LA RIFORMA DI CONFINDUSTRIA Nuovo Statuto e Regolamento di attuazione Giunta, 29 maggio 2014 1 IL NUOVO STATUTO: LE TAPPE LAVORO SVOLTO ottobre 2013: la Giunta approva il Documento di attuazione elaborato dalla Commissione per la riforma dicembre 2013: il Comitato per l’implementazione della riforma inizia il lavoro di redazione della nuova normativa di Confindustria aprile 2014: il Comitato completa la stesura del nuovo statuto e del relativo regolamento di attuazione maggio 2014: la Commissione per la riforma condivide i testi predisposti dal Comitato e termina l’elaborazione del nuovo Codice etico e dei valori associativi oggi: Giunta straordinaria per esame e approvazione dello statuto, del regolamento e del Codice etico e dei valori associativi PROSSIMI APPUNTAMENTI 19 giugno 2014: Assemblea straordinaria per approvazione definitiva del Documento di attuazione e dei testi normativi ottobre/novembre 2014: Giunta per approvazione del regolamento unico per il sistema 2 IL NUOVO STATUTO - Titolo I CONFINDUSTRIA ART. 1 Vision e mission: vision: Confindustria per un sistema imprenditoriale innovativo, internazionalizzato e sostenibile mission: i tre pilastri, rappresentanza efficace, identità organizzativa solida, efficienza dei servizi ART. 2 Attività istituzionali e ruoli organizzativi: Confindustria soggetto centrale per il progresso del Paese e punto di riferimento della cultura dello sviluppo, della crescita e della legalità (es. dialogo e confronto con tutte le componenti della società; elaborazione di organiche politiche industriali in coerenza con gli indirizzi della UE; promozione della semplificazione delle procedure amministrative, ammodernamento e semplificazione del sistema di relazioni industriali) 3 IL NUOVO STATUTO - Titolo II SISTEMA ASSOCIATIVO ART. 3 Perimetro della rappresentanza e categorie di soci: nuovo perimetro selettivo: imprese costituite nelle forme societarie previste dalla legge, ispirate alle regole di mercato e concorrenza e con adeguata struttura organizzativa core business organizzativo: imprese industriali manifatturiere e servizi avanzati con organizzazione complessa simmetria tra livello centrale e sistema: nuova tripartizione delle categorie di soci a livello di Associazioni di territorio, effettivi, ordinari di territorio (imprese che ad oggi non hanno una Associazione/ Federazione di settore di riferimento) e aggregati ART. 4 Modello organizzativo e Associati effettivi di Confindustria: modello organizzativo: flessibile nelle formule associative, dinamico rispetto al contesto esterno, vicino alle imprese Associati effettivi: Associazioni di territorio, Associazioni e Federazioni di settore incentivazione dei processi di aggregazione: accesso alla governance nel nuovo Consiglio generale per gli Associati con requisiti qualificanti 4 IL NUOVO STATUTO - Titolo II SISTEMA ASSOCIATIVO ART. 5 Altre componenti del sistema associativo: Rappresentanze regionali: ruolo rafforzato nel quadro di azione Europa – Stato – Regioni, alleggerite nella governance e nell’organizzazione Rappresentanze di settore e di progetto, attuali Federazioni di secondo grado e di scopo Rappresentanze internazionali, ora Confindustrie costituite all’estero Associati aggregati ART. 6 Requisiti inderogabili di appartenenza al sistema associativo: cosa fare per appartenere a Confindustria (ad es. adozione del Codice etico e dei valori associativi, vision e mission coerenti con quelli di Confindustria, due soli organi direttivi e istituzione di Probiviri e Revisori contabili, divieto di adesione a sistemi concorrenti) ART. 7 Rapporto associativo: il rapporto associativo con Confindustria: dalla nascita al termine, passando per diritti, doveri e sanzioni 5 IL NUOVO STATUTO - Titolo III GOVERNANCE ART. 8 Assemblea dei Delegati: una sorta di “Assemblea degli azionisti” cambia senso e fisionomia degli appuntamenti assembleari, con convocazione ordinaria almeno due volte l’anno costituita solamente dai Presidenti degli Associati effettivi (i Presidenti delle altre componenti del sistema partecipano senza diritto di voto) ART. 9 Consiglio generale: una sorta di “Consiglio di amministrazione” sostituirà Giunta e Consiglio Direttivo riduzione del numero dei componenti e nuova articolazione delle sue quote di rappresentanza ART. 10 Consiglio di Presidenza: una sorta di “Ufficio di Gabinetto del Presidente”, organo di conduzione politico – operativa riduzione a nove del numero dei Vice Presidenti (sei elettivi e tre di diritto) affiancato dai nuovi Gruppi tecnici, organi consultivi con una composizione più ristretta di 20 membri 6 IL NUOVO STATUTO - Titolo III GOVERNANCE ART. 11 Presidente: modalità di elezione più trasparente: possibilità di autocandidature e intervento della Commissione di designazione tempi ridotti: otto settimane per concludere la procedura di designazione Advisory board: possibile supporto del Presidente per la definizione delle strategie e delle proposte di Confindustria ART. 12 Commissione di designazione: nuova modalità di composizione: sorteggio dei “Saggi”, scelti in un paniere individuato dal Consiglio di indirizzo etico e dei valori associativi con i Past President 7 IL NUOVO STATUTO - Titolo III GOVERNANCE ART. 13 Consiglio delle Rappresentanze regionali e per le politiche di coesione territoriale : una sorta di “Senato delle regioni” composto dai Presidenti delle venti Rappresentanze regionali con un peso paritetico; compito principale: veicolare in modo unitario nella governance di Confindustria le priorità delle diverse aree del Paese Presidenza e Vice Presidenza nel rispetto di un criterio di alternanza tra le Rappresentanze del Centro-Nord e del Sud; il Presidente del Consiglio è Vice Presidente di Confindustria costituzione del Comitato interno per le politiche di coesione territoriale, composto dagli otto Presidenti delle Rappresentanze del Sud più uno del Nord-ovest, uno del Nord-Est e uno del Centro ART. 14 Consiglio di indirizzo etico e dei valori associativi: nuovo organismo di garanzia e di indirizzo etico e valoriale composto da sei membri di comprovata autorevolezza, di cui due designati dal Presidente, due dal Consiglio generale e due dai Probiviri a rotazione al loro interno 8 IL NUOVO STATUTO - Titolo III GOVERNANCE ART. 15 Organi di controllo: Probiviri e Revisori contabili: disciplina riunita in un’unica disposizione introduzione della rotazione anche per queste cariche con il limite di una sola rielezione consecutiva ART. 16 Piccola Industria e dei Giovani imprenditori: linee guida per l’organizzazione della Piccola Industria e dei Giovani imprenditori, a livello nazionale e territoriale, rinvio a specifici regolamenti, approvati dal Consiglio generale di Confindustria, per la determinazione delle modalità di governance 9 IL NUOVO STATUTO - Titolo IV FUNZIONAMENTO ORGANIZZATIVO INTERNO ART. 17 Direttore generale e aree di attività: competenze del Direttore generale e articolazione delle Aree di attività di Confindustria ART. 18 Fondo comune – Art. 19 Bilancio preventivo e consuntivo: nessuna nota di rilievo rispetto all’attuale impianto ART. 20 Modifiche statutarie e scioglimento: delibera delle modifiche statutarie e dello scioglimento di Confindustria con maggioranze qualificate (per le modifiche: maggioranza dei voti spettanti agli Associati effettivi; per lo scioglimento: 3/4 del totale dei voti spettanti agli Associati effettivi) 10 IL NUOVO STATUTO NORME TRANSITORIE E DI ATTUAZIONE disciplina per il graduale passaggio dall’attuale alla nuova governance: • maggio 2015 costituzione del Consiglio generale • maggio 2016 elezione del Presidente e dei Vice Presidenti avvio immediato già da luglio 2014 di alcuni nuovi meccanismi: • insediamento del Consiglio delle Rappresentanze regionali • operatività della nuova figura dei Gruppi tecnici paletti temporali stringenti, maggio 2016, per l’adeguamento al nuovo quadro normativo da parte delle componenti del sistema attività del Comitato per l’implementazione della riforma e per il supporto ai processi aggregativi fino alla cessazione del proprio mandato (31 dicembre 2017), per monitorare e assicurare la puntuale attuazione dello statuto 11 IL NUOVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE ARTICOLATO IN 6 CAPITOLI SUDDIVISI IN PARAGRAFI PER TEMATICHE OMOGENEE: CAPITOLO I - DEL RAPPORTO ASSOCIATIVO 1. Adesione a Confindustria: avvio, perfezionamento e conclusione 2. Durata e contenuti 3. Cessazione Regolamentazione di ogni aspetto dell’adesione a Confindustria, della durata e dei contenuti del rapporto e della sua cessazione. CAPITOLO II – ASSEMBLEA DEI DELEGATI, CONSIGLIO GENERALE, CONSIGLIO DI PRESIDENZA 1. Convocazione delle riunioni: modalità, tempi e contenuti 2. Costituzione e svolgimento delle riunioni 3. Deliberazioni e verbalizzazioni Disciplina delle modalità, tempi e contenuti della convocazione delle riunioni dei singoli organi, della costituzione e svolgimento delle riunioni e dei meccanismi per le relative deliberazioni e verbalizzazioni. 12 IL NUOVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE CAPITOLO III – DELLE CARICHE ASSOCIATIVE 1. Requisiti di accesso 2. Decadenza 3. Meccanismi organizzativi qualificanti Disciplina dei requisiti di accesso alle cariche associative, delle singole ipotesi di decadenza e dei meccanismi organizzativi qualificanti (gratuità delle cariche, autosospensione ecc.). CAPITOLO IV – DELLE ELEZIONI 1. Formazione delle liste 2. Espressione di voto in Assemblea dei Delegati 3. Referendum per modifiche statutarie Regolamentazione delle modalità di elezione dei singoli organi (20 rappresentanti generali del Consiglio generale, Probiviri e Revisori contabili), con la disciplina della formazione delle liste, dei meccanismi di espressione del voto in Assemblea e del referendum per modifiche statutarie. 13 IL NUOVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE CAPITOLO V – DEI PROBIVIRI 1. Ricorsi e costituzione dei collegi arbitrali 2. Istruttoria e decisione 3. Collegio speciale Regole procedurali per la proposizione dei ricorsi, per la costituzione del Collegio arbitrale, per l’istruttoria e l’emissione della decisione. Disciplina della composizione e delle attività del Collegio speciale per le funzioni interpretative, disciplinari e di vigilanza. CAPITOLO VI – STRUTTURA DI COORDINAMENTO INTERNAZIONALE E GRUPPI TECNICI Modalità di istituzione e funzionamento della Struttura di coordinamento internazionale di Confindustria che assiste le imprese nello sviluppo di iniziative per cogliere opportunità a livello internazionale. Disciplina della costituzione e del funzionamento dei Gruppi tecnici, con l’esplicita istituzione di un Gruppo per l’internazionalizzazione ed uno per gli investimenti e gli investitori esteri. 14