9 771661 731008 51 19 dicembre 2014 Anno LXXXII Numero 51 Fondato nel 1932 da Ernesto Stucchi Settimanale del Mendrisiotto e Basso Ceresio G.A. 6900 Lugano 3 Pagina 2 L’opinione/ Nell’interesse della popolazione • L’esame preliminare del Dipartimento del territorio sulla variante di PR concernente la pianificazione della zona che corre lungo la superstrada e la nuova linea ferroviaria tra Mendrisio, Rancate, Genestrerio e Ligornetto, ci ha portato a concludere per la non edificabilità di quest’area, almeno per ora e per il prossimo futuro. Si tratta di una decisione fondata su due ordini di valutazione: il primo è dato dalla Legge federale sulla pianificazione del territorio, che impedisce la creazione di nuove zone edificabili durante un periodo di moratoria di 5 anni. Un secondo livello di valutazione ci fa dire che il comparto Valera è una zona di significato sovracomunale, oserei dire regionale, di cui in questo momento non va ipotecato il futuro. Come? Claudio Zali, Consigliere di Stato Direttore Dipartimento del territorio Continua a pagina 11 Stabio, un progetto deturpante Pagina 3 Corse iniziate del treno verso Stabio Pagina 11 Verde speranza • (red.) Se per misurare la redditività economica del comparto di San Martino, per le casse pubbliche, si valuta la ressa nelle domeniche prenatalizie all’ingresso di alcuni negozi del Fox Town, c’è da essere felici. Domenica scorsa gentili quanto decisi addetti alla sicurezza hanno messo in fila i clienti fuori da alcuni negozi, pregandoli di attendere da 5 a 10 minuti La croce del Generoso a S. Pietroburgo Pagina 23 Editoria, successi per Abendstern Nom, cugnom e sùranom • A partire dal prossimo mese di gennaio, sul nostro settimanale L’Informatore apparirà a scadenza mensile una nuova rubrica dedicata ai simpatici e particolarissimi soprannomi di persone o famiglie del Mendrisiotto. Soprannomi che sono parte integrante della nostra storia e cultura, che saranno presentati unitamente al “vero” nome dalla persona o famiglia, nonché con un breve commento che spieghi il motivo di tale soprannome. Lo spunto è nato grazie all’idea di Antonio Allevi (nella foto) che recentemente, alla soglia dei suoi primi 90 anni, ha pubblicato il libro Quatar ciaciar in dialett, coadiuvato con grande piacere dall’amico Chico Bernasconi. Si invitano già sin d’ora tutte le persone che desiderano partecipare attivamente allo sviluppo di questa rubrica, a voler trasmettere la documentazione Due superpremi per i fedeli abbonati Tra coloro che pagheranno l'abbonamento 2015 a l'Informatore entro mercoledì 31 dicembre 2014, verranno sorteggiati un buono viaggio del valore di fr 1000.- offerto dall'agenzia Davertour di Mendrisio e un buono del valore commerciale di fr 1000.- offerto da Karoubian Tappeti Morbio Inferiore. DAVERTOUR Agenzia viaggi e Tour operator Mendrisio • Tel. 6400740 • Fax 6400749 • E-mail: [email protected] KAROUBIAN tappeti MORBIO INFERIORE discussioni che ci sono state durante la recente seduta del Consiglio comunale di Mendrisio, con relativa intenzione da parte del Municipio di rivolgersi agli avvocati se i patti non saranno rispettati. Il verde speranza, che in questi giorni prenatalizi è acceso di notte sulle facciate della casa da gioco induce tuttavia all’ottimismo. Pagina 13 Da gennaio una nuova rubrica curata da Antonio Allevi e “Chico” Auguri e arrivederci il 2 gennaio La redazione dell’Informatore e la Tipografia Stucchi augurano a lettori, inserzionisti e clienti un sereno Natale e un nuovo anno ricco di belle cose. Questo è l’ultimo numero del settimanale nel 2014. La prossima edizione sarà pubblicata venerdì 2 gennaio 2015. Il materiale dovrà essere recapitato alla redazione entro lunedì 29 dicembre. prima di entrare; per addolcire l’attesa, una caramella. Troppi clienti, insomma. Dentro - poi - l’assalto ai capi firmati, con relativa coda alle casse. La speranza è che gli incassi stratosferici siano all’altezza delle imposte incassate. Meno allegria produce, invece, sempre per le finanze pubbliche, l’andamento dell’attiguo casinò, come provano le Piazza del Ponte, novità a Mendrisio Zona Serfontana - Tel. 091 646 27 35 (soprannome, nome autentico, località della famiglia o persona citata, e soprattutto una descrizione che indichi il motivo del soprannome) al seguente recapito: Enrico Bernasconi, viale alle Cantine 4, 6850 Mendrisio oppure per posta elettronica a [email protected] Il contributo attivo dei lettori sarà fondamentale per poter fornire ogni mese una documentazione storica che riguardi tutti i Comuni del Mendrisiotto. Nom, cugnom e sùranom Da che mund l’è mund, i peer inn sémpar stai peer e mai pomm, ma queídün gh’a vüü l’idea balzana da cambià i cart in tavula, e ul cutún l’a fai diventà lana. Va a finì che gh’è saltaa föra n rebelótt da súranom i Romano inn diventaa Ciapítt, i Crús Zan e Zanítt, i Urtéi inn diventaa Sciatéi. Ga n’eva vün che l sa ciamava Casnédi, e da cambiagh i connotati ann truvaa sübit ul rimédi: E tre marenghi per chi si abbona per la prima volta Tra coloro che sottoscriveranno un nuovo abbonamento a l'Informatore e si metteranno in regola con il pagamento entro il 17 gennaio 2015, ne sorteggeremo tre che vinceranno un mezzo marengo ciascuno (valore circa 150 franchi) gentilmente offerti dalla Banca Raiffeisen Mendrisio e Valle di Muggio. Tagliando all’interno. mendrisio e valle di muggio par via che da camerée l’eva fai la scöla …l’ann ciamaa Tabaröla. Gh’eva un Cereghett che l’è diventaa ul Bardell, e ul “Mangiatuscan» i ciamavan ul só fredell Gh’eva na dunéta picula che la ciamavan Bascléta e a Culdrée gh’eva un prestinée che la ciamavan Marnéta… Nümm ul sass l’émm bütaa: se queidün püssée na sà, püssée na méta! * * * Ma capita da spéss, che quand l’è ura da durmì, riéssi mia a serà i öcc, e cun la memoria torni indré a regurdass nom, cugnom e súranomm da quii temp là. Ma na riva ndré na caterva, a tirai inséma tütt sum da l’upiniun che sa pudaría fann un ribaltun Da l’idea ga n’u parlaa cul Chico Bernascun e anca lü l’è dala mia upiniun Antonio Allevi I trenta presepi di Bruzella • A Bruzella le festività natalizie coincideranno anche quest’anno con un appuntamento sempre più apprezzato dagli abitanti della Valle di Muggio, ma non solo: l’esposizione di una trentina di presepi nelle vie del nucleo e nella chiesa di S. Siro. A disposizione anche una cartina che faciliterà la localizzazione dei presepi, che si possono visitare di giorno e di sera. L’apertura della rassegna è prevista domenica 21 dicembre. L’esposizione si protrarrà fino al 6 gennaio, giorno dell’Epifania. Un’occasione da non perdere, nata dalla collaborazione di molte persone. Valera dopo il parere del Cantone. Vignetta di Marco Tettamanti. Seconda 2 • La panettonata della Cinofila Soci, amici, conoscenti e simpatizzanti, sono invitati alla tradizionale panettonata della Cinofila Monte Generoso che si terrà domani sabato 20 dicembre dalle ore 16 nella sede sociale in zona Campagnadorna. • Otto più otto! D o mani sabato 20 dicembre i miei fratelli Marco e Giacomo festeggiano i loro 8 anni. Siamo pronti a far loro una sorpresa, aspettiamo gli amici e... “mega festa”! Vostro fratello Matteo e nona • Concerto di Natale Lunedì 22 dicembre con inizio alle 20.45 al centro scolastico di Castel San Pietro avrà luogo un concerto di musiche natalizie, gospel e spirituals. • Solidarietà sull’acqua A Riva San Vitale il Municipio ha deciso di devolvere un contributo di 1 centesimo per metro cubo di acqua consumata. Soldi che sono destinati all’approvvigionamento idrico nei Paesi in via di sviluppo. 19 dicembre 2014 L’opinione/ Progetto deturpante La cometa a Vacallo • Il Municipio di Stabio ha pubblicato, per la terza volta, la domanda di costruzione per il progetto di edificazione di tre palazzine sulla Via Falcette a Stabio. Questo progetto è già stato preavvisato negativamente, per la sua importante volumetria, dall’Ufficio Bellezze naturali e dal Consiglio di Stato che ha negato la licenza nel 2013. Come si vede dalla foto e come constatato dall’autorità cantonale il progetto deturpa in modo irrimediabile la configurazione della zona a nord della Collina del Castello, che è una zona protetta secondo il Piano Regolatore • Intenso il programma dell’ultima settimana prenatalizia con “Una cometa a Vacallo”. Oggi venerdì 19 dicembre alle 20 in chiesa Santa Croce ci sarà la recita natalizia dei bambini di Vacallo e - al termine - in Piazza Municipio vin brulé e panettonata offerti. Domani 20 dicembre alle 20.30 nella chiesa San Simone e Giuda si annuncia il concerto di gala del Gruppo mandolinistico Aurora di Vacallo. Domenica 21 dicembre alle 15 al centro diurno film d’animazione e pop corn per bambini e ragazzi. Sempre domenica alle 17 in chiesa Santa Croce concerto gospel (entrata libera) del gruppo Happy Chorus-Delebbio (Sondrio). Infine martedì 23 dicembre dalle 18.45 all’una in Piazza Municipio il villaggio degli auguri ossia una serata di brindisi e degustazioni. Organizzano il Ristorante Conca Bella e l’Osteria Teatro Puccini. Per le inserzioni rivolgersi a: Settimanale del Mendrisiotto e Basso Ceresio Nell’immagine: come si presenta il progetto visto dalla Via Falcette. Fondato da Ernesto Stucchi nel 1932 Redazione: Fausta Ferretti (direttrice) Alfredo Carcano, Anna Piffaretti Paola Zappa-Silini, Sabrina Grandi Arch. Lino della Casa La Rassegna porta fortuna • La Rassegna Gastronomica del Mendrisiotto e Basso Ceresio ha portato fortuna a Marco Mosimann di Preonzo. Indicando la risposta esatta al concorso – la consigliera federale che ha consegnato il riconoscimento di Paesaggio dell’anno al “Museo Etnografico della Valle di Muggio” era Doris Leuthard – Mosimann ha vinto un marengo d’oro offerto da BPS (SUISSE). BPS (SUISSE), quale partner della 51° edizione della Rassegna, ha anche messo a disposizione delle pratiche borse per il Premio di Fedeltà, quest’anno costituito da un set di 4 tovaglie runner in puro cotone racchiuse in un elegante cofanetto. Termine di consegna: martedì alle ore 16.00 [email protected] www.informatore.ch Amministrazione: Tipografia Stucchi SA Via Nobili Bosia 11 - CP 134 6850 Mendrisio Borgo Tel. 091 646.11.53 [email protected] Servizio abbonamenti: Paola Tocco, 091 646.11.53 [email protected] Prezzi abbonamento: Svizzera: annuale Fr. 53.— Estero: annuale Fr. 88.— Numero separato: Fr. 1.50 Stampa: Centro Stampa Ticino SA, Muzzano Sede centrale Publicitas SA Casella Postale 340 6915 Pambio-Noranco Tel. + 41 91 910.35.65 Fax +41 91 910.35.49 [email protected] Prezzi: Annunci (larg. 27 mm) cts. 75/mm Offerte di lavoro cts. 80/mm Domande di lavoro cts. 50/mm Cartomanzia, astrologia e affini (NO EROTICI) cts. 100/mm Immobiliari cts. 80/mm Annunci in appendice al testo min 289x30 mm max 289x120 mm cts. 120/mm Réclame (larg. 44 mm) cts. 190/mm Necrologi e smarriti (larg. 44 mm) cts. 180/mm Piccola pubblicità (min. 20 parole) cts 130/parola I prezzi non comprendono l'IVA 3 19 dicembre 2014 Pagina 5 Cronaca Mendrisio, una “leggera” tassa sul sacco Pagina 9 Stabio, il prete polacco di Tbilisi Pagina 15 Trasfusioni in Cambogia, conquista di Sala Stabio, fermata provvisoria e posteggio in Italia? Al confine, al confine... • (red.) Novanta minuti, avanti e indietro sul Tilo, bastano per capire che questo treno lo aspettavano in tanti. Ma pure per vedere i problemi sempre aperti a cavallo del confine, forse mai così acuti come oggi. Ecco il papà pensionato partito da San Pietro qualche minuto fa per portare con l’auto il figlio alla stazione nuova di zecca, e da qui a Mendrisio e poi a Lugano e quindi alla scuola di Manno: “prima andava con lo scooter fino a Mendrisio; se pioveva troppo lo portavo io”. Piove anche la prima mattina che vede correre, sui binari, il nuovo Tilo. Treno bagnato, treno fortunato? Fra i primi utenti, “5 minuti a piedi da casa”, due ragazzi che pure vanno a scuola a Lugano e che fino a venerdì scorso avevano viaggiato in postale fino a Mendrisio. Altri sono diretti alla Commerciale di Chiasso. A Mendrisio - il tondo Mondaine segna le 7.29 - è appena arrivata la S40 partita da Albate Camerlata alle 7.07, collegamento interrotto da tempo per problemi con l’Italia; e che da oggi col nuovo orario è stato ripristinato insieme a quello verso Stabio; scende un gruppo di dieci, dodici italiani, donne e uomini, allegri e sorridenti: “siamo felici, da stamattina c’è di nuovo il treno, eravamo in tanti, sa, prima che lo togliessero”, dicono i frontalieri; qualcuno riprende il “TicinoLombardia” verso Lugano, altri lavorano a Mendrisio, una prenderà il postale per andare a Besazio. E chissà quanti, dietro di loro, nel Comasco e nel Varesotto, vorrebbero avere il medesimo sorriso, sperando in un futuro di lavoro ticinese, migliore rispetto a quello sempre più minaccioso che incombe sulle loro famiglie. I funzionari della ferrovia, a Stabio, informano, consigliano, contano gli utenti che partono e arrivano, telefonano ai colleghi per dire che manca questo, bissognerebbe fare quello. I tecnici svizzerotedeschi hanno appena portato su, col carrello, dal piazzale sottostante, i pezzi dell’automatico dei biglietti e cominciano a montarlo. Per chi alla sera, giunto alla stazione di Mendrisio da nord, prosegue verso Stabio, le informazioni non sono chiare e tutti corrono per scendere dalla prima composizione Tilo e risalire su quella dietro, che verrà staccata per portare i viaggiatori a Stabio. Intanto facciamo le corna... Il piacere di leggere “Caro amico, infiniti ringraziamenti della bella cartolina sulla inaugurazione della nuova Ferrovia Mendrisio-Stabio”, si legge nel retro della cartolina riprodotta accanto al titolo, scritta il 27 luglio 1926, portata alla redazione da un lettore. La ferrovia, inaugurata un mese prima, ebbe vita brevissima: venne chiusa per ordine delle autorità fasciste italiane appena due anni più tardi. Le prime ore della nuova stazione di Stabio. Gianluca Fontana, capoprogetto, intervistato dalla giornalista delle Cronache della Svizzera italiana Antonella Crüzer; a sinistra il montaggio del distributore dei titoli di trasporto, qui sotto due frontalieri felici di non più dover fare la coda in auto Altri 137 posteggi in arrivo I posteggi, 58, sono esauriti, una decina li ha affittati il Comune di Stabio per i propri cittadini che usano il treno, altri sono situati appena oltre la “cantonale”, sulla quale c’è la solita colonna, forse ancora più intensa a causa del semaforo installato poco prima del Punto Franco, alla rotonda. Altri 137 P+R dovrebbero arrivare entro breve tempo, la procedura è in corso. Ventisette minuti in meno “Prossima fermata Stabio, capolinea. Tutti sono pregati di scendere” annuncia l’altoparlante. Non sono molti quelli che scendono. Tra questi c’è un’impiegata che ogni giorno viaggia da Bellinzona a Stabio per lavorare come impiegata in un’azienda di medie dimensioni: “fino a venerdì ci voleva un’ora e mezza, da oggi in poi, grazie al treno, un’ora e 3 minuti; non devo più prendere il postale a Mendrisio”. “Lavoro a Mendrisio da una vita e ogni mattina la colonna si allunga..., spiega una frontaliera di Gaggiolo che non ha avuto dubbi: ha affittato un posteggio, 500 fr l’anno e da oggi in poi userà il treno. Un collega di Clivio ha preso il posteggio con un abbonamento mensile, 50 franchi. Qualcuno corre a cercare il distributore dei biglietti ma, appunto, il primo giorno ancora non c’è e i funziona- ri lasciano salire lo stesso. Neppure all’automatico di Mendrisio, di prima mattina, la nuova relazione appare sullo schermo tattile del distributore. E la biglietteria è ancora chiusa. “Da oggi in poi a Lugano o a Chiasso (come faccio stamattina) ci vado in treno. Sono stufa della colonna che mi fa arrivare alla stazione di Mendrisio “a brüüs” con l’autopostale, dice una signora di Stabio che almeno una volta alla settimana si reca a Lugano. C’è la sensazione che se gli italiani avessero fatto il proprio dovere, frontalieri ce ne sarebbero stati di più. Invece i binari finiscono prima del confine. Per Gianluca Fontana, il tecnico capoprogetto FFS che ha tenuto duro tutti questi anni - sempre col fiato sospeso per capire se i lavori andavano avanti o no da Stabio in poi - quella di oggi non è l’ultima pagina di un dossier che si è rivelato, sul piano politico, pieno d’ostacoli, incomprensioni e ventilate ripicche. Nonostante tutto i ticinesi non disperano di trovare una soluzione. Sul nostro versante sono tutti consapevoli che bisogna fare qualcosa, non essendo così sicuro che tra un paio d’anni gl’italiani avranno terminato la loro parte di cantiere, fino ad Arcisate. Così Fontana, già il mese scorso, ha portato sul tavolo del Comitato di coordinamento - dove siedono tutti gli enti coinvolti svizzeri e italiani - una proposta di collaborazione intelligente: costruire una fermata provvisoria sul ponte del Laveggio ed un capace parcheggio subito dopo il confine; il Comitato ha così assegnato all’alto funzionario delle FFS il mandato di valutare tempi, modi e costi di una soluzione che avvicinerebbe davvero il frontaliere al treno. Storie di confine e di confinanti Intanto le storie di frontalierato s’incrociano sulla panchina della nuova stazione e sul treno, nei brevi minuti di corsa verso Mendrisio. Una ragazza laureata in economia aziendale, 23 anni, del Varesotto, diretta a Lugano: “sono consapevole dei vostri problemi, ho diverse amiche ticinesi che me ne parlano e vi capisco. Per questo, quando mi sono presentata per la posizione che cercavano nella ditta dove adesso lavoro, ho parlato chiaro: prendetemi per quello che so fare, per la mia formazione, non perché sono una frontaliera da pagare poco; perciò datemi uno stipendio svizzero. Loro hanno capito e così è stato”. Vicenda che infiamma il cuore di una ticinese di Stabio, diretta pure a Lugano: “non so che dire.... una mia cara amica, che aveva lavorato per tanti anni in una ditta del Mendrisiotto, che peraltro aveva contribuito a fondare, piano piano è stata allontanata. Si dice mobbing, vero? Uno dopo l’altro, hanno assunto i frontalieri, pagati meno; e lei si è sentita accerchiata. Non ne poteva più, si è piegata ed ora è a casa, in difficoltà economiche pesanti...che tristezza....”. Due novità editoriali italo-ticinesi Ugo Lo Russo, di Milano, è giornalista, scrittore e docente di lingua italiana. Lavora con vari quotidiani, periodici e con case editrici. È collaboratore della RAI-Radiotelevisione italiana e della Radio della Svizzera italiana. Per contattarlo: [email protected] • “Dicono che io sia un vulcano di idee e di fantasia, perché sforno un libro dietro l’altro, ma non sanno che è la realtà, spesso, a suggerirmi sia la trama sia i personaggi”. Così si presenta Manuela Mazzi, ticinese di Minusio, nota ormai nel campo editoriale, grazie ai suoi non pochi romanzi, fra cui, ultimo, “IL FURTO DELLA VERITÀ” (Photo Ma.Ma.Edition, pag. 237). E’ una storia misteriosa, quasi un giallo, che si svolge sulle sponde del Lago Maggiore e si dipana in un intrico di dettagli, talvolta assurdi, talaltra avvincenti, basati tutti su un omicidio e sul furto nell’appartamento di Alice, un’anziana signora, che, pare, nasconda un segreto le- gato al suo passato. L’evento scombussola la quotidianità di cinque casalinghe che, tutti i giorni, si ritrovano al secondo piano, amanti di caffè e sigarette. La vicenda misteriosa, di cui si sveleranno i dettagli a poco a poco, si intreccia con quella di cinque giovani ladri di polli e di un fuggiasco italiano entrato clandestinamente in Svizzera. E’ un romanzo, questo di Manuela Mazzi, che piace per quel pizzico di suspense piacevole da renderlo stimolante e originale. La narrativa scorre senza stancare, e non è poco, in tempi attuali, quando l’editoria espone in vetrina una serie di lavori dai titoli eclatanti, ma in verità banali e commerciali. Sembra rese possibili dalla comunicazione, un’attitudine che spesso diamo per scontata. Comunicare in modo efficace però non è solo un dono di natura, ma anche una questione di talento e di abilità. facile, ma non lo è. Parlare al o in pubblico non è davvero una virtù. Tutte le relazioni su cui si basa la nostra vita sono “IO NON MI SPIEGO, TU NON MI CAPISCI “ di Xavier Guix (Vallardi Editore, pag. 192), insigne psicoterapeuta spagnolo, consulente di personalità dello spettacolo e della politica, ci insegna in questo libro come imparare a comunicare meglio con “l’altro” Strategie pratiche per superare le trappole della timidezza, ansie inconsuete di non saper superare le difficoltà che ci impediscono di parlare in modo chia- ro e con voce udibile. Comunicare è importante per farsi capire e far capire agli altri. La timidezza o il timore possono ostacolarci. Dobbiamo soprattutto imparare a parlare non con parole comuni, cioè con quelle che ogni giorno si ripetono le persone, ma con parole dal senso compiuto, ovvero significanti, attinenti all’argomento in discussione. Dobbiamo essere brevi, persuadenti e persuasivi, permettendo all’altro di concludere il suo discorso, senza interromperlo. Non usiamo parole difficili, ma semplici. Chiarezza di idee, di linguaggio e concisione. Mendrisio 19 dicembre 2014 5 I temi forti del Consiglio comunale che ha approvato il preventivo 2015 di Mendrisio Valera va sul sito, tensione con l’Admiral • (p.z.) Detto fatto. Lunedì in seduta di Legislativo, il capo del Dicastero pianificazione, Piermaria Calderari, ha annunciato l’intenzione di chiedere al Municipio di pubblicare sul sito del comune l’esame preliminare del Dipartimento del territorio quanto alla variante di Piano regolatore concernente il comparto “Valera”. Poche ore dopo, il documento che tanto fa discutere è apparso nel sito. Diciannove pagine fitte che ora sono sotto gli occhi di tutti. In buona sostanza, nel testo il Dipartimento di Claudio Zali giunge alla conclusione secondo cui non sono date le condizioni per poter condividere e sostenere la proposta formulata dal Municipio, in particolare per quel che concerne il comparto D che si vuol attribuire a zona edificabile. Pur riconoscendo lo sforzo dell’Esecutivo nell’aver cercato di sviluppare una proposta intesa a conciliare le diverse vocazioni ed interessi che si contendono l’uso di questa fetta di territorio, il Dipartimento è dell’avviso che per i prossimi 15 anni si debbano privilegiare le altre funzioni del territorio siano esse quelle volte alla conservazione degli spazi aperti liberi da costruzioni, agricoli o per lo svago di prossimità. L’argomento - come era prevedibile - è stato affrontato in particolare quando consiglieri e municipali si sono chinati sui grandi progetti della Città nell’ambito della trattanda dei bilanci preventivi 2015. Conti che hanno superato l’esame del Consiglio comunale per 46 voti favorevoli, nessuna astensione e 3 voti contrari venuti dai banchi dei Verdi “non per ripicca ma in difesa di ogni singolo metro quadrato di territorio” hanno commentato, facendo riferimento ai grandi progetti previsti nel preventivo (da Valera a Piazza del Ponte e poi il Parco di Villa Argentina). Per i suoi numeri, il preventivo è stato definito “eccezionale” dal sindaco Carlo Croci. Ben 93 milioni la spesa corrente - “mai siamo giunti a questa soglia” -, 48 milioni il fabbisogno da prelevare a mezzo imposta, 410 mila franchi il disavanzo d’esercizio, 31 milioni di investimenti lordi ed un moltiplicatore d’imposta al 75%. • Tensione col Casinò I gruppi politici hanno sollevato diversi problemi aperti fra i quali la vertenza con il casinò per quanto riguarda la convenzione con il Comune-sede. Le trattative sono in corso da tempo. “Si cerca di arrivare ad una conciliazione entro la fine dell’anno - ha dichiarato Croci • Nozze d’oro per Daria e Olindo Cari Mami e Papi, oggi festeggiate il vostro 50.mo di matrimonio, un traguardo importante e invidiabile! Siete sempre stati presenti per noi, aiutandoci e sostenendoci nel nostro non sempre facile cammino, veri esempi di vita. Grazie dell’amore che ci dimostrate ogni giorno. Con tanto affetto dalle vostre creature: Lela, Ciopi e Gepi - altrimenti poi si passa ad una organizzata una riunione con la causa giudiziaria”. Commissione di quartiere. • “Nodo”- parcheggi I parcheggi nel comparto della stazione costituiscono un problema aperto. Il piano regolatore prevedeva la possibilità di realizzare 400 posti-auto di cui 200 park & ride ma il Dipartimento del territorio si è espresso negativamente ed ora la Città si vede costretta a ragionare in termini di 200 posti in autosilo. • Si sblocca Piazza Baraini Buone nuove invece per chi attende che si sblocchi il progetto per la Piazza Baraini di Genestrerio. Durante la seduta è stato annunciato che a breve verrà • Piano degli indirizzi Si tratta di un prezioso strumento di lavoro che traccia le linee direttive per inseguire uno sviluppo sostenibile della Città. Il Municipio ha annunciato che il documento - Piano degli indirizzi - è in fase di redazione e che verrà presto discusso in Consiglio comunale. • Il tesoretto Si è parlato anche del parco immobiliare di cui dispone il Comune. La realizzazione di una mappa dettagliata ha portato a definire che la Città dispone di proprietà che - se alienate - po- trebbero tradursi in un valore di 10 milioni di franchi. Una sorta di tesoretto. Si tratta soprattutto di terreni che nessuno ha intenzione di cedere ma nel tesoretto vi sono comprese anche alcune proprietà costruite che non svolgono più alcuna funzione e che potrebbero essere alienate (si calcola per un valore di circa 2 milioni). • Acquedotto a lago Si sblocca l’operazione-acquedotto a lago dopo che sono stati superati alcuni ostacoli giuridici. Nei primi mesi del 2015 verrà costituito il Consorzio ARM (Acquedotto Regionale Mendrisiotto) che si occuperà della gestione dell’acquedotto a lago. Tempo fino alla fine dell’anno per arrivare ad una conciliazione. Svolta epocale nella gestione dei rifiuti, la Città adotta una “leggera” tassa sul sacco • Per la verità la soluzione adottata dalla Città va piuttosto definita come tassa mista nel senso che somma un costo di base annuo alla tassa sul sacco. Dovrebbe entrare in vigore il prossimo 1° luglio la revisione del Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti approvata lunedì sera dal Consiglio comunale di Mendrisio. A pieni voti? Quasi. Il messaggio del Municipio ha raccolto 49 voti favorevoli, nessuna astensione ed un solo voto contrario, quello espresso dal consigliere “azzurro” Gianluca Padlina secondo cui “l’introduzione di una tassa non è mai da festeggiare”. Ma quella di Mendrisio è una scelta pressoché obbligata nella misura in cui - tramite la revisione - la Città esce dall’illegalità e si adegua a quanto stabilito dalla legislazione federale e cantonale che nel principio si traduce nell’idea di ridurre i costi e i quantitativi dei rifiuti che si possono separare introducendo il principio della causalità che stimola il cittadino ad impegnarsi maggiormente. A Mendrisio una tassa causale definita “leggera” (tassa sul sacco) affiancherà la tassa di base annua. Si giungerà quindi all’obiettivo di una copertura dei costi pari all’85%. Si procederà con un periodo di prova di 3 mesi per sensibilizzare la popolazione. Lo scenario prospettato dal Municipio ha dovuto superare un unico scoglio: la proposta di sospensione del messaggio avanzata da Giancarlo Nava (Insieme a Sinistra). Paventando il rischio di un ricorso, il consigliere auspicava il riesame commissionale del messaggio alla luce delle critiche espresse dall’associazione ambientalista Okkio. La sua proposta è stata tuttavia respinta con 36 voti contrari, 12 voti a favore e due astensioni. Anche la direzione al Prato Verde, le AIM escono dai progetti del CPI • Il futuro delle AIM di Mendrisio sarà tutto concentrato nella nuova sede che verrà realizzata al Prato Verde (nella foto, fra l’autostrada e il Tennis Club in zona San Martino). Un po’ a sorpresa è infatti caduta - in seduta di Legislativo - l’opzione proposta dal Municipio secondo cui direzione e amministrazione (compresi gli sportelli di contatto con i cittadini) sarebbero dovuti accasarsi nella seconda tranche del Centro di Pronto Intervento (CPI). L’idea di vincolare - nero su bianco - la progettazione della nuova sede logistica delle AIM ma anche amministrativa e gestionale, è venuta dalla Commissione Opere pubbliche di cui si è fatto portavoce il consigliere comunale liberale Nicola Rezzonico. Il messaggio emendato per la modifica del tipo di concorso - da quello d’onorario a quello di progettazione - per un credito divenuto di 764 mila franchi, è dunque stato votato con la modifica proposta da Rezzonico. Nel suo voto complessivo, l’operazione ha raccolto 43 sì, 4 astenuti e 3 voti contrari venuti dai banchi dei Verdi che hanno criticato la mancanza di verifiche rispetto BancaStato sostiene il ruolo prezioso del SAM • Sostenere un ente che svolge un ruolo preziosissimo per la collettività: è questo lo scopo della donazione effettuata negli scorsi giorni da BancaStato al Servizio Ambulanza del Mendrisiotto (SAM). Durante la cerimonia tenutasi nella sede di Mendrisio, Lorenzo Imperiali, consulente alla clientela individuale, ha sottolineato il grande impegno profuso dal SAM e l’enorme importanza dei suoi interventi, per poi consegnare l’assegno di beneficenza direttamente nelle mani di Paolo Barro, direttore generale del SAM. Lorenzo Imperiali (a destra) consegna l’assegno a Paolo Barro. ad altre possibili soluzioni più rispettose del principio sancito dalla Costituzione federale per un uso parsimonioso del territorio. L’esigenza di realizzare una nuova sede è avvertita da ben 17 anni e al momento le AIM sono dislocate addirittura in sette diverse ubicazioni. Le AIM escono quindi definitivamente dalla scena del CPI dopo che - ha ammesso il sindaco Carlo Croci - per garantirsi l’insediamento della Polcantonale nell’edificio del CPI - è stato necessario procedere immediatamente alla seconda fase (CPI2). Seconda fase nella quale - già prima e a maggior ragione dopo la scelta di concentrare le AIM al Prato Verde - rimangono diverse centinaia di metri quadrati di superficie liberi. Spazi che - è stato detto - verranno in parte affittati. L’Ufficio tecnico si rafforza • Un responsabile del settore “beni immobili” presso l’Ufficio tecnico comunale di Mendrisio. Lo cerca il Municipio di Mendrisio tramite la pubblicazione di un concorso alle condizioni dell’attuale Regolamento organico dei dipendenti del Comune. Il o la nuova responsabile dovrà asisstere la direzione dell’UTC nella gestione e nelle attività di manutenzione del parco immobiliare comunale. Fra i requisiti richiesti vi è il diploma di architetto o di ingegnere civile SUP. Le candidature devono essere presentate entro il 19 gennaio. • 90 primavere a Mendrisio Scudellate A tagliare questo traguardo, mercoledì 17 dicembre, è stata Cecilia Cereghetti, che lo ha festeggiato alla casa anziani Torriani 1 fra l’affetto dei famigliari, degli altri ospiti e del personale. Buon compleanno, e ricorda che anche se questa frase è breve, il nostro affetto dura da ormai 90 anni! Auguri mamma, nonna, bisnonna! • Porte aperte di Natale alla cantina Fawino Porte Aperte di Natale presso la Cantina FAWINO in via Borromini 20 a Mendrisio, sabato 20 dicembre dalle 9 alle 17 e mercoledì 24 dicembre dalle 9 alle 12. Degustazione di tutti i vini accompagnati con affettato e formaggio e visita della cantina. • Tombole e serate speciali al bar Quadrifoglio Al Bar Quadrifoglio di via Borromini 20 a Mendrisio si gioca a tombola ogni venerdì sera e ogni domenica pomeriggio. Inoltre serate speciali martedì 23 dicembre dalle 20.30 super premi e regalo di Natale. Venerdì 26 dicembre dalle 20.15 tombolone di Santo Stefano. • Generazione Giovani e PPD in festa natalizia Questa domenica 21 dicembre al Centro manifestazioni mercato coperto. Si inizia alle 12 con aperitivo e pranzo offerti, dalle 13.30 intrattenimenti vari e alle 15 l’arrivo di San Nicolao. Mendrisio 19 dicembre 2014 S.ta Apollonia a senso unico fino a luglio • Il Dipartimento del territorio annuncia che a causa dei lavori di sistemazione stradale nei Comuni di Coldrerio e Mendrisio, la circolazione lungo via Sant’Apollonia sarà regolata a senso unico in direzione Croce Grande fino alla fine di giugno. Il traffico per Coldrerio sarà deviato all’intersezione di via Canova con via Sant’Apollonia in direzione di Mendrisio. Gli utenti sono invitati a seguire la segnaletica e a prestare la massima attenzione lungo il cantiere per garantire sicurezza agli addetti ai lavori. 7 Il Natale creativo dell’Istituto scolastico • Le sedi scolastiche dell’Istituto comunale di Mendrisio hanno sottolineato, in modi diversi, l’arrivo del Natale. A Canavee è stata allestita una “tenda” decorata con tantissimi alberelli preparati dagli allievi di scuola elementare e di scuola speciale (nella foto). Rimarrà esposta fino al 23 dicembre prossimo. Direzione, docenti e allievi augurano a tutti buone feste! Il Plr: “Attenzione alla propria gestione-rifiuti” • Sono state soppesate la tassa base e la tassa sul sacco in modo che le spese familiari si mantengano ai livelli attuali. È una delle considerazioni espresse da Cesare Sisini anche a nome del Plr sul tema della gestione dei rifiuti, dopo l’approvazione (cfr. pag. 5) del nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti della Città. Se dal profilo economico non vi saranno grandi cambiamenti - continua Sisini - nella vita di ogni giorno, i cittadini dovranno maturare una buona attenzione alla propria gestione dei rifiuti. E allora si parla di una maggior separazione degli stessi in base alla loro tipologia, di valorizzare gli oggetti tramite scambi e riusi, per poter mantenere un costo relativamente basso rispetto alla montagna di rifiuti che continua a crescere. In 300 i liberali di Mendrisio attorno a Babbo Natale e ai candidati La cerimonia d’auguri per tutti • (com.) La festa natalizia della Sezione PLR di Mendrisio, che ha riunito domenica 300 persone al Mercato Coperto, è stata l’occasione per conoscere i sei candidati al Gran Consiglio della Città. Sinue Bernasconi, Gianni Cadei, Maurizio Cattaneo, l’uscente Samuele Cavadini, Francesca Gallino Bellini e Ricardo Pereira Mestre hanno affiancato durante l’intera giornata i candidati al Governo Alex Farinelli, Natalia Ferrara Micocci, Nicola Pini e Christian Vitta. I loro interventi, intercalati dall’arrivo di Babbo Natale e dagli spettacoli del Circo Tonino, hanno consentito ai liberali radicali della Città di comprendere e condividere con lunghi applausi gli obiettivi di Partito e i temi privilegiati da ognuno di loro. L’appuntamento è ora l’avvicinamento alle elezioni di aprile, con l’auspicio che in un clima sereno di franco dibattito, si possano gettare solide basi per la crescita del nostro Cantone. • Vessilli, società e interventi delle autorità. Si prepara anche quest’anno la cerimonia di scambio degli auguri fra la cittadinanza di Mendrisio e le autorità comunali. Avrà luogo domani sabato 20 dicembre dalle 17 alle 18.30 al Centro manifestazioni mercato coperto (entrata libera). Le distinzioni comunali saranno assegnate a Giuseppe Poma, Giovanni Piffaretti e Vanda Bellati (cfr. l’Informatore del 12 dicembre). La camerata J.S. Bach in concerto a Salorino • La camerata vocale e strumentale J.S. Bach, formazione da anni operante nella realtà musicale di Mendrisio, dopo mesi di studio e metodico affinamento della tecnica vocale sotto la guida del maestro Fabrizio Tallachini, presenterà domenica 21 dicembre alle 17 sotto gli auspici del Consiglio parrocchiale, nella Chiesa di Salorino un ragguardevole programma di musiche tra le più rappresentative del Rinascimento e del Barocco, non trascurando alcuni autori moderni o contemporanei. Accanto all’impegnativo “Hodie Christus natus est” dell’olandese Sweelinck (1562-1621), la camerata proporrà fra le altre opere di Zuccante (contemporaneo), Gabrieli (1554-1612), Hassler, autori rinascimentali, Kodaly (1882-1967), Rameau (1683-1764). Il concerto comprenderà l’esibizione solistica con brani di J.S. Bach e di accompagnamento dell’organista Lidia Cremona, varesina, diplomata al Conservatorio G. Verdi di Milano e allieva di L. Rogg del Conservatorio superiore di Ginevra e la giovane flautista Marta Rovera diplomata al Conservatorio Nicolini di Piacenza. L’entrata è libera. • Orari natalizi degli ecocentri l’Ufficio tecnico comunale segnala che gli ecocentri cittadini saranno aperti sabato 20 dicembre, sabato 27 dicembre, martedì 30 dicembre e sabato 3 gennaio 2015. Saranno invece chiusi dal 21 al 26 dicembre compresi, il 28 e il 29 dicembre, così come il 31 dicembre, il 1° e il 2 gennaio. Chiusi anche dal 4 al 6 gennaio compresi. • Tombolone a Salorino L’Associazione Amici in festa Salorino-Somazzo organizza venerdì 26 dicembre a partire dalle 20 il tradizionale tombolone natalizio con ricchi premi. Avrà luogo al Grotto del Giuvan di Salorino. • Al nostro “Pipott” congratulazioni! Questa settimana si chiude u n grande e d importante capitolo della tua vita... ma ricorda che la pensione non è un traguardo, ora inizia la tua seconda giovinezza! Mancherai sicuramente tra le strade di Mendrisio con il tuo mezzo rosso... In compenso, avrai tanto più tempo per noi! Auguri di cuore! Franca con Assunta e Manuela • Buon compleanno! Il Coro Operistico di Mendrisio onora le festività natalizie • Il Coro Operistico conclude la sua intensa attività del 2014 con quattro concerti, uno si è svolto domenica 30 novembre a Mendrisio e si è aperto con un (preventivato) colpo di scena. I 50 coristi, accompagnati alla tastiera dal pianista Roberto Albini e diretti dal Maestro Giampaolo Vessella, si sono presentati davanti al folto pubblico che affollava la sala di Presenza Sud ed hanno intonato il Salmo Svizzero. Il pubblico ha accolto con stupita emozione questa esibizione fuori programma ed è entrato subito nell’atmosfera mistica che il repertorio, ispirato alla sacralità del luogo, intendeva infondere. Si sono quindi succeduti, con l’intervento solistico della soprano Daniela Stigliano, brani di grande impatto emotivo, dal Canto della Terra, (Sacra Terra del Ticino), al “Panis Angelicus” di Franck, all’“Agnus Dei” di Fauré, al “Tuo stellato soglio” dal Mosè di Rossini, alla “Vergine degli Angeli” di Verdi, al “Regina Coeli” di Mascagni e ad altri pezzi classici del repertorio sacro ed operistico. Per accomiatarsi dal pubblico con la gioia nel cuore, l’ultimo brano, presentato come bis, è stato il gioioso “Zingarelle e Mattadori” dalla Traviata di Giuseppe Verdi. Quasi utopico dire che il pubblico ha accolto con entusiasmo ed accalorati applausi l’intera esibizione. Venerdì 12 dicembre, per onorare il “World Choral Day” (Giornata Mondiale della Coralità), il Coro Operistico, il Coro Lirico della “Corale Arnatese di Gallarate (VA) e il Coro Lirico della Associazione Musicale “Calauce” di Calolziocorte (LC), visti i proficui rapporti che si sono instaurati di partenariato artistico e amichevole collegialità, si sono esibiti in concerto ad Arnate di Gallarate con un repertorio di brani lirici, sacri e natalizi. I prossimi appuntamenti dei tre cori, che chiuderanno la rassegna, saranno sabato 20 dicembre alle 21 a Calolziocorte (LC) e domenica 21 dicembre alle 16.30 a Novazzano nella Chiesa Parrocchiale e presenteranno al pubblico un’antologia di brani lirici, sacri e natalizi. Entrambi i concerti saranno ad entrata libera. Il programma del Coro Operistico per i primi mesi del 2015 è già tracciato e prevede la messa in scena dell’opera “Norma” di V. Bellini in febbraio, l’esecuzione del “Requiem” di W.A. Mozart in marzo e la “Messa di Requiem” di G. Verdi in aprile. È desiderio del Coro allargare le proprie fila perciò il gruppo rivolge un invito ai giovani e a quanti vogliono intraprendere questa esperienza: “Possono venire senza impegno ad ascoltarci alle prove che facciamo ogni mercoledì sera telefonando al nostro segretariato tel. 076 343 35 03”. Cena di Natale per la Molinari Pittura Domenica al Mercato coperto la festa natalizia della sezione cittadina del PPD • Nell’incantevole sala Sant’Agata del Ristorante - Hotel Coronado di Mendrisio si è svolta la tradizionale cena di Natale della Ditta Molinari Pittura SA. Un momento familiare e sereno. • La Festa natalizia della sezione di Mendrisio del Partito Popolare Democratico e di GenerazioneGiovani è in programma domenica 21 dicembre al Centro manifestazioni mercato coperto di Mendrisio. Il programma della giornata prevede alle 12 aperitivo e pranzo offerti, e poi alle 13.30 intrattenimentivari; alle 15 ci sarà l’arrivo di San Nicolao. ...Finalmente vniente n più tapee... Un certo giorno... Sarai condannato a svendere tappeti per non cadere in miseria! Ma Sciur, una mela al giorno non leva il medico di torno? C a r a Giorgia, proprio qualche giorno fa sfogliavamo gli album dei tuoi p r i m i mesi... e ridevamo assieme mentre ricordavamo le tue piccole acrobazie! Mercoledì hai spento la tua nona candelina e voglio ricordarti che in tutti questi anni mi hai insegnato infinite cose belle e non smetterò mai di ripeterti che sei la mia più grande forza! Auguroni, con tutto il cuore, da noi che ti vogliamo un mondo di bene! mamy e papy • Compleanno a Mendrisio-Obino C a r a Sophie oggi 19 dicembre è il giorno del tuo c o m pleanno, perciò la tua nonna Rosa ti manda quattordicimila abbracci da Obino. Auguri tanti tanti! Sa vedum! Oh Criscpas O AL SCONTI FIN Ma sa po? Grancia Centro commerciale 091 980 47 30 Morbio Inferiore Zona Serfontana 091 646 27 35 Distretto 19 dicembre 2014 9 Stabio, il negozio di Insieme per la pace e l’aiuto alla Georgia Il prete polacco di Tbilisi • (red.) Don Witold Szulczynski, padre salesiano. è felice di appartenere alla stessa nazione e alla medesima cultura religiosa di Papa Wojtyla. Come una meteora, questo sacerdote allegro, buono, instancabile, ha fatto il parroco in Ticino, a Olivone per pochi mesi, tra l’agosto 2012 e il gennaio dell’anno dopo. Poi il suo vescovo l’ha richiamato in Georgia, dove aveva lavorato come direttore di Caritas per molti anni, tra il rincrescimento della popolazione dell’alta val di Blenio, che l’aveva subito accolto con grande calore. Il vescovo Grampa l’ha lasciato partire a malincuore. Nei giorni scorsi don Witold, invitato da Anna Socchi, ha visitato il negozio di Insieme per la pace, a Stabio, una piccola struttura animata da una decina di signore, tutte volontarie, che si occupano di raccogliere e rivendere capi d’abbigliamento, giocattoli, articoli per la casa, destinando il ricavato ad opere di bene. Nato in Polonia l’11 settembre 1956, don Witold fa il prete camente sul confine tra il nostro continente e l’Asia; un a Tbilisi, 1,3 milioni di abitanti, capitale della Georgia, paese più rivolto all’Europa e agli Stati Uniti piuttosto che stato indipendente a est del Mar Nero, situato geografi- alla Russia. E proprio un’organizzazione privata attiva in America aveva chiesto lo scorso anno al padre salesiano (e al suo vescovo prima) di organizzare a Tbilisi una grande struttura per la distribuzione di aiuti, con un cospicuo finanziamento di 2 milioni di dollari. Mai visti. Ma ormai il prete polacco aveva preso la sua decisione; e facendo buon viso a cattivo gioco ha ripreso a fare quello “Seguo la missione che mi aveva affidato Karol Wojtyla: non devi aiutare solo i cattolici ma tutti coloro che hanno bisogno, non chiedere mai né la fede né la nazionalità”, dice il padre salesiano. Negli anni scorsi il Gruppo Insieme per la pace di Stabio aveva aiutato don Albert e l’agenzia Caritas da lui condotta in Kosovo. Ora don Albert lavora in Croazia per i kosovari che risiedono a Zagabria e non necessita più di aiuti. Con il ricavato del negozio di Stabio, piuttosto cospicuo, grazie al lavoro svolto dalle volontarie, viene ora aiutato il padre salesiano di Tbilisi che si occupa in particolare di bambini poveri e abbandonati e di alcune famiglie che prima vivevano in tenda e che ora dispongono, almeno, di una vecchia carrozza ferroviaria. Anche a Olivone, dove per breve tempo don Witold ha fatto il parroco, il banco del dolce ha dato ottimi risultati. Chi vuole destinare un’offerta all’opera di don Witold a Tbilisi si serva del conto “Insieme per la pace, Signôra, 69-3216-5, menzione “Georgia”. che aveva fatto per 18 anni nel medesimo luogo per Caritas Georgia, stavolta sotto la bandiera della fondazione Honor Vitae, che ha aperto la filiale di Tbilisi il 17 febbraio dello scorso anno. La conoscenza delle lingue, russo, polacco, italiano, un po’ d’inglese, il georgiano e qualche parola di ebraico, gli facilitano i contatti con chi è disposto a aiutare. “Negli anni Novanta soccorrevo le persone che morivano di freddo nei parchi. oggi le cose vanno un po’ meglio, la pensione è di 65 euro al mese. Ma non basta. E insieme agli anziani che non ce la fanno, ci sono molti bambini abbandonati a se stessi. Abbiamo due case per bambini disabili, 130, alcuni con malattie mentali. Il loro sogno è di mangiare al Mc Donald, vedono la pubblicità in Tv... Poi ci sono famiglie che da dieci anni vivono in vecchi bus, a due passi dal centro. La Georgia è un bellissimo paese, ci sono montagne alte più di 5 mila metri, il Mar Nero...”, spiega don Witold. La Georgia, dopo la caduta dell’URSS nel 1991, ha avviato grandi riforme e la gente, con il libero mercato, sta meglio rispetto all’economia di stato del secolo scorso. Ma le difficoltà, aggravate da guerre civili in alcune regioni, permangono e l’agricoltura resta per la maggior parte di sussistenza. Il lavoro del prete polacco dà i suoi frutti: tanti bambini, aiutati prima da Caritas, sono oggi autonomi. Le due strutture, costruite su un vasto terreno in centro, sono in grado di impartire formazioni professionali di parrucchiere, falegname, meccanico, tessitore di tappeti, ceramista.... “C’erano bambini che respiravano la colla nei sacchetti di plastica, drogati per non sentire il freddo”. A Stabio il prete salesiano è giunto di passaggio: stava andando Balerna, premi per i fedelissimi della Civica Anziani, San Nicolao gradito ospite alla “Torriani” • Domenica 14 dicembre si è tenuto il concerto di gala della Civica Filarmonica di Balerna diretta dal maestro Glauco Zanoni. Il concerto ha riscosso unanimi consensi ed ha coronato una positiva stagione musicale per il sodalizio balernitano. Durante la pausa del concerto è stata accolta ufficialmente nell’organico della banda la giovane Carolina Crivelli. Sono pure stati premiati Luigi Russo, da venti anni alfiere della società, Iginio Benzoni per 70 anni di musica ed il figlio Maurizio Benzoni per 35 anni di attività musicale nei ranghi della Civica Filarmonica di Balerna. • (*) Confermando una pluriennale tradizione, in occasione della festa prenatalizia di domenica 14 dicembre gli anziani ospiti della Casa Anziani Torriani di Mendrisio hanno ricevuto la visita di San Nicolao. Atteso ed apprezzato momento di piacere ed allegria reso possibile dalla preziosa e disinteressata disponibilità della Società Benefica Risotto Urano di Mendrisio che, oltre ai doni personali, anche quest’anno ha voluto offrire un generoso contributo finanziario destinato alle manifestazioni ed alle uscite organizzate per gli Ospiti della Casa. Alla Società ed a tutti i suoi collaboratori giungano i più calorosi ringraziamenti. Nella foto il presidente della Civica Filarmonica Adriano Cattaneo, Iginio e Maurizio Benzoni ed il presidente della FeBaTi Fiorenzo Rossinelli in Italia per incontrare Luca Barilla che già in passato gli aveva donato, oltre alla pasta, una somma cospicua; come aveva fatto il gruppo Clarks, che aveva regalato al sacerdote 5 mila paia di scarpe da 100 euro da distribuire in città a coloro che neppure potevano comperarle nei numerosi negozi si seconda mano della città. Preziosi, naturalmente, anche gli aiuti della botteguccia dell’usato di Stabio: l’attività, spiega Anna Socchi, è intensa, molte persone danno, molte comperano perché non a tutti è dato di arrivare lisci alla fine del mese. Un bambino di Tbilisi. Don Witold conosce uno per uno tutti coloro che aiuta. Lo scorso anno il prete polacco ha festeggiato il Natale con loro, portando polli arrosto. Era stato don Witold a preparare la visita del Papa nel 1999 in Georgia. Gli aveva consegnato una forte somma, dal suo conto privato, per costruire la struttura da cui sono uscite poi decine di giovani preparati ed autonomi, ancor oggi perfettamente funzionante. A Tbilisi convivono cattolici (in minoranza), ortodossi, armeni, battisti, caldei, evangelici. San Nicolao è arrivato anche quest’anno alla Casa per anziani della Fondazione Torriani di Mendrisio Brusino Arsizio, il benvenuto del Municipio ai diciottenni e ai nuovi residenti Il Municipio di Vacallo e il referendum, “solo informazone...”. Tre occasioni creative al max museo di Chiasso per bambini e non solo • Il Municipio di Brusino Arsizio, con il sindaco Gianfranco Poli, ha dato il benvenuto, domenica, ai diciottenni del paese (nella foto). Il Municipio ha pure voluto salutare, nella stessa occasione, i cittadini che recentemente hanno scelto di stabilirsi nel villaggio del Basso Ceresio. • “Informare è stato ritenuto un dovere. Poi, a pensar male, c’è sempre spazio e tempo”: così il capo dicastero Gianni Delorenzi ha risposto, durante la seduta legislativa di lunedì, all’interpellanza di Edo Pellegrini. Il consigliere (Ind.) aveva sostenuto che la lettera inviata a tutti i cittadini sul tema del referendum “casa per anziani” interferiva con l’espressione del diritto democratico della raccolta di firme, in corso proprio in queste settimane a Vacallo. Delorenzi ha assicurato che la decisione è stata presa non tanto perché si stanno raccogliendo le firme “ma considerato che molti cittadini, attraverso la stampa e verbalmente, facevano richiesta di chiarimenti dettagliati; ecco perché il Municipio ha deciso all’unanimità per un’informazione a 360 gradi sulla decisione presa dal legislativo lo scorso 17 novembre”. Fra le trattande discusse lunedì figura il credito di 73 mila fr per interventi di moderazione del traffico e messa a norma dei passaggi pedonali nella zona Piazza Municipio. Con 21 voti favorevoli, 1 contrario e 2 astenuti il Legislativo ha approvato il conto preventivo 2015. Il fabbisogno, che verrà coperto con le imposte, è indicato in fr. 8’697’300 con un moltiplicatore del 90%. Durante le festività il max museo di Chiasso promuove tre laboratori didattici nell’ambito della mostra “Werner Bischof (1916-1954). La trasformazione dell’immagine”. I laboratori dalle 14 alle 17, sono adatti a un pubblico di bambini (dai 5 anni), adolescenti e adulti (compresi genitori, zii e nonni). Al termine di ogni laboratorio i partecipanti vengono guidati alla scoperta della mostra. Sabato 27 dicembre: “Trasforma l’immagine in sentimento”; ogni partecipante avrà modo di scattare una fotografia e di raccontare quali sentimenti l’immagine può trasmettere. Martedì 30 dicembre:“Trasforma gli oggetti in emozione” e pausa merenda; I partecipanti potranno immortalare nei loro scatti oggetti naturali e di utilizzo quotidiano per raccontare una storia. Sabato 3 gennaio “Fai il mini fotoreporter”: per raccontare con alcuni scatti fotografici il museo che ospita la mostra di uno dei fotografi più apprezzati. Immagini che racconteranno un’esperienza particolare. A ogni partecipante sarà consegnata una macchina fotografica digitale; verrà poi stampata un’immagine realizzata. Obbligatoria l’iscrizione, almeno un giorno prima, scrivendo a eventi@maxmuseo. I laboratori (fr 10 i bambini, fr 15 gli adulti merenda inclusa) saranno aperti con un minimo di 10 partecipanti. Distretto 10 I diciottenni di Coldrerio al “Mezanin” dell’Istituto agrario • Incontro con i 18enni anche a Coldrerio. Si è tenuto martedì 9 dicembre in serata. I giovani sono stati accolti dal Municipio per festeggiare insieme alle autorità comunali il raggiungimento di questo importante traguardo, quando cioè il giovane acquisisce ufficialmente i diritti civici e politici. Dopo una breve presentazione del Comune, svoltasi nella sala del Consiglio comunale, i giovani - accompagnati dalle autorità - hanno visitato lo spaccio aziendale “Ul Mezanin” dell’Azienda Agraria Cantonale di Mezzana, dove il responsabile del Progetto Macondo, Yvan Gentizon, ha brevemente spiegato l’origine del progetto. In seguito, i neo 18enni sono stati invitati a degustare prodotti tipici locali offerti dall’Azienda. L’incontro si è concluso con una conviviale cenetta dove autorità politiche e giovani hanno potuto scambiarsi impressioni su Coldrerio in un ambiente informale. Va in scena il figlio di Eduardo • A 30 anni dalla morte di Eduardo, genio indiscusso del teatro, il figlio Luca De Filippo porta in scena mercoledì 7 gennaio alle 20.30 al Cinema Teatro di Chiasso “Sogno di una notte di mezza sbornia”. La pièce parla di sogni, di vincite al lotto, di superstizioni e credenze popolari di un’umanità dolente che, solo in questo modo, ha la capacità di pensare a un futuro migliore per sopravvivere al proprio presente. Al centro c’è il popolare gioco del lotto: qui però la scommessa si pone fra la vita e la morte. 19 dicembre 2014 Brusino, bici elettriche con i contributi • Il Legislativo di Brusino Arsizio, nella riunione di lunedì, ha approvato con voto unanime dei 13 consiglieri presenti, su 20, il Preventivo del Comune per l’esercizio 2015 che prevede un fabbisogno di fr 1’244’600, da coprire mediante prelevamento dell’imposta comunale 2015. Il moltiplicatore d’imposta per il 2015 è stato fissato al 90%. Il Consiglio comunale, nell’ambito del Preventivo, ha accettato misure volte al risanamento dell’aria mediante la diminuzione di agenti inquinanti; saranno dunque garantiti contributi per l’acquisto di benzina alchilata e di biciclette elettriche. Il preventivo dell’ACAP, pure approvato all’unanimità, chiude in parità con uscite per complessivi fr. 151’200 e altrettante entrate. Pure accettate le dimissioni di Chiara Bernasconi. Una sessantina i partecipanti alla Festa natalizia di Genestrerio • Molto riuscita la tradizionale Festa natalizia che si è svolta domenica 7 dicembre nella sala multiuso di Genestrerio. Era dedicata agli anziani e alle persone sole del quartiere di Mendrisio. Una sessantina i graditi ospiti che sono stati accolti con un ricco aperitivo dai membri della Commissione di quartiere. Erano presenti anche alcuni rappresentanti politici del Comune a incominciare dal sindaco Carlo Croci che - nel suo intervento - si è complimentato con gli organizzatori ed ha augurato a tutti “buone feste”. Intervenuto anche il capo dicastero Massimiliano Robbiani che è pure rimasto a pranzo. A rappresentare politicamente il quartiere vi era anche la consigliera comu- nale Marcella Bianchi che ha aiutato gli organizzatori del pranzo. Il Gruppo dei Baloss, responsabile del servizio cucina, ha preparato e servito un ricco e delizioso pranzo che è stato apprezzato da tutti. Il menu è stato innaffiato dal “Merlot Genestrerio” offerto dalla Cantina Agriloro. L’atmosfera è stata resa ancor più piacevole da un simpatico intrattenimento musicale culminato con alcuni giri di tombola e, verso le 16.30, dopo i rituali auguri di buon Natale e un arrivederci al prossimo anno, l’edizione 2014 della festa si è conclusa con piena soddisfazione. <wm>10CAsNsjY0MDAy0bWwMDI0tQQAltng1w8AAAA=</wm> <wm>10CFXKrQ7DMAxF4SdydK8bJ_YMq7CoYBoPqYr3_mg_rNI57JszreD_Po7XeCYBreKutEhnFOWWjb2EbUllU7A-ENYro_nNixvgwPoZoQrbQojZt1WN5X1eH0cumWtyAAAA</wm> I migliori attrezzi da professionisti per i professionisti: i veicoli commerciali VW. Chi lavora duro ha bisogno di attrezzi robusti e affidabili. Lo scattante Caddy, il pratico Transporter, lo spazioso Crafter e il robusto Amarok sono all’altezza di ogni compito. Economici e affidabili, svolgono il loro lavoro aiutandovi a superare le sfide professionali. Scegliete gli attrezzi giusti per svolgere al meglio il vostro lavoro! AMAG Sorengo Via Ponte Tresa 35 6924 Sorengo Tel. 091 985 10 50 www.sorengo.amag.ch AMAG Bellinzona Via San Gottardo 71 6500 Bellinzona Tel. 091 820 60 40 www.bellinzona.amag.ch Partner di Vendita: AMAG Mendrisio Via Rinaldi 3 6850 Mendrisio Tel. 091 640 40 80 • Lotteria del 100° della Musica Unione I numeri vincenti della lotteria organizzata per il centenario della Musica Unione sono 1233 (1° premio), 948 (2° premio), 2216 (3° premio). La persona da contattare è Alberto Ceronetti al numero 079/357 09 22. • Servizio rifiuti L’Ufficio tecnico comunale annuncia che il servizio di raccolta dei rifiuti domestici previsto venerdì 26 dicembre non avrà luogo in quanto viene posticipato a sabato 27 dicembre. L’utenza è invitata a esporre i sacchetti solo nei giorni previsti per la raccolta. • Al Centro Sociale Lunedì 22 dicembre ore 13.45 uscita a Balerna per visita presepi; martedì 23 dicembre ore 14 tombolissima natalizia; mercoledì 31 ultimi posti liberi per il cenone di fine anno. Info e iscrizioni presso il centro. • Orari natalizi alla Bottega del mondo Questi gli orari natalizi previsti alla Bottega del mondo: da venerdì 19 a martedì 23 dicembre dalle 9 alle 11.30, dalle 15 alle 18. Sabato 20 e mercoledì 24 dicembre dalle 9 alle 11.30. Distretto 19 dicembre 2014 11 Le strategie del SAM per contenere il disavanzo • Dalla campagna dei donatori alla collaborazione in rete con l’aiuto domiciliare, passando attraverso il neo costituito servizio di trasporto anziani e disabili, ecco alcune delle strategie del SAM (Servizio Autoambulanza Mendrisiotto) per far fronte al meglio al contenimento del disavanzo d’esercizio. Lo scorso 24 novembre, l’assemblea dei delegati comunali del SAM ha approvato all’unanimità i conti preventivi 2015, caratterizzati da un disavanzo di 1’877’000 pari ad un procapite di 34.96 rispetto ai 33.77 franchi preventivati nel 2014. Malgrado l’aumento di circa 1 franco di costo procapite, il comitato del SAM si ritiene più che soddisfatto del risultato conseguito, anche perché l’aumento è da imputare ad un maggior contributo richiesto al servizio dalla federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanza (FCTSA) soprattutto a sostegno ed in aiuto alla Fondazione Ticino Cuore. Inoltre ha pesato non poco sui conti d’esercizio la minore entrata data da un’importante diminuzione del sussidio cantonale erogato dal DSS rispetto al preventivo 2014. Come spiegato in sede assembleare dal direttore generale Paolo Barro, il riuscito esercizio di contenimento del disavanzo, è dovuto principalmente al contributo definito dai ricavi ottenuti e monetizzabili in circa 350 mila franchi pari a 7 franchi di procapite, grazie alla strategia di diversificazione delle attività dell’Associazione. In aggiunta alla gestione notturna da parte degli infermieri soccorritori del SAM degli utenti dell’Aiuto Domiciliare e alla Settimana delle stelle, i bambini di Novazzano raccolgono 3’700 fr sempre importante offerta formativa, da settembre si è attivato un servizio di trasporti di anziani e disabili integrato fra professionisti del SAM e volontari di AMA (Associazione Mendrisiotto Anziani). La sua parte l’ha fatta anche l’adesione di molti cittadini alla Campagna dei Donatori del SAM, attraverso la quale possono essere condonati gli importanti costi generati dagli interventi e a carico dei privati cittadini perché non riconosciuti a livello di LaMal. A questo proposito, comitato e direzione del SAM, nell’augurare a tutta la popolazione di passare un buon Natale, invitano tutti i cittadini del Mendrisiotto a verificare le proprie coperture assicurative, e se del caso ad aderire alla campagna per fronteggiare delle eventuali spiacevoli sorprese che potrebbero ricadere pesantemente sul portamonete del cittadino. • Sabato 29 novembre abbiamo partecipato al mercatino di Natale di Novazzano organizzato dal Gruppo Genitori di Novazzano-Genestrerio presso la nostra scuola elementare. Siamo contenti di aver venduto i nostri lavoretti natalizi ma soprattutto siamo felicissimi di poter aiutare i bambini profughi siriani. Partecipando all’iniziativa benefica dell’Unicef, la Settimana delle Stelle, abbiamo potuto conoscere una triste realtà in un paese colpito dalla guerra. Coinvolgendo due nostre compagne di scuola scappate dalla Siria ci siamo resi conto di quanto aiuto hanno bisogno i bambini profughi siriani in questo momento. Grazie alle nostre vendite possiamo donare ben 3’700 franchi. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno comprato i nostri lavoretti e hanno fatto delle donazioni: in particolare vogliamo ringraziare il Gruppo Genitori e il Municipio per il loro sostegno. Auguriamo a tutti un gioioso Natale e un sereno 2015. Le classi 5B, 4, 3A e 3B Valera, il commento del Consigliere di Stato Zali sul preavviso alla variante di PR • La luce della pace Allo Studio 3 Spazi, Via Motta 6, sabato 20 dicembre dalle 10 alle 15 le porte rimangono aperte a tutti per brindare una serena chiusura dell’anno. In quest’occasione siamo lieti di offrire la possibilità di portare a casa la Luce della pace. Questa fiamma è stata accesa a Betlemme ed è arrivata a Chiasso senza mai spegnersi. Marlis, Antonella e Agnese vi aspettano numerosi. • Tombola di Natale a Pedrinate Tombola il giorno di Natale, giovedì 25 dicembre alle ore 20.15. Si terrà nel salone comunale di Pedrinate la tradizionale tombola con ricchi premi e buoni acquisto; il ricavato sarà destinato alle opere parrocchiali. • Scambio di auguri allo Studio da Vinci Irene vi aspetta nel suo Salone di Piazza Boffalora per scambiare con voi gli auguri nell’imminenza delle festività di fine anno. Sarà l’occasione per incontrarsi senza la necessità di un appuntamento e per offrire alle clienti un pensiero natalizio. Si alla valorizzazione naturalistica (Dalla prima pagina) Operando una scelta sostenibile. Oggi vi è realmente la necessità di altri capannoni, di ulteriore traffico, industrie e commerci nella zona di Mendrisio? La valutazione è stata che per ora, ma anche in futuro, occorre preservare questo territorio e renderlo fruibile alla popolazione. Mi è stato espressamente chiesto se si è fatto prevalere l’interesse pubblico su quello privato. Mi sento di rispondere che si è voluto tutelare un diverso tipo di interesse, connotato da scelte di sostenibilità e di tutela am- bientale, piuttosto che incline allo sviluppo economico. Crediamo di esserci in questo modo fatti interpreti di quelli che in questo particolare momento sono i reali interessi della popolazione. Ciò detto, il Comune resta comunque sovrano in ambito pianificatorio, e non intendiamo sostituirci ad esso. Nondimeno, il punto focale della questione rimane quello di decidere quale futuro vogliamo, se ed in quale misura intendiamo realmente proteggere l’ultimo vero polmone verde del Mendrisiotto. L’opi- nione espressa dal Dipartimento del territorio è quella che il comparto deve restare verde in quanto rappresenta una zona strategica per inserirvi degli spazi vivibili per i cittadini di un’intera regione. Una valorizzazione naturalistica risulta perciò preferibile rispetto ad una che privilegia l’edificazione e lo sviluppo economico. Non solo per il Mendrisiotto di oggi ma anche per quello del prossimo futuro. Claudio Zali Il Premio Lavezzari di Chiasso sarà consegnato ai Giullari di Gulliver • La Fondazione Iside e Cesare Lavezzari di Chiasso informa che il Premio massimo per l’anno 2014, giunto alla sua quarantottesima edizione, è stato conferito all’Associazione Giullari di Gulliver con sede ad Arzo, particolarmente per l’attività nel campo del teatro integrato. L’Associazione Giullari di Gulliver è stata fondata nel 1992, e in collaborazione con altre associazioni, ha fra l’altro promosso la realizzazione del Festival internazionale di narrazione di Arzo, che nel 2014 ha festeggiato la sua 15.esima edizione. L’Associazione Giullari di Gulliver ha inoltre promosso dal 1995 un’esperienza artistica e sociale di integrazione denominata “Teatro senza frontiere”, che ha dato la possibilità a persone portatrici di handicap di esprimersi sulla scena accanto a persone normodotate. La Fondazione ha inoltre assegnato i premi per l’anno scolastico 2013/2014 a: - Cecilia Soldini, Novazzano (maturità liceale classica, con opzione specifica latino, presso il Liceo cantonale di Mendrisio, media 5.93) - Gabriele Bavera, Balerna (maturità artistica cantonale, presso il Centro scolastico per le industrie artistiche di Lugano, media 5.60) - Umakanthan Kandiah, Mendrisio (informatico, presso la Scuola d’arti e mestieri di Canobbio, media 5.60) - Elena Laudato, Vacallo (addetta alle cure sociosanitarie, tirocinio biennale senza maturità, presso la Scuola cantonale degli operatori sociali di Mendrisio, media 5.60) - Lara Trimboli, Balerna (operatrice socioassistenziale AFC, indirizzo handicap, tirocinio normale senza maturità, presso la Scuola cantonale degli operatori sociali di Mendrisio, media 5.60) Cerimonia di consegna dei premi domenica 11 gennaio alle 11 al Cinema Teatro. Piazza del Ponte, il comitato apartitico si rivolge nuovamente ai cittadini • Natale insieme Lori e Seo organizzano “Natale insieme” a Ligornetto, presso l’Osteria Centrale. L’iniziativa è stata possibile grazie ai proventi della “Sagra delle Tre Bestie” dell’autunno scorso. “Natale insieme” è destinato a persone sole, giovani e anziani e a tutti quanti che desiderano passare il Natale in compagnia. Iscrizioni e informazioni presso l’Osteria Centrale n. tel. 079 595 78 16. • Associazione Oratorio della Natività Nella Chiesa della Natività (Chiesa del Bambino), il mattino di Natale sarà celebrata la Messa alle 8. Nel periodo natalizio nella chiesa sono esposti presepi, opere d’arte e riproduzioni di dipinti di artisti ticinesi con tema “La Natività”. Sono previste aperture straordinarie il 25/26/28 dicembre e il 1°/4/6 gennaio dalle 14.30 alle 17.30. Un brutto vuoto? Riempitelo così • (red.) Nei prossimi giorni i cittadini di Mendrisio riceveranno al proprio domicilio un invio del Comitato apartitico “Per una piazza degna di questo nome”. Si tratta di Piazza del Ponte, tema “caldo” della politica comunale, dopo che a suo tempo 3’212 persone firmarono una petizione per chiedere al Municipio che il futuro di questo luogo centrale, oggi un posteggio e poco più, non sia “deturpato da una nuova edificazione” dopo la demolizione dell’ex Palazzo Jelmoli, per la quale il Consiglio comunale si è già espresso favorevolmente. I cittadini, ritornando l’invio al “Gruppo apartitico” con la loro firma, confermeranno direttamente la volontà già espressa. I piani del Comune per la riqualifica della piazza e del comparto nucleo sono diversi da quelli della popolazione: nella variante di PR pubblicata in ottobre e spiegata durante la serata pubblica di metà settembre, le prossimi giorni - è maturata nel frattempo una seconda ipotesi, quella che pubblica oggi L’Informatore: modificare ed alzare lo stabile della farmacia, dotandolo di arcate, affinché lo spazio della piazza sia chiuso con un’architettura rispettosa “di quanto ci è stato tramandato dai nostri antenati, senza intrusioni indesiderate nel tessuto esistente”. Una proposta di massima che non implica naturalmente alcun impegno da parte del proprietario dello stabile con la farmacia. La speranza del “Gruppo apartitico “Pro Piazza del Ponte” è che il Comune, senza ulteriori tergiversazioni “rispetti finalmente la volontà popolare”. autorità e i pianificatori ritengono che sia impossibile abbattere lo stabile senza ricostruire in seguito. Per questo venne promosso un concorso d’architettura per la costruzione di un nuovo edificio. Ma il comitato non ci sta. E seguendo le volontà espresse fino agli ultimi giorni da Ada Binaghi la cittadina, scomparsa nelle scorse settimane, che si impegnò in prima persona per dare forma e contenuto all’idea di una “vera piazza”, il comitato fa una controproposta. Se è vero che la vista verso sud che si aprirebbe una volta demolito il palazzo sarebbe desolante, considerata la scarsa qualità degli edifici rimanenti, occorre rileggere quello spazio, rivolgendo attenzione all’edificio che oggi ospita la farmacia Ferregutti. Il comitato ha interpellato un architetto, Edy Radaelli e un scenografo, Nicola Castoldi, chiedendo loro di disegnare la piazza senza l’ex Jelmoli; su questa prima ipotesi di lavoro - quella stampata nell’invio che verrà recapitato nei L’elaborazione grafica di Piazza del Ponte come la vorrebbe il comitato, curata da Edy Radaelli e Nicola Castoldi. Il progetto è esposto a Mendrisio nelle vetrine di Largo Soldini 2. Distretto 19 dicembre 2014 13 Villi Inauen onorato come orafo svizzero del XX secolo l’ha donata al Museo Sheremetyev La Croce del Generoso a S. Pietroburgo • La grande Croce del Generoso, opera magna del maestro orafo Willi Inauen, brilla in tutto il suo magico splendore nella “Sala del Tesoro” del palazzo Sheremetyev, oggi «Museo nazionale del Teatro, della Musica e dell’Arte» a San Pietroburgo. Le fanno da cornice le dodici composizioni denominate “della vita”, create dallo stesso Inauen per illustrare, simbolicamente, il percorso di crescita dell’essere umano che trae ispirazione dalla natura per diventare, a sua volta, creativo. L’esplosivo orafo, appenzellese d’origine ma momò d’adozione, ha voluto regalare questa sua preziosissima composizione, che a ragione può essere definita “l’opera di una vita”, al Museo di San Pietroburgo, dove sarà esposta permanentemente, in occasione dei festeggiamenti per il bicentenario delle rela- zioni diplomatiche tra Russia e Svizzera. Una donazione che intende pure sottolineare il tramandarsi della tradizione orafa elvetica in quella che fu, per oltre due secoli, la capitale della Russia. Inauen ama ricordare in particolare, il friburghese Franz Peter Birbaum, braccio destro del celeberrimo Fabergé che per lui realizzò numerose delle “uova” capolavori di immenso valore e non solo quelle. In ogni caso diversi artigiani orafi del nostro Paese hanno contribuito alla gloria della corte degli zar con creazioni che, tra i molti manufatti, comprendono anche una corona. Non a caso, a conferma del tramandarsi di questa tradizione, nella sala è stata posta una targa sulla quale si legge “In onore di Willi Inauen, orafo e filosofo svizzero del XX secolo”. Sicuramente un grandissimo riconoscimento per quest’uomo, attorno al quale, in occasione dell’inaugurazione della sala, si sono riunite a Palazzo Sheremetyev personalità di spicco. A cominciare dal governatore di San Pietroburgo Georgy Poltavchenko, dal conte e dalla contessa Sheremetyev, venuti appositamente da Parigi dove abitualmente risiedono, dal Console generale per la Svizzera, dall’ex console in San Pietroburgo Madaleine Lüthi, dalla dott. Pia Todorovic di Sorengo... per non citarne che alcune. Ora la grande Croce del Generoso per la quale, ricordiamolo, Inauen si ispirò ai trasparenti delle Processioni Storiche di Mendrisio, ha trovato finalmente una degna collocazione. I cubi che la compongono - dalle facce ricavate da pietre dure e preziose scelte accuramente nel mondo con la collaborazione delle moglie Maddalena gemmologa di valore - e legati tra loro in argento con l’inserimento di gemme diverse, suscitano stupore e ammirazione. Poco lontano un curoso e minuscolo personaggio in oro Nelle foto, sopra la preziosa Croce del Generoso nella sala del tesoro di palazzo Sheremetyev; sotto a sinistra il governatore di S. Pietroburgo con Villi Inauen, l’interprete e Maddalena Inauen; al centro i coniugi Inauen con i conti Sheremetyev; qui sotto i costumi festivi della ricca borghesia di Mendrisio impreziositi da gioielli in cui sono incastonati dei diamanti, come nella raggiera che si usava infilare nella crocchia in cui venivano raccolti i capelli. A Stabio il suono di Natale fra il Salento e i Balcani • Donazione Grazie alla serata “Pizzoccheri” proposta da Spazio ai Sensi di Novazzano, in occasione degli eventi in Piazza, è stato possibile donare 500 franchi alla Sainam Foundation che opera nella parte più povera della Tailandia. Gli organizzatori desiderano esprimere un grazie a tutti coloro che erano presenti “per averci aiutato a sostenere questa iniziativa”. • Il suono del Natale fra il Salento e i Balcani è il titolo di un concerto in agenda domani sabato 20 dicembre alle 20.30 all’ex Stabilimento Balneare Sociale Ai Bagni in Piazza Maggiore a Stabio. L’appuntamento musicale sarà dedicato al Natale attraverso i suoni adriatici e balcanici di uno straordinario duo che vede la formidabile voce della salentina Maria Mazzotta, solista fra l’altro dell’ensemble Canzoniere Grecanico Salentino, intrecciarsi abilmente con le corde del violoncello albanese di Redi Hasa, solista dell’ensemble di Ludovico Einaudi. Il progetto, dal significativo titolo di “Ura” (ponte in albanese, adesso in salentino) porta alla luce i legami • Cantina aperta all’Azienda La Costa Domani ovvero sabato 20 dicembre dalle ore 9 alle 17 cantine aperte all’Azienda vitivinicola La Costa di Novazzano con degustazioni e vendita prenatalizia. possibili fra i repertori che navigano attraverso l’Adriatico unendo i Balcani e i Carpazi con le regioni del Sud dell’Italia. Uno spazio importante è dedicato, per l’occasione, ad alcune melodie della tradizione natalizia di alcuni dei paesi dell’area adriatica. La voce di Maria Mazzotta, unica nel panorama italiano, si muove leggera e ricca di mille sfumature fra le lingue musicali delle due sponde mentre le note fantasiose di Redi Hasa propongono mille soluzioni possibili alle melodie tradizionali reinventando ogni volta la tradizione. Nell’immagine i due protagonisti del concerto di domani ai Bagni di Stabio. Allievi del Mo Bernardinello di Stabio: come siamo e com’eravamo • Lo scorso autunno gli ex allievi del maestro Luigi Bernardinello, per lunghi anni insegnante a Stabio, si sono ritrovati. È un piacere proporre le foto di com’erano e come sono. La prima immagine si riferisce all’anno scolastico 1952-1953, la seconda all’anno 1954-1955, quella a colori è stata scattata in occasione dell’incontro. Da sinistra in piedi: Rino Ceppi, Sergio Garzoni, Maestro Luigi Bernardinello, Clelia Della Casa Salvadé, Sonia Baumann Ceppi, Federica Robbiani Toffoli, Attilia Crivelli Rusca, Guido Robbiani, Rosa Meier Boiani, Angela Medici Croci, Rolando Bernardi, Laura Brianza Bernasconi, Luigi Pellegrini, Maria Luisa Quadranti Mombelli, Claudio Bionda, Raimondo Corti, Daniele Fran- dalla grande testa e privo di mani, “l’idiota studiato”, come lo chiama Villi, ammonisce: “la manualità è un’immensa virtù, una testa piena di nozioni ma incapace di capire il valore delle mani è monca”. gi, Luciana Toffoli Cavinato, Oliviero Bartesaghi, Francesca Della Casa Moreni, Luciano Bianchi, Enrico Mombelli, Giuseppe Bordogna, Angela Bottinelli Marcoli, Gianfranco Moggi, Aldo Rusconi, Luciano Valsangiacomo. Accosciati: Alberto Luisoni, Valeria Valsangiacomo, Antonio Luisoni, Maria Mombelli Rusconi, Luido Bernasconi, Lucia- na Galimberti, Diego Colombo, Carla Petralli Bernasconi, Enrico Pellegrini. Presente pure Maria Della Casa Botta. Manca la foto degli allievi nati nel 1946. • Bienne/Mendrisio Vive felicitazioni le formuliamo ai tre laureati insigniti della distinzione della città di Mendrisio. Meritevoli per l’impegno profuso in favore della città e il Mendrisiotto in generale. Due Mo-Mo dimoranti a Bienne Angelo Torti e Luigi Leuba • Riva San Vitale Bioggio Auguri! Tanti auguri di buon compleanno alla nostra piccola Marta che domenica 21 dicembre, poco prima di Natale, spegne 3 candeline! Un bacio da mamma, papà, zii e nonni Vassalli-Boffa. • Nozze d’oro Nozze d’oro p e r C a r men e Gianfranco Fabbri i quali, 50 anni fa, coronarono il loro sogno d’amore celebrato da Don Riva nella la Chiesa dei Cappuccini in quel di Mendrisio (26.12.1964). Tanti cari auguri dalla vostra “bambina” Lucia. • Buon compleanno Buon compleanno, infiniti auguroni di bene al nostro amatissimo nipotino Geo che soffia sulle sue 7 candeline il 27 dicembre. Un abbraccio e tanti baci. I nonni di Capolago Cazzaniga Erio • Misurazione della pressione e della glicemia Appuntamento oggi, venerdì 19 dicembre, dalle ore 8.30 alle 11, presso il Centro sociale di via Stefano Franscini 5 a Chiasso. Distretto 19 dicembre 2014 Ligornetto, l’identità della Banda • Domenica 21 dicembre alle 17, nella palestra della scuola è annunciato il concerto di gala della Filarmonica di Ligornetto, diretto dal maestro Stefano Salvadè. La Banda conta molti giovani e anche il comitato si è ringiovanito. Da oltre un anno la Filarmonica si sta adattando piano piano alla nuova realtà delle aggregazioni comunali, con l’obiettivo di salvaguardare le peculiarità e le tradizioni della Banda e del suo quartiere. È con questo spirito che la Banda ha partecipato anche quest’anno ai vari appuntamenti con il calendario, dal Carnevale al 1. agosto, senza dimenticare la partecipazione alla Festa cantonale della musica. Il 2015 sarà l’anno dedicato al clarinetto. Domenica saranno premiati Giacomo Caccia, per i 10 anni, e Chantal Cereghetti e Samanta Croci Dilber per 25 anni. 15 Grazie alla generosità dei ticinesi aperto in Cambogia un centro donatori Trasfusioni, un’altra conquista di Sala fare questo dono in favore di chi ha bisogno di sangue. I nostri sforzi, e la generosità di centinaia di ticinesi, hanno favorito questo bel risultato. L’afflusso i donatori è costante e anche i turisti non girano la testa dall’altra parte, quando passano davanti alla Blood Bank. Il Centro, infatti, è situato su una strada di forte traffico sulla quale passano numerosi stranieri”. Nonostante qualche problema di salute, Enrico Sala è più vispo che mai ed è felice, in gennaio, di poter ripartire per la Cambogia, dove svolge un prezioso lavoro da ormai ben 21 anni, alternandolo a quello di scultore nel suo laboratorio di Salorino. In Cambogia, “Le immagini sono state realizzate il primo dicembre, Sala parteciperà all’apertura di altre 5 nuove strutture durante il prelievo del sangue donato da 85 giovani mediche e scolastiche, portate a termine quest’anno, del posto. Mi hanno detto che tutti sono felici di poter grazie a versamenti che in totale sono equivalenti a • “Mi hanno toccato il cuore le fotografie, una quarantina, quando sono arrivate nel mio computer! Sono state scattate da un cameraman di laggiù; anche la radio ha trasmesso un servizio. Il nostro progetto di Blood Bank si sta rivelando proprio utile”! Enrico Sala è felice dei risultati ottenuti dopo l’installazione della sua “opera” più recente in Cambogia, dove lo scultore di Salorino ha avviato ormai da molti anni progetti di aiuto umanitario. Fra Martino a Melano circa 200 mila dollari. Complessivamente, in tutti questi anni, Sala ha potuto raccogliere, per destinarli ai vari progetti, 2.601.043 dollari . “Non ho mai lavorato laggiù per avere gloria in patria, ma per dare una mano a chi fa più fatica di noi. Abbiamo aiutato centinaia di migliaia di persone che possono beneficiare di acqua pulita, di istruzione, accoglienza, strutture sanitarie e sociali per tutte le categorie d’età...”. La Blood Bank si trova presso l’ospedale di Siem Reap, aperto nel 2012, su invito del responsabile sanitario della provincia. La struttura, attrezzata di tutto punto, con tutte le garanzie mediche del caso, è stata inserita in un vecchio edificio restaurato nel perimetro dell’ospedale, accanto al locale destinato alla dialisi. La “banca del sangue”, il centro trasfusionale che Enrico Sala ha potuto allestire presso l’ospedale di Siem Reap, in Cambogia. I giovani della regione rispondono volentieri all’invito di donare il sangue: una carta in più per il sistema sanitario cambogiano. • Domenica prossima 21 dicembre alla Messa delle 9.30 a Melano sarà presente fra Martino Dotta, referente del Tavolino magico. Al termine della celebrazione verrà organizzata una raccolta di offerte da destinare al “Tavolino magico”. Filarmonica di Riva al Gala, è stato un grande successo • Pro Infanzia L’Associazione pro infanzia di Mendrisio ringrazia calorosamente i sostenitori che anche quest’anno hanno aderito numerosi alla colletta e augura a tutti buone feste. • Sabato 6 dicembre, in una scuola media gremita di un pubblico attento ed appassionato, la Filarmonica comunale di Riva San Vitale ha offerto il meglio di se stessa nell’ambito del tradizionale concerto di gala. Il maestro Antonio Rezzonico si è dimostrato ancora una volta un conduttore capace e di grande intuito, ma soprattutto coerente con il messaggio musicale che meglio si addice al suo complesso. Ogni anno si conferma il valore che viene trasmesso da sezioni preparate, possenti e dal sound ricercato e compatto. Dai tromboni ai corni, alle trombe, ai clarinetti, ogni intervento è curato, ma in sintesi tutte le sezioni. Dietro ci sta un lavoro di gruppo basato su un progetto preciso, che riscopre e valorizza sempre il classico per banda. Antonio Rezzonico da sempre conduce i suoi musicisti con coerenza e sa cosa vuole e cosa non può avere. Il concerto di gala ha presentato una marcia brillante del maestro, quindi il “Capriccio spagnolo” di RimskiKorsakov. Ma il culmine della serata è stata l’esecuzione del “Trio” di solisti dall’Opera I Lombardi di Verdi. È stata un’interpretazione Mendrisio, arriva Sebalter MomoSciatt benefici con 5 associazioni Moltiplicatore all’85%, Maroggia riduce le imposte • Per sabato 24 gennaio è annunciato al Plaza di Mendrisio il concerto di Sebalter. Il cantautore bellinzonese presenterà alle 20.30 il suo primo album, Day of Glory. Prevendita dei biglietti da oggi, venerdì 19 alle casse dei cinema di Mendrisio ed online sul sito www.mendrisiocinema.ch • L’associazione benefica La Maccheronata MomoSciatt di Chiasso, dopo aver festeggiato i suoi primi 60 anni ed aver ripercorso la propria storia, è orgogliosa e lieta di annunciare che anche quest’anno come consuetudine - è riuscita ad elargire aiuti: 2’500 franchi donati a cinque associazioni locali. • Il Consiglio comunale di Maroggia ha approvato all’unanimità il preventivo del Comune per l’anno 2015 e nel contempo ha deciso di fissare il moltiplicatore d’imposta all’85%, dunque con una diminuzione di 5 punti percentuali. Sempre con voto unanime il Legislativo ha concesso un credito di 110 mila franchi per opere di risanamento del palazzo comunale, uno di 195 mila per la posa di una canalizzazione delle acque chiare in zona Ronchetti e uno di 125 mila per l’ammodernamento dell’impianto di telecomando dell’acquedotto comunale. Voto corale anche alle convenzioni di collaborazione in materia di polizia con la Città di Mendrisio. Tre le mozioni presentate da Aldo Acquisto (Gruppo Indipendenti) riguardanti la posa di un impianto di videosorveglianza, di contenitori interrati in Piazza Lavatoio e la posa di segnaletica per il corretto comportamento dei detentori dei cani su suolo pubblico. Guglielmo Sonego (Unità di Socialista) ha infine proposto di modificare il regolamento comunale mediante il ripristino della facoltà di presentare interpellanze in forma verbale. • Stasera si balla il liscio A sinistra, i premiati con il maestro Antonio Rezzonico. maiuscola, di grande effetto. Un concerto da ricordare presentato da Leonia Rezzonico in maniera molto professionale. Il concerto, presieduto per la prima volta dalla neoeletta presidente Flavia Caimi, è pure stato l’occasione per festeggiare Nicolao Ferrari, presidente uscente e comunque pilastro portante della Filarmonica, Silvia Ferrari per i 20 anni di attività nonché per l’importante ruolo ricoperto in seno al Comitato direttivo rispettivamente in seno alla Commissione tecnica, la segretaria uscente Marzia Malnati che lascia la carica ma resta a disposizione quale valida collaboratrice. Positive le testimonianze raccolte dopo l’esibizione, a conferma che la scelta del repertorio ed un’attenta preparazione si sono rivelati determinanti. Insomma, una serata favolosa in cui il fedele pubblico ha potuto nuovamente apprezzare una Filarmonica preparata e frizzante e pronta ad affrontare con dinamismo musicale i prossimi anni di attività. Stasera 19 dicembre alla sala Jolly di Mendrisio super serata di ballo liscio con l’orchestra premiata Band con omaggio natalizio. Domenica 21 dicembre tombola bingo. • Grande tombola Il Consiglio parrocchiale di Riva organizza una grande tombola con ricchi premi per il giorno di Santo Stefano, venerdì 26 dicembre, alle 14.15 presso la scuola media di Riva. Il ricavato della tombola andrà a favore delle opere parrocchiali. • Spettacolo gospel con 80 elementi Domenica 21 dicembre alle 20.30 presso la scuola media di Riva San Vitale si esibisce in concerto il gruppo “Free Voices Gospel Choir” (cfr. l’Informatore del 12 dicembre). Sul palco ci saranno un’ottantina di elementi. Sarà un concerto-spettacolo. Entrata gratuita. Distretto 19 dicembre 2014 17 Con il suggestivo mercatino a Villa Natale a Coldrerio • (red.) Anche quest’anno il tradizionale mercatino natalizio del 6 dicembre ha avuto grande successo. I visitatori hanno passeggiato per il suggestivo nucleo di Villa tra le numerose bancarelle vestite a festa, con tipici articoli dell’artigianato, dolci deliziosi e caldi bicchieri di vin brulé. Le opere d’arte esposte nell’Oratorio della Natività (Beccaria) e l’arrivo di San Nicolao con un dono per i più piccini hanno reso il pomeriggio veramente speciale. Breggia, puntini sulle “i” sui conti PCAI Il concerto natalizio nella chiesa parrocchiale di Coldrerio ha regalato grandi emozioni al pubblico. Prossimo appuntamento il 31 dicembre per il consueto scambio degli auguri. In serata un folto pubblico, nella chiesa parrocchiale, ha partecipato al concerto di Natale. Protagonisti la Corale Santa Cecilia di Lugano diretta dal maestro Mauro Polli, l’Orchestra S. Cecilia, diretta dal maestro Michele Patuzzi, i solisti Mauro Bonomi (tenore) e Giancarlo Crivelli (baritono) che hanno eseguito la Messa in Gloria del noto compositore lucchese Giacomo Puccini. Al termine del concerto un rinfresco al centro Polivalente offerto a tutti. Il Consiglio comunale di Breggia, riunito martedì 16 dicembre ha approvato la convenzione con Castel San Pietro per realizzare e gestire il programma di approvvigionamento dell’acqua potabile secondo le direttive cantonali, per quanto riguarda la Valle di Muggio. Primo credito votato quello di 1’656.000 fr per costruire il nuovo collegamento dell’acqua potabile Bruzella-Casima-Seneggia. Accettando la convenzione, il Legislativo ha accolto la proposta scaturita a livello Meditazione, corsi a Stabio dal 20 gennaio • Malgrado la popolarità, solo pochi sanno cosa la meditazione sia veramente e in cosa consiste: equivale a quello stato in cui i pensieri cessano e in cui siamo completamente consapevoli. Non è un atto attivo, bensì uno stato di essere. Attraverso di esso commissionale secondo cui “Il Comune, e per esso l’Azienda acqua potabile, predisporrà la contabilizzazione specifica, distinta, periodica, completa e dettagliata di tutti gli elementi patrimoniali ed economici che si riferiscono a queste opere”. Nella stessa seduta, il Legislativo di Breggia ha accolto un credito di 1’050’000 fr, a carico della propria ACAP, per realizzare la stazione di pompaggio Piazzöö e potenziare la stazione filtri di Bruzella. giungiamo al di là del chiasso dei pensieri e dialoghi interiori del quotidiano al silenzio interiore. Sempre più persone si avvalgono di questa tecnica che si rivela un ottimo strumento per riuscire a gestire meglio lo stress e scaricare le tensioni. La meditazione viene vista da diversi medici come un metodo complementare per i loro pazienti, una forma efficace per ridurre lo stress. Prove scientifiche dimostrano che il ritmo cardiaco e respiratorio rallenta notevolmente riducendo cosi la pressione sanguigna. Inoltre, se eseguita nalmente in India). Dal 20 gennaio nuovi corsi di meditazione e tecniche di rilassamento per principianti e iniziati verranno organizzati il martedi sera con Florence Steger (nell’immagine) - che dispone di un’esperienza ventennale nell’insegnamento della meditazione - presso il Centroayurharmony a Stabio. Informazioni ed iscrizioni agli indirizzi corsi.fl[email protected] o www.ayurharmony.ch o al telefono 076/5691039. • C’è un’esigenza urgente e tangibile nella regione ed in generale nel Cantone riguardante la mancanza di posti letto nelle case di riposo per anziani. C’è un’altra improcrastinabile esigenza a Vacallo per una benemerita società sportiva, la SAV, che si prende cura di mente e corpo di circa 400 giovani distribuiti nelle varie attività e discipline sportive, che attualmente devono districarsi nelle palestre di 7 Comuni diversi, quindi costantemente a “rischio divieto”. La piccola palestra delle scuole elementari del paese serve ormai solo per la ginnastica degli scolari, per la quale venne costruita e non certo per discipline sportive aperte al pubblico. Ebbene, le istituzioni comunali studiano e allestiscono un progetto che oserei considerare perfetto, anche finaziariamente, che può risolvere un problema intergenerazionale approfittando dell’offerta irrinunciabile di 18 milioni di franchi messi a disposizione dalla Fondazione San Rocco di Morbio, in cambio di un terreno edificabile non più agibile al gioco del calcio regolare. Il progetto accettato in esclusiva dalla fondazione per la sua ubicazione ed in toto dalla Municipalità non sembra però essere condiviso dai soliti “bastian contrari” che cercano di arrampicarsi sui muri, • Tra i tanti ricordi della mia vita che riempiono la valigia più bella che mi porto addosso c’è la piazzetta del mio paese, Novazzano. Certo nella mia memoria è un luogo molto diverso da ora, un’epoca lontana che ormai non c’è più. Mi sforzo di ricordare riandando con la memoria a quei tempi; questa piazza era intrisa di umanità, di vita e di valori che l’arricchivano. Ricordo il grande bar, (il bar Centrale) con un bellissimo viale di bocce dove la “tifoseria” dei miei compaesani si fondeva Liliana Meroni, ospite casa anziani La Quiete Mendrisio manifestando argomenti contradditori, quali trasparenza, cessione inopportuna del terreno del Comune, soppressione di spazi verdi, ecc., che li spinge a raccogliere le firme per indire un referendum contro. A questo proposito renderei attenta l’opinione pubblica sull’esempio chiaro ed eclatante dei cittadini di Massagno che, chiamati a votare sul referendum che poneva in discussione la demolizione della piscina delle scuole in via Nosedo per far spazio alla costruzione di una palestra multiuso regolare per ospitare le discipline della polisportiva SAM Massagno, hanno bocciato col 68% dei suffragi il referendum, ritenendo di dover premiare la gloriosa società del Comune, da lunghi anni attiva in favore dei giovani della regione. Non voglio essere il depositario della soluzione ideale, nemmeno fare il cosiddetto avvocato del diavolo; ma alla luce dell’evidenza dei fatti questo referendum sembrerebbe una vera e propria sfida all’intelligneza e alla capacità di discernimento dei vacallesi! Perché è proprio il caso di citare il motto latino “carpe diem”, essendo evidente che un’occasione del genere non si presenterà più. Orazio Zannoni, Vacallo Pattugliatori premiati • Come consuetudine, due membri del Comitato del TCS/Gruppo del Mendrisiotto, venerdì 12 dicembre hanno consegnato alle direzioni delle scuole di Chiasso, Vacallo, Morbio Inferiore, Balerna, Coldrerio e Mendrisio, gli attestati ed un piccolo presente ai pattugliatori che prestano servizio a favore dei loro compagni, assicurando l’attraversamento delle strade nelle immediate vicinanze delle scuole. Anche stavolta il TCS Mendrisiotto ha ritenuto di sottolineare la consegna dei diplomi dandone il giusto rilievo. • A tutti gli anziani che come me ricordano il Santo Natale di tanti anni fa... Ripensiamo, per un attimo, a quando eravamo bambini; contenti quando la mattina di Natale andavamo di corsa in cucina per vedere se sul tavolo c’era un regalino. Solitamente erano noci, spagnolette, mandarini (in dialetto detti i “portugal”) ed eravamo contenti perché in quel giorno si avverava la magia dello stare insieme, che 80/90 anni fa aveva ancora un senso per noi piccini. Buon Natale ci auguravamo tra familiari... A tutti voi vorrei trasmettere quella gioia che ricordo con queste semplici parole: Buon Natale e tanta serenità. Per cui dico Buon Natale a chi ha perso una persona cara, a chi prova dolore per una grave malattia, a chi è senza lavoro o senza dimora, agli emigranti, a chi ha la sofferenza nel cuore a chi vive nei paesi in guerra. Noi siamo fortunati perché viviamo in un’isola felice, la nostra Svizzera. A noi anziani, anche se giorno dopo giorno il filo del nostro rocchetto si consuma, dico: andiamo avanti e regaliamoci quel momentino di gioia che solo il Natale ci può portare. L’opinione/ Vacallo, qualcuno vuol sfidare l’intelligenza dei cittadini Lettere/ Mendrisio, chissà se le strisce torneranno in via Lavizzari • A Mendrisio fra un po’ si dovrà procedere alla posa della segnaletica orizzontale e verticale in Via Lavizzari. Chissà se il nostro Municipio può intercedere presso il committente di tale lavoro affinché un mezzo secchiello di pittura gialla sia utilizzato per far riapparire il passaggio pedonale sulla strada cantonale (sempre che il signor Cantone sia d’accordo...) all’altezza dell’ufficio del turismo (che magari si è già mosso) e della pensilina d’attesa dei bus, dove già esisteva, e provvisto di una comoda rampa d’accesso per carrozzine di tutti i tipi? Questo passaggio è molto utilizzato anche da chi si reca al vicino Asilo Nido, alla fermata dei mezzi pubblici, alla Posta di Mendrisio Borgo e sul ponticello sopra Piazzale alla Valle e in generale da chi si reca nel nucleo storico. Se non sarà riattivato, ci sarà sempre una possibilità in più per leggere sulla cronaca dei nostri giornali qualche notizia del tipo: “...pedone urtato fuori dalle strisce pedonali...”. Americo Albisetti, Mendrisio regolarmente, la meditazione porta alla riduzione di problemi respiratori, migliora il sonno, la concentrazione, l’armonia e l’equilibrio, prevenendo gli stati di ansia e tristezza. Anche alle nostre latitudini la meditazione viene sempre più applicata non solo in ospedali ma pure in aziende e proposta nei corsi di management. Nell’Oriente viene praticata da millenni per insegnare alle persone uno stato di completa calma e pace. La meditazione è pure parte integrante dell’Ayurveda (sistema di medicina utilizzato tradizio- Lettera per il Santo Natale “Marcello” riaprirà il Museo Vela Coadiuvati dai direttori dei diversi Istituti Scolastici e dalla Polizia, la vice-presidente del Gruppo del Mendrisiotto avv. Sarah Stadler e il delegato alla Sezione Ticino avv. Gianfranco Zazio, hanno consegnato personalmente ai 105 pattugliatori l’attestato di pattugliatore per l’anno scolastico 2014/2015 ed un dono. Nell’immagine, i pattugliatori con Sarah Stadler e Gianfranco Zazio presso l’Istituto Scolastico comunale di Mendrisio, insieme al direttore Alberto Dotti. • Il Museo Vela di Ligornetto, dopo importanti lavori, riaprirà i battenti nella primavera 2015 con una mostra dedicata alla scultrice svizzera Adèle d’Affry (1836-1879), in arte “Marcello”. Novazzano, la piazza dei miei ricordi col sordo rumore delle bocce che battevano contro il legno. In piazza ci si dava appuntamento con le biciclette e i motorini per far colpo su qualche ragazzo carino e ci si apriva un po’ spavaldi al mondo che stava davanti a noi pronto ad accoglierci. Il sagrato, alle feste religiose, si riempiva di uomini, donne e bambini che si scambiavano i pettegolezzi della settimana mentre si incamminavano le processioni per le vie del paese ornato da tanti piccoli altari e fiori sempre accompagnati dalle musiche della nostra amata banda. Ogni settimana cambiavano i cartelloni delle programmazioni dei film al cinema Corallo che alla domenica alimentavano i miei sogni di bimba ancora acerba, ma desiderosa di proiettarsi verso il futuro e l’amore. Al sabato sera, noi ragazzi, ci davamo appuntamento sui gradini della chiesa condividendo qualche prima sigaretta alla luce di un lampione e verso le dieci immancabilmente arrivava qualche genitore preoccupato perché il figlio tardava a rientrare. Su quei ciottoli del sagrato si piangevano e si salutavano le bare dei nostri cari defunti prima di accompagnarli verso la loro ultima dimora. Quando invece si celebrava un matrimonio si aspettava con trepidazione l’uscita degli sposi dalla chiesa per potergli gettare il riso e far man bassa di confetti. Nel periodo di votazioni poi la piazza si riempiva di persone di ogni partito e si accendevano discussioni molto animate che terminavano con un bicchiere di vino condiviso al bar. In questa piazza si rappresentava il mondo intero coi suoi problemi, le fatiche, le gioie e i dolori. Bella piazza piena di storia e di ricor- di, di valori e stili di vita che ne hanno segnato l’esistenza. Certo le vecchie corti con il granoturco e il tabacco appeso ai balconi non torneranno più e nemmeno il rumore degli zoccoli dei cavalli che trascinavano i carri colmi di fieno non riecheggerà più per le vie, ma spero che la mia piazza, adesso tutta ristrutturata torni animata e vissuta con umanità e senso d’amore per la vita. Questa vita, talvolta crudele, ma sempre degna di essere vissuta in tutta la sua pienezza. Gemma Barzaghi Distretto 19 dicembre 2014 19 Si rivolge ai giovani del territorio per farli riflettere sui valori con la musica • Tombola Il Consiglio parrocchiale invita tutti a partecipare all’annuale tombola del 26 dicembre nella sala multiuso di Besazio con inizio alle 20. Il ricavato andrà in favore dei restauri della Chiesa parrocchiale. • Buon compleanno Al nostro caro Christian che il 28 dicembre compie 6 anni, tantissimi auguri dai nonni Giuseppe e Francesca e bisnonna e da tutti gli zii Angelo con Nicla, Maurizio con Silvia, Mario con Maruska. • Presepe alla Prella Nella chiesetta dedicata a Maria Ausiliatrice alla Prella è esposta una Natività nella grotta. È illuminata, per il periodo natalizio, ogni giorno dalle 16 alle 22. • Cena di Natale e scambio auguri Questa sera 19 dicembre dalle 19 nel salone dell’oratorio cena di Natale e poi tombola (organizza la Parrocchia). Domani sabato 20 dicembre alle 18.30 nell’atrio delle scuole la cerimonia di scambio auguri. È nata l’associazione“What’s up?” • Alla presenza di una trentina di persone, si è tenuta lo scorso mercoledì 10 dicembre presso il Centro Giovanile di Breganzona l’assemblea costitutiva dell’Associazione “What’s Up?”. È stato altresì nominato il nuovo comitato composto da: Marco Barzaghini presidente, Davide Giampani vicepresidente, Noemi Bernasconi segretaria, Nicholas Marioli cassiere. Inoltre quale responsabile comunicazione e media è stato scelto Tobiolo Gianella, responsabile Facebook Fabio Käppeli e responsabili progetto Andrea Verdaglia e Saphira Schmidlin. La neocostituita associazione What’s up ha soprattutto due scopi: - attraverso il progetto “What’s Up?” continuare a dare la possibilità ai giovani di riflettere su un determinato tema attraverso la creazione di una canzone; attraverso concorsi musicali si intende far riflettere i giovani su valori che stanno scomparendo all’interno della nostra società. Valori come la pace, la non violenza, l’integrazione, il rispetto, l’amore. - dare lavoro a un giovane disoccupato ticinese in base a un mansionario che il comitato creerà. Il progetto è nato tre anni fa. Per sostenere l’associazione sono state decise le seguenti quote: tassa studente/AVS (fino a 25 anni) 10 fr, tassa socio 20 fr, tassa sostenitore (c’è la possibilità di avere il proprio nome su una lista nella pagina web) 100 fr, tassa sponsor (logo sulla pagina web) 1000 fr. Numero di conto: CH73 8033 2000 0038 4109 2 Banca Raiffeisen Monte San Giorgio 6853 Ligornetto, 69 - 6364 - 9 Progetto “What’s up?”. Il recapito del presidente invece è in via Sotto Chiesa 8, 6862 Rancate. Nell’immagine, il comitato neoeletto. Sorpresa all’incontro augurale di Castello: un secondo candidato al Gran Consiglio • La sezione del Partito Popolare Democratico e Generazioni Giovani di Castel San Pietro ha organizzato il tradizionale incontro di auguri per amici e simpatizzanti. Il momento conviviale si è tenuto nel tardo pomeriggio di domenica ed ha avuto un ottimo successo di partecipazione. Oltre ai giochi, ai ringraziamenti a Lorenzo Bassi per gli 11 anni di sindacato e ad Alessia Ponti per l’elezione a nuovo sindaco di Castello, al brindisi di auguri e agli interventi di Giorgio Fonio, candidato al Consiglio di Stato, e di Marco Romano, consigliere nazionale, sono stati presentati i due candidati al Gran Consiglio della sezione “azzurra”. Se il primo, Giovanni Wiesendanger, era già stato presentato nelle scorse settimane, la conferma di una seconda candidatura è giunta in questi giorni. Il Comitato distrettuale ha infatti informato Gianmaria Barenco della possibilità di far parte del gruppo di candidati del Mendrisiotto. Gianmaria, diciannove anni, sarà il più giovane candidato dei novanta in lizza. Per la sezione Ppd, poter presentare due candidati, sarà una prima assoluta e, ancora una volta, sinonimo di una grande e generosa disponibilità dei simpatizzanti. Municipali, consiglieri comunali e Comitato ringraziano la popolazione per il sostegno avuto durante l’anno e desiderano augurare a tutti Buon Natale e un Felice 2015. Nell’immagine l’ex sindaco Lorenzo Bassi e Alessia Ponti in carica da alcuni mesi. • I cento anni di Santina Severina Fallini Domenica 14 dicembre la cara mamma, nonna e bisnonna Santina ha raggiunto la veneranda età di 100 anni. Auguri dall’intimo del cuore dai figli e dai famigliari tutti. • Tombolone natalizio Cerimonia partecipata domenica al cimitero di Castel San Pietro Rievocati i 180 anni dalla costruzione Il Consiglio parrocchiale di Muggio organizza il tombolone natalizio giovedì 25 dicembre dalle 20.30 nella sala parrocchiale. A mezzanotte panettonata! • Panettonata PPD La Sezione PPD Generazione Giovani di Balerna invita la popolazione allo scambio d’auguri natalizi, con la tradizionale panettonata domenica 21 dicembre alle 16 in sede. Suggestiva panoramica della cerimonia di rievocazione. • Un buon numero di cittadini ha partecipato domenica 14 dicembre alla rievocazione della costruzione del cimitero di Castel San Pietro, avvenuta il medesimo giorno di 180 anni fa. Al termine della Messa in chiesa, la processio- ne ha raggiunto il cimitero dove don Claudio Premoli ha imposto la benedizione a tutti i defunti del paese. Giorgio Cereghetti ha poi riassunto brevemente le tappe che hanno portato a redigere l’opuscolo sulla storia del cimitero, San Nicolao al Loverciano inviato a tutta la popolazione in occasione di questa importante ricorrenza. Non sono mancati i ringraziamenti a tutte le persone che hanno collaborato alla sua stesura e ai sostenitori finanziari che ne hanno permesso la stampa. Recita a Vacallo • “Anche oggi è Natale” è il titolo della recita che bambini e ragazzi della parrocchia di Vacallo mandano in scena stasera 19 dicembre alle 20 nella chiesa di Santa Croce a Vacallo. Il copione è stato scritto da Giuseppe Tranchida. L’entrata è ad offerta libera a sostegno di progetti portati avanti dall’associazione Kammea di Riva San Vitale che opera in Tanzania in ambito sanitario e di assistenza all’infanzia. • Non servono troppe parole: ogni singolo sorriso della fotografia esprime emozione e gioia. È stata scattata in questi giorni fra i ragazzi e i bambini all’Istituto Sant’Angelo di Loverciano a Castel San Pietro. L’allegria dell’incontro è dovuta anche a San Nicolao ed al Kiwanis Club del Mendrisiotto che lo ha aiutato nella sua missione. • Natale in Piazza L’Associazione Calcio Stabio e lo Sci Club Stabio organizzano due serate culinarie in Piazza Maggiore a partire dalle 19. Stasera venerdì 19 dicembre raclette e domani sabato 20 dicembre raclette e busecca. • Tombola di Santo Stefano Venerdì 26 dicembre (giorno di Santo Stefano), alle 20.15 nel salone dell’oratorio parrocchiale di Ligornetto, si svolgerà la tradizionale tombola con ricchi premi. Distretto 19 dicembre 2014 21 A Pianspesa, nel Mendrisiotto, c’è chi vive ancora senza corrente elettrica Giovanni Cereghetti: una vita sull’alpe • Eravamo a Scudellate a pranzo quando la Piera mi disse: Quel sciur chi al vif a l’alp ammò senza la curent elettrica. Incuriosito sono andato a Pianspésa (1000 m/slm), uno degli ultimi alpeggi del distretto ancora caricati. Situato sotto la strada che dalla Cascina d’Armirone conduce alla Balduana, è composto, oltre che da stalla e fienile, dall’edificio che, diviso a metà, ospitava da una parte i proprietari (vi trascorrevano i mesi estivi) e dall’altra i massari. Il complesso dispone pure di una névèra, così come di un roccolo poco più in alto. I due, testimoni di una civiltà ormai terminata, sono in buono stato di conservazione grazie all’intervento del Museo etnografico della Valle di Muggio, che ha sede a Cabbio. Da quassù si aprono splendidi scorci sulla valle che ben attestano il conferimento a quest’ultima di paesaggio svizzero dell’anno. Visitando l’alpe, a parte qualche traccia di meccanizzazione, sembra di tornare nel cuore di una civiltà tutt’attorno scomparsa. A caricarlo (da maggio fino a ottobre-novembre) è Giovanni Ceregheretti, nato nel 1930 proprio a Pianspésa. I genitori son venuti qui nel 1926, dice. Prima caricavano a Orimento, poi all’alpe di Arogno. Pianspésa appartiene a una famiglia Fontana di Muggio; abitava a Lugano ed ora vi è una sola discendente. A farmi nascere è stata la levatrice che è arrivata a piedi da Muggio! Se necessitava saliva, da Cabbio, anche il medico Gay de Combes. Una gran brava persona! Praticamente son venuto grande qui. Roncapiano Quando non eravamo sull’alpe, abitavamo a Roncapiano, dove ho frequentato la scuola dalla prima all’ottava. Come maestre ho avuto una Codoni di Cabbio, poi una produzione di burro è scomparsa e con essa l’uso della névèra. I formaggini li portavamo a Muggio il mercoledì e il sabato. Scendevamo col mulo percorrendo il sentiero che transita davanti l’alpe Germania, abitato tutto l’anno, fino alla fine degli anni Sessanta, dalla famiglia di Giuseppe Cereghetti di Muggio. Li vendevamo prima ai Biffi di Cabbio, poi a quelli di Sagno. Avevamo anche capre e facevamo un formaggio misto. Siamo arrivati a tenere sull’alpe fino a 35 mucche e un centinaio di capre. Quando scendevamo approfittavamo per fare la spesa alla Coop. Oltre ai prodotti importanti per la nostra alimentazione come la farina (erano il Battista Bianchi di Mendrisio e i fratelli Rezzonico di Balerna a portarla col camion), acquistavamo alimenti per le bestie. La Coop vendeva di tutto. Per quanto riguarda il pane c’era una vasta scelta: lo cuocevano il Peppino Codoni di Cabbio, l’Ugo Piffaretti a Scudellate e l’Erminio Cereghetti a Muggio. La vita oggi Ora la nostra residenza è Cabbio, ma la stalla che avevo l’ho venduta e le mucche svernano a Roncapiano. Oggi come allora saliamo a metà maggio e scendiamo a metà autunno. Ai tempi qui attorno viveva parecchia gente; solo alla Muggiasca abitava una trentina di persone. Ora ve ne sono due. Quest’anno a Pianspésa tengo una ventina di mucche: oltre alle mie, altre di contadini del nostro distretto. Ve ne sono anche di una razza bianca: fanno poco latte, ma la carne è molto buona. Non faccio più formaggini e il latte viene consumato tutto dai vitelli. Questa è una proprietà molto vasta: all’alpe si aggiungono 400mila metri di terra. Il pascolo che scende lungo il pendio viene adesso aggredito dalle piante. Prima segavamo Rossetti di Caneggio. Disponevano di una stanza e rincasavano, naturalmente a piedi, il sabato. Allora a Roncapiano vivevano una settantina di persone, quasi tutti contadini. Ora vi risiedono una decina di persone. Chi emigrava in Svizzera interna tornava in autunno e molti, essendo muratori, aiutavano nel sistemare gli edifici. Qui di lavoro non ce n’era; si commerciavano le mucche. La situazione ha cominciato a cambiare dopo la guerra. A Roncapiano c’era l’”Osteria del Sole” dei Biffi. Anche alla Muggiasca c’era la scuola e, con l’asilo, a Scudellate, a Muggio e a Cabbio. I preti, ne ho visti molti succedersi nel tempo, venivano da Scudellate. mo a piedi passando dalla Muggiasca. Un’ora se soli, un’ora e mezza con le bestie. Dalla cascina d’Armirone per arrivare alla Balduana c’era una mulattiera percorribile con un carretto. A metà degli anni Sessanta è stata costruita la strada attuale. Dopo è arrivata anche l’acqua corrente. Prima utilizzavamo il pozzo e le sorgenti alimentavano due fontane che servivano ad abbeverare le bestie. Le sorgenti ora sono asciutte: rivivono un attimo quando piove, poi scompaiono; probabilmente si sono abbassate. Il pozzo che serviva per l’economia domestica lo tenevamo pulito e ogni anno mettevamo dei prodotti appositi, a base di carbone, per rigenerare Vita all’alpe. l’acqua. Prima ho vissuto qui con i genitori, Ai tempi utilizzavamo cinque stanpoi dal 1954, con mia moglie. ze, ora due sono sufficienti. Da Roncapiano a Pianspésa saliva- Non disponiamo ancora della cor- rente elettrica. La luce e la fiamma del fornello le ottengo grazie alle bombole del gas. I miei genitori la luce la ricavavano dalle lanterne a petrolio. Quando avevamo tante mucche, si “spannava” il latte per ottenere il burro, col resto facevamo formaggio e formaggini. Il burro lo conservavamo nella névèra: a dire il vero non l’abbiamo mai riempita di neve perché ha gli sfiatatoi che d’estate soffiano aria fresca rispetto alla temperatura esterna, ma calda d’inverno e quindi avrebbe sciolto la neve. Nel periodo estivo era come entrare in un frigorifero. La névèra l’abbiamo utilizzata fino alla fine degli anni Cinquanta. Mia mamma, e dopo la sua morte io, facevamo i formaggini metà grassi e metà magri. Poi quelli magri non li voleva più nessuno così, utilizzando tutto il latte, la tutti i prati e le mucche pascolavano nei boschi. Ora non vale più la pena falciare: pulisco e faccio un po’ di fieno che, entro novembre, è mangiato. Le mucche son fuori tutta la notte e, quelle che han in stalla i vitelli, alle cinque del mattino arrivano. Poi la giornata continua… Col pranzo mi arrangio, la sera ceno nei ristori a poca distanza. Fino a una quarantina d’anni fa, ogni lavoro doveva essere compiuto a mano; poi è arrivato l’aiuto di qualche macchina agricola. È una vita dura, ma bisogna farla volentieri! In fin dei conti sono contento della mia vita, anche grazie alla buona salute della quale ho sempre goduto. Giovanni è contrariato dalla situazione che si è venuta a creare: la strada che dalla Bellavista conduce alla Balduana è malconcia (han sistemato i buchi a metà estate e si stanno già riformando); il sentiero che da Roncapiano va alla Muggiasca necessita di interventi; la strada che da Scudellate sale a Roncapiano è interrotta per lavori e il trenino del Generoso per i noti motivi non trasporta turisti. Da qui non passa quasi più nessuno e i commerci della zona ne risentono parecchio, tanto che il ristorante Peonia alla Bellavista ha chiuso a fine settembre! La famiglia Noi eravamo quattro fratelli e una sorella. Uno è morto a 16 anni. Gli altri sono andati a lavorare uno alla Saceba e l’altro in ferrovia. Arrivavano sempre ad aiutare. Purtroppo uno è morto di recente e questo mi ha molto rattristato. Veniva, con la sua compagnia, sempre in tempo di caccia da metà ottobre fino alla fine di novembre. Andavano col cane da piuma: questo è un posto ancora buono, specialmente per beccacce. Durante il fine settimana arrivano mia moglie e i figli. Ne ho sette e certi non vedono l’ora che venga il venerdì sera per salire qui. E il papà è contento! Una grande soddisfazione l’ho avuta da mia nipote Katia che abita a Balerna: ha ottenuto la medaglia d’argento nell’hockey femminile alle Olimpiadi di Sochi e l’ha dedicata al nonno. Servizio a cura di Guido Codoni Nelle foto, in alto l’alpe di “Pianspesa” e Giovanni Cereghetti, in basso il roccolo e la névèra. 23 19 dicembre 2014 Cultura Successi editoriali per la piccola casa Abenstern di San Pietro di Stabio • (*)Abendstern, la piccola casa editrice situata a San Pietro di Stabio guarda con soddisfazione a questo 2014 che volge al termine. Due sono i libri pubblicati nel corso dell’anno (ottenibili in tutte le librerie del cantone), ed entrambi hanno goduto di un grande successo di pubblico e di critica. In aprile è uscito Un normalissimo ebreo dello scrittore zurighese Charles Lewinsky (che è recentemente stato nominato per il prestigioso Deutscher Buchpreis), la cui prefazione è stata scritta da Vittorio Dan Segre, intellettuale recentemente scomparso, che l’ha definito “un libro di cui c’era bisogno”. Il monologo di Charles Lewinsky ruota attorno alla questione dell’essere ebrei al giorno d’oggi, dopo l’Olocausto, dopo le conseguenze della politica estera israeliana. Nonostante la serietà dei temi trattati, l’opera presenta momenti di amara ironia e di brillante sarcasmo. In settembre è uscito Nuda, primo romanzo del clown, autore, coreografo e attore ticinese Daniele Finzi Pasca, celebre universalmente grazie alla sua partecipazione alle Olimpiadi di Sochi e Torino e per la creazione di numerosi spettacoli che stanno facendo il giro del mondo (ricordiamo Donka, Icaro, La verità e il recente Bianco su bianco). Nuda narra la storia di due sorelle gemelle che più diverse non si può, attorniate da un caleidoscopio di personaggi bizzarri e commoventi. Quella della protagonista e di sua gemella Anna è una famiglia strampalata, con tradizioni che a volte collidono, ma allo stesso tempo profondamente unita da un sentimento d’amore che affonda le proprie radici nel rispetto e nell’attenzione verso il prossimo e i suoi desideri. A pagine di ilarità, in cui salta fuori il clown che c’è in Finzi Pasca, si alternano momenti di riflessione tenera e malinconica, che rimandano alle storie delle vite di tutti noi e che non mancheranno di commuovere i lettori. Le prime 1500 copie di Nuda sono andate esaurite dopo poco più di un mese, e da qualche settimana è disponibile la ristampa. Il territorio cambiato fino all’11 gennaio in mostra a Chiasso La copertina di una delle due pubblicazioni curate quest’anno dalla piccola casa editrice di San Pietro di Stabio • La mostra dedicata a “Werner Bischof (1916-1954). La trasformazione dell’immagine” presso il m.a.x. museo e l’esposizione “Trasformazioni” allo Spazio Officina, organizzata dal Comitato della Biennale dell’immagine e promossa dal Dicastero cultura del Comune di Chiasso, con il sostegno del Dicastero servizi, attività sociali e giovani – Chiasso, culture in movimento, restano aperte sino a domenica 11 gennaio 2015. La mostra allo Spazio Officina si articola in tre sezioni: “Ferro, asfalto e cemento armato. Le vie di comunicazione che hanno cambiato il Ticino. Fotografie d’archivio” a cura di Gian Franco Ragno e Antonio Mariotti; “Di nuovo Gottardo. Opere dal progetto “Il San Gottardo” – 1997 BSI Art Collection” con fotografie di John Davies, Alberto Flammer, Gian Paolo Minelli, Gabriele Basilico, Gilbert Fastenaekens, Claudio Moser e Mimmo Jodice, a cura di Daniela Giudici Sincinelli e Guido Giudici; infine “Chiasso. Città di confine. Estate 2014. Installazione di Beat Streuli”. Per le festività sarà osservato il normale orario. m.a.x. museo: martedì - domenica, ore 10 -12 e 15 -18; Spazio Officina: martedì - venerdì ore 15-18, sabato - domenica, ore 10 -12 e 15-18. Eccezioni: il m.a.x. museo sarà aperto venerdì 26 dicembre (Santo Stefano), giovedì 1° gennaio (Capodanno) e martedì 6 gennaio (Epifania) dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; lo Spazio Officina sarà pure aperto, ma dalle ore 15 alle 18. Entrambi gli spazi espositivi resteranno chiusi mercoledì 24 dicembre, il giorno di Natale e mercoledì 31 dicembre 2014. Domenica scorsa con le voci della Famiglia Sala, il Coro Città di Como e la Nuova Cameristica Benedetto Marcello, un soave concerto “Alta” natura in mostra ad Airolo • Perché in primavera la neve diventa rossa? E’ vero che alcuni organismi vivono all’interno delle rocce? Che cosa sono le pulci dei ghiacciai? Come mai i rettili in montagna non fanno le uova? Come fa la pernice bianca a sopravvivere alle tormente di neve? Come fanno gli stambecchi a spostarsi sulle pareti a strapiombo delle dighe? A questi e ad altri interrogativi vuole dare una risposta la mostra “No limits! - I campioni dell’altitudine”, che sarà inaugurata sabato 20 dicembre ad Airolo, nell’edificio “Immoteco”, in Via San Gottardo 40. La mostra è curata dal Museo cantonale di storia naturale in collaborazione con la Fondazione Centro di biologia alpina e la Società ticinese di scienze naturali. Nata da un lungo percorso iniziato nel 2010 in occasione dell’Anno internazionale della biodiversità, la mostra è dedicata agli straordinari adattamenti degli organismi alle condizioni estreme dell’ambiente alpino con particolare riferimento alla biodiversità della Val Piora. Già presentata negli scorsi anni nella sede luganese del Museo dove era stata visitata da oltre 30’000 visitatori, si rivolge al vasto pubblico, alle scuole, agli escursionisti e a tutti gli amanti della montagna; è costituita da una serie di pannelli retroilluminati accompagnati da piante, animali e funghi della zona alpina, da modelli didattici di vario tipo, così come da uno speciale tavolo luminoso interattivo dedicato alla regione di Piora e da alcuni filmati RSI del “Giardino di Albert”. Durante le vacanze di Natale la mostra si può vedere tutti i giorni dalle 15 alle 18. • (S.G.)Il concerto del Coro Benedetto Marcello di domenica 14 dicembre nella Chiesa dei Cappuccini di Mendrisio (Fotografia G. Santinelli) è stato un evento sorprendente. Non ce ne vogliano i cantori del coro ticinese e del coro Città di Como, sempre apprezzati per l’elevato livello raggiunto con la guida di un eccellente maestro, Mario Moretti, tanto modesto quanto capace. La maturità di questo coro, che nel 2015 festeggia cinquant’anni di vita, è lì da vedere, anzi, da sentire. Ma la sorpresa è stata quella del “concerto nel concerto”, ovvero due concerti in uno. Dopo il Gloria, uno dei capolavori vivaldiani interpretato con grande vigore dal Coro, e che ha introdotto il pubblico nell’atmosfera natalizia, ecco il Gruppo Famiglia Sala, i genitori ed i cinque figli (quattro ragazze ed un ragazzo), un amalgama di voci diverse e complementari, ognuna con una specifica valenza timbrica, a formare un tutt’uno. Chi segue il Benedetto Marcello già conosce papà Sala, che ha già partecipato come solista ai concerti di questo Coro. Ma soprattutto le voci dei quattro giovani hanno colpito i presenti. Voci coltivate da tempo, questo è certo, si potrebbe dire da quando questi giovani erano ancora infanti in fasce, anzi da prima, nutriti di linfa materna e di armonie musicali. Guarda caso, la madre è insegnante di musica. Le loro voci, insieme a quelle dei genitori, hanno interpretato in diverse lingue canti natalizi famosi ed altri sconosciuti, con quella freschezza, quello slancio e quella gioia, uniti ad una incredibile precisione tecnica, con i quali hanno saputo creare il profumo di favola che questa Festa richiede. E che dire della ragazzina quattordicenne Lucia Sala. Con semplicità disarmante, unita alla sicurezza di una professionista, ha interpretato, cantando per la prima volta da sola, il Laudate Dominum di Mozart, mentre orchestra e coro che l’accompagnavano trattenevano la loro potenza sonora per non mortificare la purissima voce di adolescente. Che, probabilmente, nemmeno si è accorta di aver donato ai presenti un momento incantato. Ed emozione ha suscitato pure il brano intitolato Noêl cantato dal giovane tenore della famiglia, per la cui brillante voce ha già ottenuto premi in Europa. E per finire, il Coro, la Famiglia Sala e l’orchestra Nuova Cameristica, hanno chiuso, con delicati canti, il cerchio magico creato da questo soave concerto di Natale. Fino al 28 dicembre nell’atelier Weiss a Tremona la mostra di Piergiorgio Piffaretti Quegli spazi bianchi che interrogano • Fino al 28 dicembre, il venerdì, il sabato la domenica e i giorni festivi, dalle 15 alle 18 (tranne il giorno di Natale) l’Atelier di Irene Weiss a Tremona ospita la mostra di pitture di Piergiorgio Piffaretti. Appesa alle pareti una serie di “dipinti fuori dalla cornice”; la quale, vuota, è collocata dentro il quadro stesso. Una trovata? Magari un po’ burlona, com’è, nella vita di tutti i giorni, l’artista? Proprio no: Maria Will, inaugurando la mostra, il 7 dicembre scorso, ha spiegato come “non sia sbagliato collegare i lavori di Piffaretti a quella linea di ricerca dei nostri giorni che ha nei celebri tagli di Lucio Fontana il suo punto di avvio. Quell’affascinante spazio bianco, spazio vuoto, che le tavole I dipinti esposti a Tremona richia- dipinte di Piff incorniciano, aprono dunmano echi di viaggi compiuti da que su degli interrogativi problematici del Piergiorgio Piffaretti. Nell’imma- nostro tempo: il ruolo e la legittimità del gine Aliki Paros. fare arte, l’andare oltre la superficie del quadro come riflessione sul senso dell’arte e sulle sue possibilità. Non possiamo non accorgerci però - ha proseguito la critica bellinzonese - che anche quelle fenditure bianche hanno per effetto di esaltare la forza e la bellezza delle parti dipinte da cui sono circondate fino ai loro limiti; in alcuni casi, anzi, la pittura si distende fino sulla cornice stessa”. Maria Will ha rintracciato nel lavoro di Piffaretti una grande vitalità che attrae immediatamente chi guarda i quadri esposti a Tremona; si trovano così “stupendi cromatismi” nei fiori e nei frutti, negli oggetti; e dunque la capacità del pittore di collegare la propria ricerca “a ben precise situazioni espressive della nostra modernità, segnatamente agli assemblaggi dei Nouveaux Réalistes”. Il risultato è un quadro privo di facili spontanismi e ricco, invece, di competenze tecniche, di luminosità positiva, di riflessi di una cultura che Piffaretti ha piano piano costruito viaggiando dentro di se e nel mondo vicino e lontano, come testimonia- no i nomi dei suoi dipinti. I “tempi eroici” del CSIA Maria Will ha richiamato giudizi espressi, negli anni, da altri critici come Manfredo Patocchi (“Piffaretti disegna come un vecchio maestro di scuola d’avanguardia”) e Walter Schönenberger (“una pittura che rifugge dallo sperimentalismo contemporaneo, anche se non guarda al passato”). E non ha mancato di rendere omaggio alla “scuola” di Piffaretti, il Centro scolastico per le industrie artistiche di Lugano e alla sua lunga attività di docente d’arte: “un’esperienza che l’ha portato ad essere un testimone diretto e privilegiato dei tempi che ormai cominciano ad apparirci eroici degli inizi di questa scuola, la scuola di Pietro Salati, di Alberto Salvioni e di tanti altri, con i quali “Piff” ha condiviso irripetibili momenti di lavoro indistinguibili dai momenti di vita e di svago. Con Salvioni, specialmente, che egli ricorda con grande amicizia”, ha concluso Maria Will. Arte, cultura e spettacoli 24 19 dicembre 2014 GenerazionePiù di Mendrisio ha proposto un incontro con Michele Fazioli San Nicola, Buzzati e il Natale nei testi • Un preludio natalizio della sezione di Mendrisio di GenerazionePiù. Lo scorso 25 novembre la sezione di Mendrisio, con la presidente Marilena Moalli, ha organizzato un pomeriggio con Michele Fazioli sul Natale nella letteratura, negli spazi del collegio Sant’Angelo di Loverciano. Persona conosciuta e competente, Fazioli ha coinvolto i numerosi soci presenti con contributi letterari legati al Natale. Nella prima parte dell’incontro, ha sapientemente fatto un excursus storico prima di duemila anni fa, dai Saturnalia al 21 dicembre (“sol invictus”) festa del solstizio e poi festa del Cristianesimo con la nascita di Gesù. Interessante anche la “parentesi” legata al Vescovo San Nicola, portato dall’Anatolia (Myra) a Bari da tre marinai, figura che ha poi dato origine al mito di San Nicolao. Un accenno alla riforma protestante con San Niklaus che poi sbarca in America dai paesi anglosassoni (secondo alcuni il vestito rosso fu “legato” alla pubblicità natalizia della Coca-Cola negli anni 30). Sempre a proposito di vestito, il San Nicola del “Canto di Natale”, romanzo breve del 1843 di Charles Dickens (noto scrittore britannico – 1812-1870) era vestito di verde, e in Ticino vestito di marrone scuro, usanza portata da molti tecnici svizzero tedeschi, a Bellinzona, durante i lavori del Gottardo nel periodo 1872-1882. Passando agli apporti letterari, dopo Dickens, Dino Buzzati con il suo racconto “Troppo Natale”. Quindi già nel 1959 si era perso il significato vero della festa, un Grazie alla Corale di Novazzano • Dopu vè spetaa na settimana, dees, quindass di u deciduu da butà gio’ sti riic chi! - Che bei parol gan riservaa al Vescuff, al Don Claudio Prèvost al sagraa dalla Gèsa che adess lè apost! ma... l’ cunceert dalla CURAAL, lè pasaa inuservaa! E pensà che sti bravi geent (va sicuri pien da magagn) insema ala maestra tuta “zucherina” se pero’ i sbaglian, la diventa “pèpèrina”, vegnan fo da cà, tira acqua o veent par imparà a gurghegià cumè munighett da cunveent... gnanca un cumplimeent! Isci’ vori ringrazià: la RAMONA che la dirigiu, l’ CACCIA cunt l’organ intervegnu, i do SIGNORINELL, ghitara e viulin par ul bell, bell tramezzin, la SANTA CECILIA da NUAZZAN che la canta cunt ul coor in mann, un plauso sinceer par quell che la fa e l’auguri da na sempre pusèe in là! E mo, nemic incuntra al Bambin cunt l’ingenuità di pinin che disan, nal “spot dal paneton”: lè NATAAL... diventem BON! tempo con poche luci e tantissimo significato. Buzzati, scrittore, giornalista, artista, premio Strega nel 1958, nasce a Belluno nel 1906 e muore a Milano nel 1972. Noto per il suo celebre romanzo “Il deserto dei tartari”, raccoglie i suoi scritti (soprattutto quelli del Corriere della Sera) sul Natale, dove il mito della fusione tra la realtà sociale e il mistero universale lo affascina. Tra i diversi racconti sul tema (“Il panettone non bastò”, “Mio fratello aprì un pacchetto” – Natale 1961 – “Quando l’albero non era di plastica”, ecc.) Fazioli ricorda “Troppo Natale”, dove leggiamo un dialogo tra un somarello e un bue che rievocano il passato nostalgico di un umile e semplice Natale. “Ma ti ricordi, quella notte a Betlemme, la capanna, i pastori, quel bambino? Era freddo, anche lì, eppure c’era pace, una soddisfazione. Come era diverso”. Poi, da ultimo, uno splendido racconto sulla magia della vigilia e dell’attesa dei migranti che tornano, con peripezie varie, al paese per la Messa di mezzanotte. Il vero “dono” del ritrovarsi insieme. E il lettore era l’autore stesso. Bel finale di un pomeriggio di cultura, di emozioni, di ricordi e di attese. Maria Luisa Delcò Voci e plettri in solidarietà a Mendrisio • Le voci del Coro del Mendrisiotto e le corde del Gruppo Mandolinistico Eliante di Mendrisio si uniranno in concerto, in collaborazione con il Kiwanis Club Mendrisiotto, sabato 20 dicembre alle 20.30, presso il Teatro dell’OSC di Casvegno. I protagonisti della serata, rispettivamente diretti dai Maestri Andrea Cupia e Gianluca Fortino, presenteranno interessanti pagine musicali di vario genere, ed il concerto terminerà con le formazioni unite. Il concerto sarà inoltre un evento a scopo benefico a favore delle attività del Kiwanis Club Mendrisiotto, in particolare nel progetto di Natale 2014 con una raccolta fondi a favore di un nuovo parco giochi per i bambini ospiti dell’istituto Provvida Madre di Balerna. La serata sarà quindi occasione per ascoltare buona musica e per sostenere un importante progetto di solidarietà! Agenda vedere, sentire e ascoltare Mostre • Chiasso - Osteria L’Uliatt Concerti “Trasparenze”. Immagini del femminile di Roberta Pedrinis. Fino al 19 dicembre. Lu-Ve • Riva San Vitale - Scuola media • Mendrisio - Museo d’Arte Not Vital. Fino all’11 gennaio 2015. Ma-Ve: 8.15-15.15. Free Voices Gospel Choir. Domenica 21 dicem10-12 / 14-17; Sa-Do: 10-18. Chiuso lunedì, bre, ore 20.30. • Chiasso - La bottega del vino festivi aperto. Paolo Fieni. Nature morte. Sino alla fine del- • Castel San Pietro - Centro scolastico l’anno. • Mendrisio - Galleria All’Angolo Concerto di musica natalizia Gospel & Spiri10 pittori e scultori per 10 anni d’arte. Fino tual con la Compagnia della Gru. Lunedì 22 al 31 gennaio. Ma-Ve 15 -18.30; Sa 10 -12 e • Stabio - Museo della Civiltà Contadina dicembre, ore 20.45. “Colazione, pranzo e cena. Un percorso tra 15-18.30. ricette, utensili e abitudini alimentari”. Fino • Vacallo - Chiesa San Simone al 21 dicembre. • Mendrisio - Bottega dell’Orafo Concerto di gala del Circolo mandolinistico “Arte di vetro”. Opere di Anna e Peter Neu- “Lungo il binario Mendrisio-Stabio 2004- Aurora. Sabato 20 dicembre, ore 20.30. 2013”, fotografie di Giovanni Luisoni. Fino bauer. Sino a fine gennaio 2015. all’11 gennaio 2015. Ma, Gio, Sa, Do e festivi • Mendrisio - Centro Cristiano 14-17. • Mendrisio - Spazio d’Arte Stellanove Concerto del tenore lirico Jonathan Cilia Faro. Giulia Napoleone. Libri e Carte. Fino al 30 Domenica 21 dicembre, ore 16.30. dicembre. Per visite, telefonare al 079 386 • Balerna/Chiasso - Punto Franco Ferrovia e spazio urbano. Fino al 20 dicembre. 75 56. Visite su prenotazione (058 666 5980). • Mendrisio - Spazio culturale Humus • Balerna - Sala del Torchio Incontri Dance Mostra di Presepi. Fino al 6 gennaio. Tutti i Collettiva di artisti locali. Fino al 4 gennaio. giorni (escluso il 25 dicembre) tra le 15 e le • Mendrisio - Cantina Agustoni-Stoppa 18. Presentazione del libro di Alberto Nessi “Mi• Tremona - Atelier Weiss lò”. Sabato 20 dicembre alle 18.30. Pitture di Piergiorgio Piffaretti. Fino al 28 dicembre il venerdì, sabato, domenica e festivi • Rancate - Pinacoteca Züst dalle 15 alle 18 o su appuntamento (chiuso “Doni d’amore. Donne e rituali nel Rinascimento”. Fino all’11 gennaio 2015. Ma-Ve 9-12 25 dicembre). / 14-18; Sa, Do e festivi 10-12 / 14-18. • Chiasso - Galleria Mosaico Mostra personale di Luigi Boccadamo. Fino • Meride - Bottega Bar L’Incontro al 17 gennaio. Ma-Sa 15-18 e su appunta- Esposizione di immagini di opere in ceramica di Petra Weiss. Fino al 21 dicembre. mento. Biennale dell’immagine: tutte le date • M.a.x. museo, Chiasso - Werner Bischof (1916– 1954). La trasformazione dell’immagine. Fino all’11.1.2015. ma-do 10-12 e 15-18. • Spazio Officina, Chiasso - Il San Gottardo. Le vie di comunicazione che hanno cambiato il Ticino - Di nuovo Gottardo - Città di confine. Installazione di B. Streuli. Fino all’11.1 ma-ve 15-18; sa e do 10-12 e 15-18. • Cons Arc, Chiasso Promising Bay. Georg Aerni. Fino al 20.12. ma-ve 9-12, 14 - 18.30; sa 9-12. • Fondazione Rolla, Bruzella Visioni parallele, zone condivise. Giuseppe Chietera e Fabio Tasca. Fino al 12.2 (info per orari: 077 474 05 49). • Biblioteca dell’Accademia di architettura, Mendrisio - Acque, infrastrutture e memoria. Fino al 2 aprile. Documenti dell’ing. Augusto Rima. lu-ve 9-20, sa 10-17. • Pinacoteca Giovanni Züst, Rancate - Le prime immagini della Ferrovia del Gottardo. Adolphe Braun e altri. Fino all’11.1. ma-ve 912, 14-18. • Museo dei fossili del Monte San Giorgio, Meride - Naturalia. Francine Mury. Fino all’11.1. ma-do 9-17. • Casa d’arte Miler, Capolago - La grande bruttezza. Fotografie di Enrico Minasso. Fino al 13.12. gio-sa 14 -19. • Ex Bagni, Stabio - L’odore della brace spenta. Martino Giovanettina, Lorena Pini. Fino al 7.12. sa 14-19, do 10-12 e 14-18. • Museo della civiltà contadina, Stabio - Lungo il binario Mendrisio-Stabio. Giovanni Luisoni. Fino all’11.1. ma, gio, sa, do e festivi 14-17. • Cinema Teatro, Chiasso - Rassegna cinematografica “Petrolio e ritorno”; domenica 11.01 “Alpi”, Armin Linke, e “Petropolis”, Peter Mettler. Alle 17.30. Musei • Stabio - Museo della civiltà contadina Aperto Ma, Gio, Sa, Do e festivi: 14 - 17. Aperture fuori orario previo accordo. • Meride - Museo dei Fossili del Monte San Giorgio. Ma-Do: 9-17. Chiuso il lunedì (festivi aperto). • Cabbio - Museo Etnografico Valle di Muggio Casa Cantoni: riapertura il 1° aprile 2015. Visite guidate per gruppi o scolaresche sono possibili anche nel periodo invernale su prenotazione telefonando allo 091 690 20 38. Mulino di Bruzella: riapertura inizio aprile 2015. • Ligornetto - Museo Vela Chiuso per ristrutturazione. • Rancate - Pinacoteca Züst Da marzo a giugno Ma-Do: 9-12 / 14-17. Da luglio ad agosto Ma-Do: 14-18. Da settembre a gennaio: Ma-Do: 10-12 / 14-18. • Mendrisio - Galleria Baumgartner Museo di ferromodellismo. Aperto da martedì a venerdì: 9.30-12; 13.30-17.30. Sabato, domenica e giorni festivi: 9.30-17.30. 25 19 dicembre 2014 Sport Pagina 27 Il Chiasso riparte da Galante e Manca Pagina 28 Attrezzistica, medaglie ticinesi alle squadre momò Pagina 29 Con... Calore ciclismo estremo senza freni Bocce/ Junior senior, Terna di Natale, Coppa Ticino e altro ancora Come tessere di un mosaico • Notizie e commenti come tessere di un mosaico in questo ultimo appuntamento del 2014 con la nostra rubrica sportiva. il rotondo successo della sempre più abile Alice Bernaschina di Riva San Vitale nella gara di addio alla categoria Under 14 (compirà i quindici anni il prossimo 5 genLa prima. Sabato scorso, con la naio). Davvero brava! sua tradizionale Junior-Senior, la Bocciofila Cercera ha messo La seconda. Venerdì scorso si il (provvisorio) punto finale è conclusa la classica “Terna di ai tornei giovanili della FBTi. Natale”, il bel torneo organizzato È stata una manifestazione di puntualmente dalla Bocciofila Rigrande sport, di amicizia e di va San Vitale. gioia. Una quarantina di ragazze Tre le terne della nostra regione e ragazzi provenienti da tutto il tra le prime quattro. Il successo Ticino si sono sfidati sulle corsie non se lo è però lasciato scappadi gioco del Sottoceneri. Poi si re una formazione della Sfera di sono ritrovati tutti insieme a Lugano. Seconda la Centrale con pranzo presso l’omonimo grotto Franco Anania, Davide Bianchi di Rancate. Hanno festeggiato e Marco Zanotta e terze le terne gli under 18 che agli Europei di di Riva con Gabriele e Domenico Zurigo hanno vinto la medaglia Mantegazzi insieme con Mirco d’argento a squadre (tra di loro Vassalli e della Cercera di Gianni anche il nostro Davide Valsan- Trapletti, Loris Conti e Davide giacomo) e l’oro individuale Valsangiacomo. Un risultato d’in(Aramis Gianinazzi), hanno ri- sieme veramente confortante. cevuto la visita di Babbo Natale Archiviato l’impegno di fine anno, che ha distribuito copiosamente Riva sta già scaldando i motori gli omaggi di circostanza e si per il primo del nuovo anno. A sono poi concentrati sulle fasi febbraio, domenica 22, proporrà finali dei loro tornei. Segnaliamo un “Lui-Lei-Lui” del circuito FBTi. sul loro potenziale e su quello del Club in vista dei molteplici impegni dell’anno nuovo. La quinta (e ultima) tessera. Il primo impegno del prossimo anno sarà la sesta edizione del “Criterium di Mendrisio”, la gara a coppie organizzata dalla Cercera di Rancate (sarà solo la prima di molteplici fatiche). Si giocherà seralmente da martedì 20 a venerdì 23 gennaio. È ammesso un solo giocatore di categoria A per formazione. Con l’avvicinarsi delle festività, l’organizzazione raccomanda le iscrizioni entro domenica 21 dicembre. Sono possibili telefonando al direttore di gara Sergio Cavadini (079 239.07.73). Buone Feste! La terza. L’edizione 2014 della Coppa Ticino ha sorprendentemente rilanciato le quotazioni di un Club che, negli ultimi anni, sembrava vivere in una zona piuttosto grigia del panorama cantonale: la bocciofila Romano di Mendrisio. Grazie a un paio di innesti indovinati, i mendrisiensi hanno sfiorato la clamorosa impresa andando a giocarsi la vittoria nella finale contro i più quotati luganesi della Maglio. Inattesa e perciò ancora più bella l’avventura della Romano. La quarta. Il torneo internazionale di Hard, cittadina austriaca al confine con la Svizzera, è stato vinto da Davide Bianchi e Marco Zanotta della Centrale di Novazzano. I due fuoriclasse hanno firmato un’impresa che la dice lunga La foto d’insieme dei partecipanti e dei dirigenti della Junior-Senior della Cercera di Rancate. Il gruppo attende l’arrivo del Babbo Natale che, insieme con i doni, porterà pure gli auguri per un proficuo Anno nuovo. Dopo la brutta sconfitta rimediata contro i GDT, il 2014 dei rossoblù si conclude con lo Zugo HC Chiasso domani in cerca del riscatto • Si concluderà affrontando tra le mura amiche lo Zugo (sabato 20 dicembre alle 18.00) il 2014 dell’HC Chiasso, che sabato scorso ha subìto una dura lezione dai GDT Bellinzona. La compagine della “turrita” si è infatti imposta nel derby vincendolo per 3-0. Una battuta d’arresto pesante per i rossoblù, che tuttavia hanno diverse attenuanti dalla loro parte. A cominciare da alcune assenze “di peso” e da un eccessivo nervosismo in pista che hanno influito sulla prestazione complessiva. A onor del vero va comunque rilevato che le penalità inflitte dagli arbitri sono state numerose anche sul fronte dei GDT ma, in questo caso, circoscritte alla prima parte del match. Per quanto concerne l’andamento dell’incontro, il risultato si è sbloccato nel secondo periodo a ridosso della metà della partita. I GDT sono infatti passati al 28’ con Demis De Bernardi. Il raddoppio, in una situazione di gioco che vedeva le due squadre in pista con quattro giocatori di movimento ciascuno, è giunto al 36’ con Filippo Guidotti. Nel terzo tempo l’HC Chiasso ha cercato di recuperare il risultato ma, come già sottolineato, il nervosismo in pista gli ha giocato contro. Ci sono, infatti, partite dove il disco non ne vuole proprio sapere di entrare nella gabbia avversaria e dove la foga e l’ansia di provare a recuperare possono ulteriormente complicare la situazione. Così si è arrivati al 3-0, giunto a partita ormai compromessa. Lo ha messo a segno Loris Bazzarotto nel corso della prima di due situazioni in cui i GDT si sono trovati in doppia superiorità numerica. Il 2014 rossoblù si concluderà dunque domani 20 dicembre tra le mura amiche contro lo Zugo che a Chiasso si è imposto una sola volta e stiamo addirittura parlando del 1968. In quell’occasione si trattava della finale per l’ascesa al campionato di II Divisione, il punteggio fu 5-1. Da quel momento il Chiasso ha sempre vinto contro lo Zugo anche se quel primo confronto fu particolare proprio perché a giocare contro gli uomini di casa, guidati in pista da Peppo Delcò, fu la prima squadra dello Zugo, che in seguito raggiunse risultati ragguardevoli visto che da anni è stabilmente presente in LNA. Gli avversari di domani, invece, sono quelli che militano nella seconda squadra. L’anno scorso l’HCC si impose per 7-6 mentre all’andata fu il Chiasso a vincere il match per 3-1. ALTRI RISULTATI Nell’intenso weekend solo le formazioni dei più grandi erano impegnate nei rispettivi campionati. A partire dai Mini A che hanno rimediato una secca sconfitta a Bellinzona. Come la prima squadra anche questa compagine ha dovuto alzare “bandiera bianca” contro i GDT. Molto severo il punteggio: 14-1, con gol della bandiera di Marco Ambrosio. Ha raggiunto invece i sei punti, pur con una partita in meno degli immediati inseguitori, il vantaggio in classifica dei Novizi A. La compagine chiassese, finora, ha steccato un solo incontro. Anche sabato scorso è arrivato un successo, 7-3 sullo Zugo in trasferta. Il Chiasso ha sempre condotto nel punteggio e i padroni di casa sono riusciti a recuperare solo nelle prime due occasioni. Alessandro Roecker ha realizzato tre reti, gli altri gol sono stati realizzati da Daniele Rampinini, Christian Romanenghi, Oliver De Croock e Luca Carenini. Dal canto loro gli Juniori Top sono tornati al successo, superando per 5-2 il Lyss. La partita si è infiammata nei primi minuti e nel finale. All’inizio dell’incontro gli ospiti sono passati in vantaggio, ma nel prosieguo del primo tempo il gioco è diventato quasi un monologo rossoblù: Reto Bernasconi, Vasile Santini, Tomas Borsani e Mattia D’Agostino hanno fissato il punteggio sul 4-1. Dopo una ripresa a reti inviolate, lo score è cambiato negli ultimi minuti di gioco. Al 53’ gli ospiti hanno accorciato le distanze, ma 5 minuti più tardi Ronny Hurny ha fissato il punteggio sul 5-2. Ma veniamo alle Leonesse, tornate al successo pieno, nonostante un difficoltoso inizio di partita, che ha visto il Brandis Junior passare in vantaggio a due riprese. Grande dunque il merito delle rossoblù che hanno accorciato le distanze con Stephanie Gyseler e quindi pareggiato con Sabina Bosisio. Nel terzo tempo le leonesse hanno “sbranato” le avversarie con altre 4 reti (3 ancora della Gyseler e una della Bosisio), fissando il risultato sul 7-3. Infine partita ricca di reti, ma sfortunata, per il Chiasso2 sconfitto nel match casalingo del campionato di III Divisione contro il Blenio, che si è imposto per 9-6 realizzando i tre gol decisivi negli ultimi undici minuti di gioco. Luigi Clerici Ardemagni svela il suo desiderio per l’anno venturo Coppa Svizzera: Riva/Muraltese in semifinale Vorrei brindare alle finali Attente all’Efic! • enla) Chiuso un ottimo girone d’andata, Francesco Ardemagni manifesta la sua soddisfazione augurandosi che il suo Mendrisio continui a sorprendere per gioco e risultati anche nel 2015. “Credo che tutti possiamo ritenerci soddisfatti, tifosi compresi, per i risultati ottenuti nella prima parte della stagione” – dichiara il mister. La società continuerà a insistere sui giovani: “Ci sono un paio di ragazzi, un 95 e un 96, che proveremo. Si tratta di due attaccanti. Inoltre tasteremo il polso anche a un paio di nostri Allievi”. Si tratta di Patrick Induni, in forza al Magliaso/ Vernate, e di Andrea Trapanese (nella foto) del Team Ticino Under 18. Giovani che saranno coinvolti nella preparazione, la cui ripresa è prevista in gennaio: “Il 12 cominceremo a correre. La prima sarà una settimana di sgambate. Inizieremo piano piano, sperando in belle giornate invernali. Poi metteremo il pallone in campo e via…”. Nella rosa non sono da attendersi grandi movimenti: “Tutti vogliono rimanere, l’ambiente è buono, c’è voglia di fare bene. Mi sembrano dettagli importanti, siamo contenti, è ovvio!”. Allenamenti, partite e avversari che Ardemagni avrà modo di “studiare” anche durante la pausa. Ripercorrendo la strada compiuta dall’inizio del campionato il mister evidenzia gli 8-9 risultati utili consecutivi e l’impegno mostrato cercando di dare sempre il massimo. Ma anche una certa fatica a segnare: “Qualche gol in effetti ci manca”. Particolarmente efficace, invece, è risultata la manovra difensiva dovuta “alla buona organizzazione generale: siamo molto compatti, il gruppo si applica con umiltà e attitudine. Tutti lavorano per recuperare la palla, non solo i difensori, tanto per intenderci”. È logico che le finali siano difficili da raggiungere. Intanto il campionato è ancora tutto da giocare, occorrerà verificare pure i movimenti delle squadre d’oltre Gottardo. Di sicuro le motivazioni non mancano ai giocatori e allo staff. Si può già dire che, puntando sui giovani, la società è riuscita a ottenere un risultato importante. Wallabies (LNB)- Fizzy Riva/M.: 41-85 Hanno giocato: Voumard 4, Davis 23, Travaini 6, Mazzocchi 14, Jakab, Mc Laren 19, • La differenza di categoria si è fatta sentire Equati 1, Grandi 11, Kerkof 3, Giannoni 4. fin dall’inizio e la superiorità tecnico-tattica ha permesso alle ragazze momò di prende- Sorteggio semifinali re subito il largo, 10-28 al primo quarto, Elfic Fribourg - Fizzy Riva Muraltese 18-47 alla pausa. Alte Kanti Aarau - Hélios VS Basket Poteva andare peggio, ma anche meglio! Il L’allenatore Corno ha perciò approfittato per sorteggio ha riservato quale avversaria del schierare tutte le ragazze a disposizione, met- Fizzy la squadra dell’Elfic, bestia nera delle tendo in campo diversi ragazze di Corno, e per di più quintetti. da incontrare in trasferta. Ma Tenuta a riposo la Jakab le statistiche ci sono anche di ritorno da un lieve per poter invertire la rotta. infortunio, Corno ha Quindi, quella da giocare in pure potuto provare in casa delle burgunde, sarà diverse situazioni le titosicuramente una bella semifilari, in vista della partita nale! L’incontro è previsto nel di sabato contro il Pully, week-end del 17/18 gennaio che si giocherà, con ini2015. zio alle 17 a Minusio: un buon allenamento prima Nell’immagine, l’americana del della pausa natalizia. Fizzy, Kaili Mc Laren. Sport 19 dicembre 2014 27 Tante novità nel Football Club della Cittadina di confine ma soprattutto a livello dirigenziale Il Chiasso riparte da Galante e Manca • EL) Rivoluzione a livello tecnico-dirigenziale nel club rossoblù. Fabio Galante è il nuovo direttore sportivo, Giovanni Manca il nuovo team manager. Ma sia Marco Degennaro che Riccardo Bellotti restano in carica! La prima bella novità riguarda sicuramente Igor Djuric che vestirà rossoblù anche nel girone di ritorno. Infatti la trattativa con il FC Lugano, sbandierata in televisione settimana scorsa, è stata bloccata proprio al momento in cui sembrava cosa fatta. Igor, come più volte sottolineato, è un giocatore di spessore, un lusso per il Chiasso. Merita, al di là del rispetto e dell’ammirazione che abbiamo per il club della città di confine, di giocare in Super League. Ma il Lugano, nonostante i tanti proclami (recentemente esternati qua e là), non gioca ancora in serie A. Gli auguriamo naturalmente di arrivarci perché Angelo Renzetti (che sono in pochi a ricordare per le sue qualità di estremo difensore, ha conoscenze calcistiche che non sono di tutti i nostri dirigenti e questo non è da sottovalutare) sta veramente dando l’anima per riportare, dopo tanti tentativi andati a vuoto, il Lugano in Super League. Gran- de rispetto, quindi, per un uomo di calcio come Renzetti, nella speranza che riesca a convincere il suo nuovo partner (che ha avuto modo di farsi notare per alcune dichiarazioni infelici sul bravo Livio Bordoli) a cambiare opinione sull’opportunità di sostituire il mister con uno di mag- gior carisma! Di Bordoli infatti si ammira in Ticino (anche nel Mendrisiotto) il valore tecnico e umano, ma anche, e soprattutto, la grande umiltà e che dunque meriterebbe di restare al suo posto con i compiti assegnatigli dallo stesso Renzetti. Una cosa tuttavia sconcerta: il presidente ha spiegato che il fallimento della trattativa per l’acquisto di Djuric, è fallito poiché 50mila franchetti (più due giocatori, ndr) sono esagerati. Da non credere! Djuric, e tantomeno il Chiasso, non meritano questa scarsa valutazione di un giocatore che possiede un certificato di garanzia stuzzicante. Un fatto che consideriamo deprimente! Il Chiasso, e qui rientriamo nei binari, non finisce dal canto suo di stupire. Annuncia in pompa magna (facciamo per dire…) l’arrivo di un nuovo direttore sportivo: Fabio Galante, ex giocatore di Genoa, Inter e Torino. Ruolo che è stato tolto al buon Riccardo Bellotti al quale, tuttavia, è stata ora affidata la responsabilità dell’area tecnica: trattasi forse di una promozione? C’è anche un (nuovo) manager che risponde al nome di Giovanni Manna. Ma attenzione, Marco Degennaro, che ormai conosce a menadito il nostro calcio, in particolare per il lungo periodo trascorso a Bellinzona, fungerà sempre da direttore generale. Tenete presente che stiamo parlando del FC Chiasso, squadra che non ha sicuramente giocato in brillantezza la prima parte della stagione. Potenziamenti alla grande ai livelli che abbiamo menzionato: ma non è la squadra che necessita di rinforzi? Così a botta calda è difficile intravedere se c’è compatibilità tra un ruolo e l’altro. Già quando era arrivato a Chiasso Degennaro fregiandosi della qualifica di “direttore generale” in tanti avevano storto il naso. Il Chiasso, come dicevamo all’inizio, è una società ultracentenaria che ha saputo farsi apprezzare per quei valori che oggi ancora custodisce ma che si sono un po’ persi altrove. Vanta a tutt’oggi un presidente come Davide Lurati che si è accaparrato le simpatie schiette del popolo rossoblù: per il suo inappuntabile comportamento, per i suoi modi e i suoi toni. Le buone maniere in casa sua sono una prerogativa. Vedremo: signori si nasce... Una domanda però sorge spontanea: c’era proprio bisogno di cotanta rivoluzione? Aspettiamo con fiducia e serenità. È chiaro che a fronte di questi cambiamenti, fatti per il bene della società, nessuno ne dubita, ora ci vogliono anche i risultati: sul campo e non (più) dietro la scrivania. Nella foto, Igor Djuric. Il forte giocatore del Chiasso continuerà a vestire la maglia rossoblù fino al termine del campionato. Le trattative con il Lugano, per il momento, sono sospese e di questo si rallegrano sicuramente sia i compagni di squadra sia i tifosi del club di confine. Un tifoso ricorda gli esordi del Club bianconerorosso prima che si concluda l’anno della tonda ricorrenza 1924-2014: l’FC Mendrisio è 90.enne • Grazie all’intraprendenza e all’entusiasmo di alcuni baldi giovanotti, nasceva nel 1924 il Football Club Mendrisio. Nella prima immagine sono riconoscibili (con la coppola) Leone Corti, dirigente, e nel ruolo del “precursore di Cataldo”, Walter Veri, portiere appunto. Si riconosce anche, primo da destra in seconda fila, in ginocchio, Pietro Bernasconi (Boys). Da quell’anno sono stati molti i calciatori che hanno indossato la maglia a scacchi bianconeri. Nella seconda fotografia, scattata nel 1954 si riconoscono, oltre ad Elvezio Guarisco e Aldo Pagani, oggi inossidabili ottantenni (augurissimi!), Sergio Poma, il dirigente Bellandi, Luciano Veri, Fontana, Dolfini, il nazionale svizzero Adriano Coduri, Braga, Calanca e Silvano Bresciani (portiere). mente al fratello Walter ha dato lustro al club, oggi bianconerorosso. Ricordo che Arnaldo, lui pure arzillo ottantenne (auguri!), Nell’ultima foto ecco Arnaldo militò in serie A nei campionati Macconi (Mechi) che unita- 1954 e 1955 nelle fila del Bellin- zona. Ricordo anche che in una partita giocata contro il Basilea e chiusa sul 2-0, ebbe l’onore di “cancellare” il grande Hügi II, nazionale svizzero. Guido Veri fu Walter In Capriasca lo squadrone momò ottiene 3 vittorie e 6 secondi posti Pioggia di medaglie per la VIGOR • MM - Come già a Dongio lo scorso mese, anche nel ‘Cross di Pom’ a Tesserete numerosi atleti dello squadrone VIGOR sono saliti ben nove volte sul podio con 3 vittorie e 6 secondi posti. Nella categoria assoluta del cross corto Marco Maffongelli ha molto ben impressionato, rilanciando regolarmente la sfida al suo avversario più diretto e arrivando poi sul traguardo con quasi una decina di secondi di margine. Tutto ciò è senz’altro di ottimo auspicio per la seconda parte della stagione invernale! A emularlo, e per la terza volta consecutiva ormai, un pimpante Luiz Corti nella categoria U18, che a gennaio avrà l’occasione per far definitivamente sua anche la vittoria di Coppa Ticino. L’altra vittoria in casa VIGOR è arrivata dalla categoria U14 grazie a Francesco Zanella, che insieme a Daniele Romelli arrivato poco dietro di lui, ha firmato una bella doppietta! Giulia Salvadè ha invece dovuto rimandare al 2015 l’appuntamento con il primo rango nella categoria U12 perché beffata proprio sul rettilineo finale dalla sua rivale: magari per vincere sarà sufficiente non girarsi e tenere nel mirino solo il traguardo? Tutta esperienza! Poco dietro di lei, molto bene si è comportata anche la sua gemella Sara, che ha concluso al sesto rango. Oltre a Giulia troviamo, sempre al secondo rango, anche: Chiara Ghielmini fra le Under 16, che ha stabilito così il suo miglior risultato di sempre in un cross; un ottimo e costante Francesco Bertoli fra gli Under 16; una pimpante e in forte crescita Emma Lucchina fra le Under 18 (abbonata a questo risultato) e Mario Maffongelli fra i Veterani 3. Ai piedi del podio, ma encomiabile per la sua grinta e il suo impegno nonostante la sfortuna, troviamo Melina Oberli, arrivata quarta con soli tre secondi di ritardo sulla vincitrice, ma correndo senza una scarpa per mezzo chilometro! Encomiabile! A Tesserete hanno corso e contribuito al miglioramento del punteggio della VIGOR per la Coppa Ticino a squadre anche: Margherita Croci Torti e Elisa Albisetti, Matteo Stiantini, Pietro Gabaglio, Riccardo Quadri e Davide Cavadini fra gli U12; Eleonora Bertoli, Desirée Leonardi, Emma Lafferma e Nicolò Scapini fra gli U14; Chiara Zanella fra le U16; Davide Lucchina nel cross corto, Patrick Morvillo e Sandro Valentini fra i Veterani 1. Dopo un’ottima cena VIGOR lo scorso sabato e il periodo delle festività natalizie, il 10 gennaio 2015 sarà di nuovo l’occasione per dare il massimo! E per la VIGOR il 2015 sarà un anno molto importante perché ricorreranno i 60 anni della fondazione! Nella foto d’archivio, Emma Lucchina impegnata in un cross invernale. Sport 28 19 dicembre 2014 Ai Campionati Ticinesi a squadre di attrezzistica medaglie per Chiasso e Stabio Un titolo, tre argenti e due bronzi ai momò • Sabato e domenica scorsi si sono svolti a Losone i Campionati Ticinesi a squadre di ginnastica attrezzistica, manifestazione che, di fatto, chiude l’anno agonistico 2014. SFG Chiasso Un titolo di campione ticinese, un argento e due bronzi: è questo il ricco bottino ottenuto dalla SFG Chiasso. Meritatissimo il titolo per la squadra della C4, composta da Giona Riva, Luca Piffaretti, Gioele di Lernia, Federico Pagani, Davide Penone e Rachele Crivelli. L’anno scorso sfuggito per un sol decimo e quest’anno raggiunto con pieno merito. Un’altra bella medaglia è quella d’argento, ottenuta dalle ragazze della categoria superiore femminile formata da Sabina Rapelli, Giorgia Corti, Antonella Arnold, Linda Panfili, Alice Blum e Arianna Pagani, ragazze che, fino all’ultimo, hanno conteso il titolo alla compagine di Bellinzona. Il bronzo della categoria superiore maschile è finito al collo di Danilo Negro, Diego Molteni, Sandro Agosti, Gabriele Varricchio, Simone Rampa e Miro Domeniconi, medaglia sempre bella ma un po’ amara, a causa di giudizi non sempre condivisi... Un altro bronzo l’hanno conquistato, nella C2B, Anna Lurati, Gabriele Mento, Laura Frigerio e Alice Bolsani con un’ottima gara che lascia intravedere buone prospettive per il futuro di questi giovani. Scomoda medaglia di legno invece per la C3. Buona la prestazione che, forse, avrebbe meritato qualcosina di più. Per concludere segnaliamo la bella prestazione della C2A, 7° posto finale, e le buone prove dei piccolissimi della C1A e C1B. E ora... meritato riposo! SFG Mendrisio Come ogni anno il sodalizio mendrisiense ha partecipato alla manifestazione con quattro squadre: 1B, 3, 4 e categoria femminile. Nella categoria 1B, la squadra composta da Ludovico Bernasconi, Sara Magrin, Alyssa Cavadini, Beatrice Constantini, Giulia Meroni e Jennifer Janovska, con un punteggio totale di 79.60, ha ottenuto il 6° rango, Dal canto loro le ginnaste Anna Lurà, Cecilia Cossu, Gaia Bordogna, Arianna Forni, Helin Kiskanc e Sophie Vassalli, componenti della squadra categoria 3, si sono classificate al 9° rango con un totale di punti 106.55. Nella categoria 4 hanno gareggiato Va- lentina Arcioni, Alessia Buttiglione, Diana Kitic, Ivana Kitic, Sofia Garobbio e Anna Villorini, che si sono classificate al 7° rango con un totale di 106.80 punti. La squadra superiore femminile (dalla categoria 5 in avanti), composta da Sylvie Von Daeniken, Chiara Calatti, Giulia Negrini, Alice Pagani, Lien Vassalli e Leda Senorer, con un totale di 102.20 punti ha staccato l’8° rango. Il comitato direttivo del sodalizio coglie l’occasione per ringraziare tutti i ginnasti, i genitori e i monitori per la preziosa collaborazione e per l’impegno mostrato e augura un Felice Natale e un buon 2015. SFG Stabio La Federale di Stabio si è presentata all’appuntamento con un buon gruppo di giovani, rappresentativi di tutte le categorie in gara. Iniziamo con la squadra delle più piccole C1B composta da Elisa Solcà, Gaia D’Angelis, Chiara Brusa, Margherita Cancer, Michela Paschina e Martina Botti. Le ragazze hanno eseguito i loro esercizi con disciplina e concentrazione, ottenendo buoni punteggi al salto che hanno poi fatto la differenza nel computo totale. 7° posto per loro su 14 squadre partecipanti. La squadra mista della C1A, formata da Giulia Lagrotteria, Sofia Facchinetti, Sharon Pannella, Sara Martignoni, Giulia Farci e Rocco Guidotti ha invece concluso al 5° posto su 16 squadre, con ottimi punteggi alla sbarra e alla parallela. La squadra della categoria 2A si è aggiudicata il titolo di vice campione ticinese! Anche qui si trattava di una squadra mista composta da: Matteo Summerer, Martina Scarpazza, Nina Conconi, Stacey Marazzi, Nicole Panltenghi e Lina Valsangiacomo. Tutta la squadra ha lavorato bene su tutti gli attrezzi; spicca il risultato di Matteo alle parallele: un ottimo 9,65 che con un totale di 109.75 punti lo ha issato al secondo posto! I ragazzi della C2, con soli tre elementi: Tobia Ceppi, Gabriele Rizzi e Kora Bettoni, non sono andati oltre un 7° posto. La categoria C3 si presentava con Gaël Della Santa, Chiara Lagrotteria, Chiara Coppa, Siria Rebuzzi, Gaia Rizzi e Angela De Lucia, ginnasti che, dopo una gara entusiasmante, si aggiudicavano la seconda coppa di vice campioni ticinesi a soli 2 decimi dalla squadra dell’Ascona. Un ottimo Gaël, che con un 9,80 alla parallela (miglior risultato in assoluto ai campionati ticinesi), un 9,65 alla sbarra e un 9,45 agli anelli, ha letteralmente trascinato la squadra a questo meritatissimo risultato. Le rimanenti squadre delle cate- Un anno di attività per Sport Insieme Mendrisiotto gorie C4 con Lisa Lagrotteria, Althea Bassi, Valentina Costa Lopez, Martina Bonomi, Asia Rebuzzi e Laura Bernaschina e quella dei Superiori femminili con Sofia Beretta, Linda Barray, Salomé Ballan, Marta Frasca e Chiara Sanguin hanno disputato una buona gara piazzandosi rispettivamente al 6° e al 7° posto. Peccato per alcuni errori che hanno penalizzato il risultato finale. La SFG di Stabio augura a sostenitori, amici e parenti un lieto Natale e uno splendido 2015. Nelle foto: a sinistra ginnasti della SFG Chiasso; dietro la squadra C4 che ha conquistato il titolo ticinese, in primo piano, le ragazze della C2A. Al centro le ragazze della squadra superiore femminile della SFG Mendrisio. A destra i ginnasti della cat. 2A e C3 della SFG Stabio vice campioni ticinesi. 2014 di soddisfazioni Giornata sociale della SFG Chiasso • Sport Insieme Mendrisiotto ha festeggiato samente abili, con 60 monitori e aiuto monitori, sabato 13 dicembre, con sportivi, familiari e sono attivi nelle discipline tradizionali: ginnastica, monitori, un anno di attività. basket, polisport, nuoto, bocce, sci alpino e nordico. Due eventi in particolare hanno contraddistinto Informazioni, notizie e una marea di foto sono l’attività agonistica: i campionati svizzeri di Special disponibili sul sito ufficiale www.sportinsieme.ch, Olympics a Berna, con molti atleti del distretto in comprese le immagini della visita di Babbo Natabella mostra e gli Europei di Anversa, ai quali Paola le alla seduta di ginnastica nella palestra OSC di Locatelli di Novazzano ha colto una meravigliosa Mendrisio. Tanti auguri a tutti! medaglia d’oro nel concorso individuale di bocce. Il 2014 è da ricordare anche per l’elezione del Nella foto un momento della visita di Babbo nuovo presidente, Tiziano Sciolli. 160 atleti diverNatale. • La SFG Chiasso invita ginnasti, genitori, parenti e amici il 20 dicembre dalle 13.00, all’annuale Giornata Sociale, nelle palestre di via Soave. Dopo le gare individuali nel settore artistico, attrezzistico e atletico, alle 15.45 ci saranno le premiazioni, cui farà seguito l’arrivo di Babbo Natale per augurare a tutti Buone Feste. 3° e 5° posto del DYK Chiasso al Campionato ticinese a squadre • I campionati ticinesi a squadre hanno chiuso l’anno agonistico 2014. La competizione si è tenuta a Bellinzona domenica 14 dicembre, di scena erano gli scolari A (anni 2000/2001) e gli scolari B (anni 2002/2004). Il DYK Chiasso ha partecipato ad entrambe le competizioni. Negli scolari A la formazione di confine si è classificata al terzo posto. Per il DYK hanno combattuto i fratelli Loris e Oscar Quadri, Jonathan Cadenazzi, Nevò Mirzai, Jan Losa e Davide Savoldelli. Da lodare l’impegno di tutti i giovani e da segnalare in particolare è il debutto agonistico dei fratelli Quadri e di Jonathan Cadenazzi. I tre hanno dimostrato grinta e voglia di vincere; due buone premesse per il futuro. I più esperti Mirzai, Losa e Savoldelli hanno pure com- battuto egregiamente anche se in alcune occasioni si sono fatti sorprendere dagli avversari. Negli scolari B la formazione del DYK si è classificata al quinto posto. Hanno combattuto Martino Barella, Riccardo Giannini, Joel Deriu, Mirto Regazzoni, Matteo Ortelli e Christian Massimi. Buono l’impegno anche se, in alcuni casi, una maggiore convinzione avrebbe aiutato. Debutto assoluto per Riccardo Giannini che ha dimostrato un bello spirito agonistico. A bordo tatami i fratelli Manrico e Mattia Frigerio hanno seguito i giovanissimi del DYK. La via per migliorare è chiaramente tracciata: allenarsi con regolarità in palestra, partecipare alle occasioni di allenamento che verranno proposte come gruppo al di fuori del dojo e ascoltare i consigli di chi è stato o è ancora combattente. Nel 2014 il DYK Chiasso ha partecipato a dieci competizioni per ragazzi, le occasioni per crescere non mancheranno nemmeno nel 2015. Niccolò Monte Rizzi miglior giovane dell’anno judoka del sodalizio 2014 a Niccolò Monte Rizzi. Quest’ultimo, classe 2004, cintura blu, ha vinto in stagione il torneo di Caslano e si è classificato al secondo posto al Trofeo Lario e al Trofeo Città di Como, inoltre è stato titolare Il comitato e lo staff tecnico del nella formazione che ha ottenuto DYK Chiasso hanno attribuito il terzo posto al torneo a squadre il premio quale miglior giovane di Somma Lombardo. Con questo premio, nell’ottica del nuovo programma col quale la società si propone di formare una nuova squadra di adulti in grado di partecipare al campionato nazionale entro il 2019, il DYK intende evidenziare chi tra i giovani, nel corso dell’anno, ha ottenuto i migliori risultati. Il premio, alla sua prima edizione, verrà ripetuto nelle prossime stagioni. A Niccolò è stata attribuita una coppa ricordo. Complimenti a lui e a chi, con lui, ha preso parte alle attività proposte dal club. Nelle foto qui sopra, a sinistra la squadra Scolari A, a destra gli Scolari B. Sport 19 dicembre 2014 29 Nuoto/ Alle finali dei Campionati svizzeri giovanili a squadre e a Pavia nuotatori momò in evidenza I “nummini” si fanno il regalo di Natale • Sabato 13 dicembre la piscina dell’a-club di Savosa ha ospitato la finale del campionato svizzero giovanile a squadre, dove la NUM era rappresentata nel settore maschile. L’obbiettivo dichiarato era di riuscire entrare in finale attraverso le eliminatorie dello scorso 9 novembre. Esserci riusciti rappresentava dunque già un successo! Per questa ragione la formazione scesa in acqua in finale era molto diversa da quella schierata nelle eliminatorie, questo sia per far provare gare nuove ad alcuni atleti, sia per coinvolgerne altri altrettanto meritevoli. Una scelta pagante visti i numerosi record personali ottenuti dai ragazzi. A partire da quel Dario Xhanino che, schierato per la prima volta nei 1500, ha siglato uno splendido 16’40”82 che gli è valso il premio per la terza miglior prestazione assoluta della manifestazione. Un bel balzo cronometrico è stato fatto nei 200 e 400 stile libero da Elia Riva che ha portato i suoi personali a 2’08”06 e 4’30”24 a confermare l’ascesa tra i migliori. Alex Caccia, autore di un inizio di stagione da incorniciare, non ha finito di stupire e nei 200 dorso ha limato il suo limite fino al 2’22”99. Per lui record anche nei 100 stile libero dove per poco non è riuscito a scendere sotto il minuto. Ottime prestazioni pure per Zeno Ruggiero che nei “suoi” 200 rana ha siglato la sua miglior prestazione assoluta in 2’53”48. Zeno ha anche nuotato un buon 100 misto e un inedito, per lui, 50 stile libero. Dal canto suo Nathan Cassoni non si è voluto far mancare qualche record personale, così ha nuotato i 100 dorso e i 100 delfino fermando i cronometri su 1’12”10 e 1’08”63. Buone prestazioni sono arrivate pure da Gianluca Figini che, nei 100 rana ha eguagliato il proprio record. Alex Giacomelli, benché reduce da problemi fisici, ha gestito forse in maniera troppo generosa la gara dei 200 delfino per poi stabilire il suo nuovo personale nella 200 mista (2’39”13). Prossimo appuntamento con le competizioni nel 2015. La società approfitta per espri- mere a tutti gli amici della Il mattino i “nummini” sono saliti NUM i migliori Auguri di Buon ben 23 volte sul podio, con le medaglie vinte nei 50 stile libero da Natale! Arianna Menaballi, Giulia CapuaTrofeo di Natale a Pavia no, Siria Rivera, Samantha BaietDopo l’esperienza del 2013 anche ti, Simone Alberti, Dario Xhanino, quest’anno i ragazzi della NUM, Nathan Cassoni e Alex Giacomelli. con al seguito una tifoseria da sta- Nei 100 dorso da Sveva e Gaia dio, domenica 14 dicembre hanno Ceresola, Elisa Viviani, Isabelle partecipato al meeting di Natale Messina, Elia Riva e Alex Caccia, organizzato dall’AICS Pavia. nei 50 rana da Ylenia Cassoni, SaPresentandosi quasi al completo, mantha Baietti e Martino Pavan, con 52 atleti di prima, seconda e infine nella gara dei 100 delfino terza squadra, la NUM ha dimo- da Zoe Zocchi, Siria Rivera, Anna strato un ottimo livello tecnico ed Burei, Zeno Ruggiero, Dario Xhaè salita ben 47 volte sul podio (34 nino e Alex Giacomelli. lo scorso anno), aggiudicandosi Il pomeriggio ha visto gli atleti pure ben due miglior prestazioni della NUM ancora protagonisti assolute con Arianna Menaballi con le medaglie vinte nella 200 per l’anno 2006 e Gaia Ceresola mista da Sveva Ceresola, Gaia per l’anno 2001. Ceresola, Elisa Viviani, Francesca Giorgetti, Zeno Ruggiero, Nathan Cassoni, Alex Caccia e da Ylenia Cassoni nei 50 delfino. Nei 100 rana si sono aggiudicati un posto sul podio Sveva Ceresola, Michelle Piacentini, Crystal Caggiano, Samantha Baietti e Nathan Cassoni, nei 50 dorso Giulia Capuano, Arianna Menaballi, Nicole Canonico, Isabelle Messina e Matteo De Lorenzi. Il programma si è concluso con i 100 stile libero e le medaglie di Gaia Ceresola, Siria Rivera, Dario Xhanino, Elia Riva e del capitano Matteo De Lorenzi. A tutti i partecipanti i complimenti per l’impegno e i risultati ottenuti e per aver condiviso un’esperienza diversa dal solito misurandosi con altre realtà e avversari diversi da quelli che si affrontano solitamente. (EA) L’anno si concluderà domenica 21 dicembre alle 16.00 in piscina a Chiasso, dove tutti saranno impegnati nella tradizionale gara sociale che precederà la festa di Natale, nella sala Garbinasca a Novazzano. Nelle foto: a sin. la squadra che ha partecipato ai CS giovanili a squadre con da sin. Caccia, Cassoni, Giacomelli, Ruggiero, Xhanino, Riva e Figini; a destra parte della squadra presente a Pavia. Al Natale del ciclista abbiamo incontrato il pluriprimatista campione del mondo di ciclismo estremo Giuliano Calore: su e giù dal cielo senza freni • EL) Ha 76 anni, è nato e cresciuto a Padova. Il compianto Fiorenzo Magni gli aveva scritto una lettera: “Quello che fai è incredibile: sono estasiato!”. E un nipote del grande Gino: “Sei un uomo di un altro pianeta!”. Al tradizionale “Natale del ciclista” promosso dall’Associazione Ex Corridori Ciclisti Ticinesi all’Hotel-ristorante Morobbia, ci siamo incontrati con il padovano Giuliano Calore, campione mondiale di ciclismo estremo che ha collezionato un’incredibile serie di record impossibili, oltre ad avere effettuato degli autentici exploit (ad esempio scendendo di notte con la sua bicicletta monca dallo Stelvio facendosi strada tenendo in mano una piccola torcia) non solo in Italia ma anche in America, dove è stato soprannominato “the man of men”, e in Cina dove l’hanno definito addirittura un “extraterrestre”. Persona decisamente “sanguigna” (simpatico e molto alla buona), Calore lo possiamo definire un cantastorie dei nostri tempi: infatti quello che ha raccontato è una testimonianza, oltre che delle sue imprese che hanno veramente dell’incredibile (tanto da essere raccolte nel libro, edito da Baldini & Castoldi, “Su e giù dal cielo senza freni”, supervisionato dal giornalista vicentino Giovanni Bertizzolo) di una vita, la sua, che ha qualcosa di emozionante e suggestivo: la bellezza di una realtà in qualche modo nascosta per chi non lo conosce bene. Gli hanno riservato grande spazio e attenzione anche la Rai e i quotidiani sportivi: alcuni servizi televisivi sono stati presentati, per l’occasione, prima di entrare nel vivo della giornata natalizia, lasciando stupiti gran parte degli intervenuti: immagini e audio tecnicamente d’altri tempi ma sicuramente molto coinvolgenti con il protagonista (“unico al mondo” come lo avevano battezzato in Svizzera, in un Hallenstadion gremito in ogni ordine di posti, una dozzina di anni fa) che affrontava salite impervie – come i 48 tornanti dello Stelvio – e discese da capogiro giù dalla cima Coppi – o quando con la mountain bike (priva di ruote chiodate) aveva affrontato – così leggiamo su “Bici d’Epoca e Bici d’Oggi” di Mario Labadessa - 15 passi dolomitici dal fondo stradale ghiacciato e innevato, a meno 20 gradi. E, ancora, quando ave- va effettuato la salita pedalando con una sola gamba… Il presidente dell’Associazione Ex ciclisti ticinesi Romano Quattrini ha avuto il suo bel da fare nel contenere l’esuberanza e soprat- tutto la verve di Giuliano Calore. Peccato che alcuni dei presenti, dando prova di maleducazione con il loro chiacchiericcio insistito, abbiano pensato che queste imprese, entrate addirittura nel “Guiness dei Primati”, fossero frutto della sua fantasia. Ma avranno probabilmente avuto modo di ricredersi qualche ora dopo quando il padovano ha dato un saggio della sua sapienza acrobatica, effettuando un minishow all’esterno del Morobbia: si è infilato in scioltezza tra i paletti (a Zurigo aveva superato ben 6500 ostacoli in 5 ore) in sella a una delle sue mitiche bici senza manubrio, senza freni e senza pignone fisso: suonando anche la fisarmonica! Già, Giuliano è stato anche musicista di vaglia: in gioventù aveva dato vita a Padova, considerata la reginetta dei musicisti, ad alcuni complessi, ispirato da papà Gastone, che si esibiva nei cinema quando i film erano ancora muti. Dai gruppi (i “Solitari”, gli “Stranger” per citarne un paio) a solista: chitarra, fisarmonica, pianola lo accompagnavano sulle Dolomiti: la montagna aveva per lui un significato speciale: “Scalavo le montagne come scalavo la vita: col sorriso smagliante disegnato sul volto”. Giuliano Calore è ancora oggi un entusiasta, un atleta di 76 anni (è del 1938) con un fisico... bestiale: “In questi 37 anni (si è dato al ciclismo quando di anni ne aveva 40, ndr) sono riuscito ad accumulare, grazie a madre natura, queste energie di resistenza fisica, portandole fino all’estremo limite che un uomo può raggiungere. Già da piccolo avevo delle capacità che si potevano ritenere incredibili. Il mio scopo era di andare contro tutte le leggi della fisica. Sono riuscito dopo tanti anni a stupire i campioni del Giro d’Italia e del Tour de France facendo cose che loro stessi ritenevano impossibili”. Nelle foto, un primo piano di Giuliano Calore, ripreso a Camorino l’8 dicembre scorso. Il campione di ciclismo estremo dichiara testualmente di avere “l’intenzione di continuare a fare il matto”. Sull’esempio di suo nonno che all’età di 94 anni andava ancora in bici. Lui però ammette di andare contro le regole... Protagonista di autentici exploit (qui lo vediamo dopo la sua esibizione tra i paletti in occasione del “Natale del ciclista”) Giuliano Calore al di là della eccezionale attività sportiva che nel 1989 lo aveva portato a battere addirittura il record di salita dello Stelvio in 1h17’18’’ contro il tempo di 1h25’ realizzato da Bernhard Hinault, vincitore del Giro d’Italia, dice di essere particolarmente orgoglioso per i suoi messaggi antidoping portati in Cina nel 2009 durante le Universiadi. Ricordiamo ai nostri collaboratori che questo è l’ultimo numero del 2014! «l’Informatore» apparirà di nuovo il 2 gennaio 2015. Il materiale per quell’edizione dovrà pervenire alla redazione entro lunedì 29 dicembre 2014 poichè andrà in stampa già mercoledì mattina. Sport 30 19 dicembre 2014 AS Basket Stabio/ Ultimi impegni del 2014 per Young Boys e Momò U16 fuori dalla Coppa Ticino, ma con onore • Si sta chiudendo il 2014 con gli ultimi impegni per ragazze e ragazzi dell'AS Basket Stabio. Se da una parte vi è la squadra Senior che sta incontrando qualche difficoltà, dall'altra vi è la grande crescita del movimento minibasket Young Boys e della U16 Momò. UNDER 16 SAM – Momò/Stabio: 74-67 Gli Under 16 sono stati estromessi dalla Coppa Ticino, ma ne sono usciti a testa alta! La partita è stata giocata a viso aperto contro la SAM Massagno e senza timori da una squadra che ha dimostrato di essere in costante crescita. Buona la prova difensiva offerta, con la quale la maggior parte del gruppo ha dimostrato di assimilare la filosofia dei coach. In attacco finalmente si sono viste buone giocate di squadra. Piano piano la squadra cresce e i ragazzi, stufi di perdere anche se con i complimenti di provare, sempre contro la SAM, UNDER 10 tutti, non vedono l’ora della ma in campionato, a conquistare Young Boys sconfitti YB Stabio – SAM rossa: 6-18 rivincita di domenica 21 per la posta piena! de festa, si è conclusa la prima fase della stagione U10 con le partite giocate contro Massagno e Muraltese. Contro la SAM rossa è stata una partita tosta che ha costretto gli Young Boys ad impegnarsi al massimo per mantenere il contatto con l’avversario. Al termine dell'incontro, sfiniti e sconfitti, gli Young Boys erano comunque soddisfatti e consapevoli loro stessi di avere dato il massimo contro un ottimo avversario. Contro la Muraltese i coach si aspettavano, oggettivamente, qualcosa in più, soprattutto dopo il buon avvio, con il primo sesto vinto e il secondo giocato punto a punto. Gli Young Boys hanno invece mollato improvvisamente il sacco lasciando troppa iniziativa agli avversari. I giovani di Muralto ne hanno subito approfittato andando a vincere i restanti periodi dell’incontro. Al termine della partita tutti i ragazzi sono stati invitati a guYB Stabio – Muraltese: 10-14 stare una buona pizza, offerta Nelle palestre delle medie di per l’occasione dagli amici del Stabio, in un ambiente di gran- Grillo Verde, mentre i genitori hanno brindato con un delicato prosecco accompagnato da caciotta e salame piccante…. Un "after-match" ottimamente riuscito. Babbo Natale in visita Grande sorpresa per gli Young Boys U6 e U8, che giovedì, della scorsa settimana, dopo pochi istanti dall’inizio dell’allenamento, hanno sentito suonare una campana. Con una lunga barba bianca, il vestito rosso e un enorme sacco in spalla è arrivato in palestra Babbo Natale! Eccitazione generale poi, tutti seduti in buon ordine, o quasi, hanno aspettato il momento della consegna di un dolce dono. Prima però, Babbo Natale ha potuto ascoltare una bellissima canzone natalizia, cantata dalla giovanissima Miriam, seguita in coro dagli altri bambini. Ricevuto il regalo e stretta la mano al vecchio Babbo Natale, è rimasto ancora un po’ di tempo per qualche scampolo d’allenamento, poi tutti a casa a gustare il dolcetto ricevuto. La Under 14 e la Under 16 superano agevolmente i turni di Coppa Ticino e Coppa Svizzera Tutte vittoriose le squadre della SAV UNDER 10 (2005) Lugano Nero – SAV: 6 - 16 Gordola - SAV: 10 – 12 • Ultima giornata per i Pulcini 2005 prima della pausa natalizia. I giovani momò erano impegnati alla Gerra di Lugano. La prima partita è stata poco combattuta, perché la SAV ha subito dimostrato la propria forza, stringendo le maglie in difesa e giocando velocemente in attacco. La seconda partita è stata molto più equilibrata, anche perché Gordola è scesa a Lugano solamente con 9 giocatori a disposizione. Questo fatto ha permesso ai vacallesi di vincere la partita a tavolino, ma pure di poter giocare una gara molto intensa e appassionante. Chiaramente Gordola ha potuto schierare sei giocatori per tre tempi, anziché i canonici due tempi ciascuno. L’equilibrio è rimasto intatto per tutto l’incontro con due tempi vinti da entrambe le squadre e un pareggio. La sfida si è decisa nel sesto tempo, vinto per 4-2 dai giovani gialloverdi. Una vittoria sudata, ma sicuramente meritata! Prossima giornata per i pulcini 2005: sabato 17 gennaio. Tommaso, Lorenzo e Danilo. Andrea, Samuele, Daniele, Nathan. UNDER 14 Cassarate – SAV: 22 – 84 Bella partita giocata dagli U14 gialloverdi contro Cassarate e netta vittoria che consente ai ragazzi guidati da Esposito, Stich e Scarcelli di passare il turno in Coppa Ticino. Nella prima parte il match è stato piacevole e ricco di azioni lavorate e precise che hanno consentito ai giovani vacallesi di arrivare alla pausa di metà partita sul comodo risultato di 40 - 10. Nel secondo tempo la qualità del gioco è un po’ calata, sia per la grande differenza tecnica tra le due squadre, sia per un certo rilassamento dei nostri che hanno facilmente concluso la partita. U14 quindi ben lanciati anche in Coppa Ticino dove puntano a rimanere il più a lungo possibile in gioco, forti di una qualità che va viepiù migliorando. Il prossimo e ultimo incontro per il 2014 è previsto a Gordola oggi 19 dicembre, contro la squadra che, al momento, contende il secondo posto a pari punti con Vacallo. Partita dunque da gustare in diretta prima della meritata pausa natalizia. Coppa svizzera UNDER 16 (Quarti di finale) SAV – Lugano Tigers: 63 - 39 Partita di Coppa svizzera quella giocata e vinta martedì sera al Palapenz dagli U16 gialloverdi. Avversario di turno il Lugano, squadra tra le più quotate della categoria. Inizio a rilento dei vacallesi con marcature poco attente e azioni piuttosto casuali. Lugano conduce nel punteggio per gran parte della prima frazione ma, proprio sullo scadere, tre ficcanti azioni consentono ai gialloverdi di chiudere sopra di un punto. Ci si aspetta la reazione degli avversari ed è invece ancora Vacallo ad imporre il break: il ritmo aumenta, la difesa inizia a funzionare a dovere e gli attacchi a canestro sono più precisi. Ne consegue un parziale di 16-4 per i nostri e gli avversari sono in chiara difficoltà. La partita riprende dopo la pausa lunga con un periodo ancora molto combattuto. Le distanze rimangono invariate e nell’ultimo quarto la SAV controlla e conclude il confronto senza patemi. Partita vinta con merito e buona preHanno giocato: Nora, Yvan, Matteo, stazione dei vacallesi che proseguono il Leonardo, Giona P., Giada, Mattia, Hanno giocato: Marco, Pietro K., Pao- cammino in Coppa svizzera. Atteso ora Alessia, Simona, Giona F., Shantia, lo, Aron, Michele, Lis, Gioele, Pietro C., il sorteggio che potrebbe riservare una squadra d’oltralpe, con un confronto sempre temibile per la mancanza di parametri conoscitivi. I ragazzi di casa sono ben attrezzati per ogni evenienza e a fronte di qualsiasi avversario sapranno mettere in campo la grinta e la determinazione che li caratterizzano. Un saluto corale per Rodrigo “Pato” Martinez che, dopo cinque intensissimi anni passati come trascinatore del settore giovanile SAV, ha deciso di rientrare in Argentina. Hanno giocato: Antonio 4, Sebastiano, Salvatore 18, Giacomo (infortunato), Alberto 2, Giuliano 12, Marco 4, Filippo 5, Rock 8, Gioachino, Christian 10, Andrea. Coppa Ticino Under 16 Cassarate – SAV: 25 - 94 Grande partita e grande vittoria degli U16 gialloverdi contro Cassarate, avversario incontrato alcune settimane fa in campionato e, anche in quell’occasione, superato agevolmente. I ragazzi di Vacallo non hanno dato alcuna chance alla squadra avversaria costantemente schierata a zona, aggredendola sin dai primi minuti e dominando la lotta ai rimbalzi. Al termine del primo quarto il margine tra le due compagini era tale da dare tranquillità ai gialloverdi che hanno comunque gradualmente aumentato il loro vantaggio fino allo score finale. Nota lieta: il rientro in squadra di Mark Hellrich che dopo 5 mesi di assenza forzata ha potuto riassaporare l’emozione della partita, realizzare 2 canestri e, speriamo, dimenticare i numerosi infortuni subiti. Ottima prova dunque dei ragazzi guidati dal trio Sergio-Nena-Fabio che concludono il 2014 imbattuti in campionato, nei quarti in Coppa Svizzera e in semifinale in Coppa Ticino. Più di così non ci si poteva aspettare da un gruppo di ragazzi che, per prima cosa, si diverte nel giocare a basket e trova piacere nell’allenarsi regolarmente per continuare a crescere. I risultati sportivi sono quindi il frutto di un ottimo clima interno alla squadra che dimostra di essere unita e affiatata. Mantenere questo spirito positivo sarà uno degli obiettivi del 2015 e, se ciò avverrà, siamo certi che i ragazzi sapranno offrire ancora molte soddisfazioni ad allenatori, genitori e simpatizzanti della SAV. Hanno giocato: Marco 14, Salvatore 17, Giuliano 6, Antonio 15, Filippo 16, Rock 8, Gioachino 2, Nicolas, Alberto 4, Andrea 6, Sebastiano 2, Mark 4. Premiati i vincitori del 1° campionato sociale ticinese di tiro ad avancarica Collaudato il poligono “Mairano” di Iragna • Sabato 13 dicembre, la Sezione Avancarica dell’Associazione Ticinese Tiratori Collezionisti (ATTCA), si è formalmente insediata allo stand di tiro “Mairano” ad Iragna. Con la supervisione del Ufficiale Federale di Tiro Circondario 17, col. Mirko Tantardini, il Vicepresidente ATTCA, Damian Gamma, ha diretto i tiri dei monitori per effettuare il collaudo ufficiale dell’istallazione dai 50m per armi lunghe e dai 25m per pistole e rivoltelle. Dopo i lavori di risanamento dei bersagli e la posa dei nuovi prendi-palla ecologici, eseguiti grazie al determinante apporto finanziario assunto dall’ATTCA, anche il presidente Riccardo Beretta è rimasto particolarmente impressionato dall’efficienza dell’istallazione. Eccezionale anche il livello dei 23 tiratori che, seppur principianti, hanno raggiunto una media di sezione di p. 78,6 raggruppando le pallottole nel nero del bersaglio. I Soci più assidui, snobbate le strenne natalizie, hanno raggiunto il poligono ormai collaudato, per i tiri pomeridiani, ultime fiammate della prima stagione di tiro a polvere nera. Trepidante per l’evento, il direttore di tiro Curzio Cavadini ha finalmente coronato il suo sogno proclamando la premiazione degli 8 tiratori che hanno sparato in piedi a 50m tutte le 5 gare previste dal programma del “1° Campionato Sociale ticinese di tiro ad avancarica” con arma lunga. Sul podio del Campione Ticinese è salito Pablito Livi p.423 su 490 (media 84.6) che si è aggiudicato quale ambìto trofeo la leggendaria pistola “Derringer”. Secondo classificato è risultato Damian Gamma p.419, mentre il terzo posto è stato ottenuto da Tommaso Lavigna p.396, entrambi sono stati premiati con i rispettivi trofei simbolici, caratterizzati dalle tipiche fiaschette per la polvere da sparo. Seguono con programma terminato: Curzio Cavadini p. 389, Olaf Kuhnke p. 373, Denys Gianora p.363, Giordano Rossi p. 353 e Tiziano Rossi p. 296, premiati come da tradizione nell’avancarica con dosi di polvere nera per incrementare gli allenamenti e la scalata delle classifiche della stagione 2015. Nella foto i tiratori del 1° Campionato Sociale Di giorno in giorno 19 dicembre 2014 Genestrerio, dicembre 2014 GRAZIE A Tutti per il commovente affetto rivolto alla nostra cara 31 Muggio, 13 dicembre 2014 Mendrisio, 27 dicembre 2014 Plinio Sulmoni 27.12.2010 - 27.12.2014 Maria Belometti Un pensiero costante, un sogno effimero ed impossibile, il silenzio da ascoltare e percepire la presenza di chi vorresti ancora accanto. e per la grande testimonianza di amicizia e solidarietà tributataci che ci è stata di grande conforto. Serberemo un grato ricordo. I figli e familiari «Sia dolce il tuo riposo come fu buono il tuo cuore. A te il nostro pensiero a noi il tuo ricordo.» Si è ricongiunta con i suoi cari la nostra amata mamma, nonna e bisnonna Elvira Cereghetti ved. Pietro - 1927 Valeria Rancate, dicembre 2014 RINGRAZIAMENTO Per la grande testimonianza di affetto e la sentita partecipazione al nostro dolore nel momento del distacco dal nostro caro Luciano Serfilippi A tutti voi il nostro riconoscente e commosso GRAZIE. I familiari Una santa messa in memoria sarà celebrata sabato 27 dicembre alle ore 18.00, nella Chiesa Parrocchiale di Mendrisio. Mendrisio, dicembre 2014 GRAZIE A quanti che con forme ed espressioni diverse ci sono stati vicini e hanno testimoniato la loro partecipazione, per la perdita del nostro caro Gerolamo Rota I figli e familiari Per tutti i vostri stampati rivolgetevi alla La società Benefica “Risotto Urano” di Mendrisio partecipa con grande dolore al lutto del socio Enrico per la perdita del caro papà Gerolamo Rota e porge a tutti i familiari le più sentite condoglianze. Lo annunciano con profondo dolore a funerali avvenuti I figli Gianfranco con la moglie Tiziana Michele L`affezionata e cara Viviane I suoi cari nipoti Fabio con Daniela, Nada con Diego e Agata Romina con Omar, Nicole e Elodie Luana con Massimo, Mattia, Davide e Samuele Le sorelle Caterina ved. Cereghetti Elena ved. Prada L`affezionata cugina Lidia le cognate Lina e Amelia I nipoti, i cugini e tutti i parenti in patria e all`estero. Ringraziamo di cuore il dr. Bührer e tutto il personale della casa Girotondo di Novazzano per le premurose e amorevoli cure nei lunghi anni della sua permanenza. Eventuali offerte in memoria, a favore della chiesa parrocchiale San Lorenzo di Muggio, ccp 69-1524-6 o all`Oratorio Santa Giuliana di Roncapiano conto CH22 8034 0000 0218 3743 8, Banca Raiffeisen Mendrisio e valle di Muggio, ccp 697191-8. Castel San Pietro, 21 dicembre 2013 21 dicembre 2014 Ricordiamo con tanto affetto nel primo anniversario dalla sua scomparsa il nostro carissimo 6850 Mendrisio Via Nobili Bosia 11 Tel. +41 91 646 11 53 [email protected] Culto • Parrocchia dei S.S. Cosma e Damiano Venerdì 19 dicembre 16.15 Cappuccini: Novena di Natale dei bambini Sabato 20 dicembre 10.00 Presenza Sud: Confessione ragazzi 17.30 S. Messa Presenza Sud 18.00 S. Messa Parrocchia 20.15 Presenza Sud: Concerto di Avvento ecumenico Domenica 21 dicembre 08.00 S. Messa Parrocchia 09.00 S. Messa Cappuccini 10.00 S. Messa Presenza Sud 10.30 S. Messa Parrocchia Mercoledì 24 dicembre Confessioni individuali secondo l’orario 18.00 Parrocchia: S. Messa di Vigilia 23.00 S. Messa Presenza Sud 24.00 S. Messa di Mezzanotte in Parrocchia e Cappuccini Giovedì 25 dicembre – S. NATALE 09.00 S. Messa Cappuccini 10.00 S. Messa Presenza Sud 10.30 S. Messa Casa anziani Quiete 10.30 S. Messa Parrocchia Venerdì 26 dicembre – S.Stefano 09.00 S. Messa Cappuccini 10.30 S. Messa Parrocchia Sabato 27 dicembre 17.30 S. Messa Presenza Sud 18.00 S. Messa Cappuccini Domenica 28 dicembre Sacra Famiglia 08.00 S. Messa Parrocchia 09.00 S. Messa Cappuccini 10.00 S. Messa Presenza Sud 10.30 S. Messa Parrocchia Mercoledì 31 dicembre 18.00 Parrocchia: S. Messa prefestiva Giovedì 1 gennaio 2015 Maria SS. Madre di Dio 09.00 S. Messa Cappuccini 10.30 S. Messa Prarocchia • Chiesa Evangelica riformata nel Mendrisiotto Chiesa: Vacallo, via al Colle Pastore: Giuseppe La Torre, Tel. 079 608.93.83 Sabato 20 dicembre 20.15 Mendrisio Presenza Sud, Spirito Musica & Parola con il coro Coreano di Milano, libero contributo a favore dei cristiani profughi della Siria e dall'Iraq. Domenica 21 dicembre 4 Avvento 10.30 Lugano, past. Campoli, i, natalizio per famiglie Mercoledì 24 dicembre Vigilia 22.00 Lugano, past. Di Fortunato i/t Giovedì 25 dicembre Natale 10.00 Vacallo, past. La Torre, con la Cena del Signore Domenica 28 dicembre 09.30 Lugano, past. Ulbrich, t. • Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova Castel San Pietro, tel. 091 646.91.61 Conoscete la vostra Bibbia! Mercoledì ore 19.30 Giovedì ore 19.30 Sabato ore 18.30 Domenica ore 09.45 • Chiesa Evangelica Pentecostale via San Martino 7 Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Ebrei 13, 8. Ci riuniamo e v'invitiamo: Domenica ore 17.30 Mercoledì ore 20.00 Sabato riunioni giovani ore 20.00 Macchine a disposizione. Telefonare al 091 683.85.45. Regaliamo a coloro che l’apprezzano una Sacra Bibbia, interessati telefonaro allo 091 683.85.45. • Centro Cristiano Missione popolare evangelica Mendrisio, Via al Gas 8 Culto domenicale ore 10.00 Tutti sono cordialmente invitati! Inform. in segreteria: 091 646.37.92 Consulenza past. Marco 091 646.63.01 EVANGELISCHE STADTMISSION Gottesdienst: Sonntag 10.00 Uhr Enrico Cometti La moglie, i figli, i nipoti e i familiari AGENZIA FUNEBRE Soldini Via San Gottardo 24 Coldrerio-Mendrisio • AMA Con il num. 091 6467527 si può ascoltare il Messaggio mensile al telefono Associazione Mendrisiotto Anziani SERVIZIO DI TRASPORTO MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO Centralino per trasporti dalle ore 9 alle 11 tel. 079 820.70.60 • AMA-TI • Chiesa Neo-Apostolica • Associazione famiglie diurne del Mendrisiotto • Gruppo Carità cattolico-evangelico del Mendrisiotto Raccolta scarpe e indumenti usati, puliti e in buono stato. Il locale di via Motta 2 è aperto il giovedì dalle ore 14 alle 15. Per informazioni telefonare al numero 091 646 24 07 responsabile Silvana Lupi). • Centro di ascolto San Damiano Mendrisio Mercoledì mattino 09.30-11.00 • Preasilo di Mendrisio Il Bosco dei Cento Acri, Via Lavizzari (parco giochi vicino ufficio postale del Borgo). Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 11.00. Chiuso secondo calendario scolastico. Possibilità di riservare preasilo per feste di compleanno. Per informazioni telefonare a Valentina 076 418.42.42. • ATFA - Associazione Ticinese Famiglie Affidatarie Via Daldini 4, 6943 Vezia, CP 40, tel. 091 966.00.91, [email protected], www.atfa.info • SOS Infanzia Chiasso Lugano Bellinzona Attivi 24 ore su 24. 091 682.33.33 091 971.88.88 091 826.11.11 Tel. 091 646.16.26 Natel 079 621.73.80 • Medjugorje Sie sind herzlich eingeladen! Auskünfte und Sprechstunden: M. Zollinger, pastore 091 646.63.01 ASSOCIAZIONE MANO APERTA: • Centro extra scolastico Arca • Mensa di mezzogiorno per gli scolari della scuola elementare • Sostegno alimentare “tavolino magico” Centro Polus, Via Corti, Balerna Servizio divino - Domenica ore 09.30 24 ore su 24 Gruppo di Auto Mutuo Aiuto per il lutto Incontro settimanale il martedì a Chiasso. Per informazione telefonare allo 077 470 47 86 Tel. 091 682.54.78/7. • CAT Club alcolisti in trattamento, ritrovo ogni martedì dalle 18.30 alle 20 presso il Centro diurno in Via Beroldingen 18 a Mendrisio. Per informazioni tel. 091 646.62.26. • Voce amica 24 ore su 24 tel. 091 646.53.58 FARMACIA DI TURNO Sabato 20 dicembre Farmacia Amavita, Balerna Centro Breggia tel. 058 851.36.21 Martedì 23 e giovedì 25 dicembre Farmacia Ferregutti, Mendrisio Via Lavizzari 25 tel. 091 646.15.49 Venerdì 26 dicembre Farmacia Nuova, Chiasso Via Soldini 14a tel. 091 683.78.48 Sabato 27 dicembre Farmacia del Corso, Chiasso Piazza Bernasconi 5tel. 091 683.69.21 Martedì 30 dicembre Farmacia Ferrari, Mendrisio Via Motta 26 tel. 091 646.17.40 Giovedì 1. gennaio 2015 Farmacia Int. La Rinascente, Ligornetto Via Bernasconi 12 tel. 091 630.95.10 Orari Festivo: 9.00-12.00 e 14.30-20.00 Feriale: fino alle 20.00 Il turno inizia alle ore 8.00 Per casi urgenti e con ricetta medica il farmacista resta sempre a disposizione del pubblico anche al di fuori di questi orari, contattando dapprima il n°. 1811 Dentisti di picchetto Da sabato 20 a venerdì 26 dicembre Dr. Dotto Maurizio, Chiasso Via Volta 10 tel. 091 682.40.44 Da sabato 27 a venerdì 2 gennaio 2015 Dr. Borsa G., Dr. Broggini R., Dr. Lanfranchini F., Balerna Via Stazione 1 tel. 091 696.18.00 Orari di servizio: Sabato, domen. e festivi 9.00-11.00 Lunedì-venerdì 9-12 /14-16 Corpo Pompieri Tel. 118 Polizia Cantonale 091 816.43.11 Polizia Città di Mendrisio 058 688.35.00 SAM Mendrisiotto Interventi con autoambulanza Tel.144 Ser. med. di picchetto 091 800.18.28 Amministrazione 091 640.51.80 Centro Pediatrico del Mendrisiotto Aperto tutti i fine settimana dalle ore 10.00 alle 16.00 per urgenze. In caso di bisogno contattare il nr. +41 91 646.45.45. Servizio di picchetto veterinario per piccoli animali nel Mendrisiotto Tel. al veterinario di fiducia o al 1811 Associazione svizzera genitori di bambini epilettici Via San Giorgio 17, 6830 Chiasso Tel./Fax 091 646.47.43 Centro Coppia e famiglia Consultorio matrimoniale, consulenza e mediazione familiare. Palazzo Pollini, Vicolo Confalonieri 091 646.04.14.12