Illuminare con i LED
L’illuminotecnica digitale di ERCO
Editoriale
La luce digitale è la quarta dimensione dell’architettura
«Non si può vivere di timori». L’atteggiamento
espresso in questo motto del fondatore di
ERCO Arnold Reininghaus caratterizza ancora
oggi quest’azienda familiare.
Fondata nel 1934, negli anni ’60 ERCO ha
scoperto il nuovo campo dell’illuminazione
delle architetture e lo ha affermato in Europa.
Meno di 50 anni dopo l’azienda può affermare
di essere il primo classico produttore di apparecchi di illuminazione ad offrire un programma
di prodotti completamente basato sulla tecnologia dei LED. C’è voluto un grande coraggio
per confrontarsi coerentemente con nuove
tematiche e tecnologie, perché ERCO potesse
già oggi affermarsi come specialista dell’illuminazione digitale delle architetture.
Anche nelle applicazioni dell’illuminazione
delle architetture teniamo da sempre un
approccio chiaro e costante: consideriamo
la luce un «materiale immateriale», uno strumento creativo a sé stante, con il quale si possono modellare, articolare e mettere in scena
ambienti ed oggetti. Per questo la luce per
noi è la quarta dimensione dell’architettura.
Seguendo questo approccio, ERCO sviluppa
i propri apparecchi di illuminazione come un
bagaglio di strumenti concepito in un sistema
modulare per una progettazione illuminotecnica orientata all’utente ed alla percezione.
Inoltre, come produttori di apparecchi di illuminazione in un’era in cui le risorse naturali si
stanno esaurendo, sentiamo l’obbligo di tenere
i nostri prodotti sempre all’avanguardia in termini di efficienza energetica e minimizzazione
della manutenzione.
La conseguenza logica di tutto ciò è stato
per ERCO il perfezionamento dell’illuminotecnica per i LED e la decisione di sviluppare
il know-how in materia di optoelettronica
internamente all’azienda. Per poter offrire
anche in futuro una luce economica, di eccellente qualità ed elevata efficienza per ogni
ambiente, abbiamo completamente ripensato
l’illuminazione delle architetture con i LED,
dalla generazione della luce al suo orientamento ed al suo comando. Questo atteggiamento lo riassumiamo nel nostro slogan:
light digital.
Di seguito offriamo degli sguardi sul lavoro
di sviluppo di ERCO ed una panoramica sui
punti di forza e sulle particolarità dell’illuminotecnica per LED, per illustrare ed evidenziare il
valore aggiunto offerto dalle soluzioni luminose di ERCO.
Indice
Editoriale - La luce digitale è la quarta
dimensione dell’architettura
2
L’illuminotecnica dei LED di ERCO
in una panoramica
14
Componentistica
30
Gestione del calore
32
I sistemi di lenti per LED di ERCO
in una panoramica
16
Sistematica degli apparecchi
34
Illuminazione d’accento – I sistemi
di lenti nei faretti e nei proiettori
18
Case Study - I LED nell’ufficio:
Downlight invece di apparecchi lineari
36
6
Illuminazione d’ambiente –
I sistemi di lenti nei downlight
20
Strumenti di illuminazione
per ambienti interni
38
10
Illuminazione verticale –
I sistemi di lenti nei wallwasher
Case Study - I LED nei foyer:
Progettazione illuminotecnica qualitativa invece che quantitativa
24
Strumenti di illuminazione
per ambienti esterni
12
Moduli LED
26
Dati di progettazione ERCO –
Schede tecniche dei prodotti nel
programma di apparecchi ERCO
40
Mantenimento del flusso luminoso:
L80/B10
28
Eccellenza ingegneristica per la luce
del futuro - Globalizzazione della qualità
sviluppata in Germania
2
Il network ERCO - Assistenza globale
4
La luce dei LED nella prassi
1
Eccellenza ingegneristica per la luce del futuro
Globalizzazione della qualità sviluppata in Germania
ERCO sviluppa e produce tutti i propri strumenti di illuminazione ai confini meridionali
della regione metropolitana tedesca del RenoRuhr, in un complesso industriale dotato di
fabbrica, laboratori ed uffici, più volte premiato per le sue qualità architettoniche. Qui
nel 2006 venne presa la decisione strategica
di puntare in modo coerente sulla tecnologia
dei LED e di formare nella sede di Lüdenscheid
il proprio know-how nell’optoelettronica.
Questa decisione è il motivo essenziale della
completezza, della sistematicità e dell’alta
qualità dell’illuminotecnica dei LED di ERCO,
utilizzabile nelle più diverse applicazioni
dell’illuminazione delle architetture.
Da sempre ERCO coniuga la passione per
un’illuminotecnica innovativa con quella per
un’architettura pionieristica. La sintesi di perfezionismo fin nei minimi dettagli tecnici e di
una prospettiva strategica per un’illuminazione
delle architetture sostenibile, approfondita ed
orientata agli utenti, si rispecchia anche nelle
modalità di lavoro dell’azienda. Questa è
caratterizzata dall’attenzione ad ogni aspetto
della produzione e da una stretta collaborazione interdisciplinare tra i tecnici della luce,
i costruttori, gli ingegneri della produzione
ed i designer. L’intenso dialogo tra gli esperti
di ERCO garantisce uno sviluppo dei prodotti
snello, un alto ritmo d’innovazione ed un
risultato di altissima qualità.
Ricerca e sviluppo
Attiva a livello globale, ERCO segue i trend
dell’illuminotecnica e della progettazione del
settore internazionale della luce e dell’architettura e li incorpora nello sviluppo dei propri apparecchi di illuminazione. Dato che la
qualità dei sistemi di lenti influisce in modo
sostanziale sulle caratteristiche, sulla potenza
e sull’efficienza di un apparecchio per LED,
l’optoelettronica – l’interfaccia tra ottica,
elettronica ed informatica – è al centro dell’attività di sviluppo di ERCO. Nei laboratori all’interno dei propri stabilimenti tutti i prodotti
sono testati rigorosamente per controllarne la
potenza, la qualità della luce e la durata degli
apparecchi. L’approccio olistico, grazie al quale trattiamo la luce unitariamente dalle specifiche dei LED ad alta potenza allo sviluppo dei
sistemi di lenti e della componentistica fino
alla progettazione dei nostri clienti, costituisce
la base per l’elevata qualità dei nostri prodotti
con la tecnologia più avanzata.
2 Design dei prodotti
Dalla Corporate Architecture della fabbrica al
chiaro linguaggio formale degli strumenti di
illuminazione ed alla comunicazione aziendale,
da ERCO il design riveste sempre un ruolo fondamentale. Con idee forti e grande creatività, il
team interno responsabile per il design lavora
all’insegna del minimalismo funzionale, creando un linguaggio estetico autonomo per il
nostro portafoglio di prodotti digitali adeguato
alla tecnologia dei LED. Qui viene continuamente sviluppato un archetipico e sistematico
design modulare, nel quale teniamo conto
tanto dei fattori estetici del design di un
ambiente, quanto delle condizioni funzionali
degli apparecchi, ad esempio nei termini di
una gestione sostenibile del calore e della
prevenzione dell’abbagliamento. Disponibili
in diverse grandezze costruttive e con diverse
opzioni di montaggio, le famiglie di prodotti
di ERCO sono adatte ai più diversi ambiti
applicativi ed alle più diverse condizioni e
dimensioni di un ambiente.
Produzione e montaggio
Dalla produzione dell’elettronica alla costruzione degli utensili, dalle produzioni in materiale sintetico e dalla lavorazione del metallo
fino al montaggio dei prodotti, i team di ERCO
accompagnano ed ottimizzano con grande
cura tutti i processi produttivi nella sede principale di ERCO, per migliorare costantemente
l’efficienza e la qualità dell’azienda. La precisa
produzione dell’elettronica, con protezione
ESD (protezione dalle scariche elettrostatiche)
e controllo del processo Reflow, ossia l’allestimento dell’elettronica con tempi e temperature ottimizzati, è ad esempio un elemento sul
quale si fondano la durata e l’affidabilità degli
strumenti di illuminazione prodotti. ERCO produce internamente anche i binari elettrificati,
per poter offrire ai progettisti ed agli installatori la migliore infrastruttura possibile per
il montaggio degli impianti di illuminazione.
Inoltre vengono scelti con cura tutti i fornitori per i prodotti ERCO, con il fine di costruire delle partnership durevoli e costruttive.
La base per una collaborazione efficace è la
vicinanza tra lo sviluppo e la produzione, che
consente ai clienti di potersi fidare al 100%
dei prodotti ERCO.
3
Il network ERCO Assistenza globale
ERCO è un’azienda attiva in tutto il mondo,
con società controllate e partner in 55 paesi.
Negli Showroom e negli uffici locali di ERCO
sono attivi i nostri consulenti della luce, dei
dipendenti con una formazione specialistica
di prima qualità. Con questo network mondiale
garantiamo un’assistenza affidabile ed una
consulenza competente in loco, anche nei
progetti internazionali e transnazionali.
I consulenti della luce di ERCO
“Consultant to the consultant”, consulenti dei
consulenti – così i dipendenti ERCO in loco
definiscono il proprio ruolo nel processo edilizio. Essi offrono un supporto professionale
ai progettisti su tutte le questioni illuminotecniche ed in tutte le fasi del progetto: dalla
consulenza nella fase di progettazione alla
partecipazione alle gare d’appalto, dalla campionatura all’esecuzione del progetto ed alla
logistica delle consegne, fino all’assistenza alla
clientela ed alla formazione. Essi supportano
la preparazione della progettazione con le
informazioni specialistiche adeguate al singolo progetto e con dei materiali sui prodotti
presentati individualmente.
Eventi e seminari
Gli eventi per gli specialisti fanno degli Showroom
di ERCO un punto d’incontro dei locali esponenti dell’illuminotecnica
e dell’architettura. Qui
diventa evidente il significato del motto di ERCO
“light digital” nel contesto dell’illuminazione delle
architetture orientata alla
percezione.
Showroom ERCO
I nostri uffici e showroom offrono degli ampi
spazi per dei produttivi incontri di lavoro.
Un’area per i mock-up è sempre disponibile
per le campionature, la presentazione di nuovi
prodotti e per un’efficace illustrazione dei vantaggi di una progettazione illuminotecnica
orientata alla percezione. Alcuni degli showroom presentano anche negli ambienti esterni
degli esempi di soluzioni luminose, altri illustrano l’approccio di ERCO ad una moderna
illuminazione d’ufficio con delle postazioni
di lavoro da poco rinnovate.
Consulenti ERCO in loco
Con la loro profonda
conoscenza dei campi
dell’architettura e dell’illuminotecnica locale, i
nostri consulenti supportano con competenza i
progettisti ed i tecnici
creativi.
Eventi e seminari
Inoltre ERCO divulga nei suoi workshop e
seminari per i progettisti il proprio know-how
sull’illuminotecnica con i LED. Gli eventi negli
showroom offrono uno spazio per degli scambi
di opinioni tra progettisti tecnici e creativi, e
dimostrano come ERCO viva il proprio motto
“light digital”.
Showroom ERCO
Gli effetti luminosi e la
varietà del programma di
apparecchi di ERCO possono essere sperimentati
nella rete internazionale di
Showroom di ERCO. Qui
la moderna illuminazione
degli uffici, dei negozi e
degli ambienti esterni ed
un’ampia area per i mockup offrono una panoramica sulle opportunità
offerte nella prassi dagli
strumenti di illuminazione di ERCO.
www.erco.com/service
Conversione ai LED
Molti problemi si presentano solo nel corso del
processo di costruzione e
richiedono un intervento
in loco. Ad esempio la
conversione di un impianto ai LED crea nuovi
standard e pone delle
domande diverse in termini di tecnologia e progettazione. I collaboratori
di ERCO offrono il loro
4 supporto per le questioni
illuminotecniche e risolvono i problemi logistici.
5
La luce dei LED
nella prassi
Negli ambienti interni o esterni, ERCO ha l’ambizione di rendere l’architettura perfettamente
fruibile grazie alla luce. I nostri strumenti di
illuminazione sono realizzati in stretto contatto con architetti, lighting designer e progettisti di impianti elettrici. A tal fine sfruttiamo
il potenziale della tecnologia dei LED: al centro dello sviluppo dei prodotti c’è l’idea del
comfort visivo efficiente, ossia una progettazione illuminotecnica qualitativa per un’articolazione ed una messa in scena ottimale
degli ambienti, una perfetta schermatura,
un’efficienza energetica ed una lunga durata
degli apparecchi con la più moderna illuminotecnica dei LED. Gli apparecchi di ERCO sono
utilizzati innanzitutto nei seguenti ambiti
applicativi: Work e Shop, Culture, Community,
Hospitality, Living, Public e Contemplation.
Nelle seguenti pagine illustriamo il valore
aggiunto ottenibile con l’applicazione della
nostra tecnologia dei LED.
Work
Lo studio legale Pinsent
Masons di Belfast è dotato degli efficienti apparecchi per LED di ERCO.
L’immagine del soffitto
chiaramente strutturata
dimostra l’efficacia dei
downlight che, grazie
all’illuminotecnica dei
LED, rappresentano un’alternativa esteticamente
valida agli apparecchi
lineari. Negli uffici una
progettazione illuminotecnica qualitativa con i
LED si distingue per l’elevato comfort visivo e per
la precisa articolazione
delle zone, conforme alle
normative ma anche adatta
alla percezione umana, che
consente un utilizzo economico degli apparecchi
di illuminazione. Non per
niente, grazie alla sua efficienza energetica e alla
minore necessità di manutenzioni, la luce dei LED di
ERCO è predestinata all’illuminazione degli uffici.
Culture
Come ERCO sia da sempre in grado di soddisfare
le grandi esigenze dell’illuminazione dei musei lo
dimostrano le innumerevoli referenze in tutto
il mondo. Nella galleria
di Kronach la luce dei
LED, con la sua ottima
resa cromatica e priva
di componenti UV e di
raggi infrarossi, è utilizzata per presentare l’arte
senza danneggiarla. La
precisione, l’uniformità
e la brillantezza della
luce dei LED mettono in
scena in modo ottimale
l’architettura ed i concetti espositivi.
Shop
La luce nelle boutique
della moda, nelle concessionarie d’auto, nei
supermercati e nei centri
commerciali deve offrire
la massima flessibilità
per il continuo variare
delle presentazioni delle
merci. Nel negozio di
ottica berlinese Mykita
la luce bianca neutra
dei LED di ERCO mette
in scena i materiali pregiati e le silhouette proporzionate dei modelli di
occhiali in modo brillante
e con un’eccellente resa
cromatica.
6 Community
L’illuminazione delle
architetture degli edifici
scolastici ed amministrativi, come la mensa del
centro di ricerca scientifica CEA Saclay qui raffigurata, deve soddisfare
degli ampi spazi con
grandi esigenze e con la
massima efficienza. La
tecnologia LED offre una
soluzione ottimale che
unisce prestazioni energetiche eccezionali con
alti livelli di flusso luminoso e requisiti di manutenzione bassi.
7
La luce dei LED
nella prassi
Living
Nella Villa Linari di
Amburgo gli apparecchi
RGBW generano delle
atmosfere cromatiche
variabili. La luce nelle
abitazioni deve creare un
ambiente accogliente e in
uno spazio ridotto deve
soddisfare le esigenze più
diverse: dall’illuminazione
del tavolo da pranzo alla
poltrona per la lettura, dal
piano di lavoro in cucina
a quello alla scrivania. La
precisione dell’illuminotecnica digitale offre il
vantaggio di poter orientare la luce con una gran
varietà di distribuzioni.
Essa convince con la
piacevole temperatura
colore, con un’eccellente
resa cromatica ed uniformità e con un’eccezionale
efficienza energetica.
Public
Hospitality
A Praga, nel Restaurante
Brasileiro, le specialità
di pesce brasiliane sono
messe appetitosamente
in scena in una luce
bianca calda. La luce nei
ristoranti, nei bar e negli
hotel deve creare un’atmosfera adeguata ai
diversi concetti gastronomici. Con la loro ottima
resa cromatica, gli strumenti di illuminazione
per LED danno un aspetto
fresco ai piatti e sono
comodamente programmabili per realizzare
un’illuminazione scenica.
Con le distribuzioni della
luce precise ed uniformi
si possono mettere in
scena ed articolare le
zone con i tavoli, il bar
e la lounge.
8 Cosa sia possibile realizzare con la luce dei
LED nell’illuminazione
dei monumenti storici e
delle piazze pubbliche,
lo dimostra il rinnovo
dell’illuminazione dei
Fori Imperiali di Roma.
Mettendo in risalto le
facciate e le decorazioni,
a scelta con una luce
bianca calda o bianca
neutra orientata con pre-
cise distribuzioni, si evidenziano le caratteristiche simboliche di un
luogo. Gli strumenti di
illuminazione per LED
convincono con l’elevato
comfort visivo, la robustezza e la bassa necessità di manutenzioni
in tutte le applicazioni
negli ambienti esterni.
Foto: Vittorio Storaro,
Roma
Contemplation
L’illuminotecnica dei LED
non va solo incontro alle
esigenze di un’illuminazione d’atmosfera negli
edifici sacri, ma anche
al significato simbolico
della luce nella religione.
Con l’uniformità e la precisione degli strumenti
di illuminazione digitali
si infonde una sensazione
di calma. Allo stesso
tempo la precisione delle
distribuzioni della luce
pone degli accenti precisi
sugli elementi liturgici
come gli altari, porta in
primo piano gli ornamenti ed i dipinti sulle
pareti ed accentua i soffitti delle chiese e le
cupole delle moschee.
Nella chiesa sull’autostrada a Siegerland, ad
esempio, essa accentua
il profilo moderno ed
iconico dell’edificio e
l’effetto caldo e protettivo del soffitto in legno
negli interni.
9
Strumenti di illuminazione
per ambienti interni
Nell’architettura d’autore contemporanea,
negli ampi loft industriali o nei pragmatici
edifici in calcestruzzo degli anni ’60, nei grandi
uffici, nei Concept Store o nei musei: gli strumenti di illuminazione di ERCO offrono un
bagaglio completo e modulare per un ampio
spettro di soluzioni luminose negli ambienti
interni ed esterni. Con i loro versatili impieghi,
le famiglie di apparecchi di ERCO consentono
agli architetti, ai lighting designer ed ai progettisti di impianti elettrici di realizzare ed
integrare delle soluzioni luminose individuali
adeguate a qualsiasi situazione ambientale e
di montaggio. A seconda dello scopo applicativo, mettono in scena gli ambienti con degli
accenti luminosi mirati, garantiscono la sicurezza e l’orientamento con delle illuminazioni
d’ambiente uniformi o creano una sensazione
di ampiezza degli spazi con l’illuminazione
diffusa delle pareti. Il linguaggio estetico funzionale e discreto degli strumenti di illuminazione di ERCO, orientato alle esigenze della
tecnologia dei LED, li rende essi stessi degli
elementi architettonici di pregio.
Trasformare le altezze
degli ambienti:
i washer per soffitti
Irradiata nell’ambiente,
la luce dei washer per
soffitti accentua l’effetto
protettivo dei soffitti e
crea una sensazione di
ampiezza e di altezza
anche negli ambienti
più bassi.
10 Orientare gli sguardi:
faretti, washer, wallwasher
Come accento per una
scultura o come illuminazione diffusa dell’espositore di un negozio, grazie
agli adattatori per i binari
elettrificati, alle teste degli
apparecchi orientabili ed
alle diverse distribuzioni
luminose, i faretti, washer
e wallwasher sono utilizzabili in modo flessibile.
Uniformi e discreti:
apparecchi da incasso
nel soffitto
Gli apparecchi da incasso
nel soffitto passano in
secondo piano a vantaggio
del loro effetto luminoso
nell’ambiente. Le distribuzioni ampie e l’elevato
comfort visivo consentono
di realizzare un’illuminazione uniforme con grandi
distanze tra gli apparecchi.
La giusta misura:
apparecchi a plafone
e a sospensione
Gli apparecchi a sospensione mettono in relazione
l’altezza del punto luminoso con l’architettura ed il
suo utilizzo; la loro luce
ben schermata consente di
realizzare un’illuminazione
d’ambiente economica; la
loro forma è un elemento
architettonico capace di
definire gli ambienti.
Per un lavoro produttivo: apparecchi per
postazioni di lavoro
Posizionabili liberamente,
schermati e dimmerabili:
la luce di una postazione
di lavoro deve soddisfare
le esigenze individuali.
Gli apparecchi ERCO per
postazioni di lavoro convincono per la flessibilità
delle loro applicazioni.
11
Strumenti di illuminazione
per ambienti esterni
Mettere in scena le
costruzioni: proiettori,
washer, wallwasher
Con diverse distribuzioni
della luce, classi di lumen
ed opzioni di montaggio,
il programma di robusti
proiettori offre una gran
libertà di allestimento per
tutte le applicazioni negli
ambienti esterni.
12 Definire gli spazi:
apparecchi per facciate
Con l’illuminazione diffusa dei pavimenti e dei
soffitti gli apparecchi per
facciate garantiscono la
sicurezza dei percorsi ed
accentuano le superfici
che delimitano uno spazio
senza danneggiare l’ambiente con la dispersione
luminosa.
Guidare e mettere in
scena: apparecchi da
incasso nel pavimento
Gli apparecchi da incasso
nel pavimento servono
da illuminazione segnaletica e mettono in scena
ingressi, alberi e muri.
Il criterio principale è la
buona schermatura. La
luce che sale dal basso
verso l’alto è insolita ed è
utilizzata per richiamare
l’attenzione.
Per un’intensa illuminazione d’ambiente:
apparecchi da incasso
nel soffitto
Anche negli ambienti
esterni i downlight, i
faretti direzionali ed i
wallwasher offrono ai
progettisti la libertà di
sviluppare dei concetti
di illuminazione orientati
alla percezione con un
elevato comfort visivo.
Consentire l’orientamento: apparecchi a
colonna
Gli apparecchi a colonna
garantiscono la sicurezza
degli utenti con l’illuminazione dei passaggi, delle
scale e degli spazi aperti.
Precludendo l’emissione
della luce al di sopra della
linea dell’orizzonte, la
tecnologia Dark Sky previene l’abbagliamento.
13
L’illuminotecnica dei LED di ERCO in una panoramica
Gestione del calore
Un funzionamento alle
temperature d’esercizio
ottimali per la tecnologia
LED garantisce la durata
ed il mantenimento di
alti flussi luminosi da
parte dei LED. Il raffreddamento passivo degli
apparecchi ERCO è perfetto per l’illuminotecnica
digitale.
Gli scienziati che nel 1995 avevano inventato
i LED blu hanno ricevuto il Premio Nobel per
la fisica nel 2014. I LED blu hanno reso possibile per la prima volta l’ottenimento della luce
bianca con i LED e sono quindi il diamante
grezzo per l’illuminotecnica digitale differenziata, perfezionata da ERCO per una futuristica
illuminazione delle architetture. Lo sviluppo
dell’illuminotecnica di ERCO fondata sulla
proiezione della luce, precisa, efficiente dal
punto di vista energetico e a bassa manutenzione, ha quindi richiesto meno di 20 anni
dall’invenzione dei LED a luce bianca.
Nelle prossime pagine illustriamo cosa
questo salto quantico abbia comportato per
i nostri prodotti. Qui presentiamo i sistemi illuminotecnici che rendono possibile l’alta qualità degli strumenti di illuminazione per LED di
ERCO, dalle diverse lenti nel contesto delle loro
applicazioni ai moduli LED, dalla componentistica alla gestione del calore.
Pagina 32
Sistemi di lenti
ERCO punta sulla proiezione della luce. Le lenti
sono sviluppate e prodotte internamente
all’azienda in funzione
dei requisiti che devono
soddisfare.
Pagina 16
Moduli LED
I moduli LED sviluppati,
prodotti e montati internamente costituiscono
la base del sistema optoelettronico di un apparecchio per LED di ERCO.
Pagina 26
Componentistica
La componentistica DALI
e dimmerabile sulla fase
sviluppata da ERCO è
abbinata ai moduli LED
e consente dei comportamenti uniformi nella
dimmerazione degli
apparecchi.
Pagina 30
Sistematica degli
apparecchi
Una struttura del programma coerente e
modulare, con caratteristiche e proprietà dei
prodotti comuni a diverse
famiglie di prodotti, facilita ai progettisti la combinazione dei diversi
apparecchi ERCO.
Pagina 34
14 15
I sistemi di lenti per LED in una panoramica
Da ERCO lo sviluppo dei prodotti inizia con
l’idea dell’applicazione propria dallo strumento
di illuminazione progettato. ERCO sviluppa gli
apparecchi di illuminazione per una progettazione illuminotecnica orientata alla percezione,
basata sui principi di illuminazione del lighting
designer americano Richard Kelly.
Negli anni ’40 egli concepì la «grammatica
della luce», che, basandosi su tre sole caratteristiche della luce, rende possibili le più diverse
soluzioni per l’illuminazione. I downlight o i
wallwasher ben schermati creano una tenue
ed uniforme illuminazione d’ambiente, che
consente l’orientamento: la «luce per vedere».
Con diverse intensità, i faretti mettono in
risalto oggetti e zone di un ambiente con degli
accenti luminosi: la «luce per guardare». Come
«luce da osservare», Kelly intende la luce fine
a se stessa: ad esempio l’arte luminosa, i lampadari o altri apparecchi decorativi.
Questi principi rappresentano ancora oggi
una base eccellente per la progettazione illuminotecnica qualitativa e per lo sviluppo dei
sistemi di lenti di ERCO. Il sistema di lenti
Spherolit offre un bagaglio di attrezzi per un
ampio spettro di accenti luminosi, i diversi
sistemi di downlight creano un’omogenea
illuminazione d’ambiente in spazi di diverse
dimensioni. La disciplina regina dell’illuminotecnica, che consente di ottenere un’illuminazione verticale uniforme, innalza il concetto
di «luce per vedere» ad un nuovo livello: l’illuminazione diffusa delle pareti perfeziona il
comfort visivo praticamente in ogni architettura, guida l’utente in modo naturale negli
ambienti ed attira l’attenzione sulle facciate,
sugli scaffali o su altre superfici verticali.
digitale
analogica
16 Illuminazione d’accento
Illuminazione d’ambiente
Illuminazione verticale
Distribuzioni della luce differenziate:
il sistema di lenti Spherolit
Nei faretti, nei proiettori e negli apparecchi da incasso
nel pavimento, oltre all’ottica primaria dei LED, si impiega un sistema ottico composto da un collimatore
e dalle lenti Spherolit intercambiabili. Indipendentemente dalla forma e dalla grandezza dell’apparecchio, le diverse distribuzioni della luce consentono
una grande libertà di allestimento per qualsiasi applicazione.
Progettazione efficiente: una lente dalla forma
libera – Skim
I downlight Skim proiettano la luce dei LED attraverso
una lente a goccia, la cui forma determina la distribuzione della luce. In tal modo si genera un sistema
molto efficiente e ben schermato, che consente delle
economiche soluzioni luminose con le distribuzioni
della luce wide flood ed oval flood.
Uniformità ed ampiezza: il wallwasher con lente
Il sistema di lenti del wallwasher consente l’illuminazione delle superfici verticali quasi a partire dal soffitto. L’ampio collimatore proietta la luce dei LED sulla
parete con un angolo ottimale. In tal modo si genera
una distribuzione della luce uniforme con grandi distanze tra gli apparecchi, aumentando la luminosità
percepita dell’ambiente.
La proiezione al posto della riflessione
ERCO negli apparecchi per LED punta sul
principio della proiezione. Le comuni sorgenti
luminose puntiformi utilizzate in passato irradiavano la luce con un angolo solido di quasi
360°; i LED invece emettono una luce orientata
fin dal principio con un angolo solido inferiore
ai 180°. Con la proiezione dei suoi sistemi ottici ERCO previene in tal modo le perdite dovute alla dispersione luminosa e quelle dovute
all’emissione nella direzione del portalampada
(in rosso nel disegno). Inoltre dalla maggiore
efficienza della trasmissione delle lenti (in confronto alla riflessione con i riflettori), deriva
un maggiore rendimento che si traduce in
maggiori flussi luminosi degli apparecchi, e
nella prassi l’importante è la quantità di luce
che raggiunge la superficie obiettivo.
Collimatori per spazi di qualsiasi dimensione –
Compact, Quadra e Starpoint
I sistemi ottici costituiti da un unico componente dei
downlight Compact, Quadra e Starpoint riuniscono i
principi illuminotecnici di collimatore e lente Spherolit,
rendendo possibili delle forme costruttive compatte.
La curvatura e la struttura delle superfici delle lenti
determinano la distribuzione della luce ed offrono ai
progettisti diverse distribuzioni della luce con una
grande varietà di output di lumen.
Massimo comfort visivo: il diffusore con riflettore
Darklight – Quintessence
I downlight Quintessence riuniscono il diffusore ed il
riflettore Darklight in un unico sistema ottico con una
distribuzione della luce estremamente ampia ed un
ottimo angolo di cut-off. In tal modo si può realizzare
un’illuminazione d’ambiente uniforme con grandi
distanze tra gli apparecchi ed un ottimo comfort visivo.
17
Illuminazione d’accento
I sistemi di lenti nei faretti e nei proiettori
La luce diretta, per l’accentuazione della moda,
delle opere d’arte, dei pannelli informativi,
dei gruppi di mobili o di singole parti di un
ambiente, denominata «luce per guardare»,
attira l’attenzione e consente l’orientamento.
Per illuminare l’arte senza abbagliamento, per
presentazioni mirate delle merci, per la messa
in scena imponente di antichi edifici o per
drammatici accenti sulla gastronomia, i faretti
ed i proiettori per LED di ERCO rappresentano
degli strumenti di illuminazione flessibili e
precisi.
Il sistema brevettato delle lenti Spherolit,
sviluppato internamente da ERCO per la tecnologia LED, è sinonimo di elevata precisione
e grande libertà di allestimento. Basato sul
principio della proiezione della luce, un collimatore dapprima unisce in fasci ed orienta la
luce dei LED parallelamente in modo efficiente
e senza dispersioni. Davanti ad esso c’è una
lente Spherolit a forma di disco, che è responsabile per la specifica distribuzione della luce.
Questa struttura modulare della lente e,
soprattutto, la possibilità di sostituire la lente
Spherolit, rendono possibile un grande spettro
di distribuzioni della luce, indipendentemente
dalle dimensioni e dalla potenza dello strumento di illuminazione. Così ad esempio il
sistema di lenti Spherolit consente ai progettisti di sviluppare, indipendentemente da
vincoli tecnici e formali, dei concetti di illuminazione orientati alla percezione.
Le modalità di funzionamento della
lente Spherolit
Dalla conformazione individuale degli sferoliti, delle leggere convessità che ricoprono
la superficie di ogni lente Spherolit, dipende
la distribuzione caratteristica della lente.
Maggiore è la convessità, maggiore sarà la
dispersione dei raggi di luce che incidono
parallelamente sulla lente. Con lenti dalla
geometria di base sempre uguale sono così
possibili diversi angoli di distribuzione, da
narrow spot a wide flood; gli sferoliti asimmetrici generano i coni di luce ovali o le
distribuzioni diffuse per illuminare uniformemente le pareti. Con una disposizione
delle superfici parziali a formare una superficie unica, si può orientare la luce di più
collimatori con una sola lente Spherolit.
In questo modo si ottiene un'ottima qualità
della luce con dei coni molto uniformi ed
un bordo netto e leggermente sfumato.
18 Sistemi di lenti Spherolit
per distribuzioni della
luce differenziate
Grazie a sei diverse distribuzioni della luce i faretti
ed i proiettori diventano
degli strumenti universali per l’illuminazione
d’accento. Essi emettono
degli esatti coni di luce,
senza dispersioni e con
una luce uniforme, per
una precisa progettazione
illuminotecnica.
Distribuzione della
luce spot
La lente Spherolit spot
ha degli sferoliti piatti e
genera quindi una bassa
dispersione, per un angolo
di distribuzione stretto.
Distribuzione della luce
wide flood
La curvatura della lente
Spherolit wide flood è
quella più marcata. L’ampia dispersione della luce
genera un cono di luce
con un grande angolo di
distribuzione.
Lente Spherolit (sistema
di lenti modulare)
La luce emisferica emessa
dalla lente siliconica dei
singoli LED (lente primaria) è raccolta in fasci ed
orientata parallelamente
da un collimatore polimerico (lente secondaria) per
ottenere il massimo efficienza luminosa. Questa
incide sull’antistante lente
Spherolit intercambiabile
(lente terziaria) in polimero ottico, che con
il pronunciamento
più o meno marcato
degli sferoliti determina la distribuzione
della luce dell’apparecchio.
Narrow spot
Distribuzione della luce
per l’accentuazione di
piccoli oggetti con intensità luminose elevate o per
superare grandi distanze
tra l’apparecchio e l’oggetto. Angolo di distribuzione < 10°.
Spot
Distribuzione della luce
per l’illuminazione d’accento di oggetti di ogni
tipo, in particolare per la
modellazione delle forme
tridimensionali. Angolo di
distribuzione 10°-20°.
Flood
Distribuzione della luce
per accentuare in modo
efficiente oggetti più
grandi o per mettere in
risalto singole parti di
un ambiente. Angolo di
distribuzione 25°-35°.
Wide flood
Distribuzione della luce
per un’illuminazione
flessibile e diffusa di
superfici e zone di ambienti, in particolare per
la presentazione delle
merci. Angolo di distribuzione > 45°.
Oval flood
Distribuzione della luce
diffusa, a simmetria
assiale, con un cono di
luce ovale ruotabile che
va dai ca. 30° ai ca. 90°.
Wallwash
Distribuzione della luce
per un’illuminazione molto
uniforme delle superfici
verticali con un elevato
comfort visivo e per infondere una sensazione
di ampiezza degli spazi.
19
Illuminazione d’ambiente
I sistemi di lenti nei downlight
Un’illuminazione d’ambiente uniforme proveniente dagli apparecchi integrati nel soffitto,
definita da Richard Kelly una «luce per vedere»,
consente l’orientamento e dà una sensazione
di sicurezza. Con una buona schermatura,
garantisce il necessario comfort visivo negli
uffici, negli edifici amministrativi e scolastici
e nelle abitazioni private.
Quasi mezzo secolo di esperienza nello sviluppo dei downlight fa di ERCO uno specialista
di questi potenti ed efficienti apparecchi da
incasso nel soffitto per LED. Mentre la flessibilità delle lenti Spherolit è alla base del valore
aggiunto dei faretti, il vantaggio dei downlight
sta nell’efficienza del loro sistema di lenti
compatto. Così i progettisti possono ricorrere
ad un montaggio integrato nel soffitto senza
porsi dei limiti nella progettazione di concetti
di illuminazione differenziati. L’altezza costruttiva contenuta dei downlight facilita l’allestimento del soffitto; l’apparecchio stesso passa
in secondo piano a vantaggio del proprio effetto luminoso. Con diverse distribuzioni della
luce, i sistemi dei downlight consentono di
realizzare dei progetti di illuminazione olistici
negli ambienti tra loro connessi, ad esempio
per un’efficiente illuminazione zonale degli
uffici. Con la distribuzione rotosimmetrica od
ovale della luce i progettisti possono reagire
alle particolarità delle architetture senza dover
specificare delle diverse forme degli apparecchi
e senza dover accettare dei compromessi
nell’estetica del soffitto.
Lente a forma libera:
economica e ben
schermata
Con distribuzioni della
luce ampie od ovali, l’apparecchio Skim convince
con il suo comfort visivo
ed il suo elevato rendimento. La complessa for-
Downlight invece di apparecchi lineari
Soprattutto negli uffici e negli edifici amministrativi e scolastici, i downlight offrono
un’alternativa efficiente ed estetica alle
soluzioni luminose con gli apparecchi lineari. Le lenti consentono di realizzare con la
proiezione della luce diverse caratteristiche
di distribuzione, oltre a quelle a fascio largo,
ad esempio, quella ovale. Ciò consente la
disposizione lineare degli apparecchi a grandi
distanze tra loro, per un’illuminazione efficiente dal punto di vista energetico ed
orientata alla percezione, ad esempio per
i tavoli per le riunioni o le zone di traffico.
Grazie al piccolo diametro degli apparecchi
ed alle grandi distanze tra di loro, le soluzioni luminose che impiegano i downlight
si integrano in qualsiasi architettura. Esse
offrono una grande libertà nell’allestimento
del soffitto, senza dominare l’architettura.
20 Lenti a forma libera nei
downlight Skim (sistema di lenti completo)
Calcolata con precisione,
la lente a forma libera
realizzata in un durevole
polimero ottico proietta
senza dispersioni una luce
dei LED morbida e ben
schermata sulla superficie
obiettivo.
Collimatore per piccole
dimensioni
Piccole dimensioni, tre
distribuzioni della luce
differenziate ed un elevato comfort visivo: i
downlight Starpoint consentono di mantenere
delle grandi distanze tra
gli apparecchi anche negli
ambienti con i soffitti
bassi.
Collimatore per un’ampia distribuzione della
luce
Una potente illuminotecnica per il massimo
della versatilità: i diversi
output di lumen e le
distribuzioni della luce
differenziate fanno di
Compact e Quadra dei
downlight adatti a delle
soluzioni flessibili in
ambienti di diverse
dimensioni.
ma a goccia della lente
rappresenta un elemento
di differenziazione estetica. Il rapporto prezzoprestazioni e l’efficienza
fanno di Skim un apparecchio predestinato per
i progetti particolarmente
attenti all’economicità.
Collimatore dei downlight Compact e Quadra
(sistema di lenti completo)
Le lenti dei collimatori
orientano la luce dei LED
parallelamente, per poi
creare una distribuzione
luminosa a simmetria
rotazionale o ovale a
seconda della curvatura
della superficie.
Collimatore nei downlight Starpoint (sistema
di lenti completo)
La lente compatta proietta
la luce di quattro LED situati uno accanto all’altro.
I fianchi alti, ossia l’altezza
costruttiva di questo collimatore, generano una
schermatura particolarmente buona.
Ampia distribuzione
della luce
Ampia distribuzione rotosimmetrica della luce per
un rapporto equilibrato
tra gli illuminamenti sulle
superfici orizzontali e su
quelle verticali. Particolarmente adatta per l’illuminazione d’ambiente di
uffici, superfici di vendita
e zone di traffico.
Distribuzione della luce
oval flood
Distribuzione ovale della
luce per un’illuminazione
efficiente delle scrivanie
o dei tavoli con le merci,
dei corridoi e dei lunghi
passaggi. Ruotando l’apparecchio si può indirizzare e allinieare il cono
di luce in modo preciso.
21
Illuminazione d’ambiente
I sistemi di lenti nei downlight
Il comfort visivo è un aspetto importante della
progettazione illuminotecnica orientata alla
percezione. L’effetto di una sottile illuminazione con degli apparecchi quasi invisibili,
integrati nel soffitto, è valorizzata solo se i
downlight sono adeguatamente schermati.
In Quintessence il sistema illuminotecnico
è studiato per ottenere un eccellente comfort
visivo con la massima distanza tra gli apparecchi. La combinazione di un diffusore sviluppato
internamente ed un riflettore Darklight crea un
angolo di irradiazione di 90° con un angolo di
cut-off di 40°. Sono così possibili, a parità di
comfort visivo, distanze tra gli apparecchi
maggiori fino al 50%. La distribuzione della
luce extra wide flood genera sulle superfici
orizzontali un’ottima uniformità. La componente degli illuminamenti cilindrici consente
però di riconoscere perfettamente i volti e
di percepire gli spazi, una condizione ideale
per delle applicazioni di pregio per le varie
esigenze degli utenti, ad esempio negli edifici scolastici o amministrativi, nelle stazioni
o negli aeroporti.
40°
90°
22 Diffusore e riflettore
Darklight per il massimo comfort visivo
La lente genera un cono
di luce molto uniforme,
leggermente sfumato sul
bordo, con illuminamenti
costanti, il tutto con
un’eccellente limitazione
dell’abbagliamento.
Il principio per il massimo comfort visivo
Il sistema ottico di Quintessence risolve
contemporaneamente due sfide illuminotecniche: una distribuzione della luce estremamente ampia, con un angolo di irradiazione di 90°, ed un’ottima schermatura
con un cut-off di 40°. Le particolarità della
distribuzione della luce sono gli elevati illuminamenti cilindrici ed una componente
orizzontale molto uniforme. Anche se sono
posizionati a grandi distanze tra loro, tra
due apparecchi non si ha nessun calo visibile dell’illuminamento.
Con un’uniformità perfetta del cono di
luce, la combinazione tra diffusore e riflettore Darklight consente di mantenere una
distanza eccezionale tra gli apparecchi, pari
ad 1 volta e mezza la distanza dall’apparecchio alla superficie utile.
Diffusore e riflettore
Darklight nei downlight
Quintessence
Il diffusore crea un cono
di luce uniforme ed
un’eccellente limitazione
dell’abbagliamento. Il
riflettore Darklight antistante definisce l’ampiezza
e l’angolo di schermatura
della distribuzione della
luce, senza le fastidiose
luminanze nel riflettore.
Distribuzione della luce
extra wide flood
Distribuzione della luce
con un angolo di irradiazione di 90° ed un cutoff di 40° per un’illuminazione uniforme con
elevati illuminamenti
cilindrici.
Downlight a doppio
fuoco Quintessence per
ambienti alti
Per un elevato comfort
visivo anche con soffitti
alti più di 5m, si consiglia l’impiego dei downlight a doppio fuoco
Quintessence. A parità
di diametro dell’apparecchio, questi apparecchi
presentano un sistema
ottico particolarmente
schermato.
23
Illuminazione verticale
Sistemi di lenti nei wallwasher
Le superfici verticali determinano l’80% della
nostra percezione visiva. Per questo le pareti
illuminate rivestono una particolare importanza
nella progettazione illuminotecnica qualitativa.
L’illuminazione diffusa delle pareti facilita la
percezione degli spazi, aumenta la sensazione
di luminosità percepita ed ottimizza il comfort
visivo riducendo i contrasti. Inoltre l’illuminazione verticale fa apparire gli ambienti ristretti
più ampi ed alti. Le pareti luminose consentono
di creare delle magiche atmosfere nei ristoranti
e nelle abitazioni, mentre la luce radente modella e mette in rilievo i materiali e le strutture
delle superfici, ad esempio delle facciate. Con
i suoi vantaggi l’illuminazione verticale perfeziona qualitativamente sia la «luce per vedere»
che la «luce per guardare» e contribuisce all’efficienza dei progetti di illuminazione negli
uffici, negli edifici amministrativi, nei negozi,
negli edifici sacri e negli ambienti pubblici.
Dal soffitto o dal pavimento, vicino alla parete o da grandi distanze, in ambienti interni
o esterni, i wallwasher sono parte integrante
del programma di apparecchi di ERCO. Grazie
alla loro distribuzione della luce asimmetrica,
i sistemi di lenti sviluppati internamente
offrono la massima uniformità.
Panoramica sull’illuminazione diffusa delle
pareti
La progettazione dell’illuminazione verticale è uno
degli elementi fondamentali per un concetto luminoso orientato alla percezione. Il tipo e l’intensità
dell’illuminazione diffusa
delle pareti rappresenta il
filo conduttore del progetto di illuminazione.
Qui abbiamo raccolto
tutte le possibilità di realizzare un’illuminazione
verticale con ERCO.
1
3
2
5
4
6
a
a
a
α
h
h
a
Sistema ottico dei
wallwasher con lente
Un collimatore lineare
orienta su di una lente
la luce di una serie di LED
disposti in fila. Questa
indirizza i fasci di luce
sulla parete. La luce riflessa dalla superficie
della lente viene orientata con un riflettore
sulla parte della parete
più vicina al soffitto.
24 Sistema ottico per
un’illuminazione
verticale uniforme
Un’illuminazione fino
vicino al soffitto, una
distribuzione uniforme
della luce ed una sovrapposizione senza discontinuità dei coni di luce
anche con grandi distanze
tra gli apparecchi contraddistinguono la tecnologia
dei wallwasher di ERCO.
1 Faretti
Per i wallwasher con lente
su binari elettrificati, oltre alla
distanza ideale dalla parete,
per l’orientamento ottimale
dell’apparecchio si può assumere un angolo di inclinazione
(α) pari a 35°.
Circa: α = 35°
Circa: a = 1/3 x h
a
d
con lente
2 Wallwasher
In funzione del tipo di
wallwasher con lente, le distanze tra gli apparecchi (d)
per alcuni modelli possono
essere pari fino ad 1,5 volte
la distanza dalla parete (a).
Circa: d ≤ 1,5 x a
Circa: a = 1/3 x h
h
γ
Wallwasher da
3 incasso
nel soffitto
per luce radente
In una disposizione lineare sul
soffitto, i wallwasher per luce
radente Lightgap generano
un’illuminazione uniforme e
diffusa della parete da una
distanza di min. 10cm.
Circa: a = 10cm
Proiettori
4 Per un’illuminazione dif
fusa delle pareti con i proiettori,
oltre alla distanza ideale dalla
parete, per l’orientamento ottimale dell’apparecchio si può
assumere un angolo di inclinazione (γ ) pari a 55°.
5 Apparecchi da incasso
nel pavimento
Similmente agli apparecchi da
incasso per i soffitti, la distanza
ideale dalla parete (a) per gli
apparecchi da incasso nel pavimento è pari ad un terzo
dell’altezza della parete (h).
Wallwasher da incasso
6 nel
pavimento per
luce radente
I wallwasher per luce radente
Site incassati nel pavimento
generano un’elevata uniformità
da una distanza dalla parete (a)
di ca. 20cm.
Circa: γ = 55°
Circa: a = 1/3 x h
Circa: a = 1/3 x h
Circa: a = 20cm
25
Moduli LED
LED ad alta potenza di ERCO
ERCO impiega nei propri strumenti di
illuminazione i LED ad alta potenza.
A 700mA la potenza di un LED è pari
a circa 2W. Da ciò deriva (nel 2016)
un’efficienza luminosa di 138lm/W con
i LED a luce bianca neutra e di 105lm/W
con i LED bianco caldi.
Produzione interna delle piastre
ERCO monta nel proprio stabilimento
i LED sulle piastre sviluppate internamente. Il successivo controllo della
qualità e del funzionamento dei moduli LED installati ne garantisce la
massima affidabilità.
100 %
80
60
lm
Da cosa si riconosce la qualità dei LED? Oltre
ai diodi, è opportuno osservare anche il loro
contesto, ossia la piastra. ERCO acquista i LED
da rinomati produttori, e li specifica in base a
severi requisiti in termini di mantenimento del
flusso luminoso, efficienza luminosa, resa cromatica, punto colore e per la costanza delle
caratteristiche elettriche per la produzione in
serie. L’aggiornamento annuale dei binning
dei LED non riguarda solo i nuovi prodotti, ma
garantisce anche lo sviluppo tecnologico delle
famiglie di apparecchi esistenti.
Con l’ambizione di soddisfare sempre qualsiasi esigenza qualitativa e quantitativa, ERCO
sviluppa e monta i moduli LED internamente.
Per ottenere la massima efficienza e gli effetti
luminosi desiderati, ogni layout dei LED è realizzato in funzione della distribuzione luminosa
ed è adattato individualmente al sistema di
lenti desiderato. In tal modo ERCO mantiene
in ogni momento il controllo sul cuore dello
strumento di illuminazione e consente una
efficiente e brillante illuminazione mantenendo
elevato il flusso luminoso nel lungo periodo.
40
20
0
1000
10000
50000
h
Standard industry LED
ERCO LED:
2 SDCM
3 SDCM
5 SDCM
7 SDCM
ww
80
nw
60
40
20
0
300
Perché i moduli LED di ERCO?
Gli apparecchi a LED risultano
convincenti per la loro efficienza
e durata solo se tutti i componenti sono perfettamente combinati tra loro. Per questo ERCO
sviluppa e produce i moduli
LED nel proprio stabilimento.
In caso di guasto, ad esempio
per una sovratensione, ERCO
offre la sostituzione dei moduli.
Per poter identificare univocamente i moduli LED anche dopo
l’aggiornamento annuale dei
binning con i LED di ultima
generazione, ogni apparecchio
26 è caratterizzato oltre che dal
numero dell’articolo anche con
un numero della versione di
dieci cifre. Questo è sviluppato
in relazione alla famiglia di prodotti e non fa da riferimento
alla generazione dei LED. Ciò
significa che in un faretto ed
in un downlight, nonostante
un numero di versione eventualmente diverso, sono montati ogni anno sempre i LED di
ultima generazione.
Fattore di danneggiamento relativo
Sorgente luminosaFattore di
danneggiamento relativo
f (mW/lm)
LED bianco caldo, Ra 90 0.149
QT12-RE con filtro UV 0.159
QT12-RE0.169
HIT 930
0.182
Il fattore di danneggiamento relativo
descrive il rapporto tra l’intensità delle
radiazioni dannose e l’intensità luminosa. Con una luce praticamente priva di
raggi UV ed infrarossi, gli apparecchi a
LED di ERCO con tonalità di luce bianca
calda sono particolarmente adatti ai
compiti di illuminazione con esigenze
di conservazione, ad esempio nei musei.
Diverse tonalità della luce
ERCO utilizza i LED bianchi con due
tonalità di luce: 3000K per il bianco
caldo e 4000K per il bianco neutro.
I LED a luce bianca calda sono dotati
di una migliore resa cromatica di quelli
bianchi neutri, i quali invece possono
offrire una maggiore efficienza luminosa.
400
500
600
Preciso punto colore nella selezione
dei LED
ERCO tiene sotto controllo la varianza
del colore della luce dei LED, dovuta
al loro processo di produzione, dando
delle severe indicazioni nelle specifiche
sulla tolleranza cromatica. Tutti i LED
impiegati presentano un valore SDCM
(Standard Deviation of Colour Matching) <2. Le differenze cromatiche non
sono quindi riconoscibili dall’occhio
umano. Anche dopo 50.000 ore di
esercizio questo valore è ancora < 3.
Ottima resa cromatica
ERCO pone grande attenzione ad
un’ottima resa cromatica con un indice
Ra >90 per i LED di tonalità bianca calda
e Ra >80 per quelli bianchi neutri. Negli
apparecchi con i LED dalle diverse tonalità di bianco ERCO rinuncia ad accentuare delle singole bande spettrali
con l’inserimento di LED colorati. In
tal modo si ottiene una resa cromatica
naturale e costante per tutta la durata
dell’apparecchio.
LED ww: Ra >90
LED nw: Ra >80
100 %
Ottimo mantenimento del flusso
luminoso
Con un’eccellente gestione passiva
del calore ERCO garantisce che dopo
50.000 ore d’esercizio almeno il 90% di
tutti i LED mantengano almeno l’80%
del loro flusso luminoso iniziale. In quel
momento al massimo il 10% dei LED
scende sotto quel livello (L80/B10).
La percentuale di singoli LED guasti è
solamente dello 0,1%, quindi si può
continuare senza problemi ad utilizzare
l’apparecchio anche dopo 50.000 ore di
esercizio.
700 nm
Luce colorata
Negli apparecchi RGBW la combinazione
delle quattro componenti cromatiche
rosso, verde, blu e bianco consentono
di scegliere a piacere la temperatura
colore della luce e di realizzare dei concetti di illuminazione scenografica con
colori saturi o dai toni pastello. La compensazione cromatica per far coincidere
i colori miscelati è codificata nella componentistica.
27
Durata degli apparecchi ERCO
Mantenimento del flusso luminoso e percentuale di guasti
Mantenimento del flusso luminoso nella progettazione: un esempio pratico
I durevoli LED consentono di ridurre il consumo
energetico ed i costi di manutenzione di un
impianto di illuminazione. I nuovi parametri
tecnologici richiedono però un nuovo modo
di pensare rispetto alla progettazione delle
soluzioni luminose con le lampade convenzionali. In passato ci si orientava sul numero di
Watt della lampada, in quanto era proporzionale al flusso luminoso. Dati i continui sviluppi
della tecnologia, il rapporto tra potenza allacciata e flusso luminoso è in continuo miglioramento, per questo gli apparecchi a LED devono
essere considerati in funzione delle loro classi
di lumen.
Lo stesso vale per il concetto tradizionale di
durata. L'indicazione della durata media delle
lampade convenzionali indica il momento in
cui il 50% delle lampade osservate si guasta
e deve essere sostituito. La misura del degrado
del flusso luminoso oltre la durata d'esercizio
indicata è quindi il guasto totale.
Gli apparecchi per LED di ERCO possono invece essere utilizzati a lungo oltre le 50.000 ore
indicate, anche se dei singoli LED emettono
una luce più debole. Parlare di durata è quindi
fuorviante, le grandezze adeguate a descrivere
la durata degli strumenti di illuminazione di
ERCO sono piuttosto il mantenimento del
flusso luminoso ed il suo contrario, il calo del
flusso luminoso.
Confronto tra mantenimenti del flusso luminoso
degli apparecchi per LED
Gli illuminamenti indicati nelle norme e nelle prescrizioni sono dei valori di manutenzione sotto i quali
non si deve scendere. Nella progettazione è quindi
previsto un margine di sicurezza, sotto forma di fattore di manutenzione (MF), per compensare il degrado
dei LED, ma anche lo sporcarsi dell’ambiente. Il fattore
di manutenzione è composto dai parametri dell’ambiente e dell’apparecchio e può essere utilizzato per
progettare un funzionamento dell’apparecchio dura-
turo e senza manutenzioni. In questo processo il fattore di manutenzione del flusso luminoso della lampada (LLMF) è importante soprattutto per il confronto
con i prodotti alternativi. Secondo le indicazioni del
produttore sul mantenimento del flusso luminoso, il
valore LLMF può variare di molto. Per i grandi progetti, ad esempio negli edifici amministrativi e commerciali con piani che si ripetono regolarmente, basta
presentare un esempio del calcolo per evidenziare i
vantaggi dei LED L80/B10 utilizzati da ERCO rispetto
al valore L70/B50 comunemente diffuso sul mercato.
1. Rilevazione del fattore di manutenzione del
flusso luminoso della lampada
Il fattore di manutenzione del flusso luminoso della
lampada LLMF (Lamp Lumen Maintenance Factor)
tiene conto del mantenimento del flusso luminoso di
tutti i LED di un apparecchio. I pregiati LED e la buona
gestione del calore consentono di ottenere un elevato
mantenimento del flusso luminoso, e quindi un elevato valore LLMF, anche dopo molte ore d’esercizio.
ERCO indica il valore LLMF sulle schede tecniche dei
propri articoli.
ERCO: L80/B10
LED comuni sul mercato
(L70/B50)
50%
50%
> 70% del flusso luminoso
< 70% del flusso luminoso
LED ERCO
(L80/B10)
10%
90%
> 80% del flusso luminoso
< 80% del flusso luminoso
28 2. Rilevazione del fattore di manutenzione
Il valore LLMF rientra nella formula del fattore di
manutenzione, che è la base per il calcolo del valore
da nuovo di un apparecchio (illuminamento medio
alla messa in funzione). Nel confronto con gli apparecchi alternativi tutti gli altri fattori (durata della
lampada (LSF), imbrattamento dell’apparecchio (LMF)
ed imbrattamento dell’ambiente (RSMF) dovrebbero
restare costanti.
Mantenimento del flusso luminoso dei
LED: definizione
I LED sono dei componenti elettronici il cui
flusso luminoso degrada lentamente con il loro
utilizzo. Il degrado di singoli LED, rilevante per
la progettazione illuminotecnica, è indicato
con un valore L/B abbinato ad una durata
dell’esercizio. Il dato nominale di questo valore è utilizzabile solo in presenza di una temperatura di esercizio ottimale nell’apparecchio.
La gestione del calore degli apparecchi per LED
di ERCO offre una riserva sufficiente anche in
ambienti e situazioni d’incasso critici. Per una
guida rapida abbiamo risposto alle tre più frequenti domande in tema di mantenimento del
flusso luminoso:
Cosa significa il valore L/B?
Il valore L/B descrive il degrado del flusso
luminoso dei singoli LED. I LED utilizzati da
ERCO corrispondono ai massimi standard
disponibili sul mercato. La specifica L80/B10
a 50.000 ore significa che dopo 50.000 ore
di esercizio al massimo il 10% dei LED utilizzati (B) presenta un flusso luminoso inferiore
all’80% del proprio flusso luminoso originale (L).
Cosa succede dopo il tempo d’esercizio
indicato?
Anche dopo 50.000 ore d’esercizio gli apparecchi per LED di ERCO sono perfettamente utilizzabili. Il valore L/B non dà alcuna informazione
sulla percentuale di guasto dei singoli LED. Per
i LED di ERCO dopo 50.000 ore d’esercizio questa percentuale è solo dello 0,1%, mentre le
percentuali di guasto dei comuni LED presenti
sul mercato è dello 0,2% per 1.000 ore d’esercizio, quindi un fattore 100 volte maggiore.
Se anche dopo 50.000 ore non si scende sotto
il valore di manutenzione dell’illuminamento,
non c’è alcun motivo per sostituire l’apparecchio.
Come si riconoscono gli apparecchi per
LED più durevoli?
Un’indicazione completa del mantenimento
del flusso luminoso comprende sempre, oltre
al valore L/B, l’indicazione di un periodo di
tempo. Le descrizioni in parte diverse dei diversi produttori (ad esempio L80/B10 invece
di L70/B50) non possono essere convertite.
Il mantenimento del flusso luminoso descrive
la qualità dei LED ed influisce sul fattore di
manutenzione del flusso luminoso della lampada di un apparecchio; ERCO fornisce questo
dato sulla scheda tecnica dell’articolo ed offre
quindi un dato utile nella prassi.
3. Progettazione con valori realistici
Il valore aggiunto di una progettazione illuminotecnica qualitativa con dei pregiati apparecchi per
LED diventa evidente quando nel software di calcolo
al posto dei valori standard si impiegano i fattori di
manutenzione specifici del progetto e del prodotto.
Grazie ai durevoli LED L80/B10, una soluzione luminosa con i downlight per LED di ERCO richiede meno
apparecchi di un impianto confrontabile con specifiche L70/B50. In questo modo si riducono sia i costi
di investimento che quelli di gestione.
Standard sul mercato: L70/B50
Tabella LLMF (Aggiornata al 2015)
Tabella LLMF (Aggiornata al 2015)
Ore d’esercizio
h x 1000
10
20
30
40
50
LLMF
0,950,920,880,84 0,81
Ore d’esercizio
h x 1000
10
20
30
40
50
LLMF
0,940,880,820,76 0,70
Fattore di manutenzione (MF)
Fattore di manutenzione (MF)
MF = LLMF x LSF x LMF x RSMF
MF = LLMF x LSF x LMF x RSMF
con
con
LSF = 1
LMF = 0,88
RSMF = 0,92
LSF = 1
LMF = 0,88
RSMF = 0,92
MF = 0,81 x 1 x 0,88 x 0,92 = 0,66
MF = 0,70 x 1 x 0,88 x 0,92 = 0,56
Esempio: fattore di manutenzione nella prassi
Esempio: fattore di manutenzione nella prassi
Downlight da incasso con distribuzione ampia
L/L/A = 25/15/3,2m
Em (+0,75m) = 317lx
Downlight da incasso con distribuzione ampia
L/L/A = 25/15/3,2m
Em (+0,75m) = 322lx
L80/B10
L70/B50
60
2,16
45
Apparecchi necessari
4,32
1,62
Potenza allacciata in W
5,76
Fabbisogno energetico
in W/m2
29
Componentistica
Per migliorare la qualità, ERCO punta sostanzialmente sulla componentistica sviluppata
internamente per gli apparecchi DALI e dimmerabili sulla fase. Gli apparecchi per LED con
componentistica ERCO convincono nella prassi
con un rapporto di dimmerazione perfettamente uniforme e sono tra l’altro adatti alle
riprese cinematografiche sotto la luce dei LED.
La componentistica è ottimizzata per i diversi
moduli LED impiegati e costituisce con essi
un’unità testata per un funzionamento a
bassa manutenzione.
Compensazione cromatica negli apparecchi
Varychrome per LED
A causa del loro processo
di produzione, anche nei
LED colorati la lunghezza
d’onda dominante è variabile. Per ottenere dei
colori identici e riproducibili, gli apparecchi
RGBW di ERCO sono
compensati cromaticamente e sono misurati
e confrontati singolarmente. I fattori di compensazione sono memorizzati permanentemente
nella componentistica.
Sicurezza testata
Gli apparecchi ERCO
sono forniti con la relativa componentistica e
con essa costituiscono
un’unità testata.
Luce senza sfarfallamenti
Con i LED dimmerati con la modulazione
di larghezza d’impulso (PWM) nelle riprese
cinematografiche si possono generare
degli artefatti indesiderati, sotto forma di
fastidiose linee. La causa di ciò sono i cicli
on-off, che nei LED si allungano per ridurre
la loro luminosità. Per ottenere una luce
senza sfarfallio, la componentistica DALI di
ERCO impiega la dimmerazione a corrente
costante (CCR), con modulazione dell’ampiezza della corrente. La componentistica
di ERCO dimmerabile sulla fase sfrutta un
sistema combinato: a partire da un livello
di dimmerazione del 15% si ha un passaggio
da CCR a PWM. L’intervallo di dimmerazione sensibile è quindi coperto con la CCR.
Grazie al piccolo intervallo della PWM, il
flusso di corrente è interrotto con minore
frequenza ed il livello di dimmerazione
adatto alle riprese è di nuovo ridotto.
30 Minor numero di
dispositivi automatici
di sicurezza
L’elevata qualità dei componenti nella componentistica di ERCO garantisce
un basso picco di attivazione. Al contrario delle
soluzioni convenzionali,
è il carico durante la
gestione a determinare
il numero di interruttori
automatici di sicurezza
necessario.
Ottimizzazione della
compatibilità elettromagnetica (EMC)
Gli apparecchi ERCO con
componentistica integrata sono sviluppati,
ottimizzati e testati
come un’unica unità.
In tal modo è garantito
il rispetto delle direttive
in tema di EMC.
Dimmerabile tramite
DALI
Gli apparecchi dimmerabili tramite DALI sono
adatti agli impianti di
programmazione luminosa basati su DALI e
sono compatibili con lo
standard 2.0. Il comando
individuale degli apparecchi consente di programmare delle situazioni
luminose flessibili.
Commutabile
Gli apparecchi commutabili possono essere
azionati con qualsiasi
interruttore o attuatore
manuale.
Dimmerabile sulla fase
Gli apparecchi dimmerabili possono essere azionati in tecnica a taglio
di fase. Sono quindi particolarmente adatti alla
ristrutturazione energetica di impianti luminosi
esistenti già dotati di
questa tecnologia di
dimmerazione molto
diffusa.
31
Gestione del calore
Accoppiamento termico
Lo stabile collegamento
del modulo LED con il
corpo del faretto crea le
migliori condizioni per la
dissipazione del calore:
queste soluzioni a LED
integrate offrono un vantaggio rispetto a tutti
gli altri tipi di soluzioni
retrofit o anche ad un
raffreddamento con l’impiego di ventilatori.
Oltre alla luce, i LED producono anche del calore. Questo però non viene ceduto, come nelle
lampade convenzionali, sotto forma di radiazioni ad infrarossi, ma deve essere dissipato
attraverso il modulo LED ed il corpo dell’apparecchio. Una buona gestione del calore è quindi
decisiva per le prestazioni del LED e della componentistica integrata, ad esempio nei faretti.
Per questo motivo ERCO sviluppa gli apparecchi per LED come un’unica unità composta da
componenti con una propria efficacia ottica,
elettrica, meccanica e termica. Con la simulazione e le misurazioni, nel processo di sviluppo
viene ottimizzata la gestione del calore di
ogni apparecchio. Così anche nel loro funzionamento gli apparecchi presentano i valori
dell’efficienza luminosa e del mantenimento
del flusso luminoso rilevati in laboratorio.
Simulazioni termiche
Già nella fase di sviluppo
degli apparecchi per LED
gli ingegneri di ERCO
realizzano delle simulazioni termiche per ottimizzare la gestione del
calore. I test nel laboratorio di misurazione
L’influsso del calore sui LED
I LED sono dei componenti sensibili alla temperatura, il cui flusso luminoso degrada con
il loro utilizzo. Maggiore è la temperatura del
chip, più rapido è il degrado. Per sfruttare il
potenziale di un LED per la sua intera durata
è molto importante ottimizzare la gestione
del calore dell’apparecchio. Per questo motivo ERCO considera gli apparecchi per LED
come un’unica unità composta da componenti ottici, elettrici e meccanici. Solo così si
può garantire che, anche nel funzionamento
continuato, il calore sviluppato non influisca
negativamente sulla durata dell’apparecchio
e sulla potenza dei LED.
32 testimoniano l’elevata
qualità delle dettagliate
simulazioni e garantiscono delle prestazioni
eccellenti nella prassi.
Radiazioni termiche
degli apparecchi per
LED
Nei LED ad alta potenza,
come negli altri tipi di
lampade, con il flusso
di corrente si genera del
calore. Questo viene per
la gran parte dissipato
all’indietro, attraverso la
piastra e l’accoppiamento
con il corpo di raffreddamento o con il corpo
dell’apparecchio. La luce
è quindi praticamente
priva di radiazioni a infrarossi. Ciò riveste un ruolo
importante in particolare
nei musei, per motivi di
conservazione delle opere esposte, ma anche
nell’illuminazione degli
alimenti sensibili al calore.
Deflusso del calore
attraverso il corpo
Nei faretti si ha un’efficiente dissipazione del
calore del modulo LED
attraverso il corpo dell’apparecchio. Essendo in
fusione di alluminio,
l’apparecchio si presenta
come un buon termoconduttore ed è dotato di
un’elevata capacità termica. Le grandi superfici
di contatto tra il retro del
corpo e la piastra dei LED
garantiscono una buona
conduzione del calore.
Dissipazione del calore
con le alette di raffreddamento
La corretta disposizione
e dimensione delle alette
di raffreddamento consente di mantenere negli
apparecchi da incasso nel
soffitto delle situazioni
termiche corrette. La
posizione, la lunghezza
e lo spessore delle alette
di raffreddamento sono
sottoposte nel processo
di progettazione a delle
simulazioni termiche per
garantire la loro efficacia nella dissipazione del
calore.
Deflusso attraverso la
piastra di dissipazione
del calore
In determinate forme dei
corpi, ad esempio negli
apparecchi a plafone
Zylinder per ambienti
esterni, può essere necessario impiegare un’ulteriore piastra di dissipazione del calore come
accoppiamento termico
tra il modulo LED ed il
corpo dell’apparecchio.
Anche in questo caso
la sua costruzione ed il
dimensionamento sono
basati su delle simulazioni
termiche nel processo di
progettazione.
33
Sistematica degli apparecchi
Le possibilità di strutturare l’architettura con
la luce e di mettere in scena gli oggetti sono
praticamente illimitate. Per questo ERCO sviluppa degli strumenti di illuminazione che in
ogni situazione e dimensione ambientale creano la luce in modo efficiente e la orientano
con precisione. Gli apparecchi per LED di ERCO
per gli ambienti interni ed esterni sono integrati coerentemente nella sistematica dell’intero programma.
L’elemento più evidente in tal senso è il
design delle diverse famiglie di prodotti, chiaro e funzionale, sviluppato internamente dal
team di designer di ERCO appositamente per
la tecnologia LED. Il cuore di questa sistematica degli apparecchi è costituito però dalle
distribuzioni della luce differenziate, nei faretti
persino intercambiabili a piacere, dalla suddivisione in classi di lumen e dalle tonalità cromatiche identiche. Nella messa in funzione
gli strumenti di illuminazione convincono
inoltre per le diverse varianti di montaggio,
per le interfacce definite per il comando e per
la terminologia unitaria. I progettisti possono
così combinare a piacere gli strumenti di illuminazione per LED di ERCO, per risolvere anche
i compiti di illuminazione più complessi senza
scendere a compromessi in tema di qualità
della luce e flessibilità.
Struttura modulare dei
prodotti
Che si tratti di un apparecchio da incasso, a plafone o freestanding, ad
esempio a colonna, ERCO
sviluppa i propri apparecchi con lo scopo di creare
delle famiglie di prodotti
che comprendano diverse
specie di apparecchi. Il
progettista ha in tal modo
la possibilità di sviluppare
dei progetti di illumina-
zione olistici per tutte le
aree di un dato contesto.
In questo modo può reagire in modo mirato alle
peculiarità dell’architettura senza dover specificare nuove tecniche o
distribuzioni della luce e
senza dover scendere a
compromessi in tema di
design.
Famiglie di prodotti
Per precisi accenti o per
l’illuminazione diffusa di
una facciata monumentale: un design unitario
del prodotto, distribuzioni
della luce uguali e la
stessa qualità della luce,
diverse grandezze costruttive e classi di lumen
facilitano la scelta degli
apparecchi adatti.
Utilizzi consolidati, anche con gli strumenti
di illuminazione digitali
La sistematica degli apparecchi di ERCO non
convince solo dal punto di vista estetico, ma
anche da quello tecnico. I vecchi impianti di
illuminazione con i binari elettrificati ERCO,
che erano stati installati per gli apparecchi con
lampade convenzionali, possono essere rapidamente e facilmente rinnovati integrando o
sostituendo completamente gli apparecchi
esistenti con i faretti per LED. Anche il design
dei faretti per LED di ERCO è compatibile con i
faretti precedenti. Gli accessori, come gli anelli
di montaggio della famiglia di apparecchi da incasso nel soffitto Quintessence, sono gli stessi
ed offrono un'ulteriore flessibilità. La modernizzazione con l’efficiente tecnologia LED o
il passaggio ad altre caratteristiche di distribuzione sono comodamente realizzabili grazie
al sistema modulare dei prodotti.
34 Faretti e binari
elettrificati
Gli innovativi faretti per
LED di ERCO possono
essere inseriti senza problemi negli impianti esistenti che utilizzano i
binari elettrificati ERCO.
Anello da incasso
Downlight
Wallwasher
Faretto
direzionale
Quintessence
Il sistema modulare degli
apparecchi Quintessence,
basato su di un unico tipo
di anelli e cornici da incasso, consente l’incasso
degli apparecchi con diversi tipi distribuzioni della
luce. Con Quintessence
non si ha nessun problema nemmeno nel
rinnovo dell’impianto,
ad esempio nella sostituzione di un downlight per lampade alogene a bassa tensione
con un faretto direzionale per LED.
Caratteristiche di
distribuzione
Le distribuzioni dell’intensità luminosa degli apparecchi per LED, da narrow
spot a wide flood, riprendono l’affermata terminologia del programma
ERCO ed offrono una
grande libertà di allestimento. Queste sono integrate dalle distribuzioni
della luce oval flood
e wallwash. Le lenti
Spherolit intercambiabili offrono nei faretti
un ulteriore elemento
di flessibilità.
Classi di lumen
L’efficienza luminosa dei
LED migliora continuamente. Grazie agli aggiornamenti annuali dei
binning, cresce di conseguenza anche l’efficienza
degli apparecchi per LED
di ERCO: per la progettazione è quindi fondamentale ragionare in termini
di classi di lumen. Gli apparecchi per LED del programma ERCO coprono
un’ampia gamma di classi
di lumen ed offrono
quindi una soluzione
adeguata per una molteplicità di compiti di illuminazione.
Colori della luce
Con l’impiego mirato della
luce bianca calda o bianca
neutra, il progettista può
realizzare sottili contrasti,
creare atmosfere ed adeguare l’illuminazione ai
materiali. Con gli apparecchi Varychrome per
LED si dispone inoltre
di strumenti di illuminazione adatti a realizzare
degli effetti con colori
saturi o dai toni pastello.
35
Case Study
I LED nell’ufficio: downlight invece di apparecchi lineari
Nei progetti per gli uffici gli stretti vincoli normativi e gli approcci di progettazione tradizionali con delle illuminazioni uniformi e senza
gerarchie delle percezioni fanno venir meno
il necessario comfort visivo ed il collegamento
con gli utilizzi degli ambienti. L’impiego di
apparecchi lineari non offre ad esempio alcuna
alternativa alla disposizione degli apparecchi
a griglia. Al contrario, i downlight per LED
possono essere posizionati secondo necessità,
offrendo distribuzioni luminose differenziate
per un’efficiente illuminazione suddivisa per
zone, con uno straordinario comfort visivo,
indirizzando la luce esattamente dove serve.
Con l’illuminazione delle superfici verticali
non si aumenta solamente la sensazione di
luminosità, ma si migliora anche la percezione
degli spazi. Grazie alle nuove opportunità
offerte dalla disposizione degli apparecchi si
possono quindi realizzare delle soluzioni luminose efficienti, conformi alle normative e
tagliate su misura sulle esigenze degli utenti.
Ne deriva la libertà di definire l’aspetto del
soffitto, che porta inoltre ad un’estetica degli
ambienti più varia, elegante e discreta.
La progettazione con i
downlight per LED
Downlight per LED
Extra wide flood
Illuminazione suddivisa per zone, dove serve
all’utente: luce ben schermata con elevati illuminamenti cilindrici sulle postazioni di lavoro,
illuminazione uniforme e precisa delle aree
di transito ed illuminazione delle superfici
verticali per infondere una sensazione di luminosità dell’ambiente, garantendo in modo efficiente un buon orientamento e dei contrasti
equilibrati.
Downlight per LED
Oval flood
Wallwasher con lente
per LED
Dati
Per un illuminamento medio di almeno 300lx nell’area delle postazioni di
lavoro:
Numero di apparecchi
32
Potenza allacciata (kW)
0,79
Potenza per metro quadro (W/m2)2,99
L'illuminotecnica
convenzionale per gli uffici
Ad una soluzione a griglia con apparecchi lineari
manca un nesso con il compito visivo dell’utente,
con conseguente aumento del fabbisogno energetico per ottenere un livello adeguato dell’illuminazione. Inoltre l’assenza di contrasti rende
l’ambiente indefinito ed affaticante.
36 Apparecchi lineari per
lampade fluorescenti
Dati
Per un illuminamento medio di almeno 300lx nell’area delle postazioni di
lavoro:
Numero di apparecchi 50
Potenza allacciata (kW)
1,50
Potenza per metro quadro (W/m2)5,66
Conclusione
L’efficienza dell’illuminazione
economica e a bassa manutenzione con i LED può essere
ulteriormente migliorata con
degli approcci intelligenti alla
progettazione. Attraverso dei
concetti luminosi orientati
alla percezione si può ridurre
sia il numero di apparecchi
che il fabbisogno energetico,
il tutto con un maggiore comfort visivo.
Illuminazione delle diverse aree con i LED
Illuminazione convenzionale a griglia
1,50
50
32
2,99
0,79
5,66
Apparecchi necessari
Potenza allacciata in kW
Fabbisogno energetico
in W/m2
37
Case Study
I LED nei foyer: progettazione illuminotecnica qualitativa invece che quantitativa
Il foyer di un edificio amministrativo, di
un’azienda o di una sala per concerti è il
biglietto da visita dell’istituzione che ha sede
in quell’edificio. Spesso progettato come un
ingresso alto ed imponente, serve a fini rappresentativi, come reception e sala d’attesa
e come collegamento con le parti adiacenti
dell’edificio. Un Corporate Lighting caratteristico può inoltre supportare l’identità dell’azienda. Questa multifunzionalità richiede un
concetto luminoso efficiente e differenziato.
Gli approcci qualitativi alla progettazione
sfruttano i principi della psicologia della percezione per suddividere efficacemente gli
ambienti in zone. Un’opzione per consentire
un buon orientamento anche negli ambienti
grandi ed alti è ad esempio una graduazione
delle profondità di uno spazio con la distinzione fra primo piano e sfondo, utilizzando
dei contrasti di luminosità. Un’illuminazione
mirata delle aree funzionali, come le scale, il
bancone della reception e le sale d’attesa, consente di strutturare gli ambienti ed orienta
gli sguardi dell’utente. L’illuminazione diffusa
delle pareti aumenta la sensazione di luminosità dell’ambiente, di giorno adegua le pareti
alle zone vicino alla facciata, illuminate in
modo diffuso dalla luce diurna, mentre di
notte, rendendo le facciate trasparenti, offre
un collegamento visivo tra l’esterno e l’interno.
Downlight a doppio fuoco
Wide flood
Dati
Per un illuminamento medio di almeno 300lx nella reception e almeno 100lx
nelle zone di traffico:
Numero di apparecchi
25
Potenza allacciata (kW)
0,61
Potenza per metro quadro (W/m2)2,02
Downlight per LED
Oval flood
Wallwasher con lente
per LED
Progettazione illuminotecnica qualitativa nei foyer
Orientamento rapido, sensazione di luminosità
dell’ambiente: un’illuminazione orientata alla
percezione struttura l’ambiente in zone luminose. I wallwasher, i downlight a doppio fuoco
ed i downlight con distribuzione oval flood
consentono di reagire alle specifiche geometrie
degli spazi ed ai diversi tipi di utilizzo.
L'illuminotecnica
quantitativa nei foyer
La struttura delle grandi sale può essere difficilmente percepita se le zone funzionali sono
progettate indipendentemente dal contesto
spaziale e sono illuminate indistintamente. Si
devono quindi supportare con la luce le gerarchie della percezione date dall’architettura.
38 Downlight per LED
a fascio largo
Dati
Per un illuminamento medio di almeno 300lx nella reception e almeno 100lx
nelle zone di traffico:
Numero di apparecchi
30
Potenza allacciata (kW)
1,09
Potenza per metro quadro (W/m2)3,64
Conclusione
La progettazione illuminotecnica qualitativa suddivide gli
ambienti alti in zone funzionali,
facilitando l’orientamento.
Grazie a delle specifiche distribuzioni della luce gli apparecchi
per LED di ERCO, efficienti dal
punto di vista energetico, consentono di mantenere delle
grandi distanze tra gli apparecchi e di ottenere quindi un’illuminazione economica.
Illuminazione a LED con progettazione qualitativa
Illuminazione a LED con progettazione quantitativa
2,02
1,09
30
25
Apparecchi necessari
0,61
Potenza allacciata in kW
3,64
Fabbisogno energetico
in W/m2
39
Dati di progettazione ERCO
Schede tecniche dei prodotti nel programma di apparecchi ERCO
Per supportare in modo ottimale i tecnici ed i
progettisti creativi in ogni fase del loro lavoro,
ERCO offre un sistema di media interdipendente. Le informazioni complete sui prodotti
e sui progetti, dal catalogo alla newsletter,
sono disponibili in forma cartacea ed on-line.
Pubblichiamo il nostro materiale in sette lingue,
adeguandolo ai diversi ambienti tecnologici. Il
design, la struttura e la terminologia, uniformi
in tutti i documenti, aiutano ad orientarsi nel
programma di prodotti. Per rispondere in modo
mirato alle domande più attuali, i media di
ERCO sono ottimizzati per la progettazione
con gli strumenti di illuminazione per LED,
ad esempio nelle pagine delle nostre schede
tecniche degli articoli:
Dati di progettazione connessi agli spazi
I dati come il numero di apparecchi per 100lx e gli
illuminamenti per le comuni disposizioni a griglia
degli apparecchi facilitano una prima progettazione
luminosa di massima nella fase di concezione del progetto. Tutte le indicazioni si riferiscono ad ambienti
alti 3m con un fattore di manutenzione pari a 1 e
vanno adattati in funzione del progetto. Per il calcolo
dei rendimenti, la tabella di correzione offre delle
informazioni sul rendimento in funzione dell’ambiente
di installazione.
Quintessence Downlight
E
Planning data
48007.000
Connected load
Connected load per 100lx
Number of luminaires per 100lx
LED 13W 2000lm 4000K neutral white
P: 17 W
P*: 1.2 W/m²
n*: 6.8 1/100m²
48007.000
Number of luminaires per 100m² for
48007.000
Module (m)
Illuminance En (lx) for module (m)
d206
0.70
0.50
0.20
0.70
0.20
0.20
0.50
0.20
0.10
0
0
0
k
k
k
k
k
52
72
88
100
105
57
76
89
98
101
50
69
81
90
93
44
62
75
83
87
0.6
1.0
1.5
2.5
3.0
80
97
108
115
117
Cleaning (a)
Ambient conditions
LMF
RSMF
1
P
0.94
0.96
C
0.88
0.92
N
0.82
0.87
D
0.77
0.81
2
P
0.91
0.96
C
0.83
0.92
N
0.77
0.87
D
0.71
0.81
3
P
0.89
0.96
C
0.79
0.92
Hours of operation (h)
LLMF
LSF
1000
0.99
1
2000
0.99
1
4000
0.98
1
6000
0.97
1
8000
0.96
1
10000
0.95
1
20000
0.92
1
30000
0.88
1
40000
0.84
1
50000
0.81
1
N
0.73
0.87
D
0.65
0.81
Fattore di manutenzione
Con l’elevato mantenimento del flusso luminoso e,
nella gran parte dei downlight, con il corpo protetto
da spruzzi d’acqua provenienti dall’ambiente, la qualità degli apparecchi per LED di ERCO si rispecchia
negli elevati valori per i fattori di manutenzione
LMF e LLMF. In tal modo si possono progettare degli
impianti di manutenzione con minori potenze allacciate e diventa possibile un confronto obiettivo con
i prodotti alternativi.
LMFxRSMFxLLMFxLSF
Maintenance Factor
Luminaire Maintenance Factor
Room Surface Maintenance Factor
Lamp Lumens Maintenance Factor
Lamp Survival Factor
Room pure
Room clean
Room normal
Room dirty
Technical data based on international standards and directives
Luminaires – Parts 1+2: General requirements, particular
IEC 60598
requirements and tests
IEC 62031
LED modules for general lighting – Safety specifications
IEC 62471
Photobiological safety of lamps and lamp systems
EN13032-4
Light and lighting – Measurement and presentation of
photometric data of lamps and luminaires
CIE 13
Method of measuring and specifying colour rendering of
light sources
36
157
Panoramica sulle caratteristiche del prodotto
I disegni tecnici ed i pittogrammi di ERCO offrono una
rapida panoramica delle principali caratteristiche del
prodotto, ad esempio le dimensioni dell’articolo, le
condizioni d’incasso, la grandezza costruttiva, l’angolo
di cut-off, il comando, la distribuzione della luce e le
omologazioni.
LED 13W 2000lm 4000K neutral white
1.2x1.8
1.8x1.8
1.8x2.4
2.4x2.4
683
455
341
256
Correction table
Ceiling
0.70
Wall
0.70
Floor
0.50
MF
MF
LMF
RSMF
LLMF
LSF
P
C
N
D
Quintessence Downlight
E
LED 13W 2000lm 4000K neutral white
100lx
200lx
300lx
500lx
7
14
21
34
169x70
d221
Size 7
40°
LED
DALI
pCi
Quintessence Downlight
48007.000
2/3
Quintessence Downlight
E
Accessories
83617.000
Concrete housing
Metal, black powder-coated.
Recommended 0-8mm aggregate for
the concrete.
Weight 3.40kg
Erzeugt mit dem DocScape Publisher, Regelwerk $Rev: 32153 $, am 2015-12-4 um 01:28
Indicazioni sull’ambiente tecnologico ed attualità
della scheda tecnica
ERCO attualizza regolarmente le proprie schede tecniche. Le integrazioni di dati, come i file 3D, le curve
di distribuzione della luce, i testi per i bandi e le istruzioni per il montaggio, sono disponibili da scaricare
all’indirizzo www.erco.com/<numero articolo>.
Technical data
Luminous flux of the luminaire
Connected load
Luminous efficacy
Colour deviation
Colour rendition index
Lumen maintenance
LED failure rate
Dimming range
Dimming method
LMF
Energy efficiency class
ERCO Lighting Ltd.
38 Dover Street
London W1S 4NL
Great Britain
Tel.: +44 20 7344 4900
Fax: +44 20 7409 1530
[email protected]
295
30°
1000 cd
30°
CO 206
36664
470
46663
LED 13W 2000lm 4000K neutral white
C0
83980.000
Cover ring
Metal, white. For covering the gap
where ceiling cut-outs are too big.
Inner and outer diameter to be specified when placing order.
360
366664
200
155
663664663
380
4663
91°
82938.000
Mounting ring
For flush mounting of luminaires with
ceiling aperture ø 206mm.
Polymer, white (RAL9002). Mounting
for ceiling thicknesses of 12.5-25mm.
The recess depth of the luminaire
increases by 2mm.
Weight 0.20kg
d210
1402lm
17W
82lm/W
SDCM<2
CRI>80
L80/B10 50000h
0.1% 50000h
1%-100%
CCR
D
EEI A++
ERCO Lighting Pte. Ltd.
Representative Office
349 Pacific Highway
North Sydney NSW 2060
Australia
Tel.: +61 2 9004 8801
Fax: +61 2 9004 8805
[email protected]
d208
83597.000
Spacer plate
Aluminium.
For flush-mounting of downlights in
concrete housings in exposed concrete
ceilings.
Weight 0.15kg
ERCO GmbH
Brockhauser Weg 80-82
58507 Lüdenscheid
Germany
Tel.: +49 2351 551 0
Fax: +49 2351 551 300
[email protected]
Erzeugt mit dem DocScape Publisher, Regelwerk $Rev: 32153 $, am 2015-12-4 um 01:28
40 Accessori specifici per il prodotto
ERCO offre in ogni scheda tecnica una panoramica
completa degli accessori illuminotecnici adatti al
relativo articolo, ad esempio gli anelli di chiusura
e da incasso, i bracci e le piastre di montaggio.
60°
36664
60°
20
Product description
Housing: cast aluminium, designed
as heat sink, with connection cable
L 500mm. Fixing ring: polymer, black.
Mounting ring: polymer, white
(RAL9002). Mounting for ceiling thicknesses of 1-30mm.
Including DALI control gear. 4-pole
terminal block.
LED module: high-power LEDs on
metal-core PCB. SDCM<2. CRI>80. L80
/B10 50,000h. Diffuser lens made of
optical polymer.
Darklight reflector: polymer, aluminium
vaporised, silver, mirror-finish. Cut-off
angle 40°.
The luminaire is protected on the room
side against splashing water.
Weight 1.75kg
12,5-25
Dettagli tecnici
Le ulteriori informazioni dettagliate sulle caratteristiche
illuminotecniche ed elettriche aiutano a rispondere
rapidamente ai problemi specifici del progetto di illuminazione. Tra queste rientrano le indicazioni sulla
potenza allacciata e sul flusso luminoso dell’apparecchio, le caratteristiche specifiche dei LED come il mantenimento del flusso luminoso, la tolleranza cromatica
e le informazioni sui metodi di dimmerazione.
48007.000
LED 13W 2000lm 4000K neutral white
DALI
Version 1
Covered mounting detail
Diffuser lens extra wide flood
36466
Informazioni tecniche sull’apparecchio
Per le specifiche dell’apparecchio, il testo dell’articolo
elenca le principali caratteristiche illuminotecniche,
elettriche e meccaniche del prodotto, ad esempio la
tonalità di luce, la potenza ed il flusso luminoso del
modulo LED. Sono comprese anche le informazioni
sul montaggio, come le lunghezze dei cavi, il peso,
il materiale ed il colore dell’apparecchio.
82950.000
Mounting plate for panelled ceilings
Metal, white (RAL9002) powder-coated.
Individual design of mounting plates
according to ceiling type and luminaire.
Quote ceiling type and dimensions.
Technical Region: 220V-240V/50Hz
We reserve the right to make technical
and design changes.
Edition: 03.12.2015
Current version under
www.erco.com/48007.000
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d 222
4666666663
Quintessence Downlight
48007.000
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Erzeugt mit dem DocScape Publisher, Regelwerk $Rev: 32153 $, am 2015-12-4 um 01:28
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Germany
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