VIDEOCITOFONIA 2 FILI GUIDA AL RINNOVO DELL’ IMPIANTO VIDEOCITOFONICO GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO Rinnovare il vecchio impianto citofonico è facile e conveniente Il sistema 2 FILI consente diversi benefici per l’installatore in termini di tempo, costi dell’intervento e fattibilità del lavoro mentre per il cliente finale i benefici si traducono in termini di estetica e disponibilità di nuove funzioni. RIUTILIZZO DEI CAVI ESISTENTI Utilizzo una coppia dei cavi presenti per collegare il nuovo posto esterno. Rimuovo il posto esterno esistente Nessun lavoro di rimozione dei cavi esistenti e conseguente posa del nuovo. RIUTILIZZO DELLE SCATOLE DA INCASSO 139 mm 327 mm 327 mm 139 mm Scatola da incasso Tersystem o SFERA Classic riutilizzabile per i nuovi posti esterni. = SFERA NEW Totale compatibilità installativa con le nuove pulsantiere SFERA: stessa scatola, stesse dimensioni. Nessun lavoro di muratura per sostituire la scatola da incasso. 2 Videocitofonia 2 FILI SFERA ROBUR UPGRADE IMPIANTO DA AUDIO A VIDEO Agevole passaggio dal vecchio impianto audio analogico a nuovo impianto video a colori 2 FILI. CL AK UPGRADE DI FUNZIONI ED ESTETICHE Oltre all’estetica moderna dei dispositivi, il nuovo impianto dispone di funzioni aggiuntive: Intercom, comando luci scale, apertura serratura aggiuntiva. Videocitofonia 2 FILI 3 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO Principali aspetti da tenere in considerazione in fase di ristrutturazione 1 Tipologia di impianto che si vuole realizzare Impianto AUDIO Impianto VIDEO o misto (AUDIO+VIDEO) 2 Valutazione del cavo esistente e topologia impianto Impianto AUDIO Distanze raggiungibili in impianto AUDIO Impianto VIDEO Classificazione posti interni Limiti e distanze Limiti e distanze con utilizzo amplificatore di tratta 346870 Limiti e distanze con utilizzo modulo espansione impianto 346851 3 Esempi schemi di collegamento Schema di collegamento impianto audio Schema di collegamento impianto video Schema di collegamento impianto video con cablaggio misto utilizzando cavi NON TWISTATI o cavi preesistenti Schema di espansione tratta impianto con modulo 346851 4 Funzionalità e topologia del nuovo impianto Scelta e posizione del centralino o del quadro elettrico 5 Funzioni aggiuntive del nuovo impianto che non richiedono dispositivi DIN accessori 6 Funzioni aggiuntive del nuovo impianto che richiedono dispositivi DIN accessori 7 Sostituzione del posto esterno 8 Servizio pre vendita e software 4 Videocitofonia 2 FILI 1 Tipologia di impianto che si vuole realizzare La prima valutazione da fare in caso di rinnovo dell’impianto videocitofonico è la tipologia d’impianto che si vuole realizzare. 1.1 Impianti AUDIO 2 2 Citofono Alimentatore 346040 Posto esterno ELEMENTI BASE – IMPIANTO AUDIO Per realizzare un impianto audio è Posto esterno necessario acquistare: Posto interno Note: - collegamenti con 2 fili non polarizzati; Alimentatore - dispositivi collegabili in qualsiasi punto dell'impianto. 1.2 Impianto VIDEO o misto (AUDIO+VIDEO) BUS PI 2 2 Alimentatore 346000 Videocitofono Adattatore video 346830 2 Posto esterno ELEMENTI BASE - IMPIANTO VIDEO CON ADATTATORE VIDEO 346830 Per realizzare un impianto video è Note: - Collegamenti con 2 fili non polarizzati; necessario acquistare, oltre a posto - Sull'adattatore video 346830 si possono effettuare al esterno, posto interno ed alimentatore, massimo 3 connessioni (2 posti esterni + 1 montante l'adattatore video 346830 oppure 1 posto esterno + 2 montanti). Videocitofonia 2 FILI 5 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 2 Valutazione del cavo esistente e topologia impianto Le regole di cablaggio e di compatibilità con i cavi esistenti sono differenti per impianti audio ed impianti video o misti. 2.1 Impianti AUDIO TOPOLOGIA D’IMPIANTO Il collegamento dei dispositivi in impianti audio può essere effettuato in qualsiasi punto. In impianti audio non esiste una regola per la definizione della topologia dell’impianto, è sufficiente che i dispositivi (posti esterni, posti interni e alimentatore) vengano cablati con i due fili d’impianto. Gli impianti 2 fili audio vengono realizzati derivando il BUS 2 fili per PI collegare i posti interni e i posti esterni. Il collegamento dei dispositivi può ALIMENTATORE PE essere effettuato in qualsiasi punto dell'impianto. Non è indispensabile utilizzare cavi twistati. Verificare che ad impianto in funzione al massimo delle funzionalità, ai morsetti dei dispositivi vengano misurati almeno 18 V (come da verifiche sugli impianti con cavi consigliati). Distanze raggiungibili in impianti AUDIO LIMITI DISTANZE SU CAVI ESISTENTI In impianti audio le distanze e la tipologia del cavo esistente sono poco stringenti, è possibile utilizzare qualsiasi tipo di cavo purchè abbia sezione maggiore o uguale a 0,2 mm². Nel caso di cavi esistenti con sezione minore di 0,2 mm² è possibile effettuare un collegamento utilizzando 2 cavi in parallelo. Per il calcolo delle distanze, oltre alla distanza globale del sistema (posto esterno – posto interno più lontano), vanno tenute in considerazione anche le distanze delle specifiche tratte (PE-alimentatore, PE-serratura, alimentatore-PI). Negli schemi che seguono è possibile verificare per le diverse tipologie d’impianto i limiti di distanze (globali e per singole tratte). I limiti riportati in tabella possono essere aumentati grazie all’utilizzo di interfacce. Viste le difficoltà legate alla sostituzione dei cavi, una soluzione auspicabile, nel caso non si possa cablare l’impianto con cavi esistenti, potrebbe essere quella di rimpiazzare i cavi solo nelle parti più accessibili e dove generalmente i tubi sono più spaziosi (parti comuni, dorsale) e lasciare i vecchi cavi nei punti più critici (es. all’interno dell’appartamento). Fare riferimento all’utilizzo dell’interfaccia espansione impianto 346851. 6 Videocitofonia 2 FILI IMPIANTO AUDIO - MASSIMO 56 POSTI INTERNI - DISTANZE RAGGIUNGIBILI Il collegamento degli apparecchi è di tipo NON POLARIZZATO. L’impiego di conduttori con sezioni diverse da quelli prescritti non garantisce il buon funzionamento dell’impianto. Posto interno più lontano 0,2 mm2 0,28 mm2 0,35 mm2 0,5 mm2 1 mm2 56 Posti interni 75 m 110 m 120 m 170 m 340 m 40 Posti interni 90 m 130 m 140 m 200 m 400 m 26 Posti interni 100 m 150 m 165 m 230 m 460 m 18 Posti interni 110 m 170 m 180 m 250 m 500 m PRI BUS 0,35 mm2 0,5 mm2 1 mm2 BUS 0,28 mm2 PRI 110 - 240 V 50 - 60 Hz 370 mA - 225 mA BUS 26.0 V 600 mA 0,2 mm2 DISTANZA MAX - TRATTA B - ALIMENTATORE - POSTO ESTERNO 346040 Sezione cavi mm2 PRI TRATTA B * TRATTA A* 346040 Sezione cavi mm2 TRATTA C* DISTANZA MAX - TRATTA C - POSTO INTERNO PIÙ LONTANO ALIMENTATORE 56 Pulsanti 80 m 115 m 125 m 175 m 350 m 40 Pulsanti 85 m 120 m 130 m 185 m 370 m 26 Pulsanti 95 m 130 m 150 m 210 m 420 m 18 Pulsanti 100 m 140 m 160 m 220 m 440 m Morsetti S+ SImpianto realizzato con moduli audio: SFERA/SFERA classic Alimentatore 346040 Impianto realizzato con moduli MINISFERA: modulo fonico 347202 modulo espansione 342704 alimentatore 346040 composizione MINISFERA con soli tasti singoli 332712 Impianto con pulsantiera esistente: Gruppo fonico universale 346991 Modulo per pulsanti aggiuntivi 346992 Alimentatore 346040 20 m 30 m 30 m 50 m 1 mm2 0,5 mm 2 0,35 mm2 0,28 mm2 Serratura 0,2 mm2 (*)TRATTA D Sezione cavi mm2 DISTANZA MAX - TRATTA D - MODULO FONICO - SERRATURA 100 m Nota: Se il PE è dotato di relé comando serratura (Es. Sfera classic 342150), occorre prevedere un trasformatore aggiuntivo 336842. (*) distanza variabile max Videocitofonia 2 FILI 7 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 2 Valutazione del cavo esistente e topologia impianto IMPIANTI AUDIO - MASSIMO 100 POSTI INTERNI - DISTANZE RAGGIUNGIBILI Il collegamento degli apparecchi è di tipo NON POLARIZZATO. L’impiego di conduttori con sezioni diverse da quelli prescritti non garantisce il buon funzionamento dell’impianto. Posto interno più lontano Modulo espansione impianto 346851 più lontano Nelle tabelle sono riportate le distanze per l’impianto audio con almeno un’interfaccia (in grassetto) e per l’impianto audio senza interfacce. 1 mm2 0,5 mm2 0,35 mm2 0,28 mm2 0,2 mm2 Sezione cavi mm2 DISTANZA MAX - TRATTA C - POSTO INTERNO PIÙ LONTANO - ALIMENTATORE (*)Tratta C (*) Tratta A 100 Posti interni 65 m 65 m 100 m 100 m 110 m 110 m 150 m 150 m 320 m 320 m 66 Posti interni 85 m 85 m 120 m 120 m 130 m 130 m 190 m 190 m 380 m 380 m 50 Posti interni 90 m 110 m 140 m 150 m 150 m 160 m 200 m 250 m 450 m 450 m 26 Posti interni 90 m 140 m 140 m 180 m 150 m 190 m 200 m 320 m 450 m 560 m 346000 (*) Tratta B Modulo espansione impianto 346851 1 mm2 0,5 mm2 0,35 mm2 0,28 mm2 0,2 mm2 Sezione cavi mm2 DISTANZA MAX - TRATTA B - ALIMENTATORE - POSTO ESTERNO 100 pulsanti 80 m 80 m 100 m 100 m 110 m 110 m 180 m 180 m 310 m 310 m 66 pulsanti* 90 m 105 m 130 m 130 m 140 m 110 m 200 m 240 m 420 m 420 m 50 pulsanti 90 m 110 m 140 m 150 m 150 m 160 m 200 m 250 m 450 m 450 m 26 pulsanti 90 m 105 m 140 m 200 m 150 m 210 m 200 m 290 m 450 m 580 m 342630 + 342640 90 m 105 m 130 m 130 m 140 m 140 m 200 m 240 m 420 m 420 m 342610 + n° 9 90 m 105 m 130 m 130 m 140 m 140 m 200 m 240 m 420 m 420 m 342200 (*) Solo per Posto Esterno MINISFERA Tratta A = tratta B+tratta C con tratta A max = 1000m senza interfaccia 346851 8 Videocitofonia 2 FILI 200 m 1 mm2 0,5 mm2 0,35 mm2 0,28 mm2 150 m 450 m Morsetti S+ S- 20 m 30 m 30 m 50 m 1 mm2 0,5 mm2 0,35 mm2 DISTANZA MAX - TRATTA D - MODULO FONICO - SERRATURA 0,28 mm2 Impianto con pulsantiera esistente: gruppo fonico universale 346991 modulo per pulsanti aggiuntivi 346992 alimentatore 346000 Impianto realizzato con moduli MINISFERA: modulo fonico 347202 modulo espansione 342704 alimentatore 346000 composizione MINISFERA con soli tasti singoli 332712 140 m 0.2 mm2 Impianto realizzato con moduli AUDIO: SFERA/SFERA classic alimentatore 346000 90 m Serratura Sezione cavi mm2 (*) Tratta D 0,2 mm2 Sezione cavi mm2 DISTANZA MAX - TRATTA A CON INTERFACCIA 346851 100 m 2.2 Impianti VIDEO Negli impianti video è invece necessario seguire delle regole leggermente più stringenti per la definizione della topologia di cablaggio, ma questo aspetto, come vedremo di seguito, non rappresenta una criticità per quanto riguarda l’utilizzo dei cavi esistenti. L’impianto video base è composto da un alimentatore, un posto esterno, uno o più posti interni e da un adattatore video: BUS PI 2 2 Adattatore video 346830 Alimentatore 346000 Videocitofono Posto esterno 2 Il segnale verso i posti interni può essere portato tramite 2 soluzioni di cablaggio: a STELLA e in ENTRA_ESCI. CABLAGGIO A STELLA CABLAGGIO IN ENTRA_ESCI Prevede l'utilizzo di derivatori di piano (346841) che consentono di dividere il Non prevede l'utilizzo di dispositivi segnale proveniente dall'adattatore video. accessori, i posti interni vengono cablati in serie Cablaggio a STELLA (consigliato) Cablaggio ENTRA ESCI ON BUS Posti Interni ON Appartamento 1 Appartamento 5 ON ON ON Appartamento 2 Appartamento 6 ON Appartamento n ON Appartamento 3 Appartamento 7 ON ON Appartamento 4 OFF Appartamento 2 OFF Appartamento 3 OFF Appartamento 4 Appartamento 8 BUS 2 FILI 346841 346841 BUS Posti Interni (dall'adattatore video) ATTENZIONE: la distanza tra il posto esterno ed il posto interno più lontano NON DEVE SUPERARE I 200 METRI. Videocitofonia 2 FILI 9 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 2 Valutazione del cavo esistente e topologia impianto In caso di necessità è possibile utilizzare un tipo di cablaggio misto: CABLAGGIO MISTO Il cablaggio misto (ENTRA-ESCI e ON Stella) permette infatti di eseguire Appartamento n il cablaggio degli impianti in modo da soddisfare la maggior parte delle richieste installative. OFF Appartamento 3 Le uscite del derivatore di piano Appartamento 2 ON possono essere utilizzate per collegare un singolo apparecchio OFF o per generare una tratta di appartamento (sulla quale possono OFF essere collegati max 3 apparecchi). Al BUS posti interni possono essere collegati in ENTRA-ESCI derivatori di piano o posti interni. Appartamento 1 ON 346841 ON BUS Posto Interno La doppia possibilità di cablaggio (entra/esci o a stella) permette al SISTEMA 2 FILI di coprire tutti i tipi di installazioni esistenti. Una volta definite funzioni e topologia di cablaggio da utilizzare, devono essere valutate le distanze per decidere se è possibile installare il sistema con i cavi esistenti o se è necessaria la sostituzione dei cavi. Viste le difficoltà legate alla sostituzione dei cavi, una soluzione auspicabile, nel caso non si possa installare il sistema sui cavi esistenti, è quella di rimpiazzare i cavi solo nelle parti di sistema più accessibili e dove generalmente i tubi sono più spaziosi (parti comuni, dorsale) e lasciare i vecchi cavi nei punti più critici (es. all’interno dell’appartamento) creando di fatto un impianto misto, (fare riferimento all’utilizzo dell’interfaccia espansione impianto 346851). 10 Videocitofonia 2 FILI Impianti VIDEO - Classificazione posti interni I posti interni audio e video, vengono classificati in tre differenti tipologie, come di seguito indicato: POSTI INTERNI “BASE” - Videocitofono SWING (344832) POSTI INTERNI “TRADIZIONALI” - Citofono SPRINT L2 (344242) - Citofono SWING (344704) - Citofono PIVOT (344032) - Citofono POLYX AUDIO (344082) - Citofono CLASSE 100 A12B (344252) - Videocitofoni SWING (344804 - 344824) - Videocitofoni PIVOT (344102 - 344122) - Videocitofoni POLYX VIDEO (344192) - Videocitofono CLASSE 100 V12B (344502) POSTI INTERNI “EVOLUTI” Video vivavoce con menù OSD ad icone per la gestione delle funzioni domotiche MyHOME - AXOLUTE NIGHTER/WHICE VIDEO STATION (349320 - 349321) - AXOLUTE VIDEO DISPLAY (349311 - 349312 - 349313 - 349340) - LIVINGLIGHT VIDEO DISPLAY (344400 - 344401) - POLYX MEMORY (344163) Videocitofonia 2 FILI 11 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 2 Valutazione del cavo esistente e topologia impianto Impianti VIDEO - Limiti e distanze I limiti in termini di distanze sugli impianti video sono inferiori rispetto alle soluzioni audio. È comunque possibile utilizzare i cavi esistenti con Posto interno video più lontano le limitazioni indicate nelle tabelle seguenti. 346851 346851 ON OFF TRATTA C* ON 346000 346830 BUS BUS TK PI 346000 TRATTA A * PS 346000 F441 TRATTA B* 346000 346851 346851 ON ON TRATTA D* (*) Distanza variabile max 12 Videocitofonia 2 FILI OF F Serratura IMPIANTI VIDEO PLURIFAMILIARI - DISTANZE MASSIME E CARATTERISTICHE DEI CAVI Di seguito i limiti di distanze in impianti video con posti interni tradizionali (solo video citofonia) e in caso di posti interni evoluti (videocitofonia + home automation). 200 m 200 m 200 m 200 m 200 m 140 m 140 m 140 m 140 m 140 m 180 m 155 m 145 m 125 m 110 m 50 m 200 m 140 m 170 m 50 m 50 m 200 m 200 m 140 m 140 m 115 m - Un doppino del cavo dati multicoppia CAT5 2 PI/2 pulsanti 5 PI/5 pulsanti 10 PI/10 pulsanti 26 PI/26 pulsanti 38PI/38pulsanti 38PI/38pulsanti con alimentazione locale 38PI/moduli a chiamata digitale 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m cavo BTicino 336904 0,5 mm2 Doppino telefonico twistato 0,28 mm2 2 PI/2 pulsanti 5 PI/5 pulsanti 10 PI/10 pulsanti 26 PI/26 pulsanti 38PI/38pulsanti 38PI/38pulsanti con alimentazione locale 38PI/moduli a chiamata digitale 64PI/moduli a chiamata digitale 2 cavi normali ≥0,2 mm2 DISTANZA MAX TRATTA A POSTO ESTERNO - POSTO INTERNO PIÙ LONTANO (POSTO ESTERNO B/N E COLORI) Sezione cavi mm2 cavo BTicino 336904 0,5 mm2 Doppino telefonico t wistato 0,28 mm2 Un doppino del cavo dati multicoppia CAT5 Impianti realizzati con almeno un posto interno evoluto DISTANZA MAX TRATTA A POSTO ESTERNO - POSTO INTERNO PIÙ LONTANO (POSTO ESTERNO B/N E COLORI) Sezione cavi mm2 2 cavi normali ≥0,2 mm2 Impianti realizzati con soli posti interni tradizionali. 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 200 m 200 m 200 m 200 m 200 m 140 m 140 m 140 m 140 m 140 m 145 m 135 m 130 m 105 m 95 m 50 m 200 m 140 m 155 m 50 m 200 m 140 m 90 m 200 m 200 m 190 m 170 m 200 m 160 m 130 m 110 m 85 m 90 m* 90 m 80 m 70 m 80 m 70 m 60 m 50 m - 200 m 170 m 150 m 140 m 115 m 100 m 95 m 90 m 90 m 75 m 65 m 60 m 50 m 200 m 140 m 120 m 50 m 150 m 95 m 65 m 2 pulsanti 10 pulsanti 26 pulsanti 38 pulsanti ≥ 38 pulsanti con alimentatore locale chiamata digitale 50 m 50 m 50 m 50 m 200 m 170 m 150 m 140 m 115 m 100 m 95 m 90 m 90 m 75 m 65 m 60 m 50 m 200 m 140 m 120 m 50 m 150 m 95 m 65 m Morsetti S+S– 30 m 50 m 1 mm 2 1 mm2 100 m 2 cavi normali ≥0,2 mm2 cavo BTicino 336904 0,5 mm2 2 cavi normali ≥0,2 mm2 cavo BTicino 336904 0,5 mm2 DISTANZA MAX TRATTA D POSTO ESTERNO - SERRATURA (POSTO ESTERNO B/N E COLORI) Sezione cavi mm2 30 m 50 m 65 m 60 m 60 m 50 m 60 m 55 m 40 m 35 m un doppino del cavo dati multicoppia CAT5 Sezione cavi mm2 50 m 50 m 50 m 50 m DISTANZA MAX TRATTA D POSTO ESTERNO - SERRATURA (POSTO ESTERNO B/N E COLORI) Sezione cavi mm2 Morsetti S+S– 100 m 90 m 80 m 70 m 90 m 80 m 60 m 50 m cavo BTicino 336904 0,5 mm2 doppino telefonico twistato 0,28 mm2 cavo BTicino 336904 0,5 mm2 doppino telefonico twistato 0,28 mm2 un doppino del cavo dati multicoppia CAT5 2 pulsanti 10 pulsanti 26 pulsanti 38 pulsanti ≥ 38 pulsanti con alimentatore locale chiamata digitale 150 m 140 m 130 m 110 m 140 m 120 m 95 m 80 m DISTANZA MAX TRATTA B POSTO ESTERNO - ALIMENTATORE (POSTO ESTERNO B/N E COLORI) 2 cavi normali ≥0,2 mm2 Sezione cavi mm2 DISTANZA MAX TRATTA B POSTO ESTERNO - ALIMENTATORE (POSTO ESTERNO B/N E COLORI) 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 2 cavi normali > 0.2 mm2 130 m* 130 m 120 m 110 m 110 m 100 m 80 m 70 m 55 m cavo BTicino 336904 0,5 mm2 Doppino telefonico twistato 0,28 mm2 Un doppino del cavo dati multicoppia CAT5 2 PI entra/esci 5 PI entra/esci 10 PI entra/esci 26 PI entra/esci 5 PI (con derivatore) 10 PI (con derivatore) 26 PI (con derivatore) 38 PI (con derivatore) 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m + 2 cavi normali ≥0,2 mm2 2 PI entra/esci 5 PI entra/esci 10 PI entra/esci 26 PI entra/esci 5 PI (con derivatore) 10 PI (con derivatore) 26 PI (con derivatore) 38 PI (con derivatore) 64 PI (con derivatore) cavo BTicino 336904 0,5 mm2 Doppino telefonico twistato 0,28 mm2 Un doppino del cavo dati multicoppia CAT5 DISTANZA MAX TRATTA C ALIMENTATORE - POSTO INTERNO PIÙ LONTANO (POSTO ESTERNO B/N E COLORI) Sezione cavi mm2 2 cavi normali ≥0,2 mm2 DISTANZA MAX TRATTA C ALIMENTATORE - POSTO INTERNO PIÙ LONTANO (POSTO ESTERNO B/N E COLORI) Sezione cavi mm2 100 m Se tutti i posti interni "evoluti" presenti nell'impianto sono alimentati localmente l'impianto è da considerarsi come realizzato con soli posti interni "tradizionali". In impianti con più di 26 posti interni si consiglia di realizzare montanti di max 26 PI. Videocitofonia 2 FILI 13 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 2 Valutazione del cavo esistente e topologia impianto Impianti VIDEO - Limiti e distanze con utilizzo amplificatore di tratta 346870 Nel caso di utilizzo di cavi esistenti NON TWISTATI, è possibile estendere (raddoppiare la distanza) con l'utilizzo dell'accessorio amplificatore 346870. L’utilizzo dell’amplificatore 346870 L’utilizzo dell’amplificatore di A valle dell’amplificatore possono permette di realizzare impianti, con segnale deve avvenire con cavi essere collegati al massimo 18 cavi non twistati lunghi più di 50 non twistati di sezione ≥0,2 mm metri (max 100 m). Il suo utilizzo è non polarizzati. posti interni. 2 ideale nelle ristrutturazioni e nelle L’amplificatore di segnale deve sistemazioni di impianti già esistenti. essere inserito in prossimità del 50° metro dal posto esterno. L’inserimento a distanze superiori risulta inutile. Posto interno più lontano TRATTA C* IN Con 346870 346870 PI P2 P3 Senza 346870 DISTANZA MAX TRATTA A POSTO ESTERNO - POSTO INTERNO PIÙ LONTANO 50 m 100 m OUT 346000 346830 OUT TRATTA A* 346000 TRATTA B * 346000 F441 PE Con 346870 346000 Senza 346870 DISTANZA MAX TRATTA C POSTO INTERNO PIÙ LONTANO - ALIMENTATORE 50 m 100 m 14 Videocitofonia 2 FILI 1 mm2 Serratura Cavo SCS BTicino 336904 0,5 mm2 (*) distanza variabile max 2 cavi normali ≥0,2 mm2 TRATTA D* Sezione cavi mm2 DISTANZA MAX TRATTA D POSTO ESTERNO - SERRATURA Morsetti S+ S- 30 m 50 m 100 m Impianti VIDEO - Limiti e distanze con utilizzo modulo espansione impianto 346851 Se i limiti di distanze non sono sufficienti nonostante l’utilizzo dell’accessorio Amplificatore 346870, valutare la possibilità di realizzare un impianto “misto” ovvero di mantenere i cavi nelle parti più critiche del sistema (es. montante o tra appartamento e scatola di derivazione) e di sostituire il cavo nei punti più accessibili. A questo scopo è necessario utilizzare l’accessorio 346851 (interfaccia di espansione impianto). Consente di incrementare il numero cablato con cavi non twistati, di La prima che porta il segnale dalla dei dispositivi collegati all’impianto 5 piani con un vialetto pedonale 346851 agli appartamenti in cui ed il raggiungimento delle massime d’entrata dove è posizionato il posto lasceremo il cavo non twistato distanze installative. esterno. La distanza tra posto esterno (distanza max 50 m espandibile Utilizzando questo accessorio è come e ultimo posto interno è 250 m. con amplificatori a 100 m) se creassimo diverse porzioni di Considerando le distanze, si rende sistema indipendenti, ognuna delle necessario l’utilizzo dell’interfaccia esterno in cui sostituiremo il cavo quali con i limiti visti nelle tabelle 346851 per separare la dorsale dal inserendo il doppino Bticino precedenti. montante in modo da creare 2 sezioni (distanza max 200 m) PE-346851. Un esempio pratico può essere un di impianto con cavi differenti: La seconda che collegherà il posto condominio/complesso residenziale, max 50 m (100 m con 346870) CAVO NON TWISTATO SEZIONE CON CAVO ESISTENTE Appartamento più lontano Modulo espansione impianto 346851 max 200 m SEZIONE CON CAVO NUOVO Posto esterno Videocitofonia 2 FILI 15 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 3 Esempi schemi di collegamento 3.1 Esempio: schema di collegamento impianto audio APPARTAMENTO 2 =– N =2 =– P =– =– MOD =– 344704 (BUS) ad altri Posti Interni 3 2 1 APPARTAMENTO 9 BUS N P 344242 =– =9 =– BUS APPARTAMENTO 1 N P =– =1 =– (BUS) ad altri Posti Interni 344242 APPARTAMENTO 8 =– =8 =– P =– =– MOD =– 344704 N BUS 3 2 1 BUS 230 Vac Ad altri Posti Esterni (max 4 PE comuni + locali) 346040 PRI 351000 =– P =– =– N =1 S =– T =– M =– JMP PRI BUS 346040 PRI 110 - 240 V 50 - 60 Hz 370 mA - 225 mA BUS 26.0 V 600 mA BUS 352000 16 Videocitofonia 2 FILI BUS S1 PE PS 3.2 Esempio: schema di collegamento impianto video =– =– =1 N =8 =– MOD =– P ON 344832 BUS APPARTAMENTO 18 =– =– =1 N =6 =– MOD =– 344832 346841 APPARTAMENTO 16 P ON BUS JMP =– N =2 =– P =– M =– ON APPARTAMENTO 2 344502 346841 BUS =– =1 =– P =– M =– ON APPARTAMENTO 1 N BUS 344252 346841 351200 346000 = – 352100 =– =– N =1 S =– T = – 352100 M =– J1 = – JMP P BUS BUS TK PI N PRI 346000 PRI 230 V~ 50 - 60 Hz 260 mA BUS 2 - 1 27V 1,2A } NF CEBEC IP30 PS S1 PS BUS 2 1 346830 230 Vac Videocitofonia 2 FILI 17 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 3 Esempi schemi di collegamento 3.3 Esempio: schema di collegamento impianto video con cablaggio misto utilizzando cavi NON TWISTATI o cavi preesistenti APPARTAMENTO 18 ON JMP =1 =8 =– P =– M =– N 344502 BUS APPARTAMENTO 9 max 50 m Totale max 50 m (senza 346870) Totale max 100 m (con 346870) OFF BUS 344502 APPARTAMENTO 2 JMP =– N =9 =– P =– M =– ON BUS JMP =– =2 =– P =– M =– N 344502 APPARTAMENTO 1 ON 346841 50 m IN OUT BUS max 50 m 346870 351200 352100 352100 PE/S =– =– =– N =1 S =– T =– M =– J1 = – JMP 346000 P BU S TK BUS PI N PRI S1 PS 346000 PRI 230 V~ 50 - 60 Hz 260 mA BUS 2 - 1 27V 1,2A } PS BUS 2 1 346830 230 Vac ATTENZIONE Il 346870 deve essere usato solo se la distanza tra PE e l’ultimo PI supera i 50 m e deve essere installato in prossimità del 50° metro dal Posto Esterno. Sulla tratta di montante dopo il 346870 è possibile installare fino a 18 PI max (citofoni o videocitofoni). Per cablare l’impianto, utilizzare i cavi esistenti o cavi con sezione ≥ 0,28 mm2. 18 Videocitofonia 2 FILI NF CEBEC IP30 JMP =– =1 =– P =– M =– N 344502 3.4 Esempio: schema di espansione tratta impianto con interfaccia 346851 BUS PI 346000 BUS BUS PI TK N PRI 346000 PRI 230 V~ 50 - 60 Hz 260 mA BUS 2 - 1 27V 1,2A } NF CEBEC IP30 PS BUS 2 1 346830 200 m Tratta B 230 Vac 346851 346851 ON OFF ON ON OFF =– =1 MOD = – M F441 346000 N PRI 346000 PRI 230 V~ 50 - 60 Hz 260 mA BUS 27V 1,2A 2-1 NF CEBEC } IP30 BUS 2 1 200 m Tratta A 230 Vac 351200 PE =– =– =– N =– S =– T =– M =– JMP JMP P S1 PS ATTENZIONE Dopo il modulo espansione impianto 346851 sono disponibili 200 m di tratta B (interfaccia 346851 - Posto Interno più lontano). È possibile installare al massimo 3 interfacce 346850 e 346851 in cascata, di cui solo 2 rigenerano il segnale. Videocitofonia 2 FILI 19 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 4 Funzionalità e topologia del nuovo impianto Una volta considerati e definiti tutti gli aspetti legati al tipo di impianto, all'utilizzo dei cavi esistenti o meno, sarà necessario definire dove installare tutti gli accessori di impianto e gli alimentatori DIN. Scelta e posizione del centralino o del quadro elettrico La disposizione dei sistemi elettrici BTicino offre una grande varietà di nell’edificio comporta la necessità centralini idonei ad ogni esigenza, di raggruppare in un unico punto differenziati per capienza e modalità centrale tutti quei dispositivi attivi installative (da incasso o parete). (alimentatori, interfacce, centralini ecc.) Un criterio di scelta utile ai fini che concorrono al controllo ed alla dell’installazione è il seguente: gestione di tutte le funzioni. per installazioni in stabili nuovi o Questo punto dovrà essere esistenti (ristrutturazione) ad un dimensionato tenendo conto delle piano o multipiano ove è previsto seguenti regole generali: un locale tecnico per il quadro prevedere spazio disponibile elettrico dell’abitazione, è possibile in eccesso per consentire scegliere tra le diverse soluzioni l’installazione di ulteriori dispositivi di quadro o centralino con richiesti da nuove e diverse montaggio a parete o ad incasso esigenze; della serie Multiboard e Idroboard installare gli alimentatori nella Ai fini del calcolo della potenza posizione più bassa del centralino dissipata, tutti i centralini e i quadri in modo da agevolare la BTicino, soddisfano i requisiti della dissipazione termica; Norma CEI 23-51. il centralino dovrà essere in grado di dissipare una potenza superiore alla somma delle potenze dissipate da tutti i dispositivi che ospiterà. 20 Videocitofonia 2 FILI Centralini da parete e da incasso 5 Funzioni aggiuntive del nuovo impianto che non richiedono dispositivi DIN accessori SEGRETO DI CONVERSAZIONE INTERCOM Durante la conversazione tra posto Il sistema dispone della funzione esterno e videocitofoni, i posti INTERCOM che consente una interni ed esterni non coinvolti comunicazione audio di 3 minuti tra i nella conversazione vengono videocitofoni: temporaneamente esclusi, Di appartamenti diversi garantendo così la riservatezza e Dello stesso appartamento la segretezza delle conversazioni Se l’appartamento è monofamigliare, videocitofoniche. Effettuando la è possibile chiamare individualmente chiamata da un posto esterno i singoli videocitofoni temporaneamente escluso si udirà un dell’appartamento. La connessione tono di dissuasione per indicare che INTERCOM può essere contemporanea la linea interna è momentaneamente ad altre connessioni esterne occupata. all’appartamento. Un posto interno dell’appartamento chiama indistintamente tutti gli altri posti interni dell’ appartamento stesso. La connessione INTERCOM Appartamento 1 non è contemporanea ad altre connessioni esterne all’appartamento. Eventuali chiamate da posto esterno, anche ad altri appartamenti abbattono la connessione INTERCOM. chiamata INTERCOM Comunicazione Appartamento 1 Appartamento 2 Appartamento 2 Non si sente la comunicazione Videocitofonia 2 FILI 21 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 5 Funzioni aggiuntive del nuovo impianto che non richiedono dispositivi DIN accessori FUNZIONE MASTER-SLAVE LA FUNZIONE FUNZIONE Il sistema dispone della funzione "STUDIO PROFESSIONALE" “CHIAMATA AL PIANO” MASTER-SLAVE: all’arrivo della È una funzione utilizzata La maggior parte dei citofoni e chiamata tutti i posti interni principalmente nel terziario (uffici, videocitofoni del sistema 2 FILI dell’appartamento suonano e studi medici, professionisti) ed BTicino, consente di usufruire della solo il monitor del videocitofono in tutte quelle situazioni in cui funzione di “CHIAMATA AL PIANO”; configurato come MASTER si necessita attivare l’apertura del collegando un pulsante ai morsetti accende. Premendo il tasto cancello o della porta di ingresso (ET / autoaccensione da uno SLAVE, si senza l’interazione fisica con il posto suoneria interna degli apparecchi spegne il monitor del posto interno interno. per realizzare la chiamata dalla master e si accende il monitor dello Quando una persona suona al posto porta di ingresso dell’appartamento. SLAVE stesso (senza necessariamente esterno, il posto interno suona ed In installazioni con posti interni entrare in comunicazione con il posto automaticamente apre il cancello collegati in parallelo, suona solo esterno). Premendo invece il tasto (serratura) associato senza che il posto interno a cui è collegato il connessione nessuno prema il tasto serratura sul pulsante di chiamata. ( o sollevando la cornetta) direttamente da uno posto interno stesso. SLAVE, si spegne il monitor del Quando la funzione è attiva il MASTER e si entra in comunicazione LED rosso di segnalazione del audio-video con il posto esterno. videocitofono lampeggia. La persona suona al posto esterno ), è possibile utilizzare la La persona suona al pulsante fuori porta Chiamata Master Slave Il posto interno suona e apre automaticamente il cancello a lui associato All’arrivo di una chiamata il master si accende e suona, mentre lo SLAVE suona soltanto CL AK Il cancello si apre 22 Videocitofonia 2 FILI Il posto interno funge da campanello di chiamata fuori porta 6 Funzioni aggiuntive del nuovo impianto che richiedono dispositivi DIN accessori Nella scelta del centralino o quadro elettrico, tenere in considerazione lo spazio da dedicare ad eventuali dispositivi e/o accessori necessari alla realizzazione di specifiche funzioni aggiuntive, come per esempio: LA FUNZIONE LUCI SCALE ACCENSIONE CONTEMPORANEA FUNZIONE I posti interni predisposti sono Con i videocitofoni è disponibile SERRATURA AGGIUNTIVA equipaggiati con tasto o menù ad l’accensione contemporanea dei Se viene richiesta l’apertura di una icone che comanda la funzione luci monitor: all’arrivo della chiamata tutti serratura aggiuntiva oltre a quella scale. Questa funzione, attiva un relè i posti interni suonano e i monitor principale (collegata direttamente per l’accensione temporizzata di di tutti i videocitofoni si accendono. al modulo fonico del posto esterno), luci o per l’apertura di un cancello. Rispondendo alla chiamata è necessario utilizzare uno specifico La funzione è realizzabile con rimane acceso solo il monitor del attuatore serratura 346230 oppure l’installazione dell'attuatore 346200 videocitofono in comunicazione con 346260 (che consente una maggiore opportunamente configurato. il posto esterno. flessibilità sulle temporizzazioni Per realizzare questa funzione tutti serratura rispetto al 346230). i posti interni video, ad eccezione L’attuatore, opportunamente di uno, devono essere alimentati configurato,viene comandato dal localmente tramite un alimentatore pulsante serratura dei posti interni. supplementare 346020. Nel caso di elettroserrature critiche, è possibile utilizzare un trasformatore ausiliario per alimentare l’elettroserratura medesima. La funzione luci scale accende le lampade presenti nell’impianto collegate ad un apposito attuatore Chiamata Richiesto attuatore 346200 (4 DIN) Tutti i Posti Interni sulla stessa chiamata suonano e accendono il monitor Richiesto alimentatore locale 346020 (2 DIN) Serratura ingresso principale Serratura ingresso secondario Richiesto attuatore serratura 346230 (2 DIN) oppure 346260 (4 DIN) Videocitofonia 2 FILI 23 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 6 Funzioni aggiuntive del nuovo impianto che richiedono dispositivi DIN accessori Gestione allarmi Visualizzazione telecamere Ricezione chiamate da posto esterno CL AK Accensione luci scale Apertura serratura Chiamate intercom CENTRALINO DI PORTINERIA 2 FILI Disponibile per le installazioni plurifamiliari, il CDP 2 FILI, consente la gestione centralizzata gli eventuali allarmi provenienti Si consiglia di alimentare e la supervisione dei diversi servizi dagli appartamenti o dalle aree localmente il CDP 2 FILI tramite videocitofonici condominiali. comuni. Dispone di una rubrica alimentatore 346020 (2 DIN). Tramite questo dispositivo, è personalizzabile per i posti interni,posti possibile comunicare con gli esterni ed eventuali altri centralini di appartamenti,gestire il comando portineria collegati (max 16). serrature, attivare l’accensione delle luci scale, monitorare le telecamere collegate sulle parti comuni dell’impianto e monitorare Nota: configurando i Posti Esterni SFERA NEW e SFERA Robur tramite software TiSferaDesign, è possibile effettuare la chiamata diretta al CDP 2 FILI. 24 Videocitofonia 2 FILI 7 Sostituzione del posto esterno Un aspetto molto importante nelle ristrutturazioni, che rappresenta un fattore distintivo, è la compatibilità del nuovo posto esterno con la scatola del posto esterno esistente. La possibilità di installare il nuovo posto esterno sulla scatola già montata permette all’installatore di risparmiare tempo e soprattutto di evitare opere murarie. I nuovi progetti BTicino tengono in considerazione questo aspetto, l’attuale gamma di posti esterni ad incasso dispone di scatola da incasso compatibile con i posti esterni del passato. Di seguito viene indicata la compatibilità tra le scatole da incasso dei "vecchi" posti esterni e le scatole dei nuovi: Posto esterno Impianto esistente Posto esterno compatibile Tersystem Sfera Classic Note Sfera New Sfera Robur Stessa scatola da incasso, stesse dimensioni Sistema Terraneo T501 → T504 In installazioni con pulsantiere Tersystem affiancate, procedere ad una verifica dimensionale delle meccaniche consultando la documentazione disponibile su: www.professionisti.bticino.it MiniSfera Ideale per l’installazione da paletto Nel caso di incompatibilità tra vecchia e nuova scatola da incasso, sarà necessario prevedere un installazione a parete oppure saranno necessarie delle opere murarie o artigianali per adattare la nuova scatola a quella esistente. Videocitofonia 2 FILI 25 GUIDA AL RINNOVO DELL'IMPIANTO VIDEOCITOFONICO 8 Servizio pre‑vendita e software Servizio di preventivazione gratuita Gli operatori BTicino sono in grado di Servizio individuare ed elaborare la migliore PREVENTIVAZIONE soluzione per le richieste dei clienti, G R AT U I TO fornendo per ciascun preventivo: Elenco materiale dettagliato Schema a blocchi di impianto e schemi di collegamento multifilare Il servizio è attivo dal lunedi a venerdi dalle ore 8.30 alle 19.00 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30 dei singoli dispositivi IL SERVIZIO SPECIALIZZATO SEMPRE AL TUO FIANCO: preventivi personalizzati schemi di collegamento e note tecniche consulenza nell’installazione e configurazione dei dispositivi invio documentazione tecnica possibilità di aderire a promozioni dedicate Configurazione dei dispositivi di tutto l’impianto Verifica degli assorbimenti di corrente ORA CITOFONIA QUADRI E VIDEOCITOFONIA E ARMADI MAS E ANCH TVCC Numero verde attivo dal lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle 18.30 www.professionisti.bticino.it Tramite la specifica pagina "Citofonia e Videocitofonia" accedi ai diversi contenuti: Download documentazione tecnica e software. Ricerca del centro assistenza tecnica (CAT) della tua zona. Accesso al catalogo ON LINE. Link al canale (BTicino TV) per visualizzare i video. Link a le foto. Software YouDiagram YouDiagram è il software BTicino per la progettazione di impianti cito‑videocitofonici mono e plurifamiliari.Consente il disegno dello schema dell'impianto, la scelta / vestizione dei posti esterni, dei posti interni e delle telecamere, la configurazione degli apparati e la verifica degli assorbimenti su ciascun Il software è scaricabile gratuitamente dal sito BUS di sistema. www.professionisti.bticino.it 26 Videocitofonia 2 FILI per visualizzare BTicino SpA Viale Borri, 231 21100 Varese - Italy www.bticino.it www.bticino.com AD-ITCM13RIDFG - Edizione 05/2013 Per documentazione tecnica, informazioni di carattere commerciale e sulla rete dei centri di assistenza tecnica Servizio Preventivazione gratuito e informazioni tecniche Numeri attivi dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 Al di fuori di questi orari è possibile inviare richieste tramite i contatti del sito web. La richiesta sarà presa in carico e verrà dato riscontro il più presto possibile. Piemonte • Valle d’Aosta • Liguria UFFICIO REGIONALE 10098 RIVOLI (TO) c/o PRISMA 88 – C.so Susa, 242 Tel. Q 011/9502611 Fax 011/9502666 Lombardia Emilia Romagna • RSM • Marche Lazio • Calabria • Campania UFFICIO REGIONALE 40069 ZOLA PREDOSA (BO) Via Nannetti, 5/A Tel. Q 051/6189911 Fax 051/6189999 UFFICIO REGIONALE 00153 ROMA Viale della Piramide Cestia, 1 pal. C - 4° piano - int. 15/16 Tel. Q 06/5783495 Fax 06/5782117 UFFICIO REGIONALE 20154 MILANO Via Messina, 38 Tel. Q 02/3480600 Fax 02/3480610 UFFICIO REGIONALE 60019 SENIGALLIA (AN) Via Corvi, 18 Tel. Q 071/668248 Fax 071/668192 Veneto Occidentale • Trentino Alto Adige Abruzzo • Molise • Puglia • Basilicata UFFICIO REGIONALE 37047 SAN BONIFACIO (VR) JJ CONSULTING Sas Loc. Crosaron Villabella 18 c/o Soavecenter Tel. 045/7612497 Fax 045/6104507 UFFICIO REGIONALE 70026 MODUGNO (BA) Via Paradiso, 33/G Tel. Q 080/5352768 Fax 080/5321890 Veneto Orientale • Friuli Venezia Giulia UFFICIO REGIONALE 35127 CAMIN – PADOVA Via Vigonovese, 50 Tel. Q 049/8993011 Fax 049/8993066 Toscana • Umbria UFFICIO REGIONALE 50136 FIRENZE Via Aretina, 265/267 Tel. Q 055/6557219 Fax 055/6557221 UFFICIO REGIONALE 80040 S. MARIA LA BRUNA TORRE DEL GRECO (NA) Via dell’Industria, 22 Tel. Q 081/8479500 Fax 081/8479510 Sicilia UFFICIO REGIONALE 95125 CATANIA Via Louis Braille, 7 Tel. Q 095/7178883 Fax 095/7179242 Sardegna UFFICIO REGIONALE 09100 CAGLIARI c/o centro Commerciale I MULINI Piano Primo int. 1 Via Piero della Francesca, 3 Località Su Planu Tel. Q 070/541356 Fax 070/541146 BTicino S.p.A. si riserva il diritto di variare in qualsiasi momento i contenuti del presente stampato e di comunicare, in qualsiasi forma e modalità, i cambiamenti apportati. ORGANIZZAZIONE DI VENDITA E CONSULENZA TECNICA