Luigi Tuffanelli – Dario Ianes Formare una testa ben fatta Giochi di ruolo e didattica per problemi E. MORIN La testa ben fatta Riforma dell’ insegnamento e riforma del pensiero Cognitivo Scolastico Reale Emotivo Problem solving Sociale Metacognitivo Percepisco un problema Identific o il problema Accetto la sfida IL CRIPTOGRAMMA Lo stormo si perde nel blu. Tornerà straniero il sole. Da noi è l'autunno ormai. Domani nella casa una donna sola sarà. Al tramonto affida, come spia ignota, i pensieri. I livelli del problem solving IN Livello percettivo (percezione del problema) Livello emotivo Livello cognitivo e strategico Livello metacognitivo Livello operativo (azione) OUT D E H A A B C D E F G H Le fasi IN Percepire PROBLEM FINDING Livello emotivo Identificare PROBLEM SETTING Rappresentare PROBLEM ANALYSIS Collegare i dati PROBLEM SOLVING Livello metacognitivo Piano d’azione DECISION MAKING Agire DECISION TAKING OUT Il livello emotivo IN Percepire Accetto Controllo la sfida le risposte impulsive Scopro emozioni negative Livello cognitivo Livello metacognitivo Controllo le emozioni negative Agire OUT Unisci tutti i punti con 4 segmenti senza mai staccare la matita dal foglio e poi descrivi come hai fatto. Da W. Metzger, I fondamenti della psicologia della Gestalt, Firenze, Giunti Barbèra, 1971/1984, p.126 soluzione “Quasi tutti … introducono, come parte della loro soluzione del problema, un’ipotesi [condizione autoimposta] che invece rende impossibile la soluzione … La soluzione è un cambiamento e consiste nell’abbandonare il campo … la soluzione si trova esaminando le ipotesi sui punti e non i punti stessi” P. Watzlawick et alii, Change, Astrolabio 1974, pp. 39-40 Il livello metacognitivo IN Livello emotivo Livello cognitivo Percepire Vincoli Risorse Valuto i risultati Valuto i risultati Agire Prevedo le conseguenze OUT I RUOLI cognitivo ESPLORATORE Asse metacognitivo Asse CRITICO STRATEGA SAGGIO Ruoli e funzioni IN Percepire Accetto Controllo la sfida le risposte impulsive Identificare ESPLORATORE PROBLEM FINDING PROBLEM SETTING Vincoli Risorse Rappresentare PROBLEM ANALYSIS Valuto i risultati Scopro Controllo le emozioni SAGGIOemozioni negative negative Collegare i dati Piano d’azione STRATEGA PROBLEM DECISION SOLVING MAKING Piano d’azione DECISION TAKING Valuto i risultati Prevedo le CRITICO conseguenze OUT Tipi di problema SOLUZIONI PROBLEMI Algoritmo da applicare Ben definiti Algoritmo da trovare Euristica - - Pensiero meccanico Ben strutturati - Pensiero produttivo - Mal definiti - - Pensiero parallelo Processi multipli N.Frederiksen, Implication of cognitive theory for instruction, “Review of Educational Research”, 54, pp. 363-407. Interdipendenza positiva Metodo del Jigsaw, introdotto da Aronson a Austin, Texas, nel 1971 Interdipendenza positiva Insegnamento mutuo Apprendimento abilità sociali APPRENDIMENTO COOPERATIVO Responsabilità individuale Valutazione di gruppo Gr A Gr B Gr C Gr D 1 2 1 2 1 2 1 2 3 4 3 4 3 4 3 4 Gr 2 Gr 1 A B C D A Gr 3 B C D A B C D Gr 4 A B C D Atteggiamenti strategici E. De Bono (1981), Sei cappelli per pensare, Milano, Rizzoli, 1994, pp. 34-35. Piano teorico Interconnessioni Giochi di ruolo Problem solving Carte dei principi Taccuini Piano operativo Problemi scolastici Problemi reali Mappa del pensiero di Edgar Morin Scopi: la situazionebersaglio? Il gruppo Il singolo Lo sviluppo potenziale secondo Vygotskij Abbiamo altrove formulato la legge fondamentale dello sviluppo di queste funzioni nel modo seguente: Tutte le funzioni psico-intellettive superiori appaiono due volte nel corso dello sviluppo del bambino: la prima volta nelle attività collettive, nelle attività sociali , cioè come funzioni interpsichiche; la seconda nelle attività individuali, come proprietà interne del pensiero del bambino, cioè come funzioni intrapsichiche (…) Come intervenire Lavori di gruppo cooperativo Giochi di ruolo Taccuini e strumenti Didattica metacognitiva Insegnamento mutuo (interazione costruttiva, preferibilmente diretta) TIPO DI APPRENDIMENTO LIVELLO DI COMPRENSIONE Recettivo (ascolto o lettura) 15 % Discutere l’informazione 40 % Esperienza pratica diretta 80 % Insegnare agli altri 90 %