DIPARTIMENTO DI SCIENZE E BIOTECNOLOGIE MEDICO‐
CHIRURGICHE Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Corso della Repubblica, 79 – 04100 LATINA BANDO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI ASSEGNO PER LA COLLABORAZIONE AD ATTIVITAʹ DI RICERCA. I L D I R E T T O R E VISTA la Legge 9.5.1989, n. 168; VISTA la Legge 30.12.2010 n. 240 ed in particolare l’art. 22; VISTO il Regolamento d’Ateneo per il conferimento degli assegni di ricerca approvato dal Senato Accademico di Sapienza Università di Roma nella seduta del 08.03.2011 con il parere favorevole del Consiglio di Amministrazione espresso nella seduta del 15.03.2011 ed emanato con D.R. n. 896 del 28.03.2011, prot. N. 21702; VISTA la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico‐
Chirurgiche del 28 gennaio 2011 con la quale è stato approvato il finanziamento da parte del Dipartimento di n.1 assegno di ricerca su Fondi FIRB; Indice le procedure selettive pubbliche secondo gli articoli qui di seguito riportati. DISPONE Art. 1 Numero degli assegni, settore scientifico disciplinare E’ indetta procedura selettiva pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 1 assegno di ricerca biennale, rinnovabile, categoria B) tipologia II), presso il Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico‐Chirurgiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Il Settore scientifico‐disciplinare, il titolo della ricerca, lʹargomento del colloquio nonché il responsabile della ricerca vengono riportati qui di seguito. LʹAmministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per lʹattribuzione degli assegni in questione. SSD: MED – 12 AREA SCIENTIFICA: Gastroenterologia Progetto di ricerca: “CELLULE STAMINALI MULTIPOTENTI ISOLATE DALL’ALBERO BILIARE UMANO EXTRAEPATICO E LORO DIFFERENZIAZIONE IN CELLULE EPATICHE E PANCREATICHE: STUDI PRE‐CLINICI E POTENZIALI APPLICAZIONI CLINICHE”. Argomento del colloquio: “Metodiche di isolamento e valutazione funzionale delle cellule staminali / progenitrici epatiche.” Responsabile scientifico: Prof. Domenico ALVARO Art. 2 Durata, rinnovo ed importo dellʹassegno L’assegno avrà la durata di 24 mesi e potrà essere rinnovato con lo stesso soggetto secondo quanto disposto dall’art. 22 della Legge 30.12.2010 n. 240 e dall’art. 2 c. 4 del Regolamento di Ateneo. Lʹimporto lordo annuo è di 19.367,00 euro, al netto degli oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell’Università, salvo adeguamento alle disposizioni ministeriali. L’importo dell’assegno sarà erogato al beneficiario in rate mensili. Art. 3 Trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo Agli assegni si applicano, in materia fiscale, le disposizioni di cui all’art. 4 della legge n. 476/1984 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché in materia previdenziale, quelle di cui all’art. 2, commi 26 e seguenti, della legge n. 335/1995 e successive modificazioni, in materia di astensione obbligatoria per maternità, le disposizioni di cui al Decreto del Ministro del Lavoro e della previdenza sociale 12 luglio 2007 ed in materia di congedo per malattia, l’art. 1, comma 788, della Legge n. 296/2006 e successive modificazioni. L’Università provvede alle coperture assicurative per infortuni e per responsabilità civile verso terzi a favore di titolari degli assegni nell’ambito dell’espletamento della loro attività di ricerca. Art. 4 Requisiti generali di ammissione Possono partecipare alla selezione pubblica indetta per il conferimento dell’assegno di cui all’art. 1 gli studiosi in possesso di curriculum scientifico‐professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca ed in possesso del titolo di dottore di ricerca o di titolo equivalente conseguito all’estero, con esclusione del personale di ruolo dei soggetti di cui all’art. 22, comma1, della Legge 240/2010. Il titolo di dottore di ricerca costituisce requisito obbligatorio per l’ammissione al presente bando. I cittadini stranieri appartenenti ad altri Stati dellʹUnione Europea dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quelli di cui al precedente comma in base agli accordi internazionali, ovvero con le modalità di cui allʹart. 332 del Testo Unico 31.8.1933, n. 1592. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorità. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione. In relazione a quanto disposto dall’art. 18 comma 1 lettera b ultimo periodo della L.240/2010, richiamato nello stesso articolo dalla lettera c per gli assegni di ricerca, non possono partecipare alla selezione coloro che abbiano un grado di parentela o affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico‐Chirurgiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione di Sapienza Università di Roma. Art. 5 Divieto di cumulo di attività retribuite, incompatibilità, sospensione Gli assegni non possono essere cumulati con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili a integrare, nell’ambito di soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari della borsa. I titolari degli assegni di ricerca non possono partecipare quali iscritti ai Corsi di Laurea, Laurea specialistica o magistrale, dottorato di ricerca con borsa o specializzazione medica, in Italia o all’estero. Il dipendente in servizio presso Pubbliche Amministrazioni titolare dell’assegno di ricerca deve essere collocato in aspettativa senza assegni. L’assegno è individuale; i titolari di assegni possono svolgere attività di lavoro autonomo, previa comunicazione scritta al Dipartimento di appartenenza ed a condizione che tale attività sia dichiarata dal Dipartimento stesso compatibile con l’esercizio dell’attività di ricerca, non comporti conflitti di interesse con la specifica attività di ricerca svolta dal titolare di assegno, non rechi pregiudizio all’Università, in relazione alle attività svolte. Dovendo comunque garantire il regolare svolgimento delle attività di ricerca loro assegnate, previa autorizzazione del Dipartimento, sentito il Responsabile scientifico, i titolari di assegno possono, inoltre, partecipare alle attività svolte nell’ambito dei programmi comunitari e internazionali e possono pertanto essere destinatari dell’attribuzione di compensi incentivanti, secondo le modalità stabilite dalle norme regolamentari in materia. L’attività di ricerca dell’assegnista è sospesa nei casi di astensione obbligatoria per maternità, congedo parentale e congedo per malattia e prorogata secondo le norme vigenti. Non costituisce sospensione un periodo complessivo di assenza giustificata non superiore a trenta giorni in un anno. Art. 6 Domanda e termine di presentazione La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta semplice secondo lo schema allegato al presente bando, datata e firmata dall’interessato, dovrà essere indirizzata e presentata direttamente o a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, al Direttore del Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico‐Chirurgiche Corso della Repubblica, 79 ‐ 04100 Latina, entro il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando all’Albo del Dipartimento e della sua pubblicazione sul sito web d’Ateneo e di Dipartimento. Le buste, anche in caso di consegna diretta, dovranno essere indirizzate come sopraindicato e riportare il riferimento al presente bando. La data di spedizione delle domande è stabilita e comprovata dal timbro dell’ufficio postale accettante. Qualora il termine di scadenza dovesse cadere in un giorno festivo, esso è prorogato al primo giorno feriale utile. L’amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa, né per mancata restituzione dell’avviso di ricevimento della domanda, dei documenti o delle comunicazioni relativi al concorso. Nella domanda i concorrenti, se cittadini italiani o dell’Unione Europea, dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, a pena di esclusione dalla selezione stessa: ‐ nome e cognome; ‐ data e luogo di nascita; ‐ la cittadinanza posseduta; ‐ laurea posseduta con indicazione della votazione riportata nonché la data e lʹuniversità presso la quale è stata conseguita; ‐ diploma di dottore di ricerca posseduto nonché la data e lʹuniversità presso la quale è stato conseguito; ‐ equipollenza dei titoli, qualora conseguiti allʹestero; ‐ di non essere titolare di altre borse di studio conferite a qualsiasi titolo o di impegnarsi a rinunciarvi in caso di superamento della presente procedura selettiva; ‐ la posizione nei riguardi degli obblighi militari; ‐ di non avere mai riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso; in caso contrario va indicata la condanna riportata nonché la data della sentenza dellʹAutorità giudiziaria che lʹha emessa; ‐ lʹidoneità fisica allo svolgimento dellʹattività prevista dal presente bando; ‐ il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale e, se possibile, il numero telefonico, un indirizzo di posta elettronica personale al quale inviare ogni comunicazione, senza che vi sia pertanto obbligo di avviso. Art. 7 Titoli e curriculum professionale Alla domanda dovranno essere allegati, anche in fotocopia, i sottoelencati titoli ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000: ‐ certificato di laurea con voto e con lʹindicazione delle votazioni riportate nei singoli esami di profitto; ‐ titolo di dottore di ricerca; ‐ curriculum sottoscritto della propria attività scientifica e professionale; ‐ elenco delle pubblicazioni scientifiche; ‐ elenco dei titoli collegati all’attività svolta quali titolari di contratti, borse di studio e incarichi in Enti di ricerca nazionali o internazionali. Devono essere debitamente attestate la decorrenza e la durata dell’attività stessa. I titoli dei quali i candidati chiedano la valutazione debbono essere prodotti entro il termine di scadenza stabilito per la presentazione delle domande. I titoli redatti in lingua straniera devono essere corredati dalla traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al testo dalle competenti Autorità. I cittadini stranieri residenti in Italia possono avvalersi delle autocertificazioni di cui sopra, limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani ( art, 3 D.P.R. 403/98). I cittadini stranieri non residenti in Italia non possono avvalersi in alcun modo dell’istituto dell’autocertificazione (ex argomenta art. 3 D.P.R. 403/98). Non saranno prese in considerazione le domande che non sia allegata la prescritta documentazione, nonché le domande prive di sottoscrizione. L’Amministrazione potrà adottare in qualsiasi momento provvedimento di esclusione nei casi di carenza dei requisiti richiesti. I candidati dovranno provvedere, a loro spese, entro tre mesi dall’espletamento del concorso, al recupero dei titoli e di eventuali pubblicazioni inviate. Trascorso tale periodo il Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico‐Chirurgiche non potrà ritenersi responsabile, in alcun modo, per dette pubblicazioni e titoli. Art. 8 Selezione La selezione è per titoli per un punteggio complessivo massimo di 100/100 così ripartito: ‐ fino a 20 (venti) punti per voto di laurea; ‐ fino a 35 (trentacinque) punti per le pubblicazioni; ‐ fino a 10 (dieci) punti per diplomi di specializzazione e attestati di frequenza ai corsi di perfezionamento post‐laurea; ‐ fino a 35 (trentacinque) punti per altri titoli collegati all’attività svolta quale titolari di contratti, borse di studio e incarichi in Enti di Ricerca Nazionali o Internazionali. Devono essere debitamente attestate la decorrenza e la durata dell’attività stessa. Art. 9 Commissione giudicatrice Con decreto del Direttore del Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico‐Chirurgiche, su proposta del Consiglio di Dipartimento, sarà nominata la Commissione esaminatrice, costituita da tre componenti: un Professore Ordinario con funzioni di Presidente e due membri scelti tra i professori e ricercatori ( anche a tempo determinato) della Sapienza e i ricercatori degli Enti di Ricerca in convenzione; uno di essi ha anche funzioni di Segretario verbalizzante. Al termine dei propri lavori la Commissione redige apposito verbale contente i criteri di valutazione, i giudizi individuali, il punteggio complessivo attribuito a ciascun candidato e la graduatoria di merito. Art. 10 Formazione della graduatoria di merito La graduatoria di merito dei candidati sarà formata dalla Commissione secondo l’ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. La graduatoria di merito verrà utilizzata in caso di rinuncia dell’assegnatario o di risoluzione per mancata accettazione dell’assegno; l’assegno, in tal caso, verrà conferito al candidato che risulterà idoneo nel rispetto dell’ordine della graduatoria. Art. 11 Conferimento degli assegni di ricerca L’assegno è conferito mediante contratto di diritto privato. Tale contratto non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo a diritti in ordine all’accesso ai ruoli delle Università. Il vincitore dovrà produrre entro 30 giorni dal conferimento dell’assegno, pena la decadenza del diritto allo stesso, una dichiarazione in carta libera ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 dalla quale risulti: a) data e luogo di nascita; b) cittadinanza; c) godimento dei diritti politici; d) posizione nei confronti degli obblighi militari; e) inesistenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso. La dichiarazione relativa ai punti b) e c) deve riportare l’indicazione del possesso del requisito anche alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. E’ fatta salva per l’Amministrazione la facoltà di verificare la veridicità e l’autenticità delle attestazioni prodotte. In caso di falsa dichiarazione sono applicabili le disposizioni previste dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e degli artt. 483, 485 e 486 del codice Penale. Il vincitore dovrà inoltre rispettare glia adempimenti previsti dal Regolamento di Ateneo per il conferimento degli assegni di ricerca e del quale gli verrà fornita copia. L’assegnista è tenuto a presentare annualmente alla Direzione del Dipartimento una particolareggiata relazione scritta sull’attività di ricerca svolta, corredata dal parere del responsabile scientifico. Decadono dal diritto all’assegno di ricerca coloro che, entro il termine fissato, non dichiarino di accettarlo o non si presentino entro i termini fissati. Art. 12 Pari opportunità Per quanto pertinente applicabile anche alla procedura di conferimento di assegni di ricerca, il Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico‐Chirurgiche cura l’osservanza delle vigenti norme in materia di pari opportunità tra uomini e donne. Art. 13 Pubblicità della selezione Il bando relativo alla presente selezione verrà pubblicato: ‐ mediante affissione all’Albo del Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico‐
Chirurgiche; ‐ inserito sulla pagina web del Dipartimento stesso http://w3.uniroma1.it/DSBMC/index.html ‐ sulla pagina web di Sapienza Università di Roma http://www.uniroma1.it/organizzazione/amministrazione/ripartizionepersonale/conc
orsi/assegni/default.php nonché attraverso i siti previsti dalla normativa. Per quanto non contemplato dal presente bando, il Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico‐Chirurgiche, si atterrà alle norme vigenti in materia di concorsi pubblici, nonché per quanto applicabili alle norme del codice civile. Roma, lì 02/05/2011 IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO Prof.ssa Marella Maroder Allegato A PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA, PER TITOLI ED ESAMI, FINALIZZATA AL
CONFERIMENTO DI UN ASSEGNO A TEMPO DETERMINATO RINNOVABILE, PER LA COLLABORAZIONE
ALL’ATTIVITA’ DI RICERCA NEL PROGRAMMA DAL TITOLO :
_____________________________________________________________________________________
AREA SCIENTIFICO DISCIPLINARE
_____________________________________________________________________________________
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
_____________________________________________________________________________________
Il sottoscritto chiede di essere ammesso alla procedura di valutazione comparativa sopra descritta.
COGNOME_____________________________________________________________________
NOME_________________________________________________________________________
CODICE FISCALE _______________________________________________________________
NATO A___________________________________________________ PROV. ______________
IL _______________________________SESSO_______________________________________
ATTUALMENTE RESIDENTE A_______________________________PROV.________________
INDIRIZZO________________________________________________ C.A.P________________
TELEFONO: PREFISSO ___________ NUMERO ______________________________________
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso
di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 e successive
modifiche ed integrazioni
DICHIARA
di essere nato in data e luogo sopra riportati;
di essere residente nel luogo sopra riportato;
di eleggere il seguente domicilio presso il quale indirizzare le comunicazioni relative alla
procedura (se diverso dalla residenza):
COMUNE ________________________________________________ PROV.________________
INDIRIZZO _______________________________________________ C.A.P. ________________
TELEFONO: PREFISSO _______________NUMERO ___________________________________
di essere cittadino italiano;
Per i cittadini stranieri:
di essere cittadino di _________________________________________
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
di essere in possesso del seguente titolo di studio specificato nell’Allegato "A" al bando
necessario alla procedura di cui trattasi:
conseguito in data ______________ presso ___________________________________________
con la seguente votazione:_________________________________________________________
di non essere dipendente di ruolo in Università Italiana, negli osservatori astrofisici e nell’osservatorio
Vesuviano, nonché negli enti pubblici di ricerca indicati nel D.P.C.M. del 30/12/1993 n. 593, nell’ENEA e
nell’ASI; ovvero
di trovarsi in una o più delle condizioni sopra indicate e di essere a conoscenza di quanto previsto in merito
all’art.2 del bando;
di non fruire di borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni nazionali o
straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di
ricerca;
di non essere ammesso a corsi di specializzazione retribuiti che prevedano il tempo pieno
ovvero
di trovarsi nella condizione sopra indicata e di essere a conoscenza di quanto previsto in merito dall’art. 2
del bando.
Il sottoscritto esprime il proprio consenso affinchè i dati personali forniti possano essere trattati, nel rispetto del
Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196,, per gli adempimenti connessi alla presente procedura.
Luogo e data ……………………………..
Il Dichiarante
__________________________
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
(ART. 46 D.P.R. 28/12/2000 n. 445)
Io sottoscritto/a………………………………………………………...……………………………………...
nato il …………………………….……..a………………………..……….………… (prov. …………..….)
□ candidato alla selezione pubblica per il conferimento di n. …….. assegno/i per la collaborazione ad attività di
ricerca dal titolo
“………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………….………”
presso la Facoltà/Dipartimento di ………………………………………………………………………………………..
□ già titolare dell’assegno di ricerca dal titolo
“………………………………….………………..………………………………………………………………………….
..…….……………….………………………………………………………………………………………………………”
Presso la Facoltà/Dipartimento di ….……………………………………………….……………………………………
…………………………………………………………………………………………………
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art.
76 D.P.R. 445 del 28/12/2000 ed ai sensi dell’art. 51 comma 6 della Legge 449/97
DICHIARO
□ di avere usufruito della borsa di studio per il dottorato di ricerca dal …………….......... al………………………
(totale mesi/anni ……………..……………….. presso ……………………………………........................................
…………………………………………………………………………………………………
□ di non avere mai usufruito della borsa di studio per il dottorato di ricerca
□ di essere stato titolare di assegno di ricerca:
dal ………….……………….... al …………..……………………..
(totale mesi/anni ……………...……..…………)
presso…………...……………………………………………………………………………
dal ………….……………….... al …………..……………………..
(totale mesi/anni ……………...……..…………)
presso…………...……………………………………………………………………………
dal ………….……………….... al …………..……………………..
(totale mesi/anni ……………...……..…………)
presso…………...……………………………………………………………………………
dal ………….……………….... al …………..……………………..
(totale mesi/anni ……………...……..…………)
presso…………...…………………………………………………………………………….
□ di non essere mai stato titolare di assegno di ricerca.
Dichiaro, altresì, di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. n.196/2003, che i dati personali
raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il
quale la presente dichiarazione viene resa.
………………………………………… ……………………………………….………..……………………………………
SULLA BUSTA DOVRA' ESSERE INDICATO (i) CHE TRATTASI DI CONCORSO PER ASSEGNI DI
RICERCA (ii) L'AREA, (iii) IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE CAPOLISTA, (iv) IL TITOLO DELLA
RICERCA (v) L'ARGOMENTO DEL COLLOQUIO (vi)IL RESPONSABILE SCIENTIFICO.
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