Il vangelo di Paolo Gli studi su Paolo Fino agli anni ’50 • Bultmann: “fondatore” del cristianesimo, dialogo con il mondo greco Dagli anni ’70 • Uomo di tre culture: • Ebraica • Greca • Romana Dal 1948 in poi • Davies, Paolo e il giudaismo rabbinico: “ebraismo” di Paolo • Il nome • Saulo (Saul) • Paolo (da At 13,9) Testi autobiografici • • • • Gal 1,13-2,14 Fil 3,5-6 2Cor 11,22-28 … • Altra fonte biblica: • Atti degli apostoli Cronologia paolina Data Evento Note 5-10 Nascita a Tarso At 21,23; 22,3 36 Conversione At 9; 22; 26 36-46 Primo periodo cristiano Gal 1,13-2,14 46-49 Primo viaggio missionario At 13,3-14,26 49 Concilio di Gerusalemme Gal 2; At 15 49-52 Secondo viaggio missionario; sosta a Corinto At 15,40-18,22 51 Primo scritto del NT (ai Tessalonicesi) 52-54 Sosta ad Antiochia 54-58 Terzo viaggio; lunga sosta ad Efeso At 18,23-21,18 58 Arresto a Gerusalemme At 21,19-23,35 58-67 Prigionia a Cesarea; viaggio a Roma e martirio At 24-28 Il “corpus paulinum” 7 lettere paoline: Rom, 1 e 2Cor, Gal, Fil, 1Tes, Flm 6 lettere pseudopaoline: Ef, Col, 2Tes, 1 e 2Tim, Tito Lettera agli Ebrei La chiamata: 1Cor 15,3-10 [3] Vi ho trasmesso dunque, anzitutto, quello che anch'io ho ricevuto: che cioè Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture, [4] fu sepolto ed è risuscitato il terzo giorno secondo le Scritture, [5] e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici. [6] In seguito apparve a più di cinquecento fratelli in una sola volta: la maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni sono morti. [7] Inoltre apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli. [8] Ultimo fra tutti apparve anche a me come a un aborto. [9] Io infatti sono l'infimo degli apostoli, e non sono degno neppure di essere chiamato apostolo, perché ho perseguitato la Chiesa di Dio. [10] Per grazia di Dio però sono quello che sono, e la sua grazia in me non è stata vana; anzi ho faticato più di tutti loro, non io però, ma la grazia di Dio che è con me. La chiamata: At 9,3-9; 22,6-11; 26,12-18 [3] E avvenne che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all'improvviso lo avvolse una luce dal cielo [4] e cadendo a terra udì una voce che gli diceva: "Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?". [5] Rispose: "Chi sei, o Signore?". E la voce: "Io sono Gesù, che tu perseguiti! [6] Orsù, alzati ed entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare". [7] Gli uomini che facevano il cammino con lui si erano fermati ammutoliti, sentendo la voce ma non vedendo nessuno. [6] Mentre ero in viaggio e mi avvicinavo a Damasco, verso mezzogiorno, all'improvviso una gran luce dal cielo rifulse attorno a me; [7] caddi a terra e sentii una voce che mi diceva: Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? [8] Risposi: Chi sei, o Signore? Mi disse: Io sono Gesù il Nazareno, che tu perseguiti. [9] Quelli che erano con me videro la luce, ma non udirono colui che mi parlava. [10] Io dissi allora: Che devo fare, Signore? E il Signore mi disse: Alzati e prosegui verso Damasco; là sarai informato di tutto ciò che è stabilito che tu faccia. [12] In tali circostanze, mentre stavo andando a Damasco …, verso mezzogiorno [13] vidi sulla strada, o re, una luce dal cielo, più splendente del sole, che avvolse me e i miei compagni di viaggio. [14] Tutti cademmo a terra e io udii dal cielo una voce che mi diceva in ebraico: Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Duro è per te ricalcitrare contro il pungolo. [15] E io dissi: Chi sei, o Signore? E il Signore rispose: Io sono Gesù, che tu perseguiti. [16] Su, alzati e rimettiti in piedi; ti sono apparso infatti per costituirti ministro e testimone di quelle cose che hai visto e di quelle per cui ti apparirò ancora. Il vangelo di Paolo Annuncio – testimonianza Esperienza – incontro Il vangelo è una Persona 1Cor 15,1-5 [1] Vi rendo noto, fratelli, il vangelo che vi ho annunziato e che voi avete ricevuto, nel quale restate saldi, [2] e dal quale anche ricevete la salvezza, se lo mantenete in quella forma in cui ve l'ho annunziato. Altrimenti, avreste creduto invano! [3] Vi ho trasmesso dunque, anzitutto, quello che anch'io ho ricevuto: che cioè Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture, [4] fu sepolto ed è risuscitato il terzo giorno secondo le Scritture, [5] e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici.