Misure di accompagnamento per i corsi di istruzione
e formazione tecnico superiore – IFTS
Seminario residenziale di formazione personale ATA
Il Piano Economico di Dettaglio
Hotel Corallo – Montecatini Terme (PT)
23-24 maggio 2006
1
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO








Regolamento CE 1260/1999
del 21 giugno 1999
Regolamento CE 1794/1999
del 12 luglio 1999
Regolamento CE 1685/2000
del 28 giugno 2000
Regolamento CE 1260/1999
del 21 giugno 1999
Regolamento CE 438/2001
del 2 marzo 2001
Regolamento CE 1447/2001
del 28 giugno 2001
Regolamento CE 2355/2002
del 27 dicembre 2002
Regolamento CE 448/2004
del 10 marzo 2004






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



Legge 17 maggio ’99, n. 144
D.I. 31 ottobre 2000, n. 436
Legge 28 marzo 2003, n. 53
Conferenza Unificata 2
marzo 2000
Conferenza Unificata 14
settembre 2000
Conferenza Unificata 1
agosto 2002
Conferenza Unificata 19
giugno 2003
Conferenza Unificata 25
novembre 2004
L.R. 26 luglio 2002, n. 32
D.G.R. Toscana 8 settembre
2003 n. 870
Bando IFTS 2004/2005
Regione Toscana
2
Il Piano Finanziario e i Costi Ammissibili


Dal Regolamento Generale CE 1260/1999, integrato e modificato
da numerose disposizioni tra cui – di maggior rilevanza - il Reg.CE
1784/1999 e il Reg. CE 448/2004, discendono, a cascata, le
discipline nazionali, regionali e provinciali che elaborano - in
maniera più minuta e capillare - i singoli Programmi operativi,
obbedendo a tutti i criteri e contenuti finanziari, gestionali,
organizzativi, di controllo, rendicontazione e verifica deliberati
dall’UE.
Tali indicazioni si prefiggono l’obiettivo di rispondere alle
esigenze di verificabilità e controllo nell’ambito dei finanziamenti
erogati a valere sul Fondo Sociale Europeo per la realizzazione
degli interventi di formazione e sono applicabili, laddove
compatibili, anche ad altre tipologie di interventi finanziati con
risorse FSE e ad interventi finanziati mediante risorse provenienti
da altri canali di finanziamento pubblico.
3
3. Come si costruisce il Piano Finanziario
La corretta predisposizione del PED si fonda su:
1.
2.
Bando per la presentazione
formulario/progetto ;
dei
progetti
e
Delibera di Giunta Regionale n. 870 del
08/09/2003,
e
successive
modificazioni
e
integrazioni
(Procedure
operative
per
la
programmazione,
la
realizzazione
e
la
rendicontazione nell’ambito dei progetti finanziati
dal FSE).
4
1. Il Piano Finanziario: significato e composizione
Il Piano Finanziario o Piano Economico di Dettaglio costituisce lo
schema di riferimento per l’esposizione dei costi del progetto sia
in fase di predisposizione della candidatura al finanziamento
(preventivo) sia in fase di rendicontazione dell’intervento
(consuntivo).

1.
2.
In altre parole, il Piano è l’esposizione analitica dei costi che si
prevede di sostenere per la realizzazione del progetto.
E’ necessario curare con attenzione alla sua redazione poiché: Il
piano finanziario preventivo costituirà la “guida finanziaria” di
tutto il progetto e, al termine, sarà il documento principale della
fase di rendicontazione;
Il Piano approvato costituirà la base sulla quale verrà operata la
ripartizione delle risorse finanziarie tra i partner coinvolti nel
progetto.
5
4. Collegamenti tra Piano Finanziario e Formulario
La compilazione del formulario costituisce lo schema di
progetto
che
vincola
la
predisposizione
del
Piano
Finanziario
Dal Progetto devono essere ricavati i seguenti dati:
1. Informazioni Generali. Ruolo dei partner, composizione del
Comitato Tecnico-Scientifico, Direttore del progetto, Sedi delle
attività
formative
(comprese
le
attrezzature
utilizzate)
per
verificare la corretta ripartizione delle risorse finanziarie del
progetto e il corretto calcolo dei costi con particolare attenzione
alle sedi di svolgimento dei corsi ;
2.
Analisi percorso formativo. Per la definizione di ore di docenza
in aula e in modalità Fad, la provenienza dei docenti, la
strumentazione necessaria per le unità formative.
6
4. Collegamenti tra Piano Finanziario e Formulario
3.Servizi/Attività strumentali. Modalità di informazione ,
Orientamento Percorsi e Servizi, Iniziative in favore di
tipologie di destinatari con particolari esigenze,
Azioni di
diffusione dei risultati, Interventi di formazione formatori
4. Ripartizione delle categorie di spesa/operatori
coinvolti , dal quale sarà possibile ricavare provenienza,
numero e costo orario per ciascuna tipologia di figura
professionale coinvolta nel progetto.
7
Pertanto …….
Per la costruzione del PED occorre che siano stati precedentemente
definiti in modo puntuale i ruoli rivestiti dai partner di progetto. Infatti,
nonostante il PED del progetto sia unico (non deve essere presentato il
dettaglio delle risorse spettanti a ciascun partner), la preventiva e
dettagliata ripartizione dei costi tra i soggetti è opportuna per evitare errori
di previsione sia in sede di presentazione del progetto che durante la
gestione.

Il
PED non può essere costruito dopo la compilazione del formulario, ma
occorre che le due attività procedano il più possibile insieme;
non sarà possibile la compilazione del PED da parte di una persona
estranea alla progettazione.
E’ pertanto opportuno che lo staff di
progettazione collabori con il Direttore SGA (responsabile economico) nella
fase di predisposizione del PED

Una corretta costruzione del PED favorisce la gestione di tutto il progetto
finanziato.

8
1. Il Piano Finanziario: significato e composizione
La scheda di preventivo si articola in:
COSTI DIRETTI DI PROGETTO ;
COSTI INDIRETTI DI FUNZIONAMENTO (costi amministrativi generali).
L’articolazione ulteriore di queste componenti prevede tre livelli di aggregazione
dei dati che, partendo dal livello più articolato, sono definiti:



VOCI di costo;
CATEGORIE di costo, ciascuna delle quali è costituita da più voci (solo
per costi diretti);
MACROVOCI di costo, ciascuna delle quali è costituita da più categorie
(solo per costi diretti).
La Macrovoci dei costi diretti di progetto sono:
- preparazione
- B.1
- realizzazione
- B.2
- diffusione
- direzione e
- B.3
monitoraggio - B.4
9
1. Il Piano Finanziario: significato e composizione
La macrovoce PREPARAZIONE riguarda i costi sostenuti per le indagini
preliminari, la progettazione dell’intervento, per l’espletamento di singole fasi
(stage, selezione, diffusione iniziale), per l'elaborazione di testi didattici e
dispense (cartacei e multimediali), per l’accompagnamento – iniziale ed in
itinere -degli allievi (orientamento).
La macrovoce REALIZZAZIONE riguarda tutti i costi connessi alla realizzazione
dell’intervento.
La macrovoce DIFFUSIONE riguarda i costi relativi alle attività che il soggetto
attuatore prevede di porre in atto per diffondere/disseminare i risultati del
progetto (quali elaborazione di reports, organizzazione di seminari).
La macrovoce DIREZIONE PROGETTO E VALUTAZIONE riguarda tutti i costi
connessi alle attività di governo e di valutazione delle azioni previste dal
progetto.
La macrovoce COSTI AMMINISTRATIVI GENERALI, riguarda i costi che il
soggetto attuatore sostiene a prescindere dalla gestione di progetti finanziati in
quanto sono connessi alla struttura organizzativa e possono quindi essere
riconosciuti per quota parte.
10
1. Il Piano Finanziario: significato e composizione
Limiti percentuali di spesa
Macrovoce/categoria di costo
Percentuale sul totale del preventivo
COSTI DIRETTI DI PROGETTO
min. 90% del totale del preventivo
(B.1 + B.2 + B.3 + B.4)
PREPARAZIONE
(B.1)
max 14%
Ideazione e progettazione intervento max 6%
REALIZZAZIONE
DIFFUSIONE
(B.2)
(B.3)
DIREZIONE PROGETTO E MONITORAGGIO
min 57%
max 5%
max 14%
(B.4)
Comitato tecnico-scientifico B.4.1
COSTI INDIRETTI DI STRUTTURA (C)
max 7%
max 10% del totale del preventivo
11
2. Il Piano Finanziario: tempistica
Il Piano costituisce la “guida finanziaria” di tutto il progetto.
Eventuali differenze tra spese preventivate e spese dichiarate in sede di
consuntivo, devono rispondere ai seguenti criteri:
1 – In nessun caso sarà concesso un finanziamento maggiore di quello
previsto dal bando ;
2 Eventuali scostamenti in aumento rispetto ai limiti massimi (o in
diminuzione rispetto ai limiti minimi) indicati nel bando devono essere
richiesti e debitamente motivati in fase di presentazione del progetto.
L’Amministrazione competente in fase di valutazione, ha la facoltà, valutate le
richieste, di approvare il preventivo con gli scostamenti rappresentati;
3 - Sono ammissibili variazioni di voci di spesa se comunicate
all’Amministrazione competente ed apportate prima del raggiungimento del
70% della durata complessiva del progetto (calcolata in giorni solari
complessivi a partire dalla data di avvio del progetto). Tutte le variazioni
devono essere debitamente motivate.
12
CRITERI GENERALI RELATIVI AI COSTI
Affinché possano essere riconosciute è necessario che le spese sostenute
per la realizzazione dei progetti finanziati con risorse pubbliche:
(a) siano riferibili al periodo di vigenza del finanziamento, ovvero sostenute nel
periodo compreso tra la data di inizio e quella di conclusione del progetto cui le
spese si riferiscono;
(b) siano imputabili allo specifico progetto approvato dall'Amministrazione
competente;
(c) siano state correttamente classificate;
(d) siano state effettivamente sostenute, ovvero corrispondano a pagamenti
effettuati dal soggetto attuatore e giustificate da fatture quietanzate o da
documenti di valore probatorio equivalente;
(e) siano ricomprese nei limiti dei preventivi approvati e dei parametri
fissati;
(f) siano ammissibili secondo le vigenti normative comunitarie, nazionali e
regionali.

Rispetto alla condizione di cui al punto a), fanno eccezione le spese di
progettazione che possono risalire fino alla data di pubblicazione del
bando e le spese sostenute dopo la fine dell'intervento relative agli
adempimenti amministrativi e contabili necessari alla predisposizione e
presentazione del rendiconto finale.

La contabilità deve essere ispirata al fondamentale criterio della massima
trasparenza.

13
Date base FSE
I dati fisici e finanziari concernenti tutte le attività formative, nonché le attività
non formative realizzate con fondi FSE, vengono registrati nel Sistema
Informativo Regionale (Db FSE), mediante procedure informatizzate, a cura
delle Amministrazioni competenti e dei soggetti attuatori.
I soggetti attuatori hanno garantito l’accesso al DB FSE tramite un account
costituito da uno user e una password, che dà loro la possibilità di vedere
tutta la banca dati (ad eccezione dei dati riservati), ma di modificare
esclusivamente i dati di propria competenza.
Per ogni attività essi devono:
(a) aggiornare i dati relativi allo svolgimento del corso (data di inizio, data di fine,
ore svolte, data di scadenza iscrizione al corso);
(b) inserire l’anagrafica degli allievi che hanno fatto domanda di partecipazione
così come desunta dalla domanda di iscrizione ed aggiornarla in itinere con le
modifiche intercorse (ritiro, idoneità, ecc);
(c) inserire la rilevazione trimestrale della spesa e la sua validazione;
(d) inserire la previsione di spesa (articolazione nelle voci di spesa del costo
previsto);
(e) alimentare l’archivio dei docenti dei corsi.
14
6. COSTI DIRETTI E INDIRETTI
Il PED si articola in:
COSTI DIRETTI ovvero tutti i costi connessi esclusivamente alla
realizzazione del progetto (macrovoce B);

COSTI INDIRETTI O AMMINISTRATIVI GENERALI, ovvero quelli che
il soggetto attuatore sostiene a prescindere dalla gestione di progetti
finanziati in quanto sono connessi alla struttura organizzativa e
possono quindi essere riconosciuti per quota parte (macrovoce C)

un costo è diretto se, l’acquisizione di un bene, di una prestazione
o di un servizio è finalizzata all’azione finanziata dal FSE (es.
collaborazioni professionali, docenze) e deve, pertanto, essere
dimostrato producendo la documentazione specifica.

Per
la quantificazione dei costi riferibili ai progetti occorre approntare
una procedura di rilevazione che permetta di registrare gli impieghi
delle risorse in quantità e valori (time-card, relazioni, schede di carico
e scarico dei materiali da magazzino, registro didattico, ecc.)
15
6. COSTI DIRETTI E INDIRETTI
un costo è indiretto quando deve essere imputata solo la quota
parte di un costo, che, va estrapolata da documenti contabili di portata
più ampia rispetto al costo imputabile al FSE, e non è possibile trovare
in maniera oggettiva quantità e prezzi unitari per il calcolo della parte
da imputare al corso di formazione. L’ammontare totale di tali costi
dovrà essere ripartito in chiave proporzionale (pro-rata), con metodi
di calcolo controllabili e più prossimi possibile al costo reale. Costi
indiretti sono, in genere, quelli interni, relativi al funzionamento ed
alla gestione dell’ente (locali e impianti di proprietà, manutenzione,
fotocopiatura, cancelleria, amministrazione).

16
6. COSTI DIRETTI E INDIRETTI
La difficoltà di scorporare i costi direttamente riferibili all'attività
finanziata con risorse pubbliche può essere superata
individuando, dapprima, il costo reale complessivo ed
individuando, in maniera chiara ed univoca,
il criterio di
ripartizione di tali costi tra i singoli progetti finanziati e la
gestione ordinaria.
ESEMPIO CALCOLO PRO - RATA
17
6. COSTI DIRETTI E INDIRETTI
Il soggetto gestore può, comunque, scegliere il metodo che
ritiene più idoneo, anche sulla base del particolare sistema
contabile interno adottato.
Ovviamente l’intero costo che ha costituito la base di calcolo deve
essere documentato con giustificativo in originale ed il metodo
utilizzato per determinare la quota di costo imputabile dovrà
essere dettagliatamente esplicitato in fase di rendicontazione del
progetto, allegandolo alla documentazione di spesa.
Non sono comunque ammessi pagamenti in contanti superiori ad
€ 516,00 per ciascun progetto.
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IMPUTAZIONE DEI COSTI
Sul titolo di spesa originale l'importo totale o parziale
imputato all'attività finanziata deve essere validato a cura del
soggetto attuatore mediante annotazione di imputazione al
finanziamento pubblico di pertinenza.
La validazione può essere attuata con l'apposizione di un
timbro ad inchiostro indelebile:
19
7. Costi ammissibili: COSTI PER PERSONALE
Il personale impiegato nelle attività può appartenere a varie
categorie professionali (liberi professionisti, dipendenti enti
pubblici
e
di
formazione,
tecnici
di
aziende,
docenti
universitari, dirigenti della P.A., titolari di imprese, ecc.)
riconducibili, comunque, in due tipologie: PERSONALE
INTERNO e PERSONALE ESTERNO.
Sia in caso di personale esterno sia in caso di personale
interno, l'incarico specifico deve essere formalizzato prima
dell'inizio dell’attività e deve essere corrispondente alle
funzioni
abitualmente
espletate
e/o
all'esperienza
professionale della persona incaricata.
Non sono ammessi compensi forfetari.
20
7. Costi ammissibili: COSTI PER PERSONALE
PERSONALE INTERNO
Il personale interno è legato ai partner del progetto da un contratto di lavoro
subordinato (a tempo indeterminato o determinato); l’incarico specifico, nell’ambito
dell’azione finanziata, deve essere formalizzato prima dell’inizio del corso e deve essere
coerente alle funzioni abitualmente espletate e/o all’esperienza professionale del
dipendente.
I dipendenti di tutti i soggetti attuatori rientrano tra il personale interno. Il costo del
lavoro viene computato con riferimento alla retribuzione che il dipendente
percepisce in base ai limiti contrattuali del CCNL ed eventuali accordi
contrattuali aziendali o interaziendali più favorevoli o specifiche norme di
legge.
Per determinare il costo da imputare al progetto occorre partire dalla definizione del
costo orario lordo aziendale. Questo si ottiene dividendo l'importo totale della
retribuzione annuale (o mensile) - al netto degli elementi mobili e al lordo degli oneri
riflessi - per il monte ore di lavoro annuo (o mensile). Il costo orario verrà poi
moltiplicato per il n° di ore di attività che il dipendente svolgerà nell’ambito del
progetto.
21
7. Costi ammissibili: COSTI PERSONALE DELLA SCUOLA
22
7. Costi ammissibili: COSTI PERSONALE DELLA SCUOLA
23
7. Costi ammissibili: Personale esterno
PERSONALE ESTERNO
Il personale esterno è legato all’ente da una prestazione
lavorativa riconducibile al contratto d’opera (collaborazione che
può configurarsi come prestazione professionale a carattere
occasionale o continuativa).
Affinché il costo del compenso sia ammissibile, occorre:
- che il soggetto attuatore predetermini, oltre al tipo di prestazione, il
periodo in cui essa deve essere svolta, la durata in ore, il compenso
complessivo previsto;
- la prestazione sia indicata in fase di candidatura del progetto.
In caso di lavoratore esterno con contratto di collaborazione coordinata e
continuativa, il costo dello stesso può essere riconosciuto e, quindi,
ammesso al finanziamento soltanto se il relativo contratto prevede
esplicitamente la quantificazione del costo orario.
24
7. LE FIGURE PROFESSIONALI
PERSONALE ESTERNO
Relativamente alle prestazioni del personale esterno impiegato nelle
attività, valgono i seguenti massimali, che sono da intendersi al netto di
IVA, di eventuali altri oneri aziendali previsti in caso di collaborazioni
coordinate e continuative, e a lordo IRPEF.
25
7. Costi ammissibili: LE FIGURE PROFESSIONALI
Funzione amministrativa (C.14 o B.2.3.1).
-funzione di responsabile della gestione economico- amministrativa
comprende la supervisione generale della contabilità e degli adempimenti
amministrativi connessi alla gestione ordinaria della sede operativa del
soggetto. Tale funzione può essere compresa anche nella voce B.4.1 (Direzione)
- funzione amministrativa operativa
riguarda la gestione operativa della contabilità
amministrativi connessi alla gestione ordinaria.
e
degli
adempimenti
In tale categoria è inoltre compreso il personale ausiliario impiegato in attività
di custodia e pulizia dei locali (collaboratore scolastico, commesso, custode,
ecc.).
Per quanto concerne il personale amministrativo, è ammissibile la spesa per il
personale amministrativo con riferimento ai 45 giorni successivi al termine
dell'attività finanziata, al fine di consentire l'espletamento degli adempimenti
amministrativi connessi alla preparazione ed alla conclusione dell'attività stessa.
Funzione tecnico-operativa (B.2.3.2)
Concerne lo svolgimento di attività tecnico-professionali,
connesse con l’utilizzo di laboratori ed apparecchiature.
generalmente
26
7. Costi ammissibili: LE FIGURE PROFESSIONALI
Funzione di direzione di progetto (B.4.1. –B.4.2)
Si tratta della funzione di controllo delle attività previste dal progetto (comprese
le eventuali attività di stage) e di verifica periodica dei risultati. Le persone che
svolgono tale funzione sono responsabili dell'attuazione del progetto, curando in
quest'ambito anche l'individuazione dettagliata dei singoli interventi e del
relativo calendario.
Funzione di coordinamento di progetto (B.4.5. – B.4.6)
Si tratta di una funzione di supporto a quella di direzione di progetto attivabile in
progetti particolarmente articolati
Funzione di docenza (B.2.1)
E’ la funzione che riguarda l’erogazione di contenuti formativi ai partecipanti.
Essa può articolarsi in ulteriori funzioni:
- funzione di docenza vera e propria;
- funzione di codocenza, ovvero funzione di affiancamento della docenza per
aspetti di natura prevalentemente pratica ed applicativa, o per l’esercizio della
funzione di docenza nei confronti di partecipanti appartenenti all’area dello
svantaggio.
Le ore di docenza non possono essere frazionate.
27
7. Costi ammissibili: LE FIGURE PROFESSIONALI
Funzione di tutorship (B.2.2)
Esistono varie forme di tutoraggio (d’aula, di stage, di formazione a distanza),
tutte configurabili in generale come assistenza nei confronti dei partecipanti
all’intervento formativo, declinata in forme diverse, quali:
- attività di assistenza didattica in aula;
- collegamento fra docenti e partecipanti, sia per quanto attiene i contenuti
formativi che per gli aspetti pratico-logistici;
- assistenza nelle attività di stage;
- attività di assistenza didattica on line.
Funzione di verifica/valutazione (monitoraggio) (B.4.7 – B.4.11)
Si tratta della funzione connessa alle attività di rilevazione ed analisi degli esiti
del progetto, in termini di valutazione complessiva dello svolgimento
dell’intervento, di verifiche di apprendimento e di impatto del progetto.
Tali attività vanno dalla predisposizione di strumenti di rilevazione idonei a
verificare il raggiungimento degli obiettivi del progetto, anche in relazione al
grado di soddisfazione di tutte le persone coinvolte (partecipanti, operatori,
fornitori), all’effettuazione delle rilevazioni, all’analisi,
elaborazione e
restituzione dei risultati.
28
7. Costi ammissibili: LE FIGURE PROFESSIONALI
Funzione di progettazione (B.1.2.2 - B.1.2.6)
Riguarda l’ideazione e la strutturazione dell’architettura del progetto complessivo,
delle azioni e delle attività che si intende svolgere, e comprende:
1.
momenti di incontro e scambio di esperienze fra organizzatori;
progettazione esecutiva dell'intervento intesa nel senso della descrizione dettagliata
del percorso formativo, dei contenuti del profilo professionale da conseguire, dello
sviluppo dei moduli didattici, dell'individuazione dei docenti, della metodologia
didattica, dell'elaborazione del calendario di massima delle lezioni, della puntuale
descrizione dell'eventuale stage o tirocinio e di quant'altro necessario per
programmare l'intervento stesso.
2.
3.
eventuali momenti di incontro e di messa a punto del progetto o di alcune sue parti.
Altre funzioni
Nell’ambito di un progetto possono essere previste anche altre funzioni, quali:
funzioni di indirizzo tecnico scientifico, necessarie in progetti di IFTS o in progetti
articolati e complessi (B.4.3-B.4.4)
funzioni di consulenza o ricerca su specifiche tematiche, per le quali è necessaria
l’attivazione di specialisti esterni (B.4.7)
29
8. Costi ammissibili: I COSTI DI PREPARAZIONE
Nella macrovoce PREPARAZIONE
(B.1) sono comprese le seguenti
categorie:
COSTI PER INDAGINI PRELIMINARI (B.1.1): : si tratta dei costi
relativi per esempio alle attività di analisi dei fabbisogni formativi, alle
indagini preliminari sull’utenza etc..
COSTI PER IDEAZIONE E PROGETTAZIONE INTERVENTO :
costi
per la preparazione di stage aziendali (B.1.2.1). In relazione alle
attività di preparazione dello stage, sono ammissibili i costi strettamente
connessi a:

retribuzioni/compensi
delle
risorse
professionali
interne/esterne
impegnate nella realizzazione dei contatti preliminari con le aziende;


viaggio, vitto e alloggio di tali risorse professionali;
costi per progettisti interni/esterni (voci da B.1.2.2 a B.1.2.6), in
termini di retribuzioni/compensi, costi di viaggio, vitto e alloggio.
30
8. Costi ammissibili: I COSTI DI PREPARAZIONE
COSTI PER INFORMAZIONE E PUBBLICIZZAZIONE (B.1.3):
del progetto: costi relativi alle attività poste in atto per far conoscere
le opportunità offerte dal progetto ai potenziali destinatari
dell’intervento in esso previsto Non vanno inseriti compensi a singole
persone (interne o esterne).
COSTI PER SELEZIONE E ORIENTAMENTO DEI PARTECIPANTI
(B.1.4):
costi
per l’ orientamento dei partecipanti (B.1.4.1.)
costi
per la selezione dei partecipanti (B.1.4.2.), relativi ad esami
selettivi: test psico-attitudinali, costi del personale interno ed
esterno per la programmazione, predisposizione ed effettuazione
delle prove di selezione
31
8. Costi ammissibili: I COSTI DI PREPARAZIONE
COSTI PER ELABORAZIONE DI MATERIALI DIDATTICI (B.1.5)
ovvero il costo delle attività necessarie alla preparazione del materiale
didattico, sia su supporto cartaceo che di tipo multimediale.
L’ammissibilità dei costi relativi a tale attività dipende da una serie di
condizioni:

tali costi devono riferirsi a elaborati originali. Al fine di garantire
l'originalità
degli
elaborati,
l'autore
deve
rilasciare
apposita
dichiarazione sotto la propria responsabilità;

eventuali costi sostenuti dal soggetto attuatore per l’aggiornamento
o l’integrazione dei prodotti didattici devono essere adeguatamente
dimostrati (in fase di rendicontazione occorrerà produrre copia dei
materiali realizzati).
32
8. Costi ammissibili: I COSTI DI PREPARAZIONE
COSTI PER ELABORAZIONE DI MATERIALI DIDATTICI
I prodotti multimediali devono essere uniformati agli standard ed alle
specifiche tecniche adottate dal sistema regionale di web learning. Si
distinguono in due tipologie:
Prodotti
espressamente progettati come moduli FAD la cui fruizione
avviene on-line;
Altri
prodotti a finalità informative o di diffusione. Sono i prodotti con
finalità didattiche (dispense), di informazione o divulgazione siano esse
fruibili tramite CD o altro supporto, o utilizzabili tramite internet.
Non è in ogni caso ammissibile a finanziamento qualsiasi tipo di costo
relativo a:
a)
specifiche piattaforme e siti Web per l’erogazione di prodotti
formativi in Fad;
b)
prodotti di e-learning non compatibili con le specifiche tecniche
sopra citate;
33
8. Costi ammissibili: I COSTI DI REALIZZAZIONE
Nella macrovoce REALIZZAZIONE (B.2) sono comprese le seguenti categorie:
COSTI PER DOCENZA (B.2.1.). Costi per docenti, codocenti iunior/senior
interni/esterni (voci da B.2.1.1 a B.2.1.9), ovvero l’insieme dei costi delle
risorse umane impegnate nelle attività propriamente didattiche dell’intervento.
COSTI PER TUTORAGGIO (B.2.2). Costi per tutor interni/esterni di aula, di
stage (voci da B.2.2.1 a B.2.2.7), ovvero l’insieme dei costi delle risorse umane
impegnate in attività di tutoraggio.
COSTI PER PERSONALE TECNICO E PERSONALE AMMINISTRATIVO
ESTERNO (B.2.3): Costi relativi a personale non docente (voci da B.2.3.1 a
B.2.3.7), ovvero l’insieme dei costi delle risorse umane impegnate in attività
amministrative e di supporto alla realizzazione dell’intervento.
Le categorie di costo sopra indicate (B.2.1 – B.2.2 – B.2.3) sono ripartite in
retribuzioni/compensi, costi di viaggio, vitto e alloggio.
Non è ammissibile l'uso di taxi o autovetture noleggiate per uso
individuale.
34
8. Costi ammissibili: I COSTI DI REALIZZAZIONE
COSTI PER PARTECIPANTI (B.2.4), rilevanti per corsi IFTS:
costi
per assicurare i partecipanti (B.2.4.3), ovvero i costi inerenti il pagamento
delle polizze che per legge il soggetto attuatore deve stipulare a copertura dei
partecipanti: INAIL e spese sostenute per l'attivazione di assicurazioni
aggiuntive a quella obbligatoria presso l'INAIL per i rischi connessi all’attività
eventualmente non coperti da detto Istituto (es. fase di stage);
nell’ambito
di progetti di formazione finalizzati all’assunzione dei partecipanti, i
costi connessi alla corresponsione di incentivi alla/e azienda/e che
assume/assumono (B.2.4.6);
nell’ambito
di progetti di formazione finalizzati alla creazione di lavoro
autonomo, costi connessi alla corresponsione di incentivi ai partecipanti che
costituiscono attività lavorative autonome (B.2.4.7);
costi
connessi ai viaggi, al vitto ed alloggio per permettere la frequenza
dell’azione formativa ai partecipanti (voci da B.2.4.8 a B.2.4.9). Nel caso
l’impegno dei partecipanti sia superiore a 6 ore giornaliere, possono essere
previsti i costi di vitto (es. buoni pasto, convenzioni con esercizi di ristorazione).
35
8. Costi ammissibili: I COSTI DI REALIZZAZIONE
COSTI PER ESAMI FINALI (B.2.5): in termini di gettone di presenza (90+37
= 127 Euro se < 15 allievi, 90 + 53 = 143 se > 15 allievi)
COSTI PER MATERIALI (B.2.6)
costi
relativi alla dotazione individuale di materiale didattico ai partecipanti
(B.2.6.1). E’ quello consegnato gratuitamente e senza obbligo di restituzione ai
partecipanti (penne, quaderni, block notes, libri, dispense, attrezzatura minuta,
ecc.). Detto materiale può essere acquistato o prelevato da magazzino. Se il
materiale consiste nella riproduzione di dispense elaborate all'interno del
soggetto attuatore, il relativo costo, da esplicitare in dettaglio, è dato dal costo
delle fotocopie in termini di ammortamento della fotocopiatrice, carta utilizzata e
persona addetta per il tempo impiegato, ovvero dalla relativa fattura se la
riproduzione è affidata a terzi.
N.B.: non possono essere riconosciute le spese relative a materiale
eventualmente sostenute dal soggetto attuatore per uditori
36
8. Costi ammissibili: I COSTI DI REALIZZAZIONE
COSTI PER MATERIALI (B.2.6)
materiale didattico collettivo (B.2.6.2.). . Si tratta del materiale
didattico necessario per la docenza o d'uso in comune (testi,
software, video-audio-cassette, lavagne, ecc.);
costi
relativi all’acquisizione di materiali per lo svolgimento di
esercitazioni (B.2.6.3). Tali costi si riferiscono alla materia prima per
le esercitazioni dei partecipanti.
Qualora le esercitazioni siano svolte nell'ambito di strutture
aziendali e all'interno del ciclo produttivo:
i costi sono a carico del soggetto attuatore qualora le esercitazioni
siano produttive

i costi sono ammissibili a finanziamento, qualora le esercitazioni
siano improduttive.

Qualora, invece, le esercitazioni siano svolte nell’ambito di
strutture
economicamente
improduttive
(strutture
formative) i costi sono SEMPRE ammissibili.
37
8. Costi ammissibili: I COSTI DI REALIZZAZIONE
COSTI PER MATERIALI (B.2.6)
materiale di consumo (B.2.6.4). Sono i costi relativi all’acquisizione
del materiale di uso corrente necessario per la docenza o necessario
ai partecipanti per lo svolgimento dell’azione formativa;
costi
relativi all’eventuale dotazione ai partecipanti di indumenti e
dispositivi di protezione (B.2.6.5), quali tute, camici, stivali, guanti,
occhiali, caschi, schermi, dotazioni antinfortunistiche, ecc. usati
durante le esercitazioni.
costi
connessi all’acquisizione di licenze d’uso di software (B.2.6.7);
costi
sostenuti per la predisposizione di reti e connessioni (anche di
tipo telematico) (B.2.6.8);
costi
per l’acquisto di materiale usato (B.2.6.9);
costi
connessi ad altro tipo di materiale non compresi tra le
precedenti voci (B.2.6.10)
38
8. Costi ammissibili: DIFFUSIONE, DIREZIONE E
VALUTAZIONE
DIFFUSIONE (B.3)
Riguarda i costi relativi alle attività (quali elaborazione di reports, organizzazione
di seminari) che il soggetto attuatore prevede di porre in atto per
diffondere/disseminare i risultati del progetto, o, comunque, per divulgare le
azioni realizzate nell’ambito progetto.
DIREZIONE PROGETTO E VALUTAZIONE (B.4)
COSTI
COSTI
PER DIRETTORI INTERNI/ESTERNI (voci B.4.1 e B.4.2);
PER
COMPONENTI
DI
COMITATI
INTERNI/ESTERNI (voci B.4.3 e B.4.4);
COSTI
TECNICO-SCIENTIFICI
PER COORDINATORI INTERNI/ESTERNI (voci B.4.5 e B.4.6);
COSTI
PER CONSULENTI/RICERCATORI esterni (B.4.7) relativi ad attività di
consulenza specialistica;
COSTI
PER PERSONALE DI DIREZIONE E VALUTAZIONE (voci da B.4.8 a
B.4.10) relativi alle risorse umane impegnate nelle attività di direzione,
monitoraggio e valutazione del progetto – in termini di costi di viaggi, vitto,
alloggio (se strettamente connessi ad esigenze didattiche e organizzative).
39
Costi ammissibili: I COSTI AMMINISTRATIVI GENERALI
Comprendono una serie di costi in prevalenza indiretti che, pur
essendo, talvolta, difficilmente quantificabili, sono tuttavia ammissibili
in quanto connessi al funzionamento ed alla gestione delle attività dei
soggetti attuatori.
Attrezzature.
I costi relativi alle attrezzature utilizzate per le attività devono riferirsi
a:
- locazione,
- leasing. E’ equiparabile per le relative quote ad un contratto di
locazione ad esclusione della quota di riscatto e degli oneri
amministrativi e bancari ad esso collegati,
ammortamento (in caso di attrezzature di proprietà del soggetto
attuatore e qualora l’attrezzatura sia ancora oggetto di ammortamento
nel bilancio dell’esercizio di riferimento);
-
-
40
Costi ammissibili: I COSTI AMMINISTRATIVI GENERALI
Attrezzature.
-
manutenzione (sia per attrezzature in proprietà, che per
attrezzature affittate o acquisite in leasing). Occorre distinguere
tra:
a)
manutenzione ordinaria: le spese relative a tale tipo di
manutenzione sono ammissibili soltanto se non previste nel
contratto di locazione ed, ovviamente, anche per tali spese si
deve fare riferimento alla quota di utilizzo;
b)
manutenzione straordinaria, ovvero spese per la riparazione di
attrezzature
che
hanno
subito
un
danno
direttamente
determinato dall’imperizia dei partecipanti all’attività. Tale nesso
casuale deve essere debitamente documentato.
41
Costi ammissibili: I COSTI AMMINISTRATIVI GENERALI
Immobili.
Per quanto riguarda i locali utilizzati come sede di svolgimento
dell'attività e quelli utilizzati in tutto o in parte per l'attività
organizzativa
connessa
(uffici
di
direzione,
segreteria,
amministrazione, ecc.), i costi ad essi connessi devono riguardare:
- il canone di locazione se i locali sono in affitto;
- all'ammortamento se i locali sono di proprietà del soggetto attuatore
e siano ancora oggetto di ammortamento nel bilancio dell’esercizio di
riferimento
- alla manutenzione ordinaria.
Il soggetto attuatore che ricorre alla locazione deve acquisire almeno
tre preventivi, salvo il caso di dimostrata impossibilità.
La spesa ammissibile è data dal canone di locazione rapportato alla
superficie utilizzata per la realizzazione dell'attività finanziata e di
quella organizzativa ad essa connessa.
42
Costi ammissibili: I COSTI AMMINISTRATIVI GENERALI
Immobili.
Il calcolo della quota parte da imputare al progetto dovrà tenere conto
delle variabili costituite:
--
dalla superficie di utilizzo in caso di beni immobili utilizzati dal
soggetto attuatore anche per la realizzazione di attività diverse da
quelle formative;
-dal
numero di utilizzatori in caso di beni immobili utilizzati anche per
altre attività corsuali diverse dal progetto finanziato.
Per la redazione del PED occorrerà dunque sapere:
- ampiezza dei locali ad uso amministrativo e/o formativo (mq);
-n.
ore di utilizzo del personale amministrativo per lo svolgimento delle
attività amministrative connesse all’attività finanziata;
-
n. ore di utilizzo dei locali da parte dei corsisti, rapportati al numero
totale di ore in cui vengono svolte attività formative.
43
Costi ammissibili: I COSTI AMMINISTRATIVI GENERALI
Utenze (energia elettrica, riscaldamento
condizionamento, linee telefoniche)
e
Possono essere imputati sulla base di criteri definiti
quali:
-
arco temporale (durata);
-
superficie;
-
numero di partecipanti/utilizzatori
Servizi postali
Tutta la corrispondenza in partenza deve risultare dal
registro protocollo nel quale devono essere riportare,
di volta in volta, le relative spese.
44
Costi ammissibili: I COSTI AMMINISTRATIVI GENERALI
Cancelleria e stampati
Possono essere imputati tra i costi di struttura sulla base di criteri
definiti quali:
- arco temporale (durata);
-
numero di partecipanti/utilizzatori
-I
tal caso dovranno essere documentati il prelievo dalle scorte di
magazzino e le relative fatture d’acquisto
Servizi finanziari e legali
Le spese ammissibili sono quelle connesse a:
- stipula di garanzia fideiussoria;
- spese notarili connesse alla costituzione di eventuali ATS/ATI richieste
dal bando, consistenti in:
(a) onorario notarile per autentica di firma
(b) imposte di bollo
Non sono ammissibili spese per ammende, penali e spese per
controversie legali
45
Costi ammissibili: I.V.A. e I.R.A.P.


L’IVA può costituire un costo ammissibile solo se è
realmente e definitivamente sostenuta dal
soggetto
attuatore (IVA totalmente o parzialmente indetraibile).
Nel Regolamento CE 448/2004 viene precisato che come l’IVA - anche le altre categorie di imposte, tasse e
oneri, che possono derivare da finanziamenti
comunitari, sono sovvenzionabili solo se sostenute
effettivamente e definitivamente dai beneficiari finali.
Pertanto non vi è dubbio che l’IRAP, nella misura in cui
rappresenta un costo per la formazione professionale
non recuperabile, potrà essere riconosciuto per la parte
percentuale riconducibile agli oneri derivanti da
retribuzioni o compensi per le attività formative
finanziate dal FSE.
46
Documentazione di spesa per
retribuzione del personale interno








Tale documentazione consiste in:
- lettere d'incarico sottoscritte dalle parti interessate ovvero
ordine di servizio con la specificazione delle attività e delle ore di
impegno;
- busta paga;
- accordi salariali;
- CCNL;
- documenti di versamento degli oneri sociali e fiscali;
- prospetti di calcolo delle competenze per le prestazioni
eseguite;
- dichiarazione a firma dell'interessato dalla quale risultino i giorni
e le ore d'impegno con riferimento alla/e attività ed alle mansioni
svolte.
47
Documentazione di spesa per
compensi a personale esterno







Tale documentazione consiste in:
- esperti con posizione IVA: fatture con applicazione dell'imposta
e della ritenuta d'acconto;
- esperti esenti o non soggette IVA: parcella con indicazione dei
motivi di esenzione e relativi riferimenti legislativi;
- prospetti delle ore di insegnamento con riferimento ai giorni ed
alla/e attività
- contratti di collaborazione o lettere di incarico sottoscritte dalle
parti interessate;
- ricevute di versamento dell'IRPEF relative alla ritenuta
d'acconto operante sui compensi degli incaricati;
- curricula vitae sottoscritti.
48
Documentazione di spesa comune a
personale interno ed esterno








Per le figure che svolgono funzioni di direzione, progettazione,
coordinamento, tutorship, la documentazione che attesta l’avvenuto
svolgimento delle attività deve essere integrata da una relazione che
esponga in dettaglio, con riferimento alle ore di impiego, la rispettiva
operatività.
Per le figure che svolgono funzioni di progettazione la documentazione
sopra indicata deve essere integrata da:
- elaborati di progettazione firmati da tutti i progettisti;
- verbali di eventuali riunioni;
- dichiarazioni di responsabilità, resoconti dettagliati e puntuali,
certificati dall'ente responsabile, in caso di attività individuali svolte dai
progettisti.
Per le figure che svolgono l’attività di predisposizione dei materiali
didattici, la documentazione sopra indicata deve essere integrata da:
- copia dei prodotti elaborati
- dichiarazione di originalità degli stessi.
49
Documentazione relativa a spese di
viaggio



Tale documentazione consiste in:
- abbonamenti e/o biglietti in caso di utilizzo di mezzi
pubblici, dai quali emerga rispettivamente il periodo
e la data di utilizzo;
- prospetto riepilogativo dei viaggi effettuati con
mezzo proprio con indicazione delle percorrenze
giornaliere di andata e ritorno, dei chilometri totali e
del rimborso spettante, corredato dalla ricevuta di
quietanza nonché dalla lettera d'autorizzazione
all'uso del mezzo proprio.
50
Documentazione relativa a spese di
vitto e alloggio










Tale documentazione consiste in:
- ricevute/fatture di ristoranti;
- ricevute/fatture di alberghi con l'indicazione nominativa del
fruitore fruitori nonché del numero di pernottamenti fruiti. E'
esclusa l'ammissibilità di spese personali ed extra (lavanderia,
telefono, frigobar, ecc.).
Documentazione delle spese per assicurazioni per i
partecipanti
Tale documentazione consiste in:
- denuncia di esercizio INAIL;
- attestato di pagamento dell'assicurazione INAIL;
- polizza e attestato di pagamento delle assicurazioni aggiuntive.
- copia della polizza assicurativa;
- ricevute di pagamento del premio.
51
Documentazione delle spese relative a
preparazione stage








La documentazione di spesa relativa alla preparazione dello stage è
costituita da:
- giustificativi del costo del personale impegnato nella realizzazione dei
contatti;
- giustificativi delle spese di viaggio, vitto e alloggio.
La documentazione relativa alla preparazione di stage deve comunque
essere accompagnata dalla documentazione che attesta l’avvenuto
svolgimento dello stage, ovvero:
- contratto o convenzione tra soggetto attuatore e soggetto ospitante;
- registri o fogli di presenza istituiti ad hoc;
- certificazione della struttura ospitante con l'indicazione di inizio e
termine dello stage, della durata complessiva in ore, dell'elenco degli
ospitati, del nominativo del tutor, del programma didattico.
- giustificativi delle spese sostenute e relative quietanza (fatture, biglietti
di viaggio etc.).
52
Documentazione delle spese relative
alle visite guidate




La documentazione di spesa è costituita da:
- registri o fogli di presenza istituiti ad hoc;
- giustificativi delle spese sostenute e relative
quietanza (fatture, biglietti di viaggio etc.);
- certificazione della struttura presso cui la
visita si è svolta o relazione, con l'indicazione
della data, del nominativo del/degli
accompagnatore/i e dei partecipanti, del
programma della visita
53
Documentazione delle spese relative al
materiale di consumo ad uso didattico








Tale documentazione consiste in:
- registro di carico e scarico del materiale, qualora il soggetto attuatore
disponga di scorte di materiali acquisiti in precedenza (magazzino)
- registro dei beni prodotti;
- fatture corredate del buono d'ordine e di consegna;
- bolle di prelievo da magazzino, qualora il soggetto attuatore disponga
di scorte di materiali acquisiti in precedenza (magazzino), con espressa
destinazione all'attività formativa, firmate per consegna e ricevuta,
nonché fattura dimostrativa del costo unitario;
- elenco riepilogativo del materiale utilizzato con le relative quantità per
voci merceologiche, costi unitari e complessivi;
- schede o elenchi individuali di consegna del materiale didattico e degli
indumenti protettivi distribuiti ai partecipanti alle attività, firmate dal
rappresentante del soggetto attuatore e controfirmate per ricevuta dai
partecipanti stessi;
- verbale di distruzione di beni inutilizzabili e/o di scarti di lavorazione
alla presenza di pubblico ufficiale ovvero ricevuta della discarica.
54
Documentazione delle spese relative a servizi postali
Tale documentazione consiste in:
- registro protocollo;
- distinte di spedizione e di acquisto di valori bollati;
- ricevute di raccomandate, telegrammi, assicurate, ecc.;
- copia della corrispondenza.
Documentazione delle spese relative a cancelleria e
stampati
Tale documentazione consiste in:
- fatture di acquisto corredate dal buono d'ordine e di
consegna;
- bolle di prelievo da magazzino e relative fatture d'acquisto.
Documentazione delle spese relative a servizi finanziari e
legali
Tale documentazione consiste in:
- notule per servizi notarili;
- contratto di fideiussione (nei casi previsti).
55
Finanziamento del progetto
L’erogazione
del
finanziamento
pubblico
concesso
da
parte
dell’Amministrazione competente avviene secondo le seguenti modalità:
I) Anticipo di una quota pari ad un massimo del 40% del finanziamento
pubblico approvato, all’avvio del progetto, allorquando sussistano tutte le
seguenti condizioni:


stipula della convenzione o dell’atto di autorizzazione;
stipula di polizza fideiussoria a garanzia del 90% del finanziamento
pubblico approvato (nel caso in cui capofila sia l’agenzia formativa).
L’anticipo può essere suddiviso, a discrezione dell’amministrazione
competente, in due trance pari al 20% ciascuna, l’erogazione delle quali
avverrà, rispettivamente, alla firma della convenzione e all’avvio della
prima azione prevista dal progetto.
II) Successivi rimborsi delle spese quietanzate (effettivamente pagate) fino
alla concorrenza del 90% del finanziamento pubblico, comprensivo della
quota di cui al precedente punto I), dietro presentazione della relativa
richiesta da parte del soggetto attuatore all’amministrazione competente
ed a condizione che il soggetto attuatore stesso abbia provveduto
all’inserimento delle spese per le quali richiede il rimborso nel sistema
informativo regionale.
56
Finanziamento del progetto
I tempi e le modalità per le erogazione dei rimborsi di cui al punto II)
sono, di norma, quelli previsti dalle procedure di monitoraggio
trimestrale della spesa; tuttavia, nel caso di sostenimento di ingenti
spese in periodi non coincidenti con la fine del trimestre, è possibile
richiedere l’erogazione dei fondi anche in via anticipata, dietro
espressa e motivata richiesta all’Amministrazione competente.
III) Erogazione del saldo previa:



consegna da parte del soggetto
competente del rendiconto finale
attuatore
all’amministrazione
inserimento telematico da parte del soggetto attuatore dei dati fisici e
finanziari relativi alla chiusura del progetto
verifica, da parte dell’amministrazione competente, del rendiconto
finale delle spese.
57
INVIO DEL RENDICONTO E DOCUMENTAZIONE


1.
2.
3.
4.
5.


Il rendiconto deve essere inviato all’Amministrazione competente, di
norma, entro 45 giorni dal termine delle attività, corredato da una
dichiarazione con la quale il legale rappresentante del soggetto
attuatore attesta la veridicità e l'esattezza dei dati esposti e delle
prove documentali ad essi riferite.
Il dossier di rendiconto deve contenere:
l’originale della scheda di rendiconto debitamente sottoscritto dal
legale rappresentante del soggetto attuatore;
copia conforme dei giustificativi di spesa fascicolati per voce;
elenco dettagliato dei giustificativi suddiviso per voci di spesa;
copia conforme del registro attività;
copia degli atti relativi alla gestione dei progetti (convenzione,
eventuali modifiche apportate al progetto iniziale e relative
autorizzazioni da parte dell’Amministrazione competente, convenzioni
di stage).
Le spese da prendere in considerazione sono quelle dimostrabili con
documenti giuridicamente validi (es. ricevute per quietanza, fattura,
parcella, contratto, convenzione ecc.) o comunque palesemente
maturate (es. buoni di consegna, registro di presenza, oneri sociali,
ecc).
La documentazione originale deve essere tenuta a disposizione
dell’Amministrazione e conservata per un determinato periodo (POR
2000/2006 - fino al 2012)
58
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il piano economico