Capitolo 1 Introduzione e principi generali Lezione con animazioni Attenzione - E’ possibile avviare le animazioni SOLO posizionandosi in modalità “Presentazione”. Utilizzare i tasti alla base dell’immagine (Play o Pause) e per inserire o togliere audio e testo. Una volta avviata o fermata la presentazione (Play o Pause), per procedere alle slide successive è necessario cliccare sullo sfondo della slide stessa. Copyright © The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display. 1 Università degli Studi di Denominazione del corso: xxxxxxxxxxxxx Capitolo 1 Nome del docente Ruolo xxxxxxxxxxxxxxxx Dipartimento xxxxxxxxxxxxx 2 Informazioni generali sul corso • • • • • • • Obiettivi generali Tipo di frequenza Eventuali informazioni aggiuntive Testi utilizzati o consigliati Contatti docente e giorni di ricevimento ………. ………. 3 Anatomia e Fisiologia • Anatomia – studio della forma (= morfologia) del corpo umano • Fisiologia – studio del funzionamento del corpo umano “Complementarietà tra forma e funzione.” 4 Mantenimento della vita • La vita di ogni essere vivente e il suo mantenimento nel tempo dipendono da cinque fattori ambientali: • Acqua • Cibo • Ossigeno • Calore • Pressione 5 Requisiti necessari a ogni organismo vivente: • Acqua - è il composto più presente in un corpo - necessaria ai processi metabolici - necessaria al trasporto delle sostanze - permette la regolazione della temperatura corporea • Cibo - fornisce i nutrienti necessari - fornisce energia - fornisce le “materie prime” necessarie al funzionamento del corpo 6 Requisiti necessari a ogni organismo vivente: • Ossigeno (gas) - 1/5 dei gas presenti nell’aria - utilizzato dal corpo per liberare energia dai nutrienti • Calore - è una forma di energia - è in parte responsabile dell’andamento delle reazioni metaboliche • Pressione - è l’applicazione di una forza alla superficie di un corpo - la pressione atmosferica è importante per la respirazione - la pressione idrostatica influenza la circolazione 7 sanguigna Omeostasi* * Mantenimento della stabilità all’ambiente interno • Meccanismi di controllo omeostatico – controllano in continuazione tutti gli aspetti che concorrono all’equilibrio dell’ambiente interno e attivano dei correttivi, se necessario. Le variazioni dei parametri sono mantenute entro determinati valori “limite”. Si compongono di tre elementi: • Recettore – fornisce informazioni derivate dallo stimolo • Centro di controllo – indica quale debba essere l’ambito di valori corretti (detto set point) di ciascun parametro. • Effettore – produce la risposta al cambiamento di condizioni 8 verificatesi nell’ambiente interno Meccanismi di controllo omeostatico Copyright © The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display. Centro di controllo (set point) Recettori Stimolo (nell’ambiente si verifica un cambiamento) (ogni variazione è confrontata con il set point) Effettori (muscoli o ghiandole) Risposta (si attiva un correttivo 9 per ripristinare l’equilibrio) Meccanismi di controllo omeostatico • I meccanismi di controllo omeostatico sono di due tipi: • meccanismi di feedback negativo • meccanismi di feedback positivo 10 Meccanismi di controllo omeostatico Feedback negativo: • Previene cambiamenti improvvisi e gravi all’interno del corpo umano • Adegua il valore al set point • Agisce opponendosi ai fattori di alterazione (da qui il termine “negativo”) • È il tipo di feedback più comune • Esempi: regolazione della temperatura corporea, della pressione sanguigna, della glicemia 11 Meccanismi di controllo omeostatico Feedback positivo: • Favorisce il continuo incremento di una risposta • Breve durata • Non richiede aggiustamenti continui • Esempi: coagulazione del sangue; gravidanza e parto 12 Animazione: Feedback positivo e negativo Please note that due to differing operating systems, some animations will not appear until the presentation is viewed in Presentation Mode (Slide Show view). You may see blank slides in the “Normal” or “Slide Sorter” views. All animations will appear after viewing in Presentation Mode and playing each animation. Most animations will require the latest version of the Flash Player, which is available at http://get.adobe.com/flashplayer. 13