Il carbonio è l’elemento di base
delle biomolecole
Una cellula batterica può
contenere fino a 5000 tipi
diversi di composti organici.
1
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Il carbonio deve acquistare quattro
elettroni per essere stabile
Ciascun atomo di carbonio può formare un legame
con altri quattro atomi.
Il legame carbonio-carbonio è di tipo covalente ed è
stabile, consente quindi la formazione di catene di
carbonio molto lunghe e resistenti.
2
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
La grande varietà di biomolecole
I gruppi funzionali
sono combinazioni
specifiche di atomi
e conferiscono alle
molecole proprietà
caratteristiche.
3
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Le macromolecole
I carboidrati, i lipidi, le proteine e gli acidi nucleici sono
delle molecole di grosse dimensioni (polimeri) formate da
subunità molecolari unite tra loro.
Le classi di macromolecole
Categoria
Esempio
Monomero/i
Carboidrati*
Polisaccaride (amido)
Monosaccaride (glucosio)
Lipidi
Grasso (olio)
Glicerolo e acidi grassi
Proteine*
Polipeptide (albumina)
Amminoacido
Acidi nucleici* DNA, RNA
Nucleotide
*Le macromolecole più grosse sono dei polimeri, costruiti unendo insieme un gran numero
di subunità dello stesso tipo (monomeri), di solito con legami covalenti.
4
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I polimeri
Per la sintesi di un polimero, la cellula usa una reazione
di condensazione, in cui viene liberata una molecola
d’acqua. La reazione avviene grazie all’intervento degli
enzimi, che mettono a contatto diretto i monomeri.
5
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I polimeri
La reazione opposta è la demolizione di un polimero.
Durante questo processo, una molecola d’acqua viene
usata per rompere i legami tra i due monomeri. Il termine
idrolisi significa infatti «spezzare con l’acqua».
6
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I carboidrati
I carboidrati sono usati dagli organismi come fonti di
energia immediata e come componenti strutturali.
I carboidrati sono formati da carbonio (C), idrogeno (H)
e ossigeno (O), con un rapporto di 1 : 2 : 1.
I carboidrati semplici, o zuccheri, possono essere:
•monosaccaridi (una singola molecola di zucchero);
•disaccaridi (due monosaccaridi).
7
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I monosaccaridi e i disaccaridi
I carboidrati semplici forniscono energia a pronto rilascio.
Il glucosio è un monosaccaride ed è la principale fonte
di energia dei viventi; la sua formula molecolare è
C6H12O6.
8
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I monosaccaridi e i disaccaridi
Il ribosio (C5H10O5) e il desossiribosio (C5H10O4) sono
monosaccaridi importanti in quanto molecole costitutive
degli acidi nucleici RNA e DNA.
Il saccarosio è un importante disaccaride, si tratta infatti
della forma in cui gli zuccheri sono trasportati nelle piante.
E’ formato da due monosaccaridi (glucosio e fruttosio) che
si uniscono grazie a una reazione di condensazione.
Il lattosio è un disaccaride che si trova nel latte; esso
deriva dall’unione di una molecola di glucosio e una di
galattosio (un isomero del glucosio).
9
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I polisaccaridi
I polisaccaridi sono i polimeri dei monosaccaridi. Sono
carboidrati complessi con funzioni strutturali e di riserva.
L’amido è la forma in cui il glucosio è immagazzinato nelle
piante; il glicogeno negli animali e nei funghi.
La cellulosa è un polisaccaride con funzione strutturale
contenuto nelle piante; la chitina in alcuni animali e funghi.
10
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I lipidi forniscono energia e protezione
I composti organici classificati come lipidi sono molto
diversificati.
La maggior parte dei lipidi è insolubile in acqua a causa
delle catene di idrocarburi non polari.
11
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I grassi e gli oli sono eccellenti
molecole di riserva
Gli acidi grassi possono essere:
•saturi – non presentano doppi legami tra gli atomi di
carbonio della catena idrocarburica;
•insaturi – hanno invece uno o più doppi legami tra gli
atomi di carbonio della catena.
12
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I fosfolipidi sono componenti della
membrana plasmatica
Come i grassi, i
fosfolipidi contengono
glicerolo e tre gruppi ad
esso legati.
Nei fosfolipidi soltanto
due di questi gruppi
sono però degli acidi
grassi, mentre il terzo
gruppo è un fosfato
polare.
13
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Gli steroidi e le cere
Gli steroidi possono avere la
funzione di stabilizzare la
membrana esterna delle
cellule, oppure funzioni
ormonali.
Le cere formano uno strato
protettivo che riduce la perdita
di acqua; in molti animali
servono a proteggere e
mantenere in salute la pelle e il
pelo.
14
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Le proteine sono molecole versatili
Le proteine svolgono molte funzioni di grande importanza,
eccone alcune fondamentali per gli animali:
•sostegno– in forma di cheratina (nei capelli e nelle
unghie) e di collagene (nei legamenti e nei tendini);
•metabolismo – gli enzimi catalizzano le reazioni;
•trasporto – le proteine di trasporto della membrana
plasmatica consentono l’ingresso e l’uscita di sostanze
dalla cellula;
•difesa – gli anticorpi distruggono gli agenti patogeni e
prevengono le infezioni;
•regolazione – alcuni ormoni, come l’insulina, sono
proteine di regolazione;
•movimento – l’actina e la miosina sono componenti dei
tessuti muscolari.
15
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Una proteina è un polimero formato
da una sequenza di amminoacidi
Gli amminoacidi sono essenzialmente composti da:
•un atomo di carbonio centrale;
•un gruppo amminico (-NH2);
•un gruppo carbossilico (-COOH);
•un gruppo R, che è variabile e
rappresenta il resto della molecola.
In tutto, le proteine dei viventi contengono una ventina
di amminoacidi diversi, combinati in un enorme numero
di sequenze possibili.
16
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Le particolarità del gruppo R
differenziano tra loro gli amminoacidi
17
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
I polipeptidi
Un polipeptide è una catena di molti amminoacidi
uniti da legami peptidici.
Una proteina può contenere una o più catene
polipeptidiche.
18
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
La forma di una proteina è correlata
alla sua funzione
19
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Gli acidi nucleici dirigono l’attività
cellulare
Gli acidi nucleici DNA e RNA portano informazioni sotto
forma di codici.
Un acido nucleico è un polimero di nucleotidi.
Un nucleotide è un complesso
molecolare formato da:
•un fosfato – l’acido fosforico;
•uno zucchero pentoso;
•una base azotata – guanina,
adenina, citosina, timina o uracile.
(a 5 atomi di C)
20
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Il DNA (acido desossiribonucleico)
Il DNA si trova all’interno del nucleo
e contiene l’informazione genetica.
Il DNA è un doppio filamento e ha
una struttura a doppia elica.
Lo zucchero pentoso del DNA è il
desossiribosio.
Le basi azotate presenti nel DNA
sono la guanina, l’adenina, la
citosina e la timina.
21
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
L’RNA (acido ribonucleico)
L’RNA convoglia le informazioni
codificate nei geni dal DNA ai
ribosomi per la sintesi proteica.
I nucleotidi dell’RNA sono allineati
lungo un unico filamento.
Lo zucchero pentoso dell’RNA è il
ribosio.
Le basi azotate presenti nell’RNA
sono la guanina, l’adenina, la
citosina e l’uracile.
22
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
L’ATP è il trasportatore di energia
delle cellule
L’ATP (adenosin-trifosfato) è un nucleotide composto da
tre parti:
•la base adenina;
•lo zucchero pentoso ribosio;
•tre gruppi fosfato legati tra loro da legami covalenti.
23
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
L’ATP è il trasportatore di energia
delle cellule
L’ATP è una molecola ad alta energia: la rottura dei
legami covalenti dei due gruppi fosfato più esterni
da parte di un enzima (idrolisi) libera infatti molta
energia.
24
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Scarica

Mader__Le_molecole_biologiche Zanichelli