La Valle d’Aosta per i giovani LE POLITICHE GIOVANILI COSA E’ STATO FATTO? LE POLITICHE GIOVANILI IN VALLE D’AOSTA: un percorso di crescita con il territorio. IL PERCORSO DI ASCOLTO E COSTRUZIONE COMUNITARIA Verso la definizione di linee guida regionali in materia di politiche giovanili 2003 nasce il Servizio famiglia e politiche giovanili; 2004 iniziano gli incontri con gli operatori impegnati nei servizi rivolti ai giovani; 2005 emerge l’esigenza di attivare un confronto a livello regionale in materia di politiche giovanili. 2007 Il Gruppo regionale di lavoro sulle politiche giovanili Analisi delle azioni e degli interventi presenti sul territorio valdostano e delle esperienze promosse a vari livelli in altre regioni e in Europa. Avvio di un primo livello di confronto sulle politiche giovanili, con interlocutori in contatto con il mondo giovanile. Avvio di consultazioni territoriali con i giovani e con altri interlocutori locali (amministrazioni, scuole, ecc.). Individuazione delle Linee Guida per lo sviluppo delle politiche giovanili regionali. L’attività del Gruppo regionale di lavoro sulle politiche giovanili 1. 2. 3. 4. 5. Ricognizione delle informazioni già esistenti sul mondo giovanile. Ricognizione sul sistema delle politiche giovanili in Valle d’Aosta. Raccolta di dati statistici sul mondo giovanile in Valle d’Aosta, attraverso l’utilizzazione di fonti primarie. Ascolto diretto del territorio valdostano. Confronto interno al Gruppo regionale, con la costituzione di quattro sottogruppi di approfondimento. ALLA RICERCA DI NUOVE PROSPETTIVE PER LE POLITICHE GIOVANILI IN VALLE D’AOSTA: LE LINEE GUIDA REGIONALI Verso nuove politiche a favore delle giovani generazioni Il documento, che contiene le linee guida regionali, è stato approvato dalla Giunta regionale con propria deliberazione n. 1710 del 22 giugno 2007. Scenari di sviluppo per futuri approfondimenti 1. 2. 3. 4. 5. 6. Promuovere e costruire un “Patto regionale per i giovani”. Promuovere il protagonismo dei giovani. Promuovere l’Europa e la mobilità come opportunità per il proprio futuro e per il futuro della Valle d’Aosta. Promuovere una regione attenta ai giovani in ognuno dei suoi paesi. Promuovere nei giovani la possibilità di creare cultura. Promuovere prevenzione e sostenere giovani in situazione di disagio e difficoltà. Proposte da sviluppare nei prossimi anni 1. In ordine agli aspetti istituzionali e di sistema. 2. In ordine al tema della partecipazione dei giovani. 3. In ordine ai servizi per i giovani già esistenti. 4. In ordine a possibili sperimentazioni. IL SITO http://www.regione.vda.it/servsociali/giovani/default _i.asp Un modo per stabilire una comunicazione in andata e ritorno con i giovani e con il territorio. ORATORI http://www.regione.vda.it/servsociali/giovani/attivita /oratorio/default_i.asp la valorizzazione degli enti che svolgono, attraverso le attività di oratorio o attività similari, una funzione educativa, formativa, aggregativa e sociale sul territorio valdostano. PROGETTI IN FAVORE DEI GIOVANI http://www.regione.vda.it/servsociali/giovani/attivita/b andi/default_i.asp Progetti presentati da gruppi informali di giovani per: promuovere il protagonismo dei giovani; promuovere una regione attenta ai giovani; promuovere nei giovani la possibilità di creare cultura; promuovere prevenzione e sostenere giovani in situazione di disagio e difficoltà. AMMINISTRATORI LOCALI Seminari regionali tra amministratori locali per creare uno spazio di incontro/scambio annuale sulle politiche giovanili, al fine di: garantire uno scambio periodico di esperienze in ordine al ruolo dell’amministratore locale e alle esperienze concrete di lavoro con i giovani; lavorare per ricreare un tessuto sociale, con azioni legate al territorio, per ridurre il distacco territorio/giovani; sviluppare un’azione di collegamento tra le realtà territoriali locali nella regione. 2008 L’ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO La Valle d’Aosta per i giovani stipulato nell’agosto del 2008 tra la Regione Autonoma Valle d’Aosta e lo Stato italiano. IL PIANO DI ZONA http://www.pianodizonavda.it la realizzazione, in ogni sub-ambito, di tavoli tematici sulle politiche giovanili. FORUM REGIONALE DEI GIOVANI una “due-giorni” per continuare il percorso di ascolto e dialogo con i giovani valdostani, avviato nell’estate autunno 2006 con le audizioni territoriali. CORSI DI FORMAZIONE Seminari annuali rivolti ai responsabili e agli operatori dei servizi per i giovani per: acquisire competenze sulla gestione della relazione con i giovani di oggi; confrontarsi su contenuti strategici per le politiche giovanili; creare una cultura comune e condivisa nel settore delle politiche giovanili in Valle d’Aosta; creare una rete nel settore delle politiche giovanili. CONVEGNI/RICERCHE Giovani in Valle d’Aosta: appartenenze sociali, culturali, religiose Identità e incontro di culture: i giovani valdostani e la sfida della diversità 2009 SCAMBI Valle d’Aosta / Belluno E’ stato realizzato, nel 2009, uno scambio tra la realtà valdostana e quella bellunese allo scopo di permettere ai giovani, ai funzionari e agli amministratori locali valdostani di conoscere un’esperienza peculiare sia per tipologia territoriale che per le condizioni istituzionali in essere. 2010 ADESIONE A TORINO CAPITALE EUROPEA 2011 BIBLIOTECHE Percorso di approfondimento e confronto Per operatori del Sistema Bibliotecario Valdostano in tema di politiche giovanili. CONFRONTO APPROFONDIMENTO SULLA ALBO SFIDA EDUCATIVA LA SFIDA EDUCATIVA percorso di progettazione unitaria tra oratori della Valle d’Aosta in funzione del bando regionale per gli oratori. SISTEMA DI MESSAGGISTICA Il sistema di comunicazione tramite SMS e e-mail vuole essere finalizzato a: informare l’utenza rispetto ai progetti, alle iniziative, alle azioni, ecc. proposte dal Servizio; ricordare i termini di scadenza di bandi finalizzati alla presentazione di progetti o di iniziative riguardanti le politiche giovanili; fornire all’utenza informazioni locali, nazionali ed internazionali relative alle politiche giovanili. L’utenza individuata per l’attivazione sperimentale del sistema di comunicazione tramite SMS e e-mail sarebbe, quindi, la seguente: i giovani; i fruitori diretti dei servizi e delle iniziative messe in atto per le politiche giovanili; i soggetti qualificati operanti nel settore delle politiche giovanili: Enti Locali, Associazioni, Terzo Settore, Cooperative, ecc.; il servizio sociale territoriale. 2012 CONVEGNO LE POLITICHE GIOVANILI NELLE REGIONI DI MONTAGNA Una “due-giorni” tra assessori, dirigenti, funzionari e operatori in cui avviare una riflessione sul ruolo delle Regioni di montagna nelle politiche giovanili. IMMIGRATI DI II GENERAZIONE Incontro-confronto tra “giovani di tutto il mondo”. BIBLIOTECHE Percorso di approfondimento e confronto Per operatori del Sistema Bibliotecario Valdostano in tema di politiche per I minori. 2013 GIOVANI IN M.O.T.O. … GIOVANI IN F.E.S.T.A.! La festa dei progetti dei Bandi GIOVANI IN M.O.T.O. … dove F.E.S.T.A. è l’acronimo di Fantasia Emozioni Simpatia e… Tanto Altro! COSA BOLLE IN PENTOLA? Progetti per un futuro… molto prossimo!!! PERCORSO DI FORMAZIONE PER ANIMATORI TERRITORIALI Giovani al servizio dei giovani per politiche giovanili a misura di giovane. NUOVA LEGGE GIOVANI http://www.regione.vda.it/servsociali/giovani/attivita /disegno_legge_i.asp Si sta concludendo il percorso di revisione della legge regionale sulle politiche giovanili (l.r. 8/1997), avviato dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta, in quanto non più rispondente alle iniziative in atto e ai riferimenti normativi e culturali italiani e europei.