16° CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE RMCT71500E
00040 POMEZIA (RM) – Via della Tecnica, 3 - Tel. 069120718 Fax 069120426
e-mail: [email protected] pec: [email protected]
BENEFICIARIO CAPOFILA – REGIONE LAZIO – DIREZIONE POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT
PROGRAMMA ANNUALE FEI 2013 – AZIONE 1 – PROG. N. 106572 - C.U.P. F83G14000400007
AVVISO PUBBLICO
per la selezione di enti attuatori di percorsi formativi per stranieri nell’ambito del progetto F.E.I. –
Programma Annuale 2013 – Azione 1 – “PRILS LAZIO – Piano regionale d’integrazione linguistica
e sociale degli stranieri nel Lazio”, Prog. n. 106572, assegnato dal Ministero dell’Interno alla Regione
Lazio.
Prot. Uscita n.8344/C2 CODICE C.U.P. CUP F83G14000400007
CODICE CIG 6075884A15
CPV 80400000-8 (Servizi di istruzione per adulti e altri servizi)
-----------------------------------------------PREMESSA
Il CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE n. 16 di Pomezia, partner della Regione Lazio (capofila),
stabilisce una procedura per selezionare sul territorio soggetti cui affidare la realizzazione di percorsi
formativi integrati di apprendimento della lingua italiana (L2) e di educazione civica, come indicato nella
Convenzione di Sovvenzione stipulata il 27/10/2014 tra Regione Lazio e Ministero dell’Interno e nel
relativo budget allegato.
L’intervento si inserisce nell’ambito delle azioni previste dal progetto F.E.I. – Programma Annuale 2013 –
Azione 1 – “PRILS LAZIO – Piano regionale d’integrazione linguistica e sociale degli stranieri nel Lazio”
Prog. n. 106572, promosso dalla Regione Lazio e risultato assegnatario delle risorse stanziate dal Fondo
F.E.I. (Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi), di cui il Ministero dell’Interno –
Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo – è l’Autorità Responsabile.
L’azione intende promuovere l’alfabetizzazione e l’apprendimento della lingua italiana da parte degli
stranieri regolarmente soggiornanti sul territorio regionale, strumenti fondamentali per l’integrazione
sociale e l’esercizio dei diritti e doveri.
1.
DEFINIZIONI
Ai fini del presente avviso si intende per:
CTP: Centri Territoriali Permanenti per l’Educazione degli Adulti;
FEI: Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi per il periodo 2007/2013 –
Annualità 2013 – Azione 1 "Formazione linguistica ed educazione civica";
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Autorità Responsabile: è il Ministero dell’Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e
l’Immigrazione, Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo;
Accordo di integrazione per lo straniero: è un accordo fra lo Stato italiano ed il cittadino straniero
che entra in Italia per la prima volta, che sancisce i diritti e i doveri delle parti; è previsto dall’art. 4
bis del D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina
dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero);
MIUR, “Linee guida per la progettazione dei percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento
della lingua italiana”: elaborate e pubblicate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca il 13 marzo 2012, sulla base di quanto previsto dal “Quadro comune europeo di riferimento
per la conoscenza delle lingue” e dalle Raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio Europeo
del 18 dicembre 2006 (“Competenze chiave per l’apprendimento permanente”) e del 23 aprile 2008
(“Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente”);
Capofila: è il soggetto che risponde all’Autorità Responsabile per la realizzazione dell’intero
progetto presentato;
Partner di Progetto: tutti i soggetti diversi dal Capofila che partecipano alla realizzazione del
progetto;
Ente proponente: è il soggetto-persona giuridica che partecipa alla presente procedura;
Ente assegnatario: è l’Ente proponente che ha ottenuto un posto utile in graduatoria.
2.
OGGETTO
Il presente avviso è finalizzato a individuare soggetti del privato sociale operanti nel territorio della regione
Lazio, di comprovata affidabilità ed esperienza nel settore socio-educativo e culturale, cui affidare la
realizzazione di corsi di apprendimento della lingua italiana (L2 di livello A1 e A2) e di educazione civica.
I corsi da realizzare sono quantificati come segue in relazione alle diverse tipologie:
-
n. 15 Corsi di Lingua, Cultura e Civiltà Italiana per l’italiano L2 di livello A1 (100 ore)
- n. 36 Corsi di Lingua, Cultura e Civiltà Italiana per l’italiano L2 di livello A2 (80 ore).
Per ogni corso attivato sono previste, in aggiunta, 5 ore per l’accoglienza/orientamento degli stranieri, utili
all'accertamento delle competenze linguistiche comunque acquisite dai corsisti, ai fini del loro
posizionamento nei corsi di Italiano L2.
I corsi dovranno essere prioritariamente riservati a specifiche categorie di destinatari, quali donne
(preferibilmente quelle giunte in Italia tramite ricongiungimento familiare), minori tra i 16 e i 18 anni,
analfabeti o persone non scolarizzate nel Paese di origine, detenuti regolari, giovani adulti non inseriti nei
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canali dell’istruzione/formazione e adulti disoccupati o a rischio disoccupazione, altri destinatari
appartenenti all’area del disagio e/o realizzati in aree territorialmente decentrate (corsi localizzati in
strutture vicine ai contesti di vita degli immigrati al fine di facilitarne l'accesso ai corsi e comunque non
presso le sedi dei CTP) e/o in orari straordinari (festivi, serali o altro in relazione alle esigenze di lavoro).
I corsi dovranno obbligatoriamente essere erogati nel periodo compreso tra il 09 febbraio e il 15 giugno
2015.
Al fine di garantire la qualità dei servizi formativi erogati, le proposte progettuali dovranno risultare in
linea con le indicazioni contenute nelle “Linee guida per la progettazione dei percorsi di alfabetizzazione e
di apprendimento della lingua italiana”, emanate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca il 13 marzo 2012, con particolare riguardo alla struttura modulare dei percorsi di formazione
linguistica attraverso l'articolazione in conoscenze e abilità per il raggiungimento delle competenze.
Per la realizzazione dei corsi, l’Ente proponente dovrà mettere a disposizione sedi e attrezzature adatte al
corretto svolgimento del programma e delle attività. In caso di corsi erogati verso specifiche tipologie di
destinatari o da svolgere in località e orari straordinari, potranno essere individuate sedi operative di
proprietà di terzi, purché l’uso ne sia regolarmente autorizzato e ferma restando l’idoneità delle strutture e
delle attrezzature.
Sotto il profilo operativo, l’Ente proponente provvederà a:
- elaborare il programma formativo di dettaglio che intende svolgere;
-
fissare i tempi di svolgimento e l’organizzazione logistica;
-
stabilire le metodologie di intervento;
-
stabilire i criteri di determinazione della sede del corso in relazione ai destinatari;
-
individuare il gruppo di lavoro che intende impiegare (curricula dei docenti e del
coordinatore/tutor);
-
individuare il personale a cui affidare il babysitteraggio, se previsto nella proposta, come nel caso di
corsi per sole donne (curriculum del personale).
Al fine di assicurare un rapporto trasparente tra servizio pubblico e servizio privato e favorire il
coinvolgimento di enti del privato sociale, i docenti non potranno appartenere alla categoria del personale
in servizio attivo presso i CTP.
Ogni Ente proponente può presentare una proposta riferita ad uno o più corsi.
Ciascun corso (A1 e A2) potrà essere attivato soltanto in presenza di un numero minimo di 8 iscritti e per
un massimo di 14. Nei corsi potranno inoltre essere accolti fino ad un massimo di 6 uditori.
Per ciascun corso con 14 discenti il costo riconosciuto è quello riportato nella tabella che segue (Tab.1):
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Tabella 1
Corso
A1 (100 ore) +
accoglienza (5 ore)
A2 (80 ore) +
accoglienza (5 ore)
Costo max riconoscibile
€ 5.570,00
€ 4.670,00
Attività
docenza, coordinamento/tutoraggio, materiale di
consumo, libri di testo, servizi mirati
docenza, coordinamento/tutoraggio, materiale di
consumo, libri di testo, servizi mirati
In caso di corso con meno di 14 discenti, ad insindacabile giudizio del CTP 16° di Pomezia, il corrispettivo
riconosciuto per le voci di spesa relative al materiale di consumo e ai libri di testo viene rimodulato
proporzionalmente in base al numero dei partecipanti.
Nel caso di un corso con più di 14 discenti, per la presenza di uno o più uditori, il corrispettivo massimo
riconosciuto per le voci di spesa rimane quello riportato in tabella 1.
A conclusione dei corsi il CTP 16° di Pomezia rilascerà ai soli discenti che avranno concluso regolarmente
il Corso di Lingua, Cultura e Civiltà Italiana con frequenza di almeno l’80% delle ore previste,
l’attestazione di formazione linguistica (livello A1 o A2) e di educazione civica (sufficiente, buono, ottimo)
valida ai fini dell’Accordo di Integrazione tra lo straniero e lo Stato (D.P.R. n. 179 14/09/2011).
In favore dei soli discenti che abbiano frequentato almeno l’80% delle ore di lezione è previsto, previa
presentazione di apposita richiesta al CTP 16° di Pomezia, con allegati i titoli di viaggio in originale, il
rimborso delle spese sostenute per recarsi presso le sedi dei corsi.
3.
REQUISITI DI AMMISSIONE
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura i soggetti:
- in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del d.lgs. n.163/2006;
-
che, all’ultima revisione disposta con Determinazione n. G18676 del 23 dicembre 2014, risultino
iscritti al Registro Regionale del Lazio delle Associazioni, enti e organismi che operano a favore dei
cittadini stranieri immigrati (ex L.R. 14 luglio 2008 n. 10 e DGR 213/2010) e/o che, alla data di
pubblicazione del presente avviso, risultino iscritti alla Prima sezione del Registro delle
associazioni e degli enti, operanti nel Lazio, che svolgono attività a favore degli immigrati, istituito
-
presso il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali;
che abbiano almeno tre anni di comprovata esperienza nello svolgimento di servizi formativi a
favore di stranieri immigrati.
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4.
CANDIDATURA
Ai fini dell’ammissione alla presente selezione, l’Ente proponente dovrà presentare un unico plico, sigillato
e firmato su tutti i lembi di chiusura di modo da garantirne l’integrità, sul quale dovrà essere apposta
chiaramente l’indicazione dell’Ente mittente e dell’oggetto, formulato come di seguito: Avviso pubblico
per la selezione di enti attuatori di corsi di italiano L2 nell’ambito del “PRILS LAZIO”, prog. 106572.
All’interno del plico dovranno essere contenute, pena l’esclusione, due buste separate, rispettivamente
denominate “Busta 1 – Domanda di Ammissione” e “Busta 2 – Proposta di Intervento”.
All’interno della Busta 1 (Domanda di Ammissione), dovrà essere inserita la dichiarazione di
possesso requisiti, redatta servendosi dell’apposito modulo allegato al presente avviso (All. 1),
contenente dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ex artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000,
debitamente compilata, timbrata e firmata dal legale rappresentate (o da persona munita di
comprovati poteri di firma) dell’Ente proponente. La dichiarazione deve essere accompagnata, pena
l’esclusione, dalla fotocopia di un valido documento di identità del sottoscrittore. Ai sensi dell’art.
38 co. 2 bis del D.Lgs 163/2006, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale
degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al co. 2 del medesimo art. 38, nonché gli
elementi e le dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in
base alla legge o al presente avviso, comporterà – in luogo della sanzione dell’esclusione dalla
procedura – l’obbligo di pagamento da parte del concorrente che vi ha dato causa di una sanzione
pecuniaria pari a € 300 in favore del CTP 16° di Pomezia, nonché le conseguenze previste dal
medesimo art. 38, comma 2 bis. In particolare, in tal caso, il CTP 16° di Pomezia assegnerà al
concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le
dichiarazioni suddette, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nel caso in cui
il concorrente non produca quanto richiesto nel termine assegnato, si procederà alla sua esclusione.
All’interno della Busta 2 (Proposta di Intervento), i soggetti interessati dovranno inserire la proposta
di intervento, redatta sull’apposito modello allegato al presente avviso (All.2), comprendente
l’indicazione del corso o dei corsi per i quali si propone la candidatura, specificando la tipologia
(A1, A2), le eventuali particolari categorie di destinatari, la sede operativa e il programma
formativo, timbrato e firmato dal legale rappresentante.
In alternativa, l’Ente Proponente potrà presentare la sua candidatura mediante messaggio di posta
elettronica certificata, indicando nell’oggetto del messaggio la formula “Avviso pubblico per la selezione di
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enti attuatori di corsi di italiano L2 nell’ambito del “PRILS LAZIO”, prog. 106572”. Al messaggio
dovranno essere allegati due file separati in formato *.pdf – corrispondenti al contenuto delle due buste di
cui sopra – e denominati rispettivamente “Domanda di ammissione” e “Proposta di Intervento”, realizzati
servendosi dei moduli allegati al presente avviso, debitamente compilati e muniti di firma digitale.
Per ciascun corso che si intende attivare, devono essere allegati i curricula del personale docente che si
intende impiegare, dai quali si evinca il possesso di attestazione/certificazione finalizzata all’insegnamento
di Italiano L2 o Lingua Straniera oppure documentata esperienza di almeno tre anni in percorsi formativi
per stranieri realizzati in strutture pubbliche o del privato sociale ed esperienza verso le specifiche
categorie di destinatari indicate nella Proposta di Intervento.
Devono essere inoltre allegati i curricula del personale impiegato per il coordinamento/tutoraggio e per il
servizio di babysitteraggio, se previsto nella proposta.
5.
INVIO E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA
Gli Enti interessati dovranno far pervenire la propria candidatura entro e non oltre le ore 12.00 del giorno
26 gennaio 2015 al CTP 16° di Pomezia, con una delle seguenti tassative modalità:
i. consegna a mano del plico direttamente presso la sede del CTP 16° (Via della Tecnica 3, Pomezia),
ii.
esclusi il sabato e i giorni festivi;
spedizione postale del plico tramite raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo: 16°
CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE, Via della Tecnica, 3 - 00040 POMEZIA (RM);
messaggio di posta elettronica certificata, secondo le modalità indicate al precedente punto 4, da
spedirsi all’indirizzo: [email protected].
La data di presentazione della candidatura è individuata, a seconda della modalità prescelta dall’Ente
iii.
proponente: i) dall’apposito documento di ricezione rilasciato dal CTP di Pomezia; ii) dal timbro postale
apposto sull’avviso di ricevimento; iii) dalla ricevuta di avvenuta consegna del messaggio di posta
elettronica certificata.
La spedizione postale del plico è a totale ed esclusivo rischio del mittente. È esclusa qualsivoglia
responsabilità del CTP 16° di Pomezia ove per qualsiasi motivo, ivi incluso disguidi postali, il plico non
pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio di scadenza.
I plichi pervenuti oltre il termine di scadenza sopra indicato saranno considerati come non consegnati e non
potranno essere presi in considerazione.
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L’invio della domanda di partecipazione alla selezione non vincola in alcun modo il CTP 16° di Pomezia
nell’affidamento degli incarichi in oggetto.
Ferme restando le modalità di presentazione della candidatura espressamente previste nel presente avviso
ai fini dell’ammissione alla gara, gli Enti proponenti avranno cura di conservare in copia tutte le
dichiarazioni, i dati e la documentazione presentata, per ogni evenienza successiva.
Dopo la ricezione delle dichiarazioni e dei documenti di seguito indicati, il CTP 16° di Pomezia si riserva
di procedere a idonei controlli, anche a campione, circa la veridicità degli stessi, acquisendo d’ufficio le
necessarie informazioni.
6.
COMMISSIONE GIUDICATRICE E VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE
Dopo la scadenza del termine di presentazione delle candidature, il CTP 16° di Pomezia provvederà a
istituire un’apposita Commissione giudicatrice, composta da un membro in rappresentanza del CTP 16° di
Pomezia, un membro in rappresentanza dell'U.S.R. del Lazio e un membro in rappresentanza dell'A.S.A.P.
– Agenzia per lo Sviluppo delle Amministrazioni Pubbliche.
La Commissione giudicatrice procederà all’apertura dei plichi in apposita seduta pubblica in data e luogo
che verranno indicati con apposito avviso pubblicato sul sito istituzionale del CTP 16° di Pomezia. La
Commissione procederà alla valutazione di ammissibilità delle candidature pervenute tempestivamente e,
successivamente, alla valutazione di merito delle singole proposte di intervento.
La valutazione sarà basata per ciascun corso sui seguenti parametri (Tab.2):
Tabella 2
Parametri
Parametro 1
Parametro 2
Parametro 3
Parametro 4
Parametro 5
Descrizione
Esperienza dell’Ente proponente in attività di formazione linguistica L2
per utenti immigrati provenienti da Paesi terzi
Rispondenza del progetto formativo alle Linee guida del MIUR del 13
marzo 2012
Requisiti dei docenti, del coordinatore/tutor e, ove richiesto, del personale
per il servizio di babysitting
Finalizzazione del corso a specifiche categorie di destinatari e/o
svolgimento in territori disagiati e/o in orari straordinari
Idoneità della sede e delle attrezzature
Totale punteggio max
Punti
25
20
20
25
10
100
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Sulla base di tali parametri, la Commissione giudicatrice procederà all’attribuzione del punteggio come
segue:
- relativamente al Parametro 1 – Esperienza dell’Ente proponente in attività di formazione
linguistica L2 per utenti stranieri provenienti da Paesi terzi:
punti 25
Ente con esperienza maggiore di 5 anni. È necessario aver svolto almeno un’attività di
formazione linguistica L2 per utenti immigrati provenienti da Paesi terzi in ognuno degli
ultimi 6 anni (2014, 2013, 2012, 2011, 2010, 2009)
Ente con esperienza maggiore di 3 anni e non superiore di 5 anni. È necessario aver
punti 15
punti 5
svolto almeno un’attività di formazione linguistica L2 per utenti immigrati provenienti da
Paesi terzi in ognuno degli ultimi 4 anni (2014, 2013, 2012, 2011)
Ente con esperienza pari a 3 anni. È necessario aver svolto almeno un’attività di
formazione linguistica L2 per utenti immigrati provenienti da Paesi terzi in ognuno degli
ultimi 3 anni (2014, 2013, 2012)
- relativamente al Parametro 2 – Rispondenza del progetto formativo alle Linee guida del MIUR
del 13 marzo 2012:
punti 20
Progetto con rispondenza completa ed esaustiva alle Linee Guida e con spunti innovativi
punti 15
Progetto con rispondenza piena alle Linee Guida
punti 5
Progetto con rispondenza essenziale alle Linee Guida
punti 0
Progetto con mancata rispondenza alle Linee Guida
- relativamente al Parametro 3 – Requisiti dei docenti, del coordinatore/tutor e, ove richiesto, del
personale per il servizio di babysitting:
Personale docente con:
- attestazione/certificazione di Italiano L2 o LS
punti 20
- esperienza di almeno tre anni in percorsi formativi per stranieri
- esperienza verso le specifiche categorie di destinatari
Altro personale con esperienza triennale nel ruolo
Personale docente con:
punti 15
- attestazione/certificazione di Italiano L2 o LS o esperienza di almeno tre anni in
percorsi formativi per stranieri
- esperienza verso le specifiche categorie di destinatari
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Altro personale con esperienza biennale nel ruolo
Personale docente con:
punti 5
- attestazione/certificazione di Italiano L2 o LS o esperienza di almeno tre anni in
percorsi formativi per stranieri
Altro personale con esperienza minore di un anno nel ruolo
punti 0
Personale mancante dei requisiti
- relativamente al Parametro 4 – Finalizzazione del corso a specifiche categorie di destinatari e/o
svolgimento in territori disagiati e/o in orari straordinari:
Corso:
- finalizzato verso specifiche categorie di destinatari (donne - preferibilmente quelle
giunte in Italia tramite ricongiungimento familiare – minori trai 16 e i 18 anni,
analfabeti o non scolarizzati nei Paesi di origine, detenuti regolari, altri destinatari
punti 25
appartenenti all’area del disagio)
- da realizzare in località decentrate (localizzati in strutture vicine ai contesti di vita
degli immigrati)
- da svolgere in orari straordinari (festivi, serali o altro in relazione alle esigenze di
lavoro)
punti 15
Corso con presenza di due delle tre condizioni
punti 10
Corso con presenza di una sola delle tre condizioni
punti 0
Corso con assenza di specifiche categorie o localizzazioni o orari
- relativamente al Parametro 5 – Idoneità della sede e delle attrezzature:
Sede con:
- idoneità dei locali
punti 10
- massima rispondenza della localizzazione della sede in relazione agli specifici
destinatari
- massima disponibilità di attrezzature, arredi e sussidi didattici (compresi i testi di
Italiano L2)
Sede con:
punti 8
- idoneità dei locali
- buona rispondenza della localizzazione della sede in relazione agli specifici
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destinatari
- adeguate attrezzature, arredi e sussidi didattici
Sede con:
- idoneità dei locali
punti 3
- scarsa rispondenza della localizzazione della sede in relazione agli specifici
destinatari
- sufficienti attrezzature e arredi
punti 0
Mancanza dei requisiti della sede e delle attrezzature
La Commissione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dagli Enti
proponenti, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine di completare
le attività di valutazione. L’esercizio di tale facoltà non potrà in ogni caso sopperire alle carenze attenenti a
profili sostanziali o alla mancata allegazione documentale e/o progettuale.
7.
FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE E AGGIUDICAZIONE
Sulla base del punteggio attribuito alle singole proposte, la Commissione elaborerà la graduatoria degli
Enti assegnatari, fino alla copertura del numero di Corsi di Lingua, Cultura e Civiltà Italiana previsti dal
progetto.
I criteri di assegnazione saranno i seguenti:
- i primi n. 10 corsi A1 e i primi n. 25 corsi A2 saranno assegnati in base al punteggio ottenuto in
graduatoria, fino ad un numero massimo di 4 corsi per tipologia per ogni Ente assegnatario;
-
i successivi n. 5 corsi A1 e n. 11 corsi A2 saranno assegnati in base al punteggio ottenuto in
graduatoria tra le proposte con punteggio più alto al parametro 4 (Finalizzazione del corso a
specifiche categorie di destinatari e/o svolgimento in territori disagiati e/o in orari straordinari),
senza limitazione di numero per Ente assegnatario.
Qualora, nell’attuazione del progetto PRILS LAZIO 2013, dovessero prodursi ulteriori disponibilità
finanziarie, oltre quelle già previste al momento di pubblicazione del presente avviso, saranno assegnati
ulteriori corsi in base allo scorrimento della graduatoria, senza alcuna distinzione di tipologia o
distribuzione territoriale.
Il CTP 16° di Pomezia si riserva di procedere all’assegnazione anche nel caso di una sola candidatura
valida, purché la proposta sia ritenuta congrua.
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BENEFICIARIO CAPOFILA – REGIONE LAZIO – DIREZIONE POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT
PROGRAMMA ANNUALE FEI 2013 – AZIONE 1 – PROG. N. 106572 - C.U.P. F83G14000400007
In caso di proposte che abbiano riportato uguale punteggio complessivo, il finanziamento verrà assegnato
al concorrente che nell’anno 2013 non abbia già ottenuto un finanziamento per progetti FEI azione 1 –
territoriali.
In caso di ulteriore parità l’intervento verrà aggiudicato al concorrente la cui proposta abbia conseguito il
punteggio più elevato per il parametro 3 (Requisiti dei docenti, del coordinatore/tutor e, ove richiesto, del
personale per il servizio di babysitting).
In caso di ulteriore parità l’intervento verrà aggiudicato al concorrente la cui proposta abbia conseguito il
punteggio più elevato per il parametro 2 (Rispondenza del progetto formativo alle Linee guida del MIUR
del 13 marzo 2012).
In caso di ulteriore parità l’assegnatario verrà estratto a sorte.
La Commissione giudicatrice si riserva la facoltà di non assegnare l’intervento ad alcuno dei concorrenti,
senza che questi abbiano nulla a pretendere, qualora nessuna delle proposte pervenute risulti congrua o
idonea in relazione all’oggetto dell’avviso.
Sulla base della graduatoria approvata dalla Commissione giudicatrice, il CTP 16° di Pomezia provvederà
all’aggiudicazione in favore degli Enti assegnatari. l CTP 16° di Pomezia non è vincolato in alcun modo
nell’affidamento dei corsi e, per esigenze di progetto, potrà non aggiudicarli.
Il CTP 16° di Pomezia si riserva inoltre la facoltà di non procedere all’affidamento dell’intervento per
mutate esigenze di servizio e/o motivi di interesse pubblico, senza che alcuno possa vantare pretese o diritti
di sorta.
Gli Enti assegnatari saranno informati con comunicazione scritta inviata tramite posta elettronica –
certificata oppure ordinaria con avviso di consegna e lettura, a seconda di quanto indicato dai singoli Enti
nel modulo di dichiarazione sostitutiva di cui all’allegato 1 – entro il 2 febbraio 2015.
8.
CONVENZIONE ATTUATIVA DELL’INTERVENTO
Per ciascun corso gli Enti assegnatari stipuleranno con il CTP 16° di Pomezia un’apposita Convenzione
obbligata, nell’ottica della realizzazione dei corsi coordinati previsti nel protocollo d’intesa tra U.S.R. e
U.T.G. del Lazio in applicazione al D.M. 4 giugno 2010 – ai fini dell’accertamento finale delle competenze
raggiunte. Tale Convenzione, nel recepire la proposta di intervento e le dichiarazioni di impegno rese e
vincolanti per l’Ente assegnatario, regolerà:
-
le modalità e i tempi di erogazione del servizio, comprese le modalità di raccordo operativo con il
gruppo di lavoro del CTP 16° di Pomezia, con previsione di almeno tre incontri con il personale
dell’Ente assegnatario;
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-
le modalità e i tempi di consegna dei documenti di rendicontazione delle attività, redatti secondo i
modelli che saranno trasmessi all’Ente assegnatario dal CTP 16° di Pomezia.
Al fine di dare rapido avvio al ciclo di corsi nel rispetto del calendario programmato ed ai fini della
necessaria rendicontazione, la Convenzione verrà stipulata entro un termine fissato dal CTP 16° di Pomezia
e comunicato agli Enti assegnatari unitamente alla comunicazione della graduatoria., Il CTP 16° di
Pomezia si riserva il potere di disporre l’esecuzione d’urgenza dei corsi aggiudicati ai sensi dell’art. 11, co.
9 del D.lgs. n. 163/2006.
La mancata stipula della Convenzione da parte dell’Ente assegnatario nel termine assegnato dal CTP 16° di
Pomezia comporta decadenza e scorrimento della graduatoria di valutazione.
È fatta salva la facoltà per il CTP 16° di Pomezia di verificare quanto dichiarato dall’Ente in sede di
presentazione della candidatura, con l'avvertenza che, in caso di esito negativo dell'accertamento, si
procederà all'annullamento d'ufficio dell'eventuale assegnazione e alla segnalazione agli organi competenti
per l’applicazione delle sanzioni previste dalla legislazione vigente.
9.
RENDICONTAZIONE
Al termine dell’attività oggetto di Convenzione, l’Ente assegnatario trasmetterà al CTP 16° di Pomezia la
documentazione delle attività svolte e la fattura elettronica o nota di debito con l’importo di ogni corso
effettuato, comprensivo delle voci di spesa, regolarmente dichiarate ed elencate.
Il rimborso dei titoli di viaggio potrà essere erogato esclusivamente in favore dei corsisti che avranno
ottenuto l’attestato di frequenza al corso (cioè a coloro che avranno frequentato almeno l’80% delle ore di
formazione previste da ciascun corso). Gli importi corrisposti a titolo di rimborso potranno essere pagati
solo dietro presentazione di titoli di viaggio in originale, con tabella di riepilogo riportante nome e
cognome dei corsisti.
Tutti gli importi sono comprensivi di qualunque onere accessorio (IVA, IRAP, INPS ecc.), oltre ai quali
null’altro è dovuto agli Enti assegnatari.
La fattura elettronica o la nota di debito e la documentazione delle attività dovranno pervenire
improrogabilmente entro e non oltre il 30 giugno 2015 al CTP 16° di Pomezia che provvederà al
pagamento, all’esito degli opportuni controlli, entro il termine il 31 agosto 2015.
In assenza di corretta e tempestiva rendicontazione delle spese e delle attività, l’Ente assegnatario perderà
qualunque titolo al rimborso delle spese.
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10.
PUBBLICAZIONE
Il presente avviso sarà pubblicato dal 29 dicembre 2014 al 26 gennaio 2015 sui siti internet istituzionali del
CTP 16° di Pomezia http://wwwicviadellatecnica.gov.it, della Regione Lazio http://www.socialelazio.it,
dell’A.S.A.P. http://www.asap.lazio.it.
11.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati forniti dagli Enti proponenti al CTP 16° di Pomezia e alla Regione Lazio saranno trattati per tutti gli
adempimenti previsti dalla procedura selettiva nel rispetto del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice in
materia di protezione dei dati personali”) e della normativa vigente.
I dati saranno conservati negli archivi cartacei della Regione Lazio per il tempo necessario ad assolvere ai
fini per i quali sono stati richiesti e comunque nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge e del
Regolamento FEI.
12.
TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010 ogni Ente assegnatario dovrà comunicare al CTP 16° di Pomezia:
a) gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l’indicazione dell’attività
alla quale sono dedicati;
b) le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi.
Tale comunicazione, a pena di risoluzione della Convenzione, dovrà essere inviata entro sette giorni dalla
apertura del conto corrente, la quale dovrà in ogni caso avvenire non più tardi della data di stipula della
Convenzione.
13.
ALLEGATI
Il presente Avviso è corredato dei seguenti allegati: Allegato n. 1 “Dichiarazione di possesso dei requisiti”;
Allegato n. 2 “Proposta di Intervento”, scaricabili in formato *.doc dal sito internet istituzionale del CTP
16° di Pomezia http://wwwicviadellatecnica.gov.it.
14.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Maria Fusco, Dirigente Scolastico del CTP 16° di Pomezia
(Via della Tecnica, 3 – 00040 Pomezia (RM); tel. 069120718; email [email protected]).
Eventuali richieste di chiarimento o di informazioni dovranno pervenire entro il 23/01/ 2015.
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Pomezia, 29/12/2014
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Maria Fusco