Stile e design Lo stile, ineffabile somma di elementi di ispirazione, invenzione ed eleganza, è alla base di ogni creazione riferita alla moda. Stilisti e designer elaborano, ognuno attraverso gusto e sensibilità personali, nel caso dello stilista con un approccio essenzialmente creativo e nel caso del designer con una competenza tecnica e progettuale, una propria forma di espressione, unica e definita. Questa sezione dell’attuale Museo costituisce certamente la parte più innovativa rispetto agli allestimenti del passato. Grazie ad essa, il Museo stesso nel corso degli ultimi anni ha visto allargare i suoi orizzonti dall’ambito più prettamente vigevanese fino ad una visione più internazionale, legata al mondo della moda e dello stile. Si tratta anche di una sezione soggetta a modifiche, aggiunte, aggiornamenti. Non essendo possibile elencare tutte le opere esposte nel museo, mostriamo una selezione dei maggiori designer e stilisti presenti. Donna Karan - New York 1948 La più nota delle stiliste americane, ha esordito come assistente di Anne Klein. Con il proprio marchio DKNY (Donna Karan New York) ha raggiunto la fama in America e a Londra, dove negli anni ‘90 ha aperto due stores monomarca di grande successo. Le sue calzature sono prevalentemente prodotte in Italia. Christian Dior - Grandville (Francia) 1905 Divenne famoso nel 1947 con l’ideazione del “New Look”, lo stile che rivoluzionò la moda, proponendo una silhouette aggraziata, e portò Parigi alla ribalta internazionale. Il suo successo fu il volano economico per moltissime imprese fortemente penalizzate dalla guerra. Per tale ragione gli fu conferita la Legion d’onore. Alla sua scuola si sono formati i più importanti couturiers francesi. Dopo la sua morte la direzione stilistica della maison prima è passata ad Yves Saint Laurent, mentre attualmente è affidata a John Galliano. Manolo Blahnik - Santa Cruz de la Palma 1942 Designer di culto e fornitore del jet-set internazionale, realizza a Vigevano modelli estremamente ricercati nella foggia e nei materiali. Conosciuto dal pubblico televisivo femminile di ogni status per le frequenti citazioni nel serial “Sex & the City”, in cui la protagonista affermava “Prendetemi tutto ma non le mie Manolos”. Guccio Gucci - Firenze 1881 Il celebre marchio Gucci viene fondato da Guccio Gucci. Il modello più noto, il mocassino con morsetto metallico, copiato in tutto il mondo, ha attraversato indenne diversi decenni rimanendo sempre attuale. Il marchio si è imposto nuovamente con forza sul mercato dell’alta gamma con l’arrivo, negli anni ‘90, del nuovo e talentuoso direttore artistico Tom Ford. Christian Louboutin - Parigi 1964 Lo stilista, che ha esordito sul mercato francese nel 1991 con una linea di calzature con tacco a spillo, ha caratterizzato la collezione inserendo la brillante suola laccata in rosso, che è divenuta il suo atto identificativo. Per la mostra fotografica sul Fetisch di David Linch ha realizzato modelli di forte contenuto erotico. Isabel Castaņer - Baņolas (Spagna) Negli anni ’70 rivoluziona facendole le espadrillas diventare un oggetto di moda. Responsabile dello stile della ditta, disegna e produce nell’azienda di famiglia raffinate calzature con fondo in corda, sia per il marchio Castaņer che per i grandi brand mondiali come Chanel, Dior ed Hermes. Coco Chanel - Saumour (Francia) 1883 La più grande stilista mai esistita, ha rivoluzionato la moda femminile con pratici tailleurs e pantaloni di linea morbida. Già dagli anni 30’ disegna lei stessa le scarpe della propria collezione. Nel secondo dopo guerra riprende la sua attività di stilista con grande successo. Celebre la sua frase: “La mode se démode, le style jamais”. La sua calzatura simbolo è Salomè, disegnata da lei negli anni ’60. Louis Vuitton - Parigi 1821 Inizia la carriera come sellaio. In seguito figli e nipoti sviluppano l’azienda con modelli di borse, diventando nel XX secolo il marchio di bagagerie più conosciuto al mondo. Negli anni 2000 Marc Jacobs diventa il direttore artistico del total look dell’azienda ed inserisce una linea di calzature estremamente creativa. Andrea Pfister - Pesaro 1942 Inizia l’attività a Vigevano, dove con Jean Pierre Duprè alla metà degli anni ’60 fonda la propria azienda. E’ rinomato per lo stile fantasioso, la leggerezza e la straordinaria ricercatezza delle realizzazioni. Le collezioni si ispirano ai pittori del ‘900, alla natura, alla “joie de vivre”.Celeberrimi i suoi sandali con enormi fiori in pelle o tessuto ed una serie di tacchi assolutamente innovativi. Idolo della stampa americana, fra le sue clienti Ursula Andress, Julia Roberts e Madonna. Nel 2004 Vigevano gli ha dedicato la mostra “Andrea Pfister. Sogni, arte e scarpe”. Cesare Paciotti - Civitanova Marche 1958 Conosciuto per lo stile moderno ed aggressivo, ben rappresentato dal celebre marchio a forma di pugnale, ha esordito con una linea di calzature per uomo, realizzando successivamente anche collezioni femminili altrettanto fortemente definite, prevalentemente con tacco a spillo. Yves Saint Laurent - Orano (Algeria) 1936 Assistente di Christian Dior a soli diciassette anni, apre il proprio atelier nel ‘62 conquistando immediatamente la fama internazionale. Innovatore ed anticipatore, grande sostenitore del “prét à porter”, inventore della linea “a trapezio”, verrà ricordato come uno dei più grandi stilisti di ogni tempo. Insignito della Legion d’onore, ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Le sue collezioni sono state oggetto di mostre in tutto il mondo. Si è ritirato dall’azienda nel 2000 con una storica sfilata di addio a cui hanno partecipato tutte le sue celebri clienti amiche. Armando Pollini - Vigevano 1935 Nel 1958 apre il proprio atelier collaborando con le più importanti aziende mondiali. Nel 1967 ottiene i primi riconoscimenti a Londra con la creazione dello “zatterone” che, con i pantaloni a zampa di elefante, caratterizzerà la moda degli anni ‘70. Dal 1980 disegna solo per il proprio marchio; le sue scarpe in stretch di stile minimalista hanno grande successo negli anni ’90, e il più importante giornale di moda calzaturiera degli USA lo definisce “the King of elast”. Alcuni suoi modelli fanno parte delle collezioni del Fashion Museum di New York e del Victoria and Albert Museum di Londra. E’ l’inventore di “Ballet”, la ballerina ambidestra. Nel 2004 ha donato al Museo di Vigevano la propria collezione. Charles Jourdan - Francia 1883 Capostipite di una delle più importanti famiglie calzaturiere francesi. Fonda la “Charles Jourdan” nel primo ‘900. L’azienda si espande negli anni ’50 sotto la guida dei figli divenendo l’emblema della moda calzaturiera francese. Molti designer hanno collaborato alle collezioni, tra i più conosciuti Andrè Perugia e Karl Lagerfeld. Nell’anno 2005 la nipote Benedicte Jourdan dona al Museo della Calzatura di Vigevano l’ultima parte della collezione privata (220 pezzi datati dal 1980 al 2005). Minna Parikka - Helsinki 1980 Designer conosciuta a livello internazionale. Le sue creazioni hanno calzato i piedi delle donne di tutto il mondo, incluse Lady Gaga, Paloma Faith e Dita Von Teese. Per Minna le scarpe sono come un oggetto affascinante, anche se non indossate; le “scarpe giuste” possono cambiare il nostro modo di vederci, sentirci ed essere visti dagli altri. Giorgio Armani - Piacenza 1934 La star mondiale della moda, simbolo del made in Italy, ha esordito come disegnatore di capi da uomo. Nato nel ‘75 il marchio Giorgio Armani ha mantenuto negli anni uno stile inconfondibile di sobria eleganza, estendendosi ben oltre la moda e l’accessorio, con profumi, arredi ed oggettistica per la casa. La calzature sono recentemente divenute una importante voce di bilancio con l’acquisizione da parte della società di un’azienda calzaturiera della gamma lusso. Jimmy Choo - Penang (Malesia) 1961 Di famiglia calzaturiera ha realizzato il suo primo modello a undici anni. Ha studiato a Londra dove ha ottenuto i primi successi, con la realizzazione di aggressivi modelli da sera. E’ il designer preferito dallo star system, la lista delle sue clienti celebri è vertiginosa come i suoi tacchi a spillo. In Museo sono esposte inoltre le realizzazioni dei seguenti designer e stilisti: Azzedine Alaia, Gianni Barbato, Andrè Courreges, Robert Clergerie, Ernesto Esposito, Maud Frizon, Hubert de Givenchy, Marc Jacobs, Stephane Kèlian, Tokio Kumagai, Christian Lacroix, Karl Lagerfeld, Rudolphe Menudier, Thierry Mugler, Michel Perry, Emilio Pucci, Jean Rian, Roger Vivier, Giuseppe Zanotti.