III Simposio ASPAM Regione Calabria 2-3 ottobre 2009 Grand Hotel delle Terme Acquappesa (CS) FUMO DI SIGARETTA: Il MMG e la disuassefazione Dr. Salvatore Cardellicchio IL FUMO DI TABACCO è: 1. 2. 3. 4. UNA CATTIVA ABITUDINE? UN VIZIO? UN FATTORE DI RISCHIO? UNA MALATTIA? IL FUMO DI TABACCO è: • un fattore di rischio • una MALATTIA ICD - 9 CM*: 305.1 - 989.84 (ICD-X: F 17; F 17.2)* (*) OMS, Classificazione Internazionale Malattie IL FUMO COME MALATTIA CRONICA • tobacco smoking is a chronic disease. • …… • as it is a chronic disease, relapse is common and reflects the chronic nature of the condition not a failure of physician’s or patient’s. JAMA, 2000; 283: 3244-54 BACK • • • • • La nicotina contenuta nel tabacco causa dipendenza L’O.M.S. ha incluso la nicotina nel gruppo delle droghe pesanti e la dipendenza da tabacco nell’ elenco dei disturbi legati all’ uso scorretto di sostanze farmacologiche (drug related disorders) La nicotina è una droga da cui è difficile liberarsi La nicotina supera la barriera ematoencefalica a velocità doppia rispetto all’eroina Arriva al cervello in circa 8 secondi nicotina 8 sec. Prevalenza del Fumo di Tabacco nel Mondo Maschi Femmine USA India Giappone Cina 70 60 50 40 30 20 10 0 Corea del Sud Percentuale % Nel mondo ci sono secondo l’OMS 1 miliardo e 100 milioni di fumatori (300 nei Paesi industrializzati e 800 in quelli in via di sviluppo) Prevalenza (%) di fumatori nella popolazione maschile > 14 anni per Regione Liguria Friuli Venezia Giulia Veneto Trentino Alto Adige Molise Umbria Piemonte - Valle d'Aosta TOSCANA Marche Abruzzo Lombardia Emilia Romagna Sardegna ITALIA Basilicata Puglia Sicilia Calabria Lazio Campania 0 5 10 15 20 25 30 35 Fonte: Istat 40 Prevalenza (%) di fumatrici nella popolazione femminile > 14 anni per Regione Puglia Calabria Molise Basilicata Sicilia Abruzzo Liguria Veneto Trentino Alto Adige Piemonte - Valle d'Aosta ITALIA Campania Sardegna Umbria TOSCANA Marche Lombardia Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Lazio 0 5 10 15 20 25 Fonte: Istat EPIDEMIOLOGIA Nel mondo il fumo causa la morte di 3,5 milioni di persone /anno nel 2030: 10 milioni di decessi all’anno (OMS) Le sigarette sono diventate la prima causa di morte, in mezzo secolo hanno ucciso 60 milioni di persone. (dati statistici ufficiali) EPIDEMIOLOGIA • In Italia e nel mondo l'abitudine al fumo di tabacco (mediante sigaretta) è la più importante causa di morte evitabile, provocando circa 80-85 mila morti ogni anno. • Ogni 7-8 minuti muore una persona per patologia legata al fumo. Tra i medici fuma il 41%. Tra gli insegnanti fuma il 28 %. EPIDEMIOLOGIA Degli 80-85.000 morti/anno in Italia: • 1/3 per Patologia Vascolare • 1/3 per Patologia Respiratoria • 1/3 per Patologia Oncologica • • Oltre il 25% dei decessi attribuiti al fumo è compreso fra i 35 ed i 65 anni Il fumo è un potente fattore sinergico nella determinazione del rischio globale Cambiamenti della classifica delle più importanti cause di morte dal 1990 al 2020 Malattie 1990 2020 Cardiopatia ischemica 1 1 Malattia cerebrovascolare 2 2 Infezione basse vie aeree 3 4 Gastroenterite acuta 4 11 Disordini perinatali 5 16 BPCO 6 3 Tubercolosi 7 7 Morbillo 8 27 Incidenti stradali 9 6 10 5 Tumore polmonare BURDEN OF DISEASE Developed countries Iron deficiency 0,7 Unsafe sex 0,8 Illicit drugs 1,8 Physical inactivity 3,3 Low fruit 3,9 Overweight 7,4 Cholesterol 7,5 Alcohol 9,2 Blood pressure 10,9 Tobacco 12,2 0 2 4 6 8 10 12 Attributable DALYs (% of total 214M DALYs) - WHO: World Health Report 2002 14 % • l’ 80% delle BPCO • l’ 85 % dei tumori polmonari sono causati dal fumo Concetto di Rischio relativo Complessivamente nella sigaretta vi sono circa 4000 sostanze, fra cui: • La nicotina è responsabile della dipendenza, ha effetti dannosi sul sistema cardiovascolare • Il monossido di carbonio (CO) causa una diminuzione dell'ossigenazione dei vari organi e tessuti • Il catrame è ciò che resta dopo che sono state sottratte l’umidità e la nicotina ed è costituito da varie sostanze (gli idrocarburi policiclici aromatici e le amine aromatiche come benzopirene, nitrosammine), alcune delle quali sicuramente cancerogene; • Fertilizzanti, ceneri per la combustione della carta, hanno un’azione irritante. COMPONENTI PRINCIPALI DEL FUMO : IRRITANTI, TOSSICHE E CANCEROGENE 1° GRUPPO: acroleina, formaldeide, ammoniaca, ossidi di azoto, materie particellate. 2° GRUPPO: monossido di carbonio, cianuri, nicotina. 3° GRUPPO: idrocarburi aromatici (IPA), amine aromatiche, nitrosamine, cancerogeni. benzene e altri cancerogeni o sospetti Jaakkola MS Eur Respir J 2002; 19: 172 FUMO PASSIVO: DEFINIZIONE • Esposizione ambientale di un non fumatore ai prodotti di combustione del tabacco derivati dal fumo di un’ altra persona ( Environment Tobacco Smoking: ETS) • Esposizione del feto ai prodotti di combustione derivati dal fumo attivo e passivo della madre COMPOSIZIONE DEL FUMO PASSIVO • FUMO INDIRETTO o LATERALE (sidestream): emesso direttamente nell’ aria durante la combustione del tabacco tra una tirata e l’ altra (80%) • FUMO DIRETTO o CENTRALE (mainstream): inalato dal fumatore e poi espirato nell’ ambiente COSTITUENTI DELL’ ETS Il fumo laterale contiene una concentrazione più elevata di alcune sostanze tossiche e cancerogene (CO, prodotti di combustione incompleta come IPA, ammoniaca, prodotti di nitrosazione e di aminazione, ecc.) per due motivi: • 1) la pirolisi si svolge a minor temperatura e in condizioni più povere di ossigeno rispetto alle condizioni di formazione del fumo centrale • 2) il fumo laterale non è filtrato dai polmoni del fumatore Legge Nr. 3 del 16.01.2003 Articolo 1. (Divieto di fumare) È vietato fumare nei locali chiusi, ad eccezione di: quelli privati non aperti ad utenti o al pubblico; quelli riservati ai fumatori e come tali contrassegnati. RAGIONI PER UN TENTATIVO DI SMETTERE DI FUMARE Mi può dire quanta influenza ciascuno di questi fattori può avere su un tuo futuro tentativo di smettere di fumare in una scala da 1 a 10? Raccomandazione a smettere da parte del proprio Medico Rischi per la salute in seguito all’esposizione al fumo dei figli e dei familiari Aumentate evidenze concernenti i rischi per la salute Consapevolezza del cattivo esempio per i propri figli Aumento del prezzo delle sigarette Maggior diponibilità di trattamenti efficaci Pressione da parte di amici e/o parenti non fumatori Raccomandazione a smettere da parte del farmacista Avvertimenti e stampa di articoli sui danni del fumo Messaggi di salute sui pacchi di sigarette Aumento della disapprovazione sociale Riduzione del numero di spazi pubblici dove è permeso fumare Raccomandazione a smettere da parte dell’infermieri Raccomandazione a smettere da parte del dentista Informazioni sulle pratiche ingannevoli messe in atto dalle Industrie del Tabacco Disponibilità di un counselling telefonico gratuito Fagerstroem: The EU Smokers Survey 6.2 6.1 5.8 5.9 5.3 4.9 4.8 4.1 4.0 4.0 4.0 3.9 3.9 3.9 3.9 3.2 SCREENING DEL PAZIENTE Nessun problema NO NO FUMATORE? HA MAI FUMATO? SI VUOLE SMETTERE? NO SI SI Trattamento assistito per smettere di fumare SMETTERE E’ PRIORITARIO? NO SI NO MEDICO di FAMIGLIA SI Con RISORSE? 5A Prevenire le recidive 5R AMBULATORIO SPECIALISTICO BACK L’elenco dei Centri Antifumo è consultabile • Nel sito dell’Istituto Superiore della Sanità http://www.iss.it/ofad/ ( sotto la voce Servizi) Telefonando al Numero Verde dell’ ISS 800-554088 Centri Antifumo in Calabria CENTRI ANTIFUMO IN CALABRIA COSENZA: 1. AO Cosenza-PO “Mariano Santo”: Tel. 0984 681781 2. ASP SerT Cosenza: 0984 893832 3. LILT Cosenza: 0984 28547 CATANZARO: 1. AO “Pugliese-Ciaccio” Div. Med. Gen.: 0961 883006 2. ASP SerT Lamezia Terme: 0968 208550 REGGIO CALABRIA: 1. ASP 5 Dip. Dipendenze: 0965 347867-65-68 2. PO Ospedale Civile di Locri: 0964 399322-4 3. LILT Reggio Calabria: 0965 331563 VIBO VALENTIA 1. LILT Vibo Valentia: 0963 44862 BACK DIAGNOSI La diagnosi di malattia fumo si basa su: • anamnesi (raccolta anche dal coniuge o dai familiari) • esame obiettivo • misurazione del monossido di carbonio: - Emogasanalisi - CO espirato BACK Anamnesi • Da quanto tempo fuma (Pack/Years) • Quante sigarette fuma • Che sigarette fuma (valutare con precisione la dose di Nicotina assunta nell’arco della giornata) • Modalità di fumo (da sola, in compagnia) Misurazione del CO • Gas tossico prodotto dalla combustione in assenza di fiamma • Dotato di affinità maggiore dell’O2 nei confronti dell’Emoglobina • Valori normali fino a 7 ppm (< 1% di COHb) • Ripristino dei valori normali dopo 3-7 giorni dalla cessazione • Misurabile mediante carbossimetro o EGA STADIAZIONE La stadiazione della malattia fumo si basa su: • test di Fagerström • presenza di comorbilità (malattia causata o aggravata dal fumo) BACK Test di FagerstrÖm Domande Risposte 1. Dopo quanto tempo dal risveglio Entro 5 minuti Entro 6 – 30 minuti accende la prima sigaretta? Entro 31 – 60 minuti Dopo 60 minuti 2. Fa fatica a non fumare in luoghi in Si cui è proibito? No 3. A quale sigaretta le costa di più rinunciare? La prima del mattina Un’altra 4. Quante sigarette fuma al giorno? 5. Fuma più frequentemente durante la prima ora dal risveglio che durante il resto del giorno? 6. Fuma anche quando è malato? Punti 3 2 1 0 1 0 1 0 10 o meno 11 – 20 21 – 30 31 o più Si No Si No 1 0 0 1 2 3 1 0 Test di Fagerstrom Punteggio Totale • • • • 0-2 3-4 5-6 7 - 10 Livello di dipendenza LIEVE MEDIA FORTE MOLTO FORTE COMUNICARE CON IL PAZIENTE: CREARE LE OPPORTUNITÀ (I) Il fumo è condizione patologica e non solo uno stile di vita. La semplice prescrizione di farmaci o di comportamenti non risolve, in genere, il problema. Per far smettere di fumare bisogna entrare profondamente nella vita del paziente, entrare in “comunicazione” con lui. L’operatore sanitario necessita di: - competenza - tempo - ambiente favorevole alla disassuefazione. BACK COMUNICARE CON IL PAZIENTE: CREARE LE OPPORTUNITÀ (II) -Ambiente favorevole: • L’operatore sanitario non fuma mai di fronte ai pazienti • Nell’ambulatorio nulla stimola il fumo • Nella sala di attesa ci sono messaggi di educazione alla salute (pieghevoli, manifesti, riviste) -Opportunità di comunicare: • Prescrizione o valutazione di referti di indagini strumentali o di laboratorio • Visita del paziente • Prescrizione o rinnovo di prescrizione di terapie farmacologiche BACK GLI STADI DEL CAMBIAMENTO Precontemplazione Fumatore felice, non pensa a smettere Contemplazione Fumatore “dissonante”, vede vantaggi e svantaggi dello smettere Determinazione Sta pensando seriamente di smettere Azione E’ deciso a farlo subito BACK LE CINQUE “A” PAZIENTE FUMATORE Paziente ASK Chiedere se fuma ADVISE Raccomandare di smettere Motivato ASSESS Identificare i fumatori motivati a smettere ASSIST Aiutare a smettere Ricaduta Non motivato Fornire consigli per promuovere motivazione ARRANGE Pianificare follow up Prevenire ricadute BACK LE CINQUE “A” PAZIENTE FUMATORE Paziente ASK Chiedere se fuma ADVISE Raccomandare di smettere Motivato ASSESS Identificare i fumatori motivati a smettere ASSIST Aiutare a smettere Ricaduta Non motivato Fornire consigli per promuovere motivazione ARRANGE Pianificare follow up Prevenire ricadute BACK ASK Chiedere se fuma • Domanda a tutti i pazienti se sono fumatori Ripeti la domanda ad ogni visita Forza della raccomandazione A Livello di evidenza 1 • Registra la condizione e la storia del fumatore (Si/ No / Ex fumatore ) tra i dati del paziente Forza della raccomandazione B Livello di evidenza 3 • Chiedi ai fumatori quanto fumano e da quanto tempo • Utilizza il Test di Fagerstrom per valutare il grado di dipendenza dalla nicotina Forza della raccomandazione B Livello di evidenza 3 ADVICE Raccomandare di smettere - 1 • Raccomanda a tutti i fumatori di smettere di fumare Forza della raccomandazione A Livello di evidenza 1 • Dedica più tempo ai soggetti portatori di altri fattori di rischio e ai fumatori portatori di malattia legata o aggravata dal fumo Forza della raccomandazione C Livello di evidenza 5 • Dai al soggetto materiale scritto di supporto agli altri interventi ( manuali opuscoli) Forza della raccomandazione A Livello di evidenza 1 • Valuta la presenza di malattie legate o aggravate dal fumo; evidenziane gli effetti dannosi ai pazienti affetti da patologie dell’ apparato respiratorio o cardio vascolare. Personalizza l’intervento Forza della raccomandazione C Livello di evidenza 5 Quanto costa fumare • Sigarette fumate al giorno: MARLBORO • Prezzo del pacchetto: € 4,30 QUANTO COSTA: • al giorno: € 4,30 • alla settimana: € 30,10 • al mese: € 129,00 • all’ anno: € 1.569,50 LE CINQUE “A” ADVISE Raccomandare di smettere “Le persone si lasciano convincere più facilmente dalle ragioni che esse stesse hanno scoperto, piuttosto che da quelle scaturite dalla mente degli altri” Blaise Pascal BACK ASSIST Aiutare a smettere - 1 • Concorda con il paziente una strategia per aiutarlo a smettere: stabilisci con lui una data per smettere che sia vicina nel tempo (possibilmente entro due settimane) • Insegnagli a riconoscere i sintomi da astinenza • Spiegagli che i sintomi sono più forti nei primissimi giorni di astinenza, ma si attenuano nel tempo • Informalo che se non riesce a controllare questi sintomi si può usare una terapia farmacologica e forniscigli alcuni pratici consigli per superare le situazioni più difficili (RIDE) Forza della raccomandazione C Livello di evidenza 5 INTERVENTO COMPORTAMENTALE MINIMO L’ACRONIMO “R.I.D.E.” Ritardare Il paziente non decide di non fumare ma semplicemente “ritarda” il fumo finché il desiderio non sia passato. Il ritardo è la miglior tattica per ridurre le sensazioni di paura o ansia. Involarsi Quando si accorge che la motivazione a non fumare sta venendo meno ad esempio perché si trova insieme con un gruppo di amici fumatori, l’ex-fumatore può scappare (“involarsi”) per un po’ in un’altra stanza, finché il bisogno di fumare non sia cessato o ridotto. Distrarsi Il fumatore può distrarsi dal suo desiderio di fumare, bevendo un bicchier d'acqua o facendo una breve passeggiata. Evitare Il fumatore può temporaneamente evitare il proprio gruppo sociale oppure situazioni che si associavano al fumo. BACK ASSIST Aiutare a smettere -2 • Proponi la terapia farmacologica a tutti i soggetti che fumano più di 10 sig. al giorno o che risultino fortemente dipendenti al Test di Fagerstrom (Punteggio >= 5 ) Forza della raccomandazione A Livello di evidenza 1 • I farmaci di prima linea sono i sostitutivi della nicotina ( NRT ) nelle varie forme farmacologiche il bupropione a rilascio prolungato e la Vareniclina Forza della raccomandazione A Livello di evidenza 1 L’INTERVENTO FARMACOLOGICO MINIMO NRT Continua Al bisogno Forma farmaceutica Cerotto Gomme, compresse, inalatori Caratteristiche Terapia semplice. Indossato al mattino/ tolto alla sera. Per coloro che fumano con regolarità (sigarette distribuite uniformemente nella giornata). Terapia meno semplice e più “visibile”, almeno le gomme. Vanno prese al bisogno secondo lo schema: una dose = una sigaretta. BACK LE CINQUE “A” ARRANGE Pianificare follow up Prevenire ricadute BACK RICADUTE Contatta i soggetti che hanno ripreso a fumare per vedere se sono disponibili ad un altro tentativo • La ricaduta va trattata come tutte le riacutizzazioni di una patologia croncia: con una terapia più intensa ( supporto motivazionale continuato nel tempo ) • Analizza con il soggetto le cause più frequentid i ricaduta: stress, aumento di peso, ansia , depressione, riduzione della motivazione, fattori sociali • Spiegagli che ogni tentativo, conferendo nuove esperienze e conoscenze, avvicina al successo Forza della raccomandazione C Livello di evidenza 5 L’INTERVENTO MOTIVANTE MINIMO Le “5 R’s” • Relevance (importanza dello smettere) • Risks (fattori di rischio personali) • Rewards (benefici connessi allo smettere che il fumatore può nominare) • Roadblocks (ostacoli, effetti negativi connessi allo smettere che il fumatore può nominare) • Repetition (ripetizione “dinamica” dell’intervento) BACK La Terapia Farmacologica del Tabagismo Premessa Il trattamento del tabagismo è il trattamento di una forma di dipendenza A tutt’oggi l’unica sostanza conosciuta e contenuta nel fumo di sigaretta capace di indurre dipendenza è la Nicotina Razionale della terapia sostitutiva con Nicotina (NRT): Minimizzare i sintomi della crisi d’astinenza all’atto della cessazione del fumo Consentire al paziente di affrontare in prima istanza le problematiche legate alla dipendenza psicologica e comportamentale TIPI DI NRT: • SISTEMI TRANSDERMICI (7, 14, 21 mg nella formulazione da 24/24h e 5, 10 e 15 mg nella formulazione da 16/24h) • GOMME DA MASTICARE (2 mg) • TAVOLETTE (2 e 4 mg) • COMPRESSE SUBLINGUALI (2 mg) • INALATORE (cartucce da 10 mg) • SPRAY NASALE (Non Disponibile in Italia) Considerazioni Generali sulla NRT (1): • Consigliare sempre un trattamento sostitutivo ai pazienti con segni di dipendenza elevata (> 10 sigarette/die o Fagestrom >5) (A) • Individualizzare la dose di NRT sulla base dell’anamnesi • Individualizzare la modalità di somministrazione • L’utilizzo combinato di più NRT si associa ad un miglior outcome (A) Considerazioni Generali sulla NRT (2): • Fissare una data di cessazione (scriverla !) • Consigliare di non fumare dall’ inizio della terapia • La terapia ha di norma una durata di 8 – 12 settimane Efficacia della terapia sostitutiva nicotinica sulla cessazione del fumo di sigaretta in 103 studi randomizzati controllati TERAPIA Gomma (48 trials n=16706) Cerotto (31 trials, n=15777) Spray (4 trials, n=887 Inalatore (4 trials, n=976) Microcompressa (2 trials, n=488) Totale ODDS RATIO (95% CI) 1.63 (1.49-1.79) 1.75 (1.57-1.94) 2.27 (1.61-3.20) 2.08 (1.43-3.04) 1.73 (1.07-2.80) 1.71 (1.60-1.83) (Lancaster T et al. Effectiveness of interventions to help people stop smoking: findings from the Cochrane Library, BMJ 2000;321;355-358) Controindicazioni al trattamento con NRT: • Gravidanza, allattamento, infarto recente, aritmie cardiache severe Relative: • ulcera peptica, ipertensione arteriosa, mal. vascolari periferiche, diabete, ipertiroidismo, feocromocitoma Terapia non sostitutiva: • Il primo farmaco utilizzato in modalità non sostitutiva è stato il Buproprione • Riduce il desiderio di fumare agendo direttamente a livello cerebrale • Mima, in parte, gli effetti della Nicotina BUPROPIONE INIBIZIONE DEL RE-UPTAKE DI DOPAMINA E NORADRENALINA Sistem a di re up-take D opam ina R ecettore MECCANISMO D’AZIONE DI BUPROPIONE NELLA CESSAZIONE DELL’ABITUDINE AL FUMO BUPROPIONE modulazione sistema dopaminergico mesolimbico Diminuzione del desiderio impellente di fumare (craving) modulazione sistema noradrenergico (locus coeruleus) Attenuazione sintomi di astinenza Bupropione PRO • Efficacia (> dell’NRT) • Riduce l’entità della crisi d’astinenza • Riduce la probabilità di acquistare peso dopo la cessazione CONTRO • Abbassamento della soglia epilettogena • Ipertensione • Possibilita’ di interazione con farmaci metabolizzati dall’isoenzima CYP2D6 (antiaritmici, antidepressivi triciclici, antipsicotici, alcuni beta-bloccanti ecc) Bupropione USO • La molecola raggiunge lo steady state dopo 5-8 giorni di terapia • Durata del trattamento: 2 mesi G8-14 Cessazione G1 G6 (150 mg, 1 cp)(300 mg, 1 cp x 2) G55 (150 mg, 1 cp) G60 Stop 31 studi BUPROPIONE SINTESI DEI DATI TOLLERABILITA’ Eventi indesiderati piu’ comuni: insonnia ( 30%), secchezza delle fauci ( 10%), nausea Rischio di eventi convulsivi, anche se basso (0.1%) e dosedipendente Controindicato in soggetti con convulsioni o predisposti, in soggetti con anoressia o bulimia Reazioni allergiche ( 0,1 – 0, 3 %) Possibilita’ di interazione con farmaci metabolizzati dall’ isoenzima CYP2D6 (antiaritmici, antidepressivi triciclici, antipsicotici, alcuni beta-bloccanti ecc). VARENICLINA • Maggio 2006 approvazione FDA - Chantix • Settembre 2006 approvazione EMEA ( European Medicines Evaluation Agency ) Champix Vareniclina : meccanismo d’ azione • AGONISTA PARZIALE del recettore alfa- 4 beta- 2 nicotinico acetilcolinergico, che modula il rilascio di dopamina al nucleo accumbens , il centro del piacere • Riduce il desiderio di fumare Riduce i sintomi di astinenza Riduce il senso di piacere legato al fumo VARENICLINA SINTESI DEI DATI TOLLERABILITA Effetti avversi più frequenti: • Nausea ( 29 – 40%) • Insonnia ( 14 – 37 %) • Incubi ( 10 – 19 %) • Mal di testa ( 12 – 24%) • La Vareniclina sembra sicura e ben tollerata ai dosaggi testati e per tutti i periodi di tempo presi in considerazione Farmaci di Seconda Linea: • Clonidina • Nortriptilina •Scarsamente utilizzati in quanto poco selettivi Meta analisi: Efficacia e tassi stimati di astinenza per Agopuntura Farmacoterapia Numero Odds ratio di bracci ( 95% CI) Tasso di astinenza ( 95% CI) Placebo 7 1-0 8.3 Agopuntura 8 1.1 (0.7, 1.6) 8.9 (5.5, 12.3) PROSPETTIVE FUTURE • RIMONABANT • VACCINO ANTIFUMO Rimonabant • Molecola studiata per combattere l’obesità • Bloccante selettivo del recettore CB1 dei cannabinoidi (SNC e tessuto adiposo) • Agisce sulla sensazione di appetito prodotta dalla stimolazione dei recettori CB1 • Rischio di scarsa selettività (agirebbe spegnendo il desiderio, oltre che di cibo anche di Nicotina, alcool etc) Vaccino antifumo Problematiche aperte • Durata dell’immunità • Dimensioni dell’immunocomplesso RAGIONI PER UN TENTATIVO DI SMETTERE DI FUMARE Fagerstroem: The EU Smokers Survey Mi può dire quanta influenza ciascuno di questi fattori può avere su un tuo futuro tentativo di smettere di fumare in una scala da 1 a 10? Raccomandazione a smettere da parte del proprio MMG Rischi per la salute in seguito all’esposizione al fumo dei figli e dei familiari Aumentate evidenze concernenti i rischi per la salute Consapevolezza del cattivo esempio per i propri figli Aumento del prezzo delle sigarette Maggior diponibilità di trattamenti efficaci Pressione da parte di amici e/o parenti non fumatori Raccomandazione a smettere da parte del farmacista Avvertimenti e stampa di articoli sui danni del fumo Messaggi di salute sui pacchi di sigarette Aumento della disapprovazione sociale Riduzione del numero di spazi pubblici dove è permeso fumare Raccomandazione a smettere da parte dell’infermieri Raccomandazione a smettere da parte del dentista Informazioni sulle pratiche ingannevoli messe in atto dalle ind. Tabacco Disponibilità di un counselling telefonico gratuito 6.2 6.1 5.8 5.9 5.3 4.9 4.8 4.1 4.0 4.0 4.0 3.9 3.9 3.9 3.9 3.2 A. O. U. CAREGGI CENTRO ANTIFUMO c/o San Luca Nuovo Grazie per l’attenzione PIANO TERRA Tel. 0557946006 - 6351 – 6001 [email protected]