Densitometria ossea e Morfometria Vertebrale DEXA. Dr.ssa Genziana Gadola Specialista in Medicina Nucleare SME Diagnostica per Immagini Varese L’ osteoporosi, è una malattia silente caratterizzata da progressivo deterioramento strutturale dell’osso e perdita di calcio, con conseguente fragilità e maggior rischio di fratture. Circa 1/3 delle donne al di sopra dei 50 anni è affetto da osteoporosi ed ha una probabilità di fratture del 30%. Dato che i moderni trattamenti farmacologici permet- previsto per l’età. La Densitometria ossea con metodologia DEXA è considerata il “gold-standard” nella diagnosi dell’osteoporosi. tono di ridurre la perdita di calcio, ma non consentono di ricostruire la micro-architettura ossea, la diagnosi precoce dell’osteoporosi e il suo trattamento diventano cruciali. Il parametro che meglio predice il rischio di frattura è la densità ossea: L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce osteopenia una riduzione della densità ossea tra 10 e 25% ed osteoporosi una densità ossea inferiore del 25% rispetto a quanto vasiva, indolore e priva di rischi, che analizza accuratamente la perdita di massa ossea e valuta la probabilità di fratture nei distretti corporei a maggior rischio: colonna vertebrale e femore. Utilizza il principio fisico conosciuto come Dual Energy X-Ray Absorptiometry dal cui acronimo ha preso F A R M A C I A Identifica un maggior numero di fratture vertebrali da osteoporosi rispetto alla Rx convenzionale. il nome di DEXA. Si basa su un’esclusiva tecnologia digitale diretta che mediante una dose di raggi X trascurabile genera immagini ad alta risoluzione e fornisce dati quanti- parecchiatura. Terminata la scansione, della durata di 5 minuti, il computer calcola la quantità di calcio presente nel distretto osseo studiato e la confronta con i valori tativi di elevata precisione. di riferimento della popolazione normale, suddivisi per età e sesso. In genere la misura viene effettuata a livello del tratto lombare della colonna vertebrale; oltre i 65 anni Cos’è l’esame di Densitometria Ossea DEXA? La Densitometria ossea DEXA è un’indagine non in- F I D U C I A Come viene eseguita la Densitometria Ossea DEXA? Il soggetto da esaminare viene disteso sul lettino dell’ap- 14 Densitometria ossea e Morfometria Vertebrale DEXA. si esamina il femore oppure si studiano entrambi i segmenti. te pubblica, con elevati costi medico-sociali. La morfome- Quali sono i principali fattori di rischio per l’osteoporosi? Familiarità per osteoporosi, età avanzata, sesso femminile, costituzione minuta, menopausa precoce, dieta povera di calcio, carenza di vitamina D, vita sedentaria, amenorrea prolungata predispongono all’osteoporosi primaria. Esistono anche osteoporosi “secondarie” che possono manifestarsi in entrambi i sessi, a qualunque età: sono correlate a malattie infiammatorie croniche intestinali o endocrine, piuttosto che all’uso cronico di alcuni farmaci (cortisone, eparina, antiepilettici, antiacidi). A che età è indicata la Densitometria Ossea? Sino a tempi recenti si riteneva indispensabile esaminare le donne oltre i 65 anni. Le linee guida pubblicate nel 2011 prevedono che anche le donne al di sotto dei 65 anni dopo la menopausa debbano essere studiate regolarmente con DEXA se presentano dei fattori di rischio. I soggetti a rischio per osteoporosi secondaria devono essere esaminati indipendentemente dall’età o dal sesso. Morfometria Vertebrale DEXA. Le apparecchiature DEXA più avanzate consentono anche l’esecuzione della Morfometria Vertebrale computerizzata che permette di identificare un maggior numero di fratture vertebrali da osteporosi rispetto alla radiologia convenzionale. Le fratture vertebrali sono le più comuni tra tutte le fratture da osteoporosi, rappresentando un grave problema di salu- F A R M A C I A litativa radiologica. Ciò è particolarmente importante in quanto, a differenza di quanto avviene per le ossa lunghe, la diagnosi delle fratture vertebrali non dipende dalla visualizzazione della rima di frattura, ma dalla valutazione della deformazione del corpo vertebrale. Le deformazioni sono spesso di grado lieve, asintomatiche e non correlate ad un evento traumatico determinante. In tali situazioni la loro identificazione con la radiologia tradizionale può creare ambiguità. Una diagnosi precisa riveste una notevole importanza nella pratica clinica quotidiana. Infatti è noto che la presenza di una frattura vertebrale, anche lieve, aumenta di 4-5 volte il rischio di una nuova frattura vertebrale e raddoppia il rischio di frattura del collo del femore, indipendentemente dall’età e dalla massa ossea. La presenza di una frattura vertebrale osteoporotica che evidenzi una riduzione di almeno 4 mm dell’altezza globale del corpo vertebrale, è ritenuta un’indicazione al trattamento farmacologico, prescrivibile a carico del Servizio Sanitario Nazionale. In condizioni sospette per frattura vertebrale (dolore, riduzione di altezza > 3 cm, cifosi, marcata riduzione dei valori densitometrici, età avanzata) è pertanto opportuna una morfometria della colonna dorso-lombare in proiezione laterale. La tecnologia DEXA consente l’esecuzione di tale esame con una dose radiante che rappresenta 1/50 della dose necessaria ad eseguire un’analoga radiografia della colonna. L’esame DEXA non esclude comunque la necessità di eseguire delle radiografie del rachide quando lo Specialista Ortopedico o altri Specialisti lo ritengano necessario per il successivo iter diagnostico/ terapeutico. Nelle immagini dall'alto: - Immagine Densitometria ossea DEXA - femore . - Misure DEXA per valutazione osteoporosi - Esempio di osso normale e osteoporotico - Vertebra normale - Vertebra osteoporotica - Vertebra con fratture osteoporotiche - Immagine Morfometria Vertebrale DEXA – rachide dorso-lombare. tria vertebrale, metodica basata sulla misura effettuata da computer delle altezze dei corpi vertebrali dorsali e lombari, fornisce una valutazione quantitativa, pertanto oggettiva, delle fratture, superando i limiti della valutazione qua- F I D U C I A Informazioni Per ulteriori informazioni contattate il Centro Medico: SME - Diagnostica per Immagini Via Pirandello, 31 - 21100 Varese Tel. 0332.224758 - e-mail: [email protected] www.sme-diagnosticaperimmagini.it 15