Residence “Il Tiglio”
A Monfalcone in via Rossini
Descrizione delle opere
DESCRIZIONE DELLE OPERE E DELLE FINITURE INTERNE ED ESTERNE
Il progetto, redatto dall’Architetto Francesco Morena di Monfalcone prevede la
realizzazione di un edificio con destinazione Commerciale al piano terra, Residenziale agli
altri quattro piani fuori terra ed il piano interrato adibito a posti auto e locali accessori.
L’edificio, il cui accesso principale si trova in via Rossini, si completa con l’area scoperta
condominiale che si affaccia su via Rossini e su via Da Vinci, alla quale è possible
accedere anche dall’interrato.
1)
FONDAZIONI E STRUTTURE PORTANTI
−
La fondazione sarà costituita da una platea in calcestruzzo armato, dimensionata
conformemente alla normativa per le zone sismiche di 3^ Cat. Legge n° 64 del
02.02.1974.
−
Il telaio portante, costituito da muri, setti, pilastri e travi, sarà in calcestruzzo armato; i
solai in latero cemento saranno calcolati per i sovraccarichi adeguati.
−
Il solaio dello scantinato sarà del tipo a piastra, conforme alle normative ed alle
prescrizioni dei V.V.F.
2)
MURATURE PERIMETRALI ED INTERNE
−
Le murature perimetrali di tamponamento a cassa vuota saranno formate da una
parete esterna in mattoni forati da cm 18 e da una tramezza interna da cm 8. Al fine
di garantire un adeguato isolamento, che garantisca l’assenza di ponti termici, verrà
realizzato un rivestimento isolante esterno del tipo “a cappotto” dello spessore di cm
5. Nei casi di particolare necessità l’isolamento verrà garantito con l’integrazione tra
la muratura esterna e la tramezza interna di un pannello isolante in fibra di vetro da
cm 5. Lo spessore della muratura isolata esternamente ed intonacata internamente
sarà così di cm 35 circa.
−
Le pareti divisorie tra appartamenti contigui in doppio paramento di laterizio ciascuno,
di dimensioni e massa diverse, saranno isolate termicamente ed adeguate
acusticamente alla vigente normativa con materiale fonoassorbente, al fine di
soddisfare i requisiti acustici passivi richiesti dal DPCM 05.12.97.
Le pareti dei vani scala, realizzate totalmente in calcestruzzo armato, saranno
rivestite interamente in corrispondenza delle unità abitative con tramezza da cm 8/6,
con interposto isolante termo-acustico di adeguato spessore o controparete isolata in
cartongesso.
−
Le pareti divisorie, all’interno delle singole abitazioni, saranno in tramezze forate da
cm 8, poste in opera su strisce da cm 2 di prodotto antivibrante insonorizzante che le
separerà anche dai sottofondi e dai pavimenti.
3)
COPERTURA E TERRAZZE DI COPERTURA
−
L’estradosso dell’ultimo solaio verrà isolato con calcestruzzo alleggerito per la
formazione delle pendenze, barriera vapore, pannello isolante da cm 8 (cm 4+4),
doppia guaina incrociata e sarà pavimentato, se utilizzato come terrazza praticabile,
con quadrotti prefabbricati galleggianti. Sarà coperto di ghiaino lavato in tutti gli altri
casi.
−
Le copertine all’ultimo piano saranno in lamiera zincata preverniciata e poste in parte
sulla muratura perimetrale ed in parte a copertura di una struttura in acciaio verniciato
realizzante uno sporto decorativo in sommità dell’edificio.
−
I pluviali esterni di perimetro saranno in lamiera zincata preverniciata con terminale di
spessore adeguato.
4)
CANNE/CAMINI
−
All’interno delle murature sono presenti camini per caldaie, canne per aspirazione e
ventilazione cucine e bagni; la loro quantità, dimensione e posizione è quella
rispondente alla normativa ed alle esigenze degli impianti realizzati.
5)
ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO DEI PAVIMENTI
−
Tutti i pavimenti verranno isolati con uno spessore di cm 5/6 di ISOCAL (calcestruzzo
isolante alleggerito); verrà in seguito realizzato un’ulteriore isolante termico a
pavimento nei negozi ed agli altri piani per le parti soprastanti zone non riscaldate,
mentre le terrazze soprastanti vani riscaldati verranno isolate con calcestruzzo
alleggerito, barriera vapore, pannello isolante da cm 5, doppia guaina incrociata e
pavimentazione. Tutti i pavimenti dei solai fuori terra saranno dotati di un adeguato
isolamento acustico per uno spessore massimo di mm. 10.
6)
INTONACI E FINITURE ESTERNE/INTERNE
−
Tutti i fori esterni avranno soglie e davanzali in marmo Trani o similare levigato; così
pure le copertine dei parapetti delle terrazze.
−
Le facciate verranno rivestite da un cappotto isolante dello spessore di cm 5 con
successiva rasatura di collante. Sulla superficie esterna verrà applicata la
tinteggiatura di protezione e finitura.
Il sistema di isolamento a cappotto
−
I poggioli in facciata saranno perimetrali con un profilato in acciaio zincato e
verniciato che costituirà supporto al parapetto realizzato anche con elementi in vetro
opacizzato di sicurezza.
−
I portoncini di accesso alle abitazioni e le porte ascensore ai vari piani, saranno
perimetrate in marmo secondo la scelta del D.L. e del Responsabile dei Lavori.
−
Le ringhiere delle scale saranno in acciaio verniciato a disegno semplice con
corrimano in legno.
7)
INTONACI INTERNI
−
Gli intonaci interni sulle pareti e sui soffitti delle unità immobiliari saranno del tipo
premiscelato a base cemento per interni con finitura civile. Nei vani tecnici, nei
ripostigli comuni, nelle cantine, negli scantinati e nelle parti comuni in genere le
murature saranno in calcestruzzo o a vista; verranno realizzati intonaci solo per
stretta necessità esecutiva a discrezione del costruttore.
8)
TINTEGGIATURE ESTERNE
−
Le finiture esterne verranno realizzate con rivestimento murale ad effetto granulato o
con finitura acquerellata silossanica, secondo quanto previsto dal progetto e scelto
dal D.L.. approvato dall’Ufficio Tecnico Comunale e dal Responsabile dei Lavori.
9)
PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
−
Per tutti i pavimenti e i rivestimenti verranno depositate le campionature in visione.
−
I pavimenti dei negozi al piano terra saranno in pietra naturale lucidata delle
dimensioni di cm 30x30/30x60 o in piastrelle in gres porcellanato levigato delle
dimensioni di cm 30x30, colori a scelta della D.L. e spessori adeguati.
−
I pavimenti degli appartamenti nell’ingresso, nel soggiorno, nei ripostigli e nelle
cucine saranno in piastrelle di gres porcellanato smaltato o monocottura 1^ scelta
formato cm 30x30.
−
I pavimenti delle camere e dei corridoi notte saranno in parchetti di Rovere o Iroko,
tipo lamparquet dimensioni mm 300 x 60, posto a correre, levigato e verniciato, scelta
fiammata.
Particolare dei parchetti
−
I battiscopa, su tutte le pareti non rivestite all’interno delle abitazioni saranno in legno
tinto, mentre sui vani scala e nei negozi saranno in marmo.
−
I pavimenti delle terrazze saranno in piastrelle di gres porcellanato per “esterni”
formato cm 15x15; nel caso di grandi dimensioni le pavimentazioni verranno
realizzate con giunti di dilatazione.
−
I pavimenti dei bagni, dei servizi ed i rivestimenti, per l’intero perimetro e per
un’altezza di ml 2,20 circa, saranno in piastrelle di ceramica o monocottura formato
20x20 o 20x25 1^ scelta.
−
I pavimenti dei locali comuni al piano interrato ed ai vari piani saranno in monocottura
20x20.
−
Il pavimento dell’area di manovra comune, dei posti auto e dei filtri saranno in
calcestruzzo grigio lisciato con trattamento antipolvere e antiusura. La rampa di
accesso allo scantinato verrà realizzata in calcestruzzo con finitura rigata.
−
Il vano scala dal piano scantinato avrà pavimenti in marmo; le scale verranno rivestite
in marmo ed i pianerottoli intermedi e di arrivo ai vari piani saranno in quadrotti di
marmo con finitura lucida. La stessa pavimentazione verrà utilizzata per l’ingresso
condominiale.
−
I porticati comuni verranno pavimentati con lastre di pietra naturale levigata
antiscivolo e/o gres porcellanato, o in cubetti di porfido, come i marciapiedi esterni.
10) TINTEGGIATURE INTERNE
−
Le tinteggiature in tinta pastello interne agli appartamenti saranno del tipo traspirante
alle pareti, soffitti degli ingressi, corridoi, soggiorni, camere, cucine, bagni e servizi;
mentre saranno a tempera per cantine e locali tecnici comuni.
−
Gli ingressi comuni ed i vani scale avranno le pareti tinteggiate a lavabile ed i soffitti a
tempera.
−
Gli scantinati non verranno tinteggiati. Verrà realizzata con tinteggiatura tipo
spartitraffico la segnaletica orizzontale dei posti macchina, di segnalazione dei
percorsi e dei passaggi riservati.
11) SERRAMENTI INTERNI ED ESTERNI
−
I serramenti esterni saranno in legno duro,massiccio o lamellare, trattato con
impregnante e a finitura trasparente. Saranno apribili ad una o due ante, di cui una
semifissa tipo monoblocco dello spessore di mm 68 x 78 cassa mm 68 x 80 circa con
gocciolatoio in alluminio anodizzato, tripla battuta e doppia guarnizione su tutti i lati,
completi di vetrocamera basso emissivo dello spessore di mm 4/15/4 o 3+3/15/3+3
pvb 0,38, sulle porte delle terrazze, ferramenta in acciaio galvanizzato, martellina con
rosetta in ottone e cassonetto interno opportunamente isolato termicamente e
laccato. Avvolgibili in Pvc del peso di Kg 7/mq. Solo nei bagni e nelle cucine le
aperture saranno ad anta ribalta. Tutte le finestre e porte finestre avranno, se
possibile, la predisposizione per l’inserimento all’esterno della zanzariera.
−
Le unità immobiliari abitative avranno le porte interne cieche (75÷80 x 210), saranno
in essenza di noce biondo fiammato tipo “cleare” verniciato quasi naturale a pannello
liscio su struttura in abete, complete di cassaporta ferramenta e maniglia in ottone
con rosetta.
I portoncini di ingresso delle abitazioni saranno del tipo blindato con 5 punti di
chiusura e completi di spioncino, guarnizione su 3 lati, serratura a cilindro europeo,
maniglia interna, pomolo esterno parafreddo mobile, rivestimento esterno laccato ed
interno in noce biondo fiammato tipo “cleare” naturale.
−
I negozi avranno le porte interne cieche rivestite in laminato complete di cassaporta
in legno naturale, ferramenta di sostegno e maniglia in resina colorata.
−
Le porte di compartimentazione REI saranno del tipo omologato in lamiera
preverniciata di serie.
−
Il portoncino di ingresso principale al piano terra di accesso al vano scala sarà in
alluminio anodizzato preverniciato a taglio termico sezione 60 mm con vetrocamera
4+4/12/4+4 Pvb 076 non riflettente, completo di maniglione in resina colorata e
chiudiporta aereo.
−
Il vano scala verrà illuminato e ventilato dalla copertura con un serramento in
alluminio anodizzato preverniciato.
−
Le vetrine dei negozi come la vetrata dell’atrio comune saranno in alluminio
anodizzato preverniciato a taglio termico sezione 60 mm complete di vetrocamera
con antisfondamento 4+4/12/4+4 Pvb 0.76.
−
Le porte di ingresso ai negozi saranno in alluminio anodizzato preverniciato a taglio
termico con serratura a tre mandate e complete di chiudiporta a pavimento,
maniglione in resina colorata, vetri antisfondamento e, se necessario, maniglione
antipanico interno.
12) ASCENSORE
−
Il vano scala sarà dotato di ascensore elettrico a funi senza locale macchine con
portata Kg. 480 circa, velocità adeguata e capienza 6 persone, con fermate a tutti i
piani compreso scantinato ed avente le seguenti caratteristiche:
−
Azionamento
Macchinario posto all’interno del vano di corsa ancorato alle guide di cabina.
−
Cabina
Cabina ad un ingresso in struttura metallica autoportante costruita con pareti in
lamiera plastificata. Dimensioni di cabina circa mm 950 di larghezza per mm 1300 di
profondità, altezza mm 2100. Illuminazione, specchio di fondo e pavimento in
gomma. Le porte di cabina saranno con apertura telescopica di luce netta mm 800
per mm 2000 di altezza. Fotocellula in cabina.
−
Porte di piano
Automatiche ad apertura telescopica laterale di luce netta mm 800 per mm 2000 di
altezza, abbinate alle corrispondenti porte di cabina. Pannelli delle porte di piano e
portali in lamiera plastificata.
−
Manovra
Universale con esecuzione di singolo comando di chiamata al piano, integrato nel
pannello porta con finitura in inox satinato.
13) IMPIANTO TERMO-IDRAULICO NEGOZI
Impianto di riscaldamento invernale e raffrescamento estivo di tipo autonomo ad
espansione diretta così costituto:
-
unità esterna del tipo pompa di calore ad espansione diretta con controllo di carico
frigorifero gestito da inverter;
-
terminali di emissione termica in ambiente di due tipologie, nei servizi igienici verranno
predisposti dei termoconvettori elettrici a parete con termostato ambiente; nei locali
verranno installate delle unità interne a parete o soffitto dotate di batteria di scambio
termico, bacinella raccogli condensa, polpetta anticondensa e rete di scrico, ventilatore
centrifugo e motore a tre velocità, cronotermostato ambiente elettronico programmabile
su almeno tre livelli di temperatura a servizio di tutte le unità interne presenti;
-
viene predisposta la canalizzazione per l’eventuale installazione di un impianto di
ricambio aria in ambiente, mentre viene realizzata la ventilazione del locale servizio.
Impianto idricosanitario:
-
distribuzione interna dell’acqua calda e fredda sanitaria mediante tubazioni in
multistrato isolate secondo quanto richiesto dalla legge 10/91, con produzione su boiler
elettrico di capacità adeguata;
-
sanitari di tipo a pavimento Dolomite serie Perla, e rubinetterie monocomando
Grohetec Eurostyle.
14) IMPIANTO TERMO-IDRAULICO APPARTEMENTI CON UNA CAMERA DA LETTO
Impianto di riscaldamento invernale di tipo autonomo così costituito:
-
caldaia murale a gas metano del tipo ad alto rendimento a camera stagna con
-
scambiatore per produzione istantanea acqua calda sanitaria;
-
distribuzione del fluido vettore del tipo modul mediante collettore e tubazioni in rame
isolate secondo quanto richiesto dalla legge 10/91;
-
terminali di riscaldamento costituiti da radiatori tubolari (tipo Sile) e scaldasalviette nel
bagno (tipo Rialto);
-
regolazione della temperatura ambiente mediante cronotermostato ambiente unico e
regolazione separata del bagno;
-
predisposizione delle tubazioni per un impianto di raffrescamento estivo autonomo
mediante sistema split costituito da unità esterna ed unità interna a parete (una in zona
giorno ed una in zona notte).
Impianto idrosanitario:
-
distribuzione interna dell’acqua calda e fredda sanitaria mediante tubazioni in
multistrato isolate secondo quanto richiesto dalla legge 10/91;
-
sanitari di tipo a pavimento Dolomite serie Clodia con lavabo da cm 60 con
semicolonna e rubinetterie monocomando Grohetec Eurodisc;
-
vasca in acrilico cm 70x170 Revita serie Erica;
-
saranno predisposti gli attacchi per lavello, lavastoviglie e lavatrice dove previsto.
15) IMPIANTO TERMO-IDRAULICO APPARTEMENTI CON DUE O PIU’ CAMERE DA
LETTO
Impianto di riscaldamento invernale di tipo autonomo così costituito:
-
caldaia murale a gas metano del tipo ad alto rendimento a camera stagna con bollitore
ad accumulo per produzione acqua calda sanitaria;
-
distribuzione del fluido vettore del tipo modul mediante collettore e tubazioni in rame
isolate secondo quanto richiesto dalla legge 10/91;
-
terminali di riscaldamento costituiti da radiatori tubolari (tipo Sile) e/o scaldasalviette nei
bagni (tipo Rialto);
-
regolazione della temperatura ambiente mediante cronotermostati presenti nelle zone
giorno, notte e nei bagni.
-
predisposizione delle tubazioni per un impianto di raffrescamento estivo autonomo
mediante sistema split costituito da unità esterna ed unità interne a parete (una in zona
giorno ed una in zona notte).
Impianto idrosanitario:
-
distribuzione interna dell’acqua calda e fredda sanitaria mediante tubazioni in
multistrato isolate secondo quanto richiesto dalla legge 10/91;
-
sanitari di tipo a pavimento Dolomite serie Clodia con lavabo da cm 60 (cm 50 nel
doppioservizio) con semicolonna, piatto doccia cm 80x80 serie Libia e rubinetterie
monocomando Grohetec Eurodisc;
-
vasca in acrilico da cm 70x170 Revita serie Erica;
-
saranno predisposti gli attacchi per lavello, lavastoviglie e lavatrice dove previsto.
16) IMPIANTO TERMO-IDRAULICO ATTICI
Impianto di riscaldamento invernale di tipo autonomo così costituito:
-
caldaia murale a gas metano del tipo a condensazione a camera stagna con bollitore
ad accumulo per produzione acqua calda sanitaria;
-
distribuzione del fluido vettore mediante tubazioni in rame isolate secondo quanto
richiesto dalla legge 10/91;
-
terminali di riscaldamento costituiti da impianto a pavimento nelle zone giorno, notte e
bagni, con radiatore scaldasalviette integrativo nei bagni (tipo Rialto);
Particolare del riscaldamento a pavimento
-
regolazione della temperatura ambiente mediante cronotermostati presenti nelle zone
giorno, notte e nei bagni.
-
predisposizione delle tubazioni per un impianto di raffrescamento estivo autonomo
mediante sistema split costituito da unità esterna ed unità interne a parete (una in zona
giorno ed una in zona notte).
Impianto idrosanitario:
-
distribuzione interna dell’acqua calda e fredda sanitaria mediante tubazioni in
multistrato isolate secondo quanto richiesto dalla legge 10/91;
-
sanitari di tipo sospeso Dolomite serie Clodia con lavabo da cm 60 con semicolonna,
-
piatto doccia da cm 80x80 serie Libia e rubinetterie monocomando Grohetec Eurodisc;
-
vasca in acrilico 70x170 Revita serie Erica;
-
saranno predisposti gli attacchi per lavello, lavastoviglie e lavatrice dove previsto.
17) DISTRIBUZIONE IDRICA PARTI COMUNI
-
ogni unità immobiliare sarà collegata alla linea principale di erogazione dell’acqua
mediante un contatore posto in un pozzetto al limite della proprietà condominiale.
-
le zone a verde comune saranno dotate di un punto attacco per irrigazione che verrà
collegato ad un contatore generale parti comuni.
18) IMPIANTO GAS
-
la rete di distribuzione del gas ad uso domestico e riscaldamento per ogni singola unità
abitativa verrà predisposta secondo le normative partendo dal contatore di misurazione
posto in un vano condominiale concordato con l’ente erogatore.
19) IMPIANTO ELETTRICO UNITA’ IMMOBILIARI
L’impianto elettrico del tipo in bassa tensione monofase viene derivato dalla rete di
distribuzione nazionale con il collegamento ai misuratori posti nel locale ricavato al piano
interrato. I conduttori del tipo non propagante l’incendio N07V-K saranno di adeguate
sezioni, la dotazione di ogni unità immobiliare e delle parti comuni, sarà quella determinata
dal progetto esecutivo e qui di seguito sommariamente elencata.
-
I negozi avranno un centralino dal quale partiranno sottotraccia un numero adeguato di
punti presa da 10A e 16A, punti luce normali con accensione da interruttori, deviatori,
invertitori e pulsanti a relè; punti di collegamento alle unità interne ed esterne
dell’impianto di riscaldamento e raffrescamento. Un punto presa telefonico, una presa
-
TV-terrestre ed una predisposizione per TV-SAT. Apparecchi di emergenza ed
impianto di chiamata esterno, impianto equipotenziale. Placche bianche Biticino serie
Light. Predisposizione di impianto antintrusione con punto centralina, punto sirena da
esterno, 2 punti per rilevatore volumetrico interno ed un contatto magnetico.
-
Gli appartamenti saranno dotati di centralino da incasso, dal quale sottotraccia
partiranno un numero adeguato di punti presa da 10A e 16A ubicati nei vari vani;
verranno predisposti punti di allacciamento generico per cappa aspirante, lavatrice,
elettrodomestici da cucina, caldaia nonché punti luce normali con accensione da
interruttori, deviatori, invertitori e pulsanti a relè. Punto presa telefonica in cucina,
predisposta in soggiorno e nelle camere, punto presa TV-SAT in soggiorno, punto
presa TV-terrestre in cucina, soggiorno e predisposizione nelle camere. Punti luce di
emergenza in zona notte.
Impianto chiamata esterno all’appartamento. Videocitofono in zona giorno. Impianto
equipotenziale. Pulsante a relè con spia luminosa per accensione del vano scala
dall’interno dell’abitazione. Placche bianche Biticino serie Light. Predisposizione di
impianto antintrusione costituito da punto centralino, punto sirena esterna, 2 punti per
rilevatore volumetrico ed un contatto magnetico.
-
Il vano scala sarà dotato di impianto di illuminazione a tempo in numero adeguato di
punti luce e punti prese, ed impianto di emergenza. L’alimentazione avverrà dall’utenza
“comune” predisposta per l’ascensore e per l’illuminazione del relativo vano. Il vano
scala sarà dotato di impianto videocitofonico, mentre l’impianto di antenna TV-terrestre
-
e impianto satellitare mono feed e relativi centralini verranno ubicati all’ultimo piano con
antenne in copertura accessibili per la manutenzione:
-
Al piano terra il porticato comune, le zone a verde ed i percorsi, collegati ad un’unica
utenza, verranno opportunamente illuminati con regolazione di spegnimento parziale
nelle ore notturne. Il Responsabile dei Lavori con la D.L. sceglierà per le parti comuni
-
gli apparecchi illuminanti e la loro ubicazione. L’eventuale porticato fronte negozi verrà
illuminato direttamente dagli stessi.
-
Lo scantinato verrà illuminato con un impianto realizzato a vista protetto secondo le
norme in vigore, verranno predisposti sui percorsi comuni e sulle aree di sosta un
adeguato numero di punti luce e pulsanti luminosi di accensione manuale. Verrà
-
comunque regolata l’accensione delle parti comuni e delle aree di parcheggio con
l’installazione di sensori volumetrici. L’impianto comune verrà alimentato da un’unica
-
fornitura. L’accesso all’interrato sarà protetto da un cancello o serranda apribili
elettricamente a distanza o per mezzo di un interruttore a chiave.
20) SCARICHI VENTILAZIONI E SMALTIMENTO ACQUE PIOVANE
-
Tutti gli apparecchi sanitari quali lavatrici, lavastoviglie, etc…sono dotati dello scarico;
questo deriva da collettori a pavimento che si immettono in colonne ubicate in cavedi
opportunamente silenziati. Le colonne di scarico si completano con gli sfiati che
arrivano fino in copertura e si collegano direttamente in fognatura comunale
percorrendo l’intradosso del solaio di copertura dello scantinato.
-
I bagni ciechi sono dotati di ventilazione forzata che arriva fino al tetto in canne semplici
o multiple secondo le necessità.
-
Le cucine saranno provviste di canne di ventilazione singole o multiple per l’attacco
della cappa. Avranno inoltre l’areazione richiesta dalla presenza di fornelli a gas
metano da installarsi esclusivamente con termocoppia. (Chiusura automatica in caso di
perdita).
-
Lo smaltimento delle acque piovane all’interno dello scantinato avverrà per mezzo di
impianto di pompaggio diretto nella fognatura pubblica.
-
Le acque piovane di superficie vengono raccolte con caditoie e convogliate nella
fognatura pubblica congiuntamente alle acque provenienti dalle coperture degli edifici .
21) SISTEMAZIONE ESTERNA DELL’AREA COMUNE E DELLA COPERTURA DELLO
SCANTINATO
La sistemazione esterna verrà così realizzata:
-
Le aree destinate a parcheggio privato verranno pavimentate in betonella o in grigliato
di cemento con finitura a tappeto erboso, i percorsi di manovra in betonella.
-
Le aree a verde verranno realizzate riportando uno spessore medio di cm 20 di terreno
vegetale, piantumazione di arbusti e semina di tappeto erboso.
-
I grigliati di ventilazione saranno in acciaio zincato, eventualmente carrabili e dalle
dimensioni e maglie conformi alla loro destinazione d’uso.
Monfalcone,…………….
La presente descrizione delle opere è indicativa e non impegnativa. L’Impresa Tonon
Spa potrà, a sua discrezione e in qualsiasi momento, apportare tutte le variazioni
ritenute necessarie.
Impresa Tonon S.p.A.
Via Menare, 25
31014 Colle Umberto (TV) ITALY
tel. 0438200227
fax 0438394832
e-mail: [email protected]
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