Promemoria Clima riscaldamento info S ettembre 2008 Condensa Evacuazione e smaltimento della condensa. Formazione che si condensa sulla superficie degli scambiatori di calore e nell’impianto di evacuazione dei gas combusti. Si formano Durante la combustione di combustibili idrogenati, il vapore quindi degli acidi (acido nitroso e acido nitrico, anidride acqueo si condensa, come voluto, nella caldaia a condensa- carbonica e acido solforoso / acido solforico; quest’ultimo zione e – in funzione dell’impianto stesso – nell’impianto di solo in caso di combustione di gasolio da riscaldamento). evacuazione dei gas combusti. La quantità e il tasso di Questi acidi, se convogliati nella rete di smaltimento delle acidità dell’acqua di condensa che si forma dipendono dal acque allo stato non diluito, possono danneggiare le combustibile, dalla temperatura di ritorno, dal tenore di CO2 condotte. rispettivamente dall’eccesso d’aria durante la combustione, come pure dal grado di utilizzazione della caldaia. Valore pH I gas combusti, oltre al vapore acqueo (H2O), contengono anche biossido di carbonio (CO2), ossidi d’azoto (NOX) e – nel Il valore pH è un’unità di misura che indica il tasso di acidità caso del gasolio da riscaldamento – anche anidride solforosa di un liquido. Una variazione del valore pH di ± 1 corrisponde (SO2). Nei gas combusti, queste sostanze sono presenti in a una variazione del tasso di acidità pari al fattore 10. Il forma gassosa, tuttavia sono assorbite dal vapore acqueo valore pH della condensa, nel caso di caldaie alimentate a Acque di scarico delle domestiche Condensa gas combusti Gasolio Gas 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Acqua piovana acido neutrale alcalino Fig. 1: Raffronto dei valori pH gasolio da riscaldamento, si situa nel campo tra 1.8 e 3.5, nel bronzo rosso) per i tubi e per i pezzi di raccordo. Si deve pure caso di caldaie alimentate a gas, nel campo tra 3.8 e 5.5. prestare attenzione al fatto che la canalizzazione della casa Il tasso di acidità della condensa che si forma negli impianti non sia costituita di materiali senza rivestimento, legati al di combustione a gasolio è notevolmente più critico rispetto cemento, quali calcestruzzo o fibrocemento. a quello della condensa negli impianti di combustione a gas, Sull’imboccatura dello scarico della condensa delle caldaie e simile ai valori registrati per l’acqua piovana. dell’impianto di evacuazione dei gas combusti, sempre che Requisiti generali montare dei sifoni, affinché i gas combusti non possano l’impianto funzioni in regime di sovrappressione, si devono Per lo smaltimento della condensa si possono utilizzare unicamente materiali resistenti alla corrosione. È vietato impiegare materiali zincati o contenenti rame (ottone, fuoriuscire. La condensa dei gas combusti deve essere convogliata nel sistema di smaltimento delle acque, a vista (imbuto), a scopo di controllo del deflusso e, se necessario, va neutralizzata. Impianto di evacuazione dei gas combusti Impianto di evacuazione dei gas combusti in regime di sovrappressione in regime di depressione Livello dell’acqua del sifone: min. 10 cm Fig. 2: Allacciamento alla condotta di smaltimento delle acque La condensa dei gas combusti deve essere convogliata nel sistema di smaltimento delle acque a vista (imbuto), a scopo di controllo del deflusso. Neutrabox Fig. 3: Allacciamento a un dispositivo di neutralizzazione * Smaltimento della condensa In linea di principio, si devono rispettare le prescrizioni locali. L’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) ha specificato nella sua raccomandazione che la condensa che si forma non deve essere neutralizzata e può essere convogliata nel sistema di smaltimento delle acque. Si raccomanda tuttavia, nel caso di impianti di combustione con una potenza della caldaia a partire da 200 kW, di vagliare l’esigenza di una neutralizzazione (condotte di smaltimento). Si deve pure prestare attenzione al fatto che l’allacciamento alla canalizzazione sia sufficientemente risciacquato (almeno con il doppio della quantità di condensa espulsa). Si raccomanda di convogliare lo scarico della valvola di sicurezza dell’impianto sanitario nel medesimo imbuto. Un immagazzinamento, per esempio in un contenitore da 10 litri, è una soluzione insoddisfacente per il gestore di un impianto. Questo soprattutto poiché, se penetra acqua piovana dell’impianto di evacuazione dei gas combusti, la quantità supplementare di condensa che si forma non va sottovalutata. Una cappa di protezione antivento, o una piastra di copertura sullo sbocco della canna fumaria o dell’impianto di evacuazione dei gas combusti, impedirebbe all’acqua piovana di penetrare, tuttavia la sua installazione, in linea di principio, è ormai vietata. Quantità di condensa: ca. 0,8 litri / kg di gasolio da riscaldamento ca. 1,4 litri / m3 di gas naturale Impianto di evacuazione dei gas combusti Impianto di evacuazione dei gas combusti in regime di sovrappressione in regime di depressione Livello dell’acqua del sifone: min. 10 cm Fig. 4: Allacciamento a un recipiente di raccolta della condensa Neutralizzazione della condensa La condensa acida che si forma negli impianti di riscaldamento alimentati a gas e gasolio è convogliata in un dispositivo di neutralizzazione (Neutrabox). Gli elementi contenuti nella condensa, p.es. fuliggine o residui di gasolio, sono filtrati. La condensa attraversa il granulato di neutraliz- Filtro zazione dall’alto verso il basso, mentre e il valore pH della condensa acida è elevato a 6.5 fino a 9 (ossia la condensa è Granulato neutralizzata). Il granulato di neutralizzazione s’impregna rispettivamente si consuma. La capacità di neutralizzazione è esausta, una volta che il valore pH misurato nello scarico raggiunge 6.5 oppure è inferiore a tale valore. Fig. 5: Neutralizzazione, principio di funzionamento Manutenzione e riparazione Il valore pH deve essere verificato almeno ogni sei mesi mediante una striscia per la misurazione del valore pH. Il granulato esausto deve essere sostituito dopo circa un anno e smaltito a regola d’arte (consegna al posto di raccolta). Attenzione: Il granulato di neutralizzazione reagisce come una soluzione alcalina. Si devono pertanto osservare le corrispondenti prescrizioni di sicurezza! Altre informazioni Per maggiori ragguagli Per altre informazioni potete consultare Il responsabile del settore Clima riscaldamento gli indirizzi seguenti: di suissetec resta volentieri a vostra disposizione. www.vkf.ch Tel. www.bafu.admin.ch / publikationen Fax 043 244 73 78 043 244 73 33 Autori Questo promemoria è stato realizzato dal gruppo tecnico Clima riscaldamento di suissetec.