N. 0402 Sabato 24.06.2000 Pubblicazione: Immediata Sommario: ♦ LE UDIENZE ♦ UDIENZA AI PARTECIPANTI A DIVERSI PELLEGRINAGGI GIUBILARI ♦ RINUNCE E NOMINE ♦ AVVISO DI CONFERENZA STAMPA ♦ COMUNICATO: PRESENTAZIONE DEL VOLUME "IL MARTIRIO DELLA PAZIENZA. LA SANTA SEDE ED I PAESI COMUNISTI (1963-1989)" DEL CARD. AGOSTINO CASAROLI ♦ LE UDIENZE LE UDIENZE Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in Udienza: Em.mo Card. Jozef Tomko, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli; Partecipanti a diversi Pellegrinaggi giubilari. Giovanni Paolo II riceve questo pomeriggio in Udienza: Em.mo Card. Lucas Moreira Neves, Prefetto della Congregazione per i Vescovi. [01455-01.01] Bollettino N. 0402 - 24.06.2000 UDIENZA AI PARTECIPANTI A DIVERSI PELLEGRINAGGI GIUBILARI 2 Alle 11.45 di questa mattina, nell’Aula Paolo VI, il Santo Padre ha ricevuto in Udienza i partecipanti al Pellegrinaggio giubilare della Diocesi di Ascoli Piceno e ad altri pellegrinaggi ed ha loro rivolto il discorso che pubblichiamo di seguito: ● DISCORSO DEL SANTO PADRE Carissimi Fratelli e Sorelle! 1. Siete convenuti numerosi in questa amata città di Roma per compiere il vostro pellegrinaggio giubilare. A tutti rivolgo il mio saluto cordiale. Il mio pensiero va in particolare ai fedeli della Diocesi di Ascoli Piceno, che mediante questo pellegrinaggio giubilare intendono riaffermare i loro stretti vincoli di comunione con il Successore di Pietro. Carissimi, siate i benvenuti! Porgo il mio cordiale saluto, anzitutto, a Mons. Silvano Montevecchi, vostro Vescovo, e lo ringrazio per le gentili espressioni che, a nome di tutti, mi ha rivolto. Attraverso di lui, desidero far giungere l'assicurazione del mio ricordo nella preghiera all'intera Diocesi: ai cari sacerdoti, ai consacrati, alle consacrate ed ai fedeli laici, con un particolare pensiero per quanti cooperano attivamente alla vita della vostra Chiesa, ai giovani, ai malati, ed a quanti cercano la Verità con cuore sincero. E' presente oggi con voi pure il Padre Raniero Cantalamessa, vostro conterraneo e Predicatore della Casa Pontificia, che saluto con affetto. Rivolgo, infine, il mio pensiero deferente alle Autorità civili di ogni ordine e grado, che hanno voluto unirsi a questo significativo incontro. L'odierna visita ai luoghi giubilari avviene, per provvidenziale disegno, nel contesto del Congresso Eucaristico Internazionale, che avrà domani la sua solenne conclusione. Valga questa coincidenza a confermare tutti voi nella fede e nella devozione verso il Sacramento del Corpo e del Sangue di Cristo, che la Chiesa custodisce come prezioso tesoro, datole per sostenerla lungo il cammino verso la Pasqua eterna. 2. Mi è noto il percorso pastorale che dal mese di ottobre ha visto impegnate tutte le parrocchie della vostra Diocesi in una riflessione approfondita sull'Eucaristia e sulla santa Messa. Durante questo periodo, sotto la guida dei Padri Sacramentini, si sono svolte le Settimane Eucaristiche, modulate sul tema: "Cristo, vita dell'anima, Signore della storia". Ho appreso con gioia dei notevoli frutti che si sono raccolti, a livello catechetico e pastorale, nei numerosi "Centri di Ascolto" della Parola di Dio, attivati nelle famiglie. Converrà che l'esperienza, aderendo al desiderio di molti, venga ulteriormente continuata, a vantaggio di chi vuole giungere ad una conoscenza sempre più completa della propria fede. L'iniziativa ha visto la collaborazione delle varie associazioni ecclesiali, coinvolgendo nel cammino di approfondimento molte persone. Anche questo aspetto merita di essere sviluppato. L'impegno catechetico trova il suo compimento nella celebrazione liturgica. L'evento pasquale, che viene annunciato, si realizza infatti compiutamente nel mistero vissuto attraverso i doni sacramentali. Le settimane eucaristiche organizzate nelle parrocchie e nelle vicarie della vostra Diocesi vi hanno aiutato a prepararvi intensamente a vivere nella concretezza delle situazioni quotidiane la dimensione eucaristica della vita ecclesiale. Ora, gettata la semente, occorrerà coltivare il terreno, affinché sia sempre meglio conosciuta e vissuta la liturgia della Croce, la liturgia della Luce, la liturgia della Carità. La riscoperta della pia pratica dell'adorazione eucaristica, con sussidi preparati dalle Monache benedettine del monastero di Offida, vi ha introdotto nella dimensione orante della vita ecclesiale. E', infatti, da un dialogo costante e profondo con Cristo, presente in maniera specialissima nell'Eucaristia, che trae vigore l'impegno della testimonianza e della missione, affidato ad ogni battezzato, secondo il suo stato di vita. 3. La comunità ecclesiale diviene così «tenda dell'ascolto», per aprirsi poi alla condivisione con tutti: giovani, adulti, operai, anziani, carcerati, ammalati, poveri, sposi, fidanzati, consacrati. Bollettino N. 0402 - 24.06.2000 3 Al momento dell'evangelizzazione e della celebrazione, deve corrispondere un valido impegno nell'ambito della carità, mediante gesti concreti di solidarietà. So che la vostra Diocesi ha già programmato la costruzione di un centro di pastorale giovanile in Sierra Leone e di una casa di ospitalità per ragazzi portatori di handicap in Zambia. Nel vostro territorio sono state pure inaugurate nuove strutture per l'aiuto a persone in difficoltà materiali o spirituali. Continuate senza timore a servire i poveri che bussano alla porta del vostro cuore. In essi è Cristo che passa a visitarvi, per donarvi la sua grazia. Una fede rinvigorita, una speranza più salda, un'instancabile carità saranno i frutti più preziosi della celebrazione dell'Anno Santo. 4. Desidero ora rivolgere un saluto affettuoso ai Soci del "Pio Sodalizio dei Piceni", antica e benemerita Confraternita romana, che da ben quattro secoli opera per la conservazione e la promozione dei valori umani e cristiani tra la numerosa e attiva comunità marchigiana di questa città. Il mio pensiero cordiale si estende anche ai pellegrini delle parrocchie dello Spirito Santo di Palo del Colle; di Santa Maria Assunta, in Civita, dell'Eparchia di Lungro; ed inoltre ai partecipanti alla staffetta promossa dal dopolavoro ferroviario di Udine, ai dipendenti della Cassa di Risparmio di Ferrara, all'Associazione italiana Barman e Sostenitori, ai dipendenti delle "Edizioni Frate Indovino" di Perugia. Saluto, infine, i membri della Pontificia Accademia di san Tommaso, raccolti in questi giorni a Roma per la loro prima Assemblea. Carissimi, il Giubileo sia per tutti motivo di rinnovata adesione a Cristo e al Vangelo per una sempre più incisiva testimonianza cristiana nella società. Vi sostenga in questo cammino l'intercessione della Madre di Dio e quella del Precursore di Cristo, che oggi la liturgia ricorda con speciale onore. Accompagno questi voti con la Benedizione Apostolica, che volentieri imparto a voi, qui presenti, alle vostre famiglie ed ai vostri cari, con particolare affetto per i malati e gli anziani, come anche per quanti, pur desiderandolo, non hanno potuto essere qui con noi nell'odierno incontro. Sia lodato Gesù Cristo! [01456-01.01] [Testo originale: Italiano] RINUNCE E NOMINE● EREZIONE DELLA DIOCESI DI MALINDI (KENYA) E NOMINA DEL PRIMO VESCOVO● NOMINA DEL NUNZIO APOSTOLICO IN LESOTHO E IN SWAZILAND● NOMINA DELL’AUSILIARE DELL’AMMINISTRATORE APOSTOLICO DI HAARLEM (PAESI BASSI)● NOMINA DI CONSULTORI DELLA PONTIFICIA COMMISSIONE PER I BENI CULTURALI DELLA CHIESA● EREZIONE DELLA DIOCESI DI MALINDI (KENYA) E NOMINA DEL PRIMO VESCOVO Il Santo Padre ha eretto la diocesi di Malindi (Kenya), con territorio dismembrato dalla diocesi di Garissa e parte dell’arcidiocesi di Mombasa, rendendola suffraganea della medesima Chiesa Metropolitana di Mombasa. Giovanni Paolo II ha nominato primo Vescovo di Malindi (Kenya) il Rev.do Padre Francis Baldacchino, O.F.M. Cap., Vicario Generale di Garissa. Rev.do P. Francis Baldacchino, O.F.M. Cap. Il Rev.do Padre Francis Baldacchino, O.F.M. Cap., è nato il 6 luglio 1936 a Marsa, nell’isola di Malta. Dopo la scuola primaria e secondaria, nel 1953 è entrato nel Noviziato dell’Ordine dei Cappuccini. Ha studiato Filosofia e Teologia nel Seminario di Floriana a Malta. Ha emesso i voti solenni nel 1957 ed è stato ordinato sacerdote il 18 marzo 1961. E’ stato: Studente presso la Pontificia Università Gregoriana, dove ha ottenuto la Licenza in Teologia (19611963); Studente presso il Pontificio Istituto Biblico, con la Licenza in Sacra Scrittura (1963-1965); Studente presso lo Studio Biblico Francescano a Gerusalemme, con il Dottorato (1965-1968); Vice-parroco, direttore degli 4 Bollettino N. 0402 - 24.06.2000 studenti, Professore di Teologia Biblica nel Seminario di Floriana, Malta (1968-1971); Prefetto degli studi, Professore nel nuovo Istituto Nazionale per le Religioni, a Malta (1971-1974); Missionario in Kenya nella Prefettura Apostolica di Garissa (1974-1984); Missionario a Nairobi, dove ha iniziato una parrocchia dei Cappuccini (1981-1990); Superiore della Custodia dei Cappuccini in Kenya (1984-1990). Dal 1994 è Vicario Generale di Garissa. La nuova diocesi di Malindi comprende 2 Distretti: Lower River e Lamu, distaccati dalla diocesi di Garissa (che ora rimane con i tre seguenti distretti civili: Mandera, Wajir e Garissa) e con 1 Distretto: Malindi, che finora faceva parte dell’arcidiocesi di Mombasa. I motivi per l’erezione della nuova diocesi sono i seguenti: - l’enorme vastità territoriale della diocesi di Garissa; - l’impossibilità fisica di mantenere contatti con i suoi sacerdoti; - l’impossibilità di dare ai fedeli il sostegno di cui essi necessitano; - una maggiore incisività pastorale e un miglior utilizzo delle pur scarse, ma presenti, forze pastorali; - una maggiore attenzione alle accresciute e via via crescenti comunità cattoliche nel Distretto diMalindi. Riportiamo di seguito i dati statistici: GARISSA-prima MALINDI GARISSA-dopo 33.254 kmq. Superficie 168.353 kmq. 142.704 kmq. (25.649 + 7.605) 439.000 Popolazione 1.217.000 961.000 (256.000 + 183.000) 20.000 Cattolici 26.000 9.000 (17.000 + 3000) Parrocchie 11 5+2 6 Sacerdoti locali 3 1+1 2 Missionari 20 11+2 9 Fratelli 29 13 16 Religiose 17 6 11 Semin. maggiori 2 2 - Bollettino N. 0402 - 24.06.2000 5 La città di Malindi è la più importante nella zona ed è anche la sede vescovile mentre la chiesa parrocchiale, dedicata a Sant’Antonio, diviene Cattedrale. [01457-01.01] ● NOMINA DEL NUNZIO APOSTOLICO IN LESOTHO E IN SWAZILAND Giovanni Paolo II ha nominato Nunzio Apostolico in Lesotho e in Swaziland S.E. Mons. Blasco Francisco Collaço, Arcivescovo tit. di Ottava, Nunzio Apostolico in Sud Africa e in Namibia. [01458-01.01] ● NOMINA DELL’AUSILIARE DELL’AMMINISTRATORE APOSTOLICO DI HAARLEM (PAESI BASSI) Il Santo Padre ha nominato Vescovo titolare di Tibili il Rev.do P. Johannes Gerardus Maria van Burgsteden, S.S.S., affidandogli l’ufficio di Vescovo Ausiliare dell’Amministratore Apostolico di Haarlem (Paesi Bassi), S.E. Mons. Joseph Maria Punt. Rev.do P. Johannes Gerardus Maria van Burgsteden, S.S.S. Il Rev.do P. van Burgsteden è nato ad Achterveld (arcidiocesi di Utrecht) l’8 dicembre 1935. Nel 1956 è entrato nella Congregazione del SS.mo Sacramento, emettendo i voti perpetui il 14 settembre 1961. Dopo aver compiuto gli studi filosofici e teologici nello scolasticato della provincia olandese dei Padri Sacramentini è stato ordinato sacerdote il 15 marzo 1964 a Nijmegen. Ha ricoperto vari incarichi all’interno della summenzionata congregazione religiosa, tra cui quello di direttore dello scolasticato a Nijmegen e di superiore della casa di Baarlo. Dal 1987 al 1999 è stato superiore provinciale per i Paesi Bassi. Dal 1998 è rettore della cappella del Begijnhof e direttore della Pastorale del Centro Città di Amsterdam. [01459-01.01] ● NOMINA DI CONSULTORI DELLA PONTIFICIA COMMISSIONE PER I BENI CULTURALI DELLA CHIESA Il Santo Padre ha nominato Consultori della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa gli Ecc.mi Monsignori: GEORGE PUNNAKOTTIL, Vescovo di Kothamangalam dei Siro-Malabaresi (India); LEOPOLDO S. TUMULAK, Vescovo di Tagbilaran (Filippine); LUBOMYR HUSAR, Vescovo tit. di Nisa di Licia, Ausiliare dell’Arcivescovo Maggiore di Lviv degli Ucraini; i Reverendi: THOMAS O’CAOIMH, Membro del "National Heritage Council" (Irlanda); KEVIN LUTZ, Curatore del Museo Diocesano, Columbus (Stati Uniti d’America); e gli Illustrissimi Signori: Prof. PIER FRANCESCO GROSSI (Roma); Prof. ANTONIO PAOLUCCI, Soprintendente per i Beni Artistici di Firenze (Italia); Dott. MARIO SERIO, Direttore Generale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (Italia); Prof. LUCIANO ORSINI, Docente presso l’Istituto d’Arte "Bellini" di Valenza (Alessandria, Italia); Sig.ra JEANNETTE SANDFORD, Archivista della Diocesi di Kokstad (Sud Africa). [01460-01.01] AVVISO DI CONFERENZA STAMPA Bollettino N. 0402 - 24.06.2000 6 Si informano i giornalisti accreditati che lunedì 26 giugno 2000, alle ore 11.30, nell’Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede, avrà luogo la Conferenza Stampa di presentazione del documento "Il messaggio di Fatima" a cura della Congregazione per la Dottrina della Fede. Interverranno: Em.mo Card. Joseph Ratzinger, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede; S.E. Mons. Tarcisio Bertone, S.D.B., Segretario della medesima Congregazione. (Il Documento - in lingua italiana, inglese, francese, tedesca, spagnola, portoghese e polacca - sarà a disposizione dei giornalisti a partire dalle ore 9.00 di lunedì 26 giugno p.v. con Embargo fino alle ore 12 del giorno stesso) [01424-01.01] COMUNICATO: PRESENTAZIONE DEL VOLUME "IL MARTIRIO DELLA PAZIENZA. LA SANTA SEDE ED I PAESI COMUNISTI (1963-1989)" DEL CARD. AGOSTINO CASAROLI Martedì 27 giugno 2000, alle ore 12.00, nell’Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede, avrà luogo la presentazione del volume "Il martirio della pazienza.La Santa Sede ed i paesi comunisti (1963-1989)" del Card. Agostino Casaroli. Interverranno: Em.mo Card. Angelo Sodano, Segretario di Stato di Sua Santità; Em.mo Card. Achille Silvestrini, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali; Michail Gorbaciov; Romano Prodi; Lamberto Dini. [01425-01.01]