Superare le preoccupazioni
più comuni
sull’allattamento al seno
Di sicuro l’allattamento al seno è naturale, ma a volte ci possono essere delle situazioni problematiche
da superare. Allattare al seno è un’abilità che si impara. È necessario fare pratica. Non si sorprenda di
eventuali problemi, può prepararsi in anticipo per poterli affrontare.
Chieda aiuto se:
… il latte non arriva prima che il bambino abbia quattro giorni
… i suoi capezzoli sono ancora doloranti dopo 7 – 10 giorni
… le mammelle si riempiono troppo e non si ammorbidiscono dopo avere allattato il bambino
… le mammelle sono rosse, doloranti e dure
… lei ha l’influenza e brividi di freddo
Capezzoli doloranti
È normale che i capezzoli siano un po’ doloranti all’inizio. Si aspetti che continuino ad essere
così anche per il secondo e il terzo giorno. Questa condizione dovrebbe scomparire dal settimo
al decimo giorno. Il dolore ai capezzoli è quasi sempre provocato da problemi con le posizioni
e il modo di attaccarsi. Entrambe le situazioni sono semplici da risolvere. Questi suggerimenti
possono essere utili:
… aiuti il bambino ad attaccarsi correttamente. Attenda che il bambino abbia la bocca
spalancata. Quindi poggi il bambino sul seno. Faccia entrare, per quanto può, il capezzolo e
il cerchio scuro dell’areola nella bocca del bambino. In questo modo si evita che il capezzolo
sia pizzicato o tirato. Assumere una posizione rilassata aiuta a far sì che l’allattamento al
seno sia più comodo, e che il bambino assuma più latte.
… dopo la poppata, asciughi i capezzoli con aria calda. Metta alcune gocce di latte materno sui
capezzoli per curare la pelle.
… applichi sulle mammelle della crema alla lanolina pura. Può anche essere di aiuto inserire
nel reggiseno delle coppette assorbilatte forate o tamponi in gel. In questo modo si riduce il
senso di disagio e si evita che i capezzoli possano strusciare contro il reggiseno. Non usare
coppette da seno in plastica.
… allatti il bambino iniziando dalla mammella meno dolorante o scelga il lato che fornisce
meno latte per poter migliorare la scorta di latte in quella mammella.
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o Suggerimenti e tecniche per l’allattamento: Superare le preoccupazioni più comuni sull’allattamento al seno
… prima della poppata applichi la borsa del ghiaccio sul seno per 10 minuti. In questo modo
si riduce la sensibilità del capezzolo. Diventa così anche più semplice attaccarsi per il
bambino.
Fuoriuscita del latte (il flusso del latte)
Se il latte materno esce troppo velocemente, il bambino potrebbe avere problemi a ingerirlo tutto.
Si tratta di un fenomeno comune nei neonati. Il bambino, solitamente, inizia a poppare meglio
dai due mesi di età. Per aiutare il bambino, provi ad aspirare del latte prima della poppata
oppure a fare diverse pause durante la poppata. In questo modo il bambino ha la possibilità di
respirare, di fare un ruttino, oppure di deglutire.
Ad alcune madri il latte scende molto lentamente. Si rilassi, massaggi il seno, l’uso di impacchi
caldi prima della poppata può aiutare il latte a scorrere meglio. Questi suggerimenti possono
anche favorire una fuoriuscita più veloce del latte:
… trovi un ambiente tranquillo dove dare la poppata
… si concentri sul suo bambino
… viva appieno il contatto ravvicinato con il suo bambino
… si distenda durante la poppata
Emozioni
Le emozioni o lo stress possono influenzare la fuoriuscita del latte ed è così possibile che la scorta
di latte materno diminuisca. Provi a rilassarsi e continui ad allattare al seno, oppure faccia uscire
il latte. In questo modo si consente alla scorta di latte di tornare alla normalità.
Congestione (mammelle piene o dure)
Questa condizione si verifica, a volte, se il neonato non viene allattato spesso o per un periodo
di tempo sufficiente nei primi 3 – 5 giorni dalla nascita, quando c’è la prima montata lattea.
I motivi possono essere di diversa natura. Alcuni bambini rifiutano il seno e altri provano a
poppare, ma hanno problemi nell’attaccarsi. Quando le mammelle sono dure e piene, i capezzoli
si appiattiscono. Questo rende difficile attaccarsi per il neonato.
Se una o entrambe le mammelle si riempiono o diventano dure tra le poppate, usare un tiralatte
o far uscire il latte con la mano. Se si fa uscire il latte, l’allattamento diventa più semplice per
il bambino perché lei è meno congestionata. Può aiutare anche utilizzare diverse posizioni per
l’allattamento. Chieda al suo medico o a un esperto di allattamento per avere aiuto nel caso in
cui si dovesse verificare questa circostanza e risultasse impossibile nutrire il bambino.
Anche questi suggerimenti possono essere utili:
… allatti spesso
… applichi un panno caldo e faccia docce calde
… massaggi con delicatezza il seno
… usi delle borse di ghiaccio per ridurre il gonfiore
… aspiri un po’ del latte prima dell’allattamento
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Capezzoli piatti o introflessi
Alcune donne hanno capezzoli piatti o introflessi. Questa conformazione può rendere difficoltoso
l’allattamento al seno, in particolare se il suo bambino non è in posizione corretta o non si
attacca bene. Una volta che il bambino si abitua al suo capezzolo, l’allattamento procederà senza
problemi. Se attaccare il bambino provoca dolore, chieda aiuto. Provi a utilizzare delle coppette
assorbilatte quando non allatta. Prima dell’allattamento potrebbe essere di aiuto utilizzare
un tiralatte. Quando i neonati si attaccano bene, essi succhiano dalla mammella e non dal
capezzolo. Questi suggerimenti possono essere utili:
… prima dell’allattamento sfreghi il capezzolo con le dita
… usi un tiralatte all’inizio della poppata per favorire la fuoriuscita del capezzolo
Dotti galattofori ostruiti
I dotti galattofori ostruiti danno l’impressione che vi siano dei grumi delle dimensioni di un
pisello sotto la pelle della mammella. Solitamente fanno male quando vengono toccati. Questi
si creano quando si saltano o si cambiano le poppate, in conseguenza di una grande produzione
di latte, quando mammelle pesanti non sono sostenute adeguatamente, quando si indossa un
reggiseno molto stretto con ferretti, o se la posizione per l’allattamento al seno non è corretta.
Questi suggerimenti possono essere utili:
… applichi un panno caldo e faccia docce calde
… allatti spesso
… faccia uscire il latte con le mani o lo aspiri con delicatezza dopo le poppate
… massaggi con delicatezza il seno
Mastite
Un dotto che continua a essere ostruito può infiammarsi. Si tratta di un’infezione del dotto
galattoforo. Spesso può avere la stessa sintomatologia dell’influenza. Se sente brividi di freddo o
dolore, e l’allattamento al seno non procede bene, chieda subito aiuto. Faccia attenzione a calore
insolito, rossore, una sensazione di gonfiore o di eccessivo dolore su una parte o su tutto il seno.
La mastite spesso provoca dolore e può iniziare rapidamente. Il suo latte materno è sicuro, ma
la zona intorno al dotto galattoforo ostruito ha bisogno di cure mediche. Allattare al seno dalla
mammella interessata è sicuro. Come alleviare i problemi:
… consulti il proprio medico per farsi prescrivere degli antibiotici (è sicuro per lei e per il suo
bambino)
… allatti spesso
… applichi un panno caldo e faccia docce calde
… massaggi con delicatezza la mammella durante l’allattamento
… riposi più spesso e assuma più liquidi
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Gennaio 2011
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73884 Italian – BF Concerns
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