villaggio della Valle della Nouhao (Burkina Faso). Per informazioni sul progetto: www.soloaffitti.it. 10 Lunedì 14 Giugno 2010 ALBA Corriere L’INFORMAZIONE DEL TERRITORIO il 24 I FATTI DI ALBA Cinquant’anni di architettura albese In un volume interessante studio sull’evoluzione urbanistica della città dal Dopoguerra a oggi ALBA – È di recente pubblicazione un interessante volume sullo sviluppo architettonico e urbanistico della città di Alba negli ultimi cinquanta anni. Il lavoro si intitola “Problemi di architettura albesi – Dal secondo dopoguerra ad oggi” ed è stato realizzato da tre giovani esperti in materia: gli architetti Alessandra Bertolino ed Emanuela Giudice e lo storico Gabriele Proglio. La pubblicazione si avvale inoltre del contributo fotografico dell’architetto Giada Crepaldi e degli interventi dell’architetto Pier Massimo Stanchi e di Giulio Parusso, storico, già autore di diverse pubblicazioni sulla città. Il testo offre una rilettura dei processi e delle scelte di sviluppo e trasformazione urbanistica della città nel suo periodo di maggior espansione, compiendo una panoramica su quanto finora realizzato, ma offrendo anche un punto di riferimento importante sul presente e sul futuro. Uno sguardo sull’immagine della città a partire dal Piano regolatore Morini (1960), passando per la Variante Organica del 1978, la pianificazione paesaggistica dei primi anni ‘80, la Variante Generale del 1994 e giungendo alla Delibera Pro- Nel repertorio fotografico in coda al volume (qui a lato la copertina), alcune tra le più significative realizzazioni architettoniche realizzate in città nell’ultimo cinquantennio grammatica al nuovo Piano Regolatore affidato allo Studio Benevolo nel 2004. Alba è vista come un interessante modello di sviluppo urbano, che ha saputo coniugare la propria anima rurale e provinciale allo sviluppo dei settori secondario e terziario, divenendo un centro di eccellenza e benessere diffuso e qualificandosi come una sorta di “piccola capitale” del Piemonte. Questi quindi i “Problemi”, da intendersi innanzitutto come “questioni” relative alle scelte passate, che inevitabilmente portano a una lettura delle criticità attuali e delle possibili evoluzioni future. I tre autori si sono potuti avvalere del sostegno del Centro Studi Beppe Fenoglio per il contatto con storici, architetti, istituzioni e per la ricerca della documentazione. Il volume è pubblicato da L’Artistica Editrice di Savigliano grazie al contributo della Franco Barberis Spa, del Comune di Alba, del Centro Studi Beppe Fenoglio e verrà presentato questo venerdì, 18 giugno, alle ore 18.30 presso la Sala Fenoglio. Interverranno Giulio Parusso, Pier Massimo Stanchi e Guido Caminiti. VENERDI’ NEL CENTRO STORICO: ARRIVA “OPEN ALBA” MUSICA LIVE DALL’APERITIVO AL DOPO–CENA Il centro storico inaugura questo venerdì, 18 giugno, la rassegna “OpenAlba”, frutto della collaborazione tra Associazione Commercianti Albesi, Incontri sotto le Torri e Città di Alba: nove appuntamenti di musica dal vivo per i venerdì albesi, che si protrarranno fino al 10 agosto, momento conclusivo in occasione della festa patronale di San Lorenzo. La prima data in agenda sarà concomitante con la rassegna AlbaJazz (in programma dal 17 al 20 giugno) in base a un accordo tra gli organizzatori dei due eventi. Sette locali (Enoclub, Bar Savona, Bar Brasilera, Gold Cafè, Akash Bar, Vin Cafè, Hemingway) si preparano dunque ad offrire una stagione vivace e allegra, grazie ai concerti all’esterno e agli aperitivi serviti dalle ore 19. Proseguono i Mercatini sotto le stelle. Ma il venerdì è anche la serata del “Mercatino sotto le stelle” con cui i commercianti del comitato Albapiù hanno scelto di animare nuovamente corso Langhe dopo un anno di stop. Molti appuntamenti dunque, che sicuramente sapranno colorare la città e vivacizzarne le vie. Mauro Carrero “C’E’ UN PALCO PER TE”, CHIUSA LA SECONDA EDIZIONE DICIOTTO ARTISTI IN GARA PER LA SERATA FINALE Si è concluso sabato scorso il concorso canoro “C’è un palco per te” organizzato dall’associazione “Ars Propria”. Dopo il turno di semifinale, nel corso del quale si sono affrontati 26 aspiranti finalisti, il voto della giuria e il ripescaggio da parte del pubblico hanno portato al palco finale 18 voci con un solo rappresentante maschile in gara. L’esibizione finale ha visto le incursioni di Enzo Cortese, comico albese e autore di moltissimi testi resi celebri da “Zelig”, e la presenza di Gabriele Gentile – presentatore e animatore di trasmissioni “Sky” – in veste di presentatore e abile prestigiatore. Al termine delle esibizioni, la giuria ha scelto di assegnare le tre posizioni del podio e di classificare quarti a pari merito tutti i concorrenti classificati successivamente. La votazione ha presentato non poche difficoltà per il buon livello generalmente espresso dai concorrenti e per la scelta attenta con cui hanno affrontato i brani scelti. Vincitrice della seconda edizione del concorso è stata Lorena Pietra Pertosa, giovane alessandrina (nel riquadro, premiata dal sindaco Marello) che interpretato una versione vocale del celeberrimo “Adagio in sol minore” di Tomaso Albinoni (che in realtà venne composto da Remo Giazotto nel 1945 e pubblicato nel 1958). Il celebre adagio venne attribuito a Tomaso Albinoni sulla base delle informazioni rese note da Remo Giazotto, che disse di avere ricostruito il brano orchestrando frammenti originali sopravvissuti al bombardamento della biblioteca nazionale di Dresda nel corso della Seconda Guerra mondiale. Si tratta in realtà di una composizione neobarocca piuttosto recente che Lara Fabian produsse, col titolo “Adagio”, nel 1999 anche con testo in italiano e in inglese. Sul secondo gradino del podio è salita Giulia Luzzi, concorrente di Poirino, che si è cimentata con una cover di “Have you ever seen the rain” dei mitici Creedence Clearwater Revival di John Fogerty. Terza piazza infine per Jessica Modena, da Serravalle Scrivia, che lo scorso anno vinse la prima edizione della gara canora organizzata da Alessandro Marengo e Anna Ambrogio. (B. M.) PRESENTAZIONE IN MUSICA PER “IL VOLO DI FEDERICO” ALLA TORRE IL ROMANZO DI FEDERICO ALESSANDRIA E’ stata realmente una serata emozionante quella tenutasi lo scorso venerdì 28 maggio presso la cooperativa libraria “La Torre”. L’albese Federico Alessandria, insieme a Edoardo Borra della Fondazione Ferrero, ha presentato il suo libro “Il volo di Federico”, un’autobiografia per ripercorrere gli anni della gioventù, gli anni ’60 che tanto hanno cambiato il mondo. Una stagione di sogni e utopie, ma anche di rivoluzione musicale. Per sottolineare quell’atmosfera e restituire al pubblico quelle emozioni sono stati suonati alcuni brani che hanno fatto epoca. Insomma una serata speciale e riuscita, sul filo dei ricordi. DI CHIERI E DINTORNI ESCE MARTEDI’ E VENERDI’ BISETTIMANALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1945 DA GIORGIO GHIRARDI - ANNO 66 N° 45 - MARTEDÌ 15 GIUGNO 2010 00045 9 771970 529006 PUBLICHIERI s.r.l. editrice - SEDE LEGALE, REDAZIONE, PUBBLICITA’ E AMMINISTRAZIONE: Andezeno, via Chieri 62, tel. 011.947. 21.01 - Fax 011.947.22.24 - SPORTELLO INSERZIONI: Chieri, piazza Mosso 5, tel. 011.941.21.61 - Fax 011.941.20.20 - Tariffe a modulo (mm 35 x 32), pos. di rigore + 20%; ultima pagina + 40%; colore + 30%: Occasionali Finanziari Legali E32,50 - Commerciali E21,70 - Elettorali E21,70 ed. venerdì; E14,50 ed. martedì - Ricerche personale E24,50 - Finestrella 1ª pagina E50 - Necrologie E0,85 per parola - Anniversari E0,55 p.p. - Partecipazioni al lutto E1,40 p.p. - Domande lavoro e impiego E0,35 p.p. - Economici E0,70 p.p. - Offerte lavoro e compravendita immobili E0,70 p.p. - IVA 20% in più. Stampa: CSQ S.p.A., Erbusco (BS) - Associato F.I.P.E.G. (Fed. Italiana Piccoli Editori Giornali) - ABBONAMENTI per POSTA e per EDICOLA: entrambe le edizioni annuale E59; semestrale solo postale E35; una sola edizione annuale E45; semestrale solo postale E25 - C.c.p. 24015109 Publichieri Editrice s.r.l. - Poste Italiane s.p.a. spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Torino - Arretrati: il doppio - Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 24/1945 - Direttore responsabile Mario Ghirardi - Responsabile del trattamento dei dati (D.Lgs. 196/2003): Mario Ghirardi - Il giornale si riserva in ogni caso di rifiutare qualsiasi tipo di inserzione. INTEGRAZIONE “METTIAMOCI LA FACCIA” FESTA I Kasellanti compiono due anni Piace il progetto radiofonico con sei ragazzi disabili ➤ PAG. 2 Dare il voto ai servizi comunali Adesso è possibile grazie all’informatica ➤ PAG. 7 Frutti pecettesi alla riscossa La produzione è ottima Torna la Ciliegia d’oro ➤ PAG. 10 INDIRIZZO INTERNET: HTTP://WWW.CORRIERECHIERI.IT Monti a peso d’oro Liceo primeggia nelle gare sportive Premi a livello provinciale CHIERI - Il liceo Monti medaglia d’oro dello sport a livello provinciale. L’istituto è stato premiato per la vittoria in campo femminile del “Gran premio sportivo scolastico Provincia di Torino” e per il terzo posto in campo maschile. D. Marucco Pagg. 8 e 9 Fra amarene e voglia di notte Spettacoli e tipicità invadono Trofarello con 15.000 spettatori Pag. 10 Dalla festa alla polemica Fine anno al castello per il liceo Monti attaccato su Facebook Pag. 4 AD ALBA POSTA ELETTRONICA: [email protected] Rogo doloso, negozio in cenere Paura e rabbia a Santena: «Qui basta una parola sbagliata...» SANTENA - Liquido infiammabile per cospargere lo zerbino d’ingresso, la porta forzata, il fuoco che spacca la vetrina e distrugge un negozio. L’incendio appiccato nella notte tra giovedì e venerdì al Ribes, laboratorio artigianale e rivendita di oggettistica per la casa, accende il timore dei negozianti di via Cavour. «In sette anni non mi era mai successa una cosa del genere è sconvolta Angela De Filippis, 46 anni, titolare del punto vendita bruciato in via Caovur 50 - Non ho ricevuto minacce, ma a Santena evidentemente basta una parola sbagliata per ricevere questo tratP. Chiara tamento». CASCINA RAVETTA Ufo atterrati a Poirino Meraviglioso “crop circle” POIRINO - E’ il crop circle Pag. 3 POIRINOX Voleva scassinare le auto in sosta Chierese fermato Pagare la vecchia Tarsu Tremano negozi e aziende CHIERI - In mano alcuni cac- POIRINO - La Tassa sui rifiuti è scomparsa da cinque anni, sosti- ciaviti, in testa l’idea di far razzia sulle auto in sosta. tuita dalla Tariffa, ma qualche azienda o negozio potrebbe dover saldare se in passato ha dimenticato di dichiarare qualcosa. Pag. 7 Pag. 5 CAMBIANO Manutenzione verde pubblico e aree gioco Nuovo appalto CAMBIANO - Nei giardini pubblici le aree gioco saranno più sicure e moderne. Il Comune ha inserito nell’appalto triennale per la manutenzione delle aree verdi una novità: la ditta dovrà anche occuparsi di altalene, scivoli e delle altre attrezzature in otto aree-gioco. Pag. 7 POLEMICA - Civera: «E’ tutto confuso» L’urbanistica di Chieri è nel Progetto città «Ma a che cosa serve?» Animali vittime di violenza cieca Lotteria per il gattile ma intanto si riflette sulla cagnetta impiccata Pag. 5 EURO 1,00 CHIERI - La Giunta comunale affida il cosiddetto “Progetto città”, cioè il piano delle principali opere che negli anni cambieranno il volto di Chieri. Ma intanto il Pd si domanda: «A che cosa serve? E che fine ha fatto il Pti?». F. Gottardo Pag. 2 Il bellissimo “crop circle” apparso domenica mattina nei pressi di cascina Ravetta. E’ il più grande d’Italia (Foto Franco Mazzon) LO SPORT - Calcio serie D: il Chieri cerca di trattenere Fabbrini e fa la corte a Zirilli ed Alessi; pag. 16 più grande d’Italia, quello che si è manifestato nella notte tra sabato e domenica nei pressi di cascina Ravetta, a poca distanza dall’Agrigelateria San Pé: la figura è per la maggior parte su un campo d’orzo (color paglia, perché più maturo), ma sborda anche su un confinante campo di grano. Forze aliene o, se si preferisce, ignoti burloni muniti di una semplice attrezzatura, hanno disegnato un fiore a sei petali, con altrettanti cerchi e una stella all’interno, sui terreni dell’agricoltore Giorgio Vittone: il diametro è di circa 160 metri. Non è la prima volta che i campi chieresi di cereali vengono utilizzati da E.T. o dai suoi ammiratori per inviare geometrici messaggi: i mesi a cavallo dell’estate, con i campi in maturazione, sono i preferiti. L’anno scorso, il 19 giugno, un disegno dal diametro di 90 metri è comparso a Riva, nei pressi di cascina Martina. Nel 2008, altro crop circle a Villanova, nei pressi di Borgo Corvaglia, mentre il 24 giugno 2006 gli artisti extraterrestri avevano lasciato traccia di sé a Poirino. 2 CORRIERE DI CHIERI CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ 15 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 45 L’urbanistica di domani Parcheggi, scale mobili, business center a Campo Archero Affidato il “Progetto città”, studio di fattibilità delle opere CHIERI - La Giunta comu- nale affida il cosiddetto “Progetto città”, cioè il piano delle pirncipali opere che negli anni cambieranno il volto di Chieri. Ma intanto il Pd si domanda: «A che cosa serve?». La società torinese “Chintana srl” dovrà valutare la fattibilità di opere considerate strategiche dalla Giunta: per esempio, il parcheggio interrato di piazza Dante e la riqualificazione urbana della Chiocciola. Però l’opposizione è scettica sulla scelta di investire 200 mila euro per gli studi di fattibilità. Il primo ad avere dubbi è Riccardo Civera, ex assessore e ora consigliere comunale del Partito Democratico: «Non riusciamo proprio a capire quale sarà il risultato di questa iniziativa. E sembra che neanche la Giunta comuanle lo sappia di preciso». Il gruppo di opposizione aveva presentato anche un’interrogazione durante il Consiglio comunale di aprile, ma la risposta letta dal sindaco Francesco Lancione non aveva soddisfatto la minoranza. Attacca ora Civera: «E’ tutto troppo nebuloso: sembra che abbiano intrapreso una strada senza sapere dove arriveranno. Questa perplessità è stata confermata dalla risposta del sindaco Lancione, il quale si è limitato a ribattere ai nostri quesiti in modo sintetico. Ma non ha spiegato gli obiettivi del Progetto Città. A noi interessava quello, non criticare». Lancione, dal canto suo, spiega le linee guida dell’iniziativa: «Vogliamo avere in tempi brevi un quadro unitario di fattibilità delle opere pubbliche. Questo piano generale sarà raccordato alle scelte di pianificazione urbanistica, soprattutto per quanto riguarda l’assegnazione di nuove destinazioni d’uso residenziali». Il Pd aveva chiesto precisazioni, oltre che sul significato generale del progetto, anche su questa intenzione di aumentare le residenze: «L’oggetto principale del Progetto Città sarà la definizione degli investimenti – spiega il sindaco – Partendo da quanto inserito nel Piano triennale dei lavori pubblici e delle eredità in corso (come la riqualificazione della ex Tabasso) definiremo il quadro operativo d’intervento in modo globale e armonico, spaziando tra le forme d’investimento consentite agli enti locali. E nuove destinazioni d’uso residenzia- le saranno valutate alla luce degli studi complessivi». La risposta letta da Lancione non ha soddisfatto la minoranza: «Continua a mancare la chiarezza – sintetizza Civera – Innanzitutto non capiamo perché si faccia quest’operazione senza collegarla alla revisione del Piano regolatore: è curioso che si facciano prima gli studi e poi la revisione. Infatti dovrebbero essere contestuali». L’ex assessore critica anche gli interventi che il Comune ha chiesto alla società “Chintana” di studiare: l’ampliamento di San Silvestro, per il quale la Giunta Gay aveva già predisposto e approvato un piano particolareggiato; la riqualificazione della Chiocciola, comprese le tre scale mobili sognate dall’assessore ai lavori pubblici Domenico Motta; la trasformazione in posteggio e residenza del Buozzi; il parcheggio interrato di piazza Dante, due piani da 250 posti ciascuno più un terzo per i box privati; il business Federico Gottardo Riccardo Civera, consigliere del Partito Democratico DUBBI - Civera: «Obiettivi poco chiari» «Ma il Progetto città ha affondato il Pti» E il Pd va all’attacco E il Pti sembra rimanere ti? Se lo domanda il Partito al palo. Democratico: «Sembra che Ma che cos’è il Piano tersia stato abbandonato, su- ritoriale integrato? E’ un perato dal Progetto città», programma che pianifica commenta l’ex assessore alcune importanti opere da Riccardo Civera. realizzare nel Chierese, con A ottobre il Pd aveva po- fondi pubblici e privati. sto un’interrogazione per “Vivere il rurale e partecisapere se il sindaco Fran- pare alla metropoli”: quecesco Lancione volesse con- sto il titolo del Piano territinuare con l’ambizioso Pia- toriale di cui Chieri è capono territoriafila e di cui fanno parte tutle integrato ti i Comuni LA POLEMICA portato avandei dintorni. ti dal suo preGli investi«Se il Progetto città decessore, Amenti proè stato abbandonato, gostino Gay. grammati dal è una scelta politica L’assessoChierese si che dovrebbe re al bilancio attestavano essere resa nota Antonio Visui 107 milioMa forse bastava gliani aveva ni di euro, in risposto che parte pubbliripartire dal Pti» il Pti era alci e in parte l’attenzione privati. Gli della Giunta. enti superiori A distanza di mesi, però, (Regione e Unione Euronon ci sono notizie di pro- pea) dovevano finanziarne gressi e lo stesso assessore 37 ma, a fine 2008, hanno conon è a conoscenza degli municato di averne stansviluppi dell’ultimo perio- ziati “solo” 5. do: «Devo informarmi, non I soldi della Regione (che so a che punto siamo arri- utilizza fondi comunitari) vati». avrebbero dovuto finanzia- center di via Campo Archero, da realizzare al posto dei capannoni militari e già inseriti nel Piano territoriale integrato. Tutti progetti da far partire entro il 2014, scadenza del mandato di Lancione. Conclude Civera: «A parte piazza Dante e le scale mobili, sono tutti progetti già conosciuti e studiati. Che bisogno c’era di dare 200 mila euro a un privato? Però non posso definire questo provvedimento uno spreco perché è tutto troppo nebuloso. Vedremo il risultato e se porterà dei benefici alla città». CHIERI - Che fine ha fatto il P- re circa il 35% dei progetti di sviluppo. Il resto è a carico dei paesi aderenti (il 20%) e, soprattutto, dei privati (45%). La parsimonia dell’ente superiore ha costretto i Comuni a rinunciare a qualcosa: ridimensionati il piano parcheggi e il miglioramento della mobilità (progetto che richiedeva un investimento totale di 15 milioni), il progetto principale del Pti diventa il Business center. A lato di via Vittone, i capannoni di proprietà del Demanio verranno riqualificati per ospitare uffici e servizi. Poi ci sono le Strade di colori e sapori, la riqualificazione della Panoramica a Pino, di Palazzo Grosso a Riva e l’APEA (area produttiva ecologicamente attrezzata), un polo produttivo ad alta efficienza ener- getica tra Santena e Poirino. Il costo è di sette milioni e mezzo, sempre divisi a metà tra risorse locali ed europee. Di tutto ciò non si è saputo più nulla. Gli unici interventi su cui la Giunta Lancione ha proseguito l’impegno sono il progetto turistico delle “Strade” e lo scambio con il Demanio per i capannoni di via Campo Archero. Ma anche in questo ambito non si conoscono gli ultimi sviluppi. E ora il Pd teme che tutto venga abbandonato: «Non c’è traccia del Pti nelle linee programmatiche della Giunta – spiega Civera – Invece hanno puntato sul fantomatico Progetto città, di cui non capiamo gli obiettivi. Visto che c’era già il Piano territoriale non era meglio ripartire da lì? Invece sembra sia stato abbandonato per ricominciare da capo. Sarebbe una scelta politica importante però vorremmo che la rendessero nota». F.G. Due anni dei Kasellanti Festa per il progetto radiofonico di persone disabili CHIERI - I Kasellanti compiono due anni. Il progetto radiofonico, realizzato dal Consorzio socio assistenziale e dalla cooperativa Valdocco, ha come protagonisti sei persone disabili, i quali utilizzano la radio come mezzo educativo e di integrazione. Il compleanno è stato festeggiato giovedì sera al centro giovanile Patchanka, dove i sei Kasellanti hanno intervistato davanti al pubblico lo storico gruppo musicale Africa Unite e Angela Lano, giornalista torinese che era a bordo di una delle navi turche sequestrate dall’esercito israeliano mentre portavano aiuti umanitari a Gaza. A fare le interviste, sul palco del centro, c’erano Lucia Musso, Dario Baldassa, Giorgio Chiaberti, Daniele Segantin, Luciano Gorgerino e Marinella Bottaro. Spiegano gli operatori Marco Delvento, Giorgio Mignemi, Simonetta Reynaldi, Manuela Conti e Laura Raffa: «In questi due anni i ragazzi hanno conosciuto e soprattutto sperimentato attraverso la radio. Il progetto dei Kasellanti è nato quasi per gioco ma ci siamo accorti che la radio è uno straordinario mezzo per socializzare e integrarsi. I protagonisti di questa iniziativa, persone disabili, hanno potuto raccontare e raccontarsi». E poi conoscere e intervi- I Kasellanti indossano parrucche in stile “rasta”, in occasione dell’intervista alla band “Africa Unite” stare molti personaggi: Giobbe Covatta, la Banda Osiris, i Calipson, gli Yoyomundi, il referente di Libera Piemonte Davide Mattiello, il testimone di giustizia Pino Masciari, il giovane scrittore di Scampia Rosario E- sposito La Rossa. Molti incontri dei Kasellanti si sono tenuti al Caffè Basaglia di Torino: «Ma sia- VILLANOVA POIRINO INCIDENTE Mazza da baseball nascosta sull’auto Giovane denunciato Senegalese irregolare sulla regionale 10 Arrestato ed espulso Travolto in via Roma Forse se la cava con un polso rotto VILLANOVA - Sulle strade del POIRINO - Clandestino e gravato da un decreto di espulsione emesso a novembre dal Questore di Torino. Ndiaye Boubacar, senegalese di 26 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Poirino dopo esser stato fermato sabato pomeriggio, sulla strada regionale 10, per un controllo. Portato nel carcere di Alba, il giovane è stato processato per direttissima ieri, lunedì, e condannato a otto mesi di reclusione con il nullaosta per l’espulsione. CHIERI - Ancora un pedone in- villanovese con una mazza da baseball nascosta sull’auto. E’ stato denunciato per porto abusivo di strumenti atti a offendere R. T., ventiduenne torinese fermato nella notte tra domenica e lunedì sulla strada regionale 10. L’arma impropria è stata trovata e sequestrata dai carabinieri del nucleo radiomobile di Villanova nel bagagliaio della sua Fiat Punto. vestito all’angolo tra via Roma e via Vittorio. Ieri, lunedì, dopo le 11, Pier Luigi Berruto, torinese di 62 anni, è stato gettato a terra da una Grande Punto che arrivava da Porta Gialdo. I soccorsi si sono fatti attendere: tutte le ambulanze di zona erano impegnate, ma la Cri di Poirino è arrivata subito dopo aver scaricato una paziente al Maggiore. Per fortuna l’uomo non era grave: ha riportato contusioni e una sospetta frattura al polso. mo stati anche all’università – aggiungono gli operatori – Poi siamo andati anche nelle scuole del Chierese: alle superiori, abbiamo chiacchierato con gli adolescenti. Con i più piccoli, invece, abbiamo esplorato il mondo della radio, durante le attività estive». Adesso il progetto radiofonico ha anche una “stazione” dove essere ascoltato: è Radio Ohm, una web radio appena aperta grazie al contributo dell’associazione Patchanka e di alcuni giovani chieresi (www.radioohm.it). Gli appuntamenti settimanali con i Kasellanti sono: “Robe da Mat”, il martedì dalle 16 alle 17; “Rassegna Stampa” il venerdì dalle 12 alle 13; “Aggiungi un posto a tavola”, l’orario viene definito in base alla presenza del personaggio da intervistare. Gli operatori di Consorzio e Valdocco spiegano perché vale la pensa ascoltare i sei protagonisti del progetto: «Già dal nome ci poniamo come obiettivo di rievocare le emozioni del viaggio. A ogni puntata le nostre voci accompagnano lungo un itinerario ricco di curiosità e musica. Seguirci non è facile, poiché neanche noi sappiamo dove siamo diretti. Ma, con passione e impegno, stuzzichiamo l’ascoltatore facendo ridere e, perché no, riflettere». F.G. CORRIERE DI CHIERI CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ 15 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 45 5 Gli studentiattori delle terze medie cambianesi Da Pirandello a Hair Spettacolo delle terze medie CAMBIANO - Romeo e Giulietta, Pirandello e dattamento della commedia “Questa sera Hair: questo il ricco menù di giovedì sera si recita a soggetto” di Pirandello. al Teatro Comunale con lo Il lavoro è stato portato avanti durante spettacolo di fine anno delle l’anno nelle ore di compreCAMBIANO terze medie. senza di alcune materie, graIl teatro, riempito in ogni zie anche all’aiuto del regiPer la fine dell’anno ordine di posto, ha visto la sta Adriano Pellegrini delteatro comunale grande partecipazione dei fal’associazione teatrale Ellepieno come un uovo miliari dei ragazzi che hantici di Cambiano. Gli studenti in scena no riso, applaudito e sosteAlla fine di tutte le raphanno interpretato nuto i balletti e le recitaziopresentazioni i ragazzi si soanche opere ni messe in scena dagli stuno raggruppati al centro del denti. palco per salutare il pubblidei grandi classici La 3ª A ha portato sul palco e ringraziarlo per il caloco una rivisitazione del mure e il sostegno dimostrato sical degli anni Settanta nel corso della serata (nella “Hair”, la 3ª B una parodia di “Romeo e foto). Giuletta” di Shakespeare e la 3ª C un aD.M. Risparmio energetico alla media Falcone ‘Tarsu’, torna l’incubo Poirino e rifiuti: controlli sulle dimenticanze dei negozi Progetto esecutivo a Santena POIRINO - La Tassa sui rifiuti è scomparsa da cinque anni, sostituita dalla Tariffa, ma qualche azienda o negozio potrebbe doverla pagare ancora. O meglio: saldare se nel passato ha dimenticato di dichiarare qualcosa. Il Comune ha avviato un controllo sulle metratura degli edifici in base alle quali veniva calcolato il tributo. «E’ un obbligo stabilito dalla Finanziaria del 2005, che a molti è sfuggito, anche perché la Tarsu è scomparsa - spiega Gianluca Visconti, dirigente comunale del settore finanziario - Ma possiamo ancora rivedere la situazione delle superfici non domestiche riferite al 2005. E’ una questione di equità fiscale nei confronti di chi ha sempre pagato il dovuto». E’ anche un tentativo di racimolare qualche soldo in tempi di vacche magre per i Comuni. Così, in gennaio è stato distribuito un questionario a oltre 450 ditte (negozi, artigiani e industrie) perché fornissero i dati aggiornati delle metrature su cui applicare la Tarsu. Quella tassa, infatti, si basava solo sulle superfici. Molti dati sono sicuramente errati. Uno dei motivi è che per alcuni tipi di aziende la tassa era applicabile solo sulla superficie degli uffici e non per i locali produttivi perché gli scarti di lavorazione dovevano essere smaltiti in discariche apposite. «Ma questi casi sono pochi - prosegue Visconti - Altri invece ritenevano di non dover pagare la Tarsu perché consegnavano i loro scarti a chi se li prendeva volentieri, come chi raccoglieva cartone; ma dimenticavano che la Tarsu era basata sui metri quadri, quindi dovevano dichiarare le superfici produttive esatte». Da una primo controllo sui questionari ci sarebbero dal 30 al 40 % delle autodichiarazioni che non corrispondono ai dati forniti dal Catasto o alle mappe urbanistiche già in possesso del Municipio. «Abbiamo già verificate i tre quarti delle autodichiarazioni. In tarda estate avremo terminato i controlli su tutti i questionari, manderemo gli avvisi di accertamento - anticipa il ragioniere - Questo non significa che sia la fase definitiva dell’operazione, perché chi riceve l’accertamento potrebbe dimo- TROFARELLO Lotteria a Vale Sauglio I biglietti vincenti TROFARELLO - Ecco i biglietti vincenti della sottoscrizione a premi organizzata a Valle Sauglio in occasione della dodicesima festa della polisportiva Frassati. Televisore lcd al numero 3369; pc portatile netbook 217; decoder digitale e registratore dvd 1910; Nintendo Ds2838; lettore mp3 3780; ferro da stiro 160;aspiratore raccoglibriciole 208; pesapersone elettronica 2843; radiolina 2181; set di tazzine 2855. strare di avere ragione lui». Se invece ha torto, gli toccherà pagare, oltre alla parte di tassa evasa, anche la multa con tutti gli arretrati? «Salvo che nei casi eclatanti, cioè se si trovano locali o superfici non dichiarate per nulla o se non viene neanche rimandato il questionario, pensiamo di far pagare solo per le metrature mancanti ma risparmiare ai Poirino Acqua scontata ai disagiati POIRINO - Sconti sulle bollette del- l’acqua. Li possono richiedere le famiglie in disagio economico. Il Comune si incarica di raccoglierle e poi di consegnarle tutte assieme alla Smat, la società che gestisce il servizio idrico. «All’ultima riunione dell’Autorità d’ambito in Provincia è stato ricordato che ci sono 500.000 euro per finanziare questa iniziativa di sconti ma che quasi nessuno li ha chiesti perché non è stata divulgata abbastanza - spiega il sindaco Sergio Tamagnone - Ora il Comune non solo risegnala questa opportunità, ma ne fa una domanda collettiva». Lo sconto previsto, per la verità, è una goccia nel mare degli aumenti. Si tratta di 20 euro l’anno Sergio Tamagnone per le famiglie fino a tre persone e di 30 per quelle più numerose. «Ffino ad oggi quasi nessuno aveva colto l’occasione, forse proprio per l’esiguità della somma e per l’impegno di mettere insieme tutta la documentazione e poi portarla direttamente alla Smat a Torino - prosegue il capo della Giunta - Adesso, però, basta venire in Comune e probabilmente potrà essere utile a molte più famiglie». Possono presentare la domanda gli utenti che abbiano un reddito, certificato dall’Isee, uguale o inferiore ai 9.000 euro l’anno. «Noi raccogliamo tutte le domande e poi ne facciamo una cumulativa a nome del sindaco - spiega Alessandra Sferra, responsabile della riparti- zione servizi al cittadino Quando arriverà, il contributo sarà "girato" a chi ha fatto richiesta con assegno circolare o con accredito su conto corrente bancario o postale». Sono tante le famiglie che hanno fatto richiesta? «Sono già arrivate alcune domande, ma è presto per dare risposte precise - è cauta Sferra - L’iniziativa è stata pubblicizzata da poco e ci sono ancora un paio di mesi per la presentazione delle domande». Per maggiori informazioni e per presentare le richieste ci si deve rivolgere allo sportello sociale della ripartizione servizi alla popolazione, in Municipio (via Cesare Rossi, 5), martedì e giovedì dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30. contribuenti multe e interessi è accomondante Visconti Non calcheremo la mano anche in considerazione del brutto momento economico. Certo è che avremo un occhio più severo con chi non collabora o non ha neanche risposto al questionario». Come dire: lo rivolteremo come un calzino. Ma non è un po’ tardi verificare situazioni di cinque anni fa? «Il problema è che per l’applicazione della Tarsu erano necessari, oltre alle denunce degli utenti, i dati forniti dal Catasto, che ci sono arrivati solo nel novembre 2008», giustifica Visconti. E da allora? «Noi, quattro gatti di quest’ufficio, abbiamo dovuto verificare prima tutte le situazioni delle abitazioni civili. E in paese sono oltre tremila - conclude il ragioniere I proprietari di case sono risultati più onesti, o più attenti: abbiamo riscontrato solo circa il 5-6 % di situazioni differenti rispetto a quel che sapevamo noi fino ad allora». Mario Grieco SANTENA - E’ pronto il progetto esecutivo per risparmiare energia nella scuola media "Falcone" di via Tetti Agostino. E’ stato approvato dalla Giunta nei giorni scorsi. Bisognava far presto per non perdere i 333.000 euro che l’Inail ha concesso nel febbraio scorso. Le scadenze previste dall’Istituto per la prevenzione degli incidenti sul lavoro sono ferree: entro agosto dev’essere assegnato il cantiere. I lavori dovranno essere conclusi nel febbraio dell’anno prossimo. Tempi rapidi per ora, ma bisogna correre lo stesso. Adesso, infatti, il Comune deve predisporre e lanciare il bando di gara d’appalto. Questo richiede poi un mese di pubblicazione mentre altre settimane se ne vanno per l’assegnazione del cantiere ed il controllo dei documenti dell’impresa vincitrice. In più, ma questo è un passaggio burocratico che può avvenire anche nel prossimo Consiglio comunale, dev’essere approvata la variazione del Piano triennale delle opere pubbliche che non prevedeva quest’opera. La concessione del contributo è arrivata dopo che il piano è stato redatto nell’autunno scorso. Il progetto, dell’architetto Leonilde Saliani dell’Ufficio tecnico comunale, prevede il rifacimento totale della coibentazione del tetto, delle gronde e delle caditoie, la so- stituzione della controsoffittatura del soffitto della palestra (ancora in tempi recenti ha dato problema perché i pannelli vengono spesso danneggiati dalle pallonate, tanto da richiedere la collocazione di una rete di protezione), e la sostituzione di tutti gli infissi e delle finestre che saranno dotate di vetri a camera. All’esterno si deve rifare il marciapiede: ora, largo meno di un metro e mezzo, non è adatto al passaggio dei disabili. La spesa prevista che verrà messa in appalto per i soli lavori è di 273.000 euro. Più l’Iva, che da sola ne assorbe altri 55.000, e le spese accessorie, si arriva ai 333.451 euro concessi dall’Inail a fondo perduto. La somma è sufficiente a coprire il conto finale di tutti gli interventi. La difficoltà dei lavori negli edifici scolastici è che essi possono disturbare l’attività didattica. D’altra parte non è possibile nemmeno chiudere la scuola. «Dobbiamo iniziare presto con i lavori che maggiormente possono recare disturbo. Prima che a metà settembre ricomincino le lezioni - considera l’ingegner Nicola Falabella, capo dell’Ufficio tecnico municipale - Altre opere potranno essere svolte anche durante le vacanze natalizie. Invece i lavori esteri, come il rifacimento dei marciapiedi, si potranno fare anche durante le lezioni». M. Gr. «Chi maltratta gli animali merita la galera» Parlano gli esperti, dopo l’impiccagione della cagnolina avvenuta in strada Buttigliera CHIERI - Dal 2004 è a tutti gli ef- fetti un reato penale, ma i maltrattamenti sugli animali continuano. Nell’opinione comune non si sradica l’idea siano oggetti da compagnia e non esseri senzienti. Il caso dei malviventi che la scorsa settimana, in strada Buttigliera, hanno impiccato una cagnolina nell’orto della padrona, non è isolato. «Per fortuna casi così sono abbastanza rari – considera l’argomento Maurizio Rasini guardia zoofila del nucleo della Provincia di Torino – Noi siamo responsabili della zona che va da Carmagnola al Chierese. Ogni sabato abbiamo almeno una decina di interventi, senza contare quelli infrasettimanali». Nel Chierese sono segnalati almeno dieci maltrattamenti a settimana. La pena va da un minimo di tre a un massimo di diciotto mesi, con multe da 3.000 a 15.000 euro e aumenta con la morte dell’animale: «Abbiamo la legge 189 del 2004 e la 544 bis sull’uccisione degli animali, all’avanguardia rispetto ad altri Paesi, ma spesso non applicate correttamente – commenta Rasini – Faccio un esempio: una persona aveva ucciso un gatto infastidito dal fatto che gli fosse entrato in cucina, sarebbe dovuto essere condannato alla reclusione, ma se l’è cavata con un’ammenda di 5.000 euro». Ma qual è l’iter per la denuncia? «Il punto di riferimento sono i vigili urbani, nel caso non ci sia competenza territoriale è compito dei carabinieri – informa Rasini – Per le segnalazioni si fa riferimento al servizio delle guardie zoofile. Per Chieri si può mandare una mail a [email protected] o un fax allo 011.99.30.385, o contattare i numeri 333.37.19.223 – 339.86.36.007, tutti i giorni 9- 12 e 15-18». Ma il caso del furto con uccisione è ancora diverso: «Penso che ci siano tre generi di persone che fanno violenza sugli animali: quelle di origine contadina per le quali l’animale ha una funzione la- vorativa e quelle che sono talmente egoiste e superficiali che prendono un cane con pedigree come acquistassero un borsa di marca. Poi ci sono i violenti. Credo che chi abbia ucciso quella cagnolina sia stato istigato dalla situazio- ne: non trovo nulla da rubare, allora mi vendico sul cane. Queste persone avrebbero fatto la stessa cosa a un’auto, una porta, i mobili di casa. E’ un dispetto, non percepito con la gravità dell’omicidio». Insomma si inorridisce a Storie di cuccioli I premiati. Da sinistra, in senso orario: Paola Montanaro e il gatto Felix, alle spalle l’assessore Astolfi; Elena Salvaneschi con il coniglio Tambu; Manuel Braghin e la tartaruga Uga; Cinzia Ostorero con il papà Sergio e il coniglio Igor Contrario; Luigi D’Alba con la nipotina Greta Aimasso e il cucciolo della micia Chicca; Giovanni Piovan con il gatto Giada CHIERI - Sono circa quattromila i bi- glietti venduti (costo: 3 euro) della lotteria per realizzare il gattile. Domenica alla giornata di estrazione, organizzata dalla Lida di Chieri con il Circolo Unpoblu di Legambiente, c’erano proprio tutti: peluches, criceti, gatti, cani, tartarughe, conigli e topolini. L’iniziativa è nata per finanziare il progetto del nuovo gattile di strada del Tario. Sulla passerella del Garden le Serre a essere premiate sono state le storie degli animali: «Lei si chiama Giada, l’abbiamo presa al gattile quando aveva due mesi – racconta Giovanni Piovan – Erano in due, lei e Tico. Erano inseparabili, abbiamo centinaia di foto con i due micetti, dormivano abbracciati. Un giorno Tico è scappato. Questi due micini, per me e mia moglie, rappresentano tutto e spero di ritrovare Tico». Interviene Luigi D’Alba:«Io faccio il cantante sulle navi da crociera, due anni in giro per il mondo. Avevo una gatta, Chicca, che ho dovuto lasciare a casa, sotto le cure dei miei vicini. Appena sono partito è sparita, nes- suno la trovava più. La mia tournée si è prolungata di altri due anni e del gatto non si sapeva più nulla. Quando sono tornato, dal fondo del giardino, ho visto un gatto che si avvicinava alla porta: era Chicca! Mi aveva aspettato per tutti quegli anni». Una coppa a ogni vincitore della sfilata e pupazzi di pezza per i premi di consolazione: «Assegneremo an- che una pergamena per il Premio Cucciola 2010 a Nello Giuffredo – spiega Carla Nepote della Lida – Sarà dedicato a Lek, il suo cane. Il loro incontro è stato nel 1942 in Albania, durante la Seconda Guerra Mondiale. Lek si era nascosto nella tenda da campo di Giuffredo e per tutto il tempo, sino al ritorno in Italia, sono stati inseparabili». sentirne parlare, ma se si è i fautori è una semplice mascalzonata: «Gli animali d’affezione, cani gatti cavalli, subiscono maggiormente queste ritorsioni. Pensiamo agli avvelenamenti per i litigi di vicinato – continua Rasini – Prima della legge erano puniti solo per “danni psicologici al padrone”, neanche era menzionato l’animale». Si evidenzia quindi un retaggio culturale radicato e difficile da eliminare. Interviene Alessia Pirruccio del canile di Chieri:«Pensiamo ai cani tenuti in gabbie grosse come conigliere, con orecchie tagliate o bruciate per eliminare il tatuaggio di riconoscimento, gli avvelenamenti. Poi ci sono le sevizie che sono delle vere e proprie perversioni. Ma che godimento puoi avere nel far soffrire una bestiola?». Per chi fa violenza, sapere che non ci saranno conseguenze, forse una multa, rende tutto più semplice: «Lo scorso autunno abbiamo avuto continue segnalazioni per un cane di Poirino percosso ripetutamente dal padrone: non è stato possibile fare nulla. I segni non erano evidenti e senza prove tangibili siamo rimasti bloccati nonostante le testimonianze». Ed ecco le contraddizioni. Fa un’analisi Rasini: «Castrare il cane è un “no” categorico. Come se fosse un transfert della virilità tra il padrone e l’animale. Però soffocarne i cuccioli invece va bene... Ragiono sui quelli che sono andati a fare razzia nell’orto della signora o agli altri che hanno sgozzato le anatre: è una forma di dominio. Darsi l’illusione di aver un potere. Aggressione pura senza sensi di colpa. Certa gente è malata e andrebbe rinchiusa». Debora Pasero Per informazioni: sito web: http://archivio.lastampa.it email: [email protected] Don Bosco I vincitori del concorso di poesia dialettale Pubblicazione: [15-06-2010, STAMPA, ASTI, pag.69] Sezione: Autore: Il Don Bosco ha premiato i vincitori del concorso di poesia dialettale <<Carlo Perotti>>. Ecco i vincitori dei vari premi: Eros Tarasco (San Damiano), Elda Rasero (Portacomaro), Bruno Giovetti (Trofarello), Luciano Ravizza (Castell'Alfero), Rino Serra (Poirino), Giuseppe Perosino (Cuneo), Giuseppe Bianco (Asti), Giuseppe Accossato (Genova), Adriano Cavallo (Cuneo) e Gianni Massa (San Marzanotto). Giuria: Mario Vespa, Paolo Raviola, Gilberto Berlinghieri, Franco Brignolo, Amato Caccialupi, Giovanni Bosia. - Editrice La Stampa S.p.a. - © Tutti i diritti riservati - CRONACA Territorio 16 GIUGNO 2010 Nel suo computer trovate immagini pedopornografiche < 3 A Nichelino: nessuno è in gravi condizioni Pedofilo finisce in cella Due bimbi e una donna L’uomo fermato in Lungo Po Abellonio MONCALIERI - Si sedeva sulle panchine dei giardinetti di Lungo Po Abellonio, a Moncalieri. E osservava a lungo i bambini intenti a giocare con scivoli e altalene. Lo faceva spesso, troppo. Al punto che si è fatto notare da una mamma. Tutte quelle attenzioni sono sembrate strane e decisamente troppo morbose alla donna, che si è insospettita. E ha preferito allertare i carabinieri della compagnia di corso Savona, ai quali ha espresso le sue preoccupazioni. E’ stata proprio la sua segnalazione a portare i militari, in questi giorni impegnati in un servizio di contrasto dei reati a sfondo sessuale, ad arrestare un disoccupato torinese di 35 anni, Luigi R., con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico. L’uomo è stato f ermato proprio in prossimità dell’area verde moncalierese, e da un primo controllo sul suo conto è emerso che alle spalle aveva dei precedenti specifici, in quanto era già stato denunciato in passato sempre per lo stesso reato. Ovviamente tale scoperta non ha fatto altro che alimentare i sospetti. Sospetti che sono stati poi confermati quando nelle memorie dei quattro cellulari che aveva con sé sono state trovate alcune immagini di minorenni scattate con ogni probabilità di nascosto in parchi pubblici, per la strada o davanti alle scuole. Ma anche degli autoscatti di se stesso completamente nudo, riflesso nello specchio di casa. Niente di compromettente, però il peggio doveva ancora arrivare. Una perquisizione presso la sua abitazione di Tori- no ha infatti permesso agli uomini del tenente Antonio De Lise di scoprire, archiviati in diversi file del NICHELINO - Grande paura, mercoledì scorso, per l’investimento di una donna e di due bambini di dieci anni avvenuto in via I Maggio, a Nichelino. In seguito all’urto, sono finiti tutti in ospedale, ma per fortuna nessuno versa in gravi condizioni. L’incidente è avvenuto intorno alle 16.30. A.C., 56 anni, residente in città, si era recata a prendere il nipotino e un suo amichetto all’uscita da scuola, presso l’istituto De Amicis. I tre stavano attraversando la strada in prossimità delle strisce pedonali quando ad un tratto, per cause ancora in corso di accertamento da parte della polizia municipale, sono stati travolti da una Fiat Panda proveniente da via San Matteo e diretta verso via Ponchielli. Al volante della vettura c’era M.B., nichelinese di 37 anni, che si è immediatamente fermato per prestare aiuto. L’impatto non è stato fortissimo, ma ha comunque centrato in pieno la nonna e i due piccini, che sono stati sbattuti a terra. E’ scattato subito l’allarme e sul posto si sono precipitati, oltre ai vigili urbani, anche i soccorritori del 118, che dopo aver presta- Altre 10 lucciole denunciate dai carabinieri Trofarello: ingenti i danni Nuovo blitz antiprostituzione, Azienda svaligiata arrestate due nigeriane nella Notte Bianca MONCALIERI - La lotta contro il dilagare del fenomeno della prostituzione, e di tutti i reati ad essa collegati, continua ad essere uno degli obiettivi principali dei carabinieri di Moncalieri. Che proprio la scorsa settimana hanno messo in atto un’imponente operazione mirata nei luoghi considerati più «caldi» della città, tra via Postiglione, nell’area industriale, e corso Trieste. Proprio qui, infatti, negli ultimi tempi si è registrata un’eccessiva presenza di ragazze, in prevalenza nigeriane, che si «vendono» ai margini delle strade. Un’invasione mal tollerata da residenti e imprenditori della zona, stanchi di dover assistere a spettaco- li hard anche in pieno giorno, ma soprattutto esasperati dal degrado ambientale. “Ce le ritroviamo vicino ai portoni di casa e sdraiate sui cofani delle nostre auto - si lamentano - senza contare che lasciano sul posto rifiuti di ogni genere: cartacce, resti di cibo e preservativi usati, quasi come fosse una discarica”. La risposta delle forze dell’ordine alle ripetute segnalazioni dei cittadini è arrivata puntuale. A partire dal pomeriggio di lunedì 8 giugno fino alla tarda serata di martedì 9, una trentina di militari sono stati infatti impegnati in un blitz antilucciole. Appena si sono accorte dei carabinieri, le ragazze hanno dato vita al consueto Tre rapinatori all’Ugf di via Cavour a Moncalieri Banca assalita dai banditi, bottino di oltre mila euro MONCALIERI - Rapidi, determinati e ben organizzati. E’ stato un colpo da maestri quello che giovedì scorso ha fruttato a tre rapinatori un bottino di oltre 100mila euro, sottratti alla banca Ugf di Moncalieri, in pieno centro cittadino. Un assalto messo a segno senza bisogno di utilizzare pistole o di prendere delle persone in ostaggio. I malviventi, infatti, si sono serviti soltanto di un semplice coltellino e delle classiche minacce verbali per riuscire a portarsi via un malloppo di tutto rispetto. I banditi sono entrati in azione intorno alle 16, quando negli uffici c’era poca gente e i dipendenti si stavano preparando a smontare il servizio. Uno di loro è entrato nella filiale del Gruppo Finanziario Unipol di via Cavour fingendosi un normale cliente per poter superare tranquillamente la bussola e il secondo ingresso. Una volta all’interno, però, si è avvicinato in fretta al bancone, ha indossato una maschera di carnevale e ha estratto un coltello a serramanico, con il quale ha fatto intendere le sue reali intenzioni, intimando agli impiegati di fare entrare i due complici che sta- computer, decine di filmati e circa 400 fotografie pedopornografiche, che ritraevano bambini di 10, 12 anni d’età costretti a rapporti sessuali con adulti. Immagini più che mai esplicite, inequivocabili. “Oscene e agghiaccianti”, come le hanno definite gli stessi investigatori, che stanno ancora indagando per accertarne l’esatta provenienza. Stavolta per Luigi R., difeso dall’avvocato Gianluca Orlando, si sono aperte le porte del carcere. Venerdì mattina il Gup Silvia Bersano Begey ha convalidato l’arresto. investiti da un’auto vano attendendo fuori. Appena varcata la soglia, i due uomini, anche loro con il volto coperto da maschere di gomma, si sono diretti dietro il bancone, dove si trovava il «boccone» più succulento: due grossi sacchi pieni di contanti per poco più di 100mila euro, appena imballati e pronti per essere consegnati al furgone portavalori della Mondialpol. Sapevano già che avrebbero trovato tutte quelle banconote destinate al corriere blindato oppure è stato soltanto un colpo di fortuna? Per il momento non è ancora chiaro, ma di certo non si sono lasciati sfuggire una simile occasione. Hanno afferrato i pesanti fardelli e li hanno trasportati fuori, non senza difficoltà, riuscendo a caricarli in auto e a ripartire senza dare troppo nell’occhio. In pochi istanti si sono dileguati, facendo perdere le loro tracce prima dell’arrivo dei carabinieri della compagnia di corso Savona, allertati appena possibile. A nulla sono valse le ricerche dei militari, seppure tempestive, era troppo il vantaggio accumulato dai banditi in fuga. Gli investigatori del nucleo operativo hanno comunque raccolto testimonianze ed elementi che si spera possano risultare utili alle indagini. In particolare i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’agenzia, attualmente al vaglio degli inquirenti. fuggi fuggi generale, che ha costretto i militari ad inseguirle in mezzo ai campi, sotto una pioggia battente che aveva ridotto il terreno ad un ammasso di fanghiglia. Alla fine sono state una dozzina le giovani finite nella rete. Dieci di loro hanno rimediato una denuncia a piede libero per violazione sulla legge dell’immigrazione, in quanto clandestine, mentre per due, risultate già colpite da un precedente decreto di espulsione dal territorio italiano mai rispettato, è scattato l’arresto. In manette sono finite Susan Omorodion, nigeriana di 26 anni, e la connazionale Juliet Ogtbona, 27 anni. Ai Favari Telecamere contro la velocità POIRINO - Sono scesi sul piede di guerra i residenti delle frazioni Favari e Avatanei di Poirino, zona in cui gli incidenti stradali sono ormai diventati all’ordine del giorno. Il dito viene puntato in particolare lungo via del Vaschetto, dove, a loro dire, si verifica il maggior numero di sinistri, proprio a causa dell’elevata velocità con la quale i veicoli sono soliti sfrecciare. Per questo, infatti, gli abitanti hanno deciso di fare qualcosa per trovare una soluzione al problema. E hanno avviato una raccolta firme, ben 128, per chiedere al sindaco Tamagnone un maggior controllo della velocità del traffico. In particolare, al fine di evitare ulteriori incidenti, chiedono al primo cittadino di “provvedere a far installare adeguate segnaletiche indicanti i limiti di velocità a tutte le vie di accesso alle suddette frazioni”. Ma anche di piazzare, in vista del rifacimento del manto stradale dall’inizio di via del Vaschetto in frazione Favari all’uscita di frazione Avatanei, delle telecamere per controllare che tali limiti vengano rispettati e per multare gli automobilisti indisciplinati. “Questo - scrivono gli abitanti nella petizione potrebbe avvantaggiare le casse comunali e ammortizzare il costo degli impianti”. TROFARELLO - Mentr e nel centro di Trofarello imperversava la «notte bianca», qualcuno si dava da fare in maniera totalmente diversa, svaligiando un capannone situato nell’area industriale cittadina. A farne le spese è stata la ditta «I Bandai» di proprietà della famiglia Capozzi, situata in strada del Rondello. Una lattoneria specializzata che si occupa della lavorazione di metalli per coperture e rivestimenti. Al suo interno i soliti ignoti si sono impadroniti di quattro automezzi, sui quali hanno caricato materiali per un valore di 70mila euro. Il tutto in barba all’antifurto volumetrico che, con molta probabilità, era stato almeno in parte manomesso. L’apparato, infatti, è stato in grado di fornire solamente l’ora dell’intrusione, avvenuta intorno alla mezzanotte. Un colpo da professionisti, quindi, soprattutto per la scelta della serata, la stessa della festa, a causa della quale le forze dell’ordine erano concentrate sull’abitato di Trofarello. “Per noi è stato un autentico disastro spiega uno dei titolari - i ladri hanno portato via dal capannone sei tonnellate di rame e diverse attrezzature. E come mezzo di trasporto hanno utilizzato i nostri veicoli aziendali, un furgone Doblò e tre camion, un Nissan, un Renault e un Iveco. Le chiavi di questi automezzi erano custodite all’interno di un cassetto nei nostri uffici, ma a quanto pare non hanno avuto nessuna difficoltà a trovarle. Questo ci fa pensare che ad agire, forse, è stato qualcuno che conosce bene lo stabilimento”. E conclude “ad incrementare questi sospetti anche la facilità con cui è stato aggirato l’antifurto. A questo punto non ci resta che sperare che qualcuno abbia visto qualcosa, oppure che una delle aziende a noi vicine sia dotata di telecamere che possano aver ripreso il furto. Per questo lanciamo un appello e invitiamo a contattarci ai numeri 331.34.32.755 e 348.800.75.28”. te le prime cure ai feriti hanno provveduto a trasportarli presso l’ospedale Santa Croce di Moncalieri. Qui, però, i loro famigliari hanno potuto tirare un sospiro di sollievo. Gli esami hanno infatti escluso lesioni preoccupanti per tutti e tre. La nonna se l’è cavata con dieci giorni di prognosi, mentre i due bambini guariranno entrambi in cinque giorni. Come dicevamo, la ricostruzione dell’accaduto è tuttora al vaglio delle forze dell’ordine, per stabilire la precisa dinamica ed evidenziare eventuali responsabilità. 20mila euro Clandestini e lavoro nero, ditta multata MONCALIERI - Ventimila euro di verbale, 1.500 euro di multa da pagare subito per evitare la sospensione della licenza, e una denuncia in stato di libertà per sfruttamento del lavoro nero. E’ il risultato di un controllo effettuato dai carabinieri della compagnia di Moncalieri presso un locale della zona industriale cittadina. Gli accertamenti dei militari della stazione, svolti in collaborazione con l’ispettorato del lavoro che ha fornito un prezioso supporto tecnico, ha infatti permesso di rilevare numerose irregolarità, culminate nella contestazione al proprietario di ben 14 contravvenzioni. In particolare gli uomini del tenente Antonio De Lise hanno scoperto che quattro dipendenti del bar lavoravano in nero, quindi non erano in regola, mentre un altro, un cittadino extracomunitario, è risultato clandestino ed è stato espulso dal territorio italiano. Per informazioni: sito web: http://archivio.lastampa.it email: [email protected] STRAORDINARIO EVENTO NELLA REGGIA DI VENARIA PER CELEBRARE IL TRAGUARDO AZIENDALE Meravigliosi e ricchi quarant'anni di Witt Italia, regina del mercato Pubblicazione: [17-06-2010, STAMPA, ASTI, pag.93] Sezione: Autore: Un compleanno davvero maestoso per la <<Witt Italia>>. Per i suoi primi, meravigliosi, 40 anni, l'azienda ha voluto festeggiare con un evento da <<mille e una notte>> grazie alla preziosa collaborazione dell'agenzia Eventiduemila Entertainment, con la supervisione di Eleana Molendini, grande esperta nel settore, e del direttore commerciale della Witt, Valeria Fabaro. L'evento Quattrocento gli invitati alla festa, capi zona e consulenti provenienti da tutta Italia insieme con i parenti e personalita' di spicco, come il maresciallo del comando carabinieri e il sindaco di Poirino, paese sede dell'azienda. Tutti uniti in un'unica cornice: la Reggia della Venaria Reale, antica residenza sabauda di recente ristrutturazione. Tra le pareti ricche di storia, i giardini infiniti e rigogliosi e le fontane illuminate, la cena si e' svolta tra l'allegria e il divertimento generale. Prima una breve visita guidata allo splendido cimelio donato dalla Regione, durante la quale sono stati descritti in maniera dettagliata gli usi e i costumi dell'epoca, evidenziando il ruolo dell'edificio storico. Poi, un aperitivo con ricco buffet seguito dalla cena, resa ancora piu' piacevole dal divertente spettacolo del duo comico cabarettista di Zelig <<Gigi & Ross>>, autori di sketch con vittime sacrificali le simpaticissime capi zona. Il presidente I veri protagonisti della serata sono stati il presidente della Witt Italia Aristide Artusio e il direttore tecnico Gloria Giussani, autentici artefici dell'ascesa della ditta, nata nel 1970 e portata avanti con grande passione da tutto lo staff tecnico di laboratorio, di magazzino e da una rete vendita capillare formata da piu' di 3000 socie, consulenti e capi zona dall'intuito implacabile e dalla fede assoluta riposta nell'azienda. Quarant'anni portati benissimo dall'azienda che, sul mercato cosmetico e detergente, ha fatto della filosofia <<100% naturale>> una vera base per tutta la produzione. Sicurezza e trasparenza sono le colonne portanti dell'avveniristico reparto produttivo, segno di un made in Italy di profonde radici; qualita' che hanno anche contribuito all'assegnazione della certificazione Iso 9001, ottenuta a pieno titolo, e all'attribuzione del marchio <<consulente di ecologia domestica e cosmetica naturale>>. Una grande festa per una grande azienda. Il presidente, Aristide Artusio, che dieci anni fa ha - Editrice La Stampa S.p.a. - © Tutti i diritti riservati - Per informazioni: sito web: http://archivio.lastampa.it email: [email protected] acquisito l'azienda di Poirino: <<Ho cominciato la mia carriera lavorativa come venditore nel settore farmaceutico. Poi per otto anni sono stato nel Gruppo Vestebene Miroglio, un'ottima scuola. Nel 2000 ho comprato la Witt Italia che all'epoca fatturava 1 miliardo e mezzo di vecchie lire. Oggi abbiamo raggiunto i 20 miliardi, 10 milioni di euro. Quattro anni fa sono anche riuscito a laurearmi in Marketing e economia aziendale>>. E prosegue: <<Quella della Witt e' una filosofia di vita che risale a 40 anni fa, quando l'ecologico non era ancora una moda. Qui si lavora per qualcosa, non solo per il business. E' un progetto in cui crede tutto il personale dell'azienda>>. L'azienda La Witt Italia e' nata da persone innamorate della natura e con una passione smisurata per il benessere della persona e dell'ambiente. La continua ricerca ha permesso alla Witt Italia di formulare e produrre direttamente i suoi prodotti e di applicare nei suoi processi produttivi norme ben piu' severe di quelle richieste dalla legge. I consumatori hanno apprezzato la chiarezza dell'informazione Witt, con etichette complete di tutte le formulazioni, data di produzione e scadenza e lo sforzo di fare prodotti altamente concentrati per un maggior <<risparmio>> e un minor inquinamento. La Witt Italia inizia la sua attivita' con la produzione di detergenza ecologica per la casa. Il passo successivo e' stata la nascita della Cosmetica Witt per <<dare alla pelle quello che la pelle conosce>> che vuol dire niente <<miracoli>>, ma prodotti che attingono dalla natura e dalle ricette tradizionali, unite alla ricerca scientifica, quello che serve per mantenere e ritrovare il naturale benessere. - Editrice La Stampa S.p.a. - © Tutti i diritti riservati - CORRIERE DI CHIERI 32 NEI DINTORNI LA LONGA Torneo tra oratori sul campo rinnovato POIRINO - Un torneo di calcio tra oratori nel nome di Silvio Dissegna darà occasione domeni, sabato, di inaugurare il campo da calcio dell’oratorio in frazione La Longa appena risistemato. Qui visse il piccolo poirinese morto a 12 anni nel 1979 in odore di santità e qui dalle 16 nel cortile accanto alla chiesa, si terrà il “memorial” con i ragazzi delle leve 1996, 1997 e 1998 degli oratori di La Longa, Favari, Villastellone e Santena. Ogni squadra disputerà tre partite con 9 giocatori: ai primi classificati andrà una coppa e a tutti una medaglia e la maglia con il logo del gruppo “Amici di Silvio Dissegna”. «Il campo è stato rimesso a nuovo. Abbiamo installato un impianto di illuminazione e delle porte nuove», spiega il sempreverde don Lio de Angelis, parroco di La Longa dal 2001. I lavori all’oratorio, per un totale di circa 15.000 euro, comprendono ancora la sistemazione dei locali, la creazione di un campo da bocce e di uno da pallavolo. Il torneo è stato ideato per ricordare la nascita del ragazzo, che cade il 6 luglio, e festeggiare allo stesso tempo la ricorrenza della Consolata, patrona della chiesa della frazione: «Vorremmo diventasse un torneo annuale – sintetizza don de Angelis – Per il prossimo anno ci piacerebbe estendere il torneo di calcio a tutte le 11 parrocchie dell’Unità Pastorale» . Intanto, il prossimo appuntamento per ricordare Silvio Dissegna sarà domenica 27 giugno in oratorio: alle 15 verrà proiettato un video con la storia del giovane, alle 16 la recita del rosario, infine la messa alle 17. «Sono momenti di ritrovo per la nostra comunità e per chi vuole pregare Silvio – invita il sacerdote, che si occupa anche di redigere il giornalino intitolato al ragazzo - Attendiamo dal Vaticano una risposta per la sua venerabilità: è il primo passo verso la beatificazione. Continua ad aumentare il numero di fedeli che lo prega e ultimamente il libro che narra la sua vita è stato tradotto pure in inglese: segno che si diffonde la voglia di conoscerlo». Sara Bauducco VENERDÌ 18 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 46 «Non porterò rifiuti a Pralormo» Esce allo scoperto l’imprenditore consigliere che vuole costruire un deposito PRALORMO - «Sarei un folle a voler costruire un capannone su quei terreni. A pochi metri da lì ho la mia casa, ci vivo con mia moglie e i miei tre figli: come potrei depositare dei rifiuti pericolosi a pochi passi da loro?». E’ arrabbiato Maurizio Tosco. E’ lui l’imprenditore messo nel mirino da chi teme che lì, lungo strada Carmagnola, possa essere costruito un deposito in apparenza agricolo, ma usato in realtà per custodire scarti. E’ ad avere richiesto da anni la concessione edilizia in municipio per costruire un magazzino. Finora gliel’hanno negata, per un motivo o per l’altro, ma a metà maggio l’allarme ha richiamato una riunione in municipio con rappresentanti della Giunta e degli agricoltori. In parallelo, sia la commissione agricoltura che l’associazione Tutela del Territorio hanno preso posi- zione chiedendo al municipio di approvare in fretta norme più restrittive, per scongiurare il rischio. Tosco, consigliere comunale nella minoranza di Barcellona, ha incassato gli attacchi in municipio e fuori, ma ora esce allo scoperto. E contrattacca: «Quel magazzino mi serve solo per la mia attività di agricoltore. Non è giusto che continuino a negarmelo». Il dubbio riguardo nasce dalla doppia iscrizione di Tosco alle Camere di commercio sia di Torino sia Cuneo, da una parte come imprenditore agricolo ma dall’altra per un’attività di autotrasporto. Da qui la paura che la seconda veste possa approfittare dei benefìci della prima. «Sono iscritto a Torino come agricoltore e svolgo questa attività da dodici anni - sottolinea Maurizio Tosco - Ho cominciato assieme a mio suoce- POIRINO ◗◗ POIRINO - L’uomo che interviene sul territorio, tracciando confini non solo geografici, ma anche e soprattutto ideologici. E’ questo il soggetto della mostra di quadri dell’artista torinese Mauro Franco, esposta al Caffè della Riva in passeggiata Marconi fino a lunedì 28 giugno (orario 7-19, la domenica 7-13, ingresso libero). La carriera artistica di Franco è iniziata circa dieci anni fa: «In preceden- za mi ero dedicato all’arte figurativa, appresa da autodidatta - spiega - In seguito ho sentito però la necessità di dare maggior potenza al mio lavoro». Ed ecco che il supporto si fa più materico, con legno e tela su cui applicare gesso, sabbia, colle e altri materiali. «Un’immagine che mi ha ispirato a lungo è stata quella del magma vulcanico, che ho associato al tormento interiore dell’uomo». Confini dipinti in mostra al Caffé Maurizio Tosco ro, proprietario di alcuni terreni agricoli coltivati a vigneto in zona Dogliani». E l’iscrizione per gli autotrasporti? «Non sono mai stato titolare di una licenza di autotrasporto, né di raccolta di rifiuti speciali». Però è socio in una ditta di autotrasporti iscritta alla Camera di Com- mercio di Cuneo. «Sì, ma allo stato attuale questa ditta non svolge alcuna attività». Come mai questa doppia iscrizione e il trasferimento della ditta di autotrasporti da Torino (dove prima era registrata) a Cuneo? «Ho una famiglia e fare solo l’agricoltore non è che renda poi molto. Qualche anno fa ho cercato una nuova fonte di guadagno: mi sembra un comportamento legittimo con la situazione attuale. Purtroppo non ho avuto fortuna, infatti la ditta è stata trasferita da Torino a Cuneo proprio per limitare tasse e costi di gestione. Ma ora è inattiva. Non solo: entro la fine del- l’anno verrà definitivamente chiusa». Tosco non ci sta a passare per l’uomo che vuole avvelenare Pralormo con rifiuti tossici: «Quando ho letto l’articolo sul “Corriere”, sono rimasto sorpreso dall’atteggiamento assunto da alcuni consiglieri comunali, che paventavano un uso del capannone diverso da quello agricolo. Io ho presentato la mia documentazione più di due anni fa e mi è stata respinta con motivazioni diverse. Il capannone mi serve: non posso continuare a chiedere favori agli amici per farmi tenere il trattore da uno o gli attrezzi da un altro». La richiesta di autorizzazione a costruire sta infatti andando per le lunghe: «Lo stesso sindaco, Lorenzo Fogliato, ha precisato che la documentazione presentata è idonea e sufficiente per ottenere la concessione richiesta. Solo una errata e strumentale valutazione per la possibile destinazione d’uso a stoccaggio di scorie pericolose ne sconsiglierebbe il rilascio - sottolinea Tosco - Anche l’atteggiamento della commissione agricoltura mi ha sorpreso: la destinazione del capannone sarà agricola, quindi quella reazione mi sembra ingiustificata». Ma al consigliere di minoranza comunque non è andata giù la posizione di Fogliato: «Ho trovato gravissime le sue affermazioni, quando ha minacciato la modifica del piano regolatore per impedire il rilascio dell’autorizzazione. Penso che sia quasi un provvedimento specifico contro la mia persona e in questo caso potrebbero, forse, esserci atti penalmente rilevanti». Tosco vorrebbe chiudere qui la faccenda e continuare per la sua strada, senza altri veleni: «Sono a disposizione di chiunque voglia essere rassicurato sull’uso del capannone. Ma d’ora in poi, d’accordo con il mio avvocato, valuterò eventuali azioni legali contro illazioni e fantasie circa attività che non ho mai svolto e che possano risultare pericolose per la mia comunità». Giuseppe Totaro SEPA GROUP Essenze di faggio e mescole di gomma in pannelli smontabili: così una piccola azienda fiorisce puntando sulla ricerca POIRINO - Puoi essere un’azienda che per decenni lavora il legno come tanti altri e finire inghiottita nella crisi generale. Oppure decidi di scommettere sulla creatività, sull’innovazione, investire nella ricerca e un giorno potresti dire: «Sui giornali si leggono notizie di cassa integrazione, ditte in difficoltà nel Chierese, ma esistono anche realtà che fioriscono». La storia della poirinese Sepa Group è del secondo tipo. La frase è un pensiero del suo giovane imprenditore, Guido Franchini, 36 anni. L’azienda l’aveva messa in piedi il padre Alberto nel 1977: legno, fin dal principio. Ma anche sviluppo di nuove produzioni, come il suo pavimento ipertecnologico. «Investiamo molto nella ricerca. In azienda sono tre le persone che si occupano di progettazione». Non è affatto poco, contando che i dipendenti sono 20 in tutto. «Anche noi abbiamo risentito della crisi – ammette Guido Franchini – oggi i prodotti tradizionali vanno un po’ meno». Fino a qualche tempo fa, infatti, gli affari erano concentrati sugli espositori per aziende e punti vendita. Tra i clienti, per esempio, sono L’Oreal, Dierre, Iveco... E poi semilavorati per arredamento, automobili, editoria, edilizia, imballaggi, cartellonistica... Prima di seguire le orme A sinistra i pannelli gialli danno forma al campo di gioco nei palasport. Qui sopra la linea di montaggio della Ferrari e a destra Guido Franchini Le Ferrari prendono forma sui pavimenti inventati a Poirino del padre, Guido ha voluto provare altre strade, fare esperienze, viaggiare: «Sono stato carabiniere, pr nelle discoteche, organizzavo serate, feste... - racconta ora che ha 36 anni – Mi sembrava una costrizione entrare nell’azienda di famiglia». Ma alla fine decide di im- piegare il suo estro nell’attività del padre e diventa la mente del gruppo: «Sono qui da 11 anni e sono contento: in fondo riesco a fare quello che mi piace, a dedicarmi alla ricerca e allo sviluppo». Insieme a lui sono anche i due fratelli: Giorgio, responsabile del design, e Gerardo che si oc- cupa dell’amministrazione. Guido si dà da fare. Attratto dalle sfide, decide di perfezionare un prodotto: «Facevamo un pavimento smontabile per un cliente – ricorda – Non era nulla di speciale, aveva diversi difetti». Così inizia la ricerca: «Ho sviluppato quindi una nuova applicazio- ne, che aveva le medesime funzionalità. Lo studio per il progetto è durato tre anni». Arriva quindi la svolta: «Abbiamo realizzato e brevettato un prodotto unico, di cui abbiamo l’esclusiva mondiale». L’idea è vincente: si tratta di un pavimento su cui si gio- cano partite da basket, calcetto e pallavolo, che si può montare in 4 ore. In pratica, bastano 15 minuti per incastrare pannelli di legno su una superficie di 100 metri quadrati. E’ fitto di dettagli ingegneristici: «Bisogna tenere conto di moltissime caratteristiche: scivolosità, resistenza, elasticità, il modo in cui la palla può rimbalzare...». Il sistema di incastro delle piastre è reso ancora più efficace da elementi realizzati con una mescola di gomma e poliammide, per unire tra loro i pannelli. «E’ pratico e veloce: non servono particolari attrezzature per attaccare i in vetrina FUOCHI DAL BOSCO Escursione speciale tra suoni, odori e sensazioni del bosco notturno per vedere dall’alto i fuochi artificiali di San Giovanni. Superga, centro visite (str. Funicolare 55), partenza ore 21. Quota 8 euro (5 euro bambini fino a 14 anni). Prenotazione obbligatoria. Info: 011890.36.67, www.parks.it/parco.collina.torinese INF. PUBBLICIT. GUSTO ROSATO - Produttori e intrattenimenti per i vini monferrini. Castello di Moncucco, sabato e domenica, ore 8-18. Quota 5 euro. SERVIZIO A PAG. 41 VENERDI’ 18 SFIDA ROCK - Sei band in finalissima a “a Rock the Pine”. Pino Tor., piazza del Municipio, ore 20,30. Accesso libero. SERVIZIO A PAG. 42 MUSICA E SALSICCE Ska, rock, reggae e salsicce dal vivo. Villastellone, Palarane (zona Levà) ore 1924. Ingresso libero. SERVIZIO A PAG. 37 SABATO 19 MAGO SALES - Si esibisce il maestro di Brachetti. Pino Tor., piazza del Municipio, ore 21. Ingresso a offerta pro Haiti LATINO AMERICANO Tra salsa e bachata si esibiscono gli allievi di Marino Gomez. Santena, piazza Martirio, ore 21. Accesso libero CAMMINATA CAMPESTRE - Alla scoperta di natura e cappelle. Moriondo, ritrovo in piazza Vittorio Veneto ore 17,30. Quota 5 euro con aperitivo pezzi». Le piastre in faggio, rovere o acero, sono trattate con vernice poliuretanica applicata su uno strato portante di compensato fenolico marino di betulla. Al di sotto sono collocati piedini in gomma di supporto regolabili di forma cilindrica, alti 20 millimetri. «Nel 2009 abbiamo fatto il primo test a Saragozza, in Spagna: la televisione spagnola è venuta pure a riprendere l’evento». Da allora Sepa sta conquistando mezzo mondo: «Sul nostro pavimento si sono giocati i mondiali di basket in Turchia quest’anno, la finale dell’Eurolega di basket, gli Europei di Calcetto, i mondiali femminili di basket in Brasile – elenca orgoglioso - E poi le Olimpiadi a Pechino, i mondiali di pallavolo nella Repubblica Ceca». Tutto è pensato e costruito a Poirino, nello stabilimento di via Carmagnola 55, da dove è uscita anche la pavimentazione del nuovo stabilimento Ferrari a Maranello: «E’ un laminato rosso, su cui vengono montate le automobili». Un’azienda che nuota controcorrente nella crisi insomma. E pensa a nuovi sbocchi aldilà dello sport: «Abbiamo ideato un nuovo marchio per una linea di arredamento, che per ora vendiamo solo su internet. Sta andando bene e presto sarà anche nei negozi». Federica Costamagna USP PRALORMO al traguardo. SERVIZIO A PAG. 41 CALCI E PUGNI - Sfide tra 40 lottatori di thai-boxe e kick boxe. Santena, piazza Martiri, ore 2024. Accesso libero SI BALLA - Serata con Project 2.0 e dj Ricky Dv. Mombello, piazza Mazzini, ore 21. Ingresso libero MUSICA E SALSICCE Punk, afro e salsicce dal vivo. Villastellone, Palarane (zona Levà) ore 19-24. Ingresso libero. SERVIZIO A PAG. 37 CONCERTO MULTIPLO - Suonano Emergency, Piero Calfa, Connessioni e Sixteen Revenges. Santena, oratorio S.Luigi (via Vittorio Veneto 31) ore 21-24. Ingresso libero CHITARRA E TAMBURI - In concerto Roberta Turino e i Drum Theatre. Moriondo, piazza della chiesa, ore 16. Accesso libero. SERVIZIO A PAG. 41 MUSICA IN GARA Ricky Gianco e Marco Ferradini affiancano i nove concorrenti del Premio Leo Chiosso. Cambiano, piazza Grosso, ore 21,15. Ingresso libero. SERVIZIO A PAG. 39 DOMENICA 20 NONNE A MOTORE Raduno e sfilata per auto e moto d’epoca. Arignano, raduno in piazza Vittorio Veneto ore 8,30. Info: 366-279.97.62. SERVIZIO A PAG. 40 GIARDINI E ARREDI Visite guidate alla dimora storica con arredi piemontesi dal 1600 al 1800 e ai giardini delle erbe aromatiche. Marenti- no, Casa Zuccàla (via Profonda, 0) ore 15 e 17. Ingresso alla casa-museo 7 euro, ingresso ai giardini 6 euro. Prenotazione necessaria. Info: 011943.53.43, www.casazuccala.it che ospitarono il conte Camillo. Santena, piazza Visconti Venosta, ingressiu ore 10,30, 15, 16,30 e 18. Ingresso 5 euro (ridotto 4). Info: 011949.21.55, www.camillocavour.com FIERA DI COLLINA Stand, gastronomia, inbtrattenimenti con i paesi dell’Alto Astigiano. Mombello, piazza Mazzini, dalle 11. Ingresso libero. SERVIZIO A PAG. 40 MUSICA E SALSICCE Rock, cantautore e salsicce dal vivo. Villastellone, Palarane (zona Levà) ore 1924. Ingresso libero. SERVIZIO A PAG. 37 AUTO STORICHE - Raduno e corteo nelle campagne tra i prodotti tipici. Poirino, ritrovo in piazza Italia ore 7,30. Quota: 35 euro. Info: 011945.02.21, www.aerc-poirino.it. SERVIZIO A PAG. 33 VILLA CAVOUR - Visite guidate nelle sale ABBAZIA MILLENARIA - La Cabalesta accompagna a scoprire ambienti e affreschi della splendida abbazia medievale. Albugnano, fraz. Vezzolano, ore 10,30 e 16. Partecipazione gratuita CONCERTO CLASSICO - Archi, pianoforte e arpa tra Mozart e Mendelssohn. Moriondo, chiesa parrocchiale, ore 21. Ingresso libero. SERVIZIO A PAG. 41 La rubrica segnala gli appuntamenti della settimana. Quelli introdotti dal “quadratone” ■ ■ sono sviluppati in un servizio. Gruppi ed associazioni che intendono segnalare loro iniziative possono portare un comunicato in redazione, via Chieri, 62 - Andezeno, inviare un fax allo 0119472224, - via e-mail a [email protected] Sfida tra glorie vecchie e nuove con finale a grigliate PRALORMO - Per festeggiare l’ottimo risultato in campionato l’Usd Pralormo, in collaborazione con Comune e Pro Loco, organizza una festa al campo comunale per domani, sabato, alle 17,30. In campo i biancoblu del presidente Marco Viti, giunti quarti nel campionato di terza categoria, sfideranno le vecchie glorie del Pralormo. Al termine dell’incontro verrà organizzata una grigliata direttamente sul campo: per informazioni, costi e prenotazione (obbligatoria) bisogna contattare Stefano Ferrari al 335.12.07.714, oppure il 339.63.25.969 (Bruno Tallone) o il 338.77.49.448. Scopri il “CORRIERE ” su Internet www.corrierechieri.it Posta elettronica: [email protected] CORRIERE DI CHIERI NEI DINTORNI 33 VENERDÌ 18 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 46 Vicinissima a stalle e abitazioni di Cascina Rivetta la stupenda creazione nel grano. Se non è stato E.T., i suoi creatori sono dei maestri Verso il 12/12/2012: nel grano le geometrie di Ufo agitano i vitelli Enorme disegno nei campi verso Riva: record in Italia ▼ DOMENICA Auto storiche in corteo da piazza Italia POIRINO - Il tempo non scalfisce il fascino delle “regine della strada”. Domenica le auto storiche si danno appuntamento a Poirino per il 4° raduno organizzato dall’Aerc, associazione poirinese di eventi legati ai motori. I partecipanti si raduneranno alle 7,30 in piazza Italia, dove il pubblico potrà cominciare ad ammirare le auto storiche. Alle 10,15 il corteo partirà alla scoperta delle campagne del Pianalto, con un percorso che toccherà Isolabella, Cellarengo, San Vito e Montà d’Alba. Aperitivo presso il santuario dei Piloni a Madonna delle Grazie, poi partenza in direzione Santo Stefano Roero e passaggi successivi attraverso frazione San Lorenzo, Ternavasso, Casanova e ritorno a Poirino, per un tragitto complessivo di circa 65 chilometri. Alle 16 ritorno in piazza Italia con consegna ai partecipanti della foto ricordo e della borsa con i prodotti tipici del Pianalto. Termine ultimo per le iscrizioni è martedì prossimo, saranno ammessi i veicoli immatricolati fino al 1980. Il costo è di 35 euro. Per informazioni: 011945.02.21, www.aercpoirino.it. POIRINO - E’ il ”cerchio nel grano” più grande d’Italia, quello che si è materializzato nella notte tra sabato e domenica nei pressi di cascina Rivetta, a poca distanza dall’Agrigelateria San Pé nelle campagne verso Riva: misura infatti ben 160 metri di diametro. Il "crop circle" ha una geometria perfetta, ed è praticamente ridosso alla cascina di Giorgio Vittone, dove però nessuno avrebbe sentito o visto nella notte nulla di sospetto. Un fiore a sei petali, il cui margine è disegnato da cerchi di dimensione variabile, con all’interno altrettanti cerchi e al centro una sorta di stella. Che si tratti di messaggi lasciati da entità aliene, oppure delle esercitazioni di circle maker (i ”creatori di circoli”), c’è da dire che negli ultimi anni il Chierese è salito più volte all’onore della cronaca: il 19 giugno dell’anno scorso un disegno dal diametro di 90 metri è comparso a Riva, nei pressi di cascina Martina; nel 2008, un altro a Villanova, nei pressi di Borgo Corvaglia; il 24 giugno 2006 ignoti avevano la- POIRINO - Le auto corrono troppo in via del Vaschetto: solo telecamere e multe salate (oltre a vigili più presenti) potrebbero frenarle. E’ la richiesta lanciata da una petizione con 128 firme ai Favari, spedita al sindaco Sergio Tamagnone. Il ragionamento dei residenti è semplice: «Con questo sistema si potrebbero avvantaggiare le casse comunali ed ammortizzare il costo degli impianti». Parla per tutti Margherita Fabaro, fra le prime firmatarie: «Questa strada è un disastro, soprattutto nelle ore di sciato traccia nella frazione Becchio di Poirino, in direzione di Pralormo, con un cerchio da 50 metri. «E a me chi paga i danni? si domanda senza troppo scomporsi l’agricoltore Giorgio Vittone, osservando l’orzo e il grano artisticamente calpestati sui suoi terreni - Certo non posso rivolgermi all’assicurazione e dire che sono stati i marziani». Le hanno mandato all’aria due campi quasi sotto le sue finestre: come si può credere che nessuno si sia accorto di nulla? «Nessuno, assolutamente - ribadisce Vittone Nemmeno i cani hanno ab- baiato. Però...». Però? «Nella stalla, due vitelli hanno rotto la catena che li lega alla mangiatoia: un fatto davvero inspiegabile». C’è poi un altro fatto inspiegabile: le foto dei "crop circle" sono state fotografate già l’indomani, da Massimo Mazzon a bordo di un velivolo ul- traleggero a motore decollato da Borgo Valdichiesa. Che fortuna... Come mai volava proprio lì sopra? «Questo è il periodo dell’anno buono per i cerchi - spiega Mazzon - E allora voliamo in zona per cercarli». A caso, oppure andando a colpo sicuro? Ha idee su chi possa esserne l’autore? «Nessuna - spiega candidamente il pilota - Ma sicuramente qualcosa di strano c’è». Com’è strano che i cerchi poirinesi siano immediatamente comparsi in rete, sul sito www.margheritacampaniolo.it che si occupa di misteri assortiti, tra cui i circle crop. Se si considerano i dati di fatto, ci sono: un agricoltore nemmeno troppo dispiaciuto per il danno che ha subito, un pilota che "per caso" si imbatte nel cerchio e un sito che immediatamente lo pubblicizza in rete. Richiamando in zona telegiornalisti e gli autori della trasmissione "Misteri". Sono tutti indizi che, messi insieme, potrebbero valere quanto una prova: cioè che nel Chierese operi un gruppo ben affiatato di "circle makers", i costruttori di circoli. La preparazione avviene in anticipo: ci si accorda con un agricoltore compiacente (magari rifondendogli pronta cassa il danno che si causerà) e con chi l’indomani scatterà le foto dell’opera appena compiuta. Si prepara il disegno, si entra nel campo prescelto utilizzando le tracce che i trattori lasciano quando si fanno i trattamenti, e poi ci si mette al lavoro; per creare il compasso indispensabile a tracciare il disegno bastano due bastoni e un pezzo di corda, ma i gruppi più esperti impiegano anche puntatori laser e Gps. Mistero svelato, dunque? Non tutti sono convinti: in zona c’è chi afferma di sapere che cosa vogliono dirci i nostri ”amici dallo spazio”. Un messaggio dal contenuto terribile, legato a una data: 12 /12/2012, la fine del mondo. Enrico Bassignana I Favari chiedono tele-multe «Manderemo più vigili» Troppi guidatori col piede pesante lungo via Vaschetto, spina dorsale di Avatanei e Favari punta. In molti la usano per andare a Santena. E’ una strada secondaria, ma è più corta». Chiedete anche l’installazione di telecamere che multino automaticamente.«Beh, si potrebbe cominciare con una presenza assidua di pattuglie per scoraggiare i più indisciplinati. Se cominciano a siano stati incidenti di qualche gravità in quella strada. Certo, è meglio prevenire, però non mi sembra proprio che ci sia una situazione preoccupante. In ogni caso, quando sarà il momento, inviterò i vigili a maggiori controlli anche nella frazione». prendere un po’ di multe, gli automobilisti capiscono e si danno una calmata». Lungo il chilometro e 700 metri di quella via ci sono segnali di limite di velocità solo davanti alla scuola elementare e alla birreria. Ma evidentemente neanche quelli servono. «Ci vuole più controllo, altrimenti il problema non si risolve», conclude Fabaro. E’ sorpreso il sindaco Tamagnone: «Non nego che ci sia questo problema, ma mi sembra una richiesta fuori tempo. Nei prossimi due anni, con i lavori di sistemazione, ci sarà il problema opposto: la strada verrà bloccata a pezzi da una traversa all’altra per parecchio tempo». Però se il problema esiste bisognerà pensarci per tempo… «Sì, ma ora come ora mi pare assurdo. Ora il cantiere della Smat, che sta rifacendo le fognature, è solo in piazza don Fassino. Ma fra qualche settimana sarà sulla strada. In fu- turo vedremo di predisporre controlli dei vigili». Il sindaco, però, non sembra convinto: «E’ possibile che al mattino ci passino molte auto dirette a Santena e magari di notte ci sono degli scavezzacollo, ma da anni non ricordo ci Mario Grieco 18 TORINO Diario Confermati i buoni San Massimo e la Consolata, due feste «sorelle» Segue da pagina 17 Massimo Giordano si augurano di aggregare ulteriori risorse statali, comunitarie e provenienti dalle fondazioni bancarie per un totale di 400 milioni. La manovra. La delibera approvata lunedì 7 giugno dalla Giunta per fissare l’ammontare di spese e tagli del 2010 è un maxi emendamento all’assestamento di Bilancio, un documento che dovrà essere approvato entro il 31 luglio. L’aumento delle spese sarà coperto sforbiciando nel budget di tutti gli assessorati (271 milioni), ma anche accendendo mutui per 135 milioni di euro. Le spese ereditate dalla Giunta Bresso – secondo informazioni provenienti dalla Giunta, confermate da attendibili esponenti di opposizione – sono legate a maggiori interessi passivi sul debito (90 milioni), alla copertura di «debiti sanitari impropriamente coperti» (75 milioni), a interessi passivi (15 milioni) e al reintegro di fondi già ricevuti dallo Stato e dell’Unione Europea (160 milioni). Tagli. Fra i tagli più significativi si segnalano circa 10 milioni in meno nel settore ambientale,10 milioni in meno per i patti territoriali e l’edilizia sociale, 20 milioni nell’agricoltura, 15 milioni nelle opere pubbliche, 4 milioni nel commercio, 40 milioni nel settore cultura, 25 milioni nel settore delle politiche sociali e per la famiglia, 12 milioni in meno nel comparto delle spese di rappresentanza e comunicazione. Metrò. Sul fronte dei tagli alle opere pubbliche sarà di particolare impatto per Torino la riduzione del contributo regionale ai lavori della Linea 1 di metropolitana (Porta Nuova-Lingotto), da 10,5 milioni di euro a 6 milioni. Stranieri. Sul fronte delle politiche sociali le associazioni di medici sono in allarme per una proposta avanzata dalla Lega Nord, che vorrebbe risparmiare 1,2 milioni chiudendo i centri di assistenza sanitaria per stranieri temporaneamente residenti in Italia. Si tratta di centri aperti a tutti, anche agli immigrati irregolari, per garantire gli interventi ambulatoriali essenziali o urgenti. Mentre andiamo in stampa non si conosce ancora l’esito di questa proposta della Lega: potrebbe essere accolta o respinta, ma desta preoccupazione per il suo significato simbolico, lontano dal riconoscimento dei diritti fondamentali di ogni individuo. DOMENICA, 20 GIUGNO 2010 Studenti meritevoli Per valorizzare gli studenti «che si sono impegnati ed hanno ottenuto un profilo generale di elevata preparazione conseguendo risultati di eccellenza in tutte le discipline» il Liceo Scientifico Francesco Faà di Bruno (via Le Chiuse 40) ha istituito per l’anno scolastico 2009/10 un «premio allo studio». Gli studenti premiati hanno ottenuto la media scolastica di 9 decimi e una valutazione relativa al comportamento non inferiore a 9. La premiazione si è tenuta mercoledì 16 giugno alla presenza di docenti, compagni e genitori. GUIDA AI FINANZIAMENTI – TUTTE LE PROCEDURE DA SEGUIRE Come accedere ai contributi regionali Quanti e quali contributi economici sono erogati ogni anno dalla Regione Piemonte ai cittadini, alle associazioni, ai gruppi di impegno sociale, culturale e via dicendo? Quali passi bisogna compiere per ottenere le erogazioni di denaro? Con la diciottesima edizione della «Guida ai finanziamenti regionali» il Consiglio Regionale (Centro studi e documentazione per le Autonomie locali) offre tutte le informazioni di servizio per il 2010. Il testo classifica tutte le tipologie di intervento finanziario, attivabili attraverso la presentazione di una istanza da parte dei potenziali beneficiari. Si tratta delle sovvenzioni a gestione diretta regionale, comprese quelle non finanziate con fondi regionali, ma che prevedono un rilevante coinvolgimento procedurale della Regione. Stampata in 5.500 esemplari, l’edizione 2010 della Guida può essere richiesta al Centro studi Autonomie locali (via Arsenale 14/A, tel. 011.5757375) oppure scaricata in formato pdf dal sito www.consiglioregionale.piemonte.it/pubblicazioni/finreint/index.htm. ranno domenica 27 giugno nella parrocchia della Beata Vergine della Consolata alla Longa di Poirino per ricordarlo nella preghiera. Alle 15 è in programma la presentazione filmata della vita di Silvio Dissegna; seguirà il Rosario meditato e alle 17 la Messa. sitari e il Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (Meic) tengono un incontro di carattere spirituale presso l’Oasi di Santa Chiara (via Luisa del Carretto 6) sabato 19 giugno dalle 9.30 alle 16. Le meditazioni sono tenute da don Giovanni Ferretti e don Giuseppe Ghiberti («Essere cristiani oggi»). Messa alle 15. Per iscrizioni: tel 011.6613239 oppure 339.7635871. Con il conferimento delle cresime domenica 20 giugno alle 11 la parrocchia di San Massimo (via Mazzini) vive il culmine delle celebrazioni comunitarie in onore del Santo Patrono, la cui festa liturgica cade il 25 giugno. «Quest’anno feteggiamo contestualmente le solennità di San Massimo e della Beata Vergine Consolata – spiega il parroco don Franco Manzo – per sottolineare lo stretto legame tra queste due figure così importanti per la diocesi di Torino: un tempo erano entrambe venerate come patroni della Chiesa locale». I festeggiamenti della parrocchia si sono aperti il 15 e 16 giugno con momenti d’incontro dedicati ai 5 gruppi del «Vangelo nelle case» e della terza età. Una cena di fraternità del gruppo di solidarietà giovanile apre la sera di giovedì 17 il triduo di preparazione alla celebrazione domenicale. Momento centrale è la giornata di venerdì 18, interamente dedica agli ammalati: «per la prima volta – continua il parroco – proponiamo una celebrazione comunitaria dell’unzione degli infermi associando coloro che ci seguono da casa attraverso le webcam: è l’occasione per offrire tutto il calore della comunità parrocchiale e un po’ di sollievo al gran numero di ammalati e di loro familiari che ospitiamo nei nostri centri di accoglienza». Con i vespri e il canto del Magnificat sabato 19 alle 18.10 la comunità parrocchiale vive un momento di preghiera mariana. Domenica 20 giugno alle 10.30 i gruppi folcloristici del Piemonte «Associassion Piemontèisa» e dell’Abruzzo-Molise «Italo D’Onofrio» animano l’attesa della celebrazione delle 11. Alle 20.30 tutti al santuario della Consolata per la tradizionale processione cittadina. M.T. Rugby in carcere, esperimento alla Vallette Perseguire attraverso il gioco del rugby il recupero fisico, sociale ed educativo dei detenuti e dei disadattati. È questo l’obiettivo alla base del protocollo di intesa sottoscritto a Torino giovedì 10 giugno dal direttore della Casa circondariale Lorusso e Cotugno, Pietro Buffa e dal presidente dell’ Associazione «L’ovale oltre le sbarre», Walter Rista. Dopo le esperienze già avviate a Napoli, a Nisida e a Milano, anche Torino cercherà nel gioco del rugby un alleato per dare una speranza ai reclusi, motivando così, attraverso lo statuto dell’Associazione, la firma del protocollo: «Proprio in virtù dei principi fondamentali dello sport del rugby è possibile agevolare le future relazioni col mondo esterno, aiutando i detenuti a risolvere le loro difficoltà, permettendone un recupero sociale: l’ovale, il mitico pallone che calciato oltre la traversa dei pali segna i punti, è la metafora del riscatto, il superamento ideale delle sbarre del luogo di detenzione». Scienziati da tutto il mondo per la Settimana del Lingotto Dal 2 al 7 luglio Torino sarà capitale mondiale della scienza con la IV edizione di «Esof», settimana internazionale dedicata alla ricerca scientifica e tecnologica. Oltre 5 mila tra scienziati, studenti, ricercatori, giornalisti e rappresentanti del mondo industriale si incontreranno al Lingotto per esplorare insieme le frontiere del sapere umano. A livello locale la manifestazione è curata dall’associazione TopEsof – Torino per Esof2010, costituita da Compagnia di San Paolo, Centro Interuniversitario Agorà Scienza e CentroScienza Onlus. Sono previsti oltre 120 incontri e più di 20 lezioni speciali tenute dai protagonisti dello scenario scientifico internazionale. Mostre, incontri e varie forme di intrattenimento coinvolgeranno soprattutto il pubblico generico, direttamente ed inconsapevolmente interessato al progresso scientifico. Vita e mobilità sostenibili, evoluzione, sviluppo e adattamento degli organismi, frontiere della ricerca energetica, linguaggi, culture e diversità, politiche per la ricerca saranno soltanto alcune delle tematiche trattate. Per conoscere il programma completo della manifestazione è possibile visitare il sito www.esof2010.org o rivolgersi al numero 011.6702740. G.C. Alberto RICCADONNA In breve PARROCCHIA SALUTE Emergenza educativa Prosegue nella parrocchia Nostra Signora della Salute la riflessione sul tema dell’«emergenza educativa». Martedì 22 giugno alle 20.45 presso il Teatro Murialdo di piazza Chiesa della Salute ne parleranno il card. Severino Poletto e il sindaco Sergio Chiamparino. PRESENTAZIONE L’archivio dei frati minori Venerdì 18 giugno alle 17.30, presso il salone dell’Ordine Francescano Secolare in via Sant’Antonio da Padova 7 viene presentato il patrimonio documentale e bibliografico conservato nell’archivio e nella biblioteca antica dei frati minori della provincia di San Bonaventura in Piemonte. All’apertura dei lavori a cura del ministro provinciale fr. Gabriele Trivellin segue la presentazione dell’archivio e della biblioteca da parte della storica Elena Buffa. Vengono tra l’altro esposti alcuni dei libri più significativi della biblioteca, dagli incunaboli ai volumi ottocenteschi (g.c.). MADONNA DEI LAGHI Esercizi religiose ad Avigliana Un corso di esercizi spirituali per religiose si terrà dall’8 al 14 agosto presso il Centro salesiano di spiritualità Madonna dei Laghi (corso Laghi 278, tel. 011.9328827) sul tema «Il Vangelo di Luca». Predicatore don Fiorenzo Allamandi. CELEBRAZIONI A POIRINO Silvio Dissegna, 43° dalla nascita Nel 43° anniversario della nascita di Silvio Dissegna gli «Amici di Silvio» si incontre- VILLA SPERANZA Esercizi per consacrate Un corso di esercizi spirituali per consacrate si terrà a Villa Speranza (San Mauro Torinese) dal 4 al 10 luglio sulla «vita di comunione nella comunità religiosa». Predicatore sarà il padre saveriano Sergio Cambiganu. Per informazioni e iscrizioni: tel. 011.8221158. GIORNATA DI SPIRITUALITÀ Docenti universitari con il Meic Il Gruppo Docenti Univer- CONVEGNO GRUPPO ABELE Prostituzione di strada «Tra i Due Fuochi – Prostituzione di strada: politiche delle amministrazioni tra istanze di sicurezza ed esigenza di tutela». È il titolo di un convegno in programma mercoledì 23 giugno dalle 9 alle 13 presso il Gruppo Abele di corso Trapani 91/b. Tra i relatori: l’assessore Elena Maccanti, rappresentanti delle forze dell’ordine e delle pubbliche amministrazioni, operatori sociali. CORPUS DOMINI I luoghi del beato Valfrè Sabato 19 giugno le associazioni di volontariato Volarte e San Filippo invitano alla «Scoperta dei luoghi del beato Sebastiano Valfrè». L’appuntamento è alle 9 davanti alla chiesa del Corpus Domini (via Palazzo di Città 20). Prenotazioni allo 011.0702110. CASALPINA DON BARRA Settimana biblica a Pragelato La XIX Settimana biblica presso la Casalpina Don Barra di Pregelato si terrà dal 23 al 27 agosto sul tema: «Il sacerdozio di Cristo nella Lettera agli Ebrei», relatore Romano Penna, professore emerito di Nuovo Testamen- to alla Pontificia Università Lateranense di Roma. I lavori si apriranno lunedì 23 con un intervento di presentazione a cura di don Giuseppe Alluvione, biblista, direttore della Casalpina. Tutte le giornate a Pragelato alterneranno momenti di preghiera, relazioni e dibattito, concludendosi con celebrazioni quotidiane della Messa. Il pomeriggio di mercoledì 25 sarà dedicato alla visita della Sacra di San Michele nella vicina Val di Susa. Per informazioni e iscrizioni: tel. 0122.78949. PIETRO LOMBARDI Immagini degli anni ‘70 Fino al 27 giugno il Museo Regionale di Scienze Naturali (via Giolitti 36) ospiterà la mostra antologica «Anni ’70 tra memoria e nostalgia»: scatti amatoriali in bianco e nero di Pietro Lombardi. CORRIERE DI CHIERI CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ 22 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 47 POIRINO Sul palco Filarmonica, Officina 004, Enfasi e Waiting Area LA STRUTTURA AREA spettacoli La gradinata adiacente alla gelateria ha la forma classica dell’emiciclo greco Palco in legno “corredato” da giochi d’acqua e luci POIRINO - Mancano solo gli ul- timi dettagli per il Teatro acquario San Pè. Venerdì 25 l’inaugurazione farà scoprire il risultato dei due anni di lavoro che sono serviti per la realizzazione del teatro all’aperto di Cascina San Pietro, sulla strada che da Poirino porta verso Riva. Alle 21, con ingresso gratuito, il grande trasformista Arturo Brachetti e il giornalista Gianfranco Bianco saranno i presentatori di una serata che vedrà l’esibizione della Filarmonica Poirinese, del gruppo teatrale Officina 004 e delle band musicali Enfasi e Waiting Area. Il teatro, realizzato sulla collinetta adiacente alla gelateria, ha la forma classica dell’emiciclo greco, con un palco in legno di 300 metri quadrati. I posti a sedere sono sulle gradinate in legno ed erba, e la capienza è maggiorata dalla possibilità di ospitare pubblico in piedi sulla cima della collinetta. Dietro il palco l’orizzonte con il campanile di Poirino, e una piccola peschiera che Il nuovo teatro dell’agrigelateria San Pè tempo lo diventerà ancora di più: vogliamo dare la possibilità a chiunque lo voglia fare di potersi esibire, di fare spettacoli. Per ora funzionerà solo nella bella stagione, ma abbiamo già pensato a come renderlo utilizzabile anche nei mesi freddi». Ma quello di San Pietro non è solo un teatro all’aperto, è anche un centro per lo studio e la scoperta delle tradizioni locali. La peschiera alle spalle del palco ospita 3 grandi tinche che saranno visibili da vicino grazie alla grande finestra stile acquario. Associato a questo ci sarà un percorso didattico fatto di pannelli esplicativi, che racconteranno la storia e le curiosità della “regina delle peschiere”. E la cura verso i prodotti locali è anche il motore che muoverà il mercato delle eccellenze agricole, che in futuro troverà posto all’interno dell’area teatrale nelle giornate domenicali. «Prima termineremo il resto, ma siamo convinti che sia importante offire un mercato che punti sulla qualità dei prodotti locali». Decolla il teatro acquario San Pè Inaugurazione guidata da Brachetti Spettacolo gratuito venerdì a Cascina San Pietro Alfonso Burzio, Antonietta Crivello e Giovanni Crivello fungerà anche da acquario per ammirare, con un’apposita finestra, le tinche e gli altri abitanti acquatici. Dietro il palco è stato poi predisposto un gioco di acqua e luci: un muro di 4 metri d’acqua che sarà illuminato da faretti a led colorati, in grado di variare tonalità in base alla musica. Fautori del progetto sono Alfonso Burzio, la moglie Antonietta Crivello e suo fratello Giovanni Crivello, proprietari già dell’agrigelateria che quest’anno compie 10 anni di attività. «Quello che abbiamo realizzato è una struttura importante per tutta la zona, non penso ce ne siano di simili in tutto il Piemonte – è orgoglioso Giovanni Crivello – E col Moreno Strazza Scopri il “CORRIERE ” su Internet www.corrierechieri.it Posta elettronica: [email protected] 7 CORRIERE DI CHIERI 10 CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ 22 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 47 Cavour, il parco delle contraddizioni Polemica a Santena: apre o non apre? Insorge Angela Bosio, del comitato cittadini SANTENA - A che gioco giocano Fondazione e Amici di Cavour sul futuro del parco storico? Le loro voci ufficiali negano che lo si possa aprire anche solo in parte e nei mesi estivi, ma membri dell’associazione stanno raccogliendo firme perché avvenga. «Che senso ha tutto questo?», chiede polemicamente Angela Bosio, una dei portavoce del comitato di cittadini da mesi in lotta per riconquistare il diritto ad entrare nel polmone verde cittadino. Poi racconta: «Al mattino di domenica scorsa abbiamo incontrato il presidente degli Amici Nerio Nesi e il vice Marco Fasano (entrambi anche componenti del consiglio di amministrazione della Fondazione, ndr). Abbiamo proposto di concedere l’accesso in questi mesi caldi anche solo in percorsi delimitati, lontani dalle piante che possono essere pericolose. Ci hanno risposto “Non se ne parla nemmeno, finché tutto il parco non è in sicurezza”». Poi però, quando i portavoce del comitato sono usciti, hanno incontrato c’era un banchetto in cui venivano raccolte firme per una petizione. «Siamo allibiti. Già l’anno scorso abbiamo raccolto 1.500 firme di cittadini. Sono depositate in Municipio. Non bastano? Ne vogliono di più? E per mandarle a chi, visto che sono loro a poter decidere». Che succede? Ci sono due posizioni diverse nell’associazione Amici? «No, nel modo più assoluto – assicura Fasano - Siamo tutti d’accordo: il parco dev’essere riaperto nella sua totalità. Ha una sua caratteristica ben precisa e non si può immaginare che venga “staccato” dal Castello e dalla tomba. Ma è giusto e doveroso che venga riconsegnato ai cittadini, ed ai turisti, solo quando sarà in completa sicurezza». Per farlo però occorrono molti soldi. Almeno 180.000 euro, quantifica Fasano. Ma recentemente la Fondazione ha ricevuto parecchio denaro anche per questo lavoro… «Sì, Ma vogliamo riaprirlo non solo quest’anno per poi magari doverlo richiudere. Vogliamo la certezza che tutti gli anni ci siano ri- sorse disponibili. Ora ce le hanno date, ma si tratta di un contributo episodico. E non è certo che la Fondazione Crt, per citare solo chi ci ha fornito la somma più consistente, possa o voglia farlo tutti gli anni. Serve la certezza di una manutenzione costante nel tempo». Proprio per questo - assicura il vicepresidente l’associazione Amici sta raccogliendo le sottoscrizioni: «Saranno inviate ai presidenti della Repubblica, del Consiglio, della Regione, a Torino e a tutti gli enti che vorremmo coinvolgere. Vorremmo far capire che questo è un importante parco storico monumentale in un complesso altrettanto importante. Che dev’essere valorizzato non solo per i cittadini santenesi, che ne avranno sempre un uso gratuito, ma anche per turisti che arrivano da lontano». Il problema è che fra le oltre 800 piante ce ne sono di pericolose. «Alcuni alberi secolari dentro sono vuoti – ricorda Fasano – Ma non si può né tirarle giù né potarle in maniera drastica. Vanno curate. Ma se lo apriamo ora e succede un incidente siamo noi i re- sponsabili. Solo un paio d’anni fa da una pianta vicina alla Casina Nuova è caduto un ramo così grosso che sembrava una pianta intera. E non c’era neppure un alito di vento». E allora che si deve fare? «Bisogna curare le piante malate. Ma ci vo- Piccoli e teneri vigili urbani a Poirino Foto di gruppo per i “baby vigili urbani, di 5 anni d’età. A lato, i piccoli agenti dirigono il traffico indossano giubbotti e caschi più grandi di loro POIRINO - Si sono trovati di fronte a vigili urbani in formato tascabile gli automobilisti che mercoledì mattina attraversavano l’incrocio tra via Indipendenza, via Cavour, via Colombo e via Pralormo. Tra le 10,30 e le 12, a dirigere il traffico c’erano baby vigili di 5 anni. Caschetto d’ordinanza, manganello in mano e pettorina arancione, i piccoli della scuola dell’infanzia hanno fatto circolare i veicoli della strada stando su una pedana in mezzo all’incrocio. Insieme a loro due componenti del comando della polizia territoriale di Poirino. L’esperienza, battezzata “Il traffico lo dirigo io”, fa parte di un percorso sull’educazione stradale che la scuola dell’infanzia di corso Fiume e i vigili poirinesi portano avanti da alcuni anni. «È stata davvero una bella mattinata – sono entusiaste le maestre Marina Fogliato e Si- mona Lamaddalena, che hanno coordinato il progetto di educazione stradale – Gli agenti di Poirino, con cui collaboriamo da tempo, si sono dimostrati ancora una volta bravissimi e molto disponibili. Per noi sono una risorsa molto importante. E dobbiamo ringraziare anche le persone che ci hanno costruito la pedana». In passato i ragazzi hanno imparato a conoscere i segnali stradali, hanno viaggiato sul pulmino tra le vie del paese, hanno organizzato il “pedibus” per raggiungere la scuola a piedi, hanno visto e studiato come i vigili dirigono il traffico. E la scorsa settimana hanno provato in prima persona cosa significa stare in mezzo a un incorcio. «Gli automobilisti sono stati molto comprensivi e mi sembravano divertiti. L’esperienza ha raccolto la simpatia di molti curiosi, speriamo di poterla ripetere». gliono tempo e denaro». Quando tutto sarà sicuro, come pensate si possa usare il parco? «Intanto bisogna che tutti capiscano che non si tratta di un semplice parco pubblico – conclude Fasano – E’ un’area monumentale e storica. Quindi va utilizzata con cautela. Non si può certamente andarci dentro per giocare al pallone. Ci saranno vialetti percorribili, attrezzati con panchine, ma gli alberi monumentali si potranno vedere da una distanza di sicurezza». Bene i progetti a lungo termine. Ma nel frattempo? «Intanto continuiamo a raccogliere le firme da tutti i visitatori della Villa. Perché la petizione ci serve per far capire che questo non è un problema solo santenese. Intanto continuiamo a cercare di coinvolgere tutti gli enti possibili. Ripeto: per avere la certezza di una manutenzione costante. Ora non si può riaprire per motivi di sicurezza, ma quando i cancelli saranno aperti non si dovranno richiedere più». La portavoce del comitato non è convinta: «Secondo noi, i soldi che ci sono bastano sicuramente per riaprire almeno una parte del parco – conclude Bosio – D’altra parte sono loro della Fondazione e degli Amici i responsabili. Non capiamo proprio questa “strana” raccolta di firme. L’abbiamo già fatta noi, ci abbiamo messo l’anima in questi mesi. Ma sembra sia stato del tutto inutile se adesso ci dicono ancora di no anche ad una riapertura parziale che però potrebbe già essere una soluzione». Mario Grieco CORRIERE DI CHIERI 14 CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ 22 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 47 Com’è andata al liceo Monti Sezione per sezione, tutti i nomi degli studenti promossi allo Scientifico CLASSE I D Alberti Luca, Balladore Marco, Baravalle Consuelo, Cafasso Rebecca; Carpignano Fabio, De Lollis Martina, Falabella Antonio, Faraoni Chiara, Mascor Adele, Sanna Matteo, Venturino Miriam, Vezzaro Giorgia, Virone Silvia. 24 iscritti, 13 promossi, 7 rimandati e 4 respinti. CLASSE II D Barletta Mariacristina, Benedetto Martina, Bertello Michela, Bovo Lucrezia, Della croce Beatrice, Ghiotto Matteo, Paolino Giuseppina, Perotto Francesco, Piovano Francesca, Rayneri Giulia, Rigo Roberta, Serra Cristina. 22 iscritti, 13 promossi, 8 rimandati e 1 respinto. CLASSE III D Bechis Marco, Bellino Giacomo, Biasi Alessandro, Casalegno Francesca; Fea Chiara, Feletig Ottavia, Ferrarese Martina; Gizzi Martina; Lombardi Irene, Macor Giorgio; Minelli Maria, Morzone Matteo; Piovano Caterina; Ranaboldo Filippo; Rossetti Alberto; Sobrero Andrea; Vazzana Federica, Venturino Noemi. 25 iscritti, 17 promossi e 8 rimandati. CLASSE IV D Barison Andrea, Bechis Jaele, Bello Anna, Boni Lorenzo, Braghin Sara, Bravo Daniele, Comollo Dario, Fasano Daniele, La pietra Orsola, Medail Enrico, Nocera Stefania, Osano Lavinia, Paiola Alessandro, Ponte Federica, Popovic Andrijana, Tassone Loris, Piatti Francesca. 22 iscritti, 17 promossi, 3 rimandati e 2 respinti. CLASSE V D Aprà Liliana; Baldari Silvia; Barducco Simone ; Bertinetti Loredana; Bovero Filippo, Bragardo Elena; Callegarin Giulia; Camia Giuliano; Corvo Alberto, Del Gaudio Federico; Ercules Elena; Franceschini Giorgio; Gaidano Riccardo, Gambino Enrica; Graglia Francesca; Martani Jacopo; Ronco Marco; Segantini Alberto; Sereno Regis Silvia, Soro Gaspare; Travaglia Giulia; Vezzoso Carlotta; Zamuner Alessio. 23 iscritti, 23 ammessi all’esame. CLASSE IE Bechis Carola, Biarese Edoardo, Chiara Matteo, Cravero Andrea, Gay Norberto, Ghiberti Chiara, Gigli Eleonora, Orlando Sara, Pangella Andrea, Razzetti Stefano, Stassi Federico, Stradella Edoardo, Venezia Angela, Zucca Carlo Alberto, Mosso Alessia 24 iscritti, 15 promossi, 7 rimandati e 2 respinti CLASSE II E Alaimo Alessandro, Aglione Federico, Ceresa Elena, Civera Martina, Clerici Davide, Daffara Ettore Giovanni, Jorio Filippo, La Rocca Alessandro, Mariotti Simona, Milan Alberto, Nocera Andrea, Palladino Michael, Zoppetto Greta. 25 iscritti, 13 promossi, 11 rimandati e 1 respinto. CLASSE III E Altavilla Alessia, Angeloni Michela, Beccaria Paolo, Fasano Emanuele, Filosa Giuseppina, Gregnol Ginluca, Impalà Giorgia Andrea, Laudisio Igor, Lovisolo Luca, Marasso Alessandra, Morabito Lucrezia, Pelassa Andrea, Piovano Claudio, Rinaldi Umberto, Tiozzo Luca, Vaudano Francesca. 28 iscritti, 16 promossi, 9 rimandati e 3 respinti. CLASSE IV E Amarena Alessandro, Beccaria Veronica, Bertola Marta, Boio Federico, Cafasso Gianluca, Centoni Giovanni Battista, Cini Valentina, Cocozza Mario Rosario, Ferrari Federico, Grande Matteo Pietro, Marnetto Roberta, Minelli Angela, Moschetti Andrea, Parisi Enrica, Pisano Francesca, Rotundo Giulia, Santaniello Antonio, Serafino Andrea, Sisti Jacopo Carlo, Soffia Irene, Trinchero Francesca. 28 iscritti, 21 promossi e 6 rimandati. CLASSE V E Audisio Andrea; Berruto Alessandra; Conte Francesca; Estavio Denis; Gajeri Marco; Gennusa Emanuele; Ghibaudi Francesco; Gilli Massimiliano; Godone Giulia; Lòrenzon Ludovico; Pasquini Federica; Piacenza Giorgio; Piovano Francesca; Piovano Giulia; Salvalaggio Giulia; Salvalaggio Luca; Sensi Annalisa . 17 iscritti, 17 ammessi all’esame. CLASSE IF Bellino Giovanni, Bianco Vittorio, Biasin Alice, Chiara Francesco, Mastroianni Roberto, Miotto Marco, Negro Lucas, Novo Francesco, Pasquero Daniele, Rivelli Francesco, Rosati Marco, Scozzafava Lorenzo, Solato Federico, Stefanati Kristin, Tolosa Margherita, Troisi Tullia, Zaffalon Erica 23 iscritti, 17 promossi, 3 rimandati 3 respinti CLASSE II F Annucci Enrica, Bispini Pierpaolo, Bombonati Marta, Cavalla Claudio, Coppola Ivan, De Carlo Stefano, Ducato Giorgio, Dughera Federico, Fornengo Andrea, Garrone Fabiola, Marello Davide, Marocco Elisa, Mazzarino Alice, Pignata Paolo, Rosati Marina, Strazzacappa Alessandro, Torta Fabio. 26 iscritti, 17 promossi, 8 rimandati e 1 respinti. CLASSE IV F Alberti Sara; Baj Francesca; Bosco Alessio; Cochis Veronica, Mosso Silvia; Piovano Alessandro; Piscitello Stefano; Roccati Marta; Trosso Luigi; Truffo Giulia. 20 iscritti, 10 promossi, 8 rimandati e 2 respinti CLASSE V F Benfatto Samuela; Biasi Elena; Briccarello Matteo; Cambiè Serena; Cappuzzo Mariachiara ; Ceccopieri Chiara; Francini Fabiana, Gioannini Daniele; Gioda Francesco; Lazzarato Alessandro; Linzalata Cristina; Mariani Alessia; Mele Valentina; Molinari Enrico; Musso Barcucci Arianna; Nocera Mattia; Persico Francesca; Roagna Marco; Saraga Federico; Siconolfi Simone; Strano Lorenzo; Tanda Gionmaria; Vidali Elisa. 24 iscritti, 24 ammessi all’esame. CLASSE IG Audisio Paolo, Bragardo Giulia, Fea Maddalena, Grasso Paolo, Lomaglio Aleandra, Lupo Alessandro, Massera Jonah, Pertusio Andrea, Piva Edoardo, Roccati Michela; Stella Martina, Tamagnone Marco, Valencia Vasquez Luis Andres. 22 iscritti, 13 promossi, 7 rimandati e 2 respinti. CLASSE V G Allione Edoardo; Appendino Andrea; Arnaudo Luisa; Berto Stefano, Bondi Marika; Campigotto Giulia; Cottini Sara; Crugliano Giuseppina; De Bortoli E- lisa; De Filippo Thomas ; De Stefanis Alessandro; Di Chio Eleonora; Follini Alessio; Foresto Kevin; Gemello Stefano; Grottoli Eleonora; Martin Andrea ; Porporato Sara; Tosco Alexia; Turco Andrea; Vanzo Alberto . 21 iscritti, 21 ammessi all’esame. CLASSE IA INFORMATICO Bambini Alessandro; De Biasi Ottavio; Finello Gabriele; Giletta Alice; Jones Gilberto; Masante Riccardo; Meriano Gabriele; Moscatelli Chiara; Pivato Emiliano; Villani Chiara; Villarruel Pablo Javier; Zucca Emanuele. 18 iscritti, 12 promossi e 6 rimandati CLASSE IIA INFORMATICO Colombatti Pietro; Dammacco Luca; Giovinazzo Nicolò; Maddalena Angelo; Molino Danilo; Parker James Marco; Spinelli Elisa; Vernetti Matteo; Vigna Federico; Zambaldi Giacomo; Zammataro Matteo. 16 iscritti, 11 promossi e 5 rimandati. CLASSE III A INFORMATICO Alaimo Arianna; Amedeo Marco; Anselmino Emilia; Balasso Simone; Borio Romina; Bove Alice; Burdese Andrea; Buso Gloria; Campadello Mattia; Crivello Diego; Cumino Alessandro; Energico Marco; Ferrero Federico; Ferrua Giulia; Gay Vittorio; Gorni Edoardo; Oddenino Alberto; Pal Luiza Maria; Potenza Enrico; Reggio Davide; Ronco Gloria; Salemme Mauro; Sias Nadia; Silvestri Mattia; Tomadon Marco; Torta Alessandra; Vaj Chiara. 29 iscritti, 28 promossi e 1 rimandato CLASSE IV A INFORMATICO Amato Luca; Battistel Alessio; Bello Piero; Bodritti Enrico; Burzio Elena; Busto Alberto; Cavallo Marco; Maiolo Francesco; Molinatto Livio; Mucé Lorenzo; Penna Tommaso; Raffero Emanuele; Riccomagno Matteo; Rubatto Marco; Serlenga Fabio; Stecco Fabio. 29 iscritti, 16 promossi e 13 rimandati. CLASSE V A INFORMATICO Arlotta Francesca; Bellò Marta; Biondi Nicolò; Bruno Francesco; Catalano Alessandro; Coarezza Melissa; Cossio Luca; Cucco Edoardo; Di Martino Gaia; Fregonese Edoardo; Gemello Luca; Gi- lardi Chiara; Lapiccirella Davide; Mainolfi Luca; Mariotti Stefano; Matta Samuele; Olocco Elena; Padalino Nicholas; Pavesio Stefano; Quaranta Eleonora; Ronco Sara; Svynarskyy Oleksiy; Zappa Alessandro; Zeteniuc Dana. 24 iscritti, 24 ammessi all’esame. CLASSE I B INFORMATICO Arduino Simone; Bergamin Matteo; Bosco Chiara; Cristino Alessio; Crivello Giulia; Luison Martina; Martano Chiara; Michelini Riccardo; Oggianu Isabella; Pangallo Domenico; Spaziani Elisa. 21 iscritti, 11 promossi, 4 rimandati e 6 respinti. CLASSE II B INFORMATICO Appendino Lorenzo, Baldi Luca, Barbero Giorgio, Berruto Simone, Brandino Davide, De Grandis Andrea, Gola Stefano, Graglia Martina, Iannarella Denis, Mazzotta Federica, Milana Federico, Ongaro Andrea, Peroglio Longhin Carlo Emanuele, Pinna Roberto, Quarà Albero, Rostagno Marco, Scarpelli Ida, Tammaro Ermes, Villata Stefano, Miraftab Seyed Mikaeil. 25 iscritti, 20 promossi, 4 rimandati e 1 respinto. CLASSE III B INFORMATICO Barbero Simona; Bosco Carlotta; Bosco Pietro; Bosco Vittorio; Cerruti Carlotta; Gibellato Simone; Ignoffo Alessandro; Piovano Silvia; Rago Micaela; Sordini Martina; Spaziani; Matteo; Volpicelli Milo. 19 iscritti, 12 promossi, 5 rimandati e 2 respinti. CLASSE IV B INFORMATICO Berrino Beatrice, Bongiovanni Valentina, Campisi Martina, Carpignano Silvia, Costa Federico, Elia Simone, Ferraris Emanuele, Guarini Edmondo, Laterza Tommaso, Marsicovetere Matteo, Masera Riccardo, Nicosia Alessia, Oggero Valeria, Palestini Simona, Scafesi Claudiu Eugen, Trento Emma, Valentino Federica, Varano Maria Rita, Vergnano Stefano. 26 iscritti, 19 promossi e 7 rimandati. CLASSE V B INFORMATICO Baldassa Federico; Borgna Lorenza Giuditta; Campera Luca; Caselle Chiara; Deambrogio Edoardo; Fecchio Andrea; Gambino Lorenzo; La Forgia Vincenzo; Luison Clara; Mi- na Elena; Pelosin Barbara; Peron Chiara; Schenatti Michael; Simonato Giulia; Vitale Alessio. 15 iscritti, 15 amessi all’esame. CLASSE I C BILINGUE Bergamin GianMario, Boselini Andrea, Brogio Carlo, Cozzolino Matteo, Fasano Silvia, Ferraris Francesca, Fishta Nikole, Gemello Sara, Grignani Anna, Milani Lorenzo, Pelliccione Sara, Polo Arianna, Ricciardo Martina, Rusco Mattia, Tiozzo Carlo, Tomasello Davide, Tisoni Caterina, Trifoli Veronica, Troppino Federico, Vitrotti Edoardo, Zaffalon Ilaria, Zingariello Andrea. 29 iscritti, 22 promossi, 4 rimandati e 3 respinti. CLASSE II C BILINGUE Alberti Eugenia, Baiotto Federico, Borio Edoardo, Brancaleoni Francesco, Calosso Francesco, Cerruti Carlo, Ciardi Francesca, Gay Riccardo, Grignani Maddalena, Luglio Riccardo Vincenzo, Malerba Stefano, Marinoni Beatrice, Masera Elena, Michieli Marta, Printezis Elisa, Rocco Federico, Scapati Edoardo, Molinatto Nicola. 21 iscritti, 18 promossi e 3 rimandati. CLASSE III C BILINGUE Alberghino Francesca; Antonello Andrea; Arduino Mara; Bertone Pietro; Cosola Maria Elisa; Ferrua Marco; Guarise Elisa; Le Donne Marco; Leone Giulia; Lotrecchiano Chiara; Maierà Luisa; Mantoan Arianna; Marocco Carolina; Orpheu Giulia; Porcari Giulia; Rizzo Francesca; Sbaa Hanan; Servetti Elisa; Vitrotti Valentina. 19 iscritti, 19 promossi. CLASSE IV C BILINGUE Andrei Georgiana; Apostu Ana Lavinia; Baseggio Clelia; Bechis Claudia; Cagnasso Federica; Campanati Valentina; Civera Alberto Maria Luigi ; Cotroneo Alessia; Dalben Alessia; Fava Marianna; Gaidano Silvia; Gallo Francesca; Masoero Noemi; Matera Federica; Miglietta Ludovica; Pasquero Anna Chiara; Pignata Irene; Santaniello Anna; Tamagnone Marianna. 23 iscritti, 19 promossi e 4 rimandati. CLASSE V C BILINGUE Angiolini Michela; Avite Marco; A- vite Stefano; Chiumiento Chiara; Civera Giulia; Cumino Gianfranco; Di Prima Ilaria; Feggi Alex; Loreti Alice; Mazzon Enrica; Messineo Cecilia; Oria Alice; Piretta Ilaria; Rigo Irene; Ronco Marina; Rozzi Stefano; Ruffini Stefano; Salsano Fabio; Scanu Ilaria; Segantini Fabiana; Silvestri Giorgia; Vergnano Mariagrazia; Vidich Valentina. 23 iscritti, 23 amessi all’esame. CLASSE II H BILINGUE Benedicenti Francesco, Borgarello Guglielmo, Callegari Elisa, Casci Umberto, Ciaramita Giulia, Gandolfo Francesca, La Forgia Francesca, Manca Francesca, Montrucchio Andrea, Serra Alessandra, Stocco Stefano, Vinelli Silvia, Zanetti Francesco. 17 iscritti, 13 promossi e 4 rimadnati. CLASSE III H BILINGUE Bergamin Claudia; Bianco Giulia; Broccardo Chiara; Cimino Giorgia; Di Giulio Mauro, Gamba Federica; Gataleta Ilaria, Gennusa Federico; Grinza Simone; Grottoli Benedetta; Lombardo Laura; Malano Elisa; Napione Chiara; Quaranta Valerio, Roca Alexandra, Rossi Vittorio, Vitagliani Federica. 19 iscritti, 17 promossi e 2 rimandati. CLASSE IV H BILINGUE Andriolo Fabrizio; Baclet Isabelle; Bettale Valentina; Boischio Federica; Bosso Ilaria; Calì Federico; Dellaferrera Chiara; Di Buduo Gloria; Gajeri Eleonora; Lagna Fiorella; Limongelli Michele; Manello Giulia; Manolino Camilla; Marini Francesca ; Martinez Jessica Maria; Minniti Martina ; Ollino Federico; Panzieri Gioachino; Radicati Di Primeglio Carlo; Recupero Rossella; Ripagrande Veronica; Testa Giorgia. 22 iscritti, 22 promossi. CLASSE V H BILINGUE Armenise Alice, Barraco Valentina; Benedetto Giulia; Benedicenti Marta; Boretti Giulia ; Burzio Lucia; Caballo Marco; Costa Hibberd Laura; Grinza Marta; Iodice Valentina; Lala Marta; La Rocca Corinna; Luison Sara; Massazza Giovanni; Nosrati Babak; Perachiotti Marianna; Petrussa Silvia; Piazzo Eleonora; Pizzimenti Gaia ; Rosso Laura. 20 iscritti, 20 ammessi all’esame. appuntamenti Che cosa c’è in quel “Nido”? Test segretissimi su una delle auto elettriche di Pininfarina CAMBIANO - Cosa sarà la Nido EV per Pininfarina? Solo un esercizio oppure un’altra auto elettrica - come la Bluecar da cui farsi trainare fuori dalla crisi? Per adesso, tutto viene tenuto segretissimo nei laboratori e nei database del Centro engineering di via Nazionale: «Il progetto è ricoperto da assoluta riservatezza - spiega Maurizio Perna, rappresentante sindacale della Fiom Cgil - Gli studi potranno durare anche un anno: stanno facendo i test alla vettura, bisogna ancora capire come farla, cosa richiede...». Nel frattempo, però, la piccola vettura è stata messa in mostra come una “chicca” nel complesso cambianese il 21 maggio, quando il gotha italiano di imprenditoria, finanza e politica ha reso omaggio agli 80 anni dello storico marchio. L’ufficio stampa non si sbottona, ovviamente: «Per il momento non è stata definita una data di produzione. Nido EV è un laboratorio di sviluppo e ricerca per testimoniare le competenze sviluppate da Pininfarina in tema di mobilità sostenibile». Giulia è iscritta alla scuola musicale Baravalle e il suo maestro di vocalità è Davide Conti, cantante del gruppo musicale “Divina”. La musica è la sua grande passione, ma non le interessa che diventi il trampolino verso la notorietà. «Non voglio diventare famosa, ma ammetto che mi piacerebbe vivere grazie alla musica, con concerti ed esibizioni durante i matrimoni. Gli amici e il mio maestro mi hanno spinto a fare i provini per X-Factor: l’ho fatto per togliermi uno sfizio e per fare una nuova esperienza. Ho fatto il primo provino a Como, vedremo come andrà a finire». Oltre al canto sta imparando a suonare la chitarra e pratica danza, e nel passato ha praticato diverse specialità sportive. Ma se le si chiede un sogno non ci sono dubbi: un duetto con Tina Turner. «Amo la musica rock e quella blues, e su tutti mi piacciono Tina Turner e Bruce Springsteen. La musica italiana la ascolto di meno, per lo più ascolto i cantautori: Ramazzotti, Fossati, Battisti, Venditti e Vecchioni». E se il suo sogno diventasse realtà, chi dovrebbe ringraziare? «Sicuramente i miei genitori che mi sono sempre stati vicini e mi hanno sempre incoraggiato. E non posso dimenticare tutti i miei maestri di canto». velocità di 120 chilometri all’ora, con un’accelerazione da 0 a 60 chilometri orari in poco più di 6 secondi e mezzo. Non solo: sulla vettura sono montati pneumatici “verdi” realizzati da Pirelli che riducono l’impatto sull’ambiente, garantendo quindi un risparmio di carburante e una maggiore sicurezza sulla strada. La versione definitiva sarà costruita in alluminio. I veicoli potranno essere elettrici o ibridi, a due o quattro posti, pickup e van leggero. Un dettaglio importante: al momento, non è previsto che la Nido venga alimentata dalle rivoluzionarie batterie dell’imprenditore francese Vincent Bollorè, che dovrebbero essere punto di forza della Bluecar per la Bluecar dal prossimo anno. Come interpretare questo segnale? «Non so per quale motivo le batterie non siano di Bollorè: non siamo informati riguardo a queste cose - è cauto Perno - In ogni caso, la joint venture con l’imprenditore francese va avanti: era presente alla cerimonia per l’80° anniversario di Pininfarina. Questo dimostra che c’è l’intenzione a proseguire». Aspettando la Nido, dunque, Pininfarina deve affidarsi alla Bluecar, le cui prenotazioni sono già 10.000: «Oggi stiamo lavorando sui crash test: i calcoli al computer sono positivi, ma quelli veri inizieranno in estate». M.S. F.C. Il prototipo della vettura elettrica Nido Ev Il design degli esterni del prototipo riprende le linee e i volumi della Nido, a cui furono asse- gnati il premio “L’automobile più bella del mondo” nel 2004 e il “Compasso d’oro” nel 2008 e per questo è esposta al museo di arte moderna Museo d’Arte Moderna di New York. Si tratta di una city car di dimensioni limitate, a due posti, con motore posteriore a magneti permanenti. La struttura del corpo è in traliccio tubolare di acciaio. Alimentata da batterie Zebra Z5 Na-Cl, che si ricaricano in 8 ore, Nido EV può percorrere fino a 140 km con una carica completa, ha un motore da 30 chilowatt e pesa 900 kg per una lunghezza inferiore ai tre metri. L’auto raggiunge una POIRINOX Giulia, sogni di cantante La cantante Giulia Luzzi POIRINO - Il presente è fatto di caffè e cocktail dietro a un bancone. Il sogno è quello di “vivere di musica”, magari dopo un passaggio in tv grazie a X-Factor. Giulia Luzzi, 21enne poirinese, è barista di professione, ma la sua grande passione è il canto. Giulia si è classificata al secondo posto nel concorso “C’è un palco per te 2010” di Alba, dopo aver brillantemente superato le selezioni e le semifinali. «È il primo concorso a cui partecipo – è entusiasta la cantante poirinese – Un’esperienza bellissima dove ho conosciuto molte persone molto brave a livello canoro ma anche molto “belle” a livello umano». Figlia di Adamo Luzzi e Maria Luzzani, che gestiscono un alimentari in centro paese, Giulia vive nella musica da quando è nata, grazie al papà chitarrista nonchè colonna portante del gruppo poirinese Alibi. Gruppo con cui Giulia spesso si esibisce. Studia canto da 5 anni, dopo che il maestro pinese Pinuccio Zigiotti la sentì cantare in un karaoke. «Disse che gli piaceva il mio timbro di voce e si è offerto di darmi lezioni gratuitamente. Grazie a lui sono entrata nel gruppo “The others” con cui canto ancora adesso e ho poi continuato le lezioni di canto prima con Elisa Pavesio poi con la jazzista Giovanna Gattuso». Attualmente PENSIONATI AL MARE - Il Sindacato pensionati italiani Cgil di Chieri organizza con “Viaggiare Etli” due soggiorni marini estivi: a Grottammare dal 27 giugno all’11 luglio e in Sardegna a Muravera (Cagliari) dal 4 al 18 settembre. Info e iscrizioni allo Spi Cgil di Chieri, via Diverio 1, dal lunedì al venerdì in orario 8,30-12 e 14,30-17,30. FIBER ART - Aperte fino al 4 luglio tre mostre di Fiber Art, che hanno per oggetto il linguaggio tessile nell’arte contemporanea: “Gina Morandini, l’arte dell’imperfezione”, “Comes from” e “Filtri di luce”. Chieri, sala esposizioni Polo Culturale della biblioteca Francone, via Vittorio Emanuele. Ingresso libero. PERLE VENETE Viaggio alle ville venete di Vicenza, Padova e sul Brenta organizzato per il 18 e 19 settembre dall’Assam. Partenza in pullman alle 6 da piazza Europa a Chieri; rientro nella tarda serata di domenica. Quota: 195 euro a persona, sistemazione in camera doppia. Iscrizioni al 340-597.49.42 oppure 349125.74.30 MOSTRA D’ARTE Sarà aperta fino al 30 giugno una mostra con le opere di Marisa Valle, pittrice chierese. Atmosfere serene e delicate degli scorci di Chieri e della Liguria, in esposizione alla Galerie Café di piazza Europa a Chieri. Ingresso libero negli orari di apertura del bar. GRUPPO ALPINI - Il 27 giugno ci sarà la festa annuale del Gruppo Alpini di Chieri. Ritrovo alle 9,30 nella sede di via della Pace 14 a Chieri, dove ci sarà un breve rinfresco. Alle 10,30 partirà il corteo per le vie Albussano, via Avezzana, via Garibaldi, via Marconi, via Vittorio, via XX Settembre e piazza Duomo. Alle 11,30, celebrazione della messa in Duomo. Infine, pranzo al ristorante Riviera di San Giovanni di Riva. IN MONTAGNA - Escursione guidata al Monte Fortin (Valle Veny) domenica 4 luglio con il Cai-Uget di Trofarello. Info: 335-686.12.29 o in sede (viale Resistenza 21) giovedì ore 2122,30. ESCURSIONE SUI MONTI - Adesioni aperte alla cam- minata drl 3-4 luglio al Mont Breithorn occidentale con pernottamento al rifugio Teodulo. Info: 349-887.35.89, [email protected] o il giovedì sera in sede: Santena vicolo San Lorenzo 27, ore 21-22,30. SABATO 26 CITTA’ DI CARTA Visita guidata all’Archivio storico comunale Filippo Ghirardi di Chieri, alla scoperta dei “fantasmi tra le carte”: gli europei a Chieri e i chieresi in Europa. Ritrovo alle 10 nella sala accoglienza della biblioteca Francone di Chieri, via Vittorio Emanuele 1, e successiva visita all’Archivio. Info: 011.942.84.04 Ingresso libero. STREGHE NEI BOSCHI - Escursione notturna nei boschi delle “masche” raccontando le loro gesta. Superga, centro visite (str. Funicolare 55) ore 21,30. Quota 9 euro (6 euro bambini fino a 14 anni). Prenotazione obbligatoria. Info: 011-890.36.67, www.parks.it/parco.collina.torinese MUSICA ANNI ’80 In concerto i Cinemaniax. Cambiano, piazza Grosso, ore 21,15. Accesso libero. DOMENICA 27 BOSCO FATATO Passeggiata per famiglie con bambini in cerca di elfi, gnomi, streghe, folletti... Per famiglie e bambini fino a 10 enni. Superga, centro visite (str. Funicolare 55) ore 15,30-18,30. Quota 7 euro (5 euro bambini fino a 12 anni). Prenotazione obbligatoria. Info: 011890.36.67, www.parks.it/parco.collina.torinese VILLA CAVOUR - Visite guidate nelle sale che ospitarono il conte Camillo. Santena, piazza Visconti Venosta, ingressiu ore 10,30, 15, 16,30 e 18. Ingresso 5 euro (ridotto 4). Info: 011949.21.55, www.camillocavour.com GIARDINI E ARREDI - Visite guidate alla dimora storica con arredi piemontesi dal 1600 al 1800 e ai giardini delle erbe aromatiche. Marentino, Casa Zuccàla (via Profonda, 0) ore 15 e 17. Ingresso alla casa-museo 7 euro, ingresso ai giardini 6 euro. Prenotazione necessaria. Info: 011-943.53.43, www.casazuccala.it La rubrica segnala gli appuntamenti della settimana. Quelli introdotti dal “quadratone” ■ ■ sono sviluppati in un servizio. Gruppi ed associazioni che intendono segnalare loro iniziative possono portare un comunicato in redazione, via Chieri, 62 - Andezeno, inviare un fax allo 0119472224, via e-mail a [email protected] CORRIERE DI CHIERI NEI DINTORNI 31 VENERDÌ 25 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 48 Tra gelosia e stalking Le voci del Consiglio sul sito di Cambiano Un amore esasperato porta il poirinese Roberto D. sotto processo L’ex compagna cambianese lo accusa di botte, insulti e atti persecutori Ratti vuole la politica sul web CAMBIANO - Scenate sul posto di lavoro, botte e insulti. Tutto per colpa di una tremenda gelosia che ha portato l’autista poirinese Roberto D. a finire sotto processo per maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna. Al termine di un dibattimento lungo e “movimentato”, che ha contribuito a ricostruire uno scenario familiare degradato, il pubblico ministero ha chiesto per l’imputato una condanna a un anno e mezzo di reclusione senza il beneficio della condizionale. Per contro la difesa ha invocato l’assoluzione piena, ma la sentenza non arriverà prima di settembre. Secondo la ricostruzione operata dalla Procura, per due anni il poirinese avrebbe trasformato la vita di Sara (nome di fantasia) in un vero e proprio incubo. La vicenda giudiziaria comincia alla fine del 2007, quando Roberto e la sua compagna abitano a Cambiano assieme alla figlia di Sara, minorenne, avuta da un precedente rapporto. Non è un periodo facile. I soldi in famiglia scarseggia- CAMBIANO ◗◗ CAMBIANO - Musica e cinema protagoniste della Rassegna Estiva organizzata dal Comune. Stasera, venerdì, alle 21,15, sul palco di piazza Grosso, si esibiscono i Cinemaniax. A presentare la serata, ad ingresso gratuito, è l’assessore Ernesto Saggese. I Cinemaniax sono Alessandro Sugameli e Tony Guerriera, fondatori del gruppo, Marco Fabbri e Valentino Pavin, entrambi cambianesi doc, no, l’imputato per sua stessa ammissione fa uso di droga (ora si è disintossicato) e Sara non ha un impiego fisso. A peggiorare la situazione arrivano periodicamente i furibondi attacchi di gelosia di Roberto che avrebbero fatto perdere per ben quattro volte il posto di lavoro alla sua convivente. Di segno opposto la ricostruzione dell’imputato, che rinfaccia a Sara di avere una relazione con il proprietario del bar dove lavora e di dilapidare i pochi guadagni Musica e cinema si sposano sul palco della rassegna estiva Romina e Carlo Cattozzo. Il loro repertorio si concentra sulle sonorità e sui ritmi di qualche decennio fa, in particolare gli anni ’80, riproponendo le colonne sonore di film e telefilm. Tra i loro successi, le cover delle canzoni di pellicole entrate nella giocando ai videopoker. In questo contesto i litigi sono all’ordine del giorno, ma il menage familiare si incrina definitivamente a metà 2008. Roberto, che pure si dimostra un padre premuroso e affettuoso, sospetta continui tradimenti. Secondo l’accusa segue Sara di nascosto, controlla i suoi spostamenti e il 13 maggio piomba nella mensa della scuola primaria Rodari di Trofarello, dove la donna ha appena trovato un nuovo impiego. Scoppia una litigata storia come Rocky, Flashdance e Footloose. Lo spettacolo è accompagnato anche da proiezioni di video e filmati proprio di questi film. La Rassegna Estiva si prende poi una settimana di pausa, per proporre domenica 11 luglio un appuntamento che, quasi tutti, si augurano sia a tinte verdi bianche e rosse: in piazza Grosso sarà montato il maxischermo per seguire la finale dei campionati del mondo di calcio. furibonda che si ripete anche quattro giorni più tardi. Questa volta Sara deve andare a mangiare una pizza con la madre, ma esce di casa già nel pomeriggio, circostanza che insospettisce non poco il suo compagno. La tensione cresce di ora in ora e quando torna a Cambiano, intorno alle 22,30, trova Roberto fuori di sé: «Voleva sapere con chi ero stata, non mi credeva – ha raccontato agli inquirenti – Mi ha insultato e mi ha messo le mani attorno al collo». Il convivente nega ogni violenza e parla di un normale diverbio per questioni legate ai soldi per l’affitto. Sta di fatto che dopo quell’episodio la giovane cambianese trova il coraggio di tronare dai suoi genitori, a Moncalieri. A Cambiano, però, ci sono ancora molti suoi effetti personali, ma per poter rientrare nell’alloggio deve chiedere la mediazione dei carabinieri. Il 24 maggio 2008 l’autorità giudiziaria impone a Roberto D. il divieto di dimora a Cam- SEMINARISTA IN ORATORIO SUPERGA - «La situazione è di completo abbandono: i lavori di riqualificazione furono avviati quattro anni fa in occasione delle Olimpiadi invernali, ma poi interrotti ed abbandonati». Le celebrazioni per i 150 anni dall’Unità d’Italia sono a due passi e Giuseppe Cerchio, consigliere provinciale del Pdl, ne fa leva per attaccare le condizioni del piazzale su cui troneggia la basilica: «Squallido ed impraticabile». Cerchio ha portato l’“allarme Superga” nella commissione consiliare in Pro- CAMBIANO Al santuario della Madonna della Rosa a S. Vito Tagliamento Michele Peruzzi è stato ordinato sacerdote. Salesiano, 28 anni, per quattro anni ha prestato servizio nella parrocchia cambianese durante i fine settimana. Ad accompagnarlo in questo importante passo c’era anche un gruppo di trenta cambianesi guidati dal parroco don Mietek Olowski. Don Michele Peruzzi tornerà a Cambiano domenica prossima per celebrare la Messa nella parrocchiale e salutare ancora una volta i fedeli. Seguirà il pranzo in oratorio S. Luigi. E’ necessaria la prenotazione telefonando allo 011 – 94.40.189 oppure rivolgendosi al bar dell’oratorio. Dopo di che don Michele tornerà in Friuli dove inizierà la sua missione nella casa salesiana “Bearzi” di Udine. APPELLO - Il Comune chiede aiuto ai privati per allestire a basso costo mostre-ricordo Cambiano alla ricerca di opere degli artisti Grosso e Vergnano possiedono opere di Grosso e Vergnano chiediamo di metterle a disposizione del Comune gratuitamente: serviranno ad organizzare delle piccole mostre in onore dei due artisti cambianesi». L’assessore alla cultura, Emma Mariotto, chiede sostegno per celebrare gli anniversari di due grandi personaggi della storia del paese: il centenario dalla morte dello scultore Lorenzo Vergnano e i 150 anni della nascita del pittore Giacomo Grosso, ricorrenza che cade proprio in questi giorni. Il rischio è di non riuscire ad organizzare nessuna esposizione in loro onore. Invece, con il contributo di qualche privato, disposto a prestare al Comune quadri o sculture, si potrebbe pensare di ideare delle piccole mostre. «Al momento non ci sono i soldi per un’esposizione importante su Grosso: è troppo costosa e non abbiamo gli spazi espositivi adeguati – si rammarica Mariotto – Siamo però in contatto con l’Accademia Albertina: insieme a loro vorremmo organizzare alcune conferenze sull’artista e una visita guidata all’Accademia». In cantiere c’è anche la pubblicazione di un libro sul pittore cambianese. «Ultimamente sono emerse alcune novità, ad esempio la sua passione per la fotografia; vorremmo quindi offrire uno spaccato diverso della sua vita – anticipa l’assessore – La nuova biografia sarà curata dal cambianese Claudio Raineri e dovrebbe essere pronta all’inizio del 2011». I primi appuntamenti su Grosso cominceranno probabilmente in autunno e proseguiranno l’anno prossimo. A causa della mancanza di “La femme” dipinta da Giacomo Grosso nel 1895 risorse, si trova ancora in fase preliminare anche il programma per il centenario della morte di Lorenzo Vergnano; probabilmente anche per queste si dovrà attendere inizio del 2011. «Intanto abbiamo chiesto alla Soprintendenza di acquisire un’opera dello sculto- re che si trova nel nostro cimitero: si tratta di un monumento funebre in alto rilievo che vorremmo ripulire ed esporre in modo permanente in biblioteca». Il Comune avrebbe anche intenzione di organizzare delle conferenze e una pubblicazione su Vergnano, ma Massimo Massenzio CAMBIANO - Una versione del consiglio do, chiunque sia dotato di computer e comunale da condividere su internet connessione ad internet potrebbe aper avvicinare i cittadini al “palazzo” scoltare il resoconto del consiglio, sae agli argomenti troppo tecnici o dif- pere quali sono stati i punti all’ordine ficile da comprendere. La proposta ar- del giorno e le posizioni prese da magriva dal gruppo di minoranza “Uniti gioranza ed opposizione rispetto ad un per Cambiano”. argomento: “E non solo – aggiunge Rat“La gente deve essere ti – questo sistema pocoinvolta di più – spiega trebbe avvicinare le Bruno Ratti, capogruppo persone interessate a della minoranza – quasi questioni complesse, cosempre le sedute del consime, ad esempio, la vaglio comunale sono deserriante strutturale al te”. E per fare in modo che piano regolatore”. tutti siano informati, l’aiuGià diverse ammito potrebbe arrivare da innistrazioni comunali ternet. Da poco il Comune hanno adottato questa ha migliorato il proprio sisoluzione, sfruttando to, www.comune. cambiale potenzialità della reno.to.it, rendendo accessite: “Rendere aperto il bile anche l’albo pretorio. consiglio comunale, Adesso si possono vedere condividendolo sul sito delibere, determine e tutinternet istituzionale, te le decisioni prese sia dovrebbe essere una dalla giunta comunale sia priorità di questa amdal consiglio. ministrazione – insiste Bruno Ratti Resta però una lacuna, – soprattutto per una cioè la possibilità di ascolquestione di traspatare quello che si è detto durante il renza e correttezza verso i cittadini”. consiglio comunale: “Le varie sedute Il sindaco Mammolito non si tira invengono già riprese e registrare – pro- dietro: “Sono favorevole, però si tratsegue Ratti – si tratta quindi solo di terebbe di un lavoro in più per i nostri prendere un file, cioè un documento au- uffici già molto impegnati. Vedremo”. D.R. dio, e caricarlo sul sito”. In questo mo- DEGRADOX Michele Peruzzi ordinato sacerdote Domenica prossima sarà a Cambiano CAMBIANO - «A tutti coloro che biano, Trofarello e Moncalieri. L’imputato si trasferisce a Poirino, denuncia a sua volta la compagna per molestie (querela poi ritirata) e per tre volte viene pizzicato dai militari a violare l’ordinanza del giudice. Scattano i domiciliari, ma a ottobre il poirinese evade e finisce davanti al Tribunale di Alba. A novembre, infine, quando non è più sottoposto ad alcuna misura, è di nuovo davanti alla porta di casa di Sara. É l’ultimo atto di una presunta persecuzione per la quale la parte civile ha chiesto un risarcimento di 10 mila euro. Secondo la difesa Roberto D. deve essere assolto: «I maltrattamenti non sono provati ed è chiaro che non si tratta di una persona violenta. La sua ex compagna è andata a trovarlo ogni domenica anche quando si trovava ai domiciliari.Se fosse stata davvero così terrorizzata perchè incontrarlo a Poirino, in una casa isolata?». Il verdetto del giudice Podda è atteso dopo l’estate. «come scultore è tutto da scoprire – fa notare Mariotto Stiamo cercando di recuperare delle notizie su di lui, ma non è affatto semplice». Di Lorenzo Vergnano si conosce davvero poco: nasce a Cambiano nel 1850 e frequenta l’Accademia Albertina a Torino. Terminati gli studi emigra a Parigi, dove dal 1900 al 1910 è titolare della cattedra di scultura all’Accademia di Belle Arti. Muore a Cambiano nel 1910. Una delle sue opere più conosciute è la tomba Pongiglione, che risale al 1885 ed è nota anche come “tomba dij rat”, nel cimitero Monumentale di Torino. La tomba è costituita da una rappresentazione storica, filosofica e artistica della vita e dell’opera dell’uomo realizzata sul fondo della nicchia con dovizia di elementi simbolici, in un bassorilievo di alta qualità tecnica. A sovrastare questa rappresentazione la figura in marmo del cavaliere Giuseppe Pongiglione affiancato da un angelo protettore. D. M. VACANZE AL MARE PER GLI ANZIANI DI CAMBIANO - Tutto esaurito e tanta voglia di tornare il prossimo anno. Per 50 pensionati di Cambiano si è appena concluso il soggiorno marino organizzato dal Comune. La località scelta per la vacanza è stata Alassio. Il gruppo di pensionati (nella foto) ha alloggiato all’Hotel Adler per due settimane durante le quali ha anche effettuato gite nei dintorni, organizzato tornei di carte e tombola. In regalo per tutti, olio e olive della Liguria. BERZANO Senza fili e più servizi Arriva l’Adsl a banda larga BERZANO - Arriva in paese internet veloce e su banda larga. Il cosiddetto ponte “Wireless-Adsl” è attivo da ieri, almeno per una prima copertura. A dare la notizia è Paolo Botton, colui che ha capitanato la cosiddetta “rivolta” dei ribelli di internet lo scorso marzo. “Finalmente iniziamo ad uscire dal "digital divide" e vivacizziamo il mercato delle offerte con un po’ di concorrenza – dice entusiasta Botton, che per altro è anche un consigliere di maggioranza - Con l’avvio di questa iniziativa spero di dare la possibilità ai cittadini berzanesi di utilizzare tutti quei servizi che sempre più sono dirottati sulla rete a larga banda, servizi che al momento sono preclusi per l’indifferenza dei fornitori di telefonia fissa nei confronti della nostra piccola comunità”. Si parla della possibilità di accedere al proprio conto bancario tramite il proprio computer o anche solo leggere il giornale. Grazie a un accordo con la società Oasi team di Chieri, è stato sistemato un ponte radio sul tetto dell’ex cisterna di Cinzano. Chi vuole navigare in internet si deve dotare di un router, un’antenna a forma di rombo e 10 metri di cavo. Costo d’attivazione del servizio 84 euro, 22,80 euro il canone mensile. Botton si dichiara disponibile per info: 338/12.46.485, [email protected] m. “Questa svolta la possiamo definire "prima copertura"– dice il consigliere comunale – per l’estensione alle borgate, è attesa la decisione del municipio che dovrà esprimersi in merito alla concessione del permesso d’istallazione di un secondo ponte sul tetto dell’Ecomuseo». Superga: «Piazzale impraticabile» vincia. Oggi i visitatori di Superga, anziché un maestoso cortile degno della basilica, si trovano davanti un piazzale sterrato. Il transito dei mezzi è difficoltoso, inaccettabile lo stato dell’illuminazione: «Uno dei più prestigiosi siti storici di Torino, postazione privilegiata per l’osservazione del panorama della città, si sta riducendo ad essere un luogo notturno per le coppiette appartate in auto». Oltre alla necessità di ripristinare il decoro esterno, Cerchio sottolinea il bisogno di restaurare il complesso basilicale al suo interno, con la risistemazione degli ambienti seminterrati e delle Tombe Reali, la disposizione di impianti termici e antincendio, il ripristino degli altari, della Sala dei Papi, delle pavimentazioni, delle pareti finestrate e dell’accesso alla cupola. «La riqualificazione dovrebbe inoltre estendersi all’area collinare di Superga nel suo complesso, soprattutto per quanto riguarda la viabilità, in modo da facilitare e invogliare i turisti a recarsi alla basilica». Le richieste presentate hanno fatto muovere qualcosa? «Finora, nessuna azione concreta», replica il consigliere provinciale. Il direttore Verri si è limitato a far presente che, sebbene comprenda l’importanza e la necessità dei lavori di recupero, la situazione non è di competenza del Comitato Italia 150, ma del Comune e dalla Regione. So- no questi enti, insieme al Demanio, a disporre dei contributi e decidere come investire i fondi. Risposta del tutto insoddisfacente secondo Cerchio. Oltretutto ad aprile prossimo è prevista una giornata di presentazione dei grandi parchi nazionali, proprio alla Basilica di Superga. «Considerando lo stato attuale delle cose, non credo che sarà possibile realizzare l’incontro in un piazzale ridotto in questo stato. E’ evidente che gli interventi sono più che mai urgenti». Claudia Malatesta CORRIERE DI CHIERI NEI DINTORNI 37 VENERDÌ 25 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 48 POIRINO - Presentatori d’eccezione per l’inaugurazione del Teatro acquario San Pè. Questa sera, venerdì, il giornalista Rai Gianfranco Bianco e l’artista Arturo Brachetti saranno i cerimonieri dello spettacolo che presenterà la struttura all’aperto realizzata accanto all’agrigelateria. Sul palco, di oltre 300 metri quadrati, si esibiranno la Filarmonica Poirinese, gli attori della compagnia teatrale torinese Officina 004 e i giovani gruppi musicali Enfasi e Waiting Area. A fare gli onori di casa ci saranno Giovanni Brachetti e Bianco inaugurano il Teatro acquario San Pè di Poirino Crivello e sua sorella Antonietta con il marito Alfonso Burzio: i tre proprietari del luogo che hanno realizzato il teatro acquario per celebrare i primi 10 anni di attività dell’agrigelateria. Il teatro è stato realizzato in due anni. Alle spalle delle gradinate uno spazio verde sopraelevato, una sorte di belvedere all’incrocio di quattro campanili: a sud quello di Poirino, a nord Madonna delle Rovere, a est tenuta Banna e a ovest frazione Marocchi. "Una casualità – ammette Crivello – che rende questo posto molto suggestivo, soprattutto la sera quando è possibile ammirare anche la basilica di Superga". Il teatro sarà a disposizione di tutti coloro che ne faranno richiesta: gruppi e privati potranno utilizzare sia lo spazio che gli impianti luci e audio. "Durante la settimana o nei week-end possono richiederci lo spazio per organizzare concerti, spettacoli, saggi di danza, proiezioni". Ai lati del palco il cameri- no per gli artisti e un banco vendita per il gelato e i “panini di alta qualità”. E a breve sarà predisposto un telo amovibile per la proiezione di filmati o di grandi eventi sportivi. La nuova struttura è dotata di ulteriori attrattive. Prima di tutto l’acquario: alle spalle del palco è stata realizzata una peschiera, e un grande finestrone laterale dà la possibilità di spiare e conoscere la vicino la tinca, orgoglio dop delle campagne poirinesi. A questo spazio verrà pre- CASA DASSANO - Si inaugura il servizio che evita trasferte a Torino to stamani, venerdì, alle 10,30 lo sportello decentrato del Catasto. E’ all’ufficio edilizia privata dell’Ufficio tecnico comunale, al piano terreno di Casa Dassano (via Cesare Rossi, 12). Saranno gli stessi impiegati municipali a rilasciare, gratis, le visure catastali, spesso necessarie per le dichiarazioni dell’Ici o dei redditi. Il nuovo servizio è stato concordato fra il Comune e la direzione provinciale dell’Agenzia del territorio, come si chiama formalmente il Catasto. Tant’è che taglieranno insieme il nastro il direttore provinciale dell’Agenzia, Giovanni Laganà, ed il sindaco Sergio Tamagnone. «Cittadini e professionisti potranno così richiedere gratuitamente le visure catastali senza andare fino a Torino – è soddisfatto il primo cittadino – Siamo contenti di poter offrire un nuo- vo servizio nonostante le che ha concordato con il ristrettezze di bilancio. Catasto il servizio – Fino Tantopiù che siamo il pri- a fine anno non faremo mo paese della zona ad a- pagare nulla. Se poi, tiraprire uno sportello decen- te le somme, vedremo che trato». la spesa per noi è signifiGli altri quattro già av- cativa, potremo chiedere viati nei mesi scorsi in al massimo 5 euro per atprovincia di Torino sono to». nel Canavese (a RivaroAnche chi non è esperlo), in bassa Val di Susa to in materia potrà facil(Valdellatormente utilizzare il servire e Rivoli) e zio: «Visure PRIMI NEL CHIERESE nel Monacaed estratti di lierese (La atti di mapAllo sportello Loggia). pa, i due domunicipale disponibili cumenti chieNessuno né visure gratuite nel Chierese sti più spesfino a fine anno né nel Carso, non rimagnolese. con i dati per compilare chiedono Al modichiarazioni dei redditi particolari mento delconoscenze – e moduli dell’Ici l’avvìo non è rassicura il possibile sindaco – E quantificare poi i nostri il costo per impiegati alle casse comunali. «Si lo sportello hanno seguito tratta di impegnare i no- un corso specifico in mastri dipendenti, ma non teria e sono pronti a risolsappiamo ancora quale vere tutti i problemi». spesa ne possa derivare – La collaborazione col spiega Gianluca Viscon- Catasto, concludono Tati, responsabile del setto- magnone e Visconti, è re contabilità e finanze stata proficua anche per Celebrazioni a Poirino per Silvio Dissegna POIRINO - "Avrebbe 43 anni se fosse ancora insieme a noi, ma il disegno di Dio è stato diverso". Don Lio De Angelis, parroco di La Longa, scrive così di Silvio Dissegna, il “servo di Dio” che domenica sarà ricordato nella chiesa della frazione poirinese. Un incontro di preghiera aperto a tutti per ricordare il giovane, morto di cancro alle ossa, all’età di 12 anni dopo 20 mesi di malattia. Una malattia vissuta con fede e coraggio. "Silvio è esemplare non perché ha sofferto ed è morto giovanissimo – continua don De Angelis. – Ma è esemplare per la sua fede, la sua amicizia con Gesù, per aver trasformato il suo lettino in altare, per essersi immedesimato con Gesù Sofferente". Per tutto questo, dal 1995, è stato avviato il processo di beatificazione e per due volte l’anno si ritrovano gli “Amici di Silvio” per pregare e celebrare il ricordo del giovane. L’appuntamento è alle 15 presso l’oratorio di La Longa, nella campagna poirinese, do- Il poirinese Luciano Longo nominato console onorario POIRINO - I rapporti del Ruanda Il sindaco Tamagnone altri motivi: «In questi anni ci ha permesso di recuperare ingenti risorse combattendo elusione ed evasione legate soprattutto all’Ici, ma anche alla tassa per la raccolta rifiuti». Tant’è vero che proprio nelle ultime settimane è stato avviato un ulteriore controllo delle superfici degli immobili commerciali, proprio riferito alla Tarsu del 2005. Le pratiche catastali si possono ottenere dall’ufficio edilizia privata dell’ufficio tecnico in Casa Dassano al martedì e giovedì dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al ragionier Visconti al n. 011.945.01.14 interno 207 oppure all’indirizzo e-mail [email protected]. M.Gr. con il Nord Italia d’ora in poi faranno base a Poirino, nella casa di un ginecoloco. Luciano Longo è infatti il nuovo console onorario dello Stato africano e la sede della rappresentanza nella sua abitazione, in via Cavour 21. La sua competenza territoriale si estenderà a tutta l’Italia Settentrionale. Il suo compito? «Se un ruandese in Italia ha dei problemi, devo fare in modo di risolverli. Inoltre dovrò mettere in contatto imprenditori italiani col governo di Kigali», sintetizza Longo. Medico specializzato in ostetricia e ginecologia, 68 anni, ancora attivo nella professione, il neo-console abita con la moglie Rosella Delbosco, da cui ha avuto 2 figli: Riccardo, medico dentista, e Massimo, laureando in Architettura. Come si diventa consoli, sia pure onorari? L’intermediario è stato un ruandese che, conoscendo la mia esperienza in Africa, mi ha presentato al suo governo. Esperienza di che tipo? Dal 1970 in poi, tutti gli an- Il ginecologo Luciano Longo oggi e, volontario in Africa, su una copertina della rivista “Famiglia cristiana” del 1982 ni, ho prestato servizio volontario per un mese con i padri della Consolata o con i Camilliani: come ginecologo, mi in- viavano negli ambulatori più sperduti. Il suo servizio in Alto Volta (che dall’84 in poi si è chiamato Burkina Faso), le è anche valso una foto in copertina su “Famiglia Cristiana”, nel 1982. Pelobate poirinese La fondazione Crt Testimonianze e nuovi misteri sul grano ‘geometrico’di Poirino investe nella tutela Ufo sopra il cielo dei crop circle? POIRINO - E’ sempre più fitto il mistero intorno al “crop circle”, apparso nei pressi di cascina Rivetta nella notte tra il 12 e 13 giugno: con i suoi 150 metri di diametro sarebbe il ”cerchio nel grano” più grande d’Italia. Mentre studiosi di ufologia, di discipline esoteriche o anche semplici curosi arrivano da tutto il nord Italia, in Internet hanno iniziato a circolare le spiegazioni più disparate del misterioso disegno. E c’è chi scrive che in quei giorni volavano Ufo, nei cieli sopra Poirino. Il proprietario dei terreni, che abita a poche decine di metri di distanza, ancora non se ne spiega l’origine: «Non ho visto né sentito niente - dichiara Giorgio Vittone - Fatto ancora più strano i miei due cani da guardia, che sono liberi nel cortile, non hanno abbaiato o dato segnali di allarme. L’unica particolarità è che quella notte, nella stalla, due vitelli hanno rotto la catena che li tiene alla mangiatoia: ma non posso certo affermare che questo fatto sia in relazione col cerchio». Il "crop circle" ha una geometria perfetta: è un fiore a sei petali, il cui margine è disegnato da cerchi di dimensione variabile, che ha al suo interno altrettanti cerchi e, al centro, una sorta di stella. Per gran parte si trova su un campo d’orzo, ma un lembo sborda su un confinante campo di grano: «L’orzo ormai è maturo, lo trebbieremo questa settimana - segnala Vittone - Anche per il grano non manca molto al raccolto». Se scomparirà fisicamente dal terreno, il ”cerchio di Poirino” continuerà a vivere a lungo sui siti internet, dove circolano numerose fotografie. Alle prime, scattate da Massimo Mazzon, se ne sono poi aggiunte altre: «A più riprese abbiamo osservato aerei I cerchi nel grano poirinese visti da vicino e, a destra, fotografati in volo a bassa quota sorvolare i nostri campi, probabilmente per osservare e fotografare i cerchi», commenta l’agricoltore. Due sono gli interrogativi più grossi: chi ha disegnato il cerchio? perché? «Non posso davvero rispondere- ribadisce Vittone - Non ho idea di chi possano essere gli autori né, ovviamente, io sono d’accordo con loro, nè ho mai ricevuto soldi in risarcimento del danno, che stimo in un migliaio di euro considerando anche il danno delle persone che hanno calpestato l’orzo andando a visitare i cerchi». Un bel viavai... «Non per questo abbiamo vietato e non vogliamo vietare alla gente di andare a curiosare. L’amministrazione locale po- trebbe invece considerare questo fenomeno come un’opportunità: forse sarebbe il momento di aggiornare il cartello all’ingresso del paese, e scrivere “Benvenuti a Poirino, paese delle tinche, degli asparagi e… dei cerchi nel grano”». Chiunque sia ad aver disegnato il cerchio, ha fatto proprio un bel lavoro. Sia per la complessità della geometria, sia per l’orientamento delle spighe piegate: una sorta di spirale nei cerchi, e una doppia fila sovrapposta nei ”petali”. «Al mattino, quando sono entrato nel campo per vedere da vicino il cerchio, non ho notato tracce del passaggio di persone, nemmeno lungo le ”roere”, cioè i segni che lascia- ve verrà prima proiettato un video fotografico a cui seguirà il rosario meditato e alle 17 la Messa concelebrata. Per tutta la giornata, dalle 9 alle 19, sarà possibile la visita libera alla tomba presso il cimitero di Poirino. Per l’occasione è stato ristampato anche il primo libro sulla vita del ragazzo, scritto da don Antonio Bellezza Prinsi, con l’aggiornamento e la prefazione di tre cardinali. Filo diretto con il Ruanda Uno sportello decentrato per il Catasto di Poirino POIRINO - Viene inaugura- sto associato un percorso didattico per le scuole e i gruppi, fatto di pannelli esplicativi che racconteranno le caratteristiche della “regina delle peschiere”. L’acqua è protagonista anche sopra il palco, dove getti nascosti possono formare un muro alto fino a 4 metri, illuminato con led colorati che si accendono e si spengono a ritmo di musica. Per il futuro c’è il progetto del “farmer market”, un mercato ortofrutticolo aperto tutte le domenche dove poter acquistare direttamente dai produttori del Pianalto. Domenica funzione religiosa in onore di Silvio Dissegna no le gomme dei trattori quando si effettuano i trattamenti». Se si esclude però l’intervento dei ”circle makers”, cioè i costruttori di cerchi che, in questo modo, hanno dato vita a una nuova e curiosa forma d’arte, bisogna per forza guardare in altre direzioni. O in su, a cercare forme di vita aliene che cercano di mettersi in contatto con i terrestri, o in giù, a cercare energie sotterranee che genererebbero i fenomeni. «Alcuni ricercatori che hanno visitato il cerchio dicono di aver rilevato sulla sua superficie un “magnetismo” sei volte superiore alla media», rivela Vittone. Sul sito www.ufoonline.it, un corrispondente che si fir- ma ”andre” segnala: «La notte del 12 ero all’Agrigelateria di Poirino e ho ripreso con il cellulare quattro sfere color arancio proprio lì sopra: i cerchi mi pare siano lì vicino, no?». Margherita Campaniolo, che sul suo sito (www.margheritacampaniolo.it) è stata la prima ad annunciare la comparsa del cerchio: può essere considerata un’autorità in materia, dato che ai ”crop circle” ha dedicato il suo saggio ”Cum grano salis” (edizioni Upiar). La ricercatrice segnala come, sul cerchio di Poirino, siano in circolazione le spiegazioni più disparate: c’è chi vi ha visto una mappa stellare e chi la rappresentazione dei cicli lunari, chi ha letto la formula di Einstein sulla relatività e chi un annuncio dell’eclissi totale di sole che si verificherà l’11 luglio di quest’anno. C’è inoltre chi legge nei cerchi di grano un tentativo di metterci in guardia contro una immane catastrofe che coinvolgerebbe tutta la terra (e che potrebbe verificarsi il 12 dicembre 2012): «Queste immagini meravigliose, visibili fisicamente, sono tracce evidenti di “esseri” molto più evoluti di noi - scrive il ricercatore Gabriele Frigerio - Attraverso di esse, ci parlano con un linguaggio cosmico per risvegliarci, per salvare il nostro pianeta e noi stessi». ”Artisti umani”, creature aliene, ”esseri” spirituali, anomalie del terreno? La questione sull’origine dei cerchi resta aperta. A Margherita Campaniolo l’ultima battuta: «Penso che sia importante e interesse di tutti quanti amano i cerchi nel grano riuscire ad attuare, finalmente, alcuni distinguo tra ciò che può essere indagato e spiegato e ciò che potrebbe rimanere nel campo dell’insondabile; è da qui che i ricercatori dovrebbero partire». E. B. ▼ SCIOLZE Dono d’arte per valorizzare il Comune SCIOLZE - Il Comune incrementa il suo patrimonio culturale grazie alla donazione di sei opere realizzate da giovani artisti della Scuola di Decorazione dell’Accademia Albertina di Torino. Si tratta di sei lavori di Gianluca Bonanni, Angela Guiffrey, Dora Paiano, Maria Pia Petrini, Moreno Pisapia, Serena Racca che, al termine dell’esposizione della mostra “Senza confini”, gli artisti hanno deciso di donare all’Amministrazione comunale. “L’esposizione curata da Angelo Mistrangelo e Francesco Preverino è stata l’inizio di un percorso che vuole da un lato arricchire l’offerta culturale nella nostra comunità – ha commentato l’assessore alla Cultura, Katia Venturi – e dall’altro vuole creare le condizioni perché anche i talenti del nostro territorio possano avvicinarsi alla pittura”. Le opere donate saranno al momento collocate all’interno della Sala del Consiglio Comunale, in attesa dell’individuazione di un più idoneo luogo espositivo. POIRINO - Anche alla banca do da renderli graditi ad alinteressa il rospo. La Fon- tre varietà di anfibi, come i dazione Cassa di Risparmio tritoni». di Torino ha assegnato nei Tutt’attorno agli invasi ci giorni scorsi un contributo saranno prati lasciati seldi 26.000 euro all’Associa- vatici, o seminati per attizione Natura Cascina Bel- rare le farfalle, seminativi lezza, con sede nell’omoni- a perdere per gli uccelli, un ma fattoria della borgata campo con trifoglio ed erba Favari, per creare un am- medica, siepi, macchia bobiente adatto al Pelobate Fo- scata con arbusti, siepe con sco, il raro rospetto a ri- bacche per uccelli e piccoli schio estinzione. mammiferi, come il mo«In marzo abbiamo par- scardino e il toporagno, un tecipato ad un bando della filare di salici bianchi. Fondazione con il progetto «Tutto questo verrà atper rinaturalizzare la zona trezzato per ricevere scolaumida di Cascina Lai, nella resche e altri visitatori – procampagna fra Santena e i segue Vallinotto – Sono preFavari. Un’avisti un capanno per rea adatta al “birdwatCASCINA BELLEZZA Pelobate ma ching” vicino anche ad alalla peschiera Il contributo tre specie – ed un pontidi 26 mila euro spiega soddicello per atservirà sfatto Cotraversarla, per rinaturalizzare stanzo Ruelun sentiero la zona umida la, portavoce percorribile di Cascina Lai ed anima delanche da disal’associaziobili». tra Santena e Favari ne – Il bando Il lavoro copaga metà del sta complessicosto del provamente getto presentato. Chi riceve 63.000 euro. Potrà essere avil contributo deve poi darsi viato non appena il denaro da fare per trovare gli altri ci sarà tutto. soldi. Ed è quello che stiamo Il procedere dei lavori facendo, ma direi che siamo verrà pubblicato periodicaa buon punto. Quel che man- mente sul sito dell’associaca lo aggiungiamo noi del- zione (www.cascinabellezl’associazione». za.it) in modo che tutti i soIl progetto è stato stilato ci, ma soprattutto gli sponper la parte scientifica dal- sor, possano vedere come l’erpetologo Roberto Sinda- viene speso il denaro. co, per la parte tecnica dal Alla Cascina Lai era pregeometra Giuseppe Maroc- vista anche la costruzione co (da anni socio della Bel- di un centro Studi sulla biolezza) e per la parte descrit- diversità. Il progetto è già tiva da Elisa Vallinotto. Che pronto da tempo ed è stato spiega: «Innazitutto ripri- anche già vagliato dalla stiniamo la peschiera esi- commissione edilizia. Costente vicino ai ruderi di Ca- me mai non va avanti? scina Lai. E questa è desti- «Abbiamo ancora alcuni nata essenzialmente al Pe- problemi burocratici da rilobate, e poi creeremo tre solvere – resta nel vago nuovi piccoli stagni uno di- Ruella - Appena pronto poverso dall’altro per caratte- trà attirare turisti e studioristiche e profondità, in mo- si». Mi hanno dedicato un articolo per sottolineare come, nelle missioni, anche i laici iniziassero ad avere spazi. Lei è stato anche in Sudafrica e vanta un curioso primato. Nel 1975, a Città del Capo, per due mesi ho operato all’ospedale Groote Schur, quello del cardiologo Christian Barnard che ho conosciuto di persona. Lì mi occupavo di trapianti delle salpingi, dato che all’epoca non si parlava ancora di fecondazione artificiale. In Sudafrica non conoscevano ancora il parto indolore, che in Europa era appena agli esordi. Però, a un certo punto ho notato che un anestetico che impiegavano per le operazioni aveva la stessa composizione della sostanza che usavamo noi per il parto indolore. E allora? Ho chiesto di provare su una ricoverata, per insegnare loro la tecnica. E così sono stato il primo a praticare il parto indolore in Sudafrica. Ora che è console, di quante persone si dovrà occupare? In Italia i ruandesi sono circa 600, tutti tutsi, sfuggiti al genocidio del 1994 che causò circa un milione di morti nell’arco di 100 giorni. Com’è la situazione politica in Ruanda? Si è stabilizzata. Il presidente Paul Kagame ha posto fine al dualismo tra hutu e tutsi: inoltre il 65% dei parlamentari sono donne. Ora si parla del Ruanda come della “Svizzera dell’Africa”. Però lei sostiene che "chi ha visto solo il Ruanda, non ha mai visto l’Africa". Perché? E’ un paese verdeggiante, collinare: sembrano le Langhe. Anche il clima è favorevole, una sorta di eterna primavera: una loro leggenda afferma che Dio, durante il giorno, va a spasso per il mondo. Però la sera, per dormire, torna in Ruanda. Perché ha scelto di fare il medico? Quando ho compiuto 18 anni, ho chiesto a mio padre di comperarmi un’auto. Lui mi ha risposto: quando lavorerai, te la comprerai da solo. Così ho iniziato a fare il fattorino per la ditta Cappa, a Torino, mentre la sera frequentavo il liceo all’istituto Bertola: in quattro anni mi sono diplomato. Poi mi sono iscritto a Medicina: ma lì pretendevano la frequenza. Un bel problema. Ho cominciato a vendere libri porta a porta, con la Garzanti. Ma ho anche messo su un sistema a piramide, di gente che lavorava per me: alla fine avevo 600 collaboratori e guadagnavo abbastanza bene. La sua carriera medica, che ora continua in ambulatorio privato, l’ha portata a diventare primario di ostetricia e ginecologia all’ospedale di Asti. E’ lì che ha scoperto che altri colleghi, come lei, erano appassionati di musica? Io suono fisarmonica e pianoforte. Così avevamo formato un complessino, chiamato “Illos vaselinas". Grazie alla musica abbiamo potuto fare le vacanze gratis. Oltre alla musica, un altro hobby. E’ la navigazione. Ho una imbarcazione tutta in legno che si chiama Lady Rose. Enrico Bassignana MONCALIERI, 29 GIUGNO CHIESA DELLE CARMELITANE CONCERTO NELLA CHIESA DEI BATÙ, SABATO 3 LUGLIO CRISTIANI, BUDDHISTI, ORTODOSSI E ISLAM: UNA SERATA Anno sacerdotale, concerto per la chiusura Religioni e pace in dialogo a San Mauro Organalia a Giaveno Martedì 29 giugno alle 21, presso la chiesa delle Carmelitane scalze di piazza Beata Maria degli Angeli 1 a Moncalieri, in occasione della conclusione dell’Anno sacerdotale indetto da Benedetto XVI dal 19 giugno 2009 all’11 giugno 2010, la comunità religiosa invita la Religioni e spiritualità in dialogo, un’occasione in cui Cristianesimo, Islam e Buddhismo si confrontano sul tema della pace. S’intitola «Una nuova cultura della pace» la serata organizzata per mercoledì 30 giugno alle 20.45 presso la sala consiliare del Muni- Per Organalia, concerto sabato 3 luglio a Giaveno, presso la chiesa dei Batù (nella foto) con l’organista Corrado Cavalli ed il soprano Rossella Giacchero che interpretano pagine di Scheidt, Dowland, Purcell, Haendel, Sweelinck, Vivaldi e Bach, Mendelssohn e Gounod. Lo strumento è un Concone del 1781. (a.p.) cittadinanza ad un concerto spirituale a cura del Coro polifonico Santa Maria della parrocchia di Testona. Alla serata partecipa mons. Livio Maritano, Vescovo emerito di Acqui Terme, che intratterrà gli intervenuti con una meditazione dal titolo «Tutto è grazia». cipio di San Mauro. Intervengono don Claudio Furnari parroco di San Mauro, Claude Anshin Thomas monaco buddhista Zen, lo scrittore islamico Younis Tawfik e padre Gheorge Vasilescu sacerdote ortodosso. Interviene il sindaco Giacomo Coggiola. (e.f.) 21 DOMENICA, 27 GIUGNO 2010 Cronache dai Distretti CARMAGNOLA IN FESTA MONCALIERI – LE PARROCCHIE CITTADINE CONCLUDONO CON LA PATRONALE L’ANNO DELLA SINDONE Collegiata, «ricca» estate La «Passio hominis» col beato Bernardo La ricca estate della Collegiata inizia con tre momenti «forti e importanti, tre occasioni di incontro per sentirci, come comunità e come carmagnolesi, al centro della secolare storia della nostra città». Così il parroco, mons. Giancarlo Avataneo annuncia i prossimi appuntamenti della comunità in prossimità della festa patronale. Si comincia sabato 26 giugno alle 21, nel «cuore» di Carmagnola, ossia piazza Sant’Agostino, dove viene celebrata la Messa solenne di rinnovamento del voto alla Vergine Maria del 1630. «Uno sguardo riconoscente e devoto alla nostra storia, alle origini della devozione tutta carmagnolese all’Immacolata – prosegue don Avataneo – Una preghiera filiale a Maria perché questa devozione e questa fede vera ci accompagni nelle nostre esistenze quotidiane, oggi come ieri, domani come secoli fa». Lunedì 28 giugno invece, nel nuovo oratorio dedicato a don Aldo Marchetti, inizia il Grest, il gruppo estivo della Collegiata: «300 bambini e ragazzi riempiranno nuovamente di voci e risate, di gioia e speranza questo luogo – prosegue il parroco – un luogo e una struttura fortemente voluta da tutta la comunità e dalla parrocchia, e fermamente sostenuta anche dall’amministrazione comunale; un luogo dove coltivare il futuro, dove far crescere i nostri giovani, sull’esempio e nel ricordo dei tanti ragazzi di ieri che in quel campo sono diventati uomini e veri cristiani». Martedì 29 giugno infine, «nel giorno della festa dei nostri ‘patroni titolari’, gli apostoli Pietro e Paolo, ringrazieremo con una Messa (alle 21) il Signore e la Vergine Maria per il presente della nostra comunità; un presente che è fondamentale per comprendere meglio quello che è stato ‘ieri’ per renderlo nuovamente possibile anche ‘domani’». Un presente nobilitato anche dalla recente nomina di don Giancarlo a monsignore. «Nella nostra cara Collegiata – spiegano invece dall’amministrazione comunale – diremo tutti insieme il nostro grazie per il nostro monsignore e per tutti i religiosi e religiose della comunità, per la nostra storia e per le nostre radici, per le nostre speranze e per il nostro avvenire». Domenico AGASSO jr CELEBRAZIONI A POIRINO Silvio Dissegna 43° dalla nascita Le celebrazioni iniziano il 3 luglio con il musical su Madre Teresa – Festa e processione sabato 10 Moncalieri ha iniziato i preparativi per la festa patronale del beato Bernardo di Baden. Il giorno liturgico della festa cade il 15 luglio, ma la solenne processione-fiaccolata con le reliquie del patrono si svolgerà sabato 10 luglio. Spiega il parroco del Beato Bernardo di Baden, don Roberto Zoccalli: «‘Passione di Cristo, passione dell’uomo’: lo slogan del nostro Arcivescovo ha accompagnato l’anno della solenne ostensione della Sindone, da poco conclusa. Un anno che abbiamo dedicato a riscoprire nei poveri e nei sofferenti il volto del Cristo crocifisso. Così vogliamo vivere la festa patronale della nostra città, chiedendoci come il beato Bernardo di Baden ha cercato negli altri il volto di Cristo». Don Zoccalli sottolinea un aspetto della vita di Bernardo: l’impegno politico. «La frase, ormai nota, è di Paolo VI: ‘La politica è la forma più alta ed esigente della carità’. La Chiesa poco noi moncalieresi abbiamo scelto chi governerà la città nei prossimi anni. A chi ha questo ruolo chiediamo di vivere il servizio politico nel modo più alto possibile, come vera missione all’umanità. Ma anche noi tutti cittadini, soprattutto se cristiani, dobbiamo imparare a essere i primi nella responsabilità e nella collaborazione attiva. Il beato Bernardo, modello e amico, ci ispiri e ci sostenga per crescere in un cristianesimo vero e senza ipocrisia, capace di vivere la carità autentica». Il programma non ha mai smesso di formare, di istruire, di consigliare, di trasmettere criteri e valori perché l’uomo si prendesse cura dell’uomo, anche attraverso la cura della propria città. Questo perché nell’uomo si riconosce la figura di Cristo, proprio come nella Sindone che abbiamo contemplato. Allora, è necessario La scorsa edizione della processione con le reliquie del Beato Bernardo tornare a formare e ad appassionare i nostri giovani alla costruzione della città. Un invito a prendersi cura dell’uomo, del prossimo, del proprio quartiere, non rimanendo indifferenti. Da SAN CARLO; DOVE LA PARROCCHIA È CASA DI TUTTI Una comunità parrocchiale è tanto più testimone quanto più saprà essere casa per tutti. Non con gesti eclatanti o roboanti, ma piccoli semi sparsi nel quotidiano. Da questa riflessione è scaturita l’iniziativa del torneo di calcio e pallavolo che, il 19 giugno, ha visto coin- volte numerose associazioni del Comune. La parrocchia, insieme alla Pgs Piergiorgio Frassati, all’Azione Cattolica, la Pro loco, all’Unione Sportiva, a Fai Sport e all’Associazione Piergiorgio Frassati e Domenico Savio ha messo in moto una grande giornata di Questo il programma religioso della festa patronale. Sabato 3 luglio alle 21, nel piazzale della chiesa di Borgo Aie, la Compagnia della Torre di Mathi Canavese presenta il musical «Madre Teresa» (ingresso libero), in replica alla stessa ora e stesso luogo il giorno seguente. Continua a pag. 22 –› Roberta RITROVATO Disoccupati: i cantieri divertimento e incontro per giovani nel comune denominatore dello sport. Commenta Luigi Montanari, presidente dell’Azione Cattolica locale: «Un’iniziativa semplice, magari ‘laica’, ma con un grande Continua a pag. 22 –› Tiziana MACARIO In breve Stanziati i fondi per i cantieri lavoro della Provincia rivolti a 989 disoccupati. Si tratta di 84 progetti, contro i 66 dell’anno scorso dei quali hanno beneficiato 951 persone. La delibera approvata martedì 22 giugno dalla Giunta provinciale dispone lo stanziamento di 350 mila euro di contributi. Nel 2009 avevano aderito un centinaio di Comuni, quest’anno sono 120. I cantieri apriranno entro settembre. Quest’anno inoltre per la prima volta, grazie ad altri due provvedimenti, apriranno 11 cantieri destinati a detenuti e disabili, che coinvolgeranno 33 persone. A carico della Provincia, per il coinvolgimento dei disabili, ulteriori 25 mila euro. (e.f.) LAVORO A PAG. 23 Nel 43° anniversario della nascita di Silvio Dissegna gli «Amici di Silvio» si trovano domenica 27 giugno nella parrocchia della Beata Vergine della Consolata alla Longa di Poirino per ricordarlo nella preghiera. Alle 15 è in programma la presentazione filmata della vita di Silvio Dissegna; segue il Rosario meditato e alle 17 la Messa concelebrata. Inoltre dalle 8 alle 19: visita libera alla tomba di Silvio al cimitero di Poirino. Alla giornata sono invitati specialmente gli ammalati. Il gruppo ricorda che l’ultimo mercoledì di ogni mese, alle 21, in parrocchia, si prega per tutti quelli che si raccomandano all’ intercessione di Silvio Dissegna. L’ACCADEMIA ALERAMICA La Sindone a Vicoforte Domenica 27 giugno alle 16 «Il viaggio avventuroso della Sindone» fa tappa sul sagrato del santuario di Vicoforte. Le peripezie vissute dal Sacro Telo nel corso della storia, senza entrare nel merito delle contese tra scienza e religione, saranno raccontate attraverso il teatro e la danza. L’appuntamento è stato organizzato dall’Accademia Aleramica, associazione ligure – piemontese che si propone di valorizzare e promuovere l’aspetto storico, culturale e turistico del vasto territorio che interessa il Ponente Ligure e il Sud Piemonte. BIS DELLA COLDIRETTI Alpignano mercato km 0 Apre i battenti ad Alpignano il secondo mercato dei produttori agricoli, dove si potranno acquistare frutta e verdura di stagione, carne, salumi, miele, formaggi, vino, fiori e piante. Tutte merci a km 0, ossia prodotte nello stesso territorio in cui sono vendute. Il nuovo mercato, ogni martedì dalle 14 alle 19, in zona Belvedere, nella piazzetta di via Costa, si affianca a quello di piazza 8 Marzo che si tiene il giovedì pomeriggio, avviato lo scorso settembre, ed è un’iniziativa di Coldiretti Torino e del Comune di Alpignano. I mercati a km 0 della provincia di Torino salgono così a dieci, con Carmagnola, Caselle, Cirié, Chieri, Grugliasco, Leinì, Rivara e Villarbasse. 2 CHIESA Gli incontri dell’Arcivescovo Diocesi.torino.it: il sito si rinnova Ottobre 2001: è la data di nascita «ufficiale» del sito internet www. diocesi.torino.it. Dal 24 giugno, festa di san Giovanni Battista patrono della città di Torino, il nostro sito cambia «volto» e non solo. In nove anni lo sviluppo e i cambiamenti della Rete ne hanno fatto ormai un elemento che fa parte della vita quotidiana, non più soltanto uno strumento di comunicazione, ma «un ‘ambiente’ culturale, che determina uno stile di pensiero, contribuendo a definire anche un modo peculiare di stimolare le intelligenze e di stringere le relazioni». Lo scrive padre Spadaro, gesuita, attento e acuto osservatore di quanto succede in Rete, su La Civiltà cattolica, ed è facile rendersi conto che l’attuale sito diocesano risponde a una logica diversa da quella così descritta. Ora i limiti della struttura di quel sito sono diventati evidenti; ma in questi nove anni, www.diocesi. torino.it è progressivamente diventato punto di riferimento, assieme al giornale diocesano, per la vita della Chiesa torinese. Tanto che ormai la grande quantità di informazioni rendeva difficile distinguere immediatamente le «ultime notizie», e i contenuti che mantenevano interesse per un tempo più prolungato diventavano di accesso difficile. Un impegno notevole è stato posto, negli anni passati, a proporre, attraverso il sito, pagine che invitassero a fermarsi («in ascolto» era il titolo di questa sezione), o ad approfondire temi di attualità (i cosiddetti «speciali»), o ad offrire indicazioni per vivere i tempi dell’anno liturgico. Con i forum (strumento in parte ormai superato come modalità di relazione: oggi si preferiscono i blog, i social network…) si è voluto sottolineare che non si voleva aprire uno spazio di comunicazione unidirezionale, ma aperto al dialogo, al confronto. Se il bilancio di questi anni è senza dubbio positivo, l’opportunità di procedere a un ripensamento del sito e soprattutto del modo di realizzarlo si è sempre più imposta alla nostra attenzione. La grande novità del nuovo sito non deve infatti essere cercata primariamente nei contenuti. Quelli rimangono gli stessi: le informazioni dagli uffici diocesani e dalle parrocchie, gli interventi e i documenti del vescovo e degli altri protagonisti della vita ecclesiale. Cambierà certo anche la grafica: anche in questo campo, gli anni lasciano il segno. Ma ciò che cambia maggiormente non si vede. È il passaggio a un processo redazionale allargato. Spieghiamoci. Finora la notizia, o il documento, da chiunque provenisse, veniva preso dalla redazione e rielaborato per essere pubblicato nelle pagine del sito. La pubblicazione richiedeva anche una specifica competenza nel linguaggio con cui sono scritte le pagine internet (il famoso «html»). Il nuovo sito è basato su un «sistema di gestione dei contenuti» (in gergo, CMS), che rende possibile realizzare una redazione distribuita. Ora i diversi uffici di Curia hanno direttamente accesso alle loro pagine, e questo permette a loro di realizzare autonomamente le pagine di presentazione delle loro iniziative e programmi, documenti e appuntamenti, approfondimenti e proposte. I vantaggi di un sistema di questo tipo sono evidenti: dalla prontezza con cui le notizie possono essere inserite nel sito, all’aggior- DOMENICA, 27 GIUGNO 2010 L’Arcivescovo desidera essere disponibile per tutti coloro, clero e laici, che vorranno incontrarlo. Per questo nel calendario degli impegni dell’Arcivescovo per le Udienze saranno indicati i giorni (possibilmente due ogni settimana) e gli orari nei quali l’Arcivescovo è disponibile a ricevere le persone. Si dovrà però prestare attenzione alla distinzione tra le «Udienze libere» (senza prenotazione) e le «Udienze su appuntamento», da concordare con la segreteria Arcivescovile (tel. 011.51.56.240). DOMENICA 27 Alle 10.45 celebra la S. Messa nella parrocchia di Volpiano per la festa patronale e al termine guida la processione. MARTEDÌ 29 Dalle 9.30 alle 12: udienze su appuntamento. GIOVEDÌ 1 LUGLIO Dal 24 giugno una nuova grafica per lo spazio web della diocesi. Tra le novità un’agenda per conoscere le iniziative di parrocchie, uffici di Curia, associazioni e movimenti. E le informazioni della «Voce del popolo» namento possibile con facilità e senza passaggi intermedi. Servirà anche a far crescere un ambiente (per riprendere l’immagine di padre Spadaro) di condivisione e di scambio, facilitando la conoscenza delle diverse iniziative. Un piccolo contributo per la «pastorale integrata». L’aggiornamento generale del sito continua, naturalmente, ad essere curato dalla redazione, in particolare per quanto riguarda la parte informativa, gestita in collaborazione con l’ufficio per la pastorale delle Comunicazioni sociali e la «Voce del popolo». Un altro spazio «aperto» alla collaborazione diffusa è quello dedicato alle parrocchie. Con l’aiuto dei servizi messi a disposizione delle diocesi dalla CEI (il CMS, di cui si diceva, è lo stesso con cui viene realizzato il sito della chiesa italiana www.chiesacattolica.it) sarà possibile ai navigatori identificare le parrocchie sulla mappa, e da lì accedere a ul- San Cafasso in cartolina Per ricordare anche filatelicamente due importanti ricorrenze della diocesi di Torino – il 150° anniversario della morte di San Giuseppe Cafasso e il centenario della fondazione della Congregazione delle Suore Missionarie della Consolata da parte del beato Giuseppe Allamano, nipote del Cafasso e Rettore del Santuario della Consolata per 46 anni – il Gruppo di Filatelia Religiosa «Don Pietro Ceresa» ha organizzato dal 20 al 24 giugno una esposizione di collezioni a tematica religiosa sui Missionari della Consolata e i Santi Sociali, presso la «Sala Gotica» del Santuario della Consolata Il Gruppo filatelico ha inoltre promosso quattro cartoline commemorative e le Poste Italiane hanno utilizzato il 20 giugno 2010, presso l’Ufficio Postale distaccato presso il Santuario, due annulli figurati che rappresentano l’immagine del Santo Cafasso ripreso dal monumento al Santo eretto nel luogo dove esisteva la «forca», a poche centinaia di metri dai Santuari della Consolata e di Maria Ausiliatrice, e il logo del centenario delle Suore Missionarie della Consolata. Angelo SIRO teriori informazioni. Un servizio che inizialmente metterà a disposizione alcune notizie di base ma potrà, e dovrà, un po’ alla volta essere arricchito. Altro elemento importante sarà l’agenda degli appuntamenti: ci sembra che un servizio che il sito è chiamato a rendere è quello di far percepire la vita della Chiesa torinese, attraverso la ricchezza degli eventi che quotidianamente vengono proposti. Come vedrete navigando sul nuovo sito, c’è ancora del lavoro da fare, soprattutto in direzione di ciò che abitualmente viene chiamato «web 2.0», le modalità attraverso cui i visitatori possono interagire e intervenire. L’indirizzo non cambia: www. diocesi.torino.it. Anche per scrivere le vostre impressioni, consigli e suggerimenti: redazione@ diocesi.torino.it. don Geppe COHA responsabile sito internet della diocesi di Torino Alle 16, nel monastero cottolenghino di Pralormo, celebra la S. Messa per la prima professione di una claustrale. DOMENICA 4 Alle 10.30 celebra la S. Messa nella cappella dell’Istituto delle Piccole Sorelle dei poveri di corso Francia 180. UDIENZE Questa settimana l’Arcivescovo riserva alle udienze: martedì 29 dalle 9.30 alle 12 (su prenotazione). Quale Chiesa oggi, il libro di don Villata «Quale Cristianesimo e quale Chiesa per la nostra città» è il titolo di un dibattito pubblico promosso dalla Diocesi di Torino la sera di venerdì 25 giugno alle 21 presso il Centro Congressi della Regione Piemonte in corso Stati Uniti 23 a partire dal recente volume di don Giovanni Villata «Orientati dal futuro – Nuove forme di comunità fra parrocchie». Intervengono alla serata mons. Gaetano Bonicelli e Pierluigi Dovis. È presente il card. Severino Poletto. Notizie Pastorali Tutti i seguenti provvedimenti avranno vigore dal giorno 1 settembre 2010: Trasferimenti Don Alberto Beltramea, attualmente segretario del cardinale Arcivescovo, è nominato parroco di Gesù Operaio in Torino. Prenderà servizio quando avrà terminato la sua collaborazione nella segreteria dell’attuale Arcivescovo. Con lui abiterà don Antonio Amore, che rimane parroco di S. Michele Arcangelo in Torino; don Giacomo Garbero, già assistente nazionale della Gi.O.C., è nominato parroco di S. Francesco d’Assisi e dei Santi Apostoli in Piossasco; don Iulian Herciu, già vicario parrocchiale a S. Vincenzo de’ Paoli in Settimo Torinese, è nominato parroco della medesima parrocchia; don Sabino Malcangio, già cappellano nell’ospedale S. Luigi Gonzaga in Orbassano, è nominato parroco di S. Gianna Beretta Molla in Venaria Reale; don Giovanni Viecca, già collaboratore parrocchiale a S. Maria della Scala in Chieri e amministratore parrocchiale di S. Maria Maddalena in Chieri, è nominato parroco di S. Rocco in Valle Sauglio di Trofarello; don Stefano Votta, già vicario parrocchiale a Orbassano, è nominato parroco di S. Luigi Gonzaga e di S. Maria Maddalena in Chieri. - di parroci - di collaboratore parrocchiale Don Silvio Caretto da S. Vincenzo de’ Paoli in Settimo Torinese è trasferito come parroco a Grosso; don Pierantonio Garbiglia da S. Luigi Gonzaga in Chieri è trasferito come parroco a Montaldo Torinese, mentre continua ad essere parroco di Andezeno. Don Nino Fiori, insegnante di religione, è anche nominato collaboratore parrocchiale a S. Giacomo Apostolo ed a S. Grato in Bertolla di Torino. - di vicari parrocchiali Don Stefano Cheula, rimanendo collaboratore parrocchiale al Santo Volto in Torino, lascia l’incarico di vicecancelliere nella Curia Metropolitana ed è nominato patrono stabile nel Tribunale Ecclesiastico Regionale Piemontese; don Ferruccio Ceragioli, oltre agli attuali incarichi assunti anche recentemente, è nominato assistente diocesano per il settore adulti dell’Azione Cattolica, dove sostituisce don Daniele D’Aria; don Davide Pavanello, già vicario parrocchiale a Vinovo, è nominato cappellano dell’ospedale S. Luigi Gonzaga in Orbassano; don Piero Laratore, già collaboratore parrocchiale a S. Giacomo Apostolo ed a S. Grato in Bertolla di Torino, si trasferisce alla Casa del Clero «S. Pio X» in Torino e rimane a disposizione per sostituzioni pastorali varie. Rinunce Mons. Piergiacomo Candellone, per motivi di salute, rinuncia alla responsabilità della parrocchia di Grosso; don Bernardo Garbero rinuncia alla responsabilità delle parrocchie S. Francesco d’Assisi e Santi Apostoli in Piossasco, dove rimane come collaboratore parrocchiale; don Mario Mattiuz, per motivi di salute, rinuncia alla parrocchia Gesù Crocifisso e Madonna delle Lacrime in Torino – che per un anno sarà affidata pastoralmente al parroco di Maria Ausiliatrice in Torino – ed è nominato collaboratore parrocchiale nella parrocchia S. Ambrogio Vescovo in Torino; don Giuseppe Sotgiu rinuncia alla responsabilità della parrocchia S. Rocco in Valle Sauglio di Trofarello ed è nominato collaboratore parrocchiale nella parrocchia S. Maria Goretti in Torino; egli continua l’impegno dell’insegnamento. Don Giovanni Mannella è trasferito come vicario parrocchiale da Poirino a Gesù Redentore in Torino; don Antonio Marino è trasferito come vicario parrocchiale da Gesù Redentore in Torino a Poirino. - di collaboratore parrocchiale Don Giovanni Oddenino è trasferito come collaboratore parrocchiale dalla Natività di Maria Vergine in Torino a Rivarossa, Vauda Canavese e San Carlo Canavese, abitando in quest’ultima parrocchia. Nomine - di parroci - varie La rubrica «lutti» è a pag. 6 CORRIERE DI CHIERI CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ 29 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 49 Fobia da supermercato 3 PROCESSO - Vittima arignanese, imputato rivese Poirino, ex magazzino può diventare locale commerciale ▼ MUSEO Lavorazione dell’argilla Cambiano fra argilla e ceramica CAMBIANO - E’ l’argilla il ful- cro del legame tra il nostro pianalto e Faenza. Legame che si è andato nel tempo consolidando grazie alla collaborazione tra il Munlab Ecomuseo dell’argilla e il M.I.C Museo Internazionale delle ceramiche di Faenza. Da quest’incontro di sette anni fa è nato “Terra che gira, terra che vola”, seminario della durata di tre giorni rivolto ad insegnanti ed operatori che vogliono approfondire le proprie conoscenze su una metodologia di didattica attiva dell’argilla. Anche quest’anno, il 2, 3 e 4 luglio, l’ecomuseo ospiterà nei propri laboratori di via Camporelle 50, gli allievi che saranno seguiti da Dario Valli. Il corso sarà distribuito in sei incontri.Il costo è di 220 euro ed il numero massimo di partecipanti è di 25. Info: 011944.14.39, www.spaziopermanente.it POIRINO - L’ex magazzino cantonieri in via Torino può diventare un locale commerciale. La variazione di destinazione d’uso (al momento l’edificio si trova in un’area a servizi) verrà approvata durante il Consiglio comunale in agenda per questa stasera, martedì. Tuttavia bisognerà aspettare almeno l’autunno, prima di vederlo veramente trasformato in una struttura commerciale. «Quello previsto per questa sera è soltanto il primo passaggio in Consiglio comunale, dopo che abbiamo avuto il vialibera da parte della Regione e della Provincia – chiarisce il sindaco Sergio Tamagnone – Poi la variante (che però comprende anche altre aree, non soltanto il magazzino) dovrà essere pubblicata per un mese affinché possano essere presentate osservazioni dai cittadini. Quindi deve tornare in Consiglio comunale per la risposta alle osservazioni e l’approvazione definitiva». Considerando che ci sono di mezzo anche le vacanze estive, si tratta di un cammino burocratico che durerà almeno tre mesi. Se ne riparlerà perciò in settembre o in ottobre. L’ex magazzino cantonieri, che nel passato era utilizzato come deposito dei pullman della “Satti”, occupa una superficie di 800 metri quadrati. Essendo alto circa sei metri, l’edificio potrebbe anche essere soppalcato. Inoltre l’alloggetto del custode potrebbe essere trasformato in uffici. L’ex magazzino cantonieri di via Torino Un paio d’anni fa il sindaco Tamagnone pensava di ristrutturarlo per farne la nuova sede da destinare alla Croce Rossa. Ma a conti fatti risulta più conveniente venderlo e, per quanto ri- guarda la Croce Rossa, costruire un edificio nuovo. La trasformazione del- Seminari Come contrastare la prostituzione CHIERI - Il Comune combatte la prostitu- zione. Anche se in città il fenomeno non è presente, il municipio partecipa al progetto “Tra i due fuochi”, promosso dal gruppo Abele con la collaborazione dell’assessorato regionale alla polizia locale. L’iniziativa è pensata per favorire lo scambio di competenze tra i Comuni, in modo da capire quali sono le armi per affrontare il problema della prostituzione di strada. Sono in programma incontri e seminari nei quali gli enti partecipanti possono ascoltare e recepire i metodi di contrasto utilizzati dagli altri. A “Tra i due fuochi” partecipano, oltre a Chieri, la Provincia di Torino, i Comuni e le polizie municipali di Cuneo Grugliasco, Ivrea, Pavone, Rivoli, Vialfrè, Alba, Alessandria, Pianezza, A- vigliana, Candiolo, Collegno, None, Rosta, Moncalieri, Rivalta, Torino, Volpiano. Spiega l’assessore chierese alla sicurezza Antonio Zullo: «Questo progetto è un buon tavolo di lavoro nel contrasto alla prostituzione: permette il confronto tra i Comuni». Ma Chieri come può parteciparvi visto che non soffre di questo fenomeno? «E’ vero che non ce l’abbiamo ma dobbiamo fare in modo che rimanga così. Dobbiamo comunque essere informati. E gli altri Comuni possono prendere esempio da noi per capire come contrastare il problema. In realtà noi non abbiamo grandi segreti però diamo il nostro contributo. E ci può servire per il futuro: se il problema delle prostitute si presentassero, come possiamo affrontarlo? Meglio imparare per tempo». l’ex magazzino cantonieri in locale commerciale, già annunciata mesi fa, ha fatto scendere sul sentiero di guerra i commercianti del paese. Il loro timore è che a Poirino possa arrivare un altro supermercato. «Ce ne sono già quattro, in paese: il “Famila”, l’“Ipergross”, il “Dì per dì” e “Da mi a ti - Dal produttore al consumatore” di strada Savona – segnalava il gestore del negozio di alimentari Adamo di via Amaretti, che sulla questione aveva anche avviato una raccolta di firme, poi interrotta in attesa di ulteriori sviluppi della vicenda – Se venisse aperto un altro, supermercato molti negozi rischierebbero la chiusura. Già adesso è difficile restare in piedi perché le spese vive (affitto, luce, raccolta rifiuti e tasse varie) si mangiano gran parte dell’incasso». Il gruppo d’opposizione La Svolta ha sostenuto le ragioni dei commercianti. «Un supermercato vicino al centro sarebbe un colpo mortale per i negozi – sostengono i consiglieri di minoranza – E sarebbe un danno anche per la vivibilità del paese: senza negozi, il centro storico rischia di diventare un deserto». Ma per il momento, il primo cittadino Sergio Tamagnone invita a non fasciarsi la testa: «Interessate a comperare quella struttura ci sono già quattro società, ma nessuna fa capo a un supermercato – assicura il sindaco – Tra loro ci sono un autosalone e un mobilificio». Mario Grieco La scena dell’incidente, sulla provinciale 121 Morì contro il trattore Assolto l’agricoltore che lo guidava RIVA - Concluso con una “battaglia” a colpi di trollo della piccola utilitaria all’imbocco di uperizie il processo sulla morte di Davide Fa- na curva stretta e in leggera discesa. Secondo varo, il 37enne di Arignano deceduto due an- la ricostruzione dei periti Favaro sarebbe fini fa in un tragico incidente sulla provincia- nito su un tratto di ghiaia, andando poi a sbatle 121. Alla fine il Tribunale di Moncalieri ha tere contro un terrapieno. L’auto sarebbe inassolto con formula piena l’unico imputato, fine rimbalzata all’indietro ribaltandosi sul Domenico Benedicenti, 56enne di Riva, finito fianco destro, proprio quando, dalla direzione alla sbarra con l’accusa di omicidio colposo. opposta, sopraggiungeva il trattore New HolIl 6 marzo 2008 l’agricoltore rivese era alla land guidato da Domenico Benedicenti. guida del suo trattore in frazione San Giovanni Se fino a questo punto i consulenti sono quando si trovò di fronte la Nissan Micra di pressocchè concordi, opposte appaiono inveFavaro, lanciata a velocità sostenuta. Per il ce le conclusioni. Il pubblico ministero ricopubblico ministero a causare lo schianto fu nosce che la velocità della Micra (tra i 60 e 75 un concorso di colpa nelle conkm/h) non era appropriata allo dotte dell’imputato e della vittistato dei luoghi, ma afferma uma e per questo motivo ha chiena corresponsabilità dell’impusto una codanna a 6 mesi di retato che avrebbe parzialmente clusione. Ieri mattina, lunedì, il invaso la carreggiata opposta. giudice Silvana Podda ha inveSecondo l’accusa Favaro, alla vice accolto la tesi difensiva, sesta del trattore, avrebbe tentato condo la quale non vi fu nessuuna sterzata in extremis perna responsabilità da parte di Bedendo il controllo dell’autovetnedicenti. tura. «A fronte di un fatto che riPer la difesa, invece, si tratta mane comunque tragico siamo di congetture: «L’utilitaria era soddisfatti dell’esito del dibatgià destabilizzata prima deltiento - ha comentato il legale l’impatto e non è possibile afferDavide Favaro della difesa, Sergio Bersano mare con certezza che Favaro abManca la prova che Benedicenti abbia indotto bia visto il trattore del mio assistito - ha sostela vittima a compiere una manovra d’emer- nuto l’avvocato Bersano - C’era una curva con genza». visibilità ridotta e poco prima aveva incrociaL’incidente avvenne pochi minuti dopo le to un altro mezzo agricolo in una strada larga 14, all’altezza del civico 7 di borgata San Gio- circa 4 metri». vanni. Favaro, che lavorava alla Marti di PesI familiari di Favaro, sposato e con un bimsione, era alla guida della sua Nissan Micra di- bo che va alle elementari, hanno rinunciato alretto ad Arignano. Probabilmente stava tor- la costuituzione di parte civile e sono già stanando verso casa, ma dopo aver superato l’a- ti risarciti prima della sentenza. bitato della frazione rivese ha perso il conMassimo Massenzio CORRIERE DI CHIERI CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ 29 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 49 5 ISTITUTO VITTONE RAGIONIERI RIMANDATI% PROMOSSI% ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 CLASSI I 14 62,5 50 / 36 16 28 CLASSI II 51 49 40 28 9 17 53 47 CLASSI III* 53 60 47 32 / 8 36 38 CLASSI IV MEDIA D’ISTITUTO 66 52,5 22,5 40 11,5 5,5 71 36 46 56 40 30,5 14 46,5 188 218 GEOMETRI Classe I A “Brocca” Arango Roberto, Blidariu Zeno Ionut, Bonazinga Sabrina, Caponi Alessio, Comin Norbert, Fabbio Nicolo’, Gilli Edoardo, Masera Luca, Novarino Valentina, Pavesio Davide, Quaranta Giulia, Sbarra Ferruccio, Sfichi Vasile. 24 iscritti, 13 promossi, 7 rimandati e 4 respinti Classe II A “Brocca” Ciuraru Sebastian, Greco MArina, Ionesi Robert Andrei, Lucchetta Fabio, Marongiu DAvide, Migliore Matteo, Piovano Alberto, Rattalino Emanuele, Scalzo Alessandro, Tiberini Sangita. 26 iscritti, 10 promossi, 10 rimandati e 6 respinti Classe III A “Brocca” Avataneo Andrea, Boschetto Simone, Gambino Alessandro; Grua Eoin Martino, Lubelli Matteo; Sarzotti Davide, Trimboli Fabrizio.14 iscritti, 7 promossi, 6 rimandati e 1 respinto Classe IV A “Brocca” Artuffo Valentina; Bernardo Stefano; Bonaldo Matteo, Bonavota Federico; Compitore Daniele, Migioia Marco; Tamagnone Paolo; Teja Francesca; Terribile Stefano; Tolve Dario. 20 iscritti, 10 promossi, 9 rimandati e 1 respinto Classe V A “Brocca” Bava Federico; Biasin Elena, Casalegno Alessia, Comito Nicolò, Dumitru Gerogian Mihai, Gizzi Giovanni Luca; La Valle Alexandro, Morando Davide, Mosso Cristiano, Muffetti Simone; Negro Mattia; Pavesio Nadia; Piovano Marco; Puliani Elisa; Schiavone Luca, Vassallo Federico, Zamarian Simone.17 iscritti, 17 ammessi all’esame Classe V B “Brocca” Albertin Davide; Capello Melissa, Gizzi Carlo; Gunetti Stefano, Manca Roberto, Marocco Fabrizio; Peira Valeria; Petrassi Simone; Rocco Marco; Solaro Alberto, Vella Serena.11 iscritti, 11 ammessi all’esame Classe I C PNI Enero Sara, Esposito Stefano, Jitaru-Sell Ana Biatrice, Lovetti Chiara, Pipino Marta, Rao Davide, Tufarulo Nicolo’. 25 iscritti, 7 promossi, 8 rimandati e 10 respinti Classe I D NGE Arato Andrea, Arnaudo Mario, Boetti Francesco, Burzio Martina, Cannarozzo Marco, Cucco Simone, Dimasi Carol, Ghignone Edoardo, Loverier Michela, Olivero Lorenzo, Pallaro Roberto, Sanzo Luca, Vacca Vanessa, Vidotto Umberto.24 iscritti,14 promossi, 7 rimandati e 3 respinti Classe II D NGE Bava Andrea, Berruto Mattia, Bonessa Valerio, Caricato Federico, Fioraso Mattia, Gioannini Marco, Petraglia Federica, Raso Federico, Stuardi Barbara. 27 iscritti, 9 promossi, 12 rimandati e 6 respinti Classe III D NGE Alfieri Francesco, Appendino Sergio; Benedicenti Va- Classe III C PNI Brancaleono Riccardo; Castagneris Andrea, Gai Valerio, Liccardi Raffaele, Maestro Marco, Montaldo Francesco; Negro Federico. 18 iscritti, 7 promossi, 7 rimandati e 4 respinti Classe IV C PNI Aiello Gianluca, Bastone Stefano, Berrino Mara; Bonina Francesca, Calzolai Dario; Campia Roberto, Drago Valentina, Ferrero Luca; Frontera Alessandro; Gamba Luca; Gilardi Martina Mandaglio Samuel, Marchiori Riccardo; Montaldo Luca, Pelassa Paola, Penassio Paolo; Ronco Valentina, Sandrone Giancarlo, Scutumella Gabriele, Valfrè Luca. 27 iscritti, 20 promossi e 7 rimandati Classe V C PNI Cresta Giulia; Di gaetano Andrea, Di Prima Alessandro; Guglielmo Marica, Gulinelli Luca; Leanza Massimo; Memola Diego, Migliore Andrea, Monco Romeo, Niglio Davide; Pesce Deny; Ronco Stefano, Rosati Michela; Rostagno Stefano; Saia Giuseppe, Tamagnone Paolo; Taverniti Cristian; Venturi Martina. 24 iscritti, 18 ammessi all’esame e 6 non ammessi 56 I promossi all’istituto Vittone. Severità nelle prime classi leria; Benfatto Davide, Cagnasso Alessandro; Monco Simone, Natta Fabrizio; Peira Emanuele; Rinaldo Valerio; Ronco Silvia; Testa Luca; Tosco Andrea, Zulian Simone. 22 iscritti, 13 promossi, 7 rimandati e 2 respinti RIMANDATI% PROMOSSI% RESPINTI% TOTALE ALLIEVI ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 Classe IV D NGE Borgarello Alberto; Ciraci Stefano, Marzola Martina, Romerio Simone; Tetti Francesco, Vergnano Tommaso. 14 iscritti, 6 promossi, 6 rimandati e 2 respinti Classe I E NGE Campagnolo Attilio, Casetta Giorgia, Cavuoti Martina, Gardiman Mattia, Geremia Luca, Grimaldi Daniele, Larai Vincenzo, Marzullo Giulio, Paiola Paolo, Pasca Andrea, Pasca Luca, Persico Paolo, Poma Federico, Rinarelli federica, Sugoni Giorgia, Terrana Ga- cesca; Natta Andrea; Pelle Enrico; Pigaglio Elisa; Quaglia Lorenza; Serra Claudia, Squassabia Francesca, Veronese Mattia. 14 iscritti, 12 ammessi all’esame e 2 non ammessi ISTITUTO VITTONE GEOMETRI CLASSI I 54 33 26 32 20 34 97 90 CLASSI II 39 42 39 40 22 15 72 78 CLASSI III* 46 38 36 39 17 22 69 82 CLASSI IV MEDIA D’ISTITUTO 59 53 36 31 5 9 61 58 49,5 41,5 34 35,5 16,5 20 299 356 briele, Tocco Daniele, Vergnano Alberto. 24 iscritti, 18 promossi, 3 rimandati e 3 respinti Classe III E NGE Di Blasi Nadir, Di Vittorio Riccardo; Meliga Chiara; Noto Malta Daniele; Rostagno Lorenzo. 15 iscritti, 5 pro- mossi, 5 rimandati e 5 respinti RAGIONERI Classe II A “Brocca” Aliberti Carolina, Berruti Erika, Boglietti Elisa, Bosco Marco, Cavalla Maria Paola, Florescu Dana Alexandra, Lichinchi Enrico, Classe II A Biennio Economico Aziendale Turistico: Baldi Sara, Bargaoanu Maria Madalina, Berrino Paola, Bonavita Deborah, Bortos Carolina Claudia, Chiara Martina, Chiri Giulia Astrid, Cop- pola Nicola, Lotartaro Federica, Lubrano Francesca, Meca Laura Andreea, Nafissi Saida, Paciello Eleonora, Sacco Rosangela, Sarno Ernesto. 19 iscritti, 15 promossi, 2 rimandati e 2 respinti Classe III A Biennio Economico Aziendale Turistico: Bianchino Federica, Burzio Chiara, Caperrua Andrea Sara, Celotto Sara, Cirasella Andrea, Crisafulli Davide, De Luca Marianna, Di Stefano Sebastiano, Gaina Crina Virginia, Iannuzzi Alex, Macario Andrea, Mancini Giorgia, Marino Giovanna, Marzano Fabio, Pavano Andrea, Piccinin Giorgia, Pilloni Nicolas, Portogallo Ivan, Ribaudo Davide, Sidiero Simone. 20 iscritti, 20 qualificati Classe III A LARSA: Barale Valentina, Bianco Federica, Cikalleshi Orgena, Costiuc Tatiana, Iliescu Cristina Elena. 5 iscritte, 5 qualificate Classe IV A Operatore Impresa Turistica: Audisio Sara, Dileva Luca, Giordanetto Irene, Liboriani Laura Valentina, Morales Angelo, Tamagnone Matteo, Tortorelli Veronica. 20 iscritti, 8 promossi, 8 rimandati e 4 respinti Classe I B: Banateanu Alexandra, Bordeanu Ana Maria, Cianchetti Valentina, Decubellis Marzia, Elmouajjeh Mohammed, Genta Giorgia, Parisi Erica, Perotti Sara, Prina Sara.21 iscritti, 9 promossi, 6 rimandati, 5 respinti e 1 trasferito Classe II B Biennio Economico Aziendale Turistico: Carrozza Elisabetta, Carru’ Francesca, Carusao Fabiana, Giordano Ylenia, Ilies Comsina Elena, Legnaro Francesca, Lomuscio Sara, Migliore Daniela, Musarella Serena, Perez Perez Heilin Maria, Rigo Alice, Satriano Sara, Tumminella Arianna, Vacchina CASTELNUOVOX Lucchetta Davide, Marangon Giulia, Neirone Paolo, Porta Luca, Roccati Manuel. 23 iscritti, 12 promossi, 9 rimandati e 2 respinti Classe IV A “Brocca” Balan Elena; Bellavista Francesco; Esposito Chiara; Lamerata Giulia; Lisa Fran- ISTITUTO ANDRIANO CASTELNUOVO PROMOSSI% RIMANDATI% RESPINTI% TOTALE ALLIEVI ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 CLASSI III* CLASSI IV CLASSI V** MEDIA D’ISTITUTO Classe IV B “Igea” Baldino Sonia; Balladore Anna, Berruto Barbara; Cer- ruti Simona, Cuvato Elisa, Corrarati Lorenzo; Durando Jessica; Gianella Chiara; Gibellato Stefano, Giordano Marta, Iritano Noemi, Mosso Mattia; Natale Antonella, Roccati Silvia, Tartaglia Ilenia. 20 iscritti, 15 ammessi all’esame e 5 non ammessi Classe III C “Igea” Bertola Elisa; Civera Federica, Esposito Erika; Franceschi Fabio; Mosso Giulia; Piazzo Fabio, Rubini Massimiliano; Serra Stefano; Valente Simone. 17 iscritti, 9 promossi e 8 rimandati Classe IV C “Igea” Balasso Cristina; Casonato Andrea; Cucco Alessandro; Drago Monica, Francia Carlotta; Gorgerino Francesco; Massafra Federico; Panza Luigi; Tavarnesi Vittoria. 17 iscritti, 9 promossi e 8 rimandati ISTITUTO VITTONE AZIENDALE RIMANDATI% PROMOSSI% RESPINTI% TOTALE ALLIEVI ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 Emanuele. 17 iscritti, 14 promossi e 3 rimandati CLASSI I 47,5 40 31 31 CLASSI II 71 50 23 CLASSI III* 100 10 47 66 CLASSI IV MEDIA D’ISTITUTO Classe III B Biennio Economico Aziendale Turistico: Adragai Joana Monalisa, Baldi Daniele, Bosco Daniele, Carru’ Carola, Cerlino Elisa, Dalcalà Salvatore, Decubellis Marica, De Cort Lorenzo, Dessì Sharon, Gallo Sara, Grande Sara, Grandi Alessia, Erchiu Maria Silvia, Laplaca Gaia Elisabetta, Leuci Claudia, Pascarella Veronica, Popovici Mihaela Alexandra, Ricco Crudelini Denny, Sandrone Valentina, Serra Jessica, Stanciu Catalin Mihai, Valenti Francesca, Vlad Andreea Maria. 23 iscritti, 23 qua- 21,5 26 61 68 34,5 6 11 52 46 / / / / 52 37 41 37 38 16 20 49 61 58 23 26 11 14 214 264 lificati Classe IIIB LARSA: Espino Joselut Vallory Sara, Vaudano Valentina, Zullo Eleonora. 4 iscritte, 4 qualificate Classe IVB Operatore Gestione Aziendale: Beltramo Silvia, Inches Marco, Matei Mihaela Daniela, Pozzo Silvia, Re Lorenzo, Serra Desirè. 14 iscritti, 6 promossi, 7 rimandati e 1 respinto Classe I C : Apostu Emanuela, Bergamin Davide, Colosimo Jessia, Crea Giovanni, Gola Federico, Mulè Francesca, Viola Ilenia. 23 iscritti, 7 promossi, 9 rimandati e 6 respinti e 1 ritirato Classe II C Biennio Economico Aziendale Turistico: Dalla Mariga Sonia, Loghin Georgiana Madalina, Moncada Stefano, Mourhat Chaimaa, Nicreta Giovanni, Palumbo Elisena, Sandrone Elisa, Stavolone Giorgia. 16 iscritti, 8 promossi, 7 rimandati e 1 respinto Classe IV C Operatore Gestione Aziendale: D’Annuzio Miriam, Ferroglia Thelma, Frassan Nicole, Gaido Stephanie, Jacuzzo Stefano, Piromalli Silvia, Sammarco Sara, Santambrogio Andrea, Sbiera Diana Maria. 15 iscritti, 9 prmossi e 3 respinti e 3 rimandati EX CSEA BONAFOUSX Tecnico professionale Andriano CLASSI II Classe IV B “Igea” Benedicenti Franca; Benedicienti Michela, Chiara Elisa; Diaz Cornejo Grecia Karina; Finello Alessandro; Menzio Laura; Nigro Maurizio; Moscoso Gutierrez Bairon, Ronco Valentina, San Severino Giorgia, Trinchero Daniela; Visconti Laura. 20 iscritti 11 promossi, 8 rimandati e 1 respinto Classe II B “Igea” Bazzani Matteo, Bellero Morgana, Belli Stefano, Casalegno Simone, Cicerale Monica, Iannì Jessica, Mosso Sabrina, Mungiello Stefano, Nari Simone, Pavesio Federica, Pavia Federica, Piovano Sara, Resmerita Razvan Petru, Romanelli Roberta, Satta Gianluca. 30 iscritti, 15 promossi, 12 rimandati e 3 non ammessi I promossi al Vittone ex Lagrange Classe I A Biennio Economico Aziendale Turistico: Ardelean Francesca, Bernocco Doriana, Bolletin Valentina, Bruno Alessia, Camilloto Simone, Curella Matteo, Disderi Enrica, Dieduzzi Alberto, Izzi Giacomo, Orrù Vanessa, Rubatto Luca, Trevisani Marco, Trolese Anna. 19 iscritti, 13 promossi, 4 rimandati e 2 respinti Classe III B “Igea” Altamura Marco; Basso Miriam; Bernardi Beatrice; Ferrando Stefano; Franceschi Davide, Marocco Silvia; Petullà Federica, Pinna Lusiana; Stanganello Raffaele, Vocisano Martina. 19 iscritti, 10 promossi e 9 rimandati Classe I B “Igea” Muzzolon Rebecca, Pilati Davide, Sacco Giada, Villata Carlo. 28 iscritti, 4 promossi, 14 rimandati e 10 respinti Fra azienda e turismo CLASSI I Classe II C PNI Alessio Dario, Bardi Gabriele, Defilippi Luca, Figliuolo Stefano, Mastropaolo Nicolò, Miotti Matteo, Presta Francesco, Quaranta Federico. 19 iscritti, 9 promossi, 6 rimandati e 4 respinti Futuri geometri e ragionieri TOTALE ALLIEVI RESPINTI% ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 35 44 84 36 77 25,5 22,5 73 17,5 ** 25 27 / 39 / 38 41 / 40 ** 40 29 16 25 23 30 34,5 23 40 ** 55 34,5 18 30 27 32 Classe 1 AM:Beltramo Luca, Berardi Stefano, Conrado Hermes, Favaro Alessandro, Ferrari Alessandro, Gallina Erika, Gervasi Federico, Mancuso Dario, Morello Edoardo, Ranello Jacopo, Visconti Riccardo, Boero Daniele. 35 iscritti, 12 promossi, 9 rimandati, 12 respinti, 1 trasferito e 1 ritirato Classe 2 AM:Grotto Massimo, Masera Matteo, Miranda Federico, Rotunno Andrea, Saraga Claudio, Valvasori Mattia, Vici Nicolas, Natta Fabrizio. 21 iscritti, 8 promossi, 7 rimandati, 5 respinti e 1 ritirato Classe 3 AM:Alberghino Fabrizio, Alessi Andrea, Benedicienti Marco, Centraco Gianluca, Filipello Enrico, Franceschi Andrea, Korra Amir, Masera Marco, Nisi Gabriele, Ormea Giovanni, Pascaniuc Gabriel Gheorghita, Poli Stefano, Risiglione Ivan, Talmagel Gabriel, Vezzoli Francesco,Visca Maicol. 21 iscritti,16 qualificati e 5 non qualificati Classe 4 AM:Bergamin Valentino, Ciciriello Luca, Ciciriello Mirko, Gianfardoni Dennis, Liboriani Matteo, Quattroccolo Alessio. 16 iscritti, 6 promossi, 6 rimandati e 4 respinti Classe 5 AM:Boaretto Diego, Chiara Edoardo, Lehaci Marius, Lehaci Valentin, Mannassero Marco, Marzola Mattia, Romano Loris, Tomadon Fabio. 9 iscritti, 8 ammessi all’esame e 1 non ammesso Classe 1 AE:Alò Fabio, Bortolozzo Simone, Cavassa Paolo, Gamba Jonas, Martelozzo Davide, Martinez Raul Fabrizio, 63 41 38 36 22 47 49 48 40 ** 200 229 Piovano Matteo, Santella Federico, Sortezza Benito, Zambello Lorenzo. 32 iscritti, 10 promossi, 7 rimandati, 13 respinti e 2 trasferiti Classe 2 AE:Agostini Marco, Allegro Daniele, Alucacesei Marius Gabriel, Gamba Kevin, Garesio Daniele,Genta Stefano, Quirico Aleksander, Scalzotto Mauricio, Sette Fabio, Veglio Jacopo. 22 iscritti, 10 promossi, 4 rimandati, 7 respinti e 1 ritirato Classe 3 AE:Andreiuolo Marco, Boloca Benjamin Samuel, Calabrase Matteo, Caruso Davide, Cazacu Dan, Ferrara Alessandro, Ferrero Fabrizio, Gervasi Luigi, Graglia Ezio, Longhera Giulio, Milani Daniele, Siddi Emanuele, Strippoli Andrea, Zanovello Jean-Claude, Zappaterra Francesca, Deda Klajdi. 18 iscritti, 16 qualificati e 1 non qualificato Classe 4 AE:Loro Diego, Lusso Andrea, Mattei Marco, Pascaniuc Sergiu Ionel, Pizzi William, Rizzo Massimiliano. 15 iscritti, 5 promossi, 5 rimandati e 5 respinti Classe 5 AE:Baratta Daniela, D’Affuso Marco, Olocco Moreno, Passuello Maurizio, Vergnano Michele. 9 iscritti, 6 amessi all’esame, 2 non ammessi e 1 ritirato Classe 3 BE: Molino Alessandro, Patrucco Ivan. 8 iscritti, 2 promossi, 3 rimandati e 3 trasferiti Classe 4 BE:Gallo Marco, Gottardello Marco, Tosco Lorenzo. 6 iscritti, 3 ammessi all’esame, 2 non ammessi e 1 ritirato Classe I A Biennio Agrotecinco Bragardo Alessandro, Capitelli Davide, Chiesa Marco, Costa Samuele, Grabbi Giorgio, Matteis Lorenzo, Nallino Lorenzo, Pautasso Simone, Roccati Rossana, Santanocita Andrea, Vastola Valentina. 20 iscritti, 11 promossi, 5 rimandati e 4 respinti Classe II A Biennio Agrotecnico: Adda Matteo, Borgarello Barbara, Bosco Marco, Negro Marco, Ponte Giulia, Quaregna Mauro, Scala Federico Vincenzo, Valle Arianna, Varetto Giulio, Vergnano Francesco, Vitrano Nicolò. 20 iscritti, 11 promossi, 4 rimandati e 5 respinti Classe III A Operatore Agroambientale: Cagliero Andrea, Cavaglià Davide, Clerico Giulia, Curcio Gabriele, Dalprà Diego, Fede Giulia, MAlerba Alessandro, Massaglia Luca, Mingoni Paolo, Panato Giorgia, Pulcini Alice, Rigo Pie- Gli specialisti del mondo agrario ro, Ronco Andrea, Rossini Giorgio. 14 iscritti, 14 qualificati Classe I B Biennio Agrotecnico: Beiro Robson Roberto, Billero Mattia, Destro Edoardo, Ercules Mattia, Menzio Luca, Pavesio Gianluca, Ronco Emanuela, Rosso Francesca, Sousa Valeria, Zavattaro Alice, Zizzo Andrea. 20 iscritti, 11 promosso, 6 rimandati e 3 respinti Classe IV A Operatore Agroambientale: Becchio Federico, Campa Gabriele, Filipello Fabrizio, Ramello Andrea, Sabino Gioele, Usai Andrea, Vitale Graziano. 12 iscritti, 7 promossi e 7 bocciati grotecnico: Alaria Emanuele, Altamura Davide, Bianco Fabrizio, Bosco Matteo, Candeo Simone, Cucco Carlo, Cucco Davide, Henry Andrea, Lombardi Federico Salvatore, Nalin Massimiliano, Oualiaf Cucchiara Alessandra, Rivetti Davide, Sannace Deborah. 22 iscritti, 13 promossi, 7 rimandati e 2 respinti Classe II B Biennio A- ISTITUTO VITTONE AGRARIO PROMOSSI% RIMANDATI% RESPINTI% TOTALE ALLIEVI ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 CLASSI I 53,5 39 33 34 13,5 27 58 56 CLASSI II 57 32 26 53 17 13 42 38 CLASSI III* 100 98 / / / 3 27 3 89 56 31 29,5 / 14,5 22 34 75 56 22,5 29,5 8 14,5 149 177 CLASSI IV MEDIA D’ISTITUTO Classe III B Operatore Agroambientale: Allocco Andrea, Alluto Alessandra, Bechis Alessandro, Buglione Ceresa Lorenzo, Casano Chiara, Cori Sacha, Grosso Federico, Pigaglio Elena, Piovano Fabrizio, Polo Luca, Portanova Giovanni Maria, Satta Puliga Pavel, Tregnano Andrea. 13 iscritti, 13 qualificati Classe IV B Operatore Agroambientale: Austa Luca, Bellantoni Alessandro, Biodo Mauro, Finello Viviana, Giorgio Enrico, Masera Andrea, Pennazzio Stefano, Pozzo Davide, Razzetti Luca, Smania Guido. 20 iscritti, 11 promossi, 7 rimandati e 2 respinti Classe I C: Benedicenti Stefano, Bottasso Andrea, Cavaliere Sara, Cochis Mirko, Cocomazzi Elena, Crivello Carlo, De Palo Simone, Monticone Luca, Smania Paolo. 18 iscritti, 9 promossi, 8 rimandati e 1 respinto ISTITUTO GALILEI POIRINO Classe 1 AMP: Argentato Antonio, Balla Roberto, Benissaad Abd Elmajid, Benissaad Mohamed Abdel, Bolanno Davide, Chouwak Ismael, Cordero Emanuele, Longo Andrea, Nocera Fabio, Visan Robert Ionut. 27 iscritti, 10 promossi, 7 rimandati, 5 respinti, 4 cessanti e 1 trasferito Classe 3 AMP: Bellomo Massimo, Carpanzano Stefano, Demasi Raffaele, Di Gioia Daniele, Di Leonardo Christian, Domenino Maurizio Bernardo, Gallarato Luca, Gallotti Gianluca, Garrone Matteo, Lideo Gianluca, PROMOSSI% RIMANDATI% RESPINTI% TOTALE ALLIEVI ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 ’09-’10 ’08-’09 CLASSI I 45,5 / 32 / 23 / 22 / CLASSI II / 35 / 25 / 10 / 20 CLASSI III* 100 85 / / / 15 15 20 83,5 45 / 22 11,5 / 18 18 57 55 8 16 9 8.5 55 68 CLASSI IV MEDIA D’ISTITUTO POIRINOX Istituto tecnico “Galileo Galilei” Morabito Giulio, Oreskov Zvezdan, Prandi Riccardo, Trevisanutto Marco, Vacca Mattia. 15 iscritti, 15 qualificati Classe 4 AMP : Bacco Davide, Cavallo Daniele, Cerrato Si- mone, Chiappone Luca, Cordero Fabrizio, Gaido Marco, Iusco Gheorghe Danut, Lami Simone, Manara Andrea, Mercuri Jhon Joseph, Sandulache Cristian, Spinello Pier Paolo, Velotti Mario, Visentin Carlos Humber, Voto Antonio. 22 iscritti, 15 promossi, 3 rimandati e 4 cessanti Classe 5 AMP : Addati Giuseppe, Ciuraru Cristian, Gallian Mattia, Nicoletti Alessio, Novo Maurizio, Rossini Morris, Smecca Ruben, Tosco Fabio, Trucco Vittorio. 11 iscritti, 9 ammessi all’esame e 2 non ammessi CORRIERE DI CHIERI CHIERI E DINTORNI 11 MARTEDÌ 29 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 49 TROFARELLO POIRINO ◗◗ TROFARELLO - Dopo due anni di pausa, torna il premio di poesia della Clessidra. Sarà intitolato “Sentieri diversi” e comprenderà tre sezioni aperte a tutti: poesia italiana, piemontese e racconto breve. Una quarta sezione, “poesia di classe”, sarà riservata agli alunni dalla terza elementare alla terza media. Ogni concorrente può inviare fino a tre elaborati, non superiori ai trenta versi ciascuno (massimo 120 righe per il racconto). Dovrà fornire sei copie per ogni brano, di cui una firmata. I testi dovranno essere inviati tramite raccomandata entro il 24 luglio all’associazione La Clessidra (c/o Bruno Giovetti, Piazza I Maggio 14, 10028 Trofarello). Iscrizione 15 euro (gratis la sezione per studenti). Per ogni sezione verranno assegnati tre premi e alcune menzioni speciali. La premiazione avrà luogo domenica 3 ottobre alle 10 nel salone del centro Marzanati (via Battisti 25). Info: tel. 377-515.04.61 (ore 19-22), e-mail [email protected]. Premio di poesia La Clessidra Grande ritorno ◗◗ POIRINO - Controlli 24 ore al giorno contro sporcaccioni, vandali e fracassoni. Se ne occupano vigili urbani, carabinieri in congedo e volontari del Gerp. Il servizio organizzato dal Comune ha preso avvìo nei giorni scorsi. «Vogliamo controllare che la gente rispetti le regole dell’igiene pubblica, soprattutto per quanto riguarda i cani, ma anche che rispetti la tranquillità di tutti». Una risposta alle sollecitazioni delle minoranze consigliari e alle richieste di chi partecipa alle assemblee trimestrali? Il gruppo d’opposizione La Svolta ancor recentemente ha segnalato che i padroni di cani lasciano sgradevoli “ricordini” sui marciapiedi e che molti sporcano la strada non usando i cestini dei rifiuti. «No, il servizio era già organizzato da mesi e l’avevamo annunciato Sporcaccioni e vandali Via ai controlli nelle riunioni con i cittadini, in centro e nelle frazioni – assicura il vicesindaco e assessore Rosario Di Fiore – Non l’avevamo avviato finché ci sono stati continui acquazzoni. Ma ora, fino a tutto settembre, ci sarà il costante controllo del territorio». Ma cosa potranno fare i volontari se pescheranno qualcuno che sporca o schiamazza? «Una pattuglia di vigili potrà multare; se si tratterà di volontari potranno richiamare chi sbaglia e fare una segnalazione ai vigili». Per quel che riguarda i cani? «Le pattuglie potranno offrire sacchettini per raccogliere le deiezioni». E che ne fanno i padroni, visto che i cassonetti della spazzatura in strada non ci sono? Li portano a casa? «Li devono chiudere bene e possono buttarli nei cestini dei rifiuti». Nel parcheggio, a tentoni Buio e diffidenza nell’interrato del Murè Non funzionano gli impianti elettrici e d’illuminazione ▼ PONTI Fontaneto e via Vittone Lavori fermi CHIERI - Bloccati i lavori sui ponti di strada Fontaneto e via Vittone. Perché? Lo scorso novembre la Giunta ha dato il via libera al rifacimento dei due viadotti sul Tepice, progetto che risale al 2006 e che comprende anche quello di strada Baldissero. L’idea è degli amministratori precedenti, i quali però erano stati frenati dalle resistenze dei proprietari dei terreni circostanti. La firma sui contratti di cessione al Comune è finalmente arrivata a maggio del 2008. La prima gara d’appalto per i tre interventi è stata bandita un anno dopo ma conteneva un errore che ha costretto i tecnici comunali ad annullarla e correggerla. La seconda gara, lanciata a luglio, ha invece portato all’assegnazione dell’appalto e all’inizio dei lavori. Che ora sono di nuovo bloccati, ma non se ne conosce il motivo. Nel caso di strada Baldissero, il cantiere è già stato chiuso lo scorso anno: si trattava soltanto di effettuare il ripristino della muratura ammalorata e il rinforzo del sostegno del ponte sul letto del rio. Per strada Fontaneto, invece, bisogna costruire un nuovo viadotto in sostituzione dell’attuale, che sarà abbattuto per la gioia degli automobilisti: è una sorta di senso unico alternato, non abbastanza largo per consentire il passaggio contemporaneo di due vetture. In via Vittone, invece, deve essere modificato e allargato il viadotto, ma anche l’incrocio: finalmente sarà realizzata una vera rotatoria al posto del cerchio disegnato sull’asfalto che, dopo anni di pneumatici, non è neppure più così visibile. In tutto gli interventi costano circa 290 mila euro. Però ora sembra tutto fermo e non si capisce perché. Anche il Partito Democratico, con un’interrogazione, chiede alla Giunta di motivare il blocco dei lavori: «Le opere fanno parte dello stesso lotto. L’inizio dei cantieri ci risulta datato al 30 luglio del 2009, con previsione di chiuderli dopo 180 giorni: quindi, teoricamente, l’intervento avrebbe dovuto concludersi a inizio 2010. Invece è passato quasi un anno dalla data di inizio e le opere sono ancora incomplete» . E, inoltre, i cantieri sono fermi da circa tre mesi: «Vogliamo sapere quali sono i motivi della sospensione - domandano i consiglieri del Pd - E soprattutto come la Giunta si muoverà per procedere con il cantiere. Inoltre crediamo che in strada Fontaneto sia necessario, intanto, tagliare l’erba all’altezza del vecchio ponte per migliorare la visibilità e la sicurezza delle auto» . CHIERI - Buio e pericoloso. E’ il parcheggio interrato del Murè: aperto 24 ore su 24 dall’inizio dell’anno, l’area ha l’ingresso da via Amendola ed è utilizzato ogni giorno da decine di automobilisti. L’impianto elettrico e d’illuminazione, però, non funzionano: già di giorno, nonostante le ampie griglie sul soffitto, la luce è scarsa ma di notte, in particolare, il posteggio piomba nell’oscurità. Il pericolo, soprattutto per donne e anziani, è alto. Se n’è accorto il Partito Democratico, che ha presentato un’interrogazione in vista del Consiglio comunale di oggi, martedì: «Gli impianti risultano collaudati e al- Il buio ingresso del parcheggio sotterraneo al Murè lacciati dalla stessa data di apertura del parcheggio, ma non sono in funzione. Il rischio per chi frequenta il parcheggio è importante anche a causa di frequentazioni incontrollate da parte di soggetti poco affidabili. Infatti sono stati asportati tutti gli estintori, lasciati escrementi e rigate alcune auto». I consiglieri del Pd chiedono alla Giunta i motivi della mancata accensione dell’illuminazione e spera in un intervento per la messa in sicurezza del parcheggio interrato, magari con telecamere e controlli. Aggiungono gli esponenti del partito d’opposizione: «Il passaggio carraio è unico sia per il libero parcheggio che privato per gli abitanti del complesso residenziale di via Amendola che accedono ai box interrati. Magari si può intervenire con un sistema di chiusura automatica notturna». LAVORIX CHIERI - Si demolisce l’ex Fi.Di.Vi. di viale Fiume. E’ partita la seconda fase della riqualificazione dell’area tra viale Fasano e la scuola elementare di via Fea. Prima sono stati smantellati i tetti in eternit, ora tocca al resto degli edifici. Poi si potrà partire con la realizzazione di cinque palazzine, parcheggi pubblici, un viale e un grande parco dietro Villa Fasano. Spiega Maurizio Crosato, socio dell’impresa chierese Alma che realizzerà i cinque condomini: «C’è stato un ritardo a causa di problemi societari, ma ora la demolizione dell’ex sito industriale è cominciata a tutti gli effetti. E’ la stessa Fi.Di.Vi. a occuparsene. E abbiamo scelto di partire ora che la scuola è chiusa». Le tempistiche dei lavori negli edifici a ridosso dell’elementare erano una delle preoccupazioni principali del Comitato dei genitori di via Fea. Le loro richieste sono state ascoltate e ora il progetto di riqualificazione può procedere. Con la speranza, entro tre anni, di vederlo terminato. Le cinque palazzine (130 appartamenti) che la Alma co- Si demolisce l’ex Fidivi dopo la bonifica dall’amianto I capannoni in demolizione dell’ex Fidivi struiranno si affacceranno su un ampio viale: collegherà viale Fiume a via Dalla Chiesa. La viabilità sarà disciplinata verso via dalla Chiesa con due rotatorie: serviranno a gestire anche il traffico in uscita dal centro commerciale “La Filanda” e dal nuovo intervento previsto sulla proprietà Fasano. Inoltre saranno costruiti 84 parcheggi in superficie e 86 interrati, connessi al giardino della scuola attraverso un POIRINO - Fra via Torino e strada Savona Camion si ribalta con il carico d’erba E il traffico va in tilt POIRINO - Si ribalta alla rotonda con il suo mega carico di erba e blocca per metà pomeriggio l’accesso diretto al centro del paese. Mancano pochi minuti alle 16,30, quando, venerdì, quintali di erba invadono la rotatoria all’incrocio tra via Torino, strada Savona e via Indipendenza. Il tir Man condotto da Stefan Langulescu, romeno di 42 anni, perde aderenza mentre transita sulla rotatoria e si accascia su un lato invadendo proprio la via che attraversa il centro. Per soccorrere l’autista interviene l’ambulanza della Croce rossa di Poirino: trasportato all’ospedale di Chieri, l’uomo non riporta lesioni gravi. Le conseguenze dell’incidente si fanno invece sentire sulla viabilità poirinese. Il carico che blocca la rotonda crea code sulla regionale 29: i vigili deviano il traffico su via Carmagnola. Per rimuovere tir e rimorchio serve l’intervento dei vigili del fuoco volontari di Santena, dei pompieri della squadra 101 di Chieri e dell’autogru del 115 da Torino. Il mezzo viene rimesso in carreggiata, mentre il carico d’erba viene raccolto grazie al trattore e alle attrezzature messe a disposizione da un agricoltore. P. Ch. percorso pedonale. L’elementare avrà maggior respiro anche perché verranno ceduti cinque metri di terreno, e le palazzine saranno ulteriormente arretrate. Infine, verrà realizzato un grosso parco pubblico dietro a Villa Fasano. Mentre vengono demoliti i capannoni dell’ex Fi.Di.Vi., proseguono i lavori per realizzare altre due nuove palazzine che fanno parte dell’intervento Intertex-Fasano. Se ne occupa la Romano Costru- zioni srl di Cambiano, che dovrebbe finire a fine 2011. Gli edifici sorgeranno nel cuore dell’isolato, perpendicolari a Villa Fasano e quasi paralleli alla manica artigianale che si affaccia su viale Fasano. La riqualificazione di quest’ultima, liberata dallo spaccio Mide, permetterà di ospitare sei appartamenti al piano superiore e diciotto unità da adibire a commercio e uffici tra piano terra e primo piano. Le palazzine saranno di tre piani fuori terra e un piano attico, per un totale di 25 appartamenti. Un parcheggio da 61 posti è previsto dietro alla manica di viale Fasano e si affacceranno su un parco che dividerà l’intervento IntertexFasano da quello Fi.Di.Vi. Tra le due palazzine passerà il viale pedonale che collegherà viale Fasano con il parco, i cinque condomini dell’ex Fi.Di.Vi e la scuola elementare. Nel progetto rientra viale Fiume, dal quale saranno fatte emigrare le auto, da trasferire nelle future aree di sosta. All’interno del viale sorgerà una pista ciclo-pedonale. Viabilità nel caos venerdì pomeriggio a causa dell’incidente avvenuto all’incrocio tra via Torino, strada Savona e via Indipendenza 4 CORRIERE DI MONCALIERI LA GRANDE MONCALIERI MARTEDÌ 29 GIUGNO 2010 - ANNO 22 - NUMERO 25 LA SCOSSA TEATRO ◗◗ MONCALIERI - Un magico viaggio nel mondo delle favole con giochi, animazione, laboratori e bibliobus. Prende il via il progetto “La scossa” sulla sicurezza integrata per coinvolgere la cittadinanza nel recupero di spazi urbani in degrado. Appuntamento giovedì 1° luglio, dalle 16 alle 17.30, nei giardini di via Ada Negri. Ingresso gratuito. L’associazione moncalierese Teatrulla proporrà “Una città da favola”. Il canovaccio scelto per le attività è basato su “Le città invisibili” di Italo Calvino e sui libri presenti nel Bibliobus itinerante, a cura dello SBAM e della biblioteca civica. I partecipanti saranno coinvolti in improvvisazioni e letture animate. Informazioni allo 011/640.13.18. Magico viaggio fra le favole con tanti giochi Anniversario di matrimonio fra sussurri e spari VIA SATELLITE ◗◗ MONCALIERI - La Compagnia della Talpa, con l’ Associazione Piccola Compagnia del Giglio, presenta mercoledì 30, alle 20.45, al teatro Matteotti, Whispers. La trama. Quattro coppie partecipano alla festa del decimo anniversario di matrimonio del vicesindaco di New York. Ma con l’arrivo della prima coppia.. il silenzio della sera è interrotto dal suono di un colpo di pistola. Cos’è accaduto? Chi ha sparato? E dov’è la padrona di casa? Le quattro coppie di invitati, tra un pettegolezzo e l’altro cercheranno di scoprire cosa sia successo, ma sempre cercando di salvare la reputazione del vicesindaco e la propria. E nel frattempo, la commedia di Simon rivela, attraverso colpi di scena ed equivoci chi sono i veri protagonisti: le chiacchiere allusive e il pettegolezzo sussurrato, segni di una superficialità che prescinde dalle classi sociali. Info su www.compagniadellatalpa.it [email protected] Ingresso 7 euro. ◗◗ MONCALIERI - L’opera al cinema. L’UGC Ciné Cité 45°N di via Postiglione, in collaborazione con “Il Gran Teatre Del Liceu di Barcellona”, Rai Trade e Microcinema presenta “La Dama di Picche” in diretta satellitare. Appuntamento giovedì 1, alle 20; biglietto unico a 15 euro, accompagnato dal libretto dell’opera lirica. Un’opera di P. I. Tchaikovsky, in tre atti e sette quadri. Musica di P. I. Tchaikovsky, dal libretto di Modest Tchaikovsky. E’ basato sull’omonimo racconto di Aleksandr Puskin, che tesse una trama avvincente attorno alla storia d’amore dell’ufficiale German con Liza, con il principe Eleckij a fare da terzo incomodo e un segreto, quello delle tre carte, gelosamente custodito dall’anziana contessa nonna di Liza. Passione, spettri, cupidigia e il gioco delle carte sono gli ingredienti vincenti di questo classico. Durata: 3 ore e 45 minuti circa. All’Ugc Ciné Cité l’opera lirica La Dama di Picche Picchia la compagna Autista alla sbarra: chiesto un anno e mezzo di carcere MONCALIERI - Per oltre un anno ha vissuto nella paura, ma poi ha trovato il coraggio di denunciare il compagno e adesso il processo si avvia verso le bat tute finali. Sara (nome di fantasia) si era dovuta rifugiare dai genitori a Moncalieri per sfuggire alle persecuzioni a cui l’avrebbe sottoposta Roberto D., autista poirinese a processo per maltrattamenti in famiglia. Chiesti 1 anno e mezzo di carcere senza condizionale. Secondo l’accusa, dal 2007 al 2008, periodo in cui la coppia abitava a Cambiano, l’uomo si sarebbe reso responsabile di pedinamenti, minacce, violenti attacchi d’ira e scenate di gelosia sul posto di lavoro che avrebbero fatto perdere ben 4 impieghi alla moncalierese. L’imputato, con un passato da tossicodipendente, si difende accusando a sua volta l’ex convivente di aver dilapidato una fortuna in droga e videopoker, ma la sua versione non ha convinto il pm. Al termine della requisitoria il pm ha chiesto 1 anno e mezzo di carcere senza il beneficio della condizionale. Ovviamente, difesa e parte civile danno una lettura opposta dei fatti, ma la cronologia è ben precisa e la causa scatenante sembra essere sempre il tarlo della gelosia. I primi scricchiolii nell’unione fra Roberto e Sara cominciano nel 2007, ma è nel 2008 che la situazione precipita. In base alle accuse, Roberto si convince che la sua compagna abbia una relazione clandestina con il proprietario del bar dove lavora. Sara trova un nuovo impiego nella mensa di una scuola di Trofarello, ma il 13 maggio il suo compagno piomba nell’istituto e fa una scenata davanti ai colleghi. Quattro giorni dopo, al ritorno da una pizza con la madre, esplode di nuovo la rabbia. «Voleva sapere con chi ero stata, non mi credeva – ha raccontato Sara agli inquirenti – Mi ha insultato e mi ha stretto le mani attorno al collo». Diverso il ricordo dell’imputato: «Abbiamo litigato per i soliti problemi, per- ché mancavano i soldi per l’affitto». Alla fine, la giovane moncalierese trova il coraggio di andare via di casa, ma per ritirare i vestiti della figlia è costretta a chiedere l’intervento dei carabinieri. Il 24 maggio il Gip impone a Roberto il divieto di dimora a Cambiano, Trofarello e Moncalieri e lui per tutta risposta querela la sua ex per molestie (poi cam- Lavori a scuola L’elementare Manzoni riaprirà a settembre MONCALIERI - «A che punto sono i lavori di ristrutturazione dell’elementare Manzoni di Santa Brigida? Riuscirà ad aprire i battenti per il prossimo anno scolastico? Già due anni fa avevo criticato il progetto. Poi i lavori sono stati finanziati, appaltati e partiti in ritardo. Dovremmo risparmiare, invece sul bilancio incideranno i costi per la navetta che dovrà tra- sportare i bimbi alla Pellico (circa 20mila euro). Perché l’assessore non dialoga di più con i lavori pubblici per accelerare i tempi?». Così, Domenico Giacotto (Pdl) è intervenuto durante la commissione istruzione, della scorsa settimana. Immediata la replica dell’assessore all’istruzione, Paolo Montagna: «Sono in costante contatto con gli uffici e mi ri- sulta che i lavori siano quasi ultimati. La scuola dovrebbe riaprire in tempo per l’inizio delle lezioni. Abbiamo anche chiesto all’Asl di fornirci le indicazioni per eseguire i lavori a norma, in modo da non dover intervenire in seguito per eventuali problemi. A incidere sul bilancio non sarebbero comunque i costi della navetta, ma l’assistenza sui pulmini». bierà idea). L’imputato si trasferisce a Poirino, ma per 3 volte viola l’ordinanza del giudice e viene messo ai domiciliari. Non bastano nemmeno quelli, perché a ottobre evade e finisce davanti al Tribunale di Alba. A novembre, infine, è di nuovo davanti alla porta di casa della sua ex. Il legale della moncalierese ha chiesto un risarcimento di 10 mila euro, ma la difesa di Roberto D. invoca l’assoluzione insinuando un dubbio: «Non c’è nessuna prova e non si tratta di una persona violenta come la si vuole descrivere. Se la signora fosse stata davvero così terrorizzata per quale motivo avrebbe continuato ad andarlo a trovare ogni domenica, anche quando si trovava ai domiciliari?». La sentenza del giudice del Tribunale di Moncalieri, Silvana Podda, arriverà per fine settembre. Massimo Massenzio Da sabato gli appuntamenti religiosi Per il Beato Bernardo musical in grande stile su vita di Madre Teresa MONCALIERI - Un musical in grande stile sulla vita di Madre Teresa e la partecipazione di monsignor Francesco Ravinale, vescovo di Asti, incaricato regionale della pastorale della carità, alla processione religiosa del 10 luglio. Queste le novità dei tradizionali appuntamenti religiosi alla parrocchia del Beato Bernardo per celebrare il patrono, in programma da sabato 3 a venerdì 16 luglio. «A conclusione dell’anno caratterizzato dallo slogan “Passio Christi, passio hominis”, dedicato alla carità e dimensione della sofferenza, proponiamo il musical “Madre Teresa” realizzato dalla Compagnia della Torre di Mathi Canavese – commenta don Roberto Zoccalli, parroco di borgo Aje – un’iniziativa di grande riflessione e attualizzazione del messaggio di Bernardo. La festa sarà preceduta dalla novena coinvolgendo le undici parrocchie cittadine. Altra novità, la presenza di monsignor Ravinale, vescovo di Asti, a presiedere la processione». Il calendario. Sabato 3, alle 21, la Compagnia della Torre di Mathi Canavese presenta il musical “Madre Teresa” sul piazzale della parrocchia. Ingresso libero. Replica domenica 4 alla stessa ora; alle 8.15, 11.15 e 18 messe di inizio novena. Lunedì 5, alle 20.30, triduo delle parrocchie. Sono invitate S. Matteo, S. Giovanna Antida e Nostra Signora delle Vittorie. Celebra don Aldo Salussoglia, parroco di N. S. delle Vittorie. Anima il coro di S. Giovanna Antida. Alle 21.30 serata danzante con Beppe Garino e Martin. Stand gastronomico a cura dei gruppi parrocchiali. Martedì 6, alle 20.30, triduo delle parrocchie. Sono invitate: S. Maria di Testona, S. Martino di Revigliasco, S. Pietro in Vincoli di Moriondo e SS. Trinità di Palera. Celebra don Mauro Giorda, parroco di S. Maria di Testona. Presente anche il coro per animare la messa. Alle 21.30 Lucianino condurrà la serata danzante. Stand gastronomico a cura dei gruppi parrocchiali. Mercoledì 7, alle 20.30, triduo delle parrocchie. Sono invitate: S. Maria della Scala e S. Egidio, S. Vincenzo Ferreri, S. Maria Goretti. Celebra don Paolo Comba, assistente spirituale in ospedale. Anima il coro di S. Maria Goretti. Alle 21.30 serata danzante con Db Musica. Stand gastronomico a cura dei gruppi parrocchiali. Giovedì 8, alle 18, messa “sotto i tigli” con invito ai ragazzi, adolescenti e giovani. Celebra don Gianfranco Carlucci, parroco di S. Giovanna Antida. Anima il coro della SS. Trinità di Palera. Alle 21.30 Meeting dei ragazzi. Stand gastronomico a cura dei gruppi parrocchiali. Venerdì 9, alle 16, messa “sotto i tigli” con invito agli ammalati, anziani e pensionati. Celebra don Gerardo Vicenza, parroco di S. Martino a Revigliasco. Anima la Corale Giuseppe Verdi. Sabato 10, dalle 9 alle 12, esposizione solenne dell’Eucarestia. In mattinata confessioni. Alle 18 messa celebrata da don Thomas Maier, già parroco di Baden Baden e canonico onorario della Collegiata. Alle 19 benedizione dei figuranti che parteciperanno alla processione delle 21,15 presieduta da monsignor Francesco Ravinale, vescovo di Asti. Domenica 11, messe alle 8.15, 10,30 con monsignor Ravinale e i cori del Beato e di Baden e alle 18. Alle 19 maxi grigliata. Sarà possibile se- guire la finale dei mondiali di calcio. Lunedì 12, alle 20.30, messa con invito ai membri della Società Beato Bernardo e ai figuranti. Celebra don Ugo Di Donato, parroco di S. Pietro in Vincoli di Moriondo. Anima il coro di N. S. delle Vittorie. Alle 21.30 serata danzante con Denise Abrate. Stand gastronomico a cura dei gruppi parrocchiali. Martedì 13, alle 20.30, funzione per i benefattori della parrocchia. Celebra don Beppe Orsello, parroco di S. Vincenzo Ferreri. Alle 21.30 serata danzante con l’Orchestra Rossana. Stand gastronomico a cura dei gruppi parrocchiali. Mercoledì 14, alle 18, vespri, quindi rientro dell’urna con le reliquie del Beato in Collegiata. Invitate le religiose. Celebra don Roberto Zoccalli, parroco del Beato. Alle 21, in Collegiata, messa della vigilia concelebrata da tutti i parroci della città e presieduta da don Dante Ginestrone. Giovedì 15, alle 18, funzione con invito ai gruppi parrocchiali. Celebra don Roberto Zoccalli. Anima il coro del Beato. Alle 21 concerto offerto dalla Famija Moncalereisa in Collegiata. Venerdì 16, alle 18, messa di ringraziamento; alle 21 serata musicale “disco liscio” con Beppe Aloi; quindi estrazione dei biglietti della lotteria. 4 > CRONACA Territorio 30 GIUGNO 2010 Perde la vita un autista carignanese di 31 anni. I funerali si sono svolti lunedì A fuoco sottotetto di una villa Muore nello schianto sulla A Operai investiti Il suo furgone si è scontrato con un tir che lo precedeva da sciame d’api CARIGNANO - Stava trasportando dei surgelati al volante del suo furgone, ma si è schiantato contro un tir. Un impatto tremendo, che non gli ha lasciato scampo. E’ morto così, giovedì scorso, un carignanese di 31 anni, Luigi Barbasio. L’incidente è avvenuto intorno a mezzogiorno, lungo l’autostrada A4, in provincia di Brescia. Secondo la ricostruzione della polizia stradale di Verona Sud, intervenuta sul posto, l’uomo stava viaggiando in direzione di Venezia quando ad un tratto, tra i caselli di Brescia Est e Desenzano, ha improvvisamente tamponato un autotreno che lo precedeva, che aveva rallentato a causa della presenza di un cantiere per una serie di lavori in corso. Non è ancora chiaro come mai il carignanese non se ne sia accorto e non si sia fermato in tempo, tant’é vero che le cause dello schianto sono ancora al vaglio delle forze dell’ordine. Ma di certo l’urto è stato devastante. Barbaso è infatti morto sul colpo per le gravissime lesioni riportate, intrappolato all’interno della cabina del suo mezzo, schiacciata e ridotta ad un ammasso di lamiere contorte. Appena scattato l’allarme, il luogo dell’incidente è stato raggiunto dai vigili del fuoco, che hanno dovuto lavorare a lungo per riuscire a tirare fuori il carignanese dall’abitacolo, completamente distrutto. Purtroppo, però, il suo corpo è stato estratto già privo di vita. Inutile l’arrivo dell’elisoccorso del 118 di Brescia, il cui medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. La tragica scomparsa di Luigi Barbaso ha gettato nella più cupa disperazione la moglie Sara, la mamma Lea, il fratello Alberto e la sorella Elisa, che non riescono a darsi pace per l’accaduto. Grande anche lo sconcerto dei tanti amici del giovane, amato e benvoluto. Molti di loro si sono recati presso la sua abitazione , in via Tappi, per stringersi attorno ai familiari, piegati dal dolore. I funerali di Luigi sono stati celebrati lunedì 28 mag- gio, nella parrocchia San Bartolomeo, alla presenza di una folla commossa accorsa a dargli l’ultimo saluto. Autista alla sbarra per maltrattamenti alla sua ex compagna «Troppo geloso, condannatelo» Pm chiede un anno e mezzo. L’uomo accusa la donna CAMBIANO - Un anno e mezzo di carcere. Questa la richiesta avanzata dal pm per un uomo finito sotto processo a Moncalieri con l’accusa si aver maltrattato, inseguito e sottoposto a folli scenate di gelosia la sua ex convivente cambianese. L’imputato, R.D., au- Settimanale di Informazione Locale Direttore Responsabile Melchiorre Menzio Editrice il Mercoledì Società Cooperativa Giornalistica a r.l. Direzione, redazione, amministrazione: Via Cavour, 70 - 10024 Moncalieri (To) Tel. 011.644542-011.644173 - Fax 011.6423670 e-mail: [email protected] In Redazione Luca Carisio, Gianluca Beccaria, Roberta Zava, Luca Mazzardis Collaboratori Luciana Aime, Manuela Aime, Giulia Avataneo, Oreste Barruero, Giacomo Bottaro, Enrico Cairo, Oscar Camporeale, Paola Canavero, Enrico Capello, Marcello Ferrara, Alice Furlan, Sergio Gentile, Marilena Limoncelli, Marco Mincotti, Cristina Nebbia, Silvana Nota, Fabrizio Scarpa, Massimiliano Sina, Vittoria Sincero, Igor Stasi, Lara Stasi, Filippo Tesio, Ferruccio Zanetti Progetto e controllo grafico: Enrico Bonfigli Stampa: SARNUB srl - Cavaglià (Biella) Tariffe Pubblicitarie Modulo mm. 37,5 x 33,3 I prezzi indicati sono IVA esclusa Occasionali 16,00 1 modulo Commerciali 14,00 1 modulo Necrologie 30,00 annuncio Economici 5,00 annuncio normale Economici 10,00 annuncio riquadrato Elettorali 14,00 1 modulo Finanziari e Legali 16,00 1 modulo Abbonamento annuo 39,00 - c.c.p. 34887109 intestato a Iniziative Editoriali, causale “Abbonamento il Mercoledì” Copie Arretrate 2,00 Ai sensi dell’art. 10 della legge 675/96 si comunica agli abbonati che i dati forniti alla sottoscrizione dell’abbonamento sono contenuti in un archivio informatizzato atto a garantire sicurezza e riservatezza Reg. Trib. di Torino n. 4775 del 24-03-1995 Impresa beneficiaria, per questa testata, dei contributi di cui alla legge n. 250/90 e successive modifiche ed integrazioni Aderente alla A lato l’incidente sulla «A4», sotto Luigi Barbaso F.I.P.E.G. Federazione Italiana Piccoli Editori Giornali tista di professione e ora residente a Poirino, respinge ogni addebito e accusa a sua volta l’ex compagna, che a suo dire avrebbe dilapidato una piccola fortuna in vizi e sciocchezze. L’avvocato che lo assiste ha inoltre richiesto l’assoluzione, in quanto mancherebbe una prova concreta dei maltrattamenti e il suo cliente non sarebbe una persona violenta. Dal canto suo la parte civile ha chiesto invece un risarcimento di 10mila euro. Questo, in sintesi, è quanto accaduto nel corso dell’ultima udienza del procedimento, il cui esito è atteso dopo l’estate. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe reso impossibile la vita della donna, in un periodo compreso fra il 2007 e il 2008. Le sue vessazioni avrebbero addirittura fatto perdere ben quattro posti di lavoro all’ex compagna. Una vita d’inferno, insomma. E tutto per motivi legati alla gelosia. Alme- no è quanto sostengono gli inquirenti, che hanno ricostruito nel dettaglio la crisi della coppia cambianese. Nel 2007, infatti, sarebbe venuti alla luce i primi problemi. Sembra infatti che l’autista, pur mostrandosi un padre premuroso con la bambina che viveva con loro, avuta dalla donna in un precedente rapporto, fosse eccessivamente possessivo con la compagna. Un atteggiamento degenerato nel 2008, quando l’uomo si convinse che la sua amata aveva una relazione con il proprietario del bar nel quale lavorava. In seguito ad alcune scenate la donna lasciò il lavoro ma, fortunatamente, ne trovò un altro presso una mensa scolastica di Trofarello. Anche qui, però, venne raggiunta dalle «piazzate» del compagno. Altri fatti simili si sarebbero ripetuti successivamente, convincendo la cambianese a denunciare l’accaduto. E qualche mese dopo il gip impose all’autista il divieto di dimora a Cambiano, Trofarello e Moncalieri. Tuttavia l’uomo non rispettò l’ordinanza, ottenendo gli arresti domiciliari, dai quali evase finendo così anche davanti ad un giudice del tribunale di Alba. Moncalieri Violò i sigilli posti sulla sua vettura Tribunale Un anno e mesi per riciclaggio Un romeno Viene assolto dalla rapina ad un taxista MONCALIERI - Tre mesi e 100 euro di multa con sospensione condizionale in quanto incensurata. Questa la pena inflitta giovedì, presso il Tribunale di Moncalieri, dal giudice onorario Sabrina Sciolla alla vinovese Rosa G., rea di violazione aggravata di sigilli. L’11 settembre 2007, infatti, durante un giro di pattugliamento a Vinovo, i carabinieri della locale stazione riconobbero in via Marconi l’autovettura Y10 bianca di proprietà dell’imputata che un anno prima avevano già posto sotto sequestro amministrativo in quanto priva di regolare tagliando d’assicurazione. La macchina, che come ha testimoniato durante l’udienza uno degli appuntati vinovesi “avrebbe dovuto essere custodita in garage dalla signora Rosa G.”, risultava chiusa con il blocco inserito e non presentava segni di scasso. MONCALIERI - Con la pena di un anno di reclusione e 400 euro di multa si è concluso venerdì, in Tribunale a Moncalieri, il processo a carico di Marco C., accusato da quattro anni di truffa e riciclaggio di denaro. Il processo era scattato quando una signora della collina moncalierese aveva scoperto la mancanza di un assegno dal suo carnet personale all’interno della villa dove l’imputato aveva appena fatto dei lavori di decorazione. Una coincidenza un po’ troppo sospetta, tanto più che l’uomo era stato lasciato più volte solo all’interno della casa, con l’opportunità di agire indisturbato. La vittima riuscì comunque a bloccare in tempo l’assegno prima che venisse incassato dal centro Bricolandia dove il decoratore lo aveva usato per pagare l’acquisto di materiale da lavoro per 700 euro. MONCALIERI - Assolto con formula piena. Si è concluso così il procedimento a carico di Jonut Riglea, 27enne di nazionalità romena finito alla sbarra con l’accusa di tentata rapina e lesioni personali ai danni di un taxista di Moncalieri. I fatti presi in esame nel corso del processo avvennero nella notte del 26 gennaio scorso e portarono all’arresto del giovane che, assistito dall’avvocato Stefano Freilone, è poi riuscito a dimostrare la propria estraneità ai fatti dopo mesi di calvario giudiziario. La tesi accusatoria si basava sulle dichiarazioni rese dal taxista, secondo il quale un uomo, poi riconosciuto nel romeno, salì sulla sua auto in strada Genova con il pretesto di una «corsa». Dopo pochi metri, però, puntò un coltello alla gola del conducente, invitandolo a consegnarli l’incasso. MONCALIERI - Attimi di panico, lunedì mattina, all’interno di un cantiere allestito per la ristrutturazione di una villa in strada Gorree, sulla collina di Moncalieri. Gli operai della ditta incaricata dei lavori presso l’abitazione sono stati improvvisamente «aggrediti» da sciami di vespe, che li hanno costretti ad una fuga precipitosa pur di mettersi al riparo. E durante quei momenti concitati a qualcuno è sfuggito di mano il cannello della fiamma ossidrica, che in un amen ha finito per cadere ed appiccare il fuoco al sottotetto della struttura. Tra fiamme e nuguli di insetti inferociti, si è scatenato l’inferno. I malcapitati operai, che fino a pochi istanti prima stavano facendo il loro lavoro in tutta tranquillità, seppure sotto un sole cocente, si sono così trovati a dover fronteggiare da una parte una moltitudine impressionante di vespe, infastidite e quindi pronte a pungere, e dall’altra un principio d’incendio, con un fumo nero che ha reso l’aria irrespirabile. Qualcuno è stato punto più volte, altri si sono leggermente contusi durante la corsa. Per tutti lo spavento è stato tanto. Ma nessuno, per fortuna, ha dovuto ricorrere alle cure dei medici in ospedale. Appena è scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco di Torino, arrivati con due autobotti. I pompieri sono risuciti a circoscrivere l’incendio e a spegnerlo nel giro di un’oretta, prima che dal sottotetto potesse estendersi anche al resto della casa. La pensionata moncalierese operata nel 2007 Morta dopo gli interventi, a processo quattro medici MONCALIERI - Quattro medici sono stati rinviati a giudizio per la morte della moncalierese Elvia Sasso, deceduta il 2 gennaio 2007, all’età di 60 anni, dopo aver subìto due interventi chirurgici in poco più di un mese: il primo all’ospedale Santa Croce, per l’asportazione della cistifellea, il successivo al Ma- uriziano di Torino, per risolvere un problema di occlusione delle vie biliari. All’epoca dei fatti i familiari della donna presentarono un esposto, in seguito al quale la magistratura torinese aprì un’inchiesta per accertare l’eventuale esistenza di un nesso causale tra le due operazioni e il decesso. In pratica, per capire se ci fu imperizia nella condotta del personale medico. E adesso due chirurghi e due anestesisti di entrambi gli ospedali dovranno rispondere dell’accusa di omicidio colposo nel processo che si è aperto la scorsa settimana a Torino. “I nostri clienti vogliono solo cercare la verità hanno spiegato i legali che assistono il marito e il figlio di Elvia Sasso, gli avvocati Erik Paleni e Massimo Rosso - chiarire se ci siano state responsabilità per quanto successo”. Elvia Sasso viveva in una palazzina di corso Roma ed era molto conosciuta e stimata in borgo San Pietro. Era una donna forte, energica, piena di vita. Dopo tanti anni di lavoro in Fiat era andata in pensione, ben felice di potersi dedicare interamente alla sua famiglia e ai suoi molteplici interessi. Invece non aveva fatto in tempo. Il suo calvario era iniziato il 25 ottobre, quando si era sottoposta ad un intervento di asportazione della cistifellea in laparoscopia al Santa Croce. Il 14 dicembre, infatti, era stata costretta a tornare sotto i ferri, questa volta al Mauriziano, per ri- muovere un’occlusione del dotto epatico, «determinata presumibilmente - come recitava la cartella clinica dell’ospedale torinese - da alcune clip di titanio utilizzate al posto dei punti di sutura durante la prima operazione». Infine, la sera del 2 gennaio, mentre si trovava a casa in convalescenza, era stata colta da un malore improvviso. Trasportata di nuovo al Santa Croce, era morta poco dopo il suo arrivo. “Vogliamo sapere perché”, hanno sempre ripetuto il marito Mauro e il figlio Alessio. “Ci sono state delle negligenze? E da parte di chi?”. Per rispondere a queste domande si erano quindi rivolti in Procura, e sul caso era stata aperta un’inchiesta, che aveva portato all’iscrizione nel registro degli indagati di alcuni medici del Santa Croce e del Mauriziano. Per quattro di loro, difesi dagli avvocati Gianpaolo Zancan e Giovanni Lageard, è ora iniziato il processo, nonostante in un primo momento il pm Luca Toso avesse richiesto l’archiviazione del procedimento, in quanto a suo avviso l’autopsia e le consulenze degli esperti non avevano sciolto tutti i dubbi. D’altra parte il marito e il figlio della donna, che si sono costituiti parte civile, non si erano mai arresi, forti del fatto che “le motivazioni a sostegno della richiesta di archiviazione come avevano spiegato i loro legali - erano poco credibili”.