Alcune tipologie di documenti (file)
Un documento di testo non formattato. Se
tentiamo di aprilo probabilmente si apre
“Blocco Note”
Trattasi di due immagini: se tentiamo di
aprirle (doppio click del mouse) molto
probabilmente si aprirà Paint
Un documento pdf (portable document
format) contenente Testo, Immagini e Link.
Leggibile, contrariamente ad un documento
Word, da qualsiasi Sistema Operativo
Un documento Word
Un documento Excel: foglio di calcolo
Un documento PowerPoint: Presentazione
al pubblico di diapositive
Un brano musicale: se lo si tenta di aprire
probabilmente si aprirà Windows Media
Player il programma in dotazione di
Windows per la lettura dei file multimediali
(audio e video)
I file di collegamento li affronteremo più in là
Estensione dei file
L’utente è in grado di riconoscere la tipologia del documento grazie all’icona.
In coda al nome di ogni file il sistema memorizza in maniera nascosta un punto
seguito da una sequenza di 3-4 caratteri denominata (estensione del file)
Ad esempio, un documento word ha estensione o “.doc” o “.docx” a seconda
se sia stato generato da Word 2003 (o versioni precedenti) o da Word 2007 e
successive. Il nome completo del documento Word “Tesi di laurea” è “Tesi di
laurea.doc” se generato da Word 2003 o “Tesi di laurea.docx” se generato da
Word 2007.
Per l’utente è importante conoscere l’estensione di ogni tipo di file
Quando l’utente ha la necessità di ricercare a tappeto su tutto l’hard disk o su
parte di esso un particolare documento, ad esempio Word, non può dire al
sistema “cercami il documento word tal dei tali presente sull’hard disk” (in
linguaggio naturale) ma deve esprimere la richiesta dicendo voglio quel file con
di nome “tal dei tali” con estensione “.doc” o “.docx”
Come visualizzare l’estensione nascosta
Per visualizzare in “Esplora risorse” anche l’estensione dei file bisogna cliccare sul tastino
“Organizza” presente su “Esplora risorse” e scegliere la voce “Opzioni cartella e ricerca”
Togliere il segno di spunta sulla voce
“Nascondi le estensioni per i tipi di file
conosciuti” e poi premere il tasto “OK”
Verificare come vengono ora visualizzati i
documenti da “Esplora Risorse”. Notate
che in coda appare l’estensione del file
In pratica, ora possiamo cambiare oltre il
nome del file anche l’estensione.
E’ PERICOLOSO CAMBIARE
L’ESTENSIONE DI UN FILE: Se
modifichiamo l’estensione corriamo il
rischio di snaturare il file, il sistema non lo
riconosce più come figlio di qualche
applicativo è quindi non è in grado di
aprirlo. Il file diventa una sorta di zombie
Per evitare ciò rimettiamo la spunta …
Accanto ad ogni nome file apparirà
l’estensione
Individuate un qualsiasi
documento Word sul
vostro PC. Cliccateci
sopra con il tasto destro
del mouse e scegliete
l’opzione “Proprietà”
Indica che il documento in questione
è un documento Word, ossia, un
documento con estensione “.doc”
Indica l’applicazione con la quale
viene aperto e manipolato il
documento.
Data di creazione:
quando è stato salvato per la prima
volta
Data di modifica:
quando è stato salvato l’ultima volta
Ultimo accesso:
l’ultima volta che è stato aperto
APPARIRA’ la seguente
finestra di dialogo
Riconosciamo i documenti dall’icona e/o
dall’estensione
Documenti di testo
.txt : di solito contiene solo testo puro (non formattato) ed occupa
poche migliaia di byte (KB) ed in questo momento lo scrive e legge il
programma applicativo “Notepad” (vedi icona); nulla vieta che io
possa aprirlo con “Word” o “Wordpad” ma non certamente con
“Paint”
.doc : di solito occupa poche centinaia di migliaia di byte (KB) ed è
più grande di un testo puro (“.txt”). In questo momento lo scrive e
legge il programma applicativo “Word” (vedi icona);
non posso aprirlo né con “Notepad” né con “Wordpad”.
.rtf : di solito occupa poche centinaia di migliaia di byte (KB) ed è più
grande di un testo puro (“.txt”). Dall’icona si comprende che in questo
momento lo apre il programma applicativo “Word”;
non posso aprirlo con “Notepad”, posso invece aprirlo con
“Wordpad”.
Riconosciamo i documenti dall’icona e/o
dall’estensione
Documenti pdf
.pdf : occupa anche pochi milioni di byte (MB), contiene testo e
immagini (un articolo, un saggio, …) e viene prodotto per essere solo
letto. E’ una sorta di libro elettronico. Il programma applicativo che lo
legge è Adobe Acrobat Reader e si può scaricare ed installare
liberamente. Un documento in formato pdf è possibile leggerlo su
qualsiasi computer ecco perché viene chiamato formato portabile.
Collegamenti
Entrambe le icone rappresentano dei collegamenti ma ad
oggetti diversi. Il primo punta ad un documento pdf e l’altro
punta ad una cartella. Il file di collegamento altro non è che
un rimando ad un file che si trova altrove; quindi cliccando su
questo rimando si aprirà il file cui il collegamento punta.
Riconosciamo i documenti dall’icona e/o
dall’estensione
Documenti di presentazione
.ppt : occupa anche pochi milioni di byte (MB), contiene testo e
immagini e viene prodotto per effettuare presentazioni al pubblico. Il
programma applicativo che lo scrive e legge è Microsoft Power Point
e, come per Word, per installarlo va acquistata una licenza d’uso.
Foglio di calcolo
.xls : occupa anche pochi milioni di byte (MB), contiene testo,
immagini, tabelle e grafici e viene prodotto per facilitare i calcoli
matematici su notevoli quantità di dati. Il programma applicativo che
lo legge e scrive è Microsoft Excel e per installarlo è necessario
acquistare la licenza d’uso.
Riconosciamo i documenti dall’icona e/o
dall’estensione
Immagini
Suoni
.bmp, .jpg : entrambe le icone rappresentano delle immagini.
Come per i documenti di testo, presentazione o fogli di
calcolo esistono immagini anche in altri formati con altre
estensioni (.png, .tiff, ….).
La prima immagine viene aperta probabilmente
dall’applicativo “Microsoft MS Paint” (vedi icona) ed occupa
milioni di byte (MB) mentre la seconda viene aperta dal
“Visualizzatore di immagini” (vedi icona) ed è in formato
intimamente compresso (occupa meno spazio di una
immagine gemella in formato .bmp). Essendo entrambe
delle immagini possiamo decidere se aprirle o meno con
l’uno o l’altro programma applicativo o con un qualsiasi altro
programma che tratti le immagini.
.wav, .mp3 : anche in questo caso vi sono altri formati. Entrambi i
documenti vengono letti da Windows Media Player (gratuito,
preinstallato sui sistemi operativi Windows)
Il formato. wav occupa dimensioni di decine di MB mentre l’mp3,
intimamente compresso, occupa mediamente pochi MB.
Riconosciamo i documenti dall’icona e/o
dall’estensione
File “zombie”
Notate che il file non ha estensione e l’icona non indica il
programma lo prenderà in carico in caso di apertura del file
(doppio clic). In pratica, Windows non riesce a risalire al
programma applicativo che permette di aprire e manipolare il
documento rappresentato da questo file.
Anche quando è presente un’estensione che windows non
riesce a ricollegare ad un programma installato allora il file è
“zombie”. Un tecnico come me si rende conto però che
questa particolarissima estensione (.tmp) altro non è che un
cosiddetto file temporaneo generato da qualche applicativo
come semplice area di lavoro temporanea che poi
scomparirà.
Per ogni file esiste un software applicativo
lettore (Reader) ed uno scrittore (Writer)
ricordate .... questo è un file di testo puro che può essere aperto
dall’applicativo applicativo “Blocco Note” (vedi icona); nulla vieta che io
possa aprirlo con “Word” o “Wordpad” ma non certamente con “Paint”
Domanda: Quale software applicativo è in grado di leggere “Appunti.txt” ? In
altre parole, quale software applicativo è grado di visualizzare e/o stampare
il contenuto di questo file ?
Risposta: sicuramente lo legge “Blocco Note”, “Word” e “Wordpad” ma il
professore sa che lo legge anche “Explorer” (quel programma che permette di
navigare su Internet) ed altri applicativi che non è il caso di menzionare
Domanda: Quale software applicativo è in grado di scrivere su “Appunti.txt” ?
Risposta: sicuramente è in grado di manipolarlo “Blocco Note”, “Word” e
“Wordpad” ma non “Explorer” che ci permette solo di visualizzarne o
stamparne il contenuto.
Allo stesso modo per il file …
.pdf : occupa anche pochi milioni di byte (MB), contiene testo e
immagini (un articolo, un saggio, …) e viene prodotto per essere solo
letto. E’ una sorta di libro elettronico in grado ospitare articoli, saggi,
ecc composti da testo ed immagini. Il programma applicativo che lo
legge è Adobe Acrobat Reader
Domanda: Quale software applicativo è in grado di leggere “Dispensa.pdf” ?
In altre parole, quale software applicativo è grado di visualizzare e/o stampare
il contenuto di questo file ?
Risposta: sicuramente lo legge “Adobe Acrobat Reader” che e si può
scaricare ed installare liberamente dal sito di www.adobe .com
Domanda: Quale software applicativo è in grado di modificare il file
“Dispensa.pdf” ?
Risposta: essendo un formato proprietario della Ditta “Adobe” la ditta
stessa vende lo specifico software “Adobe Acrobat Writer” che
permette di creare, modificare e salvare dei documenti con estensione
pdf. Va detto anche che su Internet sono disponibili dei software gratuiti
per produrre documenti pdf o applicativi in grado di trasformare in pdf un
qualsiasi documento Word, Excel, PowerPoint …. stampabile. Uno per
tutti (pdfcreator)
Ricevete via posta elettronica o scaricate da
Internet un file che non riuscite a riconoscere …
Esempio
Il cacciatore di uomini.epub
Dall’icona ci accorgiamo che Windows non è in grado di stabilire quale tra i
programmi applicativi installati possa prenderlo in carico
Credo che neanche voi, vedendo l’estensione epub, sappiate come aprirlo
La soluzione la troviamo andando a cercare su Internet il programma in
grado di aprire questo file. Basterà digitare nella casellina del motore di
ricerca Google frasi del tipo:
• “estensione .epub” – per capire che tipo di documento è
• “lettore di epub” – per cercare un programma gratuito (su siti sicuri) che
ci permetta di aprire questo benedetto documento
Per la cronaca l’epub è uno dei formati utilizzati per pubblicare libri nel
cosiddetto formato elettronico. Basta avere un programma che legge eBook
Attenzione quando scaricate o ricevete file del
tipo …
Bello.exe
Prima di aprirlo, con il doppio clic del mouse, fate caso all’estensione
I file .exe sono potenzialmente pericolosi perché rappresentano la
versione eseguibile di un programma. Quindi quando tentate di aprirli
parte direttamente l’esecuzione del programma che contengono.
Quel programma potrebbe essere la procedura di installazione di un
applicativo oppure, nel peggiore dei casi, vi installa qualche applicativo utile
ma vi contagia il PC con un virus.
In generale. .exe, .com, .bat o .vbs sono estensioni associate a file
eseguibili che se aperti lanciano il programma ivi contenuto. Se non si è
certi dell’attendibilità del file in questione meglio evitare di aprirlo altrimenti si
correrebbe il rischio di infettare il PC con un virus.
Tipologie di Virus
Alcuni tipi di virus:
• Worm (un virus che si autoreplica e si va ad annidare
direttamente nei file eseguibili i “.exe”
• Trojan: Cavallo di Troia: in genere è un virus che si
nasconde all’interno di un programma scaricato da Internet
ed installato sul PC
• Spyware: è un virus in grado di raccogliere informazioni
mentre si sta navigando, comprese le varie password di
accesso, e trasmetterle “in silenzio” ad altri
• Virus di tipo “Malware”: è un virus concepito per fare danni
sul computer, mai hardware chiaramente, ma software
(cancellazione di file, cancellazione dell’intero Hard Disk, …)
Quanti mp3 è in grado di contenere un
…?
Capienza: 1,44 MB
Floppy Disk
Brano musicale
CD Capienza media: 700 MB
Il cielo – Lucio Dalla.mp3
La dimensione media di un
brano musicale in fomato
mp3 è di 4 MB
Ergo, è evidente che un file da 4 milioni di Byte non può
entrare in un contenitore capiente 1.440.000 Byte (1, 44
MB)
Svariati brani musicali (in formato .mp3)
occupa ~ 4 MB
occupa ~ 4 MB
occupa ~ 4 MB
occupa ~ 4 MB
occupa ~ 4 MB
occupa ~ 4 MB
occupa ~ 4 MB
Un CD è in grado di contenere circa 700.000.000 diviso
4.000.000 = 175 brani musicali in formato .mp3
Come aggiungere una stampante:
Andate nel “Pannello di controllo”, entrate nella voce “Stampanti” e cliccate sul
link “Aggiungi stampante”:
Pannello iniziale
L’aggiunta di una stampante viene effettuata
solo quando si connette per la prima volta al
sistema. Ciò permette a Windows di
riconoscere la nuova risorsa e, soprattutto,
di installare il programma driver, in genere
fornito dalla casa produttrice su un CD-ROM,
che definisce le modalità di colloquio con
questa periferica.
Alcune volte, come nel caso delle chiavette
USB, non è necessario installare il driver
della periferica perché Windows ne è già in
possesso; in questo caso si parla di
periferiche plug & play.
Adesso premete il tasto “Avanti” e vediamo
insieme come configurare una nuova
stampante.
Porta parallela, denominata LPT1:
Porta USB:
Visualizziamo le stampanti installate :
• Premendo “Start”, poi “Impostazioni” ed, infine, “Stampanti e fax”
• oppure accedendo dal Pannello di Controllo
Stampante predefinita
La stampante predefinita può
essere cambiata: cliccare col
tasto destro del mouse su
un’altra stampante e scegliere la
voce “Imposta come stampante
predefinita”
Che senso ha parlare di stampante predefinita ?
Proviamo ad aprire l’applicativo Word e scriviamo
una riga di testo a piacere.
Andate nel menù “File” di Word e scegliete la
voce “Stampa”:
Word vi propone di stampare sulla stampante
predefinita, dandovi però a possibilità di scegliere
se stampare su un’altra stampante.
Premete OK
Abbiamo appena “lanciato” la stampa del nostro documento Word.
Il documento non viene inviato direttamente alla stampante, ma viene preso in
carico da un processo di Windows denominato “Spooler” che controlla tutte le
stampe inviate da qualsiasi applicativo su qualsiasi stampante collegata al sistema
o condivisa in rete.
Word:
Stampa di
un
documento
Word:
Stampa di
un altro
documento
Brother
Invio alla stampante
“Brother”
Spooler
Invio alla stampante
“Brother”
Per visualizzare la coda di una stampante
si può andare in “Impostazioni”, su
“Stampanti e fax” e poi doppio click sulla
stampante oppure nella cosiddetta area di
notifica, quando vi sono delle stampe
pendenti compare un’icona a forma di
stampante (doppio click sopra). L’elenco
delle stampanti è raggiungibile anche
andando su Pannello di Controllo.
coda
Installazione di nuovi programmi
Andate su “Pannello di controllo”, dove troverete una delle due icone:
Installazione componenti di Windows
Qui di fianco è evidenziata la
finestra di dialogo che
appare quando si sceglie di
installare dei componenti
aggiuntivi di Windows.
In questo caso si è scelto,
spuntando la voce “Servizi
fax”, di installare i servizi per
l’invio fax. Premendo il tasto
“Avanti” verrà richiesto di
inserire il CD di installazione
originale del Sistema
Operativo Windows dove
sono contenute le procedure
di installazione dei moduli da
aggiungere su richiesta.
Esercizio
• Aprite “Esplora Risorse” (presente tra gli Accessori)
• Andate sull’unità disco c:
• Create, utilizzando solo le voci di menù presenti nella “barra dei menù”, due
cartelle, una di nome “Appunti di Matematica” e l’altra di nome “Appunti di
Italiano”
• All’interno della cartella “Appunti di Matematica” creiamo due nuovi documenti
word: “Lezione del 10 marzo 2010” e “Lezione del 12 marzo 2010”
• All’interno della cartella “Appunti di Italiano” creiamo due nuovi documenti
word: “Lezione del 17 aprile 2009” e “Lezione del 17 aprile 2009”
Vi è comparso qualche messaggio di avvertimento ?
Windows vi ha segnalato che esiste già nella stessa cartella “Appunti di Italiano” un
altro documento Word denominato “Lezione del 17 aprile 2009”.
Provate ora a creare nella cartella “Appunti di Italiano” un documento di testo con il
nome “Lezione del 17 aprile 2009”
“Morale della favola”: due documenti con lo stesso nome ma non dello stesso tipo
possono convivere all’interno della stessa cartella.
(estensioni)
Esercizio (continuazione)
Abbiamo creato vari documenti vuoti partendo dall’esterno dell’applicazione word;
in pratica, di questi documenti abbiamo già stabilito il nome e dove si trovano, il
cosiddetto pathname (nome del percorso) o posizione del file all’interno dell’unità
di memorizzazione.
Ad esempio: il file o documento “Lezione del 10 marzo 2010.doc” si trova nella
posizione: “C:\Appunti di Matematica” (nella cartella “Appunti di Matematica” di C:)
Proviamo ad aprire uno di questi documenti vuoti: aprite, ad esempio, il documento
Lezione del 10 marzo 2010.doc e scriveteci dentro la frase “Il sole è giallo.”. Finito ciò
salvate cliccando sull’apposito il tasto “Salva” (quello a forma di dischetto) oppure
entrate nel menù “File” e scegliete la voce “Salva”.
Ora facciamo un esperimento
Aprite l’applicazione Word partendo da “Start” e scegliete la voce “Nuovo” dal menù
“File”, dopodichè scrivete la frase “prova” e premiamo il tasto “Salva” (quello a forma
di dischetto) oppure entrate nel menù “File” e scegliete la voce “Salva”.
Cosa succede ?
Appare la finestra di dialogo “Salva con nome” perché non abbiamo ancora stabilito la
posizione ed il nome del documento Word. In pratica, Word ci chiede il nome
documento e la posizione.
Discutiamo dell’uso generale della funzione “Salva con nome” …..
Esercizio
Create un nuovo documento Word o dall’interno o dall’esterno
Apritelo e scriveteci dentro
Ora riavviate o spegnete il computer
Cosa succede ?
Windows vi avverte che ci sono dei documenti aperti non ancora salvati e vi chiede
se salvarli o meno prima che venga spento il computer
Scarica

documenti word