BAS920
Manuale hardware
Versione 1.17
Enercom Srl – Via Monti Urali, 1 – 42122 Reggio Emilia – 0522 558791 – www.enercomit.com
Connettori ……………………………………………………………………………………………………………………………3
Dimensioni e misure …………………………………………………………………………………………………………………7
Alimentazione ………………………………………………………………………………………………………………………..7
Moduli ………………………………………………………………………………………………………………………………..7
Modulo COM ………………………………………………………………………………………………………………………..7
Modulo COMM …………………………………………………………………………………………………….………………..9
RS232/RJ45 ………………………………………………………………………………………………………………..………..10
Ethernet ……………………………………………………………………………………………………………………………...10
Dispositivo USB ……………………………………………………………………………………………………………………..10
Host USB ………………………………………………………………………………………………………………………...…..11
LED …………………………………………………………………………………………………………………………………..12
D17: Giallo …………………………………………………………………………………………………………….…………..12
D17: Rosso ……………………………………………………………………………………………………………….………..12
D18: Giallo …………………………………………………………………………………………………………….…………..12
D18: Rosso ………………………………………………………………………………………………………….……………..12
I/O ……………………………………………………………………………………………………………………..……………..13
Modulo principale ……………………………………………………………………………………………………..…………..13
Modulo ingresso analogico (AI) …………………………………………………………………………………………………..13
Modulo uscita analogica (AO) ……………………………………...……………………………………………………………..14
Modulo ingresso digitale (DI) ……………………………………………………………………………………………………..14
Modulo uscita analogica (DO) …………………………………………………………………………………………………….15
Specifiche …………………………………………………………………………………………………………………………..15
Ponticelli ………………………………………………………………………………………………………………………..……..16
Porte TCP/IP …………………………………………………………………………………………………………………………..17
Firmware, manuali, strumenti ecc. ………………………………………………………………..…………………………………..17
Setup del firmware ………………………………………………………………………………………..…………………………..17
Setup del BAS per eseguire il routing ………………………………………………………………………………………….……..21
Setup di BAS/SMS ……………………………………………………………………………………………….…………………..21
Setup di BAS/e-mail …………………………………………………………………………………………………………………..22
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Connettori:
BAS920
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Dimensioni e misure
Alimentazione
Si può usare un trasformatore da 24VAC (J16). Se si usa un'alimentazione DC, la tensione deve essere compresa fra 15VDC e 35VDC.
L'alimentazione o il trasformatore devono essere in grado di fornire almeno 6W senza moduli e almeno 30W con tutti i moduli. Se si
usa un'alimentazione DC, questa *NON* deve essere usata per nessun altro scopo. È consentito alimentare più di un BAS dalla stessa
fonte. Per il J16 i connettori sono come segue: i pin 1/2 sono a 24VAC/VDC e i 3/4 sono a 0.
Moduli
I moduli extra sono numerati da sinistra a destra. I moduli possono essere collegati solo al lato destro del BAS. Si può usare un massimo
di 15 moduli. Il modulo COM non è incluso in questo conteggio e deve essere collocato al primo posto nella catena.
Se sono montati due moduli DI extra, il modulo a sinistra ha i canali numero 9..16 e il modulo successivo 17..24. Questo vale anche per i
tipi I/O che hanno solo 4 porte sul modulo BAS principale. Per questi tipi I/O i canali da 5..8 non sono validi e forniscono misurazioni
inattendibili.
ATTENZIONE: I moduli *NON* sono innestabili a caldo. L'alimentazione per il BAS *DEVE* essere scollegata prima di apportare
qualsiasi modifica alla configurazione del modulo.
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Modulo COM
Ha 2 canali di comunicazione che possono essere usati come segue:
COM1
Porta RS232 con supporto di terminale portatile e le seguenti connessioni
N. pin
1
2
3
4
5
6
Segnale
5V
5V
TXD
RXD
GND
GND
COM2
Interfaccia RS232 in parallelo con un'interfaccia RS485. Interfaccia RS232 in parallelo con un'interfaccia RS485. Questo significa che è
possibile usare la RS232 o la RS485 - ma non nello stesso momento - o i dati saranno corrotti. Le connessioni sono le seguenti
RS232
N. pin
1
2
3
4
RS485
Segnale
GND
TXD
RXD
5V
N. pin
1
2
3
Segnale
GND
RS485/A (-)
RS485/B (+)
Lo RS232 può essere usato per la comunicazione con un terminale portatile, dal momento che può alimentare anche tale terminale. Si
utilizza un cavo diritto RJ11. Il Modulo COM non entra nel conto dei moduli, ma *deve* essere in prima posizione nella ”catena” di
moduli.
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Modulo COMM
Contiene 2 canali di comunicazione che possono essere usati come segue:
COM1
M-Bus su J9 e RS232 a M-Bus su J3 con le connessioni seguenti:
RS232/J3
N. pin
1
2
3
4
5
6
Segnale
5V
5V
TXD
RXD
GND
GND
M-Bus/J9
N. pin Segnale
1
+
2
-
Se lo RS232/RJ11/J9 deve essere usato da un altro software per leggere o configurare unità M-Bus, la 24VAC deve essere collegata al
modulo, e anche il modulo deve essere collegato a un BAS che deve essere acceso. Inoltre si deve usare l'interfaccia telnet per scrivere il
'master mbus stop' per interrompere ogni comunicazione dal BAS. Fatto questo, si deve immettere il comando 'master mbus start' o il
BAS potrebbe resettarsi. Questa fase è richiesta solo se lo script nel BAS usa M-Bus. J3 non può essere usato per altri scopi.
COM2
L'interfaccia RS232/J6 è parallela all'interfaccia RS485/J7. Questo significa che è possibile usare la RS232 o la RS485 ma non nello stesso momento - o i dati saranno corrotti. SW1 collega un resistore terminale (120 ohm). Le connessioni
sono le seguenti:
RS232/J6
N. pin
1
2
3
4
Segnale
GND
TXD
RXD
5V
segue
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RS485/J7
N. pin
1
2
3
Segnale
GND
RS485/A (-)
RS485/B (+)
L'interfaccia RS232/J6 può essere usata per un terminale portatile, perché può anche fornire l'alimentazione. Il Modulo COMM non
entra nel conto dei moduli, ma *deve* essere in prima posizione nella ”catena” di moduli.
24VAC è collegata a J8
N. pin Segnale
1
24VAC fase
2
24VAC zero
RS232/RJ45
Come DTE (se il BAS comunica con un computer – che è anch'esso un DTE – si deve usare un cavo incrociato. Se si usano un modem o
simili – DCE – si deve usare un cavo diritto).
ATTENZIONE: I pin 2 e 3 nel connettore RJ45 sono usati nello stato Slave/Terminal portatile come debole alimentazione a 5V per un
terminale portatile. Questo significa che in nessun caso si deve collegare un modem mentre la porta è configurata in uno di questi due
modi. Questo danneggerebbe il BAS, il modem o entrambi.
N. pin
1
2
3
4
5
6
7
8
Segnale
DTR
5V
5V
TXD
RXD
GND
GND
CTS
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Ethernet:
L'ethernet standard a 10/100 Mbps è autorilevante se il cavo è incrociato, quindi non è necessario con un cavo incrociato anche se il
BAS è collegato direttamente a un PC senza switch o hub. Il BAS è configurato all'origine con indirizzo IP fisso. Il setup di default
è: IP 192.168.1.250, Net mask 255.255.255.0, Gateway 192.168.1.1. Il BAS2100 ha uno switch integrato.
Dispositivo USB
Dispositivo compatibile USB 2.0 che può essere collegato a un PC per comunicazione. Il programma BAS Tool deve essere installato
perchè il driver seriale USB è in questo pacchetto di installazione. Dopo si potrà usare il BAS Tool.
Host USB
Interfaccia host USB compatibile con USB 2.0. Questa interfaccia può connettersi a un terminale portatile Serie BAS o a una chiavetta
USB che deve essere formattata come FAT16 o FAT32. Non sono supportati nomi di file lunghi. Se il BAS deve usare la chiavetta USB,
nella radice deve esistere una direttrice di nome ’ISCdata’. Nella direttrice ’ISCdata’ il BAS creerà una sottodirettrice corrispondente agli
ultimi caratteri del numero MAC. Se la direttrice è esistente durante l'avviamento, il BAS salverà il setup dei dati registrati per questo e
anche il diario eventi se così configurato. Viene anche eseguito un backup settimanale in un formato che il BAS Tool può leggere e
ripristinare se necessario. I dati sono salvati per almeno un anno. Il backup è denominato YYMMDD.bck, dove YY è l'anno, MM il mese
e DD il giorno. Tenere presente che la chiavetta USB deve essere inserita durante l'avvio.
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LED
D17: Giallo
On: Script attivato e Ok
Lampeggia: Script attivato - NON Ok
Off: Script disattivato
D17: Rosso
Lampeggia: ”I’m alive” (sono
attivo)
On/Off fisso: Errore
D18: Giallo
Un lampeggiamento lento indica attività sul bus di espansione, un lampeggiamento veloce indica un problema di comunicazione
nel bus interno. Controllare il log di sistema.
D18: Rosso
Attività su RS232/RS485/USB/Ethernet
Durante l'avviamento i LED D17Y, D17R, D18Y e D18R lampeggiano, dopo 30 secondi circa i LED assumono la funzione descritta
sopra. Se tutt i 4 LED lampeggiano velocemente, c'è un errore nel sistema flash e il BAS richiede assistenza.
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I/O
Modulo principale
1 2 3 4 5
+ + + + +
J9 (AI)
Analogico In
(J9)
1
9
++++++++-
6
+
7
+
8
+
9
-
1 2 3
+ + +
Jll (AO)
Analogico Out
(J11)
1
5
++++-
4
+
5
-
1 2 3
+ + +
J13 (DI)
Digitale In
(J13)
1
5
++++-
4
+
5
-
Digitale Out
(J15)
1
8
+-+-+-+-
1 2 3
+ - +
J15 (DO)
4
-
5
+
6
-
24VAC
(J16)
1
4
++--
Modulo ingresso analogico (AI)
1
2 3
+
- +
J3 (AI) 1-4
(J3)
Canale
1-4
1
8
+-+-+-+-
4
-
5
+
6
-
7
+
8
-
1 2 3
+ - +
J2 (AI) 5-8
4
-
5
+
6
-
7
+
8
-
(J2)
Canale
5-8
1
8
+-+-+-+-
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7
+
8
-
1 2 3 4
+ +
J16 alimentazione
Modulo uscita analogica (AO)
1 2 3
+
- +
J2 (AO) 1-4
4
-
(J2)
Canale
1-4
1
8
+-+-+-+-
5
+
6
-
7
+
8
-
7
+
8
-
1 2 3
+ - +
J3 (AO) 5-8
4
-
5
+
6
-
7
+
8
-
(J3)
Canale
5-8
1
8
+-+-+-+-
Digitale ingresso
1
2 3
+
- +
J3 (DI) 1-4
4
-
5
+
6
-
9
10 11 12 13 14 15 16
Jl (DI) 5-8
+ + + + (J3)
Canale
1-4
1
8
+-+-+-+-
(J1)
Canale
5-8
1
8
+-+-+-+-
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Modulo uscita digitale (DO)
1 2 3
+
- +
J3 (DO) 1-4
4
-
5
+
6
-
7
+
8
-
9
10 11 12 13 14 15 16
J1 (DO) 5-8
+ + + + (J3)
Canale
1-4
1
8
+-+-+-+-
(J1)
Canale
5-8
1
8
+-+-+-+-
Specifiche
Uscita analogica
Ingresso
analogico
Uscite digitali
Ingressi digitali
0..10V
0..20 mA
0..5 V
0..1450 ohm (PT1000)
24VAC/DC 1A.
Attenzione, questi relè sono a stato solido
0..3 VDC lav
4.5 ..15 VDC høj
questo significa che non sono in grado di
gestire un sovraccarico
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Nota: Le uscite analogiche sono autoconfiguranti. Questo significa che lo script determina come è configurata la porta. Questo
potrebbe implicare ulteriormente che un ingresso analogico possa essere involontariamente danneggiato collegandolo a un segnale da
4..20 mA e programmando successivamente a un ingresso PT1000. Questo potrebbe danneggiare la porta.
Ponticelli
JP1: Test all'origine – (modalità Debug) – deve essere smontato per il normale funzionamento
JP2:
JP3:
JP4: Test all'origine - deve essere smontato
Se JP2 e JP3 sono montati, i contatti a potenziale zero sono forniti dal BAS (il pin 5 è alimentato con 5V ca.). NOTARE che TUTTI i
contatti devono essere a potenziale zero se non si vuole danneggiare il BAS.
Se i contatti non sono a potenziale zero e quindi alimentati dall'esterno, i due ponticelli sono smontati e uno di loro – solo uno – e
montato se i due pin su JP2 e JP3 possono essere collegati da un solo ponticello. Vedere illustrazione sotto. Per il modulo DI i ponticelli
funzionano in modo simile.
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Porte TCP/IP
Porte usate per TCP e UDP.
Nome
Porta Tipo
Descrizione
Telnet
23
TCP
Server Telnet
SMTP
25
TCP
Trasmissione di e-mail
Slave
75
UDP
BAS Tool in modalità UDP
HTTP
80
TCP
Browser e BAS per Web
Poll
90
UDP
Serie BAS in modalità Slave per interfaccia sottostazione
Service
145
TCP
Strumento BAS Tool
Subscribe 147
UDP
Serie BAS in modalità UDP per ricezione dati da altre sottostazioni
Publish
146
UDP
Serie BAS in modalità UDP per ricezione dati da altre sottostazioni
SCADA
155
TCP
BAS Tool, BAS SCADA e server BAS OPC
Relay
838
TCP
Servizi relè BAS
SMS
837
TCP
Servizi SMS BAS
Collegamenti
1
1
Varie
6
Varie
1
Varie
Varie
1
1
1
Firmware, manuali, strumenti ecc.
Firmware aggiornato, manuali e strumenti correnti sono disponibili nella home page.
Setup del firmware
Viene eseguito normalmente con BAS Tool, ma può essere anche effettuato con Telnet o RS232 in modalità debug. Se si usano BAS
Tool o Telnet, il ponticello BIOS non è necessario. Occorre comunque riavviare il BAS per rendere effettive le nuove impostazioni.
Durante il setup del BAS, accertarsi che sia corretto il setup delle interfacce di comunicazione utilizzate. Si può usare la seguente
procedura:
Mettere il BAS in modalità BIOS (v. sezione Ponticelli) e riavviarlo con il tasto assistenza.
Un cavo RS232 incrociato è collegato alla porta di comunicazione sul PC e al RS232/DB9 sul BAS
Viene avviato lo hyperterminal e ”Diretto a COMX” a seconda della porta usata sul PC. Viene selezionato 57600,8,n,1 insieme a ”No
protocol”.
Premendo <CR> dovrebbe apparire un invito al login come il seguente:
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Login: Kero
Pass : ***
Eseguito il login, l'invito mostra:
>
A questo invito '>', inserire tutti i comandi. È possibile passare in rassegna i comandi più recenti con “Freccia su” e “Freccia giù”. I dati
immessi possono essere modificati con la freccia destra/sinistra e "Del" e "Backspace". Tutti i comandi vengono conclusi con <CR>.
Se occorre aiuto, immettere 'Help' e vengono elencati i comandi attuali:
bootp*, tcpip*, lan*, qt, dq, dqb, mbuf, reboot, logoff, admin*, setup*,
misc*, clock*, var*, script, help,
L'elenco non è esattamente come quello sopra, ma dà un'impressione di come funziona la cosa, '*' dopo il nome significa che si tratta di
un dato di submenu.. Se si desidera aiuto per un comando (es. setup come quello che ci interessa qui) immettere 'setup help' e apparirà
un nuovo elenco (in qualche caso si può usare anche ‘help setup’):
>setup help
setup stat
setup username [<Username>]
setup password [>Password>]
setup rs232baudrate [9600, 19200, 38400 o 57600]
setup rs232usage [Passive, Slave, Debug, Dialup-Modem, RouteIP, Master, irDA, ,GSM-Modem]
setup rs232pincode [<0..9999>]
setup rs485baudrate [9600, 19200, 38400 or 57600]
setup rs485usage [Passive, Slave, RouteIP, Master]
setup rs485busID [0..253]
setup lanenable [<on,off>]
setup ipusage [Passive, Slave, Master/Slave, Master]
setup tcpboot [static, ping, bootp, dhcp, rarp, cycle]
setup tcphostname [<Hostname>]
setup tcpdomain [<domainname>]
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setup tcpipaddress [<X.X.X.X>]
setup tcpipnetmask [<X.X.X.X>]
setup tcpipgateway [<X.X.X.X>]
setup tcpipdns [<X.X.X.X>]
setup pingtest [<0..1440>] 0 = off, 1..1440 in minuti
setup flowtest [<0..1440>] 0 = off, 1..1440 in minuti
setup ntimefreq [<0..1440>] 0 = off, 1..1440 in minuti
setup ntimeserver [<servername>]
setup save
Cominciamo esaminando l'interfaccia RS232 che può essere usata per es. con un modem o Slave (BAS Tool).
Se si devono collegare un PC o un PocketPC, usare quello che segue:
>setup rs232baudate 57600
>setup rs232usage Slave
È possibile controllare come sono impostati i parametri inserendo il seguente:
>setup rs232baudrate
Il sistema risponderà:
RS232 baudrate: 57600
Per salvare le modifiche apportate:
>setup save
Il setup NON sarà salvato se si omette questo passo!!
Per usare una modalità:
>setup rs232baudate 57600
>setup rs232usage Dialup-Modem
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Per usare la porta RS485:
setup rs485baudrate
38400 setup rs485usage
Slave setup rs485busID
23
Questi valori [baudrate e busid] dipendono dall'apparecchio usato e dalla presenza di più sottostazioni sul segmento.
Notare che RS485busID è usato anche durante la comunicazione TCP/IP.
Si usano Pingtest e Flowtest per accertarsi che il BAS sia collegato al mondo circostante. Il Pingtest tenta di eseguire una verifica ping
al ’Default gateway’, in mancanza il BAS si riavvia. Il Flowtest controlla la comunicazione in arrivo tramite RS232/RS485/USB ed
Ethernet, se non arrivano dati entro i limiti di tempo previsti, il BAS si riavvia. Si usa NTimeFreq per leggere il tempo dalla rete perché funzioni, tutti gli IP *devono* essere correttamente configurati, inclusi DNS e gateway.
setup lanenable on
setup ipusage Passive
setup tcpboot static
setup tcpipaddress 192.168.1.250
setup tcpipnetmask 255.255.255.0
setup tcpipgateway 192.168.1.1
Se si usano DNS e/o ntime si devono eseguire anche i setup seguenti:
setup tcpipdns 192.168.1.1
setup tcpdomain kerosystems.com
Il precedente setup di IP ha unicamente scopo dimostrativo. Se non si usa un routing interno tra i BAS, il RS485busid dovrebbe essere 0
in tutte le sottostazioni.
Quando il BAS è configurato correttamente (e il setup è stato salvato), rimuovere il ponticello BIOS e riavviare il BAS. Quindi
contattare il BAS mediante modem/PC e/o Ethernet. È una buona idea sincronizzare il BAS con l'orologio del PC clock; questo è
possibile con il BAS Tool (Sync. Time).
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Setup del BAS per eseguire il routing
Sulla sottostazione verso cui si indirizza l'indirizzo IP principale (solo altri articoli della Serie BAS), il setup deve essere
setup lanenable on
setup ipusage Master
setup tcpboot static
setup tcpipaddress 192.168.1.10
setup tcpipnetmask 255.255.255.0
setup tcpipgateway 192.168.1.1
setup rs485busID 0
setup save
Nello script si deve creare una sottostazione.
create_substation( "Ust2_S", BAS2000, TCPIP, 11, "192.168.1.11", "UST_2", 0 )
Nella sottostazione 2 il setup deve essere
setup lanenable on
setup ipusage Slave
setup tcpboot static
setup tcpipaddress 192.168.1.11
setup tcpipnetmask 255.255.255.0
setup tcpipgateway 192.168.1.1
setup rs485busID 11
setup save
Il precedente setup di IP ha unicamente scopo di esempio.
Indirizzi IP, gateway, netmask e ID devono essere naturalmente i valori effettivi usati.
Setup di BAS/SMS
Questo servizio è disponibile attualmente solo in Danimarca.
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Setup di BAS/e-mail
Deve essere presente e funzionante un collegamento a internet. Anche il server DNS deve essere configurato nel setup del BAS. Se è
presente un firewall, deve consentire il passaggio di pacchetti SMTP, vedere elenco delle porte in altra parte di questo manuale. Il BAS
Tool è usato per la configurazione iniziale del servizio di e-mail. Per SMTP/e-mail, SMTP deve essere su ’Abilitato’. Il server SMTP
deve essere impostato su un server SMTP valido, e anche la trasmittente SMTP deve essere impostata su un account e-mail idoneo e
valido – altrimenti la maggior parte dei server SMTP respingeranno la e-mail. Il resto della configurazione viene eseguita in --Setup
utente. Per ogni utente, un nome utente, password, indirizzo e-mail e livello di e-mail. Il livello di e-mail determina quali allarmi
devono essere inviati. Un allarme di livello pari o superiore viene inviato all'utente corrispondente. Una volta configurato il sistema
inizialmente, per ulteriore manutenzione si può usare il BAS Web se installato sul BAS.
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