UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO
WORD
SOMMARIO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Muoversi nel testo ............................................................................... 1
Taglia, copia e incolla ........................................................................... 2
Aprire, salvare e chiudere ..................................................................... 3
Trovare e sostituire.............................................................................. 4
Visualizzare in modi diversi ................................................................... 6
Formattare e incolonnare...................................................................... 7
Rientrare e spaziare............................................................................. 8
1. Muoversi nel testo
Per muovere il cursore all'interno di un testo sono disponibili alcuni comandi
da tastiera ed in particolare:
le quattro freccette per muoverlo nelle quattro direzioni
il tasto PagUp e PagDown per farlo salire e scendere di una videata
il tasto Home per mandarlo all'inizio della riga
il tasto Fine per mandarlo alla fine della riga.
Un altro modo di muoversi nel testo è di utilizzare il mouse per far scorrere la
barra verticale e/o quella orizzontale di scorrimento (entrambe visualizzate
solo quando le dimensioni del testo superano quelle del video) ed i tasti su di
essa collocati. Dopo aver utilizzato questi comandi la posizione del cursore nel
testo rimane però invariata: è necessario cliccare nel punto voluto per
posizionarvici il cursore.
Cliccando sulla barra e trascinandola potete raggiungere la parte del testo che
vi interessa.
Cliccando sulle freccette che stanno in cima ed in fondo alla barra stessa
potete far avanzare verso il basso o verso l'alto il testo di una riga per volta, in
modo analogo a quando usate le freccette della tastiera. Usando invece le
doppie freccette che stanno in fondo alla barra ottenete un effetto analogo a
quello dei tasti PagUp e PagDown.
Appena cliccate sulla barra verticale vedete inoltre comparire il numero della
pagina (se il testo consta di più di una pagina) ed il nome del paragrafo che
compare in quel momento sul video.
Esistono anche delle combinazioni di tasti che provocano determinati
spostamenti del cursore:
Ctrl →
avanti di una parola
Ctrl ←
indietro di una parola
Ctrl ↑
in alto di un paragrafo
Ctrl ↓
in basso di un paragrafo
Ctrl PgUp
all'inizio della videata corrente
Ctrl PgDown
alla fine della videata corrente
Ctrl Home
all'inizio del documento
Ctrl Fine
alla fine del documento.
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2. Taglia, copia e incolla
Per eseguire qualunque operazione che comporti eliminazione, copiatura
ed eventuale ricollocazione di parti più o meno ampie del testo, è sempre
necessario selezionare la parte del testo a cui si vuole applicare l'operazione.
La parte del testo selezionata viene mostrata in evidenza, di norma con lo
sfondo nero ed i caratteri bianchi.
Per selezionare una parte di testo si può procedere in vari modi alternativi:
si posiziona il cursore all'inizio dell’area da selezionare, si clicca con il tasto
sinistro e lo si tiene premuto trascinando il mouse fino alla fine dell’area
si posiziona il cursore all'inizio o alla fine della zona da selezionare, tenendo
premuto il tasto Shift si modifica l’area della selezione utilizzando le
freccette o gli altri comandi da tastiera (tutti i comandi semplici e composti
visti nel par.1 sono utilizzabili per le operazioni di selezione ovviamente
abbinandoli al comando Shift; ad es. per selezionare la parte di testo che va
dal punto in cui è posizionato il cursore fino alla fine del documento,
tenendo premuto Shift, si preme su Ctrl e Fine).
Se si vogliono selezionare parti ben precise di un testo si possono usare anche
i seguenti comandi:
doppio clic su una parola per selezionare solo la parola stessa
Ctrl e clic su una parola della frase per selezionare l'intera frase
clic sul margine in corrispondenza di una riga per selezionare l'intera riga
tre clic su una parola del paragrafo per selezionarlo tutto.
Per annullare una selezione basta fare clic fuori dall'area selezionata.
Per copiare la parte di testo selezionata si può scegliere la voce Copia
nel menu Modifica ovvero l’icona equivalente
utilizzare la combinazione di tasti Ctrl c.
nella barra strumenti, o
Per tagliare la parte di testo selezionata si può scegliere la voce Taglia
nel menu Modifica ovvero l’icona equivalente
utilizzare la combinazione di tasti Ctrl x.
nella barra strumenti, o
Per incollare una parte di testo precedentemente copiata o tagliata si
può scegliere la voce Incolla nel menu Modifica ovvero l’icona equivalente
nella barra strumenti, o utilizzare la combinazione di tasti Ctrl v.
Quando si invia a Word un comando di copiatura (o di taglio), la parte di testo copiata (o
tagliata) viene immagazzinata in un’area di memoria dedicata a questa funzione dal
sistema; questo significa che ogni volta che si esegue una operazione di questo tipo
quell’area di memoria viene riempita con la nuova parte di testo e tutto ciò che essa
conteneva precedentemente viene cancellato. Prima di copiare o di tagliare una parte di
testo conviene quindi essere sicuri che quello che si era messo in memoria con il
precedente comando di questo tipo non è più necessario.
Nella versione 2000 del programma Word questo limite del programma è stato superato e,
per recuperare anche parti di testo copiate precedentemente, è disponibile un’area di
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“appunti” in cui il programma
memorizza
rende disponibili le ultime 12 aree di testo
copiate o tagliate dall’utente.
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3. Aprire, salvare e chiudere
Se il file di testo che si vuole aprire si trova sul Desktop è sufficiente
cliccare due volte sull’icona che lo rappresenta; in questo modo verrà aperto il
file dentro il programma idoneo alla sua elaborazione.
Se invece il file non si trova sul Desktop, si deve utilizzare Gestione risorse o il
programma Word per aprirlo.
Da Gestione risorse, dopo aver trovato ed aperto la cartella che contiene il file,
è sufficiente cliccare due volte sul suo nome oppure selezionarlo (ciccandoci
una volta sola) e dal menu File scegliere la voce Apri.
Da Word invece è necessario utilizzare il menu File e scegliere la voce Apri
oppure cliccare sull’icona
; in entrambi i casi viene visualizzata la finestra
Apri in cui si può cliccare sul nome del file.
E` possibile aprire un programma senza aprire alcun file, ma non è possibile aprire
un file senza aprire un programma. Infatti un file non è visualizzabile se non tramite
un programma e quindi, ogni volta che lo si apre, esso viene aperto
contestualmente ad un programma idoneo per vederlo ed eventualmente
Nota bene: se nella finestra Apri la cartella in cui cercare e
l’estensione del file non sono impostate correttamente, il file non
viene mostrato nell’elenco dei file da aprire e quindi non è possibile
aprirlo. Ad es. se si vuole aprire un file salvato in formato solo testo
(cioè con estensione .txt) che si trova dentro la cartella Documenti
sul disco C, nella finestra Apri si dovrà avere la voce “Cerca in:“
impostata a Documenti e ”Tipo file:“ impostato a ”Solo testo (*.txt)“.
L’estensione di un file è quella stringa di 3 caratteri che viene messa dopo il vero
e proprio nome del file ed indica il tipo del file stesso. In pratica indicando
l’estensione si specifica quali informazioni vanno considerate rilevanti oltre al
contenuto del file stesso. Per quanto riguarda i testi ad esempio sono normalmente
disponibili almeno 3 estensioni: .txt con cui il testo viene salvato nella sua forma
più semplice, cioè privo di formattazione; .doc, il formato tipico di Word, con cui il
testo viene salvato con tutta la formattazione che l’utente ha specificato; .rtf (rich
Se è la prima volta che il file viene salvato dopo la sua creazione, allora,
mentre lo si salva, è necessario anche attribuirgli un nome. Dal menu File si
deve selezionare la voce Salva con nome con cui viene aperta la finestra in cui
si deve specificare il nome da attribuire al file e la sua estensione o formato. In
realtà, quando il file viene salvato per la prima volta, anche se si seleziona
Salva verrà comunque aperta la finestra del Salva con nome.
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Nota bene: se si salva un file con una estensione “sbagliata” si
possono perdere dei dati. Ad esempio, se si salva un documento in
formato solo testo si perderanno irrimediabilmente le informazioni
relative alla formattazione introdotte durante la sua elaborazione.
Questo avviene perché le informazioni relative alla formattazione
non sono ritenute rilevanti nel formato solo testo, a differenza di
quanto accade nel formato di Word. Prima di salvare un file è quindi
conveniente valutare quale formato è opportuno attribuirgli.
Dopo la prima volta, per salvare un file si può utilizzare l’icona apposita della
barra strumenti
, oppure la voce Salva del menu File. Se nel momento in cui
si vuole salvare un file sono aperte più finestre (altri file) verrà salvato solo il
file contenuto nella finestra attiva riconoscibile dal fatto che in essa compare il
cursore e la barra del titolo è in evidenza.
Talvolta può essere utile conservare versioni di un file diverse per contenuto,
formattazione e/o estensione; in tal caso si possono salvare più copie del file
con nomi diversi da quello del file di partenza. Per fare questo, dopo aver
apportato al file le opportune modifiche, dal menu File si seleziona la voce
Salva con nome e si specifica anche in questo caso il nome da attribuire al file
e l’estensione opportuna.
Prima di chiudere un file è sempre conveniente salvarlo, a meno che non
si desideri proprio perdere le modifiche ad esso apportate e non ancora salvate
(questa operazione equivale all’annullamento di tutte le modifiche fatte dopo
l’ultimo Salva). In ogni caso, quando l’utente invia il comando di chiusura di un
file non salvato, Word mostra una finestra da cui è ancora possibile salvare il
file se ci si è dimenticati di farlo.
E` possibile chiudere un file senza chiudere Word, così come è possibile
aprire il programma senza aprire un particolare file. Si deve scegliere la voce
collocata
Chiudi nel menu File oppure utilizzare l’icona di chiusura
nell’angolo in alto a destra della finestra relativa al file. Se invece si desidera
chiudere non solo il file ma anche il programma Word, si può scegliere la voce
Esci nel menu File oppure cliccare sulla crocetta nell’angolo in alto a destra
della finestra relativa al programma.
4. Trovare e sostituire
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E` possibile trovare una data parola (frammento di testo o stringa di
caratteri) all’interno di un documento utilizzando la voce Trova del menu
Modifica oppure la combinazione di tasti Ctrl Shift t dopo aver selezionato la
stringa che si vuole cercare.
Viene così aperta un finestra di dialogo in cui l’utente deve specificare l’oggetto
della ricerca. Cliccando su Trova successivo il cursore si sposta nel punto del
documento in cui compare la stringa cercata che viene mostrata evidenziata.
Per cercare altre occorrenze della stessa stringa si ripete quest’ultimo passo.
Cliccando su Altro viene aperta una parte della finestra in cui si può impostare
la ricerca in modo più raffinato agendo su diversi parametri tra cui i seguenti
sono particolarmente utili:
• maiuscole/minuscole: se la stringa da cercare è ‘Mario’ la ricerca non
rileverà la presenza di ‘sommario’ né ‘mario’, ma troverà ‘Mario’ e
‘Mariolino’.
• solo parole intere: se la stringa da cercare è ‘Mario’ la ricerca rileverà la
presenza di ‘mario’(con o senza maiuscola), ma non troverà ‘mariolino’
né ‘sommario’.
• usa carattere jolly: permette di utilizzare il carattere ? per indicare
qualunque carattere ed il carattere * per indicare qualunque sequenza di
caratteri; ad es. se si vogliono trovare tutte le parole usate nel
documento che iniziano con ‘ma’ e finiscono con ‘ta’ si può impostare la
ricerca con la stringa ‘ma*ta’ che consentirà di trovare ‘Marta’, ‘malta’,
‘marmellata’ e ‘mareggiata’; se invece si imposta la ricerca con ‘ma?ta’ si
troverà ‘Marta’ e ‘malta’.
• parole simili
• formato: la ricerca troverà tutte le parti di testo a cui è stata applicata la
formattazione specificata, ad es. tutte le parole in corsivo o in grassetto.
• speciale: per attivare la ricerca di caratteri e segni speciali all’interno del
documento, ad es. un trattino unificatore.
La stessa finestra si apre anche scegliendo la voce Sostituisci del menu
Modifica. In questo caso oltre alla stringa da cercare è necessario anche
specificare con quale stringa si desidera sostituirla all’interno del documento.
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Scegliendo Sostituisci tutto il programma opererà la sostituzione di tutte le
occorrenze della stringa da cercare con la stringa specificata nel campo
Sostituisci con:. Se invece si sceglie Sostituisci: la ricerca presenterà una alla volta
le occorrenze della stringa da cercare evidenziandole e consentirà all’utente di
specificare per ognuna se desidera o meno operare la sostituzione con la
stringa specificata nel campo Sostituisci con:.
La stessa finestra di dialogo si apre anche scegliendo la voce Vai a... del
menu Modifica. In questo caso è possibile selezionare la parte del documento
che si vuole raggiungere in termini di pagina, riga, nota etc.
Per interrompere la ricerca o la sostituzione è sufficiente cliccare sul
testo; in questo modo la finestra di dialogo rimarrà aperta e cliccandoci sopra
sarà possibile rnderla di nuovo attiva per proseguire la ricerca o la sostituzione.
Quando invece si vuole terminare la ricerca si può cliccare su Annulla oppure
sul tasto Esc e la finestra di dialogo verrà chiusa.
5. Visualizzare in modi diversi
Esistono varie opzioni di visualizzazione del documento in Word ed
ognuna di esse mette in rilievo particolare caratteristiche del testo. Per
scegliere il tipo di visualizzazione si deve aprire il menu Visualizza e selezionare
una delle opzioni proposte.
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La visualizzazione Normale è probabilmente la più utilizzata per le
consuete operazioni di modifica del documento e mostra il testo in un
formato molto simile a quello di stampa. Non vengono però mostrati
Intestazioni e Piè di pagina che possono essere recuperati scegliendo la
voce apposita del menu Visualizza.
• La visualizzazione Layout di stampa mostra il documento esattamente
come verrà stampato, comprese le Intestazioni e Piè di pagina. Poiché
questa visualizzazione è più pesante da gestire per il programma,
conviene usarla solo per le rifiniture che precedono la fase di stampa.
Inoltre per vedere pagine intere nel modo in cui vengono stampate
conviene comunque usare l’Anteprima di stampa (vedi il par.sulla
Stampa).
• La visualizzazione Layout web serve per modificare pagine che verranno
usate come pagine per Internet e non è utile per i documenti da
stampare.
• La visualizzazione Struttura evidenzia la struttura del documento
secondo le impostazioni date dall’utente. Consente infatti di visualizzare
solo i titoli nascondendo il testo ad essi subordinato. E` possibile
scegliere fino a quale livello scendere nella visualizzazione dei titoli
specificando paragrafi sottoparagrafi etc.. In ogni caso questo tipo di
visualizzazione si fonda sull’utilizzo degli stili (vedi par. sugli Stili) nel
documento, quindi solo se si sono utilizzati in modo opportuno gli stili per
definire la formattazione del testo ha senso utilizzare questo tipo di
visualizzazione.
Visualizzando la mappa lo schermo viene diviso in due parti, una in cui
compare la struttura e l’altra in cui compare il documento vero e proprio.
•
Nello stesso menu Visualizza compare anche la voce Zoom ciccando sulla
quale si pare una finestra di dialogo in cui si posso scegliere le dimensioni in
cui il documento viene mostrato sul video. Per intervenire sulle dimensioni di
visualizzazione è possibile anche utilizzare l’apposito tasto
compare sulla barra degli strumenti.
che
6. Formattare ed elencare
Word offre molte possibilità di modificare l’aspetto del testo,
selezionando la parte del testo che si vuole formattare è possibile applicargli il
font (tipo di carattere), la dimensione, il grassetto, corsivo, sottolineato, colore
e varie altre caratteristiche tramite le icone che compaiono sulla barra
strumenti oppure dalla finestra di dialogo che si apre cliccando sulla voce
Carattere del menu Formato.
Word consente anche di organizzare il testo tramite elenchi puntati e
numerati.
Per creare un elenco numerato o puntato si può procedere in diversi modi.
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Se si vuole creare l’elenco mentre si digitano le sue voci si deve scrivere la
prima voce e dalla finestra di dialogo Elenchi puntati e numerati (del menu
Formato) selezionare il formato dei numeri o punti. Per creare il punto
(numero) successivo è sufficiente andare a capo; Word inserirà
automaticamente il punto (numero) davanti ad esso utilizzando il formato
scelto ed aggiornando la numerazione.
Se invece si vuole applicare il formato dell’elenco ad una lista di voci già
inserita nel testo, si seleziona tutta la lista (le cui diverse voci devono essere
divise da un a capo) e poi si applica il primo passo del procedimento descritto
qui sopra (per la creazione dell’elenco mentre si digitano le voci) utilizzando la
finestra di dialogo Elenchi puntati e numerati (del menu Formato) e
selezionando il formato dei numeri o punti.
della barra strumenti,
Le stesse cose si possono fare utilizzando le icone
ma in questo caso non viene data la possibilità di scegliere il formato dei
numeri o punti perché Word utilizzerà il suo formato di default.
7. Rientrare e allineare
La distanza tra il testo ed i bordi della pagina è controllata dai margini e
dal rientro del testo. I margini vengono definiti per l'intero documento o per
grandi sezioni di esso (vedi il par. sui margini). I rientri vengono invece usati
per sezioni più piccole.
Per definire i rientri è necessario utilizzare il righello che può essere
visualizzato cliccando sulla voce Righello del menu Visualizza. La stessa
operazione consente di nascondere il righello quando non si vuole utilizzarlo.
Per applicare il rientro ad una parte di testo occorre selezionarla e poi
trascinare i marcatori di rientro che si trovano alle due estremità del righello
orizzontale. Esistono 4 diversi marcatori di rientro:
il marcatore di rientro sinistro che si trova sulla parte sinistra del righello
(vedi immagine): trascinandolo tutte le righe del testo selezionate vengono
rientrate in corrispondenza con la posizione in cui si rilascia il marcatore
il marcatore di rientro prima riga che si trova sulla parte sinistra del righello
(vedi immagine): trascinandolo solo la prima riga del testo selezionato
viene rientrata in corrispondenza con la posizione in cui si rilascia il
marcatore
il marcatore di rientro sporgente che si trova sulla parte sinistra del righello
(vedi immagine seguente): trascinandolo tutte le righe del testo selezionato
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eccetto la prima riga vengono spostate in corrispondenza con la posizione
in cui si rilascia il marcatore
il marcatore di rientro destro che si trova sulla parte destra del righello:
funziona esattamente come il marcatore di rientro sinistro, ma sul lato
destro del testo selezionato.
Mentre si trascinano i marcatori compare una linea tratteggiata che mostra la
posizione del rientro sulla pagina.
Per modificare i rientri si può anche utilizzare la finestra di dialogo Paragrafo
che si apre dal menu Formato.
In questa finestra è possibile impostare anche la spaziatura del testo cioè
definire quanto spazio deve esserci tra le linee e tra i paragrafi, e
l'allineamento del testo sulle righe. La stessa cosa si può fare con i comandi
disponibili sulla barra strumenti che consentono di allineare a destra, a sinistra,
di centrare il testo ovvero di giustificarlo distribuendo gli spazi in modo
uniforme sulla riga.
Anche se conviene comunque utilizzare le posizioni di tabulazione
predefinite oppure i rientri per ottentere risultati grafici analoghi, è comunque
possibile intervenire sulle tabulazioni per personalizzarle.
E' necessario selezionare i paragrafi a cui devono essere applicate le
tabulazioni personalizzate e poi operare in modo analogo a quanto visto per i
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rientri utilizzando però i marcatori di tabulazione che si possono far comparire
cliccando sul righello e che hanno la forma di
.
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CORREGGERE UN DOCUMENTO.................................................... 2
Controllo ortografico................................................................. 2
Controllo grammaticale............................................................. 3
Controllare l’ortografia e la grammativa durante l’inserimento ....... 4
Usare il Thesaurus ................................................................... 5
STAMPARE E INVIARE UN DOCUMENTO ........................................ 6
L’anteprima di stampa .............................................................. 6
Stampare................................................................................ 7
Inviare un documento tramite posta elettronica ........................... 8
Gli stili ...................................................................................... 9
Assegnare uno stile al testo....................................................... 9
.Creare un nuovo stile .............................................................. 9
Creare un nuovo stile ............................................................. 10
Modificare uno stile esistente................................................... 11
L’impaginazione ....................................................................... 13
Le interruzioni di pagina.......................................................... 13
Le sezioni.............................................................................. 13
Impostare i margini della pagina .............................................. 13
Inserire i numeri di pagina ...................................................... 15
Inserire intestazioni e piè di pagina .......................................... 15
Le tabelle ................................................................................ 17
Inserire una tabella ................................................................ 17
Eliminare e inserire righe, colonne e celle.................................. 17
Modificare la tabella ............................................................... 18
inserire immagini ..................................................................... 19
Documenti HTML in Word .......................................................... 20
PERSONALIZZARE WORD .......................................................... 21
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CORREGGERE UN DOCUMENTO
Microsoft Word mette a disposizione degli utenti un controllo ortografico che
permette di verificare e correggere l’ortografia di un documento. Le parole sono
controllate in base a un dizionario standard, e le parole sconosciute vengono
sottolineate.
Fate attenzione: il dizionario non conosce tutte le parole del
vocabolario italiano e, molto spesso, gli errori che indica non sono
errori, ma parole a lui sconosciute o termini stranieri!
Quando una parola è sottolineata potete, a seconda dei casi, decidere di
ignorarla, correggerla o aggiungerla al dizionario.
Controllo ortografico
Per eseguire il controllo ortografico dell’intero documento procedete come
segue:
1. posizionatevi all’inizio del documento, oppure selezionatelo tutto (se volete
controllare solo una parte del documento selezionate solo la parte desiderata)
2. selezionate dal
grammatica
menu
Strumenti
la
voce
Controllo
ortografia
e
3. controllate che la casella Controlla grammatica non sia selezionata (per
eseguirli entrambi lasciatela selezionata, vedi sotto)
4. non appena viene trovata una parola non presente nel dizionario, tale parola,
e il testo circostante, vengono visualizzati nella casella Non nel dizionario
A questo punto potete scegliere una delle opzioni indicate qui di seguito:
-
correggere la parola manualmente dalla casella Non nel dizionario e poi
selezionare Cambia
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-
utilizzare una parola presente nei Suggerimenti, prima evidenziandola e poi
cliccando su Cambia
Se desiderate correggere tutte le occorrenze del termine
all’interno del documento dovete selezionare, al posto del semplice
Cambia, la voce Cambia tutto
-
ignorare questa occorrenza della parola cliccando sulla voce Ignora
-
ignorare tutte le occorrenze della parola cliccando sulla voce Ignora tutto
-
aggiungere la parola al dizionario cliccando sulla voce Aggiungi
Word evidenzia anche le parole scritte correttamente, compresi
i nomi propri, se non sono contenuti nel dizionario. Aggiungendo
tali parole esse non verranno più evidenziate.
Controllo grammaticale
Word controlla la grammatica del documento segnalando eventuali problemi
affinché possiate correggerli, se necessario.
Per eseguire il controllo grammaticale dell’intero documento procedete come
segue:
1. posizionatevi all’inizio del documento, oppure selezionatelo tutto (se volete
controllare solo una parte del documento selezionate solo la parte desiderata)
2. selezionate dal
grammatica
menu
Strumenti
la
voce
Controllo
ortografia
e
3. controllate che la casella Controlla grammatica sia selezionata
4. non appena vengono trovate una parola o una frase con un possibile errore
grammaticale, esse vengono evidenziate in verde nella finestra di dialogo,
insieme alla descrizione del problema. Le correzioni suggerite, se presenti,
sono elencate nella casella suggerimenti.
A questo punto potete scegliere una delle opzioni indicate qui di seguito:
-
correggere la parola manualmente e poi selezionare Cambia
-
utilizzare una parola presente nei Suggerimenti, prima evidenziandola e poi
cliccando su Cambia
-
ignorare questa occorrenza della parola cliccando sulla voce Ignora
-
ignorare tutte le occorrenze della parola cliccando sulla voce Ignora tutto
-
aggiungere la parola al dizionario cliccando sulla voce Aggiungi
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Il controllo ortografico viene eseguito contemporaneamente al
controllo grammaticale. Per le correzioni procedere come descritto
in precedenza.
-
dopo aver verificato l’intero documento, Word visualizza un messaggio. Per
interrompere il controllo prima della fine selezionate la voce Chiudi
Non fidatevi ciecamente di Word! Il controllo grammaticale
di Word è uno strumento utile, ma non può sostituirsi all’attenzione
di chi scrive.
Controllare l’ortografia e la grammatica durante l’inserimento
Word può anche controllare il testo mentre lo inserite.
Il controllo automatico è attivo se sono selezionate le voci
Controllo ortografico durante la digitazione e Controllo
grammaticale durante la digitazione nella scheda Ortografia e
grammatica della finestra di dialogo Opzioni del menu
Strumenti.
Quando incontrate una parola sottolineata, fate clic su di essa con il pulsante
destro del mouse. Per sostituire velocemente la parola con un suggerimento, fate
clic su di esso. Per attivare una delle altre opzioni del menu a comparsa,
selezionate la voce desiderata.
Per nascondere le sottolineature, andate nella scheda
Ortografia e grammatica della finestra di dialogo Opzioni del
menu Strumenti e selezionate l’opzione Nascondi errori
ortografici nel documento e Nascondi errori grammaticali nel
documento.
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Usare il Thesaurus
Il Thesaurus fornisce sinonimi e contrari per le parole del documento.
Per usare il Thesaurus
1. posizionate il punto di inserimento sulla parola desiderata
2. selezionate Strumenti, Lingua, Thesaurus
3. nella finestra di dialogo vi appariranno
-
il termine ricercato
-
i significati alternativi per la parola
-
i possibili sinonimi
4. per sostituire la parola con il suo sinonimo cliccate sulla voce Sostituisci
5. per trovare ulteriori sinonimi delle parole presenti nell’elenco Significati o in
Sostituisci con Sinonimo, selezionate il termine e poi cliccate su Cerca
6. per alcune parole il Thesaurus mostra dei termini contrari nell’elenco
Significati
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STAMPARE E INVIARE UN DOCUMENTO
L’anteprima di stampa
Prima di stampare un documento è possibile vedere il documento a
video esattamente come apparirà in stampa, attivando la funzione
Anteprima di stampa dal menu File.
La pagina corrente apparirà nella finestra di anteprima e potete
-
visualizzare altre pagine, premendo Torna/Vai a precedente
Torna/Vai a successivo
-
vedere più pagine contemporaneamente, cliccando sul pulsante
Pagine multiple
-
ingrandire il documento cliccando su di esso (di default il cursore
assume la forma di una lente d’ingrandimento),
-
modificare le percentuali di Zoom dal corrispondente menu a
discesa
-
trasformare la lente d’ingrandimento in cursore per effettuare
modifiche direttamente dall’Anteprima, cliccando sul pulsante Lente
d’ingrandimento
-
evitare che una piccola parte di testo passi all’ultima pagina,
cliccando sul pulsante Riduci di una pagina
-
visualizzare il righello, cliccando sul pulsante Mostra Righello
-
visualizzare l’Anteprima a tutto schermo, cliccando sul pulsante
Schermo intero
-
chiudere l’Anteprima, cliccando su Chiudi
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o
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Stampare
Per stampare un documento cliccate sulla voce Stampa del menu File.
Vi apparirà la finestra di dialogo Stampa
A questo punto potete scegliere:
1. quale stampante utilizzare dal menu a discesa Nome
2. quante pagine stampare, ossia:
-
Tutte,
-
solo la Pagina corrente,
-
Pagine diverse indicandole con il rispettivo numero di pagina
separato da una virgola (es. 1,3,6), oppure pagine consecutive
segnalandone l’intervallo separato da un trattino (es. 2-5:
stampa dalla pagina 2 alla 5),
-
una Selezione del testo (solo nel caso in cui l’abbiate
precedentemente selezionato)
3. quante copie stampare dalla voce Numero Copie e, volendo,
attivare l’opzione Fascicola
Una volta terminata la scelta delle opzioni potete avviare la stampa
semplicemente premendo il pulsante OK
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Per stampare senza aprire la finestra di dialogo Stampa, fate
clic sul pulsante Stampa della Barra degli Strumenti
Inviare un documento tramite posta elettronica
Per Inviare un documento tramite la posta elettronica selezionate la
voce Invia a dal menu File, quindi selezionate la voce Destinatario
posta elettronica (come allegato).
Vi apparirà la finestra Messaggio del programma di posta predefinito
dalla quale potete selezionare il destinatario e quindi inviare.
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Gli stili
Uno stile è un insieme di specifiche di formattazione a cui è stato
assegnato un nome ed è stato salvato. Dopo aver definito uno stile,
potete applicarlo al testo del vostro documento.
Se in seguito decidete di modificare uno stile precedentemente definito,
tutto il resto del testo a cui avete applicato quelle specifiche di stile
cambierà automaticamente, senza che voi dobbiate sostituire
manualmente tutti gli elementi di formattazione (carattere, rientri,
spaziature, ecc)
Word dispone di numerosi stili predefiniti, ma è anche possibile creare
stili personalizzati a seconda delle necessità.
Assegnare uno stile al testo
Per assegnare uno stile al testo è sufficiente selezionare la parte di
testo che si desidera formattare (es., paragrafi o titolo) e
1. cliccare sul menu a discesa di Stile che appare sulla Barra di
Formattazione
2. selezionare lo stile desiderato
Per rimuovere lo stile applicato, è sufficiente selezionare il testo e
applicare lo stile Carattere predefinito paragrafo
.
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Creare un nuovo stile
Facendo clic sulla voce Stile del menu Formato si apre la finestra di
dialogo che mostra gli stili presenti.
Cliccando su Nuovo apparirà una nuova finestra con cui possiamo
creare il nostro nuovo stile
-
al quale diamo un nome,
-
decidiamo se applicarlo al carattere o al paragrafo,
-
scegliamo su quale stile basarlo.
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Cliccando su Formato, si aprono le varie finestre per impostare,
secondo le esigenze, le dimensioni, il tipo di carattere, il formato, le
tabulazioni ecc.
Con Scelta rapida, è possibile scegliere una combinazione rapida di
tasti con la quale applicare lo stile alla parte di testo selezionata
Dopo aver impostato tutte le opzioni, cliccare su OK e il nuovo stile
verrà creato.
Modificare uno stile esistente
Dopo aver selezionato la voce Stile dal menu Formato
1. dalla voce Mostra, scegliete quali stili visualizzare nell’elenco stili
2. nell’elenco Stili, cliccate sullo stile che volete modificare
3. selezionate la voce Modifica
4. nella finestra di dialogo Modifica stile (simile a quella di Nuovo
stile) indicate le nuove specifiche dello stile
5. cliccate su OK, quindi su Applica
L’utilizzo degli stili consente, tra le altre cose, la creazione
rapida di Sommari. E’ sufficiente applicare lo stile Titolo nelle sue
varie declinazioni ai titoli del documento, quindi selezionare la voce
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Indici e sommario dal menu Inserisci, attivare la scheda
Sommario e, una volta scelto il formato desiderato, inserire il
sommario
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L’impaginazione
Le interruzioni di pagina
Per inserire un interruzione di pagina manualmente, procedere come
segue
1. cliccare sulla voce Interruzioni del menu Inserisci
2. selezionare la scelta Di pagina
3. fare clic su OK
Per inserire velocemente le interruzioni di pagina, basta
premere la combinazione di tastiera MAIUSC+Invio
Le sezioni
Word offre la possibilità di suddividere uno stesso documento in più
sezioni, ognuna delle quali può avere una propria formattazione
(margini diversi, differenti intestazioni, ecc)
Per inserire una sezione
1. cliccare sulla voce Interruzioni del menu Inserisci
2. selezionare il tipo di interruzione di sezione:
-
pagina successiva: la nuova sezione inizia all’inizio della pagina
successiva (utile ad es. quando si inizia un nuovo capitolo)
-
continua: la nuova sezione inizia sulla stessa pagina della sezione
precedente (utile ad es. quando nella stessa pagina si hanno numeri
di colonne diversi)
-
pagina pari o pagina dispari: la nuova sezione inizia nella
successiva pagina con numerazione pari o dispari (utile ad es.
quando ogni nuovo capitolo deve iniziare con una pagina pari o
dispari)
3. fare clic su OK
Impostare i margini della pagina
I margini indicano la distanza tra il testo e i bordi della pagina. Ogni
pagina ha quattro margini: sinistro, destro, superiore e inferiore
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Il modo più veloce per impostare i margini è quello di spostare
con il mouse il marcatore di margine presente sia sul righello
orizzontale che su quello verticale. Prima di effettuare tale
operazione controllate di essere nella modalità di visualizzazione
Layout di Stampa.
Per modificare i margini dalla finestra di dialogo selezionate la voce
Imposta pagina del menu File e verificate di essere nella scheda
Margini.
1. Nelle caselle di testo Superiore, Inferiore, Sinistro e Destro inserite i
valori esatti dei margini espressi in centimetri.
2. Se il vostro documento dovrà essere rilegato potete inserire uno
spazio maggiore per la Rilegatura.
3. Se nel vostro documento sono presenti Intestazioni e Piè di
pagina potete stabilire un valore per la distanza di questi dal
bordo.
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4. Potete scegliere se applicare la impostazioni all’Intero documento
(impostazione di default), Da questo punto in poi, Da questa
sezione dall’elenco a discesa Applica a.
Sempre da questa finestra di dialogo potete definire
-
le dimensioni (A4 è la dimensione standard) e l’orientamento della
carta (verticale o orizzonatale) dalla scheda Dimensioni
-
l’alimentazione della carta dalla scheda Alimentazione (dipende dal
tipo di stampante installata)
Inserire i numeri di pagina
Per inserire i numeri nelle pagine, precedete come segue:
1. cliccate sulla voce Numeri di pagina del menu Inserisci
2. scegliete la Posizione e l’Allineamento desiderati
3. decidete se inserire il Numero sulla prima pagina (se ad es. a
prima pagina è una copertina, disattivatelo)
4. cliccate sulla voce Formato...
impostazioni di default (1,2,3...)
se
intendete
modificare
le
Inserire intestazioni e piè di pagina
Un’intestazione o un piè di pagina è il testo che viene stampato in alto
(intestazione) o in basso (piè di pagina) di ogni pagina del documento.
Per inserirle
1. fate clic su Intestazioni e piè di pagina dal menu Visualizza
2. a questo punto vengono visualizzati alternativamente gli spazi per
l’intestazione e il piè di pagina racchiusi da una linea tratteggiata
non stampabile (potete passare velocemente da una all’altro
cliccando sulla voce Alterna intestazioni e piè di pagina della
Barra degli Strumenti Intestazioni e piè di pagina)
3. inserite il testo e le formattazioni con le normali tecniche di modifica
4. terminata l’operazione fate clic su Chiudi
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Inseriscono il
codice del numero
di pagina e il
Inserisce
una voce
di
Formatta il
numero di
pagina
Inseriscon
o data e
ora
Apre la
finestra di
dialogo
Formato
Mostra o
nasconde testo
documento
Alterna
intest e piè
di pag
Int e piè
come pag
precedente
Mostra l’int e
il piè di pag
precedenti e
successivi
Se avete il documento suddiviso in più sezioni, potete applicare
intestazioni e piè di pagina diversi per sezioni diverse. Fate però
attenzione che il pulsante Intestazione e piè di pagina come
pagina precedente sia disattivato.
Per inserire una Nota1 a piè di pagina basta selezionare la voce
Note a piè di pagina dal menu Inserisci
1
Questa è una nota a piè di pagina. Quando inserite più note esse si
numerano progressivamente in maniera automatica. Quando inizia
una nuova sezione la numerazione riparte da 1.
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Le tabelle
Una tabella consente di organizzare le informazioni suddividendole in
righe e colonne.
Inserire una tabella
Per inserire una tabella all’interno del documento
1. posizionatevi con il cursore nel punto dove intendete inserire la
tabella
2. selezionate la voce Tabella nel menu a comparsa Inserisci del
menu Tabella
3. scegliete il Numero di colonne e il Numero di righe da inserire
4. selezionate una delle Opzioni di adattamento automatico
5. cliccate su Formattazione automatica se intendete applicare uno
dei formati predefiniti messi a disposizione da Word
Per inserire velocemente una tabella cliccate sulla voce
Inserisci tabella della Barra degli strumenti. Per disegnarla
manualmente selezionate invece il pulsante Tabelle e bordi
Eliminare e inserire righe, colonne e celle
Per eliminare
1. posizionatevi con il cursore all’interno della riga/colonna/cella che
intendete eliminare
2. selezionate l’elemento da eliminare dal menu a comparsa della voce
Elimina del menu Tabella
Per inserire
1. posizionatevi con il cursore all’interno della riga/colonna/cella in cui
volete inserire il nuovo elemento
2. selezionate l’opzione desiderata dal menu a comparsa della voce
Inserisci del menu Tabella
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Il tasto TAB vi consente di muovervi velecemente tra celle
consecutive. Se siete pozionati nell’ultima cella della tabella in
fondo a destra, una pressione del tasto TAB inserirà
automaticamente una nuova riga.
Modificare la tabella
Potete modificare la dimensione di righe, colonne e celle
1. trascinando il mouse in corrispondenza dell’elemento che desiderate
modificare, quando il puntatore si trasforma in due sottili linee
verticali con frecce rivolte a destra e a sinistra
2. oppure selezionando la voce Proprietà tabella dal menu Tabella e
inserendo le misure desiderate all’interno delle schede
Per modificare i bordi della tabella, dopo averla selezionata
1. selezionate i bordi desiderati dal pulsante Bordi della Barra degli
strumenti
2. oppure cliccate sulla voce Bordi e sfondo del menu Formato e
selezionate le impostazioni desiderate per il bordo e, se volete,
anche per lo Sfondo
3. oppure, se volete applicare un formato predefinito, selezionate la
voce Formattazione automatica tabella dal menu Tabella
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inserire immagini
Un’immagine grafica è un’immagine memorizzata su disco in un file
d’immagine (può avere estensione *.bmp, *.psd, *.tif, *.jpg, *.gif,
*.png, ecc).
Le immagini Clipart sono una categoria speciale di piccole immagini
semplici incluse nel pacchetto Microsoft Office.
Word vi offre la possibilità di inserire questi due tipi di immagini
selezionando
-
la scelta Da file dalla voce Immagine del menu Inserisci
-
la scelta Clipart dalla voce Immagine del menu Inserisci
Una volta inserita, l’immagine può essere ridimensionata in questo
modo:
1. selezionate l’immagine
2. portate il mouse sugli angoli dell’immagine
3. quando il puntatore si trasforma in una fraccia a due punte, cliccate
il pulsante sinistro del mouse e trascinatelo fino alla dimensione
desiderata
Oltre a inserire immagini esistenti, potete creare disegni personali. Per
visualizzare gli strumenti disponibili selezionate la voce Disegno, da
Visualizza/Barre degli strumenti.
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Documenti HTML in Word
Potete facilmente trasformare un documento Word (con estensione
*.doc) in un documento HTML (con estensione *.htm, *.html)
semplicemente scegliendo l’opzione Salva come pagina web dal
menu file.
Per avere a disposizione gli strumenti offerti da Word per il Web
visualizzate la barra degli strumenti Web dal menu Visualizza/Barre
degli strumenti.
Avete la possibilità di accedere direttamente al codice sorgente della
pagina selezionando la voce Sorgente HTML dal menu Visualizza.
Di default, Word riconosce i collegamenti ipertestuali (es, www.unito.it,
e
gli
indirizzi
di
posta
elettronica
http://www.di.unito.it)
([email protected]). Essi appaiono di colore blu e sottolineati, e
attivano direttamente il link sul browser o sul programma di posta
elettronica predefinito (quando passate sopra con il mouse il puntatore
si trasforma in manina). Potete modificare il collegamento
posizionandovi sopra di esso con il tasto destro e selezionando la voce
Modifica collegamento ipertestuale.
Si sconsiglia comunque l’uso di Word per la creazione di pagine Web, in
quanto il programma produce del codice HTML sporco (ossia pieno di
tag ridondanti e per la maggior parte inutili) che appesantisce
notevolmente le pagine e le rende pienamente compatibili solo con il
browser di casa Microsoft (Internet Explorer).
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PERSONALIZZARE WORD
Potete personalizzare alcuni aspetti di Word (Barre degli strumenti, comandi da
tastiera, presentazione dei menu, ecc) selezionando la voce Personalizza dal
menu Strumenti.
Particolarmente utile è la funzione che consente di aggiungere
nuovi pulsanti alle barre degli strumenti. Dalla scheda Comandi
selezionate il menu al quale il comando appartiene e cercatelo poi
nella finestra di destra. Una volta trovato, trascinatelo sulla Barra
degli strumenti
Potete inoltre modificare alcune delle impostazioni predefinite del programma
selezionando la voce Opzioni, dal menu Strumenti.
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WORD SOMMARIO 1. Muoversi nel testo