IL REGOLAMENTO FIFA SULLO STATUS E SUI TRASFERIMENTI DEI CALCIATORI MICHELE COLUCCI Sito web: www.colucci.eu E-mail: [email protected] ROMA, Marzo 2009 1 I MEMBRI DELLA « FAMIGLIA DELLO SPORT » FIFA UEFA EPFL ECA (fu... G14) FIFPRO l’UNIONE EUROPEA? 2 GENESI «L’ACCORDO FRA GENTILUOMINI» (2001) – I «CINQUE PRINCIPI»: Mantenimento della stabilità contrattuale (periodo protetto!) Meccanismo di solidarietà Indennizzi per la formazione Protezione dei minori Sistema arbitrale «rapido ed efficace» per la risoluzione delle controversie I REGOLAMENTI FIFA del 2001 e circolari IL REGOLAMENTO FIFA del 2004 – Adottato il 18 Dicembre 2004 – Entrata in vigore: 1 luglio 2005 3 AMBITO DI APPLICAZIONE Status e idoneità dei calciatori a partecipare nel “Calcio Organizzato” Loro trasferimento fra società appartenenti a Federazioni differenti. 4 STATUS DEI CALCIATORI «PROFESSIONISTI»: coloro che hanno un contratto scritto con una società e che in cambio della propria prestazione ricevono un pagamento superiore alle spese effettivamente sostenute nell’esercizio della prestazione calcistica. «DILETTANTI»: tutti gli altri. – Riacquisto dello status di dilettante: dopo 30 giorni da ultima partita come professionista – No indennità 5 TESSERAMENTO DEI CALCIATORI Un calciatore deve essere tesserato con una Federazione per giocare per una Società Tesseramento= accettazione dello Statuto e dei regolamenti FIFA, delle Confederazioni e delle Federazioni Un calciatore puo’ essere tesserato solo per una società alla volta. 6 PERIODI DI TESSERAMENTO QUANDO? DUE PERIODI: – Dalla fine della stagione agonistica fino all’inizio della nuova (max. 12 settimane) – A metà stagione agonistica (max 4 settimane) – Deroga per i Professionisti privi di contratto al termine del periodo di tesseramento 7 IL « PASSAPORTO » e il PRESTITO DEI CALCIATORI IL PASSAPORTO DEL CALCIATORE Il CONTRATTO DEVE SPECIFICARE IL NOME DELL’AGENTE PRESTITO DEI PROFESSIONISTI= TRASFERIMENTO DEI CALCIATORI – Rilascio CTI 8 Il certificato internazionale di trasferimento Rilasciato da una Federazione nazionale ad un’altra Sempre necessario per ottenere il trasferimento salvo per under 12 Né condizioni né termini In caso di mancata risposta entro 30 gg.:CTI provvisorio Rilascio obbligatorio salvo in caso di controversie in corso Gratuito 9 Stabilità contrattuale Divieto di recesso unilaterale del contratto durante la stagione agonistica – Eccezioni: giusta causa e g.c. «sportiva» (ridotta utilizzazione del calciatore: - 10 % delle gare ufficiali). Durata dei contratti: max 5 anni (3 anni per under 18) – «periodo protetto»: 3 anni o tre stagioni intere per under 28 2 anni o tre stagioni intere per over 28 10 Conseguenze della rottura contrattuale « periodo protetto » Risarcimento Sanzioni sportive – Calciatori: Squalifica 4 mesi, max 6 mesi Quid? Circ. 769 e DRC (caso MEXES) – Società Interdizione a tesserare per due periodi di tesseramento 11 Il Caso WEBSTER I fatti La decisione della DRC (aprile 2007) La decisione del CAS (gennaio 2008) Una bomba o una bolla di sapone? 12 Protezione dei minori e salvaguardia dei vivai REGGINA c. Chelsea "Chelsea saccheggia vivaio Reggina“, 18 febbraio 2008 Presidente Foti: prelevato 16/enne senza rispetto regole 13 PROTEZIONE DEI MINORI TRASFERIMENTI INTERNAZIONALI «EXTRAEUROPEI»: si, solo se la famiglia si trasferisce e per motivi indipendenti dal calcio «intraeuropei»: si solo se raggiunta l’età di 16 anni e se sono soddisfatte determinate condizioni 14 Rilascio dei calciatori convocati per le squadre nazionali Allegato I regolamento FIFA Obblighi per i calciatori: – Obbligo dei calciatori di unirsi alle squadre nazionali almeno 48 ore prima del calcio d’inizio. Obblighi per le società: – Rilascio obbligatorio dei calciatori per le partite del Calendario Internazionale Coordinato. – Rilascio gratuito. – Copertura assicurativa contro gli infortuni. 15 CAUSA OULMERS G-14, Charleroi contro FIFA – Messa a disposizione si, ma a pagamento… – Chi deve sostenere i costi degli infortuni? Gennaio 2008: Accordo raggiunto – Pagamento di una indennità per diem “It is always about the money”! 16 INDENNITA’ DI FORMAZIONE I Febbraio 2008: “Reggina c. Chelsea” Investimento nei vivai, formazione ed educazione dei calciatori Quando è dovuta? – Il calciatore firma il suo primo contratto da Professionista – In occasione di ogni singolo trasferimento (dall’età di 12 anni fino all’età di 23 anni, (21 se la formazione finisce prima) – Obbligatoria quando il trasferimento avviene nel corso o alla fine del contratto 17 INDENNITA’ DI FORMAZIONE II Quando non è dovuta? – Se la società precedente risolve il contratto senza giusta causa – Se il calciatore è trasferito ad una società della categoria 4 – Se il professionista riacquista lo status di dilettante con il trasferimento 18 IL CALCOLO DELL’INDENNITA’ DI FORMAZIONE REGOLA GENERALE: – I costi di formazione della nuova società – Costi moltiplicati per il numero di anni di formazione – Da 12 a 15 anni (4 stagioni), riferimento ai costi della 4 categoria...per evitare “costi irragionevolmente elevati”! Per i paesi UE/SEE: – Passaggio da categoria bassa ad una alta, media dei costi fra le due società – Passaggio da categoria alta ad una bassa, costi effettuati dalla società di categoria più bassa. 19 MECCANISMO DI SOLIDARIETA’ CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’: 5 % di qualsiasi indennità ad eccezione di quella di Formazione. (Sistema attuale 5% del prezzo del trasferimento pagato) Per i trasferimenti avvenuti prima della scadenza contrattuale 20 LA GIURISDIZIONE DELLA FIFA ART. 22: Competenze della FIFA (la disposizione “MEXES”) Libero ricorso ai tribunali civili Stabilità contrattuale, rilascio CTI Controversie internazionali di lavoro, a meno che non vi sia un arbitrato indipendente nazionale Indennità di formazione 21 GLI ORGANI GIURISDIZIONALI COMPETENTI La Commissione per lo Status dei calciatori La Camera per la risoluzione delle controversie (organo paritetico) Il “giudice unico” Il TAS 22 IL FUTURO DELLO SPORT AUTONOMIA SPECIFICITA’ BUON SENSO 23