La nostra salvezza
ci porta al
cuore di Cristo
attraverso ìl
cuore della Parola
che ci stupisce e ci rivela
la profondità
del mistero
dell'Incarnazione
“Vi darò un cuore
nuovo, metterò
dentro di voi uno
spirito nuovo,
toglierò da voi il
cuore di pietra e vi
darò un cuore di
carne.”
Ezechiele 36, 23-29
Accendetevi di
carità:
che vi faccia sentire
vivamente
gl'interessi di Dio e
del prossimo.
Teresa Verzeri (1801-1852)
Figlia del Sacro Cuore
(dal Libro dei Doveri )
Affidatevi all’Amore Eterno
del mio Sacro Cuore.
Io vi ho sempre amato, vi amo
e vi amerò sempre.
Confidate in me che sono fonte
di ogni bene.
Versate nel mio cuore ogni
vostra paura, angoscia,
tribolazione ed io riverserò su
di voi la mia pace e l’amore
del Padre.
Promesse di Gesù a S. Margherita Maria Alacoque
ai devoti del Sacro Cuore:
Concederò le grazie necessarie al
loro stato di vita,
Metterò e conserverò la pace nelle
loro famiglie,
Li consolerò nelle loro afflizioni,
Sarò il loro rifugio in vita e
specialmente in morte,
Spargerò abbondanti
benedizioni su tutte le loro
iniziative,
I peccatori troveranno nel mio
Cuore la sorgente e l’oceano
infinito della misericordia,
I tiepidi diverranno fervorosi.
I fervorosi saliranno presto
a grande perfezione,
La mia benedizione
scenderà anche sulle case
ove sarà esposta e
venerata l’immagine
del mio Sacro Cuore,
Ai Sacerdoti darò la grazia
di commuovere i cuori più
induriti,
Le persone che propagano queste devozioni avranno il loro nome
scritto nel mio Cuore e non sarà mai cancellato..
Gesù compare improvvisamente agli Apostoli nel Cenacolo:
In una profonda illuminazione di Dio,
Isaia annunzia al popolo che potrà
vedere il volto della salvezza (40, 1-5)
Perché mi avete dimenticato?
Non sapevate che io sono vivo? Perché mi
considerate morto?
Ho ancora parte nella vostra vita.
Sono vivo: guardate le mie mani e il mio cuore!
“Allora si rivelerà la gloria dei Signore
e ogni uomo la vedrà, poiché
la bocca del Signore ha parlato”
Guardate in che modo il culto al
Sacro Cuore diventa la
condivisione dell’amore
redentore! Osservate come ci dà
la possibilità di partecipare alla
Sua opera di salvezza.
Guardate!
Il costato aperto di Gesù diventa la
rivelazione dell'amore di Dio che,
per opera dello Spirito Santo, si è
incarnato e reso visibile nell'amore
umano e divino del Figlio.
“A tutti quelli che, per nove
mesi consecutivi, si
comunicheranno il primo
venerdì di ogni mese, io
prometto, nell’eccesso della
misericordia del mio Cuore,
la grazia della penitenza
finale.
Essi non moriranno in mia
disgrazia, ma riceveranno i
santi Sacramenti e il mio
Cuore sarà il loro rifugio in
quel momento”.
La devozione al
Sacro Cuore
rappresenta il centro
della spiritualità
cristiana e la chiave
di comprensione,
insieme più semplice
e più profonda, di
tutta la
storia della salvezza.
Vostro modello è Gesù Cristo: guardatelo in croce,
abbandonato e lontano dal Padre, esposto a tutto il mondo
che lo vitupera, sazio d'obbrobrio e di dolori, agonizzante,
morto per la guarigione delle nostre anime..
Lo insultano con le loro irriverenze,
coi loro crudeli pensieri, coi loro
sguardi criminali, di cui neanche
alla Sua presenza sanno astenersi.
Approfittano, per disprezzarlo, di
questa pazienza inalterabile, di
questa bontà che tutto sopporta in
silenzio
Lo crocifiggono nell'anima loro
colpevole! Osano prendere questo cuore
vivente e incatenarlo al loro fetido
cadavere per darlo in balia del diavolo.
No! Anche nel tempo della sua Passione
Gesù non ha mai ricevuto tanti oltraggi
quanti ne riceve oggi nel suo Cuore!
Giovanni Paolo II
Varsavia, 11 giugno 1999
Solennità del Sacro Cuore di Gesù.
La devozione al Cuore di Gesù, in ogni sua
manifestazione, è profondamente eucaristica.
Si esprime in pii esercizi che stimolano i fedeli a vivere in
sintonia con Cristo, "mite e umile di cuore" (Mt 11, 29) e si
approfondisce nell'adorazione.
Essa si radica e trova il suo culmine nella partecipazione
alla Santa Messa, soprattutto a quella domenicale, dove
i cuori dei credenti, riuniti fraternamente nella gioia,
ascoltano la Parola di Dio, apprendono a compiere con
Cristo offerta di sé e di tutta la propria vita.
Sacrosanctum Concilium, 48
Volete la vera pace,
la vera felicità?
Cercatela nel Cuore
adorabilissimo di Gesù Cristo
che è la sede dell'amore.
La devozione al Sacro Cuore
porta alla consacrazione
della propria vita, del mondo
e della famiglia, devozione che
ha attraversato per secoli la
storia dell’uomo e
dell’umanità.
Teresa Verzeri, 27 maggio 1839
L’uomo non può vivere senza amore.
La storia dell’amore è la storia di due cuori che si
incontrano:
il cuore di Dio, visibile nel cuore aperto di Cristo,
che ha tanto amato gli uomini da dare la vita per
l’umanità;
il cuore dell’uomo, aperto per ricevere e dare
dolcezza e amore, o chiuso in se stesso, arido e
triste, ma pur sempre cuore di un uomo destinato
all’eternità.
L’uomo non può vivere senza amare
il Cuore di Gesù.