Illuminare con i LED L’illuminotecnica digitale di ERCO Editoriale La luce digitale è la quarta dimensione dell’architettura «Non si può vivere di timori». L’atteggiamento espresso in questo motto del fondatore di ERCO Arnold Reininghaus caratterizza ancora oggi quest’azienda familiare. Fondata nel 1934, negli anni ’60 ERCO ha scoperto il nuovo campo dell’illuminazione delle architetture e lo ha affermato in Europa. Meno di 50 anni dopo l’azienda può affermare di essere il primo classico produttore di apparecchi di illuminazione ad offrire un programma di prodotti completamente basato sulla tecnologia dei LED. C’è voluto un grande coraggio per confrontarsi coerentemente con nuove tematiche e tecnologie, perché ERCO potesse già oggi affermarsi come specialista dell’illuminazione digitale delle architetture. Anche nelle applicazioni dell’illuminazione delle architetture teniamo da sempre un approccio chiaro e costante: consideriamo la luce un «materiale immateriale», uno strumento creativo a sé stante, con il quale si possono modellare, articolare e mettere in scena ambienti ed oggetti. Per questo la luce per noi è la quarta dimensione dell’architettura. Seguendo questo approccio, ERCO sviluppa i propri apparecchi di illuminazione come un bagaglio di strumenti concepito in un sistema modulare per una progettazione illuminotecnica orientata all’utente ed alla percezione. Inoltre, come produttori di apparecchi di illuminazione in un’era in cui le risorse naturali si stanno esaurendo, sentiamo l’obbligo di tenere i nostri prodotti sempre all’avanguardia in termini di efficienza energetica e minimizzazione della manutenzione. La conseguenza logica di tutto ciò è stato per ERCO il perfezionamento dell’illuminotecnica per i LED e la decisione di sviluppare il know-how in materia di optoelettronica internamente all’azienda. Per poter offrire anche in futuro una luce economica, di eccellente qualità ed elevata efficienza per ogni ambiente, abbiamo completamente ripensato l’illuminazione delle architetture con i LED, dalla generazione della luce al suo orientamento ed al suo comando. Questo atteggiamento lo riassumiamo nel nostro slogan: light digital. Di seguito offriamo degli sguardi sul lavoro di sviluppo di ERCO ed una panoramica sui punti di forza e sulle particolarità dell’illuminotecnica per LED, per illustrare ed evidenziare il valore aggiunto offerto dalle soluzioni luminose di ERCO. Indice Editoriale - La luce digitale è la quarta dimensione dell’architettura 2 L’illuminotecnica dei LED di ERCO in una panoramica 14 Componentistica 30 Gestione del calore 32 I sistemi di lenti per LED di ERCO in una panoramica 16 Sistematica degli apparecchi 34 Illuminazione d’accento – I sistemi di lenti nei faretti e nei proiettori 18 Case Study - I LED nell’ufficio: Downlight invece di apparecchi lineari 36 6 Illuminazione d’ambiente – I sistemi di lenti nei downlight 20 Strumenti di illuminazione per ambienti interni 38 10 Illuminazione verticale – I sistemi di lenti nei wallwasher Case Study - I LED nei foyer: Progettazione illuminotecnica qualitativa invece che quantitativa 24 Strumenti di illuminazione per ambienti esterni 12 Moduli LED 26 Dati di progettazione ERCO – Schede tecniche dei prodotti nel programma di apparecchi ERCO 40 Mantenimento del flusso luminoso: L80/B10 28 Eccellenza ingegneristica per la luce del futuro - Globalizzazione della qualità sviluppata in Germania 2 Il network ERCO - Assistenza globale 4 La luce dei LED nella prassi 1 Eccellenza ingegneristica per la luce del futuro Globalizzazione della qualità sviluppata in Germania ERCO sviluppa e produce tutti i propri strumenti di illuminazione ai confini meridionali della regione metropolitana tedesca del RenoRuhr, in un complesso industriale dotato di fabbrica, laboratori ed uffici, più volte premiato per le sue qualità architettoniche. Qui nel 2006 venne presa la decisione strategica di puntare in modo coerente sulla tecnologia dei LED e di formare nella sede di Lüdenscheid il proprio know-how nell’optoelettronica. Questa decisione è il motivo essenziale della completezza, della sistematicità e dell’alta qualità dell’illuminotecnica dei LED di ERCO, utilizzabile nelle più diverse applicazioni dell’illuminazione delle architetture. Da sempre ERCO coniuga la passione per un’illuminotecnica innovativa con quella per un’architettura pionieristica. La sintesi di perfezionismo fin nei minimi dettagli tecnici e di una prospettiva strategica per un’illuminazione delle architetture sostenibile, approfondita ed orientata agli utenti, si rispecchia anche nelle modalità di lavoro dell’azienda. Questa è caratterizzata dall’attenzione ad ogni aspetto della produzione e da una stretta collaborazione interdisciplinare tra i tecnici della luce, i costruttori, gli ingegneri della produzione ed i designer. L’intenso dialogo tra gli esperti di ERCO garantisce uno sviluppo dei prodotti snello, un alto ritmo d’innovazione ed un risultato di altissima qualità. Ricerca e sviluppo Attiva a livello globale, ERCO segue i trend dell’illuminotecnica e della progettazione del settore internazionale della luce e dell’architettura e li incorpora nello sviluppo dei propri apparecchi di illuminazione. Dato che la qualità dei sistemi di lenti influisce in modo sostanziale sulle caratteristiche, sulla potenza e sull’efficienza di un apparecchio per LED, l’optoelettronica – l’interfaccia tra ottica, elettronica ed informatica – è al centro dell’attività di sviluppo di ERCO. Nei laboratori all’interno dei propri stabilimenti tutti i prodotti sono testati rigorosamente per controllarne la potenza, la qualità della luce e la durata degli apparecchi. L’approccio olistico, grazie al quale trattiamo la luce unitariamente dalle specifiche dei LED ad alta potenza allo sviluppo dei sistemi di lenti e della componentistica fino alla progettazione dei nostri clienti, costituisce la base per l’elevata qualità dei nostri prodotti con la tecnologia più avanzata. 2 Design dei prodotti Dalla Corporate Architecture della fabbrica al chiaro linguaggio formale degli strumenti di illuminazione ed alla comunicazione aziendale, da ERCO il design riveste sempre un ruolo fondamentale. Con idee forti e grande creatività, il team interno responsabile per il design lavora all’insegna del minimalismo funzionale, creando un linguaggio estetico autonomo per il nostro portafoglio di prodotti digitali adeguato alla tecnologia dei LED. Qui viene continuamente sviluppato un archetipico e sistematico design modulare, nel quale teniamo conto tanto dei fattori estetici del design di un ambiente, quanto delle condizioni funzionali degli apparecchi, ad esempio nei termini di una gestione sostenibile del calore e della prevenzione dell’abbagliamento. Disponibili in diverse grandezze costruttive e con diverse opzioni di montaggio, le famiglie di prodotti di ERCO sono adatte ai più diversi ambiti applicativi ed alle più diverse condizioni e dimensioni di un ambiente. Produzione e montaggio Dalla produzione dell’elettronica alla costruzione degli utensili, dalle produzioni in materiale sintetico e dalla lavorazione del metallo fino al montaggio dei prodotti, i team di ERCO accompagnano ed ottimizzano con grande cura tutti i processi produttivi nella sede principale di ERCO, per migliorare costantemente l’efficienza e la qualità dell’azienda. La precisa produzione dell’elettronica, con protezione ESD (protezione dalle scariche elettrostatiche) e controllo del processo Reflow, ossia l’allestimento dell’elettronica con tempi e temperature ottimizzati, è ad esempio un elemento sul quale si fondano la durata e l’affidabilità degli strumenti di illuminazione prodotti. ERCO produce internamente anche i binari elettrificati, per poter offrire ai progettisti ed agli installatori la migliore infrastruttura possibile per il montaggio degli impianti di illuminazione. Inoltre vengono scelti con cura tutti i fornitori per i prodotti ERCO, con il fine di costruire delle partnership durevoli e costruttive. La base per una collaborazione efficace è la vicinanza tra lo sviluppo e la produzione, che consente ai clienti di potersi fidare al 100% dei prodotti ERCO. 3 Il network ERCO Assistenza globale ERCO è un’azienda attiva in tutto il mondo, con società controllate e partner in 55 paesi. Negli Showroom e negli uffici locali di ERCO sono attivi i nostri consulenti della luce, dei dipendenti con una formazione specialistica di prima qualità. Con questo network mondiale garantiamo un’assistenza affidabile ed una consulenza competente in loco, anche nei progetti internazionali e transnazionali. I consulenti della luce di ERCO “Consultant to the consultant”, consulenti dei consulenti – così i dipendenti ERCO in loco definiscono il proprio ruolo nel processo edilizio. Essi offrono un supporto professionale ai progettisti su tutte le questioni illuminotecniche ed in tutte le fasi del progetto: dalla consulenza nella fase di progettazione alla partecipazione alle gare d’appalto, dalla campionatura all’esecuzione del progetto ed alla logistica delle consegne, fino all’assistenza alla clientela ed alla formazione. Essi supportano la preparazione della progettazione con le informazioni specialistiche adeguate al singolo progetto e con dei materiali sui prodotti presentati individualmente. Eventi e seminari Gli eventi per gli specialisti fanno degli Showroom di ERCO un punto d’incontro dei locali esponenti dell’illuminotecnica e dell’architettura. Qui diventa evidente il significato del motto di ERCO “light digital” nel contesto dell’illuminazione delle architetture orientata alla percezione. Showroom ERCO I nostri uffici e showroom offrono degli ampi spazi per dei produttivi incontri di lavoro. Un’area per i mock-up è sempre disponibile per le campionature, la presentazione di nuovi prodotti e per un’efficace illustrazione dei vantaggi di una progettazione illuminotecnica orientata alla percezione. Alcuni degli showroom presentano anche negli ambienti esterni degli esempi di soluzioni luminose, altri illustrano l’approccio di ERCO ad una moderna illuminazione d’ufficio con delle postazioni di lavoro da poco rinnovate. Consulenti ERCO in loco Con la loro profonda conoscenza dei campi dell’architettura e dell’illuminotecnica locale, i nostri consulenti supportano con competenza i progettisti ed i tecnici creativi. Eventi e seminari Inoltre ERCO divulga nei suoi workshop e seminari per i progettisti il proprio know-how sull’illuminotecnica con i LED. Gli eventi negli showroom offrono uno spazio per degli scambi di opinioni tra progettisti tecnici e creativi, e dimostrano come ERCO viva il proprio motto “light digital”. Showroom ERCO Gli effetti luminosi e la varietà del programma di apparecchi di ERCO possono essere sperimentati nella rete internazionale di Showroom di ERCO. Qui la moderna illuminazione degli uffici, dei negozi e degli ambienti esterni ed un’ampia area per i mockup offrono una panoramica sulle opportunità offerte nella prassi dagli strumenti di illuminazione di ERCO. www.erco.com/service Conversione ai LED Molti problemi si presentano solo nel corso del processo di costruzione e richiedono un intervento in loco. Ad esempio la conversione di un impianto ai LED crea nuovi standard e pone delle domande diverse in termini di tecnologia e progettazione. I collaboratori di ERCO offrono il loro 4 supporto per le questioni illuminotecniche e risolvono i problemi logistici. 5 La luce dei LED nella prassi Negli ambienti interni o esterni, ERCO ha l’ambizione di rendere l’architettura perfettamente fruibile grazie alla luce. I nostri strumenti di illuminazione sono realizzati in stretto contatto con architetti, lighting designer e progettisti di impianti elettrici. A tal fine sfruttiamo il potenziale della tecnologia dei LED: al centro dello sviluppo dei prodotti c’è l’idea del comfort visivo efficiente, ossia una progettazione illuminotecnica qualitativa per un’articolazione ed una messa in scena ottimale degli ambienti, una perfetta schermatura, un’efficienza energetica ed una lunga durata degli apparecchi con la più moderna illuminotecnica dei LED. Gli apparecchi di ERCO sono utilizzati innanzitutto nei seguenti ambiti applicativi: Work e Shop, Culture, Community, Hospitality, Living, Public e Contemplation. Nelle seguenti pagine illustriamo il valore aggiunto ottenibile con l’applicazione della nostra tecnologia dei LED. Work Lo studio legale Pinsent Masons di Belfast è dotato degli efficienti apparecchi per LED di ERCO. L’immagine del soffitto chiaramente strutturata dimostra l’efficacia dei downlight che, grazie all’illuminotecnica dei LED, rappresentano un’alternativa esteticamente valida agli apparecchi lineari. Negli uffici una progettazione illuminotecnica qualitativa con i LED si distingue per l’elevato comfort visivo e per la precisa articolazione delle zone, conforme alle normative ma anche adatta alla percezione umana, che consente un utilizzo economico degli apparecchi di illuminazione. Non per niente, grazie alla sua efficienza energetica e alla minore necessità di manutenzioni, la luce dei LED di ERCO è predestinata all’illuminazione degli uffici. Culture Come ERCO sia da sempre in grado di soddisfare le grandi esigenze dell’illuminazione dei musei lo dimostrano le innumerevoli referenze in tutto il mondo. Nella galleria di Kronach la luce dei LED, con la sua ottima resa cromatica e priva di componenti UV e di raggi infrarossi, è utilizzata per presentare l’arte senza danneggiarla. La precisione, l’uniformità e la brillantezza della luce dei LED mettono in scena in modo ottimale l’architettura ed i concetti espositivi. Shop La luce nelle boutique della moda, nelle concessionarie d’auto, nei supermercati e nei centri commerciali deve offrire la massima flessibilità per il continuo variare delle presentazioni delle merci. Nel negozio di ottica berlinese Mykita la luce bianca neutra dei LED di ERCO mette in scena i materiali pregiati e le silhouette proporzionate dei modelli di occhiali in modo brillante e con un’eccellente resa cromatica. 6 Community L’illuminazione delle architetture degli edifici scolastici ed amministrativi, come la mensa del centro di ricerca scientifica CEA Saclay qui raffigurata, deve soddisfare degli ampi spazi con grandi esigenze e con la massima efficienza. La tecnologia LED offre una soluzione ottimale che unisce prestazioni energetiche eccezionali con alti livelli di flusso luminoso e requisiti di manutenzione bassi. 7 La luce dei LED nella prassi Living Nella Villa Linari di Amburgo gli apparecchi RGBW generano delle atmosfere cromatiche variabili. La luce nelle abitazioni deve creare un ambiente accogliente e in uno spazio ridotto deve soddisfare le esigenze più diverse: dall’illuminazione del tavolo da pranzo alla poltrona per la lettura, dal piano di lavoro in cucina a quello alla scrivania. La precisione dell’illuminotecnica digitale offre il vantaggio di poter orientare la luce con una gran varietà di distribuzioni. Essa convince con la piacevole temperatura colore, con un’eccellente resa cromatica ed uniformità e con un’eccezionale efficienza energetica. Public Hospitality A Praga, nel Restaurante Brasileiro, le specialità di pesce brasiliane sono messe appetitosamente in scena in una luce bianca calda. La luce nei ristoranti, nei bar e negli hotel deve creare un’atmosfera adeguata ai diversi concetti gastronomici. Con la loro ottima resa cromatica, gli strumenti di illuminazione per LED danno un aspetto fresco ai piatti e sono comodamente programmabili per realizzare un’illuminazione scenica. Con le distribuzioni della luce precise ed uniformi si possono mettere in scena ed articolare le zone con i tavoli, il bar e la lounge. 8 Cosa sia possibile realizzare con la luce dei LED nell’illuminazione dei monumenti storici e delle piazze pubbliche, lo dimostra il rinnovo dell’illuminazione dei Fori Imperiali di Roma. Mettendo in risalto le facciate e le decorazioni, a scelta con una luce bianca calda o bianca neutra orientata con pre- cise distribuzioni, si evidenziano le caratteristiche simboliche di un luogo. Gli strumenti di illuminazione per LED convincono con l’elevato comfort visivo, la robustezza e la bassa necessità di manutenzioni in tutte le applicazioni negli ambienti esterni. Foto: Vittorio Storaro, Roma Contemplation L’illuminotecnica dei LED non va solo incontro alle esigenze di un’illuminazione d’atmosfera negli edifici sacri, ma anche al significato simbolico della luce nella religione. Con l’uniformità e la precisione degli strumenti di illuminazione digitali si infonde una sensazione di calma. Allo stesso tempo la precisione delle distribuzioni della luce pone degli accenti precisi sugli elementi liturgici come gli altari, porta in primo piano gli ornamenti ed i dipinti sulle pareti ed accentua i soffitti delle chiese e le cupole delle moschee. Nella chiesa sull’autostrada a Siegerland, ad esempio, essa accentua il profilo moderno ed iconico dell’edificio e l’effetto caldo e protettivo del soffitto in legno negli interni. 9 Strumenti di illuminazione per ambienti interni Nell’architettura d’autore contemporanea, negli ampi loft industriali o nei pragmatici edifici in calcestruzzo degli anni ’60, nei grandi uffici, nei Concept Store o nei musei: gli strumenti di illuminazione di ERCO offrono un bagaglio completo e modulare per un ampio spettro di soluzioni luminose negli ambienti interni ed esterni. Con i loro versatili impieghi, le famiglie di apparecchi di ERCO consentono agli architetti, ai lighting designer ed ai progettisti di impianti elettrici di realizzare ed integrare delle soluzioni luminose individuali adeguate a qualsiasi situazione ambientale e di montaggio. A seconda dello scopo applicativo, mettono in scena gli ambienti con degli accenti luminosi mirati, garantiscono la sicurezza e l’orientamento con delle illuminazioni d’ambiente uniformi o creano una sensazione di ampiezza degli spazi con l’illuminazione diffusa delle pareti. Il linguaggio estetico funzionale e discreto degli strumenti di illuminazione di ERCO, orientato alle esigenze della tecnologia dei LED, li rende essi stessi degli elementi architettonici di pregio. Trasformare le altezze degli ambienti: i washer per soffitti Irradiata nell’ambiente, la luce dei washer per soffitti accentua l’effetto protettivo dei soffitti e crea una sensazione di ampiezza e di altezza anche negli ambienti più bassi. 10 Orientare gli sguardi: faretti, washer, wallwasher Come accento per una scultura o come illuminazione diffusa dell’espositore di un negozio, grazie agli adattatori per i binari elettrificati, alle teste degli apparecchi orientabili ed alle diverse distribuzioni luminose, i faretti, washer e wallwasher sono utilizzabili in modo flessibile. Uniformi e discreti: apparecchi da incasso nel soffitto Gli apparecchi da incasso nel soffitto passano in secondo piano a vantaggio del loro effetto luminoso nell’ambiente. Le distribuzioni ampie e l’elevato comfort visivo consentono di realizzare un’illuminazione uniforme con grandi distanze tra gli apparecchi. La giusta misura: apparecchi a plafone e a sospensione Gli apparecchi a sospensione mettono in relazione l’altezza del punto luminoso con l’architettura ed il suo utilizzo; la loro luce ben schermata consente di realizzare un’illuminazione d’ambiente economica; la loro forma è un elemento architettonico capace di definire gli ambienti. Per un lavoro produttivo: apparecchi per postazioni di lavoro Posizionabili liberamente, schermati e dimmerabili: la luce di una postazione di lavoro deve soddisfare le esigenze individuali. Gli apparecchi ERCO per postazioni di lavoro convincono per la flessibilità delle loro applicazioni. 11 Strumenti di illuminazione per ambienti esterni Mettere in scena le costruzioni: proiettori, washer, wallwasher Con diverse distribuzioni della luce, classi di lumen ed opzioni di montaggio, il programma di robusti proiettori offre una gran libertà di allestimento per tutte le applicazioni negli ambienti esterni. 12 Definire gli spazi: apparecchi per facciate Con l’illuminazione diffusa dei pavimenti e dei soffitti gli apparecchi per facciate garantiscono la sicurezza dei percorsi ed accentuano le superfici che delimitano uno spazio senza danneggiare l’ambiente con la dispersione luminosa. Guidare e mettere in scena: apparecchi da incasso nel pavimento Gli apparecchi da incasso nel pavimento servono da illuminazione segnaletica e mettono in scena ingressi, alberi e muri. Il criterio principale è la buona schermatura. La luce che sale dal basso verso l’alto è insolita ed è utilizzata per richiamare l’attenzione. Per un’intensa illuminazione d’ambiente: apparecchi da incasso nel soffitto Anche negli ambienti esterni i downlight, i faretti direzionali ed i wallwasher offrono ai progettisti la libertà di sviluppare dei concetti di illuminazione orientati alla percezione con un elevato comfort visivo. Consentire l’orientamento: apparecchi a colonna Gli apparecchi a colonna garantiscono la sicurezza degli utenti con l’illuminazione dei passaggi, delle scale e degli spazi aperti. Precludendo l’emissione della luce al di sopra della linea dell’orizzonte, la tecnologia Dark Sky previene l’abbagliamento. 13 L’illuminotecnica dei LED di ERCO in una panoramica Gestione del calore Un funzionamento alle temperature d’esercizio ottimali per la tecnologia LED garantisce la durata ed il mantenimento di alti flussi luminosi da parte dei LED. Il raffreddamento passivo degli apparecchi ERCO è perfetto per l’illuminotecnica digitale. Gli scienziati che nel 1995 avevano inventato i LED blu hanno ricevuto il Premio Nobel per la fisica nel 2014. I LED blu hanno reso possibile per la prima volta l’ottenimento della luce bianca con i LED e sono quindi il diamante grezzo per l’illuminotecnica digitale differenziata, perfezionata da ERCO per una futuristica illuminazione delle architetture. Lo sviluppo dell’illuminotecnica di ERCO fondata sulla proiezione della luce, precisa, efficiente dal punto di vista energetico e a bassa manutenzione, ha quindi richiesto meno di 20 anni dall’invenzione dei LED a luce bianca. Nelle prossime pagine illustriamo cosa questo salto quantico abbia comportato per i nostri prodotti. Qui presentiamo i sistemi illuminotecnici che rendono possibile l’alta qualità degli strumenti di illuminazione per LED di ERCO, dalle diverse lenti nel contesto delle loro applicazioni ai moduli LED, dalla componentistica alla gestione del calore. Pagina 32 Sistemi di lenti ERCO punta sulla proiezione della luce. Le lenti sono sviluppate e prodotte internamente all’azienda in funzione dei requisiti che devono soddisfare. Pagina 16 Moduli LED I moduli LED sviluppati, prodotti e montati internamente costituiscono la base del sistema optoelettronico di un apparecchio per LED di ERCO. Pagina 26 Componentistica La componentistica DALI e dimmerabile sulla fase sviluppata da ERCO è abbinata ai moduli LED e consente dei comportamenti uniformi nella dimmerazione degli apparecchi. Pagina 30 Sistematica degli apparecchi Una struttura del programma coerente e modulare, con caratteristiche e proprietà dei prodotti comuni a diverse famiglie di prodotti, facilita ai progettisti la combinazione dei diversi apparecchi ERCO. Pagina 34 14 15 I sistemi di lenti per LED in una panoramica Da ERCO lo sviluppo dei prodotti inizia con l’idea dell’applicazione propria dallo strumento di illuminazione progettato. ERCO sviluppa gli apparecchi di illuminazione per una progettazione illuminotecnica orientata alla percezione, basata sui principi di illuminazione del lighting designer americano Richard Kelly. Negli anni ’40 egli concepì la «grammatica della luce», che, basandosi su tre sole caratteristiche della luce, rende possibili le più diverse soluzioni per l’illuminazione. I downlight o i wallwasher ben schermati creano una tenue ed uniforme illuminazione d’ambiente, che consente l’orientamento: la «luce per vedere». Con diverse intensità, i faretti mettono in risalto oggetti e zone di un ambiente con degli accenti luminosi: la «luce per guardare». Come «luce da osservare», Kelly intende la luce fine a se stessa: ad esempio l’arte luminosa, i lampadari o altri apparecchi decorativi. Questi principi rappresentano ancora oggi una base eccellente per la progettazione illuminotecnica qualitativa e per lo sviluppo dei sistemi di lenti di ERCO. Il sistema di lenti Spherolit offre un bagaglio di attrezzi per un ampio spettro di accenti luminosi, i diversi sistemi di downlight creano un’omogenea illuminazione d’ambiente in spazi di diverse dimensioni. La disciplina regina dell’illuminotecnica, che consente di ottenere un’illuminazione verticale uniforme, innalza il concetto di «luce per vedere» ad un nuovo livello: l’illuminazione diffusa delle pareti perfeziona il comfort visivo praticamente in ogni architettura, guida l’utente in modo naturale negli ambienti ed attira l’attenzione sulle facciate, sugli scaffali o su altre superfici verticali. digitale analogica 16 Illuminazione d’accento Illuminazione d’ambiente Illuminazione verticale Distribuzioni della luce differenziate: il sistema di lenti Spherolit Nei faretti, nei proiettori e negli apparecchi da incasso nel pavimento, oltre all’ottica primaria dei LED, si impiega un sistema ottico composto da un collimatore e dalle lenti Spherolit intercambiabili. Indipendentemente dalla forma e dalla grandezza dell’apparecchio, le diverse distribuzioni della luce consentono una grande libertà di allestimento per qualsiasi applicazione. Progettazione efficiente: una lente dalla forma libera – Skim I downlight Skim proiettano la luce dei LED attraverso una lente a goccia, la cui forma determina la distribuzione della luce. In tal modo si genera un sistema molto efficiente e ben schermato, che consente delle economiche soluzioni luminose con le distribuzioni della luce wide flood ed oval flood. Uniformità ed ampiezza: il wallwasher con lente Il sistema di lenti del wallwasher consente l’illuminazione delle superfici verticali quasi a partire dal soffitto. L’ampio collimatore proietta la luce dei LED sulla parete con un angolo ottimale. In tal modo si genera una distribuzione della luce uniforme con grandi distanze tra gli apparecchi, aumentando la luminosità percepita dell’ambiente. La proiezione al posto della riflessione ERCO negli apparecchi per LED punta sul principio della proiezione. Le comuni sorgenti luminose puntiformi utilizzate in passato irradiavano la luce con un angolo solido di quasi 360°; i LED invece emettono una luce orientata fin dal principio con un angolo solido inferiore ai 180°. Con la proiezione dei suoi sistemi ottici ERCO previene in tal modo le perdite dovute alla dispersione luminosa e quelle dovute all’emissione nella direzione del portalampada (in rosso nel disegno). Inoltre dalla maggiore efficienza della trasmissione delle lenti (in confronto alla riflessione con i riflettori), deriva un maggiore rendimento che si traduce in maggiori flussi luminosi degli apparecchi, e nella prassi l’importante è la quantità di luce che raggiunge la superficie obiettivo. Collimatori per spazi di qualsiasi dimensione – Compact, Quadra e Starpoint I sistemi ottici costituiti da un unico componente dei downlight Compact, Quadra e Starpoint riuniscono i principi illuminotecnici di collimatore e lente Spherolit, rendendo possibili delle forme costruttive compatte. La curvatura e la struttura delle superfici delle lenti determinano la distribuzione della luce ed offrono ai progettisti diverse distribuzioni della luce con una grande varietà di output di lumen. Massimo comfort visivo: il diffusore con riflettore Darklight – Quintessence I downlight Quintessence riuniscono il diffusore ed il riflettore Darklight in un unico sistema ottico con una distribuzione della luce estremamente ampia ed un ottimo angolo di cut-off. In tal modo si può realizzare un’illuminazione d’ambiente uniforme con grandi distanze tra gli apparecchi ed un ottimo comfort visivo. 17 Illuminazione d’accento I sistemi di lenti nei faretti e nei proiettori La luce diretta, per l’accentuazione della moda, delle opere d’arte, dei pannelli informativi, dei gruppi di mobili o di singole parti di un ambiente, denominata «luce per guardare», attira l’attenzione e consente l’orientamento. Per illuminare l’arte senza abbagliamento, per presentazioni mirate delle merci, per la messa in scena imponente di antichi edifici o per drammatici accenti sulla gastronomia, i faretti ed i proiettori per LED di ERCO rappresentano degli strumenti di illuminazione flessibili e precisi. Il sistema brevettato delle lenti Spherolit, sviluppato internamente da ERCO per la tecnologia LED, è sinonimo di elevata precisione e grande libertà di allestimento. Basato sul principio della proiezione della luce, un collimatore dapprima unisce in fasci ed orienta la luce dei LED parallelamente in modo efficiente e senza dispersioni. Davanti ad esso c’è una lente Spherolit a forma di disco, che è responsabile per la specifica distribuzione della luce. Questa struttura modulare della lente e, soprattutto, la possibilità di sostituire la lente Spherolit, rendono possibile un grande spettro di distribuzioni della luce, indipendentemente dalle dimensioni e dalla potenza dello strumento di illuminazione. Così ad esempio il sistema di lenti Spherolit consente ai progettisti di sviluppare, indipendentemente da vincoli tecnici e formali, dei concetti di illuminazione orientati alla percezione. Le modalità di funzionamento della lente Spherolit Dalla conformazione individuale degli sferoliti, delle leggere convessità che ricoprono la superficie di ogni lente Spherolit, dipende la distribuzione caratteristica della lente. Maggiore è la convessità, maggiore sarà la dispersione dei raggi di luce che incidono parallelamente sulla lente. Con lenti dalla geometria di base sempre uguale sono così possibili diversi angoli di distribuzione, da narrow spot a wide flood; gli sferoliti asimmetrici generano i coni di luce ovali o le distribuzioni diffuse per illuminare uniformemente le pareti. Con una disposizione delle superfici parziali a formare una superficie unica, si può orientare la luce di più collimatori con una sola lente Spherolit. In questo modo si ottiene un'ottima qualità della luce con dei coni molto uniformi ed un bordo netto e leggermente sfumato. 18 Sistemi di lenti Spherolit per distribuzioni della luce differenziate Grazie a sei diverse distribuzioni della luce i faretti ed i proiettori diventano degli strumenti universali per l’illuminazione d’accento. Essi emettono degli esatti coni di luce, senza dispersioni e con una luce uniforme, per una precisa progettazione illuminotecnica. Distribuzione della luce spot La lente Spherolit spot ha degli sferoliti piatti e genera quindi una bassa dispersione, per un angolo di distribuzione stretto. Distribuzione della luce wide flood La curvatura della lente Spherolit wide flood è quella più marcata. L’ampia dispersione della luce genera un cono di luce con un grande angolo di distribuzione. Lente Spherolit (sistema di lenti modulare) La luce emisferica emessa dalla lente siliconica dei singoli LED (lente primaria) è raccolta in fasci ed orientata parallelamente da un collimatore polimerico (lente secondaria) per ottenere il massimo efficienza luminosa. Questa incide sull’antistante lente Spherolit intercambiabile (lente terziaria) in polimero ottico, che con il pronunciamento più o meno marcato degli sferoliti determina la distribuzione della luce dell’apparecchio. Narrow spot Distribuzione della luce per l’accentuazione di piccoli oggetti con intensità luminose elevate o per superare grandi distanze tra l’apparecchio e l’oggetto. Angolo di distribuzione < 10°. Spot Distribuzione della luce per l’illuminazione d’accento di oggetti di ogni tipo, in particolare per la modellazione delle forme tridimensionali. Angolo di distribuzione 10°-20°. Flood Distribuzione della luce per accentuare in modo efficiente oggetti più grandi o per mettere in risalto singole parti di un ambiente. Angolo di distribuzione 25°-35°. Wide flood Distribuzione della luce per un’illuminazione flessibile e diffusa di superfici e zone di ambienti, in particolare per la presentazione delle merci. Angolo di distribuzione > 45°. Oval flood Distribuzione della luce diffusa, a simmetria assiale, con un cono di luce ovale ruotabile che va dai ca. 30° ai ca. 90°. Wallwash Distribuzione della luce per un’illuminazione molto uniforme delle superfici verticali con un elevato comfort visivo e per infondere una sensazione di ampiezza degli spazi. 19 Illuminazione d’ambiente I sistemi di lenti nei downlight Un’illuminazione d’ambiente uniforme proveniente dagli apparecchi integrati nel soffitto, definita da Richard Kelly una «luce per vedere», consente l’orientamento e dà una sensazione di sicurezza. Con una buona schermatura, garantisce il necessario comfort visivo negli uffici, negli edifici amministrativi e scolastici e nelle abitazioni private. Quasi mezzo secolo di esperienza nello sviluppo dei downlight fa di ERCO uno specialista di questi potenti ed efficienti apparecchi da incasso nel soffitto per LED. Mentre la flessibilità delle lenti Spherolit è alla base del valore aggiunto dei faretti, il vantaggio dei downlight sta nell’efficienza del loro sistema di lenti compatto. Così i progettisti possono ricorrere ad un montaggio integrato nel soffitto senza porsi dei limiti nella progettazione di concetti di illuminazione differenziati. L’altezza costruttiva contenuta dei downlight facilita l’allestimento del soffitto; l’apparecchio stesso passa in secondo piano a vantaggio del proprio effetto luminoso. Con diverse distribuzioni della luce, i sistemi dei downlight consentono di realizzare dei progetti di illuminazione olistici negli ambienti tra loro connessi, ad esempio per un’efficiente illuminazione zonale degli uffici. Con la distribuzione rotosimmetrica od ovale della luce i progettisti possono reagire alle particolarità delle architetture senza dover specificare delle diverse forme degli apparecchi e senza dover accettare dei compromessi nell’estetica del soffitto. Lente a forma libera: economica e ben schermata Con distribuzioni della luce ampie od ovali, l’apparecchio Skim convince con il suo comfort visivo ed il suo elevato rendimento. La complessa for- Downlight invece di apparecchi lineari Soprattutto negli uffici e negli edifici amministrativi e scolastici, i downlight offrono un’alternativa efficiente ed estetica alle soluzioni luminose con gli apparecchi lineari. Le lenti consentono di realizzare con la proiezione della luce diverse caratteristiche di distribuzione, oltre a quelle a fascio largo, ad esempio, quella ovale. Ciò consente la disposizione lineare degli apparecchi a grandi distanze tra loro, per un’illuminazione efficiente dal punto di vista energetico ed orientata alla percezione, ad esempio per i tavoli per le riunioni o le zone di traffico. Grazie al piccolo diametro degli apparecchi ed alle grandi distanze tra di loro, le soluzioni luminose che impiegano i downlight si integrano in qualsiasi architettura. Esse offrono una grande libertà nell’allestimento del soffitto, senza dominare l’architettura. 20 Lenti a forma libera nei downlight Skim (sistema di lenti completo) Calcolata con precisione, la lente a forma libera realizzata in un durevole polimero ottico proietta senza dispersioni una luce dei LED morbida e ben schermata sulla superficie obiettivo. Collimatore per piccole dimensioni Piccole dimensioni, tre distribuzioni della luce differenziate ed un elevato comfort visivo: i downlight Starpoint consentono di mantenere delle grandi distanze tra gli apparecchi anche negli ambienti con i soffitti bassi. Collimatore per un’ampia distribuzione della luce Una potente illuminotecnica per il massimo della versatilità: i diversi output di lumen e le distribuzioni della luce differenziate fanno di Compact e Quadra dei downlight adatti a delle soluzioni flessibili in ambienti di diverse dimensioni. ma a goccia della lente rappresenta un elemento di differenziazione estetica. Il rapporto prezzoprestazioni e l’efficienza fanno di Skim un apparecchio predestinato per i progetti particolarmente attenti all’economicità. Collimatore dei downlight Compact e Quadra (sistema di lenti completo) Le lenti dei collimatori orientano la luce dei LED parallelamente, per poi creare una distribuzione luminosa a simmetria rotazionale o ovale a seconda della curvatura della superficie. Collimatore nei downlight Starpoint (sistema di lenti completo) La lente compatta proietta la luce di quattro LED situati uno accanto all’altro. I fianchi alti, ossia l’altezza costruttiva di questo collimatore, generano una schermatura particolarmente buona. Ampia distribuzione della luce Ampia distribuzione rotosimmetrica della luce per un rapporto equilibrato tra gli illuminamenti sulle superfici orizzontali e su quelle verticali. Particolarmente adatta per l’illuminazione d’ambiente di uffici, superfici di vendita e zone di traffico. Distribuzione della luce oval flood Distribuzione ovale della luce per un’illuminazione efficiente delle scrivanie o dei tavoli con le merci, dei corridoi e dei lunghi passaggi. Ruotando l’apparecchio si può indirizzare e allinieare il cono di luce in modo preciso. 21 Illuminazione d’ambiente I sistemi di lenti nei downlight Il comfort visivo è un aspetto importante della progettazione illuminotecnica orientata alla percezione. L’effetto di una sottile illuminazione con degli apparecchi quasi invisibili, integrati nel soffitto, è valorizzata solo se i downlight sono adeguatamente schermati. In Quintessence il sistema illuminotecnico è studiato per ottenere un eccellente comfort visivo con la massima distanza tra gli apparecchi. La combinazione di un diffusore sviluppato internamente ed un riflettore Darklight crea un angolo di irradiazione di 90° con un angolo di cut-off di 40°. Sono così possibili, a parità di comfort visivo, distanze tra gli apparecchi maggiori fino al 50%. La distribuzione della luce extra wide flood genera sulle superfici orizzontali un’ottima uniformità. La componente degli illuminamenti cilindrici consente però di riconoscere perfettamente i volti e di percepire gli spazi, una condizione ideale per delle applicazioni di pregio per le varie esigenze degli utenti, ad esempio negli edifici scolastici o amministrativi, nelle stazioni o negli aeroporti. 40° 90° 22 Diffusore e riflettore Darklight per il massimo comfort visivo La lente genera un cono di luce molto uniforme, leggermente sfumato sul bordo, con illuminamenti costanti, il tutto con un’eccellente limitazione dell’abbagliamento. Il principio per il massimo comfort visivo Il sistema ottico di Quintessence risolve contemporaneamente due sfide illuminotecniche: una distribuzione della luce estremamente ampia, con un angolo di irradiazione di 90°, ed un’ottima schermatura con un cut-off di 40°. Le particolarità della distribuzione della luce sono gli elevati illuminamenti cilindrici ed una componente orizzontale molto uniforme. Anche se sono posizionati a grandi distanze tra loro, tra due apparecchi non si ha nessun calo visibile dell’illuminamento. Con un’uniformità perfetta del cono di luce, la combinazione tra diffusore e riflettore Darklight consente di mantenere una distanza eccezionale tra gli apparecchi, pari ad 1 volta e mezza la distanza dall’apparecchio alla superficie utile. Diffusore e riflettore Darklight nei downlight Quintessence Il diffusore crea un cono di luce uniforme ed un’eccellente limitazione dell’abbagliamento. Il riflettore Darklight antistante definisce l’ampiezza e l’angolo di schermatura della distribuzione della luce, senza le fastidiose luminanze nel riflettore. Distribuzione della luce extra wide flood Distribuzione della luce con un angolo di irradiazione di 90° ed un cutoff di 40° per un’illuminazione uniforme con elevati illuminamenti cilindrici. Downlight a doppio fuoco Quintessence per ambienti alti Per un elevato comfort visivo anche con soffitti alti più di 5m, si consiglia l’impiego dei downlight a doppio fuoco Quintessence. A parità di diametro dell’apparecchio, questi apparecchi presentano un sistema ottico particolarmente schermato. 23 Illuminazione verticale Sistemi di lenti nei wallwasher Le superfici verticali determinano l’80% della nostra percezione visiva. Per questo le pareti illuminate rivestono una particolare importanza nella progettazione illuminotecnica qualitativa. L’illuminazione diffusa delle pareti facilita la percezione degli spazi, aumenta la sensazione di luminosità percepita ed ottimizza il comfort visivo riducendo i contrasti. Inoltre l’illuminazione verticale fa apparire gli ambienti ristretti più ampi ed alti. Le pareti luminose consentono di creare delle magiche atmosfere nei ristoranti e nelle abitazioni, mentre la luce radente modella e mette in rilievo i materiali e le strutture delle superfici, ad esempio delle facciate. Con i suoi vantaggi l’illuminazione verticale perfeziona qualitativamente sia la «luce per vedere» che la «luce per guardare» e contribuisce all’efficienza dei progetti di illuminazione negli uffici, negli edifici amministrativi, nei negozi, negli edifici sacri e negli ambienti pubblici. Dal soffitto o dal pavimento, vicino alla parete o da grandi distanze, in ambienti interni o esterni, i wallwasher sono parte integrante del programma di apparecchi di ERCO. Grazie alla loro distribuzione della luce asimmetrica, i sistemi di lenti sviluppati internamente offrono la massima uniformità. Panoramica sull’illuminazione diffusa delle pareti La progettazione dell’illuminazione verticale è uno degli elementi fondamentali per un concetto luminoso orientato alla percezione. Il tipo e l’intensità dell’illuminazione diffusa delle pareti rappresenta il filo conduttore del progetto di illuminazione. Qui abbiamo raccolto tutte le possibilità di realizzare un’illuminazione verticale con ERCO. 1 3 2 5 4 6 a a a α h h a Sistema ottico dei wallwasher con lente Un collimatore lineare orienta su di una lente la luce di una serie di LED disposti in fila. Questa indirizza i fasci di luce sulla parete. La luce riflessa dalla superficie della lente viene orientata con un riflettore sulla parte della parete più vicina al soffitto. 24 Sistema ottico per un’illuminazione verticale uniforme Un’illuminazione fino vicino al soffitto, una distribuzione uniforme della luce ed una sovrapposizione senza discontinuità dei coni di luce anche con grandi distanze tra gli apparecchi contraddistinguono la tecnologia dei wallwasher di ERCO. 1 Faretti Per i wallwasher con lente su binari elettrificati, oltre alla distanza ideale dalla parete, per l’orientamento ottimale dell’apparecchio si può assumere un angolo di inclinazione (α) pari a 35°. Circa: α = 35° Circa: a = 1/3 x h a d con lente 2 Wallwasher In funzione del tipo di wallwasher con lente, le distanze tra gli apparecchi (d) per alcuni modelli possono essere pari fino ad 1,5 volte la distanza dalla parete (a). Circa: d ≤ 1,5 x a Circa: a = 1/3 x h h γ Wallwasher da 3 incasso nel soffitto per luce radente In una disposizione lineare sul soffitto, i wallwasher per luce radente Lightgap generano un’illuminazione uniforme e diffusa della parete da una distanza di min. 10cm. Circa: a = 10cm Proiettori 4 Per un’illuminazione dif fusa delle pareti con i proiettori, oltre alla distanza ideale dalla parete, per l’orientamento ottimale dell’apparecchio si può assumere un angolo di inclinazione (γ ) pari a 55°. 5 Apparecchi da incasso nel pavimento Similmente agli apparecchi da incasso per i soffitti, la distanza ideale dalla parete (a) per gli apparecchi da incasso nel pavimento è pari ad un terzo dell’altezza della parete (h). Wallwasher da incasso 6 nel pavimento per luce radente I wallwasher per luce radente Site incassati nel pavimento generano un’elevata uniformità da una distanza dalla parete (a) di ca. 20cm. Circa: γ = 55° Circa: a = 1/3 x h Circa: a = 1/3 x h Circa: a = 20cm 25 Moduli LED LED ad alta potenza di ERCO ERCO impiega nei propri strumenti di illuminazione i LED ad alta potenza. A 700mA la potenza di un LED è pari a circa 2W. Da ciò deriva (nel 2016) un’efficienza luminosa di 138lm/W con i LED a luce bianca neutra e di 105lm/W con i LED bianco caldi. Produzione interna delle piastre ERCO monta nel proprio stabilimento i LED sulle piastre sviluppate internamente. Il successivo controllo della qualità e del funzionamento dei moduli LED installati ne garantisce la massima affidabilità. 100 % 80 60 lm Da cosa si riconosce la qualità dei LED? Oltre ai diodi, è opportuno osservare anche il loro contesto, ossia la piastra. ERCO acquista i LED da rinomati produttori, e li specifica in base a severi requisiti in termini di mantenimento del flusso luminoso, efficienza luminosa, resa cromatica, punto colore e per la costanza delle caratteristiche elettriche per la produzione in serie. L’aggiornamento annuale dei binning dei LED non riguarda solo i nuovi prodotti, ma garantisce anche lo sviluppo tecnologico delle famiglie di apparecchi esistenti. Con l’ambizione di soddisfare sempre qualsiasi esigenza qualitativa e quantitativa, ERCO sviluppa e monta i moduli LED internamente. Per ottenere la massima efficienza e gli effetti luminosi desiderati, ogni layout dei LED è realizzato in funzione della distribuzione luminosa ed è adattato individualmente al sistema di lenti desiderato. In tal modo ERCO mantiene in ogni momento il controllo sul cuore dello strumento di illuminazione e consente una efficiente e brillante illuminazione mantenendo elevato il flusso luminoso nel lungo periodo. 40 20 0 1000 10000 50000 h Standard industry LED ERCO LED: 2 SDCM 3 SDCM 5 SDCM 7 SDCM ww 80 nw 60 40 20 0 300 Perché i moduli LED di ERCO? Gli apparecchi a LED risultano convincenti per la loro efficienza e durata solo se tutti i componenti sono perfettamente combinati tra loro. Per questo ERCO sviluppa e produce i moduli LED nel proprio stabilimento. In caso di guasto, ad esempio per una sovratensione, ERCO offre la sostituzione dei moduli. Per poter identificare univocamente i moduli LED anche dopo l’aggiornamento annuale dei binning con i LED di ultima generazione, ogni apparecchio 26 è caratterizzato oltre che dal numero dell’articolo anche con un numero della versione di dieci cifre. Questo è sviluppato in relazione alla famiglia di prodotti e non fa da riferimento alla generazione dei LED. Ciò significa che in un faretto ed in un downlight, nonostante un numero di versione eventualmente diverso, sono montati ogni anno sempre i LED di ultima generazione. Fattore di danneggiamento relativo Sorgente luminosaFattore di danneggiamento relativo f (mW/lm) LED bianco caldo, Ra 90 0.149 QT12-RE con filtro UV 0.159 QT12-RE0.169 HIT 930 0.182 Il fattore di danneggiamento relativo descrive il rapporto tra l’intensità delle radiazioni dannose e l’intensità luminosa. Con una luce praticamente priva di raggi UV ed infrarossi, gli apparecchi a LED di ERCO con tonalità di luce bianca calda sono particolarmente adatti ai compiti di illuminazione con esigenze di conservazione, ad esempio nei musei. Diverse tonalità della luce ERCO utilizza i LED bianchi con due tonalità di luce: 3000K per il bianco caldo e 4000K per il bianco neutro. I LED a luce bianca calda sono dotati di una migliore resa cromatica di quelli bianchi neutri, i quali invece possono offrire una maggiore efficienza luminosa. 400 500 600 Preciso punto colore nella selezione dei LED ERCO tiene sotto controllo la varianza del colore della luce dei LED, dovuta al loro processo di produzione, dando delle severe indicazioni nelle specifiche sulla tolleranza cromatica. Tutti i LED impiegati presentano un valore SDCM (Standard Deviation of Colour Matching) <2. Le differenze cromatiche non sono quindi riconoscibili dall’occhio umano. Anche dopo 50.000 ore di esercizio questo valore è ancora < 3. Ottima resa cromatica ERCO pone grande attenzione ad un’ottima resa cromatica con un indice Ra >90 per i LED di tonalità bianca calda e Ra >80 per quelli bianchi neutri. Negli apparecchi con i LED dalle diverse tonalità di bianco ERCO rinuncia ad accentuare delle singole bande spettrali con l’inserimento di LED colorati. In tal modo si ottiene una resa cromatica naturale e costante per tutta la durata dell’apparecchio. LED ww: Ra >90 LED nw: Ra >80 100 % Ottimo mantenimento del flusso luminoso Con un’eccellente gestione passiva del calore ERCO garantisce che dopo 50.000 ore d’esercizio almeno il 90% di tutti i LED mantengano almeno l’80% del loro flusso luminoso iniziale. In quel momento al massimo il 10% dei LED scende sotto quel livello (L80/B10). La percentuale di singoli LED guasti è solamente dello 0,1%, quindi si può continuare senza problemi ad utilizzare l’apparecchio anche dopo 50.000 ore di esercizio. 700 nm Luce colorata Negli apparecchi RGBW la combinazione delle quattro componenti cromatiche rosso, verde, blu e bianco consentono di scegliere a piacere la temperatura colore della luce e di realizzare dei concetti di illuminazione scenografica con colori saturi o dai toni pastello. La compensazione cromatica per far coincidere i colori miscelati è codificata nella componentistica. 27 Durata degli apparecchi ERCO Mantenimento del flusso luminoso e percentuale di guasti Mantenimento del flusso luminoso nella progettazione: un esempio pratico I durevoli LED consentono di ridurre il consumo energetico ed i costi di manutenzione di un impianto di illuminazione. I nuovi parametri tecnologici richiedono però un nuovo modo di pensare rispetto alla progettazione delle soluzioni luminose con le lampade convenzionali. In passato ci si orientava sul numero di Watt della lampada, in quanto era proporzionale al flusso luminoso. Dati i continui sviluppi della tecnologia, il rapporto tra potenza allacciata e flusso luminoso è in continuo miglioramento, per questo gli apparecchi a LED devono essere considerati in funzione delle loro classi di lumen. Lo stesso vale per il concetto tradizionale di durata. L'indicazione della durata media delle lampade convenzionali indica il momento in cui il 50% delle lampade osservate si guasta e deve essere sostituito. La misura del degrado del flusso luminoso oltre la durata d'esercizio indicata è quindi il guasto totale. Gli apparecchi per LED di ERCO possono invece essere utilizzati a lungo oltre le 50.000 ore indicate, anche se dei singoli LED emettono una luce più debole. Parlare di durata è quindi fuorviante, le grandezze adeguate a descrivere la durata degli strumenti di illuminazione di ERCO sono piuttosto il mantenimento del flusso luminoso ed il suo contrario, il calo del flusso luminoso. Confronto tra mantenimenti del flusso luminoso degli apparecchi per LED Gli illuminamenti indicati nelle norme e nelle prescrizioni sono dei valori di manutenzione sotto i quali non si deve scendere. Nella progettazione è quindi previsto un margine di sicurezza, sotto forma di fattore di manutenzione (MF), per compensare il degrado dei LED, ma anche lo sporcarsi dell’ambiente. Il fattore di manutenzione è composto dai parametri dell’ambiente e dell’apparecchio e può essere utilizzato per progettare un funzionamento dell’apparecchio dura- turo e senza manutenzioni. In questo processo il fattore di manutenzione del flusso luminoso della lampada (LLMF) è importante soprattutto per il confronto con i prodotti alternativi. Secondo le indicazioni del produttore sul mantenimento del flusso luminoso, il valore LLMF può variare di molto. Per i grandi progetti, ad esempio negli edifici amministrativi e commerciali con piani che si ripetono regolarmente, basta presentare un esempio del calcolo per evidenziare i vantaggi dei LED L80/B10 utilizzati da ERCO rispetto al valore L70/B50 comunemente diffuso sul mercato. 1. Rilevazione del fattore di manutenzione del flusso luminoso della lampada Il fattore di manutenzione del flusso luminoso della lampada LLMF (Lamp Lumen Maintenance Factor) tiene conto del mantenimento del flusso luminoso di tutti i LED di un apparecchio. I pregiati LED e la buona gestione del calore consentono di ottenere un elevato mantenimento del flusso luminoso, e quindi un elevato valore LLMF, anche dopo molte ore d’esercizio. ERCO indica il valore LLMF sulle schede tecniche dei propri articoli. ERCO: L80/B10 LED comuni sul mercato (L70/B50) 50% 50% > 70% del flusso luminoso < 70% del flusso luminoso LED ERCO (L80/B10) 10% 90% > 80% del flusso luminoso < 80% del flusso luminoso 28 2. Rilevazione del fattore di manutenzione Il valore LLMF rientra nella formula del fattore di manutenzione, che è la base per il calcolo del valore da nuovo di un apparecchio (illuminamento medio alla messa in funzione). Nel confronto con gli apparecchi alternativi tutti gli altri fattori (durata della lampada (LSF), imbrattamento dell’apparecchio (LMF) ed imbrattamento dell’ambiente (RSMF) dovrebbero restare costanti. Mantenimento del flusso luminoso dei LED: definizione I LED sono dei componenti elettronici il cui flusso luminoso degrada lentamente con il loro utilizzo. Il degrado di singoli LED, rilevante per la progettazione illuminotecnica, è indicato con un valore L/B abbinato ad una durata dell’esercizio. Il dato nominale di questo valore è utilizzabile solo in presenza di una temperatura di esercizio ottimale nell’apparecchio. La gestione del calore degli apparecchi per LED di ERCO offre una riserva sufficiente anche in ambienti e situazioni d’incasso critici. Per una guida rapida abbiamo risposto alle tre più frequenti domande in tema di mantenimento del flusso luminoso: Cosa significa il valore L/B? Il valore L/B descrive il degrado del flusso luminoso dei singoli LED. I LED utilizzati da ERCO corrispondono ai massimi standard disponibili sul mercato. La specifica L80/B10 a 50.000 ore significa che dopo 50.000 ore di esercizio al massimo il 10% dei LED utilizzati (B) presenta un flusso luminoso inferiore all’80% del proprio flusso luminoso originale (L). Cosa succede dopo il tempo d’esercizio indicato? Anche dopo 50.000 ore d’esercizio gli apparecchi per LED di ERCO sono perfettamente utilizzabili. Il valore L/B non dà alcuna informazione sulla percentuale di guasto dei singoli LED. Per i LED di ERCO dopo 50.000 ore d’esercizio questa percentuale è solo dello 0,1%, mentre le percentuali di guasto dei comuni LED presenti sul mercato è dello 0,2% per 1.000 ore d’esercizio, quindi un fattore 100 volte maggiore. Se anche dopo 50.000 ore non si scende sotto il valore di manutenzione dell’illuminamento, non c’è alcun motivo per sostituire l’apparecchio. Come si riconoscono gli apparecchi per LED più durevoli? Un’indicazione completa del mantenimento del flusso luminoso comprende sempre, oltre al valore L/B, l’indicazione di un periodo di tempo. Le descrizioni in parte diverse dei diversi produttori (ad esempio L80/B10 invece di L70/B50) non possono essere convertite. Il mantenimento del flusso luminoso descrive la qualità dei LED ed influisce sul fattore di manutenzione del flusso luminoso della lampada di un apparecchio; ERCO fornisce questo dato sulla scheda tecnica dell’articolo ed offre quindi un dato utile nella prassi. 3. Progettazione con valori realistici Il valore aggiunto di una progettazione illuminotecnica qualitativa con dei pregiati apparecchi per LED diventa evidente quando nel software di calcolo al posto dei valori standard si impiegano i fattori di manutenzione specifici del progetto e del prodotto. Grazie ai durevoli LED L80/B10, una soluzione luminosa con i downlight per LED di ERCO richiede meno apparecchi di un impianto confrontabile con specifiche L70/B50. In questo modo si riducono sia i costi di investimento che quelli di gestione. Standard sul mercato: L70/B50 Tabella LLMF (Aggiornata al 2015) Tabella LLMF (Aggiornata al 2015) Ore d’esercizio h x 1000 10 20 30 40 50 LLMF 0,950,920,880,84 0,81 Ore d’esercizio h x 1000 10 20 30 40 50 LLMF 0,940,880,820,76 0,70 Fattore di manutenzione (MF) Fattore di manutenzione (MF) MF = LLMF x LSF x LMF x RSMF MF = LLMF x LSF x LMF x RSMF con con LSF = 1 LMF = 0,88 RSMF = 0,92 LSF = 1 LMF = 0,88 RSMF = 0,92 MF = 0,81 x 1 x 0,88 x 0,92 = 0,66 MF = 0,70 x 1 x 0,88 x 0,92 = 0,56 Esempio: fattore di manutenzione nella prassi Esempio: fattore di manutenzione nella prassi Downlight da incasso con distribuzione ampia L/L/A = 25/15/3,2m Em (+0,75m) = 317lx Downlight da incasso con distribuzione ampia L/L/A = 25/15/3,2m Em (+0,75m) = 322lx L80/B10 L70/B50 60 2,16 45 Apparecchi necessari 4,32 1,62 Potenza allacciata in W 5,76 Fabbisogno energetico in W/m2 29 Componentistica Per migliorare la qualità, ERCO punta sostanzialmente sulla componentistica sviluppata internamente per gli apparecchi DALI e dimmerabili sulla fase. Gli apparecchi per LED con componentistica ERCO convincono nella prassi con un rapporto di dimmerazione perfettamente uniforme e sono tra l’altro adatti alle riprese cinematografiche sotto la luce dei LED. La componentistica è ottimizzata per i diversi moduli LED impiegati e costituisce con essi un’unità testata per un funzionamento a bassa manutenzione. Compensazione cromatica negli apparecchi Varychrome per LED A causa del loro processo di produzione, anche nei LED colorati la lunghezza d’onda dominante è variabile. Per ottenere dei colori identici e riproducibili, gli apparecchi RGBW di ERCO sono compensati cromaticamente e sono misurati e confrontati singolarmente. I fattori di compensazione sono memorizzati permanentemente nella componentistica. Sicurezza testata Gli apparecchi ERCO sono forniti con la relativa componentistica e con essa costituiscono un’unità testata. Luce senza sfarfallamenti Con i LED dimmerati con la modulazione di larghezza d’impulso (PWM) nelle riprese cinematografiche si possono generare degli artefatti indesiderati, sotto forma di fastidiose linee. La causa di ciò sono i cicli on-off, che nei LED si allungano per ridurre la loro luminosità. Per ottenere una luce senza sfarfallio, la componentistica DALI di ERCO impiega la dimmerazione a corrente costante (CCR), con modulazione dell’ampiezza della corrente. La componentistica di ERCO dimmerabile sulla fase sfrutta un sistema combinato: a partire da un livello di dimmerazione del 15% si ha un passaggio da CCR a PWM. L’intervallo di dimmerazione sensibile è quindi coperto con la CCR. Grazie al piccolo intervallo della PWM, il flusso di corrente è interrotto con minore frequenza ed il livello di dimmerazione adatto alle riprese è di nuovo ridotto. 30 Minor numero di dispositivi automatici di sicurezza L’elevata qualità dei componenti nella componentistica di ERCO garantisce un basso picco di attivazione. Al contrario delle soluzioni convenzionali, è il carico durante la gestione a determinare il numero di interruttori automatici di sicurezza necessario. Ottimizzazione della compatibilità elettromagnetica (EMC) Gli apparecchi ERCO con componentistica integrata sono sviluppati, ottimizzati e testati come un’unica unità. In tal modo è garantito il rispetto delle direttive in tema di EMC. Dimmerabile tramite DALI Gli apparecchi dimmerabili tramite DALI sono adatti agli impianti di programmazione luminosa basati su DALI e sono compatibili con lo standard 2.0. Il comando individuale degli apparecchi consente di programmare delle situazioni luminose flessibili. Commutabile Gli apparecchi commutabili possono essere azionati con qualsiasi interruttore o attuatore manuale. Dimmerabile sulla fase Gli apparecchi dimmerabili possono essere azionati in tecnica a taglio di fase. Sono quindi particolarmente adatti alla ristrutturazione energetica di impianti luminosi esistenti già dotati di questa tecnologia di dimmerazione molto diffusa. 31 Gestione del calore Accoppiamento termico Lo stabile collegamento del modulo LED con il corpo del faretto crea le migliori condizioni per la dissipazione del calore: queste soluzioni a LED integrate offrono un vantaggio rispetto a tutti gli altri tipi di soluzioni retrofit o anche ad un raffreddamento con l’impiego di ventilatori. Oltre alla luce, i LED producono anche del calore. Questo però non viene ceduto, come nelle lampade convenzionali, sotto forma di radiazioni ad infrarossi, ma deve essere dissipato attraverso il modulo LED ed il corpo dell’apparecchio. Una buona gestione del calore è quindi decisiva per le prestazioni del LED e della componentistica integrata, ad esempio nei faretti. Per questo motivo ERCO sviluppa gli apparecchi per LED come un’unica unità composta da componenti con una propria efficacia ottica, elettrica, meccanica e termica. Con la simulazione e le misurazioni, nel processo di sviluppo viene ottimizzata la gestione del calore di ogni apparecchio. Così anche nel loro funzionamento gli apparecchi presentano i valori dell’efficienza luminosa e del mantenimento del flusso luminoso rilevati in laboratorio. Simulazioni termiche Già nella fase di sviluppo degli apparecchi per LED gli ingegneri di ERCO realizzano delle simulazioni termiche per ottimizzare la gestione del calore. I test nel laboratorio di misurazione L’influsso del calore sui LED I LED sono dei componenti sensibili alla temperatura, il cui flusso luminoso degrada con il loro utilizzo. Maggiore è la temperatura del chip, più rapido è il degrado. Per sfruttare il potenziale di un LED per la sua intera durata è molto importante ottimizzare la gestione del calore dell’apparecchio. Per questo motivo ERCO considera gli apparecchi per LED come un’unica unità composta da componenti ottici, elettrici e meccanici. Solo così si può garantire che, anche nel funzionamento continuato, il calore sviluppato non influisca negativamente sulla durata dell’apparecchio e sulla potenza dei LED. 32 testimoniano l’elevata qualità delle dettagliate simulazioni e garantiscono delle prestazioni eccellenti nella prassi. Radiazioni termiche degli apparecchi per LED Nei LED ad alta potenza, come negli altri tipi di lampade, con il flusso di corrente si genera del calore. Questo viene per la gran parte dissipato all’indietro, attraverso la piastra e l’accoppiamento con il corpo di raffreddamento o con il corpo dell’apparecchio. La luce è quindi praticamente priva di radiazioni a infrarossi. Ciò riveste un ruolo importante in particolare nei musei, per motivi di conservazione delle opere esposte, ma anche nell’illuminazione degli alimenti sensibili al calore. Deflusso del calore attraverso il corpo Nei faretti si ha un’efficiente dissipazione del calore del modulo LED attraverso il corpo dell’apparecchio. Essendo in fusione di alluminio, l’apparecchio si presenta come un buon termoconduttore ed è dotato di un’elevata capacità termica. Le grandi superfici di contatto tra il retro del corpo e la piastra dei LED garantiscono una buona conduzione del calore. Dissipazione del calore con le alette di raffreddamento La corretta disposizione e dimensione delle alette di raffreddamento consente di mantenere negli apparecchi da incasso nel soffitto delle situazioni termiche corrette. La posizione, la lunghezza e lo spessore delle alette di raffreddamento sono sottoposte nel processo di progettazione a delle simulazioni termiche per garantire la loro efficacia nella dissipazione del calore. Deflusso attraverso la piastra di dissipazione del calore In determinate forme dei corpi, ad esempio negli apparecchi a plafone Zylinder per ambienti esterni, può essere necessario impiegare un’ulteriore piastra di dissipazione del calore come accoppiamento termico tra il modulo LED ed il corpo dell’apparecchio. Anche in questo caso la sua costruzione ed il dimensionamento sono basati su delle simulazioni termiche nel processo di progettazione. 33 Sistematica degli apparecchi Le possibilità di strutturare l’architettura con la luce e di mettere in scena gli oggetti sono praticamente illimitate. Per questo ERCO sviluppa degli strumenti di illuminazione che in ogni situazione e dimensione ambientale creano la luce in modo efficiente e la orientano con precisione. Gli apparecchi per LED di ERCO per gli ambienti interni ed esterni sono integrati coerentemente nella sistematica dell’intero programma. L’elemento più evidente in tal senso è il design delle diverse famiglie di prodotti, chiaro e funzionale, sviluppato internamente dal team di designer di ERCO appositamente per la tecnologia LED. Il cuore di questa sistematica degli apparecchi è costituito però dalle distribuzioni della luce differenziate, nei faretti persino intercambiabili a piacere, dalla suddivisione in classi di lumen e dalle tonalità cromatiche identiche. Nella messa in funzione gli strumenti di illuminazione convincono inoltre per le diverse varianti di montaggio, per le interfacce definite per il comando e per la terminologia unitaria. I progettisti possono così combinare a piacere gli strumenti di illuminazione per LED di ERCO, per risolvere anche i compiti di illuminazione più complessi senza scendere a compromessi in tema di qualità della luce e flessibilità. Struttura modulare dei prodotti Che si tratti di un apparecchio da incasso, a plafone o freestanding, ad esempio a colonna, ERCO sviluppa i propri apparecchi con lo scopo di creare delle famiglie di prodotti che comprendano diverse specie di apparecchi. Il progettista ha in tal modo la possibilità di sviluppare dei progetti di illumina- zione olistici per tutte le aree di un dato contesto. In questo modo può reagire in modo mirato alle peculiarità dell’architettura senza dover specificare nuove tecniche o distribuzioni della luce e senza dover scendere a compromessi in tema di design. Famiglie di prodotti Per precisi accenti o per l’illuminazione diffusa di una facciata monumentale: un design unitario del prodotto, distribuzioni della luce uguali e la stessa qualità della luce, diverse grandezze costruttive e classi di lumen facilitano la scelta degli apparecchi adatti. Utilizzi consolidati, anche con gli strumenti di illuminazione digitali La sistematica degli apparecchi di ERCO non convince solo dal punto di vista estetico, ma anche da quello tecnico. I vecchi impianti di illuminazione con i binari elettrificati ERCO, che erano stati installati per gli apparecchi con lampade convenzionali, possono essere rapidamente e facilmente rinnovati integrando o sostituendo completamente gli apparecchi esistenti con i faretti per LED. Anche il design dei faretti per LED di ERCO è compatibile con i faretti precedenti. Gli accessori, come gli anelli di montaggio della famiglia di apparecchi da incasso nel soffitto Quintessence, sono gli stessi ed offrono un'ulteriore flessibilità. La modernizzazione con l’efficiente tecnologia LED o il passaggio ad altre caratteristiche di distribuzione sono comodamente realizzabili grazie al sistema modulare dei prodotti. 34 Faretti e binari elettrificati Gli innovativi faretti per LED di ERCO possono essere inseriti senza problemi negli impianti esistenti che utilizzano i binari elettrificati ERCO. Anello da incasso Downlight Wallwasher Faretto direzionale Quintessence Il sistema modulare degli apparecchi Quintessence, basato su di un unico tipo di anelli e cornici da incasso, consente l’incasso degli apparecchi con diversi tipi distribuzioni della luce. Con Quintessence non si ha nessun problema nemmeno nel rinnovo dell’impianto, ad esempio nella sostituzione di un downlight per lampade alogene a bassa tensione con un faretto direzionale per LED. Caratteristiche di distribuzione Le distribuzioni dell’intensità luminosa degli apparecchi per LED, da narrow spot a wide flood, riprendono l’affermata terminologia del programma ERCO ed offrono una grande libertà di allestimento. Queste sono integrate dalle distribuzioni della luce oval flood e wallwash. Le lenti Spherolit intercambiabili offrono nei faretti un ulteriore elemento di flessibilità. Classi di lumen L’efficienza luminosa dei LED migliora continuamente. Grazie agli aggiornamenti annuali dei binning, cresce di conseguenza anche l’efficienza degli apparecchi per LED di ERCO: per la progettazione è quindi fondamentale ragionare in termini di classi di lumen. Gli apparecchi per LED del programma ERCO coprono un’ampia gamma di classi di lumen ed offrono quindi una soluzione adeguata per una molteplicità di compiti di illuminazione. Colori della luce Con l’impiego mirato della luce bianca calda o bianca neutra, il progettista può realizzare sottili contrasti, creare atmosfere ed adeguare l’illuminazione ai materiali. Con gli apparecchi Varychrome per LED si dispone inoltre di strumenti di illuminazione adatti a realizzare degli effetti con colori saturi o dai toni pastello. 35 Case Study I LED nell’ufficio: downlight invece di apparecchi lineari Nei progetti per gli uffici gli stretti vincoli normativi e gli approcci di progettazione tradizionali con delle illuminazioni uniformi e senza gerarchie delle percezioni fanno venir meno il necessario comfort visivo ed il collegamento con gli utilizzi degli ambienti. L’impiego di apparecchi lineari non offre ad esempio alcuna alternativa alla disposizione degli apparecchi a griglia. Al contrario, i downlight per LED possono essere posizionati secondo necessità, offrendo distribuzioni luminose differenziate per un’efficiente illuminazione suddivisa per zone, con uno straordinario comfort visivo, indirizzando la luce esattamente dove serve. Con l’illuminazione delle superfici verticali non si aumenta solamente la sensazione di luminosità, ma si migliora anche la percezione degli spazi. Grazie alle nuove opportunità offerte dalla disposizione degli apparecchi si possono quindi realizzare delle soluzioni luminose efficienti, conformi alle normative e tagliate su misura sulle esigenze degli utenti. Ne deriva la libertà di definire l’aspetto del soffitto, che porta inoltre ad un’estetica degli ambienti più varia, elegante e discreta. La progettazione con i downlight per LED Downlight per LED Extra wide flood Illuminazione suddivisa per zone, dove serve all’utente: luce ben schermata con elevati illuminamenti cilindrici sulle postazioni di lavoro, illuminazione uniforme e precisa delle aree di transito ed illuminazione delle superfici verticali per infondere una sensazione di luminosità dell’ambiente, garantendo in modo efficiente un buon orientamento e dei contrasti equilibrati. Downlight per LED Oval flood Wallwasher con lente per LED Dati Per un illuminamento medio di almeno 300lx nell’area delle postazioni di lavoro: Numero di apparecchi 32 Potenza allacciata (kW) 0,79 Potenza per metro quadro (W/m2)2,99 L'illuminotecnica convenzionale per gli uffici Ad una soluzione a griglia con apparecchi lineari manca un nesso con il compito visivo dell’utente, con conseguente aumento del fabbisogno energetico per ottenere un livello adeguato dell’illuminazione. Inoltre l’assenza di contrasti rende l’ambiente indefinito ed affaticante. 36 Apparecchi lineari per lampade fluorescenti Dati Per un illuminamento medio di almeno 300lx nell’area delle postazioni di lavoro: Numero di apparecchi 50 Potenza allacciata (kW) 1,50 Potenza per metro quadro (W/m2)5,66 Conclusione L’efficienza dell’illuminazione economica e a bassa manutenzione con i LED può essere ulteriormente migliorata con degli approcci intelligenti alla progettazione. Attraverso dei concetti luminosi orientati alla percezione si può ridurre sia il numero di apparecchi che il fabbisogno energetico, il tutto con un maggiore comfort visivo. Illuminazione delle diverse aree con i LED Illuminazione convenzionale a griglia 1,50 50 32 2,99 0,79 5,66 Apparecchi necessari Potenza allacciata in kW Fabbisogno energetico in W/m2 37 Case Study I LED nei foyer: progettazione illuminotecnica qualitativa invece che quantitativa Il foyer di un edificio amministrativo, di un’azienda o di una sala per concerti è il biglietto da visita dell’istituzione che ha sede in quell’edificio. Spesso progettato come un ingresso alto ed imponente, serve a fini rappresentativi, come reception e sala d’attesa e come collegamento con le parti adiacenti dell’edificio. Un Corporate Lighting caratteristico può inoltre supportare l’identità dell’azienda. Questa multifunzionalità richiede un concetto luminoso efficiente e differenziato. Gli approcci qualitativi alla progettazione sfruttano i principi della psicologia della percezione per suddividere efficacemente gli ambienti in zone. Un’opzione per consentire un buon orientamento anche negli ambienti grandi ed alti è ad esempio una graduazione delle profondità di uno spazio con la distinzione fra primo piano e sfondo, utilizzando dei contrasti di luminosità. Un’illuminazione mirata delle aree funzionali, come le scale, il bancone della reception e le sale d’attesa, consente di strutturare gli ambienti ed orienta gli sguardi dell’utente. L’illuminazione diffusa delle pareti aumenta la sensazione di luminosità dell’ambiente, di giorno adegua le pareti alle zone vicino alla facciata, illuminate in modo diffuso dalla luce diurna, mentre di notte, rendendo le facciate trasparenti, offre un collegamento visivo tra l’esterno e l’interno. Downlight a doppio fuoco Wide flood Dati Per un illuminamento medio di almeno 300lx nella reception e almeno 100lx nelle zone di traffico: Numero di apparecchi 25 Potenza allacciata (kW) 0,61 Potenza per metro quadro (W/m2)2,02 Downlight per LED Oval flood Wallwasher con lente per LED Progettazione illuminotecnica qualitativa nei foyer Orientamento rapido, sensazione di luminosità dell’ambiente: un’illuminazione orientata alla percezione struttura l’ambiente in zone luminose. I wallwasher, i downlight a doppio fuoco ed i downlight con distribuzione oval flood consentono di reagire alle specifiche geometrie degli spazi ed ai diversi tipi di utilizzo. L'illuminotecnica quantitativa nei foyer La struttura delle grandi sale può essere difficilmente percepita se le zone funzionali sono progettate indipendentemente dal contesto spaziale e sono illuminate indistintamente. Si devono quindi supportare con la luce le gerarchie della percezione date dall’architettura. 38 Downlight per LED a fascio largo Dati Per un illuminamento medio di almeno 300lx nella reception e almeno 100lx nelle zone di traffico: Numero di apparecchi 30 Potenza allacciata (kW) 1,09 Potenza per metro quadro (W/m2)3,64 Conclusione La progettazione illuminotecnica qualitativa suddivide gli ambienti alti in zone funzionali, facilitando l’orientamento. Grazie a delle specifiche distribuzioni della luce gli apparecchi per LED di ERCO, efficienti dal punto di vista energetico, consentono di mantenere delle grandi distanze tra gli apparecchi e di ottenere quindi un’illuminazione economica. Illuminazione a LED con progettazione qualitativa Illuminazione a LED con progettazione quantitativa 2,02 1,09 30 25 Apparecchi necessari 0,61 Potenza allacciata in kW 3,64 Fabbisogno energetico in W/m2 39 Dati di progettazione ERCO Schede tecniche dei prodotti nel programma di apparecchi ERCO Per supportare in modo ottimale i tecnici ed i progettisti creativi in ogni fase del loro lavoro, ERCO offre un sistema di media interdipendente. Le informazioni complete sui prodotti e sui progetti, dal catalogo alla newsletter, sono disponibili in forma cartacea ed on-line. Pubblichiamo il nostro materiale in sette lingue, adeguandolo ai diversi ambienti tecnologici. Il design, la struttura e la terminologia, uniformi in tutti i documenti, aiutano ad orientarsi nel programma di prodotti. Per rispondere in modo mirato alle domande più attuali, i media di ERCO sono ottimizzati per la progettazione con gli strumenti di illuminazione per LED, ad esempio nelle pagine delle nostre schede tecniche degli articoli: Dati di progettazione connessi agli spazi I dati come il numero di apparecchi per 100lx e gli illuminamenti per le comuni disposizioni a griglia degli apparecchi facilitano una prima progettazione luminosa di massima nella fase di concezione del progetto. Tutte le indicazioni si riferiscono ad ambienti alti 3m con un fattore di manutenzione pari a 1 e vanno adattati in funzione del progetto. Per il calcolo dei rendimenti, la tabella di correzione offre delle informazioni sul rendimento in funzione dell’ambiente di installazione. Quintessence Downlight E Planning data 48007.000 Connected load Connected load per 100lx Number of luminaires per 100lx LED 13W 2000lm 4000K neutral white P: 17 W P*: 1.2 W/m² n*: 6.8 1/100m² 48007.000 Number of luminaires per 100m² for 48007.000 Module (m) Illuminance En (lx) for module (m) d206 0.70 0.50 0.20 0.70 0.20 0.20 0.50 0.20 0.10 0 0 0 k k k k k 52 72 88 100 105 57 76 89 98 101 50 69 81 90 93 44 62 75 83 87 0.6 1.0 1.5 2.5 3.0 80 97 108 115 117 Cleaning (a) Ambient conditions LMF RSMF 1 P 0.94 0.96 C 0.88 0.92 N 0.82 0.87 D 0.77 0.81 2 P 0.91 0.96 C 0.83 0.92 N 0.77 0.87 D 0.71 0.81 3 P 0.89 0.96 C 0.79 0.92 Hours of operation (h) LLMF LSF 1000 0.99 1 2000 0.99 1 4000 0.98 1 6000 0.97 1 8000 0.96 1 10000 0.95 1 20000 0.92 1 30000 0.88 1 40000 0.84 1 50000 0.81 1 N 0.73 0.87 D 0.65 0.81 Fattore di manutenzione Con l’elevato mantenimento del flusso luminoso e, nella gran parte dei downlight, con il corpo protetto da spruzzi d’acqua provenienti dall’ambiente, la qualità degli apparecchi per LED di ERCO si rispecchia negli elevati valori per i fattori di manutenzione LMF e LLMF. In tal modo si possono progettare degli impianti di manutenzione con minori potenze allacciate e diventa possibile un confronto obiettivo con i prodotti alternativi. LMFxRSMFxLLMFxLSF Maintenance Factor Luminaire Maintenance Factor Room Surface Maintenance Factor Lamp Lumens Maintenance Factor Lamp Survival Factor Room pure Room clean Room normal Room dirty Technical data based on international standards and directives Luminaires – Parts 1+2: General requirements, particular IEC 60598 requirements and tests IEC 62031 LED modules for general lighting – Safety specifications IEC 62471 Photobiological safety of lamps and lamp systems EN13032-4 Light and lighting – Measurement and presentation of photometric data of lamps and luminaires CIE 13 Method of measuring and specifying colour rendering of light sources 36 157 Panoramica sulle caratteristiche del prodotto I disegni tecnici ed i pittogrammi di ERCO offrono una rapida panoramica delle principali caratteristiche del prodotto, ad esempio le dimensioni dell’articolo, le condizioni d’incasso, la grandezza costruttiva, l’angolo di cut-off, il comando, la distribuzione della luce e le omologazioni. LED 13W 2000lm 4000K neutral white 1.2x1.8 1.8x1.8 1.8x2.4 2.4x2.4 683 455 341 256 Correction table Ceiling 0.70 Wall 0.70 Floor 0.50 MF MF LMF RSMF LLMF LSF P C N D Quintessence Downlight E LED 13W 2000lm 4000K neutral white 100lx 200lx 300lx 500lx 7 14 21 34 169x70 d221 Size 7 40° LED DALI pCi Quintessence Downlight 48007.000 2/3 Quintessence Downlight E Accessories 83617.000 Concrete housing Metal, black powder-coated. Recommended 0-8mm aggregate for the concrete. Weight 3.40kg Erzeugt mit dem DocScape Publisher, Regelwerk $Rev: 32153 $, am 2015-12-4 um 01:28 Indicazioni sull’ambiente tecnologico ed attualità della scheda tecnica ERCO attualizza regolarmente le proprie schede tecniche. Le integrazioni di dati, come i file 3D, le curve di distribuzione della luce, i testi per i bandi e le istruzioni per il montaggio, sono disponibili da scaricare all’indirizzo www.erco.com/<numero articolo>. Technical data Luminous flux of the luminaire Connected load Luminous efficacy Colour deviation Colour rendition index Lumen maintenance LED failure rate Dimming range Dimming method LMF Energy efficiency class ERCO Lighting Ltd. 38 Dover Street London W1S 4NL Great Britain Tel.: +44 20 7344 4900 Fax: +44 20 7409 1530 [email protected] 295 30° 1000 cd 30° CO 206 36664 470 46663 LED 13W 2000lm 4000K neutral white C0 83980.000 Cover ring Metal, white. For covering the gap where ceiling cut-outs are too big. Inner and outer diameter to be specified when placing order. 360 366664 200 155 663664663 380 4663 91° 82938.000 Mounting ring For flush mounting of luminaires with ceiling aperture ø 206mm. Polymer, white (RAL9002). Mounting for ceiling thicknesses of 12.5-25mm. The recess depth of the luminaire increases by 2mm. Weight 0.20kg d210 1402lm 17W 82lm/W SDCM<2 CRI>80 L80/B10 50000h 0.1% 50000h 1%-100% CCR D EEI A++ ERCO Lighting Pte. Ltd. Representative Office 349 Pacific Highway North Sydney NSW 2060 Australia Tel.: +61 2 9004 8801 Fax: +61 2 9004 8805 [email protected] d208 83597.000 Spacer plate Aluminium. For flush-mounting of downlights in concrete housings in exposed concrete ceilings. Weight 0.15kg ERCO GmbH Brockhauser Weg 80-82 58507 Lüdenscheid Germany Tel.: +49 2351 551 0 Fax: +49 2351 551 300 [email protected] Erzeugt mit dem DocScape Publisher, Regelwerk $Rev: 32153 $, am 2015-12-4 um 01:28 40 Accessori specifici per il prodotto ERCO offre in ogni scheda tecnica una panoramica completa degli accessori illuminotecnici adatti al relativo articolo, ad esempio gli anelli di chiusura e da incasso, i bracci e le piastre di montaggio. 60° 36664 60° 20 Product description Housing: cast aluminium, designed as heat sink, with connection cable L 500mm. Fixing ring: polymer, black. Mounting ring: polymer, white (RAL9002). Mounting for ceiling thicknesses of 1-30mm. Including DALI control gear. 4-pole terminal block. LED module: high-power LEDs on metal-core PCB. SDCM<2. CRI>80. L80 /B10 50,000h. Diffuser lens made of optical polymer. Darklight reflector: polymer, aluminium vaporised, silver, mirror-finish. Cut-off angle 40°. The luminaire is protected on the room side against splashing water. Weight 1.75kg 12,5-25 Dettagli tecnici Le ulteriori informazioni dettagliate sulle caratteristiche illuminotecniche ed elettriche aiutano a rispondere rapidamente ai problemi specifici del progetto di illuminazione. Tra queste rientrano le indicazioni sulla potenza allacciata e sul flusso luminoso dell’apparecchio, le caratteristiche specifiche dei LED come il mantenimento del flusso luminoso, la tolleranza cromatica e le informazioni sui metodi di dimmerazione. 48007.000 LED 13W 2000lm 4000K neutral white DALI Version 1 Covered mounting detail Diffuser lens extra wide flood 36466 Informazioni tecniche sull’apparecchio Per le specifiche dell’apparecchio, il testo dell’articolo elenca le principali caratteristiche illuminotecniche, elettriche e meccaniche del prodotto, ad esempio la tonalità di luce, la potenza ed il flusso luminoso del modulo LED. Sono comprese anche le informazioni sul montaggio, come le lunghezze dei cavi, il peso, il materiale ed il colore dell’apparecchio. 82950.000 Mounting plate for panelled ceilings Metal, white (RAL9002) powder-coated. Individual design of mounting plates according to ceiling type and luminaire. Quote ceiling type and dimensions. Technical Region: 220V-240V/50Hz We reserve the right to make technical and design changes. Edition: 03.12.2015 Current version under www.erco.com/48007.000 1/3 d 222 4666666663 Quintessence Downlight 48007.000 3/3 Erzeugt mit dem DocScape Publisher, Regelwerk $Rev: 32153 $, am 2015-12-4 um 01:28 41 Tel.:+49 2351 551 0 Fax:+49 2351 551 300 [email protected] www.erco.com N° art. 1028537000 IT 01/2016 ERCO GmbH Postfach 2460 58505 Lüdenscheid Brockhauser Weg 80–82 58507 Lüdenscheid Germany